Emergenza carceri: Rita Bernardini ospite di "Unomattina Estate", trasmissione di Rai Uno

Esplodono le carceri italiane con un tasso di sovraffollamento del centoquarantacinque per cento ad oggi sono circa sessantasei mila ed tenuto in carcere venti mila in più rispetto ai quarantacinque mila posti letto disponibili ne duecentosei penitenziari del nostro Paese
Vale a dire che ci sono centoquarantasei individui percento lenti lo dicono i dati relativi all'anno in corso stilati dall'Associazione Antigone che da venti anni sono tali condizioni delle carceri la situazione a dir poco allarmanti il sovraffollamento è solo la cui da Dellas Verga i penitenziari italiani sono obsoleti gli ambienti angusti pessime condizioni igienico-sanitarie per non parlare delle morti spesso giustificate ottantanove solo nei primi sette mesi dell'anno trentuno i suicidi è la più che la Regione con il più alto tasso di sovraffollamento seguita da Lombardia e Liguria mentre le carceri più vivibili sono in Trentino Alto Adige inoltre secondo Antigone la capienza degli istituti di pena sarebbe aumentata solo in apparenza se con do il Ministero della giustizia sono già disponibili mille cinquecento nuovi posti entro l'anno ve ne saranno altri tre mila cinquecento in realtà denuncia Antigone l'ampliamento degli istituti penitenziari non esiste i detenuti vengono stipati
In ogni luogo inelegante ci dice sempre meno spazi questa rosa copertina di oggi di Katrina Laurenzi benvenuto la mattina e state spazio del TG uno emergenza carceri sovraffollamento un'emergenza l'emergenza
In questo periodo dell'anno fa molto caldo le carceri
Sono davvero sovraffollate detenuti vivono in condizioni difficilissime parliamo la nostra prima pagine buongiorno benvenuto Novati ne state
A Giuseppe Cangemi la Regione Lazio assessore alle politiche per la sicurezza e gli enti locali
Buongiorno a Rita Bernardini dei radicali PD onorevole Bernardini da sempre voi siete impegnati in questa battaglie da moltissimi anni tutti gli anni in poi il giorno di Ferragosto lei San Marco Pannella
Vi recate nelle carceri italiane una situazione che ha l'abbiamo sentito però ci sono anche dei dati confortanti rispetto allo scorso anno ad esempio
Ma
Io non so quali siano questi dati confortanti a me non risultano sono continuamente siamo continuamente sollecitati
Da casi drammatici di persone che muoiono in carcere che non sono curate non sono assistite e che non fanno quel percorso di riabilitazione
Che è previsto dall'articolo ventisette della Costituzione l'Italia è un Paese fuorilegge ma non lo diciamo noi lo dice l'Europa
Sia per quanto riguarda la condizione dei detenuti sia per quanto riguarda la situazione della giustizia
Noi siamo fuori legge perché abbiamo in Europa alla più lunga durata dei processi sia penale che civili abbiamo dieci milioni di procedimenti civili e penali pendenti
Quindi abbiamo una giustizia in ginocchio sono trent'anni che veniamo condannati
E lo Stato non ha dimostrato il benché minimo segno di ravvedimento
Servono le riforme ma per fare queste riforme serve la prima riforma e cioè diminuire questa mole di procedimenti pendenti su opere nel penale
Fare in modo che la giustizia civile funzioni perché altrimenti l'economia va a rotoli e fari trattamento previsto dalla Costituzione umano e non degradante
E l'unica cosa che può dare questa possibilità è l'amnistia accompagnata dall'indulto allora la giustizia può funzionale e guardate che questo vuol dire sicurezza
Perché attualmente i magistrati non ce la fanno a seguire i casi attuali
è chiaro che però per faranno seduto ci vuole un'iniziativa è una maggioranza parlamentare che come lei mi insegna è difficilmente raggiungibile
In questo quadro ne parleremo tra poco prestito anche mista giustizia Severino volevo chiedere tanto all'assessore anche la sua regione è una regione dove il sovraffollamento si fa sentire moltissimo sono state cervidi accorciato un carcere
