Viaggio nel sistema produttivo italiano. Il settore del mobile ed arredamento. Intervista a Marinella Meschieri

Radio Radicale allora continuiamo il nostro giro nel sistema produttivo italiano e oggi ci occupiamo del del legno e dell'arredo che uno vede dei punti forti del made in Italy e lo facciamo parlandone con Marinella mestieri
Che la segretaria nazionale della Fillea CGIL ed è collegata telefonicamente con noi benvenuta respiri
Neanche puleggia allora insomma ci provo un po'a tracciare un quadro di quello che sta accadendo in Italia trova del sistema del
Mobile per gli arredi intanto è un settore molto importante per l'economia nel nostro Paese parliamo di trecentosettanta mila addetti sia scatterà industria e artigianato
Quindi non è sicuramente un settore secondario
Il settore diciamo si suddivide in due chiamiamoli sottosettori principali dell'arredo e diciamo in legno di carattere più tradizionale quindi parliamo di pannelli di infissi porte finestre per intenderci
Sottoposto ad una grave crisi
Negli ultimi anni abbiamo perso all'incirca trenta mila posti di lavoro
Circa il dieci per cento praticamente più o meno sì cammina
E ancora oggi una crisi non è finita anche se accentuata parliamo di centinaia e centinaia di impresa e che sono in cassa integrazione ordinaria piuttosto che straordinaria
Stiamo cercando di fronteggiare la crisi anche con contratti di solidarietà non sempre purtroppo troviamo le aziende disponibili ad utilizzare questo istituto che per noi importante perché comunque salvaguarda nel tempo anche a fronte di un salario non minore
I possibili posti di lavoro
è un settore devo dire estremamente interessante perché andiamo dall'artigianato artistico alle imprese industriali del restauro offrire ad imprese che sono anche il fiore all'occhiello del made in Italy
Penso a marchi come Poltrona Frau piuttosto che Scavolini adesso non voglio fare così salate lasciamo annotazioni non sarebbe male
Ma è questo per dare il senso però è un settore anche composto da centinaia migliaia di piccole piccolissime e medie imprese
Persone compresi Stephen onde non anomalo solo contoterzisti andiamo sia in conto terzi che terzisti che intuire vera e propria
No che producono i loro direttamente immobili il piccolo artigiano che pesa non c'è la cucina avere anche un po'anche la piccola impresa industriale si
Abbiamo distretti importanti come l'aria del Triveneto immobile di rientra famoso abbiamo tutta l'area del distretto della Mondrian Giacomo per dire utilizzare il re o Formiconi dilaniati come perdendo c'ho mai avuto esito però
Peraltro noi quindi è un po'diffusa ancora su quasi tutto il territorio ora all'industria però è contromano e sta soffrendo diciamo che c'è stata anche credo una già una prima ristrutturazione per
Ed è in per la crisi insomma intorno del due mila opaco sbaglio nel settore fuori l'epoca già una prima ristrutturazione purtroppo però
E mi permetto di dire che non c'è stato è sufficiente salto di qualità diciamo che abbiamo avuto un degli anni dove si vendeva qualsiasi cosa che ci sono i propri impresa e che hanno fatto i soldi e per dirla come va detta
è che purtroppo molte di queste impresa e non le hanno reinvestite nelle proprie aziende
Gli hanno investito in immobili in altre cose e quindi dal punto di vista tecnologico anche sono molto più arretrata rispetto ad oggi volassero validazione come dire si fa sentire
E adesso sono
Però un punto che adesso lei è veramente un prora una premessa di quello Marin possa succedendo perché adesso i nodi stanno venendo al pettine perché poi è vero che la crisi mi guarda a
O ingenerano tutto il settore però ci sono dei settori che stanno rispondendo meglio ed altri
Meno bene esatto infatti le impedire che nel corso degli anni hanno investito ossia in innovazione tecnologica che in ricerca e soprattutto diciamo anche sul manico sostenibilità diciamo anche nel mobile
E si sono internazionalizzate sono quelle che indubbiamente la crisi l'hanno retto molto meglio
Ma l'altra grande maggioranza del settore produttivo purtroppo non è così perché c'è anche una cultura anche imprenditoriale
Che fa fatica a pensare ad aggregarsi
