L'evento è stato organizzato da Partito Socialista Italiano.
Sono intervenuti: Bettino Craxi (PSI).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Psi, Socialismo, Xliii.
La registrazione audio del congresso ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
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PSI
E piena
In quanto membro più giovane nella direzione del partito
Rassegnare nelle mani del congresso le dimissioni nella direzione nazionale per il Comitato centrale della Commissione centrale di controllo e dei revisori dei conti
Con questo atto si aprono i lavori del quarantatresimo Congresso nazionale del PSI
Propongo la presidenza del congresso
Compagno Bettino Craxi segretario del partito e presidente del consiglio dei ministri
Il vice segretario Claudio Martelli Valdo Spini
La direzione nazionale del PSI
Antonio Natali presidente della Commissione centrale di controllo
Adriano cartella revisore dei conti Daniele Cantore segretario nazionale della e PDS
Il compagno me l'otto segretario della federazione di Verona
Si va da bella segretaria regionale del Veneto
Tiziano Adamoli vicepresidente la provincia di Verona
Giulio Segato dice il sindaco di Verona
I ministri socialisti Nicola Capria Gianni De Michelis Francesco Forte venir Lagorio Claudio Signorile
I parlamentari europei
I sottosegretari di Stato
I presidenti delle commissioni parlamentari
Federico Coen direttore di Mondoperaio Ugo Intini direttore dell'Avanti
In rappresentanza delle donne socialiste
Rossella Artioli Marisa Bellisario Margherita Boniver
Rita Dalla Chiesa Marica Di Marco Anita Garibaldi Maria Magnani Noja Anna Maria Mammoliti Elena Marinucci Franca presto è il da persone i sindacati e le organizzazioni sociali
Giorgio Benvenuto della qui
Ottaviano Del Turco della CGIL
Giuseppe vede vice presidente dell'ANCI Giuseppe Avolio presidente la Confederazione italiana di coltivatori vi era poi della Fondazione Brodolini Francesco De Carli presidente dell'Unione coltivatori italiani
Gianni Marchetti segretario generale il CN ha Franco Simoncini vicepresidente del CNEL Giorgio Spini presidente dell'Istituto socialista degli studi storici Gianni Lombardi presidente della ICSI
I rappresentanti socialisti in istituzioni pubbliche nazionali ed europee Bessone Carraro Ferrari Giolitti Gallo guitti Nesi portoghesi De Virgilio Sordillo
C'è poi la rappresentante della cultura socialista e del mondo dello spettacolo Al Fassi Badini Baget Bozzo Barney Beria d'Argentine Castronovo Cascella Ciliberto D'Alessandro via Gallino se Giannini già Rizzo Grimaldi maggio Martinelli Momigliano Pellegrino Pinto pugliesi Rodolico Salvatori strati Veronesi Davoli
La commissione nazionale di garanzia che ha preparato il congresso
Propongo per la presidenza effettiva ah Corcella Amadei Aniasi Cerofolini dell'atrio ottanta domini anni Dragone inetti Gallo Guadalupi Raffaello Lauricella Magnani Mancini Marchetti Massimo Panizzi Piepoli rigo ripropone Tognoli Viglione Zagari Cascino Bosca Salvatore caso propongo della segreteria del congresso Ambrosino bianco battello Colucci Candeloro della croce piangono Molaioli sale sentiamo
Ritenendo provate queste proposte do alla presidenza effettiva al compagno Aldo Aniasi vicepresidente della Camera dei deputati
La presidenza rivolgere con un caloroso saluto ai compagni delegati e ai compagni invitati
Sicuri devi interpretare i sentimenti dei congressisti tutti rivolgiamo un saluto e un ringraziamento
Alle delegazioni dei partiti politici italiani presenti al nostro congresso
Una saluto e un ringraziamento alle numerose
Delegazioni straniere a quelli dei partiti socialisti fratelli
A quando
Rappresentanti di Stati o di altri partiti stranieri ci hanno onorato con la loro presenza
Sono pervenuti numerosi messaggi che saranno letti
Durante il corso dei lavori
Un saluto particolare vogliamo rivolgere agli estranei al partito ma non al socialismo
Ai quali
La partii però chiederà di far parte degli organi dirigenti
Dobbiamo ringraziare e salutare i giornalisti dei quotidiani dei periodici
Della radiotelevisione italiana eterea radio e delle televisioni private
Io credo che sia un buon inizio
Ricordando che oggi undici maggio e una giornata nazionale di protesta del popolo cileno
L'augurio
Dei socialisti italiani e pelli chiare incivile sia presto libero
Compagni
Compagno
Come ha detto il vicesegretario del partito Claudio Martelli
Questo sarà un congresso bene sobrio di stile europeo la brevità però non le impedirà un dibattito vivace approfondito
Focalizzato sulle quattro grandi questioni la prima il rilancio dell'Europa per la pace la sicurezza
E l'indipendenza dell'Italia
La seconda per il risanamento e la ripresa dell'economia italiana vero sono nuovo stato sociale la una nuova unità sindacale
Terza
La grande riforma delle istituzioni
Per la sicurezza e la libertà dei cittadini
Quarto la riforma del partito e lo sviluppo dell'iniziativa riformista
La presidenza
Propone al congresso
Inviare al Presidente della Repubblica Sandro Pertini il seguente messaggio
Allora abbiamo lettura del messaggio che invieremo al presidente Pertini il la quarantatresimo Congresso del Partito Socialista Italiano invia un caloroso affettuoso messaggio augurale al Presidente della Repubblica Sandro Pertini
Sandro Pertini è il simbolo degli ideali di Dori socialisti
Un esempio senza macchia dei valori umani della socialismo della novità delle sue notte delle sue speranze delle sue idee
Presidente della Repubblica
In uno dei periodi più difficili della storia nazionale
Egli ha saputo esprimere al vertice dello Stato e farli pungere il sesso il senso della libertà e della dignità dell'uomo l'amore per la pace la giustizia sociale l'integrità delle istituzioni
Con la sua parola
Con l'esempio della sua vita
Gli ha fatto capire a un'Italia sfiduciata i disorientata
Che i valori di libertà di giustizia e di democrazia per i quali gli italiani avevano combattuto della Resistenza Emanuele stavano il fulcro della Repubblica italiana
La sua umanità la sua partecipazione alle gioie e ai dolori degli italiani ha colpito il cuore di tutti i tutti gli devono riconoscenza per la rinnovata unità della nazione
L'affetto che ormai lega l'intero popolo italiano a Sandro Pertini
E motivo di orgoglio profondo i socialisti
Che lo abbiamo avuto accanto in tutte le nostre battaglie
Noi lo ringraziamo proprio tutto quanto ci ha dato un caldo abbracciò al compagno Sandro Pertini
Consigliere
Allora dobbiamo ora procedere
Alle elezioni di quattro Commissioni la commissione verifica poteri la commissione politica la Commissione per lo Statuto e la commissione elettorale do lettura della composizione delle commissioni
Commissione dei ridica poteri Delfino Dell'unto marzo Marianne più Tempestini Benaglia d'orgoglio cenerini e Garofalo
Commissione politica
Andiamo
A chi Babbini
Boniver Capria De Michelis Di Donato Fabris forte Fortunato Intini Lagorio
Maria Goretti
Non
Mancini
Pirlo Raffaelli re David Ruffolo signorile Tognoli la commissione politica e coordinata dalla segreteria nazionale
La commissione dello Statuto pure essa coordinata dalla segreteria nazionale sarà così composta
Bene ad un simile Benaglia capi d'Casali Nuovo
Calzolari decano dei Labriola
Mainardi
Marinucci Maravalli
Mondo Menichelli Natali Reina Salvatore Sanguinetti Santini signore severi Susy Tamburrano
La commissione elettorale pure essa coordinata dalla segreteria nazionale
Sarà così composta
Ah Modeo
Balsamo d'orgoglio Carpino cenerini
Corinzi Dell'unto Ferrarini Finetti Fiorino la Ganga Landolfi veloci
Ma anche o manca marzo Mammoliti Anna Maria Santarelli Spadaro Tiraboschi Zanella
Passiamo ora compagni
Alla lettura del messaggio Pecci ha fatto pervenire il presidente del Senato della Repubblica
Francesco Cossiga
Quel partito socialista italiano ha un ruolo di grande rilievo e crescenti irresponsabilità
Per la realizzazione di uno Stato libero giusto moderno capace di dare un incisivo contributo alla comprensione e alla pace tra i popoli nella piena salvaguardia dell'indipendenza della sicurezza del nostro Paese
Sono certo che il vostro congresso approfondirà i problemi che Travaglio dalla comunità nazionale quella europea e quella internazionale
E offrirà validi costruttivi rapporti alla soluzione dei diversi punti di crisi
In una difficile congiuntura che richiede una solido
E articolato quadro democratico di collaborazione e di intese a voi tutti aggiunge il senatore consiglia invia un fervido amichevole augurio di buon lavoro
Per il saluto dei socialisti Veronesi
A Lappano
Il compagno Giuseppe meno otto segretario della federazione di Verona
Tornerà colgo l'occasione per ribadire particolare riconoscente ringraziamento ai compagni della federazione di Verona che si sono impegnati
Per l'organizzazione di questo progresso sappiamo quanti sacrifici accostato a livello e gliene siamo grati
I socialisti Veronesi
Dicono oggi un giorno di festa e di comprensibile orgoglio nell'ospitare il quarantatresimo Congresso nazionale del partito
Egli almeno si collocano nella continuità di quella delegazione
Che nel mille ottocentonovantadue rappresentò la provincia veronese in sala Sivori a Genova
I socialisti Veronesi
Sono ieri di essere protagonisti di un avvenimento che pone la città al centro dell'osservatorio nazionale e non soltanto nazionale
I socialisti Veronesi sono pienamente compresi
Per il ruolo politico che assumerà il dibattito di questa assise vede il significato che essa avrà all'interno del partito
Per il rafforzamento di una ideologia unitaria
Autonomista
Di forza politica rispondente
Alle esigenze di una nazione democraticamente moderna rivolta con il cuore e con l'intelletto ai nel solco delle tradizioni socialiste della grande Europa
Per il privilegio accordato alla città di Verona
Esprimo la direzione nazionale
E dal segretario Bettino Craxi un vivissimo grazie a nome della Federazione provinciale
E con il grazie un cordialissimo saluto di benvenuto ai rappresentanti sezionali giunti da ogni capoluogo d'Italia e moltissimi ospiti di fuori taglia convenuti qui a Verona in rappresentanza della comune idealità
Che è attiva ed opera in ogni continente del nostro pianeta
Come idealità
Che guarda all'uomo e alla sua promozione
Lungo il solco di una storia fatta di molti riscatti di molte battaglie di molte conquiste
Lo portò questo saluto a nome dei compagni Veronesi nel ricordo di quanti questa battaglia di ideali l'hanno vissuta e testimoniata nella nostra terra
Nelle posizioni più diverse spesso nel silenzio spesso nel poco riconoscimento sempre con generosità
Un ideale di impegno che emblematicamente per noi si identifica in chi fondò il socialismo della nostra provincia di Andrea Costa Mario Todeschini
Enrico Ferri Cesare Lombroso
E più recentemente nel nome dell'avvocato fedeli primo sindaco della città dopo la Liberazione
E il simbolo ancora oggi disservizio politico quanto mai attuale di onestà di dedizione al riscatto dei più poveri
Con questo congresso che oggi si apre a Verona il partito vive una da pagina importante della sua storia
Momento che ci dà la sensazione chiara della realtà che noi rappresentiamo con la nostra scelta politica
Momento importante denso entusiasmante quindi quale da tempo il partito non era dato di vivere
