Le proteste di piazza di questi giorni sono il termometro della febbre di un paese diviso sulla sua identità.
Anche l'Akp, come tutti i partiti islamisti, più diventa affidabile più è costretto ad irrigidirsi sul piano dei valori e dei costumi per non intaccare la sua base elettorale pagando pegno alle sue origini che affondano nell'Islam politico turco.
Contro questa svolta scende in piazza un'opposizione variegata, che salda tante anime della società turca, diverse tra loro, contro la temuta deriva islamista.