Intervista a Antonio Panzeri sulla situazione in Egitto e sulla presunta attività di spionaggio degli Usa nei confronti di diplomatici italiani ed europei

Antonio Panzeri deputato europeo iscritto al Gruppo dei Socialisti Democratici eletto con il PD colui vogliamo parlare della situazione in Egitto dopo
L'ultimatum dei militari
Alla Presidente ma Norsa ultimatum apparentemente rifiutato trovare un accordo con le forze dell'opposizione altrimenti
Si rischia un intervento del
Dell'esercito
Come vede la situazione
Ma diremmo maledettamente complicata perché
Ovviamente questo ultimatum credo che
In qualche modo dovrà essere osservato da tutte le forze politiche
Se non si vuole che in qualche modo
La politica egiziana venga esautorata e venga
Affidata alla Rolo dell'esercito che ovviamente non vorrà farlo in prima persona ma
Vorrà esprimere le le
Le proprie opzioni sul campo
Io ritengo che
La situazione egiziana porta inevitabilmente anche la comunità internazionale a premere perché si trovi una il dialogo
Qui si costruiscono le condizioni per una convivenza pacifica
Tenuto conto del fatto che la maggioranza
Elettorale che è scaturito dalle ultime elezioni e con la ditta dei fratelli mussulmani realtà oggi si trova
Ad essere una minoranza politica del Paese e quindi deve prendere atto di questa di questa situazione
E convenire per fornite le risposte adeguate a le istanze di tanti cittadini egiziani a cosa servono elezioni anticipate con me come chiede l'opposizione
Oppure un Governo di unità di unità nazionale
Ovviamente io penso che
Le elezioni anticipate saranno
Difficili in questo momento
E quindi forse uno sforzo maggiore sarà è quello di una maggiore coesione tra le forze politiche rispondendo appunto
Alle aspettative che sono in campo da parte di dirlo moltitudine di cittadini penso soprattutto che questo sarà il modo anche per preparare adeguatamente poi lo sbocco elettorale però ripeto
Siamo nelle mani di una situazione molto molto complicata e io mi auguro che questo ultimatum giochi più come deterrenza che
Come azione politica del futuro a un anno dopo l'arrivo al potere
Di di Mohammed morsi questa questa evoluzione anche il tentativo
Fa parte di tutti all'inizio mani di monitorizzare in qualche modo
Il Paese segnano
La fine dei sogni democratici della primavera
Ma direi proprio di nove milioni di persone che sono andati in piazza la raccolta di ventidue milioni di firme contromosse il suo Governo è la dimostrazione sostanzialmente che non è così mi pare che emergano una serie di dati che credo sia
Abbastanza evidenti il primo è che la le persone la gente i cittadini di qualsiasi estrazione tra l'altro
Non sono disponibili a mandare al macero i sogni che
Hanno fatto dei che vogliono diventino realtà dopo la cacciata di Mubarak poi c'è un secondo dato che mi pare importante sta emergendo della vicenda egiziana
E le divisioni che ci sono
Nell'ambito della Fronte nazionale egiziano
In qualche modo sono venuto meno hanno compreso che era utile e necessario passare la parola la piazza e nella piazza si è trovato all'unità di intenti per costruire questo grande movimento e poi c'è un terzo fattore ruolo appunto per l'esercito è particolarmente il ruolo che
Eserciterà eserciterà negli Stati Uniti che hanno appoggiato
Sempre l'esercito anche perché l'eccezione è rappresentata una buona parte del PIL
Egiziano ma
Oggi anche gli Stati Uniti che pure si sono ritirati da quel teatro secondo la la la nuova politica che Obama inaugurato quello di non essere presenti in maniera diretta
Oggi devono però fornite delle risposte perché
Si è visto nel suo viaggio
In Africa chi la gente che ha creduto in lui non è più disponibile ai comizi retorici ha bisogno delle risposte gli Stati Uniti
In qualche modo devono fornirle
All'Amministrazione Obama lo deve fare pure in una situazione come
Complicata come quella del
Che stiamo attraversando dei rapporti per questa opera di spionaggio che esercitato in quasi tutto il mondo ecco su questo qual è la
Vasco Pignone ha ragione il Governo italiano che per bocca di Emma Bonino ha detto
Siamo amici degli Stati Uniti aspettiamo nel loro risposte non blocchiamo l'accordo di libero scambio con l'avvio dei negoziati sull'accordo di libero scambio la prossima settimana
Ma bisogna evitare ovviamente che ci sia
Semplicemente dalla propaganda intorno a
La vicenda di questa natura perché è chiaro che poi ognuno la eserciterà
Concordo ovviamente con chi ritiene che
Non possiamo
Come dire
Mentre sul piedistallo
La Russia come se fossero oggi la patria della libertà tutti
Di dissenso perché non è assolutamente così
Quindi
Occorre pazienza occorre un'azione di
Improntata alla saggezza certamente le risposte agli Stati Uniti l'Amministrazione Obama lei deve fornire devono essere le più
Esaurienti possibili questo non significa che deve venir meno il rapporto di amicizia
Con gli Stati Uniti riorganizzare questo rapporto sarà importante però
Ovviamente improntato sempre Anna allo spirito di amicizia grazie Antonio Panzeri