Festa Democratica Comunale - Si esce dal carcere, ma non dalla condanna. Carcere e amnistia

Allora innanzitutto buonasera a tutti e grazie per aver deciso di condividere con noi questa questa importante serata
Prima di prima di iniziare vorrei ringraziare che i tecnici di Radio radicale che questa questa sera qui con noi
E dicevo è un importante per noi un importante serata è importante per quale motivo
Perché è il tema che
Per abbiamo la presunzione diciamo così di trattare questa sera è un tema
Molto grande estremamente estremamente delicato
E come ben saprete il abbiamo passatemi il termine debba presenti prestito o un noto aforisma di Victor Hugo
E per dare il titolo alla serata
Si esce dal carcere ma non si esce dalla condanna
Carcere e amnistia e questo è proprio l'argomento che vorremmo trattare
Non abbiamo sicuramente la presunzione di trattare l'argomento in toto impossibile talmente talmente vasto
Però ci aiuteranno senz'altro molto sotto questo profilo i nostri relatori
Che vengono da esperienze e di vita e professionali differenti e quindi riusciremo comunque se non altro attraverso attraverso non attraverso ribadisco all'ambiente e della loro dell'esperienza
A trattare diverse sfaccettature del del problema delle del carcere
Quanto apro una piccolissima parentesi la chiudo subito abbiamo pensato questa serata come ad un dibattito
Ci piace pensare che ci possa essere un'interazione tra i relatori tra il pubblico quindi il segno in qualsiasi momento qualcuno di voi dovesse avere qualche domanda volesse fornirci qualche spunto di
Di riflessione la cosa non è gradita ma è graditissima
Chiusa questa piccola parentesi ebbi passerei immediatamente a presentare e di il i relatori di relatori di questa sera
Comincio Covella professore Andrea Pugiotto
Che Professore ordinario della cattedra di diritto costituzionale del dell'Università di Ferrara
Abbiamo poi continuato che tra le fila abbiamo
Il passo il microfono perché sbaglio sistematicamente la pronuncia del nome
Pubblica estera il SIS perfetto non aver potuto che non è
E che le un regista il direttore artistico di dalla molte altre volte nonché di altre anche responsabile di altre importanti iniziative come passi sospesi e poi parleremo del resto più dopo più compiutamente
Qui invece alla mia destra o Paolo Nicola giù venti che il segretario dell'associazione dei radicali di Ferrara
E poi ultimo ma non ultimo ovviamente Marcello Maria indica
Ha un incarico fondamentale molto importante che è quello del è garante dei detenuti di Ferrario
Se siete d'accordo inizierei questa squisiti contro incominciando a guardando all'Italia e il profilo della
Nella legalità o meglio come direbbe lui il l'aspetto della legalità negata visto ovviamente riferendo al professore Pugiotto
Per chi non lo sapesse processo area scritto nel primo firmatario poi altri altri docenti universitari accennato questa lettera
Ha scritto come vi dicevo una lettera una lettera aperta al
Al Presidente della Repubblica
Al quale il Presidente Dellai pubblica risposto ci dirà poi miglioramenti professor Pugiotto in in che termini
E chiederei appunto lui innanzitutto di dieci
Perché è questa una curiosità personale ha sentito ovviamente l'esigenza di scrivere una lettera Presidente della Repubblica e poi dire chiedo cortesemente di raccontarci assommi campi un po'qual è il contenuto di questa di questa lettera
Lo farò senz'altro grazie intanto per l'invito intorno sensato nel corso di questa conversazione
Prima però vorrei rispondere a
Concetto che lei ha introdotto l'uso della legalità negata
Io partirei intanto dalla fotografia delle cose
Che cosa sia oggi lo Stato
Del carcere è noto non è un'opinione non è un retroscena è un fatto
Oggi in Italia la detenzione un trattamento inumano e degradante
Lo attesta la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo
Lo attestano il sovraffollamento carcerario
I suicidi in carcere dei detenuti e degli agenti di Polizia penitenziaria un dato soltanto nel mese di luglio tredici detenuti e tre agenti si sono tolti la vita
E pazienza se poi sottosegretario Buglio rispondendo all'interrogazione parlamentare dell'onorevole Bernardini nega il nesso di causa-effetto tra sovraffollamento è morto in carcere gli crescerà il naso come a Pinocchio
Ora
Potrei snocciolare dati ufficiali magari si potrà fare questa sera ma le cifre non restituiscono nella loro freddezza la drammaticità della situazione allora sentite questa narrazione
Edifici costruiti proprio per aumentare il carattere afflittivo della pena
Con le finestre a bocca di lupo e le celle senza acqua corrente la mancanza di l'umiliazione notturna una lampadina sempre accesa bagni lunedì passeggi per locataria come gabbie chiuse
La cella costruita per una sola persona ma occupato da tre e anche da quattro persone alcune costretti a dormire per terra con la promiscuità che rende la vita in un inferno
Le domandine che i detenuti sono costretti a scrivere per ottenere un impiego dietro le sbarre fosse pure il lavoro in gratis modello scoppino
Il quale deve votare gli originali portare l'acqua puri dei corridoi con una paga che neppure gli consente di comprare sul pacchetto di nazionali al giorno
Sapete di chi sono queste parole
Sapete a quando risalgono
Sono parole di Ernesto Rossi
Si leggono Nation contributo al numero monografico della rivista il ponte
Che il suo direttore Piero Calamandrei volle pubblicare nel marzo del quarantanove
A sostegno della delibera della Camera che istituiva né di quarantotto una Commissione permanente e di inchiesta sulle carceri e sull'autovettura
Ora come allora e sono passati cinquantadue anni quella fotografia non è sbiadita perché questo è il carcere in cui
Scontano
Pene
Che la Costituzione definisce in questa maniera pene che non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato
Ora non so se ci rendiamo conto la citazione è paradossale
Perché a denunciare questa situazione di illegalità
Sono le stesse istituzioni dello Stato
Le circolari del DAP
I decreti del governo che reiterano anno dopo anno lo stato di emergenza carceraria prolungata adesso al dicembre due mila tredici
Le esternazioni ufficiali provenienti da tutti i crolli crinale compreso
Le sessioni parlamentari straordinarie autoconvocata ebbe discute di carcere gli atti di sindacato ispettivo di deputati e senatori relative disposte del Governo rifrattivo momento
è una realtà che si avvita su se stessa quella di uno Stato che punisce chi viola le sue leggi
E che al tempo stesso attesta lo Stato di violare la Costituzione
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo l'ordinamento penitenziario e sul Regolamento di esecuzione
Questo è il punto fondamentale
Noi non stiamo parlando di un problema umanitario
Noi stiamo parlando di un problema di illegalità
Per venirne fuori non lo dobbiamo essere semplicemente più buoni più generosi verso i detenuti
Dobbiamo ristrutturare ridistribuire restituire dignità alla persona detenute guardate che umanizzare la pena
E restituire dignità detenuto non sono sinonimi
Perché umanizzare la pena è sinonimo di evitare la tortura significa cioè semplicemente evitare che il trattamento sia disumano e degradante
Ma se invece il problema come io credo un problema di legalità violata cioè di restituzione della dignità della persona detenuto significa molto di più
Significa restituire al detenuto la titolarità dei diritti fondamentali che la Costituzione riconosce a tutte le persone fosse anche i peggiore pedaggio dal furto
Due esempi mi taccio subito a dimostrare di come cambia la soluzione del problema a seconda se ne pensiamo che sia un problema solamente umanitario o se c'è invece un problema di legalità
Per esempio il problema del sovraffollamento
I dati ministeriali in ordine al sovraffollamento carcerario già conosce invece questa distinzione
Capienza regolamentare cioè quanti posti il carcere può contenere
E capienza tollerabile
La prima e largamente superata
La seconda no
Ora
La prima la capienza regolamentare un dato normativo sta scritto nel Regolamento dall'ordinamento penitenziario
La compliance invece capienza tollerabile
è un concetto
A me sconosciuto
Misurato penso con l'elastico
E che sarebbe a alzare l'asticella dei posti disponibili in carcere
Eppure il trucco cento
E si vede vorrei essere quasi per dare pedestre
Provate voi a girare in macchina
In una macchina molo data per quattro con sei persone
E provate a convincere la Polizia stradale che vi ferma che voi non avete violato il codice della strada perché la vostra macchina che omologata per quattro in realtà la capienza per sei
è difficile pensare che voi ve la caverete ecco io mi domando perché
La capienza così rigida
E non flessibile per l'automezzo diventa invece
Motivabile e flessibili sì ma quando si tratta di persone ricchi chiuse nel carcere
Siamo seri
Se il problema è di legalità violata l'unico concetto che noi possiamo usare quello di
Capienza costituzionale
Perché è questa parola ci ricorda che l'unica capienza lega all'ente
è quella che permette di infliggere una pena che sia rispettosa della finalità della detenzione cioè la risocializzazione del reo
E che abbia la natura non disumana né degradante che la Costituzione impone il secondo esempio che faccia dell'ultimo velocissimo riguarda il problema della concessione di amnistia e dell'indulto
La violazione della Costituzione e nelle carte i diritti internazionali è così acclarata sistematica duratura
Che il recupero della legalità è per me enti priorità assoluta
E amnistia e indulto sono i sciorina strumenti idonei al fine
Se il problema è di ricostituire legalitario sollevamento quella mi stia a cuore l'indulto non solo un atto di clemenza generoso appelli detenuti
Solo una scelta politica concisamente obbligata per la Repubblica
Vedete la Costituzione
Ammette la forza ma non la violenza
Lo Stato che a lei leader monopolio legittimo della forza
Quando non è in grado di
Custodire cioè tenere in custodia cioè salvaguardare un detenuto perché questo muore perché questo viene ucciso
Perché questo
è costretto a subire la tortura qual è il carcere oggi in Italia ebbene con lo Stato abusa della sua forza ed esercita una violenza illegittima
Ecco perché
La legalità in questo modo diventa carta straccia
