Politiche 2013: illustrazione del programma elettorale della lista "Aministia Giustizia Libertà"

Quanto diciamo lamentare che ha solitamente violenti vittima e sono propri i Governi e le istituzioni invita abbiamo visto come di un modello di esempio di proprio lotta e tutela non violenta dentro istituzione sta sarà
Soprattutto per quanto riguarda la nostra problematica delle carceri che ha politicamente Mariana
Snobbata dai grandi partiti Arrigo di collegarci non si fanno i conti con le carceri molto spesso appunto si penso appunto che le carceri sia un luogo chiuso non facciano parte neanche il territorio italiano
Comunque volta diciamo la tuta e la difesa dei diritti umani c'è anche l'applicazione di un maggiorenne con un violento h contraddistingue il Partito radicale come dire che noi come giovane associazione troviamo promuovere sia a livello nazionale che internazionale
Indiciamo compriamo questo premio appunto intitolato a Rosa Parks penso conosciate tutti è chiaro per qualche manina appunto combacia con un po'la figura di Rita è in questo caso
Lei chiedeva l'applicazione di una legge esatto sta semplicemente
E come radicali nel seguire la nostra lotta non violenta a parte gli scioperi della fame della sete di Marco Pannella per chiedere sempre il rispetto delle regole
Oppure noi abbiamo fatto e facciamo nella nostra storia anche delle disobbedienza e civili quali avvisiamo Sant'tra le forze dell'ordine perché vogliamo
Essere perseguiti
Nel segnalare e leggi che sono totalmente irragionevoli
Io in questo caso voglio ricordare per esempio il proibizionismo sulle droghe
Ora
Secondo anche un referendum che abbiamo vinto nel mille novecentonovantatré e quindi si è espresso il popolo italiano
Questo referendum stabiliva la non punibilità di consumatori
Sappiamo tutti che con la legge Fini-Giovanardi realtà consumatori
Finiscono in galera non solo ma è tossicodipendenti finiscono in galera e non si sono misurati
Noi chiediamo da subito la legalizzazione soprattutto di hashish e marijuana delle sostanze stupefacenti reggere vere poter
Separare i mercati in modo che soprattutto le giovani generazioni non entrino in contatto con droghe molto più pericolose e dalle quali poi è difficile uscire come tossicodipendenza
E che cosa abbiamo fatto io per esempio
Agganciando a parte le disobbedienza storiche fatte da Marco Pannella definito pure in galera
Questo
Ma agganciando il problema perché in Italia c'è una legge che teoricamente consente ai malati
Per esempio di sclerosi multipla di accedere I farmaci cannabinoidi
Però nella realtà dei fatti sono tantissimi i malati ma proprio la maggior parte che non riescono a farsi prescrivere questi farmaci e non riescono ad avere accesso
Allora documentando lo giorno dopo giorno Donatella lo sa
Io ho fatto una coltivazione di sette piante a casa e tutti i giorni mettevo le foto di idee della crescita di queste piante tutto documentato quindi potevo essere arrestata perché era flagranza di reato
Non è successo niente
Poi è accaduto che l'esito del raccolto l'ho distribuito davanti a Montecitorio davanti al palazzo avvisando le forze di polizia
Ai malati di sclerosi multipla che stanno facendo un'azione anche ricordo Andrea Trifoglio e luci aspiri
Che stanno facendo un'azione perché loro si sono resi conto luci aspiri per esempio è passata dalla carrozzella adesso comincia a camminare quando ha avuto accesso a questi farmaci
Si sono resi conto che occorreva una battaglia civile bene che cos'è accaduto piccoli evitare
Che si aprisse un dibattito non che fosse approvata la nostra se attesi non hanno io sono state in intervistata dalla si NN
E non sono state intervistata dalla RAI
Già da nessun mezzo di informazione mentre la si NN avvenuta farmi un'intervista non solo ma i doveri delle forze dell'ordine perché non c'è alcuna immunità
