Conferenza Stampa di Andrea Colletti e Giulia Sarti sulla delega al Governo in materia di misure detentive domiciliari

Mi sembrano essere tutti siamo in cui corrente cinque stelle per spiegare il no forte duro
A questo provvedimento a Ferranti tre tre uno e costa nove due sette soprattutto per quanto riguarda la delega al Governo in materia di misure detentive domiciliari
Noi ci teniamo a dire che non siamo come siamo stati definiti il braccio armato della lega o un flipper
Che fa su e giù tra le proposte appunto di lega Nord e sale scommesse non avesse una cognizione di quello che stiamo parlando né stiamo sul merito
Dei provvedimenti si sono buoni li votiamo se non sono buoni non li votiamo questa delega è una delega generica è una delega che
Ricomprende materie delicatissime appunto si vuole innalzare la delega al Governo quindi fino a sei anni per misure detentive
Domiciliari rendendo la pena principale
Questa è una materia così delicata che doveva essere affrontata dal Parlamento e non dal Governo
Non è passata neanche una settimana dal momento in cui è stata posta la fiducia sul decreto emergenze ambientali e ci ritroviamo qui oggi a parlare di una delega su misura detentivi domiciliari che avrà
Un impatto veramente su tutto il Paese
Carattere sono delicate siamo conta venne a questi innalzamento soprattutto per quanto riguarda il collegamento quindi la diciamo il coordinamento con le misure alternative alla detenzione carceraria
Per chi è già dentro quindi vista la genericità della le dalla delega ci sto c'è una paura fondate che questo coordinamento va ad impattare l'esecuzione quindi la richiesta di misure
Alternative alla detenzione
Rispetto appunto quello che la pena principale del misure detentive domiciliare che sei anni crisi questa paura che ci sia questo raffronto anche con le misure d'esecuzione per una palese irragionevolezza cioè qui mi si chiede appunto la misura sei anni Miso detentivi domiciliari pena principale e quindi non si capisce perché poi dopo in esecuzione non potrebbe essere applicata la stessa misura
C'è qui
è una delega in bianco per gravi reati la Commissione affari costituzionali ha bocciato l'enunciato reati di grave allarme sociale che era stata in SERIT appunto
Far prevedeva il Governo all'intervento su una una serie di reati che venivano esclusi da questa delega
In realtà è stata cassata giustamente per genericità di questo di questo enunciato di confronti di questa delega qui ne sono previsti tutti i reati con pena massima fino ai sei anni di reclusione
Quindi assolutamente improprio che venga affrontato in questo modo semplicemente perché appunto dovrebbe essere il Parlamento materie così delicate a ad avere l'ultima parola e non il Governo
Non sono affrontate per niente le misure di carattere economico quindi non sono diciamo portata avanti quelle che potrebbero essere le forze diciamo nelle forze dell'ordine quindi i soldi alle forze dell'ordine i fondi le forze dell'ordine i fondi
A lui e penso soprattutto per la messa alla prova l'ufficio esecuzione penale esterna perché
Questo proveniente viene portata avanti a costo zero in realtà però qualcuno dovrà pur controllare i soggetti che sono a al detentivi Dominique gli ai come qualcuno dovrà riuscire a collaborare con i soggetti che sono sottoposte alla messa alla prova per quanto riguarda l'altro provvedimento
Detto questo i problemi delle case il secondo ne sono altri
Sono alla grossa presenza di stabilire nostre case si parla quasi di un trentacinque per cento abbiamo un trentatré per cento di soggetti che sono dentro le carceri per quanto riguarda il testo unico sulle no che e quindi entrare con una certa maniera così generalizzato sui provvedimenti sui domiciliare punto ci sembra quanto meno improprio visto che i problemi delle carceri sono altri
Dove qualcosa
No hai già ovviamente abbiamo punto da
Espresso tutta la nostra contrarietà in particolar modo appunto perché quello che riguarda questo articolo uno oggi appunto si stanno votando le questioni di pregiudizialità
