Referendum istituzionali: riunione organizzativa dei radicali

Vocazione chiudere direi romana
E forse anche appunto corre innanzitutto sapere se possibile e se questi postale sono arrivate entro fine settimana ce ne sono alcuni che sono arrivati stamane perché almeno per quanto riguarda le persone che sono qui quando sono arrivati
Ah sì
è una bella occasione
Beh allora diciamo che a Roma sicuramente è arrivato in tempo ora aspetta
Speriamo che nel corso di questa Assemblea arrivi anche dall'altra gente diciamo che è un'Assemblea convocata sui referendum elettorali che sono stati promossi tra gli altri anche dai radicali dopo la mia introduzione interverrà il segretario del partito radicale Sergio Stanzani quindi Gianfranco Spadaccia che uno dei firmatari del di almeno due delle proposte dei dei quesiti i referendari
Ecco io faccio con interdizione per dare un idea della mobili del quadro della mobilitazione dei radicali in questa iniziativa referendaria importantissima a parer mio
Perché si colloca su un terreno che è quello della riforma della politica sul quale il partito radicale anche negli ultimi tempi io voglio ricordare per esempio un deliberato del consiglio federale dell'inizio dell'anno che in individua nel fronte italiano in particolare quello della riforma delle della politica un esempio dell'impegno sul piano transnazionale del partito radicale stesso
Ad oggi i radicali che raccolgono firme in Italia a tavoli gestiti organizzati direttamente da loro sono in quarantuno cita comunque quarantuno sono i punti di riferimento in tutta Italia che raccolgono firme
Esclusivamente o anche come radicali
Vorrei ricordare tra questi in particolare Roma che ad oggi sicuramente ha garantito alle circa trentacinque mila firme ad oggi acquisite a questo referendum per impegno diretto del partito radicale bene Roma ha garantito il pool terzo di queste tre quasi un terzo di queste tre trentacinque mila
E partito già dal primo giorno l'impegno dei radicali qui a Roma in particolare per il contributo di Ouattara che un cippo un cittadino della Costa d'Avorio che ha deciso a fronte del fatto che nel suo Paese
Ci sono c'è un partito unico e che in Italia ce ne sono otto almeno di impegnarsi
Un fatto simbolico se volete per una riforma della politica nel nostro paese che preveda se si va nel senso dell'adozione del sistema uninominale ecco questi due grossi schieramenti due partiti
Che si contendono il governo il governo del Paese così dovesse passare il quesito sul Senato presente avremo un sistema uninominale
Tipo quello anglo se sassone con una leggera correzione proporzionale credo nelle ventotto trenta per cento dei seggi a disposizione
Dicevo sono un'ottantina i punti di riferimento che in Italia si occupano del partito radicale che si occupano di questo di questo referendum oltre a Roma c'è Milano che sicuramente sta dando un contributo notevole grazie anche all'impegno di Salvatore di Salvatore Giglio
Vorrei ricordare poi anche Trieste che ringrazia futuro cantina garantito una notevole afflusso di firme per questi riterrei referendum purtroppo non sono partite grosse città del sud Palermo è partita da una una settimana neanche Napoli ha raccolto pochissime pochissime film firme ci sono queste
Realtà che significative dal punto di vista della presenza del della storica del partito radicale in questa realtà però poco significative dal punto vista dei risultati ottenuti in questa campagna ecco l'invito da questo punto di vista e che soprattutto in città
Come come Napoli comincino a uscire almeno un tavolo al giorno ci sono dei segni positivi in questo senso proprio a partire dall'ultimo dall'ultimo week-end
La cosa che un'altra cosa rilevante da ricordare se ci sono quarantuno quarantadue punti veramente di riferimento in Italia radicali che raccolgono firme ce ne sono quasi altrettanti che raccolgono firme
Avendo animato promosso in situazioni dove non c'era iniziativa politica iniziativa poi concreta di raccolta firme in questo senso in molte città i comitati i Comitati unitari a livello cittadino
Quindi e da accreditare all'iniziativa dei radicali anche quella parte di campagna ed impegno in alcune città in in almeno una trentina città dove i tavoli escono sistematicamente grazie anche al fatto che l'esperienza dei radicali ed impegno attuale dei radicali ne permette ne permette l'uscita
L'inizio di questa campagna è stato in è partito un po'in sordina eccetto Roma perché c'era la campagna elettorale delle delle delle amministrative poi c'è stata una l'iniziativa per i referendum sul caccia e pesticidi io non credo che l'esito di quel referendum cioè il non raggiungimento del quorum abbia determinato un impasto di questa iniziativa di raccolta firme anche perché invece si verifica esattamente il contrario che negli ultimi tempi ce più uscita di tavoli e più afflusso di cittadini a firmare
Per questi riferendo se quelli erano referendum che riguardavano due temi importantissimi ma specifici che riguardano la vita della gente sicuramente questo referendum ha la caratteristica di mettere in discussione proprio il sistema la forma della della della democrazia nel nostro Paese quella che noi abbiamo definito democrazia reale
Per dire come stavano le cose nel nostro Paese ciò che sta alla democrazia politica come il socialismo reale stava eventualmente al socialismo nel nei paesi nei Paesi dell'Est ebbene oggi con questi referendum abbiamo una grande occasione
Di riforma della politica non di stimolo c'è questa teoria dello stimolo per cui molti da De Mita o ad Occhetto a molti altri tra i promotori questi dietro tre non ritengono che questi atti sia un'iniziativa di stimolo nei confronti dei partiti o del Parlamento
Che non si formerebbero di per sé se non ci fosse questa cosa qui io ritengo che invece questi referendum particolare i referendum sul Senato
Invece di per sé rappresenti una riforma elettorale che allude Gian la riforma della politica alla riforma dei partiti nel nostro perché se l'esito del referendum sul Senato sarà nel senso in cui viene auspicato da da dei promotori noi avremo una regola del gioco per quanto riguarda l'elezione dei senatori
Perfettamente compiuta perfettamente funzionante che va nel senso della Dole deduzione del sistema
Elettorale di tipo anglosassone quindi nonno referendum di promozione di una riforma che poi comunque verrebbe affidata ai partiti e quindi sarebbe un'altra controriforma come l'esito del voto per esempio sulla giustizia
Ecco poi messo nelle mani dei partiti è diventato quella cosa noi rivendichiamo il fatto che l'esito referendario soprattutto per quanto riguarda il Senato e sistema maggioritario nei comuni di per sé può far funzionare il il sistema politico nel senso in cui noi ci auspichiamo e nel senso in cui significherebbe veramente una riforma messa in discussione radicale del potere dello strapotere dei partiti in particolare le segreterie
Dei partiti
In conclusione di questa istruttoria dalla parola Sergio Gianfranco vorrei dire lì ci sono c'è un tavolo dove innanzitutto bisogna firmare per chi non l'avesse ancora fatto ma soprattutto ci sono delle schede
Per cercare acquisire una disponibilità su Roma in particolare ma questo appello va rivolto evidentemente a tutti coloro che ascoltano
Questa questa assemblea quando verrà data atterra attraverso Radio Radicale è quello di mettersi in contatto con i punti di riferimento
Radicale io vorrei ricordare i numeri di telefono di Roma per esempio il sei cinque quattro sette sette sette uno il sei cinque quattro sette sette sette due
Telefonare e chiedere di Ouattara di Antonio Lalli oppure di Sergio D'Elia per dare la propria disponibilità in questo quaranta giorni credo che ci rimangano per dare veramente la spallata finale a questa a questa campagna e dare la propria disponibilità a uscire per strada con i tavoli per le altre città
Ecco i punti riferente ne ricordo alcuno a Milano lo zero due cinque quattro cinque otto tre sette quattro e chiedere di Salvatore Giglio oppure a Firenze lo zero cinque cinque
Ventiquattro settantanove novecentoquattordici ecco telefonare a questi numeri telefono in queste grosse città e dare la propria disporre disponibilità uscire a fare dei tavoli grazie
Un impegno che deve andare via va be'perché io me ne sono venuto qui sono reduce da una convegno che si è tenuto a Praga
Va bene per bene con i compagni bene gli iscritti al partito radicale dei Paesi del Centro e dell'Est europeo pene anzi sono venuto via che ancora nero finite proprio perché volevo essere presente a questa Assemblea
Per sottolineare va bene il valore e l'importanza che il partito in questo momento ve ne attribuisce va bene questa iniziativa Venere sedentario
Ma eventualmente riprenderò la parola dopo io credo perché adesso c'è caso va bene che la pace subito Gianfranco
Ma io innanzitutto vi chiedo scusa si
Dopo questo intervento dovrò allontanarmi non è mia abitudine assemblee ma troppo
è accaduto un fatto doloroso una mia amica morta nei giorni scorsi certe hanno fatto a Roma con gli amici abbiamo deciso una cerimonia funebre
Che si svolge questa sera alle diciannove e quindici e non voglio e non voglio e non posso non voglio ma soprattutto non posso
Mancare ma non voglio mancare
Perché intanto vi ringrazio per perché situato a questa riunione che vorrei ringraziare
Tutti quei compagni io molti di noi in contanti l'altro giorno a Cuneo dove c'è stata una manifestazione dove sta interessante dibattito
Anche con De Mita
E con Pasquino ma
A Napoli gli abbiamo tenuto una breve riunione sembrava che fosse una riunione completamente
Completamente destinata al fallimento perché diciamo così i capigruppo quelli che tirano
Il diversi raggruppamenti radicali che si sono formati in queste elezioni erano completamente hanno completamente disertato a questa riunione
Poi invece c'erano alcuni compagni da dallo scambio di il TG pelli Marco Alfarano
Una sera qualche compagna Maura Santoro accedere allo scambio Cerquetti Gibellina se offerta per trovare cancelliere Marco Alfano ha detto ma io ho un negozio posso mettere il tavolo in via dei Mille
Almeno due volte a settimana e insomma Prada cominciata uno scambio di opinioni per cui anche a Napoli
Pare che si metta in moto si metta in moto qualcosa che così lo stesso è accaduto quando sono andato a Milano ho trovato Giorgio Anzani che raccoglieva le firme intorno a un tavolo cioè insomma nonostante la situazione diciamo così del partito
Una da parte di molti radicali da parte di di associazioni radicali il riflesso giusto di non lasciar cadere
Questa iniziativa politica referendaria che coerente con una impostazione di riformare il sistema politico che come radicali abbiamo portato avanti da alcuni anni a questa parte
Il passaggio dalla partitocrazia democrazia attraverso innanzitutto la riforma elettorale cioè attraverso il superamento dell'attuale sistema proporzionale e l'adozione
Possibilmente di un sistema che susciti tendenzialmente una situazione di bipartitismo anziché una situazione il pluri partiti Isma'
Che genera inevitabilmente poi una situazione di responsabilità che degenerazioni partitocratiche la democrazia
La voi sapete che la formazione di questo comitato promotore è stata laboriosa
Se era partito da un'idea di Marco Pannella
Che aveva costituito una legge nel mille novecentottantasette
Una lega per la riforma del sistema elettorale
Che checca raccoglieva gran parte delle persone segnacci Cartini nel mondo cattolico a professori universitari di diversa tendenza
Allora se non ricordo male si era perfino Miglio
Che patrocina aveva
Queste soluzioni elettorali
E poi però questa un unità esterne di di forze eterogenee intorno a questo progetto che avevamo raccolto intorno quella lega si ruppe
Fra fautori come noi eravamo e siamo di un sistema uninominale all'inglese
E fautori invece di
Sistemi elettorali intermedi fra quello proporzionale quello uninominale anglosassone sistema francese il sistema tedesco inutile che ci stiamo a spendere in situazioni tecniche
Però evidentemente quando si abbassa il tiro di una grande riforma per trovare soluzioni intermedie il rischio è che se si parte a soluzioni intermedie alla fine
Tutto quanto si Sportitalia e il rischio grosso era in effetti noi per un anno tu per due anni tre anni quello che era stato un grosso dibattito
Che eravamo riusciti a immettere nella vita politica italiana per questo errore tattico compiuto le alla vigilia delle elezioni
Del mille centottantasette da molti di coloro che avevano concorso alla formazione di quella lega per due anni abbiamo fatto fatica a riprendere in questa legislatura il filo di quella disegno riformatore
Qualche mese fa
Sì ricominciato a discutere fra quelle stesse forze alle cui a cui se ne se ne è aggiunta una se ne sono aggiunte alcune significative
Si è aggiunto di significativo il Partito Comunista che dopo la svolta di Occhetto
Dopo la cosa dopo la ricerca della cosa dopo l'annuncio della costituente
Alla ricerca del superamento definitivo del sistema consociativo
Ha sposato l'idea di sistemi maggioritari e di diversi sistemi elettorali di sistemi elettorali di superamento comunque della proporzionale
Voi ricorderete che Occhetto venne anche al nostro Consiglio federale mi pare di novembre
