XI Congresso di Radicali Italiani - 1ª Commissione "Dalla democrazia reale alla democrazia legale. Amnistia e federalismo europeo per uscire dalla flagranza criminale"

Iniziamo
Buongiorno a tutti riprendiamo i lavori della prima Commissione dell'undicesimo congresso di radicali italiani
Dalla democrazia reale alla democrazia legale amnistie federalismo europeo per uscire dalla flagranza criminale
Nella giornata di ieri abbiamo avuto con la relazione di Angiolo Bandinelli e gli interventi
Diranno a testa Matteo Mecacci Valter Vecellio e Giuseppe Di Leo
Oggi sono previste altre due relazioni quella di Gianni Betto e Deborah Cianfanelli e Gianni Betto
Che dirige il Centro d'ascolto dei programmi e radiotelevisivi e che in centrerà il suo intervento proprio sulla situazione dell'informazione
E con mille virgolette che abbiamo nel nostro Paese
Invece Deborah Cianfanelli farà una relazione sul Comitato dei Ministri e sulle iniziative europei e sulle iniziative che non li abbiamo fatto in e portato avanti in sede europea
Proprio sulla giustizia sulle carceri e per far ritornare fra rientrare nella legalità il nostro Stato
Avremo poi un intervento potremmo dire esterno di Corrado Ocone e al momento è iscritta a parlare di Guido Biancardi e non abbiamo altri iscritti
Pannella interverrà Ina plenaria abbia fatto bene a ricordarmelo alle ore dodici ma è stato già annunciato da Radio Radicale però giusto ricordarlo
Allora darei la parola adesso a Gianni detto per la sua relazione
Ecco
E grazie Rita grazie a voi
Per essere qui
Questa relazione in realtà faccio una premessa e la premessa sono delle scuse per una serie di numeri che dirò
Esso Sasso ormai
Che la maggior parte dei numeri difficile mantenerli in memoria però purtroppo
Sono quelli che danno l'evidenza di quella che la situazione del dell'informazione in Italia spero di che invece qualche numero resti
Grazie al confronto con
Con altre situazioni altre situazioni rispetto appunto all'informazione
Idea quanto riservato fra i cittadini sulla possibilità di conoscere ed approfondire alcuni temi e e alcune iniziative in particolare
Le nostre
Abbiamo preso per
Questa relazione un periodo lungo che l'ultimo anno quindi da ottobre due mila undici a ottobre appena concluso
E analizzato l'informazione e di telegiornali e trasmissioni delle reti nazionali
I telegiornali abbiamo analizzato le edizioni principali quindi quelle di pranzo comunemente dette di pranzo di scena
Analizzando con il sistema degli ascolti quindi non più soltanto dei minuti di presenza ma co a quei minuti a quanti a quante persone si è potuto
Parlare e quante persone
Hanno avuto la possibilità di informarsi e di conoscere un una componente politica o un singolo esponente o un tema
Nei TG dell'ultimo anno in totale gli ascolti disponibili
Emessi diciamo e resi disponibili dai dalle edizioni principali telegiornali in totale sono stati quarantotto miliardi gli ascolti disponibili
Nei TG dell'ultimo anno gli ascolti disponibili ai cittadini
Degli esponenti radicali sono stati quattrocentosettantatré milioni che sembra un numero
Elevato quattrocentosettantatré milioni corrisponde all'un per cento dei quarantotto miliardi di ascolti
In particolare il TG uno
Ha riservato ai suoi ascoltatori quindi ai cittadini
Per i radicali lo zero virgola sette per cento degli ascolti disponibili
Il TG due l'un per cento il TG tre l'uno virgola uno per cento il TG quattro lo zero sì virgola sette per cento il TG cinque l'uno virgola nove per cento
Studio aperto lo zero virgola due per cento e il TG di La sette lo zero virgola quattro per cento del totale
Come vedete
Diciamo l'oscillazione di queste leggi varia
Diciamo il trattamento è molto simile
L'unica eccezione
Il TG cinque con quasi il due per cento e diciamo
La trattamento peggiore è stato quello se si esclude Studio aperto perché poi il tempo di parola Studio aperto molto limitato
E quello del peggiore delle TG della Sette con lo zero virgola quattro per cento del totale
Già questo
Appunto non è che abbiamo mai avuto in passato grandi percentuali maggiori però questa è la situazione ultimo anno un anno ricco di iniziative attività anche a livello istituzionale
Questi ascolti corrispondono questo un per cento di tutte le reti corrisponde a un ventiquattresimo degli ascolti del PdL degli esponenti del PDL questo nei telegiornali
Un diciottesimo degli ascolti del PD
Un nono
Degli ascolti disponibile ai cittadini per gli esponenti della lega
Un ottavo di quelli dell'UDC un sesto quindi sei volte in più
Sono stati gli ascolti disponibili per l'Italia dei Valori
E la metà quelli radicali gli ascolti rispetto a sinistra ecologica e libertà
Se invece analizziamo i gli esponenti politici più presenti nei telegiornali ma questo macchine a un attento e neanche troppo
Telespettatore è visibile a occhio nudo che l'esponente politico più presente
Pier Ferdinando Casini
Che a poter do informare il maggior numero di cittadini e con il maggior continuità vedremo più avanti
Qual è il numero di questa continuità ovvero tutti i giorni
Colui Pier Luigi Bersani da solo gli ascolti disponibili per Casini sono stati il sette virgola quattro per cento del totale
Quindi praticamente otto volte gli ascolti di tutti i radicali messi insieme
E infatti sono stati tre miliardi i suoi ascolti due miliardi otto per Bersani sei virgola tre per cento del totale
Due virgola due miliardi per Alfano poi segue Di Pietro con uno virgola sette miliardi di ascolti uno virgola due per Gasparri e altrettanti per Berlusconi uno virgola uno per Cicchitto come Maroni
Vendola settecentotrentasette milioni Bossi settecentotrentasei milioni
In questa classifica degli esponenti politici dei singoli esponenti Marco Pannella per ascolti risulta al cinquantacinquesimo opposto nei nelle edizioni principali dei telegiornali
Praticamente cinquantacinquesimo posto che corrisponde a un ventesimo degli ascolti di Bersani quindi Bersani ha avuto venti volte in più gli ascolti Pannella un diciannovesimo degli ascolti di Alfano
Di Pietro ha avuto quindici volte in più gli ascolti di Pannella e Vendola cinque volte in più Bossi cinque volte in più
Se invece analizziamo le trasmissioni la situazione se ancora peggiore
Nelle trasmissioni di RAI Mediaset e La sette gli ascolti consentite cittadini degli esponenti radicali sono stati pari allo zero virgola otto per cento del totale
Novantaquattro milioni gli ascolti per i radicali su una bacino totale di circa undici miliardi di ascolti questo se immagina di tutte le trasmissioni di approfondimento
Che che sono presenti nei palinsesti delle reti televisive nazionali
E gli ascolti il il tempo dedicato disponibile per i radicali sono state dieci ore circa di tempo di parola quindi
In voce dei vari esponenti su un totale di ottocento tredici ore
Ma vediamo come sono stati distribuiti questi queste dieci ore
Abbiamo diviso in fasce di ascolto le trasmissioni e quindi poi analizzato i soggetti che sono intervenuti nelle varie trasmissioni in base alla fascia d'ascolto e la trasmissione quindi trasmissioni con ascolti superiori a tre milioni
Che ormai sono molto poco e queste trasmissioni
E però comunque hanno una forniscono una un elevato numero di ascolti
Trasmissioni da uno a tre milioni trasmissioni da cinquecento mila a un milione e trasmissioni al di sotto di cinquecento mila ascolti
Radicali
Nelle trasmissioni superiori a tre milioni di ascolti sono potuti intervenire per un minuto e mezzo
Su trentaquattro ore totali di trasmissioni di questo tipo quindi con ascolti superiori a tre milioni
Un'ora e trentacinque su centosettanta ore Min trasmissioni con ascolti da uno a tre milioni
Due ore e venticinque minuti su duecentodieci ore di trasmissioni con ascolti da cioè inferiori al milione
E cinque ore e quaranta su quattrocento ore di trasmissione con ascolti inferiori a cinquecento mila telespettatori
In pratica i radicali hanno potuto informare per il sessanta per cento del totale del tempo concesso
Soltanto in anche in trasmissioni con ascolti inferiori a cinquecento mila telespettatori
Il venticinque per cento del tempo concesso i radicali è stato in trasmissioni con ascolti inferiori al milione il diciassette per cento del tempo in trasmissioni che ascolti inferiori ai tre milioni
E lo soltanto lo zero virgola tre per cento del tempo in trasmissioni di ascolto cioè con in trasmissioni con ascolti superiori a tre milioni
Appunto qualche confronto
Novantatré milioni gli ascolti dicevamo prima per i radicali nelle trasmissioni
Nello stesso periodo gli ascolti consentiti ai cittadini tra gli esponenti di Sinistra ecologia e Libertà nelle trasmissioni sono state
Centosessantadue milioni praticamente il doppio di degli ascolti consentiti dei radicali
Stesso livello di ascolto per gli esponenti qui c'è un discorso da venire del Movimento cinque Stelle
Centosessantatré milioni quindi sempre il doppio di quelli degli esponenti dei radicali
Un altro confronto è con l'Italia dei Valori dove gli ascolti consentiti nelle trasmissioni sono stati di seicentoventi milioni cioè sette volte quelli degli esponenti radicali
Perché dicevamo Movimento cinque Stelle perché in realtà
Ovviamente cronaca di questi giorni
Sono molto il numero il numero di ascolti consentiti agli esponenti del Movimento cinque Stelle che poi sostanzialmente Agrillo
Si attesta sullo stesso livello di ascolti di Sinistra ecologia e Libertà quindi quello diciamo il bacino di ascolto riservato a i due movimenti
La differenza è che gli ascolti del Movimento cinque Stelle sono ascolti come dire privilegiati dal fatto che il
Non
Non essendo presenti in dibattiti in sé non sporadicamente dopodiché bacchettati
Da Grillo in realtà il tempo di parola che viene
Diffuso e i cittadini è quello di Grillo in sostanzialmente spot
La
Selezionati dalle testate dalle emittenti e quindi nei momenti migliori di magari interventi interventi lunghi
Tornando a noi il primo radicale in ordine di ascolti nelle trasmissioni RAI Mediaset e La sette Rita Bernardini
Novantaquattro esimo posto con ventisette milioni gli ascolti in questa classifica così si può dire di ascolti al centoventesimo posto c'è Mario Staderini accento sessantasettesimo posto cioè Emma Bonino
E Marco Pannella e al quattrocento quattro centesimo posto nelle trasmissioni per ascolti nelle trasmissioni di era in media sette La sette
