Elezioni Regionali in Sicilia: comizio di chiusura della campagna elettorale di Nello Musumeci

Un
Mi dipinge sulle maglie larghe cedibili
Poi all'improvviso nel vivo dal darebbe donatori
Però
Incominciavo avvalorare
Nel generali noi inquilini donne
Andare
O o
Una aiutare
Voto
Dipinto di pellicce
Di stare lassù
E collaborativo la Bombelli Gelmini Rinaldin o delle zone dandone nessun mentre il mondo cambiano sparivano danno laggiù
Un musica d'origine suonava assordante dover fumo
La
Prima vorrei ricordare
Poco
Dipinto di del legge
Di stare lassù
Madrid bisogni nell'anno invasiva Visconti un
Quando duramente alla luce Liborio j'accuse
Ma io continuo a sognare negli ordigni nuove
Che
Siamo al venerdì domani e sabato fin al
Le dieci di domenica si vota
Guardate degli amici i cordate delle persone che abbiamo in Sicilia Nello Musumeci e non è a meno eterno o a Catania Nello Musumeci e in Sicilia siamo tutti noi la Sicilia
Ricordiamoci gli amici io farò dei piccoli parecchie quei miei colleghi consigliere comunale fino ad arrivare
Al dunque la nostra amico
Intanto
Passo la parola all'amico Amenta
Buonasera bellissima piazza di Militello
Prima di iniziare con le elezioni regionali a parlare delle elezioni regionali vorrei dire al mio caro amico consigliere comunale
E d'opposizione Giuseppe Ragusa
Che io ho risposto alla
Sue interrogazioni con una lettera protocollata con numero seicentodiciassette del mio va bene d'accordo
Detto questo domenica domenica sera festeggeremo una grandissima vittoria
Non per il centrodestra
Non per nello non per Militello ma per l'intera Sicilia
Che finalmente avrà il coraggio di cambiare pagina e di ritrovarsi alla sua guida una persona veramente onesta
Perché bisogna dirlo
Bisogna avere il coraggio di dirlo ci vogliono si vari amministratori come lo è stato Nello Musumeci quando era
Presidente della Provincia ci vogliono sipari politici come lo è bello e lo dimostra il fatto che si trova oggi qui candidato
Per la più alta carica qui in Sicilia
Però
Ci vogliono soprattutto persone oneste e nello
Nella sua azione amministrativa ha incarnato tutti questi valori e quindi
Velocemente e mi avvio a concludere voglio fare un appello
Vorrei parlare a che oggi non ha intenzione di votare nello magari per motivi ideologici voleva dare alla sinistra e perché no anche all'estrema sinistra di Rifondazione Comunista votate benissimo i vostri candidati ma per una volta
Liberate i vostri pensieri svincolate mila il gioco delle ideologie
Rompete questa catena battete questo muro abbattere questo muro di Berlino
Votato una persona che anche se nasce da una tradizione culturale diversa dalla vostra e onesta e ce la può fare a tutte le possibilità per farcela
Quindi
Come disse qualcuno
Quando i buoni gli atti con dei buoni tacciono il male prende il sopravvento noi oggi possiamo
Dare alla Sicilia un grande Governatore Nello Musumeci
Un saluto tutta la piazza è stasera sono qui e sono orgoglioso e onorato di essere qui presente alla chiusura del nostro concittadino Nello Musumeci credetemi dopo tutta questa grande crisi
E si saprà e sappiamo tutti la crisi che abbiamo qui in Sicilia un grande storico americano disse la crisi innovare sorgono gli uomini ma la ristoro gli eventi e Nello Musumeci è un evento nella umori e buon lavoro
Ora avviava il prossimo Governo dopo la Sicilia mai
Grazie Salvino
Amiche e amici della mia città
Grazie grazie
Grazie miei cari concittadini
Amici
Accorsi da tutta la Sicilia io sto vedendo volti dall'agrigentino del trapanese
Messina
Da Palermo
Che bello che bello
Che bello vi ringrazio vi ringrazio non credevo che voi
Fossero disposti a fare tanta strada stasera
Per essere qui benvenuti nella mia città a nome mio e a nome di tutti i militi delle visite benvenuti
Grazie per questa grande emozione che mi state offrendo sento per intero il calore della vostra vicinanza
E voi sentite nella sua
Drammatica
Realtà il tono basso della mia voce
Non so quante centinaia di incontri abbia fatto in questa
Difficile faticosa campagna elettorale
E però me ne sono conservato un poco di voce per parlare come vuole la tradizione eccome il cuore è la ragione impongono
Qui nella mia città centinaia di comizi ma l'ultimo è riservato alla mia terra alla mia gente
Non importa
Non importa se
Amici o avversari politici
Qui nella mia città
E voglio ringraziare tutti gli amici che sono sul palco l'onorevole groppo lo ha dottoressa si doti i rappresentanti
Della
Della che dei partiti della coalizione ma vorrei soprattutto ringraziare voi ringraziare Poletto salvo che si sono impegnati con Carmelo Giovanni
Maria Rosa agli altri a potere organizzare logisticamente questo incontro non pensavo di dovere incontrare tanta gente
Io sono qui come mai avrei pensato di esserci in una veste assolutamente inedite
Non avrei mai potuto immaginare che
Alla fine di questa campagna elettorale sarei tornato nella mia città per parlarvi da candidato Governatore della Sicilia non era nel conto non era previsto
Assolutamente no fino alla metà di agosto non c'era assolutamente alcuna previsione in questo senso
