Summer School 2012 - Presentazione del libro "A Braccia aperte tra le nuvole" di Fabio Salvatore

Ho scoperto
Ho scoperto di avere un cancro la tiroide all'età di ventuno anni
Solo pochi mesi prima che la vita venisse segnata per sempre dalla malattia vivevo Bologna ed ero schiavo degli si sente
A voti do dall'oscurità della carne che divora l'anima
Ero convinto che il mondo fosse i miei piedi e l'arroganza un'arma per vivere al meglio i miei giorni ero gonfio con Gore d'orgoglio un giudizio severo sempre pronto sulla bocca chiuso
In un involucro di apparenza pagavo per il mondo sfogando in una squallida intimità la mia egocentrica esistenza buonasera a tutti diciamo se le giovani ci diamo del tu facciamo prima
Ho voluto aprire con una frase del libro di un libro che che che è vero che che bello davvero
Chi ha fede di troverà conferme sfavillanti gli OUA potrebbe incrociarlo certo è che chiunque voglia leggerlo per farlo deve mantenere aperto il cuore
Ho deciso di iniziare da un passaggio a pagina centoventotto di questo libro e chiedo subito all'autore a Fabio Salvatore voi
Vi presenterò anche il senatore ma non ha bisogno di essere presentato chiuso subito assomma Fabio Salvatore allora cos'era prima
Di quella diagnosi lavori
Allora innanzitutto ciao ragazzi farà state bene
Il dopo con misere un po'tormentati dopo Cicchitto lo so scrisse
Non può effetto soporifero ogni tanto ma scherza è bello anzitutto incontrarli
è bello incontrarli perché
Dopo anni torno sul luogo del delitto senza sacralità di diciannove anni e sono stato un consigliere comunale
Vengo dal
Movimento che fu
Il Fronte della Gioventù
E oggi mi trovo da quest'altra parte
Ed è bellissimo ribelli sempre queste cose ancora non raccontate nei libri
E in quell'epoca di quelle follia
Facevo anche politica che era il massimo della follia dalla bellezza
La fede
è venuta nel corso della mia vita nella mia esistenza le cose vegliare vediamo se ci andiamo per ordine limitiamo dal prima diagnosi privati annesso detto non fa una scarafaggio così erano era un folle scatenato Rampazzo
è un figlio del popolo della notte che è rimasto essere figlio del figlio del povero notte fino a qualche anno fa che opera conteremo quando ho scelto di cambiare totalmente vita
Ma prima di incontrare la malattia prima di contare il cancro milioni contano scarafaggio ero ragazzo di vent'anni che vive la sua vita molte volte nella sua in coscienza nella sua
Bambagia di poter pensare di poter vivere senza delle logiche
E pali improvviso si trova a vivere qualcosa di più grandi disse che poi all'improvviso capisci che entrata la malattia che disegna
E quindi c'è uno stato di rifiuto di quello che vi sta accadendo
Però
Col tempo devi imparare a conviverci con una malattia senza subirla
Perché non come dicevamo prima quando erano fuori che eravamo
Io non mi sono mai sentito uno sfigato uno di meno degli altri un condannato
Non mi sono sentito quello la la di farmi la classica domanda che non condanno mai ma che io serenamente non mi sono mai fatto c'è perché proprio a me
Ho vissuto la mia vita con serenità
E credo che la malattia
è stata la mia grande opportunità
A questo ci arriveremo perché voglio starci voglio tornarci su questo concetto vorrei farne un po'il filo conduttore di tutto questo passaggio senatore Calabro che cos'è la malattia per un parlamentare per un politico per chi per chi ha l'onore e l'onere di legiferare
Ma credo che possiamo
Interpretarla sotto due aspetti
Da una parte la malattia è sempre un fatto molto soggettivo il
Questo libro è molto
Interessante proprio sotto questo aspetto perché e il racconto intimo di chi ha vissuto
La malattia come ne ne viene fuori che cosa scopre attraverso il momento crudo della malattia qui la malattia non si può sganciare da un fatto molto personale soggettivo eccetera
La gara da matti anche altro la malattia è una realtà sociale
Alta della quale noi ci dobbiamo
Preoccupare preoccupare sul sistema organizzativo sanitaria
E questo devo dire che in questo momento il sistema sanitario nazionale sta attraversando qualche momento di difficoltà il momento di difficoltà sono legati soprattutto
A i motivi di carattere economico
E questo significa riproporsi li domandarsi quale deve essere in questo Paese il nuovo welfare sanitario che possiamo costruire
Guardate il l'Italia viene indicata dall'Organizzazione mondiale della sanità come il secondo Paese al mondo come capacità del sistema sanitario che vuol dire questo vuol dire che il secondo Paese al mondo dopo la Svezia
A riuscire ad offrire servizi sanitari
Ampi a tutti quindi la possibilità di universalismo del nostro sistema sanitario
Oggi questo è difficile oggi è difficile per motivi di carattere economico
E questo è e la preoccupazione che
Dall'altra parte del del del tavolo ecco un parlamentare deve porsi
Riusciamo ancora a dare tutto bisogna fare una scelta bisogna fare una scelta su realtà che forse non hanno più un significato reale in termini di salute
Ed è su questo che bisogna
Talora forse però non solo di carattere economico
Ci sono i problemi che lei cita vado a pagina centoventuno del libro
Sono il perfetto esempio di come ogni male compreso il cancro possa essere umanizzato