Perché lo Stato che USA la forza per fare violenza non rispetta le regole che si è data
Ecco perché l'unico modo per interrompere tutti quei reati legati al sovraffollamento
Maltrattamenti omissioni di soccorso lesioni personali violenze private abusi d'ufficio abuso autorità falso ideologico
Passano attraverso una misura più iniziale generale ma su questo sono sicuro che avremo modo di tornare in un secondo giro di discussione
Grazie
Io prendo spunto da il da questo primo intervento del professor Pugiotto
E mi lego dicevo il proprio questo a una a un comunicato un comunicato molto recente parliamo di perdere ma diedi di Marco Pannella dito lettura di si tratta di di giuridiche
è comunicata di Marco Pannella da tutte le carceri italiane giovedì trenta agosto dalle diciannove e trenta alle venti grande battitura della speranza per il diritto per la giustizia
Come prima manifestazioni di ripresa della lotta non violenta appellabili stia e la riforma
Ecco il traggo spunto da questo da questo recentissimo comunicato per richiedere
Gibelli abbiamo qui qui con noi Segretario tenete associazioni radicali di Ferrante come dicevo all'inizio della serata
E ne approfitto per chiedergli
Quali sono i motivi per i quali indispettito radicali reputano che l'amnistia possa essere non so se l'unità ma una delle soluzioni per il problema e per l'annoso problema delle quanto mai attuale portano potrà pena delle carceri
Innanzitutto grazie questo invito
Questa è l'ultima iniziativa né radicali in senso cronologico
All'iniziativa che risale poco poche ore fa sono tutte le carceri d'Italia si chiedeva ai detenuti di manifestare battendo
I ferri nelle proprie celle come scusi ma campana richiamare l'attenzione su questo tema che purtroppo
Né mezzi di comunicazione principali sempre affrontato in modo abbastanza
Superficiale incompleto
L'amnistia secondo noi la soluzione principe
L'unica che possa risolvere il problema condiziona prima potrà su diciotto
De mi riallaccio punto quello che dicevo lui fa sono considerazione però non di tipo giuridico ma di tipo politico
La la giustizia il fondamento su cui si può costruire una società se non è possibile una convivenza senza la giustizia sinistra delle leggi senza l'applicazione della legge
Una giustizia che non funziona quindi di conseguenza fa scricchiolare tutto il sistema non è possibile convivere non è possibile
Creare un'economia forte non è possibile
Diciamo fare in modo che le persone possono punto convivere quindi
Perché chiedano l'amnistia non ha solamente un fatto mai vista Rio
L'amnistia cancella estingue il reato quindi quello che va a creare
Certosa sulla pulizia delle scrivania degli scaffali quelli che vediamo spesso pieni di carte nei telegiornali
E fa sì che il sistema possa riprendere fiato riorganizzarsi e quindi rimettere in moto la giustizia
E smaltire quindi quella enorme mole di processi procedimenti pendenti in Italia che sono circa nove milioni più o meno
Quindi
Per fare un conto circa un italiano su sei è coinvolto
Da questo problema facendo una media spannometrica insomma però
Questo dà l'idea del del fenomeno e quindi
Ella mi stia siccome l'unico sistema che consente di punto sbloccare questo se questo in questo sistema in col fatto da depositati e aggiustati favori partire quindi far ripartire
La giustizia italiana
Ad esempio
Se appunto lo stesso bloccato noi sappiamo quali sono i problemi cioè
L'impossibilità per le persone per le vittime famiglie delle vittime della relazione testa di vedere prima o poi una sentenza
Di fatto che ci siano centocinquanta mila e rotti prescrizione ogni anno fanno sì che di fatto ci sia già un'amnistia che però è strisciante nessuno ne parla e nascosta
E quindi di fatto stiamo pagando a rate un problema allungandolo sono state sotto senza perdere di fatto la possibilità di risolverlo
L'economia italiana che ha bisogno di investimenti vede tale somma se non una ricerca di qualche anno fa vedeva come primo problema per la mancanza di investimenti la non la mala giustizia italiana il fatto di non poter per le aziende per gli investitori
Avere la certezza di di delle regole e poi c'è il problema umanitario che
Che prevede per esempio il fatto che il quaranta per cento delle persone sono in attesa si tutti giudizio detenute
Il cinquanta per cento di queste più o meno innocente diciamo verrà verrà proprio ma che non sempre di fatto sta vivendo in condizioni che sono degradanti non rispettosa della intonano quindi torno insomma il l'amnistia necessarie per questi motivi
Ti faccio una domanda che mai fintamente provocatorio sai bene che le ho detto perché se giovanissimo
è sei bene che anche rispetta valletti scorsa dell'amnistia sono state sollevate diciamo così delle perplessità in questi termini tipo l'amnistia può essere
Abbassamento mai zone non può essere quello è il diciamo così lo strumento risolutivo era palliativo è stata sta Trovo da più parti dal TAR è stata sollevata questa nota è stata fatta questa osservazione di tipo può risolvere nell'immediato comunque poi dalla sensazione di risolvere nell'immediato
Però poi a lungo termine
Non può essere questo lo strumento risolutori o anche diciamo così a questo cosa rispondete delicati
Era una critica che ho sentito di più verso l'indulto risolta perché l'indulto
Diciamo cancella la pena ma però potrà se rimangono quindi tra l'altro se anche lei o paradosso che si fanno i processi però non non sono più
No al l'amnistia la cosa più forte più più largo e più profonda sul appunto consentano giustezza di partire sul svuota quelle norme quantità di processi che sono in corso poi chiaro che
Si può parlare di
Depenalizzazioni cioè abbiamo per esempio legge Bossi Fini
Fini-Giovanardi
In questi ultimi anni hanno veramente causato moltissimi problemi perché hanno appesantito sistema carcerario
Tra l'altro introdusse amplificando nuovamente il problema della tossicodipendenza in carcere perché
è un problema grave del calcio che attualmente l'ultimo posto in cui si può gestire un problema come questo
Introducendo tra l'altro
Con tanti problemi anche proprio per il personale carcerario in carcere ricordiamolo che muoiono sia i detenuti sia le guardie carcerarie perché appunto
Se creato questo volume ingestibile di persone che hanno anche del problema e che quindi sul
Non dovrebbero star lì
E quindi il clima invisibile
Grazie
Abbiamo iniziato affrontando alcuni aspetti del problema quindi demonizzato con la legalità o meglio con la legalità violata
Alto Nicola otto ha detto quale può essere un atto una delle soluzioni prospettate
Sicuramente il problema il fenomeno delle carceri anche altri aspetti molto importanti che valgono vale la pena affrontare
Non ultimo quello della funzione di di educazione della pena tra parentesi prevista anche sancita anche dalla dall'articolo ventisette dalla nostra Costituzione
Allora per parlare di questo di questo aspetto fondamentale io chiedo aiuto innanzitutto Michalis
No Michalis Michalis non ce la farà mai Michalis
Perché allora come vi dicevo all'inizio a è un regista e che lavora da anni da parecchi anni per cui evidentemente ci crede ci crede parecchio
Alla la possibilità di utilizzare strumenti importanti quali l'arte anche quelli dell'arte l'arte a trecentosessanta gradi teatro cinema danza e quant'altro
E dicevo e ha un'esperienza sul campo notevole tant'è che ha puntato i diversi anni sta seguendo ha innanzitutto appunto il regista di lettere ti visti cattiva lama Stemat erano e il tempo è anche Targetti molto importanti pastoni tassista spesi
Tra parentesi a di recente di
Io che recentemente in questi giorni proprio ha organizzato un'interessantissima iniziativa nell'ambito della dell'ultima della delle sessanta non visino Mostra del Cinema di Venezia
Sapete che il
Nella nostra decisione è stata aperta da questa regista indiana nera nera
Che ha presentato penso di sì massime e della sta registrato a effettivamente organizzato questa questo incontro all'interno della Casa Circondariale
Ti Mileti Casa di reclusione nel di femminile di Giudecca
è la prima cosa che che sarebbe chiede li effettivamente l'impatto dell'intensità di fatto il motivo che l'iniziativa di questo genere e anche anche iniziative mite che localizzata anzi ha citato il suscita all'interno appunto a delle delle carceri
Ringrazio anch'io per l'invito
Dunque questo ultimo incontro che c'è stato lo tra la regista Mira Nair e le donne detenuti della Casa di reclusione di Giudecca
E una della serie di diversi incontri che periodicamente organizziamo all'interno degli istituti penitenziari di Venezia maschile e femminile
Nell'ambito prevalentemente teatrale quindi tante volte invitiamo e registi attori drammaturgico poeti che sono di passaggio da Venezia
Li selezioniamo nel senso che non è che tutti quelli che passano Manti quelli che insomma né seguono una certa
Hanno una certa impedita dal posto dal punto di vista etico e dal punto di vista anche estetico
Tifare incontri con i detenuti però incontri
Basati non incontri secchi nel senso non è che li prendiamo e poi li mettiamo dentro e poi diciamo ecco arrivato non c'è un lavoro e dietro
C'è un lavoro preparatorio e c'è un lavoro di reciproca conoscenza che parte prima e che poi quanto avviene l'incontro si realizza
Noi crediamo molto a questo punto di al
A a questo un modo di far circolare la cultura dentro e fuori le carceri perché penso Camp
Un aspetto molto fondamentale che ha toccato prima il professor Pugiotto la dignità
No e la dignità anche e la prima cosa che fa assolutamente restituita alla persona detenuta un uomo o donna che sia
Anche perché tra uomini e donne ci sono anche di per sé questioni
La dignità va assolutamente recuperata e l'attività può essere recuperata attraverso
Nella per l'elaborazione per esempio l'elaborazione del dolore noi l'ultimo anno abbiamo lavorato con le donne detenute della Giudecca
Sulle Troiane devo ripide che tutti ci hanno detto che è stata una follia andare a lavorare con le donne su un tema così forte
Ma consideriamo che la questione del dolore dell'elaborazione del dolore è di fondamentale importanza
Per un uomo e donna detenuto che durante un periodo di carcerazione devono avere la possibilità e l'opportunità di riflettere su ciò che è stato
Su ciò che è successo
E quindi come dire esperienze come queste aiutano tanto