Mi hanno telefonato io ero in campagna all'Annunziata mi hanno telefonato per dirmi corri a Palermo perché forse sarai tu il candidato Presidente della Regione
E mi hanno spiegato che avevano messo in atto una serie di sondaggi giugno luglio e agosto quattro sondaggi
Sui possibili candidati presidente della Regione che i siciliani
Avessero manifestato come indice di gradimento
E risultava che il tasso più alto di gradimento in tutti e quattro i sondaggi era per Musumeci
Non avendo i partiti trovato un accordo al loro interno e volendosi affidare
Ad un candidato che venisse dalla gente nonne scelto da Roma o dai partiti
Alla fine hanno deciso tutti e tre le forze politiche quindi
Scusate di spuntare sul mio no no no no no no non propria comprovati corde vocali
Di di puntare sulla mia candidatura
Ho chiesto ventiquattro ore di tempo volevo parlarne in famiglia volevo parlarne con i miei figli
Perché è facile fare il candidato Presidente della Regione quando le cose vanno bene quando la Regione andava a gonfie vele quando c'era denaro quando c'era
Non c'era la crisi internazionale quando i precari venivano pagati regolarmente e molto meno facile fare il Presidente della Regione quando la Regione non c'è quando la Regione e a pezzi
Eppure
Ho sciolto la riserva dicendo sì accetto i miei figli ma hanno detto papà devi farla devi farla perché questa è l'ultima sfida della tua vita politica
Se ti hanno cercato e perché hanno bisogno della tua facce perché hanno bisogno della tua storia personale perché hanno bisogno della tua correttezza e onestà ho chiesto
E ho detto sì
Accetto
Accetto perché questo e il momento di giocare la sfida della mia vitale
Ecco alla mia età a cinquantasette anni io non ho da disegnare progetti politici
Non ho da disegnare
Carriere amiche e amici ho soltanto bisogno ho soltanto bisogno ho soltanto bisogno di guardare avanti
E lo dico con la franchezza con cui io posso dirlo nella mia città dove tutti Ciccone usciamo dove nessuno può fingere nella mia città dove ogni cosa
Viene
Confrontata e verificata
Qui vi dico con estrema franchezza
Che ho accettato di
Affrontare questa sfida perché credo di dovere compiere l'ultimo atto di servizio per la mia terra
Un atto di amore per una terra che per troppo tempo è stata malata di carestia d'amore dei suoi governanti
Una terra che non è stata governata col cuore
Una terra che chiedeva prima del fosforo passione amore
Questa Regione così distrutta così lacerata
Questo tessuto economico-sociale così distrutto così lacerato
Questa comunità siciliana corsi rassegnata così logorata mi piace e vorrei davvero potere compiere un atto di servizio per la mia terra
Ho detto sì è cominciata l'avventura
Hai partiti che mi hanno indicato ho posto una condizione soltanto
Non pensate che io possa essere la copertura di qualcuno assolutamente no
Ve lo potete scordare
Avrei potuto benissimo fare il candidato deputato alla Camera o all'Assemblea regionale siciliana ci avrei tentato ma chi vuole la mia faccia e chi vuole che io ci metta il mio nome
Deve sapere che io voglio mani libere e carta bianca non voglio essere ostaggio di nessuno
Questa sfida la possiamo vincere la prima quella del ventotto ottobre e la seconda quella dei prossimi cinque anni
La possiamo vincere posso anche sbagliare qualche volta non voglio sbagliare con la mia testa
Non voglio essere ostaggio di nessun partito di nessun potere politico dire su un potere economico di non su un potere occulto di alcun poiché un potere palese di alcun potere mafioso di alcun potere criminale
Voglio essere un uomo libero che essi spende
Per recuperare la propria terra è per consegnarla a un destino migliore nei propri figli ed è proprio dei porti
Questa è la vera sfida queste non voglio e non penso di dover fare
Alcuna rivoluzione amiche e amici non voglio fare alcuna rivoluzione
Questa è una terra che aspetta soltanto di essere governata
E per governarla ci vuole un uomo
Che non sia ostaggio di alcuno che abbia dimostrato di saper governare
Che abbia dimostrato di essere coerente che abbia dimostrato di avere rispetto per gli avversari e che abbia dimostrato di essere onesto
Bene io credo di avere già dimostrato ampiamente dal popolo della mia Provincia e al popolo siciliano
Di sapere governare l'ho fatto per dieci anni ho trovato una Provincia distrutta l'ho fatta diventare la prima provincia d'Italia per tasso
Di gradimento credo di averlo dimostrato per dieci anni e voi mi avete dato un consenso Militello straordinario ricorderai Gino il novantuno per cento delle preferenze
Mai vista mai vista mai vista una cifra così alta e ho servito la mia terra e lo servita con grande dignità
E ho servito Militello io servito i centri vicini senza alcuna distinzione certo la memoria del luogo non sempre forte qualche volta diventa fragile
Ma voi sapete quello che io ho fatto per la mia città e lo sanno soprattutto le persone della mia età
Non lo sanno i giovani giovanissimi
Io ho speso tutte le mie energie perché la Provincia potesse essere presente in quei dieci anni tutto quello Gino tu eri vicepresidente assessore lavori pubblici tutto quello che potevamo fare
