"Avanzata della sinistra: stagione dei diritti civili" (divorzio)

Con l'incontro di questa sera
Con questo dibattito entriamo nel nostro mini percorso storico di questi undici giorni nel vivo degli anni settanta
Un decennio decisivo
Nel quale resteremo opera tre giorni la serata di oggi sul mille novecentosessantaquattro domani sul settantasette sul movimento degli studenti mercoledì sul caso Moro sul mille novecentosettantotto
Il mille novecentosettantaquattro un anno emblematico
E l'hanno come tutti sappiamo del divorzio
Del referendum ma è anche l'anno che precede la grande fonda così come recita il sottotitolo del dibattito l'avanzata della sinistra a cavallo tra la prima e la seconda metà degli anni Settanta
Sono gli anni in cui è più evidente l'intreccio tra la battaglia per i diritti civili e l'avanzamento progressivo che la sinistra ottiene nelle sedi istituzionali nazionali periferiche
Fu anche una sorpresa si scoprì un Paese maturo attento in cui la diffusione e la coscienza dei diritti individuali era radicata più di quanto anche a sinistra si potesse pensare
Fu così che da quel referendum si aprì una pagina di grande civiltà
E dal terreno legislativo coinvolse orientamenti culturali valori stili di vita di una gran parte dell'opinione pubblica
Una grande stagione di lotta e che fece pensare ad un possibile governo delle sinistre
Le cose poi andarono diversamente anche se ciò che avvenne in quegli anni e di questo credo dobbiamo discutere questa sera soprattutto per gli interrogativi più profondi non sia disperso
Ma continua a modificare le scelte le priorità le stesse culture politiche della sinistra non è compito di questo incontro misurarsi io credo sulle future
Più o meno oggettivo e di ciò che avvenne non credo sia troppo indicato ricercare le verità più precise può essere al contrario utile e proficuo fermarsi su questioni che da quella stagione ci tornano oggi irrisolte
Indico soltanto tre per brevità poi credo che gli interlocutori sapranno ampliare e approfondire molto meglio una prima quegli anni segna non soprattutto per la sinistra la dirompente scoperta della dimensione individuale della politica il referendum prima di tutto ma non soltanto quel referendum
Testimoniano quanto la cultura politica della sinistra dovesse attrezzarsi su questo fronte
Una seconda questione sempre di quegli anni l'incontro delle matrici culturali più forti di questo secondo dopoguerra si ride finiscono proprio nella seconda metà degli anni settanta i contorni ai confini dell'identità comunista e di quella cattolica proprio su questioni di così grande rilievo
Una terza questione forse la più scottante e ciò che è avvenuto in seguito l'attacco violento che in questo che in questi anni Ottanta abbiamo subito
Cercando di difenderci alle conquiste di quegli anni
La sei otto cinque la legislazione sulle tossicodipendenze la legge centottanta sull'interruzione volontaria di gravidanza tutto ciò che si strappo spesso con i denti è rimasto un terreno privilegiato per la battaglia politica odierno
Ne parliamo con tre protagonisti
Che con ruoli e posizioni diverse si impegnarono
Spesso in prima fila li presento anche se credo sia superfluo superfluo farlo nella sinistra c'è Marco Pannella del Partito Radicale
Rocco Buttiglione
Comunione e Liberazione
Farei subito la parola a Buttiglione per un primo giro di interventi
Un dibattito è fatto per confrontare opinioni dissenzienti
Ho paura che la mia non abbia molti di sostenitori liquidi fra di voi tuttavia sono sempre credo che sia utile tirare fuori le cose come stanno o come almeno io son capace di vederle
Abbiamo scoperto un Paese maturo ed attento
Io vi inviterei a una lettura a rovescio del negli anni settanta e una lettura rovescio soprattutto del settantaquattro qual è la situazione nella quale arriviamo al settantaquattro
E la situazione di un grande movimento giovanile il quale sia pure confusamente sia pure senza avere una chiara
Percezione né delle sue possibilità né dei suoi limiti né dei suoi reali obiettivi tuttavia e in a Rivolta contro la Società italiana così commessa era allora
Io propongo di qualificare la Società integra che lo accomuna Società cristiano borghese cioè una società retta sulle un compromesso fra la Chiesa cattolica e il capite
Borghese cattolico
Non credo cristiano borghese non dimentichiamo che la base ideologica e il perché non possiamo non dirci cristiani di Benedetto Croce libero stimabilissima ma che alcuni limiti allora qual è e la situazione in cui ci si trova
Il ragazzo vive all'interno della famiglia ancora alcuni valori tradizionalmente cristiani di gratuità di appartenenza di solidarietà
Esce dalla famiglia si scontra con un mondo retto dalla regola borghese della competizione del vantaggio individuale della lotta per se stesso contro tutti
Questo crea evidentemente un disagio i primi anni Settanta esprimono questo disagio con un movimento che fu realmente una cosa molto più grande di ciò che poi poi il risultato di quelli che certo molto più grande come inizio di quello che è stato come esito
Come si poteva rompere
La Steel compromesso cristiano borghese di allora
In due direzioni a mio parere attraverso un recupero d'un cristianesimo capaci di affrontare anche la dimensione sociale
E quindi capace non di costruire una società utopica non diceva che non abbiamo mai creduto alla società utopica post capitalista
Ma di porre del libro busti argini al prevalere della logica del profitto del denaro contro e sopra tutte le altre
Oppure attraverso una razionalizzazione borghese
In cui il modo il costume borghese acquistassero finalmente una base di Max quella base di massa che in Italia non avevano mai avuto come dice molto giustamente un pensatore che non so se si può ancora citare negli convegni della FIGC Antonio Gramsci
Il a l'ideologia borghese non e non è mai riuscita in Italia ad avere una base di massa sempre dovuto per funzionare appoggiarsi ad altri
La Democrazia Cristiana
In una fase storica e io rilancio una tesi provocatoria a partire dal settantaquattro il Partito comunista
Un cambio di cavallo che porta la razionalizzazione borghese ai livelli più forti a cui sia mai giunta in questo Paese
Come attraverso una battaglia la quale di fatto finisce con l'opporre il Partito Comunista alla tradizione cattolica manca la cultura popolare in Italia
Gramsci aveva una idea ci sono due momenti di questa lotta uno e rompere l'egemonia
Beh della Chiesa sulla coscienza popolare sui valori comuni il secondo e sostituirla con una nuova egemonia
La mia impressione è che con il settantaquattro riesce la prima parte il primo punto della strategia gramsciana ma non riesce il secondo il risultato è che per la prima volta in Italia l'ideologia borghese raggiunge dimensioni Dmax
Potremmo discutere in dettaglio sulle tappe le modalità io credo che questa decisione la dirigenza comunista non l'abbia appresa a cuor leggero
Ho motivo di credere che è stato un motivo di grande sofferenza di dibattito di difficoltà
Perché i più intelligenti in questa dirigenza non potevano farsi illusioni su di un punto la strategia del compromesso storico
Cioè la strategia dell'uscita dal marxismo d'leninismo dogmatico attraverso un incontro con i cattolici sulla base di una comune cultura popolare sarebbe uscita ferita a morte
Da questi avvenimenti come poi di fatto è successo
Quindi mi permetto di contestare la il modo in cui inizialmente la questione è stata posto
Lo dico con un po'di trionfalismo io dico oggi le cose che dicevo vent'anni fa
Questo tipo di giudizio
E un giudizio che noi abbiamo portato avanti da sempre e che nel tempo è stato via via confermato da una serie di dati
Di fatto lo dico però al tempo stesso anche senza trionfalismo perché da questa vicenda siamo usciti sconfitti tutti
Quello che è uscito meno sconfitto le tutti Marco Pannella perché lui fin da allora lucidamente portava avanti nel disegno di una sinistra borghese una grande sinistra borghese cioè la di sinistra del rinnovamento borghese marea tagli uscito sconfitto anche Luca perché tutto sommato cambiando di pelle il vero potere di questo Paese che usa i partiti ma che non sta né i partiti
è riuscito a righe affermarsi in qualche modo addomesticando tutti
Il i cattolici irrequieti che cercavano l'alternativa sono stati buttati nelle braccia della DC
In movimento comunque diciamo così che faceva riferimento al partito comunista e la sinistra al di là del Partito comunista dopo aver inseguito l'ipotesi fonte di una rivoluzione marxista leninista in Italia li fuochi di guerriglia in Italia si è dissolta nel vicolo cieco in cui si era cacciata
E il Partito Comunista rimasto senza una possibilità politica concreta è andato avanti verso la sua scissione
Ideale per amor di Dio non voglia entrare nelle vicende politiche del PC fra chi tenta di tenere a un anti un anticapitalismo che non potendo più essere giustificato sulla base del marxismo-leninismo deve giustificarsi in qualche modo so che la base etica più o meno simile a quella dei cattolici e chi invece volendo avere in ogni caso una prospettiva politica deve accedere all'ipotesi d'una sinistra borghese dicevo anche Marco Pannella in realtà è uno sconfitto perché perché certamente la sinistra borghese che lui voleva non è quella che si va delineando ma questo è un altro discorso spero di sì è stato chiaro certamente sono stato preso
Con Lello
Iscritte si è tornati a quello strumento sia perché è una bandiera non farebbe male a riparlare del mondo
Allora ma io una prima cosa ha da dire che mi pare forse la più importante di tutte ed è sulla introduzione e la cosa la più sintomatica la cosa la più importante quella che comunque basterà evocare non possiamo trattarla qui
Cosa ci hai detto
Iniziamo a parlare degli anni settanta
Cominciamo questo il finiamo con Moro
Dicevo tra furti viene prima forse il mio di posto giusto vero non celebrativo ma non lo è nemmeno questo
Sarebbe stato il settantotto perché ritengo questo è il vero cadavere dell'armadio anche del PC
Comunque vi ringrazio moltissimo mi capita di rado se vede che mi è capitato per la prima volta al festival nazionale dell'Unità e mal me ne incolse ciò con le regole come sapete
Di essere invitato dunque la battaglia per il divorzio l'incardinamento
E rivoluzione mento in qualche misura di questa battaglia quattro ballerine sarebbe fatto degli amici settanta magro proprio per niente
Fra
Cinquanta giorni
Abbiamo il ventre Citti anche la stampa borghese di sinistra di destra di centro
Atto alla fine sarà
Fra venti giorni non abbiamo il ventennale dell'approvazione da un Parlamento italiano un Parlamento che non vuole
Approvarlo
Della legge sul divorzio
Poi grazie all'azione congiunta
Di Gabrio Lombardi
E del Comitato dei cattolici per il no
E non sto perché li difenderemo contro un mondo cattolico e ufficiale che cercava di distruggerli impedire di esprimersi
Difendendo la loro iniziativa referendaria
Rompendo con il Presidente della Repubblica Leone che accusavamo di fellonia in quel caso di precedenti prevedemmo
Che non avrebbe fatto il il settennato
Con un'interpretazione di quel bel che è una bestemmia
Attuale nel nostro regime la Corte costituzionale che davvero la corte di regime del novanta per cento e lo ha dimostrato negli anni mediche abbiamo molte cose
Molte attenzioni comuni
Si riusciva a fare questo o quel referendum che si doveva fare nel settantadue
Per l'azione congiunta del Partito Comunista dei laici e della DC di tutta la politica ufficiale con una tesi aberrante si preferisce oliere le Camere andare alla sconfitta vinse poi ci fu l'Andreotti Malagodi
Invece di vincere il referendum laico si preferì perdere le elezioni
Con una truffa costituzionale perché aveva il terrore di questo confronto
Allora prima questione nelle democrazie reali
Le falsificazioni da enciclopedia sovietica sono più pesanti e pericolosa che il socialismo reale perché lì chiunque rifletta essa
Che l'enciclopedia la storia del riciclo inclusa il ciclo degli hai fatto e verità di parte di regime di potere
Nelle partitocrazia e nelle democrazie reali nelle quali viviamo sempre di più crediamo che la storia è questa i testi liceale di testi di scuola sulla che arrivano al divorzio e la falsificazione totale anche dalla cronaca
Fatti tramite la pubblica istruzione con un concorso della sinistra per quel che riguarda l'adozione dei testi
Nelle scuole enorme anche la nuova Italia anche per anche Tristano Codignola voi c'è stato un concorso
Incredibile per massacrare la storia del nostro Paese
Noi iniziamo nel sessantaquattro sulla scia delle battaglie degli anni Cinquanta
In dodici quattordici diciotto persone con un partito radicale di duecentocinquanta descritte
Costituendo la lega italiana del divorzio
Ed è con duecento persone
Fine sessantaquattro viene a dieci rinnovo del PC
Battaglia di classe questo sarebbe piaciuto borghese Luciana Castellina naturalmente
Al al Ridotto dell'Eliseo allora si chiama sociologica
Così come a confermare il nome una persona che passa nel mondo comunista come qualcuno che era sostanzialmente favorevole infatti è vero a livello individuale
Nel sessantasette al Lirico di Milano è Nilde Iotti
Il mondo era contro la nostra battaglia per cui non c'è bisogna stare attenti anche per la ricostruzione della storia
Fu grazie a un giornale popolare schifoso brutto indegno con un editore che si sbronza parlino anche non sapeva nemmeno l'esistenza di whiskey che era un ex tipografo
E aveva faceva un mix di riconoscere di politica all'inizio ma su carta è così brutta così poco patinata che nessuno è dovuto farci nemmeno un peccato di Jones niente zero
Si chiamava bici
Io ricordo di aver visto Mario Pannunzio che uno dei punti di riferimento più certi più l'invisibile importanti della mia vita anteriore di interiore
Quattro mesi prima
Che lei morisse diciamo sessantasette alla stazione perché Aso una domenica lo ricorre ci vediamo delle Luisa Pannella però bastati tre anni
Questa battaglia della della del divorzio anche se adesso il PC e contro io sono contro perché è un'apertura al principe annuncia
Mentre io con i comunisti se tornano i nazisti
Il mitra lo prendo senno nulla che possa far e la sua strategia è quella dell'Università Pannella ne abbiamo parlato tanto
Dico ma
Il mondo
L'Espresso
Tranne alcuni articoli di Lino Jannuzzi calcoli articoli dall'interno
E contro in modo sottile ed ipocrita
Quando stiamo per iniziare la battaglia fan dei titoli enormi è già vinta
Mobilità
Quando siamo poi nell'azione quotidiana di lotta all'unico è questo giornale
Popolare
Antiborghese amburghese
Fatto di separati del matrimonio non i borghesi borghesi avevano
Scusami ma credo che sociologicamente questo era documentato sia la Sacra Rota
Perché avevano diciamo accesso all'interpretazione migliore ai migliori canonisti
E la trascrizione dei divorzi fatti all'estero
Ho avevano quel grado di cinismo
Che la borghesia tra virgolette ritiene Eva eleganza per cui poi in fondo in effetti anche l'amante una delle due o tre famiglie non
Era lassismo appunto
E non era
Civiltà giansenista civiltà calvinista di una certa borghesia interna fatta di estrema moralità cristiana
E di estrema è stretta estraneità alla storia cattolico
Controriformista in Italia
Quindi storicamente battaglia che noi facciamo
Con gente
Di popolo con fuorilegge del matrimonio con le vedove bianche
Le donne abbandonate dagli emigranti carne prima di Cannone nella guerra poi di emigrazione non sapevano scrivere
Restano lì indifesi
Con
Missini voglio dire
Con uno spaccato sociale che era lo spaccato di persone che aspiravano potere riconoscere i propri figli e che avevo una vergogna tipica del piccolissimo ceto medio e non della borghesia della loro condizione per cui noi non potevamo mandare loro lettere come lei che taglia il divorzio LTD le rimandavano indietro per molte Morientes il terrore che il portiere potesse immaginare che loro fossero da quarant'anni muniti
Nella vita semplificando con lavoro con l'amore dallo la famiglia di fatto ma in realtà addirittura adulteri concubini pubblici come monsignor fior delle non cedete anatema qualifico queste persone dunque
Noi avremmo conto avemmo delle individualità borghesi ma
Berruti
Procuratore generale nei poteri Peretti che vive un po'Galante Garrone Galante Garrone le il magistrato non Galante Garrone il deputato d'artista indipendente
Avemmo Terracini
Non lo
L'Italie
Ma in assoluta solitudine e con esplicita critica
Diremo quando
Quindi in termini di cronaca questa battaglia straordinaria e di titoli l'Italia entra in Europa li leggo nel dicembre del mille novecentosettanta
Quando è approvata la legge con scioperi della fame di giovani con Putin
Di ogni tipo
Quindi battaglie di libertà forse liberale di libertà sociale
Di rivendicazione morale la grande maggioranza di quelli che hanno fatto i militanti era vedere riconoscere dallo Stato quello che avevano santificato
Con la loro esistenza con il loro amore questo è stata la nostra forza
Non una lira nemmeno e qui ci tengo a dirlo nemmeno una lira a titolo di iscrizione
Da un qualsiasi membro diretto o indiretto della famiglia Agnelli della famiglia Pirelli malgrado Giovannino Pirelli non o no
Gli avvocati pavidi attorno a Mauro Mellini tra Stati in tutta Italia avremmo contato gli iscritti alla lead quaranta cinquanta avvocati pure poteva magari interessarli nella prospettiva professionale
Quindi
Battaglia negli anni Sessanta vinta e non è un caso
Se sulla società che allora Baget Bozzo chiamarla radicale che era democristiana italiana
Fatta appunto di lassismo
Nella logica dogmatismo lassismo e non libertà responsabilità
Questa società
Si apprestava
A provocare Harbor a travolgere l'Italia per paura di queste battaglie popolari
I grandi valori di tolleranza ora se il valore della tolleranza è un valore borghese ti do ragione no
Ma se invece la tolleranza
è un valore che affonda nella nascita stessa del cristianesimo
E nel Vangelo per quel che riguarda noi ci sono altre no altre radici
Storiche religiose etico religioso etico politico e della tolleranza