A Pannella ed i cittadini non hanno potuto
Ascoltare mai in trasmissioni con ascolti superiori a tre milioni
Ventitré minuti e mezzo in trasmissioni con ascolti fino a tre milioni diciannove minuti in trasmissioni con ascolti fino a un milione dodici minuti in trasmissioni con ascolti inferiori a cinquecento mila
Abbiamo preso
Per fare appunto qualche confronto Grillo e Di Pietro
Grillo ha potuto informare
Direttamente in voce per tre minuti in trasmissioni oltre tre milioni per un'ora e quarantaquattro in trasmissioni fino a tre milioni per un'ora in trasmissioni fino a un milione e per trentanove minuti in trasmissioni con ascolti fino a cinquecento mila
Di Pietro
A potuto parlare per un'ora in trasmissioni di ascolto massimo quindi superiori a tre milioni
Cinque ore in trasmissioni da uno a tre milioni tre ore in trasmissioni fino a un milione due ore in trasmissioni fino a cinquecento mila
Prendiamo Emma Bonino
Mai in trasmissioni di massimo ascolto quarantuno minuti in trasmissioni fino a tre milioni trentasei minuti in trasmissioni fino a un milione quarantatré minuti in trasmissioni fino a cinquecento mila
Nelle trasmissioni se prendiamo invece solo le trasmissioni RAI
I radicali si trovano al quindicesimo posto in ordine di ascolti consentiti realizzati in meno di quattro ore su trecentonovanta ore totali trasmesse
Settantadue sono stati i milioni di ascolti su oltre nove miliardi e rientra perfettamente nello zero virgola otto per cento in questa classifica
Pannella e al cinquecentonovantadue esimo posto con ventiquattro minuti su trecentonovanta ore
A due virgola sei milioni di ascolti questo nelle trasmissioni di approfondimento della RAI
Qualche esempio tanto per avere un termine di paragone Berlusconi che al secondo posto
Ha potuto realizzare cento sessantadue milioni di ascolti in oltre due ore di tempo di parola anche in questo caso però
Mai ospite
Sempre su servizi e i servizi sappiamo benissimo che possono essere montati in un modo o null'altro indipendentemente da quello che è stata poi la realtà dell'intervento quando è stato fatto
Che
Di Pietro
Ricordo Pannella ventiquattro minuti su trecentonovanta ore Di Pietro sei ore venti minuti con centocinquantasei milioni di ascolti
Quindi sessanta volte gli ascolti consentiti di Pannella
Su Mediaset nelle trasmissioni Mediaset
Queste sono ormai ridotte al lumicino il numero di trasmissioni di approfondimento che media sette manda in onda Pannella è completamente assente
E sulla sette dove invece il numero di trasmissioni approfondimento molto elevato anche se c'è da dire che
Gli ascolti di queste trasmissioni è sono molto bassi se si escludono alcune rare eccezioni
I radicali sulla sette sono al quattordicesimo posto in termini di ascolti
Con cinque ore e mezzo a in quindici virgola due milioni di ascolti su uno virgola sei miliardi
Il Movimento cinque stelle con cinque ore tredici minuti quindi con lo stesso tempo in realtà come ascolti è al settimo posto cioè a cinque volte gli ascolti dei radicali
Attenzione che
Questo non significa
Ovvero non sempre significa
Che quando c'è qualcuno quando Grillo parla aumentano gli ascolti
Ma sono gli ascolti delle trasmissioni che sono spesso sempre di stessi nel tempo in cui vengono mandati in onda o meno dei servizi e quindi hanno una maggiore possibilità di diffusione già a priori indipendentemente dal contenuto
Sinistra e Libertà con dodici ore lei all'undicesimo posto con trentasei milioni e quindi con una più del doppio dei radicali sulla sette
Pannella è centonovantesimo nella classifica degli ascolti gli esponenti politici nelle trasmissioni ha potuto informare per trenta minuti totali in un anno
A un pubblico di due milioni di ascolti quindi pari a zero
Grillo sulla sette nelle trasmissioni approfondimento il secondo esponente politico di La sette
Ha potuto parlare per oltre due ore
E contattare trentaquattro milioni di ascolti al terzo posto La sette lo riserva Bersani
Con trentadue milioni gli ascolti in tre ore interventi
Analizzando dicevamo la fermate voi
Stai grosso modo tredici pacchetti
Finisco brevemente anche perché sono abbastanza noioso
L'esponente politico che i cittadini ma italiane hanno potuto seguire con una maggior frequenza e questo dicevo si si può notare a occhio nudo abbiamo preso un periodo di ottobre di due settimane quindi quattordici giorni
Nei TG di soltanto nei TG RAI
Casini e presente tutti i giorni
Bersani
Forse pranzo e cena sicuramente colazione
Da ridere
Bersani dodici giorni su quattordici Renzi Di Pietro Cicchitto undici giorni su quattordici Vendola Maroni Formigoni dieci giorni su quattordici Alfano Fini Gasparri nove giorni su quattordici
Nei TG Mediaset l'esponente politico con maggior presente con maggior frequenza e Bersani
Con dodici giorni seguito da Renzi con undici giorni e Casini con nove giorni Alfano otto giorni sette giorni per Vendola e Formigoni quindi sette è un giorno sì e un giorno no troviamo vendono Formigoni
Queste ovviamente queste frequenze possono variare nel tempo se fare caso nell'ultima settimana esempio Vendola invece lo trovate tutti i giorni
Sulla sette e Renzi l'esponente politico con più frequenza di presenza con undici giorni su quattordici seguito anche qui da Casini dieci giorni e Bersani sesso stessi giorni Di Pietro nove giorni otto giorni per Vendola Formigoni Cicchitto come dire si cambia diciamo
Azienda RAI Mediaset e La sette ma lo schema sempre esattamente lo stesso
Con alcune differenze nelle trasmissioni non nei telegiornali ma se fondo guardate i telegiornali diversi telegiornali riguarda tutti i giorni e potete assolutamente misurare
Chi è il primo politico in voce a pranzo ed è sempre lo stesso chi è il secondo chi al terzo e così via
Se
Andiamo ad analizzare il tema dei
Dell'amnistia occorre in particolare il tema delle carceri da gennaio due mila dodici ad oggi sono centotrentasei detenuti morti nelle carceri italiane
Di cui cinquantuno i suicidi accertati praticamente un decesso ogni due giorni un suicidio a settimana
Nello stesso periodo sono stati sei gli agenti di polizia penitenziaria che si sono tolti la vita in duecentosettanta tre giorni di questi
Cinquantuno suicidi accertati le notizie e presenti su telegiornali trasmissioni televisive e radiofoniche
In totale sono state quarantacinque su cinquantuno però notizia effettive
Su un totale di duecentoventiquattro mila notizie trasmessi
Quindi neanche uno a
Suicidio
Che corrispondono a una notizia ogni cinque mila quindi una notizia ogni cinque mila notizie trasmessi è stata data quella la notizia di un una morte nelle nostre carceri
Chi fa meglio e realtà tra televisione e radio è la radio con trenta notizie nei giornali radio di quindici emittenti però molte di più il doppio delle emittenti
Mentre né edizioni principali dei telegiornali sono state soltanto sedici le notizie trasmesse
In totale
Sono il tempo dedicato a alla trasmissione queste notizie consta di tredici minuti su oltre due mila trecento ore di trasmissioni
Radiofoniche e ventisei minuti in televisione su oltre mille e cinquecento ore di trasmesso
Beh
Nel corso dell'anno abbiamo avuto anche invece verrà il tentativo di suicidio di Bernardo Provenzano del maggio due mila dodici ottantadue notizie quindi più del doppio
E e quarantasette invece poco più delle stesse relative a cinquantuno sui cd le notizie relative al tentativo di suicidio di Lele Mora
Oppure invece duecento le notizie in dieci giorni relative alla caso Sallustri e sulla laddove veniva citato il carcere
Terra servizio casco
Nessun dibattito è vero che in questo periodo soprattutto gli ultimi mesi sono state maggiori trasmissioni su le carceri ma sono trasmissioni broadcaster quindi
Non c'è dibattito non c'è contrapposizione e quindi c'è solo
Diciamo
Un punto di vista e quindi non c'è in realtà c'è la possibilità in questo caso con alcune trasmissioni anche se gli ascolti non sono ancora sufficienti a poter dire che si si è fatta informazione
C'è è data la possibile al cittadino di conoscere un po'di più il tema cioè sapere che esiste però poi in realtà la sia
L'iniziativa politica
Il perché ella si richiede l'amnistia e quelle che sono possono essere legittime posizioni non è emergono mai e comunque o quanto meno non basta
Per il cittadino per trasformarsi una propria opinione tutto quello che d'iniziativa radicale viene
Non viene diffuso ne abbiamo sentito parlare in relazione dal Segretario Staderini
Anche quando appunto monsignor compiti interviene Ranieri radio radicale in favore dell'amnistia non c'è traccia nei telegiornali e meno che mai nelle trasmissioni
Tutto quello che succede ed è successo alla Regione Lazio
Non si è arrivati agli ultimi giorni per poter vedere Giuseppe Rossodivita
In alcune trasmissioni ma altrimenti per un lungo periodo da quando è scoppiato il caso non c'è stato mai una presenza radicale
Come controparte invece in trasmissioni dove ad esempio il giorno stesso del caso chiarito Porta a Porta dedicato alla trasmissione al caso con tanto di
Chiarito e con tanto di suo legale
Esiste un comitato che dovrebbe vigilare sui processi in televisione in realtà non è cambiato niente il Comitato esiste da diversi anni esistono delle regole
Ma i processi in televisione si tengono tranquillamente si tengono ancor prima durante le indagini lo seguono per fare tutto il il periodi
Quindi tutto quello che radicale vietato non deve essere conosciuto
Io
Poi esistono i vari fenomeni uno di questi è l'ultimo il fenomeno Grillo che però come abbiamo visto
Lui dice niente televisione ma perché non è assolutamente bisogno della televisione perché la televisione che gli rende un servizio migliore di quello che potrebbe fare il singolo candidato il singolo
O appunto al singolo eletto il servizio pubblico e non li rende un servizio molto migliore di quello che potrebbe fare direttamente lui
Grazie
Andartene volevo fare una domanda proprio rapidissima siccome questo sistema di rilevazione
Quello degli ascolti perché prima si faceva solo il monitoraggio dei minuti ma in realtà quell'ufficiale quello dei minuti quello degli ascolti ce lo siamo inventato noi si Ornella insisteva Avanzini per fare questo ecco Macchi a quel che ti risulti è stato