Tutto quello che potevamo fare abbiamo speso decine di miliardi di lire abbiamo riqualificato la rete viaria abbiamo fatto lavorare piccole e medie imprese
Abbiamo illuminato gli incroci più pericolosi abbiamo restaurato otto opere d'arte
Abbiamo realizzato lasciatemelo dire ora che finalmente la delibera Ruggiero l'ha mandata al Comune di Militello
Abbiamo trasformato quello che era un teatro a luci rosse
In onda del teatro di grossa bandi
Lirica che è proprio che proprio l'altro giorno ha visto la Giunta provinciale adottare un atto deliberativo per affidarlo finalmente alla gestione del Comune di Militello
A giorni l'alto
Arriverà sarà trasmesso al Sindaco di Militello così
Questo benedetto teatro se non ci sono altri ostacoli potremmo aprirlo e consegnarlo alla città non sarà certamente il toccasana della nostra economia anzi avrà bisogno di sostegno e di aiuti
Ma santo cielo una città che vuole vivere di turismo culturale come la nostra non può non avere uno spazio culturale poi lasciatemelo dire
Quello spazio quel cinema apparteneva al mio patrimonio gli affetti e apparteneva al patrimonio affetti di tante generazione diminuita lessi
Che in quel cinema avevamo passato le domeniche le serate
Il cineteatro tempio come lo era quello di fucile
Hanno caratterizzato la vita sociale della nostra comunità caro Gino dal mille novecentoquarantuno quel teatro
Quel cineteatro rappresentava il vanto della nostra città vederlo distrutto trasformato in un supermercato era una realtà che non volevo accertare e lo abbiamo fatto diventare quello che era all'inizio quando era nato
Abbiamo fatto tutto quello che era possibile fare amiche e amici
E credo che
Anche in termini di turismo non ci siamo risparmiati se ci siamo inventati ogni cosa pur di portare gente a Militello io ero Presidente dell'azienda provinciale turismo
E ricordo nei miei compaesani come molto spesso noi mandavamo gli autobus col contributo dell'APT a patto che
A patto che
L'autobus passasse da Militello
Accertavano ben volentieri dapprima con qualche diffidenza non conoscendo la nostra città
Poi dopo lo un giorno mi telefonavano per dirmi presidente grazie di averci consigliato di passare dalla sua città perché abbiamo visitato il museo di San Nicolò perché abbiamo visitato il Tesoro Mariano
Perché abbiamo visto tante opere d'arte che noi chiedevamo non potessero esistere abbiamo tentato di fare di Militello
Un centro a vocazione turistica abbiamo tentato di portare in estate nella monotona estate milite lese
Abbiamo portato la settimana del barocco decine di migliaia di forestieri
Da tutte le parti della Sicilia
Si ritrovavano a Militello che era diventata un punto di riferimento nel calendario delle manifestazioni estive
Abbiamo fatto quello che poteva fare un Presidente di Provincia e niente di più
E lo abbiamo fatto con orgoglio nessuno nessuno può dire se persona onesta nessuno può dire che dal Presidente della Provincia io non abbia tenuto in evidenza in prima evidenza la mia città natale non per averle regalato quel che non meritava ma per averle restituito
Tu quello che i precedenti Presidenti di Provincia le avevano negato
Cosa si chiede dunque
Al Presidente della Regione buongoverno e l'ho dimostrato
Rispetto per gli altri sì io ho avuto rispetto per tutti per gli avversari
E per i sindaci cosiddetti Ivo Rossi di centrosinistra
Quando sono stato eletto avevo cinque sul cinquantotto Sindaci buona metta sindaci di sinistra
Che venivano alla Provincia e parlavano col Presidente della Provincia trattati accolti ascoltati
è assecondati con la stessa attenzione con cui venivano accolti ascoltati assecondati il Presidente del Centro dei Sindaci del centrodestra
Mi dispiace ma voglio dirlo voglio dirlo
Lavorare ma di Antonio Lo Presti sa di avere vissuto quei dieci anni con grande impegno
Perché la Provincia aveva un Presidente disposto ad ascoltarlo
E non c'era una sua telefonata che non trovava la mia attenzione è la mia disponibilità certo era anche il Sindaco della mia città ma avrei potuto trovare mille scuse
Per non aiutarlo essendo un Sindaco di sinistra non l'ho mai fatto perché per me in quel momento lui era il Sindaco della mia città non mi interessava il suo colore politico non mi interessava la sua testa
Non mi interessava la sua appartenenza e l'ho fatto con tutti contorte
Ho dimostrato efficienza ottime strato rispetto verso gli altri ho dimostrato coerenza bene
Mi ci concittadini io non ho mai cambiato casacca voi mi conoscete io sono nato politicamente in questa piazza da quel balcone mille novecentosettanta il mio primo comizio
Oggi sono ancora in quella stessa posizione
Sono gli altri che se ne sono andati e si sono allontanati io sono rimasto coerente potevo fare il salto e la quaglia
Vi ricordate quando io lasciai Alleanza Nazionale molti fra voi i miei compaesani disse o quanta supponenza quanta arroganza ma chi si crede di essere
Bene io ero il deputato europeo più votato d'Italia
Potevo benissimo continuare a fare carriera credetemi non temevo concorrenti perché il secondo dopo di me aveva sessanta mila voti di meno avrei potuto fare davvero