Un risultato maturato sulla scelta di una precisa identità quella dell'autonomia e del riformismo
Una scelta che viene da lontano
Ideologicamente conquistata con fatica e che per tale ragione deve essere preziosa al mente salvaguardata
Dieci anni orsono
Apparve per il PPI dell'edizione su carta un libriccino di centoventi pagine che io pure che io cui pure tra i suoi attenti lettori portava come titolo nove lettere da Praga
Ed era un e da una presentazione di Bettino Craxi che di questa iniziativa editoriale era stato il promotore
Bettino Craxi giovane vice segretario del partito deputato già da due legislature al Parlamento
Leader di una scelta di autonomia nella continuità della lezione di Pietro Nenni sottoponeva coraggiosamente all'attenzione italiana una riflessione
Che cadeva in un periodo di forte contraddizione concettuale per il nostro stesso partito
Fu proposta coraggiosa ed emblematicamente indicativa della sua convinzione autonomistico
Nella introduzione queste nove lettere
Che non
E con contenuti Diversi andavano a sottolineare le attese della Brema della Breme primavera praghese pesantemente deluse
Dal nuovo corso della restaurazione armata Bettino Craxi si precisava che esse venivano in Italia
Come un messaggio rivolto in modo particolare a tutti coloro che salutarono con entusiasmo il tentativo di un socialismo dal volto umano
Io sono appunto di quella generazione di giovani avvicinatici alla politica per CELTA precisa nella convinzione che fosse possibile
Riconciliare il potere con il popolo il socialismo con la democrazia garante della libertà
E sono queste ultime parole pure di Bettino Craxi
Ed io credo che se il nostro partito fiori se oggi di una sua primavera sostenuta pure da larghe fasce di nuove generazioni
Che hanno assaporato il gusto di far politica di calarsi nella res pubblica per essere Inessa determinanti
Molto lo si debba al coraggio di quella posizione quantità teme quantitativamente minoritaria a cui Craxi sempre in allora dar voce
E con coerenza poi sostenere per arrivare a costruire con la forza del convincimento politico lo spazio per dare le tesi autonomiste che glielo titolo di improntare di sei partito
L'abilità di ogni partito democraticamente eletto vive di questa dialettica positiva a tapparsi scaturire forze e di idealità nuove la stagione pellicce
Del nostro partito trova ragione della bontà della sua carta ideologica autonomista è riformista vincente per la nuova società che il socialismo propone ed intende costruire una società nella quale l'uomo salvaguardato nei suoi bisogni fondamentali
Abbia tuttavia spazio per lo sviluppo delle sue attitudini una società nella quale la libertà e rispetto reciproco siano concetti reali e non suoni dura pura liturgia della Parola
In questa prospettiva noi con la nostra partita con il nostro impegno costruito giorno per giorno dei posti delle nostre responsabilità
Andremo ad edificare veramente un partito che rafforzato nelle sue tematiche ideali saprà che capire coprire sempre più un ruolo determinante per la crescita della nostra nazione della nostra società civile e politica e porsi con un preciso riferimento per lo svolgimento di un ruolo europeo ed europeistico
Con questo auspicio confortato dal grande sforzo che anche noi nella federazione di Verona abbiamo compiuto nella ricerca di una unità che si identifichi nell'attuale immagine della segreteria nazionale
Porgo ai partecipanti di questo congresso con il rinomato saluto di benvenuto logorio di fruttuoso lavoro grazie
La mappa
Cioè il saluto della città che ci ospita e che ci ha accolto con una calore con gentilezza Gabriele Sartori Stroppa rinati Sboarina chiedo scusa Gabriele Sboarina il sindaco di Verona
Signor presidente
Illustri ospiti signore e signori
Verona
è particolarmente lieta ed onorata
Di portiere il suo più cordiale saluto ai partecipanti al congresso nazionale del Partito socialista
Ai segretari
E alle delegazioni dei partiti italiani
Alle delegazioni dei partiti esteri
E a tutti gli ospiti presenti nella nostra città
Per queste giornate di importante dibattito sul quale incentrata l'attenzione di tutto il mondo politico
E che costituisce in questo ambito un avvenimento di grande rilevanza per la nostra città
è una città la nostra che trova naturale predisposizione all'incontri e al confronto delle idee nei vari campi ai diversi livelli
Quale sede frequente privilegiata di manifestazioni nazionali e internazionali
E di cui anche questo quartiere fieristico è significativo esempio come qualificante punto di riferimento dove ogni anno
Paesi di tutto il mondo verificano sviluppi esperienze progressi nei vari settori dell'economia
Una città le cui funzioni di crocevia internazionali si fonda non solo su una posizione geografica strategica
Ma anche sulle realizzazioni che da tale posizione e dalle conseguenti potenzialità si sono sapute tra progettando e attuando una serie di infrastrutture e servizi alcuni dei quali trovano espressione collegamento in quella vasta area denominata Quadrante Europa alla periferia della città ha ragione considerata uno dei punti importanti cui si riferiscono molte delle prospettive di sviluppo economico e commerciale di vari settori dell'attività produttiva regionale e nazionale
Una città dunque particolarmente aperta all'Europa e al mondo
Non solo in virtù della sua storia e delle sue tradizioni culturali e artistiche ma per la sensibilità che avverte profonda
Di adoperarsi con tutte le sue forze affinché l'esaltazione del lavoro e il confronto delle opere tra gli uomini di ogni Paese si traducano infatti gli apporti d'alto contenuto civile
Su questa prospettiva vogliamo continuare a camminare per fare progredire la nostra comunità e per rafforzare quel messaggio morale e civico di pace che sta nel cuore delle nostre genti e che se non certo costituisce aspirazione comune di noi tutti
Nell'impegno politico e istituzionale di creare condizioni che siano in grado di migliorare la qualità della vita e del lavoro dei cittadini
Con questo auspicio Veron
Le cui profonde convinzioni democratiche affondano le proprie radici in una lunga tradizione di ispirazione cattolica e socialista
E nel costante impegno di progresso civile e sociale
Verona rinnova tutti i congressisti e ai suoi ospiti il più caloroso benvenuto e l'augurio di un proficuo dibattito che sia utile e costruttivo per il futuro del nostro Paese
Per il saluto della Regione Veneto la parola al presidente della Giunta regionale Carlo Bernini
Signor presidente Signori agli amici del congresso ad un congresso che si annuncia intenso impegnato rapido come il vostro sia dice un saluto il meno convenzionale possibile
Non posso però non porgervi il caldo benvenuto del Veneto
E non esprimervi la nostra gratta soddisfazione
Per la scelta che avete fatto venendo qui a Verona questo vostro congresso Verona che per noi è una delle più antiche e importanti e preziose eppure avanzate città della nostra regione
Voi tornate nel Veneto dopo ventotto anni dal congresso di Venezia che avete celebrato nel cinquantasei
Che vide allora la riconferma dell'onorevole Nenni e che resta nei resoconti anche per la singolare iniziativa che assunse l'allora patriarca di Venezia Roncalli nel darmi il benvenuto con un suo manifesto
Che fece allora un certo scalpore
Erano altri tempi sono intervenuti i grandi mutamenti nel vostro partito sono intervenuti i grandi evoluzioni e mutamenti nella nostra comunità regionale veneta mutamenti positivi e continui
Di dei mutamenti della vostra linea politica del vostro dalla vostra partitone parlerete certamente voi lasciati a me di dire qui soltanto una breve parola su quello che invece è intervenuto nel Veneto
Da allora la nostra regione ha conosciuto una quasi precipitosa perché tardiva rivoluzione industriale diffusa su tutto il territorio
Che pur con dice dispersioni ed insufficienze scoordinamento i in realtà nonostante il parere delle immancabili Cassandra di turno ha prodotto grandi risultati che oggi a distanza di trent'anni possiamo misurare diede quella rivoluzione allora occupazione ai veneti tutti in proprio territorio fermando così la nostra secolare immigrazione
Determina un grande aumento
Del reddito e della ricchezza a disposizione di cittadini ed una sua distribuzione assai diversa da quelle delle precedenti edizioni storiche
E comunque con indiscutibile risultato di una progresso nella condizione di vita degli individui delle famiglie delle comunità
Il tutto naturalmente
Senza traumi non abbiamo avuto grandi sradicamento idee grandi migrazioni abbiamo continuato ad abitare dove abitavamo prima delle nostre molteplici piccole città non senza difetti per la verità nei costi se pensiamo al cattivo uso le volte del territorio ai problemi di inquinamento ai problemi della gracilità delle stesse imprese alla difficoltà delle nuove qualificazioni professionale
Ora senza aver avuto il tempo di consolidare i risultati di questa grande trasformazione della nostra economia prevede prevalentemente rurale prima
Ci troviamo spinti dalle leggi inesorabili dell'economia da affrontare un nuovo balzo in avanti verso il due mila
Per di più in un momento di difficoltà generale dell'economia in un momento in cui è ricomparsa da noi la disoccupazione che prima che penalizzanti economicamente ci umilia e città penalizza psicologicamente e moralmente
Come alla base di quell'iniziativa degli anni cinquanta e sessanta di grande trasformazione ci fu una mobilitazione di tutta la nostra comunità
A cominciare dalle forze culturali sociali ma soprattutto delle componenti politiche
Così oggi noi dobbiamo essere consapevoli che ad un livello ben più alto di cresciuta democrazia
E di ampia partecipazione le forze politiche devono saper guidare oltre lo spontaneismo di quel tempo con una programmazione lucido e coraggiosa queste due battaglie che abbiamo davanti quella per sconfiggere la crisi quelli per riprendere la strada del progresso
Il Partito Socialista
Italiano nel Veneto ha partecipato ampiamente a questa parte anche a questa parte recente della nostra storia democratica e repubblicana vuoi dai banchi delle opposizioni come che recentemente da quelli della corresponsabilità della gestione dei Comuni delle Province
è in molti importanti con responsabilità anche in Regione
Per questo oltre al saluto devo dirvi che noi guardiamo con interesse ed attenzione vivissima
A questi vostri lavori a questo vostro congresso che peraltro ha evidentemente una portata che va ben oltre gli interessi della nostra regione
Essendo determinante per la vita della nostra comunità nazionale ed avendo rilevanti significati anche internazionali interessi attenzione che noi rivolgiamo ai vostri lavori lasciate che ve lo dica come presidente della Regione in particolare
Sui temi istituzionali e per quanto più ci riguarda da vicino sui problemi dell'autonomia dei comuni della provincia e della regione è un problema che noi poniamo qui senza forzature e senza utopie consapevole della nostra solidale integrazione nella storia nazionale ma un problema che però c'è e che nella nostra comunità si fa sentire ci sono signor presidente Amici del congresso dei valori che abbiamo in comune
Fra la storia di questa Regione la storia del vostro partito
