Intervista a Tullio Padovani sull'audizione informale in Commissione Giustizia della Camera dei Deputati sul tema della prescrizione

Pressata domani in questa audizioni in Commissione giustizia si è parlato
Di prescrizione in che termini e spiega meno ascoltatori partendo da quello che Marco Pannella dice sempre cioè che la prescrizione crea un'amnistia strisciante e di cluster quindi cittadini serie ai cittadini di serie B
Dunque in Commissioni giustizia si è parlato di un progetto di legge che intende modificare la disciplina attuale dell'amnistia in che senso intende modificare questo il punto
Cercando di porre rimedio talune delle storture più evidenti della disciplina attuale che è il frutto di un intervento che definire sciagurato è dire poco
Per la legge
Cirielli che ha devastato un terreno che già di per sé
Non aveva bisogno di devastazioni perché
Si sarebbe dovuto provvedere in ben altro segno avvenga una disciplina all'insegna della più totale irrazionalità
Il ragionevole fin nelle midollare così di
Va detto che se da un lato il disegno di legge si sforza di eliminare queste contraddizioni poi come risultato finale
A
L'allungamento dei termini prescrizionali
Finisce con l'essere il rimedio sovrano alla difficoltà di rispettare tempi ragionevoli process si fa in sostanza
Quel che non si deve fare
Sarebbe come somministrare a un alcolizzato al trovino sperando che
Alla fine
SISS Azzi di questo vino smetta di beni ma in realtà alcolizzato continua a bere viene dai più ne vuole
E così seguendo
Il mito di un allungamento dei tempi processuali come rimedio
Che consenta di proseguire sul cammino della giustizia in tempi ragionevoli si finisce col col determinare appunto lo sfondamento di tutti questi
Problema è che nella disciplina attuale così come nella disciplina originaria convivono due esigenze contrapposte da un lato cioè l'esigenza che è un'esigenza avvertita da tutti e in tutti gli ordinamenti di dare conto della perdita di memoria cioè
Passato un certo periodo di tempo
Un reato non può più essere perseguito perché non ha più senso perseguirlo in termini oggettivi non serve alla comunità bisogna rassegnarsi al tempo e quello che un penalista dell'Ottocento definiva il trionfo dell'oblio
Però
Dall'altro lato un po'paradossale che il trionfo dell'oblio si celebri magari nel mentre si sta accertando quel reato cioè nel mentre
Si sta celebrando il rito della memoria quindi mentre ci si sforza di ricordare arriva all'oblio che dice
Dimenticate vi di tutto è finita la corsa in realtà
Dentro il meccanismo della disciplina si innesta un'esigenza diversa che è quella della durata ragionevole di procedimenti non si può sottoporre a processo uno
Per dieci anni vent'anni perché si rovina la vita il processo è sostanzialmente una pena diceva Carnelutti
E lo si strumentalizza come persona asini che non la riguardano cioè per far vedere alla collettività che siamo se lei ritiene uno sotto processo per dieci quindici anni gli si scardinare Italia assetti familiari e quant'altro
Allora bisogna
Che ognuna di queste due esigenze abbia la sua collocazione il suo posto e che cosa bisogna fare in estrema sintesi bisogna prevedere termini prescrizionali legati alla perdita della memoria i quali funzionano fino al momento in cui inizia l'accertamento del reato a quel punto lì la prescrizione viene
Semplicemente dimenticata perché perché si sta procedendo a ricordare quindi
Il rito dell'oblio deve cedere al
Processo che la memoria
Quando quindi il PM formula sua richiesta di rinvio a giudizio li deve scattare un'altra forma di prescrizione legata alla durata ragionevole del procedimento e quindi un termine
Fisso prestabilito entro il quale deve concludersi quel rito che se non si conclude c'è la decadenza dell'azione penale naturalmente è necessario poi