Noi ci troviamo
Pronti ormai sono importanti
Devono andare sulle televisioni devono andare sulle pagine giornali le violenze
Cioè si secerne si sceglie il nemico
Il nemico essendo il movimento dei diritti civili
A questo punto si sceglie come nemico ufficiale
Già allora le cose vicino al Feltrinelli le cose che girano
E i servizi non a caso sono in come sappiamo coinvolti ed interessati a tutte queste cose quindi la storia diversa nelle urne
Del mille novecentosettantaquattro
Quindi dopo vediamo al referendum
Tenera ricordando una cosa a Livia Turco
Contrariamente alla tesi ufficiale e sinceri Issime io ricordo con Enrico Berlinguer
Questo referendum è una iattura la parola iattura lo lancia figurate di un laico come Luigi Longo lo era davvero
Iattura il ventisei e il ventisette ottobre del settantatré se sapeste giorno dopo giorno notte dopo giorno
Come mi ricordo come presente
Quella somma di anni ma anche quelli che vengono dopo
Fatti appunto di rigore di battaglie di elementi oggettivi che ci ha aiuto nel ricordo
La tesi era le masse cattoliche le masse laiche che vogliamo unire dunque i laici erano contro questa
Battaglia per il divorzio sappiamo fortuna Baldini ma erano a dire delle eccezioni
Vi si lasciava la libertà di questi come si lasciava libertà ad alcune individualità del mondo cattolico gruppi occorrenti
Alcuni teologi o a questi Italia allora sicuramente ancora di area cattolica di Dorigo
No o altro
Qualche gesuita spagnolo
Io non sono come il presidente repubblicano chiedo che intervenga superiori moglie devo allora meno adesso insomma che se non amo finta cura con
Come non lo ama così
Ed è la rottura popolare
Nel settantaquattro quello che è accaduto e tutta la sociologia elettorale consente il master la grande massa quello che non è mancata l'appuntamento è stata quell'unità che si doveva realizzare col sindacato unico si è realizzato nelle urne perché la stragrande maggioranza del popolo di degli o del popolo cattolico ha compiuto quella scelta in quelle orme
Quindi un po'di rispetto per la storia per la realtà
Anche nel Mezzogiorno sono i ceti medi che non hanno votato
Andate a vedere il voto di alcune di campagna nel Mezzogiorno e anche lì ci sono sorprese cioè il piccolo centro di sessanta mila abitanti e quello di quindici mila o di dieci in quelle quindici mila il dieci nostri risultati sono migliori
Quindi più ancora perché e perché le vedove bianche erano lì nascoste sepolte perché la storia
Diciamo nelle nostre campagne da sempre da secoli vi erano quando c'era il parroco forse il veterinario accerto la mamma
Questo era fa già parte della storia pasoliniana
Della storia della nostra cultura contadina e cattolica la Mammana
Comunque dappertutto non è un fatto della civiltà borghese allora
E allora per cominciare finendo
Prima mi diceva Lidia come tutti te lei compagne e i compagni che lo conosco
Diciamo con emozione con convenzione con sincerità
No ho fatto la battaglia quella sono nato con quella battaglia le dico che la battaglia durata al massimo trenta giorni per te perché primati era impedita
Sì compagne e compagni soprattutto
Di ventiquattro marzo
Mille novecentosettantaquattro il grande referendum dodici giugno dotata quattro in seconda pagina de L'Unità se voi andate a leggere per rendervi conto a che punto eravamo c'è un corsivo di seconda pagina
Contro di me come segretario della Lizza e Comer membro del Partito radicale che l'Unità continuava a mettere tra virgolette
Perfido radicale fino a settantacinque settantaquattro emesse tra virgolette ci si negava anche la nostra identità non è per una truffa una balla una copertura
Ebbene l'unità scriveva
Al servizio e al soldo
Di Amintore Fanfani che allora integrata
Per impedire l'unificazione sindacale che si deve fare il cinque luglio a Firenze
Il segretario della così detta Marco Pannella vuole imporre la iattura drammatica al servizio dei forzati abitare borghesi probabilmente ora non mi ricordo diceva che quella perché il referendum è la iattura
I medici naturalmente tutti i laici alla La Malfa padre
Il gatto sono legato da profondo amore proprio siccome ero per il centrosinistra erano contro degli scassare il centrosinistra
Il disegno del compromesso storico eh figuratevi cosa succederà
Rendetevi conto questo anatema ma venduto e venduto al soldo
è stato poi possibile ai compagni del PC allora
Di raggiungere Terracini bullo Gullo che l'indomani per protesta contro questo attacco
Sordo com'era mi telefona da casa giù e dice vale sempre quella proposta mai fatto quale se quella di divenire presidente della liti con c'è un congresso si può portare la presidenza Cotani e da quel momento
Gullo del Partito comunista
Con Vittorio Vidali che aveva voluto essere nel Consiglio non nella presidenza
E Terracini nel Consiglio non della presidenza ma con le tesi ufficiale erano quelle allora
Fu consentito ai comunisti per trenta giorni dal primo aprile dal due aprile dal tre aprile a fare tanto perché perché perché il tentativo fatto con la legge care Toni con delle leggi cioè fino al ventotto marzo si è tentato di impedire il referendum
Approvando delle leggi truffe bidone di Sinistra indipendente a Cattolica o c'era anche il modello polacco
Che ti ricordi non le si evocava allora e c'erano alcuni amici di sinistra cattolica attorno al fine di no che ebbe un papocchio davano non so che cosa non andare eccetera
Ma siccome noi vincemmo
E vinse Gabrio Lombardi vincemmo contro nessuno più che la voleva che sta cosa riuscimmo a farcela allora per trenta giorni ma ci fu un grande comizio
A piazza del Popolo conclusivo
Di questa campagna incolto Comitia piazza del Popolo la leader radicale furono esclusi perché era ed ai pentiti di quelli che avendo lottato fino al ventotto marzo contro il referendum
Ventotto marzo contro il referendum visto che si teneva non si potrà dare come si fece purtroppo per la legge Reale tre anni dopo
Uno scandaloso indicazione di tradimento
Ecco allora il divorzio questo mistero di come possibile che in quattro anni
Un po'di Gentoo Kolaj quattro matti magari borghesi ma ripeto
Della tolleranza che hai fatto invece non della borghesia ufficiale Acerbo che ci ufficiale sotto il fascismo assetto Crispi Nismo no ha scelto Marzia certo tutto quello che era il liberale e anti tollerante in questa parte di secco delle minoritaria
Quella ma sui valori di tolleranza di dialogo di non violenza
E se mi consentite quindi credo che altrettanto lecitamente irriguo dell'opera la parola cristiana in questo caso
Contro il meglio della del cattolicesimo don Zeno di Nomadelfia
Non solo tutto il cardinale
Mi accusarono e ci accusano di essere peggio dei nazisti perché ammazzavamo il sacramento che la premessa della vita
Possiamo ritrovati per la Bortuzzo
Questa forma di intolleranza
Grosso modo se dobbiamo allora riflettere sulle nostre storie l'età e rispettiamo i nostri punti di vista
Non facciamo come si è fatto in occasione dei funerali Giancarlo Paietta
In cui per fare un omaggio al lunedì gli sia attribuito una storia che non era la sua e allora perché siamo stati diversi è perché io in nome di queste diversità così radicali credo con amore profondo ad una cosa diversa da quella che sta prendendo corpo
Se non perché i diversi e i più diversi gli uni dagli altri devono a vivere con un atto d'amore la capacità di concepire il nuovo
Grazie
Io sicuramente ho molta meno memoria
Di Marco Pannella la battaglia per il referendum
Sulla divorzio fu appunto lo confermo
La mia prima grande importante battaglia
Ricordo che punto fui
Impegnata con grande passione politica in questa in questo evento politico senza poter poi allora partecipare al voto perché non c'era ancora il voto diciotto anni
E rileggendo per tre in vista di questo dibattito rileggendo mi una parte della stampa nostra leggenda mia rinascita rileggendo per esempio proprio di tagliare di Luigi Longo su Rinascita
Mi sono resa conto di come il referendum sul divorzio rappresento uno spartiacque nella storia politica sociale e culturale del nostro Paese
Uno spartiacque perché indubbiamente si impose un'altra Italia un'Italia che non si conosceva
Ed è sicuramente vero questo per esempio leggendo i commenti su Rinascita è indubbiamente vero che alcuni furono colti di sorpresa e sicuramente fu colto di sorpresa dal botto del del del del marzo del settantaquattro sicuramente la sinistra sicuramente il partito comunista non soltanto dunque la democrazia cristiana
Appuntato molto sullo su questo referendum
Io credo che non si possa dire un però
Che il l'impegno del Partito comunista rispetto alla elaborazione legislativa sia venuta meno devo non ci fosse stata sicuramente con un approccio con impianto diverso dal partito radicale sicuramente all'inizio
Con impegno meno spiccato
Che non è il partito radicale d'altra parte Marco Pannella ha fatto riferimento a una persona che in questo senso si è molto impegnata come va Nilde Iotti
Sicuramente nell'intraprendere il la battaglia il referendum ci fu una remora una remora che sicuramente sua no in seguito e fu valutato in seguito anche come un elemento di conservatorismo
Vale a dire la preoccupazione che è sempre stata proprio del Partito comunista io credo che però sia sta sia da vedere questo come certo elemento di conservatorismo ma anche nella sua verità cioè di un partito
Che ha sempre voluto essere partito di massa di popolo perché sapeva quanto l'elemento religioso pesasse
Che ha sempre avuto a cuore il timore di evitare spaccature ideologiche all'interno del nostro Paese io credo che questo sia un merito della storia del Partito comunista
E e credo che in quella battaglia nella battaglia per difende la legge sul divorzio
La peculiarità almeno del Partito comunista del di volte così come anche sull'aborto fu quella di impegnarsi in questa battaglia non soltanto intendendola come l'affermazione di un diritto civile
Ma intendendola come una più impegnativa battaglia di trasformazione di sviluppo democratico
E avendo di appunto Sempre a cuore e avendo sempre molta attenzione appunto alla dimensione di massa che questa battaglia sino
Ecco si impose un'altra Italia
Innanzitutto perché è emersa con grande forza alla soggettività nuova delle donne credo che questo sia il primo punto
Una soggettività che si poneva come forza politica
Un'Italia inoltre che definiva i valori dell'autonomia individuale della solidarietà che li definiva il rapporto individuo Società stato io sono molto d'accordo
Con il compagno che ha introdotto quando sottolineava il fatto che per la sinistra e per la cultura della sinistra significava prendere atto di quanto fosse importante la dimensioni individuale dell'impegno politico
Ecco una Italia che proponeva una concezione più alta della laicità ed è questo un punto su cui mi voglio soffermare
Inoltre ricordiamo tutti che la vicenda del referendum
Significò lo spartiacque anche perché mutarono gli equilibri politici del nostro Paese una sconfitta della democrazia cristiana con la crisi del centro sinistra e con l'anticipo appunto della vittoria delle sinistre
Io credo si possa dire che quello referendum quel botto
Del settantaquattro fu l'esito di un processo complesso che data la fine degli anni sessanta
E che ebbe sicuramente il suo momento significativo nel sessantotto
Un processo di maturazione di mutazione sociale culturale e politica
Che abbiamo posto il problema di un forte rinnovamento della politica di un forte allargamento della democrazia
Che aveva posto che aveva fatto maturare una nuova consapevolezza circa il rapporto tra individuo e società
Ed è questo il punto che mi sta soprattutto a cuore insomma la tesi che vorrei sottolineare un processo e quindi un movimento che aveva posto al centro della politica una individualità umana più ricca ed esigente
Per questo la mia valutazione è molto lontana da quella che spesso Buttiglione
E la riproporsi
Lei proporre al centro del progetto politico collettivo le esigenze di una individualità umana e più ricche più esigente
Se sicuramente esponeva anche dal rischio dell'individualismo io per esempio questo rischio lo sempre molto avvertito se esponeva al rischio dell'individuo dell'individualismo tuttavia esprimeva una forte valenza etica di crescita umana
E poneva precise domande al progetto politico collettivo
Sicuramente iniziò con gli anni sessanta in particolare con sessantotto e poi proseguì nella battaglia sul rispetto al divo tappa qui anche rispetto la bontà una crisi delle ideologie e delle grandi tradizioni culturali ma io credo che si possa dire che questo nella domanda dei movimenti collettivi e dei soggetti che allora si imposero sulla scena politica penso ai giovani penso alle donne penso soprattutto al movimento delle donne
Ecco non significava queste una richiesta di una politica debole
Quei movimenti conteneva una forte domanda di senso quel movimento avevano al centro la costruzione di una soggettività e la costruzione di una soggettività significa voler costruire esserne protagonisti del proprio destino e quindi qual era formare una fonte inedita ma responsabilità
Ecco mi pare che proprio quei movimenti
Che fu che che prepararono il settantaquattro ma anche e soprattutto il movimento delle donne che continuano a essere bene in tutti gli anni settanta rese più esplicite più cogente la necessità di costruire un rapporto forte tra politica e valori
E quindi il significato della battaglia per il divorzio Mario Vattani anche successive per me risiedono essenzialmente in questo il significato duraturo il problema aperto che ancora oggi pongono risiede essenzialmente in questo nel porre dentro il progetto politico collettivo
Le istanze della complessità delle persone dell'individuo superando una scissione tra pubblico e privato per cui soggetto pubblico era essenzialmente l'uomo economico e lasciando ad una sera separata del privato e quindi estranee al progetto politico collettivo istanze fondamentali della persona
E qui per esempio di siede una critica alla politica che è stata fatta dalle donne e che io credo resti un problema dell'oggi
E cioè l'aver criticato la politica come quella realtà che aveva il centro soltanto alcune sfere della vita umana soltanto alcuni interessi
L'aver proposto invece da parte delle donne quel rapporto tra produzione e riproduzione insomma aver proposto al centro del progetto politico collettivo mi ripeto la dimensione complessa dell'individuo
Il fatto
Che alcune tematiche del privato e mi piacerebbe che su questo sapere cosa pensa Buttiglione il fatto che alcune tematiche del privato diventino pubbliche
Investita la responsabilità politica e pubblica ebbene questo significato negli anni settanta negli anni Ottanta apporre un rapporto più alto tra politica e valori e proporre una concezione più alta della laicità questione del divorzio questione dell'aborto l'insieme delle battaglie poste dalle donne secondo me hanno questo segno
La ed era richiesto imposto un rapporto più alto tra politica e valori e quindi l'aver richieste e proposto un elaborazioni più alta della laicità
Io penso operoso e sappiamo tutti che nella sia nella battaglia sul divorzio sia in seguito in quella sull'aborto a sostegno di queste battaglie si confrontarono anche a sostegno si confrontarono culture diverse
Sicuramente la cultura radicale alla quale io non senza nessun infingimento riconosco il grande merito di aver posto appunto anche con quindi con la provocazione che era necessaria una serie appunto di di questioni di temi di averli posto con la necessaria provocazione nell'agenda politica io però per esempio facendo la battaglia sul divorzio ma poi anche quella sull'aborto
Non mi sono mai pienamente riconosciuta nell'impostazione dalla cultura radicale perché non ho mai ho considerato riduttivo
Non vorrei ecco essere tra Intesa considerato riduttivo una impostazione della battaglia per il divorzio e poi soprattutto per l'aborto in termini di diritti
Di libertà
E di richiesta da parte dello Stato di non interferenze
Credo che questo sia solo una dimensione del problema
Credo che divorzio aborto ma l'insieme delle stanze poste dalle donne non soltanto dalle donne in termini di crescita individuale
Abbiano folte istanza chi si chiama capacità di costruire una nuova responsabilità individuale e sociale
Penso per esempio che sia almeno io l'ho vissuto così come un peccato un peccato nel senso di un dispiacere una mancanza una impossibilità
Il fatto che gran parte della cultura cattolica e non soltanto alcune parti della cultura cattolica
Non abbiano colto appunto da dimensione etica la dimensione etica contenuta
In molte battaglie delle donne non soltanto delle donne tesa appunto all'affermazione da più alta responsabilità e tesa soprattutto a conseguire una più forte ed esplicita crescita umana
A dimostrazione di questo a dimostrazione del fatto che non si trattò di semplice battaglie di diritti e che io non riesco a intendere come semplice battaglie i diritti lo ritrovano anche i fatti
In divorzio e aborto significare o no
L'occasione per la promozione e lo sviluppo di movimenti che sollecitarono per esempio una riforma dello stato sociale uno sviluppo della solidarietà uno stato ti diventa più solidale
Significano movimenti che portarono e che sollecitare un processo di decentramento dei poteri
Se penso agli anni Settanta se penso tre battaglie che quindi sono state ricordate nell'introduzione questi due aspetti uno Stato più solidale una nuova dimensione della solidarietà
E nello stesso tempo il processo di decentramento dei poteri mi sembrano appunto due aspetti ricorrenti
è stata in grado la Società politica ecco di raccogliere la sfida del referendum sul divorzio e più in generale degli anni settanta
E che ripeto quella sfida sì era né significava una ridefinizione del progetto politico collettivo
Significava un rinnovamento della politica nel senso che nuovi soggetti diventavano e dovevano essere abilitati riconosciuti alla decisione politica come partecipi alla decisione politica
Io credo che quelle scritte questa sfida sia stata raccolta soltanto in parte
