Viaggio nelle crisi aziendali. Le Marche. Intervista a Tonino Bori

Radio radicale allora continuiamo il nostro giro nelle crisi aziendali di in giro tesi per l'Italia e dopo aver girato un po'il nord senza eccessi in Puglia ci andiamo adesso nel centro Italia e nello specifico nelle Marche che una Regione che molto attiva da un punto di vista industriale soprattutto anche nota per le piccole e medie imprese ma cercheremo di farci un po'spiegare quello che sta succedendo con le crisi aziendali delle ma e da Tonino Bori che la responsabile la Regione Marche per la CISL e della commise del mercato lavoro e politica industriale dottor Borio è collegato con noi telefonicamente benvenuto Bori
Tale buonasera allora insomma ci racconta un po'come in questo momento la situazione alle Marte qual è sono le
Per i settori merceologici che stanno soffrendo di più
Intanto
Scusi vorrei sottolineare quanto lei diceva all'inizio presentandomi le Marche sono la mandi la Regione più artigiano in Italia a questo privato e quindi ha un tessuto produttivo che negli ultimi anni ha
Assegnato solamente ha fatto segnare fatto registrare solamente segni positivi noi fino al due mila e nove
Abbiamo avuto un
Un tasso di disoccupazione assolutamente residuale eravamo intorno al tre per cento insomma quindi
Una Regione in continua crescita
Che in questo momento però purtroppo registrando delle
Difficoltà alle quali per la verità non eravamo molto abituati
Allora chi le ha dato un dato il tre per cento di disoccupazione nel due mila e nove attualmente con quante nel due mila prima lo licenze nell'anno due mila sette allora
Due che due mila otto mila uno due mila e nove e adesso che il dato è superiore
Adesso siamo all'otto e nove Versienti praticamente quasi triplicato
Esattamente quasi triplicato e si è purtroppo allineato con con il tasso di disoccupazione nazionale anche qui invece abbiamo il problema così come nel resto del Paese
Della disoccupazione giovanile prendiamo per esempio il dato aggregato fa registrare anche qui aggregato con altre regioni del centro Italia siamo intorno al ventinove al trenta per cento cioè quindi
O quei giovani su dieci non lavoro quello diciamo appunto come le diceva una cosa che riguarda tutti dalle norme cerchiamo di capire concentriamoci su un tanto sulle crisi aziendali perché questo Angelo siano sciando sulle crisi aziendali e soprattutto su quelle e non vanno già Marcolini rete molte piccole e medie imprese somma sfortunatamente queste situazioni riguardano aziende che hanno anche pochi Sylvain ente non fanno notizia nemmeno probabilmente sui quotidiani locali cioè non ci racconti questa sua domanda Manti sono le persone appunto in questo momento interessate da cassa integrazione
Guardi allora
Rispetto alle piccole imprese noi abbiamo un dato che
Riguarda le le imprese artigiane che sostanzialmente sono comunque
Sforzo mediamente tra il cinque ai dieci dipendenti ma anzi sotto alcune volte
Abbiamo sessantuno mila lavoratori in queste
Inquilini i dipendenti le imprese artigiani sono diciassette mila imprese
Per un tessuto molto polverizzato quindi ci sono aspetti da fare quindi diciassette mila imprese artigiane sessantuno mila lavoratori delle imprese artigiane giusto altamente affrettatamente
Tenga presente questo è un dato pre-crisi o attuale
Questo è un dato attuale mentre prima della crisi quante erano l'impresa e non i lavoratori guardi
Da un punto di vista della del della tenuta del tessuto per fortuna le piccole imprese
Possiamo registrare il fatto che non hanno licenziato c'è stata una mortalità importante delle imprese però
Come dire c'è una stare una continua trasformazione per cui il dato dei dipendenti grosso modo è rimasto un po'lo stesso alcuni si sono riciclati in altre aziende altrimenti andranno fiuto quindi
Per fortuna l'artigianato e è stato una una pertanto molto vivace anche in questo periodo di crisi
Questo è stato possibile grazie a un massiccio intervento degli ammortizzatori sociali in particolare
Per la cassa integrazione in deroga
Che appunto riguarda le piccole imprese persona Zingone ha riguardato grossa riguardando anche B su
Mediamente diciamo nei gli anni due mila nove due mila dieci
Fino ad oggi diciamo che mediamente interessa venti venticinque mila persone all'anno impegni diciamo che
L'intervento della cassa integrazione ordinaria quindi a favore delle piccole imprese
Dei dipendenti dell'in piccoli impresso eletti a causa di mancanza reale il lavoro di contrazione del lavoro diciamo che è intorno ai venticinque venti venticinque mila persone abbienti alla
Questo ha fatto sì che il sistema in qualche maniera tenesse
Poiché abbiamo appunto dei
Vedete i distretti industriali in crisi ma insomma le piccole hanno frutto formato se mantenuto l'occupazione
Forse un po'peggio è andata nelle medie e grandi che hanno invece licenziato quali salariali sono quindi aveva diciamo parte quelle norme hanno chiuso insomma quelle che sono aperte insomma che dove ci sono situazioni di crisi la più famosa e la Merloni giusto e l'articolo otto e la Merloni per dimensione perché entro domestici
è stata gli ascoltatori parliamo di una di una
Grande impresa metalmeccanica del bianco quindi da
Produce serio ma in effetti lavatrici frigoriferi tutta la catena del del freddo e il
