Mediterraneo e non solo: un mondo in rivoluzione

Un giorno o di nuova tutti sono Stefano fusi Consigliere la Provincia di Firenze collabora con il Presidente per le politiche di cooperazione decentrata e pace
Ricordo il saluto del Presidente che non è potuto esservi con noi per un altro un pegno a cui non poteva non partecipare ma idealmente sostanzialmente sui
Con
Quindi vi saluto di nuovo tutti saluto i ragazzi gli insegnanti dell'istituto Balducci di Pontassieve saluto il Presidente del Consiglio ci hanno Gianni è qui con noi
L'altro come sapete nel pomeriggio ci sposteremo in Palazzo Vecchio come provincia siamo molto orgogliosi di ospitare questo convegno questo seminario in questa Sava
Ovviamente ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo che il vento che ovviamente in particolare l'Associazione testimonianze
Qui nella figura
Del suo direttore per l'impegno veramente costante passionale vede organizzare questa tre giorni ma non solo è state giorni tutto l'anno Balducci hanno
Che ora si volge alla termine
Iniziative in questa nota che è molto importante interessanti della Provincia le ha sostenute con convinzione ecco non solo diciamo un patrocinio mettendo un logo
Mettendo anche delle
Risorse forse non adeguati
Io non vorrei però fare solo un saluto formale proprio perché ci siamo sentiti parte di questo percorso ecco questo percorso nel
Due mila dodici
Avventando appunto dalla scomparsa di Balduccio a trent'anni dal primo convegno se vuoi la pace prepara la pace
Questo perché riteniamo che attualizzare il pensiero di Balducci
Ricordare l'impegno ricordare Biljana appunto gli anni dei compendi gli anni della mobilitazione sui temi della pace siamo importante ci serve ci serve oggi
Non solo per la memoria ma proprio riprendere il filo di un discorso
Che forse negli ultimi anni si è spezzato spezzata a livello politico a livello sociale
Quindi riflettere
E attualizzare il pensiero di Balducci C sette proprio oggi
Ci serve per capire meglio quello che ci sta accadendo
Quello che può accadere in Italia in Europa e nel mondo
Io credo che Balducci sia stato uno dei primi intellettuali
Far capire qual erano i grandi mutamenti che sarebbero arrivati
La globalizzazione l'Inter le pendenze
La responsabilità anche dell'Occidente verso il sud del mondo
Con l'eredità pesantissima delle politiche neo coloniale imperialista e per molti secoli l'Occidente abbia pratica
E quindi
Con una anche una una critica a
Tutto un pensiero ecco che quello poiché ha creato anche l'ATER Oria dei Paesi in via di sviluppo prima abbiamo poveri col sud e qua abbiamo creato la categoria vanno sviluppate i Paesi in via di sviluppo
Rispetto a questo io ho un ricordo davvero forte del secondo compendio seconda pace prepara pace che aveva un titolo proprio simbolico attivo
Nord e sud armi e fame ancora più attuale
E mi ricordo riletto il
Periodo finale della relazione introduttiva di Balducci che ora vi leggerò
Il problema nord e sud
Era dunque già posto in termini esatti mi fin dal mille settecentosettantasei
Che l'anno di pubblicazione del saggio di Adam Smith la ricchezza delle nazioni
All'inizio della civiltà industriale
L'universalismo dell'ideologia del libero mercato presumeva già allora di conciliare l'ideale e morale dell'unità del genere umano con il principio meccanico dell'equilibrio delle forze
E cioè del timore reciproco
Il risultato è sotto i nostri occhi
Al nord le ricchezze
Al Sud dalla fame al nord e le armi al sud e la paura
Ora sappiamo un'assoluta chiarezza quale sia il vizio originale del progetto di cui siamo figli e che minaccia di distruggerci come specie
A noi tocca invertire le rotte della borghesia mercantile
Quelle rotte vanno da sud a nord
Chiedono cioè che le misure della nuova civiltà siano pesa a partire da un patto di solidarietà
Con quella porzione la grande maggioranza del genere umano che porta nella carne nell'anima le piaghe dell'economia del libero mercato e della politica di potenza
Io credo che Balducci sia stato un lucido anticipatore
Del pensiero che dell'agire new global
Che negli anni voi passati con i movimenti ha prodotto delle compensi ENAC una mobilitazione straordinaria
E in questo anche di un neologismo blocco creato Glocal che Congiu cos'era connubio tra normale e globale
In questo mese il significato abbia utenti o come equilibrio dinamico fare radicamento e dimensione locale d'apertura e integrazione e proiezione sul mondo sull'orizzonte globale
Fra l'altro sono straordinari alcuni sovrane riflessioni sull'Amiata
Sulla sua terra d'origine e sull'importanza dello attribuisce alle proprie radici
Ai valori meriti della comunità locale alla solidarietà
Alla coesione sociale all'appartenenza alla propria di gruppi
Perché sono una ricchezza da conservare e valorizzare contro il rischio di una modernizzazione selvaggio
Che omologa che distrugge tutto culture sapere tradizione
La globalizzazione può essere una maledizione maltempo stessa con una straordinaria opportunità
Se indirizzata e governata con lo sguardo rivolto alle persone ai diritti fondamentali e di cittadinanza ed uguaglianza
Non prigionieri del mercato del denaro del profitto del pensiero unico
Sono protetti e in questo riflessione di Balducci sull'uomo planetario sull'appartenenza ad una comunità mondiale
Vista anche una dimensione antropologica connessa le naturali legge evolutive della specie umana che necessita ovviamente di un progetto politico e di un diritto universale
Balducci era un sacerdote un intellettuale ma io credo di poter affermare che è stato un uomo anche delle istituzioni
Nel senso che ha contribuito a formare a far crescere
Una generazione di politici di amministratori
Che hanno svolto il proprio mandato portato negli enti locali valori le politiche della pace
Del dialogo del rispetto delle diversità
Dell'altro che noi con questa straordinaria definizione
Di una visione globale dei diritti della giustizia e dell'eguaglianza
Purtroppo negli ultimi anni questi temi sono progressivamente marginalizzati nell'agenda politica ed istituzionale
La crisi economica e sociale che rischia di spostare completamente la nostra attenzione in altre direzioni
La pace la giustizia sociale della solidarietà i diritti umani non possono però essere considerati un lusso in tempi di Gorizia
Anzi
Sono sempre più convinto che la crisi che è un veste l'Europa richieda ancora di più di alzare lo sguardo sull'orizzonte mondiale
Occorrono maggiori relazioni internazionali maggiore proiezione internazionale del nostro Paese
Occorre svolgere più e meglio attività di cooperazione e politiche di pace il peggiore rigore possiamo fare e di rinchiuderci noi stessi in piccole patrie arroccate
Ed autoreferenziali e di chiuderci al mondo come se il mondo poiché non ci arriva incassi
Occorre invece rilanciare l'esperienza straordinaria degli enti locali in questi anni la diplomazia dal basso delle città i partenariati fra territorio e comunica
L'impegno nella lotta alla povertà alle disuguaglianze all'insopportabili squilibri sociali economici ambientale
Occorre rilanciare l'impegno per la pace e l'affermazione dei diritti per tutti ed in tutti i Paesi
Non possiamo tacere su un fatto evidenti deve evidenti
Viviamo in un tempo di guerra
Rimosso dal nostro immaginario collettivo con la complicità di un'informazione subalterna ed inadeguata
Facciamo finta di non sapere che ad oggi sono attive nel mondo ancora bene trentacinque conflitti
Che seminano morte distruzioni atroci sofferenze
Tra l'altro di Comuni beh la settimana prossima al ventinove novembre faremo
La giornata aderiremo la giornata internazionale con il poco Varese senese con l'iniziativa proprio in questa sala chi parteciperà anche l'ambasciatore
Palestinesi ci sembra un modo purtroppo in un momento come questo
Di essere vicino al popolo palestinese e di continuare a gettare dei semi per una pace giusta per un percorso di pace e per due popoli due Stati in Palestina
Riflettere su quanto ci fa l'atto è un fatto del bene in mente un'altra persona che ha una storia molto diversa Enrico Berlinguer
Può sembrare o ma io vedo invece tra Balducci e Berlinguer molti tratti in comune
Il profondo rigore intellettuale detti
La capacità e lucidità di sviluppare pensieri lunghi
Che non si ferma ad un breve e Corte orizzonte temporale e spaziale
Anche Berlinguer mise in discussione modelli di vita produzione e consumo del ricco occidente
La proposta dell'austerità costituire una grande innovazione politica e culturale
Ma fu però rifiutata non solo dalla borghesia italiana
Perché temeva per la messa in discussione dei propri consumi ma anche dalle classi sociali più povere
Che gli altri pensavano come una mera Filosofia poveri stiamo vedendo in essa solo lo spettro di sacrifici e rinunce
E non con un pensiero mi anticipava alcuni temi fondamentali sulla suddetta sul sull'ambiente che scusi stiamo discusse
Il pensiero di Balducci offre moltissimi strumenti per elaborare una visione diversa del mondo costruire rapporti e relazioni diverse
Una prospettiva e ci può aiutare molto affrontare fra l'altro il fenomeno dell'immigrazione
Chiamiamo così presente nelle nostre comunità
In maniera totalmente diverso rispetta a quella dell'Italia in particolare il Governo italiano ha fatto negli ultimi anni ovvero la risposta xenofoba e securitaria
Con leggi fortemente discriminatorie indica attrici di diritti
Riaffermando invece non forse valori dell'accoglienza dell'inclusione sociale del riconoscimento dei diritti fondamentali a cittadini migranti
Non possiamo permettere sia garantita e tutelata solo la mobilità illimitate sregolata delle merci e del capitale finanziario
Con tutti i problemi e squilibrio e questa genera
Per una limitazione fortissima alla mobilità delle persone che oltretutto cercano un futuro migliore per se stesse per i propri figli
è necessario quindi un ruolo fondamentale degli enti locali un ruolo diverso degli amministratori locali
Che devono svolgere la propria attività non solo sul versante amministrativo ma cercando di interpretare anche una più ampia azione politica sociale culturale
Di sentirsi partecipa alla costruzione di comunità aperti e solidali
Partecipa alla costruzione di legami relazioni forte feconde con i Paesi del sud attraversa attività di partenariato e cooperazione
Concludo
Balducci ci lascia una straordinaria eredità culturale politica spirituale che ci spinge e ci aiuta nella difficile opera di elaborazione promozione di una coscienza planetaria
Un bagaglio di idee fondamentali per costruire un altro mondo possibile e necessario giunco
Dove solidarietà giustizia democrazia e pace
Non siano solo delle belle idee ma valori universali e non solo disponibili da una ristretta minoranza di Paese di persone ben realizzata a scapito degli altri
Che rimangono in condizioni di miseria ambienti degradati negazione di diritti fondamentali e vittime di conflitti guerra
Grazie
Allora io do subito la parola a Giuseppe vettori comuni c'è un piccolo ambito di programma dopo la tavola rotonda sarà coordinata da Severino sa cardine prego il
Grazie
Per comprendere
L'attualità dopo le rivoluzioni Mitterrand e questo il titolo di questo incontro di stamani
Credo che occorra partire dalla verità effettuare come direbbe
Machiavelli dai fatti
Infatti attestano una situazione di profonda instabilità che tutti conosciamo
Quasi ovunque
Nell'area mediterranea fronte a noi
Le elezioni libere hanno conferito il potere I partiti islamici
Anche se in modo molto diverso
In Tunisia si è per adesso rifiutata Sharia la legge sacre come base della costruzione delle leggi
In Egitto
Paesi strategico i fratelli musulmani sono riusciti a ridimensionare il potere dei militari ma l'economia l'annue le piazze si impone ancora
Ed è in atto un confronto forte
Difficile da ipotizzare sul risultato per il ruolo che la religione avrai deve avere nuova setto istituzionale
La Libia stenta a riconoscersi in un centro politico che forse non ha mai avuto neanche i tempi di Gheddafi
Ed ogni anno ora però le tribù le milizie armate
La Siria
Conosciamo dalla proroga la situazione stenta a riconoscersi non c'è il trenta a ritrovare non tanto un centro unitario ma uscire da una
Feroce guerra civile
Mentre riprende regolarmente purtroppo il terrore e la morte in Palestina
L'unica nota positiva
Dicono gli osservatori viene dalla Turchia dove si sta tentando
Di conciliare
Un Governo islamico una democrazia politica il progresso economico
In quest'area
Al solito
Grandi potenze gli Stati Uniti hanno fatto loro parti
Chi manca sulla scena inutile dirlo e ancora l'Europa
Il problema
E come riempire questo vuoto
Inspiegabile oggi più di sempre
In un'area
Strategica ma che a tratti
Ora di assoluto e nuovo interessa
Quindi con due
Che ho tratto da alcune letture recenti
Negli ultimi trent'anni la lega araba ha raddoppiato la propria popolazione
E dato piuttosto ordinario e che oltre la metà dei trecentosessanta milioni di persone di quelle persone hanno meno di venticinque anni
Dato
Straordinario rispetto alla vetustà del vecchio continente
Ma c'è un altro dato significativo è davvero impressionante nel deserto del Sinai con Giordania sulle sponde del Nilo dalle capanne
Si mettano le antenne
E i video che trasmettono acquei giovani a quelle popolazioni
Il volto della libertà e la promessa divinità che è così cara all'Europa
Bene allora chiedersi che fare
Che al solito
Come ci ha insegnato Balducci si può esercitare la memoria per dare impulso all'azione si può e si dai citare a memoria ma solo come impulso ad agire
E ad Acilia ora
In questo momento nell'attualità nella contemporaneità
E Balducci scene di aiuto
Con la sua lezione di sempre ma io volevo citare due libri
Bellissimi che raccomando ai ragazzi più giovani che
Non
Di conoscono non riconoscono ancora
E che riguardano e che sono direttamente riferibili a questa attualità e a questo tema che oggi affrontiamo
Volume sulla priva
è un volume del mille novecentottantacinque dove tra
Dai costruzione mirabile di questa
Straordinaria figura si narra l'esperienza straordinari dei colloqui mediterranei
Quell'esperienza
Durata più più anni
E in più occasioni
Con cui
La pila in cui rapida invitò
I sindaci rappresentanti tutta l'aria a Firenze
Con un intento preciso in quegli anni sessanta e per una pluralità di motivi
Non solo e qui sarebbe troppo lungo
Ricordarlo
Individuo qualche flash e non solo un motivo forte geopolitico
Che pone il nostro Paese proteso al centro di quell'aria e non solo per il fatto naturale
Mi dice benissimo l'attiva e come racconta benissimo Balducci di trovarsi a casa in ogni città e questo basta viaggiare per riconoscerlo e per
Confrontarlo e per farlo proprio
Di fatto attuali trovarsi in ogni città che si affacci guardi quel mare nella stessa dimensione o comunque in una dimensione profondamente comune rapida
Avevo l'intento maggiore e più forte
Aveva compreso già all'ora affondo che la cultura lo sviluppo la stabilità europea dovevano e debbono oggi più che mai confrontarsi con quel mondo
Nella mente del sindaco di Firenze certo c'era un dato che apparteneva
Al suo modo di essere di pensare il Mediterraneo avrebbe dovuto abolire le radici conflittuali attraverso soprattutto una matrice divina che arriva in Abramo la radice soprannaturale comuni anche a quei popoli
Esiste certo oggi
Un altro modo di affrontare il problema
Perché la vicinanza fra culture diverse può essere espressa oggi in maniera consapevole e molto concreta dico quanto concreta
Attraverso la coscienza e la spessore Ida assegnare nostra riflessione nostra assicurazione alla concetto di dignità della persona
Un concetto che ha radici antiche
