La casa: quale diritto civile?

Radio radicale buongiorno a tutti sono le e nove e trentasette minuti abbiamo ignis studio come tutti i nonni di Mimma leopardi
Dell'associazione radicale per la casa e Massimo già Cocchetti docente di urbanistica e democratica
E questa è la quinta trasmissione di anni un ciclo di i sei trasmissioni appunto sul problema della casa in Italia ed è il titolo la casa quale diritto civile ecco di questa problema come sapete le fonti ufficiali
Hanno che creato un'immagine impatto del tutto falsificata distorta del problema e queste trasmissioni vogliono mettere in evidenza appunto
Alcuni dati importanti oggi e le trasmissioni precedenti sono stati appunto quattro la prima è stata del titolo
Lo occorre ancora costruire la seconda casa in affitto case in proprietà
Nate la la quarta è stata inquilini e proprietari passione veri interessi convergenti
E quella di oggi dal titolo il patrimonio pubblico è utilizzato a fini sociali chiederei per prima la parola minima che appunto
Di solito fa una breve rassegna stampa degli articoli della settimane di come la stampa ha trattato questo tema e poi daremo spunta la parola Massimo Petrella il tema di questa di questa giornata buongiorno
Dobbiamo rilevare questa settimana non c'è stato molto rilievo all'argomento casa sui giornali
E se ne è occupato quasi esclusivamente L'Unità e se n'è occupato soprattutto per pubblicizzare e spiegare i motivi di una manifestazione che si è tenuta il ventidue ottobre a Roma
Appunto leggiamo uno di questi articoli più significativo del giorno ventidue ottobre con richiamo sulla prima pagina e dove leggiamo la manifestazioni con Ingrao libertini avverte la cassa un diritto che va rispettato un in corteo a Santissimi Apostoli perché finisca il dramma degli sfratti
Appuntamento alle diciassette alle stelle decine d'iniziative hanno preparato all'incontro la storia dell'ennesima venga frazionata
Leggiamo un pezzettino e casa oggi la città scende in piazza per chiedere al governo impegni precisi per il rilancio dell'edilizia per fronteggiare con misure adeguate l'ondata di sfratti
La manifestazione nazionale indetta la direzione del PC prenderà il via alle diciotto alle ore diciassette con un corteo da piazza Esedra a Santissimi Apostoli
Parteciperanno Pietro Ingrao Lucio Libertini il sindaco Ugo Vetere
Assemblee dibattiti incontri sui posti di lavoro hanno preparato alla città questa manifestazione sulla casa
E Roma è stata scelta per questo incontro di lotta Paglione che qui sono più acuti Problemi perché il dramma della casa pesa in modo grave perché sono oltre trecento mila le situazioni esecuzioni in programma entro la fine dell'anno
Un panorama fosco con decine e decine di vendite frazionate con le case in affitto che non si trovano con un mercato immobiliare con me tratta supremazia capogiro
Qui sotto raccontiamo l'ennesima storia di una vendita frazionata gli inquilini stanno lottando con coraggio contro le scelte proprietario
Perché sanno che se i loro appartamenti venissero vendute ad altri per loro non resterebbe altro di un futuro da sfrattati e poi spiega il appunto questa ennesima
Storia di inquilini che non così credono forse a quello che gli raccontano
Viva divertiti severe limitazioni si indichiamo sindacali dizioni eccetera
E poi si ritrovano con incredulità e in mezzo alla strada appunto
Non crediamo opportuno leggero perché purtroppo è uguale a tante e tante altre
Non abbiamo altro nella rassegna stampa da leggere d'importante e quindi diamo più spazio alla seconda parte e ai giornali vecchi che dove abbiamo trovato le cose molto molto interessante
Massimo sei
Dico che condusse del momento anche di impostare subito il tema di oggi perché con fronte diciamo la chiacchierata cioè mettere anche qualche impedimento di rassegna stampa per accedere anche per ricevere un po'i tempi
Ecco vorrei premettere come nelle altre volte un brevissimo riassunto delle trasmissioni precedenti per dare il quadro anche a chi si mette in ascolto oggi per la prima volta non abbiamo già fatto tre trasmissioni a parte una prima di introduzione
Nella seconda che era dal titolo occorre ancora costruire avevamo cercato di dimostrare che mente ritengono nascosto che l'Italia è l'unico Paese al mondo con trenta milioni di vani più degli abitanti