Guardandoli negli occhi sentendo il tocco delle loro umani nutrendo mi della forza di parole amorevoli comprendo di avere di fronte dei medici
E non dei dottori
Perché la scienza è messo al servizio del cuore dell'anima e la ricerca della guarigione si fonda su coraggio e passione per la vita oltre che sul titoli accademici Fabio
Ma perché tante volte noi ci troviamo di fronte a dei medici o dottore
Il dottore chi rimane lì che ha studiato che con maniera quasi sterile poco partecipe nella vita del malato riesce difficilmente a calarsi anche nella stessa dignità che il malato
Perché mi tanto sentiamo tanto di parlare anche a livello universitario di voler inserire Yuma offerto il fattore umano che una cosa fondamentale
Che un elemento fondamentale non possiamo prescindere più da questo se pensiamo che in Italia ogni giorno muoiono circa duecentoquaranta persone di cancro
E arriviamo a delle cifre spropositate a fine anno di questo genere cioè dobbiamo porre non come un problema ma come migliorare la qualità del malato
Cioè noi viviamo in una società dove una sanità come ben diceva
Calabrò in questo momento tagliata fuori da tante cose ci sono le ristrettezze economiche c'è tutta una serie di problematiche che sono molto più grandi molto più giganti nomi ma troviamo anche una politica che molte volte
Non fa quel passo indietro di fronte a delle scelte importanti
Per quelli che sono le scelte la dignità dello stesso malato citare un esempio fa ma è sempre molto consono in questo periodo che io posso farvi e quello dell'Ilva di Taranto ne siamo vivendo a Taranto una situazione davvero drammatica
Dove tutti siano venuti ci hanno propinato
Una bellissima leggenda metropolitana in questo periodo dobbiamo scegliere fra il diritto al lavoro il diritto alla salute
Come se questi due diritti fossero due cose sulle quali possiamo ragionare ma di che cosa stiamo ragionando di che cosa vogliamo parlare si stava saluto io non posso lavorare senza lavoro che non posso vivere quindi hanno propinato questo discorso senza però andare a guardare quello che sta accadendo negli ospedali
Senza andare a guardare che non ci sono più le TAC che funzionano senza andare a guardare che a Taranto non esistere distretto Mori senza dare guardare che c'è un registro dove si fanno l'esame epidemiologico senza andare a guardare tutte queste cose che fanno la quotidianità di chi soffre con questa malattia
Quindi che cosa facciamo abbiamo delle grandi professionalità delle grandi umanità che entra in ospedale vivono per i malati
Ma che sono molte volte mortificate da un sistema politico che mortifica la sanità che mortifica delle cose né in Puglia a non paghiamo un prezzo scellerato delle scelte che ha fatto
Il nostro Presidente Nichi Vendola che ha voluto tagliare tagliare tagliare in una logica che non esiste e adesso ne paghiamo delle conseguenze altissima
Le stavo per far nascere a Taranto
Una cattedrale nel deserto che l'ospedale San Raffaele quando a cento chilometri da Taranto e nato un bellissimo polo oncologico dedicato a Giovanni Paolo secondo queste sono le scelte scellerate che tante volte ne paghiamo che vengono fatte perché questo
Perché non ci poniamo il vero problema
Il problema dov'è
Pino tu lo sai benissimo del problema i poli massa nella sofferenza nessuno si pone il vero problema della sofferenza di chi e nelle corsie d'ospedale
Di chi non ha la forza domani mattina di potersi alzare guardare la luce del sole perché stamattina quando mi sono svegliato presto per venire qua perché era in Trentino
E sono la prima cosa e ho guardato dalla finestra e luce del sole ringraziare il Signore per questo giorno che mi ha donato
Allora se ne pensiamo che tutto e dovuto tutto è un atto dovuto nella nostra esistenza facciamo un passo lo talmente sbagliato
Ma questo lo dobbiamo capire noi come i malati Mario mette anche nelle condizioni chi ci rappresenta che ci governa
Nelle condizioni dover capire che la nostra voce non è una voce di disperazione è una positività io grazie alla malattia sono ritornato alla vita sono ritornato a vivere sono ritornato a mare
E di diritti non di elemosina sarebbe facile farli la battuta dopo le dichiarazioni di ieri sui fiori d'arancio ma insomma dalla risparmio posso aggiungere una cosa su quello che
Che si diceva
Io devo ringraziare che all'interno del libero Fabio ringrazia un grande professionista che al doping che era
Alle prime io ho grande amico un
Grande docente di endocrinologia e l'Università di Pisa grande professionalità ma soprattutto grande umanità perché dico questo
Perché credo che
Dalle parole di Fabio quello che
Bisogna cogliere
E la necessità non solo degli aspetti esterni aspetti organizzativi gli aspetti e la politica che viene al nella organizzazione sanitaria
Ma anche l'esigenza che credo che ciascuno di noi ciascuno di voi a di dover coniugare nel mondo della sanità forse la cosa è più facile più immediata per realmente in qualsiasi realtà professionale voi affrontiate
Il Rettore gare da una parte l'esigenza di una forte professionalità
Perché non c'è credibilità se non avete una forte professionalità una capacità di imporre così come persone qualificate nel vostro settore ma qualsiasi settore
E ripeto la sanità l'assistenza e quello dove e più immediato è più facile cogliere questo se non è accompagnato da una grande umanità
