Parole libere o Parole d'odio? Prevenzione della violenza On Line

Buongiorno
Grazie a tutti essere venuti fa piacere vedere che la strada sia piena io introdurrò questo nostro incontro brevemente
E poi lascerò la parola allora al Professore Stefano Rodotà
Allora ringrazio chiaramente i relatori il vice Segretario generale Battaini Dragoni
E le amministrative il professore Rodotà Raffaela Milano
Elisa pretende
E Giorgia Albertino e molti giornalisti del blogger che partecipano a questo incontro e che spero poi contribuiranno
Al dibattito che seguirà le relazioni
Vorrei estendere oppure ringraziamento veramente speciale alle persone che offriranno una loro testimonianza di ciò che possono significare
Le violenze e l'incitamento all'odio on line ringrazio i due genitori due ragazzi minorenni che hanno accettato di fare
Questa testimonianza per loro certamente non facile
L'idea di questo incontro
Nasce circa un mese fa a Venezia
Dove ho partecipato a un'iniziativa organizzata dal Consiglio d'Europa assieme Gabriella Battain entravo niente
In quell'occasione la vice segretario generale mi riferì della campagna del Consiglio d'Europa contro SPC i discorsi di odio poi incitamento all'odio
Che mira
Coinvolgerli i giovani
Prendendo li consapevoli del modo in cui la violenza e gli insulti possono essere diffusi sul web e anche aiutandoli a combattere questi fenomeni
Nacque così l'idea di presentare questa campagna alla Camera dei deputati ma in Italia questa campagna verrà attuata dal dicastero della ministra gli asset fargli Terna
Questo evento
Nasce dunque dall'esigenza di voler stimolare un dibattito
Anche qui in Italia su un tema l'esigenza di trovare un equilibrio anche sulla Rete tra tutela della libertà di espressione e salvaguardia dei diritti umani
Un tema che è di grande attualità e in molti Paesi del mondo quindi non è Soru qualcosa di cui come dire che riguarda solo il nostro Paese mai d'attualità un po'ovunque
Noi siamo qui oggi per occuparci quindi della libertà noi oggi
Questo deve essere chiaro non siamo
Il focus del nostro incontro non è la libertà della Rete non
Bensì ci occupiamo delle parole d'odio che la Rete può contribuire a diffondere
Alcuni dico questo perché alcuni nei giorni scorsi hanno sollevato il dubbio che il senso di questo dibattito potesse essere addirittura l'ascensore Adichie critica le istituzioni
Addirittura la repressione del dissenso
Ora questa è una distorsione della realtà lasciatemelo dire tanto più perché si è speso per anni in diritti e nella difesa dei diritti e nella difesa delle libertà
Nella mia precedente attività
Ho lavorato in situazioni di crisi umanitarie
Di guerre i conflitti e ho assistito rifugiati
Che riuscivano a fuggire da regimi sanguinari dopo aveva subito abusi e torture e tra di loro vi erano anche
Penso ai dissidenti iraniani
Persone che avevano criticato un regime sul web e che per questo erano dovuti fuggire
Negli anni dell'agenzia delle Nazioni Unite ho potuto anche osservare quanto possa essere dirompente la forza della Rete quale catalizzatore di movimenti per la libertà
Per la democrazia e per i diritti pezzo ad esempio le primavere arabe
Quale masse che in questi giorni riempiono le piazze della Turchia
Ed ho potuto anche vedere quanto la repressione della libertà in Rete la chiusura dei social media e il blocco del flusso di informazione all'interno del Paese e di quelle inviate all'estero possa contribuire a soffocare
I movimenti per la libertà penso ad esempio alla rivolta dei monaci poste da ricorderete i monaci buddisti in Germania nel due mila sette
Quindi la forza della Rete quale strumento di libertà e di partecipazione qui in Occidente evidente ad esempio anche dalle petizioni on line
Che in pochi giorni raccolto raccolgono decine ma anche centinaia di migliaia di firme costringendo il Governo i governanti ad ascoltare la voce dell'opinione pubblica su temi fondamentali come la salvaguardia dell'ambiente per dirne una
In Italia è stata anche la straordinaria mobilitazione dei cittadini sul web che ha impedito appena un anno fa
Che venisse approvata una legge che rischiava di limitare
La libertà proprio sulla rete
Allo stesso tempo bisogna anche essere il Consiglio del fatto che la Rete non è
Uno sconfinato spazio di libertà illimitata le finalità di molti tra i più popolari si sia al mondo ad esempio sono in primis commerciali
Mentre mettere in atto forme di tutela efficaci per gli utenti che diventano vittime di odio non è sempre una priorità
L'obiettivo principale tra i colossi dell'industria di internet rimane quello di aumentare il numero degli utenti delle visite delle cosiddette Fitto
Numi RAI poi da rivendere alla pubblicità
Non dimentichiamo che la rete di internet nata pubblica ma ha subito un significativo processo di
Privatizzazione a partire dalla metà degli anni Novanta
La Rete può anche essere luogo l'istigazione all'odio
Ed è di questo che parleremo oggi
Cioè della Rete come luogo di istigazione all'odio
Di questo si discute in molti Paesi
In Gran Bretagna ad esempio un Paese che io conosco abbastanza bene ha stimolato un ampio dibattito il caso di merito professoressa di lettere antiche all'Università di Cambridge
In seguito vadano ad una sua partecipazione a una trasmissione televisiva in cui aveva parlato del contributo positivo dei migranti si è scatenata contro di lei è una virulenta campagna di odio on line
Caratterizzata da insulti e minacce stessi visti irripetibili
Le donne
Le donne anche se non figurano a differenza delle minoranze etnico razziale o delle persone omosessuali tra le categorie ritenute oggetto di Cats PC in molte legislazioni nazionali sono tra le più esposte a questo fenomeno
Ne sanno qualcosa anche molte donne italiane Blocher giornaliste politiche attiviste cittadine giovani e meno giovani che si espongono sui temi controversi e per questo sono spesso vittima
Di una forma facili misoginia on line
In questi giorni
Alcuni drammatici fatti di cronaca venuti in Italia ci hanno ricordato ancora una volta in che modo la Rete possa essere utilizzata ma anche per colpire individui inermi
Un ragazzo ed una ragazza vittime di una persecuzione mirata da parte dei compagni si sono tolti la vita negli ultimi mesi
Entrambi erano oggetto di sberleffi ed insulti nella vita reale essi social media
In questa occasione la Rete ha dimostrato come possa fungere anche da amplificatore dei messaggi tese ad annientare una persona o un gruppo di persone
In passato le vittime di bullismo subivano gli attacchi di un gruppo circoscritto di persone
Che avevano deciso di prenderli di mira una situazione difficile da angosciante che ha segnato e segna l'infanzia ed adolescenza di tanti sopra tutti di molti che non hanno trovato la forza di reagire
Oggi però le bugie gli insulti le minacce contro una persona possono raggiungere centinaia o migliaia di utenti finendo per causare una pressione insostenibile
Allora spetta a noi adulti hanno i genitori educatori spiegare i nostri figli che questa riflessione può essere sia enorme ma è anche FIBE era
L'interesse della Rete per una persona un evento un fatto ha una durata limitata nel tempo viene superata da altre notizie da altre informazione nel giro di pochissimi giorni talvolta di pochissime ore
La Rete i suoi utenti possono crocifiggere atti un giorno glorificare chi quello successivo dimenticarsi quello ancora dopo
L'accanimento contro un ragazzo fragile o bollato come diverso però solo un aspetto dell'uso distorto che si può fare del brand e sarebbe bullismo è una parte dell'incitamento all'odio che avviene rientri
Uno dei due ragazzi cui accennavo prima era omosessuale
Gli attacchi contro di lui hanno dovuto al suo essere gay
Quello che questo ragazzo ha subito è una violenza basata sull'intolleranza verso il suo orientamento sessuale
Troppo spesso i cosiddetti discorsi di odio
Verso gli appartenenti a specifici gruppi etnici o razziali verso le persone lesti che gay bisessuali e transgender verso le minoranze verso le donne vengono sottovalutati se diffusi sul web
E invece ciò che costituisce reato of line lo è anche on-line
Come ci ha ricordato spesso uno degli illustri relatori qui presente il professor Stefano Rodotà
Chi incita alla violenza contro le comunità ebraiche
Contro i rom distinti contro le persone di fede musulmana commette un reato che lo faccia nella pubblica piazza o in quella
Ben più ampia e capillare della Rete
E questo tipo di discorso di odio quello contro determinate categorie di persone non
Si esaurisce in poco tempo si moltiplica fino a diventare talvolta una valanga
Per combattere questi fenomeni non è necessario prevedere nuove norme
Non è necessario prevederei nuove norme e soprattutto lo ripeto ancora in una volta non occorre censurare la libertà d'espressione
Bisogna tutelare illegittimo dissenso e allo stesso tempo impedire ai violenti di agire esattamente come si fa of line nella vita di tutti i giorni
Bisogna però tener presente il fatto che quando un reato
è commesso un reato via web individuarne l'autore è spesso molto difficile false identità o sta per collocati all'altro capo del mondo offrono un comodo riparo
Bisogna dunque rafforzare la cooperazione internazionale per perseguire i reati di incitamento all'odio l'Unione europea lo stanno già facendo ad esempio
Attraverso la nuova strategia contro il SADEC Anna il crimine sulla rete il Consiglio d'Europa
Di cui abbiamo tra noi uno dei più alti rappresentanti custode della Convenzione europea per i diritti dell'uomo ha elaborato da tempo un trattato sul Cap sarde Time la Convenzione di Budapest
Il protocollo di questa convenzione riguarda proprio la lotta agli atti di natura razzista e xenofoba commessi attraverso i sistemi informatici
è uno strumento che raggiunge quell'equilibrio tra tutela della libertà d'espressione per repressione dell'incitamento all'odio cui accennavo all'inizio per cui credo dovremmo aspirare
L'Italia ha ratificato la convenzione per il nel due mila otto e mi auguro che il Parlamento consideri al più presto l'opportunità di aderire anche al protocollo
L'iniziativa di oggi si propone di stimolare un dibattito su questi temi
E soprattutto tenta
Attraverso la partecipazione di voci diverse mi far conoscere alcune proposte che mirano
A combattere l'incitamento all'odio on-line
Attuando iniziative di formazione per adulti e ragazzi e coinvolgendo gli utenti
Negli sforzi per porre fine a questi fenomeni
Li ringrazio fin d'ora per la vostra attenzione e spero che vorrete partecipare al dibattito che seguirà le relazioni
Bene
Allora adesso passerei la parola al professor Stefano Rodotà che ci sottoporrà alcuni spunti per una nuova cultura nella Rete prego professore
Il Veneto nel senso che si apre ecco
Grazie dell'invito piglio ovviamente fare una cavalcata molto veloce il premier
Buona educazione
Rispetto agli altri relatori a chi vorrà intervenire io parto da alcune domande
Che sono queste la società del rischio come
Di descritta quella in cui viviamo deve necessariamente
Diventare Società della sorveglianza
Abbiamo bisogno di passare a un regime di democrazia protetta
Dobbiamo servirci delle vecchie categorie o abbiamo bisogno di inventarla e anche noi giuristi
Spiego perché ho fatto queste tre domande la prima è del tutto evidente in una materia che non ne quella di cui ci occupiamo oggi ma che in questo momento occupa l'attenzione del mondo e cioè la vicenda degli Stati Uniti con le intercettazioni
Società della sorveglianza resa necessaria dalla Società del rischio
Ho conosciuto bene questa vicenda perché
Alle
Subito dopo l'undici settembre presiedevo i garanti europei io negoziato duramente
Con gli Stati Uniti e tutto quello che sta accadendo esattamente a quello che gli uno gli europei avevano indicato tante che era lei sia lì di un'America Liberti dissidi turistica di presidio Unione
Disse
Non dobbiamo imporre il nostro punto di vista agli europei dobbiamo adeguarci alle loro indicazioni dunque c'è un'altra via
è un problema aperto l'opera
Democrazia protetta uso di proposito questa espressione perché è un'espressione che ci porta non lontani in Germania Germania una storia particolare
L'idea di proteggere la democrazia dagli stessi suoi rischi
Per esempio all'origine di osso una sentenza storica quella che escluse il Partito Comunista già la competizione polli dica
è il problema e giustifica il spiega perché a differenza
Gli altri Paesi la blu il Bundestag fa sul merito di un altro clamore Corte costituzionale ritenne legittima la legislazione e contro il negazionismo
Inventiva faccio un solo caso un professore di Harvard cassare estinto che era stato nominato con la fantasia il Sita che hanno gli americani in questo caso
Zar dell'informazione all'inizio del primo mandato di Obama fece una proposta
La Rete alle sue caratteristiche e quindi a al suo interno gli anticorpi
Per cercare di porre rimedio ai problemi che fa nascere la sua proposta fu quella dei Saigon le passerelle che costeranno quando Consiglio loro aggiunge un certo grado di rilevanza e di autorevolezza deve comparire un link con un sito che esprime opinioni completamente diverso
Questo è stato oggetto di grande discussione negli Stati Uniti anche questa veniva vista comunali berretto una limitazione
Per le libertà fondamentali perché ho fatto questa riferirmi
Perché noi dobbiamo riguardare questo che è un tema ragione la Presidente Polverini è un tema che viene
Discusso
Modo planetario se uno ha pazienza ma fa le solite cose fa su Massud pubbliche
Emette e spicci viene fuori una bibliografia che secoli grande molti mesi di lavoro di una persona e la casistica è ancora più importante ci sono
Associazioni come quella International network e gesti assai garage lei
Che forniscono ogni giorno una quantità impressionante
Di materiale dunque il tema è zero il tema è difficile di riferimenti che ha fatto ci portano al modo in cui noi concepiamo la società e la stessa democrazia
Il problema del linguaggio vorrei dire che questo è un tema capitale
Il linguaggio della via violento è sempre il segno di un malessere sociale
Io condivido molto in un'intervista secondo me impropriamente letta della Presidente Polverini a me le parole chiave sembravano quelle che si trovavano all'inizio abbiamo bisogno è una battaglia culturale
Questo è il punto essenziale per me ma per tanti ripeto andiamo in giro per il mondo troviamo lì
Uno dei punti capitali storno ero alla fine però attenzione
Linguaggio dell'odio certamente ma il linguaggio dell'odio
Si accompagna e in qualche modo viene sostenuta l'interdittiva alto da un linguaggio in cui si incarna più un linguaggio la banca di mancato rispetto della
Noi dobbiamo soltanto arrivare alla parola ovvio per fare scattare come dire un po'il sistema di allarme anche la mancanza di rispetto per qualcosa che determina condizioni di
Liberi tutti da questo momento in poi il linguaggio può essere adoperato
Anche con l'argomento ma così siamo più vicini al linguaggio corrente costicine
Veniamo questo è un discorso
Che riguarda la politica dei politici
C'è un punto una volta si diceva permettetemi io sono stato quindici anni in Parlamento quindi
Nelle mie parole non c'è nulla che possa essere avvicinato a un prendere le distanze io rimango imparato un sacco di cose in questi anni
Ma allora
Fino a un certo punto si diceva lì questo linguaggio non parlamentare appena si superava una certa soglia linguistica
Sì si appellava al Parlamento come luogo dove il linguaggio delle ristretto e del dialogo era una regola
Non insisto su questo punto faccio una domanda è ancora così perché se noi dobbiamo valutare nel suo insieme all'ambiente all'interno del quale
Lo li affrontiamo questi problemi evidentemente e dobbiamo
Pregherei chi ha
Responsabilità giustamente lo ha ripetuto due volte credo che debba essere apprezzato la Presidente Polverini ha detto non servono leggi speciali le leggi speciali non servono per due ragioni
La prima quella appunto di chi ha fatto questo mestiere per quindici anni questo
Nel suo
Allora
Ho visto tante volte il
Parlamento che approvata una norma
Ma una norma penale magari molto severa e a quel punto riteneva di avere fatto la sua parte e di avere la coscienza pulita non è così perché se oggi per esempio aggiungessimo all'armamentario legislativo che già esiste
Per le altre norme
Che
Sanzionate più pesantemente taluni comportamenti
Rimarrebbe il problema dell'effettività perché oggi noi abbiamo una quota anche molto consistente di norme il problema delle abbiamo le strutture e le modalità per farle rispettare quando già il fuori e difficile in molti casi of life
Diventa molto più difficile on line allora questo è un problema di servirci del diritto che abbiamo rendendola efficace questo mi sembra
Un punto importante questo sì un punto di riflessione in sede parlamentare
E devo dire rispetto alle leggi penali
Io vedo due ulteriori questioni
La legge può avere un valore fortemente simbolico in queste materie penso per esempio alla ripresa della discussione in sede parlamentare delle norme in materia di homo Fulvia
Il valore simbolico delle leggi in questo caso enorme
Devo dire applichiamo non applichiamo la ma la scelta pubblica
La dello stare da una parte lo Stato sta da una parte estremamente importante della sanzione penale
Diventa tutto sommato qualcosa di non determinante io richiamo
Su una sentenza della Corte
Per l'operato dei diritti dell'uomo in un caso che riguardava la Svezia
La sentenza del sette febbraio dell'anno scorso il problema era dei ragazzi che avreste ripulito dei manifestini omofobia non era nei termini in una scuola
Sono stati condannati gli autori di questo comportamento ritenuto illegale sono andati davanti alla Corte di Strasburgo alla quale ha ritenuto che ci fosse una violazione dell'articolo dieci della convenzione il
E che quindi che fosse conforme all'articolo dieci dalla convenzione quella misura perché era compatibile con le necessità di una società democratica
E quindi sia
Come dire sostenuto la condanna però c'è un passaggio molto importante in quella sentenza la proporzionalità della
Decisione cioè l'ha detto la Corte di Strasburgo questo non è una violazione un abbandono dei principi di una società democratica
Questa è una misura proporzionata al reato che era stata al comportamento tenuto
Perché perché poi alla fine
I giudici svedesi non hanno applicato pene detentive
Cioè in questo caso il valore simbolico è stato stigmatizzare il comportamento attraverso una sentenza
Poi c'erano delle terne minime duecento euro ma
Quel reato che poteva essere portare una condanna non mi ricordo se fino a due o tre anni è stata scelta un'altra strada dunque
Per molte ragioni nei quelle che ho indicato e queste e infine poi il rischio vuol far apparire o di far rappresentare come vittime coloro i quali sono per invece
Quelli che
Tengono i comportamenti che debbono essere censurati dunque questo è un terreno estremamente importante e su questo credo che discussione pubblica anche all'attenzione parlamentare
Dovrebbe essere prevista in considerazione naturalmente ci sono poi
Altre questioni che sono illustrate abbastanza bene i riferimenti potrebbero essere tanti ne faccio uno soltanto
Alle vicende che stanno accadendo in questo periodo intorno a Facebook sensi buche sotto una forte pressione da parte dei movimenti delle donne negli Stati Uniti e sta cercando di
Correre ai ripari
Badate qui non c'è soltanto giustamente la Presidente Boldrini ha ricordato ma attenzione la Rete
E sempre di meno dal punto di vista percentuale un luogo di esercizio delle libertà civili e sempre più pur luogo di mercato quel sondaggio tema che noi discutiamo da anni e cioè come si salvaguardi riesce a salvaguardare alla Rete in quanto il io
Gusto dal tempo un'espressione un po'di fatica il più ampio spazio di libertà che l'umanità abbia conosciuto a zero
E però il dato economico bar
Siamo sicuri che Facebook stia reagendo in modo
