Riflettiamo sulle scelte della fine della vita

Iniziamo diamo il benvenuto a
A tutte tutti voi che siete intervenuti
Diamo il benvenuto anche i nostri ospiti aveva signora Mina Welby che non è nuova del nord la nostra comunità al senatore Ignazio Marino
Ad Antonio al professor Antonio Fantoni per tempo alle Fantoni perché è un vecchio amico
A Giovanni Franzoni
Agli onori di casa viaggi mi Giglio del direttore della rivista confronti
Possiamo iniziare
Ricordandoci anche che
Mercoledì diciassette la prossima settimana
Avremo qui un'altra iniziativa promossa da
Barili statista dalla rivista Micromega
Per la presentazione di due numeri della riviste rispettive dedicate un po'al Concilio e
Di fare il titolo non c'è o alle due chiese quindi
Siete invitati anche
Chi è interessato a partecipare mercoledì prossimo
Grazie
Bene grazie Stefano topi allora buonasera a tutti grazie per la vostra partecipazione così numerosa
Il tema di oggi è
In particolare sensibile
Il titolo e riflettiamo sulle scelte alla fine della vita e per parlarne con noi questa sera abbiamo esponenti autorevoli
Abbiamo Mina Welby l'abbiamo già ricordato
Guarri Corato Stefàno qui di fianco a me grazie Mina
Il senatore Ignazio Marino presidente la Commissione d'inchiesta del servizio sanitario nazionale grazie senatore Marino
Il professor Antonio Fantoni emerito di genetica la Sapienza di Roma
Per voi è una conoscenza nota ed è sempre un piacere averlo Giovanni Franzoni lo è anche per noi di confronti convochi i tempi
Questi tempi si parla molto di Concilio Vaticano II
Giovanni interverrà nel prossimo incontro quello che ha annunciato Stefàno è un
Incontro importante quindi vi chiediamo di partecipare così altrettanto numerosi
Allora il tema del fine vita è un tema
Come dicevo molto sensibile che mette in crisi
Nei rapporti le le chiese le istituzioni la politica
L'occasione di questo incontro e anche l'uscita di questo libero importante credere conoscere
Potete trovare all'ingresso della sala
Carlo Maria Martini e Ignazio Marino è un dialogo che il senatore Marino ha avuto modo di di aderirebbe in diversi incontri con Carlo Maria Martini ed è un libro estremamente interessante diremo anche qualcosa rispetto al libero
Quando daremo la parola al senatore Ignazio Marino
Dicevo un tema difficile
Mette in crisi anche rapporti tra chiese
Ogni tanto vani tanto viene comunque vediamo di farlo funzionare
In un esempio banale ma che comunque da dice lunga
Uno degli ultimi somma la terza Assemblea ecumenica sibili uno
In occasione della lettura del testo finale che doveva essere condiviso da tutte le chiese presenti
All'incontro è stato
Un un testo controverso cioè il testo poi in definitiva non è uscito ed è stato diramato non a conclusione dell'Assemblea ma
Bensì mesi dopo
Perché c'è stata un'interpretazione diversa sul significato cioè
All'Assemblea
Il testo scritto città rende recava questa scritta dal inizio della fine dell'inizio della vita fino
Alla fine della vita nella lettura del testo è stata usata la parola concepimento che questo ha creato ovviamente scompiglio
E quindi si è lavorato molto su questo testo per cercare di risolvere una situazione che
A quel punto era diventata diplomatica ma questi questi temi coinvolgono
Non solo le religioni ma come dicevo la politica e soprattutto alla società civile c'è
Le persone che poi sono coinvolte in prima persona rispetto a questi temi mila Welby da tanti anni come ben sapete si spende su questi temi ha fatto sua la battaglia io proprio da Mina Welby vorrei iniziare
La l'incontro di oggi quindi mirate la parola
Grazie
Preferisce avere
Il Presidente non c'è più rilevante
Sono
Fresca fresca di ritorno dal nostro congresso a Milano dall'Associazione Luca Coscioni dove si è parlato appunto di tutte le varie problematiche che sono diventate
Per problemi sociali che vengono però chiamati problemi etici
A cominciare dalla
Fecondazione assistita io dico proposito fecondazione assistita procreazione assistita perché
Il Vaticano USA procreare perché la famiglia è fatta per
Procreare il Consiglio ha detto anche qualche altra cosa
Che la famiglia anzitutto non è solo per la procreazione del genere umano ma anche
Ter la crescita personale dell'accoppiata
Ecco il mondo
Da quando esiste
Dal Big Bang
Era un caos e mi sembra che il caos c'è rimasto
Ma c'è qualcuno che vuole molto ordinato io parto dal
Data motivazione perché abbiamo ti facoltà
Di portare queste problematiche e a vere una soluzione una risoluzione come confrontarci con queste cose
Perché ci sono delle persone
Io quindi metto politici metto medici Dio etici a scienziati e ricercatori anche da quella parte che vogliono tutto bene ordinato sanno tutto quello che è vuol dire Dio vita
E eccetera eccetera
Sanno benissimo tutto quello che minimi
Che succede nel mondo come funziona anche l'inimmaginabile sanno tutto di tiglio io credo di non saperne
Da dove viene da dove va e
Come si fa
E credo come si risolvono tutte le cose e molte cose specialmente quando sono molto difficili da risolvere allora mi si dice sempre si risolve con la fede ma chi non ce la
Io mi metto sempre anche da quella parte per quelle persone voglio sentire e conoscere
Profondamente quello che pensano
Tanti sanno anche che cosa vuol dire bene e male
Che cosa il bene e che cosa è il male
E vuole stabilire le regole entro le quali l'universo umano si dovrebbe muovere
E la scienza e la ricerca sono nel nostro Paese diventate anche quasi un accessorio spesso anche scomodo ed evitare per chi pensa di avere la verità in tasca
Anzi il credo di più è considerato un atto di superbia nei confronti di un creatore della vita che loro sanno di conoscere
Non si può mettere disordine nell'ordine supremo la scienza di fronte a una fede si tiri inclinare quest'e un'espressione che abbiamo letto anni fa
Pronunciato
Da un alto prelato
Io dico almeno a coloro che dicono il sapere cos'è il bene e il male per noi e propongono leggi che invadono la nostra libertà di coscienza
Del procreare del vivere e del morire
Io chiedo se sono disposti a mettersi a confronto con la sofferenza di una coppia desiderosa di un figlio sano
Se sono disposti a passare una giornata e nella famiglia di un malato di sclerosi laterale amiotrofica assistito soltanto dalla moglie e da un infermiere per un'ora al giorno
Se sono disposti a passare una giornata con un malato di distrofia muscolare senza famiglia che vive pericolosamente solo con aperta la porta aperta giorno e notte
Ma lo sanno che ci sono malattie gravi che colpiscono non solo il malato ma tutta la famiglia
Quando c'è
Famiglia
Sono disposti ad andare in una rianimazione INU in parte reparto intensivo in un hospice e vedere e sentire le testimonianze dei corpi attaccati con solo un filo alla vita
Conoscono il linguaggio degli occhi implora anti di chi vorrebbe terminare la propria sofferenza
Spesso
Preferiscono stare con mosse su un calendario immaginario dolci nato da iconografie di Santino anziché partecipare a un calvario ovvero di corpi feriti e martoriati
Da tristezza abbandono in malattia
Falsa benevolenza amante ipocritamente l'arroganza e la prepotenza
Ma credete per davvero anche voi che vita è sempre bene e morte e solo male
Ognuno si può rispondere tasse
Io credo che
Qui un po'più citando due personaggi della storia che io seguo Luca Coscioni e Piergiorgio Welby che si sono umilmente inchinati di fronte al grande caos
Dove hanno intuito le regole del vivere e del morire
Regole che vogliono essere snocciolare arte adeguati ai tempi e alle situazioni reali regole che vengano adeguate ai diritti naturali e delle donne degli uomini e dagli animali
Regole che molti Paesi del mondo se sono riusciti a dare d'Italia
Di fatto tanta fatica per delle leggi
Che tutelino il diritto personale di autodeterminazione
Infatti ancora non a depositato il decreto ministeriale per l'attuazione della Convenzione di Orvieto
Non ha ancora inviato alla Commissione di Ginevra della Convenzione ONU il primo rapporto che tutti gli Stati
Nei due anni successivi alla ratifica delle convenzioni ONU sul diritto dei disabili
Non dei morenti dei disabili devono inviare le Nazioni Unite per consentire al Comitato che se ne occupa di valutarne i contenuti e le eventuali contraddizioni con le legislazioni nazionali vigenti
Per l'Italia il termine era quello del marzo del due mila e undici quindi io un anno e mezzo fa ma ad oggi tutto tace
Che il nostro Paese abbia qualche cosa non nascondere
è è arrivo qui al nocciolo importante alla legge dieci disegno di legge dieci che è in dirittura di discussione in Senato
è nato sulla falsariga del decreto Berlusconi è salva Eluana
Recita degli articoli fondamentalmente per persone è stato il regista
Vegetativo è una legge sulle disposizioni anticipate sui trattamenti sanitari
Che dovrebbe unicamente avere la funzione di garantire i pazienti dal rischio di terapia non più utili
Evitare il prolungamento insensato Dio in agonia per rispettare la dignità della persona
I più recenti rilevamenti dell'Eurispes danno i settantaquattro virgola sette per cento degli italiani favorevoli alle disposizioni anticipate sui trattamenti sanitari
E il cinquanta per cento favorevoli addirittura alle ottanta Asia
Questi principi ormai fanno parte del sentire comune del Paese
Gli italiani sono consapevoli di certi rischi
E non vogliono demandare a tale Tri decisioni difficili
Ma se questa proposta di legge verrà approvata in Senato i cittadini italiani
Diversamente dai tedeschi americani e di altri ancora non potranno decidere nulla se non subirà profondi cambiamenti e diventerà una legge incostituzionale per l'offesa che reca ai diritti
è alta dignità dei cittadini
Ci prepariamo a un referendum abrogativo di una legge che ci espropria della libertà di tutti di scelta
Ma sicuramente i cittadini si rivolgeranno ai tribunali come era accaduto con la legge quaranta sulla procreazione assistita e a suon di sentenze ci sia appenderà alla Corte costituzionale
E Piergiorgio Welby diceva e triste vivere in un Paese dove il Governo fa i miracoli
E il Vaticano le leggi
Purtroppo ci sono troppe storie
Di
Una gestione
Difficile del fine vita dove sono tante volte le mogli
Di malati gravi che alla fine devono decidere adesso basta e in silenzio sedano il proprio marito per lasciarlo morire ho avuto in questa ultima settimana anzi quest'ultimo giorni
Due testimonianze di questo
Dove una moglie e un'altra molti ancora hanno lasciato morire sedato il proprio marito il medico non era d'accordo e si è