Esperienze come quelle di incontrare artisti che possono dare a ai detenuti o le detenute approcci
Metodologici estetici di diverso tipo dal mio perché loro fanno teatro solo con me e quindi è giusto che hanno anche come dire possono confrontarsi anche con altre sensibilità
Una cosa molto importante il fatto di incontrare anche che giovani studenti
Io dal da molti anni faccio i laboratori al Centro Teatro universitario di Ferrara tutti gli anni porto gli studenti che fanno elaboratore teatrale all'università
Ma fare incontri di laboratorio con i detenuti e le detenute in negli ultimi anni addirittura
Ci siamo azzardati di creare anche delle spettacoli teatrali spettacoli teatrali ovviamente
Che non potevano essere preparati in comune insieme ma che i due gruppi lavoravano separatamente
E che poi si incontravano solo nel giorno in cui avrebbe dovuto avvenire la rappresentazione e questa è un'altra follia che per un'altra utopia ma a noi ci piace pensare l'utopia come cose che si realizzano
No l'utopia è un concetto utopia è una cosa che si può realizzare
Questi insomma tutte queste esperienze che abbiamo fatto all'interno dell'istituto penitenziario inc si hanno aiutato a capire che
Le persone detenute
Possono avere una possibilità possono avere uno strumento
Possono avere l'opportunità di ripensare alcune cose di mettersi in gioco e di venire fuori
In una ma unico altro modo questo lo dico con molta convinzione lo dico perché l'ho visto lo dico perché l'ho vissuto
Il teatro e un mezzo delle potenzialità enormi fatto poiché in un determinato modo può rivelarsi molto risoluto Orio sotto certi aspetti dal punto di vista trattamentale
Io dal mio punto di vista dal punto di vista dell'artista devo dire che i siti in teatro mi il no il carcere
Mi ha salvato come artista
Perché nella mia esperienza di attori e di regista di teatro dal momento in cui sono entrato in carcere ho avuto l'opportunità di riscoprire il teatro
Dentro le carceri se è una grande umanità compressa se si riesca a trovare il punto
Il tappo il portone no
Tutta questa o umanità viene sprigionata con una grandissima intensità
Che poi questo la prima materia del del lavoro teatrale no non è un fuoco che abbaglia ma una possibilità che poi può essere ulteriormente sviluppata
Grazie grazie infinite sicuramente stiamo parlando adesso del della funzione della di educazione la rieducazione e funzione rieducativa della pena però
Dovrebbe essere sicuramente un processo un percorso
Regista c'è una ci ha raccontato pagherà della sua esperienza e quindi dell'importanza
Di creare delle situazioni all'interno del carcere Marco all'interno di quei tutto insomma così questo processo non può fermarsi all'interno ha una bene necessariamente avere un'esplicazione anche all'esterno
E che sotto questo profilo chiedo invece Weramuni con contributo andarcene americani che come vi dicevo ricordavo all'inizio e il garante non segue appunto importante è un garante dei detenuti di distanza
Quindi è l'unica chiederete queste zone quanto è importante nel rapporto calate accedervi eccita Pedone ha è reale ed effettiva menzione insieme a questi del ridotte attiva e della per garantire un'effettiva funzione rieducativa della pena
Grazie anch'io ringrazio per l'invito per questa occasione per potere discutere dei temi del carcere
Temi che il troppo spesso vengono alla ribalta solamente per fatti tragici
Voglio partire anch'io da lontano professor Pugiotto accettato questa rivista numero del ponte del quarantanove
Anch'io
Ho potuto vedere qualcosa di inesatto in questo numero riviste quarantanove particolarmente significativo
Molti
Costituenti hanno poi scritto su questo numero
Del ponte sul tema del carcere e quindi di
E diciamo così è la prima discussione che si apre dopo
L'approvazione all'articolo ventisette della Costituzione
Perché del K saldo di ciò che noi oggi stiamo di cui stiamo discutendo questa sera
La pena non poco non essere
Non può essere lesiva della dignità del detenuto non può essere contrario senso vanità poi una seconda parte e deve tendere alla rieducazione del condannato in quel numero del ponte
Scrive anche Giancarlo Paietta che che dice conclude nel suo intervento dicendo nelle carceri ci sono dei cristiani ce ne siamo dimenticati e li trattiamo come bestie
Prego era persone che avevano conosciuto il carcere avevano elaborato questo articolo della Costituzione e a già ci poneva il problema con molta con molta forza
Eppure nonostante queste grosso movimento e queste prese di posizione cose importanti il regolamento penitenziario del mille novecentotrentuno firmato da Rocco comma del Codice penale rimasto lì
Applicato
L'unica diciamo tenendo conto che allora poi l'esecuzione della pena era tutto amministrative Regolamento era la legge unica e totale che veniva esercitate esclusivamente all'interno del carcere
Si è dovuti arrivare molti anni dopo per avere una prima diciamo introduzione tentativo di applicazione del
Dell'articolo ventisette in Costituzione dovuta intervenire la Corte costituzionale
Con una prima sentenza che nel settantaquattro
Tosse al ministro di giustizia il potere di applicare l'unica misura alternativa che c'era la liberazione
Condizionale dei dei detenuti e quindi stabili ECCOM principio molto importante che
C'era un diritto del detenuto a vedere riesaminata la propria posizione
In relazione alla condotta che aveva tenuto nel carcere e quindi un diritto a una
A questo utica all'accesso a questa unica misura alternativa
Poi finalmente nel settantacinque abbiamo la
La legge di riforma una riforma che poi si chiamata legge Gozzini perché poi fu successivamente migliorata da Gozzini
E con questa legge che vengono
Introdotte nel nostro ordinamento le misure alternative e quindi ecco la giurisprudenza dalla Corte costituzionale che si comincia
A ragionare su
E a sviluppare questo concetto di rieducazione perché
Noi parliamo dire educazione a volte dire socializzazione ma è la Corte Costituzionale che ha stabilito che la rieducazione vuol dire risocializzazione non sono sinonimi per un'interpretazione
E e quindi è un mandato
Tanto che
Proprio nell'ottantaquattro la Corte costituzionale da una una definizione
Molto precisa molto precisa definendo che
Che l'introduzione nel nostro come in molti altri ordinamenti europee ed extraeuropee di misure alternative
Genericamente definibili di prova controllata trae origine come noto dalle congiunte crisi della pena detentiva e delle misure Clement serali
Rivelatrici inadeguate dapprima svolto il ruolo di rigetto strumento di prevenzione generale Speciale le seconde a promuovere reali manifestazioni di ammenda
Di qui la tendenza
Nell'ambito di una generale ricerca di strategie penale differenziate a creare misure che attraverso l'imposizione presenziano limitative della libertà
Personale l'apprestamento di forme di assistenza siano idonei a funzionare ad un tempo come strumenti di controllo sociale e di promozione ed è la risocializzazione
Ecco qui diciamo c'è il cuore
Dalla concezione della giurisprudenza costituzionale su che cosa sono le misure alternative quindi misure che privano alla detenzione quindi misure che prima non il cito il detenuto il cittadino e rotti
Della libertà ma noi lo con
In una maniera limitata ma tendono quindi alla promozione risocializzazione questi strumenti di controllo sociale
Ci sono
Quelli che effettivamente esercitano un potere di controllo e di assistenza che consentono alla responsabilizzazione delle
Delle persone
Se tenuto conto che poi le riforme del nostro ordinamento hanno portato
Purtroppo anche ad una incertezza è una difficoltà perché abbiamo avuto una separazione
Di quello che prima era il servizio sociale cioè disse sociale del sistema della giustizia un servizio sociale che si occupava sia del controllo sociale sia dell'assistenza con il passaggio dei servizi sociali agli enti locali
Ecco che abbiamo gli enti locali che si occupano dell'aiuto dell'assistenza della regionalizzazione controllo sociale viene mantenuto
In capo a un istituto che si chiama UE per ufficio esecuzione penale esterna che è un servizio sociale del Ministero di Grazia e Giustizia
Il rapporto con la città diventa fondamentale diventa fondamentale perché se non ci sono messe a disposizione
Delle opportunità di risocializzazione lavoro
Affidamento uno dei
Di più importante delle più importanti misurate nata in un'altra alla detenzione all'affidamento ai servizi sociali
L'affidamento ai servizi sociali una una possibilità che può essere attuate effettivamente solamente sui servizi sociali sono in grado sono in grado di accogliere le persone
La situazione e sempre più peggiorata vuoi perché l'aumento dei detenuti eh costante
Vuoi perché lì i tagli alle risorse del welfare sono anche questi costanti oggi come oggi ragioniamo non carcere come Ferrara di
Le le borse lavoro vuole possiamo contare sulle dita delle mani insomma non arriviamo non arriviamo a dieci
A volte due volte tre volte quattro
Per parlare anche quindi con la carne alla mia esperienza
Il lavoro il lavoro così come
Come veniva citato prima dal professor Pugiotto nel passo del ponte non è più questo
Come era nata oggi il lavoro all'interno del carcere un lavoro è un lavoro retribuito ed è un lavoro che fa riferimento nella retribuzione quelli che sono i contratti collettivi nazionali di lavoro però le occasioni di lavoro sono sono scarsissime perché
Gli stanziamenti da parte del Ministero grazia e giustizia per compensare il lavoro anche il lavoro interno all'interno del carcere ci sono sono sempre più diminuiti per cui bisogna tornare le persone sul lavoro per consentire a a tutti di avere un minimo un minimo di retribuzione
I detenuti all'interno del carcere devono comparse quasi tutto perché a parte il il vitto quello ordinario poi c'è il
L'esigenza di qualcosa d'altro note qualcosa di più quelli cioè sopra vitto e questo ci deve acquistare
Tutte addirittura le telefonate detenuto super telefonare a casa deve deve pagare le telefonate
Le sigarette dove
Quindi
C'è una grande povertà che caratterizza i detenuti all'interno all'interno del carcere
Gli enti locali possono fare qualcosa in comune di Ferrara è uno dei Comuni che
Che più diciamo così si è impegnato nella nostra Regione però anche oggi noi registriamo proprio ieri i tagli i tagli della che vengono dalla Regione tali che vengono
