Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Ho colto un'altra realtà
Non è del tutto tranquillizzante cioè tutti gli interventi da parte dei colleghi nell'area balcanica hanno sottolineato
La pesa la considerazione l'interesse
L'Unione europea ma ho notato le le motivazioni di questo interesse
Sono soprattutto
I fondi
Non c'è stato un osso
Che abbia in qualche maniera ricordato
Quello che è il significato
Impresa storica di un grande disegno politico che il processo di integrazione europea
Può avere che poi era iscritto i nostri padri Alberto ma in legge bisogna recuperare la dimensione
Politica
Conoscerli anche culturale
Dicastero progressiva
Buongiorno da Radio Radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est puntata del diciotto ottobre due mila e dodici una puntata che abbiamo aperto con le pare oggi di Gianfranco Martini Gianfranco Martini un nome forse sconosciuto ai più ma è stato un grande cittadino europeo ed è stato un grande europeista Gian Franco Martini
Era il Presidente onorario dell'Associazione delle agenzie tra democrazia locale è stato uno dei fondatori dell'Associazione italiana dei Consiglio terre dei Comuni delle Regioni d'Europa da Franco Martini è scomparso venerdì scorso proprio nello stesso giorno in cui l'Unione Europea riceveva il premio Nobel per la pace proprio a questo dedicheremo l'apertura di questa puntata parleremo appunto
Di Europa del Nobel per la pace ma anche del consiglio europeo o del vertice dei Capi di Stato e di Governo che si svolgerà proprio oggi e domani a Bruxelles a parleremo di integrazione europea dei Balcani occidentali torneremo o su un rapporto annuale sull'allargamento in particolare per quanto riguarda la Croazia e la Serbia anzi abbiamo anche tanti altri argomenti cercheremo di farci rientrare tutti anche se il tempo è sempre molto poco parleremo delle e le qui in Montenegro parleremo dei processi per i crimini di guerra compiuti durante le guerre jugoslave degli anni Novanta è ripreso il processo contro Radovan Karadzic è sia aperto quello contro Goran anzi c'è questi
Dunque gli argomenti di questo del sommario di questa puntata di passaggio sud-est che realizziamo come sempre con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corra e Arthur Nurra una puntata
Che naturalmente potete poi ritrovare riascoltare scaricare importanza su Radio radicale punto it in una sezione delle rubriche che potete anche commentare anche dal vivo in tempo reale
Attraverso Twitter utilizzando lastra gara passaggio su testo scritto tutto attaccato naturalmente vi ricordiamo anche il nostro blog APPA sud-est punto blocchi spot appunto comma
Iniziamo allora questa puntata ripassaggio sud-est parlando di Europa lo vogliamo fare prima di tutto ricordando la figura di Gianfranco Martini che è scomparso venerdì scorso proprio nello stesso giorno in cui l'Unione europea
Riceveva il premio Nobel per la pace come dicevamo già Franco Martini è stato un grande cittadino europeo e un grande europeista impegnato per tutta la vita
Nel progetto europeo inteso come strumento di pace di convivenza e di crescita comune un grande cittadino europeo che però non ha mai dimenticato le sue origini le sue radici in Veneto nel Polesine è stato anche Sindaco più volte del suo Comune
Di nascita Lendinara
è stato un attivista europeo della prima ora a lavoro a contribuire al lavoro della congresso quando il Consiglio d'Europa quando si chiamava Conferenza permanente e fu tra i fondatori e poi per tutta la vita si impegno nella vita dell'AICCRE l'associazione italiana per il Consiglio dei Comuni delle Regioni d'Europa sezione italiana del consiglio che tra l'altro tra pochi giorni il ventinove ottobre festeggerà i suoi primi sessant'anni negli anni Novanta sostenne e lancio il programma delle agenzie della democrazia
Locale
Elaborò proprio il e ispirò il programma che portò alla fondazione in Italia dell'associazione per le delle agenzie per la democrazia locale di cui è stato presidente fino al due mila e otto insomma una grande personalità un grande con grande cittadino europeo di quelle personalità che spesso la gran grande pubblico non sospetta nemmeno l'esistenza e che pure contribuiscono a farà a far grande il non solo l'Italia ma anche
Il ma anche l'Europa che abbiamo iniziato con le sue parole parole un po'sconsolato parole che raccogliemmo proprio dieci anni fa in questi giorni a Ginevra in un
In una convegno internazionale sulla sulla Bosnia Erzegovina e sul futuro della buona se va bene dei Balcani foto di integrazione
Europea Gianfranco Martini faceva riferimento a una conferenza internazionale che si era svolta qua pochi giorni prima a Vienna con la partecipazione dei rappresentanti
Dei dei Paesi dell'area ex Jugoslavia e dei Balcani occidentali sono tanti
In documenti sonori presenti nell'archivio di Radio Radicale in cui ci sono interventi e di Gianfranco Martinengo ricordiamo solo qualcuno la convenzione dei cittadini europei sui beni pur vice diritti collettivi del cinque giugno del due mila dieci ventitresimo Congresso del movimento federalista europeo del marzo del due mila sette poi ancora il convegno del novembre due mila e cinque sui dieci anni
Dagli accordi di pace di Dayton e poi ancora il sesto combinando l'Osservatorio sui Balcani sul Kosovo nel due mila e il dicembre due mila e sei
E ancora il quarto convegno dell'Osservatorio sui Balcani il quattro dicembre due mila e quattro dedicato in particolare la Bosnia Erzegovina e Kosovo
Abbiamo iniziato volutamente andando a scegliere quelle parole in particolare di Gian Franco Martini parole pronunciate dieci anni fa nostri microfoni parole un post confortate un po'anche pessimista e sull'Europa molto ossia dei Paesi membri Gian embrioni noterà che di Paesi che aspira entrarvi un'Europa molto interessata ai fondi europei meno interessate invece al progetto politico e culturale dell'unione europea
Una parole che descrivono anche si attagliano molto anche la situazione che l'atto e stabilendo attualmente l'Europa nonostante il premio Nobel per la pace un premio Nobel che come ha detto Manta Marco Pannella due di domenica scorsa nella conversazione settimanale
è dato a un'Europa che è l'anti Europa e l'Europa della burocrazia delle patrie solo che ora si stanno andando a folte nelle patrie Europa tutto
Pannella