Tenuto al di fuori di questa storia
Io credo che non bisogna lasciare
Ai parenti alle persone della famiglia
Queste incombenze
Così difficili che poi possono portare veramente a depressione e grandi difficoltà nella vita personale delle persone
Ancora io qui concludo
E voglio chiedervi una semplice cosa c'è qui un
Cancelliere
Che autentica le firme
Per questi otto referendum di cui uno parla sul registro dei testamenti biologici noi chiediamo questo registro dei testamenti biologici nel Comune di Roma in tutti i municipi
Con un referendum perché ci sono altre firme già nel comune che avevamo depositato
Nel due mila e
Nove in aprile
E che sono stati completamente disattesi e non sono mai stati valutati mai discussi e mai portati ecco io vi chiedo di firmare perché per lunedì scade
Il la raccolta firme io vi ringrazio dell'attenzione
Mila si
Se potete firmate mi pare sia stata raccolte già quaranta mila firme ne mancano dieci mila i tempi sono strettissimi e quindi bisogna cercare di siccome referendum sono importanti
Roma si muove ogni firma preziosa giustamente ricorda mila
Allora cerchiamo di fare interventi brevi perché se riuscissimo anche interagire un po'con voi e quindi rispondere visto abbiamo questi autorevoli
Ospiti sarebbe interessante poterlo fare
Il libro di Ignazio come Marino e
Carlo Maria Martini in copertina porta una scritta importante caro professor Fantoni che dice la chiusura aprioristica della Chiesa e delle religioni
Di fronte agli inevitabili cambiamenti legati al progresso della scienza e della tecnica non è mai stata di grande utilità
E su questa frase io darei la parola al professor Fantoni
Diciamo che se qualcosa ha fatto è stata l'inciampo grave di scandalo come da elenco
Ci dice un vecchio testo
Io volevo ringraziare innanzitutto la comunità che mi ha accompagnato dell'ultima parte del mio cammino di fede e che ora ahimè
Purtroppo lo dico subito
Si è spenta come fede nel indio ed è il motivo per cui io conservo nel mio cuore questa comunità sono molto affezionato ma motivo per cui non partecipo più a liturgie
Però sono molto contento di essere qua e vi ringrazio
Cui sono stato invitato perché evidentemente
Si pensa che abbia delle competenze e queste competenze sono specifiche queste competenze sono scientifica io ho fatto il biotecnologico
Ho insegnato c'è un medico ho insegnato genetica per quarant'anni o una certa esperienza di come si di Rozzano ragazzi diciannove anni e farli entrare nel cammino dalla scienza
Però vorrei essere qua e parlare come cittadino cioè come uno qualsiasi di noi che siamo qua
E credo che sia importante questo ogni volta trattare queste cose come cittadino credo che
Mina Welby ha introdotto molto bene e vera un discorso chiaro di cittadinanza del fatto che noi interagiamo comune ambiente culturale sociale e politico e non possiamo
Per essere molto attivi in questo
E e questo è il significato credo di questo dibattito
Qualcuno che ha visto questa scaletta che ciò davanti al naso ha detto Antonio Cappellari tutte queste cose penso che ci vorranno sei
Torni io invece penso di darvi quindici minuti e spero che avrete pazienza di aspettare per quindici minuti che io finisca
Parlerò di cos'è vivo
Biologicamente il mio sarà un discorso di qual è la problematica biologica sottesa né
Il fatto che un essere umano che è un un una
Uniti un individuo ma è un organismo biologico
Possa utilizzare una sua facoltà biologica per decidere di mettere fine alla sua vita
Di questo sto cercando di parlare e allora nella prima parte brevemente cercherò appunto di entrare nel merito di cosa vuol dire essere vivo
Poi vedrò come biologicamente si pone la morte nel contesto in cui è stato parlato di vita
Dirò cosa fa dell'uomo un
Una grande scimmia
Un mammifero affatto particolare che ha acquisito particolare capacità nel suo cammino evolutivo
E in questo parlerò di evoluzione culturale e cosa questo ha portato alle possibilità dell'uomo di esercitare la sua cultura
Poi brevemente infine perché penso che non riguardi tanto la scienza ma riguarda proprio la soggettività
Degli individui parlerò della decisione possibile di porre fine alla propria vita
Cosa evitare un organismo vivente è una struttura biologica molto complessa
Che ha la pulsione
A riprodursi
E questa pulsione a riproduce di cui non può fare a meno
è la regola basilare che fa sì che da tre milioni e settecentosessanta mila Miglio scusate tre miliardi e trecentosettanta mila milioni di anni fa la vita Alberica sulla terra
La vita è sopravvissuta perché questa è la regola la regola è che alcune molecole ancora tre miliardi di anni fa son diventate per conto loro capaci di
Diventare da uno o due da due quattro
Queste molecole sono state capaci di organizzarsi una membrana Kenia proteste sono diventate cellule
Si sono riprodotte a lungo tantissimo fino a circa un miliardo di anni fa quindi per due terzi della vita sulla terra
La ripeto della riproduzione è stata soltanto di un organismo che dà luogo a due organismi a questo punto è sorto un nuovo tipo di riproduzione ancora più interessante è quella che presuppone che ci sia un po'ad una madre per dare uno propone
E e dopodiché siamo arrivati all'uomo e l'uomo se noi parliamo del primo gennaio come il momento in cui è nata la vita sulla terra e oggi siamo al
Ventiquattro
Alle ore ventiquattro del trentuno dicembre l'uomo è sorto grosso modo circa sei ore fa
Quindi è arrivato proprio alla fine di questo lungo cammino mai figlio di questo lungo cammino ed è uguale a questo lungo cammino
Perché Luca la vita è obbligata a riprodursi perché è il modo per confrontarsi con l'ambiente siamo condizionati ricordava ambienti e continua a cambiare drammaticamente
E anche all'interno del nostro corpo e ci arriverò continua a cambiarsi continuamente
Ma all'esterno l'ambiente che è intorno a tutti gli organismi e venti cambia continuamente
E l'unico modo per affrontare queste cambiamenti e sopravvivere è quello di continuare a riprodursi e il continuare a riprodursi presuppone che ci sia un enorme diversità
Di modi di essere diciamo di patrimoni genetici in tutti gli organismi viventi
In quanto c'è un enorme diversità ci sarà sicuramente un maschio e una femmina in questa enorme diversità che è capace in quell'ambiente ostile di riprodursi comunque
E la prossima generazione sarà formata da individui organismi che hanno quelle caratteristiche che ci permettono di affrontare quell'ambiente
Dopodiché l'ambiente cambia di nuovo ed enormi diversità troverà altri due individui almeno due molti di più fortunatamente capaci
Di dare prole
Quindi la pulsione alla riproduzione è qualcosa che non può fare a meno di esistere ma il rapporto con l'ambiente è possibile
è importante è un motore di evoluzione soltanto se c'è un enorme diversità
Quindi
Quindi il Manti ognuno ogni vita e necessaria perché ogni vita porta un messaggio genetico diverso
La scarsa attenzione che l'uomo ha soprattutto certe nazioni per l'equilibrio delle forme viventi sulla terra è una prova del fatto che non si è capito questo
E cos'è la morte
La diversità nasce lo accennato dal fatto che maschio e femmina hanno patrimoni genetici diversi il padre la madre portano informazioni genetiche diverse per cui ognuno di noi è diverso da suo fratello
è vero ci guardava in faccia se tutti diversi per quel motivo che vi ho detto l'importanza di superare le difficoltà ambientali
Ma questa queste differenze sono dovute non soltanto al mescolamento di patrimoni genetici diversi
Ma son dovuta al fatto che ogni volta che nostro DNA che ormai conosciamo se ne parla a colazione a cena addirittura tirato fuori il DNA dei partiti
Il nostro DNA cambia continuamente ogni volta che una cellula si riproduce il DNA fa almeno un errore una differenza
Questi errori si accumulano nella vita della
Di ogni organismo io in questo momento cioè circa attorno a dieci milioni di cellule che vogliono diventare tumore
Perché ci sono delle differenze che ciascuno di voi ha e ci sono delle piccole per
Scontate
Ci sono delle piccole differenze che si accumulano
Con le cellule e se sono a carico dei geni che controllano
La crescita cellulare sia egli alterano questi geni e lo fanno molto spesso accade che una linea cellulare vuol diventare tumore fortunatamente abbiamo dei meccanismi che bloccano questo fenomeno
Ma un terzo di memoria di tumore è una grossa parte di noi morirà per un altro motivo per altre mutazioni a carico ad esempio degli anticorpi noi Vivian vinciamo
Il il confronto con il batterico i virus perché abbiamo anticorpi che son capaci
Di incontrare e sconfiggere ogni nuova specie nuova dibattiti di virus che salta fuori sulla faccia della terra ogni anno cerchiamo di vincere ce la facciamo fortunatamente la competizione con influenza perché il virus è cambiato niente
I nostri anticorpi sono in grado di cambiare continuamente sono piccole mutazioni
Ma queste mutazioni
Possiamo anche farci un danno perché quando mutando si forma un nuovo anticorpo contro noi stessi
Si creano quelle Cormack tutti quanti mangiamo a colazione a cena come malattia opinioni e e noi persone di una certa età siamo costretti a convivere con questa cosa quando si accumulano queste cose non li abbiamo
Che l'organismo ormai danneggiato non è capace di sopravvivere e si muore tutto medico noi ma intendo tutti gli organismi viventi
Ma c'è un'altra condizione che riguarda soprattutto gli organismi ventidue la condizione ambientale selvatica e cioè il fatto che c'è una
Competizione per l'alimentazione per la riproduzione
Quando l'organismo non è più sufficientemente sveglio
Per vincere la competizione riproduttiva o per alimentarsi questo organismo non sto parlando di noia sto parando di doppi sto parlando di benestanti sto parlando di ticket
Sto parlando di piante quando questo accade
Questo organismo muore
Quindi abbiamo due condizioni che rendono la morte un fatto che ineluttabile
Biologicamente emotivamente ineluttabile cioè questa mancanza di capacità di sopravvivere rispetto all'ambiente che è difficile
E questo fatto che si accumula o comunque da anni
Noi
Novità esseri umani siamo danneggiati soprattutto dalla seconda condizione
Quindi abbiamo visto cosa evita cos'è la morte in definitivo perché interviene
Adesso cerchiamo di capire cosa c'è di diverso nell'uomo comincia dicendo che non c'è nulla di diverso del ruolo l'uomo in continuità evolutiva
