Intervista a Igor Boni sulla fase 2 della Giunta Fassino a Torino

Radio radicale esponenti radicali del Partito Democratico insieme terranno oggi una conferenza stampa nel municipio di Torino sull'imminente fase due della Giunta
Fassino la Giunta Fassino il Sindaco Fassino a diciamo dovuto fare un rimpasto nella proprio Giunta a causa di profonde lacerazioni interne Thatcher lacerazioni interne la maggioranza stessa quindi tra Sinistra ecologia e libertà il Partito Democratico ma sopra
Toh all'interno dello stesso partito democratico e questo ci facciamo raccontare da i corpo ogni Presidente dell'Associazione radicale Adelaide Aglietta
Ma in cui in estrema sintesi direi che sta capitando alla Giunta fa fino quello che capita nel modo più classico della della Prima Repubblica italiana nemmeno della seconda Repubblica
C'è stata una modificazione delle forze in campo dopo l'elezione
Del di Fassino Sindaco di Torino ci sono tra le diverse modificazioni da una parte all'interno del Partito Democratico la corrente aderenti anni evidentemente è diventata più forte visto che all'inizio
Non era praticamente da anche perdente
Cioè il cerca di segnare la propria presenza ogni volta che può in Giunta facendo un'azione che molto spesso nazione
E di opposizione dall'interno del Governo l'Italia dei Valori sostanzialmente è scomparsa e quindi c'è una modificazione degli equilibri di forza
Però il problema è che invece di ragionare su quale può essere il cambio di passo come vi ho detto noi nel comunicato di lancio di questa conferenza stampa cioè cosa
Questa Giunta può a vedere come ambizione per i prossimi anni di di governo della città invece di ragionare su quei su qual è l'ambizione politica che sia
Per il governo della città per risolvere i problemi che sono pittorica ma sono problemi molto più grande la città di Torino ma che ovviamente
Ognuno deve fare la sua parte anche la dovremmo fare la nostra invece di far tutto questo si continua a ragionare su
Come riequilibrare in termini di assessori le nuove forze in campo e alla il punto si si si ragiona su quella il ivi elencati vogliono più visibilità
Se il continua a fare un fuoco di sbarramento rispetto alla maggioranza l'Italia dei Valori non c'è più e si cerca di prendere il posto di chi
Rappresentava l'Italia dei Valori però purtroppo di nuovo e una questione di correnti è una questione di partiti da questo riparte
Tra chi ha più che di progetti politici mettiamo qua oggi per parlare di progetti politici petardi rapportino parliamo di progetti politici poi vediamo chi
E meglio attrezzato per la presentati progetti equity per portarle avanti
Senti e quali sono i vostri progetti politici
Ma innanzitutto partiamo da
Quello che con Silvio viale che consigliere comunale a Torino abbiamo presentato c'è un pacchetto di referendum comunali dissi consultivi che però trattano dei temi che riteniamo essere i temi strategici per la città
Parliamo presente dell'area metropolitana quindi la necessità di costruire una vera città metropolitana
Che metta insieme Torin con tutti i Comuni i grossi comuni della prima dalla seconda cintura per
Riuscire a fare una pianificazione
Territoriale di area vasta per ridurre il numero di partecipate quindi ridurre il potere
Della politica del sottopotere politico dentro le tante troppe società partecipate che potrebbero essere accorpate
Parliamo di rotta writing ceppi far pagare le macchine che entrano in città per finanziare la seconda linea tante la metropolitana che è un po'il volano di sviluppo che noi individuiamo
Per la parte di città che perché i conosce Torino va benissimo essere Torino Nord del PAI il punto debole della Città di Torino dove necessario
Lavorare principalmente parleremo appunto di
Torino Nord come volano di sviluppo della città penso che anche gli ascoltatori di radio radicale non torinese si ricordino l'esempio di far stampare un quartiere famoso di Torino
Famoso per il degrado che è divenuto oggi un fiore all'occhiello noi riteniamo