Ricordava anche il timore espresso Nanni lontanissimi dal dal Primo Ministro inglese Weston Churchill e nell'immediato dopoguerra che diceva bisogna fare presto altrimenti succederà per l'Europa quello che è accaduto per la Società delle nazioni
Uno bensì per la pace che più un riconoscimento per il passato ma anche deve essere anche un severo monito per il presente e un incoraggiamento per il futuro così ha detto tra l'altro Emma Bonino
Nella conversazione settimanale di lunedì scorso rimedi mattina microfono di Paolo Martini sentiamo questo passaggio
Sarà mia valutazione e che questo è nella migliore delle ipotesi un premio tardivo che va data andava dato soprattutto al grande Progetto europeo vi mai più guerre tra di noi ha i padri fondatori
Altiero Spinelli che ne ha combattuto fino all'ultimo respiro
Della sua vita ed è un riconoscimento diciamo al progetto passato poi sarà importante forse l'ultimo una delle inchieste ultimare dell'Unione europea cercare
Un'altissima percentuale di giovani non sa neanche che cos'è l'Unione europea da dove è nata com'è nata perché
Al TAR perché sfida per acquisita quindi non so che a questo
Però possa aiutare la memoria diciamo certamente
Io lo vorrei vivere e soprattutto con me con la e l'ammonimento per la situazione attuale europea e non solo e non tanto per la gestione alla crisi
Ma perché proprio in ambito europeo la legalità lo stato di diritto i diritti umani e civili delle minoranze o degli immigrati
Le regole del bene della democrazia sono violate in molti paesi anche in Paesi fondatori come dicevo prima
E quindi mi auguro toni anche non tanto come invece sarà capovolto dalla retorica dell'autocompiacimento
E dell'auto congratulazioni che sono invece come monito Ferrero di dove l'Europa
Stanno dando e quindi una
Incoraggiamento per fare meglio in buona sostanza spero che sia quelli certo era un premio tra virgolette pacchi Renon prendiamo
Che non suscita controversia in però che sia
Come dire a un modo di di POR per rifare scoprire a alle nuove generazioni il senso profondo del Progetto europeo che più volte al giorno in più rischiamo di tradire per la verità anche se il giorno non già non l'abbiamo tradito
In parti essenziali ma è indubbio che
E il
Progetto delle cessioni di sovranità dalle istituzioni
Comunitarie eccetera è stato sicuramente in una
Lo strumento essenziale per
Riportare in questa parte del mondo in questo continente così sanguinoso sanguinolenta uno una prospettiva di una pratica diciamo
Picco pace virgolette gli ultimi sessant'anni poteva che alla data in altra occasione poteva essere alto
Dato all'inizio poteva essere dato al momento della caduta del muro di Berlino poteva essere dato
Opportunamente e nell'altro iniziativa del dell'allargamento viene data in un momento che
E per lo meno
No Bizzaro ecco diciamo così però che afferma di Chievo alle nuove generazioni che non che danno l'Europa tranquillità centrato proviene da dove arriva nel quale era il suo significato più profondo
E ripeto che per vada
Ammonimento severo sulla situazione attuale ed è una settimana importante questa sull'Europa c'è un Consiglio europeo giovedì e venerdì un consiglio che dovrà parlare di unione
Mancare ma sarà l'ennesimo Consiglio senza decisioni non con con senza decisioni definitive con impegni generici a ma questo di questo però io non l'approva Venere porcherie
Molte sono le agende che che stanno dietro o davanti al TAR da ieri o l'altro ieri solo a spese degli altri club piuttosto Violante entra Christine Lagarde adesso a urlare che ha tutta la questione greca e la questione del degli aiuti alla Spagna quindi
Non so bene come
Che cosa ricattabile trasferiti definitivo e l'Europa non succede mai niente salverebbe che quando fu stabilita dal fondo salvataggio era più di un anno fa e ancora abbiamo problemi a metterlo a metterlo in vigore ma insomma
Tento comunque anche tarato ben peggiore di queste cose si occupa e non non lo farà al vertice diciamo
Dedicato ad un'analisi ad una milioni ecco fare per il futuro
Che possa essere sufficientemente solida da rendere nel tempo così Emma Bonino al microfono di Paolo Martini nell'intervista settimanale date non
Da lunedì scorso e a proposito proprio del Consiglio europeo del vertice europeo che si svolgerà oggi e domani a a Bruxelles
L'obiettivo sarà quello di ridare slancio a proseguire con l'Unione bancaria in primis confermando il senso di urgenza delle conclusioni del Consiglio europeo di giugno
Così almeno l'IFEL Lisco non fondati europea secondo le quali l'ambizione del Presidente Amanda rom poi è quella di procedere ridando slancio alla prima fase
Da quella dell'attuazione della supervisione bancarie per procedere con la seconda verso un meccanismo unico di risoluzione progressi significativi sono stati i fatti dell'attuazione del Patto per la crescita e l'occupazione approvato a giugno ma non basta così si legge nell'ultima bozza di conclusioni
Circolata ieri a Bruxelles a secondo la quale il Consiglio europeo chiederà un'azione veloce determinate orientata ai risultati per assicurare la piena e rapida attuazione del Compact per la crescita e l'occupazione in particolare gli sforzi maggiori saranno richiesti in alcune aree tra cui investimenti per la crescita rafforzamento del mercato unico unico promozione
Della crescita attraverso investimenti nel settore dei trasporti e delle energie delle tecnologie dell'informazione della comunicazione ancora il Consiglio europeo ribadì dal suo fermo impegno prendere azioni decise per affrontare le tensioni sui mercati finanziari ripristinare la fiducia e stimolare la crescita e l'occupazione
E inviterà i legislatori a procedere come questione di priorità con il lavoro sulle proposte legislative sul meccanismo di supervisione unica con l'obiettivo di completarlo entro la fine dell'anno queste dunque le
Indiscrezioni le anticipazioni circolate ieri
Sulle conclusioni del vertice europeo che si svolgerà oggi e domani a Bruxelles e staremo a vedere poi
Avremo modo di commentare le conclusioni in attesa di queste conclusioni continuiamo a parlare di integrazione europea di alla rammento in particolare per quanto riguarda i i Balcani occidentali l'ambasciatore dell'Unione europea a Tirana Ettore Sequi