Adottato anche da altri in altri centri che fanno rilevazione sui programmi radiotelevisivi no non è stato adottato almeno mi risulti non è stato dotato di da nessuno
L'unica cosa che è variata che nelle denunce che presentiamo ormai entra sempre più spesso le denunce e poi dopo il risultato la denuncia poi non non cambia la situazione però
Entrate perché spesso la diciamo
L'evidenza che
Non contano soltanto i minuti ma scusami bacini e quindi questo incrocio nell'esame del dell'informazione ancora non viene fatto base insomma se non da noi c'è quindi abbiamo un monopolio
Sì
Grazie Gianni e allora adesso diamo la parola a Deborah Cianfanelli per nella sua relazione
Grazie
Devono parlare del dell'Europa dei ricorsi al Comitato dei Ministri
E partendo dal dall'immagine che l'Italia a presso l'Europa l'Italia e lo Stato europeo con il maggior numero di condanne dopo la Turchia per viola
O per violazione
Della
Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Sono oltre due mila le sentenze della Corte di Strasburgo in particolare i due grossi filoni di condanne sono
La situazione delle nostre carceri e irragionevole durata dei processi
L'Italia il padre Paese con il maggior numero di sentenze della Corte europea non eseguite quindi di tutte queste sentenze di condanna l'Italia se ne frega non da nere esecuzione effettiva
è il Paese con il maggior numero di condanne per irragionevole durata dei processi e con il più alto tasso di sopra sfollamento delle carceri dopo la Serbia
Il Comitato dei Ministri a cui noi ci siamo rivolti è l'organo decisionale del Consiglio dell'Europa e tra le sue competenze vi è anche quella del controllo sull'effettiva esecuzione delle sentenze emanate dalla Corte europea
Controllo sull'effettività sia soggettiva che oggettiva ossia sull'effettività della misura risarcitoria che sia stata versata dove sta ha subito la condanna
Io oggettiva nel senso di porre degli effettivi e concreti rimedi alla normativa interna in modo da evitare il ripetersi reiterarsi di cui di questi reati proprio di di commettere e di avere continua a collezionare queste condanne
L'articolo quarantasei della convenzione infatti stabilisce che le altre parti contraenti si impegnano a conformarsi alle sentenze definitive della Corte sulle controversie nelle quali sono parte la sentenza viene trasmessa al Comitato dei Ministri che ne sorveglia l'esecuzione
L'articolo a cui noi
Abbiamo dato
Che ci ha consentito di di poterci inserire in questo procedimento l'articolo nove del Regolamento del Comitato dei Ministri
Infatti sul controllo dell'esecuzione della sentenza e quest'articolo riconosce dà la possibilità di ricevere da parte del Comitato dei Ministri comunicazioni
Circa l'effettiva esecuzione delle sentenze anche le associazioni partiti e istituzioni nazionali
Attualmente le due grossi filoni come ho detto in corso sono sono sulla condizione delle carceri che è nato dal due mila nove quando la Corte europea di Strasburgo con il caso
Famoso super in quanto il primo Sulejmanovic
Ha condannato per violazione dell'articolo tre della condiscono invenzione anzi a condizioni disumane e degradanti
In quanto il contenuto nel carcere di Rebibbia in particolare aveva condiviso una cella di sedici virgola venti metri quadri con altre cinque persone disponendo di una superficie di due virgola sette metri quadri
Il ventiquattro settembre è stato esaminato questo caso dal Comitato dei Ministri e è stato preso in esame le memorie che il Governo italiano ha fatto pervenire
Memoria dove si dice che tutto va bene che tutto è risolto
Con il cosiddetto Piano carceri il piano d'azione del Governo fatti ha previsto la nomina dal due mila dieci da un commissario straordinario per le carceri in prima persona di Angelo sinergia
E in questo Piano carceri raccontando avere risolto ogni problema come
Con la costruzione di mobili carceri
Che inizialmente devono essere undici nuovi padiglioni poi ridotti a cinque undici nuovi istituti poi ridotti a cinque e venti padiglioni poi ridotti a diciassette per un totale di undici mila cinquecentosettantatré posti
I lavori da iniziare entro l'autunno due mila dodici e i fondi necessari seicentosessantuno milioni di euro
Di nessun nuovo carcere in realtà attualmente sono stati iniziati i lavori salvo per quel le ultime notizie che si hanno il disboscamento del terreno dove dovrà essere costruito il carcere a Reggio Calabria
Tutti i progetti non sono ancora stati appaltati siamo ancora la fase del d'appalto quindi anche questo ad oggi hanno consegnato soltanto seicentocinquanta nuovi posti
E
Questo piano carceri quindi anche dall'aspetto del sovraffollamento non è risolutivo in quanto
Il sovraffollamento attuale pari al doppio ventuno mila detenuti
Rispetto alla previsione degli undici mila dei nuovi posti
Altro piano d'azione che il Governo a ha presentato
Come risolutivo delle problematiche in essere
è l'estensione del residuo di pena diciotto mesi per il passaggio digitale domiciliari
E la custodia non in carcere nei casi di arresto in flagranza
Sono risultati minimi nella pratica in quanto la flessione che si è avuta dal due mila dieci sia data di entrata in vigore di questa normativa primari dodici mesi poi ampliata successivamente a diciotto
è stata pari di sole mille ottocentonovantasette unità sul numero complessivo dei detenuti
Il magistrato di sorveglianza che dovrebbe tutelare i diritti fondamentali a comunque grosse effettiva difficoltà a ad operare in concreto per il personale giudiziario sotto organico e non in grado di soddisfare le richieste
Nessuna indicazione di altri parametri queste è stata la
La proposta la risposta del Governo alla messa in osservazione della parte del Comitato dei Ministri
Non sono riusciti a coinvolta convincerli tanto che è stato rinviato ad un ulteriore esame per vedere se effettivamente quanto meno saranno costruite le carceri riaggiornarci su questo non ci siamo inseriti
Evidenziando la situazione effettiva documentata con i dati stessi forniti dal Ministero dal dall'Istituto di statistica dal Ministero per
Evidenziare come il Governo italiano stia prendendo in giro anche il Comitato dei Ministri alla Corte europea
So che di tutti i dati che riguardano la situazione delle carceri ha già parlato Rita quindi
Non non mi dilungo in questo termine non te ne siete già a conoscenza
Volevo dire due parole su quanto riguarda lo stato di illegalità
Che il
Il nostro Stato rappresenta dal da anche dal punto di vista della giustizia civile dove il l'anno la norma ormai divenuta la denegata giustizia
C'è un sovraffollamento di process in questo caso nel settore civile che non ha eguali
Il totale dei procedimenti pendenti presso le Corti d'appello sono quattrocentoquarantatré mila quattrocentotrentacinque nel due mila dieci che sono gli ultimi dati
Aggiornati anche questo volevo rilevare che visto che sul piano carceri
Sotto stretta sorveglianza Alitalia da parte del Comitato dei Ministri al redatti dal punto dell'istituto da statista artistica vengono aggiornati in tempo quasi reale
Mentre sul fronte civile dove non è ancora convocata una riunione di esame della situazione i dati è molto più difficile trovarli in maniera giornata comunque
E c'è sempre un'impennata seguisse hanno avuto delle modifiche ne sono sicuramente in peggio non sicure non in meglio
Abbiamo un totale da Giunta giudice di pace si sono
Un milione quattrocentoquaranta mila processi pendenti che doveva essere il giudice di pace uno dei metodi per snellire il carico dei processi
Tre milioni
Quattrocentottantasei mila quattrocentottantasette procedimenti pendenti per i tribunali ordinari
Ora appunto il maggior numero di condanne come dicevo prima che subisce l'Italia riguarda l'irragionevole durata dei processi
La legge Pinto ora legge ottantanove del due mila uno che era stata approvata su sollecitazione della del dalla Corte europea non è stata in grado di risolvere il problema dell'effettività e dell'adeguatezza del risarcimento
Si è avuta anzi un'impennata delle delle procedure che vanno altresì a ad appesantire il carico della giustizia
Perché
Anche in questo
Il
E appesantiscono in maniera ulteriore perché l'Italia non paga neppure questi risarcimenti per cui si fanno più gradi di giudizio anche per ottenere il ristoro del danno avuto per il processo di merito troppo lungo
E il numero di cause del ai sensi della legge Pinto è passato dalle tre mila cinquecentottanta del due mila tre
Alle e quarantanove mila settecentotrenta del due mila dieci
E i risarcimenti in esecuzione delle sentenze di condanna pronunciate dalla Corte d'appello
A causa dell'ingente numero di ricorrente passato complessivamente da cinque milioni di euro del due mila tre I circa ottantaquattro milioni del due mila undici
Manca un vero e proprio monitoraggio preciso sotto questo aspetto perché come ho già più volte avuto modo di evidenziare da questi dati dei risarcimenti ed è il costo che questo rappresenta per lo Stato
Non mi si tiene conto della fase esecutiva e quindi
Sarà anche superiore e
Questo è il quadro di uno Stato delinquente abituale
Che nulla fa per porre rimedio a questa situazione
In quel
In modo da parte del legislatore le uniche riforme che vengono proposte è quella di rendere impossibile riso il l'effettività del risarcimento
Si è arrivati al punto si dice si non si cerca di togliere la causa della lentezza dei processi che porta poi Antunes giusto risarcimento al cittadino che lo ha subito
Ma si cerca di limitare il danno invertendo cause affetto dicendo allora riduciamo la possibilità di accesso alla legge Pinto riduciamo l'entità dei risarcimenti andando nuovamente fuori dai parametri previsti dalla Convenzione europea
E questo porterà altrettante cause
Di nuovo a Strasburgo con altrettante condanne che subirà l'Italia
In
Il costo che è stato preventivato per il futuro vischio economico per lo Stato per le condanne ex legge Pinto
Previste stimato in cinquecento milioni di euro l'anno
La Banca d'Italia già nel due mila undici aveva equiparato il costo della mala giustizia in Italia come un danno che equivale all'uno per cento del PIL
Attualmente le modifiche che hanno fatto appunto ad agosto è stata quella di ridurre
I parametri di risarcimento per limitare il costo senza dare alcuna soluzione al
Al problema fondamentale dell'ente recente l'affollamento delle dei processi
