Intervista a Fiorello Provera sulle contestazioni in corso in Turchia

Fiorello Provera deputato europeo eletto con la lega Nord vice Presidente della Commissione esteri con lo vogliamo parlare di Turchia
Delle rivolte in corso ad anche a Istanbul la dà anche in altre città innanzitutto come interpreta queste manifestazioni contro il Governo di Recep Tayyip Erdogan
Beh lei manifestazione sono partite da una
Rivendicazione giusta nel senso che
Allora i manifestanti si opponevano alla trasformazione di un parco pubblico secolare in uno spazio terra
Fini commerciali sono
Poi la cosa è degenerata nel senso che la manifestazione ha assunto un carattere più politico
Contro il Governo di Erdogan e contro la deriva islamica del Governo di Ardea certi provvedimenti che venivano giudicati un po'troppo religiose è un po'troppo poco laici in rapporto allo stile di Erdogan
Ovviamente condanno l'atteggiamento del del della polizia
Con dispiacere francamente molto per i morti per i feriti ma queste rivolte quando degenerano in me scontri violenti inevitabilmente portano a un inasprimento delle posizioni sia da una parte che dall'altra
Io sono
Contro
L'involuzione islamica del Governo di Erdogan
è un tradimento rispetto alla sua figura tradizionale
Di mediatore laico e secolare dei bisogni della popolazione turca ha rilanciato la Turchia sul piano internazionale con una politica mi ottomana che gli ha lasciato un largo spazio
Io temo che queste manifestazioni
Che sono nate con degli
Con degli scopi e con dei fini anche lodevoli cioè un'opposizione
Al al Governo Erdogan
Consentano poi
Una repressione
E insomma estremista islamica da parte del Governo di Erbakan e lo condannino
A abbia ad avvicinarsi sempre di più a quella parte che io sì considero retrograda nel senso di al coinvolgimento religioso estremista
Che sarebbe il contrario dell'evoluzione democratica
La cosa dovrebbero fare diciamo i manifestanti di piazza taxi che passano tout-court nel mix di di di di di diverse rivendicazioni sì ma è
Hanno pieno diritto a manifestare
Lo dovrebbero fare dovrebbero però secondo me
Coagulare intesi politiche
Nell'orazione le loro manifestazione altrimenti diventa una potestà senza senso magari anche of offre pretesti al Governo per una repressione anche dura
E poi soprattutto hanno lo strumento del voto per manifestare la loro volontà cioè o se certe dei principi della democrazia
E quindi anche i ovviamente il voto ma le manifestazioni non violente sono strumenti di politica
Se si degenerare e si arriva alla violenza con attacchi addirittura contro le forze di polizia si offre il Governo di avvocati il pretesto per una repressione più dura e lo si costringe nelle braccia degli estremisti
Con questo a mio parere già il Governo Erdogan sta abbandonando la posizione laica secolare e si rivolge alla alle frange più religiose della sua popolazione
Più l'Unione europea invece cosa dovrebbe fare si parla si dovrebbe aprire un nuovo capitolo dei negoziati di adesione con la Turchia dopo dopo molto tempo dopo un lungo stop
Alcuni dicono meglio riflettere prima di aprire questo capitolo altri dicono invece no occorre dialogare con la Turchia proprio per evitare che
Erdogan continui la sua deriva autoritaria Islamic
Ma io sono d'accordo che si debba dialogare con la Turchia
Io non sono d'accordo per ridurre la cose minimi termini sullo Turchia come membro dell'Unione europea sono molto d'accordo che le la la Turchia debba essere un po'partner dell'Unione europea anche uno stretto partner
Dell'Unione europea
E che si debba noi attendere l'evoluzione democratica della Turchia con i tempi necessari ad un
Ad un Paese che democrazia non ha mai conosciuta
Una cosa è certa che tutte le volte
Che e ci si è trovati di fronte a dei moti di piazza nel Maghreb quindi Tunisia Egitto Libia eccetera a trarne giovamento sono stati i fratelli musulmani le speranze dei giovani di piazza taxi mila Egitto di
Di piazza Tahrir
In Egitto e forse anche di piazza taxi ma adesso
Vengono regolarmente tradite
Dai Governi che si consolidano nel nella fase successiva
In Egitto ha vinto morsi fratelli mussulmani la Tunisia in pieno involuzione estremiste islamiche autoritaria ritorno noi in preponderanza idee lì non ci si può più baciare in pubblico viene vietato l'alcol eccetera
Mi sembra che si debba ripensare a queste pagine cioè si stava meglio quando strategie prima della primavera araba annunciarono regimi
Parte laici ma comunque autoritari e dittatoriali no non è che si sta male nei
Io perché erano regimi autoritari e dittatoriali
Dal punto di vista della stabilità regionale sicuramente la situazione era più stabile
Anche perché detto francamente non so quale sarà il futuro della stabilità regionale se continueranno a vincere i fratelli musulmani che certo bene all'Occidente non ne vogliono
Grazie a Fiorello Provera