Europa: incontro degli intergruppi federalisti

Paola sì Francesco sì più certo meno buongiorno
Sì ed è proseguita oggi la riunione della commissione politica del Parlamento europeo a Roma presso l'auletta dei gruppi a Montecitorio e dopo l'incontro di ieri con il presidente di turno del Consiglio europeo Giulio Andreotti è avuto luogo questa mattina l'incontro con il Presidente del Consiglio dei ministri degli Esteri della comunità il l'italiano Gianni De Michelis uno confronto serrato con i parlamentari europei e di cui vi daremo conto Point nella registrazione integrale realizzata da radio radicale nel corso del pomeriggio e durante il quale è stato possibile rilevare la differenza di toni e di obiettivi rispetto all'unità europea fra il Presidente del Consiglio Andreotti e il ministro degli esteri Gianni De Michelis differenza di tono e di obiettivi che è stata più volte rilevata anche da Marco Pannella Ca'partecipato alla riunione del intervenuto nel corso del dibattito
Con intanto si vallate eredi questa importante appuntamento europeo che si svolgeva a Roma
Si sono svolti altri due incontri tra i gli esponenti dell'intergruppo degli intergruppo i federalisti europei del Parlamento europeo e della Parlamento italiano
Sono quei gruppi e composti da parlamentari di tutte le provenienze politiche
Che si ispirano appunto alla federalismo europeo e e il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga lo stesso De Michelis vi vogliamo fare ascoltare il da Peppino Calderisi presidente delle gruppo radicale alla Camera un Bilancio di questi appuntamenti europei e di questi due incontri
è stato consegnato e sia presidente Repubblica sia al ministro De Michelis da Cossiga è stata un'ampissima delegazione di parlamentari europei i dai conservatori inglesi ai verbi e altrettanto da De Michelis dove c'erano un sia un conservatore che un laburista inglese oltre a deputati del parlamento italiano presidente Novelli gli altri membri intergruppo lo stesso Colombo che otto del di un il rapporto sull'unione politica e tenuto ieri da Presidente della Repubblica al presidente delle pubbliche al ministro degli Esteri italiano che presidente di turno del Consiglio i ministri degli esteri abbiamo dato questo documento che evidentemente
Ricorda di
Documenti approvati da una parte al Parlamento europeo dal progetto Spinelli ai quattro documenti Colombo Martin due Giscard approvati dal Parlamento con la luglio scorso e per quanto riguarda l'Italia il referendum innanzitutto
Approvato con legge costituzionale un referendum di indirizzo politico al governo e e le risoluzioni mozioni votate dalle Camere ripetutamente che hanno ribadito i contenuti diritti contenuti di nel referendum votato
Come si ricorderà l'otto punto otto per cento degli italiani
E a partire da questi documenti abbiamo denunciato il fatto che le proposte ed esigenze avanzate dal Parlamento europeo non hanno finora trovato un riscontro nelle posizioni ufficialmente assunte dai governi semplice e che anzi gli ho gli orientamenti emersi i lavori preparatori della Conferenza intergovernativa sull'Unione politica che si terrà a dicembre qui a Roma
Anzi hanno messo in luce la volontà di privilegiare nella riforma da comunità il ruolo e i poteri degli organi intergovernativi dei governi a discapito invece appunto del rafforzamento delle istituzioni sovranazionali e il Parlamento e la con Silone che come sede dell'organo esecutivo
E e anche per quanto riguarda i risultati dei referendum e gli indirizzi del Parlamento che il Governo italiano non hanno finora assolutamente tradotto fra questi i indirizzi in iniziative politiche in seno alla comunità
E quindi questo è la denuncia innanzitutto e i abbiamo ribadito i contenuti dell'unione politica e di i il secondo punto quelli che sono i punti cardini già fissati dal progetto Spinelli ha necessità di allargare le competenze a ai provvederà Coppo politica estera della sicurezza della difesa contro gli armamenti sono problemi chi sono evidenti da resi evidenti da questa crisi fa sì anche che l'Europa parli da sola voce a livello internazionale insediò nel Consiglio di sicurezza Andreotti ha giustamente fatto una proposta e sulla quale il ministro De Michelis però punto già subito manifestato invece un parere nettamente diverso
E in particolare abbiamo per ha espresso l'auspicio
Che delle posizioni che il Governo italiano coerentemente con le posizioni del Parlamento faccia pieno uso dei poteri che gli derivano dal solo di presidente di turno del Consiglio comunitari il Consiglio europeo iscrivendo all'ordine del giorno del Consiglio europeo del ventisette ottobre pro o se un consiglio è straordinario Escrivá no delle proposte istituzionale del Parlamento europeo e l'attribuzione al parlamento europeo del mandato di redigere un rapporto sul non è europea per il Consiglio per gli dicembre e in vista delle conferenze intergovernative cioè qui c'è il rischio che questi documenti il particolare rapporto Colombo che una rielaborazione del progetto Spinelli ragionamento progetto Spinelli cada nel vuoto non sia neanche preso in considerazione come elemento di valutazione
