Il caso Fenice: intervista a Nicola Abbiuso, presidente del Comitato diritto alla salute di Lavello

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Nicola abbia uso Presidente del Comitato diritto alla salute di Lavello e con Nicola di uso ahimè tocca a continuare
Ad occuparsi della vicenda connessa all'inquinamento tuttora perdurante prodotto dall'inceneritore
Finisce di proprietà della multinazionale francese ETF Nicola buonasera con la allora intanto ove mai qualcuno dovesse averlo dimenticato
Contestualizziamo questa vicenda l'inceneritore Fenice è ubicato del Vulture Marchese precisamente a Melfi ma al confine con la città di fare
è una vicenda di cui ci siamo abbondantemente occupati
E noto che su questo abbiamo presentato svolto numerose
Denunce
Anticipabili è anche un po'quelli che sono stati contenuti poi delle decisioni prese alla Procura della Repubblica
Di di Potenza ma è una vicenda incredibile perché come del resto sapevamo e avevamo anche in questo caso anticipato
Questo è un inquinamento che va avanti delle falde acquifere e non solo delle falde acquifere con quello che significa inquinamento delle falde acquifere che va avanti
Dalla bellezza praticamente i tredici bis tredici anni c'era un minuto dopo che quell'inceneritore è stato coperto forse addirittura dalla fasi delle prove
Quell'inceneritore già inquinava con le conseguenze che possiamo immaginare sulle quali ancora non è stata fatta sufficiente che iniziano le perché parliamo
Questa sera con Nicola più su siamo in collegamento con i comandi uso perché sono state diffuse le nuove analisi dell'ARPAB
Quelle relative al gennaio due mila tredici delle acque superficiali e profonde c'è ancora l'inquinamento e il Comitato diritto alla salute né in primis con altre associazioni ha deciso
Di presentare un come possiamo definirlo dico al Presidente la Regione al Presidente la Provincia e la una diffida vi sfugge al termine in questo momento e viene una diffida indirizzata per conoscenza anche alla Procura della Repubblica
Perché giustamente voi dite B nacque arrivati a questo punto bisogna sospendere le attività di questi genitori ricevere capito ma soprattutto e poi ti lascio davvero subito la parola quello che personalmente mi lascia davvero perplesso
Ed è cosa che so che condividiamo solo pochi se poche settimane fa alla Procura della Repubblica di Potenza a disposto dei arresti è intervenuta sulla vicenda della stazione di trasferenza di Tito sullo smaltimento di rifiuti tal quale in alcune discariche locale che come sappiamo è vietatissimo nuova legge
E bene però qui abbiamo l'inceneritore che in una situazione in costante per ed emergenza continua a funzionare e a smaltire gli stessi rifiuti tal quale che hanno causato l'intervento della Procura di potenza rispetto alle vicende che citavo prima come la mettiamo
Sì tutto tutto giusto chiaro volevo solo come dire aggiustare un po'il tiro su una affermazione che ho fatto all'inizio utilizzando il condizionale o meglio la è utilizzato giustamente il probabilmente inquinava dall'inizio no ormai abbiamo ascoltato prove
Abbiamo le prove che queste in qui ne questo inceneritore ha inquinato dal primo giorno
Peraltro questa cosa è stata confermata anche all'interno della relazione che ha prodotto la Commissione d'inchiesta che si è appena conclusa preceduta a Pagliuca
Rappresentante del ITL lucano su incarico appunto di De Filippo del Presidente della Regione
All'indomani diciamo della pubblicazione dei questi benedetti dati occultati
Tra le iniziative che è il Presidente della Regione aveva messo in campo c'era anche questa Commissione d'inchiesta e che avrebbe dovuto far luce sulla motivazione quindi un'inchiesta interna all'apparato regionale
Per capire le motivazioni diciamo cercare poi di diritti di colmare eventuali lacune rispetto a quello che non ha funzionato in questi anni
Bene nelle conclusioni di questa relazione c'è scritto che la società
Che aveva fra l'altro più che una società chiedo scusa un ente regionale che l'Agrobios Metaponto
Era stata incaricata di eseguire
Te delle prove sulle diossine sulle emissioni di diossine dai camini di di Fenice Ali all'inizio per la propria attività quindi
Sarebbero state come dire del
Promuove a giustificare il buon funzionamento del dell'inceneritore in modo tale che la Regione potesse poi lasciare
La propria autorizzazione ebbene pare che anzi non pare scritta sul sindacato Antonione inermi in questa in questa relazione c'è scritto che lago Hiross
