Diritti umani: intervista a Silvia Della Monica sui provvedimenti all'esame del Senato (Corte penale internazionale, tortura, Lanzarote)

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi da Della Monica capogruppo del PD in Commissione giustizia se le tre Della Monica in queste ore diciamo così lei è un gran lavoro convenzione di Lanzarote convenzione ratifica dei protocolli deve la Convenzione contro la tortura delle Nazioni Unite
Statuto della Corte penale internazionale finalmente il Senato il Parlamento si è dato un po'da fare su questi
Ma credo che sia stato estremamente importante che il Senato si sia mosso sulla materia dei diritti umani a mio avviso prima non c'erano le condizioni perché
Si potessero affrontare temi chi poi sostanzialmente sono alla fine condivisi
Perché sui diritti umani dividersi è veramente
Impensabile
Allora perché c'era c'è stato si avvistano bisogno tutto questo
Beh c'è stato bisogno perché innanzitutto il sovraffollamento dei provvedimenti che riguardavano il premier che hanno assorbito le le Commissioni giustizia
Di Camera e Senato e anche le Commissioni affari costituzionali credo che siano
Sotto gli occhi di tutti e quindi il il l'attenzione proprio del Parlamento era concentrato su altri aspetti
Devo dire che poi per quanto siano condivisi poi i provvedimenti in materia dei diritti umani certo delle differenze sempre ci sono nelle impostazioni ma passo parlo penso per esempio alla tortura
E alla difficoltà dell'individuazione di una definizione del reato di tortura che noi volevamo il più aderente possibile a quella della Convenzione delle Nazioni Unite
E che lasciava molte perplessità
In alcune forze politiche
Per non concentrare l'attenzione sui reati commessi dai pubblici ufficiali quindi tortura come reato proprio o come reato comune anche questo assorbito il dibattito protocollo addizionale né è facoltativo al
Alla Convenzione delle Nazioni Unite sulla tortura si tratta di
Favorire ispezioni
Ad opera di organismi sovranazionali e anche di organismi perdi indipendenti in tutti i luoghi di detenzione
Il che significa non soltanto le carceri e le garanzie di sicurezza negli ospedali psichiatrici giudiziari sceglie il cane lei capisce bene che tutto questo era argomento ed è tuttora argomento che pro qualche divisione
Pur nel rispetto dei diritti umani la
Provoca in particolare
Facevo presente solo con il nuovo Governo noi siamo riusciti
Abitare a il carcere un'idea diversa da la rappresentazione che tutti ne hanno cioè come l'unica forma di alla devianza perché abbiamo con un provvedimento sia pure insufficiente
Approvato all'inizio dell'anno
Sancito il problema
Il sancito il principio che e in carcere soprattutto in custodia preventiva ci si va soltanto quando è assolutamente necessario indispensabile non si può fare altrimenti
Del
E naturalmente aspettiamo la parte che riguarda
La invece le pene definitive quindi le sanzioni alternative alla detenzione che possono benissimo essere
Forme diverse da quelle carcerarie
E se noi consideriamo che i un il quindi il carcere le camere di sicurezza ma a anche ICI lei care sono stati nella politica del Governo
Berlusconi
Elementi pregnanti di un diritto securitaria o che si è rivolto fra i cittadini e agli stranieri no e in particolare agli stranieri sotto la forma del addirittura del prolungamento della loro presenza nei
Nesci è e il Ministro Maroni aveva proibito l'accesso al ai giornalisti
Pensiamo quale passo in avanti culturalmente è stato fatto e come si siano mutate le condizioni anche di un Governo per potersi poi accedere all'approvazione di un protocollo facoltativo
Che naturalmente prevede non solo ispezioni a carattere individuale ma sistematiche e che di prevenzione rispetto alla tortura secondo me è un buon lavoro
Secondo me si fa cominciato a fare un buon lavoro anche Lanzarote è un'espressione di questo dobbiamo considerare che in questi giorni noi tratteremo probabilmente anche una mozione
Contro la violenza alle donne e e me e Lanzarote guardacaso contiene dei principi che toccano anche questa materia
Perché la tutela dei minori in una famiglia disgregata o o in una familiare di troppo voglio indicare non solo formale ma anche di fatto disgregata è una tutela importante che si riflette nei rapporti familiari
Noi qui pensiamo alla sfera sessuale dei minori ne riconosciamo i diritti speriamo che in ambito
Degli Stati aderenti al Consiglio di Europa si abbia una disciplina uniforme sempre più
Insistente ma abbiamo fatto un grande passo in avanti
Quello che le posso dire nella legislatura precedente malgrado tutto il nostro impegno non eravamo riusciti a fare non siamo riusciti a fare con il Ministro Carfagna per la violenza alle donne
Cioè bonificare il reato di maltrattamento in famiglia i miei complimenti e tra i conviventi perché e il proprio con la convenzione di Lanzarote
Si è fissato il principio che questo reato è punito più gravemente
E punito più gravemente anche se riguarda
I conviventi fatto già affrontato dalla giurisprudenza ma mai riconosciuto formalmente
E soprattutto che i minori vittima di violenza assistita se non di violenza diretta sono Violanti allo stesso identico modo
Quindi la violenza sulle loro madri che purtroppo con nota la società italiana è una violenza che viene parando se aumenta riconosciuta nella sua offensività diciamo due sotto il profilo penale attraverso la convenzione di Lanzarote
Attraverso il resto dell'ordinamento
Purtroppo non c'eravamo fatta prima me ne dispiace perché
E noi avevamo presenta anche un segno cultura sia un segno culturale d'altra parte se lei ricorda lo stalking e cioè il reato di per sé di atti persecutori nei confronti delle donne passo con un decreto sicurezza cioè noi non riusciamo
Ma a riconoscere come bene giuridico offeso la dignità direttamente la dignità della donna dobbiamo passare attraverso un sistema di ordine pubblico
Idea alta poi il reato tocca la dignità della donna come il reato di dica abuso dei minori della pedopornografia al tocca la dignità dei minori è un grande passo avanti però come se il Parlamento lo dovesse un attimo mascherare
No e farlo in punta di piedi perché non si può tanto gridare ed è il qui è un salto culturale che ovviamente si deve fare procedere la moglie il proponente
Il PD in Commissione giustizia con l'ascolto da Radio Radicale