Intervista a Stefano Ceccanti sulle pressioni del Quirinale in tema di riforma della legge elettorale

Radio Radicale abbiamo qui con noi ancora una volta il professor Stefano Ceccanti del PD professore Ceccanti ma insomma il Quirinale non sta facendo pressioni eccessivi per il suo ruolo istituzionale sul tema della riforma elettorale a suo avviso
Ma guardi il Quirinale dal ministro in questa legislatura ricordo che tutti si erano impegnati solennemente a superare porcellum
Ricorda che c'è anche una sentenza la Corte costituzionale che lo chiede assiste all'inerzia le forze politiche cerca di stimolare le non su una
Posizione prestabilita ma sul fatto di mantenere l'impegno che esse stesse hanno assunto contro i loro elettori
Sì però ormai siamo in zona Cesarini come si usa dire se le forze politiche fino ad ora non sono stati capaci non inteso assumere questa responsabilità
In zona Cesarini diciamo così non è molto corretto lo dice pure l'Europa il Consiglio europeo per la precisione cambiare le regole del gioco li compro stravolgere il gioco politico e democratico
Ma guardi dunque anzitutto il documento per il ricordo del Consiglio d'Europa è uno strumento di soft law cioè non è uno strumento vincolante per i Paesi che ne fanno parte quindi non è un argomento così forte
Questo argomento sarebbe più forte di fronte a una legge non contestata c'è una legge non contestata improvvisamente al suo cambio alla fine di natura ma questa è una legge contestata peraltro c'è anche se approvato i figli
Esatto è una una legge contestata che bisognerebbe quantomeno rivedere perché tutti fin dall'inizio mi ha persino quelli che l'hanno votata all'anno ripudiata per cui diciamo
E bisogna tener conto di quello che dice lei però anche il non modificarla verrebbe percepito con una forzatura
Quindi secondo me il Quirinale non sta esercitando troppe pressioni no in ogni caso il Quirinale una forza coercitiva con esattamente come Consiglio d'Europa esercita una una spinta di tipo persuasivo se poi le forze politiche non la vogliono accoglievano accoglieranno
Ringraziamo ringraziamo il professor Stefano Ceccanti però senatore del PD membro del Consiglio affari costituzionali in Senato con l'ascolto da Radio Radicale