Ancora oggi i governi favoriscono e finanziano la cosiddetta ripresa dell'edilizia avevamo detto che il censimento stesso ha dimostrato che per ottantasette per cinquantasei milioni di abitanti ormai stabilizzati che esistono ormai ben ottantasette milioni divani e che questi contrariamente a quello che tendono a far credere
E governa i rappresentanti diciamo governativi solo il venti per cento sono seconde case che quinti nelle città nelle aree urbane esiste un patrimonio praticamente inutilizzato un male utilizzato di circa venticinque milioni divani
Nella terza trasmissione dal titolo case in affitto case in proprietà avevamo cercato di dimostrare che mente ritengono nascosto che l'Italia è l'unico Paese europeo in cui sono proprietari dell'alloggio in cui vivono ben due terzi dei cittadini
Ancora oggi i governi ci emanano leggi occulto i provvedimenti che tendono color grigio senza costringere i cittadini a diventare a comprare la casa impedendo peraltro qualunque politica sana sugli affitti
Non ho portato gli esempi del censimento ancora il quale dice che in Italia il sessantaquattro per cento sono proprietari della propria casa il trentasei per cento sono in affitto contro altri esempi di altri paesi che non sia messo qui riassumere
Nella parte trasmissione dal titolo inquilini e proprietari possono avere interessi convergenti avevamo cercato di dimostrare che mente vi tengono nascosto che i rappresentanti di entrambe le categorie hanno sempre considerato inversamente proporzionali rispettivi interessi
Tutti i partiti tentano ancora oggi di riunirli sotto la propria bandiera per non dover rinunciare ad uno dei due chiamiamo i serbatoi elettorali
Avevamo fatto l'esempio delle categorie diciamo che rappresento gli uni e gli altri cioè cioè delle rappresentanze politiche che rappresentano inquilini e proprietari da una parte per gli inquilini c'è il Sunia avevamo detto
Fortemente egemonizzato dal Partito comunista è molto più forte degli altri ma esiste anche una sì certo
Per della democrazia cristiana in un una comica casa emanazione del PSI quindi lo schieramento perfettamente
Politico perfettamente presente nell'era pretende di rappresentare gli inquilini dall'altra parte per i proprietari oltre la Confedilizia che rappresenta diciamo un po'rapidamente
La grande proprietà esiste la UPI cioè la rappresentanza sociale diciamo così dei si potrebbe anche dire sindacale dei piccoli proprietari
Che è di fatto lottizzata tutti i partiti esiste una presenza forte di molti partiti nessuno infatti rinuncia a ad aprire una sorta di egemonia politica anche su questi su quei due terzi di italiani che vivono in proprietà
Nell'UPB il grande equivoco di fondo l'avevamo accennato ne riparleremo a fondo anche l'ammissione prossima e con quali numero minimo di appartamenti di proprietà si può entrare a far parte della categoria e quale numero minimo propongono i partiti in numero varia da cinque a dieci non so esattamente in questo momento
Piccolo proprietario se si intenda uno che ha cinque o dieci appartamenti di proprietà ma l'ordine di grandezza e questo avevamo concluso quindi e a parere di diciamo di tutti i rappresentanti di categoria come abbiamo detto i rapporti di interesse di convergenza fra le due categorie sono impossibili
Alla fine della quarta trasmissione possiamo quindi prima di iniziare la prossima sul patrimonio pubblico riassumere in un certo senso una situazione
La situazione generale estratta dai dati che abbiamo detto abbiamo tirato fuori dalle precedenti trasmissioni in una sorta di scala dei bisogni o di privilegio sequenze si lega diciamo una parte o dall'altra
Del sì diciamo relativamente al problema della casa avevamo fatto una specie di schema che si può anche immaginare ascoltando semplicemente
Su una linea orizzontale perché unica perché il cui abbiamo detto i bisogni e gli interessi delle due categorie sono inversamente proporzionali
Se voi immaginate otto millimetriche con ottanta millimetri che corrispondono agli ottanta milioni di a Vanni esistenti in Italia nelle città escludendo quelli di seconde case
Da sinistra abbiamo circa sedici milioni quindi sedici millimetri diciamo corrispondenti a quella categoria che si può igienicamente definire inquilini
E che a loro volta possono essere inquilini di piccoli proprietari di grandi proprietari o degli enti pubblici
Subito al centro di questa linea quei quaranta milioni
