Assemblea Nazionale di Ecodem: "Il futuro dell'Italia ha un cuore verde"

Noi
Chi di voi ha letto ha avuto la pazienza di leggere il documento
Ha visto che si apre con il verso di una canzone di Ivano Fossati eppure mi piace tutto questo futuro
è uno ma detto ma siete matti
Siamo dentro la più grande crisi degli ultimi ottanta
E voi dite pure mi piace tutto questo futuro
Allora non siamo matti vediamo perfettamente
Gli effetti drammatici della crisi economica
Vediamo perfettamente lo Sipra mento per non dire lo stato di collasso del sistema politico
E a differenza di altri vediamo perfettamente anche la gravità delle crisi ambientali a cominciare da quella climatica
E siamo perfettamente consapevoli che uscire da questa sorta di tempesta perfetta sarà maledettamente difficile perché non ci sono soluzioni semplici ha problemi complesse
Ma se scriviamo eppure mi piace tutto questo futuro eh per una questione se volete di stato d'animo
Perché se ti piange addosso neppure ci provi a uscirne
Nostri nonni gli era caduto il mondo addosso si rimboccano le maniche ricostruirlo all'Italia
Ma è soprattutto per una convinzione razionali e cioè che da questa crisi se ne può uscire
Condizione di avere in testa una visione del futuro
E se volete di sapere già vedere gli indizi di futuro che crescono intorno a noi tre esempi io prendo tre notizie di questo inizio due mila tredici del tutto diverse tra loro
Prima notizia domenica sedici giugno seppur solo per due ore
La domanda di energia elettrica in Italia è stata soddisfatta al cento per cento da le energie rinnovabile
Piccoli mi è stato nel tempo ma siamo ormai mediamente al trentadue trentatré per cento su base hanno
Chi l'avrebbe immaginato solo cinque o sei anni fa quando
Italia era ancora fanalino di coda
Eppure è successo
Seconda notizia succede che viene eletto un papà che sceglie il nome di Francesco e che piace alla gente perché parla di semplicità e sobrietà
E intanto milioni di persone non più piccole nicchie ma milioni di persone pressati dalla crisi ma anche alla ricerca di nuovi stili di vita modificano consumi comportamenti riducono gli sprechi
Il Sole ventiquattro Ore non Nuova ecologia ma al Sole ventiquattro Ore scrive e l'ora degli stili di vita ecologici
E succede terza notizia di questo due mila tredici
Che un Presidente americano di colore cinquant'anni dopo Kennedy va a Berlino davanti alla porta di Brandeburgo e dice due fosse uccelli questo tipo che naturalmente sui giornali italiani comando di spalla diciamo a Gaspare prima duello succede questo tipo
Riduzione drastica delle armi nucleari primo e contrastare i cambiamenti climatici prima che sia troppo tardi perché questa è la più grande sfida globale del nostro tempo
Allora
Per me sono indizi di futuro
Io concentro la mia relazione per brevità su tre punti
Poi rimando a chi avrà voglie pazienza se vuole di leggere i documenti preparatori di questa Assemblea tre punti un rinvio di
Le nostre proposte per l'azione di governo e
Il PD e noi
Solo qualche considerazione sul tema del rinvio di il
A mio parere
Il primo avversario da sconfiggere sono quelli del club a da passa ANTA
Quelli che dentro la più grande crisi degli ultimi ottanta anni stanno lì aspettare che tanto prima o poi passa e si ricomincia a fare le stesse cose di prima
Per me è stupefacente perché non rendersi conto che questa non è una crisi come tante altre non è la fine del mondo
Ma è la fine di un mondo
Si dice
è una crisi grave come quella del ventinove ancora più grave di quella del ventinove dalla crisi del mille novecentoventinove non se ne uscì ricominciando a fare le stesse cose di prima
Sì cambio rotta
Ci fu il new deal
E anche a sinistra devo dire tanti pensano che alla fine ma si può alla fine se ne esce con le stesse ricette di prima qualcuno con ricette un po'in salsa più che mozza fra democratica
Qualcuno può senz'altro un po'più liberale ma grossomodo con le stesse ricette di prima
Io ho sentito dire dal nostro partito in campagna elettorale un po'più di lavoro un po'più di equità ragazzi non è che Roosevelt disse un po'più di nidi
Cioè voglio dire il cambiamento che dobbiamo indicare è un cambiamento profondo
Con una visione di futuro in testa con le parole giuste per raccontarlo e per suscitare almeno qui sì un po'di speranza poi lo costruisce gradi quel cambiamento passo dopo passo queste riformismo
Queste riformismo ma riformismo non è moderatismo e questa la mia convinzione la crisi che viviamo non se ne esce né con le tradizionali ricette della sinistra del Novecento né con un approccio moderate subalterno al neo liberismo
Dalla crisi del ventinove l'America ne uscì non subito un bel po'di anni dopo con il di utile oggi la nostra convinzione che se ne esce solo con un green di oggi
Se questa relazione fosse un film a questo punto subito ci sarebbe un flashback a Roma due mila diciassette due mila sette
Nascono gli a goderne chi di voi c'era ricorderà che il tema di quel giorno era un new deal ecologico
E visto che poi parlerò anche abbastanza male dei nostri difetti
Fatti mi direte
Possiamo quanto meno rivendicare di aver annusato dove stava girando il mondo o no
Un quindi utile per noi è l'unico modo per affrontare contestualmente le due crisi quella economica e quella ambientale
Convinti che per provare a uscire dalla crisi dovremmo fare tre cose su scala globale naturalmente riformare la finanza regolare i mercati
Contrastare le crescenti disuguaglianze sociali
Invocare la strada dello sviluppo sostenibile con una modernizzazione ecologica dell'economia una terza rivoluzione industriale nel segno dell'innovazione ecologica
E green economy
Quante volte dovremo ancora ricordarlo a chi continua a pensare che consista nell'appiccicare un po'di pannelli fotovoltaici sull'economia tradizionale
Green economy non è un settore dell'economia green economy eh innovazioni ecologica di processo e di prodotto in tutti i settori dell'economia tutti
Fino al punto che un giorno chiameremo economia sol perché oggi chiamerei chiamiamo economia verde
E green economy non solo l'uso efficiente dell'energia ma anche della materia hanno fatto l'hanno chiesta più importanti manager inglesi di recente qual è la più grande vostra preoccupazione la risposta prevalente è stata la disponibilità di materie prime
è chiaro ad esempio l'ora perché quando si parla di riciclo non si parla semplicemente di buona gestione di rifiuti ma di politica industriale
Per l'Europa in primo luogo
Noi da ambientalisti non sogniamo un Paese che vive solo di paesaggio di turismo l'Italia deve restare un grande Paese industriale
Ma allora c'è bisogno di una politica industriale come avevamo scritto come il PD aveva felicemente scritto nei suoi otto punti coi precocemente accantonati una politica industriale integralmente ecologica
Ce lo ricorda se volete anche la vicenda drammatica di linfa
A proposito auguri di buon lavoro valido Ronchi
Che come sapete ha un compito
Complicata
Importanti che non è più creandogli oggi perché impegnato appunto su quel fronte
Un green new deal
A nostro parere cammina su due gambe
L'economia verde
è la prima gamba e l'altra gamba si chiama green society diversi stili di vita un cambiamento culturale
E sentiamo che sta cambiando forse davvero lo spirito del tempo fino a ieri appariva vincente un'idea vorace del benessere consumare consumare consumare di più di più di più ora comincia a diffondersi un'idea più sobria
Si può vivere meglio anche consumando di meno ma in maniera più intelligente che non è la decrescita finito
è uno sviluppo a misura d'uomo non è nostalgia del passato un'idea modernissima non è paure Rismondo idea più intelligente del benessere
Consentitemi una battuta Maya posti diceva socialismo sì ma con l'ascensore non potremmo dire ambientalismo si e con più benessere
Economia verde Società ecologica questi è un po'più di un ghigno di questo dovrebbe essere l'orizzonte delle politiche europee
Che devono cambiare perché l'austerità di bilancio a senso unico ci ha portato in un vicolo cieco abbiamo bisogno di politiche di sviluppo la soluzione per noi lo ripeto non è la decrescita
Che peraltro si sta rivelando tutt'altro che ferisce ma all'idea della decrescita non si può contrapporre una vecchia idea di crescita quantitativa illimitata
Né si può ignorare la domanda di dare un altro senso allo sviluppo di cambiare rotta rispetto alla distruzione delle risorse naturali alla follia dell'obsolescenza programmata delle merci alla nevrosi del consumismo esasperato
Sviluppo crescita ma la domanda vera è quale crescita voglia
Cosa deve crescere
Ci sono cose che devono crescere e altre no
Deve crescere esempio la riqualificazione edilizia e ridursi il consumo di suolo devono crescere le energie rinnovabili e ridursi l'utilizzo di combustibili fossili deve crescere il trasporto pubblico e ridursi la congestione delle città e così via
Insomma nella decrescita ne è un vecchio modello di crescita
Siamo perfino piscine ad un vecchio vocabolario non avremmo bisogno perfino di nuove parole quando Giampaolo Fabris in un gran bel libro in fortissima sintonia ottima diciamo ha dovuto trovare un
Coniare un Concetta ma ho usato alla fine anche due ha detto la società poste crescita non dovremo perfino
Coniare un nuovo concetto ma di questo stiamo parlando di una credo nuova economia ecologica per una crescita dirvi
D'altra parte scusate soprattutto in un Paese come l'Italia
Che è un Paese che è molto più anche di altri Paesi europei è segnato da un contrasto a volte abissale tra ricchezza privata distribuita in maniera
Dire uguale tra ricchezza private miseria pubblica
Parlo della qualità dei nostri servizi le nostre città delle infrastrutture
Soprattutto in un Paese come questo come si rimette in moto l'economia solo puntando sui consumi privati sulla ripresa dei consumi privati o non anche rilanciando Investimenti legati all'ambiente ai servizi di pubblica utilità i beni comuni alla qualità della vita
Allora di questo stiamo parlando e noi queste idee vorremmo vogliamo piantarla ex salde nel progetto politico del PD
Saldi
Viviamo un tempo diciamo non entusiasmante di politica con poche idee senza pensieri lunghi a volte neppure neppure pensieri corti
Io penso che perfino più grave del deficit di Bilancio sia il deficit di idee e di visione del futuro che è un po'in tutta Europa in questo momento segna la politica
In Italia forse ancora peggio bene diciamo in punta di piedi senza presunzione noi crediamo che qui ci sia un'idea quella dei primi oggi il forte
Che è un'idea di civilizzazione è un'idea per uscire dalla crisi ha un orizzonte in cui in verso cui muoversi
Che noi vogliamo mettere al centro del dibattito congressuale del PD se io penso per un attimo di passare le prossime settimane a legge da qui al congresso a leggere su giornali delle schermaglie sulle regole e dei candidati viene da piangere
Vogliamo provare a discutere un po'di cosa succede nel mondo
A confrontarci su come si esce dalla crisi vogliamo partire da qui o no
Punto numero due
L'Italia priorità di governo
Noi come sapete siamo tenacemente convinti l'abbiamo detto mille volte che può esserci una via italiana alla green economy una via italiana alla green economy
E l'idea che in Italia
La nuova rivoluzione industriale delle tecnologie pulite dell'economia verde può innestarsi incrociarsi convocazioni che vengono dalla nostra storia sul nostro patrimonio ambientale e culturale sulla bellezza sulle produzioni di qualità come dice
Permette il copywriter sua e l'Italia che fa l'Italia e gli italiani dal Medio dice quando tiene insieme economia ambiente innovazione e tradizione quando filtra il riavvio di elaborazione il sulla propria cultura anche cose che vengono dal resto del mondo
L'ha raccontato una volta un esempio che io trovo fantastico Umberto Eco Umberto e va ricordato che il pomodoro
O donne che prodotto dei della nostra terra viene dall'America questo noi l'abbiamo filtrato attraverso la nostra cultura c'avevo fatto il ketchup
Invito abbiamo fatto scusate la può Marola loro ci hanno fatto e che ha già perché onestamente non c'è partita no allora quando l'Italia alla capacità
Di dare il meglio di sé
Qui c'è lo spazio della nostra competitività in Europa e nel mondo
E già oggi in Italia quando si parla di green economy non si parla di un desiderio declinato al futuro si parla di una realtà che già sta crescendo
Migliaia di imprese in tutta Italia in tutti i settori dall'energia alla chimica verde dall'edilizia trasporti al turismo all'agricoltura la Cirami al tessile sta crescendo e questa è la buona notizia
Le cattive notizie se volete sono due
Una è che anche le imprese che scommettono sulla green economy devono ogni giorno affrontare mille ostacoli difficoltà di accesso al credito lentezze burocratiche incertezze normative
E l'altra attiva notizia che l'Italia continua ad avere un sacco di problemi ambientali che risolti inutile rifare tra noi l'elenco
Dalle ecomafie l'abusivismo edilizio deferita al paesaggio l'inquinamento nelle città al dissesto geologico idrogeologico il consumo di suolo eccetera eccetera eccetera
E noi abbiamo bisogno di un Governo che faccia dell'ambiente dell'economia verde una priorità
Sappiamo di poter contare sull'impegno del Ministro dell'ambiente Andrea Orlando al quale rinnoviamo gli auguri di buon lavoro ca
Già in queste prime settimane affrontato a mio parere molto bene con efficacia una serie di emergenza indicato obiettivi pienamente condivisibili e gli diciamo che avrà tutto il nostro sostegno
Ciò detto è evidente che da un Governo con una maggioranza così anomala e dalla vita così incerta frutto di una situazione eccezionale non è che possiamo aspettarci
Rivoluziona rivoluzione ecologica però dobbiamo approvare accogliere questa opportunità di governo e provare per quanto possibile a scrivere noi la gente
Con proposte e rimando a quelle che abbiamo
Inserito nei nostri dieci punti e che sono il documento promosso dai parlamentari e poterne
Proposte che riguardano sia le politiche ambientali in senso stretto
Consumo di suolo dissesto idrogeologico semplificazione normativa compagnia ma da una riforma dei controlli ambientali parchi
Ma riguardano anche l'insieme delle politiche di governo politiche industriali fiscali per l'Energia per l'agricoltura per i trasporti
Perché fatemi fare questa considerazione io penso che in Italia la green economy sia cresciuta in questi anni nonostante l'assenza di politiche pubbliche organici nonostante
Ci sono state singole misure singoli spezzoni simboli devono essere quando ci sono stati i risultati si son visti tutte l'esempio più facile più forte è quello degli incentivi energetici per l'efficienza energetica in edilizia
Che richiamiamo diciamo particolare
Anche perché sono una creatura nostra noi abbiamo pensato e voluto quegli incentivi che in questi anni hanno dato risultati io non le ripeto per l'ennesima volta ottimi da tutti i punti di vista e cinquanta mila posti di lavoro all'anno un milione e mezzo ormai gli interventi
Sul patrimonio immobiliare ossigeno per le piccole e media impresa di contrasto al lavoro nero all'evasione fiscale riduzione dell'emissione della bolletta per le famiglie
Abbiamo accolto positivamente naturalmente la decisione del Governo letta questa è stata la primavera misura sull'economia forse potevamo anche rivendicarla un po'di più diciamo fatte sia stato fatto lo stesso giorno e finanziamento pubblica partiti forse non è stata
Brillantissima come scelta comunicativa questo è il vero primo provvedimento in materia economica
Bene è una proroga noi pensiamo che
Si debbano prendere permanenti gli incentivi finalizzarli ancora meglio
All'efficienza energetica non solo dei singoli appartamenti ma degli enti edifici estendere alla sicurezza antisismica ma qui c'è una leva la principale leva per il futuro dell'edilizia in questo Paese
Dicevo ci sono stati quando ci sono state singole misure di politica pubblica risultati si vedono sono mancate politiche organiche e coerenti di sostegno alla green economy
Io qui non fu non rimetto in fila le nostre proposte rimando appunto ai nostri documenti dico solo per titoli
Cinque priorità che noi indichiamo le politiche industriali a nostro parere servirebbe riprendere il Programma industria due mila quindici Governo Prodi Bersani due mila sei
Aggiornando in un programma industria due mila venti finalizzato a ricerca investimenti innovazioni sull'innovazione ecologica nei settori strategici dell'economia italiana primo
Fiscalità ecologica
Abbiamo una vostra proposta organica ma in attesa anche di una riforma organica perché non cominciare a fare qua ad esempio se si discute di revisione delle aliquote IVA perché non modulare a parità di gettito
Perché non modulare incentivi che favoriscano il riciclo il mercato dei prodotti del riciclo
Terzo tema servizi pubblici locali
Qui c'è una frontiera importantissima perché da qui passa non solo la qualità ambientale ma anche la possibilità di investimenti di cui il Paese ha grande bisogno dagli acquedotti alla depurazione dagli impianti di
I rifiuti al rinnovo del parco autobus
Quarto l'Energia c'è da rivedere in alcuni punti la strategia energetica nazionale soprattutto se da tradurla in politiche concrete a cominciare dall'efficienza energetica
Quinto la difesa del suolo proprio nei giorni scorsi è stata approvata dalla Camera una mozione intera iniziativa che dei nostri parlamentari contiene obiettivi
Tutti i sacrosanti tra cui io lo sottolineo la possibilità che gli enti locali facciano investimenti per la difesa del suolo e la manutenzione del territorio anche al di fuori del vincolo del patto di stabilità
Sono tutte priorità a quelle che ho detto per titoli che se ci pensate bene poi hanno un comun denominatore che hai lavoro lavoro creare lavoro
E anche il rio oggi quando si parla di creare lavoro e la grande priorità taglia non si può pensare di riproporre
Tutte solo le stesse ricette di un tempo bisogna scegliere dove oggi è possibile meglio creare lavoro e noi senza alcuna demagogia riteniamo che in questo valutiamo che in questi settori legati all'ambiente sia possibile tra nuovi posti di lavoro e riconversione dei costi esistenti
Creare almeno un posto di un milione di posti di
Lavoro sappiamo che le risorse sono scarse
Non si può fare tutto con gli investimenti pubblici ma fatemi dire a maggior ragione quando le vacche sono magre bisogna sapere scegliere
Io sugli F trentacinque non voglio fare alcuna demagogia anche la difesa dei costi però fatemi dire la migliore
Difesa per la sicurezza degli italiani non è intanto mettervi un po'più al riparo dal rischio di frane alluvioni facendo qualche cacciabombardiere in meno o facendo in modo
O mettendo in sicurezza i bambini in quelle scuole per rischio alla prima scossa di terremoto non è anche questa difesa e sicurezza degli italiani
Mi fermo qui io rimando all'insieme dei nostro proposte annuncio che in autunno faremo un appuntamento che
A latere programmatico infine terzo e ultimo punto il PD e noi
Allora
Noi siamo tra quelli che il PD l'anno fortissimamente voluto
Cont fortissima convinzione perché sentivamo che le vecchie carte geografiche non erano più sufficienti per navigare in mezzo alle sfide del nuovo secolo
Noi pensavamo che
Il PD andava fatto non solo per sommare DS e Margherita ma per dar vita a un partito nuovo al riformismo del nuovo secolo e che in quanto tale avesse anche un forte profilo ecologici
Devo dire che se guardo al PD come oggi cinque anni dopo non faccio salti di gioia non somiglia granché al PD che voleva
Volevamo un PD che non fosse una somma di ex troppo spesso abbiamo visto riprodursi per inerzia dei partiti di provenienza
Volevamo un Pd con profilo ecologista esimi se mi consentite l'ignobile gioco di parole ci ritroviamo compiti ecologista
è una consonante sono ma fa una bella differenza io io io siamo di fronte a un panorama di derive narcisistica era dar lavoro intere truppe di psicanalisti per i prossimi trenta
Volevamo un partito che non fosse un partito personale e il PD non lo è
Evviva a differenza di tanti altri poi però dentro paradossalmente a un sacco di correnti personali perfino nelle denominazioni
Volevamo un partito con lo sguardo verso il mondo reale e abbiamo un partito troppo spesso con lo sguardo sul proprio ombelico
Con forza eccentriche
Sbaglio o ad esempio un partito che sprigiona sì sprigiona molte più energie nelle competizioni interne ad esempio le primarie che non poi
La domenica nella partita vera anche
E
Solo l'ultima è ma
Vogliamo una società che premi in merito e il talento
Fantastico poi però dentro
Fai strada se sei in qualche corrente altrimenti anche se ti chiami baracche di nome e Obama di cognome è dura
Dura
Allora
Per capirci non è tafazzismo ore è chiamare le cose con il loro nome e lo diciamo perché al PD nonostante tutto vogliamo beni
Perché continuiamo a pensare che senza un grande moderno partito riformista l'Italia non ce la fa e perché noi vogliamo continuare a scommettere sul progetto del Pd
Per questo però bisogna guardare i problemi in faccia
Da tempo non riusciamo a essere in sintonia con il Paese né all'altezza delle sfide del cambiamento necessario il PD come il resto del sistema politico italiano una suprema di identità di programmi e di culture anche questo ma prima ancora ma un problema di credibilità
E per milioni di italiani questo viene prima ancora di misurare quanto siamo più a sinistra più moderati più ambientalisti e perché quando io non credo a qualcuno non li vedo qualunque cosa egli mi dica
Quindi c'è un problema anche di ritrovare credibilità dell'intero sistema politico e anche del PD
Il PD
Ancora secondo noi la possibilità di essere il perno dell'Italia che verrà a condizione che sappia rigenera
E per me il tema del prossimo congresso altro non non è che questo una rifondazione del Partito Democratico non m'appassiona per niente la discussione sulle regole
Dico solo deve essere un congresso aperto partecipato mi piace l'idea di un percorso che cominci dal basso
Penso che il congresso non può essere solo andare a votare una domenicali che ha un gazebo per scegliere un candidato vorremmo che ci fosse la possibilità per ciascuno di poter dire
La proprio opinione anche sul progetto politico noi ci saremo con le nostre idee per farle pensate
Perché o il congresso del prossimo autunno prende di petto le due questioni cruciali primo il profilo politico del Pd la sua identità secondo la forma del partito oppure non c'è la faremo
L'identità è presto detta si tratta semplicemente di fare ciò che ci eravamo proposti non abbiamo fatto in questi anni e cioè
Fare del PD la casa del riformismo del ventunesimo secolo che sia una sintesi innovativa di culture politiche diverse
Socialiste ecologiste cattolico democratiche liberali e con il Congresso deve ripartire la costruzione di quella casa e l'altra questione di prendere di petto da prendere da prendere di petto alla natura del partito
Bersani ha detto proprio da questa tribuna in questa sala un mix di anarchismo F Uta Lizza azione
Fotografia fin troppo gentile e non si dica per favore che le degenerazioni correntizie sono solo un problema del quartier generale Roma Roma fattiva territori buoni perché
In giro per l'Italia non è meglio
All'ultima assemblea nazionale Rosi Bindi ha detto scagli la prima pietra chi non ha fatto una corrente
Ecco ci qua
Pietre non le abbiamo se ce l'avessimo non le crediamo
Siamo Sonic educate ma
Noi non l'abbiamo fatta siamo andati contro correnti perché non l'abbiamo fatta per due motivi
Perché non ci piaceva l'idea di un partito organizzato per correnti rigidamente strutturate
Pensavamo che sarebbe finita male e che forse non ci sbagliamo
E la seconda ragione perché abbiamo scelto di fare di sperimentare una forma associativa aperta anche a chi non è scritto al PD
Un ponte con la società per offrire uno spazio di impegno politico a tanta gente che ha voglia di impegnarsi su questi temi spesso lo spazio non lo trova
Noi non ci sentiamo di aver fatto questa scelta però dobbiamo i dirci che abbiamo pagato un prezzo salato
Perché essendo stati tra i pochi che al PD come partito nuovo ci hanno creduto davvero questo non di rado ci ha messo fuori gioco
Ultimo esempio
Sempre in questa sala le nomine della nuova segreteria della Commissione congressuale il giorno dopo leggiamo sui giornali sono rappresentate tutte le correnti obiezione tutte le correnti sì tutte le culture politiche no
Allora posso dire che siamo stufi
Di abbiamo scritto il futuro dell'Italia ha un cuore verde la tentazione era di farne anche un altro con la frase di Totò ogni limite ha una pazienza
Fuori pista al al Partito Democratico noi oggi poniamo due domande
La prima è chi in questo partito è portatore di una cultura politica ma non vuole farsi corrente ha diritto di cittadinanza o no
Seconda domanda visto che in tutti i Paesi occidentali c'è una fortissima crescita di attenzione sui temi ambientali
è un altro mondo rispetta venti anni fa quando erano
Persone da fargli un monumento su Cuba ombra tutelare il Panda stiamo parlando di una crescita di sensibilità e milioni di persone di comportamenti sto parlando di un mondo che è fatto di impresa e di economia di professioni
E sono mondi che chiedono rappresentanza politica e la seconda domanda il PdL vuoi considerare tutto questo parte essenziale del tuo progetto politico o no voi da di rappresentanza politica o no
Noi dal prossimo congresso ci aspettiamo risposte chiare a queste due domande
E io uso un'espressione che non è nella mia storia nelle mie corde nella mia natura ma ci sono momenti in cui bisogna farsi capire
Se volete consideriamo queste due domande anche come una sorta di ultimatum al P.G.T.