E questo porta dei danni non solo economici per lo Stato ma anche dei danni all'economia ingegner più in generale per il danno che causa agli stessi lavora imprenditori Pisani commercianti perché in Italia il tempo medio stimato per il recupero di un credito commerciale è di mille duecentodieci giorni mentre in Germania non sono sufficienti trecentonovantaquattro
A questo devono aggiungersi un anno per le vendite forzate di beni immobili e ben sette anni per le vendite forzate di beni immobili questo cosa vuol dire
Che piccolo medio imprenditore che ha necessità di recuperare dei suoi crediti per poter far quadrare il suo Bilancio è costretto al fallimento molto spesso prima di poter riuscire ad
A recuperare il suo attivo
Anche per quanto riguarda l'istanza di fallimento infatti questo crudi dati lo dimostrano c'è un'impennata
Perché sono sopravvenuti dal due mila sette eravamo le istanze di fallimento ventitré mila cinquecentosettanta
Nel due mila dieci già trentasei mila seicento nuovo sessantanove quindi anche sotto questo aspetto cioè
Un'impennata anche delle richieste e
Delle
Dichiarazione di fallimento proprio perché ha un sistema che di cui al fulcro la giustizia che non funziona che causa dei danni irreparabili proprio la stessa economia
Dal punto di vista dei risarcimenti dal punto di vista del dei costi che il cittadino deve fra pagare per riuscire ad ottenere giustizia e poi chissà quando di averli e dei tempi
Che nel caso appunto degli imprenditori fanno prima fallire che a poter avere una giustizia e recuperare i propri crediti
Le riforme anche in questo settore indicate dal nostro Governo sono del tutto inadeguate hanno ristretto lecite previsto è ristretto le circoscrizioni giudiziarie che non è che questo risolva il problema della l'affollamento dei processi
Ed è sovraccarico anzi forse riuscirà peggiorare uno
E hanno modificato la legge Pinto
Appunto
In cercando di impedire il ricorso a questa legge e tornando
Ad a rendere la legge Pinto in Italia contraria a quelli che sono i parametri della
Corte europea che
Parametri in base alla quale legge Pinto era stata fatta
Non
Non sto a illustrare nel dettaglio le modifiche alla legge Pinto verrà se mai poi distribuito anche questo i dossier questo lo stiamo predisponendo per
Mandarlo come già abbiamo fatto con il dossier sul piano carceri all'esame del Comitato dei Ministri per spiegare anche in questo caso quante storie il Governo italiano va raccontando
A noi italiani e in Europa per convincere che ha trovato il rimedio ad ogni male
Non è così e l'Italia continua ad essere il Paese più condannato il Paese dove diventa sempre più difficile vivere perché si vive in uno stato che criminale delinquente abituale
Grazie veramente a Deborah Cianfanelli
Allora proseguiamo con gli iscritti a parlare il primo
Anche giusto il professore dunque do la parola questo non sembri non è un intervento di un iscritto ma potremmo dire
Un intervento esterno di Corrado Ocone seppure sia amico di Pier Paolo Segneri quindi
Una certa vicinanza con noi
Anche perché è studioso del pensiero politico illiberale collaboratore del Corriere della Sera
La sua il suo intervento al suo intervento credo che sia stato dato questo titolo democrazia liberale Croce Stato di diritto
Se può
Nei dieci minuti ce la facciamo caducità insomma io l'ottavo milioni no
Adesso si sono iscritti a parlare prima dell'invito
Allora appunto io ho saputo ieri da da Pier Paolo
Di questo invito e ho accettato di buon grado anche perché io insieme a Pier Paolo sto organizzando
Da qualche mese concede proprio presso la sede dei Radicali Italiani una serie di incontri dedicati al pensiero politico liberale italiano
Abbiamo già fatto un incontro con su Benedetto Croce dove
Ha partecipato anche Marco Pannella abbiamo fatto con l'incontro su Luigi Einaudi un altro ancora su Gaetano Salvemini Godard ne abbiamo messi in programma altri due
Uno su Giovanni Amendola che faremo quanto prima forse già questo mese e un altro su pathos Guido Calogero e poi una cosa di Giovanni Amendola
Quindi idea ed è quella un po'di recuperate criticamente anche attualizzando da questa
Tradizione di pensiero politico italiano che non è stato né né comunista né fascista c'è stata regolarmente anticomunista e antifascista
E io credo che di questo oggi ci sia quanto mai necessità di proporre questa tradizione non significa di proporla in modo pedissequo in modo puntuale ma
L'importante è partire da quello spirito da quel da quel modo di affrontare i problemi
Da quello spirito di libertà che animava questi autori per cercare
Quanto fin qui possano esserci utile per risolvere i nostri problemi e qui c'è un discorso più generale che il richiamo appunto la democrazia e il liberalismo
Perché diciamo il nostro discorso parte da un presupposto comune
Il discorso mio di sempre e di Pier Paolo che ho incrociato diciamo da un anno a questa parte il nostro discorso appunto quello di di mettere in circolo il liberalismo
Ma il liberalismo in qualche modo vedo fra virgolette perché
Anche se poi dico fra virgolette perché non esiste un solo Cannone di liberalismo però
Quello che noi vorremmo evitare che dietro questa parola che è stata una parola negli anni scorsi un po'passepartout che è stata usata da tutti tutti sono detti liberali ci sia
Una riflessione adeguata
E quindi ci sia anche una consapevolezza una consapevolezza storica e teorica
Quindi il discorso sulla democrazia per un liberale è un discorso molto particolare io lo dico nel limiti di tempo ovviamente che mi sono consentiti
E anche con il taglio che giudico più adeguato ad una con quel ad una
Ad una per diciamo occasione congressuale quale questa
Il liberale non è necessariamente non non accetta a priori qualsiasi tipo di democrazia
La democrazia la democrazia delle di democrazia ne esistono di tanti tipi se la democrazia è i temono etimologicamente il governo del popolo
Quindi il Governo della maggioranza e se storicamente si esplicita in una procedura che la procedura del voto una testa un voto
Dobbiamo avere il coraggio da liberali di dire che a volte il la democrazia tout court può produrre e produce
Delle situazioni che non garantiscono lo stato di diritto non garantiscono quei principi di libertà
Che che sono per noi essenziali il problema fondamentale che la democrazia pertiene
è una questione quantitativo è una questione di numero
Mentre il liberalismo è una questione di valori quali sono i valori della del liberale ma il valore della del liberale secondo di me prima di tutto e il valore della dell'individuo
Ma non dell'individuo inteso e non cento astratto e astorico ma dell'individuo responsabile che si fa a partire dalle relazioni
Umane che deve essere lasciato libero di esprimere le proprie opinioni e non deve pagare pegno per questo proprio pretese questa libera espressione delle proprie opinioni
Un altro discorso fondamentale che va fatto è sicuramente quello relativo alla libertà di associazione e qui veniamo un po'all'idea all'attualità
La libertà di associazione qualcosa di molto importante per il due di bed Ale ma
Più che da libertà di associazione come dice un filosofo liberale contemporaneo Chandra Mukata se che impegna la London School ove Economics
Più che la libertà di associazione per il liberale importante la libertà di dissociazione cioè io devo essere in grado in ogni momento di aderire out un'associazione
E di uscirne quanto e come credo senza subirne danno e nel
In Italia a ben pensarci
Questo problema che in Italia molto questo idea segnala un problema e sistemi in Italia perché in Italia è molto facile ente carichi di iscriversi all'associazione ma essendo delle associazioni delle lobby
Essendo delle corporazioni chiuse non è altrettanto facile uscirne o quanto meno se se ne esce si rischia di subirne degli affetti cosa che non dovrebbe essere nel mondo delle idee degli effetti anche materiali
Io abbiamo parlato diverse volte con l'amico Pierpaolo pure di come di finire l'attuale sistema italiano
Ma
COBAT noi e formalmente siamo una democrazia quindi la democrazia formale nel senso che le procedure di voto sono rispettate esiste una legge elettorale ovviamente che è quello che eccetera ma
Dietro questa formalità la sostanza che la nostra democrazia una democrazia di tipo corporativo non liberale
Perché è sicuramente una democrazia pluralistica perché da noi sono tante dobbiamo ammettere con franchezza e sincerità le voci
Le voci diciamo che parlavo nell'agone politico però queste voci
Non sono io scali lodo in un prese in libera competizione ma sono chiuse addiction sono diventate delle corporazioni quindi il nostro federalismo è un pluralismo collusivo non competitivo
Quindi quindi diciamo Democrazia ma non democrazia liberale fino in fondo
Pluralismo ma non pluralismo di bevande il problema dell'Italia di oggi appunto di iniettare dosi massicce di liberalismo
E qui veniamo I radicali io l'anno scorso scritto insieme e a Dario Antiseri non rapporto col dialettico fra liberali per che Dio anti se non per non abbiamo la stessa visione liberalismo però abbiamo scritto insieme un libretto dove io ripercorro la storia del pensiero liberale italiano in maniera molto
Rapida che molto e ebbene insomma l'idea che che ci siamo fatti sia io sia
Antiseri mentre diciamo scrivevamo questo libretto
E che in Italia il liberalismo
Non fa parte in qualche modo del nostro DNA
Non fa parte del DNA probabilmente per motivi storici probabilmente perché sono Manzin perché le classi dirigenti liberali
Non hanno avuto mai voce in capitolo poi l'amico Pierpaolo così è nata la nostra amicizia mi fido mi segnalò l'assenza in questa storia dei radicali ma
A parte che se no non è bello perché diciamo
C'è una nota delicata i radicali forse troppo poco ma e poi soprattutto era un contesto più di teoria politica
Però io credo che e i radicali storicamente abbiano compiuto una funzione di Berti l'anno in Italia perché
Qui veniamo un'altra delle medie folte cioè per me il liberalismo almeno che non voglio essere identità parificato alle alte che ideologia
Propriamente non esiste e ciò che esiste è la lotta per conquistare spazi di libertà
E questa lotta è una lotta che ovviamente va calata nelle situazioni concrete particolari
E io credo che