Ed ha ragione Fabio quando dice il mondo universitario di questo se ne è dimenticato il mondo universitario ha insegnato l'aspetto professionale
Nella maggior parte dei casi
Non è insegnato l'aspetto di e dialogo di colloquio con il paziente di capacità di accoglienza del paziente di capacità di dedicare tempo dico tacita di guardarlo negli occhi di tutte quelle cose che fanno parte della malattia e che devono far parte
Della capacità professionale del del medico
Io credo che questo parte dal
Dal ragionamento del sistema sanitario dell'assistenza della medicina ma qualche cosa che forse una riflessione ciascuno di voi deve fare in se stesso come posso fare per formare mi da un punto di vista professionale
Ma per formarmi anche da un punto di vista umano se non capisco dentro
Se non nasce se non si dilata un po'il cuore nei confronti di chi c'ho di fronte sarà il paziente ma sarà anche il cliente dietro lo sportello della banca ecco difficilmente io sarò e potrò essere un bravo professionista
Pagina centonove del libro
Tu mi ha mi madre ma a volte
A volte sono a pezzi
Cado sotto i colpi della vita sento il peso di macigni dentro di me pietre ruvide che mi parlano della fatica della sofferenza di anni amari sento accumularsi la spossatezza sotto la pelle
La mia umanità mi spinge a fermarmi mi fa
Mi fa avvertire tutta la franchezza perché dura
Accettare le ferite
E andare avanti come se nel cuore non ci fossero nuvole
In alcuni momenti madre
Sono schiacciato dal vuoto della solitudine
Mi manca papà
E mi sento perduto
Non so più in Kosovo solare
Cosa sperare nella vita
Fabio come si affronta il dolore violento feroce che assomiglia molto alla disperazione
Non c'è ricetta
Non esiste alcuna ricetta
Esistessero una certezza la certezza di della fede
Per quanto sia misteriosa
Per quanto noi molte volte
Non riusciamo a viverla perché non l'abbiamo incontrata attraverso una serie di
Coincidenze che per l'improvviso diventano dieci Denza nella nostra vita la fede la chiave di lettura della nostra esistenza
La fede che ti permette di continuare a vivere serenamente la tua vita
Io credo che il tono della fine sia stato il regalo più bello di questa malattia
Io sono sempre stato una persona che è cresciuta in una identità cristiana nella sua vita
Però per un periodo non ha voluto ascoltare la voce del padre noto voluto ascoltare la voce di Maria
E anche se tanti me ne hanno parlato tanti mi hanno raccontato tanti mi hanno parlato di dalla forza della forza di credere in questo e la forza di camminare lungo il sentiero della fede
Ma non è che come tante volte ti chiedono massaia sofferenza non la sofferenza la fedeltà arrivano disperazione la ferita arriva agli atti come Theatre Ivano
Soltanto che
Naso Franz ai
La capacità di fare quel salto che altre volte non riesce a fare
Perché ne abbiamo un convinciamo il cassetto della comunità no riapriamo il cassette nostre comunità quando ci serve lo apriamo a nostra disposizione quindi quando ci va bene tutto va bene quando ci fa male ma signore che succede dava
Maledetto di opere queste sono le cose che facciamo sempre
Proseguiamo proviamo a vivere
Pensando che la nostra via può essere quella della sentita la santità normali della nostra vita fatta di tutti i giorni nella nostra quotidianità del servizio per il bene nostro e degli altri
Perché ho capito che si amano me stesso potevo riuscì ad amare gli altri se potevo nel mio cuore amarmi potevo donare qualcosa agli altri ma poi tutto potevo donare qualcosa a me stesso
E la chiave di lettura per la sofferenza
Fra il cancro la perdita di mio padre così brutale avvenuto un incidente stradale
E tutta una serie di grossa da alcuni esponenti del Popolo della manodopera notte che frequentava che vivevo che per l'improvviso hanno
Ci son mio padre quindi perché di questo che dobbiamo parlare
Capo una parente se non possiamo per esempio pensare che gli incidenti stradali possono passare sempre così per la via larga io sono cinque anni che ne stiamo ridendo nelle aule dei tribunali
La vergogna e quasi quasi ad oggi vergogna di dire a quell'essere profondere proprio omicidio strada è un omicidio
Allora chiudo la parentesi e quello però che di pone a dire va bene anche se io padre morto vittima di un vicino stradale
Io vi perdono
La forza dove sta
Nel guardare alla fede Comuna vera e propria certezza della nostra esistenza io mi sono aggrappato alla fine
Io l'ho vissuta la fede
E provo a viverla in questi anni con tribolazione con sofferenza ma soprattutto con tanta gioia non c'era anche un'altra chiave di lettura e l'ho dietro poi anche al senatore
Non sarà che noi non
Abbiamo dei limiti in quanto esseri umani ma non sarà che il Padreterno ogni tanto ci mandi qualche tragedia
Questa è una mi viene in mente per esempio una delle teorie che che scrive che racconta dette sostiene Paolo Coelho né sui libri ma non sarà che ogni tanto ci mandi qualche tragedia PESC fidarci a superare i nostri limiti che magari nemmeno vedremmo
No io non credo
In un Gesù è un Dio concepito un po'alla maniera della Magna Grecia
Come zero schema navale sette quando facevamo male no assolutamente no Dio non punisce chi ascolta di accoglie
Dio è a ma non intendo come punizione o no no no intendo come sprone ma assolutamente no io non credo anzi e l'urlo di Dio che le tante volte non ascoltiamo
