Intervista a Manuela Ghizzoni sull'apertura dell'anno scolastico 2012

L'onorevole Ghizzoni parlamentare del Pd Presidente della Commissione cultura della Camera con le vogliamo parlare di questo inizio di anno scolastico
E ovviamente diciamo ovviamente tra virgolette con tristezza ma con molte incertezze
Come ogni fine anno scolastico anche se quest'anno ci sarà si è detto che il ritorno quella notizia di quest'anno del concorso
Ci sono notizie che arrivano profitto da province curde nuvole il crollo di un di un tetto di una scuola partiamo da una notizie di cronaca che per fortuna
Estenderlo di notte non ma avuto conseguenze su un frequentatore della scuola però e per dire ENI cosa che forse questo Paese la scuola pubblica ha bisogno di di maggiori attenzioni rispetto a quelle che ci sono state
In passato e in un passato non troppo lontano nel confronto della scuola privato soprattutto quella confessionali
Allora si partiamo da questo fatto di cronaca fortunatamente in questo caso non ci sono state conseguenze per
Gli alunni perché una scuola elementare ma voglio ricordare che purtroppo è di pochi anni fa la tragica morte di Vito Scafidi Peter morto a scuola che è una condizione c'è una situazione
Che nessuno vorrebbe invece
Incontrare nella propria vita ampi che in merito il crollo parziale di un tetto di una scuola
A Pordenone però denuncia un problema su cui molti parlamentari si sono impegnate in questi anni che è quello dell'edilizia scolastica questa è una vera emergenza del nostro Paese
Noi abbiamo un patrimonio in termini di vita scolastica vecchio
Costruito più di cinquant'anni fa
Quindi come dire estraneo alle
Norme di sicurezza estraniato Follegot soffre diciamo che c'è molto fuori regola
Peraltro
Come dire il terremoto recente nell'Emilia c'è insegnato che edifici nuovi realizzati con le norme antisismiche hanno resistito benissimo
Altri hanno sofferto enormemente quelli patrimoniali che in quella regione e Stato ha subìto davvero un attacco molto forte conseguenza molto forte ora
Il problema quale che il Paese e i Governi in generale però nel mi si permetta di dirlo il Governo di centrodestra ha reagito alle sciagure nelle scuole San Giuliano di Puglia
La morte del povero Vito Scafidi tempi quali interventi di carattere straordinario annunciando al Paese
Risorse importanti da per da mettere e da da mettere per
La sistemazione degli edifici che cosa è successo però
Che queste risorse poi non sono Statte mai spesi e se non in percentuali risibili risibili perché
Perché il sistema adottato per ripartire le risorse è un sistema che non può funzionare perché accentra alle funzioni dei ministeri la scelta delle scuole in cui intervenire
Questo i fatti di fatto esautorato gli enti locali che sono i proprietari delle scuole che sono anche i soggetti che hanno la competenza di programmare gli interventi nelle scuole
E quindi è accaduto che i soldi arrivassero in scuole in cui non sanno non se ne sentiva il bisogno
Oppure comunque che la procedura messa in campo forse così laboriosa che
Le risorse non arrivassero mai a destinazione
Ciò che bisogna fare paradossalmente urgentemente è dare gambe all'ordinario alla legge ordinaria c'è una legge nota che si chiama legge Pasini
Che è quella che ha attribuito agli enti locali con le funzioni dei quelle competenze di programmazione
La quale se adeguatamente finanziata da risultati di straordinaria efficacia il CIPE due anni fa ha fatto una valutazione
Sulle capacità di spesa rispetto a questa legge
E si è visto che
Quella legge funzione alle risorse investite lì arrivano a destinazione e vengono spese
Allora le faccio un esempio peraltro se si mettono in campo diciamo delle dei metodi come quello adottato cinque anni fa durante il Governo Prodi di compartecipazione delle spese
Una quota avete viene messa dallo Stato con questa legge una quota che accomuna potere Province ed altri soggetti la capacità poi di coinvolgimento è tale per cui quando una investimento iniziale di venti milioni se ne sono messi