Che risalgono a Pico della Mirandola ricettario
Cimento fiorentino e arrivano fino a lambire anzi fino a essere protagonista nel
Costituzionalismo del Novecento
Dunque è un concetto antico ma che può divenire inefficiente cemento dei popoli per un motivo evidentissimo
E dicevo concreto
La forza del diritto si è impadronita di questo strumento di questo concetto
Per fondare una nuova concezione di cittadinanza
Che intesa come patrimonio di diritti che appartengono alla persona quale sia la sua condizione e quale sia il luogo in cui ci dite
Dicevo la dimensione concreta concretissima perché le ultime recentissime sentenze della Corte costituzionale italiana discusse
A volte da alcuno contestate
Ma hanno riconosciuto importanti i diritti sociali e neanche i civili di libertà ma sociali di prestazioni di assistenza agli stranieri
Che vivono e che sono arrivati sul nostro Paese
Una dimensione forte questa di costruzione di una figura che non è teorica calma che punto uno strumento forte
Il diritto per rifondare la stessa idea di cittadinanza
Quella
Valori dignità che non è solo proclamato ma che non vive sulla pelle e sulle condizioni sui bisogni delle persone quale sia la loro cittadinanza e quale sia
La loro provenienza o il ruolo in cui in quel momento sono
Facile intendere qual è la forza di questo messaggio non solo profetico ideale ma è un messaggio di forza del diritto
E degli strumenti concreti che possiamo
Utilizzare
Delle persone e per i popoli
Ma un altro messaggio stato citato da Stefano
Stupendo sia nella e che riguarda
Nostro tema sia nella libro sull'uomo planetaria mille novecentottantacinque qui siamo in quegli anni
Nell'uomo planetario e anche questo è un libro che ho riletto un po'in questi giorni che l'importo affascinante più
Ancora più di prima
Nella lettura Meloni planetario c'è un'analisi limpida delle varie i giovani è una
Lettura
Quasi didascalica anzi è didascalica volesse Lidia scarica spiegare
Il senso l'essenza delle varie religioni nella loro linearità
Poi c'è
In questa descrizione
La
Intuizione
Dal confronto della crescita progressiva
Nel confronto di queste diverse religione di un nuovo umanesimo che si fonda secondo Balducci sto su tre pilastri capaci
Di offrire un terreno il dialogo e di coesione e
Che noi dobbiamo
E dovremo
Sempre più offrire
Come cemento a quell'aria a cui ci riferiamo cocci quali sono questi pilastri
Molto brevemente e poi chiudo subito perché è in mia funzione una funzione solo di introdurre Prodi dire qualcosa prima che il dialogo il dibattito cominci davvero quali pilastri
Il primato della coscienza dice Balduccio il rapporto
Con priorità rispetto a qualsiasi legge e il primato dello stato di diritto contro ogni discriminazione basata sulla razza sulla Regione
Questo il messaggio che sta
E che deve passare in quelle rivoluzioni che stanno pensando se no alla Costituzione nel nostro nel nostro modo di nostra idea ad una regola di convivenza
Il secondo l'adozione di un principio critico
E qui
La
Il confronto
Alla la il pensiero rivolto all'Islam l'Islam è chiarissimo l'adozione di un principio critico che sta alla base dell'intelligenza scientifica
Intelligenza scientifica di comprendere
Di
Valutare criticamente anche
Anche
Il fondamento religioso un'intelligenza e alla quale sola può contrastare dice Valducci l'idea
Di una religione come cintura di salvataggio che garantisca privilegi o peggio legittimi sopraffazioni un'intelligenza critica
Questo l'altro dato di cemento forte che possiamo offrire con la nostra tradizione ma anche ricevere da questi popoli
E poi l'idea
Che ogni problema non può essere risolto lo diceva Stefano se non nella interdipendenza fra nord e sud
Discorso di qualche di quindici anni vent'anni fa non è certo cambiato e non muta rispetto a questo fondamentale modo di intendere e di porsi nel dialogo
E solo in questa interdipendenze attraverso la conosce la consapevolezza di questo dato forte
Che
Poggi eliminare appunto quell'uomo planetario
Che è un una principio un principio regolativo
Deve pensare dell'agire dice Valducci per cui
Di quelle sono parole bellissime il vero volto il vero
Molto di Dio e nell'essere di aiuto all'uomo
Un uomo sempre più fragile lo sappiamo
Ma non solamente
La facilità sta al Sud
La facilità sta oggi
E
Come un'epidemia coinvolgendo tutto il continente e non solo il vecchio continente
Una fragilità sempre più o forte in qualsiasi
Spazio geografico cui reale ci rivolgiamo ci rivolgiamo dunque
L'attenzione
Alta
All'uomo
Alla persona
Insomma se
I Governi
Mi sembra evidente almeno i Governi europei sono stati carenti e sono carenti spetta
Alla scuola
All'università
Alle chiese e al diritto
Spetta alla cultura qui messaggio Balducci è fortissimo
La sua più alta accezione riempire il vuoto delle istituzioni e il vuoto di quell'Europa a cui ha
Ancora tutti crediamo che a cui ci rivolgiamo come unità che può davvero rappresentare
Un nuovo anche
Nel proseguo di coesione e di unità
E se tutto questo come io credo
E davvero ciò che serve per colmare un vuoto non più non più assolutamente tollerabile il messaggio di Balducci su questo punto e sente
Di altissimo profilo e di grandissima attualità grazie
Adesso
Ancora
Una lettura
Musica
Poi un l'idea di pochi minuti di balzelli Ramzi Youssef che ha un problema del blog di piazza San Tahrir un
Regista cinematografico attualmente la Spagna uno dei testimoni delle deportare unite le rivoluzioni arabe prego ma
Questa
Con
Un processo di transizione
Va bene il Pubblico Ministero
Mi sembra
Ci fosse
Ho
Essa
Ad un vuoto
Questa
Amministrativa
Minacciato
Con l'avvio delle
L'avrebbe dovuto ancora
Il Ministero
Non fanno
Ma la nostra
Manifestazioni pacifiche
Per
Relitti la repressione esisteva
Anche
Ufficiale
Sono
Dell'associazione
Lo abbiamo visto per esempio relativa
Nel
Il cui pubblica
Denunciato della domanda dunque
Gli dà
Forse
Con la
Dunque
Espressione
Chiunque
Velocità dall'altra
Perché
Sta via
Vi si occupa
Blocca
Oppure
Il
Lo
Nomina
Per il prelievo notturno
Caro
Sia
Anch'io da
Anche se
Continui
E la certezza delle vostre opinioni
Dovrà essere comunque pur
La relazione
Silenzio esecutiva
Recita però
Milioni
Non
Una
Mostri
Essa
Un errore ma anche sarebbe probabilmente ieri accuse
Do verso
Rigorosa
No
Che generale
Livello
Acquisita
Incessante
L'Egitto
Misure
Quel sito
Come
Come
Dell'opera
Sia
Plausibile sulla sarà in carcere proposte
Indicato
Il Consiglio
Militari
Comunque
Quindi
Livelli
Sì
Tutto
Cada la situazione oggi in Egitto complicata
Però c'è un regime islamico ma anche oggi nel nuovo per meglio dire un potere islamico che sta tentando di mangiare lo Stato egiziano di controllare lo stato egiziano il regime antico di Mubarak non è accaduto è caduta la testa del regime
La politica o continua nella strada qualcosa della gente con la gente ha potere voce
Preture politica torna le stanze chiuse scure dove si prendono le decisioni importanti che toccano la nostra vita attraverso i politici
Che hanno potere nelle loro stanze chiuse
Credo che questa è la battaglia principale una battaglia che è iniziata con la caduta di Mubarak e continua fino ad oggi Emilia la situazione complicata perché ci sono molti attori in gioco in molte parti che stanno gridando le une contro le altre
Da una parte degli islamici
I fratelli musulmani c'è una parte delle forze islamiche e più radicali dei fratelli mussulmani che sono i salafiti le che tentano di riportarci completamente ad una situazione del Medioevo che esiste anche l'esercito che controlla il trentacinque per cento dell'economia egiziana
è un potere molto molto importante in questo stato durante gli ultimi sessantacinque anni esistono anche gli imprenditori poi che sono importanti e potenti ancorché lavoravano durante l'epoca di Mubarak perché beneficiavano di tutto il sistema della corruzione e di tutto il monopolio dell'economia
Le forze principali che si stanno promuovendo nella strada che stanno tentando di organizzarsi sindacati
Un partito
In collettivi sono le forze democratiche le forze rivoluzionarie che stanno tentando di raggiungere gli obiettivi della rivoluzione del venticinque di gennaio
Tronista se si continua su numero la situazione in forma molto generale è ora in Egitto
Con tutte le sue complicazioni si intenda
Quali
Oscilla
No altare ruolo internazionale non è cambiato tanto dall'inizio della riproduzione
Prima della rivoluzione dell'Egitto era un Paese importante per le forze occidentali per le forze europee il nord nei cane senza dimenticare anche la zona pericoloso come Israele ci sono molti interessi europei e nordamericani qui
In regime di Mubarak in un regime il fabbricato dalle forze europee e dalle forze nordamericane urbana che è stato l'anno atto principale di questa forza nella zona
Estraggono perfettamente tutti i crimini che commetteva questo regime tutto il sistema della corruzione e a tutti i furti e torture crimini contro i diritti umani questo era conosciuto anche prima
Maria il ruolo principale prima della caduta di Mubarak era cercare di controllare questa rivoluzione per controllare questa caduta cioè sacrificare Mubarak la sua famiglia e i gruppi più vicini per mantenere questo regime esso era questo stress sorvolo continua anche oggi e non credo che ci siano state grandi cambiamenti si cerca tuttora di controllare questo cambiamento in modo tale che non significhi un cambio che data appunto l'interesse europeo
Nel conto equilibrata i ricavi
Contro Israele
Nella zona del gruppo come rabbia negli Emirati nel Kuwait dedicate a questo ruolo continua anche oggi cercando in tutti i livelli medi negoziato il dialogo con tutte queste forze
Per controllare ogni quanti amministrazione nordamericana preso la decisione di fare pressioni sul regime
Il regime militare di allora ovviamente
Perché il Paese era sotto il controllo delle Forze armate per la cultura militare alle pressioni perché il non cito le fosse il candidato dei fratelli musulmani quello è un ruolo un momento di una giocato a favore di una forza concreta questo serve poi per stabilizzare di più questo tipo di correnti politiche islamiche al potere come alcuni accordi fra i poteri europei nord l'americano
Con il nuovo Governo in Egitto
Secondo il caso credo che queste forze internazionali sappiano la situazione in Egitto come sta oggi
Non è la situazione definitiva e la battaglia politica è iniziata due anni fa
E ancora continuamente il processo rivoluzionario e non è finito tu Leonardo per vedere nella zona cosa sta avvenendo
A Tunisi tutti i giorni c'è qualcosa in Siria dove la rivoluzione si sta trasformando in una guerra civile
Dagli altri Paesi a
La via del Medioriente ci sono proteste e allora c'è un tentativo da parte delle forze internazionali di capire
Di controllare questo processo rivoluzionario correlati fare in modo che il cambio non sia contro i loro interessi
Pietro talché il nodo che
Io ossea contractors benissimo
Indolore Rossodivita quanto
Con lei perché
Minuti adesso sia le lo slogan esso nasca locale
è stato
Io non sono d'accordo con l'idea che socialmente i blogger hanno organizzato questa rivoluzione pregevoli ci sono molte forze politiche molti collettivi di giovani che hanno promosso la prima manifestazione del giorno venticinque fornirò a partire dal giorno venticinque Twitter Facebook fortemente sociali e il blog non hanno svolto il proprio principale insieme ha giocato un ruolo importante nell'aprire una porta all'inizio ecco
La convocazione delle manifestazioni per il giorno venticinque ha funzionato molto bene nel social media trattoria come ad esempio attraverso la nostra pagina di siamo tutti fa del satellite garantito dal
Le decisioni sono state prese più che altro nella strada
Nella piazza durante i primi diciotto giorni
Centonovantotto sono indette le decisioni dell'organizzazione del processo politico per il processo rivoluzionario è andata piuttosto verso i partiti politici
Collettivi dei giovani
Sindaca sulla
Che
Il ruolo dei social media e dei blog sinora è stato un ruolo di informazione e di dibattito politico combattiva ciò che principalmente si fa lanciare idee dibattere su queste idee piuttosto c'è un'idea si discute Rossi per informazioni che normalmente non arrivano d'accordo con la la cosa curiosa perché qualora durante questi due anni
La prima volta nella stampa compresa quella ufficiale insomma resta la stampa importante in Egitto prendere cose che si pubblica tutto rischi come a fronte di un'informazione
Cioè guardano in Facebook fanno servizi sulla stampa sulla base di ciò che si dice in fede spoke rilevante
Tecnicamente il social media si converte in una fonte di informazione il dibattito politico compiuta una qualche approvazione idraulico
Lo chiedo per loro che io
Io
Pongo condurre
Tu
E che popolazioni con che sul suo percorso
Desidero sul futuro dell'Egitto tant'è che questa rivoluzione raggiunto i suoi obiettivi finali continentale con il regime tirannico creare uno Stato democratico e sociale ad andare più verso un sistema socialista dove si risolvono proprio mi gravi come l'ha protetta l'ingiustizia sociale che ti chiami problemi reali il tema della salute e dell'educazione
Scomodo cioè io desidero che gli egiziani vi vanno bene egiziani inviteranno bene solamente attraverso la vittoria per la loro riproduzione ma dell'accaduto la rivoluzione egiziana il suo motto principale dal primo giorno fino ad oggi rispettare
La dignità
E giustizia
Sociale ore con l'occhio ciò che io spero
Perché si raggiungano questi tre obiettivi parte tre sia ciò che credo succederà anche difficile da rispondere
Perché qui tutto il tempo tutti i giorni succedono delle cose
Io ci sono novità il cambio di direzione politica e cambia la battaglia fiducia ma egiziani credo per ciò che sta succedendo che questa ditta mozione non è finita a Clinton ci sono molte battaglie che purtroppo ci sarà ancora molto sangue nei prossimi anni perché c'è una barriera di paura per le persone per la prima volta nella loro storia per la storia dell'Egitto sentono che hanno il potere per prendere le decisioni chiave rispetto alla loro vita
Ovvero che abbiamo aperto una porta ancorché ancora stiamo camminando per raggiungere tutti questi obiettivi
Ci saranno ancora anni molto complicati probabile vittoria non è garantita per
Nessuno proprio rivoluzione essere sconfitta forse avere successo
Torreano
Fuori che poi Ciampoli locale
O
La
Leonardo per questo
Pretesto per lavoro mediana decotto Vittor Montenegro
Per l'attribuzione e invito gli altri amici della tavola rotonda Luciano Ardesi Giuliana Sgrena fa Rashid a raggiungerci al tavolo
Diamo inizio al punto a
La tavola rotonda
Che
Nelle previsioni affrontava il bene
Dovuto presiedere Stefàno Stefano ha portato il saluto istituzionale quindi io mi assumo
Questo questo compito
Nella
Punto dare tempo anche agli amici di sistemarsi io devo intanto
Scusare due per sul portarvi le scuse due persone chiamarmi convegni siamo esposti ovviamente a questo sogno a chiudere
Ha una colica renale Renzo guolo raggiunto dall'influenza
Gli altri relatori sono tutti presenti io li ringrazio moltissimo
Come
Si inserisce
Questa
Nostra tavola rotonda in cui gli amici cercheranno in
Una manciata di minuti io
Mi rendo conto e chiedo e chiedo loro scusa insomma che però
Se ne guadagna inefficace e poi magari ci siamo ci siamo dati di confrontarsi all'interno del nostro convegno
Si inserisce perché come
Abbiamo detto ieri pomeriggio nella
La Newton di Sant'Apollonia pieno di persone
Denunzia ricordare
La lezione di Ernesto Balducci
Perché quello che
Ci è stato consegnato è non a ripetere formule
Sono già curatore di massa per leggere chiedi alla complessità dei tempi e mutano