Io credo che la vita è fatta di alcune cose ci mio padre si va a trovare quel giorno su quella strada non è che si è svegliato nota cioè oppure la malattia PAI ti faccio l'esempio molto semplice
Per far capire le cose come funzione determinati momento ce l'abbiamo una cellula che si stocca nel nostro cuore abbiamo una cellula che all'improvviso impazzisce
La fattori ambientali da varie circostanze contaminati negatività geriatrico questo il cancro
Ora mi chiedo perché si edifica mente lo vogliamo provare lo vogliamo dire se vogliamo dire delle cose proprie spiritualmente abbiamo questa difficoltà ad accettarlo se sinteticamente l'abbiamo provato questo perché non dobbiamo accettare che c'è un'entità con la quale
Va accompagnato perché se non avesse avuto la fede
Io non avrei affrontato con serenità il percorso
Delle terapie sa di Balzac è stato quell'aspetto umano che mi ha dato la chiave di lettura per poter dire che però ti spinge anche a combatterla questa entità mica di mai normale
Ma nel quale alla fine Ca'di combattere cd convivere
Perché tu pensi adesso scendo in campo combatto con tutte le mie forze il cancro il calcolo se stesso distrutto
Come quando noi scendiamo la nostra vita comune ci svegliavo e abbiamo le persone che ci mettono conto che si mettano contro di noi come rispondiamo
La forza del Signore
A forza di Maria con la forza dello Spirito Santo cioè queste sono le armi che possiamo usare della nostra vita
E li usiamo con amore con parsimonia e con la forza del Rosai rissosa rabbia fuori dal tempio si arrabbia parecchie affaticarsi quanto tributari cosa Lare normale subito quando vide questi mercenari che girano e che parlano di cose che non hanno senso non hanno logica
Senatore piacerebbe sentire anche lei su questo
Ma io credo che
Partendo dalla domanda
Un momento duro momento crudo momento pesante come queste la mattina può essere un'occasione per
Per riscoprire un attimo se stesso e domandarsi chi sono che devo fare che cosa si vuole la mia vita e incominciare a pensare che cosa vuole il signor Presidente
Però io credo che non è solamente questo meccanismo attraverso cui si possa arrivare alla sede
Io credo che alla fede si deve arrivare nella maniera più ordinaria
Probabilmente che ancora non ha avuto questo dono non può pensare che lo deve
Così aspettare dall'alto senza fare niente probabilmente si tratta di
Di cercarlo di non abbandonare questa ricerca realmente può arrivare attraverso un amico che ci racconta qualcosa può arrivare attraverso un libro può arrivare attraverso un racconto Corviale attraverso una storia
Può arrivare attraverso
L'occasione più ordinaria della propria vita e uno scopre che cosa scopre che si sta domandando
Qual è il senso profondo della mia vita il senso profondo e la mia vita e la soddisfazione il popolo della notte di cercare il mio piacere di questo momento quello che in questo momento mi dà la soddisfazione più totale o io faccio parte
Di un
Mondo creato in cui io sono un tassello che in qualche modo deve costruire con gli altri la crescita di questo
E se scopri questo e ti accorgi che c'è qualcosa
Al di fuori di temi e tutti trovino un in un meccanismo in cui tu se parte attiva
In più sei un qualcuno che continua scusate il terme riserverà forse un po'esagerato Contin una creazione la creazione non si forma in non si ferma in un momento storico
Ma continua attraverso il nostro vivere quotidiano attraverso il lo Spes ciò ecco quello che dicevo prima della professionalità da un punto di vista professionale da un punto di vista umano perché noi dobbiamo continuare a essere
Espressione e continuare a far crescere questa direzione tutto questo io credo che non si riesce a fare lo dice bene lì c'è un attimo fa lo dice bene il libro Fabio
Se non scatta la scintilla non della sede ma la scintilla dell'amore se uno non cogliere
E non riesce a vedere nell'altro la persona cui deve voler bene certo se c'è il dono della fede tutto questo è molto più semplice perché capisce che vede in un altro un'altra creatura come lui
Ma se non scatta il dono dell'amore non si ha la capacità più lì di sognare e io credo che all'età vostra soprattutto questo è un
Qualche cosa a cui non si può e non si deve rinunziare la capacità di sognare ma non disegnare per se stesso il segnale di di fare qualche cosa per gli altri di far parte di questa
Continuità
Del mondo creato e attraverso il mio operato io sto realizzando un mondo migliore lo sta realizzando attraverso l'impegno politico lo stato di Zanda attraverso l'impegno professionale
Ma ogni cosa c'è una sua funzione perché voglio realizzare un mondo migliore far crescere gli altri meglio
Di qual è la situazione attuale
Fabio non me ne vorrà io sottoscrivo quello che dice mare sono anche convinto di quello che dicevo io nel senso che io secondo me il signore ogni tanto ci sfrucugliate c'è decide di cilene magari un po'
Come dire battere il passo allora uso qualcuno dei suoi metodi
E insomma a me è capitato in venticinque anni di
Di giornalismo comando mi dice tre cose di incontrare di incontrare spesso queste
Storie e allora vi rubo quattro minuti vi faccio vedere una clip di quattro minuti che ho girato e montato che ho girato a giugno ha montato subito dopo di una scuola di sci nautico che che alla Maddalena è molto veloce che cos'è anche divertente