In parte positivo solo perché c'è questa protesta contro il sessismo di tanto materiale oppure perché hanno cominciato a ritirare la pubblicità
Una serie di società che chiedevano associata la loro pubblicità a quelle affermazioni a
Ha materiale di tipo sessista Colandonio non trascuriamo la quota di mercato ecco anche in questo caso cioè c'è un gioco molto complicato che si svolge in questa materia te naturalmente pone
Questi problemi cioè
Noi dobbiamo vedere guardate che quando si sente che bambine e bambini del Pakistan e dell'India
Non si danno le scarpe di palloni per Nike Adidas nessuno si muoveva e non i Governi nazionali non le istituzioni internazionali quand'è che comincio a farsi qualcosa
Quando alcune organizzazioni non governative del nord Europa dissero andare oggi in poi noi e boicotteremo i prodotti di queste due società non c'è bisogna avere letto il libro di Naomi Klein homo criminologo ma il grande il nome il logo componente essenziale
E comunque vedersi associata comportamenti socialmente
Per i probanti
è un forte elemento
Di
Pronta in intento anche di questo tipo di linguaggio
Arriverò tra un momento poi a questo perché
Io ancora vedo due due o tre minuti a questo punto finale quella un altro passaggio essenziale e quello che riguarda l'anonimato
E questo è un punto molto delicato perché c'è da un po'di tempo come stanno coloro i quali si occupano di questi temi a testa è un tema vecchissimo oggetto interna delle origini proprio di internet prima che si arrivasse
Al Web due punto zero
Ci sono molti tre
Insistono sulla realmente polizia sulla politica del nome effettivo da rilasciare
In ogni caso anche con l'argomento ciascuno deve prendersi le proprie responsabilità ma quando il
Dissidente di cui parlava Laura Boldrini va in un altro Paese se parla con il suo nome
I suoi amici suoi familiari possono essere oggetto di rappresaglie umidi chi in quel momento l'anonimato e strumento indispensabile
Per tutelare le libertà politiche dobbiamo stare molto attenti
Il problema è e torniamo alla questione precedente
E cioè quali siano le dia attraverso le quali poi è possibile risalire a coloro i quali hanno tenuto i comportamenti che rientra tranquillamente tra le ipotesi di reato che noi abbiamo di fronte
Queste sono alcuni degli spunti qui vedo persone autorevoli e comunque che ne sanno molto più di mezzo una serie di questioni
Ci sono quelli con cui ho la fortuna di avere un dialogo continuo e con i quali penso facciamo ogni tanto un passo avanti invece alla questione della scuola
Io insisto su questo fatto io ho visto che la scuola negli ultimi anni ha conosciuto da questo punto di vista fenomeni inquietanti
Io ho visto migliaia di studenti in questi anni le otto quantificati fino alla settimana scorsa in sedici mila
Non è difficile io sono andato in un alla Protomoteca in Campidoglio c'erano studenti le quattro scuole di Roma cinquecento studenti perché l'acconto questi tipi perché c'erano di molte età un ragazzino di quattordici anni si è alzato e ha detto
L'addetto professore costituzionale abbiamo parlato di costituzione per lui era pieno di questa parola e costituzionale mettere un ragazzino al centro del cortile della scuola
E giardini intorno gridando vedremo vedremo
Dopo questa
Sua domanda diciamo e tenuta fuori una narrazione
Di ragazzi e ragazze delle più diverse età e scuola che hanno non fatto le loro elaborazioni teoriche o morali su
Le su
Questo
Modo di
Ma hanno raccontato numero crescente di episodi di sessismo omofobia razzismo cioè noi dobbiamo
Ripartire radicalmente Atalmi
Verdi talmente a Galli con una capacità che poi coinvolge
La rete parte di un sistema di comunicazione vogliamo renderci conto di questo non ha sostituito tutte le altre comunicazioni
C'è un libro a livello Ilvo Diamanti curato da lui cash in questi giorni che documenta come ancora in questa campagna elettorale l'influenza maggiore l'abbia avuta la televisione tradizionale e quindi
Non facciamoci abbagliare soltanto da alcuni fenomeni sopra un fenomeno della Rete ha quelle caratteristiche l'amplificazione
E la difficoltà una volta rimosso un contenuto che questo sia stato già ripreso e quindi l'inseguimento infinito
Questo è un punto assolutamente importante e tuttavia proprio perché ci sono percorsi difficili talvolta potremmo ritenere impraticabili abbiamo bisogno di incidere sull'ambiente in tutto in cui tutto questo
Accade
Mia nonna con Dio mi comportavo non benissimo
E c'era mio fratello più piccolo diceva non da non fare il capo del male essendo il primo questa era la sua espressione chi deve dare il buon esempio oggi
E chiudo questo è un grande problema ed è il grande problema culturale che abbiamo visto di fronte
Per il rispetto dell'altro questa dal punto capitale il rispetto della persona che in questo momento non solo un'affermazione più o meno ideologica
Ma il tal Bellotto elementi ad anni di studio questo penna il punto di riferimento la persona è stata costituzionalizzato a dobbiamo renderci conto questo e questo vuol dire il rispetto dell'altro permettetemi io voglio fare una citazione dallo l'ultimo libro di uno scrittore molto controverso che Aldo Busi ma che su questo punto ha scritto una riga veramente significativi
Perché io cito a memoria ma
Una volta c'erano gli altri
Poi tutto è cambiato e io oggi non sono l'altro di nessuno
Questo è un punto importante se io sono non c'è più la reciprocità è chiaro che il linguaggio a queste curvatura che noi dobbiamo seguire con tutti gli strumenti disponibili
Gli strumenti della politica la politica non è solo la legislazione
La politica sulle comportamenti la politica l'indicazione di futuro alla politica e la scuola pubblica questo mi sembra un punto essenziale scusate se mi sono un po'accalorato e sono andata anche due minuti fuori tempo
Grazie
Sarà datate
L'analisi chiara veramente puntuale di questo fenomeno io adesso e chiedere Valentina Loiero
Eccola
Di fronte
Ecco intacca nato a sollecitare le testimonianze
Invece iniettori di giovani che sono state vittime di
Il bullismo grazie sì grazie buonasera
Allora noi qui abbiamo due persone due genitori una mamma è un papà di due ragazzi che sono stato in un caso è un caso sono ancora
Vittime di bullismo bullismo via web e sto parlando di ragazzi minorenni
Un caso sicuramente
Di un caso avete sicuramente sentito parlare se ne è parlato tanto nelle cronache proprio negli ultimi negli ultimi giorni nell'ultimo mese il caso di Carolina picchio io ho qua come la mamma di Carolina picchio la signora Cristina Zaccaria
Lei Carolina come forse ricorderete si è tolta la vita quattordici anni la notte tra il quattro e cinque di gennaio
Secondo quello che è emerso finora dalle indagini io uso tutte le cautele del caso perché le indagini sono ancora in corso comunque Caroline era stata pesantemente insultata via web
Per la morte di Carolina in seguito alla sua morte sono state aperte due inchieste un'inchiesta della Procura di Torino che vede indagati sei minorenni
E i reati sono di una certa gravità perché c'è
Violenza sessuale di gruppo diffusione di materiale pedopornografico e anche istigazione al suicidio ma è stata aperta anche un'inchiesta della Procura
Di Novara per valutare se ci sia stata da parte di Facebook una mancanza di controlli
Questo perché
Perché come mi ha raccontato più volte la madre di Carolina Carolina non è vero che non avesse parlato e ha parlato a casa certo forse non aveva raccontato proprio tutto ma aveva parlato di
Questi insulti già il sedici dicembre quasi un mese prima che succedesse il peggior pesanti insulti
Era stato chiesto che questi insulti venissero i nostri dall'UE due
è stato fatto forse in ritardo non subito ma la madre di Carolina sempre detto io non ho mai pensato che soltanto per quegli insulti di con mia figlia mi ha parlato si potesse arrivare
Il punto ci doveva essere dell'altro ed è per questo che sta portando avanti la sua battaglia ed effettivamente dalle indagini è emerso quello che forza avete letto sui giornali ovvero
Si parla di forse due video che ritraevano Carolina una sera ubriaca ad una festa
Con un gruppo di ragazzi intorno che diciamo approfittavo abusava di lei tutto questo è stato filmato e sarebbe stato messo su fai spot
Potrebbe essere stata questa
La corsa che affatto traboccare il vaso diciamo su questo si sta indagando però voglio dire anche un'altra cosa di certo sulla rete in quei giorni è successo anche altro
è successo per esempio che una ragazza sempre una minorenne su Twitter perché si riteneva siti ha dichiarato di essere vittima di bullismo via web
Pag lanciato un'asta su Twitter
Riportarlo Lina ovvero aiutate mica rispettare questa frase cioè Carolina si è suicidata per colpa di chi la prendeva in giro
Bene questa frase è stata rigettata in pochissime ore due mila e seicento volte
Questo ha un significato cioè vuol dire che comunque la Rete
Anche quando produce male produce anche degli anticorpi ed è capace di produrla con la stessa importanza con la stessa forza la stessa potenza allora io adesso vorrei dire chiedere velocemente all'avvocato della parte della famiglia
Avvocato Fanelli chiedere velocissimamente Carolina lasciato una lettera in questa lettera denuncia
Ah ma proprio il bullismo via web per gli ha chiesto ha chiesto alla madre a genitori di portare avanti questa battaglia e da qui che è stata partendo
Dunque Carolina lasciato
Buonasera a tutti i presenti per prima cosa Carolina lasciato non solo una lettera ma di diversi scritti
In uno dei quali a detto in modo
Chiaro esplicito
Che il suo la sua tragica decisione era determinata dalle costanti questa azione persecutoria che ha subito sul web
Da dei suoi amici conoscenti per
E
Quindi
A
Praticamente il fatto una denuncia della pericolosità
Che il Chisso e certi sociale networks
Possono rappresentare come strumento di divulgazione
Istantanea incontrollata permanente di comunicazioni dal contenuto costituente reato come anche una semplice ingiuria la diffamazione è una minaccia
Le quindi
La la tragica storia di Carolina evidenzia il problema
Bella assoluto della grande pericolosità che che
Insita nella nell'uso
Non è lecito di uno strumento utilissimo come come il web come come
Internet
Allora io adesso vorrei chiedere velocemente anche alla signora tratta la mamma di Carolina
E allora lei visto che ci teneva a dire qual è il problema reale contro cui sta sta combattendo e vuole portare avanti questa battaglia il nome di sua figlia cos'è la la casa quale lei sommate radicchio in questo momento
Per la mia battaglia soprattutto
Non è mia madre e di Carolina scatta richiesto per lei che venisse combattuto questa mostruosità oggi chiamata bullismo
è una violenza che
Ha delle conseguenze purtroppo
è impossibile garbata e vedere
Le azioni io ho
O ripercussioni che possa succedere
Allora
Gli effetti è impossibile stabilire l'infetti ecco quindi lei si tiene
La battaglia soprattutto non è ed ha pagato il web ore
Un limitato e la la sua azione ma soprattutto tutelare
I minori per evitare che
Ci si dia seguito a questa mostruosità
E evitare che altre Carolina vengono seppellite
E che ci sia una
Nei limiti alla conseguenza di queste azioni e Barbera
Utilizzata
Da un anonimato che purtroppo oggi
Permettere allora
A queste azioni di siti
Cattiveria diritti di in sequenza
Grazie signora è stata chiarissima grazie
Allora
Adesso
Invece qui abbiamo il padre di un'altra ragazza una ragazza di quindici anni
Che ha scritto una lettera la Presidente Boldrini ha scritto l'e-mail circa un mesetto fa
Eccoli sostanzialmente denunciava la sua situazione
è una ragazza che studia in un liceo di Roma non dirò altro di lei non dirò il nome non vi dirò e anche il nome del padre proprio per tutelare da soli la sua privacy però il Papa e voluto venire a dare testimonianza in questa lettera che ora ne chiederò di leggere
Questa ragazza sostanzialmente denuncia una situazione di bullismo a scuola
Quindi vuol Molise mo'iniziato sul web e poi si è trasferito a scuola anche quindi Serra per qualche ora sul web poi diventata sette soggiorni sospette lei ha difficoltà anche ad andare a scuola potrebbe rischiare di perdere l'anno anche per le assenze
Cioè sostanzialmente chiedeva aiuto chiede un aiuto al mondo degli adulti perché dice da soli non ce la possiamo fare e prima che sia votanti e non è stata con le mani in mano anche creato due gruppi su Facebook quindi ancora una volta la rete che viene utilizzata
Proprio contro il bullismo gruppi che hanno avuto moltissime adesioni però dice da sola non ce la posso fare
Allora adesso io chiederei a lei se ci può leggere la lettera e sua figlia
E se possibile volevo prima leggeva alcune dichiarazioni fatte su Facebook
Teniamo
Insoluti teniamo presente
ICI dobbiamo veramente
Affiancare a quello che
Che al modo di pensare di una
Di un'adolescente di una
Quindicenne quanto certe cose che per noi forse solo
Del tutto così
Differenti in realtà pesano tantissimo questa cosa questa situazione è iniziata da quattro-cinque mesi
Quindi iniziata prima con una serie di
Presi in giro sulla però sul fisico su sulla sul modo di di porsi di mia figlia
La Venere dichiara
E
Che veniva presa continuamente in giro a scuola e uno degli aspetti principali e che la sua fragilità spesso comportano dei pianti e delle crisi
è abbastanza
Così difficili da gestire da sola e mi chiamava
Ci sono Facebook o subito dopo io leggo solo alcune frasi ma dovete tener presente che
Queste frasi erano ricorrenti ora per ora giorno per giorno quindi sono mentre sono alcune indicazioni perché viene poi l'atteggiamento no che
Molti nella classe arrivano nei suoi confronti
Dice chiara continuamente presi in giro a scuola si mette a piangere e su Facebook appare ora mi metto a piangere così mi si smonta la maschera di trucco UE UE attenzione che quindici anni
Il presentarsi no in una certa maniera davanti agli altri è importante qualcosa di fondamentale perché e e l'immagine nuova che stanno nascendo dal bambino adulto quindi è una cosa pesante da gestire
E soprattutto poi prendevano in giro chiara dicendo chiama papà giusto il Papa super ambiguo quindi cerchiamo anche di colpire
Alcuni aspetti della famiglia di dichiara e fargli vedere per in fin dei conti vi dico vadano
A marzo
Tiana insieme ad altre tre ragazze veniva messo nulla e il professor Rodotà ha ragione ce ne sono tantissimi casi qui vadano una professoressa un po'a raccontare che sta succedendo
E le frasi che subito appaiono su uno
Evito una bestemmia ma potete immaginarla porco e magari te stupra loro
Risolveremo anche questo per colpa di quattro zoccolone quindi acquisto perquisito insieme i nodi per atteggiamenti di più persone all'interno delle tasse
Ad aprile la scuola finalmente convoca
I genitori e la ragazza chiamiamola Bulla pur se voi la fine compraci anche lei cioè i suoi problemi e non pochi
Ecco cosa appare su Facebook un piccola bastarda
Pensi di aver vinto ma ora spero che soffriva e talmente tanto da suscitare atti per evitare che qualcuno si sporchi le mani molto sangue quindi sono frasi pesantissime sarà siti
Anche presente un padre e una merda quindi si continuano all'atteggiamento denigratorio verso la famiglia ecco tenete presente in quella situazione un po'diversa qui si sa chi enti scrive ma non si sa chi è rivolto
Queste frasi sanno sulla bacheca quella classe lo sa
Guardi situazioni che si sono venute a creare sono note a mia figlia chiaramente lo sa che sono rivolte a lei
A maggio
Diciamo dichiara anche perché c'è un carattere
Abbastanza tenace
è riuscito a un popolo involgere qualche altro ragazzo della classe uno di questi dice su Facebook concordo con chiara
Non macchinista mafia che urla deve versare come voi se no e uno sfigato
E
Subito chiaramente gli altri per vivere Pirelli Re qualcuno liti difende diventi Troja fari proprio ridere anzi Prina doveri di reprimere
Portarci due e di tuo padre io sono sempre profuso in questa situazione drammatica per niente perché
Anche se
Le non è che nessuno li presente nessuno assillante ma indubbiamente la famiglia che deve essere colpita
Volevo solamente fare un cenno
Volevo solamente fare un cenno un ultima cosa chiara capisco che il tempo è breve e chiara attualmente e in psicoterapia prende farmaci
Per
Tutta una serie di problemi di attacchi di panico
E soprattutto per situazioni depressive
Una lite rallentano associato solamente alcuni punti perché sennò non ci siamo come tempi
Sono vittima di bullismo scuola neanche su Facebook e le presi in giro solo delle verità ventiquattro ore su ventiquattro sette giorni su sette e causa
A causa proprio di utilizzo sbagliato del web
Io mi sono sentita sempre chiusura delle tasse e al di fuori perché le burle hanno messo in giro delle wc soldini non vere di fermandomi mi hanno quando nato anche le mie Niccheri che hanno avuto paura di trovarsi perché la mia situazione anch'esso sto combattendo da sola contro tutti
Il professore il preside non sono riusciti a gestire la situazione causando anche il più problemi
Allora ho cercato aiuto dalla psicologa l'istituto alla quale trovandosi a scuola una sola volta a settimana ed avendo molte altre scuole
Non è riuscita a gestire il problema traduco gli adulti non ci sono loro ho pensato che devono coinvolgere tante persone di taglio un po'
Ho creato così poco reato così due pagine su Facebook che parlo di questo tema una console generale che l'altra per ultima cosa o la richiesta da farle
Allora
Però alla bontà preleva chiamala Boldrini
Infatti la prego di iniziare a intervenire anche nelle scuole perché proprio da lì che si creano dei bulli del futuro bisogna iniziare a fare qualcosa prima che degeneri questo problema poiché questa cultura si diffonde ancora di più
Grazie
Grazie mille
Grazie da queste testimonianze allora adesso io passerei la parola alla dottoressa Gabriella Battain i dragoni che la vice segretario generale del Consiglio d'Europa per presentare la campagna
Del Consiglio d'Europa sul noi stessi
Signor Presidente
Desidero anzitutto esprimere il mio più vivo apprezzamento e il mio plauso
Per questa vostra iniziativa finalizzata ad affrontare uno dei problemi più scottanti del nostro tempo la crescente scomparsa
Del ciclismo e del reciproco rispetto
Che sta avvelenando il clima di convivenza
E i rapporti umani nelle nostre società
Tema dell'incontro odierno e la prevenzione delle parole di odio diffuse su internet
Affrontare il tema dell'oggi o su internet richiede soprattutto quando l'iniziativa e lanciata da politici una certa dose di coraggio e di fermezza
Poiché comporta certe conseguenze che possono perfino esporsi al rischio di essere a nostra volta presi di mira da frasi
Di un odio ancor più virulento
Abbiamo tuttavia il dovere
Di trovare risposte a una situazione che reca danno alla nostra cultura
Rappresenta un pericolo per i numerosi cittadini e diventa insostenibile per coloro
Che ne sono legittime più immediate
Qualsiasi forma di
Incitamento ed il discorso dell'odio costituisce una forma di violenza
Il Consiglio d'Europa ha espresso profonda preoccupazione al riguardo fin dagli anni Novanta
Quando è apparsa sempre più evidente la constatazione che il discorso dell'odio
Diventa una tremenda arma politica che può trasformarsi
In una minaccia diretta per la pace i diritti umani
E la coesione sociale
Nel mille novecento novantasette il nostro Comitato dei Ministri ha pertanto raccomandato agli Stati membri di adoperarsi
Per combattere le espressioni di odio attraverso un approccio globale
In passato sul solito quattro giuridico in materia di diritto civile penale e amministrativo
Finalizzato altresì ad affrontare le cause
Sociali e politiche che sono alla radice
Dell'odio
Oggi
A distanza di quasi vent'anni
Il discorso dell'odio non è scomparso
Al contrario ha trovato il suo cammino su internet e sui social network che forniscono un mezzo e un ambiente ideale per il suo sviluppo e la sua continua diffusione
L'anonimato di cui si parlava poco fa e la visibilità offerti da internet possono quasi contribuire a favorire l'incitamento offendere stigmatizzare e danneggiare