Sono quelli della fede nella libertà nella democrazia nelle istituzioni in cui concretamente si incardina nella giustizia sociale nelle forme nei procedimenti con cui si realizza nel nostro fermo convincimento della ricerca della pace su questi valori noi troveremo anche in avanti punti di collaborazione necessari sia per la ripresa dicevamo della nostra storia nazionale in questo momento di difficoltà sia per andare insieme democraticamente solidalmente verso il due mila grazie dell'invito e buon lavoro
Compagne e compagni qualora per la relazione la parola al segretario del partito a Bettino Craxi
Allora
è avvenuto
A
Mi mettono un garofano rosso se non i confondete con il Presidente del Consiglio
Saluto e ringrazio
I numerosi amici che sono presenti al quarantatresimo Congresso del Partito Socialista Italiano
I delegati
E gli osservatori dei partiti
E dei paesi di ogni continente
I rappresentanti del mondo politico
Italiano sindacale
Economico e culturale
Che hanno accolto il nostro invito
La stampa
Le radio e le televisioni italiane ed internazionali
Che con i loro seicento giornalisti accreditati al congresso
Testi ma ogni anno dell'interesse portato ai lavori di questa Assise socialista perché lui siamo certi vedremo seguita con l'obiettività e competenza accompagnate da ampiezza di informazione
Saluto e ringrazio
La bella ed ospitale Verona
Cifra
Città di rinomanza internazionale
Per le sue incomparabili ricchezze artistiche e per le sue elevate manifestazioni culturali
Anche ovvero un
Come in tutto il Veneto
Il movimento socialista a rabbinici propongo
Profonde ed antiche
E se risalgono ai primi decenni dell'Unità d'Italia
Quando agli occhi dei tanti patrioti
Che avevano combattuto e lottato per la questione nazionale
Apparvero sempre più nitidi i contorni di una drammatica questione sociale
La predicazione socialista prese corpo e di influenza attraverso le lotte sociali che si agitavano ed esplodevano nelle zone che davvero un al Polesine da Padova ad oltre Venezia
Erano più marcate dalle disastrose condizioni economiche
Dalla disoccupazione e dalla miseria
Dal diffondersi della piaga della pellagra e da un forte flusso immigratorio di chi tentava di sfuggire a condizioni di non esistenza
A Verona il fulcro attivo della lotta politica e sociale
Fu sino alla vigilia della fondazione del Partito socialista
L'Unione democratico sociale che costituì poi uno dei nuclei fondatori del Partito socialista
Delegato a rappresentarla nel mille ottocentonovantadue a Genova
Nel congresso di fondazione del Partito socialista
Alla Sala dei carabinieri garibaldini genovesi
Fu lo stesso Filippo Turati
Sul riscatto del lavoro organo dei socialisti Veronesi
E poi nella Verona del popolo
Fu un Mario Todeschini discepolo di Turati
Che sviluppo lei vede il rinnovamento sociale e guidò le lotte contadine contro le condizioni semipiano tali che ancora esistevano nelle campagne
E ieri sotto certi aspetti anticipava l'azione che Giacomo Matteotti condusse più compiutamente
Nel primo dopoguerra a favore dei contadini del Polesine
è nel solco
Di una tradizione antica
Che si colloca
La nostra esperienza ed il nostro ruolo attuale
Sento ogni tanto parlare
A sproposito
Di mutazione genetiche che ci riguardano
La verità è che nell'arco di un set collo
Ma soprattutto negli ultimi decenni
Mutamenti profondi e trasformazioni straordinarie si sono realizzate nella società italiana
S sonora entrate in una nuova e più avanzata fase
E sono di natura tale da incidere profondamente sulla sostanza delle strutture produttive
Sulla fisionomia e diversificazione del corpo sociale
Mettendo in causa ambiti schematismi ideologici
Idee che sembravano eterne e che invece non sfuggono e non possono sfuggire alle leggi della storia
Modificando ed allargando la scala dei valori individuali e sociali che contribuiscono ad alimentare l'idea stessa di progresso
La valorizzazione della tradizione riformista socialista
Che noi abbiamo compiuto
Non ignora il contributo all'esperienza la generosità è il sacrificio di altre importanti tradizioni ideali e politiche
Ma oggi
Nella libera società democratica
E nella società industriale avanzata la linea riformista rappresenta la continuità delle espressioni più valide e genuine della democrazia e del socialismo occidentale
Essa si contrappone
Ad ogni sorta di conservatorismo
Ad ogni manifestazione e tendenza della destra del privilegio e del moderno autoritarismo
E nel campo della sinistra storica
Si contrappone ad ogni sorta di rivoluzione abilissimo
Ivi compreso quello di stampo rituale ed accademico
Ed è radicalmente diversa da ogni dottrina di tipo comunista
Sì ortodossa che deviante
Io
Il riformismo nella società moderna
Può esprimere grandi potenzialità
Ha grandi doveri e grandi responsabilità
Ed un lungo cammino da percorrere
Dalla possibilità ed alla intensità della sua azione che deve essere tenace graduale democratica pluralista
Possono scaturire cambiamenti e trasformazioni
Che risulteranno essersi nel lungo periodo
Nella piena attuazione dei loro affetti concretamente rivoluzionari
Nella società italiana
Che così varia
Così complessa
Animata da una miriade di attività produttive
Di espressioni locali
Di autonomie di individualità e di libero associazionismo una prospettiva riformista deve essere perseguita da noi
Secondo i principi che Carlo Rosselli riassunse efficacemente nel messaggio e nella immagine del socialismo liberale
Una prospettiva democratica e riformista appare d'altro canto come la sola in grado di coagulare le forze di progresso
E ciò avverrà sempre meglio
Via via che forze democratiche diverso di diversa esperienza e tradizione
Mostreranno di sapere interpretare R. interpretare i valori migliori del loro campo storico e della loro rappresentanza sociale in chiave di cambiamenti di rinnovamento
E di riforme
Essa deve fare conti difficili su di un duplice profilo
Da un lato con le crisi molteplici lo sviluppo disordinato le diseguaglianze diffuse nella società
Mentre incalzano imperative esigenze di rapide trasformazioni e di veloci cambiamenti
Alla società che pone a raffica
Domande nuove
Il riformismo deve saper dare risposte nuove
Storico del movimento socialista e della sinistra
Con il suo carico di divisioni di contraddizioni
Che solo un ripensamento di fondo può consentire di superare
La ragione per la quale a più riprese talvolta nel dialogo e talvolta nella polemica della sinistra
Noi abbiamo insistito sulla necessità di risalire alle più antiche origini comuni
Attraverso una revisione radicale
Una lettura definitiva delle esperienze e delle dottrine su cui la storia sia pronunciata essi pronuncia
Per avviare un diverso processo e promuovere un diverso avvenire
Nasceva dalla convinzione
Che una pagina della storia del movimento dei lavoratori e del movimento socialista in Italia andava da tempo come va a maggior ragione oggi definitivamente volta
Tutto questo è difficile
Ma non è impossibile
E i fatti si incaricherà hanno dimostrare
Negli anni futuri quanto questo era ed è necessario
è questa la convinzione che manteniamo radicata anche se assistiamo ad involuzioni in senso contrario
Anche se alla politica democratica che noi pratichiamo e che proponiamo ispirata ad un principio di responsabilità e di movimento vediamo contrapporre da parte dei comunisti
Tutte le rigidità di una politica che appare sovente ispirata dal sono e crudo principio della setta
Non per quei
Non per questo i riformisti debbono rinunciare alla loro prospettiva
Ed anzi per questo
Il loro dovere è quello di una lotta ideale politica chiara e coerente
Ed è un dovere che si fa più forte
E più impegnativo
Saluto
A nome della direzione del partito e del Comitato Centrale uscenti
Tutti i compagni delegati al congresso
Ci rivediamo tutti insieme a Verona
Dal congresso di Palermo
Avevamo ricevuto mandati e di impegni che ci siamo sforzati di assolvere
Riuscendovi in parte
Ma non in tutto
Abbiamo insieme superato prove molto difficili che non ci hanno indebolito
Oggi siamo più forti elettoralmente e politicamente
Siamo più uniti
Ed anche sulla base
Ed anche sulla base delle esperienze maturate più consapevoli
Delle difficoltà delle carenze
Degli ostacoli
Che ci si parlano di fronte
Abbiamo fatto un salto di qualità nella nostra azione
Sono cresciute le nostre responsabilità e con essa i nostri doveri
Anche se non sempre e non ovunque nel partito tutto è apparso all'altezza della situazione
Delle attenzioni e delle speranze che noi stessi avevamo attirato e suscita
Personalmente io sono preso da un sentimento
Di profonda gratitudine
Verso di voi aperto tutto il partito
Credo che a pochi sia toccato l'onore di una fiducia così grande e di un sostegno tanto fraterno
La forza
Accorta che io c'ero
La forza che io cerco nell'animo me io per affrontare i momenti difficili
Sarebbe poca cosa
Se non avvertisse la presenza di una forza tanto più grande pronta a battersi con spirito di solidarietà con convinzione e con spirito di unità grazie a campagne
Grazie per la vostra solidarietà
E per il vostro impegno
E grazie per la vostra unità
Essa rappresenta una grande conquista che da Palermo ad oggi si è ulteriormente consolidata
I nostalgici di un partito socialista diviso web Delibes debilitato dalle sue divisioni non mancano
E del resto li avete visti
Pronti a presentare un normale dissenso con una spaccatura
Ad ingigantire un episodio a trasformare un fattore di dialettica locale in un prodromo di generale divisione del partito conoscono poco la natura dei nostri rapporti
Quanto sentiamo l'imperativo dei nostri doveri politici se mi è consentito anche l'ambizione dei nostri obiettivi un partito profondamente rinnovato nelle sue idee nei suoi quadri nei suoi militanti
Una classe dirigente giovane e giovanissima
Che può commettere degli errori come in qualche caso è avvenuto ma che ha di fronte a sé un lungo impegno ed un lungo cammino da percorrere
L'unità politica ente
è uno dei punti di possa del partito socialista
Essa deve essere conservata consolidata
Nessuno deve compiere l'errore di sopravvalutare il suo valore e le grandi potenzialità che da essa si possono sprigiona
è un valore ancora più grande in tempi difficili
Posti come si hanno ogni giorno guarda caso proprio ogni giorno di fronte a scelte decisioni difficili vi politica intende forme di politica internazionale
Io giudico straordinario
Il fatto che nella Martorana martoriata vigente della riduzione dei punti della scala mobile
Di fronte a una campagna inaudita per le espressioni usate e diligentemente annotate davanti perché vadano nella storia a fare con buona compagnia affluenti
Quelle che considero contro i socialisti
Negli anni in cui degli anni bui del dogmatismo fanatico e del settarismo comunista e di fronte ai metodi di asprezza gli impiegati nell'opposizione al governo
Io giudico straordinario che tra le fila socialista
Non una sezione nuovo nucleo aziendale non un esponente sindacale mono dirigente
Sì compattezza e di solidarietà
Una linea di condotta collettiva
Basata non sulla disciplina
Giacché non siamo come è noto un partito molto disciplinato
Libera convinzione
Su di una scelta di principio e per un dovere di solidarietà
Una condotta che ci fa forti rispettabili e a rispettare
Lì nessuno in una società politica
Dove nessun partito alla maggioranza assoluta
Nero avrà mai
Dove al massimo si può
