Viaggio nelle crisi aziendali: la Provincia di Torino. Intervista a Claudio Chiarle

Radio radicale continuiamo il nostro giro di attraverso le crisi aziendali
In Italia e dopo aver sentito la prova della provincia di Torino oggi ci sarà speriamo dall'altra parte
Nel nord in particolar modo a Torino lo facciamo parlandone con Claudio chiamarle che il segretario e la FIM CISL e di Torino Benvenuto che Harlem
Buongiorno buongiorno allora insomma ci pare un po'come la situazione delle delle crisi aziendali a Torino perché noi come so che conosciamo sono da giornali quelli un po'più famose però ci sono una miriade di
Situazioni insomma che riguarda che non arriva non sui giornali nazionali intanto potere cerchiamo di capire quali sono le aziende più importanti che hanno dei tavoli di crisi aperta del
Il ministero oppure crisi se non aperto il tavolo del Ministero
Ma noi purtroppo potremmo dividere lei situazioni credo che
Dicendo che abbiamo le situazioni critiche classiche né perché dall'addetto Marra alla FIAT
Alla investite sono diciamo le aziende che rimbalzano sui giornali
Abbiamo però una miriade di aziende medio piccole che occupano da cinquanta cento dipendenti a cinquecento mille
Che stanno vivendo una situazione di crisi molto forte e che non sono come qualcuno potrebbe pensare solo nel settore dell'auto visto che
Torino quando si parla di Torino si evoca la FIAT si evoca Mirafiori
Ma stiamo parlando dei dei tutti i settori merceologici ormai della
Della meccanica
E a un esame rapido che stiamo facendo e che su cui stiamo facendo per gli approfondimenti
Abbiamo assunto circa quarantacinque aziende che abbiamo censito che occupano circa quattordici mila
E cento dipendenti di questi quattordici mila che ne sarà dieci mila settecento che sono coinvolte da un ammortizzatore sociale
C'è e vuol dire ricordiamo aspetti dite voi siete del metalmeccanici le leggi penali siciliano semplicemente concentrando nella varie metalmeccanica e quindi esattamente le stesse
Che vuol dire che quello che due terzi dei lavoratori metalmeccanici sono coinvolti da processi di
Gli ammortizzatori sociali e di crisi aziendale
E quindi cerchiamo un po'di capire quali sono parliamo anche delle più famose nella uno di questi giorni fatto e l'Indesit come la situazione delle intese
Perché amò è stato fatto un accordo che traghettare la per tre metri la chiusura in questi tre metri e c'è un impegno
Per vedere di trovare la soluzione per i lavoratori che sono circa trecentosessanta della Indesit di None in provincia di Torino
Questa caccia in deroga scade il trentuno di ottobre quindi entro il trentuno di ottobre bisogna che
L'azienda presente un piano di gestione di questi di questi esuberi su cui noi abbiamo chiesto la continuazione dell'assegno di attività produttive
Che però anche in questo caso non riescono a coinvolgere la totalità dei lavoratori quindi noi avremo comunque un problema di gestione
Infine corta della parte dell'attività la Indesit di None specie non caso molto molto nodo che non ci siamo occupati più volte abbiamo pure ospitato credo con la sua polemica con il suo dirimpettaio della FIOM bella di Tomasson sommati al Maso trovare
Rilevato Rossignolo
Diciamo che
Non si è conclusa in maniera
Esaltante questa vicenda sono come adesso la situazione era purtroppo detto Murdoch e conclusa con quello che
Molti pensavano tra cui noi e che Rossignolo aveva effettuato del legno regolarità che saranno i giudici a dover stabilire ovviamente
Quetta però affatto tabula rasa intorno all'azienda nel senso che siamo una situazione in cui
I lavoratori hanno la cassa integrazione quindi stiamo parlando vogliamo riconoscere le mille cinquanta lavoratori
Che ci sono e una cassa integrazione per cessata attività sappiamo anche che la cassa integrazione per cessata attività alla riforma Accornero non la prevede piova ad estinguersi
Quindi mentre in altri casi poteva magari alterata a fronte di uno
Per almeno sei mesi a fronte di un
Possibile acquirente trentuno dicembre del due mila e dodici
Scade anche la cassa integrazione per queste per questi lavoratori quindi siamo in una situazione veramente con grande punto interrogativo Como
Con una grande incognita derivante anche il da questo atteggiamento di Rossignolo che forse avesse lasciato prima
L'azienda forse qualche acquirente avrebbe potuto farsi avanti insieme agli enti locali e trovare una soluzione
Ma al momento non ci sono non è il caso invece ogni tanto di cinesi tedeschi ma non non cessano alla
Oggi