E penso anch'io che dobbiamo riflettere su questi anni ottanta sulle difficoltà di questi anni ottanta
E sul fatto che questi anni ottanta hanno significato sicuramente
L'affermarsi dei valori della competizione dell'individualismo del mercato e che questi valori hanno avuto il sopravvento secondo me rispetto ad altri soprattutto rispetto a quello della solidarietà
Sicuramente siamo di siamo stati di fronte abbiamo visto negli anni Settanta uno Stato sempre più rinunciatario
Sempre più esposto al ricatto dei grandi interessi
Abbiamo visto ridursi la democrazia abbiamo visto ridursi la solidarietà per questo io credo
Tesoro rispetto a quegli anni dell'importanza che ha la dimensione individuale e quindi di quanto sia necessario per ricostruire un tessuto della solidarietà misurarsi comunque con le esigenze di una più forte crescita individuale
Più così come fare tesoro degli anni settanta
Significa riprendere la battaglia della democrazia puntando ad un forte decentramento dei poteri io penso capisco che porre questa questione in questa fase in questo momento possa significare addirittura utopico
Però credo che di questo abbiamo bisogno della ricostruzione di un tessuto di solidarietà di pace eterna sulla crescita individuale che non la mortifichi e dall'altra uno sviluppo della democrazia che non rinunci seppur e nonostante appunto il processo di concentrazione dei poteri non rinunci
Alla ipotesi di un forte decentramento dei poteri non rinuncia al punto all'assunzione di responsabilità da parte di tante irritanti
Bene sembra che gli spunti non manchino io farei prima lo farei subito un secondo fare prima intervenire per un primo giro di interventi del pubblico facciamo un secondo giro d'apparato
Va bene perfetto
Allora Buttiglione poi però dare la parola alcune interventi per poi fare un giro tra qualche intervento insomma in modo tale che diamo anche la possibilità che segue il dibattito di il secondo giro
Tra il secondo e
Alcune osservazioni non so se sono l'unico ad aver avuto la sensazione di un certo imbarazzo nell'intervento di Marco Pannella che è stato molto eloquente nel
Rievocare come un gruppetto di
I ragazzi
Tutto sommato
I radicali ma li conosco bene perché avevamo molti amici in comune abbiamo ancora e sono riusciti a imporre un tema alla classe politica italiana
E invece molto meno eloquente quando ha parato uno del settantanove settantaquattro
Una nota biografica che non c'entra niente ma comunque può essere utile io ero contrario a fare il referendum settantaquattro per delle ragioni che inutile spiegare ma che il tutto sommato erano queste
Il problema non era il divorzio il problema era il passaggio d'una nuova mentalità e affrontando la sua altri temi e non sul referendum sul divorzio c'erano migliori possibilità forse riuscirà a fare
La comunque la storia è andata come è andata perché secondo me Marco Pannella e un po'imbarazzato nel parlare del settantaquattro ma diciamoci la verità nel settantaquattro il il tema del divorzio te l'hanno scippato
Te l'hanno scippato prima non facendo il divo il referendum può invece facendo perché e quando si è fatto il referendum il referendum è uscito dalle mani di chi l'aveva voluto e proposto ed è entrato nelle mani del partito comunista
Questo è un dato di fatto
Con il quale bisogna fare i conti gli elettori prima i deputati gli hanno voltato poi gli elettori che hanno confermato il divorzio dalla legislazione italiana Lia mobilitati in larga larghissima misura il partito comunque
Riflettiamo su questo dato perché perché la dice lunga su
Il punto in cui è avvenuta una rottura in cui le cose sono cambiate il punto in cui una generazione avviati in una direzione si è trovato improvvisamente caricata su un treno che andava in una direzione
Fortemente diversa tu Marco hai parlato dei valori della tolleranza
La miseria io me lo ricordo di settantaquattro mi ricordo che ha non essere d'accordo con il mantenimento del divorzio mi ricordo che a parlare in senso opposto c'era da rischiare c'è da rischiare le botte e intolleranti quelli che picchiavano non erano i cattolici gli intolleranti quelli che picchiarono certo non erano i radicali ma comunque erano schierati dall'altra parte non è stato un grande esempio di tolleranza il nodo in cui quel referendum si è fatto
Questo dovrebbe far riflettere sul tema del valore della tolleranza perché in quell'occasione si è creato referendum è partito in un modo la legge sul divorzio partita anche se in un altro modo ma di fatto in quel momento si è saldato un asse
I cui obiettivi non erano certo quelli ridare semplicemente una battaglia per i diritti di libertà in quel momento il tema del divorzio diventato un elemento di una altra diversa strategia politica dovremmo riflettere su questo per vedere come il potere manovra anche le iniziative degli uomini
Ci sarebbero molte altre corse da dire una ancora su Pannella
Qualcuno ha scritto Pannella venduto Malik ricordiamoci quello che era il linguaggio di quegli anni qualcuno ha scritto anche molti giornali hanno scritto che CL era venduta alla CIA centinaia di ragazzi dopo di me ma non al Mossad io alla fine formula potremmo fare la gara però centinaia di ragazzi han pagato a con con gli attacchi alle loro sedi con le bombe molotov con terra ciò che i giornali allora hanno pubblicato
Veniamo adesso invece ai meriti del referendum sul divorzio perché vi parrà strano anch'io son disposto a riconoscere dei meriti agli avvenimenti del settantaquattro ma badate sono neri più che si trovano ad un altro livello a un livello che interessa una Società Italia la più piccola di quella generale quali sono questi meriti
Ma
Che il referendum si sia fatto che gli italiani su di un in un'occasione abbiano vissuto uno scontro politico questo è stato un grande fatto democratico perché la democrazia è fatta di scontro
Contro una cultura del partito comunista ma anche allora della maggioranza dei cattolici che è una cultura che ha paura dello scontro cioè c'è l'idea che lui la pensa in un modo io la penso in un altro e allora se qualcuno non inventa una mediazione se si va a una dialettica stretta se poi ci si conta democraticamente votando
Il paese delle precipitare nella guerra civile invece si è fatto un referendum il paese tutto sommato nella guerra civile non è precipitato anche se qualcuno ha cercato di farlo precipitare
Contro allora il settantaquattro funziona come rottura di una cultura dell'unanimismo
Quella cultura dell'unanimismo scusa non so se posso dirti Livia con signora Turco che ancora fa parlare per esempio delle donne
O dei meridionali non potendo più parlare della classe operaia quelli come me e qui sono da che sono un po'della stessa razza di Pannella
Momento quelli come me e come Pannella parlano di quello che pensano loro
Lui ha cominciato dicendo io e alcuni pochi altri anch'io ho dicendo quello che penso io invece c'è stata una cultura in questo Paese la quale ritiene sempre di parlare a nome delle grandi masse
E le donne che non la pensano così e proibito verso le donne pensarlo diverso e proibito essere meridionale pensava diverso da e proibito essere operaio pensava diverso
E una cultura la quale valorizza i diritti dovrebbe cominciare con accettare questo fatto nessuno ha il diritto di parlare a nome di altri ognuno ha diritto di parlare dicendo quello che pensano i e perdendo chi gli va dietro e chi invece non gli va dietro
In altre parole l'Italia ha vissuto terra
Venticinque anni trent'anni quarant'anni sta uscendo forse adesso
Dentro una cultura la quale era centrata su i partiti che avevano fatto il Comitato di liberazione nazionale
I quali tenevano sotto tutela tutta la società e o ammettevano
Nella sfera della decisione o escludeva dalla senatrice della decisione chiunque altro questo avveniva della sinistra per amor di dio avveniva anche lungi da me l'idea di negarlo nell'area cattolica per cui il tale designato dal partito rappresentativi maestri cattolici
Che titolo abbia per farlo per amor di Dio nessuna polemica con i maestri cattolici stimabilissima gente che titolo per abbia per farlo non si sa si sa che è riconosciuto come interlocutore
E per esempio la DC rappresenta i cattolici perché riconosciuto come interlocutore dalle altre forze politiche e il PC rappresenti proletariato perché riconosciuto come interlocutore dalle altre forze politiche e così via
Quella culturali comincia a rompersi perché perché emergono delle realtà e delle forze le quali non ci stanno contano per quello che riescono di fatto ad aggregare di consenso nella società non è un caso che nell'area cattolica e settantaquattro sia l'inizio della in grande crescita di Comunione e Liberazione
Il compromesso cristiano borghese si rompe
Noi avremmo preferito che si rompesse in un altro modo in un modo che non assegnasse dei fatti perché poi i fatti sono fatti una prevalenza così forte al momento borghese però si rompe e anche tutta una ripresa di coscienza dei cattolici
Che avrà come tappa poco dopo il discorso di Loreto all'inizio degli anni ottanta di Giovanni Paolo secondo
Nasce proprio da questa scoperta finalmente siamo in minoranza finalmente non siamo il potere finalmente non dobbiamo stare a di compromessi e le mediazioni che faticosamente le nostri cosiddetti rappresentanti politici elaborano ma abbiamo il diritto di andare in giro di dire quello che siamo e di vedere che succede
Questo l'aspetto positivo
A mio parere del settantaquattro alcune osservazioni su Livia Turco
A parte quella primaria di una cultura della fine dell'unanimismo nessuno ha diritto di parlare a nome delle donne certe donne pensano in un modo ciclone pensano in un altro e hanno il diritto di essere rispettate nel pensare in un altro modo e non sono poche
Sono una gran parte delle donne italiane forse sono una minoranza certamente una minoranza molto significativa che non può essere esclusa dalla dal dibattito non si può far finta che non esistano e non tener conto di quello che
Che dicono
Pensa
E non si può neanche dire che la cultura cattolica non ha colto il senso della battaglia delle donne la pensa in modo diverso sulla battaglia delle donne vediamo
Come e perché
Forse saremo d'accordo su alcuni punti e non su altri ma per favore non sequestriamo le donne e e nemmeno la solidarietà
Perché ancora nel mille novecentosettantaquattro l'accusa di solidarismo all'interno della sinistra o almeno dalla sinistra comunista era un'accusa di quelle da togliere la pelle la parola solidarietà emerge e diventa popolare quando si ha la rivolta dalla classe operaia contro un partito comunista in nome della solidarietà
A me va benissimo che i comunisti affermino il valore della solidarietà ma discutiamo un attimo come giungono ad affermarlo in che senso lo affermano e cosa intendono con la parola solidarietà
Discutiamo in modo in cui una sinistra che ha perso il fondamento scientifico della crisi del capitalismo
Chi ha perso l'idea che i valori nascono dal mondo della produzione
Si trova a dover far riferimento a valori etici e domandiamoci se questo è l'operazione che si può fare
Così a buon mercato o se non richiede una revisione molto più profonda che può toccare anche i giudizi chiediamo su settantaquattro grazie
Nella scalpita
Non c'era nessun imbarazzo c'è una urgenza Rocco ed era questa quanti dei presenti onestamente
E hanno addirittura della introduzione ufficiale al nostro dibattito della collocazione no
Negli anni
E l'altra quanti di voi
Questa sera ricordata non sapevano
Non come nozione ma come dato di conoscenza
Che il settantaquattro convalida qualcosa che da quattro anni
Cioè che la grande battaglia quanti di voi lo sapevano che la grande battaglia sia svolta fra il sessantacinque è stata vinta sessantacinque e il settanta
Con un'azione quotidiana
Quanti di voi sapevano che il ventiquattro marzo ancora
C'era Gabrio Lombardi abbandonato anche dal Vaticano o da quelle parti del Vaticano che all'inizio la quindi solo ototipo ricadono Rocca ricordato accennando perché anche l'unico ente della contrario
Il referendum del settantaquattro è stato fatto perché come testimonianza devo dire di grande coerenza e rigore Gabrio Lombardi presidente del comitato del no
Ma senza poi molto operare politico no e in radica non anzi voi il partito radicale e Khalid con Loris Fortuna io non ho voluto nominarlo
Procede se per caso qualcuno
Loris Fortuna e Antonio Baslini due nomi
Di questa battaglia Mauro Mellini Marco avevo ricordato io
Sono riusciti ad imporre dopo ve l'ho detto che hanno fatto strame della costituzione della legge assieme per impedirlo
Fino all'ultimo momento Lidia tu hai fatto una battaglia di trenta giorni nel settanta qua e i giustamente quei trenta giorni per te invece sono come un'epoca come una nascita
Ma qui trenta giugno dovuto difenderli e abbiamo dovuto difenderli Gabrio Lombardi
E politicamente il partito radicale
E la lite e Loris Fortuna e Baslini quanto isolati
Sai il problema e non sull'imbarazzo perché la mia strategia unità delle sinistre e il Partito comunista nel settanta nel voto parlamentare fu determinanti Simo già MB nessun imbarazzo era la mia vittoria
La strategia del partito era ferocemente contro volevano delle maggioranze di CPC e socialisti e tutti quanti
L'arco costituzionale con rispetto parlando
Lasciatemelo dire consociativismo
Bene quindi questo mi importa scusate se questi dibattiti non servirà a qualcosa serve anzitutto a dire questo
Ed è stato possibile ad alcune migliaia di persone
Con la violenza della televisione in cui Fanfani con ricordato don Zeno ma questo aveva detto in televisione
Su di noi peggio dei nazisti
Avevamo Fanfani che diceva testualmente a Canicattì aveva scelto quel luogo e compagnia
Nella campagna elettorale disse testualmente se passa il divorzio Laysan tedesche
Lasceranno i mariti perché lì il problema per gli altri avete mariti molla salvo la carne non più fresca delle moglie doverosa questa il grande slogan definire salute stile saranno i mariti
Per scattare delle con le loro Signorelli loro padroni quindi coso giace l'omosessualità pure quella femminile che veniva chiamato in causa cioè era lo scempio morale
Io dico che la tolleranza io non so se giusta di qualche episodio che tu dici lì francamente no ti ringrazio perfetto certamente non i divorzi stile nomi radicale no chi vuole no non i diportisti nessuno a parte i radicali e
Fortuna e via dicendo erano divorzista tant'è vero che così come si diceva noi non siamo laicisti da sinistra usciamo forse laici insomma anche notte ricorda non siamo diportisti perché il divorzio non è un valore una disgrazia non stavamo benissimo venti
Questa era la sezione allora cominciamo con riflettere su questo teatro oggi
Allora come dice Gandi Gandhi dice sono vicini e lo ripetei in anni duri violenti e non violenti gli indifferenti gli ignavi stanno dall'altra parte
E l'Italia chiamata radicale da Gianni Baget Bozzo che io chiamavo democratico cristiana per un motivo molto evidente insomma
Infatti non era più popolare
Giustamente la parola di no rinnova il torto se n'era andato
Ecco aveva era contro quel referente allora cosa abbiamo celebriamo il divorzio
Non negli anni Sessanta come sul proprio indicazione
Ma come anni settanta e nel momento in cui vogliamo il referendum lo revochiamo come grande vittoria diciamo e ti amo le parti di laicità e PJ quando ne fu la sconfitta nel senso che siccome i laici volevo nel centrosinistra
E il referendum metteva in crisi
Il PC voleva il compromesso storico lo metteva in crisi perfino Almirante che personalmente era divorzista aveva preso una posizione anti divorzista perché anche lui non voleva questa partizione perché non voleva la DC duecentosessanta no e tutti i fascicoli comunque la chiesa della DC erano assolutamente insuperabili come elemento centrale del governo era l'ideologia ufficiale
Semmai dove è accaduto la rottura
è stata nel settantasei quando anticipando per motivi di anni
Comunione e liberazione il Partito Comunista ha scelto Andreotti nel settantasei ha confermato contro di noi questo è stato l'elemento determinante quando convinto Enrico Berlinguer che quella cosa incredibile accaduta nel settantaquattro erano andati in libera uscita e ricevono
Non ero in libera uscita era un fatto nuovo grande avevo previsto avevamo il quarantotto per cento guarda come sinistra nel Parlamento e c'era quel quindici per cento dei laici si fece invece perché perché le cifre comunisti allora
Però l'Andreotti il Demitri ritmo
Devo riconoscere che c'era il questa seconda cosa voglia possiamo rimprovera investirebbe civili viene fuori Ricci Cha fuori mentre un po'si è spento Landry ottimismo ma allora quelli sono stati dati allora
Se abbiamo vinto quella battaglia nel sessantotto su quelle posizioni quando ti sento l'idea dire ancora adesso
Due cose l'individualismo vicenda pacchetto lì e i diritti non basta ecco
Il vero grosso problema e giustamente Rocco ti ricordo una cosa che il solidarismo appartiene ad una storia di un certo cattolicesimo ad esse come il sociologismo il solidarismo cioè
E che veniva ritenuto otto anni fa ancora come appunto una bestemmia invece a Milano per dimostrare come la colpa la cosa la fa ho visto ben non più Berlinguer ma ho visto che è tutto dire il trittico il terzo punto della solidarietà
Nella storia
Certo
No ma anche da me esclusioni
No no no ma voli altrove la solidarietà per decisivo e facevamo i non violenti chiediamo la solidarietà eravamo solidali diciamo
No ma quando tu ai voti il valore della solidarietà in un dibattito politico questo appartiene a quella tradizione di una parte cattolica
Che è quella del solidarismo in modo particolare a dei no ma quando lo si abbina e quindi ancora battaglia propria
Proprio sul divorzio sulla porta tutto tu dici l'individualismo ma se noi non comprendiamo io non capisco che cosa si va a fare che cosa tra virgolette
Se non si comprende che ho
I diritti doveri della persona e dell'individuo
Sono prioritari primarie rispetto al diritto della famiglia al diritto della societaria cioè e quindi che la grande testimonianza cristiano protestante