A da questi test aveva rilevato che le emissioni erano altri sopra i limiti imposti dalla legge ma nonostante questo
Ha dichiarato nero su bianco che non c'erano problemi ovviamente questa è una è stata una sorta di nulla osta
All'avvio dell'attività dell'inceneritore
Veniamo ai giorni nostri
Di qualche ora appunto la la pubblicazione sul sito ufficiale dell'ARPAV delle ultime rilevazioni ebbe diciamo i monitoraggi
Che vengono effettuati ogni due mesi tarpato direttamente sui pozzi di emungimento all'interno tesi dello stabilimento di Fenice
E abbiamo la conferma per l'ennesima volta che questo inceneritore sta inquinando quindi che le falde acquifere sottostanti l'inceneritore sono ancora inquinate con insoliti metalli pesanti quindi parliamo
Iniziano parliamo di manganese
Parliamo di cloruri parliamo di ferro parliamo di composti organici volatili cioè tutte le sostanze più o meno altamente cancerogene per per l'uomo
Sicuramente dannose per l'ambiente sicuramente sostanze che si accumulano nell'ambiente e quindi
Non sono come dire sostanze biodegradabili
E tutto questo a partire già dal due mila trenta soluzione di continuità cioè ogni due mesi noi abbiamo in sostanza la conferma
Che questo inquinamento c'è sta continuando appunto all'anno tipo precari qualche ora gli ultimi rilevamenti che risalgono a gennaio due mila tredici confermano
Che questo inquinamento è ancora in atto
E alcun purtroppo abbiamo anche un'ulteriore conferma continua e perdura
L'assenza di una
Seria indagine epidemiologica
Di una seria indagine volta a capire se questi inquinanti come io direi etto chiamo il condizionale io direi che sicuramente sono entrati nella catena alimentare perché se si inquina la falda acquifera per tredici anni
E se i pozzi per lunghissimo tempo fino o al momento in cui in un qualche modo e la vicenda è esplosa certo non grazie a chi doveva controllare io direi ma ad altri
Si è tentato di porre un argine beh è probabile che l'acqua di di alcuni porsi sia stato usata magari verrà
Per innaffiare i campi eppure però abbiamo io insisto su questo e spero che la Procura della Repubblica mi ascolti
Abbiamo una relazione del consulente tecnico della Procura allora divelti che dice io avevo chiesto di effettuare delle analisi al di fuori del perimetro di felice
E tutto ciò vi è stato di fatto negato
E infatti guardando le davvero non sappiamo oggi che pesci prendere parlo naturalmente di nuovi cittadini perché
In un anno e mezzo anzi ormai più e più di due anni abbiamo fatto di tutto esposti denunce ci hanno ascoltato in commissione parlamentare a Roma c'è una scottato quelli della Commissione
Su che sta indagando sul ciclo dei rifiuti presieduta da Pecorella
Per stiamo facendo abbiamo fatto di tutto anche molte iniziative proprio contee con con i radicali lucani
Certo alla magistratura prima quella di Melfi e poi quella di Potenza forse
Come dire hanno avviato hanno mosso l'una piccola pedina nei confronti di
Di questi soggetti perché naturalmente in questa vicenda non c'è nessuno Fenice quindi il cattivo di turno non è certamente solo Fenice
Ma ci troviamo di fronte a un sistema come come dice il direttore dell'ARPA brevità un sistema che non funziona
Ci sono però delle responsabilità ben precise alle quali non si può sfuggire
Ma la cosa ancora più grave ed è per questo che
Terre come dire pervenire al tema attuale che la nostra diffida nei confronti dei tre Presidenti di Regione Provincia
La cosa grave che oggi questo inceneritore continua ad operare nonostante l'inquinamento nonostante sia vietato bruciare il tal quale perché come giustamente dicevi tu prima non si capisce perché
Sono state arrestate delle persone perché
Trasferivano quindi tal dall'impianto di trasferenza di Tito le buste l'immondizia tal quale
Direttamente in discarica e invece quell'inceneritore ormai da un anno anche da più di un anno è autorizzato taluni aumenti già a cominciare
Il rifiuto tal quale
Senza che nessuno dica nulla paranormale in Uruguay e Paraguay ma è una cosa assurda cosa assoluta fra l'altro noi proprio sulle diossine non sappiamo assolutamente nulla perché l'ARPA Bellone ingrato
Di controllare non è attrezzata tant'è vero che gli unici campionamenti che hanno fatto li hanno fatti grazie all'ARPA Puglia quindi hanno chiamato a cui ho la l'ARPA Puglia