In cui preannunciò una sua scelta favorevole referente
Poi ci sono state diverse associazioni
Che precedentemente non si erano espresse in questo senso le anch'del mondo cattolico le anch'egli
La Fuci il Movimento federativo democratico che si sono ritrovate su questa impostazione
Il rischio era che non potessimo aderire si trovasse in una condizione di non aderire perché prevalesse perché sarebbe perché rischiano di prevalere le posizioni che io prima ho chiamato
Intermedi o minimaliste quelle che apre riformare un sistema elettorale ma rischiano di lasciare la situazione di partitocrazia e di razionalizzare la situazione partitocratica esistente
Invece
Grazie devo dire a coloro che si sono messi intorno a un tavolo e hanno concepito
La formulazione di questi referendum grazie innanzitutto per quanto riguarda la nostra area Peppino Calderisi a grazie Scoppola
Grazie anche a Segni grazie alle persone Hubbard era ai comunisti abile Bordon a coloro che concretamente i sono messi intorno a un tavolo
Sono è venuto fuori sul Senato un sistema elettorale che conciliare posizioni di tutti senza arrivare a compromessi deteriori ma
Ecco è uno di quei casi in cui la formulazione legislativa la formulazione referendaria approda a un sistema efficace quale
La gente che va a votare e vota nel proprio collegio ed è legge un senatore il senatore che ha a maggioranza dei voti
Che cui vengono me pare duecentotrentacinque duecento c'erano circa duecentotrentacinque duecentotrentotto i senatori che vengono lette in questo modo è veramente questi duecentoventotto sono eletti con sistema anglosassone
C'è chi ottiene più voti in quel collegio nel proprio collegio
Viene letto gli altri rimangono a casa
Poi rimangono da assegnare
Settanta circa senatori un un quinto degli attuali senatori che sono mi pare trecentoquindici
E
Questi o settanta viene ripartito proporzionalmente secondo un sistema di Renzi non più assegnato in sede regionale
Se rimane assegnato in sede regionale nazionale non ha più assegnati proporzionalmente quindi un quinto di questi viene anche ripartito attraverso i partiti che non avessero
Che non avessero partecipa avesse avuto nessun eletto diretto nei collegi dove né nei collegi dove si sono svolte le elezioni
Se noi andiamo a un sistema che è radicalmente diverso non è un'attenuazione dell'attuale sistema proporzionale ma è un sistema che è radicalmente diverso senza pur avendo una presentando una correzione
Proporzionalisti dica di un sistema
Angolosa uninominale anglosassone
Poi ci sono stati dei visioni alla Camera alcuni
Alcune di queste di di queste componenti restare hanno chiesto che ci fosse un intervento riformatore sulle sui sui preferenziali
Adducendo che il sistema attuale dei preferenziali voi sapete che si può mettere si mettono più preferenze
Coi numeri coi nomi o coi numeri o con i nomi
Che si ritiene che a torto o a ragione io ritengo anche abbastanza ragione che una delle cause della corde dei pastrocchi elettorale che sono accaduti accaduto perché per questa pluralità frugalità di preferenza
Hanno presentato quindi c'è stato un comitato pro Mita dovrebbe con un senza di noi una parte di quei dei Comuni dei re dei presentatori referendum a presentare un secondo referendum che limita a una la preferenza per la Camera dei deputati
Noi riteniamo che accanto a questa indicazione positiva ce ne sono se ci sono delle controindicazioni
Che non sto qui neppure a ripetere ma certe noi riteniamo anche qui le cose sono opinabili che una sola preferenza comporti
Un aumento del potere dei capicorrente e dei segretari di partito ma insomma non poi su queste cose
Poi i nomi le ACLI alcuni altri componenti del del senza i comunisti abbiamo presentato il
Un terzo referendum che riguarda l'estensione del sistema maggioritario
Da ai comuni a tutti i comuni italiani cioè anche qui come esattamente per il Senato della Repubblica per i duecentosettanta
Le liste alla lista che ottiene più voti ottiene la maggioranza assoluta e quindi ha la responsabilità di governare comune
Per
I successivi
Per la l'intera l'intero corso la legislatura
Poi c'è stato un accordo sottinteso Tacito fra tutti tutti quanti facciamo firmare tutti e tre i referendum questa e poi l'indicazione poiché è venuta
Noi firmiamo tre referendum i comunisti e gli altri che non hanno fermato il nostro firmano tre referendum cioè Colizzi hanno
E poi salvo poi a discuterne a dividersi successione
è intervenuto in questi ultimi giorni un fatto nuovo due fatti nuovi sono intervenuti
Che hanno rischiato e rischia nove non ce lo nascondiamo di oscurare
L'efficacia e la chiarezza di questa iniziativa referendaria
Il fatto nuovo che il distanti nuovi sono
La scesa in campo di De Mita
Il quale a annunciato
Che Luis avrebbe firmato questi referendum poi ieri a Cuneo ci ha confermato che gli ha firmati e ha firmato proprio i due referendum di cui noi siamo promotori
Referendum per il maggioritario né i Comuni dei referendum per la riforma del sistema elettorale del Senato
Ma annunciato che l'avrebbe fatto poi lo ha fatto
Con una tesi che noi riteniamo pericoloso
Che la tesi è che firma il reference si firmano i referendum ma perché
I referendum sarebbero di stimolo al parla un Parlamento che non hai coraggio di decidere di affrontare il problema della riforma elettorale
Salvo poi in Parlamento a proporre che ha a portare avanti progetti di riforma diversi da quelli attuali
E progetto di riforma chi De Mita in mente non coincide con quello non è coerente con quello del Senato della Repubblica
Perché lui pensa a un sistema di apparentamenti
Fra partiti fra una coalizione di partiti per esempio il pentapartito attuale si coalizza si presentano le ciascun partito presentare proprie liste ma si apparentano fra loro che si ottengono
Una certa maggioranza per rifà operi fatto sto un secondo alcune versioni addirittura anche se non ottengono la maggioranza per il fatto stesso di presentarsi apparentati
Ottengono un numero di voti superiore a quelli che hanno
Ottenuto così detto premio di maggioranza
Su questa lineare preminenti Ranza sembra muoversi anche una parte consistente del partito comunista non si sa ancora se ufficialmente la segreteria e la direzione il comitato centrale o chi ma
Lo scandalo è stato che Occhetto a a che Salvi che è il responsabile del delle delle riforme istituzionali del PC annunciato una riforma
Quindi che non va nel senso di
Un
Di introdurre meccanismi uninominali realmente maggioritari ma va in semplici correzioni
In in direzione di semplici correzioni del sistema proporzionale attraverso il l'adozione di premi
Elettorali a coalizioni di partiti
Su dopo queste e c'è stata e questo questo questa questo
Questi due fatti nuovi sono stati enfatizzati
Dalla da un incontro che c'è stato fra alcuni esponenti comunisti e lo stesso De Mita
Nel Mezzogiorno che è stato rilanciato dalla stampa e che ha provocato l'intervento di un articolo un articolo del direttore della Stampa
Che sottolineava il rischio anzi lo dava per acquisito ecco come di questo muoiono i referendum entrano in scena Occhetto e
E
E De Mita e la buona idea che era disegni Risi cardini dei democristiani segni ci capinere radicale Pannella viene uccisa
Dal fatto che entrano in campo i due l'iter due grandi leader dei due grandi partiti di maggioranza di ma di che di quelli che sono stati i due maggiori partiti per quarant'anni su cui si è retto il nostro sistema politico
Io credo che questa tesi e l'ho detto
Di per sé
Sia sbagliata
Perché non è che perché il Non si uccidono i referendum ma perché alcuni partiti decidono di usare lo strumento della
La Costituzione ha creato un istituto uno strumento perché chiunque possa utilizzare noi siamo stati partito politico istituzionale abbiamo utilizzato qualcuno ha detto che abbiamo abusato dei referendum io dico che ne abbiamo accusato
Perché i diritti voi si usano non si usano ma non è che se ne abusano
Non i diritti si usano o non si usano le facoltà della gente
Noi abbiamo usato
Con noi di volta in volta annusato i referendum o contro di loro referendum sul divorzio il secondo il primo dei due referendum sull'aborto
L'anno
Usato le forze cattoliche la Chiesa addirittura sia pure mascherata dal Comitato lombardi nel caso che il divorzio
Con noi l'hanno usato i socialisti
Nel mille novecento non in anni lontanissimi ma nemmeno centottantasei sulla giustizia
Con noi ha usato di picco
Quando in polemica con i piedi con le forze ambientaliste quante volte abbiamo fatto i referendum sulla caccia
Bene di per sé quindi non è l'intervento di Occhetto e di De Mita in sostegno dei referendum che uccide i referendum ciò che può uccidere il referendum
E la diffusione di questa
Di questa strana tesi che i referendum possono essere uno strumento non un istituto
Che corregge ed integrale gli istituti a democrazia parlamentare ma uno strumento che stimola il Parlamento ti Tilley parlamento lo mette in moto di fa fare le cose che il Parlamento altrimenti non fare
E per avventura queste cose pur di non far fare referendum
Possono andare anche in tutte le direzioni indicazione in tutt'altre direzioni che non quelle dell'etere
Questa è la prima insidia
Vera
La tesi che Occhetto e De Mita portano avanti del referendum come strumento di sollecitazione anziché come istituto che ha una piena autonoma e forte
Capacità deliberativa
Questo è il primo rischio di uccisione dei referendum e noi sappiamo che di referendum ero i referendum i referendum sono stati uccisi
Ragionamenti di questo genere
Di chi chi è sistematicamente poi non crede alle regole del gioco
Alle norme del diritto alle norme della Costituzione ritiene che ci si possa far gioco delle regole delle leggi e della Costituzione
Di questo sono morti tanti referendum vitale
E morto di questo il referendum sulla giustizia
Abbiamo fatto un referendum per abolire la responsabilità per introdurre la responsabilità civile dei magistrati e hanno fatto una legge
Che non sto voi 'ste cose che sapete meglio di me non ve lo dico ma comunque cancella definitivamente ogni possibilità di responsabilità civile diretta dei magistrati
Che il la gente giustamente poi non non ha più fiducia e questa credo che possa essere una delle componenti delle spiegazioni non la sola ce ne sono molte altre
Per il successo dei recenti referendum referendum sulla caccia sui pesticidi
Quindi questo è il primo rischio questa tesi perché qui voglio dispotico e subito certo
Il di fronte a un referendum
Già indetto il Parlamento a possibili altri deliberare ma possibili ai deliberare nel senso
Voluto dal referendum
Quindi
Anziché mettere la sordina come si è fatto in questi giorni
Su cui referendum è che si stiamo facendo firmare che davvero volesse sostenere che il Parlamento deve sollecitarci in quella direzione
Dovrebbe sottolineare al massimo la capacità deliberativa di questi referendum perché se questi referendum solo se lo davvero delle pistole scariche o fossero facilmente scaricabili
Non c'è il il Parlamento non non avrebbe nessun motivo cioè l'unica forza
L'unica capacità l'unico sul capacità di stimolo di sollecitazione è e la capacità grazie deliberativa cioè il nel fatto che quei referendum se non c'è una legge che va nella stessa direzione poi vanno al voto popolare e cambiano le leggi elettorali dei Comuni e del
Il secondo rischio dell'uccisione dei referendum
è che si arrivi come ho detto a delle riforme che anziché cambiare il sistema attuale dei partiti
E provocare una reale autoriforma dei partiti
Razionalizzino resistente
Noi sappiamo che questo è un sistema che spinge la frantumazione non abbiamo mai visto andare in porto credo che non ce ne siano tranne l'unificazione socialista che infatti è fallita nel giro di di tre anni non abbiamo avuto
Molte scissioni di partiti e mai nessuna unificazione e i nostri le nostre iniziative tra spartiti chiedi unificare forze laiche da una parte forse relativa all'altra
Hanno provocato
Nuove frammentazioni anziché ecco Comelt è nella logica voi della politica perché la politica rapporto di forze non è che uno di fronte al ricatto
Ma questo hanno provocato perché evidentemente questo è un sistema che spinge alla io ricordo sempre che c'è quel consigliere comunale liberale che mi dice che m'ha detto un giorno Maio
Voglio la lista liberale non listed unita all'America perché se vende forse non vengo eletto ma se vengo eletto col pentapartito divento assessore a poltrona è mia se invece fate la grande vista la grande lista civica laica e non so che altro magari ne avremo cinque o sei però probabilmente
Io a quel punto non conto niente assessori saranno gli altri
Ecco credo che questa sia
Il rischio più grosso che questa proposta dei premi assegnati alle coalizioni e partiti certamente razionalizzare esistente intorno o pretende
E a questo aspetto di conservare i due poli democristiane comunista intorno a cui gli altri dovrebbero poi
Questi sono i due rischio quindi vi dico che la situazione di rischio che la situazione è come tu intera situazione politica italiana di questo momento
Come noi stessi estremamente fragile e contraddittori
Estremamente fragile e contraddittori
