Sinodo metodista e valdese 2012: intervista a Fulvio Ferrario, professore ordinario di Teologia sistematica presso la Facoltà valdese di Teologia di Roma

Fulvio Ferrario è docente di teologia sistematica presso la Facoltà Valdese teologia
Di Roma autore anche di un libero recentemente uscito per i tipi della casa editrice Claudiana dal titolo introduzione all'ecumenismo in qualche modo li ecumenismo parliamo con lui
A partire dal cosa succede nel mondo protestante tra il venti e ventisei di settembre a Firenze e ci sarà un'Assemblea appunto delle Chiese protestanti europee cosa succederà
Succederà è che si incontreranno chiese luterana né chiese riforma ante chiese tedesche unite chiese mento distretti tutta Europa per
Discutere alcuni temi relativi al fatto che il protestantesimo intende presentarsi
Nell'Europa di questo scorcio di ventunesimo secolo come una realtà al tempo stesso articolata
Diversificata contraddizioni di se identità anche diverse sia nazionali
Sia di tipo religioso però anche fortemente unità unità sotto un titolo liberi per il futuro
Allora non mi faccia parlare di questi titoli che per i congressi per i grandi convegni eccetera eccetera hanno una loro caratteristica genericità diciamo però questo che il termine di libertà
è stata tutto sommato una delle grandi sfide del protestantesimo cioè protestantesimo ha cercato di essere una forma di cristianesimo
Molto vincolata a un messaggio ma che ha creduto a torto o a ragione questo dipende appunto dalle opzioni di ciascuno che questo messaggio possa liberare appunto delle energie
Per quanto riguarda la vita degli individui e dei gruppi insomma il protestantesimo si è capito così cioè cristiani
Come il cumulo tipo di fede cristiana che anziché vincolare all'istituzione liberata delle energie sia in ambito diciamo così spirituale ma anche in ambito politico
Questa riunione fa seguito a un incontro che c'è stato tra il venti e il ventidue di gennaio
Nell'Accademia evangelica di Bubble a Stoccarda che a ha trattato gli argomenti come il confronto tra le chiese la valorizzazione del metodo democratico
La partecipazione anche dei protestanti alla Costituzione di un'Europa che si avvicina alle persone e poi appunto di libertà
Sia dal punto di vista biblico che dal punto di vista culturale
Che anche dal punto di vista politico questa riunione che i collegamenti tua se c'è la con quella che ci sarà
A Firenze
Sono a livelli molto diverse nel senso che Firenze sarà comunque un'Assemblea ufficiale di grande portata diciamo così
Mentre Bubble è stata una consultazione
All'interno di un processo cioè i protestanti cercano di capire se a medio termine perché anche loro anche noi abbiamo i nostri problemi cioè siamo un po'farraginosi cioè la diversità effettivamente produce complessità questo è un fatto
Però noi stiamo cercando di vedere se possiamo trovare il modo di parlare in Europa con una voce
Unica in qualche modo
Non monocorde possibilmente però in che le diverse chiese possono trovare una un luogo di incontro che su alcuni pochi temi decisivi presenti in modo unitario il punto di vista protestante noi chiamiamo questo luogo sinodo cioè un'Assemblea
Che sia in grado di parlare in modo autorevole e diciamo pure vincolante a nome di tutto il protestantesimo europeo questo al momento non c'è neanche Firenze sarà questo Bubble è stata una consultazione c'è un momento di studio di riflessione
Per valutare la possibilità di costruire
Un'istituzione del genere un Sinodo protestante europeo nel futuro
Facciamo un po'di storia questa riunione avvenuta l'accademia evangelica di Bubble nasce sotto l'egida della come Unione delle Chiese protestanti
In Europa un'organizzazione che è figlia di una cosa che si chiama concordia di Loiero Berger e che nasce
Nella settantatré per appianare i contrasti tra riformati
E luterani quali erano gli oggetti del del contendere e come sono state risolte le cose di allora
Allora non potrei rispondere così l'oggetto del contendere Eva la dottrina delle vocali stia cioè del del della comunione diciamo
Per ragioni che non pone anche a spiegare in questa sede però la vera verità è che
Il Luther arnesi mo'è cresciuto sostanzialmente sul suolo tedesco
E nord europeo scandinavo e assunto i connotati di quelle ragioni si è legato a quelle forme di espressione politica
