Summer School 2012 - Presentazione del libro "Sillabario per la tarda modernità" di Sergio Belardinelli

Ringrazio Magna Carta per questa è la Fondazione Italia protagonista per questo
Invito e non so se ringraziare gli organizzatori per avermi dato l'onere di ho l'onore di introdurre e questo dibattito il sono profondamente felice di farlo perché ho letto il bellissimo libro di Sergio Belardinelli Silla Bari opera tarda modernità
Di cui parliamo oggi che consiglio la lettura a tutti coloro che hanno già lo hanno fatto ma credo che siamo di quelli ibridi da tenere nel cassetto e da utilizzare e piene mani cosa contento io stessa al
Alla all'autore o abbiamo qui con noi Alfredo Mantovano e Francesco D'Agostino che molte più degnamente di me poi entreranno
Nel merito di alcune riflessioni che questo libro ci induce a fare
Ora
Io è un po'difficile parlare del Silla bario perché essendo proprio questo
Cioè un Silla bario
Parte dalla dall'ambizione almeno così l'ho letta io per niente facile ma specialmente risolta
Di analizzare alcune delle parole
Dietro la quale ci sono diciamo di veri e propri mondi culturali filosofici che sono parole dominanti della nostra società
Pare che hanno diverse interpretazioni sia dal punto di vista filosofico culturale sia dal punto di vista politico e che però in qualche modo sono di diverso o no parte del dibattito
Sociale di questi ultimi tempi alcune di queste parole però sono anche aggettivi o
O sostantivi che di fatto determinano
E e se stesse una cultura di appartenenza oppure determinano un modo di affrontare la vita o lisce a una scelta sociale
Di riferimento ci sono alcuni spunti
Parte da
In termini alfabetici cioè parte proprio dalla e quindi citando l'aldilà
Che è una parola in realtà poco usata ma di attorno al di là c'è tutto il rapporto tra l'uomo il trascendente entra l'uomo nello Nieri contro all'uomo la persona e la morte e li si affronta in ma il modo tratteggiato
In in punta di di pennello quello che molto del del mistero under che lega l'uomo la sua vita alla morte all'al di là
E che e parte del dibattito che purtroppo o per fortuna ci sta animando negli ultimo almeno negli ultimi anni nel nostro Paese come nel resto del mondo sull'eutanasia il fine vita il senso stesso dell'esistenza dell'uomo
Per andare all'al di là io continuano alfabeto quindici c'è di tutto cioè dalla biopolitica si parla del di tutto il tema della globalizzazione è abbiamo temi come la Libia in parole come libertà sono declinate nel dal punto di vista sia filosofico che sia dal punto di vista spesso anche politologico sociologico
Ci sono due parole che però io vorrei così lanciare come spunto di riflessione visto che siete
Un PUC cui abbiamo un pubblico giovane
Che si trovano a pagina mi dà un CRA Pacelli però pagina sessantacinque e poi subito dopo una è la parola felicità e l'altra parola eh quella della generazione
E lo dicevo prima a Sergio Belardinelli perché riguarda vorrei dire qualcosa sulla felicità perché è una è un tema
Che una parola che ricorre spesso ma quelle dato un tema dei nostri tempi e di questa generazione cioè la vostra e sul la prima quella vigna quindi entriamo poi nel nel secondo capitolo
Come le due cose sono strettamente e non casualmente collegate
Sul tema della felicità noi luglio ovviamente la tratta come anche dal punto di vista psicologico cioè ed è molto difficile dare una definizione del termine felicità
Quasi nessuno c'è riuscito perché poi la felicità un mio di nulla percepisce in senso soggettivo
Però nel nel diciamo nella definizione della felicità c'è
Si parte da lontano dagli antichi da da un felicità come un appagamento di un proprio desiderio e ne sappiamo benissimo che però nella pagamento del desiderio dopo un desiderio ce n'è un altro quindi
E se la felicità sia sia stia nel percorso nell'appunto che che ci tende verso l'appagamento o se la crescita assieme raggiungimento stesso del nostro desiderio
E da qui invece a un ragionamento filosofico che c'è dietro la parola felicità e cioè nel senso che alla fine
E l'errore il la ricerca della felicità fine a se stessa non non dona la vera felicità
Essendo un fatto appunto trans poi di tram transeunte no nella in questo in questo in questo per cui questa attenzione però perché vi parlo della felicità
Perché tutti quanti tutto il nostro in tempo e gran parte del delle delle sollecitazioni che noi abbiamo dall'esterno dalla cosiddetta società
Pongono al centro della realizzazione dei nostri bisogni come esseri umani quello del raggiungimento della felicità al raggiungimento della felicità è
Anche dagli oggetti di consumo che ci vengono proposti no avere una bella macchina avere un bel lavoro e passare un po'un esame essere in forma fisicamente avere una bella fidanzata riuscire innamorarsi
E ovvia e quindi la salute cioè ci sono tanti livelli per diciamo da quello più materiale a quello più alto
Ma se noi interpretiamo la ricerca della felicità come un fine
Grazie la ricerca della felicità diventa soggettivamente nel tempo della politica e quindi la sfera politica
Una ricerca di un un re si traduce nel raggiungimento di un nuovo fine cioè quello del raggiungimento del diritto alla felicità
Perché vi dico questo perché nel grafico molta parte del dibattito politico che vige intorno al raggiungimento di di diritti civili penso che di questa cosa qui ne avrete parlato agli USA declinando la
In impari sotto vari aspetti
C'è però al centro il tema del diritto della felicità alla felicità che ha un diritto che non c'è nella Costituzione non è sancito in in nessun modo come tale
