Intervista a Rita Bernardini sul disegno di legge delega del Governo in materia di depenalizzazione e pene detentive non carcerarie

Rita Bernardini quando interpelliamo esponenti della maggioranza o anche del Governo
Sul tema dell'amnistia perché innegabile anche a chi non condivida allo strumento ammessi a quanto
L'arretrato giudiziario
Piuttosto che l'affollamento carcerario siano dati in vigneti qualunque Paese che voglia dirsi
Governato da un
Regime è stato di diritto ci viene risposto che
Che c'è
Attenzione della Commissione giustizia della Camera un provvedimento da cui attendersi grandi cose cioè la delega al Governo in materia di depenalizzazione perché che in effetti in tagli che sia un approccio pump penalistico come lo chiamano i giuristi e indubbio
Però è altrettanto vero che quando si va a fare la disamina della portata effettiva di questo provvedimento che cosa emerge qualora si arrivasse mai all'approvazione
Che impatto deflattivo ci sarebbe sia sul fronte degli arretrati gestione sul fronte carcere
Ma guarda
Io dopo la riunione che c'è stata oggi della Conferenza dei capigruppo devo dire
Che ci stanno prendendo in giro e stanno prendendo in giro gli italiani non credo che stiano prendendo in giro il Presidente della Repubblica perché sa benissimo come stanno le cose
E sa benissimo che questo provvedimento che poi si è in materia di depenalizzazioni il di dei carceri Zazie leone ma oggi nella Conferenza dei capigruppo
Ricordiamo che qualche tempo fa il ministro aveva chiesto lo stralcio delle depenalizzazioni
Oggi in Conferenza di capigruppo si è detto
No lei dei penalizzazioni le sopprimiamo con un emendamento quinti danza ne parlerà pivot
Mentre per quel che riguarda il disegno di legge delegati in materia di
Dei carceri trazione diciamo così
Il provvedimento è debolissimo debolissimo e nonostante sia così debole però divide
La nuova maggioranza
Oppure possiamo dire che in realtà alla unisce nel non volere arrivare ad un risultato perché
Noi di abbiamo avuto da una parte oggi il re la Tore costa che di fronte alla richiesta che aveva fatto il Governo perché era già calendarizzato per il ventiquattro di questo mese
Di calendarizzare in cui sto debole provvedimento si chiede più tempo
Perché ci sono difficoltà ci vuole una nuova data eccetera
Ferranti la capogruppo del PD d'accordo
Non sappiamo esattamente non si può dire una data perché la Presidente Tondo e ditemi un'altra data allora bizzarro dato fra un mese salvo sì concluso
Ma
Perché dico che è una presa in giro perché oggi non abbiamo avuto la ministra Severino che è avvenuta per un'audizione
E
A a complessi come il mio intervento in realtà poi alla fine ha detto sì no capito su queste
Si parlava di circoscrizioni giudiziarie abbiamo dato atto al Governo che si è assunto la responsabilità vorremmo che la stessa responsabilità se lo fosse assunta
E stava assumesse sulla situazione delle carceri e della giustizia
Sarebbe lei naturalmente non è che ha risposto al mio intervento perché non si risponde ad una radicale pertinente è però alla fine ha detto diceva io vorrei che fosse mantenuta la data ma così timidamente
Perché vorrei che il provvedimento fosse approvato entro la fine della legislatura
Presidente Presidente Napolitano alla prepotente urgenza
Dove sta
Aveva parlato della seconda gamba
Quella in materia di depenalizzazione dei carceri zero azione che era convinto all'inizio di marzo che fosse stato già calendarizzate non era ancora calendarizzato in realtà
Siamo soliti
A
Lottare con Marco Pannella
Perché si è di aree ad uno Stato che si comporta come un criminale
Professionale a questo punto io mi sono convinta io dicevo no Marco il delinquente profili è abituale perché continua
No è professionale perché try vantaggio da questa situazione
Lo fa per professione il rimanere nell'illegalità antidemocratica che c'è adesso con il suo portato di morte perché
E
Dell'UE sulla giustizia il portato di morte cioè il ridurre il contenzioso pena anni il ridurre e l'irragionevole durata dei processi
Per queste cose siamo condannati in Europa ecco il ridurre questo non è proprio
Considerato
Noi c'è cessione dell'area il problema è la imminenza delle elezioni ci partiti hanno paura di votare qualunque tipo di provvedimento possa essere poi gestito in modo mediaticamente
Diciamo per loro
Dissi pericoloso da Grillo piuttosto che da Di Pietro piuttosto che da giornali che usano mentre le foto di chi vota provvedimenti in prima pagina giudicati a favore dei delinquenti se qua
Ma non credo che sia questo il problema anche perché i mezzi di informazione
Già ce li hanno in mano loro
Cioè noi non abbiamo la possibilità
Marco Pannella non ha la possibilità di spiegare perché
Quando lo spiega la gente capisce qual è lo Stato
E di illegalità del nostro Paese e capisce anche quanto influisce questo nella vita e nell'economia del Paese problema e che Marco Pannella non loro hanno tutti gli strumenti però
Il loro sono gli stessi chi hanno scelto in occasione dell'indulto del due mila e sei di manda o dopo averlo approvato di mandare in televisione Di Pietro a parlare contro
Riusciamo a sono questi è la ma è la classe dirigente partitocratica che ripeto come un delinquente professionale anzi è
Delinquente professionali trae vantaggio da questo suo essere criminale nei confronti dei cittadini
Grazie a Rita Bernardini