Di abitanti che ci vivono in casa di propria proprietà e la somma di questi due sedici più quaranta fa infatti i cinquantasei milioni di abitanti stabilizzati dai quali comunque solo dai quali nasce quindi la domanda di affitti nuovi non essendoci appunto incremento demografico né inurbamento ma la destra di questi sedici più quaranta cittadini esistono
è una categoria di cittadini chiamiamoli proprietari a titolo diverso divani vuoti
Questi qui sono a cominciare diciamo dal centro piccoli proprietari grandi proprietari e all'estrema destra gli enti pubblici proprietari anch'essi di una e immenso patrimonio edilizio inutilizzato
E direi che
Mi la panoramica sulle trasmissioni precedenti si può dire un po'seguita mi pare che per non perdere tempo no
Sì comunque quello che ci interessa soprattutto vedere come questo patrimonio pubblico viene utilizzato siano ed è utilizzata Denis fini sociali oggi è punteggiata tutto l'Istituto autonomo case popolari poi questi enti cerchiamo di elencarli generiche natura sono come utilizzano questo teorema
La revisione di di oggi abbiamo detto e dal titoli patrimonio pubblico e utilizzato affini sociali
E cerchiamo di dimostrare che mentre ritengono nascosto che l'Italia è l'unico Paese sviluppato con la minor quantità di alloggi pubblici che per la maggior parte assegnato a non aventi diritto tutti i partiti ne propongono una svendita agli stessi
E fatemi fare che per un attimo bere panorama grosso modo il patrimonio pubblico nel suo complesso si può particolari in tre grandi categorie parte poi altre minori di cui parleremo Istituto autonomo case popolari
Gli i patrimoni dei comuni
E i patrimoni degli enti pubblici o di diritto pubblico diciamo di scala una statale di livello statale
Che con loro complesso queste tre categorie questi tre soggetti pubblici posseggono quasi tutto il patrimonio pubblico
Cominciamo dall'Istituto autonomo case popolari permettetemi per un attimo di frà che ne una brevissima storia l'istituto istituti autonomi perché di case popolari sono autonomi in quanto sono uno per provincia e sono riuniti dalla ANIA Catto che un ente che li coordina scala nazionale
La storia delle case popolari è e non a caso una perfetta fotografia della storia politica del Paese
Il primo ente per le case popolari Fullin a casa di emanazione chiaramente monocolore democristiano che produsse in effetti una buona quantità di edilizia pubblica anche non anche di buona qualità
Soprattutto nel primo dopoguerra sciolto nel sessantatré al momento del primo centrosinistra e sostituito come ogni ente i importante nel momento della creazione del centrosinistra uno nuovo ente cioè cambiando targhetta in modo che potessero nuovo ente entrare in massa i rappresentanti del Partito socialista fu creata la Gescal la Gescal e un ente
Mi parlo un attimo dopo
Un ente
Che fu sciolto nel settantadue è sostituito poi dall'Istituto case popolari di cui parleremo più a fondo una parola sulla Gescal la quale importantissima come per l'istituto per l'Ina Casa che l'aveva preceduta anche la Gescal
Chiede il contributo dei lavoratori dipendenti
Tutti i lavoratori dipendenti prelevando lo zero trentacinque per cento delle retribuzioni
Oltre quello una parte del settanta per cento circa che pregavano l'impresa
A tutti gli assegni vecchie assegnatari Ina Casa viene concessa in quell'occasione la possibilità di passare dall'affitto alla proprietà cioè attutire signora Ina Casa viene in effetti consentito il riscatto dell'alloggio e quindi di un inizio diciamo di vendita dell'alloggio punte del patrimonio pubblico
Il velocissimo rapido meccanismo di Spesal ammesso appunto in negli anni del dopoguerra si inceppa
E dice Corrado Giustiniani nel suo bel libro la casa promessa di edito da Einaudi che esse indichiamo all'attenzione dei lettori
Si inceppa soverchiare o da una montagna di procedure burocratiche e dalle beghe fra i vari centri di potere del neonato centrosinistra
C'è chi insinua il sospetto che il blocco dell'Ina Casa sia stato provocato ad arte
Per Fini non proprio edificanti infatti dal primo luglio sessantatré al trentuno dicembre sessantotto la Gescal ha investito circa cento settantasei miliardi nella costruzione di case che la sua attività istituzionale
E mi accumulati nelle banche o investiti in titoli penne duecento ottantatré
