Intervista a Lucio Malan sulla questione delle riforme istituzionali e sulla sconfitta del centro destra nelle elezioni amministrative

Radio Radicale abbiamo qui cono e Lucio Malan senatore del PD arretrato remava ma si faranno le riforme istituzionale a suo avviso è la riforma elettorale oppure alla fine alla fine sarà solo come spesso è accaduto aria fritta nel nostro Paese
Non è sempre stato aria fritta nel due mila cinque abbiamo siamo arrivati al termine del percorso parlamentare poi gli italiani hanno detto no esattamente al popolo sovrano a creduto più alla propaganda della centrosinistra che diceva che volevamo
Il premier dittatore e così via in realtà la riforma è molto simile nei contenuti a cose che poi abbiamo concordato in molte altre
Circostanze con il centrosinistra senza però riscende senza però riuscire ad arrivare in fondo a parte le scelte del popolo sovrano che avrà però credo che la propaganda ma forse
Aveva semplicemente disapprova Ugo lo schema costituzionale o di riforma costituzionale stavolta riuscirete a fare qualcosa di serio io faccia riferimento a quello che fu detto in campagna elettorale che non si fecero raffinati RAI ragionamenti
Costituzionalisti c'è ma si dice si disse che si voleva un premier e guarda caso permetterà obbligatorio che fosse Berlusconi è un po'un premier dittatore
Altre ragioni furono tirate fuori ma
Tornando invece quello che dobbiamo fare riduzione del numero dei parlamentari specializzazione dei ruoli tra Camera e Senato
Per sveltire l'iter delle leggi
Rafforzamento dei poteri del legislativo e rafforzamento dei poteri di controllo e garanzia da parte del Parlamento sono cose su cui
Tutti siamo d'accordo e come per esempio proprio questa questione della differenziazione del bicameralismo fondi delle funzione ora non c'è il rischio di aggravare notevolmente il processo legislativo proprio differenziando le funzioni
Certo bisogna evitare
Di fare una semplificazione che complichi come spesso accade
Nel nostro Paese e
Su questo ovviamente sarà un aspetto tecnico ma tutt'altro che secondario darmi il suo avviso comunque ci sono le condizioni politiche per cercare di fare qualcosa secondo me ci sono le condizioni politiche per avere direi l'obbligo di fare qualche cosa
Perché alla fine la scorsa legislatura cioè le condizioni politiche per l'obbligo di riformare la legge elettorale sappiamo quando belliche se non c'è
Se non c'è verso di avere una maggioranza se davanti al Partito democratico che ha proposto esclusiva medica possa avanti esclusivamente proposte
Che incontravano l'appoggio
Esclusivamente del Partito Democratico e neanche di di anche un senatore al di fuori del Partito Democratico il Partito Democratico la maggioranza assoluta cosa che nella scorsa legislatura né questa legislatura oppure non si fanno le riforme se invece si vogliono fare le cose insieme
Tra si possono si può riuscire a farlo certamente
Senatore ma la quale la sua analisi sul giudizio risulta per la ministra
Abbiamo come Popolo delle Libertà abbiamo
Pagato con la difficoltà di far passare un messaggio chiaro su quello che
Volevano i nostri candidati siamo riusciti ci siamo riusciti ad elezioni politiche le nostre proposte erano molto chiare sul limoso un'associazione sulla
Assunzioni sentirli Adelio delle persone tasse che il vostro elettorato in realtà voti assoluti elezione ma siamo arrivati testa a testa con il
Con il centro sinistra se avessimo avuto lo stesso risultato all'amministrativo avremmo certamente perso in parecchie città ma vinto in praticamente altrettante città
Invece molti dei nostri elettori non capendo bene le proposte sono rimasti a casa anche influenzate da una certa
Propaganda del sono tutti uguali e così via e a questa propagate sono tutti uguali sono più sensibili i nostri lettori da secoli del centrosinistra che
Vanno a votare certamente anche loro con motivazioni sui programmi ma anche molto per senso di appartenenza i nostri lettori senso di appartenenza lo sentono poco sentono le proposte concrete
Che è più difficile far passare quando sono
Dieci cento confronti locali piuttosto quando c'è un solo confronto nazionale ringraziamo come sempre Lucio Malan del PdL come sempre un saluto Bragaglio dica
Appello per disinformazione
Radio Radicale abbiamo ora qui con noi il senatore Vincenzo D'Anna del PdL senatore D'Anna lei ha firmato l'appello perché l'informazione dia spazio i contenuti delle referendum perché
Perché credo che il tema della giustizia e sia il tema fondamentale
In una nazione in cui ormai la politica soggiace
A fatti giudiziarie e mi viene influenzata è condizionata a parte il mondo politico io credo che in una nazione dove
Circa quaranta mila persone scontano a mo'di pena preventiva la carcerazione senza essere stati giudicati colpevoli da nessun tribunale
E il cinquanta per cento di queste persone successivamente viene prosciolta da ogni addebito è una nazione che non ha i requisiti di civiltà
Che si confà Anna ad un Paese occidentale emancipato industrializzata e di
Grandi tradizioni democratiche come la nostra Italia quindi insomma l'informazione dovrebbe finalmente dare spazio a questi contenuti referendario
Se io credo che
Abbiamo
Ed è la grande informazione che spesso è di regime diciamo
Mette in risalto le cose che hanno mi interesso credo una parte politica ettari c'è quello che non ha interesse per quella parte politica
Poiché è chiaro che esiste una saldatura tra una parte della magistratura politicizzata
Segnatamente i magistrati aderenti a Magistratura democratica IPM da assalti Di Pietro i Casson Ingroia e quanti altro
Diciamo così quella stampa sia l'anchorman televisivi alla Santoro alla Dandini diciamo
Sia la stampa la la diciamo la carta stampata Repubblica il Messaggero il Corriere della Sera non hanno alcun interesse ad evidenziare queste tematiche perché vanno contro
Gli interessi di coloro i quali vogliono che un presunto moralismo o un giustizialista
Sì ancori essi dati che ancora di più in Italia quindi non credo che
Ci daranno lo spazio nello daranno i radicali
Noi confidiamo invece in un'organizzazione e di una
Sensibilizzazione Porta a Porta e quindi non faremo mancare il nostro contributo a Marco Barbieri lei radicali
Che hanno ancora una volta dato una lezione a tutto il mondo politico perché ci hanno dimostrato
Che valgono prima le idee e poi gli interessi di bottega viviamo come sempre Vincenzo danno senatore del PdL come sempre un saluto a Dario radicale