Intervista a Sergio Bianchi sul libro: "Le polaroid di Moro" (Ed. Derive Approdi)

Radio radicale ci occupiamo di di Aldo motore in particolare del
Dell'immagine della del rapimento di di Aldo Moro che è stata caratterizzata anche dalle foto dalle due foto scattate durante i cinquantacinque giorni del rapimento del dello statista le la democrazia cristiana presidente dell'ATC che nei giorni in cui fu rapito si avviava diciamo a completare il suo progetto politico di inclusione del Partito Comunista nell'aria di Governo
Qualche hanno fa fu pubblicato un un piccolo saggio di Marco Belpoliti dal titolo le foto di Moro che se non sbaglio fu pubblicato dai sassi dai sassi noi c'è tempo e quasi sulla sulla scia
Di quelle piccolo libricino ne è uscito un buco è uscito un volume molto più grande diciamo e graficamente più esaustivo delle del ditte il precedente se non altro per la mole dei contributi e anche per la documentazione fotografica che dire inclusa dal titolo le polaroid di Moro pubblicato da derive
Approdi a curare questo volume è stato Sergio Bianchi con lo quale siamo in collegamento e Raffaella Perna come è nata l'idea di delle Polaroid dimoro Sergio Bianchi
O sono state fotografie che hanno fatto il giro del mondo hanno impressionato meno uno milione di persone
Chi aveva l'età della Regione quando è accaduto il
Vostro Moro si ricorderà sicuramente di questa prima Polaroid pubblicato su tutti i giornali
Che riterremo appunto il presidente della Democrazia Cristiana in
In camicia con
Arricchiti con lo stendardo delle Brigate Rosse mi sembrava una cosa di fantascienza somma è stata una cosa molto
Scioccante diciamo e quindi
L'impatto diciamo mediatico e oltreché emotivo che suscitato quell'immagine è rimasto nella memoria di filiera replicherò quei momenti ma poi ovviamente senza una fotografia tra
E più famoso del mondo e noi li abbiamo pensato che quelle due immagini perché questa prima Polaroid quelle seguito un'altra sono state fatte solo due fotografie durante i cinquantacinque giorni del sequestro erano diciamo un buon punto di partenza per
Fare dell'impatto mediatico cresce hanno avuto all'interno di quel contesto storico così particolare drammatico e inoltre siccome ne abbiamo una collana che
Si chiama fotografiche che intende proprio muovere sulla ricostruzione storica a partire da uno scatto fotografico da opera scatti fotografici ci sembrava che questa fosse una buona occasione Bergamo riparlare di questa
E questo evento
C'è il pericolo che attraverso l'immagine checché che viene data che viene commentata di quei cinquantacinque giorni rapimento di Aldo Moro
Una si possa dare comunque un
Una una visione sbagliata e poco diciamo
Aderente alla realtà di quelle diritti quelle enti in quel di quel periodo diciamo dipingendo la soltanto attraverso attraverso le immagini voi avete pensato di fare soltanto questo nelle polaroid di Moro
No poi ci siamo ovviamente preoccupati proprio partire dello stesso pericolo che lei sottolineava ora
Ci siamo preoccupati ovviamente di per quel che ci è stato possibile siamo stati capaci di fare di contestualizzare questa immagine per quanto ci sono davvero possibile
Cioè di fare in modo tiri spiegare soprattutto allegarle persone che troppi giovani insomma che non hanno vissuto nella memoria di quello che è accaduto vanno soprattutto così hanno potuto vederlo colleghi diciamo indiretta quando è accaduto
E ci siamo preoccupati per quanto ci è stato possibile di ricostruire il contesto storico anche se ovviamente con l'obiettivo del libro nero appare l'ennesimo libro che si aggiungeva le centinaia di libri sul
Diciamo caso Moro con la questione Moro reperimento Moro eccetera c'erano non ci sono
Decine e decine di testi che trattano l'argomento e in maniera sicuramente più approfondito del nostro noi però ci siamo preoccupati di avremmo di avere questo scrupolo ovviamente però
Il contestualizzazione che noi abbiamo dato e conosce contestualizzazione che
Differente dalla maggior parte di queste ricostruzioni
Che secondo noi risentono di questo principio un po'complottista che c'è in tantissimi testi cioè da parte nostra abbiamo rispettato questa istituzione
Di questo tipo
Optando tra l'altro per
Quanto il sette processi
Elezione Commissione parlamentare d'inchiesta hanno dimostrato e cioè che insomma è piuttosto improbabile
Ritenere che ci fosse un complotto alla base di quello che è accaduto
Che perché ha nelle nel libro avete anche
Atto vedete le immagini di di prima ovvero
Le foto di precedenti e ricordiamo che all'inizio le Brigate Rosse non i primi i primi anni non non uccidevano diciamo capivano le persone per scopi dimostrativi poi dal