In cinque anni e mezzo di vita suo ogni dieci lire affluite nelle sue casse la Gescal li ha spesi dunque meno di quattro in case mettendo le più di sei al sicuro in banca
Per restare nel massimo Endemol Querci che è responsabile dell'odore Chamaecyparis Ledbetter socialista e diceva a questo proposito e per questi soldi e per altri soldi stanziati
Dallo stato direttamente che la Cassa depositi e prestiti a bocca di saldi indolenzimento vari titoli
E destinati a alloggi infatti infatti peraltro c'è anche una quantità di interessi maturati in quel periodo si parla di diciotto oltre diciotto miliardi
Che
Sono finiti in case private e si dice
Detto pubblicamente nessuno però riesce sapere come quando abbiano preso la via dell'estero Katia che sta alla base nella chiesta un'interrogazione parlamentare faremo serve
Agli ascoltatori risultato di questa interrogazione proprio come sono finiti questi soldi Geza come finiscono perché ancora oggi questa trattenuta viene accentuata sopra tutti
Se la di tutti i lavoratori dipendenti a questa sarebbe paradossalmente paradossalmente per questo parliamo della Gescal perché pur essendo stata abrogata abolita
Ma con un decreto ministeriale del settantadue
Insieme ad altri o enti
Il patrimonio
Il loro patrimonio che sarebbe passato istituto autonomi case popolari
Mentre i patrimoni passati sullo globali quello che è rimasto e il prelievo obbligatorio che viene esso chiamato ex Gescal sulla busta paga di tutti i lavoratori che è rimasto di inamovibile malgrado malgrado l'assurdità
Cioè si seguito oggi a pagare un contributo per un ente che non esiste più da non sono una decina d'anni
E in tutti questi anni Stato continuamente prorogato l'ultimo termine per ora e nel dicembre ottantasette peraltro mi diceva non lo sapevo io dei compagni che qualora uno di questi lavoratore abbia assegnato una casa dell'Istituto case popolari smette di pagare questo contributo ex Gescal e osservazione se non non di merito sul fatto che smettere comunque se bene smettere poi divaga questa cosa ma
Sembrerebbe anacronistico il fatto che il momento pulisce la casa smette di cogliere sembrerebbe se il contrario
Quindi la Gescal per concludere è un diciamo riferimento chiamiamolo così storico perché attualmente non esiste più ma esiste ancora questo sua ipoteca sulle buste dei lavoratori
Ho e così si arriva all'Istituto case popolari Istituto case popolari oggi viene valutato a vere fra i propri diciamo assegnata ai circa un milione di famiglie facendo rapidi calcoli si può desumere che abbia quindi circa cinque milioni di vani e quindi si può desumere che sul totale dei brani esistenti abbia circa un cinque per cento del patrimonio totale degli ottantasette milioni di anni cui abbiamo parlato all'inizio
O il
Ecco
Sul un patrimonio del dimmi
Sì adesso parliamo un attimo di di di di di alcuni dati che abbiamo lascia i prima ancora fare un riferimento a quello che dice Giustiniani
Fra gli italiani che hanno un tetto milioni di famiglie che pagano un affitto molto modesto che non verranno mai sfrattate neppure servite morose alle quali sarà consentito perfino la compravendita di alloggi pubblici questo è la definizione giusta che definito Giustiniani tenta parla di dare di questa categoria di cittadini peraltro relativamente privilegiati rispetto ad altri come Sandra non legale non generale cioè non incontrollata dello straniero autorale certamente
è stato calcolato che solo sei aspiranti all'anno su cento che fanno domanda riesca ad ottenere l'alloggio di un l'assegnazione di un alloggio dell'Istituto case popolari questo viene da un rapporto del Censis del settantanove del settantaquattro non mi ricordo
E quindi che praticamente di fronte a questa domanda continua che c'è di case popolari e per impedimenti impossibile per l'Istituto case popolari riavere indietro il patrimonio affittato anche qualora il
L'assegnatario non ha più le i titoli per averlo nave nel possesso
Per cui più soli dicendo volevo ricordare a proposito di riscatti degli alloggi popolari che una vecchia legge vecchie relativamente minore centosettantasette non cinquecentotredici aveva detto che non sarebbero più avvenuti
E vediamo che è stata presentata il trentuno il tredici maggio mille centottantuno alla Camera dei deputati un disegno di legge che porta il numero venticinque novantaquattro
E questa legge è stata riproposta nel discorso programmatico di Spadolini nel Spadolini dunque un'altra volta abbiamo questa riproposizione dei riscatti degli studi avevano case popolari questa proposta di legge