Ha inaugurato una serie di dialoghi con scrittori giornalisti artisti intellettuali albanesi proprio sul e ma dell'integrazione europea e delle future europeo dell'Albania il primo di questi incontri di queste interviste
è stato con il grande scrittore albanese Ismahil cadere ce ne è parlato un'ora
Perché qui ricordando una rendendolo pendant paniere che raccontava che quando uno i pannelli viaggiava occorre dall'Albania quando saliva su una nave greca all'Occidente ci sono acuta perché io mi ampio verso l'Europa
Secondo l'ambasciatore commerciale l'Albania non c'è accordo non si trovasse già in Europa
E non condividendo queste ossequi aggiunto che personalmente credeva che l'Albania appartenga all'Europa non solo geograficamente ma anche
Come entità reale in molti casi tecnica
A questo punto all'ambasciatore dell'Unione europea ha voluto sapere dallo scrittore secondo la sua opinione cosa avrebbe all'Europa perché accanirsi contenitori un concetto uno scopo un sogno un ritorno in famiglia
La risposta cadere in Aula ha consentito nel fatto che se comprende era del tutto vero che l'integrazione o non OPA costituisce felicemente che il tema più opportuna per degli albanesi oggi come oggi
Aggiungendo poi che il contrario fare veramente triste
Per quanto concerne il modo di osservare l'Europa distaccato dall'altra niente vacanti in generale Cardani si è visto completamente d'accordo con l'ambasciatore precisando che questa volta dovete dire
Sfortunatamente intercetti felicemente
Secondo lo scrittore mentre catene per molti secoli consecutive loro cardine talmente escano nei Balcani ed in realtà non si è mossa nei Balcani né tanto meno l'Europa per cambiare questo distacco
Ma l'avvio tanta interiore aumentare effettuare era tale da creare quel paradosso che avete appena citato avrete capire continuando
Del ventesimo secolo come se non bastasse la vecchia allontanata il comunismo albanese diede vita ad un blocco stacco d'Europa che viene integralista uno spazio in cui entità doppiamente tante
Non ora votiamo spicca l'espressione ritorno in Europa come effetto una parte di un viaggio verso il vecchio continente che abbiamo abbandonato e che ci aspetta
Ha detto lo scrittore albanese aggiungendo ancora che il dramma Bertacco talmente Galan che oggi si fa fatica a credere che siamo diventati bravi europei o meglio cerchiamo antico EuroCrime papi
Ma non inseguita a un trasferimento o una del porto c'è un altro
Non tocca a lui dopo cerchiamo sempre cauti nel bel mezzo e per l'Europa porcata ne dice alla risposta dato l'ambasciatore pioppo dieci siamo separati pareggia circondati da principi ma vi come delle esservi maledetti
Dunque
Quando affittata ad integrazione del diritto
Una copia è ovvio che il processo opposto andare dal Palmieri dove è avvenuto città
In altre parole
Parole l'atto perché siamo sempre stati credo che siamo ancora in questo senso ha detto lo scrittore albanese alla vostra domanda su che cosa rappresenta in Europa per l'Albania rispondere perfetta ossia tutto
è in corso anche aggiungere anche le parole unico affatto naturali dell'Albania un'altra domanda importantissima che l'ambasciatore dell'Unione europea si è convenuto porgere lo scrittore alberghiere di fama internazionale
Ha avuto a che fare con il fatto
Che il tono parte dell'Unione europea ossia dell'Europa in tutte nel merito un obiettivo nazionale oggi più che mai
Primo della risposta dello scrittore
Per quel che ho voluto aggiungere che dall'altro canto lettere membro della grande famiglia europea come un vacua retorica uno scopo di perché tecnico
Lo scrittore marcatamente dove c'era la sua risposta ha voluto condividere che quando un accordo avviene desiderata eccessivamente il percorso che esso di ieri potrebbe venir complicato malintesi
Gli andamenti apertura penso Norton modo riguarda questi molti compiti deciderà l'Europa molto più fortemente Eugène per niente degli altri
Ci sono molti di noi che credo che anche questa documentazione sia sufficiente a convincere chiunque che noi lo meritiamo molto di più
è molto prima di tutti gli altri
Un articolo apparso separa quel comma che il tempo in un altro ancora più grave del primo il nuovo comma ma l'intento contenute in una l'interpretazione dei primi due dalla comunità domenica perché credo che firmiamo si passa facilmente un'altra fase ossia la convinzione di ieri ormai europee a prima vista ha continuato lo scrittore cadere
Questo indietro convinzione a pareri sorprendente ma non
E al suo buon voi in quanto non presenta anche l'Europa avete pienamente autonoma ricordarsi che dopo dieci europee non è per dire
Uno scopo come ad esempio portarle ad una convenzione con e basta e più elitaria
L'appropriazione del valore degli altri popoli che compongono i club europea prima ancora di sindacale di rispetto per l'Europa significa rispetto per se stessi
Che associato a livello della vita individuale istituzionale e giuridica questo vada tutta appieno seguendo un'armonia interiore
Ha precisato lo scrittore albanese comunque aggiungendo ancora
Senza voler fare l'avvocato del diavolo vorrei suggerirvi che una forma di Tramonte spiccata di speranza ingenua in proprietà sono forse meglio periodicamente e della sfiducia
Quando ho parlato dell'eccessivo ottimismo per europee diarchia vuole non ho considerato il contrario che purtroppo evocata ugualmente eccessivo
Il PEG pregiudizio che i Balcani non possono mai diventare europea racconta di un punto nella pillola non bisogna dimenticare che l'occupazione di un intero multinazionale
Quali è stato quello ottomano aveva come scopo permanente è quello di generare la fiducia delle nazioni dice spesso
In fondo la fiducia
Interventi diventa parte della libertà incarico questo
Esatto
Sarà in grado aiuto affinché i valori e gli standard europei di cui oggi si parla ampiamente critiche meno con maggiore efficienza noi
Concludendo quelle Cappato e della conversazione pubblicata in tutti i giornali possiamo o vogliamo fare informare i nostri ascoltatori
Che se vuoi leggere tutta la conversazione tra un vasto perché così e lo scrittore dalle ricadere la possono fare sul sito
Al bar niente di così oppure Gogu
Punto Albania lì uno sconto
E le stiamo ancora sul tema dell'integrazione europea dei Balcani occidentali perché c'è una notizia di questi ultimi giorni che dimostra come lì milite creazione di questi Paesi resti un processo molto complicato e io ho detto di ostacoli non è passato molto tempo da quando si è festeggiata l'abolizione