Dove al massimo si può disputare per la maggioranza relativa
Noi rappresentiamo una forte minoranza
Che ha un ruolo ed una responsabilità determinante negli equilibri politici nazionale che non pretende di imporre proprie egemoniche a nessuno ne pretende
L'esclusiva di valori democratici laici socia
A lui che appartengono anche ad altre forze politiche
Nella storia dell'Italia moderna
Siamo stati però sempre è una forza di avanguardia e di progresso
Nella storia democratica dell'Italia repubblicana
Non c'è un solo passo decisivo
Istituzionale civile e sociale che non abbia visto il concorso attivo ed operante dei socialisti
Non c'è una sola giusta battaglia essenziale per i diritti sociali e per i diritti civili che non abbia visto i socialisti nella fila di frontiera al loro posto impegno edito
Il congresso di Verona
Mi auguro anzi ne sono certo convocherà allo stesso modo in un impegno di avanguardia e di lotta
L'azione immediata e futura dei socialisti Italia
Innanzitutto un impegno di lotta per la pace
Non si congiungono i fattori essenziali per l'organizzazione della pace
è un buon segno che l'attenzione sia in un certo senso stagnante anche se in un clima teso sospettoso e di calcolato attendismo Polledri
è un cattivo segno
Delle due superpotenze era i due grandi alleanze militari
Mantengano tra di loro un dialogo
Che è il classico dialogo tra sordi
Interrotto solo da atti di inimicizie di ostilità
Ultima la iniziativa polemica dell'Unione Sovietica e con lei del blocco orientale di non partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles e che certo noi non possiamo e disapprova
L'Italia
L'Italia è un Paese pacifico
E la politica del governo italiano si iscrive nel trinomio pazzie sicurezza
Indipendenti
La bora
Ed intende lavorare attivamente per ristabilire condizioni di fiducia più favorevoli alla organizzazione della pace
Lo farà d'intesa con i propri alleati
Rispettando gli impegni assunti
Consapevole delle proprie responsabilità e anche dei propri limiti
Ma quali sono gli impegni assunti
Sono impegni che riguardano l'obiettivo della pace
E l'obiettivo della sicurezza
Che non possono andare disgiunti
Di fronte ad una indisponibilità sovietica
Per un accordo ragionevole
Sugli equilibri missilistici in Europa
Dopo la installazione da parte sovietica della nuova serie missilistica SS venti puntata sull'Europa occidentale
Abbiamo dato corso alla decisione adottata dall'Alleanza atlantica con il nostro consenso nel mille
Novecento settantanove
Una pregiudiziale sovietica contraria alla installazione di un solo missile occidentale
Ed una campagna di propaganda politica
Di retta a mettere in crisi l'alleanza atlantica hanno condotto al fallimento dei negoziati e ha reso inevitabile e giustificato l'avvio della installazione
Ma nel momento stesso
In cui questa decisione veniva sottoposta all'approvazione del Parlamento italiano fu messo in evidenza i sottolineato il fatto che il programma missilistico prevedeva un'attuazione graduale nel quadriennio
E che occorreva utilizzare per ciò il tempo disponibile per tentare un nuovo e questa volta così imprudente negozia
Da qualche giorno
Sento gridare a gran voce
Fermezza
La parola fermezza
Io l'ho sempre usato e scritto in Italia con gli alleati
Negli scambi diretti con lo stesso Presidente degli Stati Uniti le parole fermezza e flessibilità
Obiettivo un ragionevole accordo sulla base di un equilibrio stabilito e per stabilirsi al più basso livello possibile di armamenti
Un equilibrio approssimativo
Di cui avevo già parlato di fronte al Parlamento della Repubblica
Che tenesse conto non tanto di numeri virtuali
Quanto di capacità equivalenti
E ha raggiunto anche con il concorso di una valutazione complessiva dell'equilibrio nucleare
Globale
Una politica non rassegnata
Favorevoli al negoziato
Alla iniziativa
Alla ricerca delle condizioni favorevoli
Per il negoziato
Un punto deve in ogni caso risultare chiaro
La sicurezza assoluta del territorio sovietico è un'aspirazione legittima
Ma essa non può essere raggiunta spesi dell'insicurezza dell'Europa occidentale che anch'essa diritto alla sicurezza
Anzi
Considero in questo momento ancora una pretesa irragionevole e assolutamente non realistica
L'attuale posizione sovietica
Quando pone come pregiudiziale per la riapertura del negoziato la rinuncia delle decisioni che l'Alleanza atlantica ha preso ed in parte attuato ma considero anche illusorio pensare che i sovietici possano tornare sui loro passi puramente e semplicemente
Senza un'iniziativa ed uno stimolo positivo da parte dell'alleanza atlantica
La ricerca
Nuove condizioni
Per riprendere il negoziato nella sua globalità
Deve essere la politica dell'alleanza atlantica la politica dichiarata
E la politica praticata
E dal canto suo il Governo italiano nell'ambito delle sue relazioni
Nella solidarietà dell'alleanza atlantica e nelle sedi internazionali
Agisce ed intende agire per favorire la ripresa del dialogo e del negoziato su basi equilibrata
Ho considerato logico
Che ove fosse riaperto un tavolo di negoziato
E accertata una seria disponibilità negoziale
Ad un dato momento possa intervenire una sospensione nelle installazioni di entrambe le parti
Almeno per il tempo del negoziato che dovrebbe essere in ogni caso un tempo abbastanza rapida
Non quindi una sospensione unilaterale o una moratoria senza condizioni o addirittura una sospensione italiana
Ne è sortito un putiferio di polemiche che mal si comprendono
Solo che si pensi
E nella stessa mozione della maggioranza parlamentare
Con la quale si approvava nel settantanove l'avvio delle contromisure si poteva leggere e leggo testualmente come si auspicasse la possibilità di sospendere queste misure se il negoziato dovesse avviarsi in modo concreto e soddisfacente
Se si analizza oggettivamente la situazione
Depurata dai calcoli politici che influiscono negativamente il negoziato dovrebbe essere possibile
Se l'obiettivo resta quello di un accordo al più basso livello possibile il negoziato sarebbe certamente più utile presto
Che non tardi
E tuttavia i calcoli politici contano
E la situazione si presenta ancora non si presenta ancora come la più propizia
Questo non significa che possa essere modificata la nostra convinzione di pongo e cioè il riequilibrio della sicurezza si debbono ottenere con il negoziato
Mentre per una strada diversa
Si aprono solo le porte ad una corsa incontrollata alleviare
Che cosa sono allora
Certe velleità ultra missilistiche che si sono sentite volare per la
Quale programma attuale programma e a quale dichiarazione resa dal governo di fronte al Parlamento io verrei richiamato
Il quadro per l'Alleanza atlantica rappresenta il termine fondamentale della politica estera italiana dice una mozione del Parlamento italiano
Approvata nel settantanove ripetendo una formula che nel settantasette era stata approvata anche dall'opposizione comunista
Nel novembre dell'ottantatré
Sono io stesso ritornato ricordarlo alla Camera
Quindi il punto anche a
Ma l'Italia non sta nell'alleanza muta è seduta
L'Italia
Come tutti i Paesi
Sovrani
Il turismo rurale hanno
Si ritiene in dovere di concorrere ad una politica comune della difesa avanzando suggestioni valutazioni e proposte
Tenendo conto naturalmente dei pareri altrui e delle esigenze di unità e di solidarietà
Vengono invece talvolta espresse
Sulla scena interno ed internazionale
Posizioni che possono ricondurre ad un dissenso più grande
Che riguarda la condizione stessa della pace
Una pace superarono nata la più costosa la più pericolosa la più inaccettabile per le prospettive
Noi siamo felici
Poi siamo sensibili affermi
Di fronte alle esigenze di sicurezza
Ma l'obiettivo che ci poniamo
E l'organizzazione della pace
In una prospettiva di freno alla corsa verso nuove armi spaziali chimiche nucleari e di progressiva e graduale riduzione degli armamenti esistente
Siano essi nucleari che convenzionale
Questa politica di solidarietà nell'Alleanza atlantica alleanza difensiva per eccellenza
Ma di ricerca appassionata e costante della organizzazione della pace sta scritta a chiare lettere delle intese di governo
Messaggi ed anche passività che assumessero un diverso significato così però ebbero ad essi fuori dagli impegni assunti
Sta scritto anche a chiare lettere
E il Governo italiano intende sviluppare una politica di dialogo e di cooperazione ogni qualvolta se ne presentano le condizioni utili il che sempre non è
Con l'estate dell'Europa
Per ridurre tensioni
Diffidenza incomunicabilità
Ed anche poi per favorire attraverso lo sviluppo le possibilità le possibili vie di graduali trasformazioni e di auspicabili cambiamenti
Se l'Europa comunitaria
Dal canto suo doveva mettere alla luce
Persone la sua crisi è riuscita certamente a farlo nel modo più eloquente
Nel modo più eloquente
Il sentiero si è fatto molto stretto
Senza una riflessione di fondo sugli obiettivi gli strumenti le condizioni stesse della vita istituzionale europea la crisi è destinata a continuare strisciante corrosi
I problemi più urgenti riguardano la chiusura di un contenzioso di bilancio con la Gran Bretagna che rischia ormai di marcire
I problemi dell'Avvenire riguardano l'allargamento del campo della collaborazione e dell'intervento comunitario in settori strateghi Gigi decisivi della ricerca della politica industriale
Oltre alla definizione della dimensione sociale dei problemi comuni
Alla cooperazione culturale e dalle riforme istituzionale
Il Parlamento europeo ha avanzato le linee di un nuovo progetto istituzionale che noi approviamo e che l'Italia
Sosterrà
L'allargamento della Spagna alla Spagna al Portogallo che deve ormai essere realizzato senza ulteriori rinvii porrà nuovi problemi e nuove responsabilità a tutta la comunità
Il complesso
Delle società europee
Si misura
E si misurerà sempre più con la formidabile capacità di trasformazione
Che manifestano sia gli Stati Uniti che il Giappone
Cui corrisponde corrisponderà
Una loro accresciuta competitività
Ed una presunta capacità di penetrazione nei mercati di esportazione
Di fronte a questi grandi poli dell'economia mondiale
L'economia europea hanno perso punti sul punto
Sono e siamo in ritardo sia pure in grado diverso
Nel rinnovamento tecnologico
Sono dispersive nella ricerca scientifica prevalentemente chiusa in un ottica nazionale
Prive di una strategia industriale comune è invece indispensabile per fronteggiare dinamismo delle maggiori gare
Con le quali dobbiamo fare i conti
Tutto questo richiede che lo stato di crisi attuale venga rapidamente superato
Che un nuovo vigoroso impulso venga dato allo spirito di collaborazione europea
Richiede nuovi nuove istituzioni nuove e più ampie risorse
La crisi della Comunità europea non possiamo nascondercelo ha diffuso e diffonde motivi di sfiducia e di scetticismo e tuttavia non intacca
La nostra convinzione sulla necessità importanza e il significato della costruzione europea e del suo sviluppo
Ho riscontrato
In qualche settore politico
Una certa insensibilità
Rispetto alle esigenze e alla importanza
Per il ruolo dell'Europa ma in particolare del ruolo dell'Italia nel Mediterraneo
E tuttavia in questa direzione noi siamo spinti
Oltre che dalla naturale configurazione geopolitica
Dalla crescita costante dei nostri interessi commerciali e dalle possibilità di cooperazione dalle sollecitazioni e dalle attese e si rivolgono verso l'Italia da parte dei Paesi mediterranei