Tutto sommato insomma ecco le cose vanno meglio rispetto ad altre realtà
Sì ma chiaramente anche noi viviamo una situazione di criticità
Poi che diventa ancora più grande nel periodo estivo nel periodo che anche Natalie cioè mi sono i due momenti più critici il periodo
Natalizio il PD estivo apriresti una serie di ragioni ancora più drammatiche proprio per questo stiamo iniziando a fare iniziative proprio in questo periodo a sostegno dei diritti dei detenuti
Aumentandola nostra presenza con associazioni con
Gruppi di volontariato con cooperative sociali all'interno degli istituti
Iniziamo proprio oggi al carcere femminile di Rebibbia con questa manifestazione che ha avuto già grande successo durante il periodo natalizio
Che abbiamo appunto chiamato evasioni musiche anche cosa si tratta si tratta di quattordici spettacoli all'interno degli istituti con la presenza di grandi artisti della musica italiana
Proprio per dedicare una giornata ai detenuti al personale della Polizia penitenziaria agli operatori quindi con manifestazioni musicali con la presenza degli artisti crescono molto tempo a disposizione anche dei detenuti
Quindi questo questo questo modo anche di socializzare
Questo modo di di ascoltare la musica di partecipare per noi è un segnale importante perché alleggerisce il peso e la pressione
Di questo momento all'interno degli istituti e quindi si vive un po'più di tranquillità quindi una serie iniziative perché possono dare
Una mano un sostegno diciamo così immediato ma chiaramente non risolutivo non definitivo per coloro che vivono in questa situazione
Qualche giro fatto quella sera Dacia Maraini ha raccolto una serie di lettere i detenuti ad esempio
Scrive questo detenuto di Catanzaro nel caso che si hanno viviamo in quattro dentro celle di appena sei metri quadrati ancora Poggioreale scrive Francesco
Manca l'acqua per non parlare poi del carcere di Ferrara
Dopo il terremoto naturalmente per i danni detenuta e trasferiti in altre carceri ancora più sovraffollate noi ieri abbiamo
Intervistato su questa misura giustizia Paola Severino che proprio ieri è tornata nel carcere di Regina Coeli per dare anche un segnale naturalmente di vicinanza di presenza a coloro che in queste ore si trovano nelle nostre nostri penitenziari vediamo
Benvenuto avvocatessa dello spazio e più giù dal ministro Paola Severino visto che la giustizia buongiorno
Grazie buongiorno a tutti
Ministro lei ieri è tornata a Regina Coeli la situazione delle carceri italiane sempre allarmante sovraffollamento
è un tema reale di quello che si occupa da quando ha cominciato la l'avventura diciamo così al suo dicastero qual è la situazione in questo momento
Allora parliamo della situazione
Logistica del momento estate fa caldo per i detenuti soffrono di più
Da qui il mio desiderio di essere più presente di essere più vicina di portare costantemente i detenuti il vento delle novità anche legislative
Parlando invece della situazione normativa della situazione dell'affollamento mi sembra che i primi dati incoraggianti ci siano
A seguito del decreto salva carceri abbiamo avuto tremila ingressi di detenuti in meno
E a seguito del provvedimento specifico sul gli arresti domiciliari sulla possibilità di estendere gli arresti domiciliari
Tra gli ultimi diciotto mesi abbiamo avuto due mila detenuti in meno i numeri insomma stanno decrescendo
Per giunta il piano carceri ci ha consentito di avere già mille cinquecento posti in più ed altri tre mila cinquecento circa saranno pronti entro l'anno
Quindi mi sembra che qualche novità vinti
Piccolo segnale di deflazione ci sia queste molto confortante perché vuol dire che comunque la strada
Che abbiamo intrapreso una strada che può produrre dei buoni risultati una storia che l'ha intrapreso da subito perché