Che quest'arma che noi abbiamo preso anche nelle nostre mani che queste firme che stiamo raccogliendo come già accaduto nel passato
Possono poi
Sfuggirci di mano
E seguire seguire sentieri che non avevamo né voluto
Mi previsti per l'acquisto e la situazione la stessa situazione per cui un grande progetto di riforma del PC
Rischia di diventare un una macerazione del Piccini su se stesso
E che invece di riportarlo a contatto con la società civile prenderne tutte le capacità le tensioni positive rischia di diventare un un una delle cause l'isolamento del PC alla società civile come abbiamo visto nelle ultime elezioni amministrative
Quando si chiudevano nelle sezioni A B a a dividersi le maggio le le le le i a combattersi le
Le preferenze Azzi che abbandonando quella che era stata loro grande capacità tradizione andare nei mercati nelle fabbriche in ogni settore ha sede la civile cioè facendo esattamente contrario a quello che fa dici
Che le preferenze quando si dividono i democristiani vanno a fare il pieno fuori
Di voti antimafiosi Orlando di voti mafiosi gli avversari di Orlando ma fanno poi pieno di mafiosi via antimafiosi radici diventa il partito nella società così come nel suo bene nel suo male che fa fa il pieno dell'una o dell'altra parte
Noi viviamo questa contraddizione
L'unica speranza che possiamo fare è che in questo palude in questo pantano nel quale ci troviamo e che e di cui forse più di ogni altro
Non sufficienti non sempre sufficientemente ciascuno di noi e noi complessivamente consapevoli rappresentiamo forse lo specchio più evidente il dato più evidente di questa crisi
Nel senso che come sempre poi non le la crisi non la vediamo non ci costruiamo sopra delle ma insomma ecco siamo è quello che il siamo senza mediazioni
Come ci vediamo come come ci vediamo non abbiamo neppure bisogno gli specchi per sapere
Ma che ritroviamo c'è la speranza l'unica speranza è che ritroviamo il filo in questo palude in questo pantano in questa scarico di contraddizioni della lotta politica
E del dialogo perché poi in fondo io non credo queste due in queste due posizioni di Occhetto di De Vita ci sono grandi pericoli ma c'è comunque
Una volontà di affrontare Tirreno della riforma elettorale e
Istituzionale che del sistema politico
E credo che su questo terreno a dovremo affrontarli dovremo sviluppare il dialogo e succo così come dovremo riprenderlo svilupparlo con le contraddizioni socialiste
E io qui con Kurt concludo perché non voglio rubarvi molto tempo
Ma insomma io ne voglio citare solo due di queste contraddizioni mi sembrò clamorose
Da una parte si dice elezione diretta del presidente Repubblica
E io ma sono disponibili finché si tratta di questo ridiscuterlo
Quello che trovo strano e che mi insospettisce che si dica elezione diretta del presidente Repubblica e si pretenda contemporaneamente di mantenere un sistema elettorale politico così come
Pensando al massimo alla correzione di qualche soglia elettorale cioè di far fuori i piccoli partiti quali noi siamo stati per tre legislature quali sono i Verdi quali sono
Gli stessi partiti laici
Ho salvandoli con gli apparentamenti o cose del genere questa è una strana contraddizione elezione diretta del capo dello Stato adesso si dice anche lezione diretta
Dei presidenti e regioni e non capisco perché non del sindaco non del sindaco che è l'istituto più importante più popolare perché quello più vicino ai ai bisogni della gente
E ma lasciando poi come il la il sistema politico il sistema elettorale così come
E questa è una contraddizione evidente perché nessun sistema presidenziale
Funziona con una proporzionale lì dove c'è stato sì sì ci sono stati i sistemi
Sistemi presidenziali con la proporzionale lì c'è stata poi una crisi di regime che è stata molto forti
La seconda contraddizione e che mentre si grida
A questi referendum elettorali da parte socialista Giuliano Amato il particolare
Come destabilizzanti
Come anticostituzionali come inammissibili
E si demonizza questo referendum l'istituto dell'abrogazione perché sarebbe un'abrogazione parziale quindi un modo surrettizio di proporre di proporre un sistema diverso eccetera eccetera come ci sono moltissimi casi in cui questo sistema è stato usato
E la stessa corte costituzionale ha detto del questo invece costituzionalmente legittimo
A mentre si demonizza sistema abrogativo che intanto è quello referendario quella Costituzione ha previsto e che è una buona previsione costituzionale che nel me nella mente del costituente meccanismo era molto semplice Parlamento proprio prova leggi la maggioranza approva le leggi si concede alla minoranza altro che dire dei partiti non hanno accesso al referendum
Il referendum è stato concepito per i partiti di minoranza
E stato concepito per le minoranze parlamentari sconfitte Parlamento visitava
Una possibilità d'appello al Paese corre ferendolo abrogativo se voi pensate divorzio e quello che è successo in Parlamento la maggioranza divorzista approvato il divorzio la minoranza Caveri Carletto Enrico Bassi istanze raccolto le firme
Per rivolgersi al Paese e chiede quindi be'questa è un un istituto che in realtà si scrive in un una concezione costituzionale molto garantista è molto seria
Gli altri mentre si si demonizza questo si propongono sistemi
Propositi riferendo un propositivi che non solo non sono iscritti alla costituzione non solo il costituente ha giustamente mi ha giustamente diffidato dopo averne discusso perché possono essere referendum di Bobo plebiscitario
Ma
Insomma poi questo io io non so dirlo sono disponibili a discutere di tutto ma qui sembra che intanto discute una cosa che non c'è demonizzando quella Goetze e che loro stessi recentemente annotato sarebbe sbagliato
Allora però credo che
I radicali alcune forze associati dell'associazionismo cattolico meno condizionate dai condizionamenti poi partitici
Devono a dire la forza di raccogliere più firme io so benissimo che siamo come partito come dati associativi sfibrati in questo momento non ci siamo ma se troviamo io però intanto vedo che su questo non abbiamo raccolto più firme di quante non se non raccolte su questioni su campagne in cui partito ha investito molto negli anni passati
Quindi significa che il valore politico di questi referendum dei radicali allora io credo che se facciamo lo sforzo la componente radicale di questi comitati promotori di raccogliere ci siamo posti l'obiettivo non molto grande di settanta mila firme tenendo conto che siamo spesso gli animatori dei comitati promotori e che molte delle forze in questi comitati nord le ACLI in prima di tutto che pure c'è una grande organizzazione di massa non ha esperienza e raccolta di firme
Ecco io credo che se diamo un apporto determinante coi saremo conquisteremo a i titoli il diritto per difendere questi referendum per interferire e per far crescere
La riforma istituzionale referendaria quindi questo è insieme al ringraziamento iniziale che ho fatto ai Company che già ho trovato impegnati su questa questione in misura nonostante la crisi che attraversiamo
La situazione nella quale ci troviamo maggiore di quanto m'aspettavo ecco l'appello anche qui anche a Roma anche nel Lazio ha quest'ultimo mese di campagna referendaria di organizzarci io stesso cercherò
Ti mette a disposizione mia giornate non soltanto per andare qui e lì a fare questa o quella manifestazione o prescrivere qualche articolo ma se necessario per fare insieme a voi qualche tavolo quindi questo è poi gli altri compagni potranno intervenire politicamente questo è l'appello che intanto che che intanto voglio voglio rinnovare scusandomi di Mosè questo impegno che mi allontana da voi questo impegno questo lutto
Scomparsa questa mia amica mi costringe allontanarmi da questa Assemblea quale pro partecipato volentieri
Grazie Gianfranco anche per la disponibilità a dare una mano Ouattara per l'uscita dei tavoli per Roma
Però io direi nell'arco del prossimo intervento di Peppino Calderisi raccogliamo chi volesse intervenire le iscrizioni a parlare direi limitandoci nell'arco di dieci minuti insomma per queste
Per questi interventi a Peppino la parola
La
Credo abbiate presente ricordate quali furono le sue parole quindi mi sembra che sia abbastanza strano meravigliarsi per il fatto che ci sia questo interesse e questi impegno raccolte le firme
Il problema non è questo il problema come ha ricordato Gianfranco e e questo vale per chiunque
Vale per De Mita ma vale per chiunque altro il problema è che qui siamo di fronte a rischio di utilizzazione dei referendum
In via strumentale viene quasi non solo teorizzata appunto lo stimolo addirittura si parla di referendum come grimaldello dagli stessi fautori di queste tesi si usa addirittura questa parola che sinceramente desta sconcerto perché una cosa e poter dire be del referendum riusciamo a fare la modifica legge tra il Senato di quella dei comuni che magari non poco retta perché troppo maggioritario e allora certo un intervento del Parlamento ci può essere a perfezionare una riforma del sistema elettorale che sulla quale però il quesito pure chiaramente una scelta la scelta è quella del passaggio dalla proporzionale al sistema maggioritario la proporzionale forse poteva essere giustificata
Dico forse quarantacinque anni fa dopo e nel dopoguerra l'immediato dopoguerra ma che adesso e insomma è stata la causa perché i partiti si strutturano attorno al sistema elettorale è stata la causa della degenerazione del ruolo dei partiti del tutto il sistema delle lottizzazioni fino dell'occupazione dei partiti tuttora le istituzioni tutta la cosa pubblica e compagnia bella
Quindi il vero questa di fondo se volete la vera questione che può dar valore forse alla cambiamento mutamento da parte del Partito comunista è proprio questo il passaggio che ha dichiarato che tocca del Partito comunista dalla posizione
A favore del sistema proporzionale ha una posizione a favore sistema maggioritario questo è forse il vero dato al di là di tante altre chiacchiere questioni che può dare veramente il senso di una cambiamento cambiamento che inevitabilmente e si ripercuoterà ebbe su tutto il sistema politico su tutti i partiti
E quindi il problema come pure per De Mita De Mita non è un promotore dei referendum è uno che ha aderito e certamente non è che si può dire in con metodo molto poco laico che qualcuno può aderire qualcuno può aderire il problema è che se aderisce qualcosa deve aderire a quella cosa non può pensare di strumentalizzare
Il significato l'obiettivo concreto di questi referendum per chiedere cosa che sono in direzione tutt'altro
Di opposta addirittura quella dei quesiti referendari perché vedi piccoli modifiche della proporzionale va bene la proporzionale che rimane i partiti che si devono schierare e stabilizzarsi attorno ai due maggiori di CPC
E se non raggiunga la maggioranza assoluta vera anche il premio di maggioranza ecco cosa ci sia
Ma mi tra l'altro è un sostenitore del referendum della strana delle dell'esito specifico che viene dal cui sito del Senato quindi nega cambia posizione anche su questo e dice
Il referendum va bene solo se è uno stimolo solo se poi ci mettiamo i partiti attorno alla proposta Amato attorno alla proposta Iotti si mettono intorno a un tavolo e e si mettono discuta di quale riforma fare e quesito referendario su uno stimolo ma il suo quesito non c'entra nulla
Quindi anche questa configurazione del comitato promotore come un luogo di mediazione tra i partiti cioè lo facciamo il referendum perché la gente possa decidere
Se mantenere questo sistema o quello che viene dal freddo ma soltanto addirittura come strumento di contrattazione partitocratica
E la deformazione lo snaturamento più incredibile dell'istituto che sarebbe molto peggio limite perché Bassanini o promotori del referendum
De Mita no quindi a mio avviso è molto peggio Emma in tutto questo c'è un grande polverone e questa diversità di di questioni non ha merger alla stampa che per quello che emerge è interessato solo per contrastare freddo ma a fargli passare come un fatto di riedizione del compromesso storico
Dell'accordo di CPC della connubio Occhetto De Mita e no andando a vedere che magari questo rischio certo c'è l'abbiamo detto anche noi lo diciamo ancora prima che sorgesse questa polemica ma sta nel fatto che il PC
Perlomeno allo stato attuale delle cose varie a riproporre una modifica del sistema elettorale che di quel tipo ma quella del quello scrittore fermare non è di quel tipo assolutamente no quindi questa è una questione innanzitutto su cui fare chiarezza
Io non voglio dirvi altre cose perché la gerla già dette in gran parte Gianfranco voglio soltanto venire ad un nodo che può interessano i riguarda proprio mi spiace anche franati via Giovanni Massimo non so se sono là fuori perché De Marini che Massimo Teodori con cura perché abbiamo discusso di queste cose e credo che sia poi si associa Francesco veloce
Ho detto nei elettori perché siamo usciti
Che lo devo discutere ed è questo perché molti magari si trova insomma facciamo un referendum per chiedere una determinata modifica il sistema è tra che non è un referendum qualunque dove pure cose importanti la giustizia a caccia ambiente eccetera ma addirittura sistema elettorale sistema politico
Lo facciamo per ottenere un certo risultato