Al giorno d'oggi
Chiunque né può essere vittima a causa della razza o del colore delle credenze religiose della nazionalità o dell'orientamento sessuale o perfino come abbiamo appena sentito dell'aspetto fisico può delle opinioni
In particolare pare che molto spesso legittime delle parole di odio più aggressive e violente siano le ragazze che le donne
Non è facile trovare risposte a tale situazione
La libertà di espressione è una delle pietre miliari della nostra cultura democratica
E i diritti umani si applicano anche nelle ci verrà spazio
Il libero scambio di idee e di opinioni la possibilità di dibattere pubblicamente senza timori sono le linfa vitale della democrazia
La libertà di espressione non può essere assoluta incondizionata
Poiché comporta certi doveri e responsabilità
Tuttavia
Il fatto
Di limitare tali libertà costituisce una grave intromissione
Nei diritti degli individui
La vasta giurisprudenza dell'accordo europeo dei diritti dell'uomo sulla questione
Dimostra il delicato
Equilibrio
Tra il diritto alla libertà di espressione
Della diffusione di messaggi di oppio e ribadisce la necessità
Di valutare accuratamente l'esatta situazione e il contesto in cui viene lanciato un messaggio
Il suo contenuto nonché la carica ricoperta dalla persona che si esprime
Esiste una solida logica politica che prescrive non soltanto di garantire il rispetto dell'ordinamento giuridico e di predisporre lei eventuali sanzioni
Ma ugualmente di compiere sforzi sostanziali per attuare misure preventive
In modo tale da educare
E informare e combattere il discorso dell'odio
La campagna giovanile sulla lotta al discorso dell'odio avviata recentemente dal Consiglio d'Europa in occasione della giornata internazionale contro il razzismo
è forse l'iniziativa più interessante condotta in questo campo a livello europeo
Le idee che animano la Campania sono state sviluppate dai giovani stessi
E da organizzazioni giovanili che da tempo quote erano strettamente irregolarmente con il Consiglio d'Europa
I giovani sono probabilmente le persone maggiormente consapevoli del dilagante discorso dell'odio su internet
Viste le loro affinità con i social media la loro padronanza e competenza mediatica e visto il tempo che passano a navigare nel CIPE spazio
Sono tuttavia spesso ugualmente le vittime più vulnerabili
Non è quindi sorprendente constatare che siano stati proprio i giovani a decidere di affrontare questo problema
Il movimento lotta al discorso dell'odio non è
Una campagna contro la libertà di espressione
Non è una campagna contro i social media
è una campagna per la dignità umana è una campagna per le vittime e per i diritti umani
La campagna è già stata organizzata un trentaquattro Stati membri del Consiglio d'Europa
Ma il loro numero si sta estendendo anche al di fuori dei confini europei come lo dimostra il fatto che il Messico adieu recentemente espresse il proprio interesse a parteciparvi
Sono orgogliosa in quanto italiana che il mio Paese sia uno dei primi a lanciare la campagna in Europa
Un evento così importante
A livello europeo il Consiglio d'Europa ha creato una piattaforma accessibile a tutti i giovani
E non più giovani
Che desiderano essere coinvolti l'indirizzo è www punto no okay spicci inutilmente
Punto organi
Inoltre
Stiamo organizzando corsi di formazione per gli attivisti on line e i blog
Al fine di modernizzando i e aiutarli a trasferire le loro conoscenze ad altri giovani
Stiamo predisponendo workshop e seminari per gli attivisti e gli organizzatori della campagna nonché sessioni di studio con la collaborazione di numerose o è in Ciccio Ranieri
Al fine di condividere le migliori prassi ed esplorare alcuni aspetti specifici del discorso dell'odio
Alla fine dell'estate concentreremo gli sforzi affinché la Campania sia condotta in ambito scolastico
Destra infatti particolare preoccupazione il frequente binomio tra odio bullismo nelle scuole
Questa attività fa inoltre parte della più vasta iniziativa volta a promuovere la cittadinanza digitale e Lanza Bettiza azione mediatica
Oggigiorno l'educazione alla cittadinanza democratica e i diritti umani deve comprendere l'utilizzo di internet
A livello nazionale le campagne devono essere sostenute dalle autorità ed ai partners non governativi devono tuttavia essere saldamente basate sull'impegno volontario dei giovani attivisti
Sarà soltanto grazie al coinvolgimento dei giovani che potremo garantire che questa campagna non sia vista come un'attività imposta dall'alto
Decise diretta da adulti e da organismi desiderosi di controllare i giovani
è assolutamente essenziale che i giovani si facciano i promotori egli animatori della campagna
è questo l'elemento che rende così importante il movimento lotta al discorso dell'odio è un passo avanti verso l'auto regolamentazione
Verso l'autocontrollo te una pressione positiva da parte degli utilizzatori del web esercitata sui loro pari
I primi risultati delle campagne a livello nazionale sono già molto incoraggianti
Mostrano l'importanza di tener conto dell'esperienza delle vittime del discorso dell'odio e di fornire ai giovani utili informazioni sul dove possono trovare sostegno e consigli
L'esperienza ha inoltre dimostrato che non è possibile condurre
Campagne on line a favore dei diritti umani e trascurare la discriminazione of line come è stato precedentemente sottolineato
Sono per questi importanti i partenariati con i media inclusi evidentemente il socio networks dell'industria compresi i fornitori disservizi internet
Signora presidente
Mi sia consentito in questa sede esprimere la mia viva soddisfazione per la decisione del Ministro delle pari opportunità dello sport e delle politiche giovanili di invitare il Ministero dell'istruzione a predisporre la Campania in Italia
Il Consiglio d'Europa è a vostra disposizione per fornire il suo supporto alle vostre attività
Quando sarà il momento
Li valutare le realizzazioni contiamo sui risultati della vostra iniziativa
In qualità di responsabili politici sarà poi nostro compito tradurre le esperienze e gli insediamenti della campagna in linee politiche utilizzando i risultati delle varie iniziative
Per definire una caverna innovativa di internet e contribuire a tutelare i diritti umani on line
Spero che tutti i giovani e tutti coloro che stanno seguendo questo dibattito si sentano motivati a partecipare fin da ora alla nostra campagna in particolare conto sui giovani
Perché voi siete l'accelerazione del metrò
Ma dovete anche impegnarvi a diventarne i custodi dovete diventare esemplari grazie per l'attenzione
Grazie alla la presentazione ed ecco il segreto della campagna è che i giovani stessi hanno collaborato per renderla fruibile
A ai giovani ai loro coetanei
Quindi dicevamo che in Italia questa campagna nazionale nove Stiz sarà sviluppata dal dal Ministero delle Pari opportunità dei giovani e dello sport allora non mi resta che passare la parola
Alla ministra gli asset Fighter
Gentile Presidente gentili presenti tutti
Allora innegabile che
Utilizzo delle delle rette si sta diffondendo con rendono da rapidità negli ultimi anni
L'Eurostat si dimostra che il novantatré per cento dei giovani europei di età compresa tra i sedici e ventiquattro anni naviga on line regolarmente contro il settanta per cento
Della popolazione totale dell'Unione e questo è un fenomeno ti crescente utilizzo della tecnologia che non ha eguali nella storia
Arpeggio vagliare la Regione a ragion veduta i Governi e le istituzioni scolastiche le le famiglie tendono
A esaltare alle possibilità di partecipazione e di comunicazione ed espressione
Della creatività che ÖVP in grado di offrire
Sarebbe tuttavia un errore sottovalutare i rischi che pure si associano adesso
Il punto di equilibrio tra differenti esigenze non è facile da conseguire da un lato ce la promozione dell'opportunità legata alla rete senza un'adeguata valutazione dei rischi
Che può essere stessa divenire fonte di rischio e dall'altro misure di riduzione del rischio che possono portare oltre che a un'indebita compressione delle libertà individuali
A una limitazione dell'opportunità di autorealizzazione e di crescita sono tutti aspetti che già prima avevamo sottolineato
Lo spazio virtuale per facilità infatti i rapporti tra pari la condivisione e il confronto tra opinioni diverse e per questo non va censurato
E proprio nella ricerca di un equilibrio tra queste due esigenze l'apertura all'opportunità e la prevenzione dei rischi
Che si gioca la sfida dei Governi in questa direzione va l'istituzione del tavolo contro istigazione on line all'odio
Da me fortemente voluto e coordinato dal dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale
Attraverso il tavolo l'Italia aderisce al progetto Ian PIP Convertini Iezzi speech on line promosso dal Centro europeo della gioventù
Realizzando così la prima risposta dell'Italia all'invito da parte del Consiglio d'Europa a compiere uno sforzo collettivo che coinvolga le istituzioni industria e genitori
Al fine di arginare la diffusione su internet di messaggi di odio e di intolleranza
Poi il discorso di odio il Consiglio d'Europa intende tutte le espressioni di odio razziale siano fobia antisemitismo
E ogni altra forma di intolleranza compresi e nazionali nazionalismo aggressivo l'etnocentrismo così come le discriminazioni contro le minoranze gli immigrati gli stranieri
La costituzione del tavolo testimoniare la nostra ferma volontà eseguire e le raccomandazioni del relatore dell'O nove fra enti
Fa Englaro tra cui
Quando esorta gli Stati a investire di più nella promozione dell'educazione ai diritti umani promuovendo costantemente un dibattito pubblico aperto come il miglior antidoto da combattere i modelli discriminatori
Nel nostro Paese stanno di fatti crescendo e oggi siamo qui a raccogliere purtroppo delle testimonianze pericolosamente fenomeni di intolleranza e di odio che riguardano differenze religiose di genere e culturali
E il dato più inquietante di tutti i sempre più spesso essi pressioni economiche quel per manifestarsi dando vita a quella specifica modalità di aggressione che viene definita sarebbero bullismo
Se il cyber bullismo è una versione la versione digitale del bullismo
è una sindrome recente favorita dalla diffusione di internet tra i giovani
Spesso comprende tutte le forme di prevaricazione tra Potenza tra quei cani messe in atto attraverso i media messaggini con i cellulari charter blog e siti internet immagini Ovidio diffusi nella rete
I dati divulgati dai principali istituti di ricerca nazionali ci devono allarmare
Nel due mila dodici in Italia un bambino su quattro è stato vittima di cyber bullismo
E i social network sono la modalità d'attacco preferita dal cyber bullo che di solito colpisce la vita vittima attraverso la diffusione di foto immagini denigratori o tramite la creazione di gruppi
Contro la vittima un'autentica organizzazione
Per essere individuati quale vittima basta possedere elementi di eventuali diversità
L'aspetto fisico la timidezza l'abbigliamento poco convenzionale l'orientamento sessuale vero o presunto
La condizioni di straniero e la disabilità rappresenta delle motivazioni più frequenti nella perpetrazione di attivista per bullismo
L'agire attraverso lo strumento di comunicazione virtuale solitamente utili utilizzando ogni trenta
Fornisce agli autori di questi reati nell'illusione che purtroppo può anche coincidere con la realtà fruire di una vera e propria impunità
Secondo i dati dell'INPS ossia i due terzi per i minori italiani che riconoscono nel saggio il bullismo la principale minaccia alla propria vita quotidiana
Tra le possibili minacce della nostra era esso viene giudicato più pericoloso della droga
Beh l'eventualità di subire una molestia danno d'urto oppure della possibilità di contrarre una malattia sessualmente trasmissibili al tanto per darle o un vi è un'idea della
Del dell'entità del fenomeno
Accanto al cyber bullismo occorre inoltre focalizzare la nostra attenzione su un'altra minaccia che sta manifestandosi sulla Rete la violenza di genere e internet infatti si dimostrò un treno particolarmente inferti letter lo stoppino
Avendo caratteristiche del tutto peculiari lo stock in telematico è stato ribattezzato stai per stalking il mezzo informatico offre al fai presto opere svariate modalità di azione
Quindi io di grandi quantità di metri dai contenuti offensivi minacciosi o comunque sgradevoli l'intrusione nel sistema informatico della vittima
Sì la pubblicazione sulla rete di informazioni dai contenuti lesivi interessa
Sono solo alcune delle molestie effettuate attraverso le nuove tecnologie
Legata all'evoluzione del sistema informatico e all'espansione del web sono anche le nuove modalità di addestramento dei giovani delle giovani donne in particolare
Stando alle ultime rilevazioni di Save the children in Italia più di un ragazzo o di una ragazza su quattro cioè il se ventisette per cento per la precisione
Si incontra di persona con altri utenti conosciuti in maniera virtuale sul web in particolare il diciassette per cento dei più dei giovani avrebbe dei rapporti intimi con le persone conosciuta attraverso la Rete
In alcuni casi ciò può implicare pericolosi risvolti tra i quali spicca il cosiddetto adescamento on line
Per far fronte a questa prova proprio problematiche che
Che coinvolgono la nostra società e soprattutto chi soprattutto gli strati giovanili di essa che in qualità di ministra delle pari opportunità dello sport e delle politiche giovanili
Aderisco alla campagna nazionale noi ex PC
L'obiettivo è mettere di guardia e giovani nei confronti dell'uso distorto di un grande strumento di condivisione come un verde attivando leader l'individuazione e nella segnalazione dei siti
Dei blocchi delle pagine distorsioni agguato
Che propagano messaggi di intolleranza di odio di bullismo in questo caso come in molti altri la prevenzione la migliore terapia ma per essere efficace essa deve basarsi innanzitutto sulla consapevolezza debiti e protagonisti
Così come tra le dalle mie le stazioni vi sarete accorti che questa questo strumento noi spicce è lo strumento di prevenzione è uno strumento di
Consapevolezza culturale
E allora
è stato proprio oggi quando ero in opinione lo fa in due persone che combattono la violenza di genere e la la violenza in generale
Che stavo facendo condividendo questa riflessione da vent'anni tra quindici anni che assisto ai confini in tema ed a quindici anni diciamo occorre fare un cambiamento culturale il cambiamento culturale in una realtà
è un azioni abbastanza low cost Perrotta ancora non abbiamo sortito l'effetto che desideriamo tutti quanti sortire
Devo per quanto riguarda il mio Ministero io ho già incontrato la ministra carrozza terre
Sensibilizzare le sensibilità rispetto alla necessità di intervenire dal punto di vista culturale nelle scuole e devo dire che ho incontrato tutta la sua
Consapevolezza e la sua condivisione rispetto a questo intervento
Devo dire che io non ho alcuna preoccupazione per quanto riguarda una possibile censura sulle io non credo che questa sia l'intento di chi può e vuole mettere in guardia rispetto a ciò che si sta
Evolvendo nella vita che ciò che si sta sviluppando e a ciò che poi comporta anche gesti drammatici come quelli che ci hanno testimoniato prima
Occorre fare un'analisi del fenomeno occorre a realizzarle forme i numeri le espressioni e gli effetti
Sono passaggi necessari per riconoscere la modalità di convivenza che c'è oggi ed è vero più c'è crisi più
Si impadroniscono e le modalità di convivenza occorre
Intervenire ieri una persona mi diceva io vorrei proporre dei costi di autodifesa nelle scuole dico io proporrei dei corsi di convivenza
I coetanei si guardano negli occhi e imparano a conoscersi a riconoscersi e a rispettarsi ma non un rispetto che divenne imposizione ma onde rispetto che nasce dalla profonda consapevolezza di chi è l'altro
Quindi quello chiedeva venirne dovete una autoregolamentazione si è detto prima in Australia esiste una pratica si passa nei quartieri residenziali e si leggono dei cartelli Negrut Watchmen Rea
Potrebbe anche sembrare un un eccesso di controllo e invece e un eccesso di cura che ognuno si prenda dell'altro del prossimo non non non non bisogna più chiudere gli occhi denunciare e difende sia alla vicenda Fini
E autoregolamentarsi sì che questo
Questo che adesso si sta cercando di ricostruire non è una censura ma bene
Perché una cura che le persone hanno
Tra di loro quindi vi ringrazio e
Assisto compiacere avesse pratica
Allora buona sera intervengo diciamo pure PRIN piazzando naturalmente non all'altezza Presidente poteri del ruolo di presentazione moderazione degli interventi
Successive permettete soltanto di corsa perché siamo già molto in ritardo di
Ringraziare la presidente ha tutte le persone che hanno organizzato questo incontro cedro subitissimo la parola raccomando agli interventi per la
La solita cosa che fa il moderatore l'unica cosa fare moderatore
Raccolgo raccomanda la brevità te chiamo a parlare Raffaella Milano Save the children Italia la responsabile dei programmi Italia d'Europa che sta dentro il
Grazie
Grazie davvero per aver organizzato questo incontro alla Presidente Polverini grazie ai genitori delle vittime innanzitutto tutti i presenti
Come Save the children la la ministra idem anticipato molti dei dati anche per la ricerca Ipsos che abbiamo
Promosso quindi mi risparmia tempo nella presentazione
Voglio solo sottolineare un dato la dimensione di questo fenomeno
Che pervasiva e quantitativamente enorme
E il fatto che il mondo degli adulti ancora lo sottovaluta mentre invece come abbiamo visto dai dati la consapevolezza dei rischi da parte dei ragazzi e delle ragazze molto più
Forte è molto più presente e invece purtroppo spesso è proprio il mondo degli adulti quello che reagisce con maggiore ritardo ha più difficoltà a capire cosa sta succedendo come diceva giustamente il professore Rodotà la rete amplifica
Sarete amplifica la Rete diventa un rumore di fondo la ritenuta finisce mai di giorno e di note ma poi di fatto la Rete amplifica ciò che avviene nel mondo reale scende discriminazioni la difficoltà di misurarsi
Con le differenze e gli affetti terribili che questo ha sulla vita dei ragazzi
Io allora che cosa fare per contrastare il fenomeno io mi fermo solo su questo cosa possiamo realisticamente misurare
Intanto appunto l'avete detto tutti non demonizzare questo strumento cornice occupiamo di diritti dei bambini e degli adolescenti noi pensiamo che sia diritto di ogni bambino e di ogni adolescente accedere alla ripresa anzi
Siamo preoccupati perché in Italia ancora nonostante i passi avanti
Noi abbiamo oltre trecento quattordici mila ragazzi bis sconnessi
Sono ragazzi che nel corso di un anno non hanno mai aperto un computer non si sono mai collegati a internet
Non hanno mai letto un libro previsto è un enorme divario culturale ed educativo su cui noi dobbiamo impegnarci e quindi la Rete fa parte dei diritti di un bar
Il duca attivi di un bambino di un adolescente che cresce in questo Paese detto questo cosa si può fare la strada che Save the children può morde è proprio quella del coinvolgimento attivo per ragazzi e delle ragazze sta cambiando
Il modo di intendere il rapporto tra i minori e il mondo dei new media
Fino a poco tempo fa i ragazzi venivano presi in considerazione solo come le potenziali vittime come i beneficiari come coloro a cui arrivare poi Monti intervento
Adesso noi adulti stiamo capendo che i ragazzi vanno considerati come protagonisti
Loro stessi di un percorso di crescita educativa allora cosa facciamo noi per esempio nell'ambito
Delle sei ferì internet che un programma europeo internazionale
Creiamo aprirà e doppietta ora ragazzi formati e lo facciamo in duecento scuole ad oggi che formano a loro volta ai loro coetanei
E se sono sicuramente le persone maggiormente in grado anche di
Intercettare rischi pericoli e entrare direttamente in relazione