Ma che è diventato prioritario nelle in un dibattito non scritto ma che sottende poi alla scrittura di nuove leggi
E e da questo punto di vista io ne parlavo ne stavo parlando con l'autore popoli ieri rispetto a a un'intervista che mi hanno fatto oggi
Che riguarda una della sfera dei diritti non
In questo caso si riguarda e riguardava la la possibilità delle coppie omosessuali di adottare i figli
Può riguardare anche per esempio il diritto alla felicità di una donna o di un uomo single
Che vuole avere un bambino e che ricorre a esempio nel caso della donna alla fecondazione eterologa per avere un bambino da single anche se nel nostro Paese non è possibile ma sappiamo che una pratica che si fa
Può riguardare tanti altri aspetti anche nel diciamo nella sfera civilistica come nella nella sfera pubblicistica
Che
In bene o male è entrato atte a piene mani diciamo a gamba tesa nel dibattito politico
E questo è un tema secondo me non marginale
Dove si rischia spesso di purtroppo di sembrare di retroguardia nell'affrontare questo tema
In chiave che dice distinto chiave stampo conservatore
Ma che ci deve fare molto riflettere io non sono quello filosofo qui ci sono persone che hanno da questo punto di vista scritto fatto grandi riflessioni in cui a questo tavolo
Ma penso che soprattutto per questa generazione ragionare
Su il limite
Che ci poniamo
Mi ero raggiungimento di un diritto alla felicità in rapporto a quello che è poi un bisogno una necessità della collettività di mantenere
Una diciamo un una visione molto più ampia un ordine più ampio è un limite che è tutto nel dibattito di oggi e poi se voi lo calibrate bene
Cercati di ragionare su come questo diritto alla felicità si sposta e si declina in vari aspetti lo ritroviamo anche in molti dei dibattiti che riguardano il mondo del lavoro o così come il diritto allo studio o così come molti delle
Diciamo delle questioni che attraversano anche settori campi che sembrano completamente out tanto distanti da questo da questo concetto
Qui e c'è stata una diciamo ci poter potremmo riflette parlare a lungo su perché se arrivati a questo da dove siamo partiti e sicuramente c'è stata negli ultimi
Nel dagli anni sessanta in poi particolare del sessantotto
Rispetto alla cultura della responsabilità
C'è stata una prevalente del merito c'è stata una prevalenza di una cultura che si può vinse sul sulla conquista dei diritti civili spostando è sempre più in là
La diciamo l'asticella finché il diritto alla felicità e più importante del dovere alla responsabilità
E questa è la caratteristica
De villa diciamo delle che trasversalmente tocca
Le generazioni e qui torniamo alla parola generazione che dal gli anni Sessanta oggi si sono susseguite in Italia
E mi interessava questo collegamento che io ho fatto anche un modo un po'più ardito rispetto a all'autore che però mi ha sollecitato quindi per questo dico questo libro che sollecita perché ti dà un tantissimi spunti
Perché quando l'Ulivo poi tratta le generazioni senza dare giudizi arriva però a spiegarti una cosa molto semplice e cioè che quello che
Per generazione dal punto di vista proprio
Della della del del significato della della della voce egli dice Nicola Zingaretti in Garelli cioè il vocabolario che tutti una volta vi amo oggi non ce l'abbiamo più perché abbiamo Google recita opera ed effetto del generare stirpe progenie l'insieme di quelli che hanno circa la stessa età
In realtà oggi questo che era un termine generazionale che veniva dalla del fatto di essere un gruppo di persone la stessa età cioè voi siete la stessa generazione io cosa che ha detto la vostra è la mia generazione già ho dato una trasversalità mi sono massimi sono inserita nella vostra generazione che media
Avete vent'anni meno di me
Quindi c'è qualcosa che non torna
Il il il quello che è accaduto è che oggi abbiamo avuto una confusione delle generazioni cioè quelli che una volta erano in ogni sono i genitori
Spesso ci ai che un nonno è anche un padre di un bambino che alle stesse tardi il nipote obbligo viceversa alcuni cessato una senza dare giudizi su questo perché lo stesso autore dice questo può essere anche una spinta propulsiva e vitale
Però nello stesso momento tu hai avuto una confusione generazionale che ha fatto venire meno alcuni le gli anni
Non solo di natura biologica ma anche di natura possiamo dire proposta diritto sociale pensate
Adesso dico delle cose ardite qui a un tavolo di uomini pensate ad esempio al passaggio del testimone il passaggio del testimone
Tra una generazione all'altra e l'altra è una cosa che è sempre avvenuta naturalmente cioè al di là del dei conflitti genitori padri di cui insomma ne abbiamo memoria anche nella Bibbia
Tu hai che a un certo punto anche nelle organizzazioni sociali
C'è un passaggio del testimone a dispetto al al membro della generazione più giovane che deriva da un'accettazione in fatto di essere diventati vecchi di aver accettato un passaggio del diciamo della propria vita
E che questo si traduce anche come un passaggio del testimone del potere
Nel momento in cui invece le generazioni si mischiano questo questo passaggio che è stato naturale per tanti anni via per tanti millenni realtà diventa sempre più complicato allora come si lega alla ricerca del diritto della felicità con la confusione tra generazioni credo che questo
Sia un tema antropologicamente molto vasto ma che e che voi avete affrontato credo e contenere da affrontare in questi giorni anche in altre in altre
Sessioni di formazione fatte da Magna Carta di riflessioni