Uno dei primi provvedimenti che il Governo ha varato da quando la ministra giustizia proprio questo cosiddetto vuota carceri niente più porte girevoli quindi i dati sono incoraggianti ma evidentemente non basta che cosa c'è da fare ancora
Se a continuare a lavorare
Io ieri andando dei detenuti a Regina Coeli ho voluto portare anche una buona notizia sotto questo profilo
Il Parlamento è venuto incontro alle richieste del Governo
Fissando calendarizzando come si dice in gergo calendarizzando il provvedimento relativo alla depenalizzazione e alle misure alternative il che vuol dire tradotto in termini
Più comprensibili che è stata fissata in Aula la data in cui inizierà la discussione di questo provvedimento
E questo accelererà i lavori della Commissione giustizia cavalli settembre corrente si parla di settembre
Quindi io spero che a settembre possa completarsi da discussione in Commissione che ad ottobre possa incominciare quella in aula parlamentare della Camera
E che questo provvedimento possa essere varato quanto prima se vi sarà condivisione da parte del Parlamento sarà un'altra importante puntata per
Una deflazione per la diminuzione della sovraffollamento
Mantenendo livelli di sicurezza pubblica per i cittadini perché anche in questo caso si avrà cura di applicare questi provvedimenti attraverso giudici che potranno selezionare i casi in cui si è meritevole di queste misure alternative
I casi nei quali invece c'è pericolosità e dunque
Non si sarà meritevoli interstizio lei auspicabilmente condivisione su questo provvedimento condivisione che però è un po'più difficile se non impossibile raggiungere
Per quanto riguarda un'amnistia che potrebbe
Rapidamente evidentemente risolvere questa questo problema qualora però vi fossero interventi chiaramente si andrebbe a riproporre però mi pare che la linea è quella di
Intervenire continuare
Ma vede io faccio quel che posso fare il come componente del Governo posso promuovere questo tipo di provvedimenti
Nel senso che me ne posso fare in lettere iniziatrice posso studiarle ma costata e portarli in Parlamento l'amnistia è un provvedimento di iniziativa parlamentare e che richiede una maggioranza parlamentare molto ampia
E dunque nel frattempo e quindi mentre e questa maggioranza si verifica se si può comporre non si può comporre non mi è sembrato giusto stare con le mani in mano ad aspettare
Credo che il tempo vada riempito comunque con provvedimenti strutturali che potranno servire anche nel futuro
Per alleggerire la situazione carceraria considerando che il carcere deve essere veramente l'estrema ratio ultima spiaggia alla quale ricorrere quando altri misure non si siano dimostrati sufficienti
Il carcere estrema ratio dice il ministro Severini ecco qui le pagine dei giornali di oggi alla Mecca altri centri clinici ultima emergenza questo
Ha detto il ministro dopo la visita Regina Coeli è ancora la notizia di cui parlava la responsabile della Giustizia il Governo accelera sulle misure
Alternative messa in prova arresti domiciliari per alleggerire
I penitenziari vediamo anche
Sul Messaggero emergenza carceri le misure alternative sono pronte ore Bernardini lei
Mostrano scetticismo tra criteri se il ministro che cosa che non l'ha con
Qui c'è i tempi del mio diverge
Non c'è non solo convincono i dati che ha fornito e non mi convince anche l'iter parlamentare perché questo provvedimento
Sulla depenalizzazione dei carceri inserzione
è calendarizzato dopo una nostra iniziativa
Dal mese di marzo allora io vorrei capire se è una cosa così urgente come
Urgente come mai da marzo ad agosto Monassi accaduto niente
Questo mi chiedo e il ministro qua non la racconta tutta perché in realtà questo è un disegno di legge delega allora mettiamo che con i tempi piena
Chi ha detto tre a dicembre si approva il provvedimento alla Camera
Ma poi devo essere esaminato dal Senato
E poi contiene una delega che deve essere attuata entro un anno
Ma in questo momento nelle nostre carceri e nella nostra giustizia sono in atto tratta torture