E soprattutto prendere posizione
Perché questi ragazzi che
Entrano a contatto con gli episodi di bullismo possono essere gli attori dell'atto del bullismo possono essere le vittime ma spesso sono gli spettatori e gli spettatori facilmente possono diventare complici se non hanno idea di quale violazione
Si sta creando nei confronti di un loro coetaneo quindi l'educazione alla cittadinanza educare new media significa educare alla cittadinanza noi vorremmo però che non si parlasse più di buone esperienze in Italia perché queste diventassero materie curricolari per la scuola
Trasversalmente fra i vari insegnamenti didattici quindi tassare dalle buone pratiche di eccellenza che tante scuole fanno a un sistema come dire
Organico che quindi garantisca ciascun ragazzo ciascun bambino di entrare in contatto con questi
Contenuti dall'altra parte nessuno ce la può fare da solo e qui concludo c'è un quadro di responsabilità che vanno condivise
I ragazzi le organizzazioni non profit le aziende adesso sentiremo dall'indagine che prima ricordava
E la ministra emerge anche che il quarantuno per cento dei ragazzi e delle ragazze intervistate chiede maggiore responsabilità da parte dei gestori nel monitorare i servizi che mettono a disposizione
E soprattutto
Chiede la possibilità di avere strumenti più semplici e più rapidi per segnalare le situazioni di disagio quindi su questo si può
Lavorare molto così come devono lavorare le istituzioni ad esse in Europa si sta discutendo una nuova raccomanderei Simone che riguarda l'agenda digitale europea vediamo con preoccupazione che proprio il tema della protezione dei minori
Piuttosto sottovalutato invece a nostro avviso sia nell'agenda digitale europea ma anche nell'agenda digitale italiana
Bisognerebbe prestare una particolare e specifica l'attenzione all'educazione digitale dei ragazzi e delle ragazze che
Sono già oggi lo saranno in futuro i protagonisti della Rete lo devono poter fare con il massimo della consapevolezza e con tutti gli strumenti per una navigazione sicura e serena
E credo impostare come si fa relazioni con gli altri con il mondo che li circonda grazie
Accanto a Raffaela Milano cioè Elisa perché l'Inter di dei sbocchi poiché strangolamento spesso all'estero Europe previsto per l'Inter
Grazie
Grazie mille per avermi invitato cui
Oggi in questo dibattito così importante e significativo solo lieta in particolare di vedere il vice segretario generale del Consiglio d'Europa
Ho avuto il piacere di lavorare con rappresentanti qui di Governi e Parlamenti istituzioni in Africa con Facebook
Abbiamo
Una forte pagina di Facebook proprio sulla campagna Nike specie quelli è davvero unica grande privilegio per me parlare in questo consesso
E spero che
Sarò in grado di potrò lavorare con il Ministro idem per
A
Avere una pagina nove speech dedicata specificamente all'Italia
Vorrei iniziare il mio intervento
In tal modo un po'personale cinque anni fa sono entrato a Facebook
Che
Nella storia della nostra società rappresenta un tempo già abbastanza lungo
Sicuramente non siamo una Società di lunga vita come le istituzioni governative il Governo il Parlamento qui in Italia
All'inizio
Di questi cinque anni nel due mila otto
Sia
Ponderato molto sotto ogni decisione relativa ai contenuti cosa mettere cosa escludere
E lo abbiamo fatto rare decidendo a volte rapidamente e a volte lentamente e
Dal giovane appena arrivata nella società
Si è deciso all'interno delle nostre squadre che si occupavano dei nostri uffici che si occupavano degli utenti abbiamo riunito anche i rappresentanti della dell'ufficio giuridico
Il direttivo e quindi il fatto che
Buona società come Facebook si occupi seriamente di questi temi
Non può non essere noto a volte si pensa che siamo abbastanza lenti nel reagire siamo una società globale quindi adottare decisioni molto seriamente ricordiamo che ogni decisione assunta e molto ponderata
Se non fosse per il fatto che
Ci sono delle catene
Di il Mele tra noi stessi dipendenti
Bisognerebbe per raccontare quante di INAIL ci mandiamo tra noi prima di arrivare ad una decisione
Poi
Cioè davvero enorme la portata delle nostre decisioni mi occupo di Africa Medio Oriente che rappresentano solo una frazione di tutti i Paesi che fanno raggiunte dalle decisioni singole adora dotate all'interno di Facebook
Ed è
Davvero difficile decidere per miliardi di persone non c'è mai stato un momento nella storia della civiltà in cui così tante persone si sono legate connesse tra loro su una singola piattaforma
Se Facebook fosse un Paese sarebbe il terzo Paese al mondo per grandezze per numero di abitanti
Quindi
Cercare di capire
E
Digerire la portata di questo fortunatamente ci era stato reso possibile perché
Abbiamo una il numero di rappresentanti che
Rappresenta appunto vari Paesi varie aree geografiche varie aree linguistiche
Quando tocchiamo decisioni e poi considerata la natura della tecnologia i cambiamenti sono un elemento costante credo che la maggior parte delle società nel settore industriale riconoscerebbe che qualunque e che la nostra decisione politica assunta
Un anno fa sarebbe già obsoleta
Oggi considerato le il continuo afflusso di nuove informazioni di nuovi strumenti che abbiamo a disposizione
Ma questo non vuol dire che i cambiano i valori il rispetto come valore la nostra missione di rendere il mio mondo più libero più aperto più connesso questo non cambia
Quello che cambia invece e il modo in cui affrontiamo
Il lavoro che svolgiamo l'apertura
Di partecipare ai dibattiti come questo e quindi la possibilità di condividere tutto ciò che nuova la passo pensare
Che nesso che ci sia una sola persona su Facebook che non voglia essere qui con noi
E partecipare a quello che stiamo dicendo così perché si tratta di un argomento che riguarda
La vita di tutti ed è per questo che abbiamo assunto ingegneri migliori al mondo Facebook perché vogliamo rendere il mondo migliore attraverso la tecnologia
E attraverso un suo uso efficace
Adesso da un punto di vista personale
E dal punto di vista anche della società il nostro dice Presidente
Per
Le politiche
La vena appena pubblicato un posto un messaggio in cui ha parlato delle politiche relative
Alle questioni che abbiamo affrontato perché Facebook rivisto le modalità
In cui vengono affrontati con i contenuti controversi soprattutto quando riguardano le donne
Alcuni punti fondamentali che vorrei sottolineare che sono emersi nei dal dibattito all'interno di Facebook della nostra società un aspetto
L'ampia teoria per cui noi operiamo per rendere il mondo più aperto e con esso cerchiamo di rendere la comunicazione libera tra le persone e di creare una piattaforma in cui tutti si sentano rispettati e sicuri
E questo
Li incoraggia a dire che nel corso delle giornate tutti noi
Teniamo sempre presente l'importanza di avere e di ottenere questo equilibrio
E di e garantire la libertà di parola
Un altro aspetto
Importante è l'impegno di società come festa bocca vera rendere le nostre politiche
Aperta e trasparenti non vogliamo che ci siano segreti su quando rimuoviamo meno dei contenuti
Aiutare ad emancipare e ad istruire ed educare le persone se si capiscono le politiche stessi politici stabiliscono i propri di reti
E le istruzioni da seguire allora si può operare correttamente e si riesce
A segnalare e utilizzare i canali più appropriati per esprimere le proprie opinioni
è importante avere degli standards della comunità
Trasparenti e pubblici tutto infatti disponibile sul nostro sito
E
Ed è chiaro che noi cerchiamo di is formare i nostri anche gli educatori sull'importanza di questo quello che
Ho detto
Legato al
Fatto chiese di svolta è una combinazione di aspetti umani e tecnici nel tempo abbiamo aggiunto più lingue abbiamo ampliato il nostro numero di dipendenti
E ampliato le nostre politiche
Di recente ho avuto la possibilità dissentire una presentazione
Del nostro viene arrestato del nostro direttore per la ricerca si tratta di un ingegnere che si occupa attentamente del feedback delle risposte che si ottengono da Facebook quando gli utenti segnalano dei contenuti
Se il suo stesso analizza la risposta data agli utenti che hanno fatto delle segnalazioni guardiamo alle espressioni che
Utilizziamo
Ci occupiamo dell'immagine che noi abbiamo anche agli occhi degli utenti
E lo facciamo rivedendo in maniera molto meticolosa quello che facciamo in modo che
Tutti possano fare le segnalazioni in modo appropriato e si sentano comunque supportati da noi
Ed è molto importante
Che quando si segnalano determinati contenuti
Non sono gli utenti sappiano come fare ma
La solo che la società a cui arriva la segnalazione capisca anche l'assenso simili tanti sentimenti e le posizioni di chi ha effettuato la segnalazione
Le politiche sui nomi reali autentici sono fondamentali noi sosteniamo l'importanza di avere un'identità reale
E in questo spazio noi nel nostro spazio abbiamo visto che si tende ad essere un po'più rispettosi degli altri quando devono esprimere quando bisogna e si possono esprimere le proprie opinioni
Uno dei processi che abbiamo
Elaborato e che abbiamo notato
E se sia diafisi lanciarsi si crea una pagina su Facebook con poco offensiva ma che
Possa non essere dannosa
è solo che alcuni possono ritenere eventualmente offensivi i contenuti allora occorre che gli autori di creatori di quei contenitori di quei contenuti
Ditelo chiaramente il proprio nome in questo incoraggia gli utenti ad essere più attenti a ponderare e di più e a non essere che ad un non agire in modo autonomo
Anonimo
Questo è importante
Anche
Su
Per vedere cosa si fa come si possa
Per insegnare agli agli utenti
Ad essere non più attivi ma diventare attivi e ad agire in maniera operativa come ho detto all'inizio
Lavoro con
La numerosi politici i rappresentanti di istituzioni governative che si preoccupano delle critiche su Facebook spesso
Quando arriva una critica c'è una litania di conventi centinaia di convenzioni che ad arrivano anche a loro difesa quindi a volte li critiche hanno l'effetto contrario ma tutto questo
è importante laddove si dà il potere alle persone di farlo ed esprimere le proprie posizioni
Nel settore industriale
Abbiamo
Partenariati impone
Organizzazioni private industriali con
Istituzioni con campagne come no nonché ex PC è molto importante
Ed è riconosciuta l'importanza di ciò all'interno della nostra società
E credo che si possano fare passi avanti in questo spazio proprio se lavoriamo insieme ed è questo l'invito che rivolgo a tutti voi grazie
Grazie
Perciò mi dice sempre verde rosso cioè
Scusate se non ci sono nuove all'attività legislativa
Grazie Elisabeth lender Giorgia Bettino di Google signor Polesi Canzo di Google Italia
Buongiorno e innanzitutto grazie mille per innanzitutto al Presidente onorevole Boldrini per aver organizzato
Questo che
Un avvio di discussione quindi una partecipazione ed un dialogo su un un argomento importantissimo ma su questo siamo mi sembra tutti quanti d'accordo che quello della violenza on line
Internet lo abbiamo detto e ripetuto forse è inutile ripeterlo ulteriormente però è un immenso opportunità l'opportunità sotto vari punti di vista sicuramente opportunità dalla dal punto di vista del del femore spesso andrà libertà di espressione ma anche da un punto di vista sociale ed economico e e di radici mozione delle idee tuttavia come molti altri mezzi di comunicazione anche internet evidentemente può essere utilizzato in maniera sbagliata e pertanto è fondamentale porsi delle questioni porsi delle domande circa le modalità da utilizzare per poter fare in modo che internet sia sempre più un luogo un luogo sicuro
Le regole
Per evitare che ciò avvenga e che interessi di eventi un luogo di violenza vi sono il professor Rodotà lo hanno ripetuto varie volte e cioè costituisce reato nel mondo no fly in cui sì Trichet reato anche nel mondo on line queste regole pertanto vi sono e vanno rispettate in qualsiasi ambiente ci si trovi all'interno o al di fuori delle regole della della Rete il punto è evidentemente quello di Ed Harris tu delle regole e di dotarsi di strumenti che permettano di rispettare quelle regole e di rendesse e di rendere sempre più museo sempre più fluido sempre più facile il la tutela degli utenti on line il il secondo punto oltre a quello degli strumenti su cui mi soffermerò perché effettivamente è un punto importante ma il secondo punto su cui ritengo che sia necessario focalizzare l'attenzione e qui lo della consapevolezza o di se vogliamo dell'educazione degli utenti al vivere in rete un dato che mi sembra sia emerso dalla discussione di oggi ma non solo da quella che la consapevolezza dell'essere non solamente a compiere la consapevolezza di ragazzi dei giovani ma anche di colori valida assente tre dalla notte dei tempi hanno aiutato i giovani a entrare nel mondo
Degli adulti ossia degli adulti stessi sono sempre stato i genitori professori che ci hanno aiutato a discernere il buono dal cattivo quello che si deve da quello che non si deve fare ecco viviamo in un mondo in cui gli adulti sono un po'meno web Salvini vicini al il mondo delle ricette rispetta i giovani questo è un punto da da prendere in considerazione quando si parla di educazione e di chi dobbiamo educare quindi non solamente i giovani fondamentale ma colori i quali devono insegnare ai giovani cosa è giusto e che cosa è sbagliato
Partiamo dagli strumenti di controllo un punto appunto come sottolineava Save the children importante fondamentali che vi siano degli strumenti che permettono di tutelare evidentemente la propria persona
Ora on line tanto degli strumenti che evidentemente uguale in particolare il dieci hub mette a disposizione le norme della Community di YouTube crede dono che colui il quale vuole caricare invidiosi sugli chiuda non posta caricare un video che sia anche incipit all'odio o al sei per Gullit istmo qualsiasi utente che si trovi dinanzi a invidio che è stato caricato contrariamente a quest'le norme tale due strumenti quindi non uno ma ben due strumenti per potere diciamo fregare o comunque notificare questo contenuto segnalarlo ha quindi a a YouTube e Brussa partire quel processo che in tempi molto molto rapidi e attivo sette giorni su sette ventiquattro ore su ventiquattro prende in carico questa notifica e quindi rimuovere il video colore effetti
Avente si tratti di un caso di incitamento all'odio un caso di fare del bullismo o comunque di una pratica contraria alle condizioni di YouTube
Sono questi gli strumenti sicuramente Pepe è importante comunicarli importante comunicarli evidentemente agli utenti perché come diceva Facebook se
Utente come OSCE i pro propri diritti conoscete quali strumenti esistono per poter dar seguito per poter perseguite propri diritti
Effettivamente i dati leggera ma permettetemi di focalizzarmi appunto sull'educazione sensibilizzazione e prevenzione di queste tematica
Come ho detto l'aspetto fondamentale secondo Google per la lotta alla violenza su internet e quello dell'informazione della prevenzione informazione e prevenzione non solo dei giovani ma dei giovani così come degli adulti professori genitori che essi siano così informiamo sia su Google class perché su YouTube una serie di consigli mirati che significa consigli mirati che vi sono dei consigli per il Giovani e dei consigli per gli adulti perché un Consiglio per un genitore sanno in qualche maniera diverso da un consiglio Trier un ragazzo formazione nelle scuole
Fondamentale lo abbiamo visto sulla nostra pelle che con un programma anche devo dire è stato particolar mente efficace che abbiamo portato avanti con la Polizia postale l'anno ci sono e che si chiama buona sapersi alla campagna di informazione per la tutela della sicurezza e della privacy su internet in generale e sugli strumenti di Google in particolare
Ecco questo
Corso è andato a toccare gli studenti quindi le scuole i professori e i genitori ha raggiunto centinaia di migliaia di studenti e moltissimi professori in tutte quante le province italiane effettivamente avuto dei risultati importanti perché nella scuola
Che è il luogo di aggregazione ma anche il luogo dove abbiamo visto si creano a quei circoli viziosi negativi di cui abbiamo parlato prima si comincia a creare una cultura positiva ecco questo è un esempio
Particolarmente positivo di educazione alla convivenza sociale e al rispetto io ogni nei confronti degli altri
è importante che questa azione di educazione e prevenzione sia svolta chiaramente e l'esempio della Polizia postale e delle comunicazioni loro lo lo dimostra chiaramente non da soli Google da sola non potrebbe arrivare dove può arrivare Google assieme alle istituzioni insieme alla società civile insieme alle istituzioni nazionali e comunitarie quello che diceva il vice segretario del Consiglio d'Europa è importante la campagna i pasticci che stanno portando avanti una campagna che è stata ideata da chi dei ragazzi quindi della società civile ma poi è stata portata avanti da chi da un'istituzione che l'unica che ha il potere di fare qualcosa di di una scala così ampia ma come attraverso gli strumenti che sono gli strumenti che i ragazzi usano i social network gli strumenti di interventi in generale
Solo della sinergia di tutti gli operatori si può arrivare scatta un risultato efficace che mi sembra che siamo tutti d'accordo che l'efficacia e il punto a cui vogliamo giungere quindi permettetemi di concludere dicendo che
Siamo veramente felice di poter partecipare a questo tavolo perché crediamo in questi percorsi che ringrazio il ministro che esalta idem per aver preso particolarmente a cuore questa questa Bach Ajax e per aver avviato in Italia un tavolo di confronto e quindi poi un progetto che parte dall'idea del nord spicce europeo saremmo felici sì di essere parte di questo progetto così come di molti altri progetti che sempre Tantalo lo stesso obiettivo che è quello di evitare la violenza alla fine grazie
Allora
Abituando due minuti anch'io scusate prima di fare intervenire dette molte persone che nel loro ruoli diversi adesso quando parleranno lì introdurre questo spiegheremo
Brevemente diciamo hanno delle solite longeve competenza sulle cose di internet e quindi molto apprezzabile che siano state invitate
Qui a parlarne
Io volevo soltanto dire due cose molto gravi di contesto che secondo me dovrebbero un po'indirizzare di più i nostri pensieri le nostre riflessioni
Su queste cose pura è stata già sollevata molto
Pervicacemente dal professor Rodotà
Con parole
Diciamo migliori e più articolate delle mine ma in sostanza sempre mi permettete di essere spiccio
Io ho l'impressione che ci troviamo spesso a parlare di problemi e questioni che non riguardano internet che riguardano i comportamenti sociali generali comportamenti personali generali
Di cui
Internet si dà il caso che sia la la la rivelatrice maggiormente e anzi spesso addirittura la proficua relatrice io mi chiedo se
In molte delle storie
Di di bullismo e questioni violenze giovanili di cui parliamo oggi quello che è successo con internet non sia
Che queste siano cresciute rosse hanno aumentato il numero ma che noi veniamo a conoscenza di più di quelle storie di quelle violenze di quanto non fosse
Già un tempo
Ma a parte questo appunto
Io mi chiedo spesso se non sia a svuotare il mare con un secchiello cercare di trovare i modi per evitare la violenza l'aggressività l'amarezza dice on line in un mondo in cui la violenza l'aggressività e l'organizzatrice sono sempre più diffusi crescenti ma persino con tutto il rispetto per il luogo dove ci troviamo appunto nel luogo dove ci troviamo e dove
Diverse forze politiche o diversi per esponenti di alcune forze politiche hanno fatto dello creditrice parte delle loro
Campagna di comunicazione è uscito da poco un interessante libro americano esattamente sui temi di cui parliamo stiamo a fare altrettanto è stato scritto da due importanti dirigenti dell'Anti-Defamation league
Che hanno per tutto il loro discorso la loro riflessione su questi temi
