Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni sulla legge della fecondazione assistita

Con una radicale Maria Antonietta Farina Coscioni parliamo di fecondazione assistita però ricordando una data il ventotto di agosto scorso l'aborto notare diritti dell'uomo a
Dichiarato ha sentenziato che la legge quaranta quindi la legge sulla fecondazione medicalmente assistita eh lesiva dei diritti dei diritti umani scherzi
Volevo ci avvertì ma possibile che il legislatore usassimo mentalmente la scienza ha quindi la la possibilità di intervenire
Per quanto riguarda il fine vita con accanimento invece per quanto riguarda la fecondazione assistita con tutta una serie di divieti
Sì il il comportamento letteralmente schizofrenico
Letteralmente schizzo anche del del legislatore evidenziato ed è evidente nella legge quaranta sulla procreazione medicalmente assistita
E dico questo perché
Faccia quello che è stato evidenziato dalla Corte Roberto i diritti dell'uomo
è in realtà quello che noi radicali
Con l'Associazione Luca Coscioni non solo anche con altri schieramenti politici sin dall'inizio abbiamo sottoposto diciamo all'attenzione
Antichi aveva riportato nero su bianco
Letteralmente una sorta di
E di limiti è una sorta di proibizione che poi è stata superata del superata con una sentenza la Corte europea dei diritti dell'uomo e non solo dai diversi pronunciamenti che la Corte costituzionale
A affatto ed è un paradosso tutto italiano perché la tecnica medica viene diciamo letteralmente
Usata per impedire una procreazione libera e responsabile cioè per impedire
La trasmissione di malattie genetiche sia quando
Si è
Diciamo sterili sia quando non lo si è quindi di fatto porta più inserti di ma portatori sani di determinate malattie
Mentre nel fine vita la tecnica medica la scienza medica
è
Qua è imposta e quindi nel caso in cui una persona
Volesse liberamente e responsabilmente non utilizzarla di fatto nel nostro il nostro Paese secondo un orientamento politico quindi
Parlo del movimento della BP per la vite parlo insomma di tutti quelli che si accaniscono letteralmente sul corpo di ciascuno di noi
Vogliono imporre la che vogliono quindi
Allungare il tempo del morire questo è appunto il dal comportamento schizofrenico del del legislatore
E di fronte ad una sentenza come quella del portano per i diritti dell'uomo a scelte importanti e autorevoli
Contro come le sentenze che hanno riguardato il caso Englaro come la scelta libera e responsabile di ore del del cardinal Martini né credo che una riflessione vada fatta e che al più presto la classe politica
Si assuma la responsabilità di legiferare per tutti e non imporre ovviamente dei divieti
Il fatto che
Ci sia un'attenzione da parte anche dei mezzi di informazione
Tematiche come queste legata anche a questioni contingenti perché c'è appunto il film di Bellocchio che appena uscito che riguarda anche
La vicenda di Eluana Englaro però la storia non è quella di Eluana insomma
E sia parlato di cellule staminali perché ci sono qui il caso di questi di questi bambini affetti da queste patologie gravissime incurabili i cui genitori
Disperatamente vogliono fare ricorso alla possibilità dell'uso di cellule staminali e quindi ci sta la questione con i tribunali che
Glielo impediscono nemmeno accorto tutto che cosa ne pensi
Madrid di tutti questi diciamo episodi che sono poi
Le realtà quotidiane che
Che
Si vivono che nell'ambito insomma del
Delle famiglie nell'ambito insomma delle persone
Nel corso della propria esistenza si
Cioè si possono insomma trovare di fronte
A questioni
Così importanti e rilevanti troviamo poi appunto una legislazione
Severa una legislazione pregiudizio Nissan Vietti va appunto a
A riempire
Uscite vuoti che sono poi quel volto e vuoti riconducibili a una violazione insomma della
Della dignità della persona e dico questo perché
Caso per esempio della fecondazione assistita ci troviamo di fronte
Non a scelte di tipo genetico cioè qui non si parla insomma di scegliere il colore degli occhi o di scegliere il colore di capelli ma di procreare RIS facilmente cercando di non trasmettere al proprio figlio la malattia di cui un prima di cui si è affetto
Poi durante la propria esistenza ci si può appunto ammalare si può ammalare di malattie neurodegenerative
E di fronte a una ricerca scientifica quale quella italiana chi è fortemente limitata perché sappiamo bene che la ricerca
In Italia
Subisce diciamo i diktat non solo legate
Diciamo a
Finanziamenti che sono destinati ad una ricerca piuttosto che un altro in questo caso richiamo ricerca sulle cellule staminali adulte ricerca sulle cellule staminali adulte portata enfatizzata tanto è vero
Che quando ci troviamo di fronte a malattie neurodegenerative così come il caso della piccola celeste della sua famiglia si cerca tutti i costi di intraprendere un percorso con le cellule staminali
E adulte anche se
Non si è ancora scoperto che quel tipo di trattamento possa davvero
Curare e e quindi salvare la vita di bambini o di adulti
Quando invece poi nel momento del fine vita ci troviamo di fronte a scelte che riguardano appunto malattie neurodegenerative ci troviamo di fronte insomma un'idea di leggi che anziché liberare
La persona dalla dal dramma insomma del della malattia e del dolore Ricci
Viene letteralmente imposto un determinato quindi sul trattamento che in questo caso è legata diciamo l'artificialità e della della vita
E io ricordo che Luca in tutta libertà e responsabilità si è sottoposto a un trattamento di cellule staminali adulti di tipo otto poco quindi del proprio
Il proprio corpo ovviamente aveva seguito un protocollo chiaro c'è stato un vaglio di un comitato etico c'è stata la responsabilità di un ospedale di un ospedale
Di un ospedale pubblico
E questo trattamento però non aveva era per lui chiaro che non aveva un diciamo uno sbocco
Nella combattere la stima
Ma lo sbocco di questo protocollo e capire che tipo di percorso questi sulle cellule staminali
Avrebbero insomma affatto si avrebbero intaccato o se russe
O se avrebbero colto insomma
Delle
Diciamo il vuoti
Il suo sistema insomma nervoso e quindi agito in in qualche modo la sua consapevolezza anzi di essere chiaro
Di essere cade di questo trattamento
Affatto il modo di essere responsabilmente insomma coinvolto nella decisione anche nell'esito di questo trattamento quindi
La persona quando si trova di fronte
A scelte
Di un percorso diciamo di sperimentazione le cui sottoporsi deve essere correttamente formato e deve essere libero e non gravato insomma dà quella disperazione che ci attanaglia quando
Supposto una malattia Titti porterà a morte cioè