Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cinema, Criminalita', Cultura, Famiglia, Film, Mafia, Mezzogiorno, Palermo, Societa', Sud.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 5 minuti.
09:30
9:32 - CAMERA
11:03 - SENATO
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:20 - Camera dei Deputati
15:30 - Parlamento
15:30 - Camera dei Deputati
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Una caricatura può essere un'opera d'arte
Ecco io credo vi gentilmente di sì però penso quando l'esasperazione dei difetti fisici o dei vizi caratteriali dice propria della caricatura
Lascia trasparire
Una scintilla dell'anima del personaggio raffigurato insomma la sua verità interiore quando insomma non cade in una indistinta mostruosità che cancella il personaggio
è stato il figlio un film di Daniele Ciprì presentato all'ultimo Festival di Venezia è tutto composto di caricature si svolge in un quartiere degradato alla paritaria di Palermo lo Zen
Nelle caricature mettono in evidenza ed esasperano la degenerazione che a volte fisica ma soprattutto morale il caso di dirlo di un gruppo di persone che
Abitano in questo quartiere si tratta in gran parte di una famiglia
Succede che muore e la figlia bambina nel corso di un attentato mafioso e allora i familiari si danno ad alte grida di dolore e a pianti scomposti ma il dolore che
Si lascia intendere è più esibito che sofferto per davvero
Non impedisce loro di aguzzare l'ingegno per ricavare da questa disgrazia un congruo indi in mezzo da parte dello Stato
E infatti l'avidità è il tratto più spiccato di tutti i componenti della famiglia una vita i di povera di poverissima gente
Che li porta a spremere soldi indifferentemente dallo Stato come dalla mafia
Una vendita così feroce che al momento opportuno non esitano a sacrificare per il guadagno il membro più debole del loro gruppo perché forse i migliori di loro un ragazzo
Disadattato passivo e malinconico
Ecco l'avidità si unisce poi alla vanità ma è una vanità che sconfina nell'idiozia perché poi come investono il gruppo più gruzzolo che hanno ottenuto
Per lo più comprando una macchina di lusso una Mercedes nera e soltanto per il piacere di Pavone Giarda si del quartiere
Ecco è evidente che in queste caricature il si ritrovano i tratti che
Convenzionalmente e polemicamente sono tante volte attribuiti alla gente del sud
L'esibizione indicare i sentimenti ma soprattutto il parassitismo la corruzione e l'ignoranza
Pratiche qui
Riassumono i personaggi
Totalmente cioè a esclusione di ogni altra qualità non abbiamo mai l'impressione che un tempo costoro siano stati o che
In futuro potrebbero essere diversi da come li vediamo
Diciamo che per tutto il film non passa un alito di speranza
E se siamo indotti a ridere di loro
Insieme all'autore del film
è un riso del tutto privo di simpatia anzi è un ghigno di disprezzo
Ecco io credo che questa impostazione
Prima il film di Ciprì della possibilità della poesia perché mia convinzione la politica in un racconto
Passati in genere per la capacità
Di cogliere l'umanità dei personaggi anche più i più negativi e di consentire l'immedesimazione giuro qui immedesimazione esclusa perché i personaggi sono dei mostri che suscitano
Quasi tutti e quasi soltanto ripugnanza
Ecco ciò detto è stato il figlio è un film che ha alcune notevoli qualità in primo luogo narrative il racconto si segue con interesse dall'inizio alla fine questo è una novità rispetto agli sketch alle vignette
Di cinico tv che diresse lo stesso Ciprì insieme a Franco Marini Scoma anche rispetto
Almeno da alcuni dei loro fin precedenti
E poi perché l'originalità delle immagini che
Compongono il film garantita da un
Paradossale estetismo mi spiego la storia ambientata come ripeto in un quartiere degradato di Palermo ma ecco
Per esempio la prospettiva
Dei palazzoni o delle casupole biancastre sotto un cielo cupo che promette tempesta e che manda riflessi apocalittici
Oppure certe figure umane firma in piedi non si sa perché negli anni deserti come dei fantasmi ma Cilenti
La cintura dei palazzi che circoscrive il PIL canti il quartiere che può far pensare alle mura di laicità dividermi l'Inferno di Dante ecco questi spunti visivi
Che costellano tutto il film hanno qualcosa di suggestivo di prezioso e in qualche modo di bello ma è una bellezza naturalmente che nasce
Da un panorama urbano antropologico
Decisamente orrido
è stato il figlio di Daniele Ciprì un saluto da Gianfranco Falcone
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