Del regime dei visti per quasi tutti i Paesi dell'ex Jugoslavia e adesso c'è il rischio di tornare indietro perché la Germania la Francia e altri Paesi dell'Unione europea hanno manifestato l'intenzione di reintrodurre il sistema dei visti previsto dagli Accordo di i Schengen questo appunto per i Paesi dei Balcani occidentali né in parte per fermare l'ondata di richieste di asilo che vengono in parti colare dalla Serbia e e dalla Macedonia per quest'ultimo Paese in particolare Dalida i cittadini di etnia albanese sentiamo ancora Arthur un'ora
Mi risulta che la Germania Francia e altri quattro Paesi dell'Unione europea con
Introdurre l'obbligo tempi sto
Scende per i cittadini dei Balcani occidentali sostenerla così che l'agricoltura
E necessarie per combattere un picco di richiedere riti occorre nella stessa regione infatti principalmente l'arteria dalla ex Repubblica jugoslava della Macedonia in cui si tratta con percentuali importanti uffici cantieri
Le
Etnia equamente
In vista della riunione della prossima settimana dei Ministri degli affari interni per due
Austria Belgio Francia Germania e Lussemburgo e Paesi Bassi hanno inviato una lettera alla Commissione europea affermando che migliaia di persone provenienti
Dalla ex Jugoslavia hanno chiesto abusivi in questi Paesi con un passaporto falso anche
In Quentin parlando ai giornalisti il quindici ottobre Michele Cercone portavoce della Commissione
Europea degli affari interni Cecilia Malmström avvedo che tale situazione preoccupante portato alla creazione dei gravi problemi per i porci almeno del sistema di Aprilia aggiungendo anche
Mentre è solo una piccola rilevante optano ha portato il tema questo peccato paralizzante
Da parte sua Tania appoggio
Deputata dicendo significa in Slovenia è anche relatore del Parlamento europeo sulla liberalizzazione dei visti ha detto che le nuove regole avrebbero potuto essere adottato quando i Ministri degli interni si riuniscono richiedenti
Venticinque ottobre aggiungendo che i cittadini di Albania Bosnia Erzegovina
Macedonia il Montenegro e Serbia avrei diritto di viaggiare nell'area Schengen sia intravista ripeto Cercone portavoce del commissario per gli affari interni affermato che la maggior parte delle grandi Paesi dei Balcani
Sono immigrati economici piuttosto che dei richiedenti Carpino rifiutano di fare il pubblico il numero otto e comunque rifiutano di fare
Pubblico e che il numero e precisa degli appalti recependo i carri
Cerco ora vedo che la Germania aveva ricevuto quattro mila ottocentotrentacinque
Finalmente a quattro mila duecento richieste di avvio del primo otto metri per il due mila dodici e tra queste affermazioni quelli dei Balcani occidentali hanno raccontato oltre in aumento impatti
Dobbiamo informare che il Governo serbo ha reagito dicendo che eravamo pronti a compensare il parere dell'Unione europea e per i costi portarli da falsi educative nel loro Paese
E tramite il Primo Ministro e di Ciarrapico hanno dichiarato che la sospensione dell'edilizia a breve quindi ricorrenti onesti
E tanto più in meno dei dieci mila richiedenti capire in tutta l'Europa pagheremo le condono il
Per cui incivile perché sarebbe meno da nota aperto indici attacchi
Quando il condono Orhan compravendite ceduto Paesi dell'ex blocco sovietico hanno inviato una lettera aperta non ho colto una parte dell'Unione europea a facilitare le loro in materia di visti per bontà guardando il Paese per aver offerto molto prova della loro volontà la capacità di portare avanti le riforme chiave impugna
Come Repubblica che aspirazioni europei in montagna
Le sembra proposito della processo di allargamento dell'Unione Europea giovedì scorso abbiamo parlato del rapporto annuale della Commissione europea sullo stato di avanzamento del processo di integrazione dei Paesi che sono a vario titolo in lista d'attesa per l'adesione
Ufficiale all'Unione la Croazia sicuramente è il Paese più avanti di tutti perché entrerà ufficialmente nel dell'Unione europea il primo luglio del due mila e tredici sono in corso in questi mesi
Le varie ratifiche da fare da parte degli altri ventisette Paesi già membri dell'unione europea e però anche se il rapporto della Commissione europea ricordo appunto come si sia concluso
Felicemente il negoziato di adesione di Zagabria i problemi resta non ci sono delle questioni delicate che restano comunque al centro dell'attenzione per quanto riguarda l'ingresso della Croazia nell'Unione europea ce ne parla Marina si corra
Anche all'inizio da Gabriele reagito molto positivamente sul rapporto della Commissione europea relativo all'avanzamento dell'acqua che l'Unione europea risulta detto che la Commissione nel modo Vittorio a identificato alcuni settori in cui l'approvate dovrà raggiungere progressi
Ciò non vuol dire che da Gabriel non sia un sarà pronta per l'adesione del primo luglio due mila tredici ha detto lunedì a Bruxelles il portavoce della Commissione
Europea ricche stanno i punti identificati nel documento rappresentano un documento di lavoro affidato stanno
Una agenda di lavoro per l'acqua e all'intero finalmente quando dovranno essere fatti in maggiori forti
Ha quindi concludere con un soggetto tutti i preparativi per l'adesione con lui il portavoce del commissario arredamento in merito porta
Ai giornalisti peer come aiutare alcuni reazioni in Germania secondo le quali la pratica non sarebbe pronta ieri l'adesione
Nell'Iraq ricadente in questi giorni hanno suscitato commenti allarmanti da parte degni di approvati
Peter stanno a indicato che ha detto oltre la metà dei Paesi membri hanno ratificato l'accordo di adesione croate quella clatter dovrebbe diventare membro a pieno titolo come previsto il primo luglio due mila tredici
Ma immediato anche in riferimento alle dichiarazioni giunte dagli Hermanin
Scrivono che in Europa che intorno nuovamente scettici che ritengo nonché la Croazia non abbia attori fatto le condizioni per l'indiretto e questi sette GP trovano laddove nei non ci si aspettava Insiel Romagna
Finora sono stati solo avvertimenti nei media tedeschi ma ha detto perfette condizioni arrivano anche dei circoli politici perché gli odi scrive la Stampa
Colpire il Presidente del Bundestag tedesco Norbert lammert ritiene che bisogna seriamente comprendere