Della
Diversità delle situazioni che si presentano nella storia che spesso spalanca scenari inattesi fu inatteso ottantanove
è un anno si dice inattesi anche se si poteva leggere i segni anticipato nelle rivoluzioni arabe mediterraneo questo vasto mondo che si muove
Noi siamo qui a ragionare allora con me
Amici che di queste cose sanno molto fissava leggerle con acutezza culturale e politica
Non ci sono
Il senso complessivo
Ma una un possibile ragionamento sugli esiti
Sono crollate strutture
Come erano un tempo quelle del Mestre che sembrava dell'est europeo che sembravano eterne dittature erano lì da decenni ora
C'è da capire come ci hanno suggerito le letture
Come
Ci ha prospettato il idee o di dell'intervista base verrà SIS ancora c'è da capire che cosa succede e quali sono le forze sì
Culturali politiche sociali
Il ruolo dei movimenti religiosi e delle diverse componenti l'ultimo il più religiosi cosa ne
Dei diritti e delle prospettive delle donne e
Finisco veramente su questo non è che mi voglio rilevare lo spazio per un intervento e questo è veramente il punto politico
Su cui c'è da ragionare stamani
Quando
Interlocuzione quali diamo è chiamata a può altro a svolgere l'Unione europea per esempio la nostra parte di mondo
Che con queste terre a relazioni importanti facciamo parte dello stesso bacino
Lei europea quest'anno ha avuto lo ribadiamo anche ieri
Il no della pace e questo è un no perché fa un'ora
Anche svolgendo nuova in questo senso io
Quindi su questo invito gli amici a
Riflettere con noi come
Faranno certamente in maniera molto efficace prima di passare la parola per il primo intervento a Rodolfo ragionieri
Ricordo solo due cose
Un molto bello insomma stare tutti insieme come si diceva ieri sera
Come si dice con la formula televisiva restate con noi restiamo insieme perché c'è anche oggi pomeriggio
AIM Palazzo Vecchio
La
Sessione dedicata alla sfida delle città molto negli anni due mila e altro appello
Che non vi sembri superfluo né un pochino così sentimentale
Uscendo
Trovate
Testimonianze
Trovare
La cassetta per l'obolo guardate che non è un obolo eccome viverla dare forza in tempi così difficili e con le
La complessità del fino adesso vede che sapete a un impegno
Che vuole continua portare avanti appunto la lezione che abbiamo ricevuto
Allora
Dobbiamo ragionieri che è non solo uno studioso di questi temi ma è
Per noi insomma oltre che personalmente per chi vi parla un compagna di viaggio di lungo corso che ci sarebbe questa udienza si
Ma insomma siamo tutti forte di un molto fra l'altro vorrei
Allora
I
Tende autonomo è stato parlato del allungo del conflitto dei Balcani oggi parliamo di
Mediterraneo
Ma questa divisione tra balcani Mediterraneo è una divisione che nasce
Tra Ottocento e Novecento
Quando
Le potenze europee decidono in maniera alquanto arbitraria che
Il
Declinando il disfacimento dell'impero ottomano
I popoli dei Balcani hanno il diritto a costruirsi loro Stati
Mentre i popoli del Medio Oriente non hanno questo diritto
Nel
Il congresso di Berlino nel mille ottocentosettantotto si decide infatti di
Dar luogo gradualmente e alla costituzione dei
Negli Stati balcanici mentre avversari nel mille novecentodiciannove e si decide
Che in Medio Oriente si avrà una situazione semi coloniale
In realtà ora questo è un po'la mia mania ma abbiamo problemi analoghi in ambedue seppure con diversissime fondazioni
Quindi non vedo e leale siamo stretti terrena conflitti
Più vecchia o più un luogo con il fine
è il problema dell'arco del Co dello sviluppo del consolidamento e la democrazia
Per quanto riguarda l'area del Medioriente il terzo Nordafrica e di cui
Oggi dobbiamo parlare
Anche qui siamo negli ultimi giorni scientifici hanno mostrato il rischio
Forse qualcosa di più c'è il rischio di una
Avvitamento in una spirale continua
Di alternarsi di cicli di violenza etici Di Stasi nel conflitto israelo palestinese
Il
Le dinamiche politiche del mutamento Montella auspicata democratizzazione in altri Paesi ma anche
Il prolungarsi della guerra civile in Siria
E
Le prospettive sempre più
Difficili da interpretare dell'Iraq
Allora io credo che
Se noi guardiamo tra i Paesi del Medio Oriente che hanno visto negli ultimi
Dismessi o negli ultimi due anni conoscessi più o meno accelerati di mutamento politico
Dobbiamo compiere l'errore di pensare che potevamo passare nel giro
Così
Di poco tempo
Da dittatore consolidate che corrispondevano non solo al regime progressivi
Regimi repressivi ma anche a consolidati blocchi sociali e politici di potere che si potesse passare da questo
A
Democrazie stabili liberali consolidate con partiti politici
Perché ci piaceva
In realtà tutti i processi di democratizzazione hanno presso lunghi tempi di storia
I Paesi guida della democrazia quelli che hanno formato la democrazia all'Inghilterra e gli Stati Uniti a nome ci hanno messo secoli a diventare democratici
Prima hanno costruito la Regione
Strutture rudimentali di competizione politica all'interno di élite molto ristrette cinque per cento la popolazione pagando allargato gli spazi democratici
Per il passaggio da quelli che i politologi chiamo l'oligarchia competitiva
Poca gente che partecipa all'elezione con
Un po'di libertà civili alla democrazia compiuta ha richiesto più o meno un se pongo
Perché la
Quindi il Terrano inizio nell'Ottocento da era non è una democrazia votavano in pochissimi
E l'Inghilterra è divenuta quello che noi di mettere fine a una democrazia tra Ottocento e Novecento
E
In questo processo generalmente si è fatto l'opposto di quello che si fa ora quando i Paesi democratici sono cioè prima si sono concesse libertà civili e poi dopo morto molto lentamente si è allargato il suffragio e invece quello che accade ora
Inevitabilmente per la concessione che abbiamo nella democrazia non appena cade
Un
Regime autoritario e che prima si dà il diritto di voto a tutte
Essi danno formalmente le libertà ci di lì poi in realtà quello che accade che c'è subito un enorme espandersi della partecipazione politica e del suffragio
E invece la consuetudine con le libertà civili con
La libertà di espressione reale la libertà di associazione diritti delle donne
Prosegue con molta fatica perché questo è frutto anche di una consuetudine sociale di una allargarsi di un costruttore
Tanto per dire noi giudichiamo democrazie i Paesi di fine Ottocento inizio Novecento in cui le donne non votavano ma ora nessun Paese
Qui il voto delle donne sia legato sarebbe considerato in una democrazia
In alcuni Paesi latinoamericani fino agli anni trenta quaranta del Novecento
Gli analfabeti erano esclusi dal voto e questo escludeva dal voto tutte le popolazioni di origine cosiddette indigene anche parlavano lingue che non parlava il castigliano
Per questo da noi non sarebbe considerato democrazia eppure noi storicamente pensiamo che allora più o meno in quel Paese c'era qualche forma di democrazia
Quindi attenzione attenzione Annoni eccedere e nel ritenere tutto già
Per già compiuto
E poi ancora vorrei ricordarvi come non solo loro in America latina ma Paesi europei con la Germania l'Italia
La Grecia la Spagna per passare alla democrazia ne hanno dovuto passare di
Disavventure per chiamarsi economia come un femminismo come direbbero gli anglosassoni con l'understatement dittature
Terribilmente
Esiste poi un'altra grande differenza tra i Paesi del Medio Oriente e l'Europa dopo il mille novecentottantanove che i Paesi europei
In cui sono crollati regimi comunisti avevano questo grande punto di riferimento dell'Unione europea e l'Unione europea li obbligava per aderire a
Vuol dire essere d'accordo con una serie di condizioni sia di tipo politico che di tipo di libertà civile che tipo di condizioni sulle minoranze che di strutture economiche
E il dato che questi Paesi si sentivano stretti da una parte tra il vecchio padrone che era due sovietica e poi la Russia
Storicamente sentita come una minaccia non solo come Unione Sovietica ma per esempio alla Polonia anche come
Imperialismo russo prima del diciassette e dall'altra invece tra il richiamo all'Occidente all'Europa da una nuova un'identità che corrispondeva di più
Ma come veniva percepita loro storia ecco che putti andare dalla parte desiderata
Sa ci stavano a fare delle cose che magari non avrebbero fatto di loro spontanea volontà
E pensiamo a quello che accadeva in Ungheria dove c'è un Governo la cui volontà di controllo della società civile e e di controllo del dibattito pubblico è tenuto a freno io credo di poter dire soltanto dall'appartenenza all'Unione europea
Questa o quella più forte in Paesi come
Non mi voglia ma ve ne sono ma come la Romania la Bulgaria in cui la tradizione
La cultura politica democratica erano meno forti di quanto non lo fossero in Paesi come la Polonia la Repubblica Ceca
Una Slovenia e l'Ungheria
Quindi
In Paesi mediorientali si trovano non solo
In una prospettiva in mutamento politico che doveva essere necessariamente lunga ma anche nella condizione di non poter fare appello o di non poter fare riferimento
A realtà consolidata insomma era la
Come dall'Unione europea
Allora credo che
Sarei tanto d'
Abbiamo non pensare che lei come ha scritto
Come scrisse in maniera pessimistica secondo il suo solito Caracciolo che le primavere arabe sono già arrivate all'autunno no
Se le prime vari variare apre sono cominciate a marzo ora forse siamo appena a metà aprile
E come sappiamo tra marzo e maggio Speedo scusate ex continuare la metafora climatica ci sono spesso gelate acquazzoni e qualche nevicata
Che ecco proprio secondo me
Noi non dobbiamo fare l'errore di prendere le fluttuazioni
Sul livello Terim dette immessi come prospettive
Di lungo periodo proprio perché lei democratizzazione sono processi
Estremamente
Complicati accidentati e raramente univoci
Esiste un problema di tutto questo è un problema in tutto questo è dato
Dalla rilevanza che hanno in né in questi Paesi poi venti islamisti
Vorrei ricordare che i movimenti islamisti non si erano consolidati dopo la Prima guerra mondiale
Il principale movimento islamista che sono i fratelli musulmani è nato illecito alla fine degli anni Venti
Anche come reazione
E al controllo sulla politica non solo ma anche come reazione al controllo sulla politica egiziana da parte dell'Inghilterra
Ora
Tutto questo non dipende soltanto da una
Ipotetica
Essenza ideologica di questi movimenti che
Trova anche riscontro in un seguito di massa comune devo dire l'ipotesi del blog sullo blogger egiziano che ci sia dietro tutta una macchinazione euro americana
è un po'difficile capire perché allora si dovrebbe fare che di europei gli americani hanno organizzato le elezioni in Egitto credo che ci sia una rispondenza di massa dopo questi anni
Di di regimi autoritari però il problema è di come si struttura e l'hanno le istituzioni in paesi
Fa riferimento soprattutto all'Egitto e il modo in cui questi movimenti che attualmente sono maggioritarie
Entreranno un po'in interazione con questa
Strutturazione delle istituzioni cioè io non credo che ci sia
Una essenza delle istituzioni è una essenza e dei movimenti maggioritaria dei Paesi arabi ma che siamo in una
Situazione di movimento ancora
Che provocherà alla fine degli esiti per ora difficili da da prevedere
Quindi vorrei esortare a una certa cautela nel valutare
Questo
Queste dinamiche
E
Credo
Che molto appunto sarà determinato nei prossimi anni dal come gli attori attualmente maggioritari in Paesi come l'Egitto
Dalla Tunisia che sono appunto
Quelli che non chiamerei movimenti islamisti moderati a movimenti islamisti storici quelli di più lunga durata
Potranno o dovranno adattarsi ognuno adattarsi alla
Non voglio dire alla democrazia si corre a a forme di politica competitive in cui
Dovranno
Combattere per il se non altro per
Mantenere questo tipo di
Prevalenza
Continuando collaborando prevalere attraverso
Non la forma forme elettorale oppressore hanno preferiranno prevalere attraverso la lì Institut se non riceve autoritario
Preferiranno prevalere attraverso il controllo diretto dell'opinione pubblica o attraverso forme se vogliamo più sottile io credo che questa sia tutta una partita da vedere e credo anche che in parte questo sia le mani
Del popolo egiziano del popolo tunisini
Grazie Rodolfo
Sentivamo prima
In una delle letture
Una delle suggestioni più belle di
Ernesto Balducci questa della lunga marcia dei diritti umani
Un cammino che è lungo ma
Alle cui cadenze va fatta molta attenzione
Ora se c'è una cosa particolare di questa mattina non solo chi è seduto a questo tavolo ma
Certamente chiesto da questa tavole che qui stiamo anche tra amici che hanno condiviso un po'
Questa strada di attenzione
Luciano Ardesi
Con cui ci conosciamo anche mantenuto insomma da diversi anni
Che
Si occupa in particolare e le
Presidente nazionale della associazione di solidarietà con un popolo che vede negato i suoi diritti il popolo il Sahara occidentale il popolo Saharawi
Con il quale in Toscana c'è una lunga tradizione di solidarietà e che insieme a Giuliana Sgrena
Alla nostra compianta amica Luciana Sassanelli
Organizzo a suo tempo il Comitato italiano di solidarietà con l'Algeria quanto in Algeria c'era la guerra civile c'erano le stragi fondamentalista insomma e personali
Da allora da lungo tempo appunto
Attenzione a questi temi a questi problemi e non ha una bella conoscenza Luciano prego
Grazie
Severino però
Consentimi prima
Di
Discutere del Mediterraneo del tema di oggi
Di cominciare con un ricordo siamo ad un convegno nel ventennale
Della scomparsa di di Ernesto Balducci
Vi devo dire che
Nella prima settimana dell'aprile del mille novecentonovantadue
Pato Ernesto ogni mese organizzava la Badia fine Solano ma discussione la serata a tema
Ebbene in quella prima settimana di aprile
Richiamato da
Padre Balducci a discutere proprio del Sahara occidentale
Il comma incida un rappresentante del Fronte Polisario
E ma del resto che mi aveva già chiamato testimoniare sull'Algeria sempre sui temi del Mediterraneo rimase sorpreso eravamo a pochi mesi dall'accordo di pace tra il Fronte Polisario in Marocco
Si sarebbero dovuto tenere nel febbraio di quell'anno
Il il referendum che poi non c'è stato e
Tarda mettesse
Espresse proprio questo desiderio
Di continuare Foglia
Occuparsi di questo o di quest'ultima chiedeva intravisto come un elemento è chiaro che poi di quella crisi
Che sia interpretata in questa parte per dal Mediterraneo del Nord Africa cioè il Maghreb dove
La mancata soluzione dell'autorganizzazione versava occidentale ha portato poi
Alla alla situazione di stallo regionale ma anche
Dei regimi dei paesi diciamo attorno
Al Salon occidentale
Questo ricordo di
Pala Ernesto Balducci mi consente però di ripartire nella lettura
Delle primavere arabe proprio dalla sala incidentale
E
Partendo dalla Saatchi dettare capirete perché si può anche diciamo cercare di fare una lettura di quello che è accaduto negli ultimi due anni
Un po'particolare
Allora
Diciamo è diventato comune dire la primavera araba e nata siti Bouzid questo piccolo centro della Tunisia a metà del dicembre del due mila e dieci
La
Rivolta scoppiata
Diciamo dopo il
Il
Diciamo il tentato suicidio quella questa persona
Moriva
Diciamo di un
Di una persona esasperata dalle
Le stazioni del del dall'Amministrazione ma anche del regime tunisino del regime di penali
Ebbene pochi ricordano che in realtà il primo movimento popolare di ribellione
Chi ha utilizzato la parola della dignità
è stato proprio il popolo Saharawi quando tra l'ottobre eletti novembre del due mila e dieci
Venti mila persone si sono nel corso delle settimane riunite alla periferia dalla capitale l'aiuti in un luogo chiamato più dei mezzi che