Chiaro
Perché
O le cose cambiano oppure sarà difficile anche per chi come noi porta scolpita in testa quella splendida frasi di Max Weber e diceva a vocazione per la politica
Chi anche di fronte all'avvertita peggiore sa dirci non importa continuiamo e ce l'abbiamo scolpita arrivi
Però alla lunga diventa difficile trovare le motivazioni
Allora noi non snatura e Remo questa la mia proposta di il profilo della nostra associazione
Ma d'ora in poi mettiamo in campo più protagonismo per farci sentire e rispettate
E fatemi davvero e l'ultima cosa che voglio dire
Su di noi
Noi però siamo al punto di svolta anche dalla nostra associazione
Non siamo nati per due ragioni
Far crescere la cultura ambientalista dentro il più grande partito del centrosinistra italiano e contribuire a una evoluzione dell'ambientalismo
Fuori da ogni minore darwinismo fondamentalismo
Quelle due ragioni sono ancora vive
Per quelle due ragioni vale ancora la pena di battersi
Altri che con noi avevano fondato Diaco Demme condiviso lo stesso percorso hanno fatto un'altra scelta presentata proprio ieri a Roma di costruire un nuovo soggetto politico è una scelta che rispetto
Rispetto vuol dire rispetto
Ma noi che siamo qui non riteniamo affatto tramontata nonostante tutte le difficoltà la possibilità e la necessità di dare al PD fu più forte partito profilo ecologista
Noi non ci arrendiamo e non solo perché siamo tenaci ma perché pensiamo che
Se
Se il PD non sarà e anche par non avrà nel proprio cuore anche le ragioni dell'ambiente
Che non può delegare e non può delegare nella rappresentanza ad altri
Se il PD non sarà questo non sarà il partito del riformismo del nuovo secolo e fatemi aggiungere perché se il più grande partito della sinistra italiana non fosse capace di camminare verso questa nuova frontiera
Sarebbe un guaio per l'ambiente e sarebbe un guaio per l'Italia
Allora noi rilanciamo la nostra scommessa ma anche per noi serve un nuovo inizio
Noi in questi anni abbiamo seminato buone idee pensiamo seminato cultura politica abbiamo lavorato per far cadere il muro fra ecologia economia
Abbiamo con tanta fatica ma anche provato a far maturare la sensibilità dentro al PD l'abbiamo anche
Portato a fare scelte giuste vincenti come sul referendum sul nucleare
Abbiamo con duecento circoli costruito un tutti di fare un esempio di come un partito può essere affiancato appunto da forme innovative di partecipazione però non possiamo neppure nasconderci lei nostre inadeguatezza
E i nostri errori
E tra i nostri errori ci metto anche quello di non aver avuto abbastanza coraggio e fiducia in noi stessi
E troppo spesso anziché giocare le partite da protagonisti l'abbiamo fatto da gregario questa contraddizione non l'ASP sciogliamo facendosi corrente in quel modo là
Che non vogliamo ma mettendo in campo più protagonismo politico e infine più fiducia in noi anche
Per la nostra visione dell'ambientalismo
Anche per la casalinga di Voghera che c'era un tempo e non c'è in più oggi quando dissi ambiente
Pensa non più al Panda ma penso anche al volano per l'economia ma è molto probabile che quando la casalinga di Voghera e non c'è più sente dire ambientalisti un automatismo mentale di faccia pensare quelli che dicono no
Io non riapra discussioni già fatte e non ci siamo definiti strada facendo come gli ambientalisti del sì gli ambientalisti del fare lasciamo stare definizione la politica è fatta di sia pieno l'ambientalismo il fatto di tutti e dicono e tutte le volte che va detto no va detto no
Il punto è un altro è che niente fa più un male alle buone ragioni dell'ambiente di un certo ambientalismo minoritario prigioniero di sindrome Nimby capace solo di dire no a tutto non è i nostro
Il nostro un ambientalismo che costruisce le soluzioni è un ambientalismo riformista è un ambientalismo che tiene insieme a radicalità e cultura di governo
Siamo aperti a confronto con tutti ma forti della nostra idea dell'ambientalismo non abbiamo da rincorrere nessuno
E non dobbiamo aver paura che qualcuno appaia più ambientalista di noi perché la spara più grossa
Allora un nuovo inizio anche per noi
Più radicamento dell'associazione più iniziativa politica che i nostri circoli in ogni parte del Paese rinnovare il gruppo dirigente
Valorizzare il ruolo dei parlamentari aderente alle moderne che sono un bel numero che sono un bel numero e dei gli amministratori locali
Vi è l'ultima cosa se Massimo fa partire un brevissimo rinvio di due minuti fare gioco di squadra questo Giulio Velasco in una lezione a un gruppo di
Meno AGEA
Ora
Si chiama
Il Rettore
Quel
Non
Predisporre regionale
Dice non solo
Ma io ma
A
Contenuti editoriali siciliano
Italiani
Mai io
Alzare
In Tunisia italiani
Abbiamo
Io
Retorico un avevamo non
La Regione
Non sulle riuscimmo l'altro giorno
A nessuno vagliare
Ma
Non dico
Dato
Consigliere Santaniello così la
Ma voi non ritornino quella una delle
A maggio
Martelli dunque
E i rilievi
Nanni ieri in
Continuano
Sono presenti in realtà subordinata
Dall'Europa
Desidero
Vengono
Giace abbandonato
Io
Bisogna
Il
Allora
Volevo
Per i minori in modo che
Benissimo
Una miseria e
Benissimo un
Quindi
Provvisoria separate comune
Luisiana
Basta
Nel cervello
Con l'equilibrio
E
Sono le soluzioni
Palazzo Grassi
Sicuramente
Eccetera
Ossia
Questo
Sicuro con un accordo evitare
Bene questo era il video è finito
Se il gioco di squadra è
Non scaricare la colpa sugli altri schiacciare bene palloni
Alzati male
Vale per i manager vale che un partito vale per un'associazione noi dobbiamo fare gioco di squadra e
E fine che nere alta quella bandiera
Che ci è cara che si chiama ecologia della politica ecologia decodifica si declina con tante parole non è stata spareggi a legalità ce n'è una che non si usa abbastanza spesso
E che ha la parola doveri senso del dovere etica della responsabilità
Qui con noi oggi in questa sala ci sono Stefano Pisani sindaco di Pollica Antonio Vassallo
Figlio di Angelo
Angelo Angelo Vassallo era stato tra i fondatori deviato il tema del Cilento e voglio chiudere la relazione con le parole che la moglie di Angelo ha detto in un'intervista un po'di tempo fa
Detto non voglio che venga ricordato come un eroe non lo era
Era solo un sindaco una persona chiamava la sua terra voleva difendere nel territorio faceva il suo dovere perché era per quello che la gente dove aveva eletto ed è quello che dovrebbero fare tutti
Ed è quello che dovrebbero fare
Un abuso però della
Condiscendenza di Sandro
Ringrazio di questo invito e ringrazio del lavoro che le acque del manufatto nel corso di questi anni
Io vorrei fare due brevissimi cenni alle cose che
Stiamo provando a fare anche in collaborazione con molti di voi anche in un confronto costante con i parlamentari che aderiscono al decoder
Che sono un supporto fondamentale per l'attività che ho provato ad impostare e che sta portando avanti
Io ho dato tre priorità sul fronte legislativo
Sulle quali abbiamo fatto alcuni passi
Le richiamo perché ritengo che costituiscono oggettivamente
Le questioni su cui è possibile e necessario sviluppare un ragionamento e anche i terreni sui quali dare un segnale
Il fronte delle sanzioni nell'ambito
Delle violazioni
All'ordinamento e della tutela del bene ambiente
Abbiamo avviato un gruppo di lavoro su per l'introduzione del delitto
Ambientale per il superamento del convulso assetto attuale delle sanzioni
Il tema dell'acqua che ritengo sia un tema assolutamente fondamentale dal punto di vista
Della necessità di colmare un vuoto normativo ma anche di dare un po'corpo a delle lavorazioni che spesso sono astratte che devono tradursi in indicazioni di carattere puntuale
Il tema del suolo
E della difesa e della
Lotta al consumo del suolo
Richiamo quest'ultimo punto perché ritengo
Che ci sia e in cui e qui vorrei fare la prima notazione politica anche rispetto alle cose che poneva
Che poneva Fabrizio in una relazione che condivido
Ci sia un punto su cui
Credo ci si debba cimentare per una rasta serie di ragioni congiunturali in questo momento
Alcune delle forze che hanno spinto alcune delle forze reali con le quali dovremo tornare un po'a fare i conti perché giustamente Fabrizio ribadiscono espresso parliamo di regole pensando che tutto il mondo inizia finisca al nostro interno
E abbiamo un po'per tutto il gusto di guardare invece alle forze reali che si manifestano Società e agli interessi che giocano nella società credo che questo sia il punto su cui forse con il prossimo congresso del PD si dovrebbe
Interrogare ma su questo vorrei poi poi tornare dopo ebbene
Oggi le forze reali che hanno spinto verso un indiscriminato se consumo del suolo sono più deboli rispetto al passato per una serie di ragioni
Strutturali di domande di offerti
Mentre le forze che in qualche modo possano misurarsi con un diverso pensiamo soltanto a quale peso abbiano riassunto l'agricoltura nel corso di questi anni hanno una forza relativa diversa rispetto al passato
Ora io penso che la politica debba saper anche in questa strana maggioranza cogliere una contraddizione come queste provare utilizzarla proprio vantaggio per provare a fare un passo avanti nella direzione
Che ci poniamo quindi riuso recupero piuttosto che
Che consumo ma faccio questo ragionamento perché questo ragionamento non si sviluppa esclusivamente lo dico con molta
Franchezza
E in questo io penso che ci sia un importantissimo ruolo che voi potete svolgere tutti coloro che si impegnando sul fronte delle cure del dell'ecologia all'interno del del partito all'interno del centrosinistra
Il tema un tema fondamentale non è semplicemente quello di portare avanti un buon provvedimento no normativo ma di costruire un'alleanza sociale e politica che sia in grado di sostenere
Sostenere un processo di questo di questo tipo
Perché su questo terreno che tutti i tentativi che si sono realizzati nel corso del tempo sono stati sconfitti
Laddove si il tema che entra in campo e quello della rendita fondiaria e della
Sua rappresentanza politica c'è un ruolo diciamo che in qualche modo i corpi intermedi soggetti della rappresentanza devono poter giocare cito questo tema come molti altri perché spesso noi risolviamo il
La questione
Degli obiettivi che ci diamo semplicemente in una pratica parlamentare normativa e non invece costruiamo un nesso tra i processi reali che si riescono a determinare e l'esito che poi inevitabilmente
Sì consuma sul fronte istituzionali
Ho detto le tre priorità ma ho cercato di fare un dare un'altra per i due segnali che spero progressivamente verranno accolte
Io ho cercato di dire
Di parlare di una sconfitta diedi una sconfitta che lo Stato e credo diciamo così le ragioni dell'ambiente hanno spero
Stanno subendo e di una vittoria perché
In questo Paese
Non sa riconoscere i propri limiti e non sa riconoscere neppure i propri meriti
Quando parlo della sconfitta mi riferisco alla vicenda della terra dei fuochi
Che non solo è una sconfitta dell'ambiente è una sconfitta dello Stato
Una sospensione della sovranità dello Stato in un ambito territoriale nel quale si sono scaricate tutte le contraddizioni del sistema di sviluppo e del modello di sviluppo del Paese
Io deciso di stare là quasi penso che la seconda sono andato già due volte per provare a invertire diciamo a dare un segnale che qualcosa si può fare che si possano recuperare i copertoni che si possono bonificare
Le discariche abusive che si può provare anche a ricostruire un sistema di monitoraggio che non sia assegnata l'estemporaneità
Perché considero che l'ACI sia diciamo una dimensione simbolica oltre che un gravissima crisi ambientale fortissimo
Se lo Stato non è in grado di recuperare credibilità in una frontiera come quella non è in grado di di parlare nessuno queste penso sia
La questione
Che c'è però contemporaneamente vorrei parlare anche di una sconfitta più di una scommessa vinta che è quella delle aree protette nel nostro Paese
Che guardate io misuro soltanto in questi termini
Vent'anni fa se parlavi di un'area protetta avevi dei manifesti delle sommosse popolari
Oggi ai un consenso crescente ora non voglio che tutti siamo contentissimi sarà sempre quelli che ha detto ha paura di non poter andare più a prendere i funghi quello che vuole andare a sparare a
Alle farfalle quindi non ha l'ammissibilità però la la
La consapevolezza che non si tratta soltanto di un vincolo di un limite ma anche di un grande assetti economica più presente nella dimensione
Popolare di quanto non lo sia forse nella co non lo sia nella coscienza dei decisori
Io ho pronto ho promosso entro la fine dell'anno una Conferenza nazionale sulle realtà Aree protette la biodiversità non per discutere delle cose di cui si è molto discusso cioè della loro Governo sui commessi perimetro Nano del del del del
Dei rapporti tra i diversi mondi che ineriscono avesse ma per farne parlare quelli che non hanno mai parlato
Per farle diventare un momento nel quale si riconosce il fatto che questi sono uno dei più importanti assetto economico del nostro Paese
Che hanno stimolato nel corso di questi anni un'evoluzione sul fronte agricolo sul fronte dell'artigianato un'evoluzione del turismo anche in termini destagionalizzazione
Un dato su cui noi non riflettiamo abbastanza
Ed io credo insomma che mentre nelle difficoltà di questo momento proviamo a portare avanti delle leggi che io credo possano da andare nella direzione per cui ci si sta ci siamo di siete battuti ecco non vorrei neanche utilizzare
Le bandiere ed altri
Ma contemporaneamente io penso si debba anche come dire
Riconoscere Ciocchetti si è riusciti a fare e in questo senso io ritengo
Che al di là delle mille emergenze con le quali ci siamo chiamati e siamo stati chiamati
A
A confrontarci in queste prime settimane dai vale dicendo rifiuti in molte città e regioni italiane ci sia un punto su cui
Credo vada rivendicato un di una diversa impostazione della una diversa impostazione della discussione che si sta
Sviluppando mi riferisco al tema delle energie rinnovabili
Noi dobbiamo ridiscutere complessivamente
Il sistema degli incentivi dobbiamo stabilizzarli alcuni rivederne altri
Dobbiamo ragionare su come alcune rinnovabili possano essere più spinta di quanto non sia avvenuto fino ad oggi
Dobbiamo anche ragionare su
Come si passa come è stato auspicato da da Fabrizio
Come era stato auspicato da Fabrizio
Come si passa da una strategia energetica nazionale ha un piano energetico nazionale
Non so se riusciremo a compiere questo passo ma dei passi in questa direzione io credo vadano fatte anche a partire appunto da l'esigenza di rivedere
I nostri i nostri
SISTRI il nostro sistema degli incentivi
E anche in relazione alla discussione che sta sviluppando al a livello europeo però ecco io questo volevo dire trovo inaccettabile che si ritenga normale che sulle accise della benzina
Ci siano ancora i costi di catastrofi avvenute
Cento anni fa ora esaltano insomma quasi Valcamonica forse emissioni messi
Ecco e si parli di un e si parli di un costo inaccettabile della bolletta energetica a fronte dell'unica scommessa vinta che questo Paese ha realizzato che a quella delle rinnovabili
C'è un deficit di carattere culturale perché io non so se il se tutte le ricostruzioni che abbiamo pagato con la benzina si sono realizzate ne dubita ecco i soldi che sono stati spesi dai cittadini
Per differenziare il sistema energetico nazionale sono andati a buon fine io credo che vada detto
E vada riconosciuto come un risultato politico importante
Questo non significa che non possiamo e non dobbiamo razionalizzare ma non si manca il punto è l'assunto culturale che sta alle spalle di di affermazioni che vanno in questa
In questa
In questa direzione
Visto che i più importanti
Per provare a dare corpo oltre al quadro politico su cui volevo dire due cose realistiche brevissime
Per dare provare a dar corpo le molte cose che ha detto Fabrizio che io condivido e che ho provato anche ad inserire nelle linee fondamentali
Di indirizzo che ho presentato alle Commissioni di Camera e Senato
Ecco
I due scali fondamentali si lo stadio fondamentale oltre al quadro politico è quello delle risorse io non sto a fare qualche Anto Greco di come Ministero dell'ambiente sia stato
Spogliato non depotenziato spot sostanzialmente spogliato nel corso di dieci anni sono stati tagliati quasi il settanta per cento delle risorse
Però io penso diciamo che per riprendere la citazione di Fossati giusto guardare al futuro allora quella partita fondamentale è sì le partite fondamentale si chiama rimodulazione del Patto di stabilità
Noi non possiamo pensare a temi come quello della depurazione e del dissesto idrogeologico semplicemente come a temi
Compensativi rispetto a un modello di sviluppo no o approntare questi temi è la condizione fondamentale per rimettere in moto una un meccanismo di sviluppo
Non franoso tanti versanti non franano soltanto
Le case non franano soltanto
Provocando spesso delle vittime non frana non soltanto i boschi franano le strade le autostrade le ferrovie aumentando il gap infrastrutturale del nostro Paese investire sul dissesto idrogeologico significa in questo momento
Evitare che si faccia un ulteriore passo indietro nel né nel nel di acque infrastrutturale del nostro Paese questo significa diciamo che forse bisognerebbe pensare prima dissesto idrogeologico che alla realizzazione di nuove grandi opere come una
E non perché io sono contro le grandi opere
Ma perché se non si bruciamo anche quelle che sono già state realizzate in passato questo penso sia
E si deve guardare al tema di dissesto idrogeologico come un grande tema di accumulo di potenziale debito futuro
Non c'è solo la prevenzione del rischio il fatto che sono in Dirty oggi cioè il fatto che questo è un debito certo che nel futuro si presenterà se non sia in grado di intervenire lo dico anche rivolta diciamo un approccio spesso ragionieristico col quale si guarda gli interventi su questo
Su questo fronte
L'altro li l'altro fronte riguarda i fondi strutturali che avranno luogo dal due mila quattordici
è fondamentale che l'Italia e che tutto il movimento delle autonomia sappia porre a Bruxelles e questo obiettivo nelle strategie di adattamento non ci possono essere soltanto vincoli e limiti
Ci devono essere anche investimenti
Perché altrimenti diciamo noi rischiamo di
Provare a invertire un orologio diciamo così che speriamo di riuscire a modificare ma contemporaneamente di esporre i nostri Paesi e a gli effetti che ormai sono compra comprati dei cambiamenti senza avere gli strumenti per poterle affrontare
Un'altra cosa tema su cui stiamo lavorando stock con altri ministeri riguarda la questione degli ecco buono se voglio dirlo con molta franchezza ragione
Ha ragione chi lo ha detto
Il fatto che siano stati proposti nello stesso giorno della anche la discussione sul il tema del finanziamento pubbliche partiti non aiutato molto
Non solo a dare la buona notizia ma anche a far sapere la notizia che
Siccome dura per sei mesi non è diciamo a a un Renzo abbastanza limitato di
Di azione ecco stiamo provando a ha così come con la misura abbiamo provato a passare dal
L'appartamento al condominio adesso stiamo provando a fare un altro salto salto di qualità ai passare dal condominio al quartiere
Cioè a costruire con il Ministero della coesione e con i
E con il Ministero degli affari regionali un progetto che in qualche modo riprenda un po'limpide a dei contratti di quartiere ma lady insieme l'aspetto dell'intervento privato alla dimensione dell'intervento pubblico
Mettendo in moto dei meccanismi di riqualificazione urbana
Che abbiano al centro il tema del risparmio del del risparmio e delle performances emerge
Questa è una cosa su cui stiamo provando a lavorare che nelle prossime settimane perché mi piaceva diciamo raccontare qui
C'è sicuramente il fronte aperto della fiscalità e della fiscalità verde il primo banco di prova sicuramente era la rimodulazione dell'altare sì e in questo senso io credo diciamo che il confronto con i gruppi parlamentari sia assolutamente
Prezioso c'è un altro fronte che credo sia un fronte molto politico che
Vorrei non fosse non ha non acquisisse soltanto lo specifico ambientale come punto di riferimento anche se sicuramente nell'ambito ambientale il tema si pone come maggiore
Maggiore violenza qual è la questione noi siamo in una fase di crollo verticale della per molte ragioni non ho la pretesa di io
Ho le mie valutazioni che vi risparmio ma una perché che non sono quelle
Che collimano diciamo con
Con il senso comune o con il
Pensiero dominante cioè io non penso che la crisi della rappresentanza sia il frutto soltanto della cattiva qualità delle classi dirigenti penso che ci sia un problema
Sarebbe Tom tempo di rapporto tra strutture e sovrastrutture diciamo e se non si analizza penso Coop continueremo ad inseguire ad inseguire all'infinito delle parole d'ordine senza riuscire poi a dare delle risposte ma questo non a rischio la tengo per me ne parleremo al convegno
C'è un punto però perché credo con riguardi tutti e riguardi l'oggi che questa crisi della rappresentanza mette in mora qualunque processo decisionale
Che noi non possiamo pensare di
E noi non possiamo pensare di affrontare questo tema semplicemente rinviando alla fine della transizione
C'è il problema oggi di costruire dei meccanismi di partecipazione che non siano soltanto quelli formali proprio pre previste da la normativa sulla valutazione dell'impatto ambientale o sulla valutazione strategica
C'è l'esigenza di costruire delle forme di
Codecisione che coinvolgono dal
Primo momento le comunità sia dal punto di vista del percorso democratico e decisionale sia dal punto di vista dell'informazione
Guardate non è affatto per strizzare l'occhio al comitati sono esattamente il contrario certi anche per riconoscere le ragioni di un tetto del comitati che ci sono ma contemporaneamente anche per costruire un gioco con delle regole certe
E contemporaneamente per togliere diciamo spazio a forme di disinformazione che sul tema ambientale sono state alimentate anche a
A per responsabilità dell'incapacità delle istituzioni di costruire un rapporto corretto
Con con
All'opinione pubblica
Per questo io ho detto andiamo provare proviamo a vedere io presenterò una legge che riprenderà diciamo l'impostazione del debba pubbliche francese ma
Non basta quello c'è il problema di mettere insieme una serie di percorsi partecipati bicchiere responsabilizzati che siamo in grado di responsabilizzare chi protesta perché questo è il punto fondamentale
Che facciamo diventare diciamo l'elemento dell'obiezione anche un obbligo alla proposte alla condivisione del percorso
Io penso che questa sia una sfida che non riguarda soltanto il tema ambientale riguarda la qualità della nostra democrazia
E la possibilità di passare da quella famosa ed esecrabile Seconda Repubblica Terza Repubblica in fondo si gioca proprio su questo terreno non suo degli altri
Fatemi dire due cose sul congresso del PD visto che Fabrizio se ne
Occupato anti fatemi dire prima una cosa sul tema rapporto con il Governo