Il recentissimo rapporto della Commissione europea sull'avanzamento della Croazia che come ha detto evidentemente non è pronta per l'adesione
Dall'altra parte però il Governo tedesco sulla sua pagina infettive
Di credere che la Croazia può nel tempo terminato adempiere le condizioni necessarie così la Germania sembra a bere due posizioni diverse
Siamo in contatto con i rappresentanti del Governo tedesco alcuni imputati che il Parlamento tedesco ogni avvertimento lo prendiamo seriamente e riteniamo che la Croazia sia in grado
Ad adempiere le condizioni di compiti ricevuti in questo rapporto credo che queste posizioni in un certo senso architetti hanno anche lo scetticismo che viene dall'impediti in Europa per quanto riguarda l'allargamento
E i compiti sono grandi ed importanti ma noi siamo in grado di realizzarli ha detto la ministra degli esteri gli affari europei croata vettura purché
Prima di partire Pierre Lussemburgo alla riunione dei campi di diplomatica dei ventisette
Ma gli avvertimenti tedeschi sono framework dettagli afferma che le buone intenzioni e le promesse di da Gabriel non bastano i cambiamenti
Infatti a devono essere concreti e visibili una notizia quindi a Tahiti inaspettata proprio dal Paese chi finora ha dimostrato sempre molto appoggio commenta la stampa attuata
La Germania vuole la Croazia come membro dell'Unione europea
Ma è necessario soddisfare i criteri per la pratica
Non ci saranno ulteriori difficoltà ma nemmeno concessioni ha dichiarato al Lussemburgo il Ministro degli esteri tedesco Guido letter reale da parte sua
L'amico accuratamente appunti che ha riconfermato che la Croazia in grado di adempiere condizioni in questo senso nonché spetta concezioni maltrattamento giusto
Si è riunito a riflettere bene che il ministro tedesco per gli affari europei Lucarelli inc hanno confermato che la Germania intende mantenere ed erogazioni corrette ghetto la Croazia
Il presidente croato Ivo io tipo mi da parte sua ha valutato che le dichiarazioni dei politici tedeschi quali ritengono che la carta e non si è ancora pronta Pierino diretto nell'Unione europea
Non sono un manifestazioni di fiducia nei confronti della
Croazia venti dichiarazioni come ha detto per un ulteriore motivazione e soprattutto segni di avvertimento di fare quello che noi stessi capiamo di dove
Infine perché ignorare anche alle valutazioni della stamparlo vena il quotidiano il livello di Lubiana scrive chieda Commissione europea e preoccupata
Che la questione della gli ubriaca banca potrebbe essere un ostacolo
All'ingresso della Croazia nell'Unione europea ma la posizione della Germania prosegue dello rapporta la posizione di Lubiana
Il giornale fa anche riferimento agli sforzi del Ministro degli esteri sloveno Carlo che avete che Miller contenzioso accumulato ampia
Vuole che ti inversamente ricca la commistione e di questo e li avete a parlato con il commissario allargamento steppa querele
Secondo la stampa slovena Bruxelles da una parte sollecita la Slovenia nella Croazia di trovare una soluzione accettabile per entrambi le parti ma non va oltre a questo
Questione delle Aiubi a scavi manca a parte una questione che tra l'altro abbiamo toccato nelle ultime puntate di passaggio a sud-est la l'ingresso della Croazia nell'Unione europea le primo luglio del prossimo anno sembra fuori discussione a meno che davvero la Slovenia cosa che
Ci sembra francamente in probabile non voglia veramente mettersi di traverso con ponendo un un serio veto diversa invece la questione della Serbia il rapporto annuale della Commissione europea Nona com'era tra l'altro stato previsto nelle settimane precedenti non ha previsto una non ha fissato una data precisa per l'apertura dei negoziati per l'adesione della Serbia che ha ottenuto lo status di Paese candidato la scorsa primavera era una notizia atteso da ma nondimeno erano che è una notizia che segnala proprio in maniera formale che esistono dei nodi ancora irrisolti e il nodo principale si chiama sempre Kosovo e certo la nuova leaders di Belgrado il presidente della Repubblica nato a Besana Nikolic ma anche il
Governo potremmo definire nazional conservatore forme ATO dopo le elezioni dello scorso maggio hanno una posizione sicuramente più più per potremmo dire più dura ma insomma o meno in meno elastica meno malleabile
Del precedente esecutivo insomma sia come sia la questione del Kosovo pesa molto ed è anche per questo che il come sarebbe per l'allargamento Stéphane file subito dopo aver presentato ufficialmente a Bruxelles mercoledì della scorsa settimana la la rapporto annuale
è volato a Belgrado per aree dove ha avuto incontri con le massime autorità dello Stato serbo ancora Marina sicura
All'indomani della pubblicazione del rapporto della Commissione europea
Allentamento della perdiamo meglio della strategia sull'allargamento dell'Unione europea di cui ne abbiamo parlato
Giannina nel nostro scorta trasmissioni ente della Serbia Tomislav Nikolic sta ricevendo il commissario all'allargamento dell'Unione Europea Stefano Aprile a Belgrado ha dichiarato che l'Europa
Se vuole sinceramente l'adesione della Serbia dovrebbe cambiare la parte del rapporto in cui si menziona l'integrità del Kosovo
L'aspetto nella capitale per va precisato che in Serbia la formulazione sull'integrità territoriale del Kosovo
Intatte interpretata dettagliatamente il Commissario europeo ha detto che la formulazione integrità territoriale non pregiudica allo Stato
E accolto rinato chi si tratta del fatto che l'Europa fin dal due mila cinque figli oppone
Alla divisione del Kosovo
Nicola ICF hanno concordato che la situazione in Kosovo estremamente delicata e che ogni
Riformulazione in questo senso deve essere chiaramente esplicitato espediente Nikolic ha rilevato che la Serbia
Fa di tutto affinché e condizioni poste dall'Unione europea siano adempiute e lo ha dimostrato e risultati concreti nel campo della
Riforma della giustizia lotta contro la criminalità e corruzione soprattutto con una vera prontezza chiedere relativamente a Belgrado e Pristina qui Lorna listino
E tutti i problemi che ritornano attraverso e negoziati indiretti al massimo livello
Quanto al comunicare l'allargamento nella formulazione integrità territoriale del Kosovo inclusa nel rapporto della Commissione europea retta tale e quale