Sette mila tempi hanno riunito venti mila persone
In un
Accampamento della dignità dove
I Saharawi hanno rivendicato nei confronti
Del regime marocchino
La a richiesta dell'affine dalla discriminazione tra
Saharawi che videro rettifico nei territori occupati coloni
Marocchini che sono stati portati in emigrazione
In questo territorio a sud
Del Marocco
La richiesta al diritto di studio la richiesta di essere riconosciuti nella propria dignità dei cittadini
E non cittadini di seconda classe proprio perché
Diciamo rivendicano un'autodeterminazione rivendicano una differenza rispetto
Al Marocco questo
Questo episodio è stato completamente cancella dai nostri media
Anche perché l'accampamento della dignità è stato materialmente cancellato
Sul territorio versava occidentale
In una mattina del del
Dell'otto novembre del del due mila dieci l'esercito marocchino a raso al suolo questo accampamento non c'è più traccia nessuna Commissione internazionale ha mai potuto
Diciamo indagare su che cosa era successo
Il territorio è stato bloccato diciamo così alla
All'osservazione sia dei giornalisti dalla stampa internazionale che anche
Di delegazioni ad esempio quelle del Parlamento europeo che sono state espulso
Quindi diciamo che
Probabilmente quello che noi chiamiamo la primavera araba è il un movimento molto più complesso e articolato forse noi come nel caso Didier distesi in abbiamo accolto alcune cose o abbiamo cancellato dimenticato altre cose
Allora
Per millenni da chi mi conosce sa che sono anche
Da molti anni al fianco
Di una popolazione di un popolo che dire nel
Nel nord Africa ma che corre il più delle volte cancellato il popolo BEA però
Noi utilizziamo questa locuzione primavera araba
E abbiamo
Totalmente cancellato il fatto che all'interno
Di queste
Rivolte popolari
Per un gioco non secondario e Stato giocato anche dai
Movimento dalle associazioni
Che rivendicano
La propria identità perderà
Quindici anni
In alcuni casi costituito il motore cuori
Vera ribellione
Ad esempio in Libia
Lo ignoriamo totalmente che una parte e
Rilevante della ribellione soprattutto quello penso il confine della Tunisia è stato diretto condotto proprio da persone che hanno
Riscoperto la propria identità berbera
I naturalmente la stessa identità si è poi manifestata in Paesi dove la tradizione berbera era più forte anche si soffocata
Deve dirmi di allora sia nella stessa Tunisia dove tra l'altro i berberi costituiscono una missiva minoranza ma anche ad esempio nel Marocco dove la presenza preparati più consistente anche la
Presenza berbera più organizzato
Polacco
Poiché l'altra
Diciamo l'altro problema ne è accennato
Né accennato già Rodolfo ma insomma
Quale è stato il ruolo dell'Islam ecco bisogna dire che nella nella rivolta della primavera del due mila undici
I movimenti islamici non hanno giocato immediatamente uguali portate non sono stati loro inizio attori
Della rivolta popolare
Sono stati coloro che hanno poi raccolti il frutto
Della della
Rivolta popolare ma come sono stati iniziatore questo importante
Da capire questo si capisce anche perché
Ma mi auguro che lei
Le due amiche sono loro ad approfondire reale
Diciamoci visionare questo tema ad esempio
Questo
Si capisce perché
Il ruolo delle donne è stato importante nelle nella rivoluzione della primavera del due mila quindici non sono state numerose
Ma soprattutto in alcuni Paesi come ad esempio in Tunisia in Algeria
Il Marocco dove esiste un movimento organizzato delle donne la loro presenza come dire politiche è stata impostata è che se poi nelle strade e forse non sono state così numerose come ma che questa immagine talvolta in
Talvolta non molto però diciamo hanno avuto un ruolo fondamentale credo che sia giusto
Ricordarlo
Cito solo brevemente la questione che volevo sollevare ma che il figlio del del broker CIA in qualche
Mi hanno qualche modo anticipato
Sono anch'io convinto che
Al di là di quello che si è detto in tutti questi anni
Che il ruolo degno
Dei nuovi media di socio al Media sia stato marginale
Nella
Conduzione della rivolta
Di avuto anch'io ho l'impressione
Che
Quello che è scattato in queste in queste
Diciamo
Queste masse che si sono ribellate
è stato il fatto che trovandosi nella strada nelle strade delle città via via
Si sono trovati insieme hanno potuto vincere quella paura che fino ad ora agli allevatori agli atti che avrei impedito loro
Di tirare fuori dall'Appia ci avevano occupato per molti anni rabbia che naturalmente aveva dovuto fare i conti con la repressione
In quei giorni in quei mesi il fatto di ritrovarsi insieme nelle strade a combattere ha dato loro una straordinaria forza
La convinzione che si potesse abbattere quel regime che fino allora io sembrato loro inespugnabile
Perché allora la vittoria dei movimenti islamici perché i movimenti islamici allo col saputo cogliere anche attraverso
Le elezioni hanno hanno saputo cogliere diciamo così i frutti
Della rivolta popolare
Credo che questo
Abbia a che fare con ruolo che hanno avuto le associazioni movimenti islamici tutti questi anni durante
I regimi dittatoriali fatto cioè che
Questi movimenti soprattutto le associazioni caritative che sono una
Componente
Diciamo così importante
Forse molto di più di quello che ne cogliamo c'è semplicemente l'aspetto ideologico
Ma la presenza di associazioni
Caritatevoli diremmo oggi
Diremmo noi
Islamici nella società sul territorio prossimità con la gente
Ha fatto sì che tutti queste associazioni questi movimenti e quindi anche nel suo complesso
L'ideologia islamica dell'Islam in quanto religione abbia acquisito agli occhi è di queste persone
Quella
Parte importante fondamentale della propria vita ma anche di che cosa dei valori di riferimento
In un momento di crisi dei partiti politici delle istituzioni
Nate diciamo i mantenute durante durante gli anni DRG ecco che i valori
I valori dell'Islam hanno potuto essere per queste popolazioni un elemento di riferimento
Molto più forte molto più attraente rispetto a ciò che offrivano offrivano gli altri partiti politici più o meno laici
Diciamo udite altre tendenze altre tendenze
Ideologica
Qual è allora diciamo così lo scenario che si presenta
Si dice lo ha ricordato anche prima Cutrufo
Certo verso l'Islam fa alla prova del potere
Ed è vero forse siamo ancora
Troppo vicini
A questo
Diciamo così a questa rivolta questa primavera per poter disegnare un futuro di questi Paesi
Ci sarà un
C'è un problema di evoluzione è vero
Credo che saremmo poco saggi siano cercassimo in
Di improvvisare un giudizio definitivo
Sulla situazione attuale
Voglio allora
Voglio allora
Porre il problema
Che pure è stato più volte sollevato quello di
Che cosa
Quale sarà quale può essere la politica dell'Unione europea o dell'Occidente
Io temo
Dai segnali che possiamo già vedere
Dai giudizi che vengono dati su alcuni
Diciamo così
Sia sul sul potere Tiziano
Penso ad esempio
Al potere marocchino che poi
Il Sindaco l'algerino è l'unico che l'ora praticamente non è
Praticamente cambiato
Nello scenario di queste
Di queste rivolte
Che l'occidente l'Europa in modo particolare
Anche se è vero che non ha ancora manifestato l'Unione europea una politica una nuova politica mediterranea e questo è grave
Ma questo fa parte anche in in generale della crisi
Della politica estera
Accederanno all'esistenza di una politica estera
Dell'Unione europea ho l'impressione che i Paesi occidentali si stiano accomodando ai nuovi poteri dei partiti islamici in Egitto
In Libia in in Tunisia in Marocco dove non è cambiata la monarchia ma c'è un Governo
Diretto da un partito islamista
Si accomodi questi poteri in quanto hanno percepito nell'Islam di questi partiti
Al potere
Un elemento di controllo socio
è molto forte sulla popolazione
Ed è quello che stiamo
Vedendo che sta accadendo in Egitto in Tunisia quindi dia imbarco certo con tutte le difficoltà che vediamo la partite in Egitto le chiuse in Libia e Tunisia non è chiuso in barocco
Le prospettive sono più difficili
E quindi ho l'impressione che
L'Unione europea l'Occidente stia facendo lo stesso errore che ha fatto i due regimi di Mubarak Ben Ali Gheddafi
Cioè soste sostenere il potere perché garantisce una stabilità delle società di questi Paesi ed è chiaro che
La capacità di controllo sociale di questi partiti anche grazie
All'ideologia religiosa e molto più forte quanto poco potesse fare lo stesso Mubarak lo stesso Gheddafi e lo stesso quello che
Continua a fare lo stesso Mohammed sesto ecco quindi
Il grosso interrogativo che noi dobbiamo
Dobbiamo effettivamente continuare nel sostenere questi questi nuovi poteri che si sono messi
In diciamo al potere oppure esistente una politica alternativa che quella di rivendicare ancora una volta il rispetto dei diritti ma e di sostegno a quella società civile a quei movimenti che da molti anni non solo dalle più avvelenate hanno lottato per la dignità e per la libertà
Allora sempre con l'andamento mosso che abbiamo dato a questo nostro incontro ora
Un'altra lettura è un altro brano e poi riprendiamo la tavola rotonda
Segretario Generale delle Nazioni Unite
Carlo segretario generale
Insieme
Conclusivamente
Miliardi
Sulla questione
Come
Familistico mantenute
Discuterlo insieme
Ma Venezia mentre
Ognuno
Nella famiglia acquisita
Questi
Significati
Credo
Ma
Antonio
Un
In carenza
Nuovo
Alla ci sono
Dialisi altre forme di pubblicità
Debba
Ma
Scusa
Abbiamo
Allo studio
è stato
Sottolineo
Lui ha sessantaquattro
Dove si dice
Graduale
Questo processo
Verso
Delle
Continuamente sotto
Zaia
Io
Vivono
Milioni
Somministrato
Fino
Attività
Ambiva è stato cultura
Opportune
Fa
Mentre
Sale eliminando di fatto
Dominato da
Circa
Suo
Signor
Esibiscono fissato
Tradizione
Questa distinzione
Chiudersi senza però
Diversamente
Siano
Sta
Comuni il sistema
In base
Molto
Così
Militari
Alcune sono ovviamente
Io
Nello
Va bene grazie
Che
Sappiamo che
Questo principale
Delle Nazioni Unite
Promuovere
Della
Leggendo
Abusiva
Abusivo percepiti
Salvo
A
Stavolta
Sarà
Pongo in una lettera inviata dal Segretario Generale delle Nazioni Unite
Pubblicato esterno
Viene di
Un
Biologiche
E
Probabilmente
Quattro
Quando
Il tutto
Programma vorremmo
Perlomeno
Di
Vengono
Quindi
Io ringrazio cuore è un attore di valore come massimo salti anti per le letture ringrazio moltissimo ritardo senesi Filippo Scaraffia e
Roberto seguita i giovani dell'Accademia Musicale di Firenze
Ritardo anche
Prima di riprende la tavola rotonda che
Che è uscito a proposito dei temi di cui parliamo in
Questo convegno
E abbiamo fatto una corsa per riuscire a pubblicarlo il volume ultimo di testimonianze correva l'anno mille novecentonovantadue
Balcani Mostar Sarajevo ma anche le vicende della nostra Italia il crollo politico della Prima Repubblica le stragi di mafia e così via quindi lo trovate
All'uscita e ritardo anche altra
Comunicazione di servizio che oggi
Perché vuole grazie all'ATE dizione
Degli amici le circolare Ampa ricavarne nelle che ha un legame importantissimo ci sarà un buffet
C'era un modo per restare insieme poi si prende un caffè per Firenze poi si transita chi vuole per Palazzo Vecchio
La parola ora
A
Una persona con cui c'è un rapporto da tanto tempo
Come
Personalmente di chi vi parla della rivista testimoniati Giuliana Sgrena che al tema dei diritti umani nel
Mondo nel mondo arabo in Algeria
Prima di tutto in Iraq e in Palestina in Afghanistan ha dedicato la sua attenzione nella sua
Dedizione e che anche queste discenti ha seguito con particolare attenzione più di altre
Grazie
Beh innanzitutto vorrei dire che
Siamo qui nel ventennale della morte di Balducci e attenerci insieme a tenerci qui sicuramente è l'attualità del suo discorso del suo pensiero
Quindi penso che sia quasi naturale la presenza nostra qui a discutere di queste questioni
E mettere il l'accento soprattutto sulla questione della
Che lui rivendicava la necessità dell'affermazione di uno Stato di diritto
Penso che sia una questione che riguarda sicuramente tutte gli Stati Paesi e del Mediterraneo che hanno affrontato una rivolta una rivoluzione a seconda dei casi Marina Arda anche il nostro Paese io
Quando sentivo le le le rivendicazioni di cui parlava il l'egiziano intervistato questi a base la
Transistor
Parlava di tranne giustizia sociale e dignità
è e non noi non siamo molto lontani tanto per tornare a rivendicare queste queste parole d'ordine per certo il pane per ora
Fortunatamente ce l'abbiamo ma quando parliamo di dignità
Penso che molta consentito molti lavoratori in questi giorni molti e soldati molte persone che hanno perso il lavoro e non hanno possibilità di ritrovarlo perché ormai hanno cinquant'anni e quando a cinquant'anni un lavoro nuovo
Trovi più a rivendicare la loro dignità e la giustizia sociale con tutti i tagli che abbiamo subìto negli ultimi tempi
Tre di vendita un pro mentre i ricchi non non pagano perché non si sa dove trovarli e diventa un problema di attualità anche per noi questo per capire
Questo per dire che i temi che riguardano il Mediterraneo sono strettamente legati e quindi parlare di euromediterraneo di necessità di legare
Le varie realtà e forse ti studia e anche insieme quello che può essere il futuro per questi Paesi potrebbe essere una via d'uscita non solo per i Paesi del Nord Africa ma forse anche per i Paesi del sud Europa
Che si trovano in una situazione molto si vanta già fatta rispetto all'asse Gran Bretagna Germania in questo momento
Quindi diciamo è una
Un pensiero il pensiero di Balducci ci può aiutare anche a discutere di questi temi che ci si pongono che ci si pongono oggi
Dicevo Stato di diritto
Si è detto prima che dobbiamo davvero e vedere quale sarà l'evoluzione ne
Dei movimenti islamisti che hanno preso il PUA hanno vinto le elezioni il soprattutto in Egitto in Tunisia
E quale sarà la loro evoluzione e devo dire che dopo un discorso molto pragmatico durante la campagna elettorale sappiamo che gli islamisti soprattutto i furti per l musulmani sono molto pragmatici per arrivare al potere fanno sempre un discorso molto tra virgolette moderato e pragmatico e poi quando sono al potere si vedrà
Ora abbiamo visto per esempio ieri la che nelle grandi manifestazioni del Cairo contro il fatto che morsi il Presidente egiziano
Si sta assumendo quasi tutti i poteri
In un momento in cui il Parlamento risolto dalla Corte costituzionale e la l'Assemblea costituente è compost ta esclusivamente da islamisti perché i dai ci si sono ritirati voi capite bene che
La via di uscita che si presente e molto inquietante molto inquietante perché se veramente verrà presentata e se il
Caso mai dovesse passare al referendum la Costituzione fatta solo da islamisti insomma
Avremmo poco di diritti umani di democrazia e di dignità rispettata tant'è vero che i laici tornano in piazza a manifestare dei chiamano il presidente morsi nuovo farà oppone proprio la parola che veniva usata per condannare Mubarak quindi
Per ora cito vincendo le rivoluzioni non si fanno in un giorno e neanche in un anno hanno percorso mi oltre a lungo ci sono momenti di euforia di vittorie poi momenti di controrivoluzione in questo momento non ci troviamo da di fronte a un momento felice né in Egitto ma neanche in Tunisia
Perché in Tunisia si è avuto più o meno lo stesso lo stesso andamento allora accennata che si presentava appunto molto pragmatica molto moderati e che avrebbe rispettato lo Statuto di famiglia molto avanzato in Tunisia e quindi rispetto dei diritti delle donne passato qualche mese la situazione è completamente cambiata
