Referendum caccia e pesticidi:votanti disinformati secondo la DOXA

Ed era assenza scritto
Questo per dire
Allora
Buongiorno a tutti questa conferenza stampa
Indetta dal gruppo parlamentare verde
Con il comitato promotore dei referendum caccia e pesticidi
Io sono Anna Maria Procacci deputato verde cioè Wilma e scarpine della Doxa
Paolo Galletti che responsabile per la federazione delle liste verdi della referendum artistici in
Francesco leggete esteta che conoscete bene coordinatore del referendum caccia
Questa conferenza stampa l'abbiamo voluttà in seguito ad una indagine che abbiamo affidato alla Doxa
In previsione di questa di questo grande appuntamento del tre e quattro giugno
Io adesso vorrei dare la parola Vilma Scarpino proprio in relazione ai risultati dell'indagine
Che
Come sentirete
Prefigurano uno scenario molto preoccupante alla vigilia del referendum soprattutto per quanto riguardo ai problemi dell'informazione come sapete che noi ripetutamente abbiamo lanciato questo grido d'allarme della mancanza di informazione
E a pochi giorni allora vediamo qual è la situazione e vediamo anche quali sono le nostre richieste prego venga
C'era l'onorevole Procacci
Il gruppo parlamentare verde la federazione delle liste verdi sia affidato il compito di realizzare un'indagine
Presso gli italiani adulti che hanno diritto al voto cioè per verificare qual era il livello di informazione sui referendum a circa dieci giorni dal voto
Dove abbiamo intervistato per telefono mille quattro famiglie italiane questo vuol dire che esse sono rappresentative della popolazione italiana adulta cui il telefono
Sapete che in Italia il telefono ormai entrato in quasi il novanta per cento delle case italiane l'ottantotto per cento circa
Abbiamo realizzato questa indagine tra il ventuno e il ventiquattro maggio
Quindi esattamente circa dieci giorni dal voto
Qual era il nostro obiettivo il nostro obiettivo non era tanto quello di rilevare opinioni in merito al voto quanto piuttosto di rilevare l'informazione sullo stato attuale
Era di fatto un'intervista piuttosto breve in cui fu si faceva allora rapide domande
Su il giorno in cui si sulla consapevolezza del giorno in cui si andrà a votare su che cosa si andrà a votare
Quindi pochi concetti
Quello che è venuto fuori è
Diciamo
Io non so se definirlo sconcertato oppure no non spetta a me quello che io posso dire che a fronte di una abbastanza diffuso informazioni sulla
Sull'esistenza di questo referendum nel senso che novantaquattro per cento degli italiani
Hanno realizzato che si andrà a votare
L'informazione sulla materia del voto effettivamente molto più carente rispetto a questo possiamo dire che abbiamo rilevato che circa otto intervistati su dieci sanno che si voterà sulla caccia
è un sapere che si potrà sulla fa sulla caccia un po'generico nel senso che la maggioranza delle persone dice che caso per che cosa si andrà a votare la gente dice la caccia ma non dava molte spiegazioni in merito
Questo è testimoniato anche dal fatto che soltanto tre per cento sanno che ci saranno due referendum ed in particolare quello diretto mirato diciamo all'abrogazione della legge che permette ai cacciatori di entrare nei terreni privati non cintati
E quindi cioè questo settantotto per cento di persone che dice che sa che si voterà per la caccia e soltanto un trenta per cento che dice che ci saranno questi due referendum e quindi presumibilmente possiamo dire che ad un minimo di informazione rispetto a questo per quanto riguarda invece gli antiparassitari pesticidi la situazione è molto diversa cioè passiamo da un settantotto per cento di persone che sa feci si voterà in merito alla caccia ad un trentanove per cento
Che dice che si voterà sugli antiparassitari per ci sarà un referendum sugli antiparassitari questo dato
E abbia piuttosto variabile tra nord centro e sud c'è maggior consapevolezza informazione al nord per cui questo dato questo trentanove per cento diventa il trentasette per cento
Al sud scende al trenta per cento quindi già qui si delinea rispetto a questo dato allora è una media al nord al centro al sud c'è un quarantasei per cento dei votanti gli elettori del Nord che sa chi dice che senza quaranta