Per riformare il sistema dei partiti e rischio proviamo questa cosa questa cosa si fugge dalle mani
E va a finire in tutt'altre direzioni va favorito liberamente io i premi di maggioranza poco sottotipo di proposte
Ma allora uno si può chiedere e che facciamo ma ci conviene o non ci conviene
Ma forse non è meglio che la raccolta delle firme non va in porto perché rischiamo di mettere in moto un boom
Perché questo è il quesito per anno ci teniamo al nodo a stucco
Andiamo a toccare il
Il a mordere l'osso proprio nel punto nel punto fondamentale questo è l'arte e la questione su cui dobbiamo interrogarci
E io dico che certamente giusto porsi questo quesito però la risposta che do io
E una risposta molto molto chiara molto secca io ritengo che si debba andare avanti
Ci debba farlo questo certo che questo rischio c'è cede enormi ed è enorme
Ma non possiamo pensare di tornare indietro
Saremmo faremmo un errore politico gravissimo nel pensare che con quello che sta accadendo con quello che le forme di distacco della società dai partiti
Con quello che è successo costano rilegga il sei giugno con quello che è stato anche il risultato dei referendum su cui hanno pesato molte cause
Ma indubbiamente i nostri avversari sono stati in qualche modo bravi nel riuscire a farla passare davanti alla gente rovine pubblica a far ritenere che i referendum stessi fossero un qualche cosa che riguardava i partiti
E in questo ma errore dei promotori c'è stato devo dire non non dei radicali gli unici forse su questo quando hanno quando ha fatto il quesito sulla caccia quando quadra gran parte delle forze che aderiva preferendo era per la regolamentazione la limitazione non l'abolizione la caccia
E fu mono e sollevare il quesito diva perché fatto un referendum il cui quesito è di abolizione della caccia quando poi tutti volete la regolamentazione lo si può discutere disposto in passato siamo stati più abolizionisti eccetera possiamo concordare su una seria rigorosa regolamentazione tra lo facciamo un quesito di regolamentazione perché ho da fare il quesito di abolizione della caccia creiamo un distacco è un uso strumentale del referendum lo dicemmo fumo completamente inascoltati devo dire
Ed è frustrato perché inizialmente i Verdi erano vietati in questo senso arrivarono i socialisti Adelina referendum portare loro quesito che dichiararono aveva già subito sostanzialmente un esame favorevole da parte della Corte costituzionale lo imposero a tutti nonostante queste nostre riserve e credo abbia molto pesato perché bene o male la faccenda della legge certamente vero che quindici anni la legge non si è mai fatta perché non c'è la volontà di farla senza referendum non si sarebbe forse non si farà la legge sarà molto difficile farla ma è fuori dubbio che il dito votate ma comunque poi la legge la faranno i partiti come non si sa certamente non è una questione che spinge la gente ad andare a votare perché agente si rende conto che non va a decidere ma va così a stimolare attinti Lare come diceva Gian Franco il sistema dei partiti
è una cosa che ecco così come strumento di Roma si è diretta è ridotta viene ridotta a poca cosa
Quindi dicevo
La questione ed è vera il rischio di stravolgimento resta abbiamo visto sulla responsabilità civile dei magistrati perlomeno prima dei codici quella perdono sia pure dietro autorizzazione del ministro di grazia e giustizia esisteva mai attuata ma c'era quando si è fatta la legge nonostante l'ottanta per cento tanta dico non so che cosa mi si abbiamo fatto una legge che ha cancellato quel minimo di responsabilità civile che almeno in via teorica c'era quindi questo rischio c'è c'è tutto però dicevo a mio avviso sarebbe sbagliatissime o pensare che si possa andare avanti nell'immobilismo
Perché nel quadro della situazione che c'è con le linee che questi risultati questo distacco
Comunque o andiamo si affermerebbe comunque
Perché le risposte comunque ci sarebbero sarebbero risposte
Ancora più giù
Difficilmente si può pensare sarebbe chiedo un errore gravissimo
Se qualcuno pensasse che questo sistema elettorale può rimanere comunque e continuiamo andare avanti con la proporzionale coloni uno che si porta le bandierine che ogni problema ogni questione
Dello zero sette euro dell'uno e due per cento
E questo forse dovrebbe valere anche per i radicali io voglio dirlo molto chiaramente i sono estremamente insoddisfatto
Di come sta andando la situazione non per colpa nostra
Perché purtroppo con la nostra strategia
è una strategia e che tenta di risolvere la crisi radicale risolvendo quella del mondo per dei laici dei comunisti dei socialisti e quando sul fronte verde laico dei socialisti e comunisti non c'è un processo di rinnovamento che va avanti ma c'è un'involuzione addirittura ebbene e difficile pensare che di risolvere sulla crisi radicali abbiamo messo in moto un processo che presupponeva mettere in moto dei meccanismi
Di sollecitazione dei processi riformatori delle altre parti politiche questi processi non vanno avanti certo non ci si può imputare a noi che questo accada sua noi
E e rischia tutto quanto invece di produrre un'aggregazione delle forze politiche
Porta anche da parte nostra documentare la frammentazione
Siamo avanti così ma certamente credo che anche noi dobbiamo e sappiamo ci rendiamo conto che così non è che si può andare avanti
Quindi questo problema ripeto sarebbe un errore non ci credo
Che non si può succedere nulla che quindi è meglio non far nulla è meglio non fare i referendum dobbiamo andare avanti e dobbiamo mettere tutto il nostro peso quello mettercela tutta per tentare che invece la la la la il timone vada in una certa direzione
Ci sono anche degli elementi positivi
Ricordava spararci ci sono nel comitato promotore persone che magari non pensavamo stesso su questa posizione che invece sono convinti sempre più della bontà del sistema che viene dal referendum sarà esce scopo ci Barbera ci sono anche altri c'è in qualche modo segni
Che sostengono questo fatto
Sì il quesito del referendum che sostiene che sostiene evidentemente questa cosa quindi il problema e dobbiamo fare lotta politica su questo dobbiamo raccogliere le firme prego
Sì adesso Cristo chiudendo dobbiamo raccogliere firme intensificare non so quante firme arriveremo non arriveremo a milioni di firme come in modo molto leggero qualche promotore pensava si è reso conto magari fra i propri fra coloro che
Ora stanno raccogliendo le firme alcuni di questi in passato teorizzava inutile fare nomi bisogna aumentare di uno dei film adesso si sono resi conto che cinquecento mila e molto tosta con tutte le complicazioni burocratiche i cancellieri notai segretari comunali quindi ci siamo pazzi siccome invitano a Bastardo nel nel comitato del cattolici attimi che organizzazioni come la nostra che evanescente organizzazioni meno male destrutturate
E quindi non so forse ce la faremo ma saremo lì
In qualche modo potrebbe anche darsi che firmerà Vigasio anche determinanti
Io credo che la ragione Gianfranco è vero che forse anche senza particolari impulsi stiamo bene o male raccogliendo forse di più di quello che abbiamo raccolto nell'anno scorso due anni fa iniziative di raccolta di firme anche di referendum
Credo che forse questo sia una testimonianza che bene o male il radicale sente questo tema della riforma della politica dei partiti del sistema e tra è il tema centrale ormai la questione delle questioni
Dobbiamo andare avanti e tentare di far sì che il timone sia in una direzione nella direzione che quella giusta che è quella di quesiti referendari e che quella del rispetto delle regole del gioco
Grazie Peppino
Ora la parola Mauro Grassi di latina può interverrà frutto lucano schiava Francesco Rutelli
Buonasera a tutti
Io ho ricevuto questo invito per questa Assemblea tre giorni fa circa
Sono stato molto contento perché io per vedere qualche radicale usciremo da latina latina ci stanno
Due tre radicali non so neanche bene quanti
Sono tanti
Diciamo che ci sono delle persone che hanno avuto il coraggio di paga la cifra per Taveri questa destra radicale poi
Radicali sia sul campo mostrarlo
Ora innanzitutto che parlare voglio dire una cosa una grazie proprio di cuore sentito a Massimo Teodori ai compagni Federalisti Europei e quanti insieme a loro hanno lottato contro questo stravolgimento
Avvenire
Più di quello che già era
Che o sarà causato dalla dalla legge Iervolino Jervolino Craxi come si chiama questa qui
Perché io penso che loro siano stati proprio bravi ce l'abbiano votato tutto quello che loro potevano visto l'esiguo numero in quanti erano visto i pochi le poche persone che erano e penso che questo il lavoro su questi su quello che è successo in Parlamento che succederà nel Paese sia una cosa che i radicali in primo ma non soltanto loro cioè non possano come dire fa direbbe
Tante andato cioè non sarà così dice io la reputo una battaglia aperta
Secondo cioè mi spiace assumere questo tono che è un pochino cioè io non mi contrapponga può insomma c'è chi riconosce a gennaio per carità sarebbe anche meglio di me c'è il problema è questo cioè
Io c'ho la tessera radicale da un paio di anni però io nel settantaquattro ho fatto la campagna per il divorzio c'è precedentemente era in piazza per Allende successivamente ci sono stato con quel manipolo di persone che per tanti versi erano ottime persone che davano retta Adriano Sofri cioè abbiamo fatto tanti tante cose
Poi diciamo gli anni ottanta sono stati l'esatto contrario di quello che diceva quel film maledetti vi amerò c'è anni di allontanamento e di riflessione parziale mai totale perché sull'apporto su alcune lotte parziali e locali ci siamo stati lo sappiamo lui ma lo sanno anche le persone questa volta hanno fatto però io dico c'è il partito radicale
Cioè mi costa un po'Tirrò c'è però è un partito con la lingua biforcuta c'è perché siamo Polonia il partito radicale ha deciso di non presentarsi a tornate elettorali
Con delle motivazioni politiche cioè quello che è successo il sei maggio
Io parlo per la mia zona poi chi viene da altre zone certo qui siamo a Roma e nel Lazio quello che è successo nella mia zona cioè a chi lo ha possiamo scusate questo tono un po'troppo alto però era
Anzi era tanto tempo insomma che sperava scusate
Che speravo di parlare insomma con un po'di radicali che non fossero cioè quei
Quelle persone insomma che sanno che stanno giù cioè chi è che cioè
Poteva avere ce lo stomaco di sopportare cioè quello che è successa latina c'è nel centro servizi culturali dove essa primo ma scoprimmo a Santoni che a me mi diceva non puoi salire su un monte e parlare al vento scusate e parlare al vento quando io quelle cose glielo dicevo chi la vuole vedere le preferenze cioè di radicali
Che poi si barcamena umano cioè perché secondo me anche svilente ore quelle lotte si barcamena mano tra gli antiproibizionisti Verdi Arcobaleno come dire
Chi la vuole vedere le sette le settecento pagine settecento pagine di articoli cioè che
Cioè uso mi vengono spontanee queste parole però che questi figuri insomma non vorrei essere però offensivo
A cose di cosa parla
Pretty io purtroppo c'ho anche il tempo bisogna vuoti Mauro scusa dimmi io ho l'impressione che il suo discorso in qualche modo da una parte va va a finire al
All'attualità ce l'aveva io ci lascino adattivo Dario presidente Tucci arrivassi gli operai più velocemente
Più velocemente alla alla fine arrivò anche arrivo anche reperendo i cui alla fine abbiamo già raccolto le firme non già fatto queste cose però io mi io mi domando
Cioè qual è la base sulla quale io posso lavorare cessi
A partire cioè nel momento iniziale grazie all'amicizia con Rutelli con qualcuno qualcuno si crei si credette
Cioè di avere una bandiera tra le mani non so di potere ergersi a rappresentante di chissà chi facendo uscire continuamente comunicati stampa
Da una parte questa cose anche positiva perché testimoniano una presenza ma la presenza che cos'è c'è la presenza sul sui mezzi di comunicazione è soltanto quella cioè non è soltanto quella
Allora io mi domando che Mou il tema qui sui referendum elettorali
Però questa Assemblea dei radicali di Roma e del Lazio allora cosa fa siamo nati ieri e parliamo solo referendum elettorali diciamo che facciamo tesoro finché ci riusciamo dell'esperienza passata
Cioè cerchiamo di non farli essere come dire quel coacervo che era il settantaquattro settantacinque settantasei con tutti pezzi senti uguali che però con sei bandiere diverse stavano lì con Democrazia proletaria il manifesto Lotta continua le mele S i candidati poi anche delle diverse forze dentro il partito radicale
Non che il frazionamento sia di per sé negativo ma quando il frazionamento diventa dispersioni in un innumerevole numero di Rivoli eccessivo rinuncino a Riga nessuno alla come dire alla fine poi nella realtà
Cioè a latina e provincia
Cioè noi non abbiamo come dire una persona che è riuscita ad ottenere come dire a raccogliere qualcosa
E non l'abbiam neppure a latina erano presenti Primo Mastrantonio hanno Angioni erano presenti quelle persone che sono riuscite a cui a dista una ad ad instaurare una il filo diretto che poi per certi versi diventa una sorta di corsia preferenziale cioè con il partito a Roma