Che anche su Torino Nord vi sono grandi problematiche in termini di sicurezza di impatto di migrazione molto elevato
E rischia di che bisogna concentrare le poche attenzioni
E poi chiediamo la città sul grosso tema del lavoro perché la Provincia di Torino e la provincia del nord Italia del centro Italia con il maggior tasso di cassa integrazione
E il maggior tasso di perdita di lavoro chiediamo di fare su modello scuro prendendo spunto quello che accade col Governo nazionale
Di abbattere gli steccati istituzionali e partitici
E di ragionare insieme cosa chiediamo chiediamo al Comune di Torino la Provincia di Torino alla Regione Piemonte di fare fronte comune non di ragionarci alcuno per la propria parte perché in questo modo si disperde non solo energia quelli sono i temi principali che mettiamo sul tavolo e che chiediamo
Che Fassino faccia propri non ho citato nel referendum comunali precedenti tutte le tematiche relative alla legalizzazione della prostituzione alla riduzione del danno per quanto riguarda la droga la riduzione del consumo di suolo
Per la città quindi tema temi che vanno da dai dalle tematiche ambientali da tematiche dello sviluppo della tematica della pianificazione noi parliamo di temi e diciamo
Prendi questi temi parli tuoi e poi costruisci la nuova Giunta sulla base di chi ha le capacità per portare avanti questi temi non facciamo il percorso inverso che invece quello che si sta facendo adesso prima finisce con le persone in base ad appartenenze
Politico di correnti e poi si vede che cosa fare non mi pare che questo sia una modalità corretta di lire
Senti gore io ho letto che il Sindaco ha elaborato un documento programmatico della fase due proprio sulle partecipate tu hai avuto modo di di di rivedere porre sul documento
Perché ci sono state molto grande qui rispetto alla vendita di alcune quote pubbliche
Che sono state utilizzate anche per fare cassa per ripianare i bilanci Singer io su questo onestamente ho un'opinione positiva ritengo che sia stato un processo buono
Quello che manca è proprio quello che dicevo prima cioè fare un ragionamento non più solo Torino centri con non più solo
Dentro i confini della città ma finalmente un ragionamento di area metropolitana perché
E un assurdo che la città di Torino
Con le proprie partecipate organizzi lo smaltimento dei rifiuti l'energia elettrica e via dicendo e poi vi siano analoghe società partecipate con gli stessi obiettivi
Che lavorano a Grugliasco Collegno affetti MO a Moncalieri quindi né nelle grandi città limitrofa la città di Torino il patto in avanti che chiediamo è questo
è chiaro che finora non è che sia contrario alla metropolitana ci mancherebbe favorevole ma io credo che sia necessario
Parto intuire di più la la nostra voce perché ad oggi un provvedimento del Governo trasforma
Tout-court la Provincia di Torino nell'area metropolitana torinese e di nuovo per chi conosce la Provincia di Torino questo è un provvedimento assolutamente irrazionale perché
La Provincia di Torino e nelle province più grandi d'Italia e va dal Gran Paradiso a quattro mila metri le valli di Susa le valli di Lanzo
Ivrea alle campagne del torinese le colline del torinese fino alla Città di Torino dire che tutta questa diventare metropolitana
è una cosa che è ridicola perché ovviamente la pianificazione e di un'area
Urbanizzata come la città non non ha nulla a che vedere con la pianificazione di aree completamente selvagge come sono quelle
Alpine per fare un esiste quindi bastano e chiediamo
Che Torino alzi la propria voce per dire costruiamo un'area metropolitana sulla falsariga di quello che accade in tutta Europa sancita più la conurbazione della città ragioniamo lì
Sulla razionalizzazione dei costi sul look l'uniformare i servizi ai cittadini sulla diminuzione del dell'influenza della politica nelle partecipate riducendone il numero
Ho capito va bene grazie i Gore grande i ti lascio andare alla conferenza stampa e allora ringraziamo Igor buoni e Presidente dell'Associazione radicale Adelaide Aglietta grazie