Intervista a Fabio Rizzi sull'esame del disegno di legge in materia di diffamazione

Radio radicale con il senatore Fabio Rizzi della lega nord per parlare del DDL sulla diffamazione che tornerà in Aula lunedì prossimo dopo lo stop perché c'è stato oggi sulle pene
Pecuniarie tutti si aspettavano di togliere la pena detentiva dalla dalla legge del mille novecentoquarantotto
Ed è scoppiata dalla grana delle riequilibrio della del coatta attraverso la pena pecuniaria che impressione ha avuto di questo dibattito che secondo molti a salvaguardia delle piccole testate come per esempio non so la padani
Assolutamente sì l'impressione che ho avuto è sicuramente di un grosso cavo Cina in Aula e idee idee assolutamente molto poco chiari
Io ho fatto un intervento molto determinato da questo punto di vista
Personalmente sono assolutamente favorevole alla al mantenimento della pena detentiva perché non stiamo parlando di libertà di stampo libertà di opinione o libertà di parola stiamo parlando di diffamazione gratuita a mezzo stampa
Dove l'individuo che deve essere responsabilizzato nei confronti del non colpire un altro individuo
E sul discorso delle pene pecuniarie il grosso errore è quello di creare un gap troppo ampio da cinque a cinquanta o cento mila euro di sanzione
Che lascia il libero arbitrio al magistrato Amicone indico di parte o dall'altra parte di comminare
Cinque mila ero al giornalista della grande testata chieda assorbe come se nulla fosse e cento mila euro al giornalista della piccola testata che andrebbe a chiudere togliendo di fatto si la libertà di stampa
Ecco Rutelli ha detto in Aula di Sherman voi pensate che i magistrati abbiano come obiettivo quello di chiudere i giornali lei la pensa come Rutelli
No io non credo che i magistrati abbiano come obiettivo quello di chiudere le testate però certamente non si risparmiano quando hanno l'occasione di farlo di andare incontro a certe prestate piuttosto che ad altre
La sua posizione simile a quella dei dei senatori radicali volevo sapere oggi è stato anche detto quello che c'è nelle altre legislazioni a parte la Francia e in alcuni casi
Non c'è la Germania in alcuni casi molti Paesi hanno abbandonato la pena detentiva come giudica il fatto che voi battete per cui per ancora per la pena detentiva in Italia ma questo lo
Mi fa particolarmente piacere non perché sono a Radio radicale ma subito dopo il mio intervento è intervenuta la senatrice Poretti sono andato a complimentarmi con lei per il suo intervento
Perché la pensiamo allo stesso modo
Io credo che sia giusto aprire uno spartiacque
Tra quelle che sono determinati reati e quelli che sono altri tipi di reati qua si tratta di un reato contro la persona che va a creare un danno molto spesso anche fisico in maniera indiretta una persona
Non credo che possa essere sanato con una pena pecuniaria tanto meno di cinque mila euro almeno qualche mese di carcere credo si debba aiutare a chiarire le idee a qualcuno mi sembra il carcere per Sallustri
La cosa mi è assolutamente indifferente non stop vedendo questa legge come una legge ad personam ma forse la possibilità di mettere a posto qualcosa
è chiaro che il buon Sallustri forse
A vorrebbe vuole andare in galera forse anche a scopo dimostrativo premente sarebbe comportato in maniera diversa se avesse
Voluto evitare il carcere
Del resto forse è anche giusto che ci vado l'ultima questione dopo la discussione che c'è stata in Commissione lei si aspettava tutte queste sorprese in Aula o pensava che il facesse parte un po'del copione dello sul provvedimento
No io non ho seguito il provvedimento in Commissione perché non faccio parte della Commissione giustizia me lo sono trovato in Aula
Però capito dal primo minuto che in Aula sarebbe stato il causa il caos è andato aumentando a parte
Questa mattina su questi emendamenti è stato emblematico la giornata di ieri dove ha su undici sospensioni successive di fatto abbiamo lavorato un'ora in tutto il pomeriggio e la ringrazio ringrazio il senatore Fabio Rizzi della lega Nord