Mi scusi allora ventuno anni Sabani aveva detto quarantasei al nord trenta al Sud dove trentasei circa e nell'Italia centrale quindi mediamente è un trentanove per cento bisogna qualcosa da chi il dato va ponderato
Se quindi settantotto per cento sanno che si potrà sulla caccia e quindi e quasi quattro su dieci sanno che si potrà fare gli antiparassitari ce ne sono altri ventun per cento quindi quasi un punto un quinto che non so nulla questo riguardo cioè ai quali questa Regione non solo persone quali questo referendum sono assolutamente sconosciuti
Hanno la percezione che si andrà a votare ma
La materia del voto è per loro ancora cosa ignota
Questo probabilmente per
Fa parte del ventuno per cento dice
Eh
Chiediamoci perché melodia ho provato a chiedere a queste persone se a prima di chiederci perché che gli avevo chiesto a queste persone se sapevano quando però si andava a votare
Anche su questo c'è stata qualche perplessità perché i tutta questa gente che sapeva che se andrà a votare il quando noto soltanto a pochi circa settanta per cento neanche sessantanove per l'esattezza
Questi hanno citato il tre giugno come data
Di referendum gli altri diciamo che hanno votando detto più o meno in nel mese di giugno nel corso del mese di giugno quindi a dieci giorni ancora la data le date del tre e del quattro giugno
Non sono ancora così
Notte agli elettori
Proviamo immaginare perché un dato rilevante che abbiamo trovato che abbiamo rilevato in questa indagine che molti italiani ancora non hanno il certificato elettorale cioè dieci giorni fa circa il trentun per cento degli italiani aventi diritto al voto non aveva certificato la Tridente orale trentuno
Facciamo ancora distinzione nord centro sud al nord era questo dato scende al ventisette per cento
Il problema è che al sud sale al quarantatré per cento
Quindi a dieci giorni dal voto quarantatré per cento delle fa degli adulti non aveva ancora il proprio certificato elettorale nell'Italia meridionale il ventisette per cento non ce l'aveva ancora dell'Italia
Settentrionale può essere il fatto di non avere e il certificato abbia inciso ovviamente sul livello di informazione
A questo si è aggiunto una diciamo cadenza di informazione da parte dei mezzi di comunicazione
La percezione è che non ci non ne sia stata data molta
Perché ecco e dico questo perché
Nella maggioranza dei casi gli intervistati hanno dato parere negativo sulla diciamo tra virgolette quantità di informazione data sia dalla RAI che dalla stampa per stampa intendiamo e quotidiani
Ad esempio rispetto alla RAI
Dodici per cento
Penso di avere ricevuto dai programmi RAI molte informazioni sui referendum
A fronte di un sessantacinque per cento che dice che ne sono state date poche o nessuna
Rispetto al referendum
I rimanenti che sono un ventitré per cento non esprimono nessun giudizio perché si ricevono poco informati probabilmente perché gente che guarda poco la tv
Prosperi che riguarda i quotidiani la situazione non cambia di molto perché perché ce n'è un quattordici per cento che dice che i quotidiani hanno dato molte informazioni
Ma ce ne quasi in cinquanta chi dice che non ne hanno dati molto di fatto il sì ripresenta il il confronto dei dati chiediamo dato per la RAI perché i quotidiani ovviamente sono meno letti hanno un pubblico un'audience migliore di quanto non abbia la tv per cui il cinquanta per cento che dice che i quotidiani non ha fatto molta informazione potrebbe essere equiparato a queste sante cinque per cento che dice che la tv reato informazione
Tra i nostri
Intervistati
Per esempio c'è gran circa trentasette per cento quelli trentasei per cento quelli che non non poté non si sono sentiti da una risposta probabilmente perché non reggevano quotidiana
Quindi questo è stato un po'la sintesi brevissima di quello che ne abbiamo rilevato nel corso delle interviste a sintesi ulteriore posso dire che c'è la consapevolezza di questi del del voto ma non c'è la consapevolezza della materia del voto se mi è concessa questa