Dell'individuo della sua moralità il ridotta irriducibile ma poi su questo abbiamo tutto il personalismo cristiano e anche cattolico per quale viene non a caso spesso dimenticato
Avuto ora questo io credo che non esista possibilità di comprendere quello che è accaduto col divorzio e con l'apporto se si ritiene l'individualismo quelle cose che ogni tanto vengono fuori da Comunione e Liberazione
Oh che sono le quello splendido libro che mi ha formato
Non è una croce e una sedicenne era il dramma dell'umanesimo a atrio di ricca Ovidio di barche
Perché perché appunto io sono cresciuto e sono individualista personalità feroce non mi interessa i diritti dei popoli guardo prima che quel popolo quella tribù l'Iva sui diritti delle persone se non la tribù diventa come le tribù del Medioriente che sono tutte comuniste fasciste assassinò sorde comma sono tutte che negano
Di destra e di sinistra
E quando si evoca la famiglia contro il divorzio
La famiglia contro la porto e via dicendo si compiono tre io sono ritengo che ho e se la famiglia è un atto consapevole e volontario responsabile fondato sul diritto dovere dell'individuo
Su questo elemento essenziale della civiltà futura
Perché l'individualismo e abbandonato da tutti e ritengo non è il consumismo il consumismo e l'altro volto
De della dittatura e l'altro volto il razzismo e l'altro borgo delle posizioni dogmatiche delle posizioni
Rigide non delle posizioni rigorose quindi questo io vorrei anche tenete presente sul piano delle storie dell'ente la democrazia reale
Quando abbiamo fatto il dodici maggio la vittoria del referendum a piazza Navona c'era un più di cento mila persone c'erano perché eravamo così sicuri che facciamo il sessanta per cento che noi diamo detto
Per lunedì tredici
Alle ore diciotto a piazza Navona c'è un palco se vincono gli altri lo usino gli altri se vinciamo noi in siamo noi l'avevamo già fatto una tiratura speciale di liberazione stampata cinque giorni prima in cui il titolare abbiamo vinto il sessanta per cento
Abbiamo rischiato che abbiamo venduto per primi giornali con la notizia dell'esito elettorale tanto conoscevamo questo
Da radicale
Oggi ci troviamo nella stessa situazione ma io allora ero da dodici giorni in in
Ero preoccupatissimo il sistema perché perché sapevo che si evitava di svendere quella roba
Il mio successo perché tutti gli altri l'avevano fatta propria non era la frustrazione perché la mia strategia l'alternativa laica
Cioè tollerante cioè liberale liberal scrive della dell'unità della sinistra
Ma fatta su quei valori non sul solidarismo
Fatta invece proprio sulla grande tradizione della libertà
Dei lumi degli illuministi o della primissima fase della rivoluzione francese che invece poi l'ha negata e l'ha massacrata
Altro testo dunque mi sono formato e il dialogo delle Carmelitane di Bernardo
E quindi tutti i testi sulla riduzione francese no fu anche sul solidarismo sull'individualismo ecco da dell'Ibac armonie passando per Bernardo ecco perché mi sento delle molto coinvolto
è un po'immunizzarsi da certe polemiche
Come dicevo la grande stima per del Noce ad un certo pensiero che era bene io ero in digiuno da tredici giorni senza averlo dichiarato
Il tredici maggio da sapere su che cosa sul volto e diciottenne
Sull'approvazione del diritto di famiglia che da sette anni e non si approva
Sul dico sull'aborto ed altre tre cose il partito radicale
La cultura radicale non esiste l'idea
La cultura radicale non so così se c'è sparo addosso
Noi laici di un certo tipo
Per noi la politica o la politica è cultura
O il rapporto fra politica e cultura non ci interessa me sono cattiva culture e cattiva politica
Concretamente oggi non c'è problema per la cosa della cultura radicale come componente come sento dire a nuovi sincretismo un po'di donne un po'di Bruni un po'di Biondi un po'di meridionali imprese titolari perché questa è la cosa come viene evocata no
I meridionali
Le donne gli altri no e lo dico perché non i biondi e bruni e poi un po'di cultura cattolico puri cultura radicale pochi questo era fuori un pasticcio un papocchio diceva Loris Fortuna un papocchio oltretutto politicamente suicida
Paralizzato e paralizzante senza connotato in cui si viene a dire
Rinunciando alla grandezza drammatica della storia comunista e Giancarlo Paietta viso prima ha lottato per la libertà e la democrazia
Parliamo di politica la grandezza e la fierezza di Giancarlo più Pajetta e che lottava per la rivoluzione per la dittatura del proletariato fin dove è stato così le quali è stato abbattuto votato peraltro ma la grandezza comunista era questa disgrazia
Era quello che l'aveva costituita nella storia se allora paillettes e io abbiamo combattuto per quarant'anni per la libertà democrazia democrazia politica dicendo Maria ed abbiamo discusso per quarant'anni dov'è la storia
La grandezza drammatica della storia e la tragicità e la spiegazione di quello che c'è in tanta parte del mondo il carattere di estrema minoranza
Del mondo diciamo di certe idealità di tolleranza del secolo dei Lumi e cristiane
E della libertà e del dialogo e della non violenza
Siamo estremamente avanza in Italia in Europa è nel mondo ancora di più se ne perdono perfino l'emozione se ne perdono anche il senso delle battaglie e subito dopo quindi non abbiamo cominciato con l'apporto di altre cose senza
Le donne in questo locale e dunque tenda con Rocco no e
Le donne che ingannando le donne
Con ferocia
Perché avevano il potere in mano si sono unite
Per una menzogna
Nel momento del freno ve la porto dicendo che le donne radicali che proponevano che si togliesse da quella brutta legge sull'aborto
La parte che escludeva la salute che anche l'organizzazione privata della sanità fosse costretta anche essa a praticare l'interruzione volontaria di gravidanza secondo la legge e si disse Cobra Marinucci io li io è una delle cose che ricordo più di tutte
E non dirò mai allora avremmo Laura Conti avemmo Pasolini
E avemmo
Che ho detto prima la nostra amica teologa
Come si chiama
Lazzaro gazzarra avemmo queste tre persone con noi e basta
Tutti a dire non votate per il il il referendum radicale sull'apporto perché questi maiali vogliono privatizzare l'orrendo orlo all'economia capitalistica del console volevamo solo impedire che in tutta l'Italia povera
Dove gli ospedali
Controllate dai vescovi da un certo locale l'obiezione di coscienza una necessità
Per dico se no non avrebbe il posto nell'ospedale Dono dovessero la donna botte devo dire lì parlaste il nome delle donne
E non c'è pagina più brutta più menzognera più intollerante consapevolmente più feroci
Di quella menzogna buttata addosso tant'è vero che ancora adesso quella legge in quella parte dalle cambiate l'han pagato le tante donne che hanno dovuto nel Sud è altrove continuare a fare l'aborto clandestino Guanda strategie per l'Europa
Livia Turco chiudiamo o meglio più
Io intanto ho imparato dalla mia esperienza politica con le donne
Che non possono minare genericamente le donne d'altra parte io non ho nominato genericamente le donne mi sono riferite a come movimenti reali a quei movimenti reali che si sono impegnati pur tra differenze che io nominato si sono impegnati a sostegno della legge sul divorzio a sostegno della legge sull'aborto dopo quindi ho nominato molto circoscritto a quelle che erano le interlocutrice riferendo mi ha movimenti reali ha una storia reale che ha prodotto dei fatti e la
Ciò che io ho sostenuto che mi sembra il lascito più significativo degli anni Settanta di quei movimenti negli anni settanta il lascito più significativo è che non è che è stato messo fortemente in discussione negli anni ottanta
E il fatto che quei movimenti quelle donne attraversate da culture diverse
Hanno proposto al progetto politico collettivo ai vari partiti ai vari partiti ai vari soggetti collettivi
Hanno proposto esattamente come stanno proposto che parte delle scelte politiche parte io dico del progetto di trasformazione parte delle scelte di governo fossero una serie di temi di questioni che riguardano l'individuo nella sua complessità
Tematiche che appartengono soltanto alla sfera immediatamente economica ma Caspe appartengono appunto alla dimensione più complesse e più forte dell'individuo io credo che questo sia un lascito grande messo in discussione
E penso che soprattutto chi ha a cuore sia la dimensione di una trasformazione sia la dimensione forte della politica
Che ne questo non sia un punto indifferente credo che questo non sia un punto indifferente perché quando si parla di un attacco legge centottanta quando si parla di un attacco dalla legge
Sull'aborto quando appunto Seat si parla di attacco allo stato sociale pasta chiedano lotta alle tante donne in questo caso si alle tante donne che cosa ha significato l'attacco allo stato sociale bene si parla esattamente di queste ore dalla messa in discussione io conto che l'insieme di ora soggettività delle donne non tutte le donne sono alla prima io a dire non tutte le donne perché con tante donne che sono scontrati continuano a scontare
Appunto quella soggettività significato imporre alcune questioni nel progetto politico collettivo che oggi sono seriamente messa in discussione
E l'insieme di partiti di cultura che oggi tengono e continuano a vedere appunto quella straordinaria crescita di soggettività delle donne come un fatto marginale poco significativo
Che non sa e che non rispetto alla quale non si riesce a cogliere appunto l'elaborazione anche politica e culturale ecco io credo che questo sia
Un tema un tema dissi che che resta una sfida la politica
Sul
Quella legge sulla banda significato adesione
Io quella legge ha significato e qui a secondo me Buttiglione ha detto una verità quando ha parlato della del risultato ma lo dico in modo positivo e non polemico perché io non non
Sono disposto ad ammettere lo ammesse lady ho ammesso la funzione anche riflesso conservativo di una certa cultura comunista però quando Buttiglione dice
Che il referendum sul divorzio fu scippato dal partito comunista dice una cosa in parte vera nel senso che quella battaglia fu vinta perché c'era un partito chi profondamente radicato in questo in questo popolo in questo Paese
Che ha fatto di una tematica che è stata posta nell'agenda politica ad altri non da noi da altri da altri ha ragione Pannella riconoscere il ruolo di chi ha posto nell'agenda politica quel tema
Posto nell'agenda politica da altri ha saputo però quel partito pare quella tematica una tematica di sviluppo tra democrazia e dirottato circa ed altri forse fatto apposta non si esalta detta la battaglia sul rimorchio no scusate reca la battaglia sull'aborto
Perché si è riuscita a tenere insieme e io rifarei la legge sull'aborto anche se oggi si è impegnata con tutte le altre parlamentari della sinistra modificarla
Rifarei quella legge sul dire sulla volta perché appunto merito è stata un tentativo che ha cercato di tenere insieme per esigenze appunto che le dimensioni individuale con quella della solidarietà
Dall'impegno ad intervento solidale da parte dello Stato poiché escludiamo dov'è stata difettose oggi appunto sono impegnata a modificarla a modificarla
Se comunque
Dopo dopo
No papà Rosario scusate non è possibile c'è un un minimo di regole da rispettare anche
Walter Veltroni dopodiché ha voglio ricordare ti voglio dire diciamoci che sale sulla barca sul divorzio abbiamo vinto una battaglia è perché pur tra differenze c'è stata comunque una unità tra le donne non svendiamo la propria adesso
Ricordiamo a me non interessa prendermi le patacche del Partito Comunista sperati ad alte non interessa soltanto prendersi le patacche dal Partito Radicale discutiamo escludiamo che cosa di questa legge da oggi messa in discussione
Ma senza mescolarsi nel merito che ha avuto questa legge le cose che comunque ha ottenuto è il fatto che in questo Paese è riuscita a passare perché si era limitato quel difficile equilibrio questo io penso dopodiché ovviamente
Sui diritti individuali ma io non non vorrei essere tra intensa perché questo è un punto delicatissimo
Io non penso che occorra anteporre ai diritti viene piaciuto tali la Giunta che ha fatto Pannella diritti e doveri
Diritti e doveri diritti e doveri individuali io non penso assolutamente che questi debbano essere posto posti o considerati cosa secondaria rispetto alla priorità della famiglia
Se sto anche la mia esperienza politica con tante altre donne per esempio ho fatto una battaglia del mio partito e all'interno della sinistra perché sulle politiche concrete si affermasse
L'autonomia individuale in autonomia individuale è l'opposto le dell'individualismo egoistico quindi questa cosa mi trova perfettamente
Concorde io credo però che io in o qui al fermo parlo proprio io io la battaglia sul divorzio sull'aborto soprattutto sull'aborto non l'ha mai inteso e non riuscirò mai a chi intende racconta l'affermazione di un diritto
Non riuscirò mai di intenderla così non riuscirò mai portano avanti così
Credo che ci sia una distinzione di fondo tra affermazioni individuale e di individualismo credo che su questo Pannella concordi con me
Oggi non siamo di fronte a fenomeni di affermazioni individuale di crescita individuale non mi pare che siamo di fronte a questo mi pare che siamo di fronte invece molto di più
Ad affermazioni a fenomeni di individualismo dove per individualismo io ci conto molto
Gli elementi della sofferenza della solitudine
Della rottura appunto di solidarietà primarie di una mancanza di valori di punti di riferimento io credo che questa sia un'altra cosa rispetto alla crescita individuale cento crescita individuale sapendo che questo però è e va di pari passo con la costruzione di un tessuto di solidarietà
Va di pari passo con dal crescita di un tessuto democratico mi pare che ci sia uno stretto rapporto tra questi tre nomi di individualismo e il contesto politico e culturale in cui ci siamo immersi
Inoltre rispetto alla questione della solidarietà
Ma io credo che la sua di poter dire con tranquillità
In che la solidarietà è sempre stato un elemento costitutivo del movimento operaio poi discutiamo come
Entro quali coordinate io per esempio sono convinta che una concezione della solidarietà che è stata proprio del movimento operaio sia entrata profondamente in crisi
Una concezione della solidarietà che ha puntato tutto o ha che ha puntato molto che ha legato in un modo come dire troppo meccanicistico l'affermazione del individuale con l'affermazione del progetto politico collettivo una solidarietà che è stata molto legate alla solidarietà ritrasse sicuramente alla soli ad un dovere essere all'affermazione di un dover essere all'affermazione di un progetto futuro sol dell'avvenire la società del futuro queste sono state questo che mi esprimo in modo rozzo le coordinate della solidarietà
Proprio del movimento operaio si può dire che oggi sono sicuramente superate che oggi questa dimensione della solidarietà alle fare molto i conti invece punto con la complessità della dimensione individuale
Però ecco io
Meno dalle dei testi su cui mi sono formata ho sentore individuato la solidarietà come un punto cardine del movimento operaio sia nella cultura politiche e soprattutto è ciò che più conta nella pratica politica nelle battaglie politiche concrete
L'esperienza poi anche di un partito come Partito Comunista essere l'esperienza di un grande partito della solidarietà che cosa sono
Tanti momenti della vita del nostro partito se non grandi momenti di vita collettiva ITIS solidarietà di pratica della solidarietà
O loro
A maggior ragione dopo il secondo giro mi sembra che gli spunti davvero non manchino
Io
Inviterei insomma chiunque voglia porre questioni intervenire
Assegnarsi modale che facciamo un ordine che permetta a tutti di parlare
Prego
Faccio un invito che diventa una una questione di principio i tempi siccome c'è molta gente giardino delle mani alzate se riusciamo a fare degli interventi brevi è possibile dare a tutti mi sembra un obiettivo che dobbiamo assumerci la possibilità d'intervenire se invece ci prolunghiamo diventa difficile garantirlo grazie
Sì io molto brevemente
Volevo fare solo una rettifica in Francia cioè che la centottanta non è la legge che regola l'interruzione della gravidanza
E che secondo le testimonianze del Tribunale dei diritti del malato non passa giorno tiene i centri di diagnosi e di cura le donne non vengano stuprate violentate
I malati non vengano pestare atti derubati e quant'altro
I familiari posti di fronte alla esigenza diritto dovere di presentare delle denunce riguardo agli infermieri e dottori
Gli stessi familiari che hanno segnalato questi episodi al momento di firmare la denuncia non non firmano e non per un fatto di pusilla di Merino di vigliaccheria
Ma perché loro stessi per primi prendere per i loro figli e di butterebbe non è l'immondizia
Io sono sono assolutamente d'accordo con quello che dice Pannella riguardo alla priorità dell'individuo rispetto a delle forze che sono molto spesso fisiologicamente totalizzanti come la famiglia
Però questo tipo di individualismo che oggi è un po'difficile rilanciare perché bisognerebbe riscoprire dice
Che era una persona dolcissima piena di tenerezza profondamente cristiano proprio nella misura in cui si diceva Anticristo
E che non a caso è finita manicomiale
Dunque io ero venuto qua questa sera pensando di fare un gesto un piccolo gesto simbolico come ha fatto Michele Serra qualche tempo fa
Ma l'assegno questa sera me lo tengo in tasca io anche la tessera del PC ovviamente soprattutto alla testa del PC
Perché voglio fare una domanda molto molto semplice
Stasera si parlava degli anni Settanta più in generale in particolare
Del divorzio ma in generale degli anni settanta ore dopo quando parli sei estremamente prolissa e una memoria d'acciaio di ferro non so come queste sigarette l'accidente ritti fumi come fai a conservare questa memoria così stupenda però fai l'errore che purtroppo fanno tutti secondo me quando si parla degli anni Settanta cioè ti dimentichi così di quelle centinaia di migliaia di persone