Avrei dovuto fare davvero corriera è invece se ricordate ho lasciato il mio partito ho lasciato rinunciato alla mia carriera
Non per cambiare partito
Ma per creare una baracca Alleanza Siciliana che era poi quello che avevo chiesto di fare affini un partito regionalizzato e loro lo ha voluto fare me ne andai per primo ma dopo di me se ne sono andati centoventi parlamentari
Fui io ad anticipare
Una
Scissione dettata da una mutazione antropologica
Che quell'uomo aveva messo in atto per distruggere la storia della destra politica italiana
E così è stato perché di Alleanza Nazionale non è rimasto più niente siamo sparpagliati in mille gruppi in varie identità ma avevo visto bene sapete quindi che per me la coerenza e un principio è una realtà è un valore
E non l'ho mai negato sono sempre dovevo al primo posto
Nella mia prima stagione politica cosa si chiede di più ad un possibile Governatore della Sicilia
Ha già dimenticavo si chiede di essere onesto
Bene
Se mi consentite
Se mi consentite
Non ho bisogno di aggiungere altro se mi consentite non ho mai fatto lavorare alle procure della Repubblica mai mai mai mai mai mai
Ho avuto le mani in pasta o gestito centinaia di miliardi ma mai un poliziotto mi ha chiesto la copia di una delibera mai mai
Bene
Non è poco non è poco coi tempi che corrono lasciato mano dire non è poco
Ed è questo quello che io offro alla mia gente
Offro un patrimonio valoriale
Che è quello che lascia i miei figli ma che offro al giudizio alla valutazione della gente dei miei concittadini soprattutto che mi conoscono e sanno che io in questo momento non potrei sostenere
Teme inoppugnabili perché Rita
Io questo l'ho detto in tutte le piazze di Sicilia sono stato ascoltato trovato piazze piene ho trovato salone incrementi ho spiegato che rispetto ai miei avversari
Dei quali non mi sono mai occupato mai
Hanno tentato di trascinarmi sul terreno della polemica mai non mi sono mai occupato dei miei avversari ho detto grande rispetto per i miei avversari
Non mi occupo della vita privata non mi occupo di quello che fanno non mi occupo dei loro obiettivi non mi occupo di loro stile di vita
Però non mi sono fatto trascinare io ho parlato di programmi e i siciliani ho parlato di progetti ho detto che questa Regione io vorrei cambiarla
E la vorrei cambiare con lo stesso impegno con la stessa tenacia con la stessa passione con lo stesso amore con cui ho cambiato in dieci anni la Provincia di Catania
Che non c'era e l'abbiamo fatta diventare signora Province però per cambiare la Regione non serve la rivoluzione
Serve modificare i metodi di governo serve spiegare alla Regione che la ricreazione è finita ecco basta farlo capire perché
Perché la Regione non può essere la vacca grassa alla quale tutti si sono attaccate finora ecco vorremmo una Regione normale io vorrei lavorare per una Regione normale
Dopo il bilancio possa essere a pareggio per esempio mentre oggi il bilancio della Regione ha un deficit di sei miliardi di euro vi rendete conto rischia il collasso
Vorrei una Regione dove
Le tasse debbano pagarle tutti
Tutti
Perché è giusto che nei prossimi mesi nei prossimi anni ognuno concorra a farla risorgere questa Regione l'entrata e legate essenzialmente alle tasse
Ma attenzione non vorrei una Regione forte con i deboli e debole con i forti
In Sicilia e c'è chi le tasse le può pagare e fa il furbo e non le paga ma c'è anche chi le tasse non le può pagare perché se le paga non sa cosa mettere sul tavolo
Non non ho bisogno di
Non sa cosa mettere sul tavolo e siccome la SERIT dipende dalla Regione
Al novanta per cento è partecipata dalla Regione sa io diventassi fra qualche ora Presidente della Sicilia direi alla serie te amico mio
Tu devi no a casa no
Troppo comodo
Evitasse sarà pagare
Però cerca di fare la caccia alle Iene agli sciacalli a quelli che possono pagare le tasse
E fanno finta con le convergenze di non pagarlo e a chi non le può pagare cerchia di concedere la necessaria flessibilità perché possa pagarle nel tempo e comodamente
Perché c'è gente che deve scegliere a volte fa pagare la bolletta delle tasse
E pagare la bolletta della luce e noi non possiamo consentire a una famiglia che ha figli e spesso senza reddito che possono interrompere l'energia elettrica per
Pagare le tasse della Regione che invece può anche riceverne le tasse da chi non può pagarle anche in maniera comoda e con una rateizzazione assolutamente razionale
E quello che chiederò alla SERIT che ora si chiama riscossione Sicilia lo chiederò con grande serenità per carità non c'è niente di male pagano le tasse è un dovere ma dobbiamo farlo tutti e dobbiamo farlo tenendo conto di chi può
E di chi non può io vorrei una Regione normale
Dove i dipendenti regionali possano sentirsi
Parte protagonista di questo processo di crescita la Regione ha venti mila dipendenti a contratto a tempo indeterminato nessuno se n'è mai occupato
Nessuno le ha mai consultati è gente demotivata e gente avvilita
Beh io credo che noi fra venti mila dipendenti per esempio caro Gino potremmo trovarle mille disposti a tenere aperti i musei nei giorni festivi eleggerà vedevo legale
è mai possibile che i musei regionali debbano rimanere chiusi con venti mila dipendenti