Un'azienda che ha era fatto un salto ha tentato un salto di qualità perché erano abbiano fatto metterà la più importante della cosiddetta lavorava sostanzialmente per tutti i più grandi produttori di elettrodomestici che il mondo
Boia deciso di competere con marchio proprio purtroppo non è andata bene se e ogni arretramento quindi quanto di sonorità oratori dell'assetto parliamo di tre mila lavoratori totale però leoni indotto più tre mila lavoratori interna nelle sue varie
Sì sì Dorothy diciamo Marche-Umbria che gli stabilimenti sono offrono a cavallo diciamo altre in Regione
Esattamente a Fabriano per quanto riguarda le Marche a Gualdo Tadino per quanto riguarda l'Umbria complessivamente parliamo di circa tre mila lavoratori con tutto l'indotto di piccole imprese attive anche
In questo momento con estrema difficoltà quella è la situazione della in questo momento della Merloni che prospettive ci sono da quello che insomma sono
Ma in questo momento
C'è una proposta per rilevare una parte di attività di assumere una parte degli lavoratori farle dei lavoratori dipendenti solamente una parte
è per gli altri c'è un accordo di programma che firmato a livello del Ministero del lavoro per cui su quel
Su questa questo accordo di programma prevede ammortizzatori
Sociali
Misure a sostegno del reddito dei lavoratori che
Come dire saranno speriamo il meno possibile ma espulsi dal dal processo profitti a questo è solo la punta dell'iceberg per cui voi
In tutte le
Le leve nelle Province in tutti gli effetti non abbiamo punti di crisi purtroppo come diceva giustamente lei sono magari perché non fa notizia perché sono piccole imprese però insomma distretto del mobile abbiamo
Apprendistato andiamo quali sono appunto i settori che stanno soffrendo di più insomma se dovessimo fare stilare un brutto però insomma la classifica delle dei settori che stress duramente sicuramente lame la meccanica
La metalmeccanica per così eccedenza Andrea diciamo che c'è la Merloni che incide molto poi dalle è la libertà
Questo punto di vista ma poi anche la componentistica quindi la metalmeccanica legata
Alla subfornitura per esempio l'automobile ovviamente visto che il mercato del lavoro nero così critici
Poi abbiamo le l'industria del legno abbiamo la nautica perché in ogni caso filiazione dei cantieri
Sì abbiamo dei cantieri navali possono sono consolari sento moltissimo della crisi risalgono moltissimo CIPE in un altro settore che è molto famoso insomma del per le Marche il calzaturiero insomma sta tenendo
Che e il calzaturiero B anche perché
Credo che questo sia uno dei distretti industriali più importanti del mondo dei calcoli distretto calzaturiero delle Marche
Però quindi come dire c'è una colto da mettere in evidenza ma probabilmente per tutte le situazioni difficili
Che attraversiamo questo comparto nord afferente al settore della moda è un settore maturo
Per preoccupazione però probabilmente è stata fatta ormai negli anni una selezione negli anni si sono di
Adattate avrei posizionarci sui mercati però
Esempi in questo momento il calzaturiero è uno dei settori te seria sia difeso meglio rispetto
A rispetto alla crisi altri sono stati interamente travolti
Come come la meccanica su amministratori ero qualche qualche punto la la la la
La attenuto tra l'altro è un settore che sporca e com'è noto le esportazioni sono comunque positive
Sì va bene tra l'avvocato sentito qualche tempo fa un imprenditore del proprio marchigiano senta su immobili punto le diciamo Franco Manzato neanche molto fa importante delle Marche zona ci sono ma che anche molto famoso insomma che sta soffrendo molto
Abbastanza il mobile
Diciamo che ettari per ridefinendo già quindi stavo facendo quello che sta succedendo e successo commentatori ero esattamente in che senso si stabilì
Dopo per le società riorganizzato stanno lì accorpando funzioni una la Scavolini un'ampia tutta una per tutti che è ovviamente un marchio sino notissima quindi razionale per esempio pari accorpando delle funzioni al proprio interno
Papà cenno dell'innovazione da un punto di vista tecnologico ha fatto il magazzino meccanizzato cioè
E diciamo che
Le aziende più dinamiche comunque hanno capito stanno operando sul versante dell'innovazione perché tanto più
Il bisogna andare
Si tratta dell'innovazione sia del prodotto quindi alzando il valore aggiunto dei prodotti che vengono fatti dalle nostre aziende e innovazione organista finiva presidiando i mercati allerta non soltanto del consumo sono questo insomma mai
Quindi praticamente ai loro
Io mi scusi la interrompo però siccome dobbiamo
Quindi settori dove serve e si sono perse molto insomma praticamente la il bianco da ma la meccanica costano questi settori insomma che più che stanno soffrendo sono quei due settori che un poco
Sono anche quelle ad alta intensità di manodopera pure di manodopera letti noi siamo una Regione del made in Italy quindi onorevole e in più c'è da sottolineare il fatto che c'è una fortissima crisi dell'edilizia
Quello che riguarda un po'in tutta anche l'Italia insomma non è diretta da noi nell'ultimo periodo aveva fatto registrare almeno cinque mila posti di lavori bene
Mila posti di lavoro
Va bene allora ringraziamo Tonino Bori grazie
Buonasera a voi la fioraia ascoltato