Quando c'è flagranza di reato
Le forze dell'ordine hanno fatto finta di niente cioè io in piazza insieme a Marco Pannella ho dovuto richiamarle
Per dire guardate che io qui sto cedendo una sostanza stupefacente I malati
Hanno fatto finta di niente hanno sequestrato tutte le sostanze poi a distanza di tempo
Ho saputo che sono indagata per violazione dell'articolo settantatré della legge del DPR trecentonove novanta quindi della legge sulla sulle so la Fini-Giovanardi no perché poi è stata modificata successivamente
Sulle sostanze stupefacenti ecco adesso ci sarà il processo però lo hanno voluto tenere il lontano dal clamore di un dibattito che avrebbe fatto riflettere gli italiani sull'assurdità
Della criminalizzazione perché noi
Questo lo voglio dire non abbiamo mai voluto la liberalizzazione delle sostanze stupefacenti perché riteniamo
Che la liberalizzazione già c'è
In qualsiasi momento del giorno e della notte il mercato della droga è aperto
Noi vogliamo la legalizzazione anche perché
E bisogna avere contezza di quello che si diceva e noi quando andiamo no tabaccaio e compriamo la droga
Sigaretta sappiamo che contiene Totti al principio di nicotina mentre quando
Il giovane magari compra la marijuana al mercato criminale non sa come è tagliata non sa quanto principio attivo contiene quindi potrebbe contenerne molto ed essere più pericolosa
Quindi vogliamo l'Arrigo lamentazione e la legalizzazione ma soprattutto vogliamo
Che in Italia si apra il confronto che è un po'all'opera
Credo che abbiano fatto sempre i radicali io voglio ricordare quando
Fecero la battaglia sul divorzio guardate
Che non era facile all'epoca
Avanzare questo tema
E eppure ci siamo riusciti abbiamo avuto fiducia negli italiani che e poi siamo stati ripagati di questa fiducia
La battaglia del dell'aborto sembrava qualcosa che in un Paese dove c'è il Vaticano non si potesse affrontare ma anche lì si trattava di
Regolamentare un fenomeno che c'era e chi era nella clandestinità grazie a quella battaglia
Noi abbiamo fatto diminuire con la legalizzazione gli aborti in Italia io credo che sia una grande conquista di civiltà insomma ma adesso non voglio farla
è troppo lunga ma se ci rivolgiamo agli elettori io dico non è che ci rivolgiamo facendo promesse che in campagna elettorale mi fanno tutti
Ci presentiamo con la nostra storia di radicali di quello che abbiamo sempre fatto sapendo che comunque vadano le cose noi queste battaglie continueremo a farle adesso avrei piacere che parlasse
L'avvocato Tommaso Farina che è il nostro capolista al Senato poi Donatella corporeo
E gli altri candidati
Avallata anche Marcella ma chiaramente
Pochissima parola io non ho mai fatto politica
E quindi sono al di fuori da la gonna perché ho scelto di presentarne del Partito Radicale prima perché con questa politica di ladri
Gente con la mano e nella
Non è la marmellata ora c'è pure la Nutella essi entrano emanano Nutella l'unica persona onesta scusarmi dirlo eh
Pannella
L'unico che ha fatto sempre battaglie per la sociale l'unico che si è immolato personalmente l'unico che a depauperato con il PRIT propri beni ma non
Che le ha avute e poi perché vi è un
Da loro idea
Di
Giustizia e quella che io ho sempre propugnato come avvocato qui c'è un carcere è uno schifo
è uno schifo entrate certe vedete come stanno i detenute
C'è una giustizia dice giusto dice la legge vuole per tutto il sistema perché la legge uguale per tutti voi sotto le prometto non tutti sono uguali di fronte alla legge questa la giustizia italiana la giustizia italiana è quella che gli avvocati
Sono sempre in minoranza di fronte aerei ai pubblici ministeri del
Non c'è parità dove la parità
Diceva ben tanto Russel uno dei
Fra poi sottoposto free del Novecento moderna sempre del Novecento