Su tutti su tutti i bilanci dell'Ente locale per cui ad esempio l'attività del mediatore culturale né all'interno del carcere che
Svolgeva ventuno ore di mediazione
Culturale nei confronti del tenuti stranieri è ridotto da ventuno diciassette ore e trenta per che bisogna ridurre ridurre gli stanziamenti
Ecco io magari poi sull'amnistia io ho citato questo passo della dalla sentenza dell'ottantaquattro dalla Corte Costituzionale perché mi ha
Stuzzicato anche questa cosa che la Corte costituzionale abbia
Così
Dichiarato questa questo inadeguatezza delle misure Clemens serali così come quella del
Della pena o no
Considerato che io
Non ho aderito la
All'appello del professor Pugiotto sull'amnistia ho fatto io persone del fatto bene però io non ho aderito a quell'appello per una per una serie di ragioni
Validissime tutte le motivazioni che
Che professore
Ha espresso prima
Io non credo che l'amnistia sia
L'unico strumento per riportare nella
Nella legalità nostro sistema carcerario a me convince di più
La risposta del del Presidente Napolitano ovviamente successiva Anna nella mia mancata adesione
Laddove dice
Procedere rapidamente all'approvazione dei disegni di legge in materia di depenalizzazione e dei carceri esazione già all'esame dall'appartamento del Parlamento
E poi si dice disegni di legge che potrebbero esservi Chiti della disposizione che favoriscano l'accesso ai benefici penitenziari di persone condannate per reati che non desta una particolare allarme sociale ecco cioè
Non mi stia
Bisogna distinguere amnistia indulto perché sull'indulto sarei molto più disponibile a ragionare
Ma in accetti l'amnistia
Scena mischie dovesse essere adottata così come fino ad oggi è stata adottata nel nostro Paese dei detenuti con l'amnistia nel tono pochi perché i reati gravi
Non sono mai stati oggetto di amnistia
Sulla alleggerimento dei tribunali della magistratura sicuramente sicuramente perché si andrebbe incidere su tutta una serie di reati che non portano le persone in carcere sono reati
Diciamo così in
Compì medi tali inferiore ai tre anni e cinesi che la la il limite no per cui
Davvero davvero se comincia
A a entrare
C'è adesso non voglio farla troppo lunga ma la nostro sistema l'amnistia nella nella Costituzione anche cambiato no
è cambiato perché prima c'era un sistema per cui
Il Parlamento adottavano legge-delega quindi una legge quadro che poi presentare pubblica definitiva
Nel dettaglio i di reati
Ma qua no non era mai così perché al Parlamento ovviamente si apre un dibattito
E scriveva della legge delega che erano talmente dettagliate che poi ha dovuto intervenire la Corte costituzionale non perché si era creato anche una certa una certa difficoltà
Per cui c'era una corsa di una discussione a togliere e mettere tutti quei reati che diventavano un po'delle leggi ad personam ne abbiamo già viste tante nostro Paese per cui si mettevano certe date certe altre no
Io credo che su questo tema c'è molto difficile anche discutere perché si rischia di
Portare degli argomenti più per convincere quindi un po'quasi per andare incontro i sondaggi piuttosto che va approfondire e ricercare la la verità quindi
Io penso al di là di tutti argomenti che si poteva portare
A poco prezzo ma caro non aumentano la conoscenza del
Del fenomeno io credo che effettivamente oggi parlare di amnistia
Significherebbe portare poche persone fuori dal carcere ed aprire in Parlamento una discussione
Infinita e anche di quel dibattito si mo'livello politico e culturale per
Decidere quali reati mettere e quali reati
Escludere con
Una short di una serie di riserve mentali
Da parte di tutti perché ognuno può avere in mente quel caso quell'altro caso cioè e di ieri la polemica sull'indulto che si arrivava a dire che
Era stato costruito su un caso trentino
Quindi
Questi rischi sono estremamente presenti
La ringrazio niente senza che questo possa in qualche modo aprire un varco per un ping-pong passatemi il termine tra il professor Pugiotto praticabili
Immagino che cosa ha prodotto poggiato su questo anch'
Abbia qualcosa brevemente qualcosa da replicare
Allora sono convinto che si possa spiegare il diritto in maniera semplice per tutti senza cadere dei semplici ma ora vediamo se riesco in questo secondo giro di tavolo a spiegare per quale motivo
La mistero indulto non solo sono una riforma di sistema
Ma sono anche l'unico strumento che la Costituzione mette a disposizione oggi
Se vogliamo risolvere un problema che ripeto non è un Maritati ha ma di legalità
Perché la legalità non aspetta
Se la legalità e violata e ciò è attestato da tutti
Si vende rimediare subito a questo vulnus rispetta la legalità
La Corte costituzionale nel nostro sistema annulla le leggi che vivono la Costituzione
E non si è mai vista la Corte costituzionale che scrive una sentenza in cui dice la legge impugnate incostituzionale però la vogliamo far cinque anni fra sei anni la nulla su invito con effetto retroattivo
Perché è questo vuol dire prendere sul serio la Costituzione e la sua legalità
Ora intendiamoci
L'anno l'amnistia e indulto sono una misura necessaria ma non unica
Chiunque si occupi di carcere sa quale sono le ragioni per cui il calcio di oggi esplodono perché sovraffollati
Sei carceri sono pieni non è però un temporale fuori stagione
Non è per una maledizione di Monte Zuma che ha colpito
Le case circondariali italiane ci sono delle cause legislative precise che hanno nome e cognome
Si chiamano legge Bossi Fini in materia di immigrazione
La legge Fini Giovanardi in materia di
Stupefacenti legge Cirielli che ha inasprito il regime della recidiva e impedisce la concessione i recidivi di misure extra murarie
Le prime due leggi aprono le porte del carcere la terza legge chiude a doppia mandata le porte del carcere
Sono leggi caccerà oggi e nel
è evidente che bisognerà intervenire su queste leggi se vogliamo a monte risolvere il problema
E tuttavia continuo a pensare che l'amnistia ed indulto non siano corollari successivi alla modifica di queste leggi siano il primo passo necessario da fare
Ora
La nostra coordinatrice ENI per dovere d'ufficio spero e credo
Ha mosso un'obiezione
Quella degli palliativo che scusatemi a forza di sentirla fa venire degli sbadigli
Si dice che l'amnistia e indulto ci come non toccano la causa del problema ma sono gli effetti sono appunto l'Italia attivi ecco allora
Io vorrei
A chi sostiene questa tesi funky la seguente domanda
Ahimè io ho avuto un male da degni di denti male da degli enti da morire sì immagino
E quando ma di detti cosa fai non prende gli analgesici perché corrono soglie affetti non la causa e ti tieni mal di denti da morire per settimane fino a quando non interviene risolutivamente ed un dentista
Scusatemi se sono pedestre intanto per e per dire che è facile parlare i palliativi quando nel frattempo chi sta dietro le cacce in un sito ma sono altre persone
Aggiungo un'altra cosa
Amnistia e indulto sono in realtà riforme di sistema anch'
Perché innanzitutto producono un effetto di deflazione carceraria nel caso dell'indulto che cancella la pedina
O di questa azione giudiziaria nel caso della amnistia e qui vengo subito alla prima obiezione al dottor Mari Garelli
Guardate
Che non si può ragionare di amnistia o di indulto
Si deve ragionare di amnistia e indulto
Perché se io faccio Shawn l'indulto senza l'amnistia
Avremmo peggiorato la situazione i magistrati devono fare per anni dei processi che si concluderanno poi con la formula di rito reato
Ormai estinto per indulto
Pena la pena cioè non è l'idea che ci è riuscito a tre mila pena non è eseguibile perché comunque ormai è in contatto
Di più
Se io faccio l'indulto senza amnistia produco mi preclude un altro aspetto il fatto e cioè che il cinquanta per cento dei detenuti in Italia sono detenuti in attesa di giudizio
Cioè i detenuti che aspetto chiese condannati in via definitiva l'amnistia dei reati per cui con le persone sono in attesa di giudizio produrrebbe quindi paradossalmente un effetto di deflazione anche nelle carceri pur essendo amnistia
Aggiungo
Che
Appositi natura ASS sistemica dell'amnistia e dell'indulto
La situazione attuale penso
Dini taglia che ha un servizio di giustizia inefficiente è stimato dalla Banca d'Italia in questi costi un punto di PIL e quindi l'intervento dell'amnistia che deflazionato
Il lavoro dei magistrati ha una ricaduta anche sul sistema giustizia e dunque anche sui costi ordinamentali che noi
Sopportiamo per una giustizia che non funziona
Il problema qual è
è che amnistia e indulto che pure sono previsti in Costituzione non li vuole fare nessuno
Ho sentito
Luciano Violante recentemente al Meeting di Rimini ricordare che se ne sono fatte troppi sono state fatte troppe di missili in tutti in questo Paese
Mi permetto di ricordare
Il dato guardato gli otto unicamente ci dice qualcosa di molto diverso
L'ultima mi stia risale al mille novecentonovantadue
Vent'anni fa
è l'indulto l'ultimo indulto fatto nel due mila sei
Debutta marchiato a vita nel dibattito politico dalle stesse forze parlamentari che pure hanno approvato
Perché è stato indicato come un provvedimento criminogeno
Eppure
I dati ministeriali raccontano
Che i detenuti che sono usciti nel due mila sei grazie all'indulto
Presentano un tasso di recidiva largamente inferiore a quello dei detenuti usciti dal carcere dopo aver scontato integralmente la pena
Eppure secoli tutte e due mila sei non ci fosse stato non saremmo in presenza di una situazione carceraria molto più grave di quella di cui stiamo discutendo
Si dice
E lo ha ricordato il dottore ma livelli
Lo ha ricordato anche lo dirò fra poco altre persone se mi permetto ancora più autorevoli del garante dei tributi di Ferrara
Che c'è un problema costituzionale per fare amnistia ed indulto perché l'articolo settantanove della Costituzione modificato nel novantatré
Taveri maggioranze stratosferiche
Per provare una qualunque legge ordinaria basta la maggioranza semplice la Camera al Senato per approvarla miseri tutta serve la maggioranza dei due terzi alla Camera al Senato e non solo in votazione finale ma articolo per articolo
Questa modifica costituzionale ha reso praticamente impossibile concedere l'amnistia e indulto