Presentare al ministro dei lavori pubblici Nicolazzi di concerto col ministro del Tesoro Andreatta
Con il ministro del Bilancio e della Programmazione economica la Malfa e con il ministro di Grazia e Giustizia Sarti quindi a già precostituito una maggioranza in qualsiasi momento
Possiamo aspettarci che venga Premafin aprile-giugno e più sì
E a disposizione questa proposta di legge per chiunque volesse leggerla in maniera dettagliata adesso il tempo non c'è
Leggiamo solo alcuni parte che ci sembra verticalmente interessanti ecco questa proposta di legge si propone di strutture compì degli enti pubblici operanti nel settore dell'It residenziali pubbliche e norme relative a riscatto degli alloggi questo è il titolo e in particolare leggiamo dalla relazione introduttiva agli articoli della legge vere e proprie
Chi è l'articolo dieci rende in pratica obbligatoria sia pure gradualmente l'autogestione gli alloggi dei servizi da parte gli assegnatari e questa mi sembra forse una delle poche cose positive di questa legge
Intesa quale forma positiva di partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica
Poi leggiamo che gli articoli quattordici e diciassette mirano a consentire attraverso una serie di misure articolate IRI pienamente disavanzi delle CP
In particolare stabiliscono termini perentori per la formazione dell'ultimo bilancio consuntivo dei vecchi enti perché c'è la cattiva abitudine non fare bilanci consultivi purtroppo
E scusate la parentesi e stabiliscono le Liviano utilizzazione delle somme ricavate dalla cessione in proprietà del patrimonio edilizio e queste scusate la commenta è una vera e propria mistificazione richiesto vedremo scusate se leggerò importino lungo un articolo ora di Corrado Giustiniani sul Messaggero
Dove si dimostrerà che dalle somme ricavate dalla recessione di questi alloggi pubblici non si potrà solamente ripianare nessuna
Nessun disavanzo in quanto verrà almeno in queste proposte fatte a tutti i partiti verrà svenduto e non certo venduto e quindi nessun ripianamento sarà possibile un questi soldi
Invece eleggiamo questa relazione dove ci dicono Hertha Berlino sono dirette da un lato a consiglio da mente l'indebita Breve
Cass detti istituti hanno nei confronti degli istituti di credito e dei debiti verso la cassa depositi e prestiti per mancato pagamento delle rate di ammortamento dei mutui e dall'altro lato a ripianamento dei disavanzi in essere a tutto l'anno ottanta mediante l'utilizzo delle somme rinvenienti dalle operazioni di riscatto e gli alloggi di cui alla legge otto agosto settantasette numero cinquecentotredici
Da quella previste dallo schema in esame
Quindi questi soldi dovranno servire sia a pagare questi mutui questi replica arretrati che sia rimettere in moto un meccanismo che non si capisce come potrà essere fa effettuato
E poiché riprende l'articolo ventuno una una consuetudine una disciplina che è stata lungamente contestato da moltissimi inquilini Delisle autonomo case popolari disciplina
Della d'eleganza di cui si avvale appunto moltissimi enti cioè che fanno parte questi seduta contano case popolari
E quindi
Sta con questa questa delega succederà che come per una parte i lavoratori succede oggi il canone di locazione verrà trattenuto direttamente dalla busta paga
L'articolo ventidue parla del riscatto degli alloggi edilizia residenziale pubblica e dice che non è strettamente connessa a quella ristrutturazione che enti pubblici predisposta edilizia medesima
Perché è indice che riscatto degli alloggi pubblici sta a cuore agli utenti alloggi popolari e questo in parte sarà anche vero però bisogna vedere poi come
Sì per riprendere esaminare nuovi riprendere e commentare questa proposta di legge cinque virgola cinque novantaquattro
E vogliamo ricordare queste appunto riassunto dei varie proposte di legge ce ne sono moltissime in Parlamento
E alcune sono in un raro disse mi rese popolare sì sul il riscatto di questi alloggi popolari
E ne ricordiamo alcune per esempio del MIS la duecentosettantotto dalla DC dal mille ottocentoventisette ancora della DC la duecentotrentasei duecentonovanta
That is di la trecentonove dette Linda trecentotrentatré e settecentosettantasette
Il Psi seicentosettanta eccetera
Addirittura ce n'è uno della regione Lazio e anche del PC