Io credo di no
è dovremmo andare a cercare venti mila dipendenti come sono spalmati in Sicilia e lì vedremo uno per uno vedrete che con i dirigenti ci arriveremo poi ci sono duemila direttori due mila
Il più alto tasso in Italia bene questi direttori
Che sono persone competenti vanno motivate altrettanto
è mai possibile che si debbano nominare dei consulenti esterni quando invece possiamo utilizzare i direttori anche perché nominando i consulenti esterni come ha fatto lombardo
Con una spesa di oltre otto milioni di euro noi non soltanto graviamo le casse della Regione ma abbiamo ti diamo il dirigente plico dirigente si vede passare davanti l'estraneo che è un esterno viene sta sei mesi un anno due anni
E
Prende uno scompenso l'auto ma di fatto il direttore si inerisce ecco una Regione normale dove il dipendente e il direttore facciano il lavoro con grande passione
E con grande senso di responsabilità ma non ci sono più sacche vuote nessuno pensi che il dirigente dipendente regionale
Possa avere lo stipendio senza lavorare se qualcuno c'è si rassegni perché non sarà più così come ho fatto alla Provincia
Farò alla Regione esattamente allo stesso modo
Vorrei una Regione normale
Dove i precari
Possono
Avere il diritto a continuare nel loro rapporto di lavoro con la Regione e qualcuno possa anche essere stabilito
Dato credo che dopo quindici anni vent'anni di servizio qualcuno abbia il diritto oltre vent'anni abbia il diritto di essere stabilizzato
Questa è una generazione che poi è la mia generazione in un certo senso con qualche anno in più in meno ma è una generazione alla quale è stata tolta il futuro fateci caso
Perché quando entrarono nella pubblica amministrazione con un contratto precario si disse fra un anno sarà i stabilizzato fra cinque anni sarà i stabilizzato sono passati cinque dieci dodici quindici vent'anni venti due anni
A questa gente è stato espropriato il diritto al futuro non hanno potuto oltre a dare un mutuo in banca perché non avevano una busta paga regolare non avevano il reddito
L'Office of non avevano un reddito accerto
E dopo vent'anni ventidue anni ora rischiano di non potere continuare il rapporto di lavoro perché come sapete
Da Roma è arrivata la mannaia e dice tu non puoi stabilizzare nessuno cara Regione perché se voi stabilizzare i precari per ogni e precario che stabilizzi deve mettere in concorso un analogo posto di lavoro
La Regione non può pagare neanche i precari immaginare se possiamo fare concorsi per gli altri
è l'errore più grande che abbia compiuto una classe dirigente siciliana negli ultimi trent'anni
Io sono convinto che noi dobbiamo aprire un tavolo con Roma perché è solo Roma ci voi ci deve autorizzare
Ha potere mantenere il rapporto con i precari e ho incontrato la delegazione dei miei compaesani li conosco tutti ma ve lo siete tutti amici miei per carità
E gente senza la quale il Comune Sabino non potrebbe neanche aprire neanche a funzionare c'è gente che è essenziale e indispensabile negli enti locali e però questa gente vive ancora nella provvisorietà
E lo stesso per i forestali
Dei quali cella ICE incertezza se possono continuare a lavorare
Gente che dopo aver lavorato aspettai cinque sei sette mesi per avere quel poco che dovrebbe corrispondere a loro la ragione beh io vi dico la verità io saprei come impegnare la Forestale se Roma ci autorizzasse
Se Roma ci concedesse la deroga se Roma ci consentisse di potere almeno sfiorare il cosiddetto patto di stabilità trattandosi di una spesa essenzialmente consolidata
I forestali
Ma la Regione è proprietaria di duecentoventi mila ettari di terreno
Che appartengono alla Regione
E questo treno come viene utilizzato come viene coltivato che cosa produce
Qualcuno se n'è mai chiesto io non saprei è una delle cose che chiederò se dovessimo andare lì
Ma i forestali potrebbero benissimo lavorare sul terreno della Regione
Perché no potrebbero produrre biomasse potrebbero produrre energia pulita potrebbero fare una forestazione corretta un rimboschimento serio e invece no sono chiamati a fare Sam il progetto e ripetitivi spesso nella pratica spesso nella indifferenza senza che nessuno li motivi senso che nessuno li stimoli senza che nessuno li controlli
I forestali hanno il diritto ad avere un interlocutore mamma Regione per loro e soltanto erogatrice di risorse
Ma non c'è un dialogo e un confronto fra il lavoratore dipendente anche se precario e la Regione
Noi lavoreremo con Roma perché anche i forestali possono vedersi salvaguardata la loro attività la riformeremo lo riformeremo questo settore non so dirvi come dovevo incontrarmi con Monti e lo farò al nei primi già
Né di insediamento se dovessimo andare alla Regione però vi assicuro che è nostro interesse mantenere questa forza lavoro
Perché ne abbiamo bisogno e perché non possiamo mandare a casa migliaia di padre di famiglia detto questo
Detto questo io ho il dovere di stabilire un principio però qui nella mia città lo voglio dire
Hanno tolto il futuro a questa generazione di precari e sono diciottomila quattrocento novantasette persone
Vi rendete conto