Dentro il Club via da passano Tata io vedo anche il rischio che diciamo ci si
Metta dentro non soltanto il passaggio della crisi ma anche il passaggio del Governo
Come se diciamo fosse un'area
Evenienza ineluttabile
ASP aspettiamo che passi insomma
Questo atteggiamento io lo ritengo sbagliato uno perché non ci consente di valorizzare cito soltanto un atto ma con lui abbiamo
Discutiamo molto del limone dell'IVA perché diciamo così altri ci impongono questo campo di discussione perché sono questioni reali su cui una risposta vada
L'altro giorno ne abbiamo abolito Berlusconi dice abbiamo cioè la riforma la giustizia nel decreto del fare cioè la riga la riforma della giustizia civile per la quale ci siamo battuti da dieci anni a questa parte siamo stati in grado di dire che c'è l'arrivo dico con molto rispetto
Nella e lei il Consiglio dei Ministri dopo noi abbiamo abolito la ex Cirielli
Non so se qualcuno si ricorda quale bersaglio polemico è stata l'ex Cirielli dal punto di vista della
Inciviltà del nostro sistema del parlo di una cosa di cui s'mi sono occupato
Forse per questo atteggiamento diciamo così di sospensione di giudizio che diventa quasi un po'diciamo di osservazione
Quasi neo
Strade diciamo di nei confronti di un Governo amico non siamo in grado di
Non siamo in grado di valorizzare queste detti ma non è tanto prende di quello di valorizzare questi risultati ma non è tanto il problema di valorizzarli è di fare iniziativa politica perché poi questi queste
Questi obiettivi si concretizzano effettivamente nell'iniziativa parlamentare
Io sono preoccupato di questo non del fatto che non ci sono dichiarazioni a favore di questi programma del fatto che l'inconsapevolezza della valenza politica di queste scelte potrei parlare della legge sulla difesa del suolo
Non so non si concretizzi poi capacità di sviluppare infatti la politica perché proprio perché siamo in una strana maggioranza
Irripetibile non è affatto scontato che queste cose diventino poi
Fatto compiuto allora se in mezzo non c'è un'iniziativa politica che passa dal fatto da un atteggiamento anche diverso io temo diciamo così che alcuni risultati che si possono tenere non gli otterremo ma la mia preoccupazione ancora più di fondo
Io non credo che noi possiamo vivere questo passaggio come i ciclisti che stanno in surplace aspettando diciamo che poi ci sta poco parta uno parta l'altro lo dico perché
La sfida per l'alternativa che si determinerà interclasse la qualità della sfida per l'alternativa in larga parte sarà definita dall'attività di questi mezzi
Cioè il terreno e del gioco in cui pensiamo si giocherà la partita più importante alla quale abbiamo assegnato giustamente diciamo la ragion d'essere il nostro impegno del nostro sforzo
In larga parte sarà segnata dal dalle condizioni del terreno di gioco che vengono definite in queste settimane in questi mesi insomma se noi non siamo in grado di fare dei passi avanti sul fronte
Sul fronte della qualità democratica della qualità sociale e qualunque progetto di alternativa rischia di consumarsi mo'molto rapidamente anche quelli guidate dalle leadership più forti
Cioè oggi c'è un pezzo diciamo della sfida di domani non sono due cose distinte
E per questo io non è lo sto facendo una difesa del Governo sto facendo un'esortazione aggio giocare fino in fondo senza risparmiare energie la partita che dobbiamo giocare oggi
Un altro elemento va vengo invece sulla
Sul partito scusate se ho portato vorrei dire una e molto che non parlo di vicende politiche quando faccio il ministro ha cercato di limitare al minimo diciamo valuta
Ora io penso che ci sia di ciò che diceva Fabrizio cioè
Che le regole che di cui stiamo discutendo siano più regole finalizzate a cambiare gli organigrammi o a non cambiare gli organigrammi piuttosto che a cambiare il Paese
Io penso che le regole che noi dobbiamo scrivere sono regole che devono essere finalizzati a darci un obiettivo
Costruire finalmente il partito perché fino ad oggi non è di costruzione del partito e ne abbiamo parlato tantissimo ma abbiamo fatto abbastanza poco e quali lotte quando ve lo dico parlo anche in termini autocritici
Forse
Fuorviato l'idea che la costruzione del partito volesse dire la riedizione dei partiti del Novecento
Però guardate noi abbiamo bisogno di un luogo dove si costruisca un punto di vista critico rispetto all'esistente
E che non sia semplicemente il luogo della competizione o Larini edizione di talk show che vediamo già la televisione
Il nuovo pensiero non nasce da solo
Nasce se costruisce un luogo anche fisico che consenta di costo mettere al riparo la discussione dal senso comune dal su per mercato delle idee dominanti e né costruire e lasci lo spazza potrà alla possibilità di costruire un tuo punto di vista autonome critico
Abbiamo costruito questa infrastruttura nel corso di questi anni io penso di no
E credo che l'obiettivo fondamentale
Che dovremmo provare a costruire a quello e lo dico perché inc nel corso di questi anni ho verificato che è possibile
Costruire delle postazioni critiche pensiamo al successo di movimenti che si sono messi contro un pensiero dominante che aveva dormito e che in pensiamo alla alla questione a referendum dell'acqua a come già a come ci ha sorpreso è spiazzato ma pensiamo alle posizioni che sta assumendo la Chiesa cattolica in questo momento in termini di critica al modello di di sviluppo
Noi non riusciamo a prendere ad avere questo punto di vista perché non abbiamo neanche un luogo fisico nel quale in qualche modo questo punto dico di vista può crescere e ci può mettere un po'al riparo dal bombardamento quotidiano degli interessi e delle opinioni dominanti
E il partito io che dovrebbe servire a questo ma se la discussione sul partite ancora una volta su come si utilizza il trampolino in ragione di altre sfide io penso che anche questa volta rischiamo di perdere l'occasione
Fondamentale guardateli io penso arrivavo a una a una
A una conclusione che forse può sembrare paradossale avendo storicamente una cultura di governo è importantissimo quello che succede a livello istituzionale ma forse nei prossimi vent'anni sarà ancora più importante quello che succede a livello sociale
E nel rapporto tra corpi intermedi e dinamiche sociali
Non è un'idea vecchia della centralità del partito è un'idea che credo si debba confrontare col fatto che nella società si possono molto determina dei cambiamenti che a livello istituzionale non siamo più in grado di produrre
Ultimo tema
E concludo davvero ma la faccio con una battuta semplicissimo
Abbiamo traversata un ventennio nel quale lede di una minoranza
Di una minoranza esigua
Sono diventate le idee di tutti
Le idee della scuola di Chicago
Che erano esecrabile persino dal Partito repubblicano americano sono diventate le idee dominanti di un ventennio sono diventate anche le idee che hanno influenzato il centro sinistra
Adesso sarebbe paradossale se nel momento in cui sul terreno della sostenibilità ambientale e della sostenibilità sociale
Si misura il fallimento di un modello che è stato il modello di questi anni le colture che forse sul terreno della critica questo modello hanno detto e hanno espresso qualcosa si facessero trovare nelle peggiori condizioni possibili e questo riguarda sicuramente per
Per il pensiero ecologista ma riguarda consentite non anche per la tradizione che viene dalla sinistra italiana
Io penso che un nuovo pensiero
Ha bisogno anche delle radici che non sono diciamo un semplicemente l'evocazione di una tradizione ma di un'attitudine alla critica del modello di costruzione distribuzione della ricchezza
La mia preoccupazione in questo momento
è che per insipiente e per
Divisioni ed errori queste culture si facciano trovare più deboli di quanto sia necessario alla sfida di alta ditte di fronte al Partito Democratico
E questo io penso che sarebbe un limite per il Partito Democratico non per queste culture politiche
Che possono vivere
Che vivranno ma il problema fondamentale asse into nel nostro se nella nostra
Se la nel se nel se ne
Se tra le nostre frecce ci saranno anche quelle frecce che sono quelle che io credo vengano da una domanda fondamentale che abbiamo eluso barra ter l'elusione di questa domanda porta tossiche
Quando non si fanno domande radicali si trovano a usare toni radicale gitanti
La domanda radicale che non abbiamo fatto e che non abbiamo avuto il coraggio di fare per una subalternità culturale di biologica è
Come si costruisce un altro capitalismo rispetto a quello che si è sviluppato in questi anche anche il semplice utilizzo di questa parola sembrava diciamo in qualche modo una cosa da
Utilizzare abbassando la voce ed è la domanda esattamente la domanda che si stanno facendo i grandi leader che sta in questo momento nel nel campo progressista stanno provando ad affrontare la crisi
Ecco sarebbe molto grave e io credo sette questa domanda non ce la ponessimo onori
E come diceva Fabrizio discutessimo piuttosto su come ci si deve certificare per essere registrati alle primarie o piuttosto diciamo su le date del calendario cose importanti malati Dio non banali
Ma forse meno importanti delle cose che di cui avete provato a discutere questa mattina
Sì scusatemi se
Continuo nella
Come dire aggiungo un intervento di un componente del Governo a quello ora molto interessante del ministro Orlando e lo aggiungo subito ma
Tra un po'dovrò tornare al Ministero perché o degli avanzi di lavoro della settimana vera da sbrigare
Faccio mio l'esortazione di Orlando sulla
Sul modo in cui il Partito Democratico
Dovrebbe
Confrontarsi con il Governo perché con l'azione del Governo e quindi su questo non aggiungo nulla
E mi piace anche la domanda radicale che Andrea posto prima
Sulla quale tipo di caccia come come facciamo a fare un capitalismo diverso da quello che ha prevalso negli ultimi
Negli ultimi venti del forse più anni
E su questo fosse qualcosa dirò anch'esse
Magari affrontando il tema sul
Su questioni specifiche che però poi rilevano proprio dal punto di vista generale che lui ha detto
Io ho apprezzato molto la relazione di Fabrizio Vigni in come anche le dieci proposte contenute nel documento
Del partito
Particolare e su questo tornerò alla fine della questione cosa
Scusa per favore se si esce e chi no possano
Dov'è che in sala sussiste
In particolare la questura quella battuta causato Fabrizio che mi piace molto quando dice non si tratta di pensare che l'eco la mia verde all'ATER e rispetto all'economia reale il problema è come il verde intera dentro l'economia reale come
Come la il mondo della produzione in
Internalizzate
Gli obiettivi di
Gli obiettivi ambientali
Non entro nel merito del singole proposte
Perché vorrei concentrarmi su un su un altro punto
Che riguarda proprio il ruolo del PD poi nel
Nel tradurre in pratica quelle dieci proposte
Mi sia consentito solo di sottolineare ancora due cose dell'azione di governo degli ultimi di questi primi mesi una già ricordata Andrea Orlando l'efficienza energetica
Per noi è stato un passaggio molto importante il Ministero dello sviluppo economico ritiene da tempo sostiene contenuto anche nella strategia energetica nazionale
Che
L'incentivo all'efficienza energetica la detrazione e così via deve essere strutturale quindi del nostro lavoro e per rendere definitivo la presenza di quella forma di incentivo
E poi modulare la via via con l'evoluzione delle tecnologie per cui come dire avere anche una
Una forma di detassazione di dettaglio di detassazione
Che sia premiante le tecnologie che ancora sono in fase di formazione e così via insomma un discorso forte su questo punto abbiamo cominciato intanto appropriando e alzando l'incentivo
L'altro punto che vorrei sollevare dell'azione di Governo in questi mesi al decreto IVA
Perché guardate che il degrado Ilva è un passaggio sul terreno ambientale fondamentale
E però io su quella cosa che diceva Fabrizio cioè come il mondo della produzione fatte proprio di obiettivi verdi
Perché il decreto Ilva significato adesso non non entro troppo nel merito perché sono ben forte via troppo tempo però sono Obiettivo chiave del decreto IVA eh
Fare in modo che
Lingua faccia i propri investimenti di sviluppo produttivo
E contemporaneamente devono essere Investimenti di tutela ambientale della salute dei cittadini e guardate che quando abbiamo scelto di
Non fare un commissario ad acta solo per l'ambiente ma di fare un commissario che gestisce insieme con l'aiuto del subcommissario
Ma gestisce insieme
Produzione ambiente si risanamento ambientale proprio
Perché le due cose vanno strettamente insieme il risanamento ambientale passa per investimenti sui processi produttivi dell'IVA
Non è una cosa a latere
Di
Protezione no no fa parte delle tecnologie che devono essere realizzate
Va bene sono due primi segnali in una direzione che
Credo sia molto importante
E adesso però vorrei
La fonte di un po'le scatole scusatemi ma quando parlo con gli iscritti al mio stesso partito mi piace
Porre il problema
E allora le dieci proposte sono belle sono condivisibili però poi
Vanno calate in un'azione del partito che è fondamentale perché il Governo stesso
Possa prende delle decisioni giusta un'azione del partito che si deve misurare con quelle che
Un tempo si chiamavano le contraddizioni in seno al popolo
Qui riprendo un punto su cui non mi trovo del tutto d'accordo con Andrea Orlando
Ed è
La questione delle rinnovabili e degli incentivi alle rinnovabili mi spiego
Certamente noi oggi dobbiamo rivendicare che lo stiamo facendo in Europa noi come Ministero sviluppo economico nei nostri
Nei Consigli Energia facciamo esattamente questo rivendichiamo dell'Italia ha già praticamente raggiunto gli obiettivi
Dei rinnovabili in particolare di rinnovabili elettriche in particolare di fotovoltaico che erano stati indicati nella strategia venti venti e non lo portiamo con un punto di forza non c'è problema e Andrea ragione su questo
Però se mi chiedete se è stata percorsa la strada migliore per arrivare al risultato io vi dico con l'avvio no
Perché
Perché abbiamo avuto intanto incentivi di molto superiori ai costi creando situazioni di rendita di rendita
E come tutte le situazioni di rendita questo Paese malato di rendita in tutti i settori anche in questo
Come tutte le situazioni di vendita sono palle al piede
Per lo sviluppo del Paese e sono palle al piede dal punto di vista ecologico perché quelle situazioni di rendita hanno implicato che noi oggi abbiamo un fotovoltaico che nel due mila venti sarà molto vecchio
Mentre se avessimo proceduto con maggiore gradualità e magari sviluppando di più le rinnovabili termiche per esempio saremmo arrivati al due mila venti con un fotovoltaico
Tecnologicamente avanzato e quindi avremmo ottenuto un risultato ecologico dal punto di vista ecologico nettamente superiore a quello che abbiamo ottenuto
E noi dobbiamo essere consapevoli che ogni volta che alimentiamo vendite noi creiamo un problema all'economia e all'ambiente
Ed è per questo che l'anno scorso euro Sottosegretario lo sviluppo economico anche nel precedente Governo porto la responsabilità della revisione degli incentivi alle rinnovabili
Del fatto che abbiamo avvicinato gli incentivi e i costi schede mando le rendite e quindi li abbiamo resi le rinnovabili sostenibili sul piano economico
E poi abbiamo privilegiato le rinnovabili termiche
Cioè abbiamo modificato la composizione degli incentivi
E guardate che questo è il modo con cui siamo in grado come abbiamo come abbiamo programmato della strategia energetica nazionale di arrivare nel due mila venti a superare in misura molto significativa per nostra fortuna gli obiettivi fissati ci dall'Unione europea sulle rinnovabili
E di fare delle rinnovabili un punto di forza del sistema energetico italiano Fabrizio Vigni prima ricordato che c'è stato un giorno in cui le rinnovabili hanno
Coperto interamente il fabbisogno ma devo dare
Ok allora attenzione
Al
Essere consapevoli che quando crediamo vendite stiamo facendo un pessimo servizio all'ambiente è un punto per me fondamentale di politica ambientale non solo di politica economica
Quindi le rinnovabili devono essere un punto di forza quindi devono essere economicamente sostenibili
E qui poi possiamo aprire un discorso a questo punto come rimodulare ulteriormente gli incentivi e così via però adesso vengo alle contraddizioni in seno al popolo perché questo punto è un punto che Claudio come dire lampante di contraddizioni
Perché noi non voglio dire che il costo dell'energia dipende sulla rinnovabilità avanzo ma siamo ormai a dieci miliardi e mezzo in bolletta
E arriveremmo grazie al nostro intervento invece che a sedici e mezzo arriveremo a dodici e mezzo
Ora però attenzione
Dentro la bolletta c'è tanta però c'è il CIP sei l'abbiamo cominciato a tagliare proprio con il degrado del fare il CIP sei
Come
E bisogna no bene sui termovalorizzatori dirò qualcos'altro Frattografi nasce certi io
Poi abbiamo il prezzo del gas per due componenti gli attrezzi al prezzo del gas è l'input chiave
Di produzione dell'energia elettrica ok allora però insomma le rinnovabili ci sono ci sono in generale gli oneri di sistema
Noi su questa roba dobbiamo lavora
Allora noi non possiamo dire che vogliamo che l'Italia sia rimanga e
Anzi punti adesso ancora il secondo Paese manifatturiero d'Europa e non ci poniamo il problema
Di
Come riconduciamo hard nazionali dagli incentivi che stiamo dando e che si scaricano sulle bollette
Oppure non possiamo dire che vogliamo che il prezzo del gas diminuisca e questo porterà giù il prezzo dell'energia elettrica come sta già facendo tra l'altro
Adesso questo aumento dell'energia elettrica dovuta a un
Altri come dire a una inerzia della componente accredito uovo ma il prezzo del gas quindi la materia prima sta scendendo
E poi ci poniamo il problema in situazioni locali
Di non essere in grado di fare un discorso forte
Di interesse nazionale
Ai comitati che bloccano il metanodotto in Abruzzo o che cercano di bloccare iter rigassificatori e così via potrei continuare perché di esempi ne abbiamo quanti ne vogliamo
Esiste cioè un problema di contrasto di
Che la politica è chiamata il partito e il Governo ma per farlo il Governo ha bisogno della
Del
Che il partito sia questo soggetto in questo intellettuale collettivo che ci aiuta a gestire queste cose
Tra interesse generale interesse particolare
Che ha mille giustificazioni e io sono del tutto d'accordo con quello che diceva Andrea Orlando che dobbiamo dove innanzi partire col piede giusto non si parte calando un'opera dall'alto e poi le popolazioni se la prenda
Si parte col debba più in black faccio notare che
Nel decreto sviluppo dell'anno scorso abbiamo aperto questa finestra e come dice Andrea dobbiamo sviluppato le dovrà innanzi si parte col piede giusto si fa un primo studio di fattibilità si va sul territorio
Si costruisce il consenso o si recepisce che non c'è il consenso sarà si discute
E poi si arriva al Progetto esecutivo quando questo consenso e matura
Questo siamo del tutto d'accordo però dobbiamo sapere ci dobbiamo attrezzare per fare questo bel debba più Blick
Non possiamo essere solo alla rincorsa di
Ma dobbiamo essere
Portatori di un interesse nazionale quando Fabrizio Vigni diceva il nuovo Partito riformista
E io dico innovativo illuminista e quello che sa aderire alle pieghe della società quindi capire i bisogni con i comitati si esprimono eccetera attente ci son bisogni che non si esprimono i comitati
Niente cioè ci sono
Posti di lavoro persi per l'alto costo dell'energia in questo Paese che non si esprimono nei comitati
E noi dobbiamo essere in grado di aderire anche a queste pieghe della società anche ai lavoratori che stanno vedendo le loro imprese chiudere
Per quello che abbiamo combinato nel settore dell'energia nel decennio passato e soprattutto negli ultimi cinque anni passati
E allora aderirà replica della società con un disegno generale
E qui si misura la capacità di essere
Partito riformista
Di guida per il Paese
E ne aggiungo un'altra tanto per continuare a rompere le scatole
Guardate il referendum sulla tariffa idrica so lascio perdere quello sulla liberalizzazione eccetera mi soffermo su quello sulla tariffa idrica
Siamo consapevoli spero che son due anni che gli investimenti sono fermi nell'idrico
Siamo consapevoli
Che se facciamo una lettura attenta di della Osto rom che è tanto citata
Per i beni comuni benissimo leggiamola attentamente nella ostro me il problema di come si gestisce l'appropriazione è il tema centrale del libro del lavoro sono dei beni comuni da parte della comunità è centrale
Allora attenti perché quando passiamo dalle piccole comunità di cui si occupa la vostra rom
Possono essere la Comunità Montana tante cose va benissimo ma passiamo a città come Roma o Milano
Beh guardate che il bene comune per non essere depredato dalla generazione presente ed essere salvaguardato della generazione futura a un prezzo
A un prezzo il pezzo dello sfruttamento delle falde
è un elemento chiave per disciplinare l'uso del bene comune noi abbiamo sponsorizzato del referendum che rispondeva
Adesso
Al di là del
Dei fatti novella più l'atteggiamento all'idea della gratuità dell'acqua
Ma come l'acqua un bene comune altro che gratuito
Altro che gratuito deve essere un problema della generazione presente quello che fa di questo bene comune è il prezzo è un segnale molto importante proprio al problema delle fasce deboli della popolazione non c'è dubbio
Ma lo slogan della gratuità dell'acqua è pazzesco guardate dal punto di vista ambientale ambientalmente pazzesco
Allora noi dobbiamo
Ebbe però abbiamo cavalcato un certo referendum è scusate siamo d'accordo ma come partito va bene io sono stato in dissenso con il mio partito perché cavalcava quel referendum
E allora dobbiamo anche essere consapevoli delle conseguenze che quel referendum stabilendo
E adesso ce l'abbia inventata qualcosa per riuscire a riva rimettere in piedi gli investimenti nel settore edile
Allora vai ho detto che avrei rotto le scatole lo sto facendo
Allora
Allora la sfida per il PD è questo come ragionare lavorare da intellettuale collettivo sul mettere insieme interesse generale interesse particolare interesse particolare non è che lo demonizza tutte le sue ragioni
La sfida di un partito riformista e come lo mette dentro l'interesse generale
E allora vorrei dirvi che da questo punto di vista le indicazioni che dava Fabrizio e cioè l'economia verde non può essere a latere dell'economia un'aggiunta
Economia verde essere parte come dire il verde deve stare dentro i processi produttivi vedi proprio l'esempio dell'Ilva che facevo prima
Credo che sia il punto chiave e allora aggiungo che su questo
Vorrei darvi un'ultima
Un ultimo
Messaggio
Insomma io credo che dobbiamo perlomeno per quello che io critiche in cui io credo
Ma io credo che dobbiamo e mi sembra che le dieci proposte in questo vadano in questa direzione rivendicare
La bellezza delle opere dell'uomo anche la bruttezza figuriamoci ci sta non è che però insomma adesso vi faccio
Faccio un esempio personale