Situazione cambiati i diritti delle torri non sono rispettati c'è il tentativo di è nata di non riconoscere di riconosce i diritti delle donne sono come complementari di quelli del maschio di imporre una legge sulla blasfemia che si chiama il rispetto del sacro insomma sono tutte e poi c'è appunto sulla
Diciamo dal punto di vista della inserimento sociale di questa ideologia islamista che
Fa subire
A chi vuole esprimersi liberamente innanzitutto le donne ma anche gli artisti i giornalisti tutti quelli che si occupano di coltura un forte arretramento persino rispetto alla dittatura del passato quindi sono e poi c'è stato questo clamoroso video che è stato messo su YouTube
Di Rashid annus Cicchelli Testori quel fondatore di annata
Tant'è che parla dei salafiti salafiti sono più estremistiche i fratelli musulmani e finora insomma
Si pensava che non so ma non avessero un'alleanza così stretta con è nata
E invece in questo video ora circa non si dice i salafiti di avere pazienza perché per ora non hanno ancora il controllo dell'esercito
O che ancora in mano forze laiche e non hanno ancora il controllo di tutte le moschee però in futuro oggetto il discorso sarà diverso
Quindi il discorso che fanno salafiti di califfato eccetera eccetera potrebbe diventare una realtà ora questi discorsi sono inquietanti anche se in questi paesi ci sono delle forze laiche democratica che si stanno battendo perché questo non passi
è questo ebbe un avvenga ma questi regimi possono permettersi anche dei passaggi così
Anche così sì veloce repentini rispetto a quanto si potesse pensare perché prima si pensava certo i tunisini denunciavano il Toschi il doppio discorso di annata
Però
Non era così dimostrato come l'ho dimostrato adesso allora salafiti possono fare qualsiasi cosa e il Governo non interviene non hanno impedito con l'assalto all'ambasciata americana e proprio oggi leggevo un articolo giorno sì certo ma noi abbiamo contestato controllato l'entrata principale loro sono entrati da dietro ora
Mi fa ridere se lo facesse piangere questa cosa no
E e quindi sono delle situazioni estremamente
In evoluzione ma per ora l'evoluzione
Un'involuzione piuttosto che un'evoluzione però voi dicevo appunto intanto questi questi soprattutto il Presidente morsi ha avuto
Un
A valle internazionale e soprattutto in questi giorni con la conferenza stampa sulla striscia di Gaza con la presenza di Ilary più
Don
E e Luis che si fa garantiti fa ma se questo lo rende assolutamente
Diciamo così affida abile a livello internazionale di fronte all'Occidente soprattutto di ventuno interlocutore privilegiato di Obama
Da una parte c'è e l'Egitto che garantisce una massa e dall'altra parte c'è Israele ora questa cosa è un fatto molto importante che ha fatto accettare i tagli Stati Uniti perché era già successo in quei giorni che in modo sempre si dette morsi assumesse tutti i poteri e si sottraesse al controllo della giustizia del sistema diciamo così in
Giuridico giurisdizionali ora queste sono cose gravissime perché è vero l'Occidente
Al all'Occidente interessa solo un una personali è un uomo perché sempre un uomo perché una donna manco si può candidare in Egitto
Che che un uomo presente lì garantisca la stabilità
Dopodiché se ci sono rispetto diritti umani se vengo rispettate se c'è un processo
In evoluzione e di democratico sono meno questo passa sempre secondo piano l'abbiamo visto dappertutto dalle dall'Iraq a tutti i posti dove la situazione è tremenda
Quindi
Ma perché è però gli islamisti hanno vinto le elezioni e vero diceva Rodolfo che prima c'erano dei processi che portavano a una situazione dove si potevano svolge all'elezione
Adesso sembra che le elezioni siano nulli l'unico elemento che
Sancisce la democrazia non è così perché situazioni dove e non c'è veramente una una situazione stabilizzata così legge spesso le elezioni non sono poi così democratiche come si dice ma comunque questi movimenti hanno vinto le elezioni è nata e i fratelli musulmani in Egitto perché hanno vinto questi beh questi movimenti ne ha già parlato
Luciano Ardesi però io vorrei aggiungere alcuni elementi perché vennero che di solito questi movimenti hanno una presenza a livello capillare e nella società e quindi suppliscono alle carenze dello Stato ma questo poteva essere vero in Egitto poteva essere vero nella Striscia di Gaza
Persino in in Algeria quando hanno vinto ma non era non era vero all'inizio cioè non esistevano prima in Tunisia perché erano fuorilegge quindi certo loro rispetto
Ai partiti laici che non non il Distefano neanche loro erano fuorilegge tutti i partiti erano fuorilegge a parte due piccoli partiti e a parte ovviamente il grande partito potente di penali ma pigli islamisti non erano fuorilegge quindi
Loro certo hanno potuto erano avvantaggiati perché mentre i laici non potevano riunirsi non potevano far niente i e lista misti potevano avere dei contatti attraverso le mosche ma non potevano fare nessuna attività neanche a livello socio però cosa è successo caduto Ben Ali e in nome della democrazia tutti i partiti anche quelli gli islamisti sono stati legalizzati immediatamente sono arrivati quantità di soldi in audito dall'Arabia Saudita e dal Qatar
Perché l'Arabia Saudita e terrorizzata che una qualsiasi rivoluzione la possa riguardare anche se dei movimenti ci sono all'interno ma se ne sa molto poco allora sono arrivati queste quantità di soldi che sono stati investiti subito per inondare il Paese che il dopo la polluzione non avevate una debba più nessun non aveva più soldi il turismo che la principale fonte di entrata sia in Egitto che in Tunisia è stato bloccato perché la rivoluzione in corso anche se non ammazzavano nessuno ma si sa in una situazione del genere tutto bloccato
Di fronte a questo blocco hanno fatto si sono
Immediatamente dislocati su tutto il territorio gli islamisti no perché con tutti i soldi che avevano e anche sul a livello elettorale fama n è nata era l'unico partito che aveva rappresentanti in tutti e seggi e le Tora ali della Tunisia dal sud al nord dall'Est all'Ovest perché gli altri partiti appena formati quelli di sinistra la necessità non avevano i mezzi per fare tutto questo dei beni hanno pagato attardati dieci dollari al giorno i quelli di è nata quindi capite bene che
E va beh i soldi non saranno tutto ma già sono una cosa seconda cosa
Avevano un altro strumento potentissimo a disposizione Al Jazeera la TV satellitare che si vede in tutti i Paesi arabi allora se è una tv a delle tratte le disposizione oltre ad avere molti soldi agli altre possibilità in più poi hanno avuto anche la capacità e questo bisogna riconoscerlo di
Presentarsi come gli unici difensori islamisti come gli unici difensori dell'identità del Paese quindi lette l'identità mussulmana contro i laici e che venivano assimilati in qualche modo a regime precedente perché il regime di pena lì era comunque regime laico poco importa se liti vedeva la repressione nel dall'idea di democrazia eccetera mai in fondo in qualche modo questa cosa un po'passata poi c'era la divisione della sinistra che conosciamo anche noi benissimo quindi abbiamo benissimo che questo
E un punto a favore degli avversari quindi quando i laici democratici vanno tutti in ordine sparso è chiaro che poi invece gli islamisti che andavano invece uniti
Avevano molto più possibilità di vincere fonte infine c'era un elemento che io non avevo immaginato ma che poi li ho riscontrato stando lì perché la la Tunisia l'evoluzione e la Tunisia e l'ho seguita molto bene
E che ho trovato e che era questo allora soprattutto per i maschi no che hanno votato sicuramente più delle donne gli islamisti e soprattutto nei quartieri più disagiati no perché per esempio questo arrestato assolutamente omogeneo in un quartiere alla periferia di Tunisi che si che dove prima c'erano volte coltivazioni agricole poi a un certo punto hanno costruito lì le industrie tessili e quelle di giocate da altri Paesi occidentali quindi c'erano anche industria tessile italiane tempo e l'industria tessile assume soprattutto donne e di fronte alla gradirei occupazione in questi quartieri c'era solo le donne che lavoravano no e quindi le donne avevano assunto diventavano capo famiglia di fatto perché era loro mantenere la famiglia
I mariti assolutamente pro strati e si andava passava giornata Alba
è
Quindi insomma se la passavano bene ma di fronte alle elezioni loro mi dicevano hanno pasta non ne potevamo più di queste donne che hanno tutte le libertà che lavorano non
Quindi noi ci sentivamo ci sentiamo assolutamente castrati veniva l'unico partito che garantiva del recupero della virilità del maschio potrebbe anche se non lavora dell'Islam
Perché
Garantisce la superiorità del maschio sulla femmina e quindi era un buon motivo per votare è nata perché così si sentivano riacquistare la loro virilità
è questo è un discorso ovviamente molto molto pericoloso no e che poi abbia di conseguenza il fatto che ti dovevi italiane Liebert date le donne perché questi non ne potevano più delle donne che andavano in giro che lavoravano che uscivano da sole che si facevano insomma le cose loro senza
Senza interpretati quindi voglio dire la conseguenza eh la ricaduta sulla
Il tentativo di ridurre o di cancellare i diritti delle donne
Peraltro in Paesi dove i diritti delle donne a volte esisteva una volta erano già stati ridotti ma insomma comunque per esempio in Tunisia le donne avevano almeno sulla carta riconosciuti i diritti di parità
Tranne il diritto alla parità nell'ambito
Nell'eredità sappiamo che questo è un tabù in tutti i Paesi musulmani lo era anche da noi fino a qualche decennio fa
Www punto in cui quindi ecco esatto e quindi il loro rivendica le donne perché una cosa che univa le donne e tunisine egiziani in questa rivoluzione era la rivendicazione della parità di genere
E quindi anche la parità nell'eredità naturalmente molto difficile da raggiungere ma insomma questa è una cosa comunque le donne tunisine per esempio nella fase immediatamente dopo la rivoluzione quando loro facevano parte delle entità superiore per la difesa dei gli obiettivi della rivoluzione che poi
A
Da gestito in qualche modo ha fatto un po'da Parlamento fino alle elezioni e quindi ha varato la legge elettorale per le donne tunisine erano le associazioni di donne molto presenti molta chi beh e molto numerose anche le manifestazioni aveva ottenuto che le liste elettorali siccome si vota la lista fossero formate per il cinquanta per cento da uomini e cinquanta per cento da donne e convoca dittatura alternata con un uomo una donna in modo da evitare che in cima mettessero tutti gli uomini in fondo tutte le donne
L'ho queste passato non è riuscito non sono riusciti a far passare infatti invece che tutte le liste avessero per metà capolista da donne per metà capolista o uomini questa regolarla seguita solo il ruolo democratico modernista
Questa cosa avrebbe dovuto portare all'elezione di molte donne quasi come hanno vinto gli islamisti vedi avevano tranne in un caso tutti capolista maschi e e poi c'è stato una frammentazione nelle le nelle dei risultati elettorali quindi sono solo il ventiquattro per cento le donne elette però insomma sono sempre il doppio di quelli italiani per dire
E anche di quelle negli Stati Uniti perché adesso
Noi in Occidente la nostra da rappresentanza a livello istituzionale a livello politico eccetera si ferma
No a un certo punto noi non non vinciamo ad andare oltre non ci permettono di andare oltre e speriamo che
Che qualcosa cambi ma insomma siamo questo livello adesso il uno dei Paesi penso che il Paese che abbia più rappresenta e che abbia una veramente una parità di genere il Parlamento si altro domanda e anche lei il la l'Algeria adesso è arrivata al trentuno trentadue per cento di donne in Parlamento quindi insomma sono i Paesi che hanno più donne in Parlamento perché l'Occidente
Forse i Paesi scandinavi quindi io penso che
Il risultato di queste rivoluzioni o rivolte si misurerà sull'affermazione o l'eliminazione dei diritti delle donne perché io penso che questo fosse l'elemento di maggiore modernità in queste rivoluzioni la rivendicazione della parità di genere che anche per noi è una rivendicazione ancora
Da realizzare quindi su questo terreno c'era l'elemento di maggiore maternità per quanto riguarda in media di cui si è discusso il social media sono stati il motore o meno delle di queste rivolte io penso dei social media abbiano avuto un ruolo molto importante per e prima di arrivare in piazza la gente come faceva a sapere che c'era una convocazione impari in piazza tutto questo è passato al solito i social network però e non è stato l'ultimo è stato un è o non mezzo uno strumento il social network perché
Quello che è venuto prima di queste anche organizzazione sui network Robert superare la la censura perché lì c'era la censura
E è stato comunque che nel Paese c'era un un fermento c'erano spille rivoluzione sono scoppiate non così improvvisamente anni prima sia in Tunisia necessitano stati grandi scioperi c'era state grandi mobilitazioni popolari
Non erano state ancora così forte spesso le linee di Belleri delle rivendicazioni diciamo così a livello sindacale non avevano avuto successo ma insomma per esempio in Tunisia non a caso era il sindacato quello che faceva TA
Che era una base lo spazio in cui si
Potevano ritrovare su a cui potevano far riferimento i rivoluzionari no e quindi questo
E un elemento importante quindi secondo me è stato uno strumento molto molto importate eccetto poi si è combinato con il fatto che c'era già un fermento e con il fatto che quando poi
Passavano perché mica tutti hanno internet in Tunisia in Egitto così anche se abbastanza diffuso adesso ma poi c'era anche il tam-tam c'era anche il passaparola che poi diffondeva ulteriormente queste voci
Due ultime cose brevissima allora
Il allorché intontito diceva Luciano chi dobbiamo sostenere
L'Europa intanto bisogna dire che l'Europa e assente totalmente da tutto quello che sta avvenendo in quest'area che è proprio contigua noi
Ora
L'Europa se continua così il premio Nobel o lo dovrebbe restituire perché non fa niente prima e speriamo che la legge si dia da fare per dimostrare che se lo meritava perché non basta avere la pace in Europa per meritarsi un premio Nobel per la pace bisognerebbe favorire la Pace anche
Anche ai nostri confini per quello che sta succedendo e Siria
Quello che sta succedendo in Palestina nonostante adesso ci sia la tregua ma non è mica risolto il problema perché se i palestinesi non hanno con loro
Da una loro con loro Stato io sono anche molto pessimista sul fatto che adesso ISPA listini si possono avere uno Stato sul loro territorio tutto spezzettato adesso si parla addirittura di tre Stati quindi figuriamoci ma comunque
Finché non si
Non si dà una soluzione a la quel
Conflitto sarà difficile avere una pace però
Anche rispetto ai paesi del Mediterraneo dove insomma sarebbe forse più facile anche avere un ruolo
Perché noi non siccome gli islamisti hanno i loro sposo consolidati molto ricchi perché i petrodollari insomma il il
Petrolio ancora un prezzo tali da garantire
Molte prebende eccetera eccetera ma
Noi perché
L'Europa che si dice che difende i diritti umani eccetera eccetera
Non fanno nulla dico nulla di importante per sostenere le forze che in quei paesi si battono per i loro diritti sacrosanti per i diritti umani per i diritti delle donne ma perché non c'è un intervento
Non doppia ma in intanto ci niente non dobbiamo esportare in niente e casomai attualmente potremmo importare delle esperienze da quei Paesi ma perché non si fa niente è vero noi siamo senza un soldo Alitalia sull'orlo del baratro speriamo che non caro da così la Grecia figuriamoci la Spagna anche così però