Dalla necessità inoltre di lavorare per la pace in questa regione
Abbiamo lavorato per la pace
Nel Libano
Occupato
E martirizzato dalla guerra civile
Il contingente militare italiano è rientrato in patria sano e salvo dopo aver assolto per il
Dopo aver assolto per intero alla missione che ci era stata richiesta e nuovamente sollecitata all'indomani di uno spaventoso massacro di civili inerme
Nel Libano
I soldati italiani hanno protetto popolazioni civili
Fraterni tirando con loro
Hanno rispettato il loro mandato di neutralità
Hanno dimostrato serietà ed impegno professionale
Dando un esempio del coraggio della generosità e della umanità del nostro corpo
Abbiamo
Li abbiamo protetti con la nostra politica che è stata lineare e coerente
A chi mi ha chiesto
Quale fosse stata
La decisione più difficile e più sofferto di questi mesi di governo
Io ho risposto che fu quella di confermare la presenza dei nostri soldati in Libano nel momento del più alto rischio
Mentre venivano avanzate gran bugiardo inchieste di un ritiro dall'Italia con una dissociazione dalla solidarietà con i paesi della multinazionale che sarebbe apparsa agli occhi del mondo un atto di inconcepibile vita
Lavoriamo per la pace nel Medioriente per quanto è nelle nostre possibilità
Dove la questione palestinese
Decisiva per la stabilità della regione è più che mai in alto mare
Azioni terroristiche palestinesi da un lato
Politica annessionistico a da parte israeliana sono le due facce di una stessa medaglia negativa e paralizzata
Dichiarare la disponibilità a riconoscere Israele
Come è stato fatto recentemente
è un atto palestinese di realismo
Che giunge in ritardo dopo tante occasioni perdute
Ma ciò non di meno importante e poco nella direzione giusta
Occorre realismo da entrambe le parti abbandonando la via del fanatismo delle pregiudiziali della imposizione militare e della lotta armata
Il generale De Gaulle trattò con i terroristi delle FNM che oggi guidano una nazione pacifica amica della Francia per riconobbe i diritti del popolo algerino
La patinata nel negoziato nel rispetto dei diritti di tutti delle esigenze di sicurezza dello Stato di Israele nel riconoscimento dei diritti per popolo palestinese
Lavoriamo cari compagni per la pace e per ridurre le tensioni senza minacciare nessuno
L'ipotesi periodicamente affacciate
Dal governo di Tripoli ed altri circa il ruolo minaccioso che la base di Comiso avrebbe per la Libia è perfettamente immaginaria e prima di qualsiasi fondamento
Noi auspichiamo tutt'altro
Noi vorremmo vedere una evoluzione non avventurosa della politica libica che riporti Tripoli nella normalità senza incidenti conflitti e pericoli di altri conflitti
E comunque diciamo a tutti che noi non vogliamo avere conflitti alle porte di casa
Agiremo perciò per non inasprire me per ridurre le tensioni e le contraddizioni esistere
Politica della pace
Difesa della pace della difesa dei diritti dei popoli
E dei diritti umani
Ciò vale per la solidarietà ai popoli che lottano contro l'occupazione straniera tutti a cominciare dall'Afghanistan certificate
Per difendere fondamentali diritti di libertà in particolare in America Latina
E pronta mentali diritti di indipendenza e di eguaglianza in particolare nel continente africani
Ciò vale per l'impegno italiano nella lotta contro la fame la miseria il sottosviluppo in vaste aree del mondo
C'è un incessante appello drammatico che risale tra i Paesi alle prese con i problemi della sicurezza alimentare
L'attenzione del mondo ricco e sviluppato
Per le società industrializzate e mature verso il mondo dove ancora si muore di fame e ancora un'attenzione
Troppo limitata
Si mescolano insieme ignoranza del problema mio Pio ed egoismo
La vastità del fenomeno della fame
Impone una svolta nella politica internazionale degli aiuti pone anche a noi nuovi problemi
Occorre in primo luogo una mobilitazione delle coscienze e quindi una mobilitazione delle responsabilità
è il dovere morale al quale chi richiamo dei messaggi agli appelli del capo dello Stato e di Papa Wojtyla
Occorre impiegare maggiori risorse
E bisogna riuscire a impiegarle meglio
Dobbiamo sviluppare la cooperazione che aiuta lo sviluppo
E la formazione di strutture produttive e dobbiamo intervenire per fronteggiare l'emergenza drammatica in primo luogo del fabbisogno alimentare
L'Italia deve tener presente
Fede agli impegni verso se stessi e verso la comunità internazionale
Deve assicurare un continuo aumento degli stanziamenti e degli aiuti
Ha il dovere di verificare strumenti indi Rizzi ed obiettivi
In questo senso si muovono importanti iniziative parlamentari
Che vedono associate forze diverse dalla Democrazia cristiana al partito radicale
In questo senso spetta al governo di definire una linea di condotta con urgenza più adeguate e più efficace rispetto agli obiettivi Creso ha dichiarato con chiarezza
Di voler perseguire
C'è una realtà in movimento nell'economia internazionale
Le maggiori locomotive dell'economia mondiale corrono già ad un ritmo che è superiore alle previsioni
La ripresa produttiva e la nidificazione del commercio mondiale si pongono a cavallo di processi di trasformazione degli apparati industriali che procedono ad alta ed ininterrotta velocità
Fortunatamente anche in treno dell'economia italiana ha cominciato a muoversi
I segnali della ripresa produttiva sono evidenti ed anche incoraggiati
Il nostro problema è quello di farsi adesso non si riduca ad un fuoco di paglia
Il nostro problema è quello di consolidarla ampliarla renderla duratura
Ciò significa che da un lato essa va incoraggiata e sostenuta con misure adeguate e diretto e che dall'altro nessuna facile euforia deve indurre a smobilitare sul fronte dell'inflazione
Del risanamento finanziario
Per l'occupazione e dell'innovazione tecnologica
La ripresa in atto
Che segue anni di stagnazione deve rappresentare piuttosto l'occasione
Per operare quel rinnovamento
E quelle riadattamento dei nostri apparati produttivi che è indispensabile per sottrarre alla instabilità Diana insicurezza la nostra vita economica
Futura
è una fase di transizione necessaria
Di cui dobbiamo riuscire ad accorciare i tempi
Costretti dall'incalzare della competizione internazionale
Gli ha causato i ritardi accumulati in molti settori di importanza strategica
è un passaggio necessario
Verso un modello più evoluto e più moderno che comporta già e comporterà ancora
Trova umile costi sociali che debbono essere previsti già affrontati ridotti e compensati con azioni appropriato
Ci avvertono gli esperto
Che nel settore manifatturiero del mondo occidentale si stima una perdita da cinquanta cento mila posti alla settimana
A causa della introduzione di processi produttivi
Automatizzate
Siamo avvertiti
Che con l'introduzione della microelettronica
La tendenza alla contrazione della forza lavoro dovrebbe condurre alla riduzione della metà dell'occupazione industriale attorno al due mila
Continuerà ad incontro ad espandersi il terziario e il terziario avanzato
Tutto ciò non potrà avvenire in forma automatica
E comporterà al contrario a problemi complessi di specializzazione e di riqualificazione
Sappiamo che già oggi
Solo le professioni legate all'informazione
Rappresentano il trenta per cento della popolazione attiva
Non solo negli Stati Uniti nel Canada ma anche in ispezione in Francia in Germania e in Giappone
Complessivamente questo tipo di impieghi assicurato il sessanta per cento dei nuovi posti di lavoro creati in Occidente nell'ultimo quarto di secondo
Avanza in quel gesto il progresso produttivo sotto l'impulso del rinnovamento tecnologico
Emerge egualmente e con forza il problema dell'occupazione come la questione sociale dominante
L'uomo è in tutte le società industrializzate
E lo è da noi dove permangono principalmente nelle regioni del Sud strutture produttive deboli e aree di persistente grave arretratezza
La risposta deve venire dalla programmazione dello sviluppo
La l'espansione del terziario avanzato
Da qualificate nuove funzioni pubbliche
Una risposta deve venire da nuovi investimenti nei settori strategici
Dalla valorizzazione dal costume dal sostegno del tessuto della piccola e media impresa
Industriale ed artigianale e del settore cooperativo che rappresentano tanta parte dell'economia nazionale
Dai settori
Di espansione
Che lavorano per l'asportazione e che sono alla conquista sovente con successo di nuovi mercati
Dalla modernizzazione agricola e soprattutto dalle attività produttive e commerciali che ad essa sono connessi
Si porrà certamente
Il problema della riduzione dell'orario di lavoro su scala concertata è in funzione dell'andamento della curva democratica democratica nel medio e lungo periodo
Bisognerà favorire introducendo elementi di flessibilità
Tutto ciò che si manifesta come sanno vitali suscettibile di espandersi nella vita produttiva e di creare nel contempo nuove possibilità di occupazione
La politica industriale e questa sarà la linea seguita dal governo dovrà tenere ben distinti strumenti e risorse destinate allo sviluppo produttivo e all'ammodernamento tecnologico dagli interventi di emergenza
Resi necessari per il Governo dalle per il Governo delle particolare situazioni di crisi
Governare il cambiamento
Fu la parola d'ordine
Della nostra conferenza
I rilievi
Coglieva lucidamente il centro del problema
Indicava la strada e segnalava connessa alla Viglia delle nostre responsabilità
Governare il cambiamento
Forse nulla è più difficile
E tuttavia questo è il problema della società e della democrazia italiana
Tutto ciò richiede innanzitutto
Stabilità politica
Ampiezza positività delle relazioni sociali nella valorizzazione del ruolo del sindacato e del suo concorso responsabili
Un più alto grado di efficienza della pubblica amministrazione
Recupero e migliore utilizzazione di risorse
Capacità di previsione e di programmazione
Dell'azione pubblica
Care compagne cari compagni io debbo confessarvi che io analizzo
Le più recenti vicende del mondo sindacale
E politico sindacale
Le più rimango sbalordito
Per ciò che è successo e che ancora succede
Come si sia potuto in poche ore buttare all'aria una costruzione unitaria come la Federazione col sindacale
Constata il lavoro di anni
E come si siano potuti gettare
Tanti i segni di divisione Poli Poli polemica
Nel movimento sindacale
Con tutto il danno che ciò può derivarne oggi
E in prospettiva al mondo del lavoro
E francamente incredibile
Forse forse qualcuno aveva del tutto dimenticato
Il monito di Marx
Che a proposito del rapporto partiti sindacati
Scriveva nell'ormai lontano mille ottocento sessantanove
Questa riflessione
Mai i sindacati
Debbono essere collegati ad un'associazione politica o trovarsi sotto la sua dipendenza
Trovarsi sotto la sua dipendenza se essi vogliono svolgere la loro funzione
Il farmaco sarebbe apportarvi un colpo mortale
Sta di fatto
Che si è creata una situazione negativa
Che noi vorremmo fosse superata
Che deve essere superato
Anche se non sembra affatto o non sembra ancora in via di superamento
Uno degli elementi dell'azione programmatica è costituito dalla politica dei redditi
Di tutte le critiche pregiudiziali
Ingiustificate ed esagerate
Che sono state scagliate contro il decreto della discordia
Una sola mi ha colpito mi convince anzi mi trovava già consenziente