Soluzioni qualche soluzione ventilata ha dei tempi molto lunghi insomma da questo punto di vista visto la FIAT insomma diciamo che
Che viene appunto che tutti quanti le pensiamo alla FIAT e è il suo indotto
Delle aziende satelliti insomma come fare perché c'è la CM accademiche lavorano dispone la vere Seneca ripreso o l'attività lavorativa verrà ripartita su una commessa molto forte ora
Anche loro dopo le hanno subìto un rallentamento dell'attività negli ultimi negli ultimi metri quindi era finita la cassa lavoravano tutti ora ci sono lavoratori in cassa
Abbiamo poi Mirafiori leggiamo
Che in attesa che si sciolga le impostazioni Marchionne quindi istruita attendiamo il segnale però il segnale che non può essere solo uno quello che riparta nei lavori di ristrutturazione dello stabilimento per
Istallare le nuove linee questo ha comportato delle ricadute per ora diciamo nel sistema ordinaria ma sugli impiegati e gli enti centrali parliamo di altri cinque mila lavoratori che per ora fanno due o tre
I giorni di cassa integrazione ordinaria al mese quindi
Poco ma qui da quando è partita ovviamente il segnale è un segnale che
Che ci preoccupa l'unico dato positivo in questo
In questo grido anzi questo nero e non Lele Leonetti
C'è le Officine automobilistiche Grugliasco in cui stanno iniziando a funzionare le linee per la riconversione giusto
Bertone per la nuova Materazzi Allyson mille lavoratori ne sono già rientrati trecento
Entro fine anno dei dovrebbero uscire le prime aperture le prime Malgrate questo è un grande spetta invece è un grande importante segnale di
Peraltro perché porta segnare un'inversione di tendenza per il due mila tredici e poi ci sono quelle altre situazioni quelle piccole medio-piccola insomma con quanto contrario dei decreti anziani magari qualcuno oltre novanta
Abbiamo censito però vorrei un lavoro che sta ancora facendo circa quarantacinque aziende ma abbiamo dalla come talché fa lavorazione alluminio che son duecentocinquanta dipendenti
Le acciaierie Beltrame che sono trecentottanta e che hanno un processo di mobilità
La la Cornalia cap stampaggio Demme plastica che
Cento dipendenti i contratti di solidarietà lebbra cocco che costruisce compressori che da e danni acquisita da una società
Brasiliana seicento dai lavoratori che hanno cassa integrazione e mobilità questa è una fare anche lì quelle che si stanno denunciando
Da anni liberal morbo il che fa componentistica per auto cioè
Tantissime ma anche queste diciamo sappiamo cosa fare a spanne evidentemente avere
Ci sono qualcuna che ha possibilità quanto sono quelle tutti hanno possibilità di continuare l'attività oppure quelle che sono i malati di mente diciamo le persone aziende tutte aziende che si stanno utilizzando
Gli ammortizzatori sociali ma possiamo dire che non sono è una situazione in emersi di Lecce noi nei primi
E otto membri compreso adagio agosto
Bisogna dire che aziende che siano andate a togliamo l'addetto Murdoch un esempio emblematico che abbiano fatto Cartier toccata per fallimento concordati preventivi
Sono sostanzialmente per fortuna poche parliamo di sei sette aziende per attende piccole per un centinaio di
No no totale per un centinaio di lavoro per quindi
Tutte Torino è un territorio che comunque con la crisi del due mila due due mila e quattro
E in quel caso allora già dell'auto ha saputo allora diversificare
Quindi abbiamo avviene che tendenzialmente hanno una parte
Hanno perso una parte di fatturato di ordine commette ma non l'hanno persa che stanno soffrendo più quindi una crisi congiunturale che manca al plurale da una crisi dannosa o strutturale perché ormai sono quasi tutte che si trascinano
Qua della fine degli anni dei degli ammortizzatori sociali sensi non nel senso però non ci sono probabilmente questo quando ma chiedo è che una vera e c'è una
In impennata delle chiusure delle aziende diciamo
Forti strutturalmente quindi non quelle che nascono e muoiono che non hanno prospettive che tra
No non siamo di fronte a una situazione del genere siamo di fronte a una crisi che molto lunga e quindi
Le aziende abituate affrontare Creevy di un biennio insomma
Oggi siamo una crede che dura da quattro anni il rischio non è tanto che non abbiano più lavoro non abbiamo più commesse ma che sia al credito delle banche che lei proprio nel senso che non reggono più
Finanziariamente non riescono più a sostenere finanziariamente questo è il vero il problema principale insomma sì va bene e la ringraziamo Claudio chiarire grazie grazie a lei arrivederci e buona sera