Su come i grandi capovolgimenti avvenuti nel non soltanto nella storia dei modelli sociali negli ultimi cinquanta sessanta settanta anni
Che tra l'altro l'autore affronta sotto il termine altri in altri sillaba diciamo Ina sotto
Declinandolo sotto altre sostantivi ieri
E del nel in questo Silla bario questo capovolgimento apposta reato non soltanto un grandi cambiamenti dei fenomeni politici e culturali ed economici
Ma anche grandissimi cambiamenti nel nella struttura sociale della stessa società e nel rapporto tra le persone
Nel rapporto con l'altro nel rapporto con se stesso
Questa sarà una delle sfide a cui i pensatori intellettuali ma anche la classe politica dovrà dare delle risposte nei prossimi anni che non è detto che sia nelle risposte di fini vive
Ma sicuramente dovrà decidere
Se sposare appieno questo capo questi capi svolgimenti dell'assetto delle strutture sociali oppure provare
In alcuni contesti in alcuni casi a declinarlo in modo diverso e a recuperare alcune fondamenta
Del delle nostre tradizioni e del nostro anche modo di sentire il rapporto tra diritti e doveri
Nella costruzione della diciamo della società e dell'educazione qui c'è anche la parola educazione anche un altro elemento che fa parte vogliamo dire felicità generazioni educazione sono tre elementi che che possiamo leggere insieme
Questo non tanto per auspicare la costruzione di un modello sociale triste cupo in cui ma in realtà un modello sociale positivi uomo in cui l'uomo è protagonista e in cui la ricerca della felicità che è un qualcosa a cui noi intendiamo naturalmente e che è un bene a cui aspirare
Sia un bene
Sia sia la ricerca del Benni
E non semplicemente della felicità personale declinandolo in senso responsabile e ricercando quella solidarietà generazionale tra generazioni che oggi sembra essere andata perduta
Per una competizione tra generazioni che esasperata
Fino ha un limite parossistica o e che e che sia per l'uomo che per la donna oggi
Un un sintomo di grandissima fragilità nella definizione del futuro di ognuno di noi come persona
Diciamo nel momento che abbiamo passato la fase tra i quindici e i quarant'anni impegni diventa diventa un modo anche di concepire non solo lo sviluppo della persona dell'essere umano
Ma anche della società in cui questa sì
Si inserisce che sicuramente vorremmo fosse una società solidale non solo compiti chi IVA una società una società inconcludente in cui raggiungimento del bene comune sia un fine collettivo e non solo individuale
Allora
Credo che meriti un applauso
Allora nata hanno le cronache
Che quel grande saggio
Dell'antichità
Tre cristiana di nome confuso un giorno ricevente un suo allievo
Il quale li fece una domanda secca
Ma
Maestro se tu domani
Diventassi imperatore della Cina
Che cosa faresti per primo
Immaginiamo questa domanda fatta a ciascuno di noi soprattutto a quella razza perversa di cui facciamo parte da atti tempo chi vi parla è da meno tempo notevole Lorenzi
Avremmo immaginato di
Distruggere i nemici sapete che nei partiti esistono gli avversari che son quelli eccessivo di fronte i nemici che son quelli che sono di fianco non non al mio fianco in questo momento però
Di distruggere nemici di Edi riconquista del territorio e vede oggi di di avere tutte le testate giornalisti a disposizione certe
E Confucio invece essendo saggio
Da una risposta di profonda saggezza e dice per
Prima cosa
Io metterei ordine nelle parole
Per esprimere cosa
Dove lei andare
è questo il senso della sua risposta
Ad ogni termine il suo corretto significato
C'è una pratica tradizionale che se fosse
In uso oggi o in maggior uso di quanto non lo sia eviterebbe un po'di problemi su tutto il perde tempo si chiama esplicazione terminologia
Ed è prima di affrontare una discussione
Di chiarisse sul significato dei termini chiare questo se non altro per evitare dopo un'ora di accesa discussione ci si accorga che ognuno sta usando i termini oggetto del dialogo con un significato totalmente diverso
E con quello che in questo libro fa professor Berardinelli e
Un esercizio di questa pratica tradizionale mi verrebbe da dire parli moderno esplicazione termino
Prende in considerazione termini chiave tra i più
Diffusi tra i più adoperati
Vi riempie di contenuti
Gli problema attizza
Non di assolutizza certamente
Ma richiama comunque ad una riflessione
Sui concetti che che sono retrostanti a quei termini
Una riflessione basata su una vettura la più possibile oggettiva della realtà
E sullo sforzo proprio alla luce di questa lettura oggettiva di ricondurre l'uomo ad un'ora unità
Cioè fa uno sforzo in controtendenza
Rispetto alle linee-guida della post-modernità che invece hanno una
Quantità di direzioni ma tutte centrifughe
E se
Proviamo a fare un salto
Nel tempo di poco più di duemila anni
Da Confucio ad un altro Saggiorato un altro saggio
Che posto per mosto ma insomma aveva una certa età qualche qualche anno fa Alexandra sono già iniziati
Che viene citato qualche pagina detta delibera
Forse troviamo qualcosa che ci permetta di di cogliere ancora meglio il significato di di questo
Di questo scritto di questo
Sapete sorge Nietzsche ne ha avuto qualche problema in patria
Da cui è venuto fuori
In modo traumatico verso la metà degli anni Settanta ed è andato a vivere negli Stati Uniti nel dal mondo
Ma
Quelle che erano delle idee che si era fatto sul mondo dove andava al vivere
Non hanno avuto pieno riscontro nella realtà
Per carità nulla
A confronto tra degli Stati Uniti sia pure degli anni Settanta d'ingresso diretti da cui usciva fuori
Ma ciò che ha provocato una riflessione tant'è che nel mille novecentosettantotto
