L'Onu riconosce la Palestina come nuovo Stato Osservatore. Intervista a Stefano Polli

Il via libera dell'Assemblea generale dell'ONU alla alla Palestina
Come è stato osservatore non membro dalle Nazioni Unite ha un valore politico importante direi enorme perché
Riporta l'attenzione della comunità internazionale al nodo israelo palestinese
Un'attenzione che era sparita in questi mesi e in questi anni per vari motivi
Prima di tutto perché gli Stati Uniti si sono dice interessati di questa questione
Vero Barack Obama ha pensato l'Afghanistan ha pensato l'Iraq ha pensato soprattutto alla crisi dell'economia americana d'Europa come entità unitaria politica non è mai esistita e lo ha dimostrato tristemente
Ancora una volta è un tasso grato nello stagno dal punto di vista politico perché si muove
Una palude ferma da da troppi anni
Dal punto di vista tecnico giuridico in realtà
è un un piccolo passo perpetrate la Palestina per Perelli vivi i dirigenti palestinesi perché poi di fatto
La Palestina non avrà diritto di voto non al non avrà voci all'interno dell'Assemblea generale dell'ONU
Che tra l'altro dobbiamo ricordare non è l'organo principale delle Nazioni Unite per largo principale Consiglio di sicurezza dove i parenti degli hanno farli con i loro tentativi per cui dal punto di vista giuridico legale è un piccolo passo ma ha questa valenza politica
E appunto di riportare nell'agenda dalla comunità internazionale questo argomento che è fondamentale
Fondamentale non solo perché un argomento che si trascina da decenni ma perché è il nodo centrale della matassa in grovigli atta di tutti i problemi del grande Medio Oriente
Dalla questione del dossier nucleare iraniano alla alla alla crisi siriana a questa primavera araba era cominciata in un modo e che adesso sembra stia cambiando progressivamente strada
Quale saranno le conseguenze di di questa decisione questa è la domanda e ci sono fatti nei corridoi dell'ONU
In questi giorni e in tutte le capitali in tutte le cancellerie del mondo potranno da un lato far ripartire il processo di pace israelo-palestinese o aggiungeranno problemi ha problemi creeranno nuovi tensioni nuovi inasprimenti
Nessuno probabilmente sconveniente scomparire in questo momento un soldo su una nessuna delle due opzioni ma le prime reazioni
Fanno ritenere che purtroppo questa questa decisione e potrebbe potrebbe creare nuove tensioni redazioni israeliane
Sono sono sono costate molto dure le reazioni israeliane iniziali e e dobbiamo sempre ricordare
Che lo stesso Abu Mazen ha riconosciuto che questa pari pari ed è stata in qualche modo
Una una realtà della disperazione nel senso che adesso giustamente
Ne nei territori a Cisgiordania e a Gadda si festeggia giusto perché questa è la riva c'è un riconoscimento dopo decenni
Di di di ricerca appunto di una risposta quindi è giusto che sia in Italia ma è anche vero che
Il parere negli avrebbero preferito arrivare
Ad avere delle dei riconoscimenti
Attraverso i negoziati di pace che invece sono fermi e poi dobbiamo ricordarci che comunque gli Stati Uniti sono contrari e gli Stati Uniti sono importanti in tutti i negoziati che ci sono stati che ci saranno tra israeliani
I palestinesi io credo che molto dipenderà dall'atteggiamento dei palestinesi perché
I palestinesi
Potrebbero teoricamente abbia diritto per esempio dopo questo riconoscimento ad andare alla Corte internazionale dell'Aja
E cercare un qualche tipo di processo nei confronti di Israele potrebbe lento richiamarci alle convenzioni di Ginevra questo nuovo ruolo questo nuovo status permette ai palestinesi di fare questo
Se lo faranno probabilmente costituzione diventa un muro contro muro dal quale difficilmente sottrarci di uscire fuori scende chiamo BA Abu Mazen
A sarà così intelligente da prendere questo riconoscimento questo nuovo stato strappato Palestina ma aspettare
Senza andare avanti ulteriormente probabilmente non nel breve ma nel medio periodo potrebbero ripartire davvero i negoziati tra israeliani e palestinesi