E e vediamo che secondo i criteri di calcolo per esempio previsti dall'MSI Movimento Sociale un alloggio IACP verrebbe regalato tra virgolette naturalmente perché loro dicono venduto
A due milioni o poco più irrisorie i prezzi da cui partono le proposte di legge di tutti questi partiti impossibile investire questi spiccioli in case nuove per di più il denaro non arriverà in contanti ma diminuito in quindici venti anni
Quindi vediamo che un alloggio di settanta metri quadri e secondo il una proposta della democrazia cristiana verrà venduto a due milioni egli nove mila lire
Una almeno scandalosa in questo contesto è quella del PC dove un alloggio di ottantacinque metri quadri ottantacinque metri quadri e verrà venduto
A quindici mi ha reso centosettantanove mila lire quindi parlare di regala a questo punto non mi sembra esagerato certamente poi mi pare che settembre conclude questo per principio è più probabile altri idioti multipli di patrimonio pubblico
Direi che quello che ed fa rilevare come proprio nel tentativo di aprire progressivamente prendere in sotto la propria egemonia dovrebbe bandiera queste categorie di cittadini
E tutti i partiti che nel gli anni sessanta erano tutti contro la svendita del patrimonio pubblico comincia a fare in Mascia indietro i primi che cominciano sono naturalmente subito dopo l'approvazione della famosa legge di cui parlavo prima
I liberali poi i democristiani poi i socialdemocratici poi sotto il centrosinistra i socialisti più tardi abbastanza recentemente la Regione Lazio retta da una messe cioè vicini se dalla fine negli ultimi anni perfino i comunisti quindi non c'è più nessun rappresentante del sistema di potere pubblico che tenda a fare dell'Istituto case popolari un istituto per le case popolari cioè un istituto che assegni poco patrimonio a chi ne ha bisogno in affitto
E non consenta improprio o attraverso i singoli diciamo assegnatari delle speculazioni sullo stesso patrimonio pubblico mi direi ancora scusami sono il Titano perché non c'è tempo di leggerla
Di un articolo Sempre apparso sul Messaggero il tredici tre ottantadue
Dove l'urbanista Vittorini unico a voce che io ho trovato nel con la rassegna stampa la stampa tutti i giorni quest'arte argomento mi interessa moltissimo che Necci sono due anni che lo segue in maniera particolare
Dove solo l'urbanista Vittorini dice case popolari
è pura follia la svendita degli CP occorrono più fondi e canone adeguato i
Sulla prima parte è pura follia e la segreteria CIPE ne siamo perfettamente d'accordo e quindi è una delle iniziative che porteremo avanti come scusami
E associazione radicale della casa certe proposte di questo vorrei far notare per chi non lo sapesse molti non sappiano che Vittorini è uno dei più importanti urbanisti italiani e che è un socialista sempre stato socialista dei dopo diciamo cioè c'è anche il sistema di potere politico il fatto che si esprima con tale precisione tale certezza è la dimostrazione che anche dentro i partiti esiste ancora qualche voce che si esprime in maniera democratica
E per chiudere questa parte direi che può rapidamente di passare alla seconda
Serie di
Immobili di proprietà pubblica quelli che possiamo definire nel complesso i patrimoni edilizi dei comuni
Dunque riguarda i patrimoni dei servizi comunali io direi che basta l'esempio che abbiamo vissuto noi del partito radicale in particolare noi di urbanistica democratica quando dopo una denuncia di alcuni rappresentanti del partito radicale del Lazio alla Pretura di Roma due anni dopo il pretore Cerminara una denuncia che riguardava la cattiva utilizzazione del patrimonio pubblico comunale
Avendo comandato una perizia diciassette periti
Sul come Natoli di indagare sul patrimonio comunale la perizia da questi periti predisposta è stata restituita al pretore e non urbanistica democratica costituendosi parte civile ne abbiamo otto siamo siamo entrati in possesso e l'abbiamo divulgata in una assegni in una conferenza stampa insieme al fatta insieme al partito radicale
Nella quale abbiamo dato questi dati che sono apparsi con grande risonanza su tutti i giornali d Italia e in alcuni anche inquinata in Cina ma per un giorno solo
Dopodiché il silenzio più assoluto è sceso sul sull'argomento
Prima di dire di che cosa si tratta