Aggiustare dal punto di vista tecnico la disciplina ma sono tutti i problemi riso lunghi basta che ci sia la volontà di dare spazio in modo razionale a ciascuno di questi due esigenza
E
Non rassegnarsi all'idea che i processi possano proseguire era un tempo indefinito del resto
Non si può dimenticare che il nostro codice quello del mille novecentottantanove il Codice passarli
A testa ben chiara la necessità
Di una durata ragionevole perché ha fissato nei termini precisi alle indagini preliminari ai tempi in cui deve essere chiesta
Il rinvio a giudizio oppure l'archiviazione ai tempi di fissazione di udienza preliminare insomma appaltato in termini
Corrono logici tutte le fasi processuali ha stabilito che in dibattimento un'udienza esse non consente la definizione del procedimento e sia
Programmata per il giorno successivo non per l'anno successivo
Quindi la disciplina
C'è
Solo che questa disciplina senza conseguenze nel caso della sua popolazione cioè sono d'termini puramente ordinatori termini che restano sulla carta il più delle volte
O che hanno
Forme di sanzione molto blanda nel caso dello sforamento
Del termine delle indagini preliminari limita Lizza brevità degli atti ma insomma questi son problemi tecnici che non vale la pena
Ricordare qui Perilli per gli ascoltatori di Radio Radicale quello che importa sottolineare è che i termini ci sono
Basta allora sforzarsi di renderli effettivi e trovare il modo di assicurare questa effettività in modo
Congruente ragionevole prendendo praticabile questo termine
Con tutti i problemi che ciò
Comporta ma
Orientandosi su questa linea invece noi
Preferiamo muovere dal presupposto che questa situazione di illegalità stanno
E quindi sia la base da cui partire per trovare rimedi ulteriori in un'altra sede ma così non deve essere
Prima di tutto bisogno constatare che la normalità era normale cioè non corrisponde allo schema normativo bisogna renderla normativa quella normalità è fare quello che
Marco Pannella
In bocca da sempre e cioè ripristinare la legalità una cosa semplicissima parole ma
Come si vede difficilissima nei fatti
Che domande le hanno fatto beh non c'è stato tempo per domande perché
Hanno parlato ovviamente anche
Gli esponenti del segretario dell'Associazione nazionale magistrati e poi l'avvocato Spigarelli gli altri membri della Giunta dell'Unione delle Camere penali che non c'è stato il tempo per un contraddittorio ma
Una promessa reciproca di
Procedere su questo cammino di consultarci vederci sentirci insomma ecco
Io ho dato la mia disponibilità per quel che può servire
Ma quindi
Questo progetto di legge si sta incanalando nella nell'ambito che diceva lei c'è
Almeno farò poi il testo nel senso che io auspicherei cioè
Ma potrà esserci del resto
Difficile pensare che in questa legislatura si possa arrivare a un risultato positivo mancano tre mesi insomma
è vero che si diceva un tempo siate realisti chiedete l'impossibile ma qui
Ecco dividiamo in altri tempi
Senta per essere però anche una testimonianza lasciare in eredità qualcosa di sensato può servire esatto la bottiglia col messaggio buttata in mare poi tolgono raccoglie ma speriamo che sia qualcosa di più della bottiglia rallentare
Senta questa è una considerazione su una situazione terrificante in cui versano le nostre carceri anche perché tra l'altro
Ho notato che ultimamente danno molto i numeri chiesi semmai seguo anch'io questi numeri resto ogni volta sconcertato senta io
Nelle carceri insomma mi interesso come modesto studioso da una vita per quel che posso
Ho collaborato radio carcere insomma quando Riccardo mi chiama io rispondo sempre dico Center Riccardo che non dico mai di no perché
Svolge un'opera Menem benemerita poi soprattutto
Abbiamo farlo canestrelli Ricardo Darin altresì ma speriamo Casanova nasce nefaste disavanzi che si è poi noi abbiamo una grande fortuna nel nostro Paese che c'è risulta Rita Bernardini perché non la conoscesse