Graduale appeal piccolissimi passi tant'è che dell'ultime sei ore che è uscito fuori l'uomo
Con tutte le altre esseri viventi
Dopo ha soltanto cinque per cento di differenze genetiche rispettano pensiamo di essere molto diversi ladro so fila che il moscerino e la frutta c'ha soltanto la metà dei nostri geni non ce l'abbiamo il doppio di lei e ciò nonostante siamo un po'più strutturati
Lo scimpanzé c'ha come unica differenza uno virgola ventitré per cento della sua informazione genetica una piccolissima quantità
E questo perché siamo arrivati lentamente passo di troppo Assotravel soluzione a un certo punto e e questo è affascinante ed è affascinante perché spiega all'inizio ma perché come siamo noi oggi
A un certo punto è accaduto che l'uomo gli è preso la sindrome di Ulisse cioè voleva viaggiare e mentre gli altri organismi tendevano a rimanere nell'ambiente in cui ieri hanno
Per essere sicuri di controllare l'ambiente ma l'ambiente gli cambiava improvvisamente avvenivano per le morti atti meteoriti urtavo no la terra oscillava La sette arresti tre lacerazioni siccità
Stando lì rischiavano grosso per qualche motivo non ho capito che essere come Ulisse era importante e ha cominciato a muoversi
è una delle specie che si è mossa di più ha cominciato a battagliare e questo gli ha fatto gli ha dato un danno perché l'ha costretta a confrontarsi con gli ambienti ancora più diverso
Ma questo è stato uno stimolo evolutivo importantissimo dovendo confrontarsi con ambienti sempre diversi la selezione della
C'è il giusto per riuscire a vincere diventato una cosa importantissima e quando è nato un uomo con cappottone più grosso con un po'più di cervello
Quello c'era qualche neuroni in più è quello si riproduceva meglio in un ambiente ostile anche perché
Quel po'di cervello in più gli ha dato la possibilità di manovrare meglio le sue mani che erano più agili di quelli dello scimpanzé
E costruire con delle piccole
Coi seggi andare a scavare nelle ossa delle carogne noi siamo cresciuti perché siamo dei mangiatori Micaroni lo so che di Cusago di cose schifose ma è così
E siamo riusciti a cavare fuori cervello e midollo osseo da queste carogne e questo ci ha dato la possibilità di nutrice con proteine che fino allora gli altri organismi non avevano
Meno che ovviamente i per rapaci ma
L'uomo non era la pace era come lo scimpanzé
Allora tutto questo ha portato che in capo a circa quattro milioni di anni
Si è arrivati all'uomo se homo sapiens homo sapiens è tale
Da circa duecento mila
Sembra lungo ma se ripensiamo i tre miliardi e sette e settecentosessanta milioni di anni vedete che proprio ieri
Allora
Qual è la Facoltà nuova che l'uomo accolto l'uomo è diventato capace di alcune cose
Che sono in continuità con quello scimpanzé lo scimpanzé parla lo scimpanzé comunque
è in grado di usare gli utensili più strani se glieli diamo
Lo scimpanzé ragiona Maccia delle qualità che l'uomo nonna
Innanzitutto l'uomo alla pulsione la necessaria pulsione a fare cultura e quando dico fare cultura intendo cose molto semplice adesso ci arrivo
L'uomo è capace di
Avere una fondazione la parola
Ed è fornita questa fondazione di sintassi la sintassi e la capacità di mettere parole insieme dare alle parole diverse un significato in più
E a seconda di come si compongono le parole si possono anche rappresentare i concetti astratti
Il cinico intelligenti non sono in grado di fare questa cosa
L'uomo è capace di imparare senza imitare
Lo scimpanzé impari impara da qualcuno che fa vedere come si fa
L'uomo impara da una frase fatta da un discorso che sente da un discorso astratto luogo imparai comunica alle generazioni successive e ai suoi simili
Le sue idee
E infine
L'uomo c'è una percezione del futuro
E con questo la percezione della morte
Nessun animale gli atti gli anni molti organismo che animali riconoscono un animale morto in certo qual senso lo piangono perché sanno che non è più con loro ma non sanno che toccherà anche a loro
L'uomo lo sa lo sa toccherà anche a luglio
Questo concetto di cultura permette di introdurre il discorso della generazione culturale
Un conto è la generazioni riproduttiva un conto è la generazione culturale se il nuovo non avesse avuto cultura
Se lo avesse avuto questa qualità biologica essenziale per affrontare l'ambiente esterno sarebbe già sparito come specie
Perché non aveva le qualità biologiche stupende che hanno molti altri organismi
L'uomo invece c'ha questo qualcosa in più cardiologico ma che gli permette di
Formare strumenti capaci
Di
Vincere l'ambiente ad esempio la medicina è prodotto dalla cultura dell'uomo e ci permette di vincere le infezioni gli altri organismi muoiono con infezioni e Lupo e capaci di superare l'infrazione
E queste sono un piccolo esempio quindi
Questa qualità puramente biologica mette l'uomo in condizioni ambientali e cambiano continuamente di inventarsi strumenti sempre nuovi
Che non sono strumenti che vengono i suoi geni sono strumenti che si accumulano nei suoi neuroni e vengono trasferiti attraverso l'apprendimento alle generazioni successive
E questo conoscenza che noi abbiamo che non è la cultura la conoscenza la base della cultura ma la conoscenza che noi abbiamo
Pone all'uomo e soltanto all'uomo curiosità
Pone domande e luogo se ne esce con risposte nuove
Non bisogna essere licenziati non bisogna essere dei romanzi l'insuccesso non bisogna essere persone compongono sinfonie
Anche il più umile dei nostri fratelli anche unità un ci dice qualcosa ci comunica con un sorriso delle risposte ci insegna delle cose che noi non avevamo capito prima
Esiste un famoso scienziato che Stephen Hawking che è capace con piccola parte di di libro di dito di scrivere libri stupendi di cosmologia allora
Quindi quando noi definiamo l'uomo in questo senso la cultura dell'uomo intendiamo qualcosa anche
Di semplice
Che non presuppone strumenti giganteschi ma che è importante così come
E qui torna
La generazione della cultura da il secondo aspetto importante la generazione la cultura passi che mentre tutti gli altri organismi soccombono appena la capacità riproduttiva e di competere in funzione muore
Nell'uomo è molto importante che noi che siamo più o meno tutti i vecchietti più
Sopra viviamo
Perché abbiamo una funzione la diversità biologica che è la matrice della sopravvivenza biologica delle specie questa diversità nell'uomo diventa la diversità delle idee
E l'ambiente cambia non è soltanto l'ambiente biologico che cambia la cultura fa sì che cambia anche l'ambiente sociale l'ambiente politico venuti vent'anni siamo stati travolti da una cultura che ci dispiace e che
Per un po'abbiamo faticato speriamo di farcela di superare ma che ha introdotto
Una involuzione ma evoluzione purtroppo perché l'abilità di chi l'ha portata avanti è stato quello di convincere gli italiani che quella era la scelta a bordo
Quindi vedete il problema dell'ambiente sociale politico e il cambia e l'importanza delle diverse idee che ciascuno di noi deve avvenire
Contribuire confrontare a far sì che giovani e vecchi
Qualcuno più qualcuno meno c'è qualcuno che si ricorresse non solo Matteo Renzi io e non ci tengo ma qualcuno che si ponesse forse sarebbe anche opportuno però volevo dire abbiamo un esempio di Napolitano
E questo è un esempio di come la cultura dell'uomo anziano può servire alla cultura di noi tutti
La pulsione alla cultura semplice o complicata è la pulsione degli esseri umani
Arriva un momento arrivo momento in cui
Questa pulsione viene meno
Viene meno non perché a volte anche perché siamo un pochettino ricostruiti ma sicuramente questa pulsione viene anche meno e questo al dramma di cui stiamo parlando
Quando
Il dolore
Sì che co o fisico
Ecco a lei
Per cui la nostra capacità di essere curiosi la nostra capacità di esplorare domande nuove i risponde davanti nuove
Di comunicare con gli altri di confrontarci queste capacità vengono meno siamo soverchi atti da qualcosa
Che la malattia cinque
E come se il nostro spirito e uso lo spirito in senso laico che vale per tutti
Chi ha fede che non a fare il nostro spirito che è una cosa molto importante in nostro spirito viene meno
La pulsione come viene meno per gli organismi viventi nella
Nei sistemi selvatici come viene meno la capacità riproduttiva in competizione con gli altri la nostra capacità di competere
Con l'ambiente che cambia la nostra capacità di dare un contributo all'evoluzione culturale cessa
E quando
L'essere umano si accorge di questo quando la persona
Che è una maschera greca che raccoglie all'interno del suo spirito e parla con la bocca larga e comunica si accorge che questa maschera hanno una più un qualcosa che penetra dalle dall'interno e non ha più la possibilità di esprimersi
Desidera
Che il suo corpo cessi di farlo soffrire
è un passo naturale
è un passo perfettamente biologico nella continuità che gli altri male che muoiono in altre condizioni a noi cessa lo spirito
Ad altri cessa la capacità di alimentarsi o di riprodursi
E quando cessa lo spirito
è normale che questo accada
Dicevo l'ultimo cose tre cose primo c'è una soggettività
Nessuno può dire a qualcuno che è vigile che è sveglio
Ma chi soffre nuovamente qual è il momento in cui non ce la fa più
è lui che lo deve dire il medico all'
Assicuri può dire c'è questa speranza aperte o non c'è questa speranza per te
Ma nel momento quando mento avviene in cui
Cessa lo spirito e il corpo vuole essere abbandonato
è molto soggettivo
La seconda condizione è quella di quando manca
L'organismo non è più vicina
E allora il discorso è quello del che tipo di cervello abbiano è un cervello che capaci di riprendersi è una mente capace di rifare domani coltura anche se si riprenderà se sarà tetraplegico
Questo può accadere ermetico c'ha può dare delle risposte oggi esistono degli strumenti che permettono di colorare diversamente un millimetro cubo di cellule del cervello e ce l'abbiamo cento
Mila miliardi dicendo che il cervello cento miliardi c'erano il cervello noi questo millimetro cubo può essere esplorato e fa dei colori diversi a seconda se attivo non mi attivo
Quindi queste strutture di risonanza magnetica di immagini risonanza vigneti che permettono di capire se un cervello e ancora attivo
O se un cervello e colliquato e ingenue colliquato vuol dire fuso vuol dire distrutto e in genere dopo anni di
In attività i neuroni si perdono e si perdono tanto più se non sono stimolati
Quindi tutte le volte che si è fatta poi dopo l'autopsia in persone che sono rimaste così detto Como comma