Basti pensare alle battaglie per i diritti civili alle battaglie per il divorzio che la Boltro insomma nessuno come Radicali ha svolto una funzione di libertà nella storia d'Italia e in questo senso diciamo
Sono stati una forza liberale e quindi il quindi io penso compianto questo dei dei dati cali detto questo io credo che oggi
Bisogna forse fare uno sforzo in più perché
Ciò davanti a cui ci troviamo
In Italia è una situazione appunto di estrema
Colpo dati Witz azione diciamo così della società quindi proprio l'opposto di di una concezione aperta competitiva quale deve essere quella dei libera
Bene questo sforzo può partire solo da un lavoro prima di tutto culturale di consapevolezza e quindi
Diciamo io ho il compito che mi sono dato
Di diciamo nella vita fra gli altri ovviamente
è quello appunto di di il richiedere di far presente che esiste questa cultura politica liberale la quale può essere accettata o non essere accettata ma che comunque va conosciuta
E io sono convinto che se la si conosce automaticamente soprattutto
Per le
Verso le persone ben disposto di buona volontà
Automaticamente diciamo cambia la nostra stessa personalità io non credo che appunto perché e che il liberalismo può essere un abito che si mette poi si dismette il liberalismo esse
Un modo di essere una concezione del mondo in piedi una vita e della vita una concezione basata
Sulla idea che nessuno alla verità e che veglia dagli altri possiamo apprendere
Basata sull'attività quindi sulla lotta l'abbiamo fatto un bellissimo incontro al partito a nonché sulla sanità dica Vitaliani che si chiamava la bellezza della lotta son già avvenuti
Sto per chiudere la lotta non è la competizione non in Italia viene vista come qualcosa da evitare da smussare
Noi cerchiamo sempre di conciliarsi con il Nembo e con l'avversario ideale mentre dovremmo cominciare a capire che l'avversario ideale può essere l'amico materiale cioè la lotta dell'ed è una lotta dove nessuno ha la verità in tasca e dove è importante che
Che poi che tutti partecipo con la consapevolezza che non si tratta di portare a casa una vittoria individuale ma di far maturate
La consapevolezza generale quindi il progresso civile e sociale di di una realtà sociale appunto
Grazie
Grazie pone
Ricordo per caso siamo anche collegati con Radio Radicale non lo so vacche a mezzogiorno proprio in questa sala nella sala Brenna RIA è previsto l'intervento di e Marco Pannella
Adesso alla parola e gliela do video Biancardi
La
Segue Franco belle quel parlare anche dalla libero alla la scelta della postazione anche dal palchetto
Sono
Ho citato pian piano portato a
Interessarmi al massimo
A sul tema
Oggetto di questa Commissione
Che inizialmente non mi
Non mi attraeva non mi suscitava le grandi grandi emozioni intellettuale rimozioni intellettuali
Ma
Quando ti trovi di fronte
A
Delle parole che acquistano
La capacità di comporre un tema di riflessione politica su cui si col quale si deve di quella Commissione integrare
Se come se queste parole prendessero corpo uscissero dalla dimensione piatta della scrittura per diventare tridimensionali dissi coloro asse lo sostanzialmente di un realismo
In cui si si scoprono le cose che queste parole rappresenta non diventano sostanzialmente delle
Ormai
Visibili
E quindi hanno un significato che ti trascina poi in una dimensione
Più profonde
Divisione diversa dalla realtà più intera
Faccio degli esempi
Ieri io consistito a a due interventi che mi hanno colpito
Il primo era quello stato quello di Bandinelli
Il quale diceva ma
Tutto sommato io mi sono trovato di fronte un tema
Così vasto e così eterogeneo all'apparenza da non riuscire a cogliere una sintesi in qualche modo utilizzabile
Per affrontare il tema dell'amnistia con il tema del federalismo europeo
Allora ho dovuto risalire a quelle che erano un po'i corpi
Sottostanti a queste queste due dimensioni
E quando ho trovato giustizia al porto di amnistia e ho trovato Europa al posto di federalismo europeo
Alta l'attenzione si è ricomposta ho trovato un link che abbia permesso di
Analizzare secondo i nostri canoni di lettura
Di proposta politica questi due elementi
Quindi uno sforzo di prendere di sfrondare di arrivare a una diminuzione che trovi un nucleo
Che non è più scintillante e che consente sostanzialmente la compressione profonda di alcuni fenomeni che spesso sono sotto i nostri occhi ma che non le ho mai non cogliamo più
Quindi è uno sforzo di ricerca di verità ulteriore di disvelamento non so
E in cui il discorso della verità non è un po'la luce che entra nel nell'oscurità cene esplora delle parti che prima erano Celata
L'altro è quello di video
Il quale è uscito un una cosa che mi ha
Così sollecitato molto
A riprendere quelle parole che
Il
Titolo della nostra Commissione
Vitigni rendeva così grigio in qualche modo lui dice in rappresentanza di alla
è una delle più grandi istituzioni posto tre grandi istituzione europee
Vero Chiesa cattolica
La storia
Lui dice
Prendendo mettendo sotto osservazione il carcere
Come snodo cioè come elemento come
Non so corposo di come una specie di
Formale a Chieti per
Della
D'autorità
Cordialità come
Essere
Un modo con cui lo Stato ci legittima nei confronti della popolazione alla quale deve impartire delle indicazioni deve sanzionare dei comportamenti devianti
Oggi
Per molte delle Commissione delle delle delle Celli europee quindi del
Diciamo dei punti di riflessione del dell'episcopato cattolico
Inutile
Comincia a diventare inutile quello che è sempre stato considerato una delle componenti indispensabili naturali
Della
Gestione del potere
La cosa mi viene
Comuni tanto
Con tanta sorpresa ma anche con tanta apprezzamento da parte mia perché proviene proprio da quella istituzione
La quale ha costruito lo Stato nazionale moderna
Io ero rimasto colpito tutte le volte che
Soprattutto dall'analisi della sorgere delle città delle capitali che erano poi diventati i punti di aggregazione degli Stati nazionali della Francia Parigi rilievi ancora prima
Del concetto dello Stato nazionale attorno alla propria alla religione dal re sostanzialmente ancora prima della pace diversa
Cinquecento eccetera
Che la lascerei cita nasce attorno
A grandi istituzioni
Comunitarie tra le quali quella carceraria
Ma spesso
Differenziati in forme diverse con funzioni quasi identiche
Ma formalmente non orientate ha una dimensione carceraria e penitenziale parlo
Degli ospizi Paolo
Degli orfanotrofi
Parlo delle case di accoglienza
Che sono stati poi il nucleo che recintato attorno mai parole nei giardini per alimentare la popolazione hanno costituito le grandi capitali nelle grandi città
Del Medioevo e poi dal risarcimento
Allora
Quelle erano le forme
Attraverso le quali l'Autorità costituiva costituita
Regolava
L'ordine sociale
Non erano semplicemente l'espressione
Di una
Solidarietà sociale per in meno fortunati
Ma è il modo di evitare che una società compromessa nella sua solidità da tutta una serie di persone infiltrazioni
Non so come posso dire limite che potevano essere originarie di
Di critica e di
Insicurezza sociale venissero controllate
Attraverso proprio questa forma organizzata
Ho letto dei testi che dicevano che
La dimensione di assistenza alimentare
Dei grandi ospedale
Con delle grandi forme di
Accoglienza
Dei diseredati Paolo dei bambini delle vedove dei vecchi dei disturbi eccetera eccetera erano insufficienti a mantenere
La sopravvivenza a lungo degli ospiti nel senso che il livello di
Il potere sostanzialmente il livello di esigenza vitale era
Come dieta era al di sotto di quello naturale di quello di base
Dire
Che fossero degli Lager
Visti i ricatti è troppo
Ma chi è nei fatti
Costituisce una forma
Elegante non scandalosa
Anzi colorata di qualità umana di solidarietà
Di quello che era un desiderio di pulizia sociale in modo tale che questa non sporcasse
La
Qualità assoluta del potere
Alla alla in quel momento
Presente che punto di garanzia è una cosa che si deve far pensare
Allora io dico la stessa istituzione che
A offerto
Ospedali e ospizi eccetera e altre strutture comunitarie
è autorizzata oggi a dire
Che
Una di queste che invece era finalizzata al discorso della pena al discorso del il prezzo della pena
Addirittura l'eliminazione fisica è inutile
Inutile
Quindi paradossalmente ci propone una visione di insensatezza ha rispetto a un'istituzione visibile
Che e naturale così come piove al mattino alla sera Regioni d'autunno
Che consideriamo indispensabile per
Mantenere l'ordine nell'interesse comune della di una società
Questo per me
Molto importante
Perché viene dalla stessa sapienza
E della stessa potenza
Di costituire dei
Preparati mi
Che
A cui siamo debitori per la costruzione dello Stato moderno
Comunico depositario della violenza legittimamente
Partendo liquidi poi preso il titolo
E la parola reale
Mi è diventata una parola
Già
Allargare
Voglio dire
Da mettere sotto l'ente di cui cogliere tutte le sfaccettature
Questo discorso reale non sappiamo nemmeno è diventato un mantra per noi da quando Pannella la
Così
Catturata dal discorso del socialismo reale e l'ha portato in democrazia reale io l'ho usato proprio per fare una per sedi battuta provocatorio detto chissà che non ci sia un radicalismo reale
Mai
Ma
Ma
La dimensione di reale
è una dimensione che dice bene è quella
Visibile quella che si è concretizzata in cose diverso proprio
E
Si oppone
All'altra
Forma del sostantivo in questo caso democrazia piuttosto
Come dire
Se c'è un reale c'è anche un teorico
Qui rimasto
Reale è quella che in qualche modo
Lega tutto quello che non è visibile non è con
Caretto non è osservabile non è naturale non è considerato normale in una dimensione sognate illusoria teorica
Il vero di maiale Chicco gli addirittura la stessa democrazia intera
Se il dubbio diffuso che tutte le regole della democrazia non siano che il vero di rassicurazione dalla gente dicendo tutto sotto controllo
è legato alla dimensione della legge questa legge garantisce i diritti a tutti la Costituzione è in cima attenere
Legate le varie forme di
Diritto specializzato e tutto è a garanzia del welfare e della sicurezza dei
Cittadini dodici minuti
Ecco io ricevo
Facendo questa ricerca surreale
Dico che
Il
Carcere
Che non è più utile dal punto di vista della
Di un'aria di riflessione su di sé egli emancipazione
Così come era stato pensato oltre che di condanna di infezione di sofferenza e dire