Raggiunto che l'inizio dei negoziati di adesione e teoricamente possibile anche nel due mila tredici ha confermato che non ci sono nuove condizioni per l'adesione della Serbia all'Unione europea
Per la per via utilizzerà l'occasione presentata nel rapporto della Commissione europea di quest'anno credo sinceramente che allora la possibilità dell'inizio dei negoziati che porta a trasformare in realtà
Potrebbe essere una realtà l'anno prossimo ha detto Stefano Aprile intervenendo alla riunione della Commissione delle integrazioni europea e del Parlamento serbo
Il CONI carie dall'arredamento sottolineato che la perde un Paese importante in questa Regione e che non c'è dubbio che l'Unione europea FIAT seriamente dedicata ad aiutare il Paese nel suo cammino verso l'Unione europea
Ne ha indicato molti passi positivi che il Paese ha compiuto negli ultimi metri settimane per quanto riguarda appunto la lotta alla corruzione
E retto speranze forti continueranno in questa direzione
Ha valutato però che l'affaire via con il processo elettorale Stato che in Serbia con il progetto è letterale stato perso tanto tempo e ha aggiunto di aspettare fitti
Continueranno gli importi per adempiere i criteri indispensabili per l'adesione all'Unione europea
Il relatore speciale del Parlamento europeo per i Balcani occidentali Bobo da dichiarare invece che la Serbia dovrà riconoscere l'indipendenza del Kosovo prima di diventare membro dell'Unione europea
Riconoscimento del Kosovo alla fine dovrà succede
Ma questa non è una condizione del processo di adesione all'Unione europea
In questo momento importante continuare il dialogo tra del gambe Pristina ma per la ferrovia
Sarebbe bene perché tante i fatti ha detto Bobo da in una intervista ieri il nei limiti di novità comoda ha valutato che l'affaire via potrebbe ottenere la data delle uniche lingue che anche la prossima primavera
Mario elevato che prima deve placcare come ha detto lei correnti radicali
La recente decisione di vietare il gay pride
Ha detto il parlamentare europeo tempi Monica che il nuovo Governo della targa non condivide i valori europei e ha aggiunto che quello che finora il pentito dal nuovo Governo serbo sull'Unione europea non è Terim niente
Incoraggiante il continuo flirt con la Russia ha precisato Slobodan come impegno che l'Unione europea
Europea non sia l'unico partner per la Serbia non è di grande aiuto
Ma a proposito il Progetto dell'euro integrazione della Serbia in tutt'altra direzione vanno alle parole del premier serbo in Italia darci
Domenica scorsa in occasione della commemorazione delle vicende invidiabile in Serbia Draghici
Quando nel mille novecentoquarantuno furono fucilati circa tre mila persone dati ha detto che l'affaire via con una sua lotta contro il fascismo lì con le sue vittime neri sa di essere oggi nell'Unione europea
Ricordando che proprio quelli che avevano commesso questi crimini incontri Ferdi
Hanno iniziato a costruire la nuova Europa dopo la Seconda guerra mondiale e oggi non permettono l'indiretto della Serbia nell'Unione europea
Secondo le sue parole le vittime serve sono dimenticate e la storia e diventato storta accordi le nazioni compete ha detto sono più importanti nei Balcani che rispetto alla Serbia e il popolo verbo
Quelli che qui avevano perso le loro vite sono stati vittime innocenti hanno inciso le loro vite nella nuova Europa nell'Unione europea e ha detto
Sì condizionano l'ingresso richiedendo di permettere che chi ha compiuto quello che fu iniziato nella prima e seconda guerra mondiale vale a dire che la Serbia diventi sempre più piccola a avvertito invita dacci
Radovan Karadzic e l'ex leader politico dei serbi di Bosnia tornato nell'aula del tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia laddove all'Aja dove si c'è
Ora da tre anni il processo che lo vede imputato di aver tentato di eliminare definitivamente i musulmani e croati dei territori rivendicati dai serbi di Bosnia appunto nel conflitto tra il mille novecentonovantadue mille novecentonovantacinque tra i dieci capi di accusa a suo carico lo ricordiamo rientrano anche il genocidio di Srebrenica e l'assedio di Sarajevo nei mesi scorsi è caduto invece un altro capo di accusa di genocidio per crimini commessi in altre
Località bosniache Karadzic che ha inaugurato martedì scorso la sua difesa
Dicessi difende da solo è assistito da un pool di legali e ha a disposizione avrà a disposizione trecento ore cioè le stesse impiegate dall'accusa tra l'aprile del due mila dieci e il maggio di quest'anno a Karadzic dicevamo e a passo molto disinvolto si è presentato vestito di un'elegante completo scuro e ha detto di essersi descritto come una persona mite e tollerante nell'introdurre la sua difesa
Ha ripercorso la sua storia personale ha fatto riferimento alla sua infanzia detto sempre convissuto pacificamente con i musulmani
Negli anni in cui visse a Sarajevo che la città natale della moglie delle della figlia
Ha detto tra l'altro mio dentista il mio avvocato erano musulmani non ho mai fatto discriminazioni ogni bomba su Sarajevo ha detto ancora caraibici mi colpiva personalmente ho sempre agito al fine di limitare i danni
E ancora ha sostenuto di abbia fatto tutto quanto fosse il suo potere in Bosnia per evitare la guerra e di una vera e mai pensato che potesse verificarsi un genocidio
Avrei dovuto ricevere un premio per le tante cose buone che ho fatto perché ho fatto tutto quanto umanamente possibile per ridurre le sofferenze umane Renato tale che queste affermazioni di Radovan Karadzic abbiano suscitato indignazione tra i parenti delle vittime i sopravvissuti di Srebrenica
Ha fatto tanto male in questo Paese che è difficile dire se ci sarà un futuro se potremo tornare a vivere una vita normale ha detto cada Foti cioè dell'Associazione delle madri di Srebrenica
Ha davvero ridotto le sofferenze umane di migliaia di persone mandandole sottoterra ha detto ancora accada ottici e che a Srebrenica perso il marito il figlio e oltre cinquanta famigliari
La presidente dell'associazione a era HT c'è da parte sua ha detto ha definito ridicolo a il comportamento di cara dice ma non mi aspettavo altro Daloui ha detto