Al lavoro più di novanta allora noi abbiamo buone prassi mettiamole in pratica ma bandiamo dai nostri progetti
I piani straordinari faraonici che non portano da nessuna parte mantengono il commissario ha dato magari con i commissari ad acta
Che tengono bloccate le risorse magari al CIPE magari a Roma magari in una Commissione e non si danno quelle risorse per la manutenzione ordinaria
Finanziando la legge ventitré
Questo è già un primo straordinario passo noi invece abbiamo assistito al contrario la legge ventitré non ha avuto finanziamenti dalla Gelmini negli anni passati e poi si è annunciati faraonico piano del miliardo di fondi FAS da investire nel la scuola ma di questo ex di queste risorse non c'è traccia ancora di fatto efficace
Per l'organizzazione
Allora questo Governo sono arrivate indica azioni di interesse nel caso della legge nella legge Masini ma non è ancora non siamo andati in fasi finanziaria lo vedremo
Sono arrivate arrivato un interesse rispetto anche a nuove modalità di interventi e per il coinvolgimento anche dei privati
Voglio dire ci sono però in questo caso già esperienze buone sui territori per cui soprattutto per la scuola dell'infanzia ci sono già a dei progetti che vedono il coinvolgimento dei privati che danno risultati molto interessanti poi però li aspettiamo alla prova dei fatti folla finale
Care che sarà da adottare nei prossimi mesi per vedere se appunto si riprende ovviamente a rifinanziare la legge Masini
Sul terremoto lo abbiamo già detto in un'altra occasione
Il Governo ha dato un primo un primo finanziamento a cui poi sono stati aggiunti centoventi milioni durante
Il dibattito parlamentare e devo dire che la risposta all'emergenza anno scolastico nelle zone terremotate è stata buona
Le scuole inizieranno regolarmente
Negli edifici che sono stati velocemente rimessi a posto gli altri stanno realizzando delle strutture temporanee Marcon doppi turni eccetera tutti i ragazzi ricominceranno ad andare a scuola la prossima settimana
E allora come dire staremo a vedere perché
Abbatteremo da parte
Questo Governo e punta molto sulla
Necessità che l'Italia raggiunga standard europei dal punto di vista sicuramente degli sforzi di sacrifici chissà che
Anzi anche il caso che il Governo dissi come obiettivo il raggiungimento degli standards europea anche appositi servizi scolastici per non parlare poi di quelli degli asili asili-nido ancor peggio
Tale sì anche perché è lì e se noi siamo ancora quello paese in cui
Per esempio il servizio dei nidi e sganciata dal sistema dell'educazione ed è affidato
Hai di solito per esempio localmente alle competenze
Dei servizi sociali trattandosi secondo me erroneamente di un servizio alla persona fresatrice che vogliamo votarlo Aetate quindi per cui noi abbiamo operato proprio in questo caso in Italia a due velocità
Aree in cui la risposta anche al nido è alto meglio è in linea con gli standards europei la
Per esempio alla Commissione la
Avevamo una delegazione norvegese in visita stamattina nostra Commissione domani si recherà a Reggio Emilia
Per incontrare la Fondazione Reggio Children e pere studiare questi in i modelli educativi di quel territorio che sono al di sopra degli standard dopo in poi noi abbiamo invece
Altre realtà italiane in cui non esistono per esempio servizi educativi di questo tipo di zero tre anni di carattere pubblico
Allora quindi già questo sarebbe un problema che va affrontato
Da troppi anni peraltro non vengono investite risorse ad hoc per questo segmento dell'educazione le ultime sono quelli del Piano Bindi quindi andiamo già indietro di cinque anni
E poi c'è un problema questa
Divisione questa in questo cesura netta Strazzera oltre e tre diciotto diciamo ma insomma è un come dire un gradino che ne dovremmo superare livellare perché
Abbiamo dati incontrovertibili che ci dicono che
La frequentazione
Di questi luoghi di socializzazione ma che sono anche spazi ed educativi danno consente e danno e ragazzi e bambini migliori capacità di apprendimento nel futuro cioè poi nel loro