Secondo me vale la pena guardarla
Se riusciamo grazie
Wim parliamo
Si
In certi momenti
è una situazione
Emozionante perché è e anche
Di quel brivido di a quella triennali in ADI mista fra paura perché comunque specie come sta iniziando una cosa nuova e e spinta
Sì
Sì
Sì
Sensazioni
Miliardi
Sta intorno
Grazie
Delle cose bellissime che anche gli altri trasmettano
Voi e ricchi non spetta e c'è un po'di spregiudicatezza ci debba essere perché se paura non lo fai
Io non
Io non so se oggi non visse le scritte ma insomma erano ragazze ciechi disabili motori da un autistiche e quant'altro è insomma
Tutti loro mi raccontavano che non amo non non non sarebbero mai saliti su solo sci d'acqua se non avessero avuto la loro disabilità o la loro malattia come vogliamo chiamarlo onestà la meraviglia extra meraviglia del mondo sta la meraviglia del creato
Questa è la sono i toni che di vengono in alcuni momenti c'è quando tu capisci che il dolore la sofferenza sono un'opportunità
Cioè che arrivano nei momenti che tu capisci questo perché se tu rimani schiavo di quello che noi abbiamo una grossa classica concessione che il dolore è finita la nostra vita non possiamo andare più da nessuna parte rimaniamo chiusi nel nostro letto vittima di psicofarmaci nostra vita non va da nessuna parte
Ma se accogliamo quel momento come una grande opportunità perché vada prima c'è un concetto molto importante che noi dobbiamo
Sempre capire preservare c'è
Ne abbiamo
In osso Diario dalla nostra vita ha una durata
Questo diario tocca noi
Scrivere delle pagine colorano come meglio ci pare a noi come nei nostri momenti oppure nelle Dio incidenze che ci capita ma nonostante
Ma posso dirti una cosa che
Non è tutto per scontato non è tutto dovuto
Le chiediamo che tutto ci deve essere dato ci deve essere Donato questo è un grandissimo errore che ne facciamo la nostra vita comprendiamo né per vendiamo
Il diritto di l'aver vivere a tutti i costi e diventato proprio il diritto la foglia di dover
Stava vivere nella nostra città cioè esagerare nella nostra vita esagerare la nostra esistenza mettendo da parte noi
Cioè noi viviamo in una società dove abbiamo confuso il nostro Dio col nostro io
Con noi con gli stessi
Ecco perché c'è questo grande senso di sbarchi c'è una notizia rompo c'è una pagina di Facebook che credo abbiano aperto da poco e si chiama non la riconosco altro dio all'infuori di me
E questo dimostra
La nostra società
Quello che ne siamo in questo momento diceva benissimo prima il senatore Calabrò
BO
Non è che deve capita qualcosa nella nostra vita per cambiare la porta
Io conosco delle persone meravigliose che
Vivono serenamente la novità che hanno fatto una scelta di vita
I votarsi al prossimo qua anche di vivere in serenità la loro fede per alcuni di voi sono chiamati alla testimonianza
Sarei un falso in questo momento si dice dicessi vada io non mi sento chiamato a questo mi sono sentito investito di questa cosa mi sono sentito chiamato mi sono sentito
Chiamato da Maria a testimoniare con forza con amore quello che mi è successo nella mia vita dall'incontro a Fatima rincontra mi gioco e in questi incontri forti che mano cambiato l'esistenza l'incontro con Maria e totalizzante
E questi ragazzi sicuramente avranno fatto un incontro che ha riacceso il loro cuore
Perché
Noi senza muore non andiamo da nessuna parte
Se non capiamo che l'amore
Ma l'amore quello quotidiano quello che deriviamo della nostra vita se mandiamo il nostro essere hanno se esistenza
Io non posso andare da nessuna parte
E pensiamo romani che questo sentimento che ne viviamo lo possiamo usare così possiamo fare questa parola muore quando e come ci pare invece non è assolutamente così
Senatore vorrei tornare al PIP non non voglio il senatore nei politico voglio l'uomo quello che le passava per il cuore mentre da quell'immagine
Fabio diceva il dolore è un dono
A me veniva da pensare il ritornando anche
Al
All'esperienza avuta con ragazzi disabili che molto spesso il capitolo la sofferenza alla disabilità è un dono
Per tutti noi e altri
Io credo che
è una grande occasione la possibilità di poter
Collaborare aiutare le persone che hanno delle difficoltà credo che la tappa e e il meccanismo è il mezzo
E quello che ci aiuta accogliere come dobbiamo ridimensionare un po'le nostre cose come dobbiamo essere molto più vicina agli altri quindi da una parte la grande ammirazione per chi stava svolgendo quel
Quell'attività come istruttori la gioia di vedere quelle persone disabili che potessero
Avere un momento di grande felicità di grande soddisfazione di sentirsi
Oltre che normali qualcosa di più perché io lo sci nautico nome fatte forse mi farebbe hanno una sola misura
Come dicevo è un programma subito di no non c'è non ci vado non vedo perché spero non ci vado però probabilmente ecco la signora che diceva
Che diceva è un misto tra adrenalina e e e paura beh sicuramente avrà raggiunto proprio la una grande soddisfazione
Aggiungo una cosa quello che che diceva che diceva Fabio
Il
La sede però non dobbiamo pensare che la possiamo vivere solamente in queste situazioni particolari