E quando si afferma che la politica di reti che allo stato delle cose non riesce ad agire o non agisce con la medesima tempestività ed efficacia in tutte le direzioni
Con il rischio che essa diventi una politica dei redditi a senso unico e cioè rivolta solo verso il lavoro dipende
E ciò che noi vogliamo evitare
Predisponendo nuovi strumenti
Perfezionando l'organizzazione della politica dei rettili
Che deve divenire un elemento permanente per un ordinato ed equilibrato sviluppo
Della nostra società
Bisogna ridurre ulteriormente il livello dell'inflazione
Parlando all'interno di un ottica di opposizione
Giorgio Amendola scrisse una volta che maggioranza ed opposizione dovrebbero egualmente sentire la responsabilità della lotta all'inflazione
Ed è così infatti
Già che sono in gioco interessi della nazione
E principalmente dei settori più deboli della popolazione
Il tasso d'inflazione sta ora scendendo
La discesa è lenta ma è pur sempre discesa
Con chi sosteneva è ancora qualche volta sostiene che la linea graduale non serve a nulla perché non otterrà nessun risultato
E ci convinceremo invece del contrario solo di fronte ad un clamoroso fallimento di questa linea
I risultati per conseguenza sono graduali e tuttavia come è stato osservato
Il trascorso trimestre per quanto riguarda l'inflazione è stato il migliore degli ultimi dodici anni
E lo stesso Osservatore a formulare di seguito un consiglio che merita di essere accolto è opportuno rafforzare le misure di sicurezza
Controllare la tenuta dello scafo
Come sembra abbia fatto noi con la sua barca quando arrivò la colomba con l'Ulivo nel becco
Motivo
Di costante allerta e di preoccupazione
Tutt'altro che fugate vengono dalla situazione della finanza pubblica
Come è noto negli ultimi anni il buco del debito pubblico si è rapidamente allargato e oggi più che un buco un cratere
I dati di disavanzi che annualmente si sono formati nel settore pubblico
Sono stati superiori al doppio di quelli medi europee
Il debito pubblico ha raggiunto ormai quattrocentoventi mila miliardi e cioè quasi l'ottanta per cento del prodotto nazionale contro il quarantatré per cento della comunità
L'obiettivo che ci siamo proposti
è quello di bloccare il corso del torrente in piena rovesciare le tendenze negative
Per avviare un'opera di risanamento che ha bisogno di svilupparsi almeno lungo l'arco di un triennio
Sull'atto dello Spesal molto deve essere ancora fatto per qualificare selezionare controllare i flussi della spesa pubblica
Si annunciano sfondamenti rispetto ai quali debbono intervenire tempestivamente correttivi
Perché la linea tracciata non sia cancellata e travolta dalla imprevidenza irresponsabilità mancanza di controllo adeguato sui centri di spesa
Dal lato delle entrate lo scenario fiscale presente ancora la più grande la più vistosa la più inaccettabile delle contraddizioni
Molte cose sono cambiate per la verità
Ma non quanto è necessario per ristabilire l'equilibrio e soddisfacente giustizia fiscale
Dal settantanove ad oggi
Molte cose sono cambiate ed anche per merito di ministri socialisti
Nel settantanove la pressione fiscale globale costituiva solamente i trentaquattro virgola cinque per cento
Del prodotto nazionale
Una cifra di dieci punti inferiore alla media europea
Nel mille novecentottantatré la pressione fiscale passa al quarantaquattro e uno per cento con un allineamento ai livelli europei
Sarebbe perciò ingiusto ignorare i progressi compiuti dalla riforma tributaria impone
E tuttavia noi sappiamo il Congresso USA il Paese sa che vi sono tuttora reti evasioni vergognoso e chi paga assente l'ingiustizia in modo ancora più accentuato
Solo fascia Montepaschi soprattutto nel lavoro autonomo che resistono ai loro doveri verso la collettività
E il Governo proporrà nuove e più rigorose misure e lo farà nei tempi previsti secondo gli impegni assunti con il Parlamento e con il movimento sindacale
E continuerà
Dell'opera diretta a rendere la macchina tributaria più moderna e più incisivo
Il recupero delle risorse è assolutamente necessario così come la razionalizzazione e la selezione della spesa pubblica
Emergenze nel campo della protezione civile
Messa a dura prova dalla di tornante periodica offensiva delle calamità naturali
Emergenze per la difesa dell'ambiente
Mergellina la vita amministrativa compongono sintetici di amministrazioni locali Napoli in testa
Emergenze per l'intervento straordinario nel Mezzogiorno emergenze prima l'ammodernamento di nuovi essenziali strutture pubbliche
Nella vita stessa delle istituzioni culturali ed artistici
Esigenze di potenziamento e di moderna figlio modernizzazione delle strutture educative e formative nel settore della ricerca
Quest'ultima in particolare
Deve restare nel gruppo di testa delle priorità
Abbiamo bisogno del suo sviluppo e dei suoi risultati per rimanere nell'ambito dei paesi più progrediti
C'è una sfida mondiale in atto dalla quale l'Italia non è assente
Ma non lo è soprattutto per l'impegno e per la genialità degli scienziati italiani presenti in molti campi in molte scoperte di avanguardia ed anche sulle frontiere più avanzate della ricerca
Senza poter contare come altri su di una grande disponibilità di mezzi e di strutture
Deve rimanere nel gruppo delle priorità ed ancora per un lungo periodo l'intervento straordinario nel Mezzogiorno
Una generale duratura ripresa può estendere i suoi benefici
E coinvolgere le forze dell'obolo nel Mezzogiorno
Se verrà intensificata l'azione per introdurre elementi certi di sviluppo
Sostegno all'incipiente tessuto imprenditoriale
Condizioni di stimolo edilizia
La riflessione sul Mezzogiorno deve portare ad individuare
Baldini adipe rivolgo di lunghezza identificabile per un vigoroso e definitivo salto di qualità che è certamente realizzati
In un Paese come il nostro
Dal benessere diffuso
Le aree della povertà vanno meglio individuate e meglio protette
E lo scopo che si propone l'indagine conoscitiva sulla povertà in Italia promossa dal governo
E l'indirizzo che deve essere sviluppato mirando a rendere efficace ed operante la protezione sociale dove più acuto più reale e si rivela lo stato di bisogno
L'Italia non è un Paese povero
è un Paese dove ci sono cittadini poveri che molto spesso ricevono dallo Stato meno di quanto vigevano altri cittadini che non ne hanno
Al centro si pone la condizione degli anziani di parte almeno del mondo femminile
Delle aree dell'impedimento e della emarginazione sociale
Fondamentale anche in questo campo il luogo che la responsabilità dei poteri locali
Dei centri periferici del volontariato
Del sistema sanitario decentra
Fondamentale l'azione continua che deve essere sviluppata nel settore della casa
Non dimentichiamo che in Italia sei famiglie su dieci godono improprietà l'alloggio in cui vivono
Ma accanto a loro convivono le tradizionali aree di povertà cattiva
Gli anziani le giovani coppie gli sfrattati
E tutti coloro che non possono accedere all'acquisto della casa i prezzi attuali
Mentre il loro tenore di vita è compresso da alti affitti per non parlare della mobilità necessaria ma impedita nella pubblica amministrazione
Le maggiori tensioni si concentrano nelle aree metropolitane
Il governo fornirà da qui a poco un quadro più esatto della situazione
Sulla base di più aggiornate rilevazione
Per commisurare l'efficacia dei provvedimenti già presentati ed in via di approvazione e le nuove misure che si rendessero necessario
Anche in questo campo è necessaria una maggiore libertà di movimento
Non dimenticando che il nostro Paese circa nel nostro Paese circa il cinquanta per cento della produzione edilizia
è rappresentato dalla formazione improprio delle famiglie che si realizza in maniera autonoma senza bisogno di aiuti pubblici ma avendo solo la garanzia di tempi rapidi nel rilascio delle concessioni
Nella vita
Delle grandi città metropolitane
E dormo mai con una diffusione che penetra sino ai piccoli centri
Dilaga il fenomeno distruttivo della droga
Si diffonde tra i giovani
Profittando della fragilità dello sbandamento morale della ignoranza stessa delle approcci conseguenze che il fenomeno della droga porta con sé
La droga ormai colpire le famiglie più diverso
Qualsiasi classe sociale
Al nord come nelle aree interne del profondo Sud
Il fenomeno ha assunto un carattere di alta drammaticità
E la sua pericolosità e cresce
I danni che esso provoca e che può provocare in avvenire sono incalcolabili
Il problema sta al centro ormai di un'azione energica
Di difesa e di attacco che va mossa da più parti è in più direzioni
Occorre una mobilitazione morale che deve partire dal basso e coinvolgere l'azione delle famiglie
Un'azione coordinata dei poteri centrali dei poteri periferici nell'opera di denuncia di prevenzione e di riabilitazione
Un impegno diretto in questa lotta del mondo culturale educativo dell'informazione
E un sostegno aperto ed efficace alle benemerite iniziative volontarie che sono sorte in uno spirito di generosa solidarietà umana e civile
Un'azione dello Stato che si sviluppi sul piano internazionale sul piano interno per stringere le maglie della repressione e della lotta alla grande criminalità che ruota attorno e che dirige il grande traffico
Per gli stupefacenti
I risultati non mancano
Ma nell'insieme sono ancora sproporzionati rispetto alla entità del fenomeno
Non passa settimana che trafficanti e spacciatori non subiscano duri colpi da parte delle forze dell'ordine
E tuttavia siamo assai lontani dagli obiettivi che invece vanno assolutamente raggiunti
è questa la ragione della rinnovata iniziativa che il governo ha assunto e che svilupperà con tenace
è questa la ragione dell'allarme lanciato e della collaborazione richiesta a tutte le forze politiche perché uniscano i loro sforzi in una lotta che è di interesse vitale per la società italiana
Per le famiglie gettate nella disperazione e per quelle che corrono un eguale rischio
Per i giovani spinti dalla droga alla rovina della propria integrità fisica e morale e della loro stessa vita
Lo Stato affronta questa battaglia scontando un certo
Rita
Fu già così con il terrorismo
Rapidamente allora fu recuperato il terreno perduto
Lo Stato seppe porsi all'altezza della sfida lanciata dal terrorismo
Vinse la propria battaglia
Ci sono è vero ancora oggi segnali di pericolo
Segnali di una volontà o di una vendetta di ripresa della lotta terroristica ma essi non possono prescindere da un evidente stato di sconfitta
Ne sono sarebbero in condizione di sconvolgere il quadro di sicurezza e di normalità nel quale è stato riportato il Paese
Anche su questo fronte la vigilanza continua
Ma l'auspicio ragionevole
Che nella sicurezza consolidata
Dopo il tempo necessario
Possa essere definitivamente chiuso anche questo capitolo doloroso della nostra storia
Chi ha visto un grande numero di vittime innocenti e di vite distrutte
è caduto in questi giorni
L'anniversario della morte di Aldo Moro leader
Vive
Leader della Democrazia Cristiana
Martire della democrazia italiana
Nei giorni scorsi
Nei giorni scorsi
Avevo chiesto al Tribunale di Roma
Di poter riavere
E l'ho ottenuto l'originale della lettera
Che Moro mi indirizzò pochi giorni prima di morire
La portata come stamane
E desidero rileggerla i compagni
Per ricordare quei giorni interventi
Per ricordare quei giorni terribili