Che stavano in giro che si chiamavano compagni quelli di cui lui prima parlava quelli che poi sono diventati non a caso perché secondo me sono stati stretti
In una morsa bestiale quindi si sono un po'scompiglia Athina rimasta qualche piccolo gruppo che si è trasformato in gruppi terroristi ecco secondo me cancellare dagli anni Settanta
Tutta quella grossissima parte cioè fare quello che tu accusi a tanti altri di cancellare dei pezzi di storia dalla storia di travisare la storia cancellare completamente una che anche una componente che anche in questo momento del nel referendum per il divorzio è stata direi essenziale
Mi sembra veramente un operazione un pochino piccola ma sobrio così
Per quanto riguarda quest'operazione negli che con questa operazione che cosa succede che sai prima se la son presa coi terroristi giustamente perché nulla da eccepire contro diciotto poi andando un pochino più avanti abbiamo visto recentemente boh che è stato messo in mezzo qualcuno di Lotta continua
Dopo se la son presa coi partigiani
La pantera è sparita sai una pantera i gatti quando
Poi figlie grandi ormai
E invece devono partire solo dalla legge dello Stato mi dice cadeva abortire
E voi come Partito comunista non vi siate abbattute quelli proprio Gallarate difendere le donne più può avere le più mesi sarà quella patacca devono ricorrere tuttora perché io sono calabrese e tu Livia Turco Saito Buttiglione dovette sapevo tenga labili ad ci sono ancora e il novantanove per cento media Piattelli coscienza
LA donne e non solo ai nostri figli ai nostri padri e mariti ai nostri padri benone a migrare per un tozzo di pane ma le ore migrare Leolandia per andare a partire e ancora si muore è o almeno si rimane menomata perché dopo ne da un'elica dovresti sapere che quando c'è una porta pane chi ha fatto male si rimane ma eravate quando non si lasci Geza lascia la pelle
Festa per la porta e l'articolo otto ripeto è stata voluta da tutti voi
Dalla Democrazia cristiana tendone dalla famiglia dalla sacralità della famiglia d'attacco avverrà invece non ricorda che ebbe semiala ne morivano di apporto clandestini in Italia queste lane queste AS romanica aveva ne lasciavano affetti per questo non si parla
E centinaia di migliaia di anime ripeto rimane avere meno amate per tutta la vita
La sacralità della vita si vede è fare su tutta la linea non dove conviene
Quindi l'articolo otto l'abbiamo detto e non mi ripeto
In quanto alla m i fermo qua perché ci sarebbe ancora da dire quindi a una legge che non solo non è una legge buona ma una legge che si doveva cambiare quando nella seconda volta noi abbiamo proposto delle preferendo monello ottantadue se ricordo bene insomma non non non mi interessa
Voi per primi voi comunisti per prima avete fatto una battaglia vicenda nuotate il il referendum delle idee radicali perché vogliono alimenti Iwata e lo sapevate che mentiva che siccome nel periodo elettorale c'è la possibilità solo per voi per chi ha il potere perché alle televisione perché ai giornali
Dire le falsità poi per anni che poi dopo un anno sei mesi si viene a sapere che non è la verità ma noi noi non abbiamo le possibilità in quanto il non abbiamo giornale eccetera eccetera voi dicevate io lo so perché la fate questa battaglia la fate tolte
Ormai dicevate non quotate alla porta perda radicale perché vogliono abolire totalmente la legge mentre invece qualcuno che alla ripresa la può ricordare noi proponiamo solo di aprire alcun anteponendola con l'articolo otto Calloway però ma il modo discorso percorri la donna non può abortire dove vuole
L'altra cosa che volevo dire a Buttiglione soprattutto sulla bolla sullo divorzi Cai con aggiunta
Nonchalance o leggerezze l'ho interpretata così correggimi se sbaglio le donne non si deve parlare tutti a lezione perché anche le donne che non sono del vostro parere parlate Marco Pannella
Non no non la pensano così incerto ci mancherebbe altro che tutta la pensasse da stamane allora saremmo a tutta del buon giorno avalla come un certo tempo si dice
Ma
Ma il grosso delle donne ebbero dimostra andate a leggere perché non c'ero ancora conservati facilita ed è lì dei PAE se i miei soprattutto in quanto io calabresi in quanto io meridionale
Il Paese dalla Calabria infatti non a caso qui ci sarebbe da fare un indagine sociologico ma nutrimento mi guardo bene dal
Cioè che il guardate un po'i risultati si parla della Calabria di cui io sono più al corrente
Ne a Cosenza Catanzaro e Reggio vince il sei il siccome sapete alla controllore io lo dico per il più giovane per quelle che non ricordano io tre paesi in anche sperduto nell'Aspromonte o della già nel gennaio unica ma pensiamo sappia sono ormai note per altri motivi
Si era ecco allora allora io risultati era noto che solo no tant'è vero che si è spento
Proprio perché il PAI si hanno detto no
Che cosa significa questo che il regista Marco Pannella ed estorsioni che proprio in quei Paesi dare la realtà delle delle nel donne lasciate perché nelle marito emigrato pure per tante altre cose quindi il divorzio è stato sentito dalla povera gente impropria dall'altra cosa perché l'aristocrazia o la nobiltà o il grosso borghese una grossa borghese non gliene fregava niente della legge perché aveva le cose dai qual era la Sacra Rota
Perché di questo non ne parlate più voi no parlate che ha per avere un anno lamento di matrimonio eh
Gente consiglieri venivano annullati nome sempre del Sacro dal dalla santità della famiglia così però queste poi risultavano che mai si erano visti ma siano conosciuti figlio magari una per lo Spirito Santo ma quello è un altro discorso
Allora a allora ed esposti da Varese in concorrenza con lo Stato la Sacra Rota Lillehei dai matrimoni usata più facilmente finiscono finiscono e allora a questo punto della Sacra Rota e ci volevano decenni
E si va a dei quei tempo ci voleva le un milione perché avevo molti amici che ricorrevano ai molti amici qualche amico che ha avuto che ricorreva la Sacra Rota né io non ne avevo bisogno a mio marito assieme eravamo diede molto larghe non ce ne frega niente potevamo anche se faccio senza De Pace pure o lobatura combattuto del bene per il divorzio fra perché ci credevo come una battaglia di civiltà e finisco dicendo
Che sottovalutate tutti quanti volutamente la battaglia e soprattutto la vittoria del divorzio qua io ho sentito che sia nel Livia Turco che Buttiglione fare delle dei bravi bellissime disquisizione sulla battaglia sulla soprattutto sulla vittorie del divorzio io voglio dire solo una cosa il divorzio in Italia merito di questi poveri e quattro non li definisco
Che si sono fatti Paesi conta per paese eccetera invece per un decennio non so quanto
Pongo né è stato voluto da tutti e severamente in Italia c'è stata una battaglia che è finita con una vittoria e di popolo
Gli ori capitolari è che il popolo italiano ha voluto è stata la vittoria sul divorzio perché lei per la prima volta è forse l'unica il popolo italiano si è trovato l'analfabeta con e lei professori di università il comunista con il cattolico IRAS casalinga quando la professionista
Totti insieme a votare una legge che sentivano che era necessario fare Cuesta per me è stata la grossa vittorie dai propri italiano e non a caso è questa me rivaluta Livia Turco particolarmente ho finito davvero
Non a caso sì sì dovete fare fate dei figli fino in fondo e seriamente
Quando voi dovete ricordare che nel settantacinque alle amministrative nel settantasei alle politiche il Partito Comunista avuti il massimo dei voti
Perché a votata partenza comunista e quei determinatesi balia a parte vantata Partito Comunista no suoli comuniste ma tanta gente anche moderata che ruotava comunista perché Nanni Arena ne voleva più sapere cara democrazia cristiana che era stata quella che c'era portata al Petrarca e ho finito
Mimmo
Io sarò brevissimo in parte cioè il compagno mi ha mi ha preceduto in quello che volevo dire
Io sono venuto a un dibattito che doveva parlare degli anni settanta siccome io sono relativamente giovane che ne conosca dando sono soprattutto per conoscere no
Però qui mi sento parlare di divorzio di di aborto vuoi perché c'è Pannella che bravissimo e qui lo conosciamo tutti come oratore però io da ragazzino in televisione vedevo con le grandi manifestazioni operaie e soprattutto sentito che il nove giugno del del settanta
Si è fatto una cosa grandissima in Galizia la signora diceva la cosa più importante forse era è stata la legge sul divorzio ma c'è stato lo Statuto dei lavoratori che quest'anno il nove giugno mentre i compagni lo lo festeggiavano lo ricordavano il signor Andreotti compagno di CL festeggiamo l'invece l'inaugurazione del Mondiale di calcio
Ecco perché io vorrei vorrei con questo che vorrei dire Borrelli negli anni Settanta non non è stato soltanto il divorzio e l'aborto
Messa sono stati gli anni delle delle battaglie negli operaia ecco l'unanimismo perché è una grossa forza che lottava è in veste del Partito comunista si sentiva legittimato a parlare in nome degli operai perché senza il Partito comunista lo Statuto dei lavoratori ce lo scorda ramo
Una
Ecco in tutte
Ecco perché è importante secondo me vorrei che si riflettesse pure questa sera non solo sul divorzio e sull'aborto ma se facesse una riflessione globale sugli anni Settanta e soprattutto sulla battaglia operaio perché qui ci siamo dimenticati come si moriva veramente in Public e ora si ricorda ritorno alla a morire in paprika perso tutti i posti
E io che sono meridionale poi purtroppo lo sento ancora non maggiormente sono sento che cosa che cos'è il barone nato democristiano perché la signora diceva prima io sono tutto obiettori di coscienza in Calabria ma perché chi non è chi non è democristiano riesce ad entrare all'ospedale a lavorare riesce un medico non democristiana lavorare ratifica l'altra
Gabriele
Ma prima e Buttiglione diceva Pannella tu parli di tolleranza in realtà in quegli anni erano gli anni in cui si beccavano le botte io sono qui stasera non perché oggi non solo e non tanto perché ho Ticino radicale ma perché il tredici maggio
Quel giorno in quel periodo ha rappresentato un dato molto importante della mia vita allora ero
In Comunione e Liberazione ero anche uno dei responsabili universitari tra l'altro quelle botte le ho prese pure io fra l'altro l'unica farmacia per tra quella di mio padre che non va bene anche farmi andare America in farmacia ma il pomeriggio del tredici maggio non votai ero troppo piccolo erano a sedici anni pare ci fosse pure Rocco la sera alle nove e mezza andai in piazza Navona ascoltare Marco Pannella prima volta che lo vedevo mi pare che l'ho visto qualche mese prima la prima volta che tu andassi in televisione intervistato da pastore dopo un digiuno
Diamo atto che lo vedevo di persone mi ricordo che l'unica cosa che mi rimase impressa che ancora oggi remember o e che lui disse questa sera noi abbiamo vinto non solo per noi ma anche soprattutto per gli altri soprattutto per gli altri per i cattolici per i fascisti
E in quel momento mi sono sentito in qualche modo ha colto nel dramma nel problema che era stato per me
Quell'itinerario verso verso il divorzio epica cominciato fregarmi Pannella
Rocco è stato molto puntuale alcune cose però non le ha ricordate forse per brevità non ha ricordato ad esempio che la scelta di CL
Su una certa posizione sul divorzio fu tutt'altro che indolore
Che molti responsabile lei detto ha detto sì sì sì sì
Al referendum che una scelta sul divorzio non solo sul referendum mi ricordo qualche mese prima io ero
Io ero appena arrivato all'università di Roma e noi tranquillamente sta per era l'epoca dei fascisti eccetera con Rodotà con l'ex presidente la Corte Costituzionale branche si facevano alcune cose
Cacciare questi Marchesini queste persone che anche loro davano le botte di per fortuna non l'ho preso
E la posizione si lavorava con Lotta continua con la FIGC eccetera la posizione che andammo ad esporre era chiaramente ad esempio avvallata anche o non contrastarle responsabili romani di CL sul divorzio dirà ah non se ne discute neanche ovviamente siamo per il mantenimento del divorzio poi a un certo punto arriva da Milano
Una istruzione chiamiamola come vogliamo allora ricordo non c'era affatto ancora l'identificazione CL democrazia cristiana c'erano alcuni rapporti
Che correvano se vogliamo paralleli più o meno nelle varie zone d'Italia ha rapporti invece con la sinistra detta arriva l'istruzione no siamo per il divorzio per contro dico con per l'abolizione del di vostro quindi problemi dibattiti ma anche dissensi da parte di alcuni esponente anche altri dice le anche alcuni che dicevano che magari in quei giorni va dall'estro e così non so problema di sapere cosa vota
Quindi c'è stato questo dato c'è stato questo dato di fatto molto importante anche di rottura interna internazionale
Io vorrei ricordare un'ultima cosa le cose che diceva la Livia Turco che hanno creato qui anche dei contrasti con Pannella c'era mi riportano a due anni dopo di allora un anno dopo Dell'Oro nel settantacinque allora neppure Pannella era deputato partecipo al Louis oggi la LUISS allora la Pro Deo quindi gestita da padre finissimo Jon comunque dei cattolici a un dibattito a un dibattito sull'aborto al quale intervenni
Al quale intervenni pure io e fu la prima volta invece che lo incontrai personalmente dice ovviamente delle cose molto diverse dalle sue poi a metà dell'intervento mi accorsi cresciuto proprio davanti quindi carica è un po'il tono lui intervenne subito dopo di me
E disse certo apparentemente le cose più lontane dalle mie sono quelle che ha detto il compagno di Comunione e Liberazione testuale
In realtà le sento più vicine e di quelle che dicono i comunisti che apparentemente teoricamente sono quelli più consoni a me
Io non capisco francamente Livia questa difesa per partito preso di un atteggiamento del PC rispetto al divorzio allora che fu quello che Marco ha raccontato che fu quello venti giorni prima di fare certe scelte
Mi sento con una difesa di certe cose che comunque vadano
Vorrei concludere con un'ultima cosa il dramma credo di Comunione Liberazione allora uno dei dei modi in cui che poi si è riflessa sul riflesso anche dopo qui in cui CL difendeva
Quella scelta del divorzio in qualche modo una del giustificato né non la sola era che certo c'era un valore da difendere che il valore della felicità personale il valore anche della libertà personale della costruzione del dato di amore ma c'era l'altro valore da difendere valore più grande che poi ce ne sono e alla fine del dato ecclesiale eccetera ecco questo mi sembra che in qualche modo prefigurava un segnava l'inizio di un ragionamento per cui non sono in mezzi che prefigurano infine ma il fine che giustifica i mezzi
No no scusa scusa prego
Oggi sono radicale l'ho detto
Io sono radicale l'ho detto all'inizio mi sembra e mi sembra davvero esaurito nelle cose che ho detto
Peccato c'era una
Quella mano in fondo che non
Sì
Poi l'ultimo se va
Chi si vede risanata
Allora io voglio dire un alcune cose sollecitata da un mio stesso applauso che mi è venuto fuori molto spontaneo dire quasi viscerale quando Marco Pannella nel suo secondo intervento a tirato fuori la faccenda dell'apporto poi ha parlato quella compagnia di eccetera
Adesso invece vuole cercare di ragionare perché ho fatto proprio l'applauso invece come dire disse gravissimo poi ho accolto invece compiacere il tuo invito per discutere perché questa questione dell'aborto è veramente è stata una questione dirimente D'Ippolito che invidia non di culture politiche
Di politiche allora tu hai detto una cosa nel tuo intervento parlando delle donne hai ragione che tu non parli delle donne ma pare lidi
Quei movimenti reali che si sono poi venuti a sviluppare sull'onda di queste due grandi battaglie come dire pubbliche conosciute la battaglia del divorzio L'Abate a bordo
Allora nel momento in cui fu approvata la legge sull'apporto io di questo soprattutto che voglio parlare
E questi movimenti che tu chiami reali io facevo politica non la facevo politica con i radicali non la facevo con i comunisti la facevano i miei Colette il mio collettivo femminista
Allora in quel momento lì la distanza tra le donne femministe che avevano dato un contributo enorme alla lotta per l'avvocato pur non essendo radicali e no ma non erano neanche comuniste
Non se non tutte radicali pur non essendo giusto giusto no ma parlerò anche di questo
Ebbero un grande scacco dalla posizione comunista e dall'approvazione della seduto novantaquattro lo ebbe persino l'UDI Unione donne italiane che comunque aveva delle posizioni profondamente stataliste
Come aveva professioni profondamente statalista e tutta la sinistra quindi siccome Pannella giustamente ma ricordato che tra le femministe non c'erano
C'erano anche radicali allora ti dico che c'erano anche l'extra parlamentari del marxista e leninista eccetera con loro il punto dirimente rispetto al la legge sull'aborto era proprio l'articolo otto che ha citato con la compagna e cioè il punto della depenalizzazione
E il punto dello Stato etico noi quella legge centonovantaquattro la legge da Stato etico c'abbiamo quella poi voglio dire ancora un'altra cosa sul prosieguo di cosa vuol dire lottare per un diritto civile perché secondo me è un problema politico enorme oggi
Io personalmente ho sempre condiviso un punto della politica radicale e nello stesso tempo ho sempre avversato un punto della politica comunista io sono dell'idea che il diritto civile basta di per sé il bollito civile non è una cosa per costruire un mondo migliore e per cambiare qui e ora alcune situazioni concrete questo è il diritto civile non mi frega nessuno sull'escatologia del mondo migliore della diffida imitazione dello stato sociale del comunismo del socialismo e questo deve essere chiaro
Arrivo brevemente a un punto che quello del referendum
Pannella prima ha citato una donna che a me molto cara proprio rispetto a quella battaglia che Laura Conti