La situazione in cui abbiamo un momento di grande difficoltà o abbiamo a che fare con oggettive situazioni di grandi difficoltà o con persone vicine che hanno grande difficoltà io credo che la sede
E qui non vorrei usare solamente questo termine fede perché probabilmente qui dentro c'è gente che non ce l'ha questo dono e come dicevo prima
Se lo deve andare a cercare non lo può la bomba non are questa speranza è una cosa troppo grande da abbandonare così i cioè non ce l'ho buona notte nossignore non cielo
E me la cerco cioè ma certo che vuol dire a priori chiesto più attento ascolto di più cerco di captare che cosa mi sta mi sta dicendo quella situazione quella persona quella realtà in cui ordinariamente misura di fronte
Bene chi
C'ha la fede lo dico non usando questa parola a chi
Vivere l'amore per una persona deve essere di vero nella ordinarietà però possiamo pensare solamente che quando faremo una cosa strana quando faremo gli istruttori del soggetto disabile ecco lì
Abbiamo dato negli stessi perché questo dette ci capiterà nella vita realmente da Rita ci capita di di vivere la nostra realtà molto normale in famiglia
Col con la fidanzata con la moglie domani con i figli con i problemi dei figli con il lavoro e con tutte le storie lavoro con quel signore che ci sta accanto
Nel nostro posto di lavoro eccetera cordialmente profondamente antipatico perché ci pesti i piedi tutti i giorni e allora capire come dobbiamo vivere anche in queste situazioni questo aspetto di
Via morì di affettività di di capacità di di stare con gli altri in una maniera diversa non vorrei che vi rimanesse l'idea che solamente
La situazione è grave può portarci a certe riflessioni oppure che non è solamente quando ci troveremo in situazioni particolari allora sì io mi sento che darei tutto perché oramai
Soc capace di fare qualsiasi cosa se poi andate in Africa io in Africa riesco
A essere generosi cari e così è troppo facile la generosità la stessa che ha rivelato il signore accanto che ci pesti i piedi la generosità la dobbiamo a vivere nel la la notte quando il figlio piange lo dico soprattutto
Alle ragazze che sono qui e magari in quel momento verrebbe in mente di di mandarla quel Paese
La generosità va vissuta con
La persona che che magari neppure CCC pensa molto cinici frequenta molto ma noi vogliamo aiutare perché capiamo che c'è un problema così operare noi stessi in queste cose nell'ordinarietà questo secondo me significa
Generosità e amore
Voglio portarvi a pagina ventitré del libro
Ma trattata vigliaccamente trascurata colpita emarginata non amata non si può vederla non parla a voce alta non a mani per prenderci dalle spalle scuote ARCI
Al rispetto l'anima
Preferisce tacere
Piuttosto che di ridare
Ha fiducia nell'uomo nella sua libertà lo lascia vivere sbagliare
Non offende
Non conoscere in faccio non pretende
Sembra quasi non esistere non esserci
Prima del cancro
Non ho mai pensato
Ha l'anima
Era una domanda troppo lontana
Intangibile
Come un'illusione
Stanotte fa strano sentire quando leggono
Perché
Ti ritrovi a vivere quei momenti quando scrivi come perché io questo libro scritto in due settimane
Ho scritto in questi giorni a me giù Goria durante
Reato orazioni
Proprio in quei momenti di solitudine interiore
Il deserto che anni e che impari a ricercare
Perché il silenzio
La solitudine
Ne lacrime
La voglia di piangere
La nostra scelta
Vanno bene
Deve essere
L'esempio il prototipo del superuomo
Che capace di trovare una soluzione a tutto anche quando non c'è una soluzione
Diverse con la persona capace di avere una la parola giusta al momento giusto
E quante volte invece mi sono trovato in silenzio
Ad ascoltare la mia anima la profondità di quello che io avevo dentro di me cose semplici cosa della quotidianità
Cose che appartengono a me che io ho voluto trasferire le pagine più libero ma che altri vogliono trasferire delle pagine la loro vita ogni giorno quotidianamente con la loro missione
Ne siamo chiamati ad una missione della nostra lista
Emergeva quello che diceva ed è un peccato che non lo capiamo la grandezza sta nel capire questa cosa e ti aggiungo
Il cancro
Diceva bene prima senatore
La bellezza di questa malattia
E che
Non è soltanto ritira viva ma anche soprattutto di chi circonda
E molte volte mi capita di dire una cosa che io sento profondamente perché mi capita di viverla sulla mia pelle da quindici anni
Ma che lungo le corsie d'ospedale ci vado sempre a trovare
Mi compagni di questo viaggio
La cosa che rimango sconvolto rimango basito
Che molte persone
Credono che chi soffre non sta rendendo conto di quello che sta passando
Ci sono esempi molto semplici che ti posso fare il primo
Ma gli ospedali TIA ci si avvicina un parente che ti dice non dirle nulla non sa nulla come se quell'uomo entrato in ospedale Alletto reparto di oncologia non sa nulla non ha capito che sta male perché
Ho anche se non leggesse sentori stessa sa benissimo che non sta male
Oppure tante persone che si sentono inutili o mal sopportate perché si sentono un peso per lo stesso e per gli altri
Questo cosa vuol dire che
La grandezza sta nel condividere la malattia e condividere le nostre sofferenze nel condividere la nostra vita con gli altri sia che siamo già e si era sono dolori che siamo sofferenza le cose vanno condivise
Ma non portate per mano e la grandezza sta in questo