Oggi possa essere addirittura rimesso in discussione
E guarda caso riguarda poi tutti i Paesi
Ma soprattutto non vedendolo come una dimensione inutile al fine del recupero del singolo cito Adelina offrendogli uno spazio adeguato a ritrovare in sei tutti i collegamenti e dalla sua parte migliori di reinserimento sociale
è l'ultima trasformazione se volevamo l'ultima l'ultima parte situa di qualche Comune che noi abbiamo invece
Como Europa
Affrontato il condannato
Con una dimensione inaccettabile
Dal punto di vista proprio dalla nostra civiltà e l'altro ieri culla che il campo di concentramento il punto di eliminazione di sostanzialmente
Sei inutile per il recupero in più ai cittadini
Non è nient'altro che è un punto in cui
Se oscura la visibilità perché i vetri sono sostanzialmente a specchio
Quando ci sono ci sono da legate molto fitte e tutto ciò che accade dentro
Non deve riguardare più fuori sostanzialmente è il modo in cui c'è una macchina
Che
Elimina una parte di società quindi
è la forma nella quale
Le logiche dell'aria che sono le logiche del diverso alle logiche della razza alle logiche bella deviante le logiche
Rimane
E attraverso un'unica forma ammessa che è quella dell'istituto il perché
Poi concludere siamo quasi a
Nonostante passare la parola agli atti ok volevo volevo direi che questo mi imene minimi mi convince perché
Dobbiamo arrivare a chiudere davvero con l'amnistia non
La
Carcerazione dei singoli individui
Ma la parte di delitto che i vari Stati conservano
Nel non aver rispettato i principi in base ai quali luogo ci vogliono legittimare
Bisogna chiudere oltre Norimberga tutta la storia di quelle che sono stati i crimini europei con un'amnistia degli Stati
Questa è la e l'altra parte che
Continuamente viene richiamata ma che non ritorno fuori se non come dimensione poi applicabile solo al singolo individuo carcerato gli Stati devono essere amnistiati per poter essere loro detti Edibiri autore di nuova civiltà fino a quel punto vivranno i lunari equivoca in cui la continuazione con la trasformazione del male saga dominante
Grazie
Grazie
Allora adesso dovrà essere
Ferrera richiamare agli otto minuti perché
Le i nostri lavori termineranno alle undici e trenta iscritti a parlare sono Franco Bellei Lorenzo ostriche diverse Antonio stando Giulia Chiellini e Nicolino Tosoni
La parola a Franco belle
Allora
Io
Vorrei un attimo in questa sede così autorevole
Anche
Per la parola d'ordine del Congresso parlare un attimo da uomo della strada cioè uno
Un cittadino qualsiasi prescindendo dalla mia qualificazione e la mia preparazione infatti mi limiterò soltanto a citare
Un celebre aforisma di Jeremy Bentham il quale diceva giustizia ritardata giustizia negata
A questo io aggiungerei anche che fare ecco il problema qual è
Che noi adesso ci dobbiamo convincere
E dobbiamo convincere coloro
Che ancora non si rendono conto che la questione giustizia nel nostro Paese costituisce una vera e propria emergenza nazionale
Quando dico questo non mi riferisco soltanto al processo penale
E e la battaglia va dato atto con grande rispetto e stima Rita Bernardini quella delle carceri lo stesso congresso che parla insiste sulla me ne sia ovviamente io sono d'accordo però io penso anche al processo civile
Perché la gente della strada non ne può più
Un poveraccio che tiene un credito poi si ammazza di piccoli imprenditori certo con questo Governo disattento a tutto salvo che agli interessi debba anche della finanza internazionale
Perché si uccidono i piccoli imprenditori
Perché sappiamo che il processo civile per recuperare un credito secondo l'attuale rito e con i tempi che imponeva ma ci sarà dura c'è uno da dodici anni e nel frattempo il poveraccio che non imbroglio o no
Alla alla fine rimane ecco
Chi mi ha fatto dall'organizzazione della giustizia
Allora la domanda
Diffusa di giustizia giusta e incisivo dappertutto la gente non ne può più bisogna innanzitutto imporre e fare una battaglia
Perché si riducano in misura
In misura consistente i tempi della durata del processo che allo stato non è eccessivo definire i tempi sono davvero biblici
E
E questo lasci la condizione della giustizia in Italia tra l'altro si è ulteriormente aggravata
Perché negli ultimi anni i Governi che si sono succeduti compreso questo che attualmente Perilli a Palazzo Chigi
Non hanno fatto e non hanno fatto altro che interventi sporadici e disarticolati effettuati di volta in volta dal cosiddetto legislatore che non merita alcun rispetto
Da un registratore di turno per assecondare
Le contingenze del del al momento questo perché sto dicendo questo perché non possiamo tacere
Su vari fatti e alcune
Considerazioni devono essere fatte perché
Per esse hanno certamente e qui qualcuno prima di me l'ha detto sui tempi della giustizia pensano negativamente i corporativismi delle varie categorie
Sia di natura tecnica che di natura amministrativa
Che operano nel settore ha cominciato alla magistratura perché la magistratura avrà ignoriamo la magistratura è responsabile delle malefatte
Che avvengono nel processo civile in quello penale
Io ho avuto il piacere e l'onore
Di accompagnare Rita Bernardini in un carcere di recente
Ventisei che cosa hanno detto questi poveri carcerati perché alcuni veramente sanno là dentro e non ci dovrebbero passare
Perché è mancata o la capacità volontaria
Oppure involontaria per impreparazione di alcuni avvocati è comunque ceda complicità dei magistrati i quali letteralmente per villa
Secondo l'ingenua originario mio napoletano sarà affetta
Penso non soltanto ai loro fatti questo la gente lo avverte ma noi dobbiamo scatenata la battaglia su queste cose perché la gente deve vini dire incontro noi dobbiamo fare ecco dicevo il che fare senza scomodare l'autore di quella celeberrima frase che tutti conoscono io sono pronto
Compare
Veramente non lo sanno i miei molteplici
Impegni professionali a scendere in piazza
Con la gente della strada che non ne può più e io perciò sono qui è veramente un onore per me è un piacere
Mi sono iscritto al partito radicale perché il Partito Radicale e l'unica
Componente politica di cui ci si può fidare è l'unica che non libero perché ormai e diffuso in mare a essere ed è diffuso ed è diffuso il malcostume la corruzione cioè non ti puoi più fidare di nessuno e allora
Ecco
L'ufficio giudiziario che fa l'ufficio giudiziario ingente a seconda anche i rinvii in più ingiustificati che contribuiscono pesantemente ad incrementare i ritardi nella trattazione dei procedimenti
E questo è una cosa che devo dire
Perché la dico malvolentieri però molte volte
Questi comportamenti dell'ufficio giudiziario finiscono con essere assecondati da alcuni avvocati mi auguro che non siano tanti io non faccio parte di loro
Che
Per
Comportamenti opportunistici sì
Accettano i libri perché quello significa un aumento della parcella anche a scapito della povera gente che può pagare poco
Ed è
Su questo poi
Del discorso
Che faceva Conte questo quindi noi abbiamo uno scenario nel quale la giustizia e la vittima sacrificati però una vittima sacrificale
Grazie a causa dei corporativismi che si riversa sulla gente allora a questo punto allora a questo punto il che fa ecco
Che fare che allora
Noi
Dobbiamo
Dobbiamo
Rilanciare assolutamente
La qualità della decisione e la rapidità del giudizio che devono essere in due fondamentali e in scindibile i componenti dello stesso concetto di giustizia
La verità nel nostro Paese e che e una sola eletti umanità inequivocabile inconfessabili
Non è stata compiuta alcuna azione concreta
Per ridurre
La durata dei procedimenti oltre l'inserimento che si è fatto con tanta eco contante parlate in televisione eccetera eccetera comunque codardi retta a piedi che sanno lì da Porta a porta ad altri
All'epoca i piedi alla potente di turno quando si è fatto l'inserimento nell'articolo centoundici nella Costituzione del giusto però cesso del cosiddetto giusto processo dico così detto perché è stato inserito lì ma non si è fatto nulla per
Prendere il principio costituzionale evidenziarlo nell'operatività di ogni giorno
E a vogliamo parlare della magistratura e dei suoi ritardi che cosa fare il CSM quando dagli incarichi ai magistrati i magistrati prendono degli emolumenti grandissimi
Facendo gli arbitrati
Però il loro posso deve rimanere lì intanto
Non può essere sostituito allora
Vogliamo gli incarichi extragiudiziari dei magistrati comportano
Il
Comporta mettendo il congelamento di interi ruoli sine die finché i magistrati non ci sono con l'organo di controllo perché come si dice a Napoli
Carta musichetta dove fanno tutto loro il CSM loro loro si giudicano e
Guardate un poco questi magistrati come sono sensibile ai problemi della gente è basato
E passate una cosa scritta da un giornalista contro omaggi esatto Madonna che accelera giace hanno avuto nel processo i tre gradi sono curati sono stato forse un decimo di al alcuni processi non si vergognano
I magistrati io queste cose le vada vive in mezzo alla strada perché la gente è sensibile a queste cose
E noi ci dobbiamo mobilitare
Con la gente anche perché la scadenza elettorale si avvicina io credo che il Partito Radicale dovrà essere tra i protagonisti della battaglia elettorale ed è raccogliere il merito che immeritata
Per lei grandi battaglie che fanno danni
Nel nostro Paese e a un'ora dicevo
Ecco
Queste cose devono essere devono essere assolutamente assolutamente affrontate garantisse natura
E gli organi e gli organi del li cancelleria eccetera eccetera sono tutti complici perché il corporativismo impedirà l'interesse della gente chi sono forse la gente poveraccio poi dopo la televisione dice che se su quello si è suicidato quanti suicida eccetera non parliamo di questo Governo perché ormai latte disoccupazione arrivata dei limiti massimi raggiunti al nostro Paese e il Mezzogiorno d'Italia e in che condizioni si sa
In condizioni disastrose allora
A questo punto io dico che anche
Bisogna fare una riforma organica anche per il processo civile perché laddove l'azione del mille novecentonovanta praticamente fallita
Lì c'è una o tanto per citarne uno per non tediare
Dice
I partecipanti al concreto che si sia un archivio Monti prego se ha dieci minuti che prego di così ho quasi finito finisco
E c'è un articolo più centottantanove del Codice di procedura civile che prevede che ci sia