Trattamenti inumani e degradanti io vi posso raccontare l'ultimo dramma di ieri ieri mi è stata data la notizia che è morto un detenuto nelle carceri di Civitavecchia
Ex tossicodipendente perché si è strozzato con un pezzo di carta
Ah beh una notizia drammatica
Può capitare
Ma
La cosa veramente Chimienti via è che il magistrato non gli ha consentito di poter fare e ai familiari la messa
La messa funebre e mi ha dato il percorso da Civitavecchia al suo paesino in provincia di Caserta
Diretto al cimitero già questa persona insomma non era pericolosa socialmente ormai era morta
E nemmeno in quel momento sia il rispetto della dignità umana e questo avviene tutti i giorni nelle nostre carceri
Ecco perché io dico che bisogna recuperare il par il Presidente della Repubblica era stato chiaro un anno fa
Aveva parlato di una prepotente urgenza
Noi abbiamo accettato per tutto un anno più di un anno che tutte queste violenze sopraffazioni e morte
Continuassero senza intervenire è come se vedessimo per strada una persona che sta per essere aggredita e noi chi abbiamo l'obbligo di intervenire invece giriamo la testa dall'altra parte
E ce ne torniamo a casa mia soluzione secondo lei i casi che leggiamo tutti i giorni sono stati anche dei suicidi chiaramente condizioni sono molto difficili
Può essere l'amnistia va come diciamo prima però ci sono le condizioni parlamentari non ci sono grandi accusate ma quando i radicali proposero per tantissimi anni fa il divorzio in Italia
Tutti dicevano che erano dei pazzi perché è un Paese cattolico il divorzio accetta
Ma è vero fiducia nell'intelligenza del popolo e il divorzio mi venne una realtà e addirittura anche l'aborto perché le persone sono ragionevoli sanno come devono essere governati fenomeni
Quindi è chiaro che se uno non agisce politicamente il ministro se non agisce politicamente per ottenere quel risultato è chiaro khettara questa verrà a raccontare perché lei lo potrà fare
Allora il TG uno TG due al TG tre che sta facendo tante cose ma la realtà invece quella però devi riconoscere comunque questo Governo si è molto impegnato dagli so sul tema delle carceri questo sistemato di cui sarebbe battute va dato atto insomma questo ministro o altro però chi soffre pensiamo anche le alle famiglie
E a tutti agli agenti di polizia penitenziaria che il ministro vuole ancora tagliare ai direttori eccetera e chi soffre vorrebbe vedere qualche risultato
C'è un'emergenza che riguarda proprio il Lazio che anche quella delle cure sanitarie un momento di spending review questo si fa sentire anche maggiormente su chi ha bisogno cioè
Anche su chi è detenuto in queste ore che la Polverini è stata anche lei a Regina Coeli con il Ministro della Sicilia davamo però Presidente lei ministro
E la Presidente è stata molto chiara nel senso che per la prima volta queste questi incontri nelle negli istituti sono stati anche produttivi e al Senato sono solamente una presenza di solidarietà o a volte anche uno spot ma qualcosa di serio
Perché proprio ieri
A seguito di questa conferenza stampa di questo incontro col ministro la recente Polverini ha voluto anche una riunione operativa
E in questa riunione sono dati delle delle scadenze di termini quindi
Si è istituita e già da ieri una commissione in Terna che il venti settembre presenterà appunto questa nuova riorganizzazione sotto profilo che la gestione sanitaria
è una delle grandi preoccupazioni all'interno degli istituti
Quindi fatalmente questi questi incontri e ritorna sono molto importante
Perché sottolinea che quando le istituzioni collaborano quando c'è una grande collaborazione quindi quando c'è anche un momento di ascolto ci può sotto i risultati
Che l'Ente Regione sta facendo la sua parte non ha grandi competenze ma comunque entra nel merito attraverso interventi importanti