Vegetativo si scopre che il cervello e non c'era più allora non c'è neppure bisogno che venga espresso il desiderio di scrivere qualcosa
è più che sufficiente
Che il medico e i parenti
E coloro che sono vicini a queste persone
Si rendano conto che quella persona non tornerà più essere umano
è un organismo vivente ma non è più un essere umano
E quindi a questo punto accompagnare la morte che la cosa più normale
Finisco con un aforisma
Si può dire comunque una cosa che si dice che il creatore ha dato a ciascuno di noi un numero infinito di parole
Quante non so
Ciascuno di noi ce l'ha un numero diverso
E quindi faremo bene a risparmiare Igor già consumato la quantità spaventosa e quindi offerta natura pienamente la mia morte
Cioè che c'è una un milione e c'è chi c'era un miliardo ma non lo sappiamo quante sono e quindi faremo bene a limitare le nostre parole ma in questo aforisma c'è una verità più profonda
è che quando le parole sono finite perché non emergono credo il nostro spirito che non siamo in grado di comunicarle è il momento di por fine la propria vita grazie
Dato
Davvero professor Antonio questo excursus evolutivo importantissimo
Ed ora entriamo neanche nel
Merito grazie per la
Anche di questo libro perché i tempi
Dati in questo libro di
Ignazio Marino con Carlo Maria Martini sono proprio questi cioè si parla
Questo dialogo
Su
Su temi importanti che toccano la vita di tutti noi
Tra
Diciamo con con le chiese che perché in questo caso Martini Chiesa cattolica che ha una sua posizione
La scienza la la medicina Ignazio Marino
Che si incontrano e discutono in Italia però non sono tutti credenti
Le religioni sono importanti
Ma c'è anche una fetta di società civile che che porrebbe
Graduatorie
Delle leggi che riguardano la propria persona
Quello che il
Il credo religioso
Questo di per molto bello perché
Diciamo se mi passate il termine un un dolce dialogo un dialogo molto affettuoso un dialogo molto aperto con grandi apertura anche da parte di del cardinal Martini
E deve secondo me da leggere ma io darei la parola e Ignazio Marino perché ce ne può parlare
Grazie grazie chiama Digilio per queste parole di interruzione grazie a voi del dell'invito della possibilità che
Mi date parlare da un lato
Così come è stato già fatto
Prima di me di temi mi hanno visto molto impegnato in questi anni
Dal punto di vista parlamentare ma anche
Di così raccontare un po'
Come questi temi sono stati sviluppati
In questo dialogo perché poi un dialogo in questo
In questo libretto che piccolino però meno di cento pagine però è il frutto latitante conversazioni che sono durate più di dieci di dieci anni e che poi quest'anno alla sono state pubblicate dopo un lavoro fatto l'anno scorso di revisione di tanti argomenti il
Direi che
Il punto principale come
Dal quale potremmo partire sono proprio le parole che
Mi hanno introdotto cioè
Vorrei usare per rispondere al nostro moderatore è quando parla di credente di non credenti con una frase che
E probabilmente che nel libro scene ma che
Voi avrete probabilmente ascoltato tante volte perché era una case che
Il cardinale Martini usava molto spesso con anche se vogliamo con una certa
Sottile
Ironia e cioè che secondo lui
La società non poteva dividersi in credenti e non credenti ma semmai su temi di questa
Dimensione di questa portata come quello che stiamo affrontando questa sera
Tra pensanti e non pensanti
Ecco perché effettivamente
Il
E questo e il il punto ed è un punto che si collega
Direttamente anche
Al
Diciamo a a delle frasi che Mina ha pronunciato prima prima di me
Quando
In ha parlato del contenuto di alcune di alcune leggi o comunque di come alcuni vorrebbero scrivere le leggi secondo mentre ANTA in un punto centrale è il punto centrale che
Nel nostro Paese
Che è uno Stato laico che si basa su una Costituzione repubblicana le leggi non devono contenere principi etici le leggi devono contenere principi giuridici è una cosa diversa
Ognuno di noi poi
Sulla base dei princìpi giuridici contenuti all'interno delle leggi
Deve seri duole trovare il proprio percorso sulla base delle della propria cultura delle proprie convinzioni della propria fede insomma della propria coscienza ma sono due
Concetti davvero diversi io voglio fare un esempio molto pratico che
Nel nostro Paese probabilmente non non non
Non è certo
Con un fatto che si può
E
Un
BO
Dietetiche
Diciamo
E faccio riferimento i testimoni di Geova che crede che esista
è un ma Dio che ci punire ebbe se accettassimo ma anche va per sopravvivere una trasfusione di sangue guardate che lo dico con molto rispetto perché
Io ho vissuto e lavorato come chirurgo per tanti anni in un Paese come gli Stati Uniti dove invece
Le comunità dirigeva sono più diffuse di quanto siano nel nostro Paese e ho sempre non solo dialogato ma anche
Accettato responsabili
Che chi compra
Segnati
Tant'è quella di
Aiutarli quando avevano bisogno di un intervento anche importante accettando
La loro visione cioè non non sottoponendoli
A trasfusioni di sangue anche
Nel caso che quelle fosse
Necessario Francaviglia
Bellisario
Necessario per per la loro la loro sopravvivenza B ma immaginate se improvvisamente noi i decidessimo di introdurre princìpi etici legati a una religione all'interno delle nostre leggi e se per qualche motivo in un Parlamento nel nostro Paese
E i testimoni di Geova avessero la maggioranza e dici dessero che Ritter e che è opportuno dire che sono proibite le trasfusioni di sangue cosa facciamo chiudiamo tutti i centri trasfusionali chiudiamo tout ti pronto soccorso del nostro
Paese non eseguiamo più i trapianti d'organo insomma è evidente che e si hanno assolutamente il diritto di eseguire una scelta di coscienza e io
Lo ritengo un diritto che deve essere difeso altra cosa e che sulla base di convinzioni anche e importantissime legate appunto una fede religiosa
Noi imponiamo a tutto a tutta una popolazione a prescindere dall'allora dalle convinzioni dalle tre miglia dalla religione dalla cultura delle decisioni che appartengono soltanto a a un gruppo o a delle ha delle coscienze il tema
Del del fine vita in questo in questo libro credere conoscere e affronta toh abbastanza ampiamente come affrontato anche un altro tema molto importante che è quello dell'inizio dell'inizio della vita io
Ecco voglio fare una piccola
Per provocazione poi tornerò al alla al tema principale di questa sera che la fine della vita ma una provocazione di quanto sarebbe davvero importante in un Paese come come il nostro è un Paese
Industrializzato in un paese che
A tanti ricercatori di valore che noi avessimo anche una al Parlamento che tiene conto della conoscenza si
Dica e questa sembra una provocazione sembra battuta ma noi abbiamo abbiamo s'critico delle leggi che non tengono conto o anzi vanno controlla conoscenza scientifica contemporanea
E questo è un problema io lo dico davvero non in maniera ideologica non come rappresentante di una parte politica ma lo dico perché ne sono profondamente convinto al punto che
Io penso che un Paese potrebbe anche decidere
Che su un tema una legge nulla scrive perché non si sente pronto perché richiede pensa che ci vuole una riflessione ulteriore ma hanno un po'
Ho scrivere una legge che sia contraria alla conoscenza scientifica di quel tempo quello davvero non secondo me non si può fare non si deve fare
è un fatto gravissimo il fatto che il nostro Parlamento ad esempio nel
Due mila
E quattro abbia scritto una legge sulla seconda
Pone assistita in cui c'è scritto che
A una donna sia che abbia diciannove anni o che ne abbia quarantadue a prescindere dalla sua storia clinica dalle sue condizioni biologiche
Debbono essere impiantati comunque trenta rioni e così sbagliato che se in una Facoltà di Medicina
Il professore di Ostetricia Ginecologia che fa l'esame è uno studente chi dice ma nella fecondazione artificiale
Come si decide il numero di embrioni da impiantare devono essere sempre trenta e quello studente risponde sì devono essere sempre attenti quel professore dovrebbe dire senti allora torna a casa ristudio alla materia perché io adesso non ti posso non ti posso promuovere e non troveremmo servono cercate un ginecologo su tutta la terra che dice che devo revirement perché semplice in ente perché non devono essere tre ma noi l'abbiamo scritto in in una
In una legge facendo poi delle
Delle delle cose anche che
Passano meno osservate perché sono meno violente rispetto alla al corpo femminile ma sono altrettanto bizzarre
Come arrivare a scrivere che in Italia la ricerca sulle cellule staminali embrionali i nostri ricercatori italiani cioè quelle cellule
Prelevate
Dagli embrioni abbandonati nelle cliniche per l'infertilità è che
Sono destinati nel tempo a spegnersi come tutto abbiamo prima ascoltato
Molto bene una lezione su quello che che è la vita la biologia e e a un certo punto anche questi embrioni si spegneranno allora
La domanda è possiamo utilizzare queste cellule Colli idea di curare delle malattie oggi incurabili oppure li dobbiamo lasciare che si spenga hanno nelle nel a meno cento novanta gradi che la temperatura cui vengono conservati una volta abbandonati nelle cliniche Perilli infertilità lì abbiamo fatto proprio un capolavoro perché abbiamo scritto nella legge che
ICI
Sensi atti italiani possono usarle ma solo se il prelevate da embrioni francesi inglesi
E no no non è così se andate a vedere lo so che fa ridere c'è
L'idea e dice no no gli embrioni italiani non li possiamo toccare perché è un argomento non negoziabile ma se il le la cellula staminale viene prelevata in un laboratorio a Londra le quella può spedire a Elena Cattaneo che è una grande ricercatrice che lavora scusa a Milano e lei può con fare il suo lavoro cioè interamente allora io non lo capisco questo davvero sono compromessi vergogni così
Che fanno capire il livello a cui è arrivata una certa politica prese la politica diceva e l'Italia era convinta che e eticamente sbagliate voleva dire il nodo
Insomma io sarei stato contrario a quella decisione però è una decisione che uno può capire ma dire che è possibile farlo sull'embrione o o o con l'embrione olandese ma non è possibile farlo
Con l'embrione del italiano questo veramente davvero e
Io questo penso che un altro punto importante perché e così importante e poi adesso andrò
Sui temi della fine della vite così importante perché la scienza per fortuna per fortuna di tutti noi
è davvero instancabilmente creatrice davvero progredisce una velocità