Un approccio in cui il soggetto della discussione il soggetto preoccupazione sono figlio di attori violenti i razzisti gli antisemiti quelli contro le minoranze c'era c'era non è mai la ripresa tutte le formulazioni che usano loro in tutte le formulazioni che loro quelli che sono sotto accusa sono questi i soggetti sono questi e ci si chiede appunto come combattere questi
Di fronte al fatto che l'ho trovato un nuovo strumento per seminare e diffondere l'orologio poi
E in misure diverse come sappiamo tutti appunto non è che ci sono solo i buoni e cattivi che misure diverse tutti noi appunto spesso sconfiniamo espianto amiamo verso specie è un problema ma è un problema più generale
Che non riguarda la rete come dicono appunto le opere di questo libro questo è un mondo in cui gli stand tradizionali di onestà tolleranza civiltà si stanno rapidamente deteriorando il mondo con internet
Quindi appunto mi chiedo se
Non sarebbe il caso lo so che tutto questo ci scorre ci dice non ce la faremo mai
Però
Non è che facciamo lo facciamo le cose rispetto all'eventualità che ce la facciamo o non ce la facciamo a risolvere i problemi ma cercano in merito al problema e chiedo se non sarebbe il caso di fare delle discussioni dei dibattiti delle campagne su quanto siano
Aggressivi e polemici i nostri linguaggi fuori dalla Rete in generale i nostri linguaggi nei giornali nostro immagina politica per i nostri linguaggi nella vita normale appunto che la rete ci rivela la seconda cosa
Che volevo dire di
Approccio
Perché trovo molto interessante e importante questa occasione di discussione però
Perché spero che faccia fare un passo avanti e non il passo risolutivo perché il cammino lungo
Ma a un al superamento di un problema che c'è stato molto in questi anni soprattutto in Italia
Svaluta vitali perché in Italia c'è stata
Un grossissimo ritardo
Nel nell'approccio alla comprensione dei meccanismi di internet e si è mantenuta una grande separazione che non è stata di altri Paesi fra con loro che frequentavano imparavano capivano e usavano la Rete e coloro che invece diciamo lo vedevano come
Un luogo profano difficile ostile
Dopodiché a un certo punto internet abbiamo contato a usarla tutti quanti e il problema dei temi di internet ne parlavamo prima è che a differenza di altri temi in cui
La politica si pone il problema di trovare le competenze gli esperti i tecnici da cui ricevere informazioni e comprensione delle cose
Intesa netto è un luogo che per sua natura frequentando noi tutti quanti ci dà l'impressione di avere tutti quanti competenza conoscenza di cose e che cosa gli succede no
Se i politici i legislatori italiani dovessero affrontare un problema
Di legislatura per le morti sul lavoro nei cantieri edili dei complessi fieristici
Chiamerebbe una serie di
Esperti e consulenti a spiegargli quali sono le questioni relative no avendo totalmente percezione della loro incompetenza salvo magari rari casi su questi temi
Il caso di internet ovviamente per banali ragioni è un caso completamente diverso in cui tutti quanti pensiamo di saperne abbastanza e allora quello che ci ha detto la politica e i politici che sono occupati di internet in questi anni generalizza naturalmente perché poi ci sono anche delle persone con specifiche competenze perché dei tre elementi
Per cui di solito
Ci si forma un'opinione è una competenza sulle cose che uno è la propria esperienza personale due quello che leggiamo in giro sui giornali e tre per avere delle specifiche competenze tecniche su determinati settori i politici italiani in questi anni hanno dimostrato deve soltanto le prime due e quindi
Si sono formati una competenza una conoscenza basata sulla loro esperienza personale e su quello che leggiamo i giornali che è
Stato spesso di una superficialità e tuttora oggi una superficialità disarmante
Perché di gravi responsabilità nel trasmettere discorsi superficiale tra
Però appunto hanno ritenuto
Ci sono diciamo diversi casi in passato hanno ritenuto di provare a voler intervenire però con una serie di proposte di legge con una serie di proposte con una serie di iniziative che
Ciò per fortuna si sono smontare strada facendo ma che hanno reso poco credibile la politica rispetto alla comprensione del fenomeno non voglio diciamo così gettare
Un'accusa in questo luogo Renzi vorrei dire che siccome è stata speculare
Da parte della politica la visione di chi si occupava e seguiva internet come di una branco di
Ragazzotti smanie toni
Inclini a liberi tutti alla all'anarchia del web eccetera eccetera da parte di chi si occupava
In molte di quelle si occupa di cose internet la lettura della politica come un posto dove si vuole soltanto imbavagliare guarda spesso per grandi disegni addirittura no mentre spesso
Diciamo le cosa sventato che sono state fatte sono state frutto soltanto di superficialità ignoranza
Ecco io spero che quest'occasione sia all'inizio di una possibilità di cominciare a comprendere i mondi alle Regioni reciproche da parte della politica per ragioni di chi conosce i meccanismi della rete
Da parte di chi conosce i meccanismi della Rete anche delle per ragioni diritti da dal punto di vista legislativo quei dal punto di vista politico anche le responsabilità come diceva giustamente il professor Rodotà si pone il problema che dei problemi dei rischi per i pericoli come sappiamo benissimo e come abbiamo detto molto qui
Ci sono
Direi che fra le persone che sono state invitate qui appunto con esperienze diverse forse appunto a partire anche dalle in questione giuridiche che evocava anche il professor Rodotà forse proporrei a Guido Scorza ad intervenire per primo se va bene per te
Sì grazie mille Luca un giorno intanto grazie perché è un'occasione di dialogo e quindi da questo punto di vista forse dobbiamo il buon esempio
Se dialogano gli adulti è più facile che dialoghino anche i più giovani anche attraverso la rete che lei ne tutta franchezza che come dire che il te ma delle x pizze fosse un problema e bisognava dichiarare di guerra bisogna dichiararli guerra on line come naturalmente of line fosse per tutti quanti assolutamente pacifico forse persino primari arrivare qui oggi o almeno meno me lo auguro io credo che almeno in passato ciò che a diviso o ha creato le preoccupanti divergenze siano piuttosto state le modalità attraverso le quali questa battaglia Lezzi PC e non solo on line andava andava combattuta divergenze in parte probabilmente dovute
Semplicemente da reciproci fa intendimenti e non è sempre facile capirsi specie quando non si parla RAI in un luogo Alberto
Fa in parte però dalla due temi che oggi sono emersi secondo me in maniera straordinariamente trasparente e mi piacerebbe che ha ci ha consegnato zero nell'inglesi che che verranno paura il tema dell'Hi dotazione alfabetizzazione cultura
Mina qui abbiamo sostanzialmente almeno per ora per quello che che che è la mia osservazione tre soggetti che vengono prima dei giovani che sono la televisione perché quello che noi quello che oggi oltre rimbalza on line in realtà il figlio della cultura televisiva in buona parte figlio della cultura televisiva ed è una grande assente normalmente ai dibattiti di questo genere che invece ha una responsabilità incredibile
I genitori perché le scuole
Per quanto possano essere come dire scomodi però prima di arrivare a dire preoccupiamoci di formare i giovani a usare la Rete ho la sensazione che la rete i social network sappiano usarli come tra l'altro è già stato detto molto meglio i giovani che non perché non agli adulti che non i formatori tutti quanti rammento a me nell'ultimo minuto che mi che riprendo prima di stare ad ascoltare in questo dibattito invece le voci di tanti altri il compito per quanto possa risultare forse
Antipatico soprattutto davanti a certe storie toccanti che abbiamo sentito in questo pomeriggio metterci tutti quanti sull'avviso che c'è un rischio elevato che l'ha cura possa essere peggiore dei domani lo dico qui dentro lo dico al Parlamento sono felice di sentire che non c'è una volontà di regolamentazione speciale in relazionali spicce ma non posso dimenticare che in realtà se prendo semplicemente gli ultimi due mesi dia io di questa legislatura i disegni di legge che vengono in dati alla luce senza probabilmente una visione d'insieme che vanno a restringere in qualche modo si propongono di restringere la libertà on line e sono sono davvero sono da vero tanti a l'ultima una parola la spendo viceversa per il più scomodo degni ragionamenti quando si parla di di di internet in particolare gli speech ma forse la rete colonizzata da soggetti che non sono lì per far parlare per tutelare la libertà di informazione ma sono lì per fare soldi le grandi piattaforme di social network questo è un tema che secondo me centrale lo ha detto e non poteva che essere così il professor Rodotà in quest'da in questa in questa discussione però io ho qui la dizione che n'è propongo è una visione di TBC attenzione perché la regolamentazione e soprattutto la responsabilizzazione di quei soggetti
In relazione ai contenuti che intermediano non fa nient'altro che spostare altrove il problema del quale noi stiamo discutendo in un altro perché è rappresentato dalle condizioni generali
Che avvengono nel rapporto tra cui soggetti degli utenti e quindi altrove anche rispetto
A queste aule altrove rispetto al Parlamento con il rischio elevato che se noi chiamiamo cui soggetti a rispondere li chiamiamo sul banco degli imputati per i veicoli per i co tenuti che
Che veicolano quei conto di quei soggetti che legittimamente perseguono come unico obiettivo da il profitto si difenderanno conforme quelle sì di autocensura ma assolutamente legittima cioè rispondendo se io occorrono rischio chi mi o fa fare correre per quel rischio per consentire a qualcun altro di parlare attraverso ma internet lo metto a tacere subito ecco lo so che è scomodo nessuno come dire qui dentro davanti a storie
Tanto pertanto toccanti vuole prendere le difese fra l'altro ne hanno bisogno delle grandi corporation ma loro nella circolazione dei contenuti on line giocano davvero un ruolo determinante io preferirei di gran lunga pur non avvertendo proprio l'esigenza di leggi speciali sette di questi temi si discuta qui dentro si discuta nelle a pure del Parlamento piuttosto che lasciare che poi semplicemente il mercato faccia il suo corso non è un regolatore quando ci sono dei diritti fondamentali in gioco grazie
Grazie a Guido Scorza scusate che non ho presentato ma abbastanza avvocato giornalista indette esperto di questi inediti diritto internet che insegna in diverse
Università italiane
Una cosa aggiungo una cosa diciamo per per non essere troppo sbrigativi in questo passaggio
Ciò è stato si è parlato cui dal fatto che internet diventi un luogo di mercato che ci sia la privatizzazione interne queste cose
A cui alludeva il attenti che naturalmente sono dei meccanismi interessanti però sono dei meccanismi che riguardano ugualmente il sistema dell'informazione tradizionale no al sistema di formazione tradizionale un luogo di mercato e privatizzati stimo
Questo naturalmente ci ha insegnato essere diffidenti tra serie
Di meccanismi al tempo stesso non ci ha suggerito di intervenire in maniere diverse particolari sulla libertà di espressione nei mezzi di informazione tradizionale
Loredana di Perini
Scrittrice e giornalista e conduttrice radiofonica e
Segue appunto in queste sue diverse incarnazioni le cose della Rete e le fa in rete da moltissimi anni e le cedo la parola
Allora grazie davvero grazie per essere qui
Devo dire una posizione un po'terzista in un certo senso perché la ritengo ago dove io sono dal due mila quattro e senza la quale io non avrei ha avuto modo di confrontarmi con tante altre persone non avrei avuto modo di scrivere i miei libri così come descritti non avrei avuto modo di iniziare
Delle battaglie insieme ad altre compagnie di battaglia per l'appunto come Lorella Zanardo Luisa detti e tante altre la rete però è anche il luogo dove io vengo insultata regolarmente cinque volte al giorno almeno dove vengo diffamata
Penalmente almeno una volta al mese due vengo foto sciupata in modi piuttosto osceni almeno una volta l'anno
Che cosa mi porta a pensare tutto questo mi porta a pensare a qualcosa che non ha a che vedere con internet
Porta a pensare a quello che è accaduto per esempio nel mille novecentottantasei
Dando Radio Radicale Piero An crisi economica decise di aprire i parchi microfoni collegandoli a tre segreterie telefoniche
Sperando che in quelle segreterie telefoniche che sarebbero state mandate in onda e poi per il contenuto delle medesime integralmente avrebbero contenuto messaggi di solidarietà neanche per sogno
In realtà quelle che venivano registrate mandati in onda erano una sequela ininterrotta di insulti
Insulti di ogni tipo soprattutto razzisti omofobica sessisti grazie a Radio Radicale questo primo di essere un Paese in moltissima parte razzista omofobo
E se si sta che cosa che ci viene ribadito ancora oggi attraverso internet devo dire
Radio radicale era anche una delle rattoppi delle radio che tutti abbiamo difeso come tutte le radio libera e allo stesso modo difendiamo la libertà di internet detto questo però all'interno del mondo delle radio si è sviluppata una discussione
Sul
Perché un mezzo che certamente in sé non è causa né di razzismo né di sessismo né di omofobia contribuisce
A diffonderlo in certi casi in modo molto più pesante rispetto alla carta come avviene in realtà il perché in Rete obiettivamente il professor Rodotà
Mi aveva giustamente fatto cenno un insulto rimane difficilmente viene cancellato viene rimandato di luogo in luogo rimane anche per anni con i giornali
Come si diceva un tempo ci si incarta il giorno dopo il pesce un insulto in Rete te lo trovi anche a distanza di dieci anni indicizzato ahinoi succube
Ecco sensazione è che io in tutta onestà e che la discussione in rete fra le persone che direte sono esperte fra dalle persone che direte sanno non si sia
Ancora sviluppata basta dare un'occhiata al Twitter e Facebook sette
In questo momento si sta susseguendo su uno ex spiccio basta dare un'occhiata alle discussioni che ci sono state
Nei giorni successivi all'intervista rilasciata a Repubblica dalla Presidente Polverini dove si è
Completamente perso di vista il fuoco di quello che la Presidente diceva e l'unica reazione alla levata di scudi è stata non toccati Cile ride non imbavagliata e ci come se la rete fosse
Quello che una volta era il popolo Rete buona per definizione in automatismo per eccellenza allora io
Sono molto ottimista per quello che riguarda il futuro
Penso che grazie al lavoro che già si sta facendo e si farà nelle scuole i ragazzi i ragazzi impareranno a comportarsi in modo diverso a capire che cos'è razzismo omofobia e sessismo sono molto meno ottimista per quello che riguarda invece gli adulti perché nella mia esperienza personale in questo caso ai nuovi l'esperienza conta e una dei tre fattori che Luca Sofri indicava
Ad essere maggiormente omofobica
E sessisti razzisti c'è un po'più di future ultimamente per fortuna
Sono proprio le persone che dovrebbero essere modello per i ragazzi sono gli scrittori sono gli intellettuali sono i docenti universitari sono gli insegnanti da loro anni è capitato di sentire di libri per lette
Le
Peggiori affermazioni sessisti perché c'è un unico problema il sessismo in questo Paese non lo si vuole vedere
Basta considerare e chiudo le reazioni che ci sono tuttora quando si parla
Sotto qualsiasi posto di femminicidio
In quel momento si scatenano i leoni del pallottoliere che vanno a fare i conti su percentuali statistiche
Qui in realtà non saprei non sarebbero neanche in grado di cimentarsi pur
Di non parlare del cuore
Del problema
Allora
L'ultima parola io credo che soltanto dalle reti ed è quelli che vengono definiti
Influenze della rete questa parola dovrebbe valere non solo in ambito
Politico non solo in ambito economico non solo per marketing dovrebbe valere
Il passaggio di testimone fra una generazione all'altra solo quando gli influenze della Rete prenderanno atto del sessismo dell'omofobia che c'cioè i criteri cercando di lavorare su questo allora solo in questo modo noi riusciremo a ottenere qualcosa fra gli adulti che frequentano la rete grazie
Do la parola all'uso dei punti accanto
L'organo di Perini per fare il giornalista scrive sul manifesto si occupa
Molto dei temi di cui stiamo parlando del territorio è inserita nella violenza sulle donne grazie
Se io mi occupo di violenza sulle donne quindi è di questo che parlerò diciamo in questo incontro ringrazio per avermi invitata
Diciamo vado subito al nocciolo del problema quando è uscita fuori la polemica rispetto alla Presidente Boldrini riguardo appunto
Alle minacce in Rete comunque diciamo a quello che si chiama non perché le parole sono importanti violenza del linguaggio
è stato appunto preso così la cosa balzo è stato il discorso sulla censura in realtà perché il fatto diciamo delle violenza di genere dare valenza contro le donne è sempre un fatto che arriva dopo
Non è stato importante diciamo il fatto che lei abbia ha risposto in maniera molto netta e molto anche dura
Rispetto a quello che appunto aveva subito al perché la Presidente ha subito alcune diciamo minacciando subito a forma di violenza che moltissime donne soprattutto appunto ricordava
Lo renali Perini ma molte che lavorano su queste cose ma anche che non lavorano su queste cose subiscono ogni giorno quindi non è una cosa che ha riguardato solo Presidente ma la Presidente è stata capace di prendere
Appunto diciamo il le il nodo della situazione di una situazione che riguarda tutte le donne quindi che è un problema sociale molto più ampio
In questo senso puntute un lavoro che stiamo facendo riguardo appunto alla violenza
Ci tengo a dire che c'è una bella differenza
Che cioè bisogno in questo momento in Italia che ha ratificato proprio la prossima settimana ma al Senato la Convenzione di Strasburgo appunto contro la violenza sulle donne contro la violenza domestica capire
Distinguere quello che è censura e quello che è violenza se non si capisce questo inutile aver ratificato una convenzione del genere possiamo anche rimandarla
Perché da dove è avvenuta
Perché il discorso principale è la cultura cioè non è impedire
La libertà di minacciare usare delle parole violente delle frasi violente ma anche appunto delle foto ritoccata e cioè il ritocco della propria immagine che è successo anche a me
Diciamo non non era quello il punto quanto invece avere una percezione chiara che si tratta appunto di violenza nella convenzione di Istanbul
Si dice che l'espressione violenza nei confronti delle donne intende designare una violazione dei diritti umani è una forma di discriminazione contro le donne comprendente tutti gli atti di Valenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica sessuale psicologica economica comprese le minacce
Di compiere tali atti allora in questo questa diciamo spiegazione rientra assolutamente anche quello che
La violenza diciamo del linguaggio che non è soltanto su internet nel web dopo sui social network ama
è anche diciamo in qualche modo si riflette anche poi su quello che è l'informazione dei media
Trattare uno stupro come se fosse una storiella diciamo da dai romanzi detto è una forma di violenza per la donna che ha subito quello stupro cioè che non insomma non vorrebbe vedersi ri ri ridi tipizzata all'interno di un articolo chi la racconta che va a vedere qual è anche il suo passato diciamo così
Intimo che è un'altra cosa che tra l'altro è compresa anche nella convenzione di Istanbul quindi io credo che questo diciamo che scorso che si fa oggi qui
Un discorso compreso il discorso molto più ampio che fortunatamente l'Italia sta affrontando anche perché noi abbiamo avuto anche delle raccomandazioni le raccomandazioni il Comitato si dà o dell'ONU