Assunto quelle dottrina sociale insomma è un fatto legato a una
Ben precisa costellazione politico sociale che gli ha dato i suoi contorni
Le chiese ieri cosiddette riformate Cenate dalla riforma Svizzera dica il Vinavil simili si sono sviluppate per lo più invece in
Contesti intanto in cui erano minoranza e questo ha giocato moltissimo per
La loro fisionomia e anche la loro il loro atteggiamento generale nei confronti della società e poi in contesti dal punto di vista della mobilità sociale del dinamismo politico diverso il più più
Più fluidi
E quindi sono uscite due figure di protestantesimo abbastanza diverse le divergenze teologi che sono oggi hai più anche alla maggior parte dei luterani dei formati di difficile comprensione richiedono
Una formazione quasi specialistica le differenze
Sociali potrebbero essere queste
Che ad esempio tradizionalmente il lutto era mese ma è sempre stato per dirne una mediamente con tutte le eccezioni del caso
è stato politicamente più conservatore le chiese riformate sono stante politicamente più chi vicine ai movimenti democratici
Le chiese luterani hanno avuto delle gestioni più verticistiche le chiese riformato e delle gestioni più assembleare con la concordia di l'OIM che
I protestanti europei hanno riconosciuto che queste loro differenze che ci sono ancora che sono reali
E che hanno la loro importanza però non sono tali da dividere la Chiesa cioè noi ci siamo riconosciuti come espressioni diverse
Nell'unica sede il che vuol dire tanto per dire lei in pratica che uno come sottoscritto che è un pastore
Di una chiesa riformata come la chiesa valdese in Italia potrebbe diventare dal punto di vista teologico e anche amministrativo potrebbe diventare Pastore in una chiesa luterana tra quelle che aderiscono a Concordia che l'OIM che sono quasi tutte
Tornando a Firenze quali ambizioni e quali prospettive possibili
Questa non è una domanda semplice per che le assemblee ecclesiastiche
Hanno speso qualche difficoltà nell'individuare appunto obiettivi riconoscibili per tutti io direi
Noi siamo in una fase in cui cerchiamo di dare corpo
Alla nostra unità cioè Roma ci della Chiesa cattolica ci accusa
Di vivere un'unità nominale fatta di parole cioè diciamo che siamo in comunione poi ognuno va per conto suo diciamo in termini
Poco elegante ognuno per sé e Dio per tutti diciamo questa sarebbe la concordia dell'OIM secondo il Vaticano e la comunione delle Chiese protestanti in Europa facciamo finta di non vedere la differenza questo non è vero
Però noi dobbiamo imparare a muoverci assieme cioè a costruire delle strutture che da un lato non siano pesanti non siano anche autoritarie non spara angolino appunto la libertà
Per il futuro dall'altro però siano efficaci
Allora
Se io dovessi elencare i temi specifici ne verrebbe phone elenco chiedo dal punto di vista del di questo pubblico quindi in questo momento mi rivolgo estremamente noioso cioè estremamente tecnico estremamente Chiesa Astico cioè sono temi piuttosto
Al di là del titolo molto suggestivo ma anche un po'generico come dicevo sono temi piuttosto interni
Però è una sfida modesta ma seria cioè
Dare corpo dare una struttura dare visibilità e dare efficacia perché in Europa
I capi politici vengono non dalle chiese ma dalle religioni e dico a voi religiosi cosa ci dite e vorrebbero che tutti quanti diciamo poche cose belle chiare
E subito integrabili
Arrivano i protestanti e cominciano a fare settantasette distinzioni e prima che abbiano finito non c'è più neanche l'interlocutore se è già andato via allora il nostro problema è di acquisire una efficacia strutturale
Che effettivamente altri hanno in misura eccellente perché basta andare da una persona e ti dice tutto su che cosa per esempio fondamentale per il cattolicesimo e te lo dice con una chiarezza francamente invidiabile
Allora mantenere la nostra articolazione ma diventare diciamola così utilizzabili
Per l'Europa
Non solo sulle cose nostre ma sulle cose di interesse generale questo è un po'la sfida Firenze sarà un piccolissimo passo e non voglio dire non sarà un'assemblea storica
Sarà un tentativo di mettere un mattoncino in questo cammino
Grazie ringraziamo il professor Fulvio Ferrario pastore valdese e docente di teologia sistematica
Presso la facoltà valdesi teologica di Roma