Straordinaria pensate che
Quando affrontiamo questo tema ho appena citato in questo libro noi in questo libro è stato le le bozze di umili
Procedo alla parte quando l'abbiamo consegnato è stato il pomeriggio del trentuno dicembre due mila e undici quindi tutto sommato non è proprio un'era geologica fa sono pochi mesi fa
E pochi mesi fa in nello scrivere abbia ci siamo interrogati su questo tema e abbiamo detto ma visto che ci sono o alcuni laboratori alcuni negli Stati Uniti alcuni in Inghilterra che stanno utilizzando queste cellule già sul nuovo già sul luogo per vedere se riescono a curare malattie oggi considerati incurabili in particolare nel per la cura di persone che sono Mimmo qui
Risate su una sedia a rotelle perché hanno avuto un trauma della colonna vertebrale oppure persone che hanno perso o stanno perdendo la vista per una malattia che forse qualcuno di voi avrà sentito nominare perché la più grande e importante
Causa di cecità nel mondo occidentale nel mondo industrializzato cioè la maculopatia
E e
E e questa questa malattia una malattia terribile è una malattia che se un medico esegue la diagnosi ed è onesto deve dire al paziente in questo momento probabilmente col quello che e abbiamo
Non ti posso dire altro che
Diventerà il ceco insomma un un fatto piuttosto piuttosto grave bene pensate e allora ne ci siamo chiesti ma e possibile che almeno non ci interroghiamo sulla possibilità di utilizzare queste cellule
E e cercare di capire se possono
Ridare la vista qualcuno che la sta perdendo ridare la possibilità di camminare a qualcuno che l'ha persa bene pensare sono passati
Pre e guardate
L'alta velocità della scienza rispetto alla lentezza
Delle chiacchiere dei Parlamenti sono passati pochi mesi e già due donne sottoposte a trapianto di cellule staminali embrionali in California né a hanno AV Tommette colla maculopatia Berrettini che hanno avuto un netto miglioramento è pubblicato su una delle riviste più importanti e la terra si chiama L'ANSET una di esse è ora una grafica una design era
Quindi pensate quante importa
Fosse per lei l'ha vista non vedeva più una mano mossa così davanti a pochi centimetri dagli occhi adesso in grado di contare le di
Cioè di una mano di riconoscere i colori di riconoscere la profondità e il contrasto insomma sta riprendendo a vedere e allora noi
Ne cosa fare mosse quando e io lo dico non da persona che coinvolta in in questo momento la mia vita in un
Un
Istituzione come il Senato la Repubblica lo dico da medico guardate che non non ci sarà non ci saranno discussioni nella vita reale se esisterà una cura per qualcun
O che rischia di perdere la vista e ci sarà un posto dove con delle iniezioni all'interno dell'occhio di cellule staminali embrionali la vista te la restituiscono la gente naturalmente la scelta la farà
A anche se il Parlamento balbetta era ecco questo io lo voglio dire con chiarezza veniamo adesso alla questione
Della fine della vita devo dire e poi leggerò cinque righe che il cardinal Martini
Ha avuto una posizione Mina certamente lo ricorderà in maniera proprio molto molto penetrante molto forte perché ha ricordato il di quello che è accaduto dopo la morte di Piergiorgio avuto diciamo una posizione molto
Chiara perché pochi mesi dopo la scomparsa di Piergiorgio il cardinal Martini in un articolo scritto Daloui non un'intervista un articolo proprio scritto di suo pugno pubblicato sul Sole ventiquattro Ore
Di fatto io lo traduco ma insomma il senso era quello disse che lui quelle funerale l'avrebbe celebrato
E e soprattutto disse che a un certo punto la nel non è vero che la la vita in quanto in quanto tale de e un valore che deve essere sempre
Difeso e non mai messo in discussione ma che qui il valore principale e la dignità della vita ed è una differenza che non è
Da poco
Ma io vorrei ricondurre e tutta questa discussione che adesso quasi in maniera imbarazzante una politica ha riportato come avete visto in questi giorni di nuovo
Nelle aule del Senato con una legge che una uno schiaffo in faccia a ciascuno di noi perché scrivere in una legge
Scrivere in una legge come c'è in nell'articolo tre di questa legge che
Che mina prima citava che le persone che vivono in Italia non possono non possono per legge
Lasciare indicazioni sulla propria nutrizione
E idratazione artificiale e che quindi nel momento in cui uno di noi perde coscienza deve essere obbligatoriamente sottoposto a quel trattamento deve subire un taglio
Nella pancia un tubo deve essere inserito all'intestino anche se fino al momento in cui
Ha perso conoscenza aveva detto scritto ridetto si era fatto promettere che quel tubo nell'intestino lui non lo voleva
Cioè sottrarre questa possibilità invece imporre alle persone per legge
Un trattamento io trovo davvero
Che sia qualcosa di inconcepibile in accetti è inaccettabile lo dico ancora una volta non
Con una visione di una parte politica perché anzi lo voglio dire ancora più forte più chiaro io sono contrario a questo tipo di visione
Come cioè all'idea che un partito possa scrivere in una legge come noi ci dobbiamo curare
Unica o chiunque chi ha vinto le elezioni lo faccia
Chiunque le abbia vinte io non penso che chi vince le elezioni può dire come ci dobbiamo curare alla fine della nostra vita chiunque vinca le elezioni
Non è
E guardate che questo è un punto che atto che se ritorniamo all'idea e al modo con cui affronta questi temi il cardinal Martini in questo
In questo libro è un punto ma davvero che va al di là del credente o del non credente
E che c'è un episodio nella storia del dibattito diciamo perché non è un dibattito che vilmente se svolto solo nel nostro Paese
Nel dibattito che si è svolto in tanti in tanti Paesi del mondo su questo tema paesi che noi siamo in uno straordinario ritardo paesi che questo di titolo hanno fatto come gli Stati Uniti a partire dal mille novecentosettantacinque insomma quindi noi abbiamo un diciamo accumulato più di un terzo di secolo di ritardo ma
A un certo punto un giudice che voi probabilmente se dico il nome
E non ricorderete ma se vi dico un episodio lo ricorderete certamente sapete che gli Stati Uniti hanno una corte che si chiama Corte suprema che
Fatta dal nove giudici che vengono eletti che vengono scelti e e sono nominati a vita sono una una Nast punto di riferimento per il Paese importantissima nessuno mette mai in discussione
Le decisioni della Corte suprema
Al punto che voi vi ricorderete quella situazione di tremendo imbarazzo per un Paese come gli Stati Uniti d'America quando riusciva una decidere del nel decennio passato se ha vinto le elezioni Gomorra o Boucher figlio
E probabilmente poi con con gli studi che sono stati fatti forse se si andavano a ricontare
Le le schede forse le aveva vinte corra e immagina quindi vi rendete conto che decisione di quale rilevanza
Cosa accadrà il pre il il il Presidente della Corte suprema che adesso e morsi chiamare in queste ed era un repubblicano
Nominato molti anni prima da Ronald Reagan me e e ed è lui che si è preso la responsabilità di dire che aveva vinto
Do Bush figlio e pochi minuti dopo io allora avevo né lavoravo negli Stati Uniti ma anche voi lo ricorderete Gore andò davanti alla televisione dice se l'ha detto la Corte Suprema
Il i io dico così e punto e basta e si è chiusa lì la questione una questione importanti ebbene questo stesso giudice di fronte a questo tema pochi non pochi diversi anni prima nel mille novecentonovanta
A un certo punto se lo andate a cercare anche tradotto su internet lo trovate c'è la discussione finale dove la Corte Suprema affronta questo problema e lui si ferma e dice
Ma di cosa stiamo parlando
La morte è un fatto personale
Non può lo Stato dire
Come ci dobbiamo curare lo devi dire chi ci ha ma ecco allora vedete che
Se noi superiamo le divisioni credenti e non credenti e ci trasferiamo nell'altro campo quello indicato dal cardinal Martini degli pensanti non pensanti evidente che la soluzione l'
Si trova da sola io volevo chiudere con un un aneddoto che ho raccontato altre volte ma ampi a me sembra davvero molto importante e poi leggere
Qualche riga su un tema che va oltre quello della scelta
Delle terapie di fine vita ed è quello della eutanasia perché lì devo dire che il cardinal Martini
Le leggerò perché so che è molto delicato essendo evidentemente una figura
Come come il cardinale
Non voglio essere io a interpretare le parole ma le leggerò sull'eutanasia
Invece l'altra
L'altro a nei dottore l'ultimo diciamo
Cosa che volevo dire stasera era è come
Sarebbe più facile nel nostro Paese arrivare invece a una legge
Che mette d'accordo tutti una legge in cui ognuno di noi può scegliere sulla base delle proprie convinzioni della della propria visione e e lo dico davvero
Per quanto mi riguarda
E io prima come ho detto non non così come non vorrei che fosse il partito che ha vinto le elezioni a decidere e sinceramente io non so voi ma MIF fiderei di più anche se non ho lasciato nessuna indicazione dell'amore di mia figlia rispetto che l'amore di Maurizio Gasparri che magari segretamente mi ama però penso che mia figlia mi ha mi
Mi ha mi anni mi ami di più insomma mi fiderei di più di più di quello ma il il il
Il punto il punto
Che volevo rigore e la né dove volevo ricordare e che la la capacità di pensiero
Di delle nostre madri e padri costituenti che nell'articolo trentadue della Costituzione la risposta l'hanno data
Perché hanno scritto un articolo straordinario
Dove è scritta nella prima parte nella prima frase che la salute deve essere la sanità le cure nel nostro Paese devono essere garantiti a tutti scusate una piccola
Precisazione ma io davvero lavoro sento di farla perché se a me avessero che mi sono sempre occupato
Di sanità e di medicina mi avessero dato una matita
è un foglio di carta e mi avessero detto scrivi un principio sulla sanità io probabilmente
Lo riconosco davvero avrei forse scritto che le cure devono essere garantite nel nostro Paese a tutti i cittadini
Le nostre madri e padri costituenti che la parola al sostantivo cittadini lo hanno usato tante volte nella Carta costituzionale in quell'articolo hanno scritto individui
Individui cioè nel nostro Paese la visione di chi ha scritto la Carta costituzionale e che la salute è un bene così prezioso
Che va al di là della cittadinanza deve essere garantito alla persona
Questa parte è stata scritta il ventisette gennaio del quarantasette alla fine di quella giornata il
Le le persone che scriveva la nostra Costituzione che si riunivano