Noi investiamo quasi due milioni e mezzo di euro ogni anno negli studi dell'acido sia per quanto riguarda la ristrutturazione degli istituti sia per quanto riguarda gli interventi diretti con progetti e processi di rieducazione
Quindi questo processo per noi è importante e ieri la presenza del ministro dal
Presidente ha ragione signor Padacqua
Diciamo così determinante perché noi siamo convinti che con la collaborazione istituzionale cibo sotto i buoni risultati
Lei al Ministro della Giustizia ieri abbiamo chiesto oltre l'emergenza righe però questa mattina quella le carceri qual è l'agenda delle priorità del Governo sulla giustizia sentiamo
I soldi là di questo rito sulle pene alternative quali sono le priorità sue del suo Governo sui temi che la giustizia in vista della ripresa autunnale
Intanto questa carceraria ma ne abbiamo già lungamente parlato ceppo voi il tema della corruzione che è un tema strettamente legato all'economia e quindi fortemente
Voluto da questo Governo in termini di normativa adeguata
Anche il Presidente Montino ha detto in più occasioni combattere la corruzione e importante
Combattere la corruzione con dei mezzi normativi più efficaci
è fondamentale nel nostro Paese come in tutta Europa adeguarsi a normative europee in materia di corruzione estremamente importante ed è quello che stiamo cercando di fare
Dunque corruzione pene alternative per i detenuti intesa quindi l'emergenza carceri e poi ci sono le intercettazioni
I dati dell'Eurispes proprio di queste ultime ore dicono che sono aumentate nel due mila dieci del ventidue e sei per cento ed è costretta citazioni con un costo veramente impressionante leggo questa cifra duecentottantaquattro milioni di euro l'anno
Per tutte
Queste conversazioni tutti questi ascolti su questo fronte in Parlamento mi pare che vada un po'a rilento
Allora affrontiamo i vari temi che sono nella sua domanda il tema dei costi
I costi si possono comprimere con una maggiore efficienza
E quello che noi abbiamo pensato quando nella spending review abbiamo introdotto questo tema delle intercettazioni non tanto per limitare o di limitare il tema del numero delle intercettazioni perché sarebbe impossibile farlo per un ministro
Però per cerca di spendere meglio con la gara unica noi spenderemo di meno
I a settembre partirà il bando per la gara unica quindi il risparmio otterremo con un miglior modo di spendere
Per quanto riguarda diciamo l'efficacia delle intercettazioni come mezzo di prova io credo che i mezzi di prova si debba usarli tutti si debba saperli usare tutti
Quelli più tradizionali la prova testimoniale la prova di sopralluogo sui luoghi lo lo sottolineo sempre
Perché spesso lo si dimentica in favore della prova tecnica e poi anche la prova acquisita attraverso intercettazioni naturalmente alla sua importanza
Questo insieme di mezzi può essere fondamentale per arrivare
All'accertamento della verità processuale
Lei pensa che entro la legislatura avvieremo una legge che regolarmente appunto le intercettazioni evidentemente anche l'uso
Un po'a volte improprio che si è fatto negli ultimi tempi guardi la legge è stata calendarizzata c'è da sciogliere un nodo di carattere tecnico
Su quella legge si è già pronunciato due volte il Parlamento una volta alla Camera una volta il Senato quindi potrebbe essersi formato un giudicato stiamo valutando di che entità e questo giudicato per vedere se eventuali modifiche
Dell'originario tessuto che si era verificato vadano fatte
Con un nuovo emendamento oppure si si possa partire da quel testo per incrementarlo questo nodo tecnico dovrà essere sciolto in autunno dopodiché si potrà procedere nell'esame
Allora grazie buon lavoro al ministro Paola Severino grazie per essere stata una macchina sta grazie a voi per avermi spietata buongiorno
Questo l'agenda del Governo sulla giustizia sono le sette trentuno ringrazio Giuseppe Cangemi del PdL Rita Bernardini dei radicali PD e do subito la linea Adriana Panettieri ai colleghi del TG uno ci vediamo più tardi con Uno Mattina