Pochi anni dopo essere arrivato negli Stati Uniti va all'Università di Harvard
E fa un discorso che entrato nella storia a studenti come voi
Un discorso che viene fischiato
Perché viene fischiato perché lui dice
Oggi
L'uomo vive una condizione esistenziale frantumata
Parla espressamente di un uomo in frantumi
Da un lato c'è questi frantumi sono prodotti da una oppressione
Indiretta
In cui c'è l'organizzazione
Della della repressione del del pensiero Libero della libertà in assoluto
E dall'altra parte del mondo queste frantumi vengono fuori da mancanza di riferimenti di principio
Da da una realtà in cui tutto sembra essere lasciato a ciò che vale di più nella contrattazione di mercato che per carità e una dimensione non può non può essere la dimensione essenziale quella che dà la misura a tutto il resto
E purtroppo non viene capito tant'è che che viene fischiato
Ma coloro che lui aveva detto era
Nella sua sintesi una
Diagnosi in molto adeguata
Tant'è che un altro personaggio chiave dei nostri tempi Giovanni Paolo II tre anni dopo in un suo documento memorabile la esortazione riconciliazione penitenziari
Addotte dalla stessa espressione parla di mondo frantumato
Allora la frantumazione io non voglio
Tirarla per le lunghe ma
E voglio poi tornare al libero e quindi spiego perché cerco di spiegare perché il perché di questa divagazione
La frantumazione dell'uomo in un mondo a sua volta frantumato
E lei sito più significativo della posta modernità
E di questo vi è traccia i ciascuna delle voci presa in considerazione la libertà
Quando parliamo di modernità non dobbiamo sovrapporre questo concetto a quello di contemporaneità
La contemporaneità è una dimensione temporale asettica
Antonio era contemporaneo di Ottaviano perlomeno fino a un certo momento poi Ottaviano ha deciso che non dovessero essere più nessuno contemporanee
Ma
Il rapporto tra ha visto tra le Marcuse
è un rapporto certamente non di contemporaneità ma anche distacco
In termini di riferimento di principio o quanto meno di dimensione ideologica quindi la modernità richiama una dimensione più ideologica che temporale
Anche se l'esplosione della madre modernità
In questa accezione ideologica viene da un certo momento in avanti
Certamente la modernità nella sua accezione più ampia ci ha dato tante cose positive scoperte geografiche e le innovazioni tecnologiche e scientifiche
Ma tutto questo parallelamente
Si è accompagnato nel nel libro
Né né ampia
Tracce
Da una progressiva perdita di senso di ciò che realmente imposta
Per cui questo sì il Dario
Ci informa che non è vero che verba volante
No verba hanno un senso
Prima Beatrice ricordava la profondità del del termine aldilà
Una profondità inversamente proporzionale alla quantità di volta in cui ne sentiamo parlare
Anche in chiesa
Chi frequenta domenica mentre la messa
E abituato spesso non voglio generalizzare non voglio dire sento a sentire
Quando va bene il riassunto dei TG della settimana appena passata
Piuttosto che sentirsi parlare di di di qualcosa più consono al luogo dove è andata
Vogliamo fare un esperimento rapido rapido non non voglio fare il sostituto delle Iene non avrei nell'età nella struttura
Ma se io provasse a chiedervi
Uno in sala uno
Che mi dica che cosa sono i nuovi simile
Quali sono
E perché si chiama nuovissimi
Sì proprio giusto risposta
Azzeccata
Denuncia possiamo avvicinarci un po'più alla risposta esatta
No la Colle con una traccia cene collegata altre se non andiamo su Google Wikipedia
La colleghiamo al terminal della
Allora prima che arrivi Wikipedia
I nomi si sono la morte del giudizio l'inferno al paradiso
Si chiama non nuovissimi perché sono le cose estreme intese non come parapendio ma come
Le ultime cose che
Con cui capita di avere a che fare la morte che l'ultimo atto della vita
Il giudizio perché poi dopo non ce ne sarà nessun altro nel faccio il ricorso alla Corte europea dei diritti
E l'inferno e paradiso perché
In una certa prospettiva così da da una parte o si va dall'altra non esiste l'UDC in questi casi
Non sono sorpreso della dell'assenza di risposte perché sennò ne parlano i preti figuriamoci sa se vi è una consapevolezza diffusa però in una certa prospettiva
Dovrebbero essere le cose essenziali
Allora vale la pena o no in un libro parlare dell'al di là
Per la cronaca qualche mese fa di è stato
Il tentativo di rimozione dal suo incarico di un professore di religione
In una scuola superiore di Bologna
Perché aveva osato ai ragazzi i cui genitori avevano fatto la scelta evidentemente di mandare i figli all'ora di religione aveva osato parlare dei notissimi
E lo stesso discorso vale per il termine felicità su cui prima si soffermava dei attrice
In epoca tre moderna
Si trovava con una certa frequenza si trovano senza sequenza i trattati cosiddetti dedita beata il che significa che non erano proprio secoli bui se veniva voglia di parlare della felicità
Oggi si è andati su su un banco di una libreria trovate il diritto di morire
Che ha come autore un senatore che che nella vita fa tante altre cose
E potremmo continuare nei paradossi ma io chiudo
Per dire che
Premesso che gli eredi sono meglio delle biciclette
E automobili sono meglio dei cavalli e internet e più efficace del dei piccioni viaggiatori
Premesso tutto questo però
La lezione che
Possiamo tira fuori da questo libro e un richiamo ad un senso di realtà
Che quello che ci vuole perché possiamo industria Chen marginale le leggi migliori
Ma
Cambiamenti su questo fronte non intervengono se non c'è prima un cambiamento di carattere culturale culturale in senso lato