Poi riuscire molti di voi per nostra fortuna sono molto più giovani di me ma
Più di vent'anni fa c'era un supplemento settimanale L'Unità e sentito dalla cuore
Era bellissimo diretto da Michele Sessa
E in quel supplemento c'era una rubrica dove venivano riportati ogni settimana frasi autobiografiche
Di qualche lì personaggio politico del Ticosa a me piace la frittura di paranza o cose del genere e il titolo della rubrica era e chi se ne fregava voi potete adesso incasellare questo finale del mio intervento sotto la rubrica chi se ne tre
Allora a me piace andare in montagna chi se ne frega
E
Sono stato domenica scorsa al Gran Sasso e mi sono fatto una cresta molto bella che va
Perché io e conosce la zona sopra campi imperatore vada
Da un lato ritorno fino a monte camicia da insomma tra chi resta dove non va quasi nessuno pochi perché è lunga faticosa e fuori dei grandi sentieri belli della sanità è bellissima
Ed è una richiesta da cui si vede in giù i Paesi della PAT della costa adriatica non patente brillante dal punto di vista urbanistico che insomma
Poi qualche Paese invece un po'meglio come si vede persino l'autostrada eppure guardate che camminando lungo grandi resta sia una sensazione strepitosa di lontananza
D'altra parte però io stavo camminando su quella mi resta e non è che camminava a piedi nudi camminavo con degli scarponi tecnologicamente molto molto avanzati investivo vestiti eccetera che cosa sto cercando di dire
Che io portavo la mia
Su
Ma che di una sciocchezza la mi
Biodiversità in quell'ambiente io sono uomo
E come uomo apprezzo le opere dell'uomo
E le opere dell'uomo sono anche
Quando son belli
E anche Franzoso un po'tutti degli adulti di autostrada
Delle opere dell'uomo sono anche la tecnologia che io vesto quando vado per conto mio in solitudine in montagna
E poi alla fine della giornata ho incontrato un camoscio che c'è uno sede dove andare a bere ad una sorgente ho incontrato un camoscio e lui era a piedi nudi come ovvio ebbe eravamo diversi del bello era proprio questo
Allora scusate mi disse fatto questa parentesi personale ma io credo che
Dobbiamo pensare a un nuovo umanesimo un umanesimo del verde un umanesimo in cui la produzione il mondo della produzione internalizzare gli obiettivi venerdì
Ma rimane un mondo della produzione rimane un mondo di opere dell'uomo
E questo nome a Nesima quello che ci può consentire di fare dell'Ilva uno stabilimento avanzato in Europa che ci può consentire di fare quando è necessario non quando non lo è
Delle autostrade belle invece che offende che ci può consentire di fare
Una nuova urbanistica ne parlava prima Andrea Orlando e così via le opere dell'uomo nel loro rapporto con la natura
Credo che questo sia la sfida che abbiamo e qui anche il discorso interesse generale interesse particolare va inquadrato dentro dentro questo tema ancora più generale grazie
Ringraziandovi per l'invito e
Per aver fino adesso se si dà un dibattito assolutamente stimolante
Vorrei
Avrei voluto raccontare
A questa uditorio con come dire qualche
Qualche episodio assolutamente positivo è bello che di cui io ho cognizione quasi tutti i giorni
Il l'uscita dalla crisi attraverso il cambiamento degli stili di vita delle famiglie che ancora lentissimo
E del nuovo modo di produrre e della nuova produzione che si offre AIM al mercato nazionale mercati internazionali
Si vive i anche in questi giorni e immaginando come dire che numeri assolutamente insignificanti di qualche anno fa cominciano a diventare seri numeri sedi
Non c'è una start-up negli ultimi due anni che non si è andata in una nuova azienda che non sia nata con le connotazioni della green economy e della sostenibilità
Ci sono attività o c'è un nuovo artigianato che si sa proporre sui più sul sui mercati internazionali con una produzione personalizzata
Che però aggiunge clienti in tutto il mondo
Ci sono nuove iniziative che stanno portando il famoso made in Italy
A parte l'agricoltura di qualità famoso made in Italy sui mercati fino a ieri impensabili
Quindi l'uscita dalla crisi io penso che possa sia un fatto ineludibile ineluttabile il problema è la lentezza con cui ci si avvia
A questo a queste a questo cambiamento
La lentezza
Nella nel crescere della consapevolezza delle persone delle famiglie ma anche la lentezza
Del accrescere la consapevolezza nella classe politica ma anche nella classe dirigente anche ancora in una parte importante del nostro sistema produttivo e delle nostre imprese
E quindi a mio avviso l'opera
Di queste
Anche di questa associazione è un'opera meritoria in quanto
Può comunicare che riuscire
A come dire a far crescere una cultura
Che
Ovviamente dovrà essere la cultura di questo Paese se vuole ritornare ad essere competitivo e ad avere successo realtà proporsi con successo anche fuori dai confini nazionali
Per fare questo abbiamo bisogno sicuramente di un grande lavoro con questo Governo con questo Parlamento con altri il problema è cominciare a lavorare in termini seri e produrre delle riforme che siano riforme profonde
A me sembra
Che
Ma alcune cose vadano
Sottolineate e altre vadano anche
Denunciate
Uscire dalla crisi significa
Sicuramente
Ritornare nel ad ad investire per produrre ricchezza e produrre lavoro
Ma significa anche produrre quelle riforme che possono accompagnare creare le condizioni del miglior cambiamento
Il ministro accennato prima a due questioni e ne voglio toccare solo due o tre perché non voglio ovviamente rubare
Tempo alla al resto della discussione ma su due o tre reti questioni a mio avviso bisogna ragionare in termini immediati approfonditi il primo è lari una riforma fiscale
Di fisco si vive o si muore
E il fisco determina i cambiamenti determina lo sviluppo l'involuzione di una società c'è il il la leva fiscale tributaria è sempre stata determinante dai tempi dei romani
Alle alle alle ulteriori civiltà che si sono succedute nel mondo
Quindi come dire di riforme fiscali pezzettini di riforma fiscale li facciamo quasi tutti gli anni
Ma senza una visione complessiva assenza un disegno complessivo su come orientare l'economia e la vita dei cittadini e delle persone attraverso i grandi strumenti della
Del del del fisco e del
E delle imposizioni tributarie
Immaginate che cosa vuol dire fare una riforma fiscale sul piano della
Del lavoro della è come dire del spostamento del dei tributi e della tassazione dal lavoro alle rendite al fine al a al al
Alla finanza a ai patrimoni e quant'altro immaginate che cosa vuol dire una riforma fiscale che tenga conto di un progetto di decarbonizzazione complessiva non basta mettere
La carbon tax un'ulteriore carbon tax in un provvedimento fiscale il problema è riorientare
Il i tributi alla tassazione sul sulle sulle ben note
Sui ben noti capitoli che riguardano che il corso del del lavoro il colosso e invece
Le rendite che si sono accumulate
Il problema fiscale è un fatto sicuramente
Importante come altrettanto importante è quello che diceva anche il ministro Orlando
Immaginare che sì si torni a investire in questo Paese soprattutto su due punti quello della riqualificazione
E della
Della riorganizzazione del territorio
Non solo per prevenire le frane con le alluvioni Mario organizzando il territorio riqualificando il territorio si
Crea la condizione per un nuovo sviluppo dell'economia locale
Delle quote di quelle economie che hanno fatto la fortuna di questo Paese di quelle attività di quelle microattività di quelle piccole attività che hanno fatto e continuano a fare
A far sì che questo Paese possa
Essere ancora considerato un Paese tra i più avanzati nel mondo
L'altra questione è quella legata alla necessità di fare investimenti per influsso infrastrutturale del Paese
Non solo infrastrutture materiali ma infrastrutture materiali e anche qui non è un problema di
Quant'è grande un'infrastruttura ma quanto è necessario
Probabilmente
Possiamo considerare più o meno necessaria la targa possiamo considerare
Più o meno non necessario un ponte di mi sul sullo stretto di Messina voglio dire il problema non è la grandezza è la utilità delle infrastrutture
Ulteriore penultimo punto Pacini scongiuro
è quello di impegnarsi sul piano della creazione di una condizione anche per attrarre investimenti in Italia ma soprattutto per dare fiducia
Alle attività nazionali e tra una parola sulla legalità
C'è un c'è un deficit ancora di legalità non solo perché
Ancora molte parti di questo Paese sono sottoposte all'i condizionamenti di una
Come di una criminalità organizzata che soffoca ma legalità significa anche
Provvedimenti anti corruzione significa anche trasparenza
Significa anche una gestione
Più etica e più responsabile della vita pubblica di questo Paese
E solo per citare un caso vorrei dire mi dispiace che il ministro se n'è andato nelle in un concerto di legalità accadono
Questioni che sembrano non rilevanti ma che lo sono dal punto di vista sociale economico e morale una di queste il SISTRI
Ormai non è più un problema di burocrazia di
Di
Come dire di un di una di una cosa è è il sistema di di tracciamento dei rifiuti
Un sistema finto ma soprattutto un sistema illegale fortemente
Viziato da illegalità e da truffe
Chiudo la parentesi e vado all'ultimo punto l'ultima questione che veniva sollevata giustamente
Aumentare la competitività di questo Paese significa anche
Poter affrontare nodi che sono sempre stati sottaciuti ovviamente per interessi che si ritenevano fondamentali interessi primari del Paese
Come quello della dell'Energia delle Energia
E qui c'è un problema vero
Non solo
Bisogna considerarle quali sono gli interessi
Come dire delle entrate tipo delle entrate tributarie dello Stato
Ma
E
Capire quali sono gli interessi generali del sistema Paese
Ora sul piano della non non il nostro Paese che arrivato buon ultimo ma sul piano delle
Della competitività e della ha capacità di aumentare
Le come di tre livelli la ricchezza del Paese c'è senz'altro e altri Paesi come la Germania l'hanno dimostrato il problema il problema il
Il nuovo sviluppo delle energie rinnovabili
Della produzione da energie rinnovabili
A me sembra chiaro che su questo versante ci sia una strategia
Molto la molto chiara
Che è quella che
Tende a bloccare
Ormai
La produzione di energia da fonti rinnovabili
Passa attraverso i partiti passa attraverso le forze di governo passa attraverso
Anche i nostri interlocutori
E si manifesta con alcuni slogan che abbiamo sentito anche stamattina parlare mi sembra il Sottosegretario De Vincenzi tredici
Ormai abbiamo raggiunto gli obiettivi che c'è da recare cioè ha dato l'Europa quindi non serve più fare altra altre rinnovabili
Le rinnovabili sono in mano alla mafia
Sui ogni una volta al mese sui sui mass media compare questo slogan
Oppure le rinnovabili ci stanno costando all'osso del collo
Ora in un Paese dove si sono spesi centinaia di miliardi in opere inutili
E il PCI e e che il né e che ha vissuto per cinquant'anni con una bilancia dei pagamenti e con una bilancia commerciale fortemente gravata da
Come dire dalla problema delle importazioni
Di di combustibili fossili
A me sembra che parlare di sette miliardi perché poi di questo si tratta rispettare centinaia di miliardi buttati sia un paradossale sia una bestemmia che ad essere non solo
Il problema è che nessuno parla dell'altra parte della medaglia vale a dire se noi immaginiamo
Che le rinnovabili sono la vera rivoluzione
Per ecco consentire che ci sia una democrazia economica economica in questo Paese perché l'autoproduzione di energia una volta che investe le attività economiche non solo le famiglie
Consente alle impresa e di sottrarsi a dalle dipendenze di settori monopolistici e consente di aumentare le propria competitività perché taglia i costi
Della produzione del venti trenta per cento ieri abbiamo appena abbiamo
Come dire fatto un iniziativa in CMA in cui veniva fuori che
Gli interventi di efficienza energetica e di e di rinnovabili soprattutto di fotovoltaico perché fotovoltaico poiché è l'emblema di questa
Possibilità di sottrarsi e dalle dipendenze soprattutto sul fotovoltaico e non solo per il fotovoltaico
Abbattono i costi
Per una per un'attività e per un'impresa del sessanta settanta per cento
Cento vale a dire un capitolo assolutamente importante per recuperare quel Gatta di competitività che abbiamo con gli altri Paesi quegli altri Paesi europei
Allora
Io immagino che su questa partita delle rinnovabili ci sia da giocare veramente qualcosa di importante
Se vanno va andranno sicuramente vanno sicuramente rivisti
Incentivi alle rinnovabili non dimentichiamoci che per una politica qui sì molto discutibile si sono finanziati grandi impianti che probabilmente adesso si stanno anche esaurendo perché hanno ha avuto quello che dovevano avere grandi impianti speculativi e come dire che sono ci sono problemi gravi perché l'incentivo era abnorme
Ma abbiamo ancora solo
Cinquecento
Un conto a spanne cinquecento mila tetti
Coperti da fotovoltaico
E per quello che riguarda le altre fonti di energia rinnovabile siamo attorno all'uno due per cento delle attività o delle famiglie che hanno utilizzano altre fonti di energia rinnovabile
Abbiamo necessita di un progetto a lunga scadenza che ci consenta anche di recuperare economie e l'economia sulle rinnovabili un'ultima un ultimo
Esempio
Vent'anni fa chi voleva farsi un tetto fotovoltaico doveva rivolgersi al mercato estero complessivamente per qualsiasi componente di quell'impianto
Oggi abbiamo il leader l'azienda leader mondiale mondiale che produce inverter e cioè le apparecchiature per
La trasformazione l'energia che Alitalia che in Italia
Che in Italia anche se il capitale e Misto
E
In autunno per la verità avremmo un impone un'esperienza unica vale a dire
C'è una stazione di ricerca del CNR sulla cima del resta perché piace la Monti sulla firma insomma sulle pendici delle sederti piace la montagna
Bene in quella
In quella e in quella stazione di ricerca si vive grazie pannelli fotovoltaici ovviamente se no non si potrebbe se non si potrebbe vivere non si potrebbe lavorare venti anni fa quando fu costruita
Quelli gli impianti erano tutti impianti di produzione e di altri Paesi tedesca giapponese eccetera
In autunno ci sarà una spedizione che andrà a sostituire ovviamente quegli impianti obsoleti con nuovi impianti sarà tutta produzione italiani
Sia i pannelli fotovoltaici sia le batterie di accumulo per la riserva sia degli inverter sia il resto delle componenti sarà tutto italiano
è un fatto questo che abbiamo portato lavoro che si è portato lavoro grazie alle rinnovabili grazie alle rinnovabili noi potremmo
Sottrarci dalle dipendenze
Economiche estere ma anche dalle sudditanza e politiche di altri Paesi grazie
Prima di far scattare il cronometro diciamo dei sette minuti dare no somma è un problema di rispetto no permettetemi però due accenni sul per la
Per la rubrica di cuore la prima che
Che davvero niente di niente a nessuno ma questa spedizione che si farà alla base dell'Everest la Legambiente partecipa il sottoscritto andrà su insieme al Presidente
Del COBAT Morandi la seconda credo che la passione per la montagna sia all'uno e sei o nel campo e sopra il campo base a cinque mila i cinquanta metri
Cioè subito sotto il campo base l'Everest beh in cima all'Everest
Non terrebbe neanche per trenta secondi
La seconda che credo che l'unica cosa deve che dopo che posso condividere con Sottosegretario De vincenti e la passione la montagna
Condivido di meno la sua spiegazione di quella
In diciamo ma attività di quella che resta che conosco bene di cui parlava
Perché la metafora dell'andare in montagna funziona in tutt'altra direzione nel senso che
Il cambiamento delle tecnologie è stato ha consentito l'aumento del benessere e dell'andare in sicurezza in montagna
è esattamente quello che stanno facendo le rinnovabili
Rispetta l'insicurezza e alla mancanza di benessere per non parlare dell'inquinamento delle fonti fossili tradizionale quindi anche quando si usano le metafore bisogna avere l'occhio Berto a quello che sta succedendo nel ventunesimo secolo
E non camminare avanti guardando indietro mi dispiace che il sottosegretario si è andato via
La
Io penso e vendo entro nel merito
Ma io penso che
La la domanda vera al di là di quello che poneva si ministro Orlando sia
Se questo Paese può rimanere un Paese produttivo uso il termine produttivo perché dentro la questione della produttività di della produzione Solvency ci deve essere a tutti
A pieno titolo anche il ruolo dell'agricoltura e non soltanto dell'industria questa storia Lampedusa il ruolo dell'agricoltura guardate che nei prossimi anni sarà sempre più decisivo il profilo basso dell'Italia
Da De Castro in giù rispetto anche alla pacche è un elemento che
Pagheremo nei prossimi anni lo pagheremo sulla qualità delle produzioni sulla qualità dell'export italiano sulla qualità dell'immagine
Dell'Italia
Detto questo
Io credo che
Vada in modo molto sintetico tre sono le grandi pale questioni che abbiamo davanti rispetta mantenere questo Paese un Paese produttivo primo la legalità
Su questo non ci perdo molto tempo Alessandro Bratti affatto uno stupendo lavoro lo scorso anno legislatura mi auguro che continui
Abbiamo l'urgenza di far passare la legge sui reati ambientali non c'è bisogno di perdere tempo esiste con la legge già presentata nel due mila sette
Credo che da qui si debba sta rapidamente partire aggiornare forse qualche vocabolo ma si può incassare e questo Parlamento ce la può fare
La seconda teniamo conto che
L'economia cattiva Acaccia all'economia buona
Di questo Confindustria se ne deve rendere conto chiederemo da breve un incontro anche al presidente Squinzi perché il Rapporto ecomafia di nuovo rappresenta una situazione drammatica in una situazione di crisi gli unici che hanno
Cassa soldi liquidi e
Elasticità per intervenire nei diversi settori laddove c'è dar da fare guadagni e la cartella cattiva economia o l'economia illegale
Terza questione sulla questione regalità vi prego non sottovalutate il ruolo simbolico dalla battaglia contro l'abusivismo
è vero che la questione in Campania ha bisogno di essere risolte sanata ma non a danno né dei campani né del territorio campano né soprattutto del resto d'Italia esistono tentativi siamo al diciottesimo per quanto riguarda
Il la
Tra la passata legislatura oggi per far passare un condono edilizio tout-court oggi c'è anche una
Proposta di legge presentata da esponenti del vostro partito nella Commissione Ambiente al Senato guardiamo con attenzione perché il problema è davvero delicato seconda questione
Il lavoro io deve ci dobbiamo dire con molta
Serietà che la battaglia sul lavoro si vince se si capisse si individuano le tre cose che vanno fatte la prima sostenere il lavoro verde che c'è
Termine pessimo diciamo il lavoro della green economy che già c'è
E questo oggi non viene sostenuto sufficientemente
Il blocco dell'iniziativa madri che a Porto Torres in una situazione occupazionale come quella sarda dell'impianto ENI Nova Montà è pazzesco in un Paese come questo eppure non si riesce a sbloccare e il Governo
Detto il passato Governo se ne è fregato questo Governo ancora non l'assunto inno l'ha preso in esame lo stesso vale per l'agricoltura e vale per tanti altri settori a cominciare da quello della
Della mobilità
Poi c'è il tema del creare il luogo nuovo lavoro questo da Fabrizio nella sua relazione
Detto moltissime cose non c'è bisogno
Di aggiungere altro se non che a me piace molto questa cosa che ha detto il ministro su cui peraltro abbiamo una
Valutazione affluente positiva per il lavoro il ministro Orlando in questo caso
Per quello che sta facendo ha fatto in questi primi che se prime settimane che questo del passaggio del condominio al quartiere che è la dimensione giusta non solo da un punto di vista
E di economico di alleanze con il mondo dei produttori con il mondo dei commercianti ma per ricostruire il senso dell'essere in città il senso delle comunità il senso dell'appartenenza il senso della cura ha un ruolo
Di
Capovolgimento diciamo così degli atteggiamenti oggi diffusi in città che è fondamentale all'interno del quale ci sta tutto e fino in fondo il riconoscimento del voto alle amministrative degli stranieri dopo un certi anni
Dopo tot anni di presenza in un territorio è impensabile che c'abbiamo il sette il dieci per cento di stranieri che non vota amministrative che se ne fregano quindi indirettamente del territorio
Del territorio che abitano c'è poi un terzo aspetto che è quello dell'accompagnamento del lavoro che non ci sarà questo non è un problema che glieli gli ambientalisti non post possono non porsi
Abbiamo a cominciare proprio dai settori difesi dal Sottosegretario De Vincentis hanno tutta una serie di lavori che tenderanno a scomparire
Su questo ancora oggi siamo secondo me indietro ludico complessivamente come movimento ambientalista perché quel problema che i sindacati hanno come prioritario ma ce lo dobbiamo porre anche noi
E costruire il nuovo lavoro molto spesso riguarda soggetti persone diverse da quelle che perderanno il lavoro per
Età per competenze c'è un problema quindi di accompagnamento di questa trasformazione del sistema che va assolutamente
Garantita
Tenendo conto che l'obiettivo inevitabile perché in quella direzione sta andando il mondo è quello dell'uscita dal fossile
Allora a me dispiace che il Sottosegretario non ci sia però io vorrei intanto ricordare a un peccato originale che non centro certo l'incentivo alle rinnovabili
Ma è la legge sblocca centrali che ha sostituito il potere dello Stato di prima pianificazione programmazione e di dove andavano di quante dovevano est
Essere sia le centrali dei rigassificatori per esempio la sostituito con la domanda di mercato oggi abbiamo per esempio sui rigassificatori
Una domanda
Di impianti affluente sovradimensionata rispetto a quella di cui il Paese avrebbe bisogno abbiamo una tale una quantità di centrali anche in costruzione assolutamente sovradimensionata rispetto a quello di cui il Paese ha bisogno tant'è vero che poi alla fine
Quando si è andata restringe la domanda chiave
Il settore sta in crisi perché le centrali a turbogas non funzionano vanno al minimo e non si ottiene il
Del diciamo il sistema anche di recupero dell'investimento non
Non funziona seconda questione c'è un problema di carbon tax il carbone oggi
Pag viene sponsorizzate viene sviluppato perché costa troppo poco facciamo la carbon tax questo immediatamente auto aiuta il le centrali man
Inquinanti dal del mondo del gas e riequilibriamo il sistema sappiamo tutti quanti che il gas è comunque la tecnologia di passaggio
Nessuno pensa che dà anche entro due anni riusciamo a eliminare il fossile
Ma cominciamo a giostrare con una carbon tax che rimetta in in campo
Diciamo un
Un gioco di mercato corretto terza questione
Siamo tutti d'accordo con la riduzione dei sussidi degli incentivi scusate degli incentivi alle rinnovabili vanno ripensati va fatto investimento sulle smart Grid sul