Da vent'anni non abbiamo amnistia l'indulto stato concesso nel due mila sei non c'è mai stato una fase storica nel monarchica da repubblicana in cui per così lungo tempo non abbiamo avuto istituisco menti di clemenza
E io aspetto ancora nella bulimia discussioni sulla riformare la Costituzione che ci sia una una forza politica
Che ponga seriamente all'ordine del giorno il problema di modificare ragionevolmente quest'articolo settantanove che così come è stato scritto non solo a de iure o de facto
Cancellata la missione indulto amanti indotto il legislatore a fare il furbo
La
Depenalizzazione del falso in bilancio
Ad esempio
Perché è stata fatta per ottenere attraverso una legge ordinaria un aspetto molto simile a quello dell'amnistia
E non è l'unico esempio
La riduzione dei termini di prescrizione che favorisce la posizione dei processi è un altro strumento legislativo che interviene sul processo penale questa volta per tenere affetti simili a cui vittime anziani
Voglio dire che se tu preclusi l'uso dello strumento trasparente come investire l'indulto indugi la maggioranza del momento a lavorare in maniera furbesca sulla regola del processo del diritto penale
Ma il punto che voglio sottolineare un altro
Questa storia per cui
Le maggioranze richieste traforo hanno maturando per approvare la legge mi stia indulto sono così elevate che non si raggiungono è diventato ormai un enorme allibito
Il Preside della Repubblica ad esempio ha più volte dichiarato per cui non è pregiudizialmente contrario a misure demenziali generali
Eppure
Cito dalla sua risposta alla lettera aperta del venticinque luglio
Essi richiedono un ampio accordo politico di cui attualmente non ravviso le condizioni
Sulla scia del Capo dello Stato il Presidente del Consiglio Montini in una recente intervista al settimanale Tempi così si esprime
Voglio ricordare che si tratta di una misura per la quale sono necessari i due terzi dei voti in Parlamento tende non mi pare al momento ci siano
E a ruota anche i parlamentari si dicono questa cosa non vorrei parlare della corda in casa dell'impiccato ma anche i parlamentari del Partito Democratico con l'unica eccezione della delegazione radicale all'interno del gruppo parlamentare del PD
è lei ci può dissentire da queste affermazioni
è possibile rispettosamente e sommessamente dire che
L'amnistia e indulto un provvedimento parlamentare che non è di competenza del Capo dello Stato
Fa bene ed è saggio che il Capo dello Stato valorizzi l'istituto della clemenza dell'indulto ma non spetta a voi valutare se ci sono meno le condizioni politiche per la sua approvazione
Il Capo dello Stato semmai a uno strumento che può attivare per dare seguito coerente concreto le sue preoccupazioni faccia un messaggio formale alle Camere
Come prevede l'articolo ottantasette della Costituzione illustri le ragioni per cui lo ritiene che esista una prepotente urgenza sul versante della giustizia e del TAR sereni
N.d.t. le soluzioni che possono essere indicate nell'immediato nel medio-lungo periodo tra le quali costituzionalmente anche l'amnistia ed indulto
Se il Capo dello Stato è un organo di garanzia la sua logica e questa
Fine quel che dei vini
Accada quel che può
Se poi il Parlamento non approverà la legge miste indulto fare una pessima legge miste indulto ne risponderà politicamente in Parlamento per ciò che ha fatto bene per ciò che ha fatto male per ciò che non ha fatto
Quanto al Presidente del Consiglio Monti
Vorrei ricordare
In fondo noterete insegno quindi posso permettermi di ricordare il diritto positivo che il Governo a
L'iniziativa legislativa in tutte le materie amnistia e indulto compresa
E che farà pene questo Governo a preoccuparsi di una bomba che esploderà da qui a breve
Perché questa è la notizia
Prendo nord davanti a Strasburgo alla Corte europea dei diritti dell'uomo mille e duecento ricorsi di detenuti italiani che chiedono la condanna dell'Italia per il trattamento inumano e degradante cui sono sottoposti
L'Italia è stata condannata quattro volte per violazione dell'articolo tre della CEDU
E la Corte Europea venite del nuovo a attivato la procedura ci dimentichiamo di sentenza pilota cioè SISTAN accingendo a fare una sentenza con cui scommettiamo condannerà Alitalia denunciando i distretti strutto
Tali del nostro ordinamento sul versante delle carceri come da vent'anni fa sul versante dei tempi eterni della giustizia penale è un Governo tecnico il bocconiano che ogni giorno
Pali e ogni giorno dispari fa riferimento a ciò che l'Unione europea gli organismi europei la giustizia transnazionali ci dice di fare dovrà fare qualcosa
Quanto infine
Alle forze in Parlamento
Quindi il compreso
Vorrei ricordare tenne condizioni non sono una entità astratta
Dire che non ci sono le condizioni per approvare un provvedimento che pure tu vorreste provare significa che tu stai facendo tutto mestiere
Perché il mestiere di una forza politica che vuole risolvere qui e ora un problema di legalità è quello di
Fare una battaglia politica e parlamentare perché quelle che i reati in quelle condizioni si crea si creino
Ci siano
Perché è una forza politica degna di questo nome anche il coraggio di fare battaglie magari impopolari ma non antipopolari
Anche l'interesse di tutti anche sotto il profilo se comunitario che la detenzione risponda davvero alla sua finalità costituzionale di risocializzazione del reo
Perché hai per la Repubblica della costituzione del quarantotto nessuna persona e mai Peres per sempre
Grazie
Direi che la replica è stata comunque vigorosa provvederemo ad invitare il Presidente della Repubblica o da tale possa fornire una risposta al professor Pugiotto
Al di là di questo prima di continuare con il dibattito chiedo AS alle persone se tra persone in sala c'è qualcuno che
Ha piacere di porre una domanda i
Benassi relatori approfittando della vostra cortesia visto che sono non sono qui
Ma certo
Una prevede breve nota al per non rompere un po'
E tutti né
Tutti i discorsi che abbiamo sentito sono sacrosanti e condividi bellissimi dal mio punto di vista
Ma la questione
Sta a monte
No
E e vorrei riportare un po'la tensione su questo punto per dire questo che che vanno bene tutti i discorsi tecnici
Indulto non indulto amnistia non amnistia le questioni del sovraffollamento le sappiamo ormai sono le già note a tutti ma la questione e una questione di cultura
Cioè la questione parte prima
è una questione di cultura e la crisi economica la crisi delle carceri tutte le crisi hanno una matrice culturale che parte molto prima
No quindi volevo questa è la mia nota che tutti i discorsi che stiamo facendo su questo punto sono molto limitati
No quindi e
Se vogliamo fare una considerazione più globale bisogna pensare bisogna ragionare in termini culturali
Perché la cultura spesso fa un po'da quando fa un po'dandy elemento decorativo invece è il punto fondamentale per tutte le questioni che riguardano la crisi nella nostra società contemporanea
Grazie chiedo anche a Paolo Nicolosi su
A una parte una battuta solo
Sederci attorno replica però stando sulla metafora del
E mal di denti
Dal nostro Paese periodicamente questo mal di denti del sovraffollamento carcerario va colto molto spesso
Per cui
Diciamo che se ogni volta dobbiamo dare un analgesico e non affrontiamo
Il tema
Dell'effettiva applicazione della riforma del settantacinque
Una riforma che a tutt'oggi
Noi leggiamo share leggo la relazione del garante della Toscana
Alessandro pare gara che
è stato anche magistrato di sorveglianza
Dei padri di questa riforma parla di riforma tra Titano
Una riforma che era partita prevedendo le misure alternative extra murarie per tutti
E poi ha cominciato a dire per questo reato no per questi no del quarantuno bis
è un una riforma che va applicata
Per stare sul tema delle delle qualità e non ha andata deve rimanere solo sulla questione che riguarda l'amnistia io come garante dei detenuti e mi sono pronunciato
Anche dalla mia relazione annuale contro l'ampliamento per carcere di Ferrara nel carcere di Ferrara all'interno dello apporre perimetro deve essere costruito crede già indicata un padiglione per duecento posti
Allora se noi andiamo a prendere la legge penitenziaria
Dice l'articolo cinque dice che le carceri caratteristiche delle carceri recarci devono essere fatte per non contenere un numero troppo grande di detenuti
Quindi
No qui siamo già
Contro questo articolo
L'articolo tredici dice che nelle carceri devono essere previsti spazi per l'attività lavorativa di socializzare ante distruzione eccetera
Noi invece che lo facciamo
Governo
Provvedimento di emergenza
Uno degli ultimi dal Governo Berlusconi
Costruiamo nuovi padiglioni all'interno stesso perimetro cioè andiamo a togliere spazio verde
Andiamo a
Produttore utilizzare gli spazi la palestra gli spazi per il lavoro di spazio per le attività ricreative eccetera non più con quattro cinque avrà cento detenuti ma con seicento
Con seicento detenuti quindi insomma l'illegalità diciamo così è estremamente estremamente presente quando parliamo di carcere
Quindi
Credo che dobbiamo andare o un po'alla radice per cui quelle che prima dicevano si dicevano leggi cancerogene
Bene io
Richiederei più un messaggio da parte del Presidente La Repubblica per intervenire su queste leggi che ci tornerebbero a riempire da qui a breve
Di nuovo di nuovo le carceri c'è proprio dobbiamo tirare in ballo presenta Repubblica
Grazie chiedo
Verso appare dicono se una qualche ulteriore riflessione da fare su queste su questi ultimi rilievi che sono stati fatti
Sì un paio di riflessioni
Della prima è che
Nella storica di Ferrara abbiamo preso spunto da una lettera che è stata pubblicata
Poche settimane fa sui giornali locali
Scritta da da un parente di un detenuto per Ferrara abbiamo appunto dato per letto quella lettera in cui si denunciavano
Molte situazioni nel carcere insomma i problemi che un po'tutti conosciamo ci siamo rivolti appunto garante che in un incontro e siamo rimasti d'accordo che adesso da settembre
Intraprenderemo delle azioni politiche parleremo con ciò che mi ci sarà un incontro con serrata
Perché son venuti fuori
Dei dati allarmanti sulle capacità che può effettivamente ci sono
Di accogliere nelle comunità le persone tossicodipendenti che da quello che ci risulta
Insomma possono usufruire i trattamenti alla fine della pena che adesso così ci siamo ancora un po'un po'inutile funzionamento