Chiede figlio non ci potrà mai essere parità fra accusa e difesa
Perché la cosa a o
Un insieme di
In polizia consulenza difese sempre inerme
Allora cosa dobbiamo fare innanzitutto io sono il parere e credo che i radicali siano di questa idea di un referendum cambiare azione sacra la separazione delle carriere è necessaria perché finché il giudice e pubblico ministero
Scusate ma
Ma vanno letti insieme
Non c'era mai giustizia quindi e poi in definitiva per chi votare se non per il radicale
Scusate per Ingroia per il partito dei Torquemada tre pubblici ministeri che fanno un partito
No
L'Italia non può andare a finire in mano le
Quando uno stato di polizia
In definitiva è stata la culla del diritto è stata la culla della giustizia e ora siamo gli ultimi
Non sono credo che siamo sessantesimo al settantesimo meno del degli africani in definitiva giustizia applicano e molto più
Moderna della nostra
Altro che polizia Bulgaria il coso noi siamo peggio dalla cosa vuol
Quindi per questo abbracciato i doveri del programma
Di
Di Pannella
Della
Onorevole Bernardini né che oggi ci ha onorato venendo qui dandoci ma un forte
Faccio un appello al monitoraggio abbiamo dimostrato anche nel corso degli anni e soprattutto in questa fase della legislatura in cui capita
Rita Bernardini davvero ha fatto l'appello che
Doveva in quanto parlamentare ma in quanto radicale votateci perché non promettono nulla se non il nostro interno e per quello che sono le nostre battaglie sul fronte della giustizia
Abbiamo una storia di tutto o di tutto rispetto da trent'anni a questa parte Marco Pannella
è nella la testimonianza vivente se vogliono giudica qualcosa agli altri candidati volevo aggiungere una cosa tutte le volte che è un cittadino italiano anche la nelle carceri viene dato in custodia
Appunto nelle carceri il nome del popolo italiano
Tutte le volte che è un cittadino detenuto in attesa di giudizio viene stuprato
Viene ammazzato viene lasciato morire di malattia viene fatto nel nord del popolo italiano
Sei unità andito in maniera assolutamente immeritata nel Partito radicale e oggi perché io
Mi rifiuto di avere questo sangue nelle mie mani mi domando come fanno i miei concittadini palermitani ad esempio ad avere un carcere in pancia
E tollerare che in nome lavorano vengano incivili stuprati ammazzati dimenticati segregati in una sola torturati ma non lo diciamo noi
Lo dice l'accordo e dei diritti umani europea sono quasi un vanto Alfonso Albano
Se non faccia anche Marcella Mazara carbone allora cambiate voi dire qualcosa
Io
Sì
Qui
Io vorrei dare il mio piccolo contributo che però penso possa essere importante
E deputati radicali e nella fattispecie il senatore Marco Perduca di cui mi vanto di essere amico
Si sono impegnati per quello che riguarda le liberalizzazioni in campo delle professioni
Nella fattispecie io faccio il farmacista sono titolare di una parafarmacia per tutto il riscontrare la totale disponibilità da parte dei politici di stampo radicale
A dare confidenza al cittadino comune al quale sono io pool da sempre
Sostenitore del loro movimento ma c'è una facilità di accesso ad una persona che ti ascolta realmente prenda a cuore quello che sono le battaglie che ritiene giusta grazie a tutti
Marcella Callea qualcosa
è sparita dopodomani vada ad altri troppo forte
No io la cosa che volevo dire subito che c'è stata nei giorni scorsi una dichiarazione di un esponente di un sindacato di Polizia penitenziaria
Che ha fatto la dichiarazione preoccupata perché la mafia si era mobilitata per far votare i detenuti a parte il fatto che se una volta la mafia Sigur si mobilita per qualcosa di giusto
Sarebbe una casa eccezionale ma in realtà
Non è così
Cioè è accaduto per esempio che alle precedenti elezioni regionale
In tutta la Sicilia hanno votato credo una quarantina quarantotto detenuti