I serbi di Bosnia non ammetteranno mai ciò che è accaduto che che è accaduto un genocidio in Bosnia che Karadzic era il numero uno e che tante persone sono state uccise così tra l'altro Aire HT cioè che ha perso venti parenti maschi tra cui il marito il figlio a Srebrenica è che si è rifiutata di guardare la diretta del del processo come possiamo guardarlo quando ogni sua parola ci uccide è come mettere sale sulle ferite a comitato d'altra parte ATI zanne Cometo vice una delle dei pochi superstiti di Srebrenica che sono tornati a vivere
In una città dopo la guerra attizza me come e dove il che ha perso il marito e due figli ha detto che le dichiarazioni di Radovan Karadzic di fronte al Tribunale internazionale sono umilianti per le vittime che è stato oltraggioso e verve ognuno sa e lo stesso giorno in cui Radovan Karadzic iniziava il la sua difesa davanti ai giudici del Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia martedì scorso si è aperto il processo all'ultimo dei GRA di ricercati per i crimini di guerra commessi durante le guerre degli anni Novanta anzi proprio all'ultimo dei ricercati Goran Acazi c'è arrestato in Serbia a luglio dello scorso anno esaurendo così la lista dei ricercati del tribunale e tra l'altro sancendo la la piena collaborazione e autorità di Belgrado con la giustizia internazionale si è inaugurato dunque
Martedì Lippi processo all'ex leader serbo croato leader della Repubblica serba della Krajina che dichiara la secessione al momento dell'Independent dichiarazione dipendenza dall'accorate dando il via
Tra l'altro a un altro dei conflitti più sanguinosi delle per dei tanti che hanno costellato e le il il crollo della Jugoslavia durante gli anni novanta purtroppo noi oggi non abbiamo il tempo di occuparci più diffusamente sia del reale della processo Dakar sì ma anche di quella banca decima ci ripromettiamo di farlo nonostante sempre il poco tempo abbiamo a disposizione nella prossima puntata di passaggio a sud est
Avviandoci alla conclusione vogliamo occuparci invece adesso delle elezioni di domenica scorsa in Montenegro
Otto tra coalizioni partiti politici sono quelli che siederanno nella nuova Assemblea parlamentare con la maggioranza relativa in mano al Partito democratico dei socialisti dell'in affondava bile Milo giocano vice
Questi i risultati che vedono appunto la coalizione il la coalizione uscente giocano vice ottenere trentanove degli ottantuno seggi a disposizione nel Parlamento montenegrino e con questi con questi numeri più Cano vice
Per non dovrebbe avere problemi a formare una maggioranza grazie al sostegno dei partiti che rappresentano le minoranze che sono i suoi tradizionali
Alleati la principale coalizione di opposizione il fronte democratico che faceva capo mio DRAG lettrice
A venti seggi il Partito popolare socialista altra forza di opposizione nove seggi mentre movimento Montenegro positivo che fa il suo esordio nell'assemblea di
Pongo Rizza ha ottenuto sette deputati gli ultimi sei seggi sono andati alle minoranze tre al partito dei bosniaci uno al partito alla minoranza croata e un seggio terza se giudicano le due formazioni che rappresentano la componente
Albanese
Antiche le prospettive erano un po'in certe alle elezioni anticipate in Montenegro rimetteranno politico il premier Milo Djukanovic a
Ricordo per ma per la vittoria questa volta però con una maggioranza relativa
Dovrà entrare coalizioni con il partito Borgna quel con altri partiti delle minoranze
Da osservare che le due coalizioni che rappresentavano i serbi in Montenegro non sono entrate in Parlamento entrambe le coalizioni nella campagna elettorale non metto l'accento sulla tutela degli interessi nazionali in Montenegro
Il Presidente del partito governativo che appunto il Partito democratico socialista il leader della lega della coalizione di questo partito con il Partito socialdemocratico il Partito Liberale
Premier uscente
Milo Djukanovic ha dichiarato che la vittoria che la coalizione ha reso possibile che finiti subito a formare il nuovo Governo rivolgendo fin nella notte elettorale a tanti dei suoi sostenitori Djukanovic ha valutato che il potere in Montenegro e l'unico in Europa che nelle condizioni della crisi ed è uscito a mantenere la fiducia
è accolta le elezioni anticipate in Montenegro sono state le non le elezioni per il rinnovo del Parlamento dal pluri parlamentarismo e le carte da quando poi Gorizia nel due mila sei ha proclamato l'indipendenza alle Regioni
Hanno preso parte sette coalizioni cinque partiti è un gruppo di cittadini
I cinque centoquattordici mila cittadini aventi diritto di voto hanno eletto il nuovo Parlamento composto da ottantuno Cenci come spiegato nella decisione che il Capo dello Stato cristiana vicino
In molte Minghini Fitto non recati alle urne prima del termine previsto vale a dire prima della prossima primavera affinché il potere possa vedere
La piena legittimità a portare il Paese al suo obiettivo finale cioè l'adesione
All'unione europea
L'ha detto che durante la campagna elettorale chi sono individuati in due grandi blocchi politici la coalizione per il Montenegro europeo
Di minor Djukanovic e il Fronte democratico laconica ne coglie in Montenegro europea composto dal Partito democratico socialista Dini producano quindi dal Partito socialdemocratico dire ancora rimboccati ci Presidente del Parlamento uscente per la prima volta
Con loro vi è il partito liberale di Andria poco
Dall'altra parte c'era il Fronte democratico guidato dal mio ad aprile che un ex diplomatico dei tempi
Dell'ex Stato comune Serbia in montani
Da questa coalizione fanno parte di quei tavoli che ne fanno parte e artistico al tempo al tetto d'America che si sono svolte anche le elezioni locali accorpati un tua inni cc da aggiungere il voto è stato seguito da mille duecento operatori locali e circa cento rappresentanti dell'OSCE
La situazione economica e sociale Montenegro vanno dette sempre più difficile sempre più numerosi sono gli scandali di corruzione ed intorno all'uomo porte del Montenegro il premier producano all'ICI
Finta sempre più stringendo il cerchio patto dall'amicizia con gli oligarchi dubbi otiti persone contro le quali
Tendono i mandati di gas
Fattura dell'Interpol compromettendo così il suo carisma Clotilde altrove compimento del quotidiano croato infermieri
Prego Al Maliki ecco ottenemmo notti trova quello provocato dalle tangenti nella vendita dei Telecom molte ritirino più gli affari che l'attuale le armi Djukanovic scrive in termini tutto questo
è approvata
Provocato critiche che Djukanovic ha trasformato il Montenegro