Nel Palazzo di Montecitorio che adesso la nostra Camera dei deputati
Se ne saranno andate a casa io non so quali fossero i loro pensieri ma uno di questi probabilmente di pensieri ce ne aveva tanti perché
La mattina dopo chiese subito la parola
E chiese la parola dicendo che
Era molto contento di quello che era stato scritto il giorno prima ma secondo lui era incompleto perché c'aveva riflettuto ed era un uomo molto giovane insomma per
Almeno io considero che un uomo di trent'anni è un uomo
Molto giovane si chiamava Aldo Moro
E questo giovane di trent'anni dice io non sono soddisfatto di una cosa che noi dobbiamo sì garantire a tutti le cure
Ma nessuno può essere sottoposto a una cura contro la sua volontà e l'ha scritto nel secondo comma
Dell'articolo trentadue della nostra Costituzione la risposta è tutta lì e tutta lì nelle nel pensiero straordinario pensate
A alla straordinarietà di quel pensiero perché se voi lo trasferite nel momento storico nel quarantasette non esistevano i respiratori artificiali
Non esisteva la nutrizione artificiale non esisteva nessuno strumento che potesse
Prolungare con con tecnologie la vita di una persona che stava morendo e questo dà la dimensione del pensiero
Che dovrebbe tornare a essere più veloce della della scienza invece abbiamo visto che è più lento finisco
Dicendo che
Il
è chiaro che quando si parla di fine vita si parla
Anche di non solo di di scelte ma anche di persone che possono arrivare a un livello tale di sofferenza
Fisica psicologica che non ce la fanno proprio più
Questo tema con il cardinale nel libro l'abbiamo affrontato
Ecco voglio dire una cosa non è che noi ci mettevamo lì parlavamo dei massimi sistemi ad esempio questo questo sistema l'abbiamo affrontato
Partendo dalla
Da dei film che avevamo visto che molti di voi hanno visto qua miglior dollar baby mentre in Cristo del Mare dentro
Firme che insomma
Lasciano forte turbamento no alla fine
Dello spettacolo e allora io dico ma io sommano studiato medicina ha fatto il medico tutta la vita ho curato le persone con i trapianti e dico sinceramente io io non ce la farei mai neanche di fronte una persona
Disperata che me lo chiede io non ce la farei davvero a fare un'iniezione che in quel momento
Do ferma la vita di quella persona anche per amore e per compassione lo dico perché davvero lo penso io io non non ce la farei
E e e qui la risposta di Martini secondo me è straordinaria perché è stato finale per tanti aspetti perché da un lato
Giustifica la mia posizione cioè la mio il fatto che io possa non farcela
E però sentite cosa dice e poi chiudo qua Martini
Non si può mai approvare il gesto di chi induce la morte di altri in particolare se si tratta di un medico
E tuttavia
Non me la sentirei
Di condannare le persone
Che compiono un simile gesto su richiesta di un ammalato ridotto gli estremi e per puro sentimento di altruismo
Come pure quelli che in condizioni fisiche e psichiche disastrose lo chiedono perse
Davvero grazie senatore Marino io darei subito la parola a Giovanni Franzoni perché i tempi sono stretti e vorrei dare perché la parola a voi se ci riusciamo e che a lungo anche il microfono
Dico sarò breve perché tutti quegli esordisco dicendo sarò breve e poi invece si propongono allora volte ne è stato detto che secondo me moltissimo il tutto
Vorrei essere un intanto aggiungevo una sottolineatura di tipo
Linguistico introdurre cioè ma con l'espressione nei nostri linguaggi quando si parla di fine vita e di
Accettare di tale la morte determinate condizioni eccetera io amo
Un un'espressione
Che da giovane allievo
Forse diciannove anni giovane seminarista al Collegio Capranica creano guai in un libro ditegli arte far tende
Un famoso pale antropologo crea tutti sicuramente ne avrete sentito parlare gesuita
Però naturalmente questo sarà
Scritte nello scritto in cui avevo letto di quegli di questa espressione resistere al morire resistere alla morte
Erano Schito benché mi passò gli Guarnieri dice anche questo
Rifaceva secondo teologia io ero entrato appena appena in filosofia alla alla greco e gli allarmi passò questo libro che non avevo in privato perché non era stampato ma amici di Telgate Chardin lo avevano
Dattilo scritto e circolava questa ITEA di resistenza alla morte credo che sia ancora da sottolineare perché abbiamo sentito da fattori da tutti quanti
Che la morte e non non è che va invitata il morire già il primi fatti tumorale indicano
Prive neoplasie cioè si possono manifestare già proprio agli inizi del nostro delle vuole depressi del nostro localismo quindi
Ne in alcuni casi delle formazioni tumorali possa esplodere anche nell'infanzia l'adolescenza
Età matura certamente servono poi diventano il cinquanta per cento non so quanto hai detto
Ha una certa età e così via e quindi la morte arriva da sola
Non c'è bisogno di si tratta di di resistere a al morire
E il morire ha poi si manifesta non soltanto infatti
Tipo antologico in altre forme di
Ma in tante altre manifestazioni come per esempio come Orazio Sita
Fuga dalla realtà
Diciamo accidia
O addirittura depressione ecco
Però dipendenza da da da fattori con all'alcol non so
Attori
Assunzione di
Di un eccesso di farmaci o antidroga ecco quindi il morire si affaccia ripetutamente della nostra vita
Alza la testa il si tratta di resistere al morire a me colpi un po'questa cosa perché nella foga del giovane che cattolico diciannove entra all'inizio al suo
Studi Seminara si seminaristi ICI
Mi fa il morire presento morire martire perché superiore per la propria fede sembrava quasi una cosa poiché io ricordavo che certe lapidi cristiane
Il giorno della morte rassegnato andato usa estere nato è nato alla alla vita eterna quindi mi colpì inizialmente quasi il contrario
Poi con l'aiuto di Ivanisevic eccetera cattivi che questa resistenza albori quella resistenza al morire
A un certo punto può dar luogo al alla cessazione di questa resistenza infatti certe lettere alla sorella che era
Barbara travolto grave luglio ancora dalla Cina dove dice cercava al cranio del nuovo tre
Messinesi però copertine insiste
è così ieri scriveva che è un certo punto non vale più la pena di resistere alla morte che tanto questa
Bene da sola quindi non c'è bisogno di porci finire i voto attivo per così dire
Si tratta semplicemente di assecondarla allora poi trentatré io adiacente da oggi ci sono le cure palliative cioè le cure che non curano la patologia per cui uno sta morendo
Occorrono altre soffre informativo di
Di sofferenza
E quindi alleviano la condizione della persona però il morire viene da solo ecco qui qui in questa seconda infatti io preferisco alle espressioni vita morte
Lì infiniti diciamo sostanziali Zaratti il Borile e il vivere
Ecco noi stiamo fin da quando lasciamo stiamo sempre un poco anche morendo io a resistere al morire col vivere
Anche il nostro morire fino all'ultima scontro purtroppo attaglia
Onorevole che è lo strappare
Al Sorella Morte lo strappare il suo primato vivendo anche il morire cioè imponendo
Le condizioni il modo con cui noi vogliamo morire o vivere il nostro morire intense ma è una questione semplicemente linguistica
Ah per contrapporsi accetti espressioni rozzi del Movimento per la vita
La seconda cosa di cui volevo farne ed aprire il discorso sull'Oriente e introdurre un altro concetto il concetto di riconoscimento di se stessi e del proprio percorso vitale
E in modo particolare il recinto di alcuni iscrittivo pubblicata eccetera e poi dell'ammirazione dovuto sempre per garantire
Rinnovo a Pavel per altri
Dei i già in dj ne sono la popolazione induista però con alcune particolari caratteristiche Hong rispetta particolare per la vita anche per la vita animale anche addirittura rispetto
De la terra però ricettazione tre dell'insetti e così via ma questo non era Caratese ovvero loro fonte sorto responsi perdere millenni
Ma salirà contemporanea del mondo
E già insomma portato delle
Delle riforme importanti delle metodologie
Quindi il
La persona il China vive la sua vita liberandosi via via di stati condizionati
E quindi liberandosi di del vulnus cavalcare ma non lo quesiti sono ancora stati condizionati forme
Che si depositano e e questo
Con una per forza della mente
Sul corporeità sul corpo
Quindi presento la quindi la parola solo che l'eutanasia ora secondamento del morire la cessazione della Resistenza al morire sia solo per motivi di sofferenza io sono un po'perplesso
Non è solo soffre questione di sofferenza è questione di non riconoscimento di se stessi
Uno non si riconosce in quello che sta succedendo
E questo perché la mente non riesce più a controllare per degli accadimenti gli attraversamenti del Haendel la sua insistenza del si può essere
In crisi intesa a condizione per riaprire per questo si modifica il suo modo di riconoscere se stesso
E quando un già in
Comincia hanno riconoscersi più a non potersi più dare non governare più con la mente la prova corpo ritardo non distingua anima e corpo e
Sia ben chiaro questa è la distinzione fra storica che si è introdotto violentemente del cristallino lo sentivo anche ieri televisioni l'omonimo nel Colaninno e poi
Che c'era anche dopo che guardino iniqua la l'inferno al paradiso ecco l'anima una
Aristotele galanteria era convergenza una barriera
Delle delle componenti
Vitali del nostro organismo quando questa armonia si dissocia si va verso la dissoluzione e quindi verso anche la scomparsa della mente
E la mente finché la mente riesce ancora a governare può governare per così dire poco permeare può assecondare questo morire è una questione loro lo chiamano il già in
Assottigliamento del karma
E usano per questo di turno
Per assottigliano queste può ancora questa resistenza al morire sano antichista ombre Carlo nell'espressione che loro usano che può essere usato anche un certo metodo di ritorno ritrovare
Che un recedere da questa percorso
Non se le condizioni sono si sono modificati sempre se lui si riconosce in quella condizione
Tra i più grandi China come ben sapete nautico una volta intraprese il giudizio
Santi
Intraprese perché
Avevano
Lui aveva una grande una delle grandi cause della sua vita era la parità di diritti dei senza casta dei paria vero soltanto che facendo per così una concessione da parte anche con l'
Benestare tra Governatore britannico fondato il voto
Agli Alitalia ma i collegi separati da da quel da da coloro che erano in cassa siccome le associazioni dell'Italia avevano accettato questo principio