Convinti che a partire già da questo d'acquisto che loro avevano fatto ce ne potesse scaturire automaticamente un risultato
C'è questo non è stato allora io mi domando c'è davvero il partito radicale una lingua biforcuta o davvero
Non si può dire un eccesso di democratici istmo c'è però o è
O sono i pericoli insiti in questo modo di fare politica ce
Che poi hanno causato questi degenerazioni cioè io non sono qui sia ben chiaro cioè per lanciare anatemi Pires fate questo ma quelle cattivo quello buono
C'è però
Forse io lo sa talmente bene che non è semplice e così via
Niente semplicemente che c'è stato perché poi ci sono stati in questo sì chiedo scusa chiedo scusa signor ci sono stati in questo ultimo pericolo mese e mezzo circa ci sono stati importantissimi appuntamenti più penso ogni tornata elettorale insieme importantissimo appuntamento ci sono stati importanti si appuntamenti che ci hanno visto come dire scendere sul campo come dire tentare anche noi cioè di operare naturalmente anche per raccogliere risultati da riutilizzare in seguito presente alla tibia
Però se io spiego queste cose giudizio che hanno Juve disperdo discorso insomma a latina cioè in un'assemblea cento dei vizi culturali promossa dei Verdi Arcobaleno c'è queste persone sono riuscite
Come entrati in Assemblea occupando la presidenza per ottenere una delega per al questa assemblea di Firenze che c'era promossa deve di Arcobaleno sono riusciti a farsi nemici Democrazia proletaria gli ambientalisti cioè persone serie
Persone serie e stimate gli ambientalisti al primo appuntamento quindi sono usciti fuori io c'è se fossero qui presenti le persone di cui voglio parlare cioè dire pure i nomi parte che
Ce lo dico tranquillamente forse manderete pervade questa cosa quindi non è insomma
Queste persone sono uscite a farsi a farsi nemiche queste altre forze presenti ma assieme ai trenta quaranta persone
Oltretutto portando all'interno di questa Assemblea persone che mai si sarebbero sognati di andarci se non fossero stati invitati per andare a votare
Cioè perché servivano i voti per avere questa delega ad andare a Firenze allora cioè a me mi hanno costretto questo è uscito
Questo io l'ho portato all'assemblea che si fece al centro servizi culturali di Latina è un giornaletto che con la pretesa di essere un giornaletto radicale perché io erano mesi gli dicevo
A Umberto a Dada questi attrice ma possibile che io miseria cioè
Non si riesce a fare qualcosa non si riesce a dire hanno sta sei non a far uscire qualche comunicativo su il quotidiano che ci stamattina da un anno un anno e mezzo circa so che vende va be'un numero limitato di copie a cui sotto poi sempre si appone la firma
Luigi Titti
Coordinatore radicale di latina malati per la diga e non ci stanno come fai a Chieti responsabile Verdi Arcobaleno di Latina io mi ricordo che una sera quando poi questa cosa talmente insomma arrivo per me ma era diventato insopportabile
Telefonai al partito preso un appuntamento con Maurizio Turco
E io frasi randa e Maurizio però come di nel tentativo di agire correttamente di non fare essere questo mio o atto una pietra insormontabile nel rapporto con loro c'è avvisai Umberta avvisa dissi guardi ho preso appuntamento con Maurizio Mauri Umberto che evidentemente non voleva essere come dire scavalcato da un Novellino
Rispetta Luís appena arrivato nel partito alla mi disse no vengo anch'io da Maurizio
Il saldo di avere voluto che problema c'è comanda Maurizio feci vedere questo opaco un pacco così Chabad incredibile di Comuni chiamati gli articoli c'è di carteggi con gli assessori fatti da questo
Adesso è tesserato radicale
C'è questo Maurizio esplodendo lo fece la demolizione questo bisogna Menardi cioè
Non ci crede no non mi puoi non mi puoi dire non ci credo Sergio Sergio Sergio non puoi ma sicuramente non è un'espressione spontanea perché Alida Valli Casoria intenzione
A me è una battuta sicuramente però fece quella di battuta non visse gli dà un bacetto in fronte
Per per testimoniare che insomma anche a lui sembrava un po'allora se qualcuno adesso dice io lavoro no alla fine del mese porti soldi a casa per campare bambini
Per dire cioè mo'in Borsa a riposo il giornale con tutte le preferenze di Latina e provincia a da lì si può vedere quanto hanno fruttato cioè questi
Come li vogliamo chiamare éscamotage queste sortite furberie ora non so furberie fare un termine troppo duro insomma
Questa cosa qua alla però io scusatemi dovevo togliere questa da perché poi io registrai completamente questa Assemblea Patta centro servizi culturali ed ero un po'corse si vede anche Sai lampo spontanee un po'
Istintivo no cioè era un proprio peso colpito da questa cosa per cui il giorno dopo io venivo a Roma vengo a Roma per altri motivi insomma per lavoro per altre cose andai non c'ero mai stata la serie di radio radicale e dissi guardate c'è questi sicuramente questi divide l'impaccio colti un po'storto dice questo essere pazzo capito perché gli sia questa sonori cassetta dell'Assemblea chi si è fatta la fila dei veri impreparazione di queste elezioni per favore mandatemi queste cose non non credo non credo siano andate insomma ecco
Queste situazioni però molto giustamente a me adesso i compagni che sono qui al tavolo mi dicono ma il qui stiamo facendo un'Assemblea un'altra cosa tu insomma queste cose è vero stiamo facendo un'altra così ho detto ho raccolto già le firme già in pizzeria non soltanto ho incassato io che ho incalzato anche il Partito comunista per diversi motivi
Quando ho letto il discorso che il quattordici sarebbe stata giornata nazionale di mobilitazione per il partito comunista ho chiamato diverse volte la federazione che loro mi hanno detto alla fine si sabato faremo questa raccolta di firme
Ho richiamato saponetta questi posti a quest'altezza poi sono andato a loro la raccolta di firme non l'hanno fatta
No sabato loro mi hanno detto che la facevano da Sylos d'amor bella in Islanda poi successivamente ho letto che c'erano due persone di livello nazionale a latina in un'assemblea di pomeriggio presso la casa dalla cultura quindi presumo che probabilmente
Per questo motivo non ci siano andati a fare comunque io oggi e lunedì quindi domani sicuramente di richiamo per chiedere informazioni
Non so quanto sia necessario però sicuramente io
Continuerò ad impegnarmi per questa cosa lo farò sia latina che a Cisterna perché sono entrambe queste parti stimo però questa cosa passi ci si accorga insomma nei posti dove conosco persone che sono disposta a fare a prendersi questo impegno
Però io mi tutt'questa cosa qui Rocchetta insomma ecco le le cose ai per questo per quanto riguarda io penso che abbia ragione il compagno Calderisi cioè non è che tu promuove un referendum i quesiti referendari su cui diedi la firma stanno già scritti cioè non è che per adesso perché aderiscono persone allora cosa dobbiamo dire insomma delle tessere radicali che vanno insomma persone un pochino dubbie che sanno in carcere insomma gente accusata di mafia pizza nel centro mia madre massiva Sassari tutti delinquenti mi direbbe
Assassini a volte lo spumante d'uso uno prova insomma ecco
Così con quello che mi hanno fatto già passare contorto rancorosa dall'insieme i motivi sono ma io so bene Sergio per cui se i motivi sono è un po'diversa per ottanta virgola parlavo di Quantico di questi altri no con quello che vi hanno fatto già passare contorto era nel senso che Prandini col dottor ecco allora io mi domando o questa cosa qui insomma parti mi domando
Io mi rendo conto che non è cioè noi siamo qui per costruire un partito magari antagonista né la forza né nato nella quantità ad altri partiti c'è qui si lavora sulla qualità si lavora sulla qualità delle proposte
Sull'intelligenza non saperle portare avanti sapendo usare
Gli spazi che si riesce ad usare i mezzi di comunicazione ad avere alcuni opinion leader in cui con cui si riesce ad avere rapporti alle persone intelligenti anche di altre forze politiche
Cioè però bisogna anche
Ah sì
C'hai ragione io già io già altra volta intervenni poi alla fine no finisce la cosa è questa qui semplicemente dice io mi mi domando cioè come partito visto che ne so se io mi chiamo grazie sulla porta mi hai scritto Grazie del musical si vuole chiamare Grassi
Perché abita a casa mia per fare tutti però insomma che alla fine politico insomma cosa stai facendo insomma parliamone un attimo c'è io penso che Francesco Rutelli ci abbia
Cioè tra virgolette insomma c'è dovrebbe farsi una chiacchierata con Luigi capito c'è io beh io penso che Sergio io penso che Lalli cioè io insomma ho assistito anche a cose che per carità ognuno di noi spesso da delle
Banali rappresentazione di se stesse somala però è un Porsche opposto fatto cioè di andare in giro a fregiarsi per un articoletto che è uscito su un giornale che forse nessuno leggerà
Certo per carità
Posso spiegarti la parte perché forse gli altri insomma che dicevano che sono
Se io con una destra radicale in tasca
Che ne so chiedo di più al partito radicale
Buon lavoro cosa ci sto pure io per i referendum
Grazie ma ora lucano Schiavotti di Roma della lega per i diritti del cittadino
Chiedo scusa in anticipo per le parti confusione che fa romani non sono molto abituato a parlare in pubblico
Io voglio intervenire perché secondo me fa evidenziato un pericolo questa un commento su questa campagna referendaria secondo me questa campagna referendaria
Delicatissima per due aspetti che sono l'istituto del referendum insiste e la
Proprio la riforma elettorale vera e propria una un insuccesso su questo
Su questo referendum sarebbe grave sarebbe
Rimanderebbe la questione di chi sa ancora di quanti anni per una riforma elettorale e sarebbe un altro colpo troppo grave che assolutamente va evitato per l'istituto del referendum
Il proprio il pericolo che vorrei sottolineare che a me sembra comune del resto a un'altra campagna elettorale peraltro vinta ma vinta solo per quanto riguarda i voti non per l'obiettivo e cioè la il referendum per la responsabilità civile del giudice secondo me c'è il rischio che è collegato ma secondo me a monte quello della strumentalizzazione cui si faceva prima
Ed è il rischio che la gente sia chiamata a a firmare poi a votare e firmi e voti per cose che sa e non sa io sono laureato in giurisprudenza ho studiato i lavori della commissione bozze perché nell'ambito dell'associazione di cui o faccio parte abbiamo anche promosso un convegno sulle riforme istituzionali
Proprio cercare di spiegare che cosa fossero e quindi qualcosa ne so però quanti sono nelle mie condizioni non non sono temi semplici
L'informazione che fanno i giornali lo sappiamo di che tipo ora secondo me la gente
Se si vuole che la gente non solo firme ma voti e successivamente sostenga una volta che il problema è tornato in Parlamento sostenga questa posizione bisognerebbe anche spiegare un tantino che cosa vuol dire uninominale che cosa vuol dire maggioritario quali sono le influenze del premio di maggioranza che cosa questo può comportare quali sono i vari modi per cui si calcola sta con i voti secondo i sistemi perché sono tanti quelli proporzionale
Tutta l'informazione che secondo me proprio i radicali devono fare attuando sì attivando tutte le loro forze forze radicali sono sempre
Piccole realtà come penso sia chiaro a tutti le firme stanno raccogliendo i radicali insomma Legnago e non si sono viste
Comunque e volevo sottolineare questo questo aspetto
Per me è necessario che il partito si attivi attraverso referente attraverso manifesti attraverso trasmissioni apposite forse radio radicale non lo so insomma in tutti i modi possibili per spiegare un po'più semplicemente che cosa si vuole ottenere che cosa sono le leggi elettorali possibili dove si vuole arrivare questo per far sì che chi va da firmare ponga una firma che sia una firma forte c'è una firma che valga anche dopo chi firma sapendo esattamente cosa vuole sarà disposto anche successivamente a lottare e non sarà più possibile strumentalizzare Scippa e di quel voto come è stato possibile per esempio per la responsabilità civile sul giudice anche quello andava spiegato meglio secondo me
Grazie
Sì io parto subito conservazioni perché
Poi a fine assemblea esperimento di non non ho capito qual è il tuo tipo direi addebito a al povero Gigi Di Mambro il Cozzi ha fatto nel comunicato stampa
Di troppo non lo so però se a fattore comune che lo Stato ha fatto bene perché se non è un difetto che spesso noi abbiamo di stare poco attente fare anche dei Comuni è stato me pare sinceramente non c'è bisogno né dell'arbitrato
Di Sergio di Peppino con mio per risolvere questo tipo di problemi che realisticamente
Vorrei dire in una partita di briscola visto che siete in in quattro come tu dicevi però realisticamente davanti a un bicchiere di gazzosa potete risolvere
Se se ne di Gazosa nei giorni del delle partite del mondiale e di birra nei giorni in cui non già ad Alitalia nipote per risolvere però comunicato sono ben felice di di parlarne subito Conte
E che io vorrei intervenire il più velocemente possibile portano alcuna osservazione non necessariamente trionfalistica perché credo che anzitutto l'occasione di una riunione
Come questa è l'occasione di una riunione per chiarirci alcune idee tra di noi e cercare di