E per chi Laura Conti Laura no no Laura Conti scusa l'autrice di un libro che si chiama
Lei è il mo'e lo scudo e che ancora si trova alla biblioteca dell'AIED io dico tratto fuori dal circuito delle librerie vale la pena che chi vuole ricordare quel periodo si trovava nei test
Allora
Sono molto contenta che Pannella prima la citata insieme Lazzari tra le pochissime donne che si espressero a favore del referendum dell'ottantadue ma siamo l'ottantadue scavalchiamo decenni intanto andata avanti la storia non basterebbero dieci seminari per esaminare questo
In quel punto c'è una cosa che a me sta molto a cuore e che Laura Conti proprio scrive Laura Conti non era affatto d'accordo come non lo era ovvio sul modo come i radicali proposero il loro referendum
Proprio perché noi volevamo non volevamo alcune femministe e non sono solo questi due nomi perché sono compagni Silvia Tozzi Dio Alma Sabatini voglio dire se ne può citare un gruppetto
Per il CUN per noi poi l'appartenenza femminista in quel momento era molto più importante di tutte le altre appartenenze partitiche o politiche
Allora questo punto è un'altra delle questioni storiche per raccontare cioè questo punto in cui il movimenti reali di cui Tulli via Parrini
Ebbero anche o come dire un momento di grande sbandamento fu questo molte femministe non erano d'accordo sul modo sullo il tempismo politico del referendum radicale
Proprio perché posto in quel modo e con latte ibridi le censure di quegli anni contro i la depenalizzazione dell'apporto terribile censura che va ricordata tutta avrebbe con il la vittoria del referendum e non ho mai dubitato che le donne Fini avrebbe donne e uomini avrebbero vinto referendum sull'aborto anzi proprio assolutamente e avrebbe imbracato ingessato una legge da Stato etico che sono dieci anni che ci portiamo dietro allora io voglio finire con una cosa la dica non è un problema Livia non è un problema se attacchi risultati qui
Ma in politica io brutti dico sinceramente certo alcune
La vita della gente allora io ho detto allora guarda lì voglio dire una cosa dopo che c'è stata la legge nessuna donne più morta di aborto l'ho detto in un convegno femminista su riflessioni della centonovantaquattro il giorno dopo è morta una di prezzemolo in Sicilia
Voglio dire ceto che il la società è cambiata
Ma non si muore ma non ma se non si ha più neanche i Geloni voglio dire
è ma in politica non è che conta soltanto quello che tu fai perché così collabori al fatto che non è più di Geloni Geloni non c'era più nessuno nell'Italia centonovanta i comunque Liga si fa sempre in tempo perché la depenalizzazione dell'aborto che è una cosa di cui le donne amano discutere
Di cui io mi trovo a Pisa vive meglio con un cattolico cattolico che con un comunista spesso perché è un problema di coscienza un problema di concezione del diritto diversa e è una cosa che sempre si può fare io non riesco a capire cioè cioè non è che bisogna aspettare
C'è il tocco con un referendum che ha sancito dieci anni fa la centonovantaquattro non è facile non è facile proprio lui parlarsi dopo un evento di quel genere pasta
Sebastian poi affermando che non ci siano altri interventi
Ma io sono qualche brevissimo flash perché nel settantaquattro ero un ragazzetto
Di sedici anni
Vi è una cosa che mi ricordo io ho sentito non tutto il dibattito stasera sono arrivato a un certo punto alcune cose mi hanno colpito intanto io devo dire
Mi scuso per dirlo forse non so voglio solo uno degli sport più ciò sopracciglio e una catena nata
Di qualche simboli giovani di CL io ero un ragazzino che accompagnavo semplicemente degli amici più grandi che attaccato i manifesti e mi sono ritrovato una catena ben facciano manco capito perché ho saputo semplicemente subito dopo perché è raggiante conosceva bravissimo università
Ma non è questo che è sul punto di fondo
No per dire che poi li era era un momento erano anni in cui uno cresceva anche con altre in altro modo anche con anche con un'altra cultura da cui poi uno se
Liberato un pezzo importante degli anni Ottanta che Sosa di brutti per tante cose per me è sicuramente stato il pacifismo è capire tante cose che non facevano fino all'una parte della della cultura Niang quindi su cui io sono cresciuto però volevo dire io
Due-tre cose nel settantatré settantaquattro che mi sono avvicinato alla politica da ragazzino mi hanno colpito alcune cose mi colpì il civile fu una cosa che successe proprio fu la prima cosa mi trovai di fronte mi colpì questa cosa del divorzio io da ragazzetto mi sembra una cosa forse perché uno allora sbaglia Muridi adolescenziale che durano due mesi e finivano
Mi sembra una cosa assurda pensare cioè se su una cosa che uno tua sta per tutta la vita
Appiccicato magari poi non si piaceva più non lo so era una cosa insensata
Io li però mi sono avvicinato alla FIGC al podio comunista insomma io sono andato una volta in una sezione e tutto ho sentito poi dopo so che è stato una cosa difficile sofferta con tutti i sulle sue contraddizioni però insomma lì c'era gente che non c'aveva dubbi su questo
Era gente così insomma quello è stato un momento importante
Tema della sezione però averlo somma tu poi da lì cerchi di spaccare dose e
Poi un'altra cosa
Che me mi ha colpito stasera io qui veramente anche qui lo voglio dire con moltissima umiltà io della Bortoloso due ricordi fondamentali
Il primo è stato di mia sorella quando abortito e non c'era ancora la legge o mi ricordo io che piangevo che lo accompagnata fa l'aborto clandestino aspettando la nell'angolo della strada
Per poi riprenderla ramo due ragazzini perché è una ragazzina anche lei era che era successo a sta cosa
E mi ricordo questa cosa qui ancora mo'adesso mi fa male ciò maldipancia dirlo
E dall'altra parte mi ricordo però c'è un'altra senza azione nel paese di mia madre in Ciociaria insomma dopo la legge queste donne andavano abortire andando all'ospedale di latina di Frosinone
Era un macelli non dico che che siamo d'accordo sul fatto che che questa legge fa tutto il furbo pilotato le strutture pubbliche da tavolo che sono per il Meridione colore
Però se donne ci andavano e intanto lo diceva hanno quindi qualcosa stava cambiando e poi ci potevano andare
Per qualcuna qualche essi significato qualche cosa ecco a me pure questo un pezzetto che io mi porto tiene dentro e che e l'ultima cosa che volevo dire che non c'entra niente
Con questo che ho detto fino adesso è per me gli anni settanta sono stati anche un'altra cosa si è parlato delle lotte operaie tutto anche le cose che colpivano uno cresceva piano piano su cui sto la scuola mi ricordo quando si discute la riforma della scuola o erano cose concrete verde per moglie stavamo lì beh io mi ricordo anche il grande cambiamento negli enti locali quando sente andarono le giunte di sinistra Concia mandare al al al governo nelle grandi città mi ricordo Roma o cambiava la sensazione di chi ce l'avevi di fronte avevi la sensazione o mi ricordano discute dei banchi di scuola che erano diciamo anche banche a scuola antico le Aule Evans Suma manco banche messe ci voglia un marciapiede
Lei ha parlato della gente che ti ascolta e che fra l'altro qualche cosa la risolveva pure ma perlomeno andavi a parlare io mi ricordo prima subito prima
Quando ho cominciato nel nel settantatré settantaquattro primi anni fa così andai a parlare con gli assessori democristiani ti mettevi paura
Paura perché cerchi di fronte questi che tu dice ma forse io chi lo sa se è meglio che non ci vengo qua
Cioè avete viste facce lesse che che ti pigliano in giro ma lo capite ramo dei ragazzi anche questo sostantivo bestiale
Un altro intervento all'ultimo poi chiudiamo
L'ultimo intervento così chiudiamo
Ma a me in questa dibattito viene un po'di tristezza sinceramente perché dopo tanti anni mi ritrovo in realtà di fronte alle posizioni diciamo di di Lidia
Che sono le posizioni di sempre che in qualche modo secondo me voi dovreste davvero di vedere macelli vedere significa dire su certe cose abbiamo sbagliato ma che problema c'è
Nel senso che il movimento femminista ma prima del movimento femminista poche radicali cominciamo a dire che volevamo semplicemente la Bortot e vorrei che fosse cancellato il reato da Bortot punto e basta cioè non volevamo nessuna legge e molte donne nel movimento femminista allora non volevano nessuna legge e volevamo semplicemente che la Borsa si potesse fare ovunque come tutte le altre operazioni
Cioè poi da quella siamo stati costrette un po'alla volta appunto perché dice Volontè tenerle per il timore per il timore che certo che c'era da parte dei comunisti dei cattolici e di tutti gli altri dice no questo non si riuscirà mai a ottenere in Italia invece non eravamo perfettamente convinte eravamo decisa delle nelle dita c'è la moglie abortì all'inizio li facevamo addirittura nelle nostre case non so se facemmo il Cisa e insomma tanti anni a combattere su questa storia e mi dispiace che si continua ancora a vederla in questo modo cioè con e poi è venuta fuori se esse allora noi avessimo trovata
Sì ma di di fronte con quella tu dici che è una cosa politica allora se se dopo quei dieci anni comunque questa legge continua a non funzionare qualcuno allora
Diceva che non avrebbe funzionato proprio per i problemi che adesso si pongono ieri c'è un articolo grosso così appunto sono ancora sugli aborti clandestini che ci sono allora uno può anche dire porca miseria sbagliato ma che problema c'è
E appalti ma quante volte l'ho fatto io rispetto a qualcuno che mi misi poniamo davanti
E come sul Divorzio sedici abbiamo sbagliato in realtà a fare la legge che elettori e tutto il resto se dal si comincia davvero allora a rivedere il Partito comunista la nuova cosa le nuove cose perché se no non si fa proprio niente assolutamente niente di nuovo
Scusate però va bene nel suo intervento però non è
No io ho usato la mano prima veramente dunque un secondo solo per dire questo quello che ha detto Livia Turco che praticamente è stato ridetto da qualcuno del pubblico cioè se non ci fossimo stati noi comunisti il divorzio e l'aborto voi ve lo sareste scordato
Questa terza stava facendo la Roma e la Lazio come se gli elettori fossero una merce di scambio per cui i dirigenti di un partito dicono io ti do i miei elettori fortunatamente gli elettori comunisti sono molto più intelligenti di quanto voi crediate perché nelle situazioni importanti
Come la legge Reale il finanziamento pubblico dei partiti una buona parte degli elettori comunisti ha votato contro le indicazioni del partito per qui non sono succubi del delle di quindi questo Dio partito che deve disporrebbe degli elettori come fossero degli oggetti confini
Anche le repliche
Io comincerei da Pannella
Ma
Successo
Totale
Mai dai furgoni capire questo ecco no no è un male questo primo dovete sentire quello che dice il cittadino che va mandato e in Parlamento
Sopra ecco perché solo loro contestato io mi domando
Due parole me ne vado subito e leader militare atomico miscuglio anzi sono sempre quello no
Tre anni fa alla Pisana
Mi rivolgo a bottiglioni
Il governo ha stanziato duecentosettantasette miliardi per costruire casi
De la famosa legge centottanta
Cosa solo su successo questi soldi
Sono state dati
Alle pieghe privati caro signor Buttiglione
Ecco credo mando che voi chiacchierare tanto Auteuil convegni picchia impacci presto fate voi gli avete dato i soldi alle cliniche private dei privati e valori ecco
Pannella
Ma
Un po'sciabolate così veloci prima versione di al nord ci sono le cose molto importanti io c'ho un solo elemento Uto momento un po'di tristezza
Che poi in fondo è sempre il solito la storia tolleranza
Cioè io dinanzi ad alcuni accenni Valcucine o evocazioni fatte dei confronti Rocco Buttiglione
Scusa se ti do un po'vergogna mi sono un po'preoccupato
Voglio dire qui c'è una persona che ha espresso il suo pensiero le sue convinzioni che fa parte di un di una movenze prima ancora che di un movimento no Greccio il modo di muoversi stiamo dibattendo
Ma poiché appunto i lavori riflessi c'è la coda puzza di zolfo o o o di incenso decollano
E vero un po'proprio per un po'aiutato nella storia delle botte
è vero poi rigore nell'altro pure da Cl PC ma non è possibile l'antico non è possibile io esco no ma io dico una cosa diversa no amici fatemi dire una cosa
Che se c'era qualcuno che sicuramente in alcune città ritaglia come a Roma
Ha picchiato e anche ammazzato il giovane fascista e il giovane l'MSI
In alcune città d Italia dove poteva ma se c'è qualcuno che è stato vittima di violenza fascista
In genere in Italia in quegli anni è stato del ragazzino dell'MSI
E no perché lo dico perché da antifascista e coerente come credo di essere allora è che vive adesso fa liberare sul fascismo adesso ciò quasi voglia di non farlo più io
Ma allora quando noi al direttore argentino avevamo vicini a trenta metri avanguardia nazionale cosa non si alla Guardia nazionale avevamo al via piè di Marmo Avanguardia nazionale ogni volta che si andava dunque bar lì sotto dove andavano e andavano loro erano spunti aspetta erano sputi contro di noi Frosio delinquenti eccetera non appena ad si è tentato di usare non solo non solo la legge Reale ma peggiorata
Fare dei processi fascisti nei loro confronti Almirante si è dato e noi abbiamo offerto i nostri avvocati
Perché avessero diritto
Alberi process
Altra questione non ho parlato non è vero che non ho parlato di alcune cose intanto capisco per lavori di Bach di aborto perché a bordo fa parte degli anni Settanta voglio dire e la dimostrazione che il ricorso da parte degli anni sessanta
Anche se poi con una coda importante no quello sì quello nasce il primo articolo grosso il primo intervento grosso che ho fatto sulla Bortot a parte un paio di comizi nel sessantasei sessantasette appunto nel sessanta nel sessantanove settanta
Ma
Quello che mi preme proprio di sottolineare da questo punto di vista perché perché perché poi le conseguenze sono importanti
Scusatemi io allora con i miei compagni
Di via
Perché c'era la ferocia un po'che c'è nei nostri confronti
Ma perché noi dicevamo al pc
Voi disistima altri coloro che rappresentati voi siete convinti ed è vero l'articolo era che c'era il rischio che metà delle donne comuniste che il Pci nel Mezzogiorno e che delle masse non avrebbero votato il divorzio di già
Mentre noi dicevamo come lo diciamo pure il settantasei e il ramo allora allora veramente avevamo i nemici che non eravamo certi
Che il popolo comunista era contro l'unità nazionale l'appoggio al governo Andreotti quando voi mi dite assenza dei comunisti noi gli abbiamo abbiamo costretto il Partito comunista
A fare dei referendum nel quale i comunisti hanno potuto manifestarsi perché la linea del partito comunista reati Bevere questo per paura che attira analisi apporto ma scusate ne dobbiamo tener presente rinvia che l'alternativa no no no no perché c'è una cosa che sono convinto non sono convinto livida che tu stesso e rimosso un fatto
Natura e rimosso da quello che dice
Questa legge non è infame solo e pericolosa per l'articolo otto
Ma per l'articolo uno e due
L'apporto in Italia si pratica perché non si rispetta la legge
Perché se voi andate a rileggere la legge questa legge dice che o la donna dimostra e il medico certifica che sennò diventa matta
Se no non è possibile se guardiamo la legge
La centonovantaquattro se andate a leggere è una legge ha detto anche lei dopo prima legge Stato etico legge etica cioè è una legge che fa vergogna c'è dentro tutta la peggiore Cooley grazie al fatto
Che non si rispetta la legge
Nel nostro Paese quando la legge infame e l'opinione pubblica di altra natura poi le cose sono andate in un certo modo l'articolo otto ma quello che si dimentica
E che
Il Partito Comunista è stato battuto quando ha voluto impedire il referendum sul divorzio
Ed ha vinto con una ferocia in Parlamento tremenda
Dieci giorni prima per impedire il referendum sull'aborto
E la BCE ha lasciato passare quella legge perché tutti i sondaggi dicevano tutti dicevano che è molto più del sessanta per cento avremmo fatto sul referendum questo che giovani lo devono sapere e i vecchi ricordare noi abbiamo fatto ostruzionismo alla Camera delle fa maggio capo della voce antesignano io però vorrei che certe cose si dimenticasse
L'apporto sia incardinato come possibilità istituzionale
Perché un segretario di un partito democratico in democrazia Gianfranco Spadaccia è stato due anni in galera due mesi in galera perché Adele faccio c'è stata tre mesi e mezzo quattro mesi
Perché Emma Bonino si è andata quei ma non è che poi dimentichiamo certe cose e andare in galera significa anche in democrazia tra virgolette e andarci nel settantaquattro settantacinque eh beh bisogna pure farlo
A questo basi era liberale che dimostra che ci sono dei liberali che capiscono meglio di gente di sinistra e qual è il popolo quello che vuole magari il popolo comunista magari il popolo comunista
Allora sia chiaro che noi nella mille novecento settantasette
Stavamo per andare dopo trentacinque giorni ad un referendum abrogativo della legge sulla porto nella quale ci sarebbe stata un'unità
Diciamo laica liberale e cristiana questo ne sono contentissimo e lo sapete
Del settanta per cento nel sessantacinque e il settantacinque per cento
E si sarebbe dopo entro sessanta giorni dovuto fare in Parlamento
La legge per riempire il vuoto legislativo e l'avremmo fatto avendo questa immensa vittoria
Che invece i Piccini per salvare l'unità nazionale il governo Andreotti con presidenza Ingrao Lidia guarda che qui non è che dico accuse qui dico no leader ecco lo so che non lo so che non lo so che è troppo difficile ricordare
Negli anni noi siamo stati a fare dell'ostruzionismo e se noia durava amo ancora sei giorni scattare il referendum
Avete Ingrao ha dovuto fare alcune norme specifiche ad otto come sulla reale il bis anche in quella occasione
Quando noi avevamo Adele faccio Emma Bonino no che stavano come noi fino alle sette di mattina a parlare eravamo in quattro con due o tre reti di più e a darci una mano con le regole allora li abbiamo mancato una occasione storica