Sulle sul ruolo delle batterie per la il l'accumulo e quant'altro ma la burocrazia che hanno messo per strozzare le rinnovabili che c'entra
Cosa c'entrano le aste e cosa c'entrano i registri con la necessità del risparmio economico sulle bollette
Questo il mi è stata un'operazione semplicemente per impedire che quel settore continuasse a fare competizione nei confronti della sistema tradizionale
E poi l'ultima questione va bene riduciamo controlliamo gli incentivi ma i cinque miliardi di sussidi che vengono dati ogni anno alle fossili
E che sono stati rinnovati dal dal ministro passere quindi dal Sottosegretario De Vincenti un anno fa
Il investendo in olio nelle centrali a olio combustibile per in modo tale da tenerle diciamo impronte nel caso nell'evenienza che il gas dalla Russia venisse
Accadere
Ecco allora bisogna dirle tutte le cose non bisogna parlare soltanto agli incentivi rinnovabili parliamo anche di questi altri incentivi che continuano a pesare sulle bollette
E sul fiscalità e sulla fiscalità generale
Terza grande tema oltre a questo il lavoro ecco che noi dobbiamo
Partire far capire che
Lo e non è che siamo portatori di sensibilità noi siamo al centro di un cambiamento epocale di un passaggio dalla
Ventesimo dal ventuno e la ventesima ventunesimo secolo
Che
Bassotto un teme che si andrà rivoluzione energetica
La rivoluzione energetica comporta il cambiamento di paradigma di organizzazione di competenze professionali
Di vicinanza del POR consumatori di energia al produttore di riorganizzazione urbana comporta una rivisitazione
E e c'è un mondo di lavoro da fare se si accetta che questa è la sfida e non ci si vuole arrivare per ultimi questa è
La questione fondamentale legata a un altro elemento che io Legambiente la riassunto in una
Parola molto semplice che che anche oggi è stata pronunciata che quello della bellezza ma la bellezza che va prodotta oggi
Non l'ho soltanto la bellezza del passato da conservare questo Paese non produce più bellezza da troppi decenni le periferie urbane sono la grande sfida di oggi non di domani questa è la è la questione su cui dobbiamo insistere perché lì si crea si crea nuovo nuovo lavoro in una parola e sull'idea di Paese che bisogna ragionare e se mi permettete su questo
Una battuta non troppo innocua diciamo così
Di DEA di paese nella passata campagna elettorale io non ne ho mai sentito discutere non ha mai sentito un confronto ora io mi auguro
E se questo rilievo tende riusciranno a fare sarò la persona più felice del mondo
Che nel prossimo periodo questi temi e la e l'idea di Paese che c'è in campo entri finalmente nella dibattito politico nel dibattito politico generale
Piaciuto molto il passaggio del segretario Epifani quando in conclusione ha detto c'è sempre questo problema dei due tempi ed è esattamente così ma questo riguarda la classe politica ma anche la classe dirigente
Il governo dei tecnici da questo punto di vista è stato proprio l'Accademia dei due tempi c'è l'emergenza finanziaria l'emergenza del debito pubblico tutto il resto lo vediamo dove tutto il resto in genere hanno cultura
Ambiente e sociale tutto questo viene sempre spostato
Allora questa è la sfida che noi dobbiamo
Che dobbiamo lanciare esiste soltanto il primo tempo perché il secondo tempo non lo giochiamo nessuno poi perché l'Italia nel declino e nel in sé non esce da oggi
Con un nuovo modello di sviluppo non riesce a stare in campo nei prossimi anni
L'ultima cosa volevo tra ragion su come vuole offrire brevemente sono le osservazioni fatte sull'ambientalismo
Sull'ambientalismo di oggi
Voglio dire tre cose la prima noi siamo i nelle norme in atto come ho cercato di dire una grande fase di cambiamento questo contesta che date anche quanto è successo in Turchia non va sottovalutato perché
è vero che appare diciamo
Una piccola cosa Ghezzi parquet rispetto alle grandi contraddizioni
Di quel Paese ma dieci anni fa
Una problema dei l'abbattimento di alberi non avrebbe scatenato non sarebbe stata la scintilla
Che avrebbe scatenato una rivolta sociali di quel tipo è chiaro che le cause della rivolta sociale esistono e ci sono comunque ma che ci sia la scintilla in campo ambientale è un è un cambiamento di cultura diffusa un cambiamento di atti di attenzione
A queste questioni e in questo cambiamento di attenzione c'è anche un cambiamento del movimento ambientalista
Io vorrei usare un termine novecentesco da questo punto di vista da del dente movimento ambientalista ci sono conservatori e rivoluzionari
In ci sono movimenti ambientalisti
Alcuni di dei famosi Nimbi che sono semplicemente conservatori il recente dibattito sul consumo di suolo sulle leggi presentate anche sulla legge Realacci sono
Esempio di questo tipo si è scatenato una
Putiferio contro alcune misure di queste leggi per intervenire attraverso le misure fiscali sulla governo del consumo di suolo semplicemente
Per conservare l'esistente per conservare quello che c'è e questi il noi credo come movimento ambientalista dobbiamo avere un approccio io dico rivoluzionario intendendo non le rivoluzioni del Novecento ma di profondo cambiamento di radicale
Cambiamento e di accettasse accettazione delle sfide del cambiamento
In questa in questo quadro noi oggi ci dobbiamo confrontare Legambiente si confronta con il problema della rappresentanza politica dell'ambientalismo
Il i Grillini da questo punto di vista hanno aperto alcune speranze che al momento ancora si stanno diciamo verificando in modo
Con come dire contraddittorio
Sicuramente questo Parlamento oggi alla più grande rappresentanza di ambientalisti e di attenzioni ambientali che non ha mai avuto nella storia repubblicana questa l'occasione che non ci possiamo far perdere non possiamo perdere al di là
Della durata del Governo e per questo rinnovo l'invito a insistere fortemente sull'inserimento dei reati ambientali nella legislazione perché questa
Quest'anno questi questa misura si può si può portare a casa in questa prospettiva e chiudo il
Ruolo di Legambiente continua a essere il ruolo di un'associazione assolutamente autonoma che interloquisce con tutti i soggetti che porti hanno a cuore questi temi
Quei pochi che ho provato a declinare qua quelli che sono presenti nella relazione
Di Fabrizio rispetto a questo credo che noi dovremo continuare a confrontarci ma soprattutto ragionando su un aspetto
Dobbiamo sia avere il coraggio di aver ragione e stroppo spesso siamo stati timidi
In questo ma dobbiamo soprattutto trovare la forza perché quella ragione si trasformi in numeri e i numeri obbligano la classe dirigente italiana e non solo la classe politica a fare i cambiamenti che servono grazie e buon lavoro
Gran
Buon lavoro intenso duro tosto direi allora buongiorno a tutti si io faccio solo un breve un breve saluto
Come potete immaginare insomma alle la firma delle deleghe di due giorni fa sono state quarantotto ore diciamo dentro un frullatore
Con tantissime cose che sono ovviamente rimaste appese dopo cinque anni di Giunta rimane dopo due mesi di
Paralisi poiché la macchina come sempre avviene nel periodo delle elezioni le scadenze sono tantissime non un ultimo mister dicendo che il ministro
Tutto il tema ovviamente di Malagrotta in che stiamo proseguendo in questi giorni allora io
La prima cosa che facevano in grazie mento per l'invito e
E un ringraziamento a le tante persone che sono oggi in sala e che
Ho conosciuto in questi anni io
Sono ingegnere ambientale e come molti sanno al un lavoro che fra l'altro in questi giorni sono ci sono anche a passare in ufficio
Accade per richiedere l'aspettativa per dirvi diciamo le tempistiche
Di queste di queste giornate quindi sono ufficialmente ancora inferiori dall'ufficio le tante persone che in questi anni avendo fatto però anche responsabile ambiente ti di Roma hanno affiancato il mio percorso e in qualche modo mi hanno supportato
In una delle battaglie che
Reputo fondamentali e che è stata citata e cioè di far diventare eletti tematiche ambientali un patrimonio all'interno del DNA cioè non un elemento giunto del Partito Democratico ma io credo che questa
Per come hanno conosciuto io gliela potremmo scherzavamo prima con Marco la prima volta io nonostante abbia diciamo delle radici ambientali ambientaliste però mi sono confrontata con Iveco da me con marchi che sono cos'è un'altra corrente
Perché
Ovviamente ormai si parte si parte prevenuti e e questo e invece poi ovviamente anche usufruito molto di tutte le competenze di chi si muove attorno a questo mondo e devo dire li ringrazio perché
C'è anche i lavori di ruoli apicali come responsabilità come anche un Assessorato ovviamente sono dei lavori che sono frutto coi di
Un supporto collettivo di tantissime
Persone di tantissime professionalità così come diciamo anche i percorsi di rappresentanza dentro un partito
Io l'altra cosa che dico che è un onore essere oggi a rappresentare a governare una città come Roma
Non era immenso e spero che le aspettative che questo Sindaco Elena no Giunta hanno creato che sono tantissime forse quasi difficili diciamo
Da difficile la risposta sarà difficilissima risposta tutti io spero che
Però in qualche modo queste aspettative ci diano la forza per fare veramente un cambio di passo
Essendo consapevoli che non partiamo dal
Da un momento zero modo momento meno dieci perché la città
Che ci ha lasciato la Giunta precedente
In un momento voi di crisi e la città completamente allo sbando scusatemi se io
Diciamo abbasso un po'
Lo sguardo rispetta alla bella mattinata di stamattina che però volava alto sulle tematiche nazionali e locale un pochettino
Sulla dimensione locale però io credo che vada
Nelle linee di tendenza che ha accennato il ministro e cioè
Non basta fare una legge se poi innanzi tramuta queste in pratica quotidiana nel corpo vivo dei nostri quadri intermedi della nostra pubblica amministrazione perché
Io come tecnico vengo da un lavoro svolto in questi anni in vari enti locali e vi assicuro che il nodo e sarà anche il nodo di Roma proprio lì
Uno dei nodi e cioè come dire andare a incidere sulle pratiche consolidate di una pubblica amministrazione che si porta dietro delle inerzie notevole era come difficile fare entrare
Un un nuovo sguardo sguardo innovativo sulle tematiche ambientali dentro al Partito Democratico così è difficile
Fare entrare uno sguardo innovativo nelle pratiche della pubblica amministrazione degli enti locali che proprio il tema vero dell'ecologia cioè le innovazioni di processo di prodotto nel mondo e tentare di processo allora il
Il punto è proprio lì purtroppo il lavoro
Meno ombre
Meno brillante un lavoro faticoso e artigianale che si fa tutti i giorni lavorando all'interno alla pubblica amministrazione e e e anche guidando con le pubbliche amministrazioni
Però io credo che sia il vero lavoro profondo da fare perché se ne portiamo questa innovazione profonda
Dentro il governo degli enti locali noi poi teniamo un risultato
è che permanente che non è transitorio
Io da poco sono in questa veste prima diciamo gli Assessori richiedevo dagli uffici però è proprio vero e gli Assessori passano e invece l'ente locale la macchina amministrativa resta allora o si cambia
Quell'approccio lì quelle modalità lidi svolgete certi lavori di affrontare le tematiche anche quegli ambientali oppure
Oppure diciamo si parla poi si passa al prossimo Assessore alla prossima Giunta e in realtà invece l'azione trasformazione sulle città e di innovazione sulla città non viene non viene appieno colta
Io spero vivamente anzi è una richiesta che faccio
Nei prossimi anni di Amaya Ecoterm a tutte le persone nel Partito Democratico se con questi temi di continuare a essere a fianco
A questa nuova Giunta e questo nuovo Consiglio comunale perché c'è un lavoro da fare sulla città e c'è un lavoro e qui è un altro tema che
Che è stato citato in questi in cui le precedenti interventi che secondo me molto importante il tema della comunicazione ora però c'è un punto
Io questa cosa la studiamo sui libri un anche hanno fatto
Allora se c'è un qualche a parlarne con un problema forse il caso di
Diciamo affrontarla con o comunque un'attenzione specifica di iniziare a dare risposte
Perché che lì perché i cittadini si abituino a quello che c'è anche se la parte più brutte abbiam difficoltà invece a confrontarsi qualcosa innovative quindi ha una reazione sempre di tipo lindi che quest'anno cosa esso studiava dieci quindici anni fa
A questo tema c'è
Questo tema è un pezzo dell'azione politica
Che o una classe la classe dirigente la classe politica deve porsi allora forse che anche il tema un po'anche il Partito Democratico della comunicazione
è un pezzo dell'azione politica non è che c'è l'azione politica e poi c'è la comunicazione un pezzo dell'azione politica è quel pezzo lì
Che significa anche far vivere
Come dire l'associazionismo a tutto quello che lavora poi sulla città e sui temi e che aiuta a costruire una cultura non conservatrice anche sulle tematiche ambientali
Ho assistito anche a tediare il dibattito sul consumo del solito il consumo del suolo
L'altro giorno alla Camera architettura finora fra l'altro una formazione anche da urbanista io sono disposto a discutere con le posizioni anche più radicali sui temi
Anzi con diciamo il sale della discussione il fatto di potersi confrontare
Però il rammarico è che in quell'occasione mi sembra di aver visto un livello di superficialità sui temi
E di ignoranza dei temi e poi il tema dell'urbanistica
è un tema pronti profondamente tecnico delle modifiche tecniche
Comportano delle modifiche sostanziali sull'assetto e la città che non si può trattare in un modo così superficiale io
E credo che sia necessario che ne chiediamo anche le questioni più radicali di esserci vitali partendo da una base
Come dire di conoscenza profonda del tema è impossibile trattare alcune tematiche in modo in modo superficiale
Faccio un'altra notazione che non c'entra niente però io sono il primo intervento femminile di questa mattinata non c'entra nulla e non è una rivendicazione esso non annotazione perché credo che
In questi anni ho fatto ormai automatico non faccio più lo sforzo di notare queste cose
Nelle varie situazioni in cui sono ho iniziato a fare le riunioni con i dirigenti del dipartimento ambiente
In buona parte sono uomini e quindi mi trovo in riunioni in cui dall'altra parte ho tutti uomini del portone essendo ingegnere in qualche modo
Questa cosa aiuta
Nel riconoscimento nel riconoscimento del ruolo
è importante e questo chiudo sul tema dell'aggiunta di Marino credo che una serie di segnali che ha voluto dare alla nuova Giunta anche il tema della parità di genere
E anche l'aiuto che è stata ad esempio lo strumento la doppia preferenza vadano nella direzione non delle quote che non credo non è questo il senso di riequilibrare una rappresentanza
Perché I che questo parlo adesso per l'Assemblea capitolina nel nostro gruppo siamo passati da una consigliera donna a otto su diciannove
Perché io credo che
Finalità fatta al cinquanta per cento di uomini e donne abbia come naturale rappresentanza un'assemblea fatta appena cinquanta per cento quindi se non è così il problema delle quote ma è di
Eliminare quegli ostacoli che rimuovono ma ormai rappresentanza
E anche sulle tematiche ambientali io credo che
Oggi perché lo visto al punto di vista diciamo come responsabile politica di un settore
I cittadini siano supposizioni
Molto avanzate siano pronti presento totale la differenziata sapere un po'scavalcato mentre quando io parlare tematiche ambientali ricordo Andrea al Comune di Fiumicino qualche anno fa il pane di Agenda ventuno
O no problemi a capire di cosa stessi parlando perché il problema e ci sarà e anche il problema di oggi erano sfalcio le potature ramo e cade giustamente la gestione
Del nostro verde delle nostre città ho visto fatto la prima riunione ieri sul bilancio col Bilancio il Dipartimento e vi assicuro che
Sarà veramente complicato ma non si vede tutto il detto città con quelle risorse
Però come dire da voi
In questo dobbiamo anzi abbiamo fatto io credo tutto il mondo a mente ristorazione di avanguardia su certi temi oggi raccogliamo i frutti perché verso la gente è pronta le persone sono pronte
C'è una grande richiesta di questo dobbiamo soltanto intercettarlo e utilizzarlo come forza
Per andare a scardinare proprio quelle
Diciamo inerzia che ci portiamo dietro anche negli enti locali Pubblica amministrazione di di percorre sempre la stessa strada per fare sempre
Per fare le cose sempre diciamo con le stesse prassi e le stesse pratiche io ancora non lo so ho sentito dire ma penso che accadrà nei prossimi giorni gli uffici qualcuno ti rispondevo generalmente quando si propongono a cose ma ma oggi quasi sempre fatto così
Il punto è
Perché rispondere che magari si è sempre sbagliato magari si può fare un altro modo quello di prima non era sbagliato ma nella diciamo anche un po'ovunque retro
E magari c'è un modo più innovativo di farlo questo fatto sempre
è un grande rispetto per gli uffici perché venga fatto sempre con
Grande rispetto di chi danni ci lavora una pubblica amministrazione perché come dire è un settore molto vi sfrattato
Ma non non gode di un'ottima di un'ottima diciamo nome nella nella popolazione però vi assicuro
Che insieme a diciamo settori che può e non a me interessa lavorare
Per il bene la città ci sono tantissime persone tantissime risorse che lavorano in Conselve lamenti difficili con grandi responsabilità che un po'e con poche risorse quindi io credo che su queste persone
La nuova Giunta deve puntare su
Sulla come dire ridare una un obiettivo anche i tanti che lavorano con
Con slancio
Perché l'obiettivo non deve essere soltanto fare qualche annuncio devono aggiunti tre del no Sindaco a cambiare in profondità l'approccio ad alcuni temi soprattutto a tematiche ambientali grazie Graffeo
Cioè la palla Simone avrà il fatto che qui c'è tanta gente tanta gente perbene appassionata giustifica l'esistenza delle quote
Però non vorrei che arriva avessimo il fatto che abbiamo subito lo diceva anche Fabrizio alla fine una
Bella battuta d'arresto in questi anni non dobbiamo dire fesserie
Non dobbiamo lasciarci consumare dà una pacca sulle spalle che non si nega a nessuno ovvero all'intervento di Epifani che il Segretario convintamente votato ma che oggi ha fatto l'intervento a mio avviso assolutamente inaccettabile deludente
Sul su questo merito
Abbiamo subìto una battuta d'arresto non solo perché alcuni dei promotori le moderne stanno facendo un'altra forza politica poi ci riusciranno non ci riusciranno abbiamo subìto una battuta d'arresto
Perché il profilo del PD non è percepito oggi da nessuno come un profilo ambientalista
Adesso non so voi io parlo con tanti ambienti esterni io vengo invitato in genere a prescindere come direbbe Totò
Pesante avendovi dato come persona aver mal parlo di mondi industriali non parlo soltanto di mondi ambientalisti perché la verità è che il PD non viene percepito una forza ambientalista
E non è facile uno forse ambientalista perché non lo è e non si comunica come tale io per esempio sono convinto forse un po'il ragionamento per capirci
Non è che uno dei motivi per cui noi abbiamo perso le elezioni rispetto a quello che ci spettavano
Abbiamo poi vinto per un'incollatura vi segnalo che se ci fossero stati centoventi mila voti ma settanta mila voti in più da una parte o dall'alto secondo me il PD escludeva nel senso che abbiamo poi vinto alla Camera per centoventi mila voti
Non avessimo fatto l'accordo con la Südtiroler Volkspartei o forse durati altre tre giorni la campagna elettorale magari rilancio da Bokassa no e
è un film dell'orrore ma un film dobbiamo aver presente e dove nel presente non solo per il passato perché guardate che la situazione non è che è cambiata l'abbiamo vinto bene le amministrative
Perché ha votato meno urgente perché avevamo candidati più credibili perché poi quando sbagli il candidato come accaduto in Sicilia in almeno due occasioni
Quale verdi anche le elezioni locali no come accaduto a Ragusa oppure a Messina diciamo abbiamo se noi guardiamo i sondaggi per quello che valgono ancora siamo assolutamente alla pari
Ieri il sesso e fuggi nel sondaggio che era distribuito dal centrodestra qualche punto avanti al centrosinistra
Dopodiché cambiano le cose eccetera ed è chiaro che se noi non cambiamo offerta politica alle prossime elezioni rischiamo di nuovo di brutto questo offerta politica è fatta di persone
Io penso che
Se non cambiamo profilo non non e fatto di idee io penso che noi abbiamo perso le elezioni anche perché non abbiamo parlato di ambiente ma non di ambiente capiamoci la lista della spesa
Ma di un'idea di futuro che fosse attraente per la gente con alcune di quelle sull'insalata Bill of di queste cose dicevo anche in campagna elettorale giusto vedo facce perché noi alla fine abbiamo fatto una campagna elettorale che non è che è stata sbagliata tecnicamente anche
Ma è stata orribile dal punto di vista del messaggio al Paese noi parlavamo quando andava bene al nostro lago
Ma la capacità di lanciare una sfida che fosse comprensibile degli atti che integrasse gli atti non c'era e questa sfida
Oggi passa molto per i danni ambientali la percezione di questo è il partito è quasi nulla per consentirgli fa una battutaccia
Noi ci siamo inventati
Una roba che era il centro democratico che ha avuto da voi sostenga spazi informativi eccetera che ha preso o zero cinque per cento zero sei per cento
Tabacci come come marxisti del tabagismo stazione le poche cose divertenti diciamo della campagna elettorale
Perché perché nel partito veniva percepita come un fronte critico l'incapacità di parlare un pezzo di centro
No come se non fossimo capaci da solo di pagare un prezzo dicendo in un momento in cui Grillo deve il suo successo al fatto che ha pigliato tanti voti a noi quantità presi a destra perché Grillo ha preso al centrodestra e centrosinistra la stessa quantità di voti
Mentre invece forse se dovevo fare operazioni avessimo fatto una cosa più dipendenza
In campo ambientale sicuramente prendeva più voti dello zero cinque per cento ma qual è il problema è che la corteccia rettile di questo partito continua a ragionare su quegli schemi lì
Io mi devo dire la verità mi vengono le bolle quando senza ha partecipato e noiosi direzioni di direzione di assemblea nazionale in cui quando si devono iscrivere le ragioni fondanti del Pd
Si parte io
Non sto a dire io sono appassionato alle radici alle tradizioni penso che appunto come diceva Mahler tradizione non è culto delle scene rima custodia del fuoco ma quando si deve legittimare il PD
Si dice sempre perché era fondamentale per l'Italia tenere assieme la tradizione
Comunista socialdemocratica gli attori di Gomorra di più arditi ci aggiungo anche la tradizione liberaldemocratica no ma nessuno butta la palla davanti
Allora se fosse questo questo non è il mio partito
Non perché io ostilità nei confronti di questa tradizione sembrano dalla sinistra
Ma perché lo ritengo del tutto inadeguata questa descrizione ad affrontare le sfide Italia di oggi e a competere anche sul terreno elettorale perché oggi la gente che si riconosce in questo