All'indomani del
Rivoluzione francese
E degli sconvolgimenti che nel giro di
Pochissimi anni c'erano stati
Sconvolgimenti inimmaginabili prima
Non a caso evoco
Siamo un evento chiave del percorso della modernità ideologica
Come a noi capita adesso parlare del PdL qualcuno due persone parlano in termini molto
Diciamo scoraggiati e scoraggianti della Francia dell'epoca
Uno di questi era un signore che si chiama aveva Joseph de Maistre
Il cui interlocutore diceva cosa che si sentono ancora adesso non c'è più niente da fare
Scomparso tutto sono crollate le autorità c'hanno sconvolto il calendario eccetera ed Mestre con molta saggezza e molto senso in realtà le dice scusa fermati un attimo
Ma qual è la base di ogni costituzione politica sono gli uomini
Forse non ci sono più uomini oggi in Francia
Ecco la luce in questo libro anche alla luce di questo libro possiamo rivolgere a noi stessi questo interrogativo forse non ci sono più uomini oggi in Italia che abbiano voglia di tornare all'essenziale
E da questo porre le basi però un riscatto effettivo sulla base dell'essenziale e ciò che interessa ciascuno di noi e ringrazio
Allora
Cominciamo in chiave promozionale
Testo è un libro gradevole ben scritto e che credo chiunque lo prende in mano non si è ventilata dello Stato perché perché ce n'è per tutti
è forse la vario è un insieme di voci
Io sono convinto che
Ciascuno di noi può trovare in questo libro le voci che più lo interessano
Vi interessa dei tempi tragici ecco che c'è la voce al di là
Interessa ditemi diedi c'è la voce giocattolo vi interessa dei tempi biologici c'è la voce di Dio di interesse dei temi filosofici c'è personale c'è tempo
Vi interessa Rotelli di stringente attualità c'è guerra c'è conflitto vi interessa la bioetica c'è biopolitica c'è salute cioè generazione
Mi interessa Rotelli etici la voce errore fa per voi vi interessano temi di assoluta priorità bene creato
Creato lo razzia io non l'avevo mai trovato da nessuna parte
è è una voce inedita vi interessano temi intimista ICI nuoto biografici andatevi a leggere la voce treno che non ha niente a che vedere col Ingegneria ferroviaria
Possa andare avanti ancora lungo perché nell'articolato profilo di questo libro ce n'è davvero per tutti chiunque può trovare
Dove abbeverarsi
Quindi
è un buon investimento acquisire questo libro e leggerselo
Detto questo ma bisognava dirlo perché ci sono libri importanti che pesano come Batoni
E che uno magari deve leggere ma la le leggi a fatica queste invece è un libro importante che è esattamente l'opposto di un mattone anche perché e come avete capito possiamo cominciare a leggerlo dalla fine dall'abilità da tre quarti dal primo quarto
Le voci sono in ordine alfabetico quindi è chiarissimo che non c'è in questo libro nessuna intenzione sistematica
E già questo è un segno di modernità è un libro fortemente moderno se è vero che
Lo spirito sistematico
Uno spirito classico e lo spirito non sistematico
E appunto uno spirito poterlo
Però abbia partita della dimensione promozionale poniamoci qualche domanda un po'più diretta perché Sergio Belardinelli ha scritto questo libro
Non certamente per guadagnarci sopra perché oggi nessuno riesce ad avvenire Bianchi grandi romanzieri sopravvivono semplicemente con i diritti d'autore dei loro libri
Voi siete troppo giovani ed io mi ricordo quando il vecchio Moravia che era il più famoso romanziere italiano del tempo ha da fare l'esame da giornalista
Perché soltanto del dettato giornalista professionista poteva avere una qualche pensione per la Turchia
Allora perché Velardi rally ha scritto questo libro
La risposta brutale che voglio dare e non so neanche se saggio verrà Tirelli sarà d'accordo ma intanto però sparo è per salvare la modernità
La modernità sta dei guai scricchiola da tutte le parti
Qualcuno addirittura la già seppellita parlando di posto poter dita
Insomma la modernità merita di essere salvata
E a mio avviso per come l'ho letto questo è un libro che ha come obiettivo quello di salvare la modernità
Voi direte va be ma
Che cos'è questa poter vita che va salvata
Che tendiamo o meglio che intende il nostro autore per poter vita e qui ci troviamo davanti a un paradosso perché
Le voci di questo sillaba arioso rotante ma la voce modernità non c'è non la trovate
Qualcuno potrebbe dire va beh facciamo uno sforzo prendiamo l'introduzione e magari dall'introduzione
Tiriamo fuori che cosa sia poter vita io l'introduzione l'ho letto due volte si parla nell'introduzione di modernità ma
Dove si chiarisce il concetto
Lo si dà in qualche modo per noto per conosciuto
Ma se è un concetto di adeguatamente conosciuto perché parlate
Sembra superfluo parlare di qualcosa che tutti conoscono se si vuole parlare di modernità evidentemente del concetto di modernità c'è qualche cosa che non è chiaro
Qualcosa di oscuro che va in qualche modo portato alla luce
E in effetti
Belardinelli comincia subito
A darci qualche indicazione in tal senso
A dire che nella modernità c'è qualcosa che non Torda perché intitola il libero e lo sapete meglio di me Silla vario per la tarda modernità
Soltanto che questo
Non è che ci aiuta a voto a capire cosa la modernità sia perché l'espressione tarda modernità e quasi un'espressione
Paradossale
Come può essere tardano a poter Rita
Noi diciamo che l'ora è tarda quando la giornata sadici dalla fine
Cioè quando siamo alla fine di un processo
Mentre la modernità non dovrebbe farci pensare alla fine di un processo
Diciamo che l'antichità è finita il Medioevo è finito se si vuole in qualche insultare qualcuno dosi di si dice sei un medievale