Sub sette mila e dispari e
Che cosa hanno detto la mafia
Ha dato a si è pronunciata per l'astensione
Adesso questo disinformato rappresentante sindacale dice la mafia si è mobilitata per far votare i detenuti allora
Potrei dire la mafia siamo noi perché non ci siamo effettivamente mobilitati per far votare i detenuti e cioè
Per dare loro un diritto costituzionalmente previsto perché sappiate che tutti coloro che sono in attesa di giudizio e in Italia anche qui abbiamo un primato siamo il quarantadue per cento
Siamo
Quasi al doppio della media europea se parliamo i detenuti in attesa di giudizio tutti loro mantengono questo diritto di voto così come lo mantengono
Coloro che hanno avuto condanne inferiori a cinque anni quindi c'è tutto una platea
Di decine di migliaia di detenuti chi hanno questo diritto il problema è che in tutti questi anni non l'hanno potuto esercitare
E allora come Radicali siamo stati promotori di una risoluzione che è stata approvata dalle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera dei deputati
Che chiedeva sia al Ministero degli Interni che al Ministero della Giustizia di attivarsi perché i detenuti fossero messi nelle condizioni
Perché la procedura è naturalmente all'italiana molto complessa il detenuto deve fare una domandina quindi già pensare come la devo fare stato mandino numerosa
De de
Farsi portare dai familiari la tessera elettorale e non sempre questo è possibile
E nel caso in cui non abbia la disponibilità della tessera elettorale diede richiederla con un modulo apposito o denunciando lo smarrimento
Ho denunciando l'impossibilità a reperirla ma come fa il detenuto a sapere queste cose
Noi per esempio partendo da un bravo direttore dal direttore del carcere di Lecce
Questo che cosa ha fatto una cosa semplicissima ha fatto in modo che i detenuti avessero a disposizione le domandine cioè riempiendo le poi con i loro nomi
Chi voleva esprimere il diritto di voto voleva votare e doveva riempire e riempirà questa da e sono stati tantissimi i detenuti che lo hanno richiesto
Poiché successo siamo entrati qui nel carcere e Gazi di Messina e ho chiesto al direttore scusi ma quanti hanno fatto la richiesta per poter votare zero
Zero
Ed è una casa circondariale quindi dove ci sono molti che sono in attesa di giudizio
Vado a Catania con Giammarco Ciccarelli lì e praticamente avevano votato c'avevano firmato per la presentazione della lista
Trecentocinquanta detenuti quindi che mantenevano il diritto di voto
Quanti hanno fatto la domanda quattro e allora c'è qualcosa che non va
E per questo poi abbiamo sensibilizzato i due direttori chiedendo di fare questa cosa di entrare c'è lasciarle di chiedere chi vuole votare a chi vuole votare deve riempire questo modulo
è una cosa semplice è una cosa un dovere direi per chi
Si trova a gestire a custodire persone che sono private della libertà e spesso
Anche dei mezzi culturali per poter reggere una circolare che burocraticamente viene affissa in Sezione ci si capisce niente quello che c'è scritto
Quindi
I direttori mai il personale di polizia penitenziaria può fare e qualcosa di più noi oggi vedremo
Quanti hanno fatto la domanda oggi perché andremo a visitarlo con Donatella Corleo
Il carcere quanti hanno fatto la domanda per poter votare perché anche qui hanno firmato in molti Santina perché l'autentica Trichet persa dalla consigliera
Antonella Mastra essendo solaio e l'altra collaboratrice vere della lista
Non sono potuta entrare in base a una circolare
Che ha avuto un'interpretazione diversa perché a Catania già anche Giammarco e altri compagni radicali insieme all'autenticata ora sono potuti entrare io qua no perché c'è stata un'interpretazione lentamente diversa della circolare cara nazionale poi c'è stata da quello capito non