è una parte del Paese non la maggioranza del Paese
La gente quando a votare chiede altre suggestioni spesso passa da un lato all'altro sulla base di un'offerta di persone di idee di suggestioni di spinte vitali che non hanno a che vedere con queste cose qui consentirgli di fare un gioco diverso da quello che in parte
L'ha fatto il sottosegretario
Del genere chi se ne frega no
Io c'è un altro gioco più antico dici di di di e chi se ne frega che se fosse no allora io vi dico una cosa con la superficie verde in cui si possa affrontare queste questioni se io fossi in tedesco io non voterei espediente
Non potrei ovviamente della Merkel che però vincerà le elezioni a meno che i Verdi non Pino tanti voti a meno che la destra diciamo anche europea non li sottrae voti perché non può esserci esso in Germania adesso sia stessi in Germania potere vederti
Che non sono i Verdi italiani sono una cosa completamente diversa ma sono una forza politica che per esempio oggi governa il più la più importante Regione industriali d'Europa il Baden-Württemberg
Solo la Lombardia e secondo al bar viene riservato e miope vale dunque a undici milioni e passa di abitanti è la patria della Mercedes nera Daidone della Borchard
E è governata da un verde perché li vedi ambiato più voti delle idee delle spie dei questo verde è un signore ultrasessantenne moderato
Cioè non è un perché Tonet di passaggio che evidentemente vince in quella regione perché quel sistema
Che percepisce questa opportunità come un'opportunità migliore di altre
Allora il PD che avevo in mente io e non PD che era anche questo non solo questo ma anche questo
Mentre invece
La reazione che noi abbiamo guardate degli incendi sia un ottimo sottosegretario persona seria con cui si lavora bene in Parlamento premetto questo
Ma la reazione che il nostro partito ha quando si dicono delle cazzate è
Su questi terreni è assolutamente adesso non è mica un ministro del PdL che ha detto che le prime due battute che ha fatto è stata debole al nucleare volevano centrale di Porto Tolle non era legata al PdL
Era un ministro il nostro partito e quella roba lì non è solo una cosa sciocca dal punto di vista ambientale economicamente un disastro
E lo dico sempre e
Aspetto che qualcuno mi smentisca se lei me l'avesse cominciato a costruire centrali nucleari
Sarebbe una bad company e dovrebbe regalare un'azione a tutti gli italiani hanno votato contro il nucleare
E devo dire che se non sbaglio Antimi che sotto signor De Vincenzi era pure a favore del nucleare quindi tanto per capirci che non era
Perché averci una scelta sbagliata solo dal punto di segmentare scelta sbagliata questa economico descrive unità di paese che non c'è più
E Porto Tolle uguale e noi dobbiamo chiudere tanti centrali nel prossimo periodo abbiamo il doppio delle centrali di di potenza di quelle che ci servono
è chiaro che la nuova produzione energia sarà solo
O risparmio energetico innanzitutto oppure fonti rinnovabili adesso non c'è
Porto non è un disastro economico quando io l'ho fatto una battutaccia dopo che ha detto questi prima chiamando stati quindi l'ENEL
Per dirmi che loro non la volevano fare Porto Tolle
Per dire non verrà vigliacco nuovi perché è unica somma quell'idea è un'idea profondamente radicata nella cultura profonda del gruppo dirigente di questo partito e di questo partito
Quando ripeto una persona seria con cui lavoro benissimo come l'incenso dice non abbiamo perso il posto di lavoro per il costo dell'energia ma di cosa sta parlando
Di cosa sta parlando è vero che le piccole imprese italiane hanno
Pagano l'energia il venti trenta per cento più delle piccole imprese tedesche
Però purtroppo in quelle piccole imprese le azioni di spingerlo attenzione regie bassa perché incide poco mediamente
Adesso su qui davanti campanile sul prezzo del prodotto finale se gli aiutassero a fare risparmio energetico potrebbero fare di più e in ogni caso bisognerebbe farla pagare di meno
Ma i grandi consumatori di energia a quelli che secondo i vincenti s'hanno chiuso del prezzo del Gia pagano l'energia molto meno dell'industria dei esche
Per non fare nomi
L'Ilva laico la scopa pagano l'energia meno dei concorrenti tedeschi
E se noi avessimo difeso i lavoratori ma nuovi posti di lavoro con i soldi del Sulcis altrove chimica verde
Avremo fatto della Sardegna un pezzo diciamo del che sfida il mondo anziché spendere centinaia e centinaia e centinaia di milioni di euro per mantenere i posti di lavoro
Che ripeto difendendo assolutamente quella cultura perché in quei posti dove c'è scatena proteste ICI sondato nel novantasei e parlare di quei lavoratori
Per perché avevano diritto a ICI ho passato una giornata e quindi io rispetto anche antropologicamente quella cultura ma se quei lavoratori non li avessimo mandati alle Seychelles avremo risparmiato soldi con tutte le famiglie sono costati l'ira di Dio allora
Il punto chiave dal punto di vista economico e poi arriva le conseguenze politiche è capire che oggi in questo trovato veramente inadeguato il messaggio di Epifani
Perché voi o per carità non è una cosa che mi ricordo che Veltroni una volta adesso un messaggio o a un'Assemblea che godermi dicendo che
Gli fa gli hard fatto piacere che
Oltre alle goderne nasce sulla scuola Demme la cosa Demme cioè come se fosse diciamo un'antica aggravando diciamo questa lettura che giustamente veniva prima proposta di confusione nell'organizzazione anche del partito che voglio anche qui essere
Chiaro col mio amico Simone Valiante ci andava anche bene perché nel gioco delle correnti affida fa responsabile ambiente una persona che so essere sensibile e attenta a questi temi con cui tante battaglie abbiamo fatto a partire piccoli comuni e la legalità
Colangelo sale da altri però capiamoci
Questo sistema le parti non funziona nulla
Cioè i forum sono una cosa finta ve lo dice uno che credo sia ancora responsabili di un forma chiamato green economy che ho io adoperato come etichetta per far vedere che il PD si occupava di green economy ma non è che ci dava strumenti o cose no
Ci ha informato sull'ambiente il Dipartimento ambiente lego dentro i formulo stati nella sostanza la maniera in cui tuttavia una serie di persone un'etichetta con cui girare no a qualcuno anche delle strutture non a me io non ho mai avuto
N'è uno sostegno Pecchi non è niente dal partito ma è chiaro che finta questa struttura no
Ma il punto chiave quale è capire che idea abbiamo sul sul set del futuro del Paese lì le cose che dice Guglielmo poi avremo modo di parlarne non corrispondono alla realtà s'è più vicina sai cosa diceva campanile
Quando campanile dice nelle imprese nuove che nascono questa componente ha sempre forte ma dirò di più nelle imprese che esportano nell'impresa che affrontano la crisi la componente legata alla cultura l'ambiente alla qualità è formidabile
Non è un caso appunto che il ventitré per cento delle imprese italiane hanno investito in green economy e sono quelle che esportano dei più innovano di più e producono più posti di lavoro il doppio delle altre imprese
è chiaro che se noi guardiamo l'economia italiana con un occhio non pigro vediamo che abbiamo due pezzi di economica cioè né con tutte le varietà un pezzo che lavora per il mercato interno che è in crisi drammatica
è in crisi drammatica perché le famiglie si sono impoverite e perché la gente è spaventata e l'insieme delle due cose produce una forte regressione
E un pezzo che lavora per l'export che sta andando bene
Molto meglio di Francia Inghilterra lo trovi un suo appiccicato un giornalista del financial Times che descrive Alitalia così ricordare
Dal punto di vista la manifattura se escludiamo qualche fesseria voi non esisteva e quindi non mi crede a fare queste cose perché
E
Vi do solo questo dato nel mese di aprile l'export italiano per effetto della riduzione dell'importazione dell'aumento delle esportazioni e aumento è è stato la bilancia dei pagamenti è stata attiva di due miliardi di euro quasi
Al lordo dell'importazione di energia vi sono circa quattro miliardi di euro il che significa abbiamo esportato tantissimo e quello che esportiamo e legato sempre a cose che
Incontro incrociano la sensibilità di questa stanza perché noi esportiamo cose in cui
La qualità la bellezza l'innovazione anche l'high tech che tante volte perché noi siamo anche gli eredi di Natta cioè non è che siamo gli eredi soltanto negli ha costruito
Piazza del Campo cinquant'anni fa nate vince il premio Nobel ma quali sono i terreni su cui si cimentano Genova ed ecologia sarà la chimica verde o Porto Tolle
Cioè qual è il terreno allora da questo punto di vista in realtà già oggi
Se vuoi rispondere alla crisi dei fronti è gialla sul piano sociale e non lasciare nessuno indietro ma fa portare avanti un'idea di tali ambiziosa i questa idea d'Italia il tema della green economy grandi sociale ed è un tema centrale
Il PD l'ha capito no non l'ha capito
Non lo pratica queste cose che dice anche che queste battute che vengono fatte sul nucleare portone sono cose ricchi far caratterizzano con una forza politica come le altre
Non come una forza politica diversa che è un'idea ambizioso lì secondo me c'è un problema serio
Considero un ultimo punto e poi una rapida chiusa
Dove si produce lavoro oggi io visto letta ieri ha fatto una battuta di rinnovi dei nei confronti dell'impresa dicendo con questi sgravi le imprese non hanno più alibi ora per capirci
Che si sia scelto nel passato una maniera demente di affrontare il tema della competitività non guardando alla competitività reale del Paese ma pensando che se cambiare l'articolo diciotto
Aver risolto i problemi è ovvio e questo l'ha fatto la politica ha fatto Confindustria per un lungo periodo
Ma il problema è che le imprese oggi non assumono anche perché non c'è lavoro
Non c'è economia dove la creiamo lavoro ed economia perché in qualche campo penso all'agricoltura di qualità e Bossi o di un lavoro sua unità dell'anno scorso
Sono aumentati i posti lavoro in agricoltura o non sono mancate le imprese giovani e sono aumentate le imprese femminili a mio avviso il punto chiave e quello dell'edilizia
Non le delizie promesso cinquecento mila posti di lavoro dall'inizio della crisi come la rilancia l'edilizia
La rilancio oggi sulla qualità sull'innovazione sulla manutenzione sulle piccole opere di gestione del territorio
E lì che c'è il lavoro e lì che c'è economia eliche attivi capitali privati è lì che gli enti locali possono essere un volano formidabile è il cinquantacinque per cento diventato sessantacinque
è inaccettabile che il sessantacinque per cento non venga stabilizzato ed estesa al consolidamento antisismico perché basta con questa politica che mentre i cittadini italiani ogni volta che c'è un terremoto andiamoli a piangere sulla mancata prevenzione e poi non si fa nulla per la prevenzione ma questo terreno non è il terreno del dopo quando avremo i soldi
Perché questo Torino interno che si attiva da subito con le regole con gli incentivi ma richiede una visione dell'Italia diverse più ambiziosa
Come
Falsi fa pesare questa visione il PD quella di prendermi un po'crudi e netti
Io comincio ad avere dei dubbi sulla giaculatoria del non siamo una corrente
Perché è una giaculatoria perché non siamo una corrente mi ricorda tanto il tema dell'associazionismo nove ha sempre avuto una superiorità morale nei confronti della politica salvando avanti andare voi a piangere dalla politica chiedere spazi posti eccetera
Noi purtroppo non siamo una corrente anche perché non abbiamo la cultura la forza di essere una corrente
Ma è chiaro che nel Pd ci si organizza per ci si è organizzati per correnti e forse se fossimo stati una corrente in grado di essere una corrente avremo bisogno di più gli animi interni e non sono convinto
Che questo nostro modo di essere che confermiamo non ho alternative del resto
Sia quello che ti fa contare perché è inutile piangere quando si fa la segreteria non ti rifilano perché l'atto di bontà nella dinamica politica è un evento raro diciamo ci vorrebbe anche l'intelligenza ma anche quella non è sempre
Diciamo
Presenti stima per cui onestamente diciamo temo che questo
Dire non siamo una corrente sia giusto da un lato dall'altro non sia sufficiente per innescare un meccanismo diciamo DIPE di peso dentro il partito un colpo alla fine ognuno di noi se vuole contare e se vuole deve passare le regole lago delle correnti
No
Invece qua qui dice o si dice tutto orgoglioso di non essere una corrente non non lo trovo intelligente per noi non lo trovo utile per il PD finisco
Io sono assolutamente convinto
E spero che sia il Pd accogliere questa cosa e quello che era ed è tuttora nelle condizioni migliori per cogliere questa sfida che questo sia il tema su cui non solo si vincono si perdono le elezioni non solo questo ma questo è un tema importante non solo per il solo reale ma per il suo valore simbolico con Vittorio ieri siamo un po'
Beccati amichevolmente perché a me quello che ha colpito in piazza Tahrir non è solo diciamo che il catalizzatore è stato un elemento ambientale
Ma che a Piazza Pajero c'erano per la prima volta assieme senza che si massacrassero di botte
I tifosi delle squadre Istanbul che normalmente si uccidono no e quindi è chiaro che il catalizzatore ambientale ha messo in moto una società molto più estesa ed è così
Che la questione ambientale gioca gioca nell'orgoglio italiano nell'economia nella cultura e gioca e termino se Giove impositivo
Ora giocare in positivo significa non solo fare le cose giuste qua voglio confermare anche un giudizio assolutamente positivo sull'operato del ministro Orlando ma le politiche ambientali ed abbiamo sempre detto non sono le politiche del Ministero dell'ambiente
E da questo punto di vista dei poli di questo Governo non hanno un segno ambientale anche quando sarebbe facilissimo averlo almeno nel racconto e per far questo e finisco
Ci vuole assolutamente un racconto ha ricorso in positivo mi verrebbe dire in tema di di con Peter Confederation campo un gioco all'olandese
Una capacità cioè di additare alla società un obiettivo che sia effettivamente mobilità tant'è che sia anche un ordine
No rasserenante per un'Italia spaventata nel sondaggio segugi ieri mi ha colpito consolidati sui partiti ma il fatto che tutte le emozioni che gli italiani comunicavano emozioni di paura mi spavento di rassegnazione
Come si reagisce la paura spaventano assegnazione anche con la buona politica Consiglio ne hanno parlato in molti a tutti la visione di un piccolo firma però molto carino che ancora in giro in qualche sala che il racconto del referendum vinto
Dagli oppositori di Pino scene l'ottantotto
Il già il titolo del film nei giorni dell'arcobaleno
Nell'ottantotto Pino sceso pressione dell'opinione pubblica internazionale e degli americani sostanza indice un referendum che deve decidere se rimarrà al potere ancora per otto anni tutti pensano che lo stravince era
Un pezzo della sinistra non partecipa neanche al voto in un altro pezzo dalla sinistra e gli ex democristiani e ce la fanno un comitato
Non per vincere
Ma semplicemente per utilizzare gli spazi elettorali perché per la prima volta dopo quindici anni di una dittatura sanguinaria
Decine di migliaia di morti torture desaparecidos oppressione gli davano quindici minuti al giorno l'ultimo mese nella televisione di Stato
Incredibilmente vince una posizione un di un gruppo di giovani pubblicitari che anziché costruire la campagna elettorale non solo con un linguaggio vecchio dovrà un linguaggio pubblicitario ma sul racconto delle sventure
Giustificatissime in quelle condizioni costruiscono campagna elettorale con un messaggio in positivo lo slogan scelto e arrivare allegria
All'inizio vengono sbeffeggiato i ovviamente dagli anziani leader politici come arriva l'allegria c'abbiamo uno che ha ammazzato decine di migliaia di persone però quel chiara quella chiave di campagna
Cambia la la natura della sfida e fa stravincere gli oppositori dell'OSCE
Io penso che vincerà in Italia che sarà in grado non solo di fronteggiare la crisi ma di dare dati da analizzare lo scenario in cui appunto fa l'Italia e riesce a parlare del futuro
Mettendo in modo le energie del Paese io sono convinto che queste Italia a nell'ambiente in senso lato un cuore
Spero che sia il Pd accogliere
Ma vi faccio una proposta dato per acquisito che Ermete un patrimonio di tutti che
Fioroni vive in una città dal punto di vista ambientale di grande qualità come Viterbo Zodo io vi offro anche come capo corrente se avete dei frati
Siamo animati tra l'altro giorno il dibattito sugli F trentacinque non sappia tirato fuori la battuta fantastica di strade attivati retto mettete fiero ed esaminare
Che
Penalità l'abbiamo lasciata allo riprovevole slogan ripresa poi il giornale mi sembrava la realtà affascinante che dal punto di vista nella strategia della difesa del
No innanzitutto grazie un saluto veramente affettuoso da
Ad amici con il quale condivido tantissime anche delle cose che
Qua ascoltato oggi
E in particolare con Ermete abbiamo lungo percorso fatto insieme quando io ero semplicemente l'amministratore locale li ha sostenuto
Tanti sforzi e tante iniziative
Nel mio territorio in tanti luoghi anche nella mia regione che più o meno difficile anche per problematiche ambientali che conoscete
Tutti uno delle questioni politiche che
Bisogna affrontare sicuramente anche quello di mettere un po'di ordine nel traffico burocratico ambientale del
Del PD che ha sottolineato Armento e che ha sottolineato impara anche l'amico
Che diceva prima ma anche per valorizzare può di più e per dare forse occorrono lo
Al tema ambientale all'interno nostro partito che
Probabilmente anche come diceva il metano
In alcuni casi viene sottaciuto in altri non ha una traccia forte anche nell'azione di Governo però questo sta
Anche alla nostra capacità e alla nostra responsabilità di indicare un percorso che possa in qualche modo accompagnare e condizionare anche l'azione
L'azione del Governo io ho provato
Proverò a fare questo
Lavoro lavoro di sintesi
Dammela corrente erano mai spaventato io vengo insomma non mi vergogno a dirlo vengo da una tradizione democristiana le famiglie a vendere questa vissuto l'epoca delle corrette anche con un certo fascino il punto vero è che
Il correntismo che spesso facciamo all'interno del nostro partito cioè quello finalizzato solo
Alla spazio di potere non è un correntismo che fa bene a più di un correntismo che fa male se invece il correntismo lo trasformiamo nelle sensibilità
Che poi fanno sintesi in una proposta politica la rendono più forte anche all'esterno e più credibile in una posizione che è una posizione di partito probabilmente significa
Raccogliere qualche volta le idee di tutte e renderlo un valore io
Vorrei provare a fare questo lavoro insediando la prossima settimana un coordinamento politico dalla Segreteria nazionale in materia ambientale
Non credo che essi ci posso più dividere
Su posizioni diverse o pensare poi in modo diverso di esprimere la propria opinione c'è un partito e io credo che il compito della segreteria nazionale di questo partito sia quello di raccogliere e valorizzare anche il lavoro che state facendo
Oggi voi le idee che state portando avanti come quelle e tanti altri amici che posso dare un contributo importante fare un coordinamento di segreteria significa che il partito la Segreteria non esprime
Una posizione che è quella di Simone Valiante di Epifani righi si esprime casualmente o rispetto a fatti specifici
O rispetto momenti particolari ma è un lavoro insieme di squadre che possiamo ecco e dobbiamo fare dove ci stiamo tutti quanti ci siete voi
E c'è la possibilità soprattutto di costruire io mi auguro ne parlavo Bratti qualche giorno fa un timing mentre un timing anche tra le proposte del partito dall'azione parlamentare noi chiaro cioè in qualche modo
Proviamo pure a fare quello che la politica dovrebbe fare in modo ordinario cioè quello che ogni tanto le cose che ci raccontiamo le facciamo pure e quindi riuscire a creare un coordinamento che che fa da raccordo permanente con i due
Gruppi i due capigruppo in Commissione parlamentare un po'
Con una rappresentanza parlamentare la vostra molto ricca
Vedo anche Stella bianche che ha lavorato anche in questo settore molto ricca di rappresentanza che poco in qualche modo cercare di dare un profilo respiro
Concreto alle cose che facciamo abbiamo tante questioni di fondamentale importanza l'altro giorno
Abbiamo approvato tra l'altro con un bellissimo intervento conclusivo in fase di dichiarazione dei voti una mozione sul dissesto idrogeologico da parte
Dell'intervento era dichiara dichiara bravi abbiamo temi importanti che affronteremo abbiamo la questione il PUA
Enzo pelli giochiamo una partita decisiva anche della credibilità nel nostro Paese della facce che ci mettiamo
Rispetto ad una realtà così difficile della capacità che magari possiamo riscontrare in quel caso se riusciamo a fare un investimento che mette insieme anche la riqualificazione ambientale del nostro sistema industriale che poi
è uno dei temi importanti e decisive anche per il futuro sì il tema delle energie ecco quel questo è uno dei temi sui quali noi
Dobbiamo cercare anche di fare raccordo all'interno dell'azione di governo perché come giustamente dice permette l'ambiente non è un problema che mi sta all'ambiente
L'ambiente è un tema che incrocia tutte le politiche di un Governo e soprattutto è un tema che deve essere più decisivo nelle politiche di sviluppo di un Governo le energie uno di questi temi ti do un dato ormai
Noi ci apprestiamo a spendere fino al due mila e cinque due mila e quindici cioè nei prossimi due anni
Un altro miliardo di euro del POIN Energia sul tema energetico
Non so se lo spenderemo bene io ho notizie sta per uscire qualche qualche bando che come al solito frammento un po'le risorse
Penso invece che dobbiamo fare lo sforzo io faraona lettere nei prossimi giorni a Zanonato Orlando di riuscire a mettere un po'insieme questo consono e di cercare di capire se pure possiamo fare qualche sforzo
Finalmente per fare un investimento complessivo infrastrutturale un po'più significativo su questo tipo
Perché se è vero che
Sarà anche così
Il costo energetico non incide forse in maniera determinante sulla competitività alle nostre imprese però e
Un fattore importante dire che le nostre energie dalle nostre parti Costel Trento il cinquanta per cento in più
Rispetto alla Germania o la Francia ma soprattutto è importante poter dire che si possono fare su questo tema delle cose che possono dare lavoro anche perché
Fare investimenti nel settore energetico significa anche poter creare lavoro c'è tutto il tema all'efficientamento ma c'è anche il tema dello sviluppo delle nuvole fonte di rinnovabili
Voglio dire si è parlato del
Chiudo
Si è parlato di
Di altri elementi si è parlato del
Del solare ma ci sono Gelmini dico ci sono tanti fattori che possono accompagnare un territorio però io dico se abbiamo un po'di soldi da spendere