La udienza
Per la precisazione delle conclusioni signori
Per coloro che non
Va sono operatori della giustizia quella udienza non serve annullata
Perché una udienza nella quale ci si siede dinanzi al magistrato che si metta a verbale ognuno delle parti parti attori e parto e parte convenuta
Si rifà a quanto ha scritto così il giudice prende molti mesi di tempo per arrivare poi alla sentenza e rinviando ed per vendere acché server sa cosa perché non eliminiamo l'articolo centottantanove e il e il conseguente articolo centonovanta dal codice di rito civile a casse
Perché il giudice non si impone al giudice in qualche articolo che laddove la la causa i documentale
Potrà tenerla subito indecisione perché oggi lo chiedi testo chiari però il giudice se ne foste altamente scusate
Se ogni tanto siamo undici minuti e che prego di concludere se non facciamo parla bene va bene allora io volevo dire soltanto alcune cose che per esempio il giudice di pace pone alcune una né quelli che alle ortiche barre
Allora niente e allora e allora dico che bisogna va bene allora lascerò scritto al Congresso alcune cose che ho scritto
Che ritengo importanti come per esempio delegare al Giudice di Pace alcune cose i divorzi le separazioni consensuali salvo che non ci siano i minori Rebuffa il giudice di pace perché hanno aperto l'udienza così va bene per non parlare del penale
E dove
Lì per esempio il carcere non serve nonché e qui
Rita Bernardini è maestra
Non applica assolutamente i principi costituzionale perciò dico a questo punto noi ci dobbiamo mobilitare e io ritengo te la cosa giusta grazie scusate
Grazie grazie a barzellette
Ricordo che lui ha detto sono iscritto al partito radicale in realtà è iscritto a tutti i soggetti dell'area radicale perché scritto a pacchetto
Allora adesso diamo la parola a
Lorenzo spicchi riverse segue Antonio stanco
Grazie ma
L'amnistia
Richiede
Un dato
La forza per conquistarla oggi
Il primo problema
Che noi abbiamo
è trovare la forza con la forza che da soli non abbia
E quindi è il problema di trovare
Anche altri
Che cosa vogliono fare questa battaglia se non lo andremo da nessuna parte e su questo c'è un dato uno dei dazi di novità più profondi della stagione radicale io cono
Ne ha già parlato con molta profondità
Giuseppe Di Leo ieri
La
Proposta
Chi lancia Marco Pannella alla Chiesa cattolica
A partire
Dalle prese di posizioni autorevolissime di autorevolissimi espone
Della Conferenza episcopale italiana
Che si sono pronunciati l'unica grande forza grandissima forza e la società italiana che si è pronunciata a favore del rischio
Ora
Io credo che su questo dobbiamo
Ragionare andando avanti anche punto molto bene credo la per ha perso questo tema ieri Di Leo in questa sede
E attenzione non è la prima volta che Marco Pannella propone
Ho poco cerca di suscitare momenti di intesa
Con con i cattolici col patologico ma questa volta
C'è
Una novità radicale rispetto a tutte
Le occasioni precedenti in cui per brevità non parlerò adesso
Perché
Questa volta
Pannella
Cipro pone propone a loro propone a noi perché propone cose impegnative per noi
Per la nostra cultura
Propone
Di
Un incontro
Non con minoranze nella chiesa Loncon dei dati di dissenso ecclesiale non qua ma propone
Un incontro cullarci RTA
A partire dà i suoi dati di potere
Perché propone alla Chiesa di usare quei poteri che voi vorremmo toglierle
Propone di fare il concordato
Per mettere in mora lo Stato italiano
Rispetto
Allora al bene comune che insieme alla Chiesa si è impegnato a perseguire nel concordato ma delle stesse
Questo
A grandi conseguenze
Culturali
Teoriche politica
Perché
Lo chiediamo una proposta
Di intesa
Con la Chiesa tutta intera
Riconoscendo in pieno quello che la Chiesa è che la Chiesa è la Chiesa cattolica romana
Che
Una comunità religiosa
A partire da
Dagli eventi profuso tributi campo tre chiamare profetici pronti video mi corregga se sul impreciso
Ma è anche
Per sua natura
Una struttura di potere un uomo che
Esercita potere in nome di
Del mandato divino chi ritiene di
Di cui
Cui ritiene di essere trasportatrice esercita potere è una struttura di potere
Storicamente e questo è
Ed tutte finalmente in questo e la Chiesa cattolica più imporre più importante ancora del
Della storicità del suo essere diventata ma è questo
Allora
Badate
Una impostazione come quella se ve l'ho capita che Marco ha dato
Implica
Il riconoscimento senza riserve
Non è sistema concordatario perché questo non è
Perché continuiamo a dire
Sistema concordatario indicatore ricatti essenziali
Della laicità dello Stato e quindi la nostra posizione questo non cambia per nulla ma
C'è un riconoscimento
Del ruolo pubblico della Chiesa
Una delle grandi rivendicazione dei dei
Che la
Di mondo cattolico non le minoranze ma dopo il Papa da tempo che ci ha ma noi vogliamo
Indichiamo un riconoscimento del ruolo pubblico della Chiesa
Beh nel momento in cui
Se noi adottiamo la linea che Marco propone
Beh noi partiamo da un
Riconoscimento di questo dato
Ora
Note impropriamente di approfondire questo tema ma questo comporta una
Un ripensamento profondo una innovazione
Nessuna abiura anzi ma una innovazione profonda nel modo di concepire la laicità
I lauti clericalismo
Non occorre abbandonare nella nella eccitarne anticlericalismo ma proprio
Ma
Significa modulare in modo diverso in modo nuovo
E da dove nasce
Tutto questo io credo che nasca
Da una
Riconoscimento del fatto che oggi
Data questa chiesa a partire dai propri valori non raccogliendo valori altrui nostri degli altri ma a partire dai propri valori può essere un punto di riferimento di forza
Diciamo di resistenza rispetto
A quelle tendenze profonde della società
Italiane non solo italiana che portano
A quella realtà CityLife le carceri così come sono sono
Espressione e sono sintomo
Contro cui e che è la ragione per cui la battaglia per l'amnistia per noi
è diventata così importante perché quell'attrice la condizione delle carceri è un segno un sintomo
è un simbolo di una serie di dati
Che sono quelli contro cui impegniamo
L'arte del la ragion d'essere
Del nostro fare pubblicità e
Questo
Il discorso
Che fa che va Marco implica un riconoscimento che in modo diverso per altri cammini per altre vie ma dalla Chiesa come tale in quanto tale
Può essere può nascere
Quanti nasce uno convergente elemento di resistenza contro alcuni di questi aspetti
Allora
Questo comporta però
Un altro passo di riflessione teorica perché
Questo
Atteggiarsi della Chiesa
E dice
La condizione delle carceri mezzo le rapine non è non nasce da una contraddizione fra
Nella chiesa fra
Quello che essa dice in un campo in quello che se dice magari in un altro campo enorme nasce
Appunto infatti non per nulla viene dalla sede più ufficiale
In Italia del potere ecclesiastico la Conferenza episcopale non dall'abbazia io non so dove ma
No dal centro
Al centro
E che
Assume assume questa posizione in
Conseguenze in applicazione incoerenza col quei valori che la Chiesa stessa definisce principi o valori Nolte consigliabile è la stessa cosa in base
Alla stessa logica
Per cui afferma a una certa immagine idea dell'uomo perché questo è
Se non si capisce è un
è un è un'immagine unitaria dell'uomo
Che ispira questa gerarchia
Qui e quindi
E
E qui
E questore un dato
Con cui dobbiamo fare i conti perché è chiaro poi
Che le differenze
Fra
I principi
Dei radicali ovvero a grandissima maggioranza dei radicali se non vogliamo essere totalitaria
Una forza che unione laica di forze come radicali ma
I fra l'immagine le immagini di principi of tanti principi
Essenziali fondamentali non diciamo non negoziabili perché ma insomma dei radicali e quelli
Che
La Chiesa
Proclama valori non negoziabili rimangono rimangono profonde evidenze strano non è che
E non
E non ci può essere nessuna operazione trasformista per annacquare
Così queste differenze
Non avrebbe non avrebbe senso malintesi grazie ho finito ma
Quello che
Mi pare
Che la proposta di Marco implica
è
Una grande e profonda riaperture di confronto confronto di dialogo di attenzione reciproca di prendere sul serio gli uni
Le proposte delle posizioni degli altri
In tal senso questo mi pare
Un dato importante
Di appunto non di ripeto di
Annacquamento di differenze
Ma di atteggiamento nel dialogo del e nel confronto che può portare
A rilevantissime conseguenze anche sul terreno indirettamente politico a partire appunto dalla battaglia sull'amnistia grazie
Grazie grazie a Lorenzo il vertice è iscritto a parlare Antonio stanco ricordo che a mezzogiorno
Quando ritorneremo quando sarà già impresa la sezione plenaria interverrà Marco Pannella la parola ad Antonio stanco
Grazie Lorenzo ha fatto un intervento direi monotematico ma anche tutto centrato su una sola questione vale a dire il rapporto
Con la Conferenza episcopale italiana
C'è però nel nelle cose che lui diceva un punto al quale io vorrei ricollegarmi cioè quello di cui spesso si tratta nel nostro agire politico di radicali è in realtà il coinvolgimento del diritto internazionale delle strutture delle relazioni internazionale nelle vicende di uno o di un altro Paese
In questo caso ne stiamo parlando essenzialmente dell'Italia ma in realtà adoperiamo dei meccanismi simili anche quando si parla di Paesi diversi quando noi chiediamo che vengano e sostenuti difesi protetti esteri esiti diritti umani in Iran o in Russia o in Cambogia che sia noi ci rifacciamo a principi del diritto internazionale le o addirittura a precise statuizioni formali del diritto internazionale la stessa cosa noi facciamo ed è giusto che facciamo quando si tratta dell'Italia
Noi chiediamo allo Stato italiano di rispetta
Aree le proprie leggi la propria Costituzione e quando alcune cose riteniamo siano sbagliate cerchiamo di cambiarle con delle modifiche legislative
E a volte usando anche lo strumento della disobbedienza civile dell'azione non violenta
Ma chiediamo all'Italia di rispettare il diritto internazionale
Le cose che ci dice allora in sostituiva si guardano una particolare aspetto del diritto internazionale ovvero i trattati fra due Stati in questo caso fra l'Italia e la Santa Sede
Ma in realtà per noi dobbiamo sempre tenere presente l'intera gamma dei rapporti internazionali allora è giustissimo quello che alcuni hanno sollevato in questa sede anch'che nella relazione del segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini e ce lo ricordava ieri sera in Commissione ad esempio Matteo Mecacci che bisogna fare in modo che organi