Dal periodo del del sequestro Sossi in poi diciamo
è cominciata la la le della violenza che ha portato anche omicidi però molto molto gravi a fatti di sangue la gravità in house ditta che cosa avete voi avete voluto raffigurare con queste foto utilizzando anche foto di azioni di altre organizzazioni terroristiche
No l'unica foto che non appartiene alle diciamo azioni
Di sequestro di persona a scopo politico e quella di Schreiner pertanto l'azione fatta dalla Rafah l'organizzazione armata tedesca
Le altre sono tutte riferite quelle che chiamiamo abbiamo chiamato le foto di prima cioè il fatto precedenti a quelle del
Le tue Polaroid Moro sono tutte foto riferite sequestri di persona operati dalle Brigate Rosse
Negli anni precedenti
E questo anche per sottolineare il fatto che
Questo evento del fonte rapimento Moro era iscritto dentro diciamo una pratica che aveva già
Chi sotto un proprio percorso replica credo sono cominciato ad aprire
I caporeparto in fabbriche responsabili dell'Ufficio personale di alcune fabbriche la la si pensi invece a Milano poi alla FIAT Nerio alla FIAT capi del personale
Eccetera e arrivando poi settantaquattro
Diciamo al passaggio dalla fabbrica diciamo l'attacco dello Stato lo Stato con il sequestro di Mario Sossi che era un giudice dice che non va e anche di quello che abbiamo pubblicato la fotografia per dimostrare che rientrava nella loro strategia elemento comunicativo
Quinto tolto comunicativo dato da queste immagini
Realizzate con una tecnologia tra quello dello porranno il percolato indotti spinta ma che allora diciamo certificava la
La verità certifica per far tornare inoppugnabile perché
La Polaroid proprio tecnicamente riusciva dimostrare questo che non era non potrà essere la fotografia tutte fatte insomma no e l'importante era appunto ed importante per loro era comunicare attraverso questo impatto mediatico
La la le loro azioni e quindi
La l'effetto così propagandistico che l'immagine del prigioniero davamo
E dentro quello che loro riteneva che erano uno scontro
Di guerra di confronto di classe giocato sul terreno della guerra che la guerra
Oltre che politico il Caravà che voi avete messo anche un il contributo
Do del del della satira in quei cinquantacinque giorni del
Del trattamento dati di Aldo Moro
Perché lo avete lo avete fatto che tipo di impatto ha avuto questo questo tipo di
Di GTT satira ed è emerso nel Mersi degli menti di diversità tra l'altro ho visto che voi avete messo o anche la manipolazione del della foto del o di una delle due polaroid di di Moro con quella
Celeberrima battuta di solito il resto Marzotto se non sbaglio però ecco non non avete messo quelle quei fumetto che fu pubblicata all'indomani del
The ritrovamento del cadavere di more in cui
Emergeva un po'l'ipotesi del del del col del del del complotto che qui in che modo avete trattato l'iconografia della satira e di quel periodo
Ma non c'è sembrato appunto che è l'immagine diciamo assolutamente più significativa da questo punto di vista il richiamo del registro in pratica
Che ne deve all'ITEA somma di questo di questo super sul piano di questo registro ed è stata questa immagine realizzata da Vincino
Realizzazioni Cino tra l'altro per originariamente per Lotta continua ha perso il pubblicata sull'otto continua lotta continua dalle elezioni Lotta continua la direzione di otto voti ha deciso di non pubblicarla
E questa è una cosa anche prontamente reperibile non sapevano non conoscevano e poi viene pubblicata sul mare il giornale su mi pare il numero due addirittura addizionale carattere Alatri satira
Politica e Vincino fece questa un'operazione di collages prese la perché immagino che la prima polaroid di Moro rapito e c'è giunse dal così la vignetta
Con abituale scusate abitualmente resto Marzotto che era lo slogan di questa quelli di questa aziende che producevano destinatario
E una battuta
Impatto assolutamente cinica e cattiva che però Vincino spesso specie
Motiva con intenzioni completamente opposte e noi abbiamo pubblicato comunque
La sua versione dei fatti somma la sua intenzione
Critici che attraverso la satira l'ostacolo che abbiamo altre su questa cosa che poteva sembrare cinica che appariva cinica i più parlare quasi totalità delle persone che lei ci hanno letto questa cosa l'hanno preso con ironia forse che con cattiveria
è la star lì voglio dimostrare una tutti solidarietà nei confronti di questo potente
Per cui contenuti in quelle condizioni si dimostra ma semplicemente essere un uomo
Sottoposto appunto come pure ho scritto al condominio pieno incontrollato