Di di direi che si distinse immediatamente cercato da parte della stampa di creare una confusione e fra il i problemi minori che questo questa denuncia questi dati
Proponevano e i problemi di veramente gravi di cui non hanno parlato assolutamente anche in quell'unico giorno in cui hanno riempito le pagine proprie pagine
Salvo un manifesto e Lotta continua
Il patrimonio pubblico comunale del Comune di Roma ma lo stesso è per molti Comuni soprattutto qui del sud diviso in due
Categorie uno che si chiama patrimonio disponibile che si può dare in affitto e uno patrimonio indisponibile che si del può dare solo in concessione questo secondo e minore come quantità riguarda in genere piccole cose nel caso di Roma riguarda seicento immobili
Che hanno in genere carattere storico un'importanza particolare
Che costituisco anche visivamente uno scandalo ma l'altro patrimonio quello disponibile riguarda ben diciassette mila appartamenti contro i seicento
Di concentrare in questione che vengono sono stati ASS dati in affitto a persone che la perizia del tribunale della Pretura di Roma ha dimostrato essere quasi nella totalità
Irregolari cioè non avere diritto alloggio la perizia i periti hanno svolto l'indagine in questo modo hanno praticamente preso gli indirizzi
Dei dei
Degli appartamenti comunali e poi hanno preso gli le residenze degli assegnatari che risultano dal contratto in nessuna salvo seicento su diciassette mila risultava abitare in quell'appartamento
Quindi evidente che la speculazione c'è stata risale sicuramente al periodo delle amministrazioni democristiane ma certamente nomine lanciare queste accuse prima il partito radicale più tardi urbanistica democratica
Al Comune di Roma anche avendolo fatto nel periodo del centro diciamo alcuni rom era governato da dalla maggioranza di sinistra i tempi di Petroselli evidentemente abbiamo avuto denunciare che una amministrazioni di sinistra di Roma
In possesso di diciassette mila appartamenti sedici mila dei quali probabilmente assegnate non aventi diritto
Di fronte alla drammaticità del problema la casa di Roma aveva almeno il dovere di indagare sulle malefatte del Governo precedente che invece ha coperto fino all'ultimo
Un anno è vero che un anno dopo a causa dei insomma nell'ottantuno cominciano a uscire alcune risposte con nel diciamo la seconda amministrazione quando Benzoni che una persona senz'altro
Impegnare in questo senso è andato per alcuni mesi al assessorato al patrimonio
Però purtroppo quello che hanno potuto fare è stato semplicemente di mettersi a far sul serio come è stato scritto in quei giorni sui giornali ma unicamente in riferimento a quei seicento immobili in concessione peraltro risolvendo solo limitatamente il problema
Ecco noi sappiamo che di questi sedici mila appartamenti molti sono stati concessi a persone aventi diritto a persone che hanno seconde case sfitte a consiglieri comunali a aggiunti del sindaco quasi tutti democristiani
E
Che essendo questo noto a tutti nessuno ha mai cercato neanche di farlo sapere dopo la nostra denuncia
Ecco riguarda le quantità dei patrimoni comunali parlo di quello di Roma ma si può estendere problema dato ad altri Comuni il patrimonio inutilizzato non è poi tanto scarso come invece quello abbiamo detto dell'Istituto case popolari
Dice Luca sì popolare di cui abbiamo parlato affondo riguardo alla sua
Posizione di padroni di casa diciamo rispetto agli assegnatari non ha in effetti dobbiamo dirlo un grande patrimonio utilizzato certamente ce l'ha quasi per niente i Comuni invece probabilmente hanno anche una certa quantità di patrimonio inutilizzato oltre che quello concesso notevolmente
Negli altri comuni per chiudere questa seconda parte Negri gli altri Comuni come situazione è leggermente peggiore a Napoli a Palermo ed a Bari e leggermente migliore mi città del nord
Ecco a Milano ci risulta che il Comune ha fatto già da alcuni anni il censimento quello che ne abbiamo richiesto tante volte al Comune di Roma e che abbiamo dovuto fare attraverso l'intervento della Pretura tre sulla denuncia
Giudiziaria il censimento del Comune di Milano io non lo conosco a fondo però so che senz'altro fatto
Tutto abbastanza credo abbastanza correttamente
Questo tua per quello che riguarda il patrimonio comunale
Sì ma oltre alle sullo autonomo case popolari i comuni quali altri e i comuni quali altri enti pubblici per esempio possiedono immobili il per sulle correzioni oliguria