Perché il PC in quel momento ha impedito al popolo comunista e al popolo cattolico di tornare a votare queste cose
E io vorrei solo finire con questa riflessione la storia ristagna e sarebbe stata altra Eure vengo a tre
Dicendo queste cose io dimentico l'autonomia io ho detto prima una cosa un passo
Purtroppo sono dovuti entrare e rientrare a Rebibbia
Due compagni
Che stiamo seduti lì Sergio D'Elia
Con
Insistito stasera al partito meglio così se il nostro è un suo
Proprio con tranquillità
Sei scusami ti chiedo scusa hai detto una strozzate
Marcia indietro ha detto una gigantesca altro
Allora allora
Che cosa ho detto prima che in Italia ci si preparava con servizi segreti ed altre cose alla fine degli anni sessanta dinanzi al rischio dai che lo schieramento democratico di classe cosa che lo schieramento democratico di classe con queste battaglie per i diritti civili
Veramente a battesse e mutarsi della storia istituzionale del Paese perché un altro referendum sulla Bortot dal settanta al sessantacinque per cento nel settantasette via Governo Andreotti De tutte le balze
Che cosa si faceva
C'era un'istigazione lo dicevo allora un ragazzo sapeva che se per caso mandava ferito ammazzato
Sotto il Messaggero
La mozione che lui aveva approvato con la sua organizzazione
Tutta l'Italia l'avrebbe letta
E si sarebbe parlato della sua organizzazione sarebbe pubblicata su tutta la stampa italiana la mozione cellule aveva messo nella tasca dell'assassina
Mentre tutti coloro che ero raccoglievano ottocento mila firme da notaio
Senza una lira in per le strade i comunisti gli altri contro tutti i loro partiti
Non avevano diritto ad avere uno a frase del loro congresso delle Turro decisioni c'è stata la istigazione alla violenza ho detto si è inventato il vero nemico falso
Dicendo quelli che vogliono fare i terroristi a quelli sono il pericolo e quindi ovviamente hanno stimolato questo dato mentre la censura è stata feroce per quello che io oggi dico ed è un termine che dicevo allora e ripeto non è più di moda nemmeno fra i compagni comunisti
Quelle che erano vittoria democratica di classe perché la classe non è il veterano inventato Lanning
E se mi consentite il Terzo Stato tutta una certa malesi della società e dei ciechi delle classi e qualcosa che un tantino più antico di magari di secoli se non di mille nei
E io dico che tutte queste battaglie erano alternative democratiche di classe
A quelli ci preoccupavamo ridare come contenuto
Non dei valori perché io a Cesare non tollero di consegnare dei valori io non chiedo ai partiti che ci rompono le palle con i valori i partiti favorite devi OP e Teti e dei diritti
Solo questo e dalle città
Il resto quando io non ho fatto politica dei valori ho fatto politica degli obiettivi e quegli obiettivi forse fra un secolo due-tre
A livello della antropologia culturale che sarà venuta saranno cose magari in un altro mondo io ho il dovere di muovermi però secondo quelle che credo
E allora consentitemi di ricordare quindi la centottanta
Si è fatta
Male con l'unico voto contrario amichevoli via
Perché perché volevate impedire che anche la centottanta no ma scusi manco sa bene che io so che tu sia in buona fede io racconto non cronaca
Sei in assolo Nola cosa c'entra il comunismo tesi sono appese alla comunità eccetera
Ma cosa assoluta solo che ciascuno di noi suoi meccanismi e tuteli rimuovere il fatto che alla Camera dei deputati italiani
Con la presidenza di Ingrao quell'unità nazionale che andava da metà degli eletti missini
Quelli di democrazia nazionale
A tutto il PC
Ci si è impediti di andare a votare sui referendum sulla porta
Sulla centottanta gli articoli uscimmo noi a salvare il referendum sulla reale sul finanziamento pubblico è il PC contro contro i comunisti e i loro sentimenti
Hanno dato indica sono stati determinanti
Ma anche due
Arbitro
Vedi tu
Di leggere dileggio no troppo appassionato per primeggiare
Della cosiddetta Cosa
Bonanni dovresti ente appaltante vorrei chiedere ottima domanda di ottima domanda no no può già anima sto Paese una spiedi ecco io invece sto dicendo che zavorra il modo di trattare queste cose io dico che credo ad una cosa nella quale sulla porto sul divorzio sui diritti civili e sui problemi di domani non sino al priore esclusi quelli che hanno avuto le nostre ragioni
E che non siano inclusi a priori solo quelli che hanno avuto le vostre ragioni di partito che non erano quelle di popolo comunista
Questo è il dolore e non nel dileggio
Perché si è chiuso un pessimo dello stesso partito
Di queste cose prima
Non accadere per quello che è accaduto sulla centottanta la centonovantaquattro su quella storia quale parliamo quello che noi quello che io mi auguravo
E che si fosse appunto una cosa che includesse la nostra storia
Non la vostra interpretazione della nostra storia
E noi riconoscimenti eravate bravi
La storia di Pascoli dalla Quercia era pur buona che ciascuno dei tagli a un prezzo alto lo porta a casa
E io da politico devono cioè sono qui per difendere questa cosa comune
Non dileggio ma dico che se la cosa
Prescinde come sembra voler prescindere dalle nostre ragioni
Dalla nostra storia e anche dalla nostra carne dalle nostre persone
E beh sarà una vecchia cosa
Perché sarà una vecchia storia
Perché includerà semplicemente un po'di indipendente di sinistra
Che prenderanno anche la testa e nemmeno questo
Quindi son qui per dire
Abbiamo rappresentato come giustamente ci arriva in compagnia di partiti non rappresenta quasi dice ma dodici milioni di elettori certo i dodici milioni elettori comunisti il PC voleva impedirgli di pronunciarsi nel referendum perché sapeva che non si poteva pronunciare che a favore
E noi volevamo che si pronuncia sulle banche e noi abbiamo conquistato il diritto a quei dodici milioni perché noi in quei dodici milioni noi avevamo fiducia e l'avevamo sulla porto l'avevamo anche sulla reale non potevamo immaginare
Che Ingrao il PC si pronunciassero fossero gli unici a fare la battaglia del Paese dice gli altri non c'era
A favore delle leggi reali e di queste leggi liberticide o a favore del finanziamento pubblico dei partiti quindi nessun di Reggio
Ma se mai correttivi per tutti voi tenere quei soldi in tasca tieniti li devo dire peggio per te
Peggio per te perché qui il problema e che se vi sono dei comunisti che a livello della internazionalità della transnazionalità di tutti questi valori dei compagni assassini o no
In quel modo tollerante rivedere le cose
Delle libertà e dei diritti che sono il fondamento delle rivoluzioni sociali
Per questa contrapposizione fra questioni sociali credibile appunto è quella dalla quale morì con la solidarietà si fa lo Stato assistenziale
Con l'individualismo si fa allo Stato solidale
Non l'individualismo come caricatura come quello di te tante perché perché se mai c'è quella ecco cristiano protestante che fa delle società anglosassone o ha fatto a lungo delle società anglosassoni quelle nelle quali Simon's Bay per intenderci la
Così gli ho subito un referente sì ma a livello un referente quello per il quale appunto lì la solidarietà c'è stata è stata forte anche sette una volta ed è oggi perdente anche nel mondo anglosassone
Ma che quello minoritario io mi auguro che ci siano dei compagni comunisti al cento per cento del PC che siano al cento per cento anche dal Partito Radicale
Per rivendicare non una contraddizione
Ma una necessità e rivendicare se mi consentite anche
Tutti i voti comunisti sul finanziamento pubblico sulla rete e tutte le considerazioni che oggi si possono fare sul fatto che se avessimo se il popolo comunista avesse votato
Sulla Bortot nel referendum che il Partito Comunista riuscì questa volta ad impedire forse tutta la storia del Paese sarebbe stata un'altra e non c'erano le disperazioni
Perché poi venivano fuori
Le disperazioni terroristiche no a fronte di uno stato complice
Reale
Buttiglione
Vorrei per cominciare legare l'intervento di Marco Pannella con una mia affermazione con un'affermazione di Livia Turco la mia osservazione nel settantaquattro in realtà abbiamo perso tutto
La affermazione di Livia Turco è stata senza un partito profondamente radicato nella società
Il referendum non sarebbe sul divorzio non sarebbe stato vinto
Mi permetto di aggiungere una unica cosa senza un partito fortemente radicato nella società che con quell'atto ha tagliato le sue radici
Infatti cosa stiamo vedendo noi in questa sede praticamente vediamo che Marco Pannella pone la sua candidatura alla segreteria del Partito comunista
Eh li offre un ricambio di classe dirigente
E non a torto attenzione dal suo punto di vista ha ha perfettamente ragione perché
I popolari radicati nella tradizione italiana di un insieme e nuovi valori e di un nuovo modo di intendere la politica quello che noi ha qualificato come cristiano protestante un dica andò come modello le società anglosassoni
Non era una volta negli Stati Uniti il modello negativo
Dei comunisti
E invece avviene questo capovolgimento perché
La ragione cambio motivo e e semplice evidente e mi sembra di averla indicata fin dall'inizio una cultura della solidarietà come quella del movimento operaio giustissimo Livia Turco
Quella del movimento operaio ma quella attenzione contro cui marxismo si è battuto leggiamo Marx su Proudhon
Leggiamo la miseria della filosofia e l'attacco contro questa cultura che in fondo deve essere religiosa perché perché afferma valori assoluti la giustizia la solidarietà
Ecco questa cultura del movimento operaio profondamente radicata nella realtà del Paese tipica della cattolicità del Paese dipende dal fatto che questo è un Paese cattolico questa cultura e andata sta andando intenti
E le decisioni ce l'hanno ma che la mandano in pezzi sono in gran parte decisioni prese negli anni settanta
Non ce l'ho con il referendum sul divorzio in particolare dico che fu il culmine o l'inizio di una linea politica d'una linea politica sbagliata il cui esito necessario e la rottura del Partito comunista
Ovvero
La trascrizione di una parte del partito comunista sotto la segreteria di Marco Pannella
Seconda osservazione
E qui io vorrei venire alle curiose che sono state dette nel dibattito
Qualcuno ha osservato mi pare consegnato i numeri non i nomi perché i nomi non sono stati detti
Qualcuno ha osservato il quarto e di intervenire che si dovrà parare negli anni settanta ma in realtà si è parlato del divorzio dell'aborto e le battaglie operaie e io aggiungo al di là delle battaglie operaie pure importantissime tutto il movimento che c'è stato fra gli studenti
Tutta la ricerca di una nuova cultura di un nuovo senso della vita
Cenni di tutto questo perché non se ne è parlato oggi
Ma è evidente perché non se ne è parlato oggi perché quello che rimane quello che ha il setto nella storia italiana e il momento in cui l'energia messa in moto da quei movimenti è stata canalizzata nella direzione di una razionalizzazione del sistema borghese esistente e questo mi sembra è il punto su cui bisogna riflettere
Punto in cui non ridurre stima così stato fregato anche tu perché il tipo di borghese che tu rappresenti il borghese protestante di borghese della responsabilità
In realtà e sempre storicamente destinato a fare da copertura ad un alto borghese l'altro borghese di cui parlavi tu il borghese della Circle Boville compromessi con il fascismo dei compromessi con la DC
Questo altro pur divise che alla fine ha raccoglie dove il primo ha seminato sarebbe interessante studiare le ragioni di questo ma non abbiamo il tempo e la possibilità di farlo e questo è il punto vero
Della differenza fra di noi perché l'amore per l'individuo l'amore per la responsabilità credo che noi cattolici l'abbiamo quanto i radicali perlomeno forse di più ma non si può pretendere troppo il punto vero è quello che intendiamo quando parliamo dell'individuo della persona
L'individuo la persona e qualcosa che strutturalmente aperto su altri
Quando io dico io non posso includere nell'io che dico le persone a cui voglio bene io ho un nome ed un cognome il cognome dice mio padre mia madre che mi hanno fatto non solo biologicamente ma psichicamente
Poi se non apri la famiglia è causa di maglie di dolori certo
è evidente in quegli anni scrisse un libro molto famoso ha proprio su questo ci fu tutta una corrente ma qualcuno gli osservò che se la famiglia la causa di tutti i mali dell'uomo e perché anche la causa di tutti i tempi
L'uomo ci nasce dentro diviene formato o deformato ma senza questo punto di riferimento non può sussistere il problema e quale famiglia per ognuno quella in cui nasce che non può essere sostituito
Un'altra questione il dibattito sia in gran parte trasformato in un dibattito sull'aborto rilasciate che io elevi una protesta a me non va bene l'articolo otto
Perché non mi va bene la legge perché io sono convinto che l'aborto e l'uccisione d'una vita umana innocente
Questo di può parere strano però e qualcosa che perché ci crede vincola una posizione una posizione morale che ha effetti anche su di una posizione politica e badate questo con è una mia affermazione fideistica è un'affermazione che sono pronto
Non io naturalmente ma chi è in grado di farlo da argomentare sui risultati su quello che ci dice ciò che noi sappiamo sull'uomo
è possibile che poi lo riteniate di nessuna importanza tuttavia questo mi impedisce di dire che nel caso della Porto si potrà parlare di un diritto
Se esiste un diritto seguito di nascere scusa Marco al pontificato lungo lascia un attimo la parola
Certamente in effetti perché anche l'idea del soldato questo problema l'apporto non è un diritto
Il diritto quello ad una maternità libere responsabile quindi include e tiene includere la possibilità di compiere certe scelte dolorose riprovarci
Varco permettimi di dire che questa volta Sirchia tutto nel politichese che rimproveri al comunisti in cui si dice una cosa per poi dire il contrario e poiché per poi affermare che non vi è contraddizione fra le due
Ma certamente è una questione troppo lunga per risolverla in uno scambio di battute tuttavia non dimenticate questo dato di fatto
Chi è convinto che si tratta di una vita non può affermare che c'è almeno un altro diritto oltre quello che la donna
è un diritto forse più fondamentale
Su questo scusate io sono abituato a difenderli da solo anche se ringrazio lo l'aiuto che mi ha dato Marco Pannella devo dire che alcune cose non si devono dire perché alcune cose sono false
Quando qualcuno viene a dire che prima della legge sull'apporto c'era l'Italia sei mila donne che morivano di apporto ogni anno questo è falso non c'erano sei mila donne non c'erano sei mila donne che morivano in età fertile in quegli anni neanche il sette otto e fossero morte gli ha porto potevano esservi sei mila donne ma i morti
Ventisette impeccabilmente sono a disposizione di tutti
Non è possibile non è possibile puramente perché non esistevano sei mila donne in età fertile che morissero in quegli anni
Mastella che muoiono arrivano all'estero
So qualcosa di più di quello che sapete voi so quello che ha strappato le
So quello che non troppo alto rispetto
Ragazzi se vogliamo fare una discussione scientifica incruento
Corna della gente che se ne intende di statistica ne parliamo certamente io vi ho dato una argomentazione ed una fonte nessuno di voi mi ha dato nel fonti né argomentazioni
Secondo scusate
Ci sono statistiche si sono statistiche stronzio aspetto il tuo libro in cui dimostrerà che sono statistiche Stones intanto sono statistica procediamo
Qualcuno ha detto che in Calabria non si può trovare un posto di lavoro se non si è un medico obiettore di coscienza bene io potrei ricordare più scusate scusate a parte il fatto che trovare un posto di lavoro per i medici oggi non è facile da mio sulla città e nessuna regione italiana io vorrei o e potrei darvi nome e cognome di ecco io non dico tutto
Ma decine e decine di giovani ginecologi che conosco io ai quali prima di dargli un posto di lavoro gli domandano che son disposti a fare gli apporti e se dicono di no non glielo danno e questi sono fatti
E voi capite che chiedere a un uomo il quale è convinto che quello è un omicidio di commetterlo e violare il diritto privato di ogni essere umano il diritto a non fare ciò che in coscienza si giudica come vale ho la coscienza vale
Ho la coscienza non vale e sono anche stanco di sentire queste storie lui gli obiettori i quali del giorno sono obiettori e di notte fanno gli apporti taglia andiamo a dei no li denunci alla magistratura e io sarò con lui nel chiedere loro nel chiedere per loro il massimo della pena ma chi non adempie non ha il diritto di infangare decine e decine io parlo di decine perché parlo di quelli che conosco
I giovani ginecologi i quali pagano con la disoccupazione per quello che credono essere vero
Un'ultima osservazione
La legge centonovantaquattro e ipocrita e questo è un dato di fatto mai ipocrita in due sensi
E ipocrita anche nel senso che il popolo italiano largo Tata perché si è fatta una grande campagna in cui al centro c'era la tesi questa legge non è una legge abortista
Poi è stata gestita in un modo abortista prima di cambiarla ricordate dette il popolo italiano l'ha votata perché qualcuno gli ha detto che quella legge raccontò la porto
Questo è un dato di fatto vi prego di riflettere anche su questo
Con ciò ho chiuso sul problema dell'aborto pronto a riprendere la discussione semmai mi inviterete a parlare espresse ex ex professo in prima battuta su questa vicenda torniamo aula divorzio
Ah no una piccola cosa qualcuno ha detto che ha preso una catena nata da uno dice è una sciocchezza una piccola cosa ma val la pena di puntualizzare anche questo sei luglio dice io io ci credo avrà preso una catena sei sicuro che se uno dice lei mi piacerebbe sapere chi è stato
Comunque come ancora
Comunque in quegli anni c'è stata una cultura della violenza la quale ha predicato e giustificato
L'aggressione contro l'avversario politico noi quella cultura della violenza non l'abbiamo mai predicata non in quella cultura della violenza l'abbiamo sempre combattuto e queste quattro