Non appartiene al nostro tempo ma se la modernità e tarda vuol dire che c'è
Una sorta di difficoltà
Qualcosa che è nata per separare per porre una distanza con l'antico sta invecchiando
Sta diventando decrepita
Se ne può addirittura ipotizzare la fine
Questa è l'unico modo per poter dare una valenza al termine tarda modernità peraltro dell'introduzione Belardinelli
Peggiorati e le cose perché
Alludendo alla modernità in quanto tarda dice come tutti i fenomeni tardi
Ho
Diciamolo pure decreti PT sembra che questa modernità sia colpita da forme di manierismo Westerwelle manierismo non è molto positivo
Oppure che la modernità oggi sia qualificata dalla malinconia
è balla Balicco Lia
I poeti da possono molto avare da Baricco RIA vada avanti Balicco via il sentimento del tramonto la malinconia fa riferimento all'autunno quando oramai appunto la FIBE
è visibile in altre parole tarda modernità stati indicare che la modernità vive nel disagio
E poiché siamo tutti
Ci piaccia o non ci piaccia collocati della modernità questo disagio dovrebbe prenderci all'Agorà tutti
E direi che effettivamente è così
Non viviamo in una epoca che c'è salta
Che ci falsare al mattino PMI di voglia di fare di operare
Non ci prefiguriamo la scoperta di nuovi continenti
In qualche modo sentiamo il peso di qualcosa che dovrebbe passare da non riesce a passare uso espressioni di Berardi Lelli
E perché perché in realtà con la modernità sembra che non siamo ancora in grado di fare i conti
Se qualcuno
Volesse in pillole una chiarificazione del progetto di modernità potrebbe usare diverse tecniche potremmo dire ecco in una formula molto rudimentale
Il moderno eccolo e ciò che si contrappone all'antico
Il moderno in quanto innovativo si potrà porre al tradizionale ma attenzione questa contrapposizione Dora immateriale ma intenzionale
Io posso trovarmi o nuovo tradizionale o tradizionalista è un uomo moderno vedere che tutte e due farlo le stesse cose
Eppure
Lullo lo fai spirito moderno l'altro lo fa spirito tradizionale
Per esempio se chiedo duro come ti fai la barba uso della soglia bagno uso la navetta perché usi la navetta perché così mi ha insegnato mio padre
Questo è un po'tradizionale
Antimoderno di farsi la barba
Se chiedo ad un altro perché ti fai Lavarda come tiferà barda uso la navetta perché la usi perché la rasatura con la lametta è perfetta quella con la soglia elettrico e mediocre
Questo è un modo moderno di farsi la barba
Allora
Questo già ci fa capire qualcosa
La modernità vuole rendere ragione di se stessa
La tradizione il tradizionalismo non avverte il bisogno di rendere ragione di sei
Questo ci fa capire perché la modernità e didattica e il tradizionalismo e statico
L'emblema simbolico classico del tradizionalismo ce lo darà culture induista turismo sia ava essere rappresentato dalla ruota la ruota gira e gira in eterno
Tutto ritorna a come è stato
Per infiniti interminabili cicli si ripresenterà costantemente ciò che è stato chi è e che sarà
In questo senso l'induismo e tradizionalismo allo stato puro
Il cristianesimo non è tradizionalismo
Essendo del cristianesimo e la croce
La croce è un simbolo tragico tragici Simo battelli cristiani è simbolo di morte a cui segue la resurrezione
Dopo la croce c'è una novità straordinaria sconvolgente ciò che morto Torda vivere
Ma attenzione
Non tornarvi tentare la vecchia ditta non è che Gesù appena risorto ritorna a Betlemme si ripeta fari falegname e poi ricomincia predicare come ha fatto no
La nuova vita è radicalmente diversa dalla vecchia
E di nuova
E apre un nuovo orizzonte
In questo senso la modernità si fonda sul cristianesimo
Che apre una prospettiva
O se volete inventa l'unico senso adeguato della storia la storia blocco per ripetizione ma come creazione di novità
E badate
Questo è quello che viene chiesto ad ognuno di noi
Se prendete molte voci di questo libro partendo dalla voce persona il tema viene fuori con molta lucidità la persona
è quella che ogni giorno crea se stessa lo spirito è sempre giovare è sempre l'uomo
Perché e spirito il corto invecchia lo spirito noto perché lo spirito I portale lo spirito è un vettore è un segmento limitato e va all'infinito
La ruota invece come dicevamo ripete torna sempre sui suoi passi
Allora
Possiamo
Rinnegare la modernità dopo sarebbe un disastro
Sarebbe non solo tradire
La la nostra identità ebraico greca ebraico greco cristiana
Che non ha nulla a che vedere col mito dell'eterno ritorno o coltura tradizionalismo
I profeti hanno martellato su questo penso all'infinito dopo pensate i più alle cose vecchie
Pensate alle cose nuove no queste proprio è il tema ebraico costitutivo dell'ebraismo che il cristianesimo riprende
Con tutta la peculiarità che conosciamo
E allora perché parliamo di tarda da modernità che è successo
è successo che la modernità
Rinnegando esplicitamente o implicitamente le sue radici cristiane ebraico greco cristiana
Senza rendersene conto se messe in un vicolo cieco
La modernità sta invecchiando ha giocato tutto se stessa sul piano della pura funzionalità
Che è una cosa bevi
Bellissima
Aveva ragione l'onorevole Mantovano e ovvio che registrare i dati di internet è meglio che a registrarli dell'archivio del catasto
è ovvio che il riscaldamento
Elettrico funziona meglio del riscaldamento a carbone o allegria non è questo il punto è che la modernità si è illusa che la mera funzionalità
La ricerca esasperata di nuove tecnologie
Realizzasse in pieno lo spirito moderno dovrebbe
è chiaro che la ricerca di nuove tecnologie è sicuramente
L'effetto nella nostra capacità intellettuale progettuale