Vedremo se utilizzeranno alla tecnica del contingentamento dei tempi e quindi se la votazione di questo provvedimento
Arriverà a luglio proprio per evitare che i gruppi parlamentari utilizzino tutti gli strumenti necessari e che hanno a disposizione per ribadire la loro contrarietà
Quando ci si trova davanti a a questioni di questa vita l'importanza io partire da un fatto ce ne qui stiamo parlando di un problema gravissimo stiamo affrontando il problema del sovraffollamento
Del sovraffollamento carcerario che presupporrebbe una ben diversa attenzione e e soprattutto presupporrebbe interventi
Non volte appunto come come stiamo guardando ora
A delegare un Governo senza con per appunto prevedendo la rendereste Messner fino a sei anni per per il punto su con mass
Lo dico in Italia fino a sei anni senza nemmeno pensare in subito in primis a quali debbano essere i reati da escludere
E ci sembra diciamo una sorta di
Di di di provvedimento che è assimilabile in qualche modo ha anche ultimi perché abbiamo visto che in questi anni il problema del sovraffollamento è stato affrontato in maniera terribile ricordiamoci l'indulto del due mila sei non non sono stata fatto delle delle novità
E quali sono i veri problemi da affrontare sicuramente il tutto il problema della tossicodipendenza ricredere la legge Fini-Giovanardi e poi il problema dell'immigrazione e poi il problema del
Della custodia cautelare
Allora con questo tipo di provvedimenti il decreto legge che in discussioni somme che domani sarà se ne parli
Dal Consiglio dei Ministri e
E questa questo proposta di legge della di Ferrante costa
Noi riteniamo che ci sia veramente uno
Uno squilibrio
Uno squilibrio
Tanta
Perché come dire è una perdita di attenzione dal dal vero pur dei veri problemi veder problema sovraffollamento carcerario e soprattutto ribadiamo anche che come ha già venduto Vittorio
Questo Parlamento non può venire continuamente esautorato dei suoi poteri cioè non essere in grado in Commissione giustizia di poter dare un contributo prevedendo quali sono i reati da escludere
è qualcosa di gravissimo perché vogliamo ricordarlo se qui si sta parlando anche
Di violenza privata di reati
Di tantissimi reati come allorché come gli atti persecutori come le la violenza alla resistenza a pubblico ufficiale come
La la falsa testimonianza del FAS perizie e reati alcuni reati contro la pubblica amministrazione insomma
Sono previsioni che che a noi sconcerta no
Nulla è previsto prestino sulle circostanze aggravanti quindi ci chiediamo anche ma allora personaggi come un Totò Cuffaro che è stato condannato sia sette anni ma a quattro anni per favore
Rammento il poi
Nel caso appunto della condanna di Cuffaro il favoreggiamento e a Cosa nostra quindi ci sono circostanze aggravanti se nulla è previsto e la condanna di Cuffaro e a quattro anni per favoreggiamento
Questo questi provvedimenti su provvedimento potrebbe incidere anche su
Su di lui ci sono domande che noi
Voglia a fare perché ci riteniamo che
Non non sia questa la base per partire non è assolutamente questa la
Non sono queste le basi su cui ragionare per
Per pensare veramente a delle soluzioni efficaci al al problema del sovraffollamento
Si trova
Fare si pone in relazione al coordinamento della misura principale le pene detentive domiciliare fino a sei anni con l'eventuale misure
Alternativa alla detenzione quindi questo è un punto interrogativo che ci poniamo visto che comunque una delega e sarà il Governo a dover affrontare questo tipo di provvedimenti
Adesso in dobbiamo tornare subito in Aula perché si sta discutendo e adesso è passata alle votazioni quindi magari ci ragioniamo dopo successivamente
Volevo soltanto dire una cosa abbiamo indetto questa conferenza stampa proprio per l'importanza
è la situazione che si sta discutendo abbiamo indetto Arbore abbiamo detto alcuni dei problemi fondamentali di aggiorneremo insomma Brera e potremo ti dettagliatamente parlare della questione grazie