Hanno tolto il futuro con gli inganni utilizzando la loro buona fede in tutte le campagne elettorali c'era chi ci cadeva e c'era e che non ci credeva
Le hanno ingannati li hanno traditi li hanno o disillusi io voglio dire
Che con noi non ci deve essere più un solo un nuovo precario quelli che ci sono bastano
E dobbiamo lavorare perché nessun giovane più venga avvicinato al lavoro in una condizione di precarietà
Basta è una stagione da chiudere da dimenticare ristabiliamo è il principio che nella pubblica amministrazione si entra per concorso
Si entra per merito
Perché hanno tolto il futuro alla generazione dei precari di ieri ma abbiamo tolto il futuro anche alla generazione dei nostri figli lo sappiano i nostri ragazzi quelli che oggi hanno diciotto anni vent'anni
Per vent'anni non potranno fare concorsi alla Regione
Al loro sarà negato il diritto a fare il dipendente regionale perché prima di loro ci sono venti mila precari che aspettano di essere stabilizzati
Quindi questa classe dirigente imbelle ha tolto il diritto a due generazioni il diritto al futuro a due generazione a quella della mia età e a quella dei miei figli vi rendete conto
Quante difficoltà noi saremo chiamati ad affrontare
Ma lavoreremo per una Regione normale che sia attenta alle famiglie soprattutto alle famiglie con un disabile in casa
Una Regione normale che sia vicina alle famiglie che avverto l'aborto è solo il bisogno di interloquire con una istituzione e non ce la trovano vicino
A volte si sentono abbandonati delusi
Una Regione normale accanto alle famiglie con le culle vuote
E invece abbiamo bisogno che le culle tornino ad essere piene
Per rigenerare per rigenerare la nostra comunità
Per dare il tono ad una famiglia che ha il dono della vita
Ma per fare questo una famiglia deve essere messa nelle condizioni anche di potere acquistare una casa di avere un mutuo di poter accedere in banca
E le banche in Sicilia il sistema del credito in Sicilia beh
Non è fatto più da banche siciliane come sapete
In Sicilia non c'è più una banca siciliana sono tutti sportelli di banche del nord
Che raccolgono i nostri risparmi li pago uno a due lire
E poi gli stessi a disfare me li vendono ai loro ai loro imprenditori nel nord Italia a tassi bassissimi
Mentre se un imprenditore nostro vai in questi sportelli bancari a chiedere un prestito a parte le garanzie che chiedono ma poi il tasso particolarmente elevato da essere pressoché insostenibile
Beh
Io credo che un Presidente della Regione Siciliana i direttori delle banche del Nord e se li deve chiamare tutti e dire signori per ragionamento vogliamo fare
Pensate che la Sicilia si è una terra dei donatori di sangue fino all'Area no basta
Basta non potete utilizzare questo popolo come se fosse solo un popolo di consumatori un tubo digerente
Una Regione normale che sia accanto ai leggi che stia accanto alle persone anziane che stia accanto alle persone sole che affollano sempre più ospizi
Mentre il vecchio dovrebbe vivere nella comunità sentirsi utile protagonista del proprio presente e invece in questa dittatura del presente l'uomo vale per quello che produce ecco perché per i vecchi non c'è più spazio
E i vecchi sono costretti negli hospice
O a vivere da soli e per loro l'ultima frontiera diventa una badante polacca o rumena
Che due volte al giorno gli fa fare il giro attorno alla casa per fare cento passi a piedi come ha consigliato il medico
Non non siamo d'accordo nell'anno internazionale dell'invecchiamento io credo che noi dobbiamo riscoprire i valori della vi
E i valori della vecchiaia un uomo invecchia lo dico sempre quando a mille risposta da dare e nessuno gli fa più una domanda
Un uomo ha bisogno di sentirsi vicino
Qualcuno che lo faccia sentire vivo attivo
L'impiego dei vecchi nei Comuni nelle Province per la vigilanza del verde per la vigilanza davanti alle scuole molto spesso persino per aiutare le proprie famiglie
Il vecchio può essere utilizzato nei programmi didattici il vecchio è fonte di esperienza il file vecchio fonte di saggezza io pagherei quello che non opera vera accanto a me l'ombra dei miei genitori
Ed è questa la ragione per la quale noi ritorniamo necessariamente
Riscoprire nelle famiglie e il valore legato alla gerarchia
Del Vecchio che è vecchio ed è il protagonista anche quando non lavora più
Il nonno quando ero ragazzo nelle nostre parte caro Gino sedeva sembra capotavola
Sempre anche quando non produceva più si decideva in famiglia parlavano tutti marito moglie e figli
E poi alla fine e ossia papà che ne pensa
E il nonno e il nonno diceva la sua anche se non sarà teneva conto ma si sentiva importante perché l'ultima parola era su due
Una Regione che stia accanto a queste famiglie una Regione che stia
Accanto al malato che deve essere
Il protagonista della sanità la sanità in Sicilia non può essere fatta solo per i medici
E neanche per i medici bravi ma per i medici che sono amici dal presidente di turno perché in Sicilia negli ospedali volta sul pezzo
Il medico fa carriera sei avicole giaguaro non sei bravo non se ha un curriculum valido una sanità che rimetta al centro di tutto il malato
Questo è il nostro obiettivo