Voi avete anche pubblicato le le prime pagine dei di giornali con queste
è con queste Polaroid avete seguito un binario diverso per diciamo per la stampa estera pubblicando
Sempre le prime pagine con le foto ma con una modalità diversa ci spiega che tipo di gioco grafico avete fatto no questo non si tratta di un gioco grafico bensì di un'opera d'arte di un artista
Che ha fatto questa operazione molti anni dopo ovviamente di diciamo catalogare prendere dei principali giornali del mondo
E considerare la questo però sulla seconda Polaroid quella fatta in occasione delle identità delle l'esecuzione il diciotto aprile di di Aldo Moro
Venne fatto fa su comunicato allora per smentire questo comunicato che era falso che vogliate questi mostrare che Moro ancora vivo fece questa seconda Polaroid dove Moro il ritratto sempre con lo stendardo delle Brigate Rosse alle spalle però con in mano una copia della Repubblica
Per certificare appunto tre occorrono anche questo che Morra d'arrivo ecco questo questa artista ha preso questa secondo pure Polaroid recapita preso li giornali del ventuno aprile tipi di delle testate dei principali giornali del mondo
E ha fatto un'operazione di pubblicare
Tanti stralciare diciamo delle prime pagine testi scritti
Se lasciare soltanto le fotografie
A dimostrazione del peso e del diciamo del della quantitativi più spazio che quell'immagine occupato dentro la comunicazione tradizionale delle testate giornalistiche e te non è un'operazione grazie
Lei ritiene che la
Che
Pubblicazioni come come queste possano aiutare a capire meglio il che il il caso il caso o Moro o diciamo in qualche in qualche modo visto che ma io ho avuto anche l'impressione scorrendo anche quello che è stato pubblicato negli ultimi anni libreria che
Pubblicazione di questo genere si sono un po'moltiplicate lei pensa che questo possa far perdere un po'il senso della memoria storica di quello di quello che è stato il rapimento Moro o aiuti a capirlo meglio
La nostra intenzione ovviamente era quello di rendere un servizio alla memoria di quello che è accaduto e quindi alla storia anche se noi non siamo io lo so lo storico cura i né io né Raffaella Perna
Siamo degli storici e noi ci siamo avvalsi di grandi contributi distorce no però indubbiamente proprio l'opposto cioè quello per la nostra intenzione non so se è riuscita a l'uscita non è quella di è quella sì sì sì operare uno può cercare di mo'memoria di quello che è accaduto utili
E di ricostruzione storica chiaramente dandogli un'impronta che non è appunto quella
Dico sconfessando diciamo per la parte del libro che
Che tratta il contesto storico appunto le tesi complotti ste l'altra parte del libro però euro alcuni concentrato prevalentemente
Sull'uso mediatico che hanno avuto che queste immagini e che hanno le immagini dentro e formazione
E il mondo politico accademico e culturale eccetera
E anche in campo artistico quindi diciamo il libro è diviso in due da una parte c'è la ricostruzione storica del contesto storico accordo Motolese dall'altra parte ci sono queste immagini diciamo che hanno segnato in maniera
Pesante che nell'immaginario di allora questo evento e è ovvio che l'un l'obiettivo per noi è stato quello di contribuire a
A
Ridiscuterne noi abbiamo pensato nella maniera più corrette possibile se questo così e questo è riscontrabile o meno perché ovviamente fa parte della discussione sul libro consultants
Le volevo chiedere
Che cosa ci può dire sul sulle righe che avete dedicato accorata al paragrafo intitolato
La fine
Ecco quelle quella paragrafo l'ho curato io e quindi ci tengo particolarmente perché
Sono pochissime pagine
Mi sono molto preoccupato il ticket
Diritti PD diritti dispiegare
Maniera sintetica il finale di questa tragedia fondo nel nostro Paese
De cercando di diritti di sintetizzare al massimo quelle che cosa è stata la al fine di quella vicenda e quindi non mi sono o non non non nove scelto di fare un testo un saggio di delegare qualche storico e la descrizione del finale eccetera ho fatto una cosa molto sintetica credo anche in linea con il libro per cui ho pubblicato le immagini
Di tutti i protagonisti delle diciamo di queste militanti delle Brigate Rosse che partecipavano che parteciparono direttamente era al sequestro e la sua gestione
E quindi anche le persone che ci circonda robot e della prigionia di Moro e questo che ho fatto seguire semplicemente nella dichiarazione
Reso nel suo libro di autobiografico di Mario Moretti che è stato forse protagonista in assoluto dentro l'area
Dei militanti delle Brigate Rosse alla gestione di quel di quel fatto che parla della sua frustrazione
Una