Il la proprietà privata dall'altra parte quello che sicuramente è stato il cavallo vincente di Djukanovic è l'inizio dei negoziati di adesione con l'Unione europea
Poi chi è il cinquantasei per cento dei cittadini appoggio all'ingresso del Paese nell'Unione europea
C'è da aggiungere che lo Stato e anche comprometto dai partiti però serbi tuttora contrari all'indipendenza del Montenegro
I partiti di opposizione montenegrini hanno reagito diversamente i risultati lezioni tutti come qualitativo hanno sottolineato il fatto che la coalizione governativa di Mino Djukanovic non ha ottenuto la maggioranza assoluta
E quindi per la formazione del governo saranno necessari partiti delle minoranze il leader del Fronte Democratico mia tra gli eletti
Ha invitato tutti i partiti dell'ignorante via etere come ha detto alla rispetta del compito e a annunciato che il fronte quale
Dopo le elezioni è diventato la maggior supporto di opposizione in Parlamento discuterà con tutte le forze democratiche del Paese sulla popolazione
Del così detto un Governo di unità questo e l'inizio della fine del potere del Partito democratico socialista ha detto lei dice
Il fronte ha vinto sette seggi in più rispetto alle precedenti elezioni con altri due partiti di opposizione che in tutto hanno vinto trentasei seggi vale a dire crea meno della coalizione governativa
Potrebbero anche fine effetti formare la maggioranza con i partiti della minoranza
Però li aiuti gli analisti valutano che e più probabile l'alleanza post-elettorale della coalizione di Djukanovic con i partiti delle minoranza
Sull'esito delle elezioni in Montenegro elezioni di domenica scorsa vi segnaliamo l'analisi di Alfredo Sasso pubblicata sul portale www punto istruzione ma al punto netta
Sasso sottolinea come il la coalizione Montenegro europeo che fa capo Milo Djukanovic è formata da Partito Democratico di socialisti Partito socialdemocratico Partito Liberale
Abbia ottenuto si quarantacinque per cento dei voti ma che lo stesso di oca nasce non può però cantare vittoria fino in fondo perché per la prima volta dal due mila uno la sua coalizione non ha ottenuto la maggior ansa assoluta e nella mancata conferma di questa maggioranza assoluta ma soprattutto nel buon risultato del Fronte democratico di mio tra gli eletti c'è e di altre forze di opposizione
Si può leggere secondo le foto Sasso un segnale di avvertimento ancorché timido verso il dominio incontrastato di Milo Djukanovic d'altra parte però bisogna anche ricco conoscere a di un cane dice che nell'Europa della crisi la sua è una delle pochissime coalizioni di governo uscenti capaci di riconfermare si alla guida di un Paese
Alfredo Sasso ricorda che giocano vice i al al potere pressoché ininterrottamente dal mille novecentonovantuno alternandosi tra gli incarichi il premier di presidente e di leader ombra come avvenuto per esempio negli ultimi due anni quando ha lasciato la guida del Governo al suo delfino Igor lux Ecce
Nell'attuale situazione politica del Montenegro e sulle elezioni di domenica hanno pesato sicuramente l'inversione di tendenza dell'economia dopo anni di euforia seguiti all'indipendenza dalla Serbia ma anche la percezione negativa da parte dei cittadini
Sulla mancata applicazione dello stato di diritto della lotta contro la corruzione la criminalità e questo è uno che sicuramente il maggior punto dolente del Montenegro e del Montenegro
Di Djukanovic il Montenegro della gestione di Okan dice e secondo alquanto ricordo Alfredo Sasso aveva è considerato il perno istituzionale dei traffici delle contrabbando e della droga nonché del riciclaggio di denaro sporco che da Oriente transita nella piccola repubblica adriatica per approdare poi alle piazze dell'Europa centrale che occidentale cioè insomma il Montenegro come snodo
Della cosiddetta rotta balcanica e proprio da questo malcontento nota corra Sasso si avvicinarono le proteste della primavera scorsa organizzata dagli studenti dei sindacati dalla società civile contro la corruzione e l'impunità della classe politica montenegrina
Nel buon risultato dei civici di Montenegro positivo non può che riconoscersi un influsso delle proteste contro la classe politica ma dell'onda primaverile ha beneficiato almeno in parte anche il candidato del Fronte democratico mia tragga lei che dice
L'ex diplomatico jugoslavo e Jugoslavia e sta scrive Sasso è una figura di alto prestigio internazionale esterna I classici ambienti di potere ai tipici schermi politico nazionale della Regione
Ha dato un'impronta moderato ed europeista la propria coalizione tradizionalmente conservatrice ed euro scettica
Il giorno dopo le elezioni il prete le offrire per il buon risultato elettorale letizia persino rivolto un appello a tutti i piccoli partiti per organizzare una grande coalizione che mette minoranza Djukanovic
Lo ricordava anche poco fa Marina si corra
Ma obietta all'Alfredo Sasso vedere liberal conservatori serbi nazionalisti civici progressisti sociali popolari minoranze bosniache albanesi curate sullo stesso carro uno sforzo di Maggi nazione notevole così probabilmente conclude Alfredo Sasso si ripartirà dallo stesso punto fermo degli ultimi vent'unanime Djukanovic è ancora in sella in un Paese che proseguirà i negoziati per l'integrazione
Comunitaria e che soprattutto dovrà riconquistare la fiducia dei suoi cittadini quest'ultima non appare più incondizionata dopo le proteste degli ultimi mesi il responso delle urne così Alfredo Sasso su www punto IST giornale punto netta
E con questo siamo arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est che abbiamo realizzato con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corra e Arthur nuora una con puntate che potrete ritrovare riascoltare scaricare in podcast ASS tu Radio Radicale punto ITI nella Sezione delle rubriche ricordiamo anche l'indirizzo del nostro blog lordi passaggio sud-est passo da est punto blocco spot punto comma per ritrovare gli argomenti delle trasmissioni ma anche altre questioni che riguardano la realtà la situazione politica dell'Europa sudorientale se ci volete scrivere e l'indirizzo di posta elettronica e passo desta chiocciola yahoo punto ITI
In Onda invece ci ritrovate fra una settimana giovedì prossimo grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli una buona giornata in compagnia di Radio Radicale