Ecco Peppino la presidenza di turno italiana della comunità sembra parlare un po'con due voce quella di Andreotti e quella di De Michelis che ieri e oggi hanno risposto a le Commissioni riunite del Parlamento europeo proprio sulle prossime tappe sulle iniziative della presidenza di turno in vista dei prossimi appuntamenti sull'unione europea
La RAI notata questa discrasia Titoni questa differenza di toni e quali sono state le risposte che avete ricevuto Balleri
Differenze sono nettissime a mio avviso perché a parte Andreotti abbiamo visto anche se rigenerato pochissimo rilievo a queste presenti mi sono fatto anche straordinario presidente del Consiglio di turno della comunità che partecipa ai lavori delle commissioni su sommare politica del Parlamento europeo
Rafa avanzato ma sei proposte che danno
Il senso di una direzione di marcia su salto di qualità che bisogna fare per arrivare unione europea e fa sì che l'Europa svolga ruolo che può svolgere si assuma le proprie responsabilità rispetto a quella che è la situazione internazionale non solo la crisi ma tutto pensa di svilupparsi
Delle relazioni internazionali e da parte dei mi chiese sia avanza un preteso realismo dicendo che di altri paesi non sono d'accordo che bisogna andare piano che qui c'è un problema
Che innanzitutto sulla stare De Michelis che c'era il rischio di andare a fare non so piccoli passi
Ma di farli una lezione sbagliata inazione diversa reazione opposta perché da parte Michele si privilegia state intergovernativa credo che non casualmente Luís sia molto scettico quanto meno sulla proposta di Andreotti che la Europa
Abbia una sola voce in sedo al Consiglio di sicurezza dell'ONU perché questo significherebbe un elemento diciamo di sovranazionalità
Mentre da parte Micheli sono resistenze accedere in materia e competenze di politica estera la sovranità all'organismo Comunità europea per esempio
Quindi è una strada intergovernativa si vuol privilegiare solo la strada dei dei Consiglio dove sono appestati governi a discapito di parola di commissione quindi innanzitutto qui
A parte la lunghezza dei passi c'è il problema di quale direzione vengono in coalizione non più di venti passi
E poi obiettivamente noi evidentemente non noi pensiamo che si sia possibile realizzare chissà quali obiettivi in i pochi in pochi istanti ma gioco d'una battaglia sì che già le posizione del parlamento europeo del Parlamento italiano rappresento certo qual modo deposizione di compromesso sono frutto di messi a volte di discussioni che elaborazioni sono presenti tutti i parlamentari tutti i Paesi quindi non è che sono degli utopisti degli realistico è lì che hanno i parlamenti che hanno votato questi documenti
Evidentemente si tratta di condurre una battaglia si tratta di far sì che almeno alla nostra richiesta veramente minima
Questi documenti abbiamo riscontro in seno al consiglio ma al vertice di dieci di ottobre di e di dicembre che vi siano almeno riferiti echeggiato spacco esatto rilievo che i governi italiano il nostro Paese che su posizioni più avanzate si faccia forza su questi documenti
Per cercare di a andare in una strada più avanzata ecco mi sembra che De Michelis dietro il pretesto realismo ER da mascherine una posizione che mi sembra proprio sostanzialmente differente anche se da parte sua viene Gatta questa questa differenza
Pine tanto alla Camera i deputati italiani ancora priva della giunta per gli affari europei di cui si parla da diversi mesi che è già stata varate esercita dal Parlamento ma di cui ma che non è ancora costituita in realtà perché manca un membra cogliamo ricordare quali sono i fattori che bloccano cura questa importante istituzione abbiamo fatto una grande corsa a giugno e luglio
Per approvare questa
Modifiche al Regolamento istituire questa commissione importantissima per l'arretrato per quello che c'è da fare
Da parte del nostro Paese rispetto agli adempimenti comunitari ma anche per un ruolo di preventivo di intervento nel processo formativo della normativa comunitaria e non soltanto per la esecuzione delle direttive già attuate
Abbiamo approvata avevamo subito sollecitato la Costituzione perché non da parte di tutti i gruppi si erano designati membri di questa nuova commissione in particolare da parte delle gruppo socialdemocratico rimasto l'unico a non aver ancora designato il proprio membro tanto che lei ottiene entrambe a dal mese di luglio stiamo sollecitando presidente alla Camera intervenire invece nulla erotici semmai inutile queste sollecitazioni evidente che bisogna fare
Con urgenza questa Commissione che deve poter lavorare perché c'abbiamo già arrivi direttive la legge comunitaria da provare qui siamo in ritardo e ebbe ebbe ebbe una reazione risentita nei confronti da mia sollecitazione devo dire che sono passati due mesi
E che purtroppo la mia sollecitazione aveva qualche ragione di essere fatta siamo ancora senza questa Commissione perché chiese di non non designato Vito governi Baiocchi ieri gli ha ha dato quarantotto ore al presidente