Dare un contributo concreto alla ripresa
E al buon andamento di questa raccolta delle firme
Certamente c'è una discussione delicata difficile se esiste un proverbio che dice dimmi con chi vai e ti dirò
Chi sei certamente questo proverbio che si applica con difficoltà a la come dire al gruppo di esponenti che partecipa a questo referendum perché non c'è dubbio che guardando alcune fisico penzola alcune dichiarazioni De Mita il quale dice che si votava Democrazia Cristiana per avere un sindaco socialista si vota comunista per avere un sindaco socialista certamente da in questo modo un contributo di confusione alimentando in questa maniera come dire
Una sua aspirazione di rivincita nei confronti del PSI
Più che un grande personale
Più che un grande contributo alla buona andamento di questi referendum e per ovvero forse qui si dovrebbe applicare un proverbio molto più White come dice dimmi dove vai e ti dirò chi sei
Perché infondono i cosa interessa ci interessa poco
L'aveva il curriculum vitae la il pedigree
Di dell'uno dell'altro di coloro che hanno non solo promosso ma ha aderito
A questi referendum ci interessa molto di più e questo è il vero problema dove con questi referendum si vuole andare
E questo mi pare sia l'argomento importante del discutere a me pare che dove si va con questi referendum è molto chiaro basta leggere i quesiti
Si potrà condividerlo
Si potranno un condividerlo
Ma certamente i quesiti parlano chiaro
E quindi somme siccome di questo abbiamo già discusso in altre sedie in altre circostanze
Siccome è chiaro che questi referendum diversamente da quello che si dice e anche che
Per esempio richiamo in quel che richiamava Peppino poco fa procedere Salerno ma sulla caccia ovunque sui pesticidi soprattutto
Sono referendum autosufficiente
Ovvero producono un risultato abrogativo che lascia in piedi norme che funziona da sola
Non non c'è discussione su questo parlare di stimolo al Parlamento certo potranno essere anche uno stimolo secondo alcuni questi referendum nel senso che
Potranno stimolare a creare un appare un'architettura istituzionale più coerente e più chiara
Però queste sono chiacchiere la sostanza e il quesito referendario che dice quesito referendario controllare il Senato per quanto riguarda il referendum sulla Camera sul quale alcuni noi hanno evidentemente i dubbi ma possiamo discutere
Fino all'infinito non è questo il momento di farlo il referendum sui Comuni
Sicuramente se si va al voto e se vince il sì c'è un risultato risultato e inoppugnabile chiarissimo porta un certo tipo di meccanismo di elezione per il Senato un certo tipo di meccanismo del Sabba la Camera non potendosi termini diversamente un certo tipo
Il meccanismo di elezione per i Comuni Ponto
Si vuole fare dell'altro secolo proporre l'altro si facciano si proponga lo si dica non si discuta sappiamo che
Come diciamo in Italia code su un dibattito appunto consegni fradicio al sessanta milioni di commissari tecnici la nazionale ci sono probabilmente anche mi cacciano anche duramente sessanta milioni di persone che hanno un'opinione sul sistema elettorale
Che preferisco però vediamo se poi su questo si formerà una maggioranza di sicuro noialtri siamo interessati a difendere quello che c'è scritto nel testo dei referendum è quello che produce la testualità dell'approvazione delle opere
Di sicuro questo meccanismo per cui in questo caso non si tratta di dire dimmi con chi vai e ti dirò chi sei
Ma si tratta di dire dimmi dove vai e ti dirò chi sei ma sicuramente coloro che vanno in questa direzione vanno nella direzione di un riforma il sistema elettorale che comporti o che porti una riforma del sistema politico
E che comporti o che produca una semplificazione non come la si vuole
Proporre o imporre da qualche parte una semplificazione per via autoritaria cioè la semplificazione aritmetico la semplificazione ingegneristiche ma una necessaria semplificazione democratica della vita politica italiana
Da questo punto di vista io noi abbiamo o corriamo due grandi rischi di cui siamo tutti consapevoli già diciamo sia Gianfranco sia Peppino prima il primo che diciamo non abbiamo
La garanzia che poi questo l'esito se quello che mi aspetta
Dall'altro che siamo in una certa misura condizionati per questi che sono referendum che dovrebbero essere prevenuta Società Civile
Dei cittadini ad essere fortemente legate alla possibilità di un apporto dei partiti in un Paese nel quale la capacità di espressione autonomo meglio indipendente dai partiti e società civile
Lo dimostrano gli ultimi referendum nei quali grandi vincitori sono propri partiti
è inesistente o molto limitato
Ed in fondo questi referendum dovrebbe rappresentare io qui mi differenzio fortemente da quelle posizioni radicalmente da quelle posizioni entrato rispetto qui voglio discutere confrontarmi e ci sono ad esempio del mondo verde del mondo ecologista che sostengono che questi referendum sono pericolosi perché abolendo un meccanismo proporzionale intanto svuotano funzione il ruolo di forze minoritarie rischiano di scomparire
Io ritengo che questi referendum sono il trampolino e la possibilità che si tengano che si vinca o sono l'unico l'unico strumento che abbiamo oggi perché un ruolo della società civile Italia Fossati afferma
Vengo velocissimamente illustrare questa ne condiziona Pardi euro che dicevo prima i due rischi il rischio che non si può eludere quello di
Dover far conto su posizioni diverse che sono anche parte del comitato promotore dei referendum d'altronde se avessimo la forza non l'abbiamo di raccogliere da soli le firme questo problema non esisterebbe
E d'altro canto il rischio sottolineato dagli ultimi referendum vinti dicevo prima dei partiti
Di giocare sull'astensionismo come un'arma per disarmare PCI di questa possibilità di questa forza costava attenti sappiamo bene che cosa succede in Italia sappiamo bene che con un meccanismo elettorale per i referendum che comporta
Ormai di fronte ad una sfera astensionismo che era arrivato al trentacinque per cento su giustizia nucleari
Che arrivato al cinquantasei e passa su questi ultimi referendum ma diciamo che abbiamo una piattaforma che può arrivare tranquillamente al quaranta per cento anche su grandi temi di astensione fisiologica di distacco di indifferenza batta giocare sunti esce un quindici per cento di astensionismo organizzato e si riesce a vanificare risultato referendum questa è stata la grande vittoria i partiti con la loro non mobilitazione referendum contro la caccia e pesticidi hanno dimostrato di essere assolutamente indispensabili come cinghia di trasmissione di controllo del voto
Di esserlo a maggior ragione il referendum come questi dei quali non essendoci decine di migliaia di candidati il meccanismo di mobilitazioni sensibilizzazione di ricatto di pressione dei partiti come tali dei loro apparati dei consiglieri delle USL
Della macchina da guerra che sono le forze politiche loro agrario capacità di controllo del potere in Italia e purtroppo anche del consenso appunto hanno dimostrato di essere un fattore indispensabile questa la la sconfitta forse più grave che abbiamo incassato
Con questi restare ecco quindi questo è avvenuto per vari responsabilità anche per responsabilità dei promotori certamente per responsabilità di alcune forze che hanno aderito salvo poi chiamarsi irresponsabilmente
Fuori al momento della campagna elettorale in parte giocando anche su questo cioè su una
Sono smontaggio dello strumento referendario l'unica l'unico strumento che riuscita a dare dei dispiaceri ai partiti a rimettere in moto
Qualche cosa che per i partiti ascoltato e che per i cittadini racconta
Io direi che però questi due rischi vanno corsi non solo perché non abbiamo alternativa perché è giusto percorrere questa strada per una ragione essenziale
Intanto le abbiamo a che fare con sistema politico e per auto conservarsi è che sta pensando sta pensando irresponsabilmente ad una riforma del sistema elettorale con sbarramenti ed altri meccanismi per contrastare l'avanzata delle leghe
Che non dobbiamo trascurare non dobbiamo sottovalutare che rischia di andare avanti in modo consistente e rischiarato in modo consistente anche perché viene identificata a torto o a ragione da una parte crescente dei ma è un modo subdolo è un modo subdolo perché o un modo indiretto perché cosa avviene che un Parlamento come questo con questo tipo di rappresentanza lei che rischia di non fare esistere una maggioranza possibile
E allora un meccanismo più maggioritario di penalizzazione minoranze l'unico può consentire con premi di maggioranza di tenere le leghe fuori dal gioco e di
Consentire quindi una maggioranza parlamentare questi sono come aggiuramenti che sento fare solamente pazzeschi
Ma che testimoniano la loro pazzia come sempre più ci si arrocca da parte di chi detiene il potere quanto più di fronte si manifestano delle mani ci delle dei momenti di insofferenza di ribellione inconcludenti quanto si vuole
Incongrui velleitari quanto si vuole ma si manifesti soltanto un tipo di risposta che è una risposta negativa di arroccamento di autoconservazione del proprio potere
E quindi di fronte a questo io credo che
La nostra strategia tra virgolette referendaria sulla questione la riforma elettorale
E l'unica possibilità non solo di dare uno scossone al contenitore come qualcuno dice ma proviamo agitare
E vediamo se poi il
Il tutto sulle che viene ricomposto il caleidoscopio di ieri composta un po'meglio di questo attuale non è questo dove io vi faccio osservazione se volete più pessimista è più ottimista contemporaneamente forse prevale il pessimismo e pessimismo e questo
Il motivo del pessimismo italiano e abbiamo una situazione di regime un meccanismo utenti tordi regime non solo perché esistono delle forze di potere consolida Patri questa forza di potere hanno prodotto un consenso
Questo il fattore vero non ci dobbiamo girare troppo intorno hanno prodotto grazie a una serie di fattori storici che io credo in particolare innanzitutto il partito radicale era analizzato in tutti questi anni
E che consentitemi solo questo non voglio essere lungo e noioso però si è detto in questi giorni parlando a proposito del referendum gli italiani che il Congresso americano è stato eletto come è stato eletto
Dal voto del trentasette virgola sei dei dei cittadini americani
E che quindi paradossalmente col diciannove per cento dei voti
Oggi gli Stati Uniti si governa la prima potenza mondiale
Da che deriva il fatto che poi il sessantatré per cento degli americano ma non volgare da una miscela di consenso in fondo sulla natura del sistema
Di distacco
Dalla organizzazione c'è anche molta anche lì molta molta stanchezza verso la corruzione emergono scandali
Ed emerge un coinvolgimento dei politici tra virgolette con il grande potere economico che è spaventosa mentre Santa discuto il meccanismo di finanziamento jolly ma son cose che ci allontanerebbero molto ma c'è una miscela di consenso è indifferenza e distacco
In Italia sicuramente con caratteristi e contenuti diversi noi abbiamo oggi una miscela crescente di consenso attenzione in un l'Italia meridionale la democrazia cristiana prende il quarantacinque per cento dei voti in grandi città prende la maggioranza assoluta in alcune città le forze governative locali in grandi città pugliesi calabresi campane arrivano all'ottanta
O all'ottantacinque per cento dei voti
Si dirà c'è molta gente non va a votare e questo è il fattore sconfitta delle forze come dire antagonista alternative di cambiamento libertarie democratiche di progresso chiamate
Come volete con le loro componenti sinistra ecologista ambientalista radicale libertario
Usato al settantacinque all'ottanta per fare il compromesso storico oggi l'astensione che toglie forzato la possibilità di cambiamento dove pesca pesca soprattutto pesca innanzitutto lettorato di sinistra
Punisce innanzitutto un elettorato comunista un partito comunista o di sinistra che non è più credibile che non ha più la fiducia ai cittadini quello dobbiamo ricostruire quindi non è l'Ardigò Golo dell'aritmetica di non si sa quale alternativa possibile della quale non si vedono i programmi peraltro non si dà neanche gli schieramenti
Lo dobbiamo costruire Italia le possibilità della democrazia
Le possibilità dell'alternanza democratica
Le possibilità del ricambio tra due o più forze che abbiano programmi alternativi e che governi no in contrapposizione l'una con l'altra queste l'unica sfidano possiamo percorrere e oggi questo referendum e l'unica possibilità che abbiamo sei questo referendum e chiudo su questo punto un referendum che ammazza le istanze come dire minoritarie le culture e sensibilità che ma esprimo con due con tre o magari col cinque per cento
Ma io vorrei questo sia grande argomento da discutere e credo che però sia una pazzia anche questa
Perché questa un sistema politico al quale il due per cento non si nega a nessuno
Il tre per cento non si nega a nessuno
In cui al limite il cinque per cento dei Verdi tra virgolette che serbatoio straordinaria importanza di grandissima potenzialità soprattutto per i contenuti che ha critica fa del padre aveva parentesi i diciotto milioni e mezzo di sì