Questa sintesi senza dare giudizi di di merito
Grazie della Scarpino io un giudizio di merito invece di grandissima preoccupazione
Desidero darlo questo allarme rosso davvero sui referendum per quanto riguarda l'informazione
Qualcosa per cui noi avanziamo delle richieste precise
Anche perché il permanere di una situazione così anche nelle prossime ore vanifica era frustra era davvero il diritto al voto di moltissimi elettori
Mi sembra che nella panorama anche via fatto la Doxa
E particolarmente grave sia il fenomeno di disinformazione e di mancata distribuzione dei certificati soprattutto al Sud in concomitanza poi con una serie di e venti isolati è vero però molto gravi anche di intimidazione che si sono verificati e noi abbiamo preso posizione anche su quest'ultimo agguato all'altro guardia forestale
Che si è verificato domenica sera per cui di nuovo la guardia forestale è stata fatta oggetto di pallettoni ancora diciotto
Colpi
Con la conseguenze che avrebbero potuto essere addirittura più gravi di quelle della settimana passata quando una guardia forestale in servizio antibracconaggio è stata ridotta in fin di vita
Sono episodi isolati è vero però non contribuiscono davvero a creare quella confronto referendario civile che noi abbiamo sempre voluto cioè questa scadenza del tre e il quattro giugno
Deve essere l'occasione per il confronto di due culture diverse quella venatoria quella diciamo nuova
La sensibilità una richiesta ambientale di tipo nuovo evidentemente il sottrarsi anche attraverso questi metodi al confronto non permette che poi questa questo clima civile sia assicurato
Noi abbiamo già denunciato ripetutamente le insufficienze della RAI e lei tribune televisive dovevano iniziare nei primi giorni di maggio dal tre maggio sull'ostilità te al quindici dello stesso mese
Per delle resistenze che erano motivate con il tanto non si sa se questi referendum si faranno o meno
La RAI in questi ultimi giorni ha mostrato una maggiore disponibilità
Annunciato realizzato delle schede informative sui referendum utilissime perché vengono incontro proprio a questo vuoto di informazione che dovuto ad un sapere generale ma non precisato proprio all'interno dei quesiti
Compreso per il referendum caccia che primo referendum caccia che sono quelli più conosciuti
Dagli elettori
Ma la RAI deve fare molto di più questa è la richiesta che noi oggi stessi oggi stesso avanziamo attraverso una lettera anche la commissione di vigilanza perché in queste ore che ci separano da domenica dal voto
Ci sia veramente un come dire un tour de force anche televisivo credo che questa sia la prima condizione fondamentale per garantire propone un esercizio di diritto di democrazia
E ancora noi riteniamo insufficiente le misure adottate dal ministro degli Interni Gava
Che il anche su sollecitazione del presidente Cossiga ha mandato una circolare che io accluso abbiamo accluso nelle cartelle della conferenza stampa si tratta di poche righe una scarna richiesta di assicurazione di vigilanza ai seggi
Elettorali e nello stesso tempo una richiesta
Piuttosto blanda di informazione sullo stato di distribuzione dei certificati come vedete che per i certificati è proprio una situazione limite dell'emergenza
In questo senso quindi anche forse più preoccupante di quanto almeno io personalmente non pensarsi io all'interno di questa nostra come dire
Di questa l'arma che facciamo anche perché voi tutti siete chiamati in prima persona poi a dare la voce a questi referendum volevo anche fare una precisazione diciamo così Esterna ai Verdi poco fa ho ricevuto la telefonata proprio qui di Publio Fiori
Democristiano
Del quale erano apparsi su diverse organi d'informazione delle dichiarazioni
In relazione ha una sua è un suo astensionismo su questi referendum
Fiori è sempre stato molto vicino alle posizioni ambientaliste questa per noi era stata una brutta sorpresa
Publio Fiori mi prega di dirvi e quindi è una comunicazione ufficiale e poi se volete mettervi in contatto
Con Luís se lo ritenete opportuno fiori dice che Luís voterà eccome sia per i referendum caccia sia per i referendum