E quindi ho presto sentirete parlare di di noi su questo per quanto guarda che sul discorso del dell'amnistia
Rispondo dicendo che secondo me uno Stato che non è capace di
Far valere le regole
Non è credibile
E quindi non può esserlo neanche per l'applicazione di
Di di di di nuove misure eccetera quindi
Su questo punto di vista secondo me viene prodotto prima di tutto alla radice del problema cioè la incapacità dello Stato la politica di Parlamento di di far valere delle regole così importanti regole che che poi fanno anche capo l'Europa
Il fatto che l'Italia ha ceduto parte sua sovranità l'Europa somma bisognerebbe bisognerebbe
Rispettarle
E poi mi aggrego al professor Pugiotto per quanto riguarda l'appello diciamo al Partito Democratico a livello nazionale
Cioè
è fondamentale che si provi a
Non traendo spunto dalla dalla lettera
A instaurare un un dibattito serio
Questo è stato dibatteremo sentì tanti ma
Questo un tema che ci sembra decisamente più importante rispetto a me di quello che si sente
E cercare di appunto
Far capire che lo Stato è in una situazione di illegalità
E che quindi è fondamentale uscirne prima di questo tre cose quindi di non preoccuparsi eccessivamente di sondaggi di quelli che sono anche perché poi ripeto ancora il vizio appunto proprio sul Pugiotto
Il indulto del due mila sei che così tanto criticato in realtà poi si è visto che ha dato dei risultati buoni anche se temporanea dal punto di vista delle case di pronti i servizi di IVA
è stato positivo
E quindi difendere a spada tratta questi questi provvedimenti e senza motivando motivando il perché le critiche certe critiche sono sono sbagliata quindi mi
Né Grego a questo appello
Io vorrei chiedere basta regista sulla sulla scorta del velocemente ho detto che ha fatto
A ribadito ulteriormente l'importanza ponendo innanzitutto il fatto che a suo avviso sempre ma alla base di tutto c'è un problema un problema culturale
E quindi lui danni appunto sta lavorando in questo senso anche vent'anni di carcere faccio una domanda più di carattere concreto
Se fase continua a fare queste queste iniziative ad organizzare ovviamente in queste cose
Avrà ad ha avuto anche dei riscontri a livello concreto sto parlando proprio di efficacia concreta deve qui di queste iniziative all'interno delle carte
In che termini
Ma a sotto il profilo umano e quant'altro insomma scontrato della che
Effettivamente queste questi queste iniziative che vengono organizzate poi hanno un riscontro
Positivo anche in termini pedagogici mi passi il termine all'interno delle carceri
In coda quello che ho detto prima perché
E le carceri sono piene di tossicodipendenti
Le carceri sono piene di
Persone che sono accusate di clandestinità insomma no
E quindi i già e questo io insisto più che un unico è un problema legale più anche un problema politico è un problema culturale
Perché e inaccettabile
In una in un Paese da questa parte del mondo penalizzare in questo modo il reato della tossicodipendenza il luogo di un tossicodipendente
Non è assolutamente in carcere ma è le strutture adeguate
Quindi tolta un po'questa questione e tolta anche la questione che uno si debba trovare in carcere perché viene da da quell'altra parte del mondo
E
Fanno sì che tecnicamente se togliamo i tossicodipendenti SerT se togliamo anche quelli che sono accusati di reati dei clandestinità le carceri un po'respirano no
Ma il problema comunque persiste esiste un problema che riguarda la tossicodipendenza un problema che riguarda insomma tutto questo flusso migratorio
Io per questo insisto che se
Una questione di matrice culturale
Che si vede dai Time come dire a dai livelli più bassi della società parlo della scuola
Io che lavoro anche nelle scuole
E lavorando anche nelle carceri
Certe volte dico caspita se adesso scoppiano le carceri se va avanti così domani le carceri saranno proprio sarà un macello
Questa è l'otto
Un ragionamento che faccio molto spicciolo ma affrontando un poco la realtà dal basso verso l'alto insomma dunque tornando quindi all'ambito
Alla domanda
Io personalmente sono il contatto diretto con i detenuti
E la prima cosa che chiedo ai detenuti quando vengono per fare il
Laboratorio teatrale
Che il luogo che loro frequentano le ore che frequenta come
Devono essere al di fuori del carcere
Quindi sti per prima cosa si instaurano altre leggi no quindi non siamo in carcere ma siamo in teatro e il teatro per poter resistere ha bisogno di regole ferree
Di regole condivise
La regola
E quella delle rispetto ma il rispetto non è una questione di di acconto ma accusa cosa una pratica che va a come dire va
Una pratica che va acquisita piano piano attraverso le relazioni
Una cosa
Per dire molto
Frequente nelle carceri che solitamente è vietato fumare nei luoghi di diciamo comuni però qui
Io personalmente a Venezia si può fumare gola realmente proprio perché è vietato ma anche se non si può ma se si fa una sigaretta insomma nel corridoio
Va anche bene no quindi e kafkiano quello che si vede non o comunque vedi la le persone che fumano e lo scopino che permanentemente raccoglie le cicche in un luogo dove non si dovrebbe fumare no
Per esempio questo in teatro succede in teatro è vietato fumare
In teatro è vietato
Andare in bagno perché le le ragazzine l'altro giorno con con Mira Nair hanno detto a ma sai ma lo mi è molto duro perché non si fa nemmeno andare in bagno e certo non si va a dare pane si fa alle all'inizio e si va alla fine
Il rispetto consiste nel saper ascoltare l'altro in un luogo dove l'ascolto manca
Non esiste l'ascolto in teatro e fondamentale no quindi ognuno deve essere come dire deve avere la possibilità di dire qualsiasi cosa vuole
E tutti hanno il dovere di farglielo dire può essere condiviso può essere anche non condiviso
E
Tutte queste sono cose molto piccole
Molto piccole che però
Se diventa ampi si Prina
Se diventano disciplina costituiscono un gruppo
Che all'interno del quale veicolano oppone energie pellicola energie positive e poi con l'anno quelle che io chiamo possibilità
No quindi se all'interno del gruppo c'era ascolto se è una all'interno del gruppo si instaurano relazioni
E se è vere se all'interno del gruppo né si pongono obiettivi comuni come quella per esempio di costruire uno spettacolo così a uno spettacolo una cosa estremamente per l'impegnativa perché sono tutti coinvolti
Di più Chiti meno però nessuno tutti sono necessari
E quindi la solidarietà e è un elemento fondamentale
E
E
Certo che ci sono problemi certo che ci sono scontri in teatro impossibile non avere scontri il teatro il luogo dove puro scontro se non c'è te lo devi creare
Perché devi creare il conflitto il teatro come dicono uno dei grandi maestri sono ha detto che centotre del
Del quale insomma io faccio come dire parte di quella scuola lì il teatro di San esulanti
Dice questo che il teatro si basa sul principio del conflitto
E quindi bisogna sempre cercare di creare un conflitto bisogna c'è per cercare di creare una difficoltà perché si si misura con le difficoltà la difficoltà in limite miti solo confrontando confrontandosi con le liti con il limite si può crescere no
Si può cambiare si può Sire da esse
E e questi problemi sono di diversa matrice il teatro all'interno di una struttura penitenziaria lo dico senza nessun eh destabilizzare
Destabilizza perché crea una inerzia crea una relazione che può anche non piacere perché il teatro perché il il carcere e percepito soprattutto come un luogo di sofferenza e quindi
E vietato divertirsi
è vietato divertirsi devo dire che questa è una questione culturale questo questione ha una matrice culturale allora siccome è stato detto prima che c'è una legge che dice
Che costituzionalmente e noi siamo tutelati dal fatto che
Il bisogna rieducare il detenuto quindi bisogna fare le attività
Bisogna fare l'attività che portano al al a benessere psicologo psicofisico delle tenuto bisogna dare a detenuto strumenti per poter elaborare la storia e che sta vivendo lì dentro perché il problema masse
Dal momento in cui lui è se fuori e questo è un altro problema culturale
E
Se tieni una persona come una bestia dentro e questo succede purtroppo molto spesso io non parlo di tutte le case perché non tutte le carceri sono così via se anche carcere carcere c'è da dire anche questo
Se una persona la tieni dentro e latrati come una bestia quando essi quando esse cosetta spetti
Questi aspetti
E ancora più inferocito allora è nell'interesse della società
Cercare di rieducare il detenuto cercare di tali strumenti poi ovviamente dipende sempre dalla persona quindi se è una questione devo dire che riguarda
Il rapporto con l'istituzione
Non sempre se agevolati a fare ciò che si fa all'interno di un carcere
E con questo chiudo perché non voglio proprio al dire voi c'è una questione che riguarda la persona detenuta
Faccio riferimento alle Troiane l'ho fatto allo anche prima perché per me è stata un'esperienza estremamente importante sia dal punto di vista pedagogico sia dal punto di vista artistico
Le Troiane un canto funebre no perché non lo sa
è una tragedia dove non c'è una storia
Non c'è una trama e il pianto delle donne dopo la guerra di Troia
I greci sono andati mi ha sono andati a conquistare Troja con la scusa che le hanno rubato la loro donna più bella
Ma la scusa e quella scusate l'obiettivo era che Troja era un posto strategicamente molto bene molto
Può no per il commercio e soprattutto una città molto ricca quindi con la scusa di prendere Elena sono andati a conquistarsi Troja e questo la dice lunga su su
Su quante cose abbiamo ancora da risolvere insomma
è una questione molto vecchia quella delle guerre
Dieci anni di dieci anni di battaglia alla fine
Conquistano Troja con il famoso cavallo di legno una volta conquistata Troja vengono violentate tutte le donne
Vengono divise tra i vincitori e portate in esilio
E e rimanere i l'unico sopravvissuto è il figlio di Andromaca di
Che il grezzi per paura dei vendetta
Uccidono
Per paura che questo bambino quando crescesse chiederà perfetta uccidono quindi qui si toccano tante cose questione la questione femminile
La questione della privazione della famiglia
La questione della privazione del figlio la privazione dell'esilio
Della Cappella cancellazione di una memoria
Quindi cose che