Regionale insomma non una sessantina però perché ovviamente paga ne abbiamo fatte certificare l'abbiamo sì
Ma erano più di duecentocinquanta incarcerati aventi diritti si gli aventi diritti che erano già pronti per firmare quel giorno purtroppo allora ricordiamo voi lo sapete
Quanti detenuti hanno votato nel carcere dell'Ucciardone alle precedenti elezioni regionali
Uno
Cioè su centinaia di persone che hanno la possibilità di esercitare questo diritto avevo ecco perché ritorniamo al tema iniziale l'Italia non è uno stato di diritto
E ce lo ha detto la Corte europea pièce
è realmente in pericolo lo stato di diritto in Italia lo diciamo che proprio non lo è
E l'Italia rischia
Di uscire fra i Paesi europei che sono considerati democratici sapete questo quanto vuol
Quanto peso anche si parla tanto dello spread economico o no
è
Pensiamo in punti di PIL quanto vale un'immagine negativa inaffidabile dell'Italia dal punto di vista dello stato di diritto
Quindi c'è molta strada cioè dobbiamo partire proprio dalle basi perché
Dobbiamo
Praticamente sconfiggere sessant'anni non abbiamo avuto il ventennio fascista e poi sessant'anni di sistema partitocratico chi ha prodotto cioè il debito pubblico che abbiamo
Una cifra quasi impronunciabile per la quale sappiamo che ogni anno l'Italia
Deve pagare ottanta miliardi di è uno di interessi sul debito pubblico quante finanziarie sono quante cose si potrebbero fare quindi abbiamo avuto un sistema
Pannella dice che sono soci nel senso che
Destra sinistra centrodestra centrosinistra in realtà su una cosa o sono stati d'accordo quello sullo spartirsi il bottino degli italiani
Questo hanno fatto in questi anni bisogna cambiare direzione e noi siamo fiduciosi in questi giorni per esempio avete sentito Monti che fa la proposta di Emma Bonino Presidente Repubblica
Poi si vede che gli arriva una telefonata dal Quirinale dice no aspettate
Non ho detto e si è un'ottima persona però in realtà sarebbe meglio riconfermare Napolitano
E certa e questo è quello che accade da noi Emma Bonino era voluta
Dal Novak prima dell'elezione recente dal dall'oltre l'ottanta per cento degli italiani però alla prova dei fatti quando si sono riuniti
In Parlamento per votare il Presidente della Repubblica in quattordici hanno accorpato
Per Emma Bonino
Questa è la realtà certo sarebbe una svolta veramente in Italia sì una donna e una donna come Emma Bonino radicale nel senso che non ha mai rinnegato anzi ha fortificato
La storia radicale diventasse Presidente della Repubblica perché il Presidente della Repubblica e il garante della Costituzione
La Costituzione in Italia a partire dalle carceri ce la siamo divorata in questi anni perché se l'articolo ventisette
Dice che che la pena deve tendere alla rieducazione del condannato voi spiegatemi che rieducazione si può avere stando chiusi in cella venti ventidue ore senza lavoro
Senza fare niente malati spesso e non curati in condizioni igieniche disastrose ecco quella rieducazione quindi articolo ventisette è cancellato
Così come sono cancellati altri articoli si parla tanto delle morti in carcere bene l'articolo tredici comma quattro della Costituzione ci dice anche che pulita
Ogni ed è l'unico articolo in cui si parla di pena nella nostra Costituzione è punita ogni violenza fisica o morale nei confronti delle persone che sono private della libertà
Quindi i nostri costituenti hanno voluto mettere in guardia
Coloro che hanno in custodia le persone private della libertà hanno detto state attenti chi è punita ogni violenza fisica o morale nei confronti di queste persone e noi abbiamo persone
Che si impicca né in carcere che scelgono questa via d'uscita
Persone che non sono curate