Che la
Diciamo è una santa laica che si è accollata
Una funzione civile
Straordinaria
Importanza svolta
Con una dedizione comunque calore umano con un impegno e con una lucidità
Che sono veramente straordinario ogni volta che la vedo meno braccio
Senta ma sull'amnistia ne sarebbe assurdo che si rivelerà già come conguaglio su questo io sto comunque
Senta ma nel mondo accademico quindi tre suoi colleghi
Questa idea questa idea darei la maggioranza tra i penalisti esibirà io non ho fatto una indagine statistica poi
Sai penalisti sanno
Mondo ormai molto variegato però
Mi sentirei di dire che
Stessi insomma
A me pare di sì nostro atto però una consultazione sai penalisti sono professori professori hanno Sant'
La puzza sotto il naso insomma voglio sapere vero chiedevo perché una delle argomentazioni vengono spesso tirate fuori quando si parla di amnistia è che il Paese non ha Tronto
Senta e se non è pronto ma non era pronto per il divorzio non era pronto per la Borsa non è mai provveduto non è mai pronto queste l'argomento dei reazionari reazionari dicono sempre che non è pronto capito anche anche
Nel Silla BO risultava che i cittadini non amo pronti per leggere certi libri accostarsi a certi dottrine mi sono mai pronti la
Legge il Po recentemente ripubblicato da liberi libri un'antologia di iscritti di questo genere il Silla BO poi la
Quelle in ciclica
Gregorio diciassettesimo testi attualissimi nel senso che
A parte il linguaggio sono scritti ieri sono scritti ieri sono la guida della nostra vita politica reale
Naturalmente qualche piccolo contenuto varia ma
Dovremmo leggerli perché c'è tutto c'è tutto non siamo pronti non c'è un maturi dobbiamo stare attenti e certe cose ci fanno male
E quindi continuiamo così siamo un Paese ahimè infelice un Paese tenuto in uno stato di minorità un Paese dove
Vietato pensa è un pericoloso
Un Paese dove
Si realizza
In Occidente più da vicino il modello di mille novecentottantaquattro che descrive il rapporto
Tra potere autorità non è
Una critica al sistema sovietico mila centonovantaquattro allo spunto nel sistema sarete ma non c'entra niente
A anche dal punto di vista della struttura sociale delinea un massetto che ci fa ben intendere come Lisi analizzino le strutture di porti
Come si realizza dominio vero
Totale e assoluto ma noi siamo mille novecentottantaquattro di al Ministero dell'amore
Abbiamo il Ministero della Verità abbiamo tutte queste bellissime istituzioni che ci dicono delle cose meravigliose
Alle quali siamo invitati a crede perché abbiamo convocati davanti allo schermo allora ci dobbiamo indignare per le cose di cui bisogna indignarsi almeno provare con le altre naturalmente
Lo schermo ci dice quello che deve dire
Che vogliamo farci sapere
In un paese così
Francamente difficile non essere d'accordo il Paese non è pronto certo che non è proprio OPA certe non è pronto
Basterebbe farvi vedere
Una volta alla settimana come stanno le carceri italiane basterebbe far circolare il documentario che pure è stato trasmesso
Una tantum sul Poggio Reale starlo vidi a tutte le ore del giorno
E star vedere che cosa succede in uno dei duecento carceri italiane entrare
Il sull'orario intervistare e caricare addosso alla collettività il peggio di questa immensa vergogna
Io credo per sollecitare un moto
Non sono di indignazione ma
Ma
Di annichilimento perché è una persona che abbia un minimo di sensibilità non potrebbe non rimanere annichilita di fronte all'enormità di questo male devastante
Si può convivere con questo male sono pensando che non sia tale solo pensando che non sia poi così male e che chi ci sta in definitiva ha meritato un trattamento non proprio al vertice
Delle piacevolezza e umane ma si vede in sedi che si tratta beh io credo che all'orrore indurrebbe italiani al carico al sei per l'amnistia