Della protezione internazionale dei diritti umani come la organizzazione per la sicurezza la cooperazione in Europa ad esempio controllino verifichino la situazione dell'Italia e facciano le opportune pressioni
E naturalmente
Una
Situazione complessa questo richiede una serie di interventi su strutture specifiche che hanno a che fare con la diplomazia co la politica con le diverse leve di pressione quando ve ne siano ma che bisogna utilizzare
Così come bisogna utilizzare
Le strutture del consiglio d'Europa i meccanismi della comunitarie e oggi unione europea e il sistema di protezione dei diritti umani delle Nazioni Unite
Questo proposito io vorrei ricordare qualche dato che coloro fra noi che più seguono la materia ne conoscono ma che ritengo sia bene temere presente più volte per a partire da quando Marco Pannella Nizzola parlarcene già anni fa e poi alcuni di voi hanno seguito particolarmente questo aspetto perché si è ricordato come la Corte europea dei diritti umani che e l'un
Mica giurisdizione formale al mondo in materia di diritti umani poi ci sono gli organi di quasi giurisdizione a condannato numerose volte l'Italia per violazioni della Convenzione europea dei diritti umani
Che fu firmata proprio a Roma nel mille novecentocinquanta fra l'altro il quattro novembre fra due giorni ricorrerà l'anniversario
Se ebbene l'Italia è stata condannata dal mille novecentocinquantanove al primo gennaio due mila e undici sono gli ultimi dati ufficiali mille seicentodiciassette volte dalla Corte europea dei diritti umani
Il cinquantasette per cento per l'eccessiva lunghezza dei processi
Il dodici per cento per violazione del diritto a un equo processo quindi prescindendo darla lunghezza tutte sia un termine di paragone con uno Stato simile all'Italia per numero di abitanti e anche per
Percorso di democrazia politica la Francia
La Francia è stata condannata nello stesso periodo seicento quattro volte quindi poco più di un terzo delle volte dell'Italia
Nel due mila e nove la Corte Europea condannato per la prima volta l'Italia anche per violazione dell'articolo tre che quello che proibisce la tortura e le pene o trattamenti inumani e degradanti proprio per le con dizioni definite inaccettabili di detenzione dovute in particolare al sovraffollamento delle carceri ora nell'ambiente o nella io Marras Community così cioè la comunità di coloro che si occupano di diritti umani in modo sistematico il sovraffollamento delle carceri costituisce una forma di tortura
Ora su questo punto sono pendenti però alla Corte molti ricorsi per cui è vero che solo da pochi anni la Corte ha iniziato a condannare l'Italia non soltanto
Per iniquo processo e eccessiva durata del processo ma con il numero di ricorsi pendenti adesso è facile prevedere che sia molto maggiore il numero di condanne per violazione dell'articolo tre
Trattamenti inumani degradanti o tortura ricordo anche che nel febbraio di quest'anno due mila dodici la Corte ha condannato l'Italia sempre per violazione dell'articolo tre ma per un caso diverso ovvero per il respingimento in acque internazionali tre anni prima di ventiquattro migranti che erano stati respinti verso la Libia dove avevano subito come intuitivo trattamenti davvero assimilabile alla tortura quindi la Corte di aver conosciuto una responsabilità dell'Italia perché quel caso specifico parliamo di quelle ventiquattro persone perché
La Corte si pronuncia su casi esatti non da pronunce generiche
Quel caso specifico aveva visto un comportamento contrario alla Convenzione europea dei diritti umani da parte dei ritardi
Certo l'Italia non non proclama la violasse non è dei diritti umani come una propria bandiera ci sono stati che lo fanno pensiamo all'Iran pensiamo all'Arabia Saudita insomma ci sono stati per cui anche se non lo dicono in questi termini da basta leggere con attenzione non è per le loro carte costituzionali la loro dottrina giuridica le loro sentenze per capire che in realtà siamo di fronte
A violazioni proclamate difese ostentata e sbandierata eh delle violazioni massicce sistematiche violente e sanguinose dei diritti umani
L'Italia questo non lo fa
Però
Ciò non vuol dire naturalmente che rispetti nella propria stessa Costituzione né il diritto internazionale per quanto attiene
Alla protezione effettiva dei diritti umani
Questo credo
Che noi come movimento di radicali italiani parte del Partito Radicale e dobbiamo continuare a fare continuare a insistere perché
Questo come altri paesi per rispettino nei fatti e non soltanto con delle generiche statuizione di principio i diritti umani ci dice Marco Pannella storicamente riconosciuti come universali
Vi ringrazio
Grazie a te Antonio iscritta a parlare e Giulio Rivellini
Uscire dalla Fracalanza di
Di reato dalla fragranza criminale questo quell'obiettivo con cui si è aperto questo nostro congresso
E al cui contenuto credo questa Commissione abbia
Abbia dato parecchio tramite le relazioni su diversi piani su quello della giustizia su quella dell'Europa
E credo che il filo conduttore di tutto questo discorso anche a seguito appunto dei lavori di questa prima Commissione non possa che essere quella del riconoscimento di un diritto alla verità
Quel diritto di cui Marco Pannella ci parla partire dalla battagliato verrà Iraq libero così con cui
Matteo Angioli si stava quotidianamente tenendo aggiornati quel diritto che
Appartiene a tutti coloro che abbiano subito a vario titolo e delle violazioni delle gravi violazioni di diritti umani
Di sapere tutto l'insieme di dati di circostanze
Per la quale si è arrivati ad una situazione di violazione così grave
Gli autori e le motivazioni al quale
Si è arrivati e è un diritto che nelle sedi più rilevanti che poi
A partire diciamo dalla convenzione americana dei diritti dell'uomo del qui è nato anche a livello teorico l'impostazione di questo
Principio assunto assume oggi una valenza collettiva cioè una
Un principio un diritto prodromico
Al riconoscimento di una società che possa definirsi democratica
è un principio che lontano da rimanere
Sulla base teorica assume a oggi degli strumenti di tutela livelli internazionali ben precisi
Che vanno non solo dalla convenzione americana e dalla Corte interamericana ma anche come ci ricordava anche stando poco fa
La Corte europea dei diritti dell'uomo e la convenzione attraverso il divieto di tortura di trattamenti inumani degradanti attraverso riconosce il riconoscimento di un giusto processo
Allora noi
In Italia chiaramente analizzando come radicali in maniera analitica la situazione italiana siamo anni luce indietro da tali
Dall'avvicinarsi perlomeno al riconoscimento giuntali diritto non solo perché
Commissioni per la verità quelle che potremmo definire Commissione per la verità storicamente hanno portato a ben poco se non
Annulla ma anche perché
Gli strumenti legislativi che noi in Italia abbiamo sono assolutamente insufficienti basti pensare che Rita Bernardini per poter accedere al bilancio come parlamentare al Bilancio della Camera
Si deve inventare di tutto e di più
Credo allora però che l'azione radicale soprattutto che in questi
Ultimi anni abbiamo intrapreso con Marco Cappato in Lombardia per far venir fuori proprio la verità
Di una
Di un momento così rilevante come quello elettorale o i dossier che con Deborah Cianfanelli stiamo producendo come Radicali Italiani sulla situazione della giustizia in generale
Rappresentino non solo
Un importante contenuto affinché anche in Italia a partire dall'Italia forse si possa dar corpo a tale diritto che non di che il diritto poi di un popolo del pop tagliano di conoscere
Ma credo anche
Che risulti forse il grimaldello che
Oggi e domani possa in qualche modo dare speranza e continuità quote a questa nostra azione che anche
Con il corpo con il nostro corpo
Tenteremo di di portare avanti
Grazie veramente a giugno Rivellini ultimo iscritto a parlare e poi chiudiamo Nicolino Tosoni
Sempre in ritardo
E ricordo che a mezzogiorno prenderà la parola a Marco Pannella qui all'hotel Ergife in via Aurelia antica seicentoventicinque
Presidenza
Compagni congressisti
E
Ascoltatori sparuti in orbe terracqueo di Radio Radicale
Mi è stato detto che questa assise l'assise delle Commissioni
Ebbene
Io non ho partecipato ad alcuna delle Commissioni
Programmate
Perché c'è stata una censura
Si parla tanto di diritti
Sì ma i diritti dei foraggi italiane
Quelli che non esistono
Si hanno come quelle dei
L'adempimento dei Doria
Al momento
Sempre
è comunque nella Pontificia Repubblica italiana
Chi è che si alza per reclamare
I diritti la i froci
In questa pontificia Repubblica italiana dove ci sono correnti di pensiero e non
Che vorrebbero uguali IRE
I malati di omosessualità
Come un certo Lombroso che diceva che esistono
Io
Delinquente di Napoli
Egli invertiti in atti
Ecco
E i Lombroso diceva che centrali stigmate
Della
Credimi marinato i dell'invertita amata era che queste categorie
Amavano il
Tatuaggio
Ora bene se noi passiamo in una
Anche piccola sterrata del più sperduto rilancio della Pontificia la Repubblica italiana
Quantità attuati noi troveremmo
Mostro verremo
Vi Pantano solo un esempio dal mezzo
Capitale della Carnia
Ebbene in questa mia camera mia Fidelis apostolica at ospitale anche
A lei e
Une Parri Song in italiano prigioni di stretta osservanza
E vogliono levare
Il tribunale
Istituito fin dal lontano Patriarcato di Aquileia e riconosciuto anche
Dalla Serenissima Repubblica di Venezia e anche dal Regno Lombardo
Ma dalla foro pontificio Repubblica italiana ce lo vogliono le parole OIM
E quindi io no urlo ed ha avevo
Il mia
Piccolo sua o nove normale
Affinché le grida
Dei finocchi destinati al muro anche nella Pontificia Repubblica italiana sì è lei del dialogo
Dalle fondamenta
Dalle pozzanghere
Dalle
Hanno infatti più nascosti del terreno ed arrivino ai piani nobili
Con loro grido
Fociani tali darà grazie
Bene
Grazia Nicolino Tosolini terminano qui i lavori della prima Commissione ricordo che le relazioni ci saranno nel pomeriggio
E ci ritroviamo fra poco qui in plenaria e a mezzogiorno l'intervento di Marco Pannella grazie
Ero aggiungeteci all'Ergife via Aurelia antica sane cento venticinque a Roma