Che per i credenti è un dono di Dio quindi guai
Se abbiamo l'intelligenza ad usarla è una colpa gravissima e imperdonabile
Poi abbiamo l'intelligenza
La dobbiamo utilizzare
Devi pregare ma devi anche lavorare
Ci diceva San Benedetto e lavorare non è un lavoro stupido ottuso lavorare per sapere detto prestare otto ore o dieci ore dei campi ma a mettere a frutto i campi
I benedettini Aldo disboscamento l'Europa e hanno reso coltivabili terreni che priva di loro erano abbandonati alle paludi agli aprite Riviera non produttività
E ancora oggi diciamocelo la tecnologia è l'unico strumento che abbiamo per sfamare il mondo
Ed è per questo che lo scherziamo una crisi tecnologico agricola non mette tanto in crisi doni mette in crisi le popolazioni che soffrono la fame ed è uno scandalo per tutti
Allora il problema della modernità e che esasperando solo la dimensione tecnico funzionale ha dimenticato che
La progettualità la funzionalità gli impegni attività da tecnologia si radicano del mistero della persona
Della persona cioè di ciascuno di noi che non è semplicemente la fotocopia dei propri antenati è colui che ha alle spalle ognuno di noi alle spalle a una genealogia
Che è arrivato ha dato perché però
Ma ognuno di noi rappresenta in modo nuovo assolutamente nuovo e assolutamente di vita di le
Una diversa immagine dell'esseri umani
Dobbiamo salvare la modernità dobbiamo sottrarre la modernità alla sua Balicco Lia alla malinconia del tecnocrate o del tecnologo
Che pensa che basta avevi bar ruralità d'
Per passare il tempo sicuramente l'iPad divertentissimo
E può essere divertente qualunque videogioco ma c'è un abisso tra il tempo che passo davanti al computer e il tempo che passo dialogato con un'altra persona
Cercando
Di
Diventare come lei ho cercato di far diventare lei come me cioè
In una dialettica chi è crescita e chi è costruzione di nuovi orizzonti in ogni voce di questo Silla bario
Voi troverete questa doppia didattica
D'altra parte la critica alla modernità nei limiti in cui la modernità si sta estivi lei do viste riletto sta diventando vecchia sta diventando tarda sta diventando vaghe Ristich sta diventando Bali colica
E dall'altra parte
Un invito loro a buttare via la modernità perché non si torna indietro
E qui come diceva Nicodemo a Gesù chi di noi può tornare nel ventre della propria madre ed rinascere ma quando ci sono abdico tempo diceva bisogna rinascere
Lo intendeva nel senso che poi
Lui stesso I semplificato con la sua vita e con la sua forte la persona è apertura al futuro
Donne apertura alla vera invenzione tecnocratica apertura l'urbanizzazione del bordo
Se riusciamo a salvare da poter dita Salviato la tradizione
Quell'almeno in cui noi crediamo la tradizione ebraico greco cristianità
E Salviato in qualche modo la persona e quindi voi stessi come insegnamento per un libro così gradevole a leggersi direi che proprio non regolare
Essere persino connesso alla ulteriore
La risposta a tutte queste sollecitazioni che sono pervenute
Grazie
In questi casi
Credo che ci sia davvero poco da aggiungere se non qualche parola
Di gratitudine perché
In genere
I libri hanno una sulla fortuna sono esposti a una sulla fortuna quella di essere eletti
Quindi il fatto che questo libro abbia trovato almeno tra i lettori
E
Per il libro e già
Secondo me una
E buona soddisfazione no
Per l'autore
è una soddisfazione grande
Anche perché poi
Insomma i commentatori di questa sera sono
Per motivi diversi
Tutti e tre autorevoli e quindi
Somma è in grado di solleticare anche un po'di vanità quella ce l'abbiamo tutti e ce l'hanno tutti gli otto
Quindi davvero grazie a tutti e tre dal profondo del cuore e
Grazie perché avete letto il libro e grazie anche per i complimenti che
Meglio ovvero i complimenti che calci negli stinchi ecco quindi che anche questo è una cosa che fa molto fa molto piacere
E
Alle molte sollecitazioni
Che cosa può rispondere l'autore
Beh
Che
Pur essendo un libro
Per niente sistematico
Pur essendo un libro forse nella struttura più postmoderno che neanche una infatti che certamente non è un libro tradizionale
Ecco io sono rimasto davvero sorpreso dal fatto che
In tutti e tre gli interventi
Alla fin fine sia stato individuato qualcosa che
Certamente e cruciale nella testa di chi regola scritto poi si sa che i libici hanno sempre cose che
Magari gli autori non sempre padroneggia no però
Certamente quando questo libro si è deciso di scriverlo e
Francesco si domandava progetto Agostino perché si è già questa ha scritto questo libro se dicessi perché è uscito come libro e sarebbe la delusione per tutti però
Certo
Un intensi o per niente affatto obliqua che sta dentro libero
E quello che ha detto Francesco è un mio cruccio
I pochi che mi conoscono accademicamente parlando sanno che
Mi occupo grossomodo di temi collegati al moderno alla modernità
E qualcosa che mi sta particolarmente a cuore e proprio
Quanto Francesco D'Agostino
è ha sottolineato
Credo che sia un qualcosa che dovrebbe stare un po'a cuore a tutti
Perché è forse il compito più urgente che abbiamo davanti salvare la modernità salvare il nostro tempo siamo un po'più siamo tutti un po'tardo ogni
Siamo tutti un po'tardo uniche nella parola tardo una specialmente viene detta a chi è avanti negli anni insomma e c'è il senso della decreti tesa
E io credo che ci siamo dentro tutti un po'
Francesco D'Agostino ha scritto
La parola che certamente manca in questo sito a vario anche sì sotto traccia e quasi dappertutto ha scritto molto bene la parola modernità
Ci ha detto molto bene che cos'è la modernità