Superfici di una caccia quelli sì che sono un grande serbatoio non non ci dimentichiamo che poi quanto a voti espressi nei referendum
Non è che noi abbiamo avuto sul nucleare più voti no o suo giustizia devo sul finanziamento pubblico più voti
Quindi indiscutibilmente questo come contenuti di cambiamento su di lui su cui cambiare la società il nostro modo di organizzare la società e anche le istituzioni questa una potenzialità immensa
Ma tuttavia anche qui ci illudiamo se noi pensiamo ma dobbiamo conservare su due sto Trezzo cinque per cento lo sono e non è questa la sto problema di mettere al servizio queste idealità queste potenzialità e l'ha capito il partito radicale una scelta che ha fatto e non dobbiamo con altre esperienze politico-elettorali
Ricalcare come dire al ribasso al limite una strada di quel genere io personalmente non ci penso per niente dobbiamo tutti insieme evitare che questo avvenga la cammino della riforma democratica e di meccanismi maggioritari che sono indispensabili come dicevo all'inizio valorizzano società civile
Impongono che questi contenuti in una società civile rivitalizzata in un gioco politico democratico che si rimette in moto
Chi ha delle idee chiedere battaglie che avere contenuti dei contenuti che avere capacità di aggregazione della società e nelle istituzioni le mette in campo dalla possibilità di affermarsi
Questo il vero problema per cui la vera ragione per cui onestamente io oggi non vedo in questa dinamica paludosa come già Spadaccia conclude
In cui a tutti ha garantito un meccanismo di auto sussistenza di sopravvivenza
Minoritaria perché non incide non intacca l'apparato di potere costituito gli equilibri per cui anzi è necessario e duttile che ci sia si mantenne noi oggi riusciamo ad avere un grande rise quale possiamo anche avere poi valutazioni sensibilità diverse quindi ecco che anche qui in fondo ragionamento dimmi con chi vai non è contraddittorio se ci porta alla radice sana di un cambiamento politico democratico profondo anche questo tipo di diversità ci porta in quella direzione noi non abbiamo alternativa per rafforzare non solo non ingabbiare la rafforza la società errori coi cittadini
E preludere
In tempi che non saranno brevi corre anche su questa storica attraversare un periodo non breve
Di casino di confusione di conflittualità di non concludente saponi
Ma al di là di un disegno di questo genere per restituire una democrazia politica al nostro Paese fax inventarla per crearla perché non c'è io credo al di là di questa proposta politica oggi non ce ne sono e in un non ravvicinato avvenire sinceramente non ne vedo ecco le ragioni per le quali ciascuno per quello che può fare credo valga assolutamente la pena garantire il successo di questi referendum e garantire soprattutto che la componente per i promotori di questi referendum la quale
La quale a queste idee sia il più possibile utile o anzi determinante per assicurarne il successo
Grazie Francesco Antonio Lalli infine Sergio Stanzani
Penso dopo gli interventi che mi hanno preceduto ci sia ben poco da aggiungere
La volevo ringraziare tutte le persone che sono intervenute a questa assemblea cui scopo principale era quello e di fare il punto della situazione di questa campagna di raccolta firme sui referendum elettorali soprattutto dopo
L'esito purtroppo negativo il referendum sulla caccia e pesticidi
Naturalmente bisognerà vedere
Nell'organizzazione del partito per verificare l'invio dei postero sia un mezzo che apparentemente velocissimo per informare le persone di di scadenza appuntamenti però stamattina per esempio mille telefonavano a persona che solo stamattina aveva ricevuto le poste ora non era a Roma era fuori Roma però è indicativo anche dei tempi lunghi di questo mezzo di comunicazione
Comunque ecco lo scopo di questa Assemblea era finalizzato soprattutto coinvolgere il maggior numero di di iscritti e simpatizzanti al partito radicato in quest'ultimo mese di raccolta firme
Questo quest'occasione vorrei soprattutto ringraziare Ouattara Gauss su che iscritto al partito radicale cittadino della Costa d'Avorio che dall'inizio della campagna sta sostenendo organizzando il peso di tutta la raccolta su Roma e a Roma abbiamo raccolto
Abbiamo raccolto dieci mila cinquecento firme circa sulle trentacinque mila circa raccolte da tutti i radicali sparsi in Italia
Per cui di diciamo anche la notizia dello slittamento di altri venti giorni dalla ci ha lasciato troppo atterriti coerente vorrei invitare tutti si è presente sia quelli che fa mente ci ascolteranno per radio radicale soprattutto se non hanno più impegni di studio o hanno un po'di ferie esser lavorano di venirci a dare una mano in quest'ultimo mese in modo da arrivare
Almeno all'obiettivo che minimo delle quindici mila firme che è il corrispondente poi per arrivare a livello nazionale almeno alle settantacinque mila
E come radicali volevo invitare per chi ancora non l'avesse fatto utilizzare quest'ultimi minuti prima della chiusura dell'Assemblea
Ad utilizzare il tavolo quel fuori in cui c'è un cancelliere per l'autenticazione delle firme a firmare i referendum nel caso non avesse ancora fatto e a compilare questa Scheda che abbiamo distribuito all'inizio comunque anche lì fuori sul tavolo per dare la disponibilità
Anche per poche ore nell'arco di una settimana è comunque utile
Mi sembra di non aver di non dover aggiungere altro che ringrazio tutti e speriamo restare insieme quest'ultimo mese di lavoro grazie
Grazie Antonio ora Sergio
Dunque va be'ringrazio anch'io tutti quelli non solo che sono intervenuti ma tutti quelli che finora hanno lavorato per raccogliere le firme che finora sono state raccolte
E mi auguro
Sollecito
Tutti i radicali iscritti radicali
A far sì che il numero di coloro che finora hanno lavorato e stanno lavorando aumenti sia cresca
Perché io credo che l'obiettivo delle settantacinque mila firme è già un impone obiettivo di cui mi rendono bene conto dell'importanza e della difficoltà che comporterà realizzarlo ma io ritengo che non ci dobbiamo porre che il partito si deve porre l'obiettivo di raggiungere almeno cento mila firme perché io bene anche se come diceva qualcuno non sono convinto che siamo solo noi a raccogliere le firme ritengo però che effettivamente
Quanto il partito può fare sia l'elemento determinante se riusciamo ancora compiere uno di quei miracoli a cui preme
Siamo stati va bene in che siamo stati in grado di compiere molte volte spesso in passato ecco io credo che queste cento mila firme siano Merello potrebbero essere l'elemento determinante per il successo
Di questa va bene iniziativa di questa campagna
Campagna bene che come è stato detto va bene è stata va bene assunta e stata diciamo promossa ancora una volta bene l'idea la proposta iniziale
è una proposta radicale che è stato poi successivamente ripresa da altri però ripresa me ne probabilmente in termini che oggi va bene mettono in evidenza la difficoltà perché state riprese con incertezze conducibili corri serve con differenze eccetera eccetera
Non c'è dubbio che il problema bene referendario è un problema che tanto più efficace quanto più è netto e chiaro e preciso
E anche però vero
Che non vi è dubbio
E oggi questa iniziativa a cui noi bene partecipiamo
è un'iniziativa che si connette strettamente e rigorosamente con quello che è il punto centrale
Dell'impegno politico radicale
Perché il punto centrale dell'impegno politico radicale
Voi sapete che parte da un'analisi da una valutazione della situazione italiana che il partito compiuto negli ultimi cinque anni
E che è un'analisi che porta va bene a concludere che il regime che oggi dice Venini taglia è appunto un regime va bene che è condizione al punto tale la Costituzione L'attuazione della Costituzione bene della Repubblica che ha una costituzione democratica da farsi Chiara rendere impraticabile nei fatti la democrazia nel nostro Paese
Un giudizio che è stato pronunciato da tempo un'intuizione è una valutazione che è stata va bene a lungo ve ne maturate meditata
Una breve considerazione che è stata va bene attribuita al fatto delle difficoltà che il partito radicale incontrava
Una ve ne valutazione che però fa alla base il principio la convinzione che il partito radicale proprio perché è un partito che è democratico che lotta e ha sempre lo Stato solo il tutto essenzialmente per assicurare garantire condizioni effettive di democrazia
A un certo punto è un partito che non ha voluto arrendersi alla partitocrazia
Perché sia ben chiara una cosa che se il partito radicale i radicali avessero voluto va bene gestire i loro orticello inserendosi
E accettando di far parte del club delle dei partiti dalla partitocrazia oggi il partito radicale non avrebbe problemi non si troverebbe va bene a dover affrontare la crisi
Che il partito sta affrontando e sarebbe va bene così amministratore di un questo piccolo o di questo poco di a vere va bene del tutto va bene tranquillo
E quindi si oggi di partito si trova in questa situazione e proprio perché il partito dei radicali non hanno voluto e hanno capito
Che a un certo punto la presenza da bene nelle istituzioni per esempio in una condizione di regime quale in cui ci si trova in Italia va bene sarebbero stati ridotti a essere omologati
Danze regime stesso va bene e quindi avrebbero sarebbero venuti meno a quelle che sono le ragioni essenziali
Per cui i radicali si sono costituiti in partito per cui i radicali per oltre venticinque anni hanno lottato e si sono impegnati
E quindi di fronte a questi termini il partito ha preso va bene la decisione prevede di non presentarsi più alle lezioni il partito va bene ha avuto anche la grande intuizione di capire bene come appunto in Italia
Va bene per poter superare le condizioni del regime disegnava bene porre il problema della strada spartiti cita e che il problema della Trust per criticità non vuol dire altro in soldoni che cosa
Che perché in Italia si realizzino condizioni effettive di democrazia bisogna che a un certo punto va bene sia dato ai cittadini italiani la possibilità di confrontarsi
Me ne democraticamente non più attraverso lo schema il vincolo la camicia di Nesso dei partiti va bene che oggi esistono ma attraverso un confronto democratico la delle che superi e che spezzi il regime dei partiti per consentire contrapposizioni fra schieramenti alternativi in modo che il cittadino posso una volta per tutte finalmente sapere che se vota
Per un certo schieramento vota per certe proposte di governo che potrà poi durante la legislatura valutare e verificare e avrà la possibilità al termine della legislatura di votare
Appello scogli schieramento contrapposto che si era è stato battuto la volta precedente che darà la garanzia
Che il dinamismo democratico va bene non si rigiri Ischia come in Italia si è irrigidito in quarant'anni in un regime bene che a solo Pier
Ivo di ripartire di distribuire all'interno della partitocrazia il potere senza più che esista un vero effettivo controllo democratico
L'unico strumento di controllo democratico che i radicali hanno va bene
Reso vivo e vitale perché non dimentichiamoci che i referendum sono rimasti per più di vent'anni lettera morta e ci voleva appunto il problema del divorzio
Gli oltre che fosse approvato e ci voleva bene e quindi avere l'impegno dei democristiani e di Fanfani
Che intrapreso Robben e vitali vitale il referendum perché attraverso il referendum
Con un processo mini indubbiamente di democrazia diretta ritenevano di doversi opporsi
Di dovesse opporre a una legge che secondo loro è una legge che non potevano in quanto cattolici va bene accettare va bene ecco qui di qui si è innescato un meccanismo di democrazia diretta
Che indubbiamente ha avuto una sua significatività
E che oggi la mantiene perché quanto più il regime dei partiti Siryn Serra tanto più il referendum è l'unico strumento
Che i cittadini hanno per poter controbattere bene il potere della partitocrazia tante che cos'è successo non è con il referendum della caccia e il referendum dei pesticidi chi di chi è la vera vittoria
La vera vittoria purtroppo è ancora una volta la vittoria dei partiti
Perché sono stati i partiti
Che con la loro va bene il loro potere e quindi col condizionare l'informazione che non è stata data il il comportamento bene della Rai del servizio pubblico radiotelevisivo anche in occasione dei referendum sulla caccia e sui pesticidi è stato un comportamento ignobile il mondo
Allo stato un comportamento che in nessun Paese va bene noi potrà che sia un Paese democratico avremmo avuto modo di assistere l'informazione che è stata data è stata un'informazione veramente ridicola non solo ma però cose che i cittadini non avvertono l'atteggiamento del servizio pubblico nei confronti delle richieste di dare un'informazione ma l'atteggiamento anche delle persone dei dirigenti della RAI
Che a un certo punto avvertivano in questa richiesta un qualcosa che li irrita va perché in definitiva il servizio pubblico RAI televisivo oggi è interessato a che cosa uno bene nella lotta va bene con Berlusconi sulle audience e quindi nella propinare agli italiani di programmi bene che tutti sanno
Due I Pardi a Recco lì che sono le uniche garanzie e che sono le tribune politiche perché perché ai loro padroni che però a loro molto devono e dà loro molto sono condizionati