Sono andati lì all'interno di Feliciano campionato per otto ore dieci ore naturalmente i risultati erano ottimali positivi certe opere figuriamoci insomma
Meglio bussa alla porta di qualcuno per il PD scusami posso venire un attimo a controllare probabilmente questo qualcuno avrà il tempo di come dire di aggiustare o di fare in modo tale che le cose vadano al meglio insomma iniziali Donghi ma questa è una storia già ben seicento metri mi sembra anche mi sembra anche giusto insomma l'impresa fa il suo lavoro che è quello dell'impresa è quello di lucrare quello di tifare poi nei tanti non lucrare insomma perché magari qualcuno si può spendere ma di fare business problema è che però dall'altra parte c'è comunque una comunità c'è comunque un ambiente che ormai deturpato
E allora circolare l'attività di questo inceneritore si basa su come dire su un'autorizzazione che è stata rilasciata all'inizio nel due mila dalla Regione ma proiettata
Come dire Merler confermata dalla dalla Provincia perché nel due mila cinque c'è stato un passaggio di consegne quindi la
La titolarità delle questioni ambientali e portata dalla Regione alla Provincia
La Provincia e nel due mila dieci nonostante fosse esploso già il caso c'era l'inquinamento ha confermato questa autorizzazione
L'accordo che noi il contenuto della diffida è questo
Come è possibile che si come dire ci dia la possibilità di genitori di continuare la propria attività quando all'interno dell'autorizzazione c'è un paragrafo ben preciso dove dice in maniera semplici e cristallina
Cioè l'inceneritore inquina per qualche motivo va collocata l'attività
E tant'è vero che questo è stato contestato è uno dei capi deputazione dei due dirigenti che ha approvato in questo momento sono ancora tranquillamente incarichi stanno operando uno alla Regione dalla Provincia all'interno del processo che dice
Il sostituto procuratore Colella a rinviata al gli ha chiesto il rinvio a giudizio dei due dirigenti di Regione Provincia proprio per questo motivo perché
Non è possibile capisce il motivo per cui una volta che voi siete venuti a conoscenza dell'inquinamento dell'inceneritore
Ecco perché in cui questo inceneritore opera grazie all'autorizzazione in capo alla Regione alla Provincia
Perché non l'avete bloccato cioè perché si continua a fare operare questa azienda nonostante lavori fuori norma e quindi siamo di fronte insomma per l'ennesima volta ormai presenti ventata una saga a un'assurdità
Dove noi naturalmente non ci stanchiamo di di indignarci e quindi adesso abbiamo fatto un esposto così la faremo qualcos'altro se non succeda ancora nulla
Bari tutta questa vicenda e insomma
Paradossale ed assurda
Accetto la la la vicenda Ilva ci sta impegnando tante cose
Ma vuol dire dare la possibilità a un'impresa tifare proprio PSR senza tener conto dell'ambiente delle conseguenze per i cittadini ci sembra una cosa che
Insomma non è non è giusta non è assolutamente giusta
Però c'è una differenza se mi permetti forse anzi colgo il forte a Taranto c'è sicuramente un giudice c'è un giudice a Taranto l'Egitto disco
Che si è assunto delle responsabilità secondo me facendo rispettare la legge
Non so se sia stia andando così anche in Basilicata anche perché aggiungo se mi permetti
Che ci sono delle lacune anche per quanto riguarda le responsabilità perché proprio per le ragioni che tu hai esposto e che se permetti come Radicali avevamo sollevato in tempi non sospetti
Io credo che le responsabilità Bab Bradano spalmate dove solo certo sulla gestione Sigillito ma probabilmente anzi sicuramente anche
Sulle gestioni precedenti su chi magari era all'interno di qualche Dipartimento e non ha visto o non ha voluto vedere
E da voi anche da questo punto di vista dico che forse ecco non parlo di capro espiatorio perché certo non è un capro espiatorio Sigillito nemmeno Bove però sicuramente ci sono delle responsabilità che non solo emerse e che non emergono ancora in tutto a loro chiarezza futura
Allora Maurizio che noi ormai ci siamo fatti un'idea insomma e credo che probabilmente probabilmente così
E l'inceneritore è stato in qualche modo imposto dalla FIAT niente la classe politica lucana che all'epoca governava la Regione
Ha accettato supinamente questo questo questo tipo di
Di impianto dall'altro lato
Come dire c'era una una impegno rispetto all'occupazione e quindi si è detto a te non fa niente
La cosa grave e che si è creato però tutto un sistema
Che anziché fare il proprio dovere quindi anziché controllare perché uno