Il compito che abbiamo e proprio di salvarla questa modernità
E
Vedete salvare la modernità secondo me proprio come Fondo è stato già detto
Significa aprire consapevolezza perché i frutti migliori
Di questo tempo moderno
Riusciamo
A
Diciamo così a sfruttarli
A viverli tanto più quanto più siamo consapevoli
Del forte aggancio
Direi classico tradizionale anche della maggior parte dei concetti che nella nostra sensibilità sono tipicamente moderni
Libertà autonomia
Su un progetto di vita personali sono tutti i concetti
Che rischiano di andare in malora sì gli decliniamo secondo
Uno stile che purtroppo ha avuto il sopravvento e che questo sì è sempre più
Postmoderno sempre più sciatta mente moderno che per me è la stessa cosa cioè una modernità che punta tutto a prendere le distanze dalle condizioni che l'hanno resa possibile
Quelle condizioni che sono nella tradizione greca
Ebraica cristiana come è stato detto
Ma è stato detto anche qualcosa di più e sono molto contento perché
Perché veramente salvare la modernità significa fare un'operazione che
Assomiglia molto a quanto accennato e l'onorevole Mantovani l'onorevole Mantovano
Accolto secondo un aspetto molto rilevante
Ugo quanto prima qualcosa che a me sta molto a cuore
Salvare la modernità equivale oggi a salvare in primo luogo la realtà
O meglio abbiamo un solo modo per salvare la modernità ed è quello di
Tornare a insistere parecchio
Sul significato della realtà sul fatto che la realtà per quanto sia sempre più sottoposta grazie agli artifici moderni al nostro potere
Non è riducibile al nostro potere se la riduciamo al nostro potere rischiamo anche noi persone di rimanere in vittime del meccanismo che mettiamo in moto
E una cosa che a me sta molto a cuore la salvezza della modernità passa attraverso
Il recupero del senso della realtà
Qualcosa che non dipende da noi qualcosa che li e che costituisce
Un limite ma al tempo stesso anche un criterio
Per le nostre azioni a tutti i livelli
E poi c'è un altro concetto che è strettamente legato a quello di persona ed è quello su cui ha insistito
è l'onorevole Lo Lorenzini
La felicità non c'è niente di più scontato credo per ciascuno di noi dai tempi da rispondere almeno che
Aspirare e a essere felici
Ora
Non è che i moderni o intanto mo'con cui tardo unica o di Chianti chi aspirassero eh con meno intensità
Alla felicità
Il problema e eh
E tutto nelle
Come
Che consente la felicità in che cosa riponiamo il nostro bene il bene di noi personalmente e questo mi pare un tema
Che purtroppo
Nella cultura
Tanto moderna Otart Donati è stato
è diminuito umana addirittura rimosso e
Sostituendolo con
La soddisfazione dei desideri
E guarda caso
E
La soddisfazione dei desideri non è che sia qualcosa che non ha niente a che fare con la felicità
La felicità non è che uno può essere felice
Solo a condizione che conducano avvitata masochista
Una vita felice è una vita che ci piace e una vita che desideriamo
è una vita che sentiamo è che ci apprendere appunto
Federici
Però ecco ho paura che la nostra modernità rischia di perdere anche questo che è un concetto fondamentale per tutti nuovi nel momento in cui
Lo riduce al qualcosa che nel momento in cui viene ridotto appunto perde
Ora
La felicità
Come lo pensa la pensavano gli atti
Diversamente
Sarebbe stata declinabile come un diritto
Semmai comunque occulto
Difficile
Però gratificanti
Al punto che
Si è persino disposti a fare qualche sacrificio per un bene più grande
Che pensiamo che ci diamo ancora più soddisfazione quindi
è la felicità ripeto non è una come dire un compito da masochisti bisogna aprire proprio episodi a desiderare proprio
Tanto il nostro bene
E
Io credo che
Ragionando su quelle che sono
Le ovvietà
Per la nostra proprio esperienza ordinaria che facciamo dei nostri problemi
Ragionando su quello che vorremmo essere su quello che pensiamo debba essere
Una vita politica buona una vita individuale buona ragionando su ciò che ciascuno di noi
Nel proprio tenendo dietro alle proprie naturali inclinazioni
Perché c'è chi ama questo chiama quell'altro eccetera
Ecco io credo che
Se noi riprendessimo un po'il gusto di ragionare su ciò che abbiamo sott'occhio e sottomano continuamente ecco
Son convinto che potremmo preparare
Annui e anche alle persone che abbiamo intorno
Una una vi intatti agrarie più gratificante più felice di quanto sia una vita come quella che si va delineando
In questa epoca postmoderna una vita chiusa per lo più
Nei propri desideri nei propri gusti personali nella se volete nella poi sentimento
Che spinge a far sì che addirittura su quelle che sono lenire inclinazioni personali debbano trovare il riconoscimento giuridico
Ecco tutte cose dalle quali secondo me più stiamo alla larga e meglio è per tutti quindi come vedete uso un argomento tipicamente moderno un altro argomento utilitaristico
Credo che ci convenga ragionare sul moderno pensando a quelle condizioni come si diceva anche prima eh classiche che questa modernità hanno reso possibile
Le parole di questa
Di questo libretto tutto sommato hanno ciascuna la stessa ispirazione
Alla fin fine dietro ogni parola c'è la stessa operazione ed intellettuale tentativo di far pentire
L'importanza di quella parola e tentativo di far vedere
Dopodiché quella parola può essere salvata
Il tutto con molta leggerezza anche questo è un concetto moderno ma la modernità ci ha fatto tanti regali importanti
L'autonomia la libertà di ciascuno
Mettiamoci pure un po'di sana leggerezza e magari anche un po'di
Sanno utilitarismo grazie a tutti
Comprate lo
Con
Anche queste tipicamente poteva