Noi per capirci non è che pensiamo una grande impresa o no possono anche restare tante piccole e media impresa e poiché si mettano in rete tra loro poi la forma la decidono loro se un consorzio se qualcos'altro non è quello il punto
Ma per poter aggredire anche i mercati esteri perché noi andiamo degli ottimi artigiani se gli assi dei prodotti ma spesso non abbiamo i canali
Per poterli vendere all'estero vacillante emblema anche qualcun il plurale
Erano Sciacca problema anche però forse legato alla piccola Frontex fatto ci sono tante piccole imprese anche nell'intercettare il bustino sono se prevediamo il boom di TIA nove insomma lei riesce a vendere dove uno alla trova un po'quello che vuole mentre italiani che fuoriescono a fare le stesse cose non esiste solerte hanno un'idea un po'della famiglia che è un po'vecchia insomma non si sono un po'adeguati e i tempi insomma non c'è anche questo
In realtà direi di no perché noi abbiamo anche tante impedire che dal punto di vista produttivo come dire possono sfornare prodotti tranquillamente come quelli dell'Ikea
Ma noto che lei ministro è chiaro che se esiste però nel senso dell'intercettare il gusto però se ci sono questi boom
Di Tier su tutto il territorio insomma del tre escono lavoro insomma producono rude e perché finiscono intercettare il gusto del consumatori eccola intercettare quello ma mi permetto di dire che riescono in
Perché parlo anche perché non c'è alternativa appunto mozione da discutere non ce ne siano oltre che a me fa star male effetti inusuali l'attivazione di impedire che abbiamo che nessuno abbia pensato no in grande
Come invece fanno imprese straniere per intenderci non solo nel settore del mobile ma penso anche nel settore alimentare no
I primi supermercati in Francia sono nati negli anni Sessanta in Italia seicento troppo secco per dare un esempio no
Quindi questo è uno dei problemi nostri pensiamo a troppo in piccolo
Dobbiamo fare il salto di qualità e pensare più in grande e le capacità ci sono perché la fantasia mi permetto di dire che a noi italiani non c'era nessuno le assicuro che anche dal punto di vista produttivo ripeto abbiamo funzioni d'impresa
Così come altrettanto con altrettanta franchezza dico anche che ci sono delle aree decotte perché realmente Liberia tradizionale
Non sarà mai cofinanziata con la Cina
Cosa adesso avete quello in provincia di Udine sto parlando siamo insieme ai danzatori razzo esatto quindi o lì come dire c'è un salto di qua
Ritardi pensa anche produzioni alternative o comunque fede con uno spray in diverso mi spiego ma la classica sceglie tradizionale non fa più compiti non può essere competitiva nemmeno con
La Serbia per intenderci insieme però non c'è anch'io che amo puntare sulla qualità però come si fa a puntare sulla qualità su come piccolo
Ci deve mettere in rete servono anche mi permetto di dire anche diciamo così delle politiche industriali
Sia a livello del Governo centrale sia a livello delle regioni che indirizzino no in quella direzione anche attraverso degli incentivi niente senta poi c'è adesso un po'anche un problema come noi abbiamo avuto modo di trattare
Questo giro di
Nel sistema produttivo quando ci siamo occupati del
Della Basilicata e di Matera nello specifico che un fenomeno che è stata anche denunciato al nord fornito ma dei cinesi che lavorano diciamo ma sotto cosa sommata a prezzi molto concorrenziali uscito sulla spesso tutti i giornali che nella
In Puglia e in in Basilicata spesso queste aziende straniere e utilizzano manodopera italiana che e in cassa integrazione
Che il lavoro insomma al nero praticamente ciò questo non è anche un problema di voi sindacati perbacco certamente a Napoli ci sono e non sfondiamo quando le cose la impariamo e denunciamo questo è fuori discussione anch'io penso che
Una delle azioni che il Governo centrale dovrebbe fare sapendo che sul piano economico hanno sta messo lì nel Paese ok inviamo al debito pubblico eccetera eccetera
Ma andrebbero potenziati i servizi ispettivi