Abbiamo detto IACP corso comuni
Terza categoria scusi ha fatto questa domanda perché non è rilevante come quantitativo ma ci sono anche gli enti religiose a Roma per esempio al centro
E ci sono moltissimi palazzi di proprietà dell'Opera Pia dei bresciani del Pio Istituto di San Giovanna d'Arco dei per dei pista dirimenti della Francia a Roma e Loreto
E questi sono alcuni di questi istituti che anche se quantitativamente non sono rilevanti ci sono e sono assurti all'onore della cronaca quest'estate a luglio quando
Alcuni cittadini hanno denunciato il fatto che questi alloggi molto vecchi e venivano mandano che scadevano i contratti perché commissari stanno scadendo ma mani contratti con Cristella re legge della l'equo canone delle settantotto
E mamma né questi contratti scadevano o stanno per scadere arriva regolarmente in lettere di disdette a questi inquilini
E non importa questi enti religiosi che spesso questi inquilini siano persone molto anziane piccoli pensionati e e quindi persone forse bisognose millimetri fare lei può lenti al quale una lettera è stata inviata da questi cittadini denunciavano questa cosa avete risposto mi dispiace molto mi occupo solo di governo spirituale cresce questo è certo però
Mi pare che patrimonio degli enti religiosi senz'altro
Molto importante parlarne per la sua gravità delle allontanati rapidamente non è molto importante non dimentichiamoci prima di chiudere trasmissione di parlare invece degli enti pubblici o di diritto pubblico veri e propri che sono tenuti per legge ad affittare il trenta per cento
Del loro patrimonio di sfrattati e dire Stati vogliono loro
Nel mentre l'equo canone e sono tenuti anche per legge a pubblicare l'elenco degli alloggi sfitti
Ma non l'elenco di tutto il loro patrimonio che hanno risulta essere immenso che nessuno conosce essi quindi sono tutti statali fanno veramente ormai quello che vogliono è quel patrimonio inutilizzato degli enti pubblici o di diritto pubblico è probabilmente
Equivalente a quello privato
E quindi si può dire a Roma c'è una lista di che abbiamo letto l'altra volta
Quindi per concludere possiamo dire che qui le tre grandi categorie Istituto case popolari patrimonio comunali ed enti pubblici rappresentano le categorie che detengono il quasi totalità del patrimonio pubblico
Sì ecco non so se non avesse altro aggiungere sarebbe molto naturalmente rimandiamo
Massimo Sivori per esplorare la mira all'ultimo minuto una conclusione del genere questa trasmissione poi abbiamo visto questi tre patrimoni
E abbiamo paragonato inserito questo questa qua queste quantità nello schema gramo predisposto l'altra volta di cui ha parlato il divoratore di trasmissione conclude possiamo dire che visto che paradossalmente proprio il patrimonio edilizio pubblico il più misterioso
Si può dire che dei sedici milioni di italiani che vivono in affitto oltre un quarto e assegnatario di credibili sulle case popolari
E se il fenomeno che abbiamo denunciato a Roma può rappresentare una sorta di media nazionale visto che è peggiore al Sud leggermente migliore nord altrettanti vivono in alloggi comunali
E che il patrimonio degli enti pubblici nazionali e certo superiore a quello che si crede e quindi per fare una somma si può dire che più della metà di questi sedici mila italiani che vivono in affitto quindi no sedici milioni scusate quindi nove dieci milioni e inquilino del sistema di potere politico
E che dei restanti sei o sette milioni di inquilini di privati meno della metà sono inquilini di per i piccoli proprietari
E quindi almeno quattro milioni di italiani sono inquilini del sistema di potere economico quindi si può concludere che il sistema di potere economico che il sistema di potere politico sono in Italia
I più grandi
Quantitativamente e più
Meno giusti qualitativamente fra il proprietario di case di chiudere sì chiudiamo ricordando che come tutti i lunedì alle ore venti e in via di Torre Argentina diciotto qui a Roma eccellenza nella riunione dell'associazione radicale della cassa
Ricordiamo ancora echi di questo ciclo di trasmissioni ma resta ancora uno Macchi non verrà trasmesso il prossimo lunedì in quanto il primo novembre ci sarà la conclusione del congresso radicale
Per cui verrà rimandato al lunedì successivo
E vi invitiamo anche al congresso radicale e io che si concluda appunto il primo novembre vi salutiamo e ringraziamo dell'ascolto