Riguardano le persone detenute
Donne in molti casi da molto ma molto vicino
Quindi
C'è stata la possibilità da parte l'opportunità da parte nostra di fare un lavoro con le donne detenuti sull'elaborazione del dolore perché poi quello che loro raccontano e il loro dolore
è un momento sospeso con la città Ali dietro le spalle che brucia e le navi che sono pronte a trasportarli in esilio definitivo senza una memoria senza un bel niente
Questa non è stato facile affrontare perché le donne hanno dovuto
Toccare certe cose che li riguardavano da vicino certe volte abbiamo avuto momenti di di di grande rabbia di grande dolore di grande scarico emotivo
Al punto tale
Che alcune persone della Polizia penitenziaria hanno suggerito di smettere questo progetto perché le donne soffrono ma noi lo facevamo per finta
Non era obbligatorio venivano volontariamente ponevano le volontariamente si soffriva
Tutti soffrivano me compreso perché poi questa cosa va gestita
Ma lo facevamo volontariamente lo facevamo per gioco perché il teatro è un gioco è una opportunità punto di giocare con se stessi e vive
è risultato che abbiamo ottenuto è stato sorprendente sia dal punto di vista pedagogico sia dal punto di vista artistico perché poi questo questo lavoro che abbiamo fatto
Ce l'hanno chiesto anche i teatri come dire istituzionali se altri ufficiali ma questo perdute non c'entra molto
Le donne tante volte
In uno scatto di ira un'attività anche le mani addosso nel senso
Ma che cosa no no non picchiato però che cosa mi fai fare no
Ma e fa parte fa parte di tutto questo non fa parte di tutto questo processo
Che al come dire a conti fatti penso che sia stato estremamente
Positivo le sia stato estremamente
Se posso usare una parola grossa educativo insomma
L'altro giorno è venuta Mira Nair martedì scorso lei ha accettato volentieri di il l'invito si è portata dietro marito e figlio
Ha voluto proprio portare il marito e figlio
L'incontro è stato positivo proprio perché c'è stata anche questa esperienza noi prima di fare venire di invito di far venire a Milano hai ritorno prima abbiamo proiettato Salaam Bombay
Sala Pompei è un film con un altro film
Puro
Duro un altro film dove io temevo a un po'la reazione delle persone che avevano problematiche di dipendenza di tossicodipendenza perché le ROI negativo del film è un tossicodipendente che alla fine muore
Quindi come fai poi no ad affrontare le le ragazze che vedono che
Un tossicodipendente alla fine muore come un cane
No
è stato ma se non ci fosse stata tutta quella esperienza che abbiamo fatto prima
Il ma dell'incontro con Mira Nair non sarebbe non avrebbe avuto come dire
Un buon esito e sarebbe stato
Devo dire l'ennesimo incontro perché purtroppo su capita spesso anche persone che noi pensiamo che siano persone molto importanti le facciamo venire in carcere per farli vedere detenuti
E spessissimo i detenuti manco li conoscono
No
Grazie allora per concludere raccolgo il suggerimento e crea un piccolo conflitto altra scartato ho visto un tremito colto piccolo fare che tale processo Pugiotto sulla sul discorso relativo all'origine culturale
Simbolico raccoglie due spunti uno degli otto meriti agli inutili Micalizzi
Per quanto concerne quanto detto dal Garante condito da me
Non lo faccio perché sono un vecchio pacifista non violento obiettori di coscienza ma c'è un punto in comune
La logica che io seguo quello del possibile contro improbabile
Secondo me è possibile uscire da una situazione di illegalità attraverso un intervento immediato di deflazione carceraria giudiziaria mi scrive l'indulto
Contestualmente accompagnata da delle riforme di settore che riguardano le leggi carcere oggi ne che abbiamo detto prima
Quello di ingerenza peraltro anche la riforma della carcerazione preventiva che in questi Paesi è diventato sempre più un modo per far scontare in anticipo una pena che non arriverà dopo
Le cose che il dottor Mari che lei ricordava un'applicazione fino in fondo del nuovo ordinamento penitenziario della legge Gozzini del Regolamento di attuazione dei del Duemila non solo non sostitutiva questo
Rientro perfettamente in un quadro di
Revisione complessiva del carcere della giustizia in Italia
Queste cose sono possibili
Non credo che siano probabili
Perché io se io faccio un mix fra
Piano carceri e il pacchetto Severino vedo che
La mappa del Governo e Parlamento si accinge a seguire
Segue altre tracce quali
Aumento della cubatura delle carceri o costruzioni i nuovi carceri
Reclutamento di agenti di previdenziali
Ammissione per il condannato di scontare il residuo di pena ai domiciliari
Dei penalisti azione e del carceri d'azione ora queste cose vanno benissimo se non sono alternative a quelle che indicavo ma se sono comiche cumulative
Il problema però
E che tutte queste cose sono Dina da venire
E si può avere anche qualche serio dubbio sul fatto che arriveranno perché la spending review ad esempio ha tagliato anche i finanziamenti per il reclutamento degli agenti penitenziari
Perché la legge che permette di scontare l'ultimo anno e mezzo prima e una era solo un anno
Di pena è in vigore dal due mila dieci e a nell'anno due mila undici permesso liberazione udite udite di non più di seicento tanto un deputato del Pd detenuti
Perché le misure di denti penalizzazione sono state scorporate dal disegno di legge in discussione la Commissione giustizia
Quanto poi alla costruzione di nuovi carceri permettetemi di essere molto preoccupato
Perché la dichiarazione Iva dichiarati intento meramente quantitativo non accompagnato da una seria riflessione su cosa vuol dire il tempo e lo spazio il corpo dito le carceri beh insomma preoccupa
Per evitare il problema non è che ci sono pochi troppo pochi carceri e che ci siano troppi detenuti
Questo per quanto concerne la sollecitazione che mi può venire dall'intervento di tutto ma l'idea di quanti invece il tuo intervento Contucci invitarvi a guardare il problema nella sua prospettiva di fondo cioè come problema culturale non solo di diritto positivo
Vorrei arrivarci dove c'è un percorso apparentemente lontano
Non abbiamo dati i numeri e io
Do i numeri e l'attività che mi ha citato molto facilmente dare i numeri
La popolazione carceraria
In poco più di vent'anni
è più che raddoppiata
Da venticinque mila ottocentoquattro detenuti data trentuno dicembre novanta son passati a sessantasei mila quattrocentottantasette ed è un dato non aggiornato perché vale fino al trentun maggio di quest'anno
Sessantasei mila quattrocentottantasette detenuti stipati in carceri che tocca anche hanno una stima di quarantacinque mila cinquecentocinquantotto posti
Lo chiamiamo sovraffollamento carcerario c'è usiamo il superlativo ed un superlativo violenti a un vocabolario italiano perché non abbiamo parole normali per riscrivere questo inferno
Se poi guardiamo il numero dei morti in carcere pesci eccidio il due mila undici è l'anno
Raccordo sessantasei decessi
Alla data del due luglio due mila otto dodici esce si contano ventinove casi accertati di suicidio circa uno ogni sei giorni
Ce la facciamo con questo ritmo del due mila dodici facciamo mai gli anni due mila undici del resto il raccordo sono stati fatti per essere abbattuti
Ora
Queste cifre legate al sovraffollamento carcerario le morti in carceri atti studia la Costituzione come regola limita il potere sanno spavento
Perché denotano ancora una volta un problema di legalità violata l'Italia nel due mila sette ha abolito la pena di morte
Senza se e senza ma siamo diventati un Paese abolizionista eppure le cifre che vi ho detto ci dicono che in Italia di pena Scimone ancora e che il boia gira ancora alle carceri italiane
Eppure questo dato
Non penetra nell'opinione pubblica
Eppure enti questo bollettino di morte non scuote l'opinione pubblica la quale anzi tendenzialmente
Sanziona
Nelle urne quel candidato parlamentare che si è dato da fare su questi temi oppure ICI la forza politica che queste battaglie ha voluto fare
Perché
Domandiamoci qual è la ragione e tener fuori la cultura
L'abbia risposta
è che questa accettazione passiva dei sovraffollamento del North in carcere da parte dell'opinione pubblica nasca Dada convinzione che in fondo scenda in galera se lo è meritato
è che a me e andare in galera non capiterà mai
Sbagliato
Perché come diceva il mio professore di procedura penale
Costituente Vincenzo Cavallari italiani si dividono in due categorie
Quelli che hanno ricevuto l'avviso di garanzia e quelli che non riceveranno
è perché come ci ricorda soffrì
In apertura il suo libro molto bello secondo me le pigioni degli altri diceva leggetelo prego
Non dico credo che per farlo perché può capitare a chiunque anche a voi di finire in galera al contrario
è probabile che non vi capiti affatto che verrà cambiate
Tuttavia
Anche se non andrete dentro centrate
C'entriamo tutti
E qui ente discorso in gioco il discorso della cultura
Se la politica avesse ancora stima di sei e del suo ruolo che è quello di guidare scelte collettive comuni
Sì ribelle rende a questa Doxa dominante
A questo fine pubblica tutta chiacchiere e distintivo
Mi piace ricordare in una festa dell'Unità o della PD io ho degli uni vuoto i democratici non so come si chiamino come si chiami in questo momento
Perché in fondo una forza politica tese ha nella sua storia
Un richiamo al socialismo e le ragioni della sinistra sa che la grande intuizione del socialismo stabile attualmente in questo e cioè il perché
Liberare il popolo prima di tutto dalla propria subalternità
Che il popolo ignorante
Il socialista lo sa e quindi lo fa a studiare
Che il popolo si siano brutti toh il socialista lo sa e quindi cerca di elevarlo
Da tempo invece a me sembra che su questi temi da cifre il carcere i ruoli si siedono vessati
Sono le forze politiche anche di sinistra che si fanno trainare dall'opinione pubblica le rischiano il telo
Promuovendo
Tolleranza zero e legge e ordine
Credetemi
Così il secondo me non si va molto lontani
Forse dovremmo davvero imparare da quelli che Marco Pannella chiama catacombe della democrazia
Cioè una comunità carceraria che riesce a fine luglio affare in quaranta mila trentamila quattro giorni di sciopero della fame nel silenzio
Pentiti serali esce in tutte le case italiane a sbattere i ferri ma non per protesta violenta ma per come gesto di speranza ed avere in mente a me che piace molto