Pesticidi lui e tutta la sua famiglia e che le sue dichiarazioni erano riferite soltanto referendum
Così detti elettorali e che quindi questi referendum ambientali li sente e farà di tutto proprio per rompere il muro dell'astensione
Io vorrei adesso passare la parola agli altri ospiti però volevo chiudere anche con il desiderio di una come dire
Di una battuta
Alla vigilia di questi referendum voi avete visto che i cacciatori fanno questo riferimento all'articolo settantacinque della Costituzione
E Lori chiamano come una specie di coniglio dal cilindro un asso nella manica eccetera dicendo che quella è una sacrosanta posizione di astensionismo
Nella pubblicità neanche troppo raffinata che è stata pubblicata su molti giornali figura questo libro viterbese la Costituzione aperto con l'articolo settantacinque scritto tutto in inglese con riferimento all'Egitto ecco io mi sono personalmente molto divertita perché e in c'è un risvolto molto ironico in questa faccenda che i cacciatori nostrani non reggono neanche riferimento ai cacciatori d'Egitto
Io ho detto poco tempo fa viva i cacciatori d'Egitto perché in Egitto circa quattro settimane fa è stata fatta una moratoria di due anni della caccia allora
Dico forse e è stato un riferimento casuale una sorta di involontaria auto ironia che però mi pare questo momento abbastanza interessante
Allora io vorrei dare la parola a Francesco mezza testa che coordinatore del referendum sulla caccia
Sì brevemente
Questo
è un miracolo che si è arrivato a questo punto perché gli ostacoli che abbiamo dovuto superare
Sanno un po'
Il rabbino insomma
Sia dal momento in cui raccogliamo le firme sia momento in cui abbiamo dovuto unificare posizioni così diverse nell'ambito dello stesso comitato promotore
Però la cosa importante che siamo arrivati tutti assieme in questo momento a al voto
Dico tutti assieme perché per la prima volta si sono unite le forze della sinistra che pure fino a poco tempo fa erano abbastanza turbanti su questo
Su questi temi lo vediamo anche in questi giorni continuano Polynt autotrasporto
Disguidi diciamo
A cacciatore non cacciatori e le forze ambientaliste e i Verdi che invece sono sempre stati un pochino più chiare su questo punto
Io dire tra l'altro che tutti i componenti del comitato pur essendo su posizioni diversificate concordano sul fatto che è inaccettabile la situazione attuale cioè una caccia sarà in volata che ricordo brevemente caccia che permessa ovunque non legati a un territorio cacciatori si possono muovere su tutto il territorio nazionale senza un legame con il territorio di appartenenza
Caccia che permessa ancora con l'uso di reti Tuccella Gione
Che è permessa in febbraio e in marzo in agosto di febbraio e marzo quando i migratori
Che passano issare il Mediterraneo tornando a fare il ministro e quindi contrastando le direttive della CEE che permesso in agosto quando i i piccoli giovani sono appena nati e che quindi ancora dipendono dagli adulti e quindi in una situazione
Di dipendenza biologica la c'è dice che non si può sparare
Una caccia che prevede sostanzialmente un permesso per i cacciatori in base all'articolo otto quattro due di entrare senza alcuna autorizzazione terreni privati
Cosa caso unico al mondo questo questo fatto è un caso unico al MOT cioè non c'è né un non solo in Europa
Ma non c'è nel mondo cioè voglio dire non come mai cacciatori possono entrare uno che va a funghi una persona che va con la famiglia fa una scampagnata
Le e gli stessi pescatori
Una serie di persone che vanno in natura con la macchina fotografica presente non possono entrare nei terreni privati mentre il cacciatore in virtù della licenza di caccia può entrare nei terreni privati senza binari permesso allora su questi fatti sull'abolizione di questi fatti concordano tutti
E l'unico modo per i nostri avversari che io più che indicare come cacciatori indicherei come l'ovvia Armieri Istica
Perché molti cacciatori presi discussi singolarmente sono d'accordo con questa posizione