Sulla applicazione della convenzione che abbiamo ratificato nell'ottantacinque quindi tantissimo tempo fa sulla discriminazione di genere e che ancora oggi a non dei buchi ma delle voragini
Rispetto a questo posso dire che io stessa sono stata vittima di questo tipo appunto di
Linciaggio mediatico lapidazione mediatica chiamatela come volete insieme
Alla
Vedo qui appunto Silvia Della Monica che appunto la scorsa legislatura era Presidente della Commissione giustizia senato io ho avuto diciamo così per dovere di informazione non ho affrontato diciamo un DDL che era in discussione
Appunto al Senato l'anno scorso sulla modifica dell'affido condiviso e quindi diciamo su tutto quello che riguardava l'alienazione parentale e mi sono ritrovata
Non gruppi ma eserciti di persone organizzate che puntualmente hanno diciamo così sparso tutto Rueben di mi fu foto dei commenti assolutamente irripetibili che nel momento in cui ho difeso appunto Silvia Della Monica che a sua volta era stata
Diciamo linciato perché si era permessa di presentare degli emendamenti cioè una cosa insomma che è un dovere istituzionale notato
La la la il ruolo che che aveva in quel momento è stato a sua volta minacciata anche insomma in maniera pesante anch'io sono stata minacciata anche di morte se
Allora è ovvio che questo che cosa significa che cos'è questa libertà e io non credo che sia libertà di espressione questa io voglio essere liberati di bere in un Paese e non la essere soggetta a questo tipo di violenza questo è un mio diritto un diritto di tutte le donne è un delitto di tutte le ragazze anche perché poi nelle situazioni adolescenziali tutto ciò
Fa un'amplificazione enorme perché i minori non hanno neanche idea
Che quello che stanno facendo un reato e quindi amplificano tutti i comportamenti degli adulti in una maniera straordinaria e straordinariamente pericolosa quello che su Fassino aiola non cioè appunto i due ragazzi che sono stati condannati per stupro su una minorenne che avevano anche lanciatori venendo
Del il video su Youtube
La cosa più grave è che è stato il che è successa è stata questa oltre al fatto di aver mandato in internet questa confessione in cui loro ridevano e scherzavano raccontando questo stupro di questa ragazza che comunque era ubriaca ed è stata
Abusata per sei ore consecutive in uno scantinato quando sono stati condannati il i giornali telegiornali tutti i media americani la maggior parte degli americani ha sottolineato il fatto che quella le le vite di questi due ragazzi
Che sono stati condannati perché diciamo lo hanno avuto le condanne più più gravi
Erano state rovinate e perché erano dei giocatori avevano di fronte un futuro e quindi essendo stati condannati in questa carriera brillante era stata diciamo così messa in discussione questo è il punto non esiste e che lei giornali o un'informazione che si pone a livello oggettivo e quindi diciamo che deve portare a un qualcosa che sia super partes
Esprima dei giuristi del genere rispetto a una situazione delicata tra l'altro rendendo pubblico il nome il cognome
Della minore che era stata stuprata quindi diciamo un fatto di gravità enorme
Ovviamente insomma di questo non si parla solo in Italia è un tema molto ampio però ovviamente diciamo quello che c'è diciamo sotto da da risolvere è appunto lo Socoro duro
Cioè la discriminazione di genere per quanto riguarda le donne e le ragazze quindi se noi non stiamo facendo sono contenta e qui ci sia la ministra idem e la Presidente allora vuol dire che sono due da lei che si sono esposte che si stanno esponendo in questo lavoro in maniera anche di lo lo voglio dire perché sono anni che mi occupo di queste cose estremamente intelligente con grandissimo coraggio e noi
Le sosteniamo anche come società civile di prendere in mano di avere il coraggio di prendere in mano questa roba e dire no adesso basta perché ci siamo stufata
Grazie
Sì ed è un ottimo promemoria tutti e soprattutto per i maschi ricordarsi sempre che qualunque cosa facciamo io Andrea Sarubbi
Coro Stefano Andreoli e criticata ci capita spesso di essere indicati anche diciamo di essere aggrediti piuttosto violentemente non ci vengono mai dette le stesse cose che vengono dette ma Luisa Bietti ora Loredana il Perini
Eccetera eccetera siccome ci sono molti molti temi dentro questo macrotema di cui stiamo parlando oggi e ci siamo stiamo approfondendo
La parte appunto sulle violenze sulle donne chiamare a parlare Lorella Zanardo che la scrittrice documentarista soprattutto autrice del documentario del libro il corpo delle donne
Di cui si è molto parlato negli anni scorsi Lorella Zanardo
Sì grazie nel lontano
Brevemente dal discorso che si riferisce in particolare alle donne per parlare delle ragazze dei ragazzi
Da quando è uscito il documentare il corpo delle donne è accaduto qualcosa che né io né i miei colleghi e colleghe che lavorano con me avevano previsto
Da quattro anni riceviamo giornalmente decine in un mese si diventano centinaia e non hanno migliaia di richieste dalle scuole
Di professori professoresse ma studente studentesse che ci chiedono strumenti per decodificare i media dico subito una cosa che all'inizio c'eravamo ospiti di questo perché ci sembra una richiesta
Che dovesse essere fatta le istituzioni al Ministero dell'istruzione chi eravamo noi no ma
L'abbiamo fatto quindi da quattro anni siamo attivi sul territorio con un corso che si chiama nuovi occhi per i media
Che portiamo la dove ci viene chiesto e il titolo già racconta che cosa erano nuovi occhi
All'inizio era per la tv che Terim poi è diventato per i media perché e ci siamo mossi nel senso che non era previsto perché riceviamo
Centinaia di mail così
Di cosa abbiamo paura
Io o sedici anni ho paura di non esistere di sentirmi criticare e di essere un bersaglio
Ma nonostante queste paure non non mi voglio fare abbattere né voglio mantenere la mia individualità voglio fare le mie scelte fosse anche giusto per me e solo per me
Questo paradiso però mi viene da una brutta esperienza e la fa impressione
Pensano che ci siano bambine già piccole che rifiutano il loro corpo lo vogliono rimodellare basandosi su un modello assurdo
Come è possibile che il teste così giovani sentano già di essere sbagliate inadatte inferiori io mi sento sempre inadatte compagni me lo ripetono allora riceviamo
Tantissime mail ogni giorno di questo tono
E
Quando succedono in casi come quello che ci ha raccontato la mamma di
Caroline nostro blog viene invaso da ammende di ragazzine i ragazzini
Che si sentono solidali e con i ragazzi esprimo la solidarietà che spesso noi adulti non siamo in grado di
Non siamo in grado di esprimere quindi la cosa più recente vantare sicuramente l'educazione nelle scuole e questo è uno sconcerto che è stato ripetuto moltissime volte anche prima
Di questa sessione è la cosa che si sente dire di più no ci vuole educazione però io mi chiedo quando iniziamo
Perché che ci voglia l'educazione non lo dico io per la prima volta l'han detto lo mie colleghe l'ha detto il professor Rodotà prima di noi l'hanno detto tantissima cosa che sento di dire Trenitalia
Ci vuole l'educazione quando io vorrei uscire da qui sapendo quando si inizia perché questa è la domanda l'emergenza non può andare avanti all'infinito
è come noi attivista sul territorio e ne abbiamo sentiti parecchi
Vite uno
Come dire viviamo un po'spiazzati in due no da una parte siamo in situazioni così anche molto interessare per il confronto anche intellettuale dall'altra essere sul territorio vuol dire ogni giorno essere confrontati con mele con storie
E quelle come quello che è di otto letto
Il problema non è per le ragazze voglio dire che la cosa più sconvolgente che ci è capitata da quando abbiamo iniziato andare nelle scuole sono i giovani uomini italiani i giovani uomini italiani che alzano la mano e di promettiamo Filippo sedici anni
Io
No no nessuno con cui parlare lei Zanardo parlasse entra le ragazze ma ma noi chi pensa in tv e nei media e pieno di signori che hanno l'età dei miei nonni che se la fanno con quelle della mia età
Ma io possibilità o nella vita
Questo non è un problema che possiamo affrontare solo noi perché sarebbe a mio avviso un eccesso di materna cioè ci vogliono anche maschi adulti che era l'accenno i
Il dialogo
Che Realacci nel dialogo con la fornitura di uomini che sentono la necessità di parlare coglioni facciamo il possibile ma ripeto sarebbe un eccesso di di Marter nasce
Voglio qui dire è necessario intervenire subito con degli strumenti racconto solo che in Toscana dove abbiamo avuto degli aiuti per il resto ci muoviamo
In modo faticoso otto finanziando ci in Toscana dove abbiamo avuto degli aiuti in due anni scolastici sono già sedici mila le ragazzine e ragazzini che hanno seguito questi corsi e a detta degli insegnanti lì i risultati sono
Eccellenti
Che tocchiamo i ragazzi
E le ragazze dobbiamo anche però pensare a educare un pochino noi adulti
Perché io sono d'accordo con chi diceva e lo dicevo prima anche Loredana li Perini che poi è terribile vedere che gran parte delle mie forze le forze di molte Blocher in Rete per combattere gente la nostra età
Non per combattere i ragazzini alle ragazzine e questo è durissima
Si è rotto il patto intergenerazionale questa è una delle cose più gravi che poteva accadere bisogna ricucire io credo che ci sia ancora spazio bisogna ricucire il patto intergenerazionale andare nelle scuole mettersi all'ascolto non dire
Vi racconto cosa di cani recati ieri ai dibattiti televisivi ascoltarvi veramente mettersi in relazione con loro c'è ancora tempo ma bisogna iniziare al più presto grazie
Credo che fra poco il presidente Boldrini ci debba lasciare quindi forse lascio la parola un secondo se vuole salutare
Sì io discusso purtroppo alle diciassette e quaranta dovrò andare allora funerale del militare italiano ucciso in Afghanistan ma chiaramente non potevo prevedere questa fallimento
Vi prego di scusarmi ma
Mi raccomando andiamo avanti nel dibattito perché comunque Paci sarà negli atti tenace terremoti dare seguito a tutto quello che ci siamo detti oggi
E di cercare le vie alla amministra interne chiaramente di dare
Vale a dire delle risposte nei limiti certamente delle nostre prerogative ma di dare delle risposte a tutte le raccomandazioni che stanno emergendo da questi interessantissimo dibattito quindi io mi scuso ma fra dieci
Dieci non si doveva andare
Grazie allora do la parola a
Arturo Di Corinto che psicologo per il giornalista si occupa degli interrata moltissimi anni e non essendo stato anche consulente molte istituzioni nazionali internazionali ortopedico l'interno
Grazie professor buona sera a tutti
Tanto per sgombrare subito il campo era prima che è legittimo che il nostro allarme quando abbiamo letto quel brutto titolo di Repubblica no all'anarchia del web che riguardava la
L'intervista di concerne che regola la Boldrini perché il titolo effettivamente ci creava
Era più che legittima anche perché all'interno del testo non erano riportate a mio modo di vedere correttamente delle frasi che presumo avesse detto il portavoce della Boldrini Roberto Natale circa la censura sul web
Inoltre mi è sembrata pervicace insistenza consigliere Gregorio su un tema che per quanto rilevante non era l'unico tema da affrontare rispetto al tutto al problema della violenza sul web
Il nostro allarme io sono di quelli che poi è intervenuto su Repubblica scritto con grande rispetto per la presenza alla Camera che ammiro appresso da quando faceva il portavoce dell'un credito sono socio da vent'anni
L'allarme lì dipende dal fatto che ci troviamo davanti un Governo che annovera fra i suoi Ministri eccellenti delle persone che sono contraddistinte gli ultimi anni e chiedere la censura di internet e quindi io mi preoccupo se il Presidente la Camera
Se al Presidente alla Camera vengono attribuite delle parole che poi non sono le sue e questo è il problema
Noi abbiamo un ministro che si chiama Dalia che voleva chiudere Facebook per un singolo insulto ne abbiamo un
Con abbiamo un vice Presidente del Consiglio siamo Angelino Alfano
Che voleva collar voleva la rettifica dei blog a tutti costi come vale per la stampa tradizionale voleva addirittura
Metterà dentro la riforma sulle intercettazioni
E poi abbiamo un garante della privacy un dermatologo che siamo Antonello Soro che dice che internet è un far west il Garante della privacy
Come se non sapesse che i suoi uffici intervengono ogni giorno per fare sì che internet invece sia un
Una un crocevia ben regolato
In più o il fatto che
O dei poteri forti in particolare la lobby il copia e che insiste sull'Agcom Autorità garante delle comunicazioni per rifare una legge sul diritto d'autore che andrà a pensare
In maniera molto influente sulla libertà di espressione in rete metto insieme tutte queste cose mi preoccupa allora da chi mi è più vicino anche culturalmente per sensibilità politica io
Chiedo un altro tipo di trattamento per fortuna sinuosa gli interventi come dire correttivi di quel
Di quell'articolo che sono molto felice quindi appresso come dire il cahier de doléances pezzo il il le le dichiarazioni che avete fatto inizialmente che nessuno vuole censurare limitare la libertà di espressione sul web
E partirei con con altre cose che che che veramente
Ambisco a dirvi
La prima è una citazione
Pietre e bastoni possono rompermi le ossa
Ma le parole da uno schermo occorre immaginare uno schermo mi possono colpire solo sì e fino a che io glielo permetto in questo modo dieci anni fa giudei Milone si congelata da noi presa da un cancro
Ditemi non era un hacker era un hacker molto importante una che ha fondato il Comune di memori progetti con l'IFEL Sistani dobbiamo centosettantaquattro a Berkley
Scusami non era una donna acchiappi preleva nel potenziale emancipati voi ventilatorio dei tastiera il modem soprattutto per le donne infatti Giulini donne che ho conosciuto quando dico sempre anzi Visco
Quindi non ha detto una cosa molto importante
Dovremmo pensare a di internet come a una scuola che molte di noi ragazze non hanno mai avuto l'opportunità di frequentare e usarla proprio per superare è la paura di non essere carine abbastanza educati abbastanza forte abbastanza belle abbastanza sveglia abbastanza o abbastanza qualcos'altro
Io firmo queste parole di giù di lì l'omessa in Giudea conosciuta nell'ambito del del della King
Però dico che porre il problema alla violenza del web verso le donne non è sufficiente il motivo per cui siamo qui alla fine
Il problema è che internet è piena di siti che incitano all'odio
Razziale all'antisemitismo la xenofobia ma anche ad altre forme specifiche di odio che il Consiglio d'Europa individuata anche con molta precisione all'islamofobia penso all'altro fobia al pregiudizio antirom e così via
Allora il tema è questo qui
Per contrastare la violenza in Rete per contrastare le XP finalmente non serve mettere il bavaglio la Rete voi l'avete detto ne prendo atto ne prendiamo atto
Ma bisogna intervenire sul bigottismo dei carnefici sull'ottusità di carnefici
E sulla fragilità pile e paura dei bersagli dei loro carnefici io propongo di ribaltare il nostro pensiero rispetto agli dice ce lo dobbiamo rafforzare stato è stato ripetuto molto spesso in questa sede che bisogna intervenire sull'istruzione sull'educazione
Io dico di più bisogna interviene sulla psicologia delle persone sulla tipologia
Dei soggetti in formazione dei giovani di quelli che vanno a scuola tanto per cominciare ma anche degli adulti come giustamente è stato sottolineato
Per rafforzare la capacità di interagire in maniera positiva con i propri pareri e con coloro che al pari non sono infatti io vi dico che
Noto a qualsiasi studioso di scienze sociali che nelle situazioni di crisi la manifestazione di comportamenti aggressivi aumentar ed è sotto gli occhi di tutti
Il disagio sociale che vediamo nelle strade vediamo nelle scuole ha un riflesso è evidente nell'web
Che l'aggressività poi si trasformi in odio produca violenze si passi dagli ex PC agli Tate Crimes il passo e anche piuttosto breve
è il frutto di un'escalation tipica che dipende da un mancato soddisfacimento dei propri bisogni materiali emozionali né i nostri giovani in particolare il mancato riconoscimento del proprio sé un sei che ormai si costruisce
Si ha in mente che fuori si modella sia in rete che fuori
Anzi in rete a volte si riesce a modellare nella maniera più consona
A come ci si sente forse si riesce a qualche volta a superare le paure le difficoltà che si hanno delle interazioni personali quotidiane grazie a un anonimato che a volte ci permette di essere quello che non possiamo essere una vita di tutti i giorni
Allora i fattori dell'aggressività sono moltissime a cominciare a tratti di personalità alla frustrazione causata da interazioni personali familiari insoddisfacenti
Allora po'dipende anche dal fatto di dire questo troppo facilmente in discussione il proprio sei questo se che viene costruito in Rete fuori ad esempio come ci si veste come ci si presenta eccetera eccetera
Quindi se il queste cose sono vere sono vere per chi studia le scienze sociali motivi dell'aggressività e quindi è lei spicce
Che frequentemente osserviamo al bar allo stadio all'oratorio al muretto lei speech che lo dice anche la ricerca di Ipsos citata precedentemente
Se questo è il vero dobbiamo intervenire sulla società prima ancora che sul web di cui il web è una rappresentazione è un'estensione qualche volta un mondo parallelo
La cosa su cui ci dobbiamo concentrare non sono intervenire sulla società e sulla socialità dei più giovani ma intervenire
Su la conoscenza che questi giovani hanno della Rete ad esempio smascherare il mito dell'immunità o impunità quando si fa qualcosa che non si deve fare in Rete
Pure oppure raccontare spiegare quali sono le regole che
Le norme che regolano le integrazioni in Rete e poi spiega l'inizio delle norme giuridiche vincolanti e che polizia magistratura possono intervenire se si fa qualcosa di sbagliato io credo
Il punto è che se il ottimale esteri disagi nella società e vengono proiettati e vengono come dire moltiplicati attraverso
Ma la rete bisogna considerare che
Purtroppo nella Rete
Si gioca una logica da palcoscenico nei social network succede che la dinamica esibizionismo voi ieri ISMU che contraddistingue sociali netto casi che sono l'intima essenza
Quindi resta delle dinamiche molto particolari che sono comunque figli e della cultura televisiva sono figlie dei cronisti delle veline e di quel disperato tentativo di farsi vedere di vedersi di vedere e di far vedere ce l'ha raccontato uno psico linguista gli operatori e Simone del mostro mite la differenza rispetto ai contesti tradizionali quando si odia qualcuno in Rete che cambia la platea degli spettatori questo è evidente
Questa platea ampia e diversificata un certo punto può trasformarsi in protagonista cioè chi assiste alle violenze può diventare attore della violenza cioè partecipano al conflitto generato dalla violenza verbale
E questo qualcosa che ci preoccupa veramente insomma il problema c'è esistenti non si può nascondere
Il dramma con cui ci confrontiamo il che spesso dalla violenza verbale si arriva a dei conflitti fisici soprattutto all'interno dei pare soprattutto fra i più giovani
Quindi chiudendo il tema dicendo che il problema c'è esiste e siamo tutti contenti che il Consiglio d'Europa abbia avviato questa campagna a me risulta che sarebbe avrà nel due mila dodici non so perché ne parliamo tanto di PRG in ogni caso
Bene ha fatto la ministra idem accoglie subì la palla al balzo sono convito che sono già altri uffici che lavorano su questo tema penso ad esempio all'ufficio antidiscriminazioni razziali sempre dello stesso Ministro
Dico che la soluzione solo educazione educazione ed educazione che va fatta nei luoghi della socializzazione primaria in famiglia a scuola e poi nello Aggregazione giovanile ad esempio dove si va a sportello e così via
Maleducazione al rispetto per gli altri alla diversità non è sufficiente se non si fa un'educazione anche alle Red vorrei d'uso del mezzo internet un'educazione alle leggi di pubblica sicurezza che regolano il mezzo internet perché è falso dire