Possono raccontare
Possono raccontare un fatto
Forse qualcuno di voi si ricordava accusano altri no
Un Paolo Giordano ad uno di loro prevedere ridere o speculatore USA fiscale Buttiglione scusa scusa scusa
Ci sono delle persone invitate ad un dibattito che sono liberi di dire quello che penso all'amico di non
No il dovere di far fare terminare l'intervento il
Figlio
Questo è un fatto
C'è poi poi noi non siamo dai Suma oppure se li diamo
Ragazzi
Io Rispetto perfettamente ti sta a sentire se volete che non parlo non parlo non ho nessuna
A
Se volete che parlo vi devo dire quello che penso che volete che vi dico quello che non penso
Ma
Scusate no però così non è veramente una cosa incivile perché bisogna che permettere alle persone di terminare il loro intervento
No no ma io non ho
Io non ho nessuna fregola di terminare il mio intervento se volete sentire quello che penso e lo dico se non ve lo dico
Allora quindi non pretendiamo di essere migliori degli altri il sangue ribolle a noi come Ripoll agli altri però qual è un fatto e infatti ai casi del genere senza
Un altro appunto torniamo alla questione del divorzio sollevata da Gabriele Paci
è vero che poco prima del divorzio di CL c'era una noi eravamo convinti che la questione tutto sommato vista la situazione della Società italiana nel contesto concreto italiano
Al livello di normale non di valore la situazione potesse benissimo restare quella che era perché fotografava la realtà del Paese
E infatti io non ho mai dubitato che il il divorzio ottenesse una valanga di voti come Polizzi verifico e purtroppo nessuno nell'altro risponda mi volle credere era evidente perché era evidente
Perché il processo di crescita di una cultura scusa dell'individualismo in senso negativo in Italia era andato già evidentemente ben oltre quello è il termine non dell'individualismo positivo rigoroso giansenista dell'individualismo andreottiani no bulgara morbidi l'ho fatto il biglietto e
Quell'individuo Rimbaud diciamolo assistita giudice
Allora perché abbiamo fatto la battaglia a quando si è fatto il referendum invece
Non terra un ordine
Di scuderia no terra far passare i mezzi la Chiesa davanti al fine perché la questione è stata posta allora in termini di valore
E davanti al modo in cui la questione è stata posta non potevamo non dire quello che pensavano lo abbiamo detto facendo una campagna
Centrata soprattutto su questo dato tentando di avvertire la gente di questa questione sta passando in Italia una nuova cultura
Quella cultura della omologazione che non a caso di lì a qualche mese Pasolini cominciava a beh aveva già cominciato
Diciamo che c'è stata una una svolta in cui ha radicalizzato
Dopo qualche mese la sua denuncia di quel tipo di cultura quella cultura che secondo me e la cultura dominante e governa questo Paese fregandosene di me
Di voi e persino di Pannella per quanto sia sia no no tu sei sicuramente meglio piazzato di me e poi forse anche della Livia Turco perché interloquire
Con questa cultura
Secondo lei sarebbe interessante che una volta invece ci trovassimo ometto alcune altre buttar giù anticattoliche perché a rispondere a tutte poi non ho avuto tempo di segnarne tutto ma che si giudicano da sole
Sarebbe interessante una volta trovarci invece a parlare e di questa nuova cultura e del nuovo potere qui in Italia
Se spendere questo voi
Ed è il nuovo potere in Italia un potere che passa attraverso tutti i partiti nessuno escluso un potere che passa attraverso tutti i partiti ed un potere il quale in qualche modo emargina la politica lasciando i politici a discutere di cose che sempre meno sono quelle che davvero incidono questo dibattito è stato simpatico perché ha consentito di apre rivangare qualche vecchio rancore e qualche dove incontrare qualche nuovo nel cuore
Ma sai
Non si può piacere a tutti a meno che non si faccia il politico di professione e invece sarebbe interessante una volta a fare un dibattito sull'oggi sulle corse le quali stanno passando mentre noi parliamo del divorzio
Bene Livia Turco per l'ultimo intervento
Ma io confessa ad un certo punto trovata molta tristezza ascoltando il dibattito
Perché perché no ma lo dico con molta sincerità io sono una comunista c'era però sono abituate a dire molto le cose che penso a non fare difese d'ufficio del partito
E quindi ritirò davvero che ad un certo punto ho sentito una grande tristezza perché mi ero ripromessa di non partecipare più e di non essere quindi più protagonista di discussione sulla questione dell'aborto chi siano molto di carattere ideologico
Che siano di rivolta al passato di rinvangare chiederà più medaglie che aveva meno medaglie mi sembrava mi sembrava meno che nell'ambito di una certa parte delle donne penso alla sinistra si fosse d'accordo sul fatto che fosse utile confrontarsi su come appunto prevenire l'aborto perché per me resta un'assoluta priorità come prevenire l'aborto come consentire quella effettiva libertà di scelta
E banca discutere di effettiva responsabilità di scelte significa discutere una cosa complessa per esempio significa anche discutere del come mai
Sì del se e del come mai in Italia e non soltanto in Italia sia davvero possibile per una donna scegliere la maternità
Io per esempio sono molto spaventata di come viene impostata una discussione sulla questione demografica
Che si ritorcerà ancora una volta tutta interni di colpevolizzazione nei confronti delle donne
Quindi mi interesserebbe discutere davvero di effettiva possibilità di scelta di tutte le scelte di come poter prevenire l'aborto e di come poter applicare la legge
Io sono da disponibile lo dico senza nessuna ombra di difficoltà disponibile
Così come già abbiamo già iniziato insieme l'arte parlamentare comunista e non soltanto comuniste disponibile a prendere in considerazione
Una eventuale modifica della legge sono disponibile a prendere in considerazione soltanto ad una condizione che questa discussione sia riferite davvero alla realtà attuale che si basi su un'analisi rigorosa sul funzionamento dura della legge e sulle ragioni del non funzionamento della legge
E che la discussione sia spostata appunto sul piano della efficacia una efficace che per me è riferita e non credo solo per me ad un valore fondamentale che è quello della prevenzione dell'aborto
Io per esempio
Penso che fare una discussione sull'articolo otto non articolo otto possa essere utile però non possiamo dimenticare che in Italia
L'applicazione della legge per esempio a Reggio Calabria realtà che conosco bene in Sicilia realtà che conosco bene
L'applicazione della legge non è non ha funzionato non tanto per l'articolo otto non soltanto per l'articolo otto perché potremmo anche modificare l'articolo otto ma in Sicilia in Calabria la mesta la realtà del fatto che la legge è stata boicottata dalle strutture pubbliche
Possiamo identificare la legge accedere alle strutture private potremo accedere alle strutture private cerco a potremmo accedere alla struttura Rivalta ma per me è una vergogna di un servizio pubblico che deve farsi carico di una legge Atene questo non viene messo in discussione
Sembra certo allora scusami sai se se tu mi chiedi che io debba semplicemente assumermi la responsabilità di tutti i mali ed ecco che a questo decreto non c'è stato perché io ho difeso rapida approvazione della legge fai quanto
Considerata e glielo dico che arriva con grande schiettezza a a Roberta Tata Fiore che appunto è una interlocutrice preziosissima
No no non l'ho controllato se non considerata e non la considera oggi una legge che propone uno stato etico no l'ho considerata l'orrendo lo considero adesso una legge che ha provocato uno scacco del movimento delle donne
L'ho considerata no considerate la considero tuttora la legge che è stato un difficile equilibrio
Che teneva conto anche di rapporti di forza il difficile equilibrio tra due principi che io considero ancora importanti tra un principio del riconoscimento dell'autodeterminazione delle donne e dall'altra l'intervento
Come dire un farsi carico da parte della società di un problema che è un problema individuale ma anche sociale
La legge conteneva una soluzione oggi bisogna andare oltre questa soluzione possiamo discuterne in termini pacati senza che ci sia
E ciascuno che si deve assumere la responsabilità di tutti i mali perché se io mi devo assumere responsabilità di tutti i mali da legge centonovantaquattro capite che non ci posso stare non ci sto parla questioni minime di dignità
Comunque io do la questione Della bottone discuto su e ne discuterò soltanto in questi termini come è possibile appunto attraverso politiche concrete prevenire l'aborto consentire una possibilità di scelta e su questo piano
Modificare eventualmente la centonovantaquattro ma attivare anche tante altre politiche per esempio
E discutiamone perché so che non tutti siamo d'accordo anche la politica per la maternità perché non è vero che nel viviamo in una società
Che consenta fino in fondo la possibilità di scegliere la maternità
Si sono dette alcune cose alcuni giudizi
Alcuni giudizi molto forti sul partito comunista e anche sull'operazione del Partito comunista io
Sono una che non ha molte sicurezze in genere introduco
Sono piuttosto dei Tuatha come dire al
Ai dubbi ai travagli e quindi non
Così concludo su questa parte con esplicitando mio travaglio ed esplicitando anche un mio dubbio
Le radici
Lei ha dieci di questo partito
Io penso che si può costruire
Una nuova formazione politica della sinistra soltanto se si parte dal presupposto e da riconoscimenti anche le radici di questo partito sono importanti sono forti
E che un'eventuale nuova formazione politica della sinistra non può prescindere da queste radici
E quando dico questo non dico una cosa nostalgica non voglio neanche ricordarvi l'immagine e l'altro giorno alla festa dell'Unità eccetera eccetera non dico delle cose nostalgiche dico un dato di realtà
Dico un dato di realtà esiste una storia una tradizione di questo partito che io credo sia grande parte che sia parte importante della sinistra eh esiste
Un popolo di sinistra che io credo abbia dimostrato nonostante tutto di una volontà appunto di opposizione di cambiamento e io credo che abbia senso
Per l'insieme della sinistra parlare di nuova formazione politica della sinistra soltanto se appunto sia il gusto si può se si vuole realizza nel tentativo di dare voce e di dare peso a questo popolo di sinistra che ha attraversato da diverse culture per diverse culture
Io avevo inteso così e ho inteso così la svolta proposto dal segretario e così lo sostenuta come un'operazione politica che voleva che vuole senza tentazioni ambizioni egemoniche
Non che vuole senza tentazioni ambizioni egemoniche
Dare voce e peso contribuire a dare voce penso altri all'insieme di questa sinistra che molto più grande che non il Partito comunista
E ho inteso una svolta come un progetto un contributo importante da parte di un partito come il PC a un processo di rinnovamento della politica che credo sia cosa tutt'altro che generica e banale
E il fatto di non si faccia mettendo profondamente in discussione se stesso mi sia mi pare che sia come dire una carta di credito molto importante molto significativo io l'intesa così la svolta non è intesa
Come sostituzione di un appunto da un'altra come sostituzione di una radice ad un'altra
Per temo non intendo neppure la lavorare la costruzione di una nuova formazione politica come una semplice giustapposizione di culture
Perché sarebbe un far torto all'insieme delle culture politiche delle esperienze politiche
Penso che quando Occhetto parla di contaminazione intenda dire una cosa che i qui io credo profondamente cioè che oggi per costruire una nuova sintesi politica un nuovo progetto politico e sia necessario punto che lei interno idealità contenute in ciascuna cultura in ciascun esperienza in qualche modo diventino protagoniste appunto di della costruzione di nuove sintesi politiche di nuovi progetti politici
Io però penso che
Una che questa nuova formazione politica
Non possa almeno io non credo non sarei d'accordo non sarà eletto non penso che in questa nuova formazione politica
E si possa appunto semplicemente proporre una operazione di sostituzione non credo neppure
Che esperienze soggettive politiche cui come dicevo appunto Pannella possano
In qualche modo che l'atteggiamento giusto ecco l'atteggiamento giusto ossia
Arriviamo noi perché abbiamo sempre avuto ragione
E sostituiamo a voi perché siete un po'la zavorra di questo Paese io per esempio se questo è l'atteggiamento
No scusami sequestrai atteggiamento lo se queste no no prestare la propria Grasso
No
No io penso che va be queste alla discussione mi mi auguro che abbia sede anche più tranquilla farsi
Io che sono Docherty o approva fatto questa scelta proprio perché credo che esista una sinistra più ampia che esista una sinistra che deve pesare che sia importante un dialogo è un confronto tra diversi che quindi
In molti pezzi di politica e anche di cultura politica debbano
E siano importanti
Per la costruzione appunto
E possano far parte né partecipare alla costruzione nuova della sinistra ecco io credo però che davvero la tolleranza il riconoscimento di ciascuno sia elemento fondamentale Marco Pannella io non sempre queste cose le trovo delle cose che tu dici non non l'ho trovato per esempio questa sera
Di fronte a un atteggiamento che non mi dire a queste garanzie comunque di reciproco riconoscimento io una qualche difficoltà
Da qualche difficoltà a pensare una nuova formazione politica della sinistra ecco solo questo quindi vedi concludo con l'esplicitazione di un dubbio di una difficoltà con la o una semplice richiesta la semplice richiesta appunto di reciproco riconoscimento e di pari dignità
Un punto che mi interesserebbe discutere come
Sì due dopo dall'albergo può età sedersi o se io sto scusa se io starò al dibattito di questa sera ricordano devo trarre
Vediamo già registrati da chiunque senza utilizzare il nuovo partito va bene deliberatamente buongiorno qualsiasi presenza
Ritengo liberal democratico racconta la storia gradualismo
Quando comuniste dell'autosalone
Cioè io non invece no avevano assai più ampia
Comunque io io penso questo chiedo perché penso la discussione aperta che si concluderà che si concluderà speriamo rapidamente perché non se ne può più nel nuovo del nuovo nelle prove
Congresso mi auguro che questi mesi servono da tutte le parti da tutte le parti a chiarire io pongo semplicemente una questione che ricavo molto
Dal dibattito di questa sera proprio ricavato anche ascoltando altre volte
Interventi e considerazione di Pannella altre volte invece apprezzando suoi scritti sull'Unità sue sollecitazioni e suoi interventi
Una questione che mi interesserebbe discutere perché la sento parte del dibattito sulla nuova formazione politica è la provocazione che poneva Buttiglione circa il rischio di una subalternità alla razionalizzazione capitalistica
Io credo che ne parliamo da sponde da venerdì ne trarremmo conclusioni diversissime però uno è meno nel dibattito all'interno della nuova formazione politica
Questo è un punto questo è un problema questo è un elemento anche di divisione
Questo è un elemento di divisione io temo molto il rischio dell'omologazione io temo molto il rischio di una subalternità razionalizzazione capitalistica
Credo che la nuova formazione politica debba essere una formazione politica critica della realtà sociale esistente
E che critica della realtà sociale esistente eh ambizione di governo di questa società non sono tra loro in contraddizione
Oggi c'è un grande bisogno di governo di questa società e le cose che sembrano minime come la riforma giustizia fiscale
Come la disoccupazione come debito pubblico in realtà sappiamo che alludono ha delle grandi riforme ha delle grandi riforme e quindi
Io sento non disprezzo
La capacità di governo anzi penso che sia un requisito che la sinistra la sinistra comunista debba saper mettere in campo
Voglio essere chiara su questo penso però che ha una capacità di governo e l'ambizione al governo non possa venire meno e non possono staccarsi da un tentativo quotidiano di esercitare una capacità critica rispetto alla società attuale
Questo è parte del dibattito sulla cose da un parte del da parte del dibattito che mi appassiona molto penso che è e questo mi sento di divergere profondamente dalle considerazioni che faceva Buttiglione
Penso che la cultura le culture politiche le politiche e le esperienze ciò che ci hanno insegnato cioè che il Partito comunista cui sento da movimenti come movimento dei giovani come pezzi di movimento delle donne
Come la cultura pacifista ambientalista siano
Sì io la intendo culture critiche rispetto all'ordine sociale esistente la intendo come cultura e la l'omologa anti e io ho scelto nell'ipotesi di una nuova formazione politica della sinistra
Perché riconosco che oggi e non soltanto da oggi la cultura critica rispetto l'ordine sociale esistente non è soltanto la cultura comunista che cultura critiche sono alcune culture delle donne che sono alcune culture anche presenti del mondo cattolico che è la cultura da certa cultura ecologista che una certa cultura pacifista
Sì e tuttora critica rispetto e realizzarsi soggettività politica critica rispetto alla vita sociale esistente è certamente stata l'esperienza l'esperienza e la politica radicale
Io però voglio poi anche discutere io però poi voglia anche discutere
E perché molte cose non di condomini convincano molte cose che sento lontane però riconosco che questo allora
I
Capacità critica che volontà di governo
Nel fare i conti dare voce e avere un rapporto di pari dignità e diritti reciprocità
Tra queste esperienze queste culture critiche io penso che sia un pezzo del dibattito che dovremo fare che dovremmo fare anche con molta serenità e molto rigore nel prossimo periodo
Chiudiamo
Ringrazio
Il nostro
Appuntamento a domani alle sette e mezza dibattito sul settantasette interverranno D'Alema Bifo Benetti Elmichi Staderini grazie
Abbiamo
Quando venne viene su
Tradizione spetta
Sale