Custodi che in alcuni casi devo dire noi abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto con la Polizia penitenziaria però ci sono stati alcuni casi di violenza che noi abbiamo puntualmente denunciato
E quindi anche
Poi evitato che proseguisse re Como pro seguissero come al carcere di vicenza però ecco l'abbiamo richiamato due norme della Costituzione ma insomma Emma Bonino
Presidente della Repubblica sarebbe una garanzia per tutti gli italiani
Che
Le leggi non devono essere di Ottavio alate a partire dalla legge fondamentale che la nostra Costituzione
Ci sono domande
Insomma
Si dovesse essere letta gran parte di questa società civile che si sta presentando all'elezione pensavo di trovare una sponda o più favorevole rispetto a quello che c'è stata negli ultimi anni per la vostra battaglia
Guardi noi di per esempio non sappiamo che cosa pensi uno
Ne cito quelli del Movimento cinque Stelle o anche c'è purtroppo lo sappiamo per quanto riguarda il movimento Ingroia e che su alcune cose ecco essendoci Di Pietro dentro continua ad essere
Secondo me fuori da ogni Stato di diritto e di rispetto delle regole però
Per quanto riguarda il Movimento cinque Stelle su alcuni punti non hanno sviluppato un programma non sappiamo
Qual è il loro programma sulla giustizia il nostro è chiaro
Ed è quello che abbiamo presentato danni
Certe dichiarazioni un comma nettare le abbiamo ascoltato ascoltate e la cosa evidentemente ci preoccupa
Per esempio ci chiediamo a me è capitato di fare un dibattito con una rappresentante del Movimento cinque Stelle che insomma sulla giustizia non accadesse le idee molto chiare ma
La necessità che l'Italia esca
Dallo Stato di flagranza chi criminale per violazione di norme non solo italiane ma europee perché poi dobbiamo rispettare anche la Convenzione europea dei diritti dell'uomo per questo siamo
Condannati per violazione dell'articolo tre trattamenti inumani e degradanti
E violazione dell'articolo sei ragionevole durata dei processi
Ecco rientrare nella legalità il Movimento cinque Stelle che ci dice su questo non lo sappiamo
Quindi per noi e quello che abbiamo fatto e che continueremo a fare comunque credo che
La cosa è risaputa per gli altri è una sorpresa non so quanto l'Italia possa permettersi delle sorprese
Premura Carlo Passarello in Sicilia la prima è facendo riferimento al rapporto aumento Cinquestelle settanta possa sulla sponda
Nella candidatura di Emma Bonino a presentare pubblica
è la seconda è se c'è
E poi se c'è un rammarico Riviera soletta proprio in Sicilia con la le liste del Partito Democratico socio rammarico per la mancata
Prima cadrà nuovamente questo accordo
No guardi il rammarico sta tutto nel fatto dei rapporti noi per esempio siamo stati fino all'ultimo non l'abbiamo fatto quelli che cambia nel gruppo cioè si fanno a leggere con un partite poi cambia nel gruppo ne siamo rimasti fino all'ultimo
Dopo quell'accordo politico nel gruppo del Partito Democratico certo sulle questioni della giustizia ma loro lo sapevano da prima non potevamo trovarci d'accordo con il Partito Democratico che continua a candidare magistrati
Già noi io che mi trovavo in Commissione giustizia avevo come Capogruppo del PD
è un ex pm che fra l'altro a far aveva fatto parte del Consiglio Superiore della Magistratura figuriamoci come potevamo andare d'accordo sulle riforme della giustizia ma anche sul carcere
Abbiamo avuto delle divisioni gravi
Ma poi su tutto il discorso della trasparenza sull'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati noi abbiamo proposto
Al Partito Democratico di fare insieme questa campagna perché le istituzioni fossero sempre più trasparente
Non l'hanno accettato io ho dovuto sono riuscita ma questo non lo sa quasi nessuno
Sono riuscita ad ottenere e in Parlamento con i miei colleghi radicali alla Camera
Che almeno dietro liberatoria i deputati mettessero on line la dichiarazione dei redditi e il proprio stato patrimoniale insomma