L'angoscia che si impadronì delle nostre coscienze
La sofferenza di un prigioniero condannato a morte
Caro Craxi poiché ho colto
Pur tra le notizie frammentarie che mi pervengono
Una forte sensibilità umanitaria del tuo partito in questa dolorosa vicenda
Sono qui a scongiurare atti di continuare ed anzi accentuare la tua importante iniziativa
è da mettere in chiaro che non si tratta di inviti rivolti agli altri a compiere atti di umanità inviti del tutto inutili
Ma di dar luogo con la dovuta urgenza ad una seria ed equilibrata trattativa per lo scambio di prigionieri politici
Ho l'impressione che questo o non si sia capito o si avvia l'aria di non capire
La realtà è però queste urgente con un respiro minimo
Ogni ora che passa potrebbe renderla Banca
Ma io ti scongiuro di fare in ogni sede opportuna tutto il possibile nell'unica direzione giusta che non è quella della declamazione anche la Democrazia Cristiana sembra non capire
Ti sarei grato se glielo spiegasse anche tu con l'urgenza che si richiede
Credi credi non c'è un minuto da perdere
E io spero che al Raphael o al partito questo mio scritto ti trovi mi pare tutto un po'assurdo ma quel che conta non è spiegare Murphy si può far qualcosa di farla grazie infinite e affettuosi saluti
Tu Aldo Moro
Aldo Moro
Aldo Moro fu assassinato la mattina del nove maggio mille novecentosettantotto
Lo ricordiamo e rendiamo omaggio alla sua memoria
Analogamente nella lotta contro il traffico e lo smercio della droga
Contro le cause che ne originano la domanda
Nell'azione di recupero delle molte decine di migliaia di giovani tossicodipendenti i ritardi devono essere recuperati
Così come è stata vinta la battaglia contro il terrorismo deve essere vinta la battaglia contro la droga
La lotta alle grandi organizzazioni criminali si estende ad altri campi
Ed essa deve essere accompagnata da un'azione costante di rafforzamento qualificazione sostegno il riconoscimento agli apparati pubblici
Ed un incisivo l'ammodernamento delle strutture della giustizia e delle strutture carcerarie
Il sistema delle carceri così come essere ancora oggi non fa onore al nostro Paese
Nel campo della giustizia debbono giungere rapidamente in porto le riforme proposte e le altre che saranno necessari per aiutare la magistratura nel suo difficile lavoro per garantirne una piena e reale indipendenza
Per mantenerne alto il prestigio è inalterata la fiducia presso i cittadini
è una riflessione generale che ci conduce al tema del rapporto tra statue Società tra Stato e cittadini tra vita e dinamica della società e al funzionamento delle istituzioni
Non era un antidemocratico
Chi denunciava i pericoli di decadenza delle istituzioni
Il crescente divario fra Stato e società
Ponendo il problema di un complesso di riforme istituzionali
Raccolte nell'immagine di una grande riforma
Ciò che ci spingeva aerei
L'amore per la democrazia
Il desiderio di vederne esaltati nella pratica e non nella retorica e i suoi principi e i suoi valori superiore
L'esigenza di porre le istituzioni in condizione di rispondere meglio e più efficacemente alle domande che salgono dalla società in piena trasformazione
Ed è ora questa esigenza
Almeno così mi auguro avvertita in modo
Più chiaro
Una moderna società industriale
Entrata in una fase matura impegnata a realizzare le nuove necessarie trasformazioni vive e si sviluppa all'insegna della velocità del dinamismo e dell'efficienza
Ed essa ha bisogno di istituzioni che abbiano acquisiti questi fattori organizzati con il massimo di razionalità e di efficienza
Nessuno di questi elementi si pone in contrasto con i principi di libertà e con le regole democratiche
Il contrasto sorge tra le esigenze della società delle sue forze attive produttive e dinamiche e le lentezze del burocratismo la farraginoso farraginosità delle leggi irrituali defatiganti la mancanza il ritardo delle decisioni le insufficienze e le corruzioni della pubblica amministrazione
Cari compagni
Il cosiddetto decisionismo che non ho inventato io non è altro che il desiderio di contrastare e Tino dedicare il regime dominante dell'Alento Croazia nel nostro Paese
Perfino incredibile è persino incredibile che si sia sviluppato una polemica di questa natura per quei
Sto problema polemica paradossale polemica di retroguardia ma in verità polemica falsa
La nona legislatura repubblicana
Avviato i suoi lavori affrontando il tema delle riforme istituzionali
Affinatore ad una fase preparatoria
E di istruttoria
Era il primo necessario passo
Ora si avvicinò ai tempi in cui si potranno misurare per intero tutte le volontà politiche
Io non diventò scettico
Anche quando ricordo
Che Nenni amava dire
Se il buon Dio avesse voluto non avesse voluto creare il mondo ne avrebbe dato l'incarico ad una commissione
Noi ci attendiamo
Noi ci attendiamo piuttosto dei buoni risultati conclusivi dalla Commissione Inter camerale per le riforme istituzionale
Vanno ricercati gli accordi
E i consensi parlamentari più ampi possibili
Ed è giusto che la maggioranza per parte sua si sforzi di raggiungere posizioni ed obiettivi comuni
Proprio perché continuiamo ad esaltare il Parlamento come perno centrale della nostra vita democratica e della nostra democrazia pluralista
è in primo luogo sul sistema parlamentare che vanno operate correzioni e riforme
Va reso più rapida indagine il percorso legislativo il processo legislativo più efficace l'azione di controllo e d'inchiesta
Più chiaro e più razionale il rapporto con l'esecutivo
Garantiti certamente i diritti di tutti
Sacrosanti per le minoranze ma anche sacrosanti per la maggioranza cui il principio fondamentale della democrazia e la Costituzione affidano il diritto è il dovere di governare
Sarà bene non dimenticare
Nel contempo
Anche l'insegnamento del fondatore della Democrazia Cristiana don Luigi Sturzo
Che dipingeva il voto segreto in Parlamento in questo modo
Esso è il rifugio dei deboli
Per i senza carattere degli indisciplinati interiori che al di fuori quanto
Che all'infuori fanno i conformisti senza autorità e don Sturzo aggiungeva senza tanti complimenti l'Italia è ancora l'unico tra i Paesi del mondo ad averne questo cancro nel suo parlamento
Sono necessarie riforme per accrescere il grado di governabilità del nostro sistema
Secondo l'idea di una democrazia che governa
L'idea di una democrazia governante esprime il più alto è il più sincero bei propositi democratici
Sono necessarie riforme nella pubblica amministrazione così come nel sistema dei poteri e delle autonomie locali
Degli istituti della Democrazia Diretta come in quelli della giustizia parlamentare e così pure come nelle leggi che regolano le nomine pubbliche
è necessaria una vasta opera di delegificazione se il governo si appresta ad attivare presentando un complesso molto impegnativo è molto articolato di proposte
Bisogna porre mano anche alla materia delle leggi elettorali non per stravolgere il sistema proporzionale ma per perfezionarlo in più punti significativi
La direzione di marcia deve e sarà sempre in via
Quella del consolidamento democratico e dell'allargamento delle libertà
Per sottrarre l'inefficienza del sistema ai rischi voluti
Alla paralisi alle inefficienze che ne riducono il credito di fronte ai cittadini
E lo espongono e le incursioni dei gruppi di potere di varia natura e di varia colorazioni
Maggiore efficienza e maggiore garanzia che la moralità pubblica
Nella serietà ed onestà di chi amministra il pubblico danaro
Degli apparati pubblici del settore produttivo e degli apparati investiti di delegati funzioni
Nella lotta alla criminalità economica e alle sue reti di corruttela
E alle mafie di varia natura
Quelle politiche quelli al di sopra di ogni sospetto
Quelle già scoperte come la pittura e quelle che hanno agito agiscono ancora indisturbato
Frazione severa
Azione severa
Nobile che merita di essere difesa dall'inquinamento dei falsi moralisti di professione ed alle spregiudicate speculazioni di parte e condotta nella piena garanzia dei diritti dei cittadini
Ed è con spirito di libertà
Per il governo della repubblica ha portato a conclusione in amichevole collaborazione con la Santa Sede
La questione annosa e non semplice della revisione del Concordato
La firma di villa Madama segnato l'inizio di una fase nuova degli accordi Stato Chiesa
Trasformando i patti di Unione del passato i nuovi patti di libertà e di cooperazione
Superando un regime da tutti riconosciuto inadatto anacronistico e lontano dall'evoluzione dei tempi
Attuando pienamente il dettato costituzionale
Nella prospettiva di fecondi rapporti tra lo Stato e la Chiesa delle caratteristiche proprie di uno Stato laico
Nel quale i cittadini senza distinzioni di credenze possano sempre compiere scelte religiose consapevoli in piena e consolidata libertà
Il congresso
Socialista di Verona
Giunge al termine
Di una lunga stagione di congressi che hanno impegnato uno dopo l'altro i cinque partiti della maggioranza
Sono emersi via via tutti gli elementi di distinzione di diversità
E anche di competizione
Nella cornice di una ribadita volontà di collaborazione politica
Si manifesta una vivace dialettica
In quella che è forse la più articolata è la più composita delle coalizioni al governo tra le democrazie parlamentari europee occidentali
Una dialettica che ha una sua dimensione naturale
Esprime una sua vitalità
Ed una sua ricchezza rappresenta a saperlo ha correttamente comprendere interpretare un punto di forza e non un punto di debolezza della coalizione
Ma la dialettica delle forze politiche che esprimono la loro diversità
Le loro esigenze
E che non rinunciano alle loro proprie legittime aspirazioni
E cosa diversa
Dall'atteggiamento di chi manifesta solo inquietudini destabilizzanti che sembrano a volte alla incessante ricerca delle occasioni considerate più propizia e spesso non lo sono per potersi manifestare
Questo non riguarda solo
Le pattuglie di Franco tiratori che raramente mancano all'appello
Ma anche le frequenti polemiche
Troppo pacifico troppo improvvisate
è troppo inconcludenti che occupano la scena politica senza riuscire ad realmente ad animare
Noi per parte nostra abbiamo compiuto delle scelte che confermiamo
Il nostro obiettivo è più ampio e l'allargamento dello sviluppo di una prospettiva riformista
La nostra linea è quella della stabilità della governabilità del rinnovamento e delle riforme
Il nostro impegno è diretto a consolidare il ruolo di questa maggioranza
Che consideriamo maggioranza di centrosinistra rispetto alla quale non si sono delineate né si delinea hanno maggioranze e alternative sia numeriche che politica
Siamo poco interessanti
Come lo siamo del resto sempre stati
Alle dispute sulle centralità le polarità le alternatività
Rivendichiamo con forza
Il ruolo essenziale del Partito socialista
Le sue proprie caratteristiche autonome democratiche innovatrici e rinnovabili su e riconosciamo l'importanza determinante di tutti i partiti alleati con noi in una complessa esperienza
E in una grande comune responsabilità di fronte al futuro dell'Italia
Once alcuno di essi vogliamo
Migliorare i rapporti tenendo conto delle diversità e tenendo conto delle loro disponibilità
Con la Democrazia cristiana
Che dalla sua posizione di partito di maggioranza relativa da un apporto fondamentale alla vita e dal sostegno della coalizione di governo