Però è chiaro per me noi siccome stiamo parlando ancora di più o meno ma in fin dei conti per carità insomma non va anche nella piccola truffa nei confronti della collettività perché se uno prende bisogno andar bene taglia e quindi voglio dire sarebbe sbagliato a prescindere che sia il picco
Ora o grande la truffa dazi doganali la legalità eh legalità non ci può essere una via di mezzo locus
Ci siamo alcuna da però nel senso del pane sulla non ci sarebbe il rischio di trovarsi sindacati che difendono questi lavoratori e fanno un po'i furbi
Beh io non credo sinceramente non credo perché almeno per quanto mi riguarda e ci riguarda noi non difendiamo situazione di questa natura se perché anche se in cassa integrazione se in cassa integrazione se lavori i lavori non puoi percepire salario ancorché ammirò
E contemporaneamente la cassa integrazione perché questa è una frode nei confronti dello Stato barra nei confronti di tutti i cittadini italiani che pagano le imposte che in primis mi permetto di ricordare sono pensionati e lavoratori dipendenti
Quindi non è accettabile questo tipo di situazione il problema vero guerre come rendere trasparente il mercato del lavoro
E come si fa
Possibile la domanda schema io penso che sia possibile intanto intervenendo con i servizi ispettivi e punendo due c'è da punire
Perché la prima cosa perché in quel questo è un paese che
Mi permetto anche di dire questo cioè c'è bisogno che cresca in generale una cultura della legalità
Ancora che il nostro Paese fa fatica c'è ancora la politica del più furbo questo lo dico in generale alle volte questo attraversa anche i lavoratori per intenderci
Non tutti ma insomma purtroppo una cultura che ha fatto per il Radar negli ultimi anni in Italia parecchio
Quindi c'è anche una forte azione culturale da fare in questo senso repressione perché purtroppo è fondamentale anche questo però fare acquisire una cultura dell'etica e della legalità
E contemporaneamente creare nuovi spazi di lavoro perché c'è anche questo
E ora purtroppo anche l'ultimo decreto adesso io non ho ancora avuto modo di leggere i testi ma ma mi pare che per quello che riguarda lo sviluppo ancora non c'è nulla l'interno
Ma si può fare appunto lo sviluppo perché c'era questi giorni un articolo di un professore la Bocconi diceva
Però se le imprese non fanno la loro parte voglia politica fare azione però all'impresa devono mentre devono fare la loro parte
Ma era di fare la loro parte c'è bisogno che come dire riescano a vendere i prodotti sedativa i prodotti per vendere i prodotti c'è bisogno sia viene appunto un mercato
Per allora quando parlo di politiche no industriali ed in merito ad esempio lo facevo prima destinando determinati incentivi all'aggregazione eccetera eccetera
Anche noi sindacato che facciamo un'altra parte non è che la faccia ma facciamola facciamo tutti i giorni no per carità no però ci sono anche dei proponiamo anche anche su pressione alta
Capire non sempre purtroppo siamo ascoltati odio dipende dai punti di vista referente fortunatamente qualche volta non c'è da ascoltare c'è perché non sempre date l'impressione di
Cavalcare il cambiamento in qualche modo mandrie date l'impressione di difendere lo status quo
Questo un po'mi dispiace perché mi permetto di dire che come dire è anche una lettura spesso sbagliata che cita
Perché non è così io le faccio esempi di imprese nelle quali noi abbiamo arrestati
Non versate il nove aprile ma questo è accettabile internal
No niente no ma non adesso non siamo purtroppo i livelli della Germania quei livelli di azionariato non c'è la cultura nel paese natale intuire neanche ai lavoratori ma per dire
Vorremmo contribuire al buon andamento dell'intera ascoltate i lavoratori perché lavorano sul campo non dalla mattina alla sera
Che ci siamo sentiti rispondano grazie decidiamo appunto
Non è che come dire i lavoratori solo perché no hanno un certo tipo di lavoro non possono dare dei suggerimenti rispetto al benessere della livella possono in coma Vavassori penetrante la dipende anche il tipo di rapporto che si tre con
L'impresa varia da impresa impresa da sindacato cercano insomma e quindi
Va bene ma voi ringraziamo intanto Marinella mestieri della segretaria nazionale Fillea CGIL per essere stata CONAI grazie io ringrazio i miei voi voglia manca