Fabrizio De André l'attenzione
Vi era il campo no da idee avanti non nasce niente dal letame nascono i fior ecco ecco la cultura questo è il deficit di cultura
Tutte queste notizie queste lotte non violente non hanno interessato nei giornali nella televisione che anzi sul
Attendono spasmodica mente la rivolta violenta
Gli ostaggi colpendo intorno alla gola e io le teste di cuoio è pronto a intervenire magari indiretta con un occhio all'audience ecco in questo Paese sarà sempre troppo tardi quando capiremo
Ed ecco i benefici di cultura
Che alla violenza che dà corpo al nemico bisogna invece preferire la non violenza che significa dare corpo con il proprio corpo le proprie idee
A meno che non ci siano delle delle gli ulteriori
Sono
Integrare i i dati professor Puccio
C'è un dato che si legge poco quello degli arresti
In effetti abbiamo un fenomeno di riduzione degli ultimi negli ultimi anni degli arresti di quattordici mila unità
Avevamo
Toccate novantadue mila arresti all'anno
Nel due mila otto del due mila e undici
Ci porta quattordici mila unità
Meno
Ecco c'è una per dire no sul possibile
Perché è questo
Intanto carcere non si finisce più per violazione dell'ordine di di rimpatrio non l'espulsione
Già i nostri giudici hanno cominciato disapplicare dodici applicare quella norma Minutolo sentenze
La Corte Europea ed
E questo
Per questo oggi non si finisce non si finisce per crederci quindi abbiamo cominciano ad avere
Anche degli affetti delle effetti positivi un ulteriore effetto positivo perché bisogna dire che ministro Severino
Con il piano carceri non c'entra nulla anche se avrebbe potuto forse fermarlo o comunque rallentare lo però il provvedimento sul
Sul divieto di traduzione in carcere degli arrestati dalle forze di polizia e quindi dell'introduzione del provvedimento motivato del pubblico ministero
Per cui oggi le persone arrestate in flagranza di reato in attesa della convalida dell'arresto devono stare essere custoditi
Nelle camere di sicurezza apportato un affetto positivo già riscontrabile che ci sono molto meno persone che entrano per pochi giorni in carcere per poi crescere rilasciati
Inatteso ovviamente ovviamente deve per giudizio ecco queste sono
Ci sono anche aspetti che vanno che vanno approfonditi perché dei numeri ce ne sono tantissimi e dobbiamo dire che purtroppo non esiste
Oggi una tecnica statistica corretta scientificamente corrette per
Anche per avere questi dati perché
I dati ci vengono
Elaborati dal ministero che assegnisti secondo le tecniche le e dei metodi di confronto che poi hanno e possono anche andare bene
Perché per esempio gli aspetti della recidiva eccetera però i campioni non sono omogenei rispetto
Alle valutazioni che si fanno scelte attenuti ultima questione che ero che devo dire io su questa questione dalla battitura o delle fortissime perplessità qui veramente rispetto a persone che hanno una condizione
Estremamente limitata nelle loro possibilità di poi gestire se stessi e i propri diritti come sono i detenuti avviare o sollecitare delle forme di protesta in quel tipo
Io sono veramente fortemente perplesso perché cioè la realtà
E
Va bene una protesta per semmai comunque che cos'è non lo diremo noi lo dirà il la la guardia l'agente di Polizia penitenziaria il direttore perché la realtà del sistema penitenziario
E che è vero che ci sono tutte le misure alternative c'è tutto c'è il sistema che è stato giurisdizionale esatto e noi riteniamo di essere per questo un paese avanzato ma il magistrato di sorveglianza quando deve adottare un provvedimento
Di concessione di una misura alternativa su che cosa si basa
Si parla sui rapportini
Rapporti nascono sistema disciplinare che non ha nessuna forma di contraddittorio
Cioè anche queste sono le però occorre che dovremmo cercare di affrontare un detenuto che ha un rapporto da parte di un agente di polizia penitenziaria che ci unisce comporto male non ha nessuna forma
Di ricorso al fenomeno chiedere un di parlare col direttore
Le equipe che si riuniscono che fanno i rapporti se una persona sta avanzando nel suo concerto e nell'educazione eccetera non vedono la presenza di nessuna persona e non faccio parte non istituzione penitenziaria
Abbiamo solo oggi da quando la sanità penitenziaria da poco da un anno è passata alla USL che abbiamo la presenza del medico
Che non fa parte dell'amministrazione penitenziaria
Cioè abbiamo un sistema
Puramente disciplinare cioè voglio dire che non è
Sottoposto alla legge non ha assolutamente
Basato su quella che è il potere disciplinare di chi governa dentro il carcere per cui
Quello che può succedere a un detenuto perché abbattuto abbattuto
Il il ferro Berto
Sono situazioni che
Poi non riusciamo a controllare alterare al di là delle etichette lo dico io che porta un'etichetta
Altisonante di garante ma non garantisco assolutamente nulla
Rispetta quel terreno che possono visitare il carcere posso parlare con i detenuti e sentire questo è fare un un'opera come dire di intercessione nei confronti
Di una
Biondi di un dirigente di un direttore del carcere
Pensiamo a anche addirittura i provvedimenti disciplinari che ci che ci sono all'interno del carcere possono essere trattate provvedimenti disciplinari nei confronti del tenuto il provvedimento disciplinare le compro detenuto
è un provvedimento disciplinare che viene adottato sentito il detenuto ma il quale non può essere assistito da nessuno in questa già
Già il nostro Statuto dei lavoratori almeno consente che il datore di lavoro che adotta il provvedimento disciplinare poter lavoratore lavoratore può farsi assistere dal sindacalista può farsi assistere da un legale può impugnarlo eccetera
Su questo
Non abbiamo
Nessuna possibilità
Per cui
I temi diciamo così
Per andare a vedere realisticamente come avvengono e come viene gestita all'esecuzione della sanzione penale veramente sono amplissimi per cui
Le persone prima di avviarle o di sollecitarle a prendere iniziative dobbiamo renderci conto che effettivamente che realisticamente in maniera assolutamente
Assurda si trova nella condizione di minorità assoluto
I rapporto è assolutamente Hassine metrico
Bene grazie io concluderei adesso queste nonché se dibattito dicendo sentitamente questa cosa abbiamo visto il problema l'ho già sapevamo già prima ovviamente al problema delle carceri è un problema grandissimo
Ed è un problema controverso abbiamo avuto una piccola norma qualche piccolo sentore anche nell'ambito del dibattito di questa sera posizioni diverse
Credo che nessuno di noi abbia la
La verità in tasca credo che nessuno possa dire una cosa dire o perlomeno ovviamente ognuno di noi alla propria la propria opinione
Ma penso che serate come queste soprattutto debbano avere la funzione di dare degli spunti di riflessione al di là di quelle che sono ovviamente le ribadisco le posizioni ciascuno di noi
Sentire ovviamente leggere le cose anche attraverso la lente la lente delle esperienze personali diverse e diversificate ciascuno di noi
E sempre e comunque assolutamente fondamentali quindi e ringrazio tantissimo i nostri relatori ringrazio voi e l'ultimissima cosa che
è e volevo dire infatti voglio dire questa cosa questi ultimi due cose chiedevo a chi di voi ai relatori a delle delle iniziative in programma da erede di pubblicità alle poi se c'è qualcuno venete che vuole intervenire come mi anticipate distretti regista
Falliti
Dunque
Io appunto volevo dare una notizia un po'in anteprima perché nell'ambito del Festival della rivista internazionale che si svolgerà il Cinco il sei e il sette di ottobre
Noi il sette il sei di ottobre sabato sei ottobre presso il Centro Teatro diversità aree di Ferrara
Organizziamo una giornata sul teatro e carcere la giornata sarà inaugurato da una mostra fotografica di Andrea Casari che ha documentato un po'il nostro progetto nell'istituti penitenziari di Venezia
In seguito ci saranno a ci sarà una come dire un non un confronto aperto tra pubblico operatori che lavorano nelle né nelle carceri di tutta Italia
E poi infine ci sarà la proiezione di un documentario da un carcere maschile un documentario da un carcere femminile e un documentario da un carcere minorile
Quindi sarà una giornata sul carcere quindi in anticipo qui invito insomma sabato sei ottobre questo
Anch'io approfitto uno spazio pubblicitario
Su iniziativa del dottorato di ricerca in diritto costituzionale da me coordinato della Facoltà di giurisprudenza di Ferrara in collaborazione con l'ufficio del garante con il Difensore civico regionale con il garante dei detenuti della Regione Emilia-Romagna
Con l'ordine degli avvocati di Ferrara anni ripetiamo un'esperienza positivamente svolto già l'anno scorso da metà settembre a metà ottobre presso la libreria i DS punto it
In piazza Trento e Trieste ci sarà nuovi libri dietro le sbarre carcere pene dintorni nelle pagine di recenti volumi da dinamica molto semplice abbiamo selezionato quattro volumi divulgativi
Verranno i quattro autori
Usando quei libri come detonatore si parlerà di quattro temi attinenti al tema della la tematica della pena del carcere il primo incontro sarà con Gherardo Colombo
E avrà come tema il senso odierno della pena cioè le alternative alla detenzione carceraria
Il secondo incontro sarà con Maria Antonietta Farina Coscioni e avrà come titolo delega astro nascente porto gli ospedali psichiatrici giudiziari
Il terzo incontro avrà come ospite Sebastiano Ardita già responsabile del DAP
E avrà come oggetto tortura democratica il cosiddetto carcere duro ex articolo quarantuno bis
Quarto incontro
Sarà presente Franco Corleone corpi dietro le sbarre c'è certo ci occuperemo di edilizia penitenziaria e siccome anche noi chiediamo molto una capacità terapeutica del teatro
Abbiamo inserito anche un quinto incontro in cui presso sempre a liberi che hanno ivi spunto di via S. punto it si svolgerà una
Messinscena teatrale della durata di un'ora dal titolo il mio vicino
Con l'attore regista Orassi offerto Occhio del teatro nucleo è dette in un ex detenuto tunisino che come ha fatto questa esperienza in carcere che proporranno insieme questo spettacolo fra fiabe indiane
E tunisini di Totò
è un'occasione che l'Università offre la città per tornare a discutere di diritti e di diritto
Bene grazie a tutti e buonanotte mai