Dopodiché
Uno si dovrebbe chiedere come mai su seicentotrenta deputati
Solo a mente duecentotrenta hanno messo on line la dichiarazione dei redditi e i loro interessi patrimoniali gli altri che non lo hanno fatto
Che cosa avevano ed hanno da nascondere resta una domanda che credo come cittadini
Dobbiamo porci perché
Noi partivamo da che cosa è la legge lo prevede perché il deputato così credo come nel alle
Regionali anche qui in Sicilia ha letto alla Consiglio regionale deve depositare ogni anno la sua dichiarazione dei redditi e teoricamente questa dichiarazione pubblica
Teoricamente perché
Sapete qual è la procedura uno la può vedere però se sta a Bolzano deve venire a Roma tredici scusi io vorrei vedere la dichiarazione dei redditi di Berlusconi
Lo può fare ma chi è che da Bolzano viene a Roma per guardarla e poiché è uno abbiamo gli strumenti della tecnologia
La legge dice che poi devono essere pubblicate su un bollettino che però nessuno ma è evidente
La tecnologia moderna ci consente di metterle on line per cui uno va sul nome e vede qual è la situazione perché è importante questo
Perché uno può vedere anche se cambia lo Stato
Economico patrimoniale di un deputato nel corso negli anni non abbiamo detto di un deputato o di un senatore e della sua famiglia perché poi insomma la cosa vada anche un po'allargato
Ma l'altra cosa che noi abbiamo previsto e questa in parte è stata accettata
è quella anche dell'attività che svolge il parlamentare perché il controllo da parte del cittadino ci deve essere anche su
Che cosa fa il parlamentare quando sta in Parlamento
E quindi le leggi le proposte di legge che vengono presentate
Le interrogazioni e le interpellanze gli ordini del giorno e le risoluzioni e le mozioni io ne andamenti che vengono presentati ai vari progetti come si vota
Hai vari emendamenti tutto questo in parte siamo riuscire ad ottenerle qui
Dobbiamo dare atto anche ad open Bolis ed è un'associazione che fa questo lavoro
Cioè
Che fa il monitoraggio del lavoro parlamentare se andate a vedere su seicentotrenta deputati
Ai primi posti ci sono i radicali nei primi trenta posti trovate deputati e senatori radicale
Vorrà dire che hanno lavorato insomma ci hanno provato e a fare il lavoro che è un lavoro anche di contatto con i cittadini io per esempio
Ho presentato circa mille cinquecento interrogazioni
E
Molte di queste riguardano visite di sindacato ispettivo fatte nelle carceri dove ponevo
E ponevamo come delegazione radicale precise domande al ministro della giustizia guardate incredibile
Non rispondevano mai a questa interrogazione una volta scherzando l'ex Ministro della Giustizia Alfano negli mi rispose dice cara Bernardini è meglio non mettere niente per iscritto
Perché perché loro lo sapevano che se noi li ponevamo delle domande sul carcere loro dovevano de autodenunciarsi per violazione dei diritti umani quindi non rispondeva
Poi sono riuscito ad ottenere
Le risposte
Attraverso l'applicazione del regolamento ma ci pensate che quell'articolo del Regolamento che io ho richiamato
E il centotrentasette
Non era mai stato applicato
Dall'inizio del Parlamento
Che cosa dice questo articolo molto semplicemente che se il Governo
Non risponde entro venti giorni ad un'interrogazione a risposta scritta il deputato può richiamarla in Commissione è lì il Governo è obbligato a risponderti
Ha o non ci aveva mai pensato e scritto c'aveva mai pensato nessuno prima
E anche questa piccola con questa probabilmente potrà essere utile non so al Movimento cinque Stelle a Ingroia se riuscirà ad entrare in Parlamento cioè una conquista radicale che vale
Per tutti gli altri così come quella l'altra cosa
Io entrando in Parlamento quando si discuteva il Bilancio interno abbiamo chiesto scusate vorrei vedere la lista dei fornitori e dei consulenti