Noi non possiamo essere i figli di persone cioè figli di una società che ci vuole assolutamente sterili
Che si vuole come dei veri e propri prototipi de non possiamo essere più così la vera
Grandezza sta nell'inversione appunto è la nostra vita io dico sempre voglio aver vissuto con tutte le misure di Firenze con tutti i miei limiti con tutte le mie non capacità con tutti i mesi fare atti io sono questo
Però ho scelto di vivere la mia vita
Con una fase molto semplice in mano Stones nomine nelle mani signore io ti affido tutto di me
Ho scelto signori sia fatta la tua volontà questo io ho scelto ho scelto di farlo dopo una serie di sofferenze dopo una serie di dolori quando sentito l'uno disse signore che ma chiamato benissimo ci sta per tutto questo ma l'ho fatto proprio questo momento e ha fatto questo totale affidamento abbandonando mia la sua volontà
Perché senatore così difficile
Ascoltare la propria anima prima darle retta poi e perché in fondo lei è credente e così difficile
Ma parlo anche per me per primo
Affidarsi totalmente come diceva adesso Fabio affidare se stessi totalmente come diceva adesso proprio nelle mani di Dio
La prima domanda è perché
E difficile e scoprirlo
Io credo perché siamo
Circondati di troppi rumori ciao circondati di
Trottola
Es sollecitazioni siamo circondati di troppe aspettative intorno a noi che nelle stesse ore le stessi in G cantiamo e allora questo ci fa perdere quel necessario distacco
Che ci lasci un po'la mente più sgombra e ci faccia ascoltare di più
Lo dicevamo all'inizio io credo che
Il primo aspetto fondamentale è quello di porsi in un atteggiamento di ascolto
Perché ha fede che cosa vuole il signore da me io sto qui in questo la Summer School
Perché perché son venuto
Sono venuto perché voglio fare da grande il Presidente della Repubblica bene ma perché voglio fare il Presidente pubblica
Per essere di aiuto agli altri o perché magari mi piace il collega vasta abitare sul Colle
E domandiamoci ascoltiamo di più quali sono le
Le nostre aspettative e cerchiamo di capire come queste aspettative possono essere gli aspetti del gas
La seconda domanda è perché è difficile poi viverlo questo
Perché credo che
Anche qui non possiamo immaginare dividono solamente in alcuni momenti spot
Credo che e la quotidianità che ce lo rende che ce lo rende difficile e allora è un percorso di crescita è un percorso di crescita che è un percorso anche di di formazione da parte di dialogo e dall'altra
Voi siete qui con l'idea che vi state approfondendo un momento di formazione politica ma la formazione umana della vostra coscienza della vostra fede perché ha fede del vostro rapporto con il signore del vostro rapporto con gli altri dove
Quali sono le occasioni che state cercando che vi siete trovati o che dovete ancora cercare perché ci possono essere momenti di
Di formazione anche in questo non si può immaginare di isole voglio dedicarmi agli altri e questo una volta che lo ha deciso Nembo Kid faccio tutto quello che mi capita nossignore Nembo Kid non c'è
Ci sono le difficoltà del giorno dopo allora io per crescere in questo breve la capacità di affrontare difficoltà del giorno dopo devo trovare un percorso di di crescita un percorso di
Di formazione
E ognuno si troverà il suo dicevo di formazione di dialogo
Anche qui
Perché ha fede non è solamente il momento in cui
L'occasione la malattia ci fa scoprire la fede io
Una vicenda x ci pone di Franz di fronte alla realtà e ci fa scoprire finalmente questo dono
E il dialogo il dialogo conchiglie dialogo col col signore il dialogo con la persona con cui noi vogliamo capirci mandiamo normale alziamo il telefono e lo chiamiamo chiamiamo il nostro amico gli dice diciamo guarda oggi sto proprio
Scocciato non c'è un foglio non c'ho voglia di fare niente che dici ma vogliamo chiacchierare un po'
E lo stesso perché lo possiamo fare Canossa micro non lo possiamo fare con qualcuno con cui vogliamo instaurare questo dialogo permetterci tante lì in un atteggiamento di ascolto per solamente l'atteggiamento di sfogo anche
Ma è l'atteggiamento di ascolto vale perché sto scocciato in che cosa posso cambiare come voi aiutare danni da me l'idea spingere aiutami
C'è un terzo aspetto è la domanda che però mi è scappata nel non era apparso tesori embarghi perché non riusciamo ad affidarci a dia una risposta utile allora andiamo via molto veloci perché ve ne sono pochi minuti ma io voglio far riconosce però prima un ragazzo
Strepitoso
Pagina settantadue del libro
Scusa ci mancherebbe già
Ma c'è un terzo aspetto che mi sembrava importante
Non pensiamo che però dobbiamo fare cose necessariamente andare alla
A alla scuola della Maddalena
Che non possiamo andare in discoteca o che altro sia cioè il bello la soddisfazione personale le le le cose sono cose belle sono cose belle se
Sono nell'ambito di una direzione di una bussola che noi dobbiamo
Mantenere dobbiamo avere il nostro nord dobbiamo puntare al nord non dobbiamo pensare che che dobbiamo indossare il saio
Il sagrato c'è chi avrà la vocazione del saio che c'è altre vocazioni ma io credo che nell'ordinario ciascuno di noi deve fare quello che fanno tutti ma sapendo avere il suo equilibrio
E forse diventa molto più difficile non lo so il saio norma indossato ma può darsi che sia più facile indossare il saio che vivere questo equilibrio in una realtà