E vogliamo lavorare per questo e parlando di sanità lasciatemelo dire qualcuno chiede qualcuno dei miei concittadini in buona fede se abbiamo Musumeci Presidente ospedali meglio Rajoy
è questo quello che si dice
Beh
Quando gli ospedali e Giugliano se debbono chiudere chiudono tutti e non potremmo fare eccezione ma io sono un Presidente che gli ospedali non le vuole chiudere né questo negli altri
Dobbiamo solo fare i conti
Dobbiamo solo fare i conti
Con le disponibilità finanziarie ma è stato già detto è consacrato l'ospedale di Militello può essere solo potenziato
E questo vale per Militello e vale per gli altri ospedali
Che si sono si ritrovano a servire un vasto bacino come il nostro caro Gino perché qui un traumatizzato della strada dovrebbe arrivare a Catania dopo un'ora dopo cinquanta minuti un infartuato un aborto compri
Dato vi rendete conto quello che significa avere un ospedale volto spesso significa intanto salvare la vita umana poi ci sono le eccellenze
Nelle
Nelle città grandi lavoreremo POR pesto
E infine lasciatemelo dire
Una Regione che si accanto ai giovani I quale ho dedicato questa campagna elettorale sì
I giovani sono le prime vittime di questa crisi di questa stagione sono le prime vittime i giovani devono sapere debbono sapere che i prossimi saranno anni duri
In Sicilia c'è un tasso di povertà del ventinove virgola sette per cento
I giovani devono sapere che nella pubblica amministrazione non ci sarà più possibilità di lavoro
I giovani devono sapere che debbono puntare o sul lavoro dipendente ma in maniera qualificata scegliere scendete lo ragazzi scende dello così consentiamo lo chiediamo di poter riguardare poi lo alziamo alla fine i giovani devono sapere che possono contare sulle proprie forze lavoro dipendente
Ed anche auto imprenditorialità
Perché ci può essere l'uno e ci può essere l'altro I giovani dobbiamo spiegare e non mi stanco mai di dirlo qui nella mia città dove qualcuno Chabat Biliato
Che io sono per la pari dignità fra lavoro intellettuale e lavoro manuale sia chiaro non mi stanco di dirlo e non sono di sinistra
Il camice macchiato Orione meccanico di un carrozziere alla stessa dignità del camice bianco o di un medico
Sia chiaro
Smettiamola con questa discriminazione
Il lavoro e quello che consacra un cittadino non ne questo o quel tipo di lavoro il lavoro
Da dignità
Da decoro
Far diventare
Un un uomo cittadino
E gli consente di potere programmare il suo futuro
E noi da Regione ci batteremo non solo per riformare non è un bisticcio di parole la formazione ma anche perché
L'apprendistato possa tornare nella realtà nelle nostre imprese
Perché occorre che i ragazzi
Quando non vogliono andare all'università e se ci vogliono andare hanno il diritto di andarci e abbiamo il dovere di sostenerli e di accompagnarli perché o
Occorre che la nostra la nostra classe la nostra classe del futuro dirigente sia preparata e si è laureata sia
Di eccellenza ma ci sono ragazzi che non vogliono andare all'università e vogliono imparare un mestiere
E per insegnare un mestiere noi abbiamo il dovere
Di fare frequentare la scuola è la bottega la bottega è la scuola scuole professionali e scuole tecniche
Abbiamo qualche è prevista in più qualche idraulico in più qualche a tornitore più qualche carpentiere più
Qualche moratoria in più bravi che possano lavorare finalmente inserirsi in un sistema produttivo
Se ben ricordate dal Presidente della Provincia avevamo adottato oggi in una delibera per creare una scuola del restauro Militello avevo stanziato trecento milioni di lire
Questo un mese prima di andarmene via poi arriva un altro Presidente e la delibera fu dirottate altrove
Però voglio dirvi che io credo in questo modo di lavorare i giovani hanno il diritto e il dovere di sapere che possono contare sulle loro forse ma non si debbono arrendere
Non debbono piegarsi non depone imboccare strade senza ritorno sono stato a San Patrignano qualche mese fa
Da sottosegretario alle politiche sociali ho incontrato i cinque mila ragazzi di Muccioli tutti ex tossicodipendenti
Ne ho visto uno che si è avvicinato ma detto onorevole io sono di Caltanissetta e la provincia di Caltanissetta la conosco ciao mi fa piacere siamo rimasti a parlare durante la mensa e tu cosa fai sono qui da tre anni e mezzo e poi fra un anno me ne vado e torno al mio Paese ho imparato a farle barista e mi apre una bottega bravo complimenti è perché sei finito qui nella comunità dei tossicodipendenti
Perché metro cavo e perché ti inderogabili perché mi ero diplomato e non trovo lavoro
Mi ero laureato e non trovavo lavoro bene dopo tre anni dopo tre anni non ce l'ho fatta più a resistere mi sono sentito un fallito e ho imboccato la strada della droga i miei genitori
Avendo visto che io ero già un ragazzo perso hanno chiamato Muccioli
E mi hanno fatto ricoverare qui va adesso sono un buono sono sano
Fra un anno se Dio vuole torno al mio paese scusami ti posso fare una domanda gli ho chiesto
Medica prego
Ma tu
Che TG locali ogni giorno non avevi paura della morte
Mi guarda negli occhi e mi dice accennando un sorriso paura della morte
No onorevole io avevo paura della vita