Pensiamo anche se possiamo intervenire in maniera strutturale su alcuni territori che presenta spetterà ancora da decenni la metanizzazione su altre realtà e su questo un confronto con l'azione di governo va fatta io
Dico poche altre cose e chiudo veramente rapidamente i temi sono tanti cioè il tema dei parchi
Noi in questo Paese abbiamo quattro milioni di ettari di aree protette siamo Paese forse un'Europa che ha più il territorio attraversato da parte
Il tema dei pacchi va ripensato e rilanciato ormai dopo molti anni dall'approvazione e della legge va dato più vuole territori a mio avviso va costruita anche un modello sperimentale di economia
All'interno dei parchi che può essere un punto di riferimento per le politiche e del Paese c'è il tema della semplificazione
Guardate il problema della semplificazione che fa il paio con il
Tema dei controlli è un problema decisivo soprattutto in un'epoca in cui non abbiamo grandi risorse da spendere
Noi ci siamo
O come dire imbrigliati in questa mossa per anni che l'appesantimento burocratico questo Paese probabilmente aiutava il controllo ambientale l'avete scritto anche voi e nel documento che avete
Redatto nei giorni scorsi non è così molto spesso quella burocrazia che abbiamo messo in campo in cui su questo tema
A creato più abusivismo da un lato e dall'altro lato magari ha sacrificato qualche cittadino che voleva realizzare delle cose giusto delle cose buone da fare il tema della semplificazione va ripreso
Io ho scritto una lettera chiara
Alletta perché è stato un errore
Ritirare dalle Camere il decreto sulla semplificazione delle utilizzazioni materia paesaggistica non credo che si possa continuare
Con qualche lobby burocratica di pressione che magari pensa di perdere qualche piccolo spazio di potere se non si fanno più
Delle cose o di qualche sottosegretario che gli viene l'idea così di ritirare i provvedimenti in base ad un'opinione personale sono temi che vanno riportati come il tema dei controlli su quale so che il ministro sta lavorando per fare una riforma seria
Dei controlli che seguiremo attente con attenzione il tema dei rifiuti in alcune regioni
Ritorna diventare critico non è solo la Campania ma anche Lazio stiamo cercando di seguirla anche con i gruppi
Regionali
Questo tema per cercare finalmente di provare a creare una svolta anche soprattutto nelle regioni che hanno maggiore
E criticità il tema dell'edilizia di recupero che ricordava Ermete chiudo veramente e anche questo un tema decisivo abbiamo perso tanto in questo comparto
è stato uno dei tanti comparti determinante la nostra economia ma abbiamo anche milioni e milioni di volumetrie nei nostri centri storici che sono abbandonate a se stessi
Allora nel mentre facciamo una legge
Per il consumo del suolo cerchiamo anche di pensare anche un piano nazionale per il recupero delle nostre volumetrie dismesse soprattutto nei nostri centri storici che sono un patrimonio
Un patrimonio straordinari insomma le questioni sono dati io penso che se c'è voglia di lavorare possiamo provare a fare sintesi tra le diverse sensibilità anti interno di questo partito a fare uscire una posizione che non sia
La posizione di qualche gruppo di buona volontà come giustamente ricordava perché che magari si sente minoranze nel dibattito complessivo di questo Paese ma facciamo diventare l'ambiente maggioranza nel dibattito
Politico di questo partito facciamolo insieme con la le nostre sensibilità ma anche con la nostra voglia di fare facciamolo in raccordo anche colazione con lavori che dovranno fare le Camere e il Governo perché la nostra forza dovrà essere quella
Di accompagnare ma anche di condizionare l'azione del Governo e in qualche modo di riuscire a fare emerge una proposta forte di partito sulle cose che che vogliamo fare vi ringrazio grazie
Si
Allora io io parto dalla sindrome
Dello schiacciatore anche perché avendo giocato trent'anni a pallavolo conosco molto bene ciò che diceva
Io le ho Velasco allora io non vorrei che noi come associazione come ecologisti democratici che adesso in quell'anno cioè
Nel fatto di dire che se l'ecologismo in questo partito nel nostro partito in questi anni non si è affermato la colpa e di qualcun altro
E perché fuori ci sono dei brutti e cattivi che
Non ne vogliono sapere c'è sicuramente questo permette l'ha sottolineato e condivido in gran parte
Le cose che ha detto ma sicuramente qualche riflessione la dobbiamo fare anche noi perché se è vero come è vero quello che diceva Stefano Mazzetti ed è vero
Che e ci sono cento sindaci che si occupa solo di più che si stanno occupando di spreco alimentare probabilmente
Nessuno di questi è iscritto agli ecologisti democratici
Se ci sono centinaia di amministratori locali ci stanno lavorando sui territori iscritti al nostro partito ma che non sanno neanche
Molte volte quali sono le attività degli assessori e del dagli ecologisti democratici se ci sono centinaia di tecnici che lavorano in strutture tecniche e ambientali che avrebbero voglia di dire non loro ma non trovano una platea dove dirla
Probabilmente anche noi qualche ragionamento nemmeno fare cioè almeno io sono abituato come dice Velasco che se la palle brutta bisogna in qualche modo che lo schiacciatore la giusti
E sono anche abituato quindi a fare un po'di autocritica qualche cosa sicuramente abbiamo sbagliato
Così guardate bene come non credo io ho una grande stima sia di Roberto che di Francesco
Le scelte che hanno fatto non le condivido ma come posso dire la stima rimane assolutamente inalterato a me non è che l'ecologismo di un partito
Si misura in base al fatto che escono ne escano due tre e quattro personalità perché se questo succede vuol dire che non si lavorato bene cioè che anche noi non abbiamo lavorato bene cioè se esce se scompare
O diventa minore l'iniziativa della degli ecologisti democratici o comunque di quella parte del partito che culturalmente sta portando avanti una battaglia perché so che una riescono delle personalità anche importanti questo vuol dire
Cioè la squadra non ha lavorato bene io io la penso così e quindi qualche riflessione
Secondo me
Pur tenendo presente tutte quelle considerazioni che ha fatto Fabrizio all'inizio ma che ha fatto
Anche permette la dobbiamo
Assolutamente fare parlate anche il tema che sollevava che continua a sollevare Andrea Orlando questo del dibattito politico e della
Per coinvolgere i cittadini nei processi decisionali
Non è che qui dobbiamo inventare la ruota cioè alla fine del secolo scorso
Ci sono stati fior fiore di amministratori che purtroppo oggi non si ritrovano più nelle filiere diciamo di sussidiarietà
Verticale verso l'alto che hanno fatto esperienza interessante a livello locale che sono sempre stati emarginati che anche il mondo ambientalista di fatto emarginato ci sono delle
Esperienze di coinvolgimento locale per affrontare questioni spinose che sono state abbandonate
Poi è nato il fenomeno del comitati ISMU molto forte molto virulento accennato sopra addirittura un movimento politico
Perché
La base del Movimento cinque Stelle e dell'iniziativa che loro hanno fatto nasce in alcune regioni anche importanti la mia soprattutto mi ricordo le battaglie fatte
Riguardo al tema degli inceneritori lì noi abbiamo perso come posso dire anche la parte nostra ambientalista perso
Quella carica innovativa che forse qualche amministratore aveva portato avanti quindi
Io credo che è un po'di autocritica è un po'di ragionamenti approfonditi li dobbiamo fare anche noi se vogliamo svolge un ruolo di stimolo importante nei confronti
Del partito e del Governo poi valgono tutte le altre considerazioni e credo
Che anche questo ragionamento rispetto alla correnti
Debba essere assolutamente approfondito credo anche
E quello io propongo l'avevo già proposto
Fabrizio in un esecutivo in un Direttivo non mi ricordo più che noi abbiamo la necessità anche fra di noi allargando il più possibile la platea ad altri cioè essere in
Sede inclusivi il più possibile
Di affrontare e di approfondire certe questioni perché io non sono sale sulla gestione dell'acqua abbiamo tutti la stessa idea anche in questa sala io non so se rispetto al ciclo integrato dei rifiuti
La pensiamo tutti uguale
Io non so rispetto ad alcune scelte strategiche rispetto alla tale rinnovabile orefice cioè non lo so cioè con alcuni sono so perché ci parlo ma con altri o la necessità di confrontarmi o la necessità di fare una robusta manutenzione rispetto ad alcune situazioni
Ed idee che avevamo nel passato e che oggi alla luce di cose che son cambiate probabilmente
Anche fra di noi vanno
Rivisitate quindi credo che sia importante Fabrizio fare un appuntamento
Più avanti dedicando le proprie contenuti oggi non abbiamo avuto
Questa disponibilità due parole lo spezzatino ambientale del partito non va bene le cose che diceva permette
Le condivido in gran parte ora e chi io chiedo adesso non so Valiante non c'è
Questa sarà una segreteria che non avrà tanto tempo a disposizione però
Questo come posso dire polverizzazione di responsabilità disorienta le persone disorienta oggi possono essere quattro cinque punti la segreteria del Forum di associazione
Cioè bisogna decidere bisogna semplificare il quadro è secondo me io lo dico così
Esiste una posizione del partito e quindi giustamente che ci sia un responsabile in segreteria e l'associazione dell'ecologista i democratici basta basta cioè per il resto OCSE ricco per
Non vedo altre situazioni allora abbiamo credo bisogno concluso credo anche di un nuovo assetto organizzativo
Abbiamo cento deputati e senatori che hanno firmato un documento importante partiamo da lì ce ne sono alcuni giovani anche in questa sala c'è voglia di fare
Cerchiamo di includere il punto sibili dandogli anche delle responsabilità soprattutto a quelli nuovi e quelli giovani e quelle che
Si stanno misurando anche con l'esperienza parlamentare che non è un'esperienza
Semplice somma io credo che
Dobbiamo ricominciare da cui è credo perché per questo motivo l'Associazione nostra sia ancora un assurdo un'associazione che mantiene la sua validità intatta sicuramente si deve adeguare sui tempi deve rinforzare l'azione politica vedremo come
Però ecco io credo che questa associazione non ci non sia assolutamente Bortolo tentò testimonia anche il fatto che oggi che è un sabato anche festivo a Roma
Ci sia così tanta gente abbiamo bisogno di allargarci allargarci agli amministratori allargarci a chi prende i processi decisionali nei territori quel credo che questo lo possiamo fare
Con l'aiuto di tutti e di tutti quanti è davvero
Non rinunciando diciamo alla nostra battaglia grazie
Allora grazie per questa occasione oggi e faccio solo qualche considerazione
Consentite però anche a me di iniziare con un ringraziamento che faccio a Fabrizio Vigni e a tutti gli eco De Anna perché in questi in questo per il periodo in cui
Ho avuto l'onore di essere responsabile ambiente nella segreteria nazionale del partito posso testimoniare le numerosissime volte in cui
Il supporto di Fabrizio cioè i Consiglieri cioè suggerimenti la sua saggezza il suo conoscere le cose e saper mettere insieme ai urtato a
Costruire quel tanto quel poco che abbiamo fatto tutti insieme con Fabrizio e con tutti gli altri esponenti degli accudendo
Riprendo solo una delle considerazioni
Vidi che ha sentito oggi e che oggi voi ne abbiamo sentite moltissime di cose non so voi ma io ho trovato particolarmente
Interessante in realtà l'intervento ride vincenti perché poi finanche ci raccontiamo tra di noi le cose sulle quali tutti siamo più o meno convinti forse
Si chiede magari riusciamo ad approfondire qualche aspetto ma se si sente una voce critica almeno a me fa la parlare mi porta a pensare se magari
Posso imparare qualcosa o se magari devo diventare più efficace se magari c'è qualcosa in quello che sta dicendo che
Devo riprendere devo rimettere in considerazione e sinceramente invece l'intervento di oggi dei vincenti mi ha fatto uscire rafforzata anima convinzione profonda che ho io che pensa abbiamo tutti qui dentro cioè
Che in realtà
Noi dobbiamo continuare l'associazione degli Ecoterm noi quelli che si appassionano come facciamo noi alle questioni dell'ambiente dobbiamo continuare a
Portare avanti il nostro ragionamento è riuscire ad essere sempre di più una forza di trasformazione
Nella nostra società della nostra economia dobbiamo riuscire ad intercettare meglio quella che è già una domanda profonda e un interesse diffuso che c'è tra i cittadini ai quali
Tanti nostri amministratori lo diceva bene il Sindaco di
Sasso Marmo e veti ma se non vorrei sbagliare il il Comune che ha mi Mazzetti
Lo diceva bene il nostro Sindaco prima tanti nostri amministratori Ascoli intercettare ma ancora riusciamo a fare poco senso comune su questo soprattutto riusciamo ancora poco ad impostaci tutte le politiche pubbliche
Dell'incentivo siamo alla fine della sua
Tellas nel suo intervento un'espressione le opere dell'uomo ecco se io dovessi pensare ora che cosa l'uomo a quali devono essere le opere dell'uomo adesso Yangon in mente tutte azioni di trasformazione
Di quello che è stato fatto fin qui perché finora l'azione dell'uomo ha abbondantemente sfondato i limiti di tollerabilità della terra ha superato il limite delle risorse naturali finite ha portato a un modello di sviluppo che è in deficit indetti città
Soprattutto sulle materie prime ma che ha portato a questa crisi drammatica dalla quale ancora non siamo usciti allora in questo momento per me l'opera dell'uomo deve essere tutta di con riconversione in chiave ecologica dell'economia tutte di trasformazione del tessuto
Produttivo deve mettere al centro proprio la decarbonizzazione e fare quelle iniziative faccio solo due esempi perché poi
Non voglio rubare troppo tempo
E fare tutte quelle iniziative molto coraggiosi molto avanzate ma farle a testa alta guardando bene avanti al futuro nel quale dobbiamo essere impegnate il primo esempio che viene in mente a me che è stato citato anche prima
è l'azione che facciamo sui Ilva Ilva è una questione assolutamente drammatica nel nostro Paese in cui per troppo tempo si è svenduto
Salute rispetto dell'ambiente per una diciamo
Mal interpretate esigenza di lavoro perché poi lavoro deve sempre andare di pari passo con la dignità delle persone con la loro possibilità di avere un futuro sicuro e di avere
Un benessere in tutti i sensi garantito allora quello che noi stiamo esaminando ora è l'ennesimo decreto del governo che
Porta avanti l'idea di tenere insieme continuità del dell'attività produttiva e miglioramento è necessario della salute dell'ambiente quindi un'opera di trasformazione profonda del modo con cui
Quella quell'impresa quell'acciaieria prodotto fino adesso
E poi la grande trasformazione nella quale noi dobbiamo essere tre protagonisti è la rivoluzione energetica noi su questo non possiamo avere delle delle esitazioni
Dobbiamo farlo in modo che sia efficiente che sia efficace non dobbiamo consentire che si accumulino delle rendite che sia che ci siano forme di speculazione che si coltivino pannelli fotovoltaici come tante volte
Purtroppo anche successo nel nostro Paese ma dobbiamo farlo con grande decisione dobbiamo saper portare in trasparenza i nodi politici veri che ci sono su questa questione e cioè il fatto che siamo
Con il doppio di capacità installata rispetto arrivo rispetto al momento di picco il fatto che
Il boom delle rinnovabili e il portare avanti delle politiche di efficienza energetica
Porta spezzare le centraline inefficienti il fatto che troppo spesso il maggior costo dell'energia nella bolletta dei cittadini viene attribuito alle rinnovabili quando invece non
Non dipende dalle rinnovabili ma dipende in massima parte dalla poca concorrenza nel settore del gas o dalle inefficienze del sistema dobbiamo attrezzarci su questo affare una battaglia in campo per perché sappiamo che portare avanti una rivoluzione energetica significa cambiare in profondità il nostro assetto economico e dobbiamo dire una parola di chiarezza su
Fare chiarezza anche sui flussi dei combustibili fossili io confesso che non vi so dire la cifra esatta
Per l'Italia non mi ricordo bene quella che ha detto il commissario europeo al clima coniate Garda rispetto a livello europeo per un euro di di incentivo che vale rinnovabili sette euro vanno ancora i soci dici combustibili fossili allora mettiamo bene in chiaro le cifre e capiamo che cos'è che sta costando cosa i cittadini e non sono in termini di salute di futuro di possibilità di crescita futura ma proprio in termini monetari finanziari in questo momento
E poi facciamo chiarezza su una contraddizione di fondo che c'è
In quella strategia energetica che non è un piano energetico che la cosa che ci rassicura di più
Tutto sommato e cioè tutto quell'aspetto che riguarda
La possibilità di coltivare perché il termine geologico e questo mi spiegano coltivare idrocarburi nel nostro Paese altro che andare ad inseguire gas e petrolio nelle cose o
Nelle zone di terraferma qui dobbiamo assolutamente invertire la tendenza non mettere a rischio il nostro patrimonio ambientale e non mettere a rischio tutte le economie importantissime che possono essere
Sul territorio
Per andare a cercare idrocarburi di qualità scarsa i quantità esigua e che dobbiamo pure abbandonare perché dobbiamo passare osare rinnovabili ed efficienza energetica quindi per quanto riguarda me quel capitolo andrebbe completamente tolto
Dalla strategia energetica nazionale e faccio solo un'ultimissima considerazione e chiudo
Per me
Credo siamo tutti abbastanza soddisfatti
Di quanto il Presidente del Consiglio Enrico Letta ottenuto a Bruxelles credo siamo tutti molto soddisfatti del fatto che è riuscito a mettere come priorità la lotta alla disoccupazione tra i giovani con l'idea non tanto che
Chi perde il lavoro e non è giovane o chi non ha lavoro e non è giovane non ha un dramma da affrontare ma con l'idea assoluta che devi far partire quella generazione nella quale il futuro del Paese che la generazione più produttiva e che è quella che in questo momento ha subito quella
Perdita incredibile di posti di lavoro avrete letto anche voi le cifre settecentoventisette mila posti di lavoro persi tra i quindici e ventinove anni sugli ottocento qualcosa mila complessivi quindi vi è il nodo da affrontare
Ma un attimo dopo ha permesso l'attenzionerà
Come a contrastare la disoccupazione giovanile ci dobbiamo chiedere dove si crea lavoro come si crea lavoro quali sono gli investimenti che devono partire e io so che per me non c'è il minimo dubbio investimenti che devono partire sono quelli
Sulle acque a cui faceva riferimento anche Orlando sulla depurazione sulla messa in sicurezza del territorio sulle bonifiche dei tanti siti industriali inquinati sullo sviluppo vero dell'economia verde che è economia in sé e non è una cosa parte rispetto all'economia ma che è
Adeguare la struttura produttiva al maggior rispetto dell'ambiente
Ecco penso che su questo ancora
Dobbiamo dare un contributo importantissimo nell'indicare anche la direzione
Dello sviluppo futuro del nostro Paese e dove vogliamo che arrivi l'Italia nei prossimi anni e come vogliamo che si collochi nella scena della competizione internazionale grazie Stella materialità di fare
Sì siamo tutti stanchi e quindi cercherò anch'io di di essere bravi però voglio cominciare con un sentito ringraziamento a Fabrizio Vigni di cuore
Non solo per la bella relazione ma per il lavoro che assieme ad altri ha fatto per portarci sin qui io credo di essere in questa stanza forse quella fede lo conosce da per lungo tempo
Mi piace ricordare che abbiamo cominciato tanti anni fa il nostro impegno comune su una mozione a quei tempi C.P. iscritto contro il nucleare che in quel contesto purtroppo perse per pochi voti
Ma quindi su questi temi siamo ancora fortemente impegnati e convinti c'è una bella citazioni cui piace far riferimento non si piange sulla propria storia si cambia rotta
è di Spinosa risale al diciassettesimo secolo però io credo che riassuma un po'l'essenza e la ragione degli ecco Terme
Ma forse anche
Della profonda crisi del Partito Democratico io penso che il PD riuscirà a smettere di piangere sulla propria storia mai partita sul serio sui propri errori sulle sconfitte
Se davvero riuscirà a cambiare rotta perché sino ad oggi ovviamente non è avvenuto però credo anche che
Noi siamo qui non solo per chiedere ce lo per chiedere che il PD cambi rotta
Ma per determinarlo per determinarlo con alcuni fatti con il nostro lavoro ma soprattutto con
Quello che Fabrizio nella sua relazione ha definito un po'all'ultimo appello e quindi con una battaglia vera e con la costruzione politica con la costruzione di cultura politica quella che stiamo cercando di affermare
Ed anche il voto solo un minuto solo un minuto davvero a chi ha fatto altre scelte in questi giorni
C'è sicuramente
Piena libertà il massimo rispetto nei confronti di tutti io sono sicuramente dispiaciuta per questa scelta
Cont di chi ha condiviso con noi un pezzo di strada
Però sono anche profondamente convinta di una cosa cioè che
Le identità di una forza politica non possono essere misurati e solo con qualche nome e cognome di prestigio
Credo che queste identità si riconoscono e si affermano con la pesatura della cultura politica che si è stati capace di generare di diffondere assieme tutti assieme
E siccome non ci siamo riusciti forse non ci non è che non ci siamo riusciti solo noi e perché io vedo
Francamente
Diversi buchi penso alla marginalità in cui in qualche modo è finita anche la cultura della differenza di genere pensa alla marginalità di alcuni contenuti e di alcuni pezzi della trasformazione cui stiamo assistendo penso alla stessa agricoltura e così via
Però credo che ci sia un tema che ci riguarda tutti ma che riguarda soprattutto il fallimento della costruzione di un collettivo che forse non siamo riusciti a far contare sufficientemente
Ma ovviamente non possiamo essere
Soddisfatti della considerazione dentro il partito democratico dei nostri contenuti però penso anche che dobbiamo dirci con più forza che alcune cose ne abbiamo fatti
E che dobbiamo rivendicare le con un pochino più di convinzione
Penso alla rete territoriale che è stata costruita in questi anni
Penso a tante nuove persone in che sono arrivate penso alle idee penso a tanti progetti di legge che portano i nostri nomi
Penso al fatto che per la prima volta un documento condiviso da circa cento deputati e senatori è diventato patrimonio di tanti è stato discussione sta diventando proposta politica
Penso che una settimana fa alla Camera ha approvato una mozione sulla difesa del suolo che vede come prima firmataria chiara Braga penso che la prossima settimana alla Camera discuterà una mozione sugli OGM sulla clausola di salvaguardia anche essa a nostra firma
Penso che tra qualche settimana sempre alla Camera andrà in discussione una mozione