Reca politica ma anche umana c'è un altro per quello che è accaduto nei suoi tentativi andati frustrati cercare in tutti i modi una mediazione possibile correre l'interlocuzione
Il sistema dei partiti che si è rifiutata di trattare in qualsiasi modo
Sul piano politico e quindi il la risoluzione che lui stesso in prima persona adatto
Su mandato dei suoi compagni avviamenti tutta la sua organizzazione di eseguire la sentenza di morte nei confronti di Moro dopodiché ho pubblicato la
La
Nahr telefonata della enunciava retail annunciava che crede omicidio avvenuto il ritrovamento decadano cioè laddove totem quando i familiari potevano ritrovare
Il corpo di Aldo Moro questa telefonata famosa poi si è scoperta è stata fatta da Valerio Morucci
E
Un collaboratore a un collaboratore di Aldo Moro vicino alla famiglia e poi l'immagine famosissima che non è una polaroid dell'immagine famosissima del corpo di Moro dentro la la famosa R quattro trovata
La interpretarne che è una strada vicina al igiene dell'allora Democrazia Cristiana e dell'allora Partito comunista e via delle Botteghe Oscure e per finire l'ultima immagine e quello della tomba di Aldo Moro con uno stralcio dell'ultimissima lettera mandata alla moglie questo un finale molto sintetico qualche secondo me per chi non sa nulla anche
Vuol dire rende conto
Aspetti della tragedia ecco per Sergio Divina risolto in maniera sintetica ma molto anche emotivamente molto così molto Forte s'
Due ultime domande la figura di Moretti secondo lei non si presta nessun tipo di ambiguità
La io non conosco personalmente Mario Moretti
Non lo conosco personalmente non ho mai avuto possibilità occasione di conoscerlo da quel che io io non sono un esperto tutti brigatisti di bere Bigatto Luigi non sono uno storico però da quel che ho letto e credo di aver letto praticamente quasi tutto
Per quel che è stato prodotto
Attorno a questa vicenda attorno alla vicenda delle Brigate Rosse compresa ovviamente tutta l'ampia memorialistica dei suoi militanti eccetera
E e ho letto anche i libri
Dove trattano la questione di
Mario Moretti come personaggio ambiguo e forse addirittura il servizio di
Potenze oscure o servizi segreti straniera eccetera no io mi faccio non sono affatto l'idea che la verità e la sua
Lui è stato un militante dirigente di quell'organizzazione che non ha avuto nessun tipo di funzionamento
Un'ultima questione che riguarda un po'il il libro è una una questione più che altro di di una domanda di marketing tra l'altro chi fa questo lavoro lavora nell'editoria sa perfettamente e i libri fotografici hanno un costo superiore rispetto a Agli altri credo che vostro libro insomma ha mantenuto un costo diciamo abbastanza contenuto com'è possibile come è possibile tutto ciò nel senso sapendo anche delle quanto co quanti sforzi economici ti chiedo una pubblicazione di questo di questo genere come le polaroid di morte
Guardi che non replico finanziatori occulti abbiamo molto poveri dunque et e abbiamo fatto anche dei libri di questa collana come dicevo all'inizio simili voglio dire sono liberi fotografici dalle centocinquanta pagine duecento pagine fu
Parto ventidue per ventidue ha formato abbastanza classico credibili fotografia sono però tutti in bianco e nero e quindi il contenimento dei costi è dato dal fatto che non si usa il colore prima di tutto se si usasse colore costerebbero molto ha detto
E in e quindi il costo è molto
PET di stampa diciamo è molto più
Contenuto di quello che si può supporre quando lo si vede la
Di vista del mercato mettere un prezzo superiore a quello che abbiamo messo noi che è vero che è contenuto per il tipo di oggetto che
Proprio mettere avrebbe influito sulla possibilità di venderne quelle poche copie che forse riusciremo a vendere perché la piccola editoria
La quale invece ha descritta e le condizioni del PUT giuste distributivo promozionale vicino al disastro e questo lo posso testimoniare che moltissimi e colleghi
Collocati diciamo testo quello Fascetti
Tutto il territoriale non è un libro costosissimo non ha avuto bisogno di finanziamenti particolarmente esosi il
E sono pronto a dimostrarlo come fattore Barajas separassero abbastanza
Va bene io la
La ringrazio la ringrazio moltissimo e credo che molti gli ascoltatori di radio radicale che hanno seguito sicuramente
Il caso Moro in quegli anni anche attraverso Radio Radicale poi successivamente con
Tutti i servizi che abbiamo realizzato vogliano comunque soffermarci a leggere questo le polaroid dimoro pubblicato da derive Approdi io la ringrazio e ringrazio Sergio Bianchi che ha curato questo libro insieme Raffaella Perna grazie
Grazie a volte che voi come le vederci