Queste questi sono i veri pericoli dei nostri figli cari amici
Dobbiamo preparare i ragazzi alla criticità
Chi ricorre alla droga è una vittima è un colpevole
Non è mai non è mai responsabile del proprio gesto e questa società che li ha condannati a questo
E se noi eroghiamo i ragazzi a capo prepararsi alle difficoltà e alle criticità
Se noi insegniamo la pratica dei doveri per arrivare alla conquista dei diritti bene i nostri ragazzi non li perdiamo per strada li avremmo tenaci forte come siamo stati noi come sono stati i nostri genitori
Cadete ragazzi cadente ma alzate avete ricadente per realizzare per i anche Hector sangue nelle città morta vadano rassegnata vivai
Mai mai mai sia datoriali la speranza di questa società non gente voi falliti è fallito il sistema che noi dobbiamo modificare cambiare
Per questo motivo amiche e amici
Io credo che la nostra sia una sfida di civiltà
Per questo motivo hanno chiamato me
Io
Abbiamo cinque minuti ancora
Io sono convinto
Che noi tre minuti che noi in questa battaglia la vinciamo
E la vinciamo
Era vinciamo perché sento
Sento in giro tanta gente a guardarci con attenzione
Voi sapete che noi siamo sostenuti dal Popolo delle Libertà da cantiere popolare e dalla lista rossa la lista che contiene il mio nome la lista è un uso medici
A tutti i candidati voglio fare in bocca al lupo qui c'è
La dottoressa la dottoressa Sidoti c'è va betulla se dalla nostra Provincia c'è l'ingegnere Pollicino
Ci sono altri candidati no c'è l'onorevole Ginori o polo che voi sapete essere mio fraterno amico benché io vorrei
Vorrei accanto a me e al Parlamento regionale a tutti voglio fare in bocca al lupo
Ma sapete pure che chi è già occupato impegnato con un'altra lista e con un altro candidato di un altro partito di un altro schieramento pollo stesso a votare per me i vostri partiti non ve lo dicono e ve lo dico io
Chi è elettore di centrosinistra e vuole votare per il suo partito perché già impegnato col suo candidato può farlo e al tempo stesso può votare Musumeci
Perché il voto e disgiunto lasciatemi spiegare il voto disgiunto bisogna fare una croce sul simbolo del proprio partito scrivendo accanto il nome del candidato deputato e poi
Una croce sulla simbolo per Musumeci Presidente quella blu una croce che si deve vedere non una crocetta
Una croce grossa
Un'altra voce grossa ecco
Io sono convinto
Che noi avremo
Noi avremo tanti voti disgiunti
è lasciatemelo dire lasciatemelo dire a Militello IX timori
No no nemici
No no no no no no no conti da saldare con nessuno
Sono amico di tutti chi non vuole essere amico mio Abassi lo sguardo ma io non ho nemici nella mia città io mi sento in una roccaforte
Roccaforte intanto di affetto roccaforte di amore
Prima ancora che di voti Militello può davvero giocare questa sfida questa grande
Opportunità non tanto per avere un Presidente della Regione compaesano residente a Militello come sapete
Perché io ho la residenza lo lasciate lo tenuta quindi
La Militello povera anche l'opportunità di tornare al centro degli interessi delle istituzioni
Perché del tutto come potete accusare tranne che di essere un uomo insensibile alla propria città
E da presidente della della Regione farei né più né meno quello che ho fatto da Presidente della Provincia
Stare H
Do la mia gente ridare ridare immagine alla mia città a questa perla a questo gioiello
Cioè rimane incastonata fra gli anfratti ecco questo è il mio obiettivo ecco perché non ho nemici
Ecco perché so che al di là delle liste alla fine la mia gente vorrà dare questo slancio di affetto come ha fatto quando ero candidato candidato alla Provincia e chi va in giro
Pochi in verità qualcuno disperato che dice non votate Musumeci beh soltanto comprensione soltanto comprensione niente di più
Queste è una città che ha potuto contare soltanto sui propri uomini sui propri figli lo si sappia sono anni che non vediamo più niente anni
Perdere questa opportunità sarebbe davvero un SICID io il dispetto non lo fareste a me
Ma lo faremmo alla nostra comunità dei nostri figli e dobbiamo smetterla di essere proprio noi milita lesi i peggiori nemici di Militello
Dobbiamo smetterla
Io non vi chiedo un volto ideologico non vi chiedo neanche un voto politico vi chiedo di manifestarmi l'amicizia
L'amicizia che ha nello avete sempre manifestato al nello che è rimasto sempre
Figlio di popolo e un uomo fra il popolo
Queste dello stato d'animo con questo stato d'animo amiche e amici vi ringrazio mi concedo da voi saremo assieme nella giornata di domenica
Come vuole la tradizione concludo qui questa mia campagna elettorale caro Gino che è stata la campagna elettorale dell'America la più impegnativa la più esaltante sono sicuro che il Santissimo Salvatore la Madonna della stella il tiro ma soprattutto boy Boi miei cari concittadini e quanti concittadini non siete ma avete voluto onorare questa sera con questa festa di gioia di amici
Sia
Saprete starmi vicino perché da lunedì in poi costruiremo assieme una nuova Sicilia per dare un in futuro di speranza e di certezza ai nostri figli deriva Militello deriva la Sicilia grazie grazie
Grazie
Fini non ho avuto
Voglio la sicuro
O oggi
Unanime andare montavo