Gli spazi glieli danno senza bene su controllo inserendo
Nei loro proprio nei programmi oggi va bene Andreotti domani Craxi domani l'altro va bene Forlani il giorno dopo venne delle magari va bene con qualche voi sapete scrive la la la la lottizzazione e quindi va bene la DGR la Rete uno il PSI la Rete due quindi anche i comunisti che che ne dica va bene hanno il loro spazio la loro lottizzazione fanno ancora parte fintanto che non capiranno
Che ha fintanto che accettano di essere
Conniventi
Con il regime partitocratico perché accettano di condividere e di accontentarsi della particella di potere che il servizio pubblico e i loro accordi con la Democrazia Cristiana i socialisti eccetera gli consentono attraverso la Rai Tre tengano no no la forza per né di rinunciare a questo va bene io non credo che saranno in grado di Rui di rifondare il loro partito di offrire alla situazione italiana attraverso la con venti la la Costituzione la la costi
O ente quello strumento e quel mezzo di cui indubbiamente il Paese a Bologna ha bisogno e di cui oggi il Partito comunista liberato dalle condivida i condizionamenti che indubbiamente esercitava su di voi la situazione
All'estero c'è per eccetera oggi potrebbe fare perché indubbiamente Partito Comunista coglie ancora oggi una massa una quantità di votanti poteri che sono indubbiamente una potenzialmente una risorsa per una riforma che sia la riforma del sistema politico in Italia
E quindi la connessione in Italia
Fra lo strumento referendario il referendum la richiesta di questi referendum
Va bene di cui oggi va bene per cui oggi siamo qui riuniti e il giudizio è la valutazione che il partito radicale ha dato le scelte che il partito radicale ha fatto suo è una commissione che strettamente stretto è strettissima ed è estremamente coerente e rigorosa
Però io a questo punto non posso non accennare e non richiamare la vostra attenzione sul fatto che questa è un'assemblea di radicali che io sono il primo segretario del Partito Radicale di quel partito che ha deciso di essere trasporti dico e transnazionale tante vi ho detto subito in quell'accenno che ho fatto va bene all'inizio
Che io ho interrotto delle delle riunioni che servono a Praga quei compagni bene che a Praga erano convenuti per un seminario dall'Unione Sovietica dalla Jugoslavia dall'Ungheria dalla Romania va bene per bene
Affrontare i problemi che i partito a in quanto varie in quanto impegnato nel ve ne nel assicurare anche quest'altro va bene impegno che è quello di essere la prima forza che decide di tentare
Di fondare uno strumento di lotta e di iniziativa politica che superi i beni limiti dei confini nazionali
E che sia quindi anche sul piano va bene internazionale sul piano europeo anzitutto va bene una indicazione
Va bene concreta un mezzo concreto per prevenire per cercare di far maturare
Beh in quei Paesi anche e qui mi riferisco ai Paesi va bene
Del Centro e dell'Est europeo quelli che sono i rischi che in questi Paesi la democrazia che a questi prezzi Paesi ritengono di aver raccolto
Conquistato Attraverso va bene la caduta Benedet poi del spari regime comunista credo di avere già conquistato la democrazia
Riferendosi inevitabilmente ai modelli dei paesi occidentali e ignorando quali sono i rischi che sono insiti anche
Nei modelli va bene dell'Occidente nei confronti bene di una condizione che sia effettivamente quella condizione beni di democrazia e quindi di affermazione
Della libertà dell'individuo nel contesto sociale e nel rapporto va bene interpersonale che può infine l'unica vera ragione stabile del regime per il democratico
Ecco allora noi ci siamo riuniti va bene a Praga va be e abbiamo bene lì in quella sede concordato un primo programma un primo piano di iniziativa comune
Va bene per i compagni che risiedono va bene nei paesi del Centro celeste ma che dovrebbero essere anche
Un piano che dovrebbe anche essere riproposto ai compagni iscritti va bene dei Paesi poveri occidentale
Questo piano brevemente va bene vi dico si basa solo un'iniziativa di raccolta che per voi sono che osé che possono apparire vecchie ebbene e che però in quei Paesi in quelle realtà sono dei fatti che hanno proprio una capacità
Diciamo di
Di novità e di promozione effettiva la raccolta va bene delle firme su tre petizioni una e lobbisti l'obiezione di coscienza
Che è un problema che ha caratterizzato la storia del partito radicale che guarda caso
Trova per richiesta di questi compagni una puntuale rispondenza
Va bene nelle esigenze va bene di questi di questi compagni che soprattutto in Unione Sovietica avverto non vere in su questo punto una esigenza ritengono che questo può aspetto abbia una capacità di propulsione di promozione va bene dalla presenza del Partito Radicale non comunque porno non indifferente
La seconda obiezione riguarda la pena di morte e anche questi beni come vedete sono proprio problemi che non è come radicali fa e il pane pane nostro pane bere
E Walter sta bene la la testa terza raccolta di firme è in per una petizione a favore per degli Stati Uniti d'Europa e della unificazione delle della della determinazione di un processo di unificazione politica
Va bene lei paesi va bene europei e non solo più Malindi in prospettiva dei paesi va bene dell'Europa occidentale ma anche dei Paesi dell'Europa bene centrale va bene qui soprattutto ci riferiamo per il momento all'Ungheria la Cecoslovacchia avvenne alla con le difficoltà questi sono i due e Polonia che sono i tre paesi perché già sappiamo in Romania con quali pure bene punti interrogativi e con quali spade di Damocle negli avvenimenti provvede recenti bene sono purtroppo non dimostrazione John tant'è che noi a Praga abbiamo interrotto i nostri lavori e con numero piuttosto consistente ne abbiamo approfittato subito per fare una manifestazione con cartelli eccetera
Nel di fronte a me nell'ambasciata rumena va bene per va bene dare una segnale per far sì che nel contempo poi ho saputo che ha che va bene qui a Roma come in un'iniziativa analoga prese il partito radicale iniziativa che credo abbia avuto bene uno un un grosso successo
E quindi ecco l'impegno del partito sul piano va bene traslazionale l'impegno del partito sul piano va venite Aliano che sappiamo essere ancora oggi uno dei dati determinanti
Delle condizioni essenziali per esistenza va bene del partito
Per concludere con su cosa non possiamo ignorare dimenticarsi però che noi abbiamo sentito che la possibilità concreta per il partito radicale di poter esistere
E affidata da una decisione del Consiglio federale ha un obiettivo bene che sembra ed è un obiettivo bene
Oggi va bene sempre più irrealizzabile cioè i cinquanta mila iscritti
Cinquanta mila iscritti che noi ve ne sappiamo benissimo vivere bene non
Ciò che a mente affidato vede al caso ma cinquanta mila iscritti va bene che esplicitamente René sono affidati in parte per bene con determinanti
Allora l'apporto col Partito comunista
E non tanto col Partito comunista in sé ma con la volontà che il Partito Comunista aveva manifestato di porre in discussione se stesso e quindi va bene di aprirsi e quindi di essere aperti poi disponibile oggi che il partito radicale ha deciso di non presentarsi più va bene sul piano va bene rettorale quindi essendo venuto meno anche
L'elemento della concorrenzialità interne nel momento elettorale ecco ma Partito Comunista aveva prospettato avere il Congresso lo aveva sancito
Bene questa perenne sua questo suo impegno e quindi da questo suo impegno
Sì noi ritenevamo e riteniamo che un elemento particolarmente significativo di verifica
Se questa volontà una volontà effettiva se la capacità del partito comunista e dei dirigenti e Partito Comunista di mettere in discussione il partito è una capacità effettiva quel solo va bene una espressione venerdì così di utopistica
In fondo bene di obiettivi ebbene che però non sono in grado delle di realizzare perché le difficoltà va bene interni sono ancora tali bene che Dio lo impediscono e quindi in definitiva è un parametro che in fondamentale importante
Non solo per il partito radicale ma anche per quelle che sono state le dichiarate intenzioni e volontà l'avete parti
Do comuniste quindi dei comunisti degli scritti comunisti in quanto tali e quindi è un aspetto che vi dovrebbe interessare
Non solo in rapporto bene al partito radicale ma in rapporto va bene a loro stessi
Dobbiamo ve ne riconosce che finora indubbiamente va bene i risultati e i segnali ma i risultati perché segnali un conto le parole ma poi sono i fatti al solito
Lo che hanno interessano e c'è questo va bene apporto di iscrizioni me ne da parte del Partito comunista va bene dei comunisti non del partito ma dei comunisti degli iscritti comunisti
Va bene non c'è stato
Nonostante questo però non possiamo non ricordare
Che né asse neanche per bene essendo compiuto il primo semestre
Gli iscritti al partito radicale hanno raggiunto un numero che ancora lontanissimo d'essere adeguato alla necessità di cui abbiamo bisogno ma che però comunque è particolarmente significativo
Perché siamo vicini ai quattro mila iscritti e quattro mila iscritti in sei mesi il partito radicale se escludiamo i due anni
Va bene in cui bene ci fu la questione dei dieci mila degli obiettivi e venerdì dieci mila non ha mai raggiunto
E quindi in teoria va bene cioè in teoria cioè in pratica questo numero per ed iscrizioni va bene sta a indicare
Ecco che non è vero quello ben sembrato non so se questo sia stato la frase Mele pronunciata bene da Gianfranco che il partito radicale per le oggi praticamente non esiste
Ecco non dobbiamo confondere le difficoltà che il partito
Incontra e che tutti noi abbiamo per il dichiarato essere va bene tali da far sì che probabilmente la crisi non riusciremo superarlo
Ma da questi dati di difficoltà e non possiamo non possono bene chiude al CIPE negli occhi va bene da verificare anche quei piccoli segnali ma che però sono importanti
Che non è vero che il partito radicale non esiste perché oggi bene vi dicevo in sei mesi siamo bene vicini quasi al quattro mila per iscrizioni
E quindi a un certo punto se questi compagni che si sono iscritti e ha lo e si sono iscritte in queste condizioni vane con dei dati brani indubbiamente cioè di difficoltà di comprensione va bene di rapporto fra gli scrittori va bene il partito che sono indiscutibili ecco io credo che a breve che lo sforzo l'impegno di questi che si sono iscritti
Potrebbero bene dovrebbe far sì che il numero degli iscritti va bene se non bene avvicinarsi va bene è significativamente ai cinquanta mila perché noi da soli non possiamo pensare bene a mio avviso di farcela ma no però bene di porsi in condizioni di avere va bene dei risultati che siano comunque in pole tanti e significativi e che ci dia una meno la cui gli elementi per poter va bene a certo punto valutare se è come in che condizioni sia possibile bere continuare proprio nell'esistenza di questo partito
Che proprio nei momenti in cui è in crisi a mio avviso dimostra quella che è la eccezionale capacità e potenzialità di intuire di prevedere di delineare dei tre dei dei percorsi di lotta e di iniziativa politica che poi col tempo si verificano S. sempre così è successo essere quelli che veramente erano i percorsi che erano necessari perché le condizioni effettive di democrazia in Italia è oggi il problema non è più quello dell'Italia
Perché quest'altra consapevolezza e cioè che i problemi che affliggono oggi l'umanità sono problemi che sono il Ribor solvibili nella dimensione nazionale
Con questo non è che ci possiamo nascondere le enormi difficoltà che superare il limite bene nazionale ve ve ne comporta
Noi proprio io oggi bene vengo bene appunto da questa esperienza di Praga dove a un certo punto quanto più va bene questi compagni
Va bene che vivono in quei Paesi va bene con i problemi che che hanno e che sono ancora va bene gravissimi quanto più i benefici danno la dimostrazione
Che quanto il partito radicale protette propone loro è quello di cui il loro ritengono di aver bisogno però quanto più cresce questa consapevolezza tanto più cresce la consta consapevolezza
Va bene in termini me ne concreti delle enormi difficoltà che dobbiamo bene superare per far sì che il nostro proposito bene i nostri obiettivi politici non siano su
Oro una speranza che verrà dell'usano i fatti ma sia una speranza come sempre è la speranza quando è tale capace va bene di dare bene risultati
Va bene estremamente positivi importanti
E quindi io bene voglio perbene e chiudere ricordandovi che indubbiamente l'impegno che il partito vi chiede in occasione dei referendum
è una richiesta ferma decisa estremamente ben importante ma che non posso e non possiamo dimenticare che vi è un impegno per tutti noi per coloro che sono iscritti al partito radicale ai quello di fare
Non voglio dire l'impossibile io dico di fare il possibile e fare il possibile è gravoso ma però io ritengo se ciascuno ci pensa probabilmente si rende conto che tutto il possibile non l'ha fatto
Quello che è possibile fare perché il numero degli iscritti gli scritti appreso europea radicale aumentino e Diano al partito la speranza del partito la forza di cui abbiamo bisogno