Asilo, oltre l'emergenza: intervista ad Alessandra Ballerini e a Riccardo Noury al ProMiGrÈ, Festival delle migrazioni e delle genti

Radio radicale ci occupiamo di asilo asilo oltre l'emergenza il titolo di un dibattito che si è svolto
Alla Festival dell'emigrazione delle genti pro Michele a a Bologna e abbiamo anche la proprietà di radicale adesso avrebbe alla Rini avvocato dell'associazione perde somma
Che ha fatto un intervento
Potremmo quasi dire in risposta
Alle intervento del rappresentante del Ministero interni e che si è occupata appunto di difendere in qualche modo
L'operato del nostro Governo rispetto alla
Cosiddetta emergenza nord-Africa ecco io volevo chiederti questo
Alessandra ed
Ed errori nel nostro Paese non c'è innanzitutto una
Legge sull'asilo e già questa è una grave pecca che
A livello internazionale ci può venire
Rimproverata in secondo luogo c'è però un sistema di protezione sul territorio che sappiamo e anche abbastanza scarso rispetto alla presenza dei rifugiati
E come dire questo sistema viene integrato da delle emergenze no che vengono sancite tipo l'emergenza
Nord-Africa
Che poi lasciano sul terreno i rifugiati come per esempio è successo recentemente
Attori non ho con
Circa trecento volevo rifugiati che hanno occupato il villaggio olimpico entrato hanno incontrato anche la la Presidente della
Camera Boldrini ecco
Come è si può fare per
Ovviare a questa mancanza totale di
Reale accoglienza per chi appunto fugge come successo in questi ultimi anni da delle situazioni che come ricordava per esempio anche Riccardo rumori
Di Amnesty International non terminano Mannino le emergenze dei diritti umani
Ma partenza sempre la nostra Costituzione rispettarla sarebbe già un bel passo avanti quindi rispettarla
Sia nella parte in cui garantire
Sono i diritti inviolabili dell'uomo l'articolo due in cui vengono garantiti limiti gravi e la dignità a tutti gli esseri umani l'articolo tre
O comunque di avere garantito il diritto all'asilo all'articolo dieci
E la libertà personale già riconoscere questi diritti e partire da questi diritti riconoscere questi diritti come inviolabili sarebbe un buon passo avanti
Noi non siamo evidentemente in quella strada ne trattiamo sempre lo straniero
Come un fastidio o nella migliore delle ipotesi come un nemico nella peggiore e anche l'elastico che viene utilizzato spesso anche
Non solo dei media ma dei nostri governanti e fai in questa direzione la chiamiamo infrazione
Diciamo che ne arriveranno a milioni la chiamiamo emergenza era chiamata Argenzio ma in realtà il nostro ministero
E e questo è un problema perché non si parla in realtà di emergenza in numeri non sono mai i numeri di un'emergenza assolutamente rispetto soprattutto anche gli altri Stati dell'Unione europea
Il trattarla con un'emergenza richiamarla come emergenza fa sì che
Possiamo derogare a tutte le altre norme ma I è chiaro che un Paese democratico non può derogare alla Costituzione nei trattati internazionali
E e operare tour urgenza evitare poteri speciali a tali enti
Che in nome di questa emergenza fanno quello che vogliono e quello che possono
Tutto il unitaria dove la discrezionalità e al massimo dove la corruzione al massimo dove non ci sono controlli su come vengono spesi i soldi pubblici e poi i risultati sono sotto gli occhi di tutti quindi
Persone che avevano diritto essere accolte ma non tutta la vita il periodo
Necessario per
Fare riconoscere i propri diritti
E sono state in realtà in alcuni casi accolte e anche bene ma in molti altri casi no e dire e sulla loro pelle si è speculato e si è speculato coi nostri soldi
E tra l'altro appunto ci sono molti di questi
Rifugiati che poi sono costretti
A una clandestinità perché poi invece di essere accolti microdati vanno a finire esservi migranti clandestini di fatto e
è evidente questo cioè quando poi le persone non hanno la possibilità di ottenere un permesso di soggiorno o comunque chi è molto facile perderlo perché un permesso solo per titolo umanitario quindi saper non trovano un lavoro
Non possono convertirlo
Il lavoro chiaramente deve essere in regola e in questi tempi lavora in regola non c'era praticamente nessuno
Figuriamoci un profugo arrivato
Dall'Africa e via di seguito
Quindi queste queste persone se non riescono come non riusciranno probabilmente a trovare un lavoro non
Tornano irregolari
E l'irregolarità è un reato in Italia
E ed irregolarità comporta
L'espulsione ma comporta anche gli avvenimenti notizie per diciotto mesi
Invece sentire senza un permesso di soggiorno c'era il reato prevista testo unico sull'immigrazione
Dall'articolo sei che comporta anche il carcere
E poi da lì a passare all'oltraggio a pubblico ufficiale perché non ci si comprende un attimo e ovvio che poi si si aprono le porte del carcere che già sono
Carceri che già sono