Ordinaria ma non demonizziamo quello che assolutamente il bello della vita che ne dobbiamo anche saper coglierlo perché anche attraverso questo sappiamo ringraziare che c'è una donna
Totalmente ragione noi chiacchieravamo prima prima ricominciare insomma tutte divelti diciamo ci mancherebbe che va vicino a Shenzhen assolutamente no cioè non è che
Una persona fa una scelta di vita non stiamo parlando di questo argomento nella sua vita la sua quotidianità io sono pazzo era il pazzo sono rimasto cioè nel senso che
Foglia molto con la notte percepire stime non permette ricalcato sci nautico tanto percepisce audio fatto questa ma fatto il volo dell'Angelo paghiamo centottantanove folle scatenata ce n'è neanche
Sto lì a guardarmi non è che
Di mettere veramente saio nella vita sei ognuno
Chiamato come giustamente dice razziato è chiamato alla sua vocazione la sua strada però io visivo soprattutto in uno stato di gioia
Che questa è la cosa più importante io nostra dj cerca di
Vivere serenamente la gravità e che sono un bacchettone radio Manieri perisce
I bacchettoni già ne abbiamo troppi in questa città è troppo pericoloso
Pagina settantadue del libro di Fabio e poi subito dopo mandiamo la clip in nella quale vi vi anticipo solo una cosa c'è un ragazzo che che se noi siamo molto amici anche perché lui molto romanista come me
Però l'un per lui è peggiore la vita perché vive a Carugate vicino Milano che si è risvegliato dopo dieci anni di stato vegetativo qualcuno magari ne avrà sentito parlare in tv ma insomma prima però voglio portarvi appunto a
A pagina settantadue
Non c'è malattia
Che si possa vincere in solitudine la sofferenza appartiene sempre
A chi la vive ma non può restare una prova individuale i malati hanno bisogno di comprensione vicinanza non di compassione in media abbandono e allora guardate Massimiliano presso
Moglie
Per dieci anni non ha avuto modo di
Di comunicare con l'esterno rendendola dal momento è lui essendo anch'essi
Necessita di Siena quindi non è
Negli anni addietro
Specie la
E
Filiere benessere ad esempio l'astinenza estesi ad altri
Né
Ogni indagini si limiti Rossini
Perché
Stessi sei anni
L'approvazione sgambetti alcuni dati
Uno
Sta
La forza
Sarà quando specifici sicuramente
Forse
Riguarda l'amianto furbizia
Paola
Notizie al giorno
Fare un ultimo
Andamenti
Stato e oggi non stiamo
Su domanda
In giornata
Prego
Può
Chi è può Anselmo farà
Il futuro mutatis mutandis
Va bene
Insomma
Sarà
Giunti a
Secca sarà
Ed
Gran parte delle
Dalla moglie ubriaca raggiunti
Patricia
Essa
Legge nostra
Stracciata
Scusate ma
Ritornando a essere
Sia
Il
Il calcio alle donne questi sono due questioni ma
Come
Tutti quanti i loro amici
Il
Giugno in passato
In casa Massimiliano
Dall'amico infatti
Quando non ci sia una questione
Gradualmente le gambe al Consiglio vicino ad un inciso
Si
Divulgare Luigi D'Angelo passare consigliano
Giù tanti amici e consigliando ma siccome ci sono volontà
Eccezionale
In giro
Su tutti gli amici questa cosa qua illegittimamente cioè
Andavamo
Ignoranza di quello che si può dare un segnale
Mobili riciclaggi momenti
Meno un pranzo di radioterapia
La
Certo
Sembrerebbe ci sovvenzionato organica
Organizza mostre manifestazioni
Queste cose in assoluto sono benissimo ovviamente la velocità
Delle piante pongo
Giovanissimo
Del
Forse
Sorvolare
La Giunta ad amici non
Cittadinanza tra
Giardino
Avente
Se
Presa
Ci sono arrivato ritornato strade del vino
E ancora
Anthus
Ho un minuto per chiudere possiamo riaccendere le luci in trenta secondi attesta e vero Alestra ragione la malattia non si vince mai in solitudine
Ti chiedo Fabio una cortesia venti secondi come dire quello che viene dal cuore
Che vorrei Sire anziché dirai a questi ragazzi
Ma credo di dirvi semplicemente quello che sento in questo momento che
Vorranno queste immagini è quello che ho provato nella vita che
Solo con l'amore solo col sentimento vero con la purezza nel nostro cuore
Con la purezza la nostra anima
Riusciamo a vivere a convivere e a superare dei momenti in cui la nostra esistenza senatore Calabrò Massimiliano pressoché era esattamente nelle stesse condizioni di Eluana Englaro c'è rimasto per dieci anni qualcuno sostiene che la sua vita e le vite come le sue non sono non hanno dignità io le chiedo in venti secondi cosa risponde
Credo che il filmato ci ha dimostrato esattamente l'opposto su dimostrato che il significato della vite Massimiliano per tutti quegli amici che erano lì
Rappresenta una grande crescita di
Capacità di donarsi capacità di stare con gli altri capacità di amare quanto ha fatto Massimiliano per tutti questi forse molto di più di quanto non riusciamo a fare noi per i nostri amici
E allora questo ci fa scoprire come la dignità e della nell'interno della persona non la dignità e il semplicemente la capacità di esprimere lavoro essere un soggetto economico quindi il tema della nel tema che spero che ritorni presto
Anche al dibattito politico che si possa arrivare a una conclusione del
Della legge si grazie al senatore Calabrò
Grazie a Fabio Salvatore soprattutto per il libro che ha scritto per la testimonianza che ci ha dato grazie a voi per averci ascoltato con pazienza lo vedo grazie anche a Gaetano Quagliariello che ha voluto questo momento grazie buona serata ragazzi