A livello europeo e ci sono dei soldi va benissimo e ci sono dei progetti ce ne sono anche molto importanti non è che noi dobbiamo fare l'empowerment di queste donne ci pensano loro ma se non hanno un soldo quando c'è la campagna elettorale se non hanno la possibilità di avere mezzi di informazione non hanno niente è chiaro o che poi è difficile vincere le elezioni è difficile far passare i propri candidati quando gli altri invece imperversano su tutte le televisioni eccetera
Quindi
E io penso che un ruolo l'Europa l'Italia e le forze democratiche dica quello che volete prendete quello che volete ma dovremmo qui c'è
Già su questo dovremmo preparare la pace la pace esistenti c'è quando anche c'è democrazia per altrimenti conflitti sociali non garantiscono la pace poi ci sono anche situazioni molto più gravi come la guerra civile in Siria ma noi dovremmo impegnarci a garantire
Alta sostenere queste forze che lì si batte ci sia un movimento non violento anche in innate in Palestina per esempio ma che possibilità pensate possa avere in questo momento in cui sia mal scritta vittoria
E se non è sostenuto da nessuno cento Morse sostiene farmacie non è che sostiene quelli che invece fanno i movimenti nonviolenti perché altrimenti non avrebbe un ruolo neanche Luigi altrimenti lei il di Clinton andrebbe lì ad appoggiarlo
E qui ma noi se siamo forze veramente vogliamo la pace dovremmo impegnarci invece per sostenere quelle forze che li vogliono le stesse cose che vogliamo noi e senza nessuna forzatura di nessun tipo cosa succederà
L'altra è veramente difficile dirlo è vero è un processo lungo quindi io penso che se attualmente siamo in autunno ma speriamo che non arrivi l'inverno pregressi salti l'inverno si arrivi a una nuova primavera
Però a parte queste queste cose di che di riferimento meteorologico e che climatico io penso che la strada sarà molto lunga effettivamente perché questo ma all'inizio si pensava che queste rivolte potessero essere posti Isla miste non superare la tragedia che ha vissuto l'Algeria e che poi fosse possibile non passare attraverso quella che strettoia o s'secco la dittatura militare o sei con gli islamisti invece non è stato possibile però forse domani questo sarà possibile
Però non c'è una cosa che miri rende meno pessimista
E che questi popoli almeno mi dicono sempre tutti i miei amici che interpello quando gli dico va beh ma adesso la situazione drammatica cosa farete eccetera mi dicono noi questa volta non ci lasceremo più sottomettere perché noi abbiamo vinto l'appalto Mura e la paura era quella che ci teneva tutti paralizzati abbiamo
Vinto questa paura e adesso nessuno ci potrà più sotto mettere con la paura perché la paura è un elemento veramente che permette a tutt'ti anche qua da noi a volte di far passare delle leggi repressive perché quando hai la paura sei disposto ad accettare tutto noi abbiamo vinto la paura e la cosa che mi dicono sempre e io penso che questo sia vero ecco questo sia
L'elemento che ci può far sperare in una evoluzione anche se lunga ma positiva della realtà di questi Paesi grazie
Grazie
Diana questa analisi attenta e per questa riflessione critica
Su questa complessa realtà
Una comunicazione di servizio
Perché rimane al buffet il buffet da via ingresso da via Ginori sedici
Dialogo da scrivere insomma sotto numeri avrà quattordici di aggirare il quattordici ricordo facendomi passate per
Il che il convegno insomma ha un costo insomma e quando uscite anche se il buffet offerto generosamente di contribuire
Voglio a anche perché non si fa mai in queste occasioni
Ringraziare non solo le istituzioni
Punto provincia dove siamo qui questa stupenda
Sala
Comune di Firenze Regione Toscana ma anche le persone prima parlavo degli amici di Tavarnelle non cui c'è un legame particolare con il loro lavoro volontario hanno reso possibile queste giornate Barbara Viviana
Di Annapaola Daniele Leonardo e mi scuso se qualcuno passa ma insomma è un
Ringraziamento di cuore
Io e il
Anche come elemento di una visione la presenza di amici relatori della sessione di ieri merita Richter Pierluigi Di Piazza
Di altri oppure abbiamo condiviso questo
Questo anno di lavoro Pierluigi Onorato della Comitato scientifico della Fondazione Balducci
Lodovico Grassi
Andrea Riccardi che stasera fa alle conclusioni politiche del convegno tredici vediamo un compito
Importante scusate
Riterrà tantissimo se qualcuno lo ha citato ma insomma è un qualcosa che è importante che abbiamo condiviso
E che ci porti a parlare di temi così importanti e la parola ora
A lei dai russi che
è una persona che ha una grande competenza appunto di
Questioni mediterranee
Che è in particolare credo che si
Offrirà un punto di vista specifico anche sulla situazione tunisina regole
Salme grazie appunto in esso non è che i lussi oltre a essere docente nel master di Mediterraneo status che si tiene presso l'Università di Firenze
Venga qui anche come Italo tunisina soprattutto diciamo che colgo l'occasione proprio per parlare dell'altro mio paese visto che è il Paese della famiglia di mio padre ed è un paese che
Per primo AVIS tutto questo cambiamento epocale questa trasformazione era diciamo radicale nel nell'arco di pochissimo tempo
Assicura mi ero preparato un intervento o di un certo tipo ma adesso sono stata un po'sollecitata dagli interventi precedenti e quindi cambierà diciamo cercherò di
Dare di una testimonianza più che un intervento è vero e proprio rispetto a quello che è stata la Tunisia e quello che oggi alla Tunisia almeno attraverso i miei occhi
Punto
Innanzitutto
Oltre che a parlare dell'attualità
Che c'è diciamo la
I tavoli Erna mi piacerebbe anche fare un rimando rimandare un po'a quello che era la Tunisia anche ieri
Non è
Sembra che questi paesi della riva sud del Mediterraneo siano nati tutti nel due mila undici con queste rivolte o rivoluzioni realtà sono Paesi che hanno una storia dietro
è una storia molto importante
E
Che fosse questa storia anche prodotto
Alla fine questo cambiamento e questa trasformazione
Rivolte evoluzioni io amo di più una Parolari folte che rivoluzioni perché a mio avviso
Almeno anche soprattutto nel caso tunisino
Si è assistito ad una rivolta e siamo ancora in una fase di rivolta perché la rivoluzione a mio avviso
Diciamo include un atteggiamento legato a una
Come dire ad una sorta di condizionamento
Politico-sociale una trasformazione di questo tipo
Alla fine quello che è accaduto in Tunisia è stato invece la sollevazione di un popolo
Nelle strade dissidi Busi dall'inizio quindi in periferia e poi pian piano si raggiungeva la capitale per a Tunisi si parlavano parole come Carema come furia
Con me e dissi diceva al dittatore
Che arazzi mattine pedali da lì barra A barra CEE penalizzate né vattene siti urlava quindi dignità libertà
Quindi era la sollevazione di giovani io credo che in questa sala ci sono molti ragazzi giovani ed erano giovani come voi
Che sono
Scesi nelle piazze
Prima nelle piazze virtuali
Attraverso i social network
Anche a mio avviso hanno avuto comunque un ruolo importante su questo sono d'accordo con Giuliana Sgrena sul fatto che comunque è socia networks abbiano
Siano stati importanti molto importanti sì su questa rivolta
Ed io ne sono scesi nelle piazze invece reali hanno e e hanno con la loro mano diciamo attraversato queste piazze insieme poi anche alle loro famiglie alle donne e anche che ad altri diciamo frange sociali quindi le associazioni sindacati eccetera partiti politici quindi il ruolo dei giovani è stato di
Terminano ante erano giovani che attraverso il gesto simbolico di Mohammed può Assisi che improvvisamente si è trovato
Privato di tutto che appunto attraverso come diceva giorni prima il
L'amico Ardesi che diceva appunto che questo gesto simbolico di questa persona che
Aveva un carrettino che vendeva frutta e verdura perso per poter per poter aiutare la propria famiglia
E improvvisamente si è visto tolto anche quello e sia immolato sia bruciato ha tentato il suicidio è morto
Dopo qualche giorno è stato il simbolo diciamo che ha dato anche la agli altri giovani per poter dire adesso basta
Basta perché in questo Paese regnava solo la paura una paura che era fortissima vi assicuro che bastava anche prendere un taxi salire su un autobus
Aerei in qualsiasi luogo si andasse se si nominava
Il dittatore nome del dittatore immediatamente venivi fermato voi
Naturalmente sto parlando di cittadini tunisini non dici di turisti
A me è capitato questo così appena sceso dall'aereo per Tunisi ero con mio figlio che ora sette anni al tempo ne aveva
Tre e mezzo il mio figlio mi si rivolge verso di me dice mamma come mai qua ci sono queste foto dappertutto di questa persona chi è questa persona si riferiva alle foto alle gigantografie di penali in tutto il Paese e io vi dico
Per spiegare al bambino di tre anni e mezzo chiunque massaie il comandante della Tunisia
Il tassista di fronte al meglio dicevo in italiano naturalmente capiva l'italiano è stupito ha rallentato e mi mi guardava
Con con in un certo modo io ho subito rassicurato detto a mio figlio ne parleremo non ti preoccupare
E ma mi sono resa conto in quel momento quanto poi le persone che vivono e vivevano in questo Paese erano continuamente controllati su qualsiasi cosa potessero dire anche su una cosa semplice come questa
Quindi quello che voglio dire che se che comunque regnava una paura molto forte e diffusa
Infatti tornando appunto un pochino indietro di quello che era la Tunisia anche prima e nel mille novecentottantasette questo dittatore ha preso il potere per quello che è venuto alla storia come il colpo di Stato il medico prima in Tunisia c'era Bourguiba Habib Bourguiba cara Presidente avvita da trent'
Gatta circa trent'anni regna diciamo rinviata anche se era un Presidente la RAI per una Repubblica regnava questo Paese da circa trent'anni naturalmente questo Ben Ali ha preso il colpo d'ala affatto un colpo di Stato medico perché ha sostenuto che pulivano poteva reggere nuovamente il Paese pur divorava era molto anziano
E lei ha attraverso una parola che era quella del cambiamento
Pensato di illudere ha illuso i tunisini che veramente le cose sarebbero cambiate che ci sarebbe stata più libertà
Ci sarebbe stata naturalmente libertà di espressione libertà di parola questo invece non è accaduto anzi ci sono negli anni Novanta violazioni dei diritti umani incredibili in questo Paese che sono state denunciate Tau tantissime associazioni soprattutto naturalmente in primis da Amnesty International in cui le persone non potevano assolutamente dire nulla nominare dittatore non potevano vestirsi come volevano e in questo mi riferisco anche alle donne che se per esempio portava ad un vero
Non potevano portarlo perché gli veniva impedito perché veniva considerato un vero politico cioè quindi vicini applicarmi gruppi cosiddetti islamisti quindi intervento circa ventiquattro anni questo popolo ha subìto veramente una privazione fortissima una violazione estesa dei diritti umani sicuramente
Non ne poteva più era un Paese che non ne poteva più ad un Paese
Ha paralizzato era impotente non sapeva cosa fare e improvvisamente c'è stata questa onda ed è partita per questa ondata attraversato tutto il Mediterraneo
Oggi ci si trova anche di fronte a
A una trasformazione diversa nel senso che dopo questa rivolta
Sì
Ci si trova ad naturalmente una diciamo una rivolta che non ha espresso una leadership politica poi di fatto ci sono state delle elezioni man ottobre del due mila undici che hanno decretato la vittoria relativa
Questo è importante del partito
Di ispirazione islamica eliminata
Per ritornare stretto appunto come diceva anche prima Sgrena è retto da un leader cara Rashid fanno uscita è sempre stato come dire la spina nel fianco dei dittatori
Perché prima comportino pappetta Ben Ali naturalmente è questo il ritardo e questo leader scusate questo leader Isla islamista ha sempre un certo senso
Come dire
Ed è stata una spina nel fianco sia la cosa migliore l'arco subito ribadire una spina nel fianco di diciamo del costo della della storia della autorizzi a contemporanea
Nasce dallo sci era all'estero riveda in esilio aerea in Inghilterra e è ritornato in Tunisia dopo pochi giorni dopo la rivolta pochi dopo pochi giorni dopo la ma nulla la fuga del dittatore penali
Questo per dire che la rivolta non c'entra nulla non ha ispirazione religiosa non c'erano elementi religiosi non c'erano elementi simbolici cioè tutto ciò che è arrivato dopo
Quello che è il movimento islamista eccetera sono arricciano cosa cari sono arrivati in conseguenza
Ed era naturalmente fanno uscì insieme a di altri esponenti del partito è nata erano fortemente organizzati quindi Flada secche era anche abbastanza chiaro che non essendoci altri partiti perché comunque venivano accuse date anche dal popolo tunisino di essere in fondo vicini al potere veri sono stati puniti gli altri partiti anche le forze cosiddette laico progressiste sono state anche punite dal popolo tunisino perché comunque ha continuato in un certo senso a sopravvivere durante il regime ecco che arriva invece un partito che agli occhi dei tunisini sembrerebbe rappresentare forse è un elemento tirato di rottura e sicuramente fa riferimento anche a riappropriarsi di un'identità Roda islamica che sarebbe stata è data dai precedenti regimi però è anche vero che la Tunisia non è solo arabo-islamica la Tunisia è un Paese che io amo definire transculturale perché è un Paese che all'interno a moltissime anime oltre ad avere un'anima mussulmana
Improvvisato dinamica islamica vere e proprie tout-court anche un'anima berbera anche un'anima che relativa a tutte quelle genti mediterranei che hanno abitato la Tunisia nel corso dei secoli mi riferisco alle grandi migrazioni di anche di italiani maltesi e di vari varie etnie che ci sono che sono vissuto in Tunisia e questo ha creato un clima transculturale un clima anche di tolleranza infatti la Tunisia un Paese in cui ci sono le chiese cattoliche
è un Paese in cui c'è ci sono destinatari
Pensiamo a Djerba Djerba c'è una una la seconda sinagoga più importante cervelli isola che c'è appunto di un'isola vicino alla Tunisia
Dove c'è la sinagoga più la seconda si trova più importante per il mondo avrebbe laico quindi c'è sempre stata una convivenza religiosa e culturale
Un'altra cosa interessante della Tunisia e che oltre a esserci un Islam ufficiale che a questo Islam legato a
Diciamo l'Islam istituzionale in cui i movimenti islamisti diciamo si fanno forti ciascun Islam ottemperare ed è un Islam legato a quello che è proprio le cosiddette confraternite religiose
Faccio una digressione nell'Islam non c'è il culto dei santi e delle sante perché l'Islanda è unica diciamo lo dico in maniera molto superficiale ma è un rapporto diretto tra Dio e
In musica alla e Mussi eccetera Dio il credente
Finalità c'è una forma nel Maghreb che quella del cosiddetto Islam popolare in cui c'è un culto dei santi delle stante che è fortemente radicato all'interno di queste terre dopodiché e il popolo Winder fortemente questa cosa delle confraternite religiose ci si rivolge al Santo o alla santa
E l'Islam istituzionali in questo è assente perché naturalmente e non vuole assolutamente che ci siano anche queste forme di Islam poco questo lo dico perché per esempio nella Tunisia attuale e essendoci dei movimenti come sono stati descritti prima anche dai colleghi
Che mi hanno preceduto dei movimenti di estremismo religioso legato all'Islam che sono i movimenti salafiti naturalmente
Sono contrari a queste forme di Islam popolare
Essendo comunque il popolo tunisino in questo io sono anche molto ottimista esse del popolo Tunisi cultura un popolo transculturale che ha sempre vissuto