Poi vengono prese nel tourbillon della battaglia difeso dalla categoria mentre la lobby Armieri Istica che vende cartucce non è d'accordo su nulla perché siete chiudono la caccia in febbraio tanto per fare un esempio vuol dire rendere molto meno cartucce quindi cadere fatturate e quindi è un discorso puramente di vendite di economico ed è per questo che oggi sui giornali appare la loro pubblicità cercando di sminuire l'importanza del referendum dicendo che è inutile la stessa tecnica che hanno usato abbinata una totale assenza di informazioni in Emilia Romagna
è chiaro che se si mette sul paragone la caccia con gli ospedali le scuole e così via molte persone semplici dicano ma come invece di fare il referendum potevano fare gli ospedali allora ecco cadono in questa in questa trappola in ogni ecco ecco questa infatti quello che incredibile che non è stato dato l'ordinamento con le elezioni amministrative come avevamo chiesto
Per voi cioè tentare l'annullamento attraverso l'astensionismo
Cioè gli stessi praticamente che e non hanno voluto l'abbinamento adesso di Condi sotto sotto fra loro la loro non tentativo e di manda la gente a non votare ma questo fatto e abbia tra l'altro grave
Come dicevamo prima sentiamo prima dell'indagine Doxa abbinato al fatto che nel cuore il quarantatré per cento
Dei certificati nel Sud pare non consegnati
è questa la cosa più grave allora abbiamo voluto fare un po'di controlli tra questi spicca Catania
Dove ieri a tutto ieri non erano arrivate certificato elettorale questa notizia recente tant'è che le cessazioni ambientaliste in Sicilia
Hanno fatto una diffidenza sindaci di Catania Gravina e tre Castagna in quanto a tutto ieri ventotto maggio non erano ancora state recapitate in alcune aree dei territori comunali certificate dal faccia questa una cosa gravissima cioè voglio dire
Oggi abbiamo ventinove gliene ho ventotto mancano tre giorni alla consultazione
Non arriva i certificati elettorali qui c'è qualcosa che non quadra cioè non non è possibile che sia un un un uno dei soliti disguidi allora ecco
A questo punto chiederemo anche almeno a parte che dovranno fare il loro dovere questi questi questi sindaci perché vorrei capire per quale motivo la la i illegalità deve dominare in intere aree addirittura in campo elettorale questo non era mai successo fino a oggi
Ma chiederemo anche alle reti RAI di poter dire nelle loro schede che fanno che di indicare alla gente la possibilità di andare a ritirare
I certificati nel caso non fossero e capita è chiaro però che la percentuale in questo caso di votanti sia di unione moltissimo perché in mancanza di schede
Voglio dire una parte andrà a cercare i certificati in un'altra parte non c'entra e quindi questo non è democrat cioè non è nelle regole della del della della democrazia insomma
Quindi il nostro problema è essenzialmente questo non è altro far sì che la gente sia messo nelle condizioni normali di poter esprimere liberamente il proprio voto come avviene in tre lezioni amministrative come avviene dappertutto del resto
Per le elezioni amministrative si sprecano gli appelli li manifestazioni non so quanto avranno specie candidati per le loro elezioni adesso qui si disquisisce sul fatto che il referendum
Costi
A parte che la democrazia non apprezzo
Non apprezza
E quindi questo potrebbe essere se non ha redditi esimo il quorum potrebbe essere l'inizio di un qualcosa di più grave che va al di là della caccia e pesticidi e cioè il fatto che si vuole delegittimare l'istituto del referendum
Per cui dopo a decidere non saranno come in questo caso la gente perché al referendum vota si esprime la gente ma i soliti delegati cioè il voto di delega a vari candidati comunque ecco chiudo subito perché è inutile dilungarsi troppo
Il discorso di Catania è un discorso emblematico se adesso facendo altre controlli priorità Simo come dice del resto la Doxa che ci sono altre situazioni analoghe beh la preoccupazione diventerebbe più che una semplice preoccupazione diventerebbe un qualcosa di veramente concreto per danneggiare il risultato del referendum
Caro Montanelli
Per quanto riguarda riprende pesticidi dato ancor più preoccupanti per quanto riguarda l'informazione