Nella prosecuzione dei loro studi questo per esempio è uno di quegli obiettivi che il Paese
Si dovrebbe
Porre
Per un diciamo per dare una maggiore esigibilità il diritto all'educazione dei bambini e poi c'è altre ma anche ovviamente di declinazione sudditi in atto socialmente relativo al lavoro
Delle famiglie all'organizzazione dei tempi e nelle famiglie al lavoro delle donne eccetera eccetera come motore della ripresa anche
Assolutamente sì la possibilità di lavorare anche se si altera
I figli
Noi APPE While più alto tasso di occupazione femminile viene registrato in quelle zone in cui noi abbiamo
Un maggior numero di questo tipo
Disservizi anche educativi le ora popoli ci insegna che
Rispetto invece APPA credenze di qualche decennio fa che i Paesi che offrono alle famiglie
A alle coppie questo tipo di servizi sono anche quelli in cui le famiglie fanno più figli ne siamo un Paese in regressione demografica anche per questo
è un caso però ci dobbiamo porre quel bilancio può pillola il gruppo di questo anno scolastico con la Presidente dell'usura
Si iniziamo con molte incertezze come ormai purtroppo
Siamo abituati e non dovremmo abituarci da qualche anno a questa parte c'è un elemento positivo si è parlato molto del concorso poi magari ci si ritornerà c'è però un elemento positivo bisogna dirlo
Quest'anno scolastico anche se ritardo inizia però conventi in duemila immissioni in ruolo
E io insomma ne approfitto per dire una cosa non sono posti in più questi sono posti che sono stati liberati per pensionamenti o per altri motivi
E che magari anche l'anno scorso venivano occupati da precarie adesso su questi posti entreranno entreranno delle persone dei professionisti
Ed avranno una stabilità nella loro vita ma daranno stabilita anche
Al processo educativo dei ragazzi daranno stabilità quindi anche all'équipe dei docenti cioè combattere il precariato
è certamente
Combattere una piaga di carattere sociale previdenziale del lavoro eccetera ma è anche un modo per dare qualità alla scuola perché la discontinuità didattica
è un problema per i ragazzi per i livelli di apprendimento ed è per quello che la dobbiamo superare anche per quello va superato il problema del precariato nella scuola perché li ho ultima cosa lo cito due il concorso invece il Comune
Adesso il concorso ed è stato annunciato per il ventiquattro ci aspettiamo adesso chiarezza in ordine ai numeri
In ordine a chi potrà farlo
Lei ministro ha parlato di un'opportunità in più per coloro i quali sono già in graduatoria e hanno i titoli per poter concorrere
Queste in effetti è un'opportunità soprattutto per coloro i quali ritenendo di avere l'attitudine di avere competenze si trovano magari in fondo alla graduatoria
E vogliono giocarsi un più veloce
Inserimento in graduatoria aggiungo tuttavia che ahimè percome
Come dire per come è stata strutture come sono state strutturate le graduatorie per come perché sono state le scelte di politica scolastica accederanno noi Giovanni insieme a questo
Un corso accederanno invece persone relativamente giovani che già lavorano in modo precario
Nella scuola a cui bisogna dare non ha risposte che si trovano nelle graduatorie non come sostiene alcuno per una scelta personale no sono state
Le scelte della politica le scelte della politica scolastica anche tante o che hanno costretto queste persone a stare in graduatoria nelle graduatorie ci sono professionisti che hanno fatto dei percorsi
Di formazione
E a questi noi affidiamo danni all'educazione dei nostri ragazzi e questo lo dico a vantaggio i colori i quali pensano che le graduatorie si hanno un recinto che raccoglie per così persone e meno bravi no nessun
No non è possibile affermare una cosa di questo tipo perché lì dentro ci stanno
Gli abilitati ci sta gente che ha insegnato a nelle scuole a lungo il concorso sarà
La modalità un Charlie sarà diciamo un'opportunità per chi vorrà accelerare il percorso di inserimento in ruolo
Grazie onorevole Ghizzoni del PD Presidente dell'Uncem la cultura della camorra