Indiciamo la dimensione di una convivenza religiosa e culturale
Credo che difficilmente possa avvicinarsi può essere vicino a movimenti diciamo no di rottura con la loro tradizione perché essa è la sfida il movimento sta la finta ma non fa parte della tradizione culturale tunisina
Assolutamente è una tradizione che proviene dall'Oriente e non è parte di questo popolo
Quindi sono convinta che credo perché appunto anche rispetto premi in un altro esempio la questione femminile anche sul discorso della donna e dei diritti delle donne essendo la Tunisia come giustamente ha detto anche Sgrena prima un paese in cui c'è sempre stato un
Un atteggiamento nei confronti delle donne di un certo tipo cioè di una un atteggiamento anche positivo un atteggiamento in cui c'è la il discorso e si è sempre diciamo è sempre stato palpabile il discorso dei diritti delle donne anche in questo ritengo che alcune una dimensione diciamo o che possa contrastare i diritti delle donne del povero può soltanto abortire in un Paese come questo infatti si è visto ad esempio ad agosto del due fino ad agosto di quest'anno
Che in questo Paese dopo che appunto si è insediata l'Assemblea costituente che sta trasforma saputo sta
Costruendo la nuova Costituzione
C'era stato appunto un articolo che era il cosiddetto articolo della complementarietà in cui si sarebbe di finito che la donna diventava complementare all'uopo immediatamente il popolo ma non solo il fronte laico
Ma all'enorme tunisine molte donne tunisine quasi tutte le donne tunisine sono scese in piazza dicendo noi non siamo complementari noi siamo uguali
Immediatamente
è stata fatta marcia indietro esteri messo il termine uguale
Un'altra cosa che è accaduta anche il l'articolo uno della Costituzione che si sta costruendo c'erano appunto questi elementi salafiti che insistevano perché ci fosse all'interno il termine Sharia
Voi sapete che
Il termine Sharia avrebbe
Complicato fortemente la situazione
Immediatamente anche lì c'è stata comunque un asso una un movimento in cui
Alla fine il Governo affatto comunque e l'est l'Assemblea costituente ha fatto marcia indietro e arrivino asserito il vecchio articolo uno della Costituzione che era del cinquantanove fatto ancora nel periodo di assicurativa primitivo per essere concludo perché poi naturalmente ci sono anche altri interventi credo che
Questo popolo sia in grado di i di capire
Che
Non sta non ha e di capire che lasciasse l'atteggiamento che l'atteggiamento non sarà quello o di una
Sovrapposizione ancora dei
Dei diritti e di una diciamo o di una un aspetto come dire
Vivono un anche in misura non vuole assolutamente io credo che il popolo tunisino invece sia molto fermo e distacco osservando come in questo momento tutto si giocherà invece secondo me con le elezioni prossime che saranno sono previste nell'estate appunto del due mila e tredici mi sembra giugno per anno non è sicurissimo ancora
Quindi molte cose si giocheranno su questo il popolo sta osservando ma sicuramente un popolo che non sarà più sottomesso e io che due volte sono molto ottimista e spero davvero che veramente riesca a riprendere il proprio Paese il prodotto di un sito grazie
Gaeta io ringrazio tutti i relatori realtà per la specificità anche
Dei riferimenti che ci stanno offrendo su questioni importanti che investono un'area importante che direttamente ci riguarda o su cui spesso nel nostro Paese
Ci si limita a poco più che ha un titolo di giornale nome le prime pagine
Do ora la parola far Rashid
Che Un Amico giornalista Dio riceva che era ma soprattutto
è una grande conoscitore di tutta l'area mediorientale
Di questi temi via dalla parola e Arpac raccomanda tutti una ragionevole sintesi perché insomma prego pertanto che
Grazie anche perché è difficile parlare dopo tutti questi interventi che hanno
Allargato e anche spaziato tutta la situazione
Io mi permetto di prendere trenta secondi prima di iniziare il mio intervento mio contributo di ricordare un amico collega che se non
La messe
Preso la morte
Per prematuramente sarebbe stato
Tra di noi in questo momento Claudio Armeni un più grande
Della Agripark il dialogo
Venuto a mancare così
Velocemente lasciando un vuoto sicuramente incolmabile per me il numero di Claudio Armeni e rimarrà sempre se Gatto sul mio telefonino non lo cancellerò mai perché
Verso un amico un collega un compagno di strada
Dicevo
Dopo questi interventi sicuramente che hanno messo molto molto questione riduce
Rimane il Lippi grandissimo slogan la grandissima chiarezza
Uno dopo l'occhio gettato verso il futuro di padre Balducci quando ha detto se vuoi la pace prepara la pace non c'è più lucida idea o lucida visione di questa
Aggiungendo abbiamo fretta non abbiamo tempo da perdere perché qualsiasi secondo ha perso vuol dire Vito umane soppresse diritti calpestati e quindi bisogna fare in fretta
Adesso noi politici
Compreso
Questa questo
Quest'idea questa visione probabilmente il milione di vita umana e sarebbero state risparmiate sicuramente il nostro mondo sarà bastato ancora più vili belle
Non come come oggi
Per la stessa chiarezza che ha guidato Severino e tutti i ricchi camici e che hanno organizzato questo incontro
E
Quando hanno
Deciso di non chiamare quello che è accaduto nel Medio Oriente la primavera araba io ho sempre chiesto se fossero queste
Cose accadute inverno a cosa le avremmo chiamati
Liberarlo arabo
Pongo autunno l'arabo sono accaduti per un torto alle popolazione araba a coloro che hanno dato il sangue per
Far cadere le le dittature legarle solamente ad una stagione o ad un anno o a sono diciotto giorni come s'quando si riferisce alla all'Egitto
La rivolta dei tunisini
Sono iniziati tanti tanti anni fa con la lotta sindacale come diceva Giuliana
Nella nel nel bar nel bacino ma Sciuto
Dove dove lavoravano i corridoi Criville gli operai che scendevano nei nelle quindi era per estrarre il fosfato e altre cose e sono stati soppressi e nel sangue da da penali sono iniziati molto prima di quell'anche durante Bourguiba
Le rivolte
Vige c'è una sola eccezione iniziate nel settantuno
Nel settantotto nel dei quali nel momento del sette aprile
Contro lo Stato saldate e contro contro Mubarak quindi legare quello che è accaduto
Fino a dei giorni o delle stagioni e facciamo torto al sangue versato alzare i sacrifici allora agli anni di carcere come ci leggeva del nostro amico attore del della storia del
Del dei familiare del le tre ragazze e donne del del bare migliaia di persone sono morte sotto la tortura questi quanto ti quanti hanno costruito questo cambiamento hanno fatto arrivare il momento dell'esplosione
Facendo cadere dei regimi dittatoriali e che erano già delle mela marcia attaccate ad degli alberi che
Poggiavano su puliti corruzione non solo soppressione vessazioni e
La non necessità di risistemare questi questi questi questi regime
C'è stato il cambiamento
E si è andato avanti
Affrontato qualche cosa importante sì
Queste le questioni queste rivolta
O questa evoluzione
Chiamiamole come vogliamo hanno fruttato dei cambiamenti epocali hanno intanto ho buttato giù delle dittature che sembravano li consolidate che passavano la mano ai loro figli Mubarak stava preparando per il suo figlio penali stava preparando altro alle Abdallah Salani allora ma che stava preparando tutti diventano come diceva la nostra
Collega Lella regnava non governavano questi qua passavano l'abbandono hai ai carica i propri figli ai parà proprio i familiari
Utilizzando le grande risorsa del del
Del
Quei paesi che abbiamo scoperto che sono molto ricchi non solo dei Paesi poveri l'Egitto non era non è un Paese povero è stato impoverito come sta accadendo oggi in Iraq
L'Iraq e il Paese più ricco nel mondo giace su uno uno una una una un lago di petrolio ma
A sette milioni di poveri
Sono un ventisei milioni di cittadini cioè a sette milioni e che vivono al di sotto della povertà malgrado abbia quest'anno sancito firmato il il bilancio dello stato di cento euro
Sette
Bilingui miliardi di dollari
Nel bilancio del del del del due mila tredici dell'Iraq sarà di questa cifra ma abbiamo sette milioni di poveri che vivono al di sotto dell'ATER della soglia della povertà che non hanno acqua potabile non hanno
Elettricità non hanno non hanno sicurezza vivere ogni giorno non credo
Bisogna
Confondere
Come
Con alcuni interventi politici o governativi in tutta l'Europa
Assecondare l'idea è che l'Europa si è trovata di sorpresa davanti alla rivoluzione o alla rivolta arabo o cosiddette a primavera araba
Si fanno Tolotti torto da soli i Governi europei quando parlano così allora dove erano le loro cancelleria dov'erano le loro Lello l'ambasciata dove erano tutti i loro servizi cosa scrivevano questa gente dei Paesi arabi
Possibile che non hanno o non hanno previsto quello che poteva accadere la sorpresa era
Siamo stati sorpresi da questa cos'era rifugio molto più facile per non ammettere la propria responsabilità nei confronti di questi popoli perché hanno avuto sempre a che fare con i Governi con i detrattori con i tiranni ignorando i popoli
Dopo le rivolte c'è stato un nuovo linguaggio politico che hanno cominciato a parlare con chi dialoghiamo continuava a dialogare con i Governi o con i popoli non bisogna ogni orari i popoli
Ma dopo alcune settimana quei di nuovo siamo tornati a parlare con i Governi e diventato ma Muhammad morsi è diventato l'interlocutore principale
Nel mondo arabo il promotore della politica
Confondendo così l'Islam con il partito dei Fratelli musulmani siamo stati noi lo cita enti di dare
Alla Morossi o I fratelli mosse al mare la licenza di rappresentare tutta l'Islam come se fossero loro l'Islam
Come se invivibili appartenente agli altri partiti dai dalla sinistra del Daily parallelo démodé educatrici degli atti o
Dei non musulmani che gli ha dato questo diritto
Io umilmente mi chiedo come mai il Governo
Occidentali che si presti sì si si si chiama dal Governo e democratici o governi istituzionali vanno abbia votare con l'Islam però con una religione perché ci si dialoga con una religione e non si dialogo con uno Stato o con delle istituzioni cosa vuol dire
I Governi occidentali sono rappresentante della religione cristiana
Non credo
O non devono essere così quindi il dialogo deve essere tra
Istituzioni il dialogo deve essere rivolto alla
Alcun con con spirito
Diciamo paritario
Perché quando si parla solo e qui se mi permette Giuliana e anche la nostra collega lei la
Donne
Solamente il diritto un rispetto del diritto delle donne
Che e l'indicatore di una democrazia è riuscito a uno rispetto del diritto del cittadino
Perché
Quindi petrolifero nei nostri paesi d'Italia dall'Iran
Fino alla Lazzaro occidentale oltre alla
All'alzata
Erano erano Cirami in tutto
Ma erano giusti in una cosa sola nel distribuire il loro la loro repressione su tutti i cittadini non faceva la distinzione tra l'uomo o donna non facevano distensione tra bianco nero o giallo qualsiasi cosa il cittadino era ricchi presso
Quindi bisogna difendere il cittadino io
Che organizzo alcuna
Piccolo cioè un piccolo festival
Di Cina ma in indenni in Sicilia
Che va a temi
Nel secondo anno mi sono dato alle licenze linguistica
Ho chiamato dalla l'edizione
Il pianeta e donna
Perché credo che la donna si e il il motore di tutto e l'indicatore di tutto
Però quando andiamo a parlare di democrazia non bisogna fare una distinzione tra donne e uomini perché
Quegli uomini che abbiamo trovato nei vari Barone vari caffè che corsia vanno che non facevano niente e erano Arlav dati
Perché le donne hanno avuto al potere economico nel grande nella casa hanno portato avanti la famiglia
Per giustificare il loro ozio per giustificare la loro il il loro fallimento personale hanno detto le
Siamo castrati dalla donna
Però quegli uomini non sono solo il corpo il solo rappresentanti dei cittadini del del mondo arabo perché bisogna stare attenti ad alcune cose e pensare al futuro perché
Mentre i Paesi che ora nascono in base a una democrazia
Scritta velocemente sui su su su delle costruzione scritte velocemente o cancellate però e mandate senza senza nessun nessun criterio
Democratico possono portarci a nuova dittatura come è accaduto ieri esattamente come ricordava Giuliana fieri morsi si è dato
Tutti i poteri
Tutto il potere domani quello quello della della della della Libia sì da tutti i poteri perché non ci sono costi istituzioni
Che sono stati scritti o o portati avanti dopo una discussione importante
Savasta questa mattina prima di venire qua ascoltavo con l'intervento del del rappresentante di Sistani in Iraq
Rispondendo ad una domanda
Vogliamo costruire o lo Stato religioso in Iraq durati otto assolutamente no
Il signor sessant'anni la Tolla Sestari ha detto no noi non vogliamo costruire uno Stato religioso simile a quello iraniano e in Iraq
Però bisogna stare attenti che la Costituzione irachena votata per al novantanove per cento dei cittadini
Iracheni ha sancito che non ci sarà nessuna legge che va in contrasto con l'acqua in contrasto con la Sharia
Alla faccia dello stato religioso qualsiasi o di qualsiasi nelle legge che tu vuoi emanare devi
Misurarla con la Sharia allora è uno Stato ha praticamente che
City di si non si riferisce religioso si riferisce laico però non legifera onori e non
Maremmana nessuna legge che non è
Consona alla alla Sharia quindi
Severino ci ha chiesto di essere velocissimo io sono velocissimo
Mi ha preceduto
La l'allarme l'intervento di di Vendola
Anche se lo sono uno di coloro coloro che andranno a votarlo che a l'Europa deve restituire il premio Nobel credo che abbia
Pienamente ragione
Perché
Se l'Europa
Perde anche questo treno in questo momento vuol dire sicuramente non merita di essere
In seguito da un premio così prestigioso per la pace l'Europa è assente continua ad essere assente e probabilmente verrà sovrastato di nuovo da questo evento dato del questi eventi
Grazie
Che tranne è interessante come avete sentito anche la pluralità di accenti non è normale insomma essi analisi su realtà così complessa e così in divenire è in trasformazione
Tra i saluti che voglio fare ricerche quello tra le persone presenti in sala e mi scuso ancora se qualcuno score però anche di vedere sarebbe l'arrivo dare Lodovico grazie che della
Nostra rivista è stato giovanissimo dei fondatori insieme a Balducci se siamo qui lo dobbiamo anche a persone come lui
Riccardo anche prima di dare la parola al vice Presidente del Senato Vannino Chiti che qui il in questa stessa sala il venti il venerdì il quattordici dicembre ci sarà un premio giornalistico premio information safety and freedom organizzato da
Questa associazione presieduta da Stefano Marcelli abbiamo organizzato insieme tante di queste
Iniziative che si occupa della libertà di stampa nel mondo che sarà dedicata per l'appunto a
La memoria di del nostro amico
Claudio Armini che tutti ricordiamo e
Con piangiamo
La farà la parola Vannino Chiti io ringrazio Vannino non solo che una
Di fermezza Vannino un attimo di
Una anche questa manifestazione della sua serietà
Che è stato con noi tutta la mattina come sua abitudine costume ma
In momento in cui sulla politica si è appuntata autocritiche se c'è una cosa che ha sempre contraddistinto Vannino è
Questo per noi è un non ore un riferimento non solo l'amicizia allungano testimonianze ma l'attenzione costante a questi temi che di solito per la politica sono solo un orpello prego quanti
Grazie grazie sereno anche per queste parole un po'generosi
Ma io voglio fare di dico la traccia il mio intervento perché voglio devono cercare di essere schematico vorrei partire da una considerazione