Che su internet non ci sono regole che si dovrebbe vergognare chi lo dice soprattutto se
Ha un incarico importante
L'educazione in media e altrettanto importante maleducazione dei media è una cosa che non si può non riguardare perché spesso i media producono fenomeni di emulazione attraverso la Rete quindi
Deliberiamo togliamo di mezzo i luoghi comuni del web che la Rete un far west non è vero una tesi grossolana
Internet è soggetta a molte leggi da quelle di comportamento a quelle regolate dalla giurisprudenza sia a livello locale che internazionale e lo dico al Presidente De Sena Piero Grasso che lo stesso giorno Della Boldrini dell'intervistavano sarà Bodini aveva invocato leggi speciali per internet non servono ci sono
Nella Rete non valgono le leggi dello Stato si dice il falso basta applicare per estensione leggi esistenti ma sono delle leggi specifiche prima si è detto ancora dei furti identitari forti entità sono puniti su internet
Nella rete e poi si dice che nessuno sa chi sei è totalmente falso io sono un hacker vengo da un mondo di anche Chiellini chi volete ritrovare in rete però trovo in sei ore vinili profilo chi vi pare il profilo ma lo potrebbe fare Facebook con lo potrebbe fare
Lo potrebbe fare Google io ingegneri io smentisco categoricamente che sono così attenta alle nostre rimostranze non è proprio vero
C'è loro sono in grado di ritrovarmi chiunque se lo vogliono quindi è un problema di tempo di soldi di interesse si trova a chiunque anzi chi commette un reato in rete più facilmente rintracciabile proprio perché la commesso in Rete che ha un nome un cognome che si chiama il PdL esse quello che mi pare il profilo sociale
Data adesso le integrazioni che noi abbiamo si può ricostruire l'intera nostra vita personale e questo è un problema serio di privacy
E la vicenda Prisma di questi giorni che non ci ha allertato abbastanza ci dovrebbe far ragionare un po'di più su questo fatto chiudo qualcuno dice ci vogliono nuove leggi per il falso occorre ribaltare e denunciare gli stereotipi
Quelli razzisti e quelli sessisti quelli xenofobi e quelli sociali gli strumenti per impedire e punire i reati interdetti esistono
Piuttosto è ora di pensare al web come a un grande alleato per promuovere sistemi di relazione positivi per creare una società più aperte tollerante e per questo faccio una proposta
Alla ministra idem al Presidente della Camera così
Distribuire un tavolo permanente di consultazione con gli esperti che sia auto candideranno e poi saranno eventualmente selezionati per appoggiarli in questa importante lavoro che hanno cominciato a fare grazie
Grazie
Grazie ad Arturo Di Corinto soprattutto per aver messo in discussione appunto un po'di luoghi comuni a cominciare da quello della impossibilità di perseguire i responsabili di eventuali reati sul web che avere veramente un luogo comune un po'troppo trasmesso e diffuso
Adesso farei scegliere diciamo essendo
Solo loro due abbastanza indissolubile fare scegliere fra Stefano e Andreoli Alessandro Bonino chi parla per primo dei due Stefano Bonino
Separando membri Alessandro può risolvere indissolubile che conferma i nomi e cognomi diciamo sono hanno
Lunghissime bello ingegnere popolarità su internet essendo se ne occupa via molto tempo avendo avuto dei blog da molto tempo e poi essendo stati responsabili di un sito dette un progetto editoriale di grandissimo successo di satira che si chiama spinosa e quindi diciamo che il loro intervento qualunque siano poi le cose che vogliono raccontare e dire il loro intervento è particolarmente interessante in quanto gestori e potenziali tutori appunto di un luogo
Dove l'equilibrio fra appunto i linguaggi violenti e non è molto immagino difficile da gestire
Grazie Luca grazie grazie a tutti comincio io poi lascio la parola
Ad Alessandro
L'indice vorrei porlo sulla parola educazione anche se rischia di ripetere cose già dette io sulla mia pratica Facebook o cinquantenni o sedicenni che non si distinguono tra loro se se guardassimo quello che scrivono il tono
Che la qualità di quello che scrivono e i sentimenti che
Che diffondono non riusciremo a distinguere le tale dicendo solo quello che
Quello che scrivono questo vuol dire che forse si è persa un'occasione quando internet era ancora un nuovo media adesso non lo è più anche se di fatto comodo
Chiamarlo così per giustificare la nostra imperizia nel
Nel suo uso si è persa un'occasione per educare la gente a non essere altro da sé su internet una una cosa che è stata sollevata che diverso all'anonimato ovvero la mancanza di freni la mancanza di di
Diciamo di barriere che di solito la nostra vita giustamente abbiamo per
Per convenzioni sociali perché
Per buon gusto per buonsenso su internet questa caduto perché abbiamo siamo abituati a usarlo a usarlo così sono abituati a restare di qualche tono sopra di qualche tono più volgare di qualche tono più pro assoluti
Però
La parola chiave appunto è intanto il fatto
Il fatto che i genitori molto spesso non usino internet in maniera dissimile dei figli
Quindi molto spesso l'esempio che sta in casa ma ancora di più
Voglio dire che anche
Se si fanno mille campagne di di tolleranza di di invito al rispetto alla non discriminazione e poi ai rappresentanti della tua famiglia prima ma anche delle istituzioni
Che su un telegiornale seguito da qualche milione di persone diffondono con leggerezza contenuti dei messaggi vagamente o Mogol vagamente discriminatori vagamente razzisti
Di qualche genere tutte queste campagne vanno vanno a ramengo
Perché è la potenza dalla televisione ancora devastanti non solo secondo può rovesciare quanto di buono
Si è fatto e si potrebbe fare per cui
Forse girando intorno a cosa che è stata detta sottilmente qua dentro accennato da qualcuno a cominciare dal professor Rodotà e la politica che molto spesso deve
E i suoi rappresentanti o chi lo è stato
Adeguare il proprio linguaggio quello che tiene fuori dalla rete perché è inconcepibile vedere su Twitter un parlamentare della Repubblica o un altro rappresentante istituzioni che insulta Bossi insulta con una persona qualunque scendendo al scendendo al suo livello
E questa cosa è drammatica ancora di più sulle pagine di Facebook dei vari partiti dei vari movimenti
Questo secondo me dovrebbe essere il punto di partenza ovvero prima di tutto qui quei mille quelle mille persone qui mille uomini e donne che siedono
In Parlamento dovrebbero cominciare a capire in primis
Che la rete non è altro da loro che la comunicazione in Rete non può essere quello che tu non puoi dire davanti microfoni e telecamere è la stessa cosa hai una responsabilità
Allo stesso modo i genitori allo stesso modo io non
Appunto i parenti e enti e gli insegnanti io faccio parte nella mia seconda vita di una categoria che riceve molte più minaccia di morte di tutte di tutte quelle altre che prima ho citato e qua degli arbitri di calcio quasi tutte
Operando in categorie professioniste e facendo l'arbitro circa vent'anni sono alquanto ne avevo quindici so quanto è difficile a quindici anni avere oltre un adulto che potrebbe essere tuo padre può nonno che ti insulta
A pochi metri di distanza questa cosa mi ha insegnato forse a resistere più della media
Delle persone però
Anche questo ci insegna che non è su internet che nasce questo odio questo frustrazione nasce in tanti campi negli stadi come ha giustamente
Sottolineato intervento precedente nasce a scuola ma prima di Facebook la spola prima di Facebook nasce quando c'era il servizio militare e mi ricordo il fatto che ora forse abbiamo questi strumenti per
Determinare isolare chi
Di chi compie certi certi atti è importante anche perché una cosa che si dice sempre e tutti sapevano
Spesa a scuola in questi fari tutti sapevano per cui forse una cultura
Una cultura appunto
Il
Dell'anticorpo che appunto può essere la rete può essere la scuola ovvero la reazione fisiologica e sana a certi atteggiamenti perché finché tutti facciamo siamo tutti colpevoli grazie
Ecco sì scusami scusa solo secondo diciamo tra obbedisco a all'invito con un primo momento di ritardo chiedo scusa anche a lei all'invito del Presidente Polverini che chiedeva l'onorevole Federica Mogherini dei supplire la alla
Presidenza
Dell'incontro spetta indichiamo cui l'onorevole Mogherini che è membro della delegazione del Parlamento italiano presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa Alessandro Bonino
Ecco si le cose che volevo dire eleggerete un torture e leale alleanza dette un po'di Corinto prima ma quello che volevo aggiungere proprio oppure no anticorpo che diceva Stefano cioè lì ho cominciato a essere su internet quando in perfetta nomina ancora grafica
Poi ha incominciato arrivare le grafiche dicevamo che bello che www ma non c'è niente
Quindi
Abbiamo cominciato a parlare tra persone come i newsgroup s'con le mailing list ricominciato a parlare tra poche persone adesso che mi trovo ad affrontare trentamila persone
è facile gestire i conflitti trentamila persone
Un centinaio che ti odiano ci sono tranquillamente
Quindi quando arrivi gradatamente a
Arrivare a un certo numero di persone raggiungibili e che possono raggiungere vette è molto facile fregarsene a voi o se invece arrivi in un posto dove ci sono già tante persone non
E quindi io penso sia ai ragazzi sia agli adulti sia le celebrità io
Ho ben presente il caso Mentana per esempio che se n'è andato via da Twitter
Perché hanno cominciato a a a menzionarlo su Twitter dicendo delle cose che al non piacevano
Purtroppo dando ai cinquecento mila follow Eros è fisiologico quindi io in pareggio STIR lì devono stare in rete
Secondo me serve educazione davvero ottanta ottanta sia dal punto di vista della potenziale vittima nella gestione dei conflitti
Per
Troppi operative che ciò che succede in rete non a vere alcun effetto sulla tua personalità
Ma anche dal punto di vista del potenziale carnefice non si è detto mai abbastanza che se una
Giuste odi su internet
Sbagli perché tibetano quello che ha fatto cioè voi odiare a casa tua tranquillamente massimo di su internet tibetano
Genitori
Grazie e saluto anche il ministro ed M che ci deve lasciare
Abbiamo citato prima
Brevemente ma ce ne parla
Diffusamente Luigi la questione
Del linguaggio dove deve competere minoranze linguaggio dagli nei confronti dei rom celeste Gerardo Greco che cd cioè dice qualcosa che ci spiega sul punto perché se ne occupano
Ecco mi
Volevo innanzitutto ringraziare soffre mi spiace che Mrs andati via il Presidente
Io mi occupo in particolare di del rapporto tra tecnologia e violenza sulle donne
E quindi un settore un po'particolare
Mi occupo infatti del
Della possibilità che da un lato la tecnologia possa essere un elemento di vantaggio
Per chi voglia abusare di altre persone ma dall'altro mi occupo anche del della possibilità che alla tecnologia stessa di essere usata adeguatamente
Per creare anche soluzioni e risposte
Proprio le minacce che esistono oggi penso proprio la violenza sessuale sulle donne
Questo lavoro c'ha messo a contatto ne abbiamo un'impresa sociale che si occupa appunto di questo ci ha messo in contatto con una varietà di
Realtà
Che ci ha fatto toccare con mano per esempio un aspetto che ritengo che sia molto importante per ciò di cui si sta discutendo di in questa sede
E cioè il fatto che l'ottantatré per cento dei programmatori software nel mondo sono uomini
E quindi esiste a cascata un un una connotazione di genere in tutto il mondo dell'ICT e in tutto il mondo dell'innovazione tecnologica
Che è particolarmente indirizzata in un senso e non in un altro
Questo naturalmente non genera direttamente delle questioni specifiche
Ma per esempio le ci accorgiamo che esistono soluzioni un un esercizio di quella splendida innovazione tecnologica in moltissimi settori della società
Ma
In altri in realtà la tecnologia all'innovazione piuttosto latitante piuttosto distratta piuttosto lenta
Può essere il il fatto delle
Questa in prevalenza di uomini tra gli sviluppatori software può essere considerata una delle concause per questa distrazione e disattenzione della tecnologia forse
Io penso che esistono delle esperienze interessanti come quella negli Stati Uniti di diverso Foucault
Che possono dare un contributo in questo senso e cioè insegnare alle giovani ragazze sin dalla giovane età a programmare a scrivere Codice di software
Questo può contribuire a creare un un contesto nel mondo dell'ICT dove questa differenza di genere può essere ridotta con una ricaduta poi a valle
Su molte altre questioni compresa quella di cui discutiamo oggi
Volevo poi esprimere un commento rispetto a alcune cose che avevo sentito qui
Sia fondamentale l'educazione fondamentale la scuola in realtà per la stessa cosa di cui parlavo io ve lo stucco od nasce proprio nelle scuole
Dobbiamo educare gli adulti una cosa più importante secondo me che educare i giovani educare gli adulti ad educare i giovani
Perché esistono situazioni assolutamente intollerabili legate all'utilizzo delle tecnologie digitali
Permettetemi di fare semplicemente un esempio ma che rimanga un esempio non vuole essere un caso che che che copre tutte le possibilità
Se è una ragazzina di dieci anni di ricevere una ricarica sul suo cellulare da parte di un estraneo
Che possibilità ha il genitore il papà o la mamma di quella ragazzina di venire a conoscenza che dice durare della figlia sia stato ricaricato
Questa è una questione molto molto delicata perché in questi angoli della tecnologia si sviluppano problemi gravissimi come quelli della pedopornografia
Che dovrebbe esistere una maggiore attenzione ad aspetti di questo genere
E infine qualcosa mi fa piacere qui della presenza del
Rappresentante di Facebook di Google
Esiste un problema che secondo me a potrebbe essere definito come un problema di conflitto di interessi da un lato queste realtà hanno non naturalmente un obiettivo commerciale
Che si esprime anche attraverso l'adesione in grandissima massa
A offerte per esempio il giochino che viene scaricato
Ho dell'altra offerta che può essere data a persone adulte ma anche molto giovani ecco l'interesse di queste aziende e che questi queste offerte vengano accettate dal numero elevatissimo di persone
è sempre possibile fare delle scelte delle opzioni Ottini nota autore del selezionare dei criteri di privacy
Ma molte volte questa interfaccia è un'interfaccia standards che non rispetta le caratteristiche di chi poi dovrà utilizzare questi queste offerte
Io mi domando se per esempio l'interfaccia della privacy è l'interfaccia portino ottavo per alcuni giochi che comprendono anche le possibilità di acquisto e quindi di spesa al proprio interno siano adeguate all'età di chi deve scegliere
Io stesso che stavano avvezzo a queste cose spesso davanti a una pagina di governo ci sono le opzioni diede della privacy
Devono essere piuttosto attento nel nel fare determinate scelte mi chiedo una ragazza di sedici anni una ragazza di quattordici anni come faranno davanti a quella pagina
Ecco tesa ne vogliamo mettere al centro della questione effettivamente i soggetti che in alcuni casi possono essere i soggetti deboli
Lì dovremmo porci queste domande e fare in modo che il mondo della tecnologia possa essere in qualche modo attento a questa prospettiva grazie
Grazie Gerardo Greco gli chiedo scusa di un equivoco di nome per cui capisco la sua esitazione sulla persona a cui mi riferivo ma naturalmente anche Gerardo Greco era in scaletta col suo intervento era Errico guidati e non so se ci sia ancora
Sì ecco tipo ok
Dove vuoi
Buonasera buonasera a tutti vi ringrazio per per l'invito
Io vivendi
Affronterò la questione dal punto di vista del dicono di quindi ci occupiamo noi come associazione ventuno luglio ovvero
Dell'incitamento all'odio che riguarda le comunità rom e sinte dell'Italia
Come dicevo l'Associazione ventuno luglio noi ci occupiamo siamo organizza e se indipendente imparziale ci occupiamo di tutela dei diritti delle comunità rom e sinte in Italia con una particolare attenzione è rivolta alla tutela dell'infanzia e la lotta alla discriminazione prevalentemente attraverso attività di ricerca tornasse
Dal settembre del due mila e dodici abbiamo lanciato un osservatorio l'Osservatorio nazionale sugli incitamento all'odio la discriminazione
Per l'appunto in particolare nei confronti delle comunità rom estinte
La nascita dell'osservatorio parte sicuramente dal riconoscimento del fortissimo legame che esiste tra la discriminazione e i cosiddetti discorsi d'odio
Che spesso attingono ampiamente da stereotipi e pregiudizi ben radicati nell'immaginario collettivo
Come come ci ha ricordato il presidente commissario diritti dell'uomo della Consiglio d'Europa
Tutte le politiche sociali di inclusione rivolte le comunità rom e sinte sono destinate a fallire nel momento in cui non verranno accompagnate da una concreta ed efficace lotta all'anziché animismo ovvero quel discorso razzista rivolto a rom e sinti
Di cui più purtroppo l'Italia un esempio
Del porta per Italia ricca di agibilità del Presidente
Lei il trionfo infatti appunto senza senza affrontare il fenomeno dell'antisionismo quando in maniera efficace concreta qualunque sforzo qualunque politica
Sociale destinata la ad essere rallentata se non addirittura totalmente congelata
In quanto
Questi questi pregiudizi e questi stereotipi negativi che sono profondamente radicate nell'immaginario dalla collettività
Che si ripercuote inevitabilmente sugli effetti che queste politiche hanno nella lotta alla discriminazione all'allo smantellamento del ciclo di povertà ed esclusione ed esclusione in qui spesso troppo spesso sono intrappolati gli appartenenti alle comunità Rom
Non appunto l'antisionismo dicevo ha il potere di minare tutti gli sforzi volti all'inclusione sociale dirò meglio fattore cruciale nel prevenire questo processo la pericolosità dei messaggi di antirom
Enorme infatti presenta attraverso la lente del pregiudizio dello stereotipo si è arrivati a a considerare le condizioni di vita all'interno dei cosiddetti campi nomadi con una situazione di accettabile normalità
Frutto addirittura di una scelta motivata culturalmente sta si sente dire anche questo e quindi se esiste un problema il problema di decoro e non di dignità di chi in questi posti deve risiedere
Pretendo da questi presupposti l'Assessore Venturoni ha voluto dare il suo contributo alla lotta alla discriminazione delle comunità rom creando questo Osservatorio nazionale sui incitamento all'istigazione all'odio razziale
Con l'obiettivo appunto di contribuire allo sradicamento e la discute decostruzione del discorso antisiriano e di supportare parallelamente quindi le politiche di inclusione rivolto queste comunità
Per quanto riguarda il funzionamento nella pratica questo osservatorio
Monitora quotidianamente con il contributo di vari volontari oltre cento Fonti sia on line che cartacee cercando di coprire l'intero panorama italiano
I riscontri vengono filtrati catalogati in base al contenuto quindi le categorie che ci siamo dati sono discriminazioni incitamento all'odio e informazione scorretta quest'ultima
Cerca di isolare quegli quegli articoli soprattutto di quotidiani
Che ricorrono a stereotipi a generalizzazioni nel momento in cui devono riportare i fatti relativi alle comunità Rom
Tutti questi riscontri vengono inseriti in un database che vengono in seguito sottoposte un'ulteriore valutazione comunale con l'area con la nostra legale al fine di decidere se procedere o meno
E nel caso di stabilire con tipologie la tipologia più efficace di di intervento
Il
Al momento dell'Osservatorio prevede le seguenti tipologie di intervento che possono anche essere attivate contemporaneamente su un singolo episodio
Che sono la segnalazione all'Ufficio nazionale antidiscriminazioni
Lunar di qui ho visto in precedenza il direttore De Giorgi