Strapieni la Corte rotte diritti dell'uomo l'otto gennaio detto che noi pratichiamo tortura nelle nostre carceri il tribunale di Stoccarda nel luglio del due mila dodici ha detto che non poco non dovevano essere rimandati in Italia dei profughi
Perché l'Italia sottopone i profughi e trattamento inumano e degradante questo non ci fa molto onore insomma
Ecco poi tra l'altro per
Diciamo chiudere il cerchio c'è anche
La questione per esempio di cui si è occupata molto tra due somme che quella dei minori
Sì
è saltato anche anche l'ultimo
Che è quello dei minori
Il sono arrivati poche migliaia di minori in realtà neanche tre terminali minori nel due mila undici
Minori insegniamo
Minori non accompagnati quindi arrivati da soli
E che sono la categoria più vulnerabile di tutti stranieri minori non accompagnati
E e noi siamo riusciti rinchiudere in alcuni casi espellere anche loro e una cosa che però se lo facciamo spessissimo sulle coste dell'Adriatico ma cosa di cui si parla veramente poco
E nei confronti di Gargani e dei curdi ce ne accorgiamo quando qualcuno di loro umore
Sta magari soffocato nella stiva di una nave oppure schiacciato delle rocce di un camion ne parliamo tre secondi e che ce ne dimentichiamo
Arrivano dei porti dell'Adriatico nei porti dell'Adriatico e vengono respinti
Senza neanche che ci venga chiesto sei togliere a chiedere asilo ma soprattutto sono esperibili perché sono minori ed è saltato anche questo tabù voi in Italia noi
Rinviamo speriamo minori per esempio anche quelli dell'emergenza nord Africa ci sono stati cartiera puntato un solo nel
Di minori scomparsi proprio
Sì irresponsabile dell'INAIL dottor Forlani
Il venticinque ottobre la Bicamerale del due mila undici era di camera di infanzia facendo tirando un attimo le somme di quanti minori erano arrivati in Italia
Rende noto questo dato ottocentotrentacinque dei minori stranieri non accompagnati arrivati in Italia emergenze Nordafrica sono scomparse io trovo che sia un atto gravissimo non voglio pensare
Che i sia successo tutti loro qualcosa di terribile alcuni di loro non arriveranno anche raggiunto dei Paesi dei parenti negli altri Paesi dell'Unione
Certo è che
Alla
Stanno
Affatto comunque dei ghiacci rischiosi anche per raggiungere i talenti e comunque
Non sapevo che uno Stato non sappia prendersi cura di ottocentotrentacinque minori stranieri non accompagnati
E è vergognoso soprattutto illegale
Grazie all'avvocato ne sono ben definita anzitutto grazie a voi
Riccardo onore portavoce della sezione italiana di Amnesty International anche lui era questo convegno organizzato dall'Arci e da progressi a Bologna sulla situazione dell'immigrazione in particolare hai partecipato anche tre al dibattito sull'asilo e volevamo chiederti
Rispetto nel mi pare una cosa importante che detto è che le emergenze dei diritti umani non finiscono ma invece in questo Paese non c'è né una legge sul diritto d'asilo
Permanente e
E invece si susseguono emergenza che però poi vengono chiuse magari come quella del Nordafrica quando emergenze Nordafrica non è effettivamente finita
Emergenza diritti umani e dei mezzi e mi pare che l'unica emergenza che
Abbia potuto essere definite in questo modo che l'avvenuta sulla sponda sud del Mediterraneo una crisi umanitaria dei diritti umani in un periodo storico guerre nordafricana di importanza credo si riconoscerà Violanti pari a quella che per l'Europa ha avuto la caduta del muro di Berlino
Alla quale e lì l'Europa nell'Italia c'è la sponda nord del Mediterraneo hanno risposto con approssimazione con
Di improvvisazione nella fase iniziale
Colpendo i diritti e la dignità di persone che fuggivano da Paesi quella nel corso crisi transizioni rivolte guerra
E che poi si è cercato si sta cercando di chiudere che per per decreto come dire che si stabilisce con un atto
Che non non ottiene evidentemente
Evidentemente cotone della storia dell'andamento delle
Delle transizioni questi Paesi si chiude si stabilisce per decreto che non c'è più
Un motivo per rimanere in Italia che si può essere rimandati indietro a questi Paesi
E magari non se ne pone a chi più fuggire visti gli accordi che sono stati fatti con la Tunisia e con la Libia materia di contrasto all'immigrazione ora è evidente che chi conosce bene la situazione delle giovani sa benissimo che non basta
Un cambio di Governo per definire nuova la Libia nuovo l'Egitto non la Tunisia siamo molto preoccupati per quello che sta succedendo in questi Paesi quindi dal nostro punto di vista
Avere fretta nel chiudere una fase
Di risposta italiana all'emergenza diritti umani della sponda sud del Mediterraneo potrebbe comportato scelte pericolose con effetti negativi per i diritti umani di delle persone che sono stati una situazione di incertezza in tutti questi mesi grazie anche ad
Grazie