Su come si è consumata in questi giorni una ripresa di scontro su Gaza tra Hamas dello Stato di Israele e che cosa ha determinato di elementi di novità
Anche recente stati fermati da quella fosse un d'accordo con lei ma insomma critiche poi lo dirò che è stata chiamata primavera araba poi
Da lì dire una considerazione su quello che secondo me dovrebbe essere l'atteggiamento delle nostro dell'Europa e dove vedo l'attualità del pensieri dell'insegnamento di Balducci
Io penso
Che in questa vicenda in questa ripresa parto da qui perché diciamo per il Mediterraneo per il mondo ma certamente molto per il mediterranei come responsabilità nostra l'irrisolta questione del del
Scusate perché non riesco a seguire veloce a sedere me stesso
Irrisolta questione tra tra Israele
E popolo arabo palestinese
Il protrarsi di una di di una crisi che
Ogni tanto sconfina in vero e proprio scontro armato è un punto decisivo
Da che cosa è emerso da questa vicenda a me sembra che sia emerso questo Hamas è diventato un protagonista politico-militare
Perché la trattativa è stata con Hamas
Sta scomparendo l'Autorità palestinese ha fatta prima questione
Dove per cui la prima sottolineatura che esso non va avanti quel processo che era stato iniziato ma non è stato portato avanti dell'unità nazionale del Governo di unità nazionale palestinese
Quello che diceva che si viene a si sta già realizzando è questione di tempi una corsa contro il tempo non è possibile più fare uno Stato palestinese perché
Sarà uno Stato senza contiguità territoriale su questo marcia uno la destra la destra israeliana prima questione
Seconda questione l'atteggiamento e ruolo da protagonista dell'Egitto e del Presidente voce la quadro sulla scena internazionale
A differenza di pochi mesi fa in quelle città aveva chiuso i tunnel che erano la via d'uscita terrei casa quando c'era stata la crisi con Israele questa volta l'Egitto ha schierato se stesso
E ha svolto un ruolo importante
Simbolico politico diplomatico per far vedere che sullo scenario del Medio Oriente diciamo non c'era più libertà di intervento a tutto campo a trecentosessanta da parte di Israele io penso che si sia rafforzato questo ruolo dell'Egitto anche nell'immaginario vede non solo dei Paesi dei Paesi occidentali ma del mondo arabo quelle di quelle popolazioni
E
Attenzione appunto perché a casa questa volta sono andati in tanti non è andato soltanto il primo ministro egiziano sono andati espositive di quelli che rappresentavano gli Emirati cioè c'è stato uno schieramento molto vasto
La lega Araba appunto alla lega araba
Si è raggiunta una tregua vediamo insomma par di capire che due punti fondamentali sia non si sparano immensi
Da Gaza e garante e l'Egitto si riaprono le frontiere su Gaza
Difatti di fronte a tutto questo c'è stato un protagonismo dell'Egitto un ruolo di collaborazione forte e impegnativa da parte degli Stati Uniti d'America e della stessa Turchia qualche modo una presenza
Del della Turchia ora rispetta queste questioni quindi c'è uno scenario
Che si è modificato io penso che nella percezione della consapevolezza del mondo arabo e di quelle popolazioni sia modificato non semplicemente
Delle tattiche quadro o o delle valutazioni per quanto si riferisce ai Paesi occidentali e al mondo occidentale
In questa vicenda come è stato sottolineato anche in questa vicenda non solo in questa vicenda c'è stata un'assenza dell'Unione europea in quanto tale
Non solo perché l'Unione europea è preso da problemi di crisi che sta affrontando
Vanno
Il da come considerazione mia male ma questa è un'altra questione non solo perché Presa da questi temi si guarda i piedi
Ma anche perché non sta funzionando nel rispetto alla crisi né rispetto a alle sfide della globalizzazione nel rispetto alla politica estera di sicurezza su cui dopo Lisbona l'Europa avrebbe già
Una competenze è una responsabilità generale rispetto a tutto questo non funziona il modello che si sta e che si è costruito in Europa cioè un modello che man tre stabiliva che certe materie diventavano di responsabilità dell'Unione europea contemporaneamente accentuato quello che si chiama metodo intergovernativo
Se c'è il metodo intergovernativo e devi tra poco ventisette Governi si devono riunire decidere
Poi all'interno di questi Governi cessi il principio di veto ma quando si prende una decisione non pensano le famiglie politiche a volte possono essere conservatori volte possono essere progressisti che vincono le elezioni ma conta il peso dei Governi degli Stati dei popoli della ricchezza economica che c'è dietro
Noi oggi non parliamo della Siria ma di di recente successo una vicenda sulla Siria quando la coalizione nazionale contro il regime siriano ha trovato unità
E spesso un suo leader
Fatto positivo non è che l'Europa ha scelto un atteggiamento
La Francia l'ha riconosciuto il resto dell'Europa è rimasto più o meno spaesato anche su questo si vede come l'Europa l'Unione europea non è presente e anche da questo punto di vista secondo me si è le come non soltanto per affrontare la crisi davvero deve essere posta all'ordine del giorno las la frontiera per un rinnovamento della democrazia e per un ruolo della democrazia rappresentativa
Che si affermi nel ventunesimo secolo passa anche dalla costruzione di una democrazia sovranazionale europea del
Da da quella che che chiamiamo
Stati Stati uniti d'Europa
Dentro questo panorama europeo però c'è un'esperienza secondo me positiva che potrebbe servirci a trovare un bandolo di rapporto anche con le vicende del mondo arabo che ha svolto
Non si riesce considera Europa tutti si pensa al Consiglio d'Europa l'assente sapete che
C'è l'Unione europea di cui fanno parte certi Stati e c'è il Consiglio d'Europa l'Assemblea parlamentare deve delle del Consiglio d'Europa di cui fanno parte tutti gli Stati europei tranne la Bielorussia perché ci vuole un minimo di requisito di di di di di diritti di democrazia per farne parte
Ebbene il Consiglio d'Europa modificato un sosta il suo statuto
Per aprire i rapporti di collaborazione Consiglio d'Europa si impegna sostanzialmente a tutti attorno a due temi come si realizza si costruisce la democrazia si garantisce la libertà l'uguaglianza
Diritti umani quindi diritti di cittadinanza uguaglianze donne e uomini ha cambiato il suo statuto per consentire un partenariato di cooperazione
Compresi del Nord Africa quindi quelli di cui discutiamo che lo vogliono naturalmente proprio attorno alla costruzione di questi di questi punti che riguardano
Le
L'aiuto se viene di questo l'esperienza per costruire democrazie reali l'hanno chiesto due Paesi comunque iniziata questo farà partenariato uno il Marocco dopo la parziale riforma costituzionale uno il Parlamento palestinese
Mentre l'ONU non ha ancora riconosciuto lo stato della Palestina l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha riconosciuto il Parlamento della Palestina con cui ha a ha iniziato a costruire questo rapporto lo dico perché secondo me questa è la via
Questa è la via
Quanto ho pensato
La guerra in Iraq e l'intervento in Iraq sulla coscienza di quei popoli sul rapporto tra quei popoli l'Europa e l'Occidente perché noi lo viviamo
Certo anche per le nostre vittima PON certo punto ci siamo ritirati quegli altri sono ritirati tutti si sono
Ma
Che cosa ha significato nella coscienza di quei popoli e quindi anche nell'espressione di di di di dei dei partiti che in qualche modo li rappresenteranno dei Governi degli Stati che li rappresenteranno quindi individuare strade diverse cioè che mettano al centro se voi lo ritenete
Cioè se lo ritenete si può cooperare a partire dalle esperienze ma per cercare di DD di far vivere
Nelle costituzioni nel concreto svolgimento della vita politica e parlamentare un'esperienza che sia quella di di dirà di per la democrazia a me pare che sia la via che noi
Dovremmo seguire anche perché
Ultima considerazione che voglio fare
Nel
Insomma
Io non con
Non voglio dividendi non penso che sia
Il viso
Che sia importante dividerci con il termometro chi più ottimista di chi più pessimista su quello che succederà in quel poco di quelle è stato il problema vero dire che cosa interessa a noi che succede come si può
Ed aiutare questa evoluzione cioè tra io penso che noi
Non dobbiamo pensare lo dobbiamo ritenere
Che
Tutti i popoli costruiscano le stesse istituzioni e la democrazia questo a proposito di e che i tempi per costruire le stesse istituzioni se stessimo dei funzionari la democrazia siano istantanei
Richiamerei le nostre esperienze europee sulla democrazia c'è stata una rivoluzione francese c'è stata
Napoleone c'è stata la restaurazione ci sono state delle guerre in Italia che l'Italia la religione di Stato
Uscita da dalle norme giuridiche nel mille novecentottantaquattro quando è stato fatto il nuovo Concordato insomma
Sono i percorsi ecco naturalmente tutti ci auguriamo che percorsi siano più rapidi ma sono percorsi qui dentro ci sono avanzate arretramenti allora il problema secondo me che noi dovremmo
Cercare di di di impostare questo
Quello che è fondamentale e la salvaguardia dei diritti umani
Questo è un punto su cui bisogna cercare di essere fermi
Perché i diritti umani non non possono aspettare nel due mila dodici che si arriva al due mila cinquanta cioè qui la storia deve deve aiutare i tutti e e diritti umani nel diritto domani ci sono la libertà ci sono l'uguaglianza uomo-donna che è un punto fondamentale ci sono i rapporti tra religioni culture stato ci sono alcuni aspetti che sono
Che sono
Che sono decisivi io penso anche che dal nostro punto di vista dovremmo guardare con attenzione e qui non c'è tempo e voi tutti sapete su questo più conoscenze dirette di me ma io penso per esempio
Non so se sia un'illusione ma anche dentro i fratelli musulmani per quello che ho letto per quello che ho cercato di capire ci sono differenze tra i bravi fratelli mussulmani Giordania Egitto Tunisia eccetera eccetera ci sono differenze dentro uno scontro dentro che non è chiuso dentro gli stessi fratelli musulmani perché tipo di pace di partito saranno c'è la questione della Turchia
Che può influenzare
Cioè potrebbero esserci un modello come è stato nel dopoguerra in Europa non è detto che sia l'Europa non è la stessa cosa manco un partito che pur che inizia con un'impronta culturale e religiosa poi
Contribuisce a costruire società che hanno invece la salvaguardia di alcuni aspetti comunque quello e l'obiettivo secondo me su cui dobbiamo puntare
Noi dovremmo anche fare un altro discorso né euro noi Europa rispetta la Turchia
Perché come
La consideriamo la Turchia
La Turchia è un Paese che può entrare a far parte realizzando quello che è richiesto ogni Paese che fa parte dell'Unione Europea nell'Unione europea oppure siccome diventerebbe
Il Paese di religione mussulmana più grande dell'Europa no perché appunto se si continua con il sistema intergovernativo diventa Fo a meno potenza economica ma più abitanti
Della stessa della stessa Germania e infine l'ultima considerazione davvero questa degli immigrati
Io penso che il tema degli immigrati che è un tema chiesta noi qui vediamo i nostri ma sta creando contraddizioni in tutto il mondo in in Arabia Saudita ci sono due milioni di cristiani non c'erano mai stati e sono i più poveri cioè
La storia si ripete all'inverso no qua i più poveri quelli meno diritti sono quelli che che vengono anche cattolici che vengo dalle Filippine ma spesso sono prevalentemente musulmani che vengono da altri da altri Paesi in altri Paesi assistiamo a Christian il più antico insediamento che
Per per le condizioni a volte per le repressioni sono costretti a emigrare e altri invece che i vini che vi sono immigrati nonché quindi emigrano e e consigli e hanno una consistenza anche molto forte e creano problemi che erano in editi inediti e che rappresentano quelli che fanno i lavori più difficili delle colf lavori più che chi e quelle popolazioni non vogliono fare io penso però che sul tema degli immigrati che un tema complesso noi che cosa dobbiamo e vogliamo fare
Noi Italia non solo non europee perché se è un momento sono stati influenzati nelle rivolte nelle rivoluzioni arabe anche da esperienze che c'erano comunque di libertà democrazia che quasi vivevano
Se qui si riesce a far vivere pienamente i diritti di cittadinanza
Cioè due questioni sono io io sono aperto ammetto che sulle politiche per l'immigrazione si possono avere si debbano discutere
Tante questioni non sono temi complesse e credo non ci sia la bacchetta magica ma due punti almeno si dove sono preliminari si dovrebbero sciogliere
Cioè il fatto che se un bambino nasce in Italia quel bambino è italiano è un punto fondamentale si mette prima o o è frutto di chissà quale politiche sull'immigrazione
E così è il fatto se uno stacci in quanto i dieci anni in una città il diritto di voto amministrativo cela oppure no io dico c'era perché se no appaiono questa sera lei appunto lo so ma io mi ricordo che tutte le volte che abbiamo in contratto i nostri connazionali quando ero Presidente della Regione si incontrava andando in una realtà straniera le nostre comunità o divise per regioni ma venivano vengono me normali tutte insieme ma
Insomma libri l'avallo o che c'erano le targhe nelle sedi in cui c'era si evito accolte ce le davano il giorno dell'anno il mese in cui avevano conquistato il diritto di voto che è un delitto politico fondamentale allora queste questioni se si realizzano creano anche un rapporto di fiducia di stabilità che dà senso alla cooperazione che dà forza alla nostra anche capacità di di di quando poniamo dei temi come diritti umani di porlo con una coerenza perché è difficile porre se non temi appunto sei se quando le contraddizioni sembra che si faccia romaniste allora l'insediamento di Balducci a me pare che sia questo almeno io lo leggo così in questi temi uno
Che c'è il primato della coscienza rispetto alle legge li state le religioni eccetera e questo è un punto
Decisivo
Due
Che oltre l'uguaglianza uomo-donna ci deve essere una rapporto di pacificazione che si ricostruisce tra gli uomini come famiglia umana e tra gli uomini del pianeta tra gli uomini donne e uomini e la natura del nostro pianeta
Tre
Che l'Occidente se ha un pensiero unico e se considera le altre culture le altre fedi le altre esperienze come subalterni o secondarie e vede gli altri soltanto o come sudditi o come nemici
Entra in una crisi e forse non senza forse c'è già entrato non esce dalla sua crisi e non dà un contributo che invece richiesto anche all'evoluzione di in modo positivo delle altre realtà comprese quelle dei Paesi reale grazie
Io ringrazio Vannino per questa sua analisi e per questa
Questo suo modo di
Ricostruire di dare un senso complessivo anche alla nostra discussione stamani
Naturalmente
Sarebbe bello dare voce a più punti altri punti di vista fare un secondo giro ma io credo che dobbiamo essere pragmatici perché poi i ritmi della giornata incalzano
C'è il buffet in via Ginori quattordici che aspetta
Debba sicuro cioè ma fatto dalla Rampazzo ma sarà un buon può fare
Dei dopo nacque io ringrazio tantissimo perché è stata una tavola rotonda permettete nostalgie Presidente dal coordinatore dirlo ma
Come quella di ieri d'altra parte bella cui
Vi sono state in cui è stata messa non solo lucidità di analisi ma
Passione io ringrazio lei la illustri
Luciano Ardesi Rodolfo ragionieri Giuliana Sgrena Vannino Vannino Chiti Air fa Rashid e ringrazio
Di cuore
Tutti voi
Appuntamento oggi pomeriggio alle
Sedici in Palazzo Vecchio come il nostro Presidente Roberto modi aprirà la sessione
Sulla città sostenete convegno e testimonianze il suo lavoro grazie
Da
Natalizio statico
Andare ad averne
Ma
Comunitari