Le segnalazioni alla Polizia postale la segnalazione all'Oscar perché non tutti forse sanno dell'esistenza un osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori della Polizia di Stato
Altrimenti l'invio di lettere di chiarimento e o di diffida
La presentazione disposto il Consiglio dell'ordine dei giornalisti nel momento in cui l'incitamento all'odio viene perpetrato a mezzo stampa
La presentazione di esposti in Procura infine nel caso di degli episodi più gravi o comunque della reiterazione della condotta già diffidata intraprendiamo azioni legali
Al momento della nascita di questo se lo sapevamo ovviamente soltanto una percezione di quello che potesse essere il fenomeno del cosiddetto antisionismo in italiano
Ma i dati che ora brevemente vi esporrò Pajno confermare non solo l'esistente a comando il brevemente solo dalle stesse ma anche il fatto che vi sia invece il fenomeno sia di identità decisamente preoccupante
Dal due settembre due mila dodici abbiamo inserito in database mille settantatré episodio per una media di centodiciannove episodi al mese corrispondente a poco meno di quattro al giorno
Per i partiti in trecentosettantasei incide i casi di incitamento all'odio la discriminazione seicentonovantasette l'informazione scorretta
Di nuovo se facciamo qualche calcolo ci rendiamo conto che questi dati significano che ogni giorno registriamo circa un episodio e mezzo incitamento all'odio la discriminazione nei confronti dei Rom e Sinti
Il cui promotore nella maggior parte dei casi è un cittadino che ricopre cariche elettive
In seguito alle valutazioni dei dei vari episodi abbiamo deciso di procedere con azioni correttive per novanta di questi episodi e abbiamo ricevuto svariati riscontri tra cui la chiusura di bue blog basta zingari in Italia il di E.ON
Per la rettifica della guida su Roma Della nasce una geografiche conteneva un panorama un un paragrafo altamente lesivo della dignità delle comunità rom
Per quanto riguarda il fenomeno di qui ci stiamo occupando in questo seminario ovvero legato alla dimensione web
Sa come affondo di ogni notizia possibile ormai su quasi tutti i siti di informazione lasciare un un commento in questa sede infatti che emergono purtroppo i messaggi più carichi di violenza e di odio
Anche probabilmente a causa della di quella specie di fare protezione fornita dal fatto di trovarsi dietro un monitor celati dà un morso ad ogni modo o comunque da un ex membro
A facilitare la diffusione di tali espressioni d'odio nei confronti dei Rom e Sinti io credo sia la quasi totale assenza di stigma sociale nei confronti di chi se ne fa promotore sui Rom e Sinti a differenza di altre minoranze si può dire scrivere di tutto
Assolutamente di tutto senza incorrere in un immediato e pesante giudizio da parte del Passo della società e degli utenti del Web
Non stiamo parlando assolutamente di siti di xenofobia o dei blog razzisti stiamo parlando degli esiti dei quotidiani più autorevole presenti in Italia quindi è evidente il principali quotidiani nazionali
Ha spesso accade che i commentatori si Formentini addirittura tra di loro in un crescendo d'odio che in fondo alla pagina arriva solitamente approfittare cosiddette soluzioni
Solitamente soluzioni a un problema solitamente attraverso l'utilizzo di fuoco deportazione in un fantomatico loro Paese
E diciamo che lo slogan antirom più ricorrente che circolano immaginare italiano è una frase che più o meno si si rifà a questi elementi non sono razzista perché è importante rimarcarlo ogni volta
Ma loro per cultura non vogliono integrarsi bastardi mandiamoli tutti nel loro Paese oppure andiamo a fare qualcosa in ogni caso
Si parte quindi da una generalizzazione basata su un pregiudizio per poi arrivare a invocare una misura discriminatoria
è evidente come queste frasi generino affondi non le loro radici né nel pregiudizio né pregiudizi visto che in realtà circa il cinquanta per cento dei Rom sono cittadini italiani il novantotto per cento non sono assolutamente nomadi
Per buona parte dei di quelli che non hanno la cittadinanza italiana sono comunque nati in Italia non hanno mai conosciuto un altro Paese tanto meno ne sanno la lingua
Scusami ci sono ancora delle persone devono parlare continuando a livello industriale stavo concludendo infatti quello che la conclusione è che sicuramente il fenomeno nel caso
Unità ronde incitamento all'odio attraverso internet un fenomeno pericoloso
Ma noi pensiamo che non vada assolutamente slegato da chi contribuisce argomentarlo ovvero la responsabilità in primis ricade su coloro che ricoprono cariche elettive istituzionali quali dovrebbero per primi lamentarsi delle fondamentali responsabilità
Che sono connesse all'esercizio del diritto alla libertà di espressione
Tra cui tra queste certo per responsabilità sicuramente l'astenersi dal diffondere i discorsi imperniate su pregiudizi e stereotipi dei contenuti inclini a si incita da sentimenti completamente discriminatori
Riteniamo che difficilmente il commentatore sarà il primo ad esistere fino a quando sarà accettato che attori politici possono ricorrere pubblicamente stereotipi generalizzazioni
E i pregiudizi alimentando sentimenti di odio e disprezzo esclusivamente per il proprio tornaconto politico grazie
Ringrazio molto chi è rimasto ancora fino adesso mi scuso con chi non ha ancora parlato ma quelli che erano state invitate parlare no moltissime naturalmente devono parlare tutti forse diciamo che è stata presa una buona lezione per la prossima volta sul
Ridurre e limitare magari il numero degli interventi mi pare che ci sia sicuramente Giulia Innocenzi che non ha ancora parlato
Sì ringrazio alle sei rappresentanti delle istituzioni purtroppo non ci sono per aver detto che qui non si vuole fare la censura perché come ha ricordato
Di Corinto noi giustamente siamo diffidenti leggevo anche molti dei criteri che arrivano persi va bene parlare del noi speech però mi raccomando libertà d'espressione va salvaguardata
E noi con le battaglie che abbiamo combattuto molti e sono qui il professor Rodotà ce lo ricordiamo l'anno scorso saremo pronti sicuramente ha rimboccarsi le maniche un'altra volta per difendere la libertà diventerete queste chiaro
Tennis Luca Sofri prima diceva
Che la rete può servirà anche dall'Armenia io quel su questo sono assolutamente d'accordo uno dei primi episodi che ci ricordiamo in Italia salto nel due mila e sei quando c'è stato quel video della ragazza o da un maltrattato a scuola
Per quello che mi indigna è che quel video è stato uno dei il video più votato fra è stato il video preferita offra i video più divertenti su Google video Caputo cinque mila cinquecento visualizzazioni
Allora lei conti si dobbiamo indignare con me internet con Google che ospitava quel video sicuramente
Il sistema magari andava migliorato oppure con chi ha guardato sì in quei cinque mila cinquecento utenti che hanno guardato quel video che non hanno fatto niente
Chiaramente come si è letto quattro il problema è l'educazione il problema Pasquale perché non posso credere che ci siano delle persone che hanno votato quello come dite preferito e quindi l'attenzione va spostata
In passato i politici cosa hanno fatto hanno sempre guardato internet indicato appunto hanno guardato il dito e non la luna che veniva indicata
Pendenze l'attenzione va spostata è molto più difficile perché dire mettiamo un bavaglio a internet che poi non viene mai detto così è molto più facile per con interventi immediato chiaramente se dobbiamo partire dall'educazione l'intervento
è molto più lungo e complesso e potrebbe anche non succedere potrebbe essere che noi stiamo facendo qui buoni propositi ma il problema insormontabile perché è un problema culturale
Neanche molto colpito che tutte le donne che sono intervenute qui oggi si sta un partito dicendo io sono stato accolto scioccata io ho avuto subito subisco quotidianamente effettivamente anch'io quindi
E da un sondaggio così molto empirico tutte le donne che sono su internet qui presenti ricevono quotidianamente sui tempi e un giorno cosa ho fatto
Ebbene ho pubblicato sul mio blog tutti i commenti che venivano riportati sotto un video su Youtube dove io ero intervenuta in una trasmissione televisiva parlando dell'intervento militare in Libia
Se si vanno a leggere i commenti che erano stati scritti sotto quel video sembrava che vide possa un video porno e che che io forse un'altezza porno protagonista perché
Perché questo succede stanza ha detto che la TV è quello che crea messaggi questi messaggi provengono rimbalzati su internet
E internet oggi da chi ha gestito maggiormente dalle multinazionali che devono fare soldi il corpo della donna come nella zona blu si insegna
Passa al di
E questo è il problema ma perché è passato di perché il problema culturale io quando vado a vedere dei contenuti su internet mi trovo il messaggio che mi dice clicca quali vedrà il video otto
E purtroppo siamo immersi in questa mondo dove il corpo della donna purtroppo fa soldi
E il che è qui quello è un altro problema culturale da cercare di risolvere
E che però ci portiamo dietro da quando c'era l'uomo penso che l'ultimo punto che vorrei dire un appello ai socialmente alcun appello a Facebook Google che son qui presenti
Internet è nato come il Massimo strumento e lo ricordava Rodotà per mettersi in comunicazione fra di noi qualunque Paese qualunque età
Vedo però che il problema è che se ci stiamo richiedendo sempre più in cerchie ristrette che forse una responsabilità o meglio un incentivo per cercare di ampliare le nostre secche possa essere fatta proprio da esso osannato Arca
E anche dai motori di ricerca per non farsi rinchiudere
E fra quelli che ci danno ragione quindi tutti fomentatori d'odio che se si rinchiude non è l'ora Cerqueti stretti avranno fomentatori d'odio come loro e quindi penseranno che è normale
Ma cercare di tornare a quello che internet che ancora oggi contribuisce a fare cioè mettersi in comunicazione fra di noi in un modo appunto pacifico come ricordava Rodotà grazie
Saluto il professor Rodotà che ci lascia ma io
Fugato flessibilità alle sei ben
Di odio
Questa
Grazie mille a me era già da cinque e mezzo
Io ha esaurito quelli che avevo in lista rispetto agli interventi se c'è ancora qualcuno vuole brevissimamente dire delle cose sì vedo
Scusa do la parola when effettivamente me l'aveva me l'aveva chiesto prima e che si presenta da solo grazie
Grazie sono Massimo medica
Io sono Sonata in internet perché
Grazie a internet ho trovato una una professione faccio l'avvocato mi occupo di diritto privato alle nuove tecnologie grazie a internet ho conosciuto tanta gente già oggi in questo
In questo dibattito molto interessante perché per la prima volta le istituzioni iniziano a parlare anche in modo costruttivo della Rete senza di darla soltanto comunico non mi sono tanto ritrovato
Non mi sono ritrovato perché la genesi del web come ricordava
Per prima Giulia Innocenzi
Nasce per mettere insieme le persone in realtà questa intelligenza collettiva doveva creare una democrazia una società più democratica una società più trasparente oggi invece ci ritroviamo
Ad avere uno studio internet e non come strumento
Bensì come uno specchio in cui guardiamo una società ormai
Con una serie di problemi cerchiamo di fare il listing allo specchio ma non hanno gli stessi che siamo Righini ca come come immagine riflessa abbiamo una società che ha permesso di valori questa zero abbiamo una società in cui la credo che oggi la politica ha perso il ruolo pedagogico verso il cittadino però anziché intervenire né all'interno della società
Interveniamo cerchiamo di intervenire su internet additando quello che la soluzione tecnologica più adeguata io non sono dell'idea di intervenire sul
Sulla tecnologia cerchiamo di intervenire ho sentito parlare molto di educazione magari sarebbe meglio parlare di cultura il digitale cultura digitale non vuol dire saper usare la tastiera saper usare i mouse
Aprirsi un profilo da qualche parte e poter dialogare con gli altri cultura digitale sapere il perché nasce questo strumento quelle che erano le finalità
Di condivisione quelle che erano appunto la mission che si prefiggeva io concludo
Dicendo che forse
La
Dobbiamo superare quella che la società che ed una che adesso un pochino se incancrenita sulla voglia dell'apparire
Se sul
Sul prendere piuttosto che quella sull'essere sul dare
Con affermando che internet come strumento di ultra le stiamo che rimanga sempre tale è uno strumento che è per tutti ma non tutti sono per internet grazie
Grazie avvocato medica
Ultimo intervento direi
Per poi chiudere l'onorevole Mogherini
Sarò brevissima perché hanno già detto tutto quanto è loro anzitutto forse sono l'unica donna corra subito minacce paga questo su questo punto può prevedere che sarà meno spostamento
Ecco siamo in due va bene
Però per il momento diciamo per il momento abbiamo subìto minacce
Poi sentito parlare tanto di educazione educazione secondo me significa anche nelle piccole cose quindi dei corsi a scuola fin dalle elementari
Per insegnare l'esempio dove a tenere un profilo Facebook perfettamente chiuso e quindi con una
Una livello di privacy settato in modo corretto quanti bambini conoscete spesi io tanti
Facebook dice che non ci si può iscrivere alle tredici anni conosco tanti bambini di sette otto anni che hanno il profilo Facebook aperto dove magari possa innocentemente foto del mare
Essa è un po'stanco cosa da tenere in conto quindi cioè ci vorrebbero dei corsi anche a scuola fino a partire dalle elementari quindi da quando sono piccolissimi con i bambini e con i genitori innanzitutto e magari anche le maestre perché non credo che in tutte le maestre sappiano
Settare ad esempio il per impostare dei livelli di travasi Corato
E poi secondo me servizio va be va bene l'educazione che è il futuro ma vediamo anche presente e ci sono gli strumenti
C'è la possibilità di denunciare quante persone sanno che si possa devono si poteva usare un insulto on line magari non tutti lo sanno non è che non tutti
Si spingono a denunciare
Magari anche perché sì percepisce Napoli per la Polizia postale e come flop quel l'organo adibito a controllare le carte di credito non sprechi non gli insulti o le altre forme di violenza on line
Magari potenziare la piena la Polizia postale quindi l'organo adibito a controllare il web e
Invitare a denunciare potrebbe essere una soluzione almeno potrebbe più
Diciamo
Angina emesse nascita sia
La grazie
Grazie
Aggiungo soltanto velocissimamente avendo avuto esperienza che io so che la Polizia postale e nel frattempo gli agenti di polizia per spostare sono nel frattempo disperati e desolati della quantità di controlli verifiche cause per diffamazione basate
Appunto sulle cose più pretestuose cause per diffamazione contro Twitter rispetto a un Twitter eccetera eccetera quindi Celli un problema più generale che riguarda la giustizia italiana che adesso investe anche la Polizia postale rispetto
A queste questioni
Cedo la parola all'onorevole Mogherini per le conclusioni
Macché faccio assolutamente figli impropriamente non potendo sostituirmi altamente dal Presidente
Ma forse forte del piccolo grande risultato dobbiamo ottenuto la scorsa settimana alla Camera per la ratifica della Convenzione vista morso alleanza tra donna
Che è partita anche questa in sede di Consiglio d'Europa che abbiamo seguito
Come parlamentari della delegazione italiana così Europa in questi ultimi due anni con una particolare tenacia che ci arriva dopodomani alla ratifica definitiva al Senato
E forse forte punto di un piccolo messaggio di speranza cioè che forse anche su questo terreno così come sul terreno della violenza sulle donne siamo in grado possiamo essere in grado di fare il nostro piccolo
E i Settori lavoro di risposta perché a mi hanno colpito molto alcuni interventi ma quello della mamma di Carolina ad altri perché dicevano le istituzioni però devono dare le risposte
Perché chiama non a voi no destituzione dare le risposte e così sulla violenza sulle donne è così
Sui messaggi di odio che sono d'accordissimo anche per averlo vissuto in parte sulla mia pelle ricordavo prima con con Luca Sofri
Anni fa credo fosse addirittura cinque o sei anni fa
Abbiamo discusso di un falso che aveva riguardato personalmente dicendo il problema non è la Rete il problema è che la rete amplifica
Una dimensione sociale un messaggio culturale che già c'è che sentirei anche al bar il problema è che sulla rete lo sentono milioni di persone e soprattutto che dalla rete non c'è pausa
è ventiquattro su ventiquattro sette giorni su sette netto al bar posso andarmene
Quindi ci sono delle differenze legata allo strumento ma il problema vero non è il mezzo non è effettivamente
Il messaggio culturale ora consapevoli di questo quali sono le risposte che le istituzioni possono provare a dare almeno questa parte dell'istituzione il Parlamento innanzitutto
I comportamenti l'esemplarità dei comportamenti quello che diceva il professor Rodotà credo che i messaggi di odio innanzitutto non partano da chi ha responsabilità istituzionali
Né nella loro veste istituzionale nella loro veste politica
E di questo penso che possiamo farci carico di trasmettere un messaggio non so se per questo messaggio verrà ascoltato in quale misura ma penso che
Possa essere fatto in maniera
Sufficientemente trasversale
Almeno così credo che sia il modo di lavorare più utile per raggiungere un risultato
Secondo possiamo provare ad iniziare a lavorare su una mozione parlamentare che un piccolo strumento però uno strumento formalmente impegnativo per le istituzioni per il Governo
Innanzitutto per
Provare a focalizzare il quando si parte sull'educazione sulle scuole perché è vero si dice sempre che questo è il tema
Adesso il è il momento di provare a tradurlo in realtà allora
Trovare uno strumento parlamentare che impegni il Governo immediatamente
Magari già dal prossimo anno scolastico a mettere in campo una campagna di formazione mirata il sono soltanto sul cyber bullismo ma anche sul turismo in generale giustamente Raffaela Milano sa meglio di noi il problema è alla radice
Potrebbe essere ugualmente utile
Secondo c'è un lavoro da fare specifico sulla sulla campagna del Consiglio Europa noi spicciole
Su cui l'Italia forse potrà nessun impegno in più iniziamo alla fine di questo mese forse possiamo chiedere come Parlamento che la campagna per quanto riguarda l'Italia
Non si limiti ad un anno
Di corti durata ma che vada anche oltre due mila quattordici se vediamo che il tema risultati che è utile che funziona la sinergia tra diversi organismi istituzionali diversi anelli diversi soggetti a partire appunto dalle scuole
Altre due cose che forse mi veniva in mente
Ascoltando il dibattito possiamo possiamo includere il nostro voto parlamentare che potrebbe essere utile costruire mantenendo questo questo modello di di lavoro c'è confrontandoci su quello che c'è di più niente da fare
Può essere forse la ratifica del protocollo addizionale della Convenzione
Del Consiglio d'Europa sulla criminalità informatica non credo che ci siano ostacoli se non l'inerzia che fino ad oggi non ha prodotto la ratifica esistono ce l'abbiamo fatta sulla presa Istanbul forse possiamo
Farlo con successo anche su questa
E poi può esserci forse un tema più ampio di cui oggi non non abbiamo parlato ma che forse può essere oggetto di ulteriore approfondimento e di una necessaria cooperazione a livello europeo a livello internazionale e per la prevenzione e per il contrasto
A forme di espressione di odio o crimini che avvengano attraverso il mezzo
Questo quello che mi viene in mente come compiti a casa dalla da trasmettere i miei colleghi sui quali provare ad iniziare un lavoro nelle prossime prossimi giorni nelle prossime settimane
Augurandomi che questo lavoro si possa continuare a fare insieme in modo costruttivo in modo trasparente con tutti i soggetti che che oggi sono intervenuti sull'ingresso
Grazie molte a tutti quanti
Grazie di nuovo a chi ha organizzato questo incontro