In piena Assemblea
I questori della Camera mi risposero non è previsto
Non è previsto l'accesso ai contratti
Per del per una normativa europea pratiche se andare a vedere quel dibattito e proprio scritto così c'è lo stenografico
Perché io continuavo ad insistere soprattutto ne parlavo attraverso Radio Radicale fino a che
Non è che è spuntato fuori un articolo è spuntato fuori un Regolamento di amministrazione e contabilità che loro tenevamo chiuso un i cassetti e che non era a disposizione dei deputati
In questo al Regolamento era scritto chi i deputati avevano accesso
Alla lista dei fornitori e dei consulenti ai contratti
Quindi i questori della Camera hanno mentito in pieno Parlamenti questo perché cosa per evitare il controllo delle spese che infatti erano andate molto fuori controllo
Che dobbiamo fare
Io vorrei
Se non l'ultima arrivata quindi
Questo detiene
Cosa così
No io vorrei semplicemente che
Dato di queste visite
Bianche di questa visita all'Ucciardone le dice la facciamo adesso
Noi pensiamo sensibili no allora mi sintetizzi invece il programma che l'edilizia
Ma io credo che il programma della lista mi stia giustizia e libertà sia chiarissimo è descritto nella storia radicale
Di quello che abbiamo cercato di fare in questo Paese che è un Paese fuori dallo Stato di diritto e fuori da ogni illegalità costituzionale
Quindi noi vogliamo con questa lista che finalmente il nostro Paese rientri nella legalità e la finisca di essere un delinquente professionale
Come è stato in tutti questi
Ultimi decenni non perché lo dice Pannella o lo dicono i radicali
Ma perché lo dice certificando lo la Corte europea di diritti umani per violazione dell'articolo tre
Trattamenti inumani e degradanti nelle carceri
E in violazione dell'articolo sei l'irragionevole durata dei processi
Per la quale noi abbiamo una mole immensa di procedimenti penali e cause civili pendenti lei ha visitato generalizzazione
Passando
Primo decreto del due mila
Se
Cosa pensa di trovare adesso cambiato
Ma guardi a quel che so forse è stata aggiustata alla quello che veniva chiamato il canile
Perché venendo a fare le visite con Donatella Corleo Giammarco Ciccarelli agli altri avevamo scoperto una zona del carcere veramente vergognosa delle gabbie di animali completamente fatiscente sport
Che loro stessi chiamavano il canile
E credo che l'abbiano ristrutturato e io mi auguro che l'abbiano chiusa perché
Non era facile ristrutturarlo
Poi credo che abbiano aperto anzi di questo sono sicura il nuovo reparto quello che alle docce in carcere comunque in questo carcere così come nelle altre siciliane e italiane
C'è un sovraffollamento insopportabile
E e soprattutto non ci sono quelle attività
Trattamentali che portano alla rieducazione
Delle condannato qui poi essendo una casa circondariale ci sono tantissime persone in attesa di giudizio cioè che scontano la pena prima di essere giudicate
E in base alla nostra Costituzione sappiamo che il cittadino
è e considerato non colpevole e fino alla sentenza definitiva
E noi abbiamo questo primato tutto italiano del quarantadue per cento i detenuti che sono in attesa di giudizio mentre la custodia cautelare dovrebbe essere l'estrema ratio cioè applicata solamente in casi di vero pericolo
Pubblico di inquinamento delle prove di fuga ecco invece in Italia viene applicata normalmente perché si spera
Sperano i nostri le nostre procure i nostri PM che
Qualcosa raccontino anche falsità
Perché una persona per esempio incensurata che si trova a vivere una custodia cautelare così come viene fatta
E spesso può essere indotta anche a dire il falso ad autoaccusarsi o ad accuse a accusare gli altri pur di uscire da questo inferno
Assomiglia un po'alla tortura diciamo Colonna infame
E sa quindi
Adesso