In passi Gandhi dal furore cioè era la sconfitta lo schiaffo
Non tanto perché si imponeva questo quanto perché i suoi avevano accettato questa condizione edizioni il digiuno fino acché morte ne venga
Il saputi chissà precaria
Ecco soltanto che strada facendo si modificò ottenne Parlamento britannico
Per due giorni e due notti in seduta permanente perché avevano il terrore che si scatenasse che crei cosa in India
Seccati moriva per digiuno
E allora modificarlo la loro posizione e le associazioni dei paria
E dissero questo era soltanto un anticipo su quello che avrebbero raggiunto dopo era un compromesso nella direzione giusta
Allora grandi vice dette pratico ritrovata cioè
E come il
Lattanzi notizie con un container di Biella perché per un capo di sera per ricominciare ci vuole calma perché se non lo stomaco non so quanto lì che succede dopo giorni di ridurlo sto mancasse
Con a
Un
Un piattone di
Di Repubblica
Ecco e così infatti sappiamo tutti quanti che il cardinale morto per ridurlo ma è morto prima recuperata è uno dei suoi di un dovute estremiste e così via
Ecco secondo me questo è molto importante secondo me uno finché sensi arriva al non riconosce più se stesso
è giusto che attraverso il rifiuto del cibo e questo questo lo trovate il minuto Pia Di Tommaso Moro
Cosa ho detto Tommaso Moro San Tommaso Moro protettore dei politici il quale c'è una pagina su un riesame sia
Che non condivido nemmeno io perché dice che convincere colui che sta vivendo una condizione in cui la vita non è più vita è una cosa santa perché ci devono andar male i sacerdoti
Nell'isola di utopia naturalmente è chiaro e io non sono d'accordo anche con l'unica
Perché non sono d'accordo che siano i medici o i sacerdoti o i familiari a convincere
Il
Filmato terminale e noi che deve convincere i nomi che non si riconosce più in quella condizione e pertanto rifiuta il cibo rifiuta
Tutto accetto soltanto la situazione delle cure palliative e così via quindi non sono d'accordo nemmeno con San Tommaso Moro mi dispiace quanto un po'infatti ai vertici
Ultimamente i commercianti
Grazie mila grazie Giovanni allora siete stati molto disciplinati abbiamo venti minuti per raccogliere le domande
Domande non interventi quindi cerchiamo di formulare no a voi tutti vogliono fare l'intervento
E loro quando rispondono
Facciamo allora interventi brevi raccogliamo anche domande così mettiamo al microfono
No
Perché non mi conosce sono Mauro Magini
Cercherò di essere
Cronometrico
Si sta parlando di civili che voglio portare una esperienza freschissima
Questa mattina erano nelle Marche
Perché mia madre di novantasette anni sta morendo in un ospedale l'ospedale di Fano
E in questi tre giorni che l'ho vista mi ha riconosciuto era ancora vigile
Mi sono venuti i pensieri
Di due ordini di ti di due tipi
Il primo pensiero quando vedevo qui le flebo che scorrevano nelle vene di mia madre
è stato a cosa ha fatto il cardinale Martini
Il cardinale Martini
Da quello colate sui giornali ma evidentemente è un fatto acclarato
Ha chiesto di essere si è dato in profondità
A un certo punto non era intubato non era nulla però ha rifiutato qualsiasi palliativo e cioè le flebo che tengono in vita
Per potere finire tranquillamente è stato osservato
Come si chiama questo gesto
Secondo me eutanasia
Secondo meno votano Asia e la mia ammirazione per il cardinal Martini non è diminuita è aumentata
Capena Martini l'ha potuto fare
Ma per tutti gli altri i guardiani del Tempio perché caro Marino non sono i politici che fanno questo e la Chiesa che impone queste leggi
La fecondazione artificiale e le cose assorbe sulla fine vita non lei il Parlamento o il Parlamento che provano al Vaticano che fa questo questo deve essere molto chiaro
Quindi chi può per i potenti come Papa Giovanni Paolo secondo
La sedazione le profonda cioè l'età media la possono fare i comuni mortali no i guardiani del tempio sono molto attenti per loro ci hanno scappatoie sempre per tutti gli altri deve valere la legge
Che stabiliscono loro questa era la prima serie di osservazioni
Mia madre non è il cardinal Martini non anni non ha mai espresso volontà di questo genere non vorrei mai che le facesse una cosa del genere in né io la farei mai per carità però qualcuno potrebbe dirlo potrebbe volerlo
E devo rinvenisse rifatto
La seconda serie di considerazioni che ho fatto sono molto più banali ma anche molto importanti forse per qualcuno e mi riferisco proprio al dottor Marino che commissari d'inchiesta sul servizio nazionale sanitario nazionale
Nell'ospedale di Fano ma forse molti altri ospedali
L'assistenza è affidata totalmente in mano alle badanti io il giorno prima di partire ho firmato un modulo come figlio perché nella notte era una certa persona che faceva la l'assistenza
Ora l'assistenza la notte non solo una notte ma anche il giorno perché mia madre non in grado di mangiare
Un piccolo dettaglio questo ci costa centocinquanta euro al giorno per carità lo possiamo fare e non importa però c'è gente che non lo può fare
Ho parlato col primario ho parlato con la caposala e dicono e vero lei ha ragione però non assumo più nessuno qui abbiamo un'infermiera per quaranta persone
E mi davano totalmente ragione io capisco quello che loro dicevano e dico che questa è una vergogna è una profonda vergogna che deve essere denunciata in tutte le sedi
Spero di essere brevissimo premetto che sono molto felice perché ho ascoltato delle cose
Molto vendette molto significativo ecco io voglio dire questo riprendendo un un qualche un accenno che ha fatto la signora lo Welby
Su i malati che non hanno assistenza adeguata
Io ormai sono vecchio però
La mia vita ho fatto per molti per moltissimi anni assistenza ai malati terminali di cancro a casa loro
E un'assistenza molto intensa con un'associazione che
E quindi ho visto morire molte persone molte veramente molte
E ho vissuto dei drammi tremendi perché nell'assistenza a domicilio oltre che il malato c'è la famiglia spesso la famiglia all'importanza ancora maggiore del malato
Per quello che voglio dire e lo dico in particolare al senatore Marino perché
è un aspetto che
Dovrebbe essere
Diciamo tenuto presente dai legislatori in modo particolare con la voglio dire questo
Io ho incontrato delle situazioni disperate
Ma con un'assistenza attenta e ben fatta mi sono accorto che queste situazioni disperate vengono ricco per altre
Lo dico con le parole di una signora che aveva al marito veramente
Situazione emenda
E che un giorno dopo diverso tempo e andare avanti l'assistenza
Mi ha detto mi ricordo testuali le sue parole mi ha detto io ero assolutamente disperata mi hanno dimesso mio marito dall'ospedale
Son tornata a casa non sapevo che fare e pensavo di farla finita pensavo di di
Di di aiutare Loiero suicida almeno io non ne potevo più non saperlo
Poi siete arrivati voi l'associazione che ho visto che sapete che cosa bisogna fare
Estate che siete in grado in qualche modo di accompagnare questa cosa e allora ecco io mi sono tranquillizzata son qui che aspetto non mi sento più disperata perché capisco che facciamo quello scusa che significa questo e questo lo vorrei dire
Che proprio lo posso dire come testimonianza di sorta mentre ho sentito nelle mie esperienze molte volte discorsi di eutanasia di di di di di fine vita tutte queste cose qua eccetera
Però mi sono accorto che Mammano per l'assistenza funzionava la necessità
Di parlare di riflettere sull'eutanasia su queste cose diminuiva e vorrei dire quasi che se una se ci fosse un'assistenza fatta veramente bene
Il problema dell'autonomia si rinuncia a
Poco e forse
Niente ecco e quindi io penso queste queste lande la raccomandazione che vorrei fare i politici trattate i problemi e mi di fine vita insieme ai problemi di assistenza alle famiglie che ne hanno bisogno
Grazie
Allora io sarei adesso allora se ce ne faremo ancora l'ultimo intervento se dite anche nome e cognome tra l'altro ringraziamo radio radicale che sta registrando tutta la serata che metterà sul sito diede
Quanto tutte ero Antonio tenta università
E chi volesse anche ascoltare il convegno dall'Associazione Luca Coscioni lo può fare sempre sul sito di Radio Radicale
Allora ai politico in questione e di norme io faccio solo una domanda
Che riguarda i malati neurologici
Commettendo un'esperienza dolorosa è recente e riguarda una temi trattati
Sesto i malati terminali di cancro c'è tutto un percorso se non attiene a noi stessi hanno andamenti noi
Ho partecipato quand'ero
John Fanny
Esperienza l'intesa via ma sembra che non sia servito
Si fa violenza su queste persone
Per il loro bene si dice e capisco anche gli infermieri poveretti che non sanno che a
Questo è il buco nero
Che riguarda persone spesso nemmeno tanto anziane ma vale anche per gli anziani
Chi vive chi va in certi posti dove magari alla fine è costretto a mettere in qualcuno dei suoni
Vede che lazzaretto manzoniano non è stato superato mi chiamo Maria Pia da
Alberto Bossi una domanda do un minuto vorrei
Una risposta dal
Senatore Marino
Perché così difficile per tutti credenti e non credenti laici
Fare
Una distinzione tra uccidere e lasciar morire uccidersi e lasciar molto lasciarsi morire ma perché è così difficile perché così difficile
Distingue relazione tesa alla morte dell'individuo oppure l'azione tesa il la cui finalità all'altra per esempio la situazione che non direttamente non è
Cianuro
Altro perché è così difficile perché tutti parlano di eutanasia quando eutanasia non
Quella della situazione ad esempio
Come ha avuto io ho letto anch'io la testimonianza delle riforme il cardinale Martini
Vogliamo spazio alle risposte altrimenti ci accorgiamo
Niente io volevo dire che
Il discorso di colleghi Fini i loro dicono gli morire e e avviene tante volte nelle case io voto il caso di mia sorella
Mi sorella dopo dieci anni di cura un carcinoma mammario si
Sembrava che si fosse dato indici che cominciarono a lei
Lei metastasi e curata sempre una praticamente
A un certo momento Toffolo mandata a casa sono colonne tipo tessili praticare e lo
La morfina
Lei decise enti ci sia il giorno di Natale due mila sette di
Iniziare il TG uno del giorno che tra l'altro rapporto a sofferenze non indifferenti
E francamente mi chiese di entità io non mi sentivo viabilità
Perché
Cioè
Visto anche le contribuzioni su due che erano abbastanza aggravante quinti non lei di nuovo il massimale questo mio rifiuto
Però francamente io seri Massi tranquilla perché non potevo portarmeli il discorso di avere aiutato a finire