Che ha accettato con lealtà democratica
Un ruolo diverso da quello esercitato per lunghi periodi nella vita politica italiana ricercando nel contempo le ragioni delle proprie difficoltà per realizzarne il superamento con il Partito socialdemocratico
Ma il cui congresso di Roma
I cui risultati giudichiamo positive di importanti
Per la collaborazione di governo e per i rapporti tra i nostri partiti
Il Partito socialista risponde in modo positivo pronto a riprendere la strada
Più ne ha più fretta solidarietà reazioni e prospettive comuni più impegnative
Con i partiti repubblicano e liberale che pur presentandosi uniti alle elezioni europee sottolineano le loro specifiche diverse identità
Con il Partito repubblicano noi abbiamo un rapporto difficile ma importante
Con una collaborazione che si è saldata nelle comuni responsabilità di governo e che le conclusioni del congresso repubblicano debbono consentire di consolidare
Con il Partito liberale
Con il quale da tempo abbiamo intavolato un dialogo diretto e David Diego
Che vuole essere un dialogo delle idee ed un confronto aperto civile attorno al rispettivo impegno politico il partito radicale
Dalla sua singolare posizione di astensionismo parlamentare
E di denuncia di opposizione avanza temi specifici in particolare quello della lotta alla fame nel mondo su cui si svolge e deve svilupparsi un nostro forte impegno
Comunisti
Temo proletari
E missini sono stati insieme dai banchi opposti
I protagonisti di una battaglia parlamentare
Ostruzionistica tanto accanita quanto poco o punto giustificata è che non sappiamo quante probabilità abbia di essere ripetute
Ma mentre l'opposizione di destra svolge il suo ben definito ruolo contrario al Governo e al sistema
Il tipo di opposizione ingaggiata dal Partito comunista eh di più difficile comprensione
Il trattamento il trattamento diciamo così speciale
Speciale
Riservato a una coalizione di centrosinistra guida socialista
è tutt'altro che una buona seminagione e i fatti penso si incaricherà hanno di dimostrare
Noi
No io lo dico con molta serenità
Ma anche con molta fermezza
Noi per quanto ci riguarda abbiamo forze sufficienti per reggere e per reagire a questo brutto polemico oggi e domani
Per il resto
Per il resto ognuno
Rifletta sulle sue responsabilità noi rifletteremo sulle nostre i comunisti riflettano sulle loro e sulla conseguenze delle linee di condotta adottare
Il congresso socialista di Verona non deve buttare benzina sul fuoco
Anche se non potrà non vedere
E non può non vedere le cose per quelle che sono e chiamarle di conseguenza con il loro nome
Questo tipo di opposizione
Questo tipo di condotte non è lei che l'espressione
Di una più vasta involuzione
Di un riflusso massimalista dico che copre una grande incertezza di direzione politica e di prospettive strategiche intenti in cui in tempi in cui si possono celebrare in Europa ormai i funerali dell'euro comunisti
Negli anni
Negli anni scorsi ed è bene non dimenticare
Noi siamo stati tra coloro che hanno dato più largo credito
E più forti incoraggiamenti alla prospettiva di una evoluzione e di una convincente trasformazione del comunismo italiano
Oggi siamo tra i critici più severi della sua involuzione e non possiamo che augurarci e sollecitare con la nostra più decisa iniziativa un cambiamento di rotta e di Indirizzo
Si avvicina d'altro canto il tempo delle verifiche
Questo vale per tutti
Ma vale in particolare per la maggioranza
Che deve anch'essa approntare una triplice verifica
Elettorale
Programmatica e politica
Istituzione
Il problema esiste
E il congresso di Verona delle porte
Le elezioni europee sono alle porte
Essi rappresentano un momento importante della lotta europeista
Dell'impulso e della partecipazione popolare che deve essere attivamente sollecitata ai problemi e dalle prospettive della costruzione europea
Ciò nondimeno esse rappresentano egualmente
Un sondaggio politico
Ed una naturale verifica politica di valore assolutamente significativo
è una verifica elettorale in piena regola
Cui io ritengo dovrà seguire una verifica politica e programmatica dell'azione delle prospettive della maggioranza e del governo mentre si stringono i tempi per una verifica e per le possibilità di accordo sulle riforme istituzionale
Una piattaforma programmatica avviare l'impegno di una coalizione di governo
La sua cornice rimane integra ma lungo la strada sorgono come naturale
Problemi di integrazione di correzione di aggiornamento ed anche di interpretazione
Ne sono sorti e sono stati annotati
Non c'è niente di peggio nella vita politica
Come nella vita in generale
Nel rinviare ed accantonare i problemi o addirittura lasciarli marcire per il timore di non essere in grado di risolvere
Una verifica tra i partiti della maggioranza condotta con volontà costruttiva e spirito di collaborazione
Sull'insieme dell'impegno svolto dopo quasi un anno dall'avvio della legislatura e dell'attività di governo appare necessaria e duttile
Fornirà l'occasione per una valutazione comune degli elementi ed anche delle proposte nuove che emergono dalla stagione dei congressi
Il tema è la possibilità di esaminare in grado di coerenza e di efficacia delle linee sin qui seguite in rapporto agli obiettivi definiti
Ampliare il respiro dei programmi di risanamento approfondire questioni di Indirizzo in politica interna e in politica internazionale
Il bisogno di coerenza programmatica cui tutti si richiamano e che noi stessi avvertiamo
Potrà trovare
Tutte le risposte destinate ad alimentare un lineare sviluppo della collaborazione
Albanese che si interroga
Sulle proprie crisi
Sulle proprie difficoltà
Che si interroga sul proprio avvenire noi rinnoviamo il nostro messaggio di fiducia
Moto si decide proprio in questi anni
Che saranno anni di transizione di trasformazione
Con tutto l'impegno straordinario che questo comporta
Mi attiverò ancora una volta l'accusa mal ponderata di decisionismo che del resto non mi disturba affatto
Ma penso che si debba insistere sulla necessità di affrettare i tempi delle decisioni che urgono
Di non accumulare ritardi nell'azione del governo del Parlamento nella sfera degli operatori pubblici come in quella degli operatori privati la divisione introdotta nel mondo del lavoro intorno tiene nel momento peggiore
E tutto ciò che può essere fatto per ricreare condizioni di unità in una visione matura e responsabile dell'azione sindacale e in una ritrovata autonomia deve essere fatto
Le ulteriori modernizzazione cui la società italiana ha bisogno di cui ha bisogno debbono procedere nella loro realizzazione nella vita delle istituzioni della pubblica amministrazione negli apparati produttivi del sistema della protezione sociale nel campo della ricerca delle strutture educative e culturale è un terreno decisivo quello della formazione dei giovani e del loro impegno professionale dell'aiuto che deve essere fornito alle energie migliori che manifestano responsabilità serietà ed impegno
è decisivo lo sviluppo del giusto rapporto tra lo Stato e la società nella valorizzazione costante di ogni centro vitale
Delle potenzialità locali delle iniziative produttive che debbono essere incoraggiate
E sostenuti
Avanzerà in questo modo il progresso della società italiana
Che ha già dimostrato di avere in sei grandi potenzialità e grandi capacità è una grande volontà di resistere e di saper superare gli ostacoli e i momenti più difficili
E con il progresso deve avanzare l'idea di una sempre più giusta eguaglianza
Che è cosa diversa dall'ingiusto egualitarismo
Eguaglianza che protegga i più deboli accorci le distanze riduca ed elimini i privilegi scoraggi parassitismo i premia il lavoro la fatica l'impegno la moralità e la serietà
Una società più progredita
è più libera nell'affermazione dei valori individuali e nella difesa degli interessi sociali e collettivi secondo un principio di solidarietà che costituisce il punto comune deve costituire il punto comune dei tutte le forze di progresso del nostro Paese
Compito nostro compagne e compagni
è di moda si tratta questi obiettivi e per questi valori
E di farlo con coerenza
Le minoranze grazie
Ci ha guidato da chi guida un senso di responsabilità democratica ed un leale spirito di collaborazione con le altre forze politiche democratiche
Nel mille novecentosettantasei presentando la mia prima relazione di segretario del partito
Davo adesso è il titolo costruire il futuro
è un impegno che i socialisti italiani
Al quale i satelliti italiani non sono venuto meno in questi anni
Compagne e compagni delegati è l'impegno che continua per un avvenire di pace di progresso nella libertà dell'Italia delle italiane e degli italiani
Allora
Il Presidente della Repubblica Sandro Pertini in risposta al saluto che gli ha rivolto il congresso ASS
All'inizio dei lavori
Ci ha indirizzato il messaggio di cui do lettura ringrazio i partecipanti al congresso nazionale del Partito Socialista Italiano per le espressioni di affetto e di stima rivoltemi all'apertura dei lavori
Questo quarantatresimo Congresso prende avvio in una fase storica profondamente significativa per la vita e lo sviluppo del Paese
Campeggio all'ordine del giorno del dibattito tra le forze politiche i problemi della ripresa produttiva del risanamento finanziario
Della nota alla disoccupazione con quanto ero di nuovo e di Gualdo tali traguardi comportano in termini di progresso culturale tecnologico di impegno e di sacrificio
Prioritaria è egli ineliminabile permane la questione morale
Che è il Paese avverte caro vivissima
Sei finita
Insieme alla tensione vero si sono una più matura
è diffusa crescita civile verso una comunità nazionale più giusta nei riguardi di tutti i suoi figli
Così prosegue il Presidente della Repubblica
Vitale per noi
Come per le generazioni a venire resta infine l'obiettivo della pace da perseguire tenacemente Attraverso la ripresa del dialogo internazionale
Il rilancio della comunità europea
Per l'immediata mobilitazione di energie e risorse
In favore di quanti nel mondo patiscono il sottosviluppo e la fame
In tutti questi campi impartite al socialista italiano al quale toccata l'anno lieve responsabilità di guidare un governo della repubblica
Di ampia coalizione può svolgere un importantissimo ed eritema ore euro un ruolo l'augurio è un sincero che voglio rivolgervi da vecchio militante socialista ed elaborare
Di lavorare lottare compro fondati consapevolezza della decisiva portata delle sfide che l'Italia deve fronteggiare
In assoluta fedeltà agli ideali di pace e di libertà di giustizia sociale di totale dedizione alla causa dei lavoratori
Che sono l'essenza dell'economia USA le tradizioni del partito socialista italiano provate ad adempiere Sandro Pertini
Rosario Di Mattina
I lavori riprenderanno alle ore nove
All'ordine del giorno il tema per il rilancio dell'Europa per la pace la sicurezza e l'indipendenza dell'Italia
Al pomeriggio alle quindici e trenta il tema per il risanamento e la ripresa dell'economia italiana vero sono nuovo stato sociale per una nuova unità sindacale
Io debbo avvertire che i pullman per il trasporto dei congressisti faranno domani mattina alle località stabilite alle ore otto e trenta
Perché il congresso inizierà i suoi lavori alle aeree norme precise
Così
Qui
Qui
Qua
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