Ecco qui davvero una congiura del silenzio è stata preparata credo ad arte
Dalla nostra controparte che è costituita non certo degli agricoltori bensì dall'Agrofarma delle industrie della chimica che oggi hanno che oggi tengono in pugno sostanzialmente l'agricoltura italiana
E che hanno puntato che staccata della disinformazione perché gli elettori opportunamente informati non hanno dubbi rispetto a questo referendum e questo si può constatare di questo di persona facendo volantinaggio tra la gente o facendo informazione elementare c'è una volta chiariva l'informazione si schierano tranquillamente per il sì
Perché tutti sono d'accordo ormai
Che occorre andare ad una drastica riduzione
Dei residui tossici per l'uomo negli alimenti e quindi una drastica riduzione dei pesticidi in agricoltura
E questa è una cosa che andrebbe sicuramente a vantaggio di di tutti dell'ambiente dei consumatori ma anche degli agricoltori stessi che sono poi tra le prime vittime insieme agli operai di queste aziende di queste sostanze che vengono utilizzate
E che quindi hanno tutto da guadagnare dalla vittoria del referendum che porterebbe finalmente ad una nuova legislazione adeguata le ultime acquisizioni scientifiche e alla nuova coscienza ambientale
Ecco nel nostro Paese si sprecano tante parole sull'ambiente in particolare quando è lontano amazzoni eccetera hanno quando si parla della massa nei casa nostra che è l'agricoltura perché questa è la massa né di casa nostra perché un'agricoltura chimici usati industrializzata significhi deserto biologico anche della fauna
Oltre che le acque non potabili abbiamo già delle città dove la comune più potabile Napoli Milano poi se si facessero analisi chissà quante apre risulterebbero fuori norma con i nitrati che derivano dei concimi chimici quindi settantasette kg al secondo
Di in chimica Concini fisici ributtati secondo i dati Istat non sono uno scherzo quindi direi che questo referendum è sacrosanto elementare chiarissimo e stupisce che qualcuno faccia delle battute dicendo che non si capisce il referendum è molto più difficile che è molto difficile credo capire ai bizantinismi di certa politica
Le alchimie che adesso preoccupa tanti nostri politici per fare lì giunto per spartirsi le poltrone quando di fronte a un problema di interesse generale
Che queste della salute poi c'è un disinteresse colpevole e per tra l'altro voglio dire questa una battaglia senza altra mazzata nel mondo ma non è isolata in California ci sarà in novembre un referendum per mettere al bando cinquanta pesticidi sospetti cancerogeni
Anch'io mi son permesso una battuta come Anna Maria Procacci ho portato con me il prontuario tascabile
Dei fitofarmaci
Questo è solo di una ditta però la dite più importanti italiana che è la si apra che partirà la Federconsorzi sessanta per cento quaranta per cento ENI che in quindi a partire Coldiretti e Confagricoltura i dirigenti per la Coldiretti sapete sono i più fervidi propagatore di astensionismo anche in questo referendum ebbene qui vi rendete conto della quantità
Dei pesticidi prodotti direi anche della fantasia che mettono nel pubblicizzare lì perché troviamo un pesticida
Che in realtà è una miscela di diserbanti che si chiama Rambo il che è tutto dire rispetto all'obiettivo diciamo sociale e politico no di costoro che oggi si ergono
A difensore degli agricoltori quando purtroppo con questa loro battaglie di retroguardia
E a servizio delle multinazionali della chimica stanno tradendo il loro compito anche di sindacato degli agricoltori io conosco anche molti riduttori che andranno a votare voteranno sì questo referente
Gli altri sino dall'apparato risalito capitalismo scusate non voglio dire nuove notizie che meglio adesso quindi voi avete che gratuita svolge
Presso le case Cappellacci permessi comunali dicendo che aveva rubate certificati in Spagna vita riprendiamo questa è una una forchetta cioè nonché Romagnano Quixote stracciato chi regge capiremo e economico non è caposaldo subito non riguarda il dieci per cento circa
Consegnati purtroppo con l'avvocato moriva