Del gruppo ciò democratico che è stato quasi aggredito devo dire giustamente minacciato che se entro quarantotto ore non viene questa designazione e presidente la Camera sorteggi era membro del disse di che deve andare in questa Commissione ricordiamo che la media Colli maggioranza il gruppo presidi che non ha presidenze qui alla Camera ecco gli spetterebbe questa presidenza e quindi di fatto chi viene nominato dal PS di in qualche modo candidato salvo poi vedere se viene eletto effettivamente Commissione non so ora in corso credo una riunione del gruppo socialdemocratico non so quali saranno quali saranno gli esiti quindi non vogliamo anticipare dei giudizi su questo semmai evidentemente lo faremo ma anche i cui conosceremo
Se PTSD pensa di arrivare ad una designazione che sia adeguata all'altezza dell'incarico dell'incombenze che deve svolgere deputato che candidato appunto Suma questo ruolo era di guida di questa Commissione che estremamente importante
Dopo l'ultimatum della Iotti dunque il mio gruppo socialdemocratico è riunito e sta in questo momento votando per designare il proprio membro della giunta per gli affari europei ricorderete come prima della pausa estiva dei lavori parlamentari si era parlato di una candidatura da parte dello stesso PSD
Di Giovanni Negri come membro della Giunta ed eventuale presidente di questo organismo parlamentare
Sono in corso tuttora le votazioni e quindi non ne sappiamo ancora l'esito vedremo se e la candidatura Negri passerà o se si manifesterà una sorta di veto da parte del PSD nei suoi confronti
In ogni caso pochi e minuti prima dell'inizio della riunione della gruppo socialdemocratico abbiamo ascoltato lo stesso Giovanni Negri
Confermato così come già era accaduto a luglio la mia piena disponibilità a un incarico sicuramente delicato difficile ma che mi consentirebbe di dare un apporto molto leale e serio credo fra Tivo al soprattutto al al rilancio anche di una politica effettivamente socialista democratica inutile negare che in un incarico di questo genere confluiscono sia le diciamo le le quelli che sono stati i miei impegni di carattere federalista europeo che da radicale ieri oggi evidentemente o o ai quali ho sempre creduto che ho sempre portato avanti in questo in questo quadro direi che il discorso con soprattutto con il il segretario del PS dei comuni qua Antonio Garigliano che più volte aveva assunto questo impegno ai miei confronti è un un un discorso ripeto ispirato al massimo di lealtà cioè io credo che da un lato il PSD può scegliere di contribuire anche attraverso una scelta diciamo non tradizionali in termini di immagine socialdemocratica
Al ha un proprio ora innova amento che è necessario un modo diverso anche diciamo chiaro di fare politica
Dall'altro io credo di poter mettere al servizio assenti questo partito lo vuole lo desidera quello quel tanto o quel poco di esperienza che che ho maturato in questi anni
In una cosa della quale credo molto perché la necessità all'indispensabilità di questa Commissione e fuori è fuori dubbio l'Italia l'ultimo Paese
A a non avere uno strumento di questo genere la politica degli affari europei riguarda principalmente è un fatto di politiche interne non di politica estera
Ci sono direttive che attendono da da mesi ed anni di essere di essere esaminate data un organismo che fino a non esiste e disse di purtroppo in questa ha già perso fin troppo tempo
Nel nella nella designazione e del tempo che che adempie alle scelte necessarie ecco il fatto che si sia aspettato così tanto fa presupporre che non ci sia o un accordo all'interno del PS di sul tuo nome e che vi siano altre candidature che vengono avanzate magari sostenute da parte del gruppo qual è la situazione per quello che tu hai avuto modo di constatare all'interno del gruppo
Ma quali sono gli ostacoli alla tua candidatura se eventualmente su
Questo questo devo dire non è molto affar mio nel senso che penso che il PSDI sia attraverso anche questa scelta a un di io mi pare ci sia una candidatura dell'onorevole Antonio Bruno io non entro nel merito di questa candidatura perché non ho alcunché alcunché da dire mi sembra che
Il problema del il problema del vetro eventuale nei miei confronti non credo ragionevolmente non ritengo si dovrebbe porre io sono entrato nel nel PS di ben accolto e ho vaccinato nel momento in cui esisteva indetto sull'esistenza stesse sei sulla vita stessa del partito quando è in discussione prova a pelle questo partito
Fino a prova del contrario spero non ci siano problemi di veto nei miei confronti comunque lo lo vedremo nelle prossime ore e stando anche quelle che sono state le indicazioni gli impegni più volte assunti dal suo segretario penso non ci dovrebbe essere un problema di detto nei miei confronti
Vedremo fra poco quali saranno gli esiti della votazione in seno alla gruppo del partito socialdemocratico italiano alla Camera dei deputati per la designazione del membro della giunta per gli affari europee intanto per quanto riguarda gli altri appuntamenti e parlamentari alle quindici fra poco più di mezz'ora
Si riunirà la commissione esteri della Camera per ascoltare il ministro della difesa Rognoni il ministro degli Esteri De Michelis sugli sviluppi della crisi
Del Golfo un appuntamento per Radio Radicale seguirà di cui derby darà notizia così come di darà
Notizie e documentazione del incontro di questa mattina fra la Commissione politica del parlamento europeo riunita
A Roma e il ministro degli Esteri italiano nonché presidente di turno del Consiglio dei ministri della comunità Gianni De Michelis