Come dire uno uno dei motivi
Che la la la vecchia politica lucana adduceva alla
Come dirà a favore dell'inceneritore che ci sarebbero stati i controlli
Cioè quello che ci diceva nelle competente pubbliche
Quello che è pubblico ma anche gli altri politici diciamo no guardate questo inceneritore sicura al cento per cento meglio che la tecnologia mossa
Possa proporci e comunque tra controllatissimo ebbene proprio a questo punto di forza della politica lucana è venuto meno
Ma è venuto meno con una consapevolezza questa è la cosa grave cioè
Che i in realtà in qualche modo ha spinto per questo tipo di
Per la
Per fare accettare popolazione questo tipo di soluzione
Chiude il suo complice di un sistema che non funzionava già dall'inizio quindi serie perché questi questi enti parliamo di Agrobios parliamo di ARPAV sono enti di emanazione della Regione quindi non è possibile
Che
Il tecnico il dirigente di una come dire dall'ente
Non comunicati però non potesse mettere al corrente chi stava in Regione che stava in Provincia cioè non da strapazzo essenzialmente l'azione Zanola generale della Commissione d'inchiesta di Pagliuca insomma parla molto chiaro cioè qui ci sono state
Deve mancante delle lacune delle cose che non sono state trasferite ad altri uffici delle cose che insomma che ce l'ho accettato un meccanismo io non dico studiata a tavolino perché insomma sarebbe veramente da
Da film di fantascienza
Ma sicuramente c'è stata una una macchina fatta di tanti Petti e in qualche anno tutte ecco
E e curare intanto sento un cane che abbaia
Che significa che non morde realmente almeno
Insomma sicura mentre c'è stata una evidente basta ritenne di coperture magari non concordate però sicuri questo mi sembra di poterlo dire
Aggiungo anche mi avvio a salutarti per chiederti dimmi chiudere questa nostra conversazione
Che questo però anche prima della e molto prima la Commissione d'inchiesta a qualcuno potrà non piacere ma voi lo avevamo ha raccontato e denunciato
Ma se non altro anche a rigor di logica o quello che è appunto era successo una ricostruzione anche in base proprio anche assume percezioni ma non erano solo le percezioni evidentemente avevamo elementi per poterlo denunciare
Però è anche vero che ha che oggi
Tutto questo
BA a in inserirsi in una situazione in cui
Se quelli inceneritori chiudesse le strade della Basilicata
Verrebbero letteralmente in base dei rifiuti a testimonianza del fatto
Che c'è stata un'assoluta e totale incapacità ad innescare una gestione virtuosa sicuramente del ciclo di rifiuti solidi urbani dicono
Certo ma infatti diciamo che questo è l'unica spiegazione che noi citiamo rispetto al fatto che l'inceneritore non venga bloccato
Cioè se vuoi la la frase l'affermazione famosa pigliarmi ignote al procuratore di Melfi
Come dire è stata sibillina nel senso non si può bloccare l'inceneritore per cento di responso
Verità allora il senso di responsabilità non sta nel fatto che si vuole tutelare la popolazione o la salute delle popolazioni
Ma sta nel fatto che porterà il genitore significa ritrovarsi in una regione piccola che è quando un quartiere che alla dimensione un quartiere di Napoli viene piccole strade piene immondizia perché c'è l'incapacità
Totale all'interno di questa Regione di gestire il ciclo dei rifiuti di una popolazione di seicento mila abitanti
Poi della realtà cioè la Regione oggi non riesce a fare a meno per l'inceneritore per questo si accetta che l'inceneritore continua ad operare nonostante l'inquinamento quindi non viene bloccato
Si accetta anzi si si manda direttamente il rifiuto talquale cosa vietatissima perché nel decreto Ronchi quel trattato già stabilite in maniera chiara cioè non cominciamo il rifiuto talquale perché è pericoloso perché l'emissione di diossine sono molto al di sopra rispetto a quelle normali che vengono
Emesse quando si brucia il materiale secco certo quindi questo potesse essere queste
E come dire il il filo conduttore di tutta questa vicenda cioè oggi oggi
Si accetta che questi ripresa faccia lucri sulla nostra pelle
Perché non sappiamo come smaltire l'immondizia questa è la verità
E allora o questa tua considerazione finale noi chi ringraziamo ringraziamo il Presidente del Comitato diritto alla salute e di lavello Nicola abuso e speriamo davvero che finalmente
Si riesca a venire a capo di questa vicenda che sembra davvero non avere mai fine grazie articolabile su
Grazie a voi e buona serata