Tanto oggi quattro due per cento e lo scherzo culturale scusate dimenticavo
Continuo per primo referente oggi siamo la i limiti otto undici per cento vide sottrazione di giustifica evidenzia uno a per balneari referente non solo fuori costruendo estesa del referendum perché io credo che nessuna forza politica o anche la la a pianeta opere prime sapendo tornano noi uomini per organizzare dall'ottimismo sulla sull'ignavia sulla possibilismo italiani potrà voleva andare in in ai propri pazienti può anche il punto più importante
Il quella grazie solamente riduce gli avversari questo che si faccia un report io penso che dovremmo chiede ufficialmente
Al ministero in tempo per il totale dei metodi
Fare e il giornalista prima degli alberi il venditore non avessero ricevuto ceppi ad andare a ritirare restano sempre delle politiche venisse l'avevo già va bene grazie dal due mila invitati breve ignobile sul e veramente il vigile il e attrasse impone parte in questa sede se Parlamento
Pubblica accusa ai parlamentari stilistiche dovrebbero essere ritmici invadere una siepe
Come coerente che hanno guida
A domanda questo liberiste
Che venga segnalata la per farci capire che migliorabile precedenti attenuata così piuttosto
Questa grazie Franco io Palermo chiudere ricordando qualche altro elemento Anna quello che Franco prete e indicata
Presso le procure della repubblica delle Province della Liguria sono già oltre quaranta le denunce presentate in questi giorni per tutta una serie di irregolarità che vanno dai più in uso dalle più innocenti affissioni abusive di manifesti denigratori
Alle alla distruzione di quelli degli ambientalisti a volantini diffamatori
E addirittura senza firma mi segnalò anche questo volantino degli Armieri del CN CN comitato nazionale caccia e natura costituito Sica naturalmente a Gardone
Val Trompia il cui motto è non votare e non far votare esattamente e concludo dicendo che tutto
Certamente che
Esattamente come all'epoca
Aveva aveva dopodiché il documento firmate dal
Comitato fa
Questo lavoro ma
Esatto l'abbiamo quello dell'altra volta rimangono lo fa certamente verbale
Prego
Documento pubblico certi a pagina quattro con l'acqua sociali una fotocopia
Avvocato
Non risulta
Ma
Nella
Va
Va
Capello il bakufu giocare Marchionne CNC elemento esattamente allora
Dovranno essere
Sociale
Serve occorre sovranazionale mondiale
A esattamente
Poco ecco tenente allora io volevo chiudere richiamando che molta della campagna fatta dalle associazioni venatorie anche forse non solo da loro è una campagna che ormai viaggia sul filo del Codice penale
Infatti gli episodi e di raggiro a cui si riferiva a Fulco a Civitavecchia noi li abbiamo già avuti segnalati da altre regioni per esempio la Toscana per esempio la Lombardia
Con questo tentativo di fare incetta dei certificati elettorali porta accorta e qui sia anche il WWF di Reggio Calabria ha fatto un esposto somma è una situazione abbastanza diffusa e questo la violazione dell'articolo duecentonovantaquattro del Codice penale
Che tratta dei delitti contro i diritti politici del cittadino reclusione da uno a cinque anni richiamato anche nella legge elettorale del mille due nove quattro novecentonovantaquattro il Codice penale che è richiamato anche dall'articolo dagli articoli novantasei novantasette novantotto della legge elettorale del mille novecento cinquantasette che poi passata nella legge sui referendum
Quindi stiano attenti i nostri amici cacciatori che fanno questa campagna anche così vigliacca
Perché tutti gli episodi noi e tenteremo di farli perseguire a norma di legge
Io vi ringrazio un'ultima raccomandazione casa faccio proprio a titolo personale che è una cosa che sento molto
Se si potesse se la stampa potesse sempre richiamare che si votano solo il tre ma anche il quattro perché credo che questo dato sia il dato di minore informazione da parte della gente
Anche perché siccome tutti cacciatori voglia organizzare delle scampagnate popolari per il tre se qualcuno va alla scampagnata il quattro può andare a votare fino alle quattordici da Pasolini
Ha facoltà di parlare alternano fino a fare una cosa lei e ma valutare