Così degni francamente lei
Cosciente fino ad un attimo ad un certo momento naturalmente tutte le sofferenze la portarono alla morte
Grazie a tutti senatore Marino tante domande per lei poi minore
Io
Risponderò
Così cercando di
Di trovare
Un un nesso tra queste domande queste importanti questioni che sono che sono state poste anzitutto
Vorrei
Per qualche
Per
Pochi istanti così parlare della questione della della malattia mentale della
Davvero gravità in ritardo che c'è nel nostro paese io forse alcuni di voi lo sanno perché
è stato
Diciamo pubblicizzato molto questa azione della nostra Commissione sulla salute mentale da
Una trasmissione su Raitre presa diretta di
Di Iacona che ha fatto vedere il lavoro che abbiamo svolto
Quella una pagina con le pagine belle non si raccontano mai del Parlamento una pagina dove
La la Commissione dove ci sono tutti i partiti
Ha proceduto senza mai dividersi
E cioè
Questi sopralluoghi abbiamo svolto sorpresa in quelli che possiamo chiamare manicomi criminali vengono chiamati ospedali psichiatrici giudiziari ma sono dei luoghi orribili orribili
E me che lì di un
Noi diciamo passo avanti significativo l'abbiamo
Fatto perché
Anche con una presa di posizione che io personalmente
Ho voluto fortemente il ventuno dicembre in un momento che voi vi ricordate di molta difficoltà del nostro Paese si cambiava il Governo ci ad affidare Duff votare la fiducia al Governo Monti
E io dissi proprio sulla questione della salute mentale facendo riferimento
A questi manicomi criminali che prese la parola in Aula che
Non avrei votato la fiducia se quell'orrore non veniva cancellato no perché ci sono delle cose che secondo me vanno al di là
Dell'economia l'economia importante ma se al servizio delle persone non se le persone sono
Al servizio dell'economia e in effetti
Questo Governo ha ascoltato è stata
Ha votato una legge a febbraio la legge nove del febbraio del due mila e dodici entro il trentuno marzo due mila e tredici questi luoghi verranno chiusi però quello che ha detto la signora che ha parlato
E drammaticamente vero brevi faccio solo una ed è qualcosa in cui
Dobbiamo tutti sentirci responsabili perché
Pensate che anche in una situazione drammatica come quella del terremoto dell'Aquila che ha distrutto un ospedale
Il
L'unico ma diciamo l'unico reparto l'unica divisione che non è stata ricostruita ancora e anche simbolicamente
I pazienti sono stati trasferiti in un luogo che non è proprio limitrofo all'ospedale sono i malati mentali che sono ancora chiusi nei containers della protezione civile
Mentre tutti gli altri malati sono tornati nelle loro stanze cioè e come
Se ci fosse proprio una visione all'interno del nostro servizio internazionale che di loro sono gli ultimi degli ultimi
E forse avete visto sul
Sull'Espresso noi ci siamo in occupati di recente di quell'episodio se andate sul sito c'è tutto il lavoro che abbiamo fatto come Commissione di quel povero professore che è stato arrestato portato in un in un luogo dove vengono ricoverate le persone con problemi salute mentale legato
Per giorni e giorni ho letto finché è morto la i questo è veramente sono io vi assicuro che l'impegno ce lo stiamo mettendo tutto per esempio in nel caso la nostra Commissione è stata la prima ad intervenire e adesso ci saranno ci sono diciotto persone che sono state rinviate a giudizio
Per l'omicidio di questa di questa persona però è un lavoro enorme che ancora nel nostro Paese deve essere fatto
In questo si collega
In qualche modo è chiaro che questo è un aspetto molto drammatico ma
Alla questione dell'assistenza attenta che può recuperare situazioni disperate e può evitare il desiderio di ricorrere o il pensiero di ricorre le all'EUR teme zia o anche la questione della
Assistenza più ordinaria che o ormai in molti ospedali deve essere deve essere affidata a persone esterne che una famiglia deve in qualche modo cercare e pagare di tasca propria io qui lo dico l'ho detto anch'io ma
Nonché su questo non tornerò indietro
Questa nuovo decreto sulla salute capisco che ci sono responsabilità di partito eccetera ho avuto tante discussioni su quello che era
La spending review
Insomma siamo arrivati a un a una riduzione di ventuno miliardi di di euro che sono un quinto del finanziamento del fondo sanitario nazionale
Noi in questo modo la distruggiamo la nostra sanità pubblica io dunque tra poco il decreto arriverà
A nell'Aula del Senato io non lo foto perché Ottaviano il quindici miliardi
Di euro per gli effetti trentacinque o io questa cosa non lavoro
Non la vostra
Che anche se fossi l'unico
Io non lo
Non lo voto perché davvero al se ci devono spiegare se veramente ed è vero questo certo non riconosciamo tutti siamo una grande crisi economiche ma se siamo in una grande crisi economica ma che non possiamo continuare a investire in armamenti immissioni che chiamiamo di pace ma sono di guerra
E no e invece riduciamo allo stremo guardate l'altro giorno sono stato a di notte nell'ospedale Molinette di Torino al prossimo corso
I le io davvero o un rispetto enorme per l'abnegazione di medici infermieri ho chiesto un'infermiera ma perché non si alle tre e quattro del mattino erano continuamente in movimento ad assistere pazienti che arrivavano eccetera
Pensate che gli hanno tolto per questioni di Bilancio l'acqua l'acqua infermieri i pazienti e i medici di notte se vogliono l'acqua da bere
Devo alle Molinette di Torino alle morire devono andare a prendersele pagarsi alla di tasca propria e il numero di persone e che sono state ridotte in un anno in quel pronto soccorso e quattordici unità quindi con quattordici persone in meno
Devono cercare di forme di divi di dare la stesso tipo di assistenza non è davvero a accettabile
Infine ecco volevo chiudere con un aspetto io personalmente penso che la sofferenza
Sia
Sempre la sofferenza eliminabile vada sempre eliminata quindi prima
Si parli la testimonianza della
Signora del
Della della morte della sorella col tumore alla mammella che si è lasciata spegnere con
Il TG uno ecco io vorrei vorrei però dire che su questo
Non c'è un anche da parte della Chiesa cattolica uno dei pochi pronunciamenti chiarissimi perché
Ripeto non è perché lo pensa la Chiesa Cattolica a lo dopo come supplemento di informazione perché io penso che la sofferenza inutile deve sempre essere
Eliminata
Però lì c'è un capitolo certo Giovanni Franzoni potrà essere ancora più
Preciso di me importante perché a un certo punto un gruppo di medici riuniti a congresso era il mille novecentocinquantasette chiese a Pio dodicesimo faceva una domanda precisa precisa
E disse s'ma noi possiamo usare
Nella morfina in un paziente che soffre anche se
L'uso della morfina di fatto poi accelera il processo del morire
E la risposta delle di Pio decida fu chiarissima dice purché l'obiettivo non sia uccidere
Anche se la morte viene prima ma sia
Togliere il dolore e eticamente giustificabile quindi insomma io credo che lì
Davvero non dovrebbero esserci discussione insomma il dolore ogni volta che si può dovrei e la sofferenza dovrebbero costituire un imperativo morale per ciascuno di noi eliminarlo toglierlo e aiutare quella persone
Per interventi chiusura dei lavori
Sì io voglio soltanto concludere molto brevemente
Che sicuramente e necessario che il nostro Paese faccia una buona legge
Sulle scelte delle persone del fine vita quale C&C siano anche compresa quella
Se qualcuno vuole l'eutanasia vera e propria cioè
Il suicidio assistito per non dover andare in iscrizione a te non dovere espatriare per poter
Tranquillamente morire a casa sua o lì dove è è ricoverato perché ci sono anche di queste richieste
Noi abbiamo lanciato un orribile io lo l'ho chiamato così sgradevole
E terribile
Video
Cioè non è la visione che è terribile però il contenuto dove si cercano attori protagonisti terminali
Che interpretano appunto la propria fine della vita questa voleva essere non
Una cosa reale
Sì ci sono già delle persone che si sono mosse
Ma per dare alla
Agli strumenti di comunicazione ai media di dare questi input di fare programmi di approfondimento per la cittadinanza per i cittadini
Anche in prima serata sì lo so la RAI perderà o anche la Mediaset poco per perderà un sacco di ascolti però io credo che la gente voglia anche sapere voglia essere
Distribuita
E voglia capire che cosa
Che cosa significa il morire e che cosa significhi significa vivere in modo particolare adesso dove abbiamo con crisi non tanto economica ma più che altro culturale perché
Il
Anche i programmi televisivi andati e non può vedere io non non l'atto più il televisore sono mesi che non la guardo più perché non c'è nulla non c'è una
Cosa veramente culturale che
Educa che si istruisce che chi dice che ci informa profondamente e noi abbiamo fatto un nel cento d'ascolto ci siamo fatti dare i dati ma su sette miliardi
Di ascolti solo sette milioni di ascolti sono
Su
Su cose culturali che sono stati proposte in televisione quindi questa è una cosa molto molto triste
Ecco io onde in credo che in questa maniera cerco di portare avanti anche la richiesta di Piergiorgio che aveva detto
Al Presidente il mio sogno anche come copresidente dell'Associazione che porta il nome di Lucca
La mia volontà la mia richiesta che voglio porre in ogni sede
A partire da quelle politiche giudiziarie è oggi nella mia mente più chiaro e preciso che mai
Poter potermeli urtano Asia vorrei che anche i cittadini italiani sia data la stessa opportunità che è concessa e i cittadini svizzeri
Belgi olandesi
Lui non ha terminato per eutanasia volontaria anche se la vis l'avrebbe voluto ma ha accettato la limitazione della TIA terapia venti trattoria essendo sedato per non sentirli la sofferenza
Anche il cardinale Martini ascesi tutto
Di non
Sentire sofferenza alla fine della sua vita lui è morto perché non poteva più essere nutrito
Come Giovanni Cobolli
Era una morte simile quindi non era eutanasia assolutamente no
Grazie e ieri mi raccomando di firmare per riottenere ferendo grazie allora rapidamente ancora se volete dire qualcosa professor Fantoni oggi oralmente
Prego
Va bene così noi ricordiamo anche appunto quello che diceva mila per chiudere
Più importante che l'informazione dia le informazioni giuste il video di Franco Mastrogiovanni citato dal senatore
Marino non è stato dato in televisione girato solo suini permettere importante parlare di queste cose grazie alla comunità di base il San Paolo grazie nostri relatori buona serata grazie