Il Rito della Luce: lettura di poesie a cura del poeta catanese Biagio Guerrera

E allora
E
Quattro
All'interno
Ottimisti lunga Scevola
E ai
Uno uno usare Baiutti niente
Uno uno ostensibili TIA
L'autista va bene
A prima una montagna se incazzava assai
E di da uccidere la fiducia
Ha poi non so quante prenda usciamo area
Quando c'è il sole ritenere spagnola man Annarosa sarebbe era una quarantena caso famiglia Sciara Curia un'istruzione cederà fabbriche io tifo tanto ventiquattro era ancora un posto sulle tariffe
Ha poi accettato diciamo Mangeri sillaba però tutte
Oggi lasciare Aquileia e allora va bene
Subita iniziate arrivino a sei mesi fa
Unirebbe acquisita riandare
Dichiaro esercitando in più Caretto annunciare sentire eccetera ci fa allorquando Zanzotto aree siciliane diminuiscono
Piange lunga durante
Ci appoggiavamo digiunare illegittime dandole qualche ruga Rossi fu un errore Claudia
Cerchiamo riusciamo
Viste tavola ritengo
Dopo il mio noticina newsletter tutta la ricerca bulgara Baba vorrei di Angelo sparire pende ancora di ridurre arazzi rapido quante
Brussa imputata gravare la carne allora
Ora per Chanel militava Carosi ma deve dare una comunale
Accendendo intenda
Ma dove è stessa cosa lasciare Starvaggi
Ieri desidero villetta Burgin interroganti
Prima
TARSU castità scientifico che si accingono Asharq insegnano i numeri assetti ritenuta
Pagina scritta
Anni
Vincolistica
Ci provo a dirci come stanno le cose che stanno malissimo
Nostro figlio a dieci anni ricoverato nel reparto incurabili e l'amico tuo il filosofo del pensiero forte promuove filosofie di televendita
Una scrittura disobbedienti disobbediente deviazioni e petroliere scavando crepe tra il GICO nel vento omologa quei mercati la torre di Babele e umani rottamati a fini produttivi
Ogni tanto di notte sento un fiordo di grida che proviene dal mare un clandestino mi dico sta negando
Tabulato finestre TV mi chiudo ermetica tra i segni aspettando che si faccia giorno
Ma sogno Martelli coltelli da cucina punte ruoli
In questa veglia spiega
Di morenti
Un'ultima cosa risibile se vuoi i negativi delle foto Rio potersi nel trasloco e non li ho più trovati
Intelletto e verità
Esposte a scarpe chiodate
Al gelo dei mattoni le nostre figure di passione
Era come tutto una possibilità
Non per il cielo immagine dell'asfalto e la poltiglia di foglie sui marciapiedi anche la cassiera del par tornando al resto sorridendo la saluto voleva suggerire che era questo il giorno stabilito
Il giorno e che avrebbe strappato non bruscamente spero
Dal buio Cary per intrecciati verso queste latitudini e longitudine in un tempo che attecchisce sul nostro Mattucci eri dapprima in sapendo ogni cosa dal balzo dell'antilope al centro vivo della rosa