Sui temi degli sprechi alimentari Sandro son quasi mille i sindaci che hanno firmato la carta spreco zero altro che cento sono tantissimi c'è una grandissima mobilitazione
Ah contro questi temi attorno a questi temi quindi ci siamo ci siamo e questo accade quando si investe più su una comunità su un collettivo di persone che su pochi simbolici nomi
Ci credo molto
Credo che dovremmo essere capaci di valorizzare di più questo lavoro non siamo soddisfatti lo abbiamo detto tutti però oggi con determinazione non siamo in grado di dire che la cultura ecologista nel Partito Democratico non è sconfitta perché noi qui ci siamo siamo in tanti e stiamo dedicando tante ore del nostro tempo a discutere
Grande noi a rilanciare questa sfida con le nostre in capo l'attore nei limiti che dobbiamo superare ma ci siamo e ci siamo anche io credo rilanciando
Una sfida sulle vie di uscita da questa crisi che
E sulla possibilità di rifondare lo stesso Partito Democratico guardate io non posso non voglio qui certa affrontare nessuna analisi del voto
Ma c'è sicuramente una certezza con cui fare i conti ed è questo tema del declino oramai definitivo della fedeltà politica e quei blocchi dei cittadini che oramai non sono più elettorato Cetto
Questo declino c'è davanti a noi ci sono cittadini sempre più liberi sempre più delusi dentro al non voto c'è un Paese spaventato angosciato c'è un Paese anche che si arrende c'è una censura avvenuta fra la cittadinanza il mandato
C'è una cesura avvenuta con la speranza ed è un dato spaventoso
E io non condivido affatto l'atteggiamento di chi sottovaluta la fetta enorme che ormai ha raggiunto l'astensionismo nel nostro Paese io penso che il congresso del Partito Democratico non potrà che ripartire da qui
Dalla ricostruzione di un legame dissenso fra cittadini e rappresentanza
Un senso di parte una parte capace di costruire una visione del Paese delle trasformazioni del cambiamento quella visione di cui Fabrizio parlava molto bene stamani nella sua relazione
E con l'affissione noi abbiamo provato a definirla nei documenti congressuali una visione ancora attuale al punto tale che oggi è è
L'unica visioni possibile forse possiamo ancora lavorare per incrementarla
E a quella lettura dei processi delle sconfitte delle scommesse oggi va aggiunto anche qualcosa di nuovo che cioè realtà e che esiste e che purtroppo sta abbondantemente fuori dal Partito Democratico
Mi riferisco a quelle agire a quello organizzato si a quell'altro organizzati dei cittadini attorno a temi fondamentali come l'acqua il suolo il patrimonio culturale cibo
Settis ha definito tutto questa azione popolare nel suo saggio Fabrizio parlava di green society
Armi parte parlano più comunemente di impegno Civico ma comunque di impegno si tratta e si tratta di impegno politico
Un impegno che questo partito a cui noi facciamo riferimento non tocca a sufficienza allora io penso invece che sia proprio da lì che noi dobbiamo ripartire tentando di costruire e
Relazioni forti con questo mondo trasformandolo davvero in forza per affermare un progetto politico alternativo guardate non è non aggiungo altro perché
Ho finito il tempo consentitemi solo riferimento fra le cose che mi sono capitate fra rinuncio in questi giorni tra le mani
Ci sono delle note di Alfredo Reichlin che ha scritto verso il nostro congresso
E c'è una cosa di una modernità straordinaria che lui ha scritto questo homo che oramai c'ha i suoi anni e che sempre capace di rappresentare una lettura straordinariamente moderna della nostra attualità
E quando lui parla di un Pd a cui ovviamente non basta un leader ma qualcosa di più e quindi una nuova idea di sviluppo parla di una grande alleanza
Tra le forze che in vari modi rappresentano il lavoro le norme ma anche l'enorme deposito di bellezza e di vita migliore rappresentato dalla civiltà italiana
Questo tema anche Ermete prima richiamava a proposito del dell'Italia che fa l'Italia quindi della grandissima valenza
Che già contenuta dentro a tutto questo ecco io penso che noi stiamo rimettendo in discussione davvero quello che all'Italia il fallimento di un modello di sviluppo una nuova scommessa
E siccome crediamo nell'ecologia della politica se è vero che dirsi ecologisti significa cambiare le dinamiche politiche che non puntano all'inclusione
Quelle che generano élite autoreferenziali quelle che allontana le persone della partecipazione allora davvero c'è molto da lavorare in questo nostro partito però mi pare anche lì noi abbiamo la voglia all'NTA per farlo grazie
Allora grazie
Dunque sarà perché vengo da un circolo ecco Demme intitolato ad Alexander Langer
E Alexander aveva un'idea della politica che era un'idea
Di impegno civile a tutto tondo etico ma anche di piccole cose di fare fare piccole cose partendo
Dalla mobilitazione e dalla suscitando la la partecipazione attiva dei cittadini
E qui oggi ho sentito parlare molto spesso di comitati ISMU di movimentismo di sindrome Nimby con accezioni negative
Ora io voglio dire su questo la politica ha totalmente abbandonato in questi anni territori non i Sindaci che son quelli che son trovati sulle loro spalle il gruppone di tutti i problemi
Ma la politica abbandonato i territori non ha parlato più nessuno con quelle persone
Quelle persone
A parte appunto i Sindaci
Quelle persone sono persone che nei territori ci vivono ci vivono i loro figli ci sono le loro case quindi quando si parla di un inceneritore la politica una certa politica dovrebbe innanzitutto avere ascolto e rispetto
E non ex post big attivamente risolvere nel dire a Copenhagen nell'inceneritore non inquina anche perché questo tra l'altro è tutto da verificare
Ecco io vorrei una politica in grado di confrontarsi con i cittadini
Anche con l'autorevolezza e con competenza
Anche
Per parlare per esempio con le mamme preoccupate di Niscemi
E per dire loro che la gigantesca antenna del mutuo ossei un'antenna satellitare beh quell'antenna in realtà non emette alcun campo elettromagnetico al di fuori di pochi metri io conosco il diagramma di rateazione di quell'antenna
Vi è il problema per esempio a Niscemi sono le decine e decine di altre antenne di comunicazione terrestre
Che lì sola Conte corte sono altamente potenti e molto diffusive quindi potenzialmente inquinanti via Niscemi il problema come in altri territori italiani e l'esistenza di aree militari dove non valgono le leggi dello Stato
Dove si possono installare dei giganteschi radar senza neanche chiedere la valutazione di impatto ambientale
Dove si possono sperimentare armi micidiali senza render conto a nessuno e qui il mio pensiero angosciato va veramente alla bellissima terra di Salto di Quirra in Sardegna che martoriata da quel poligono militare
Ecco io vorrei una politica che sia
Abbastanza autorevole
Da essere in grado
Di parlare i cittadini seriamente in modo del tutto trasparente perché rendiamoci conto che in questi anni in Italia c'è stata l'Ilva cessata lei eternit c'è stato il viso versamenti del PCB a Brescia ci soggetti i rifiuti tossici in Campania
Il
Cinquantasette siti di bonifica in questo territorio nazionale sono grandi quanto mezza Lombardia
E in Italia ogni giorno
Togliamo al verde e cementifici siamo un'area grande quanto cento stadi di calcio quindi quando i cittadini sono preoccupati forse qualche ragione ce l'hanno e qui la politica innanzitutto dovrebbe fare un bel bagno di umiltà
Prima di parlare dei cittadini
Io vorrei una politica
In grado di affrontare temi complessi io farei un Pd coraggioso un PD che sappia progettare il futuro a iniziare dal presente
Un Pd in grado di disegnare e realizzare una società anzi un modello di società e non solo un modello di sviluppo un modello di società più equo più sobrio più semplice
A e Alex Langer diceva più profonde più soave senza per questo rinunciare alla modernità alla allo sviluppo scientifico
E qui anzi e non c'è nulla di più moderno nel pensare nel ripensare la tecnologia con uno strumento che serve alla qualità della vita e all'ambiente noi viceversa
Ecco questo significa ripensare
Secondo un modello globale un come un modello sistemisti con Cuba dello olistico delle cose questo lo dice anche l'Unione europea nei suoi documenti sul tema ambientale
Un
Un pensiero complessivo gli permeabilità tra la società umana e l'ambiente
Per questo io ritengo che sia oggi molto attuale quella semina a verde
Di cui parlava Alex Langer e di cui ha parlato anche il Ministro dell'ambiente Orlando nella sua relazione alla Commissione ambiente alla Camera quella semina a verde che sarà
Tanto più efficace
Quanto più andrà oltre il nostro
Orto hanno in caso di ambientalisti
E quindi nel nell'ambito del dibattito congressuale il Partito Democratico penso che non si possa e non si debba
Contenere la questione ecologica all'interno di una logica di candidatura personale e tanto meno di corrente
Perché questa
Ecco e a chi è chiaro che se noi possiamo il il dibattito virtuale non sui temi
Ma
Ma sull'idea vuol dire che noi privilegeremo privilegeremo il contenitore
Cioè il candidato anziché il contenuto cioè il tema allora sepsi va in quella direzione certamente certamente non ci sarà nessuna semina a verde
Sarà improduttiva sterile e a quel punto si dovrà veramente decidere come ecologisti democratici quale sarà il futuro del Parco do organizzato in quella maniera però io invece credo penso sono fiducioso ancora che invece
Questa semina a verde dentro il Partito Democratico ci potrà essere ci sarà perché sento che ci che la situazione sta cambiando c'è un'atmosfera nuova lo testimoniano i parlamentari non lo so lo testimoniano le persone l'interesse per il tema ambientale queste è il momento per cambiare il ed cambiamento immaturo e maturo nella società del maturo forse spero anche dentro
La politica quindi che questa semina a verde ci sia ci deve stare dentro tutto il Partito Democratico noi dentro una corrente solo in questa maniera questa semina potrà dare buoni frutti ma soprattutto nell'interesse del Paese grazie grazie a lui
Spero che la secchezza dei cinque minuti non induca qualche sgradevole zone dove semplificare i concetti nell'escluso a priori tre cose
La prima il mio personale catalogo dei desideri ormai si riduce a tre cose la prima vivere in un Paese dove viveva l'idea di etica pubblica
Secondo vivere in un Paese capace di usare la complessità della sua ragione sociale oserei dire
La complessità del suo paesaggio della sua attività produttiva del suo essere messo in quel posto del mondo come un valore aggiunto e non una negatività e terzo ovvero in questo Paese
Una politica dinamica contrapposta sulle idee all'interno della quale
Esista una sinistra innovativa moderna dinamica pensante
Non so a quale dei tre ossia il più difficile da realizzare
Parto e tocco nel secondo punto il terzo quello dalla politica perché mi interessa molto da vicino essendo come richiamava Fabrizio malato della malattia weberiana di non riuscire a fa a cessare di di di di fare quella roba qua
Io continuo a pensare stufe a trovare stupefacente inspiegabile comuni il Partito Democratico abbia rimosso la vicenda elettorale
So bene che abbiamo cambiato Segretario sta aumentando il Congresso eccetera ma
Non ho ancora capito se abbiamo capito collettivamente come diavolo abbia fatto perdere queste elezioni
A maggior ragione contatto di qualche settimana dopo delle amministrative io credo che lì sia scattato io considero questa l'archetipo di tutte le sconfitte elettorali perché mai
Gli avversari
Sono stati posizionati in una
Situazione così scoordinate così sconfinata io ci aggiungo una quota
Maggiore rispetto a questo ragionamento perché venendo dalla Lombardia Vivian perso due volte con una situazione analoga dal punto di vista de dell'avversario politico alla seconda questione è che da questo risultato elettorale
è uscito un dato rispetto al quale si sta facendo l'esatto contrario di quello che tutti noi compresi l'avevamo detto in campagna elettorale lo sappiamo ce lo portiamo sulle spalle io
Facci Presidente di un parco quindici giorni fa ho avuto un grande evento promosso da alcuni Comuni del mio parco ho avuto presente un ministro
Che non dico faccio fatica a cascata a viverlo come mio Ministro che è ovvio manca faccio fatica a vivere o come ministro di un Governo mio
Era Maurizio Lupi quindi è facile capire però consiglia insomma
C'è siamo rovesciamento di quello da cui siamo entrati allora
Io sono convinto che
Usiamo il Congresso per fare quello che non l'abbiamo fatto finora
Io sono stufo di leggere ogni giorno sui giornali il nome di un nuovo candidato candidata a fare il segretario nazionale al partito se non si cominci a dire cosa vuol fare di questo partito dove vuole andare cosa volesse le criticità non è vero
Nella richiamata anche qui fabbriche quando ha citato l'associazione di Totò c'è una spider battute Totò quando diceva anch'io da giovane correvo dietro le donne ma non mi ricordo più il perché
Anche noi abbiamo fatto il PD mano ci ricordiamo che il perché
Nel senso che mi pare che stiamo avendo dentro il Partito Democratico non quell'elemento che ha convinto me
Recalcitrante peraltro ad aderirvi che era quello di prendere il meglio delle culture politiche del secolo scorso e proiettarlo in questo secolo ho la sensazione che abbia fatto quasi l'operazione rovesciata
Abbiamo tenuto i limiti più forti della cultura del Novecento e da quella lì non riusciamo a liberarci tant'è che le questioni stanno in questi termini
Terza e ultima cosa siccome sento di queste io vorrei davvero che vale per me soggettivamente ma so che
Penso che trovare molte condivisione su questo io vorrei non dover restare in questo partito per disperazione o per assenza di alternativo restarci convinto allora
Come si fa ci sono due caratteristiche molto umane
Molto come dire di sentimento rispetto al quale un partito
Riesce a dare una motivazione in una fase non esulta esaltante come questa è la prima avere un forte senso e sfido chiunque a dirmi qual è il senso del PD in questo momento e la seconda cosa è riuscire a creare
Passione ed emozione stando dentro questo percorso altra cosa di cui io francamente non trovo traccia e non credo per
Infatti dieta che incombe che cresce e così via allora
Dentro qui il ragionamento il percorso che noi diamo spettacolo
Stamattina mentre arrivavo visto un gruppo fuori dalla sede qui sotto grosso punto assemblati giapponesi ho detto sta a vedere che ormai le guide turistiche cominciano a dire questa la sede del partito che prende più voti in Italia ma non vince mai
E invece no per fortuna
Per fortuna parlava andate ma me l'aspetto una volta l'altra perché non è possibile che noi
Sul terreno dal dibattito e facciamo oggi ad amo le idee più corpose abbiamo elaborato documenti eccetera eccetera in campagna elettorale è scomparso tutto di questa roba qui io non ho più capito cerchi di fare un partito
Ecologico innovativo originale perché è stato ammannito dentro tutta una questione allora
Diamoci una mossa sotto questo aspetto io no
So che
Sono
Di questa associazione dalle origini nel vivo il limite dei prezzi perché anche noi come tutte le cose umane abbiamo il salotto buono da cucina ripostiglio
Parimenti nostro ripostigli un po'più pulito di altri posti gli ma è comunque un ripostiglio abbia un percorso davanti io continuo a pensare che l'organizzazione barocca che ha il PD sui temi ambientali
Ricorda bene fornire collabora anche con il fondo Segretario regionale o nazionale che si avvede attente non abbia alcun senso negativa spiegabile fuori dal nuovo impianto
Usiamo questo terreno il confronto facciamo oggi
Rispetto al Congresso per andare in un'altra direzione a questo punto grazie ed anche per rispetto ai tempi
A intanto una buona notizia che mi è arrivata questo pomeriggio Leni che aveva presentato una richiesta esplorativa in provincia di Novara quindi nella Pianura Padana presso il Comune di Carpignano
Per realizzare una dei più grandi coltivazioni di idrocarburi in Italia ha ritirato il progetto
E l'ha fatto grazie alla forte opposizione che c'è stata da parte dei comitati locali anche dalla politica tutti in maniera trasversale io sono un consigliere provinciale
Eviti stimoli all'attenzione di tutti i partiti politici non solo del PD
Che hanno fatto una forte pressione sulla Regione e quindi anche sulle ENI nel farle capire che non poteva portare avanti quel progetto che è stato ritirato e questa è una grande vittoria per il nostro territorio che tutti quelli che hanno diciamo a cuore l'ambiente
Io sono arrivato da Novara questa mattina pieno di entusiasmo ho sentito Vigni l'entusiasmo è cresciuto ho sentito il Ministro e l'entusiasmo è rimasto poi ho sentito segreta de Vincenzi e l'entusiasmo e con l'ATO e lo dico perché lumeggiato punto fa adesso torno a lavorare mi sono preoccupato di quello che potrebbe fare oggi
Che a te lo dico con tutta sincerità
Quello che lo dico perché mi sta a cuore è uno dei tanti temi che riguarda l'energia che è contenuto nell'ultimo decreto del fare il penultimo scusate decreto legislativo io ho presentato un ordine del giorno alla Presidenza
Della sto della nostra associazione della quale chiedo che
Gli ecologisti democratici e i parlamentari che si riconoscono negli ecco Demi che hanno firmato il nostro documento intervengono per modificare un articolo
L'articolo cinque comma uno che quello che introduce una forma di tassazione a mio modo di vedere devastante sulle energie rinnovabili si chiama Robin Hood tax se n'è parlato pochissimo perché non si vuole che se ne parli
Mi spiace mi ha parlato solamente Chicco Testa ieri all'Assemblea di omesso di Assoelettrica
Dove è andato anche qualche rappresentante del PD come per esempio del Ministro dello sviluppo economico
E questo provvedimento è una sorta di intervento bancomat che sta facendo l'Italia per andare a prelevare diciamo entrate anche sul mondo dell'energia e col tempo si è passati da colpire giustamente le rendite degli idrocarburi si stanno andando a coprire le rinnovabili voglio dirlo molto con chiarezza
Se passa questa norma e quindi aprirebbe la strada ulteriori interventi gli investitori nel campo della green economy in questo caso spariranno spy hanno completamente quindi ho chiesto in questo documento che i nostri parlamentari in sede di conversione del decreto-legge l'attivo eliminando quella norma per dare un segnale forte a chi al mondo dell'impresa di cinquantacinque mila in più cinque mila in paese che sono nati in Italia per esempio col fotovoltaico dal due mila e undici e che cercano un interlocutore politico guardate fanno faticato farlo perché così come frammentato il mondo dell'industria che in anche la politica ambientalista e frammentata perché perché ci sono degli spazi che si creano c'è una grande domande qualcuno cerca sempre di presentarsi come interlocutore ieri è nata una nuova formazione che vo o alle riempire quel vuoto io credo che noi dovremmo fare il nostro lavoro nell'anticiparlo e sul tema della Robin Hood tax io credo
Che gli ecologisti democratici e parlamentari potrebbero mandare un messaggio importante alle categorie produttive della green economy per Agli capire da che parte stanno chi fa i loro interessi chi vede un modello di sviluppo dove l'ambiente sopra l'industria non il contrario come è stato detto precedenza
Perché ritengo che ci sia una gran bisogno di domande di politica nell'ecologia e noi dobbiamo riempire quel vuoto dobbiamo impegnarci nostra giusto spazio grazie
Grazie
Beh e nel cuore della crisi il nostro impegno di ecologisti
è stato ed è quello di guardare alle straordinarie potenzialità dell'Italia con con lo sguardo nuovo con occhi nuovi ridando alla politica la capacità di visione e una passione per sostenere la battaglia culturale che che spesso nel nostro partito non non è stata presente quella il cambiamento oggi come come dice il Presidente
Dobbiamo avere la capacità di frequentare il futuro
Che parla certamente di sostenibilità e di ambiente
Guardate la spinta verso lo sviluppo sostenibile la leva il driver il motore per dare la risposta duratura e per creare nuova occupazione con impresse sane e competitive
E lavoro non precario non lesivo della dignità della persona stabile
E
Penso anche ben remunerato una risposta urgente e indispensabile
Vista l'insopportabile precarizzazione dei nostri ragazzi delle donne le enormi difficoltà delle piccole e media impresa ad essere competitivi nei mercati globali
Specialmente nel Mezzogiorno da dove vengo io dove si assiste a una triplice emorragia democratica economica e culturale guardate una emigrazione precaria che ha visto lo scorso anno centomila dei nostri ragazzi andare al nord
Le abbiamo definite forse anche all'estero li abbiamo definiti cittadini a termine ecco ambiente e lavoro rappresentano
Le grandi sfide della transizione verso un nuovo modello di sviluppo equo e sostenibile
è così in qualche modo procedono di pari passo e si integrano a vicenda con la crisi io credo che evidente a tutti è cresciuta la diffusa consapevolezza
Della necessità di un nuovo patto globale ecologico capace di affrontare assieme i di intrecciare alle la crisi climatica ed ecologica
La recessione mondiale la questione sociale in una parola la green economy è un meccanismo che tiene dentro tutto questo Berlinguer l'avrebbe chiamata oggi elementi di socialismo
Un processo fondato su più ricerca più innovazione più impresa più occupazione
La qualità ecologica ecco quindi come fattore decisivo della competitività e del sistema industriale e produttivo
Questa è la strada che da tempo noi e oggi lo rimarchiamo con più forza indichiamo al Partito Democratico questo è il coraggio che chiediamo al nostro partito partito ancora incapace di fare emergere
Un riformismo innovativo e inedito io penso alla posizione purtroppo tiepida sui referendum
Sulla questione nucleare referendum che poi hanno trascinato il voto alle elezioni politiche
Io penso che in questo momento partito debba uscire da questa situazione velocemente e oggi il partito nostro una federazione di fatto concorrenti personalismi gruppi sotto correnti cordate
Noi ci battiamo ci batteremo saremo dentro questo percorso con forza e determinazione perché la cultura ecologista possa svolgere
La propria importante funzione di cambiamento di della politica mettendo in campo una buona politica e di modernizzazione del riformismo la nostra politica io penso abbia bisogno di sangue nuovo
Sangue nuovo
E di una grande capacità di visione
Guardate quello che è venuto a Messina è un paradigma e qualcosa che noi dobbiamo saper leggere con grande attenzione
Ma come fa una città sulla quale che scommettono sviluppo legandola al ponte a votare come Sindaco l'espressione di un movimento che si chiama no ponte
C'è qualcosa che dobbiamo capire analizzare verificare
La green economy
Oppure un terreno di potente riforme economiche
Con scelte certo in alcuni settori strategici che mettono insieme l'ambiente e lavoro quando parliamo di ambiente noi parliamo di lavoro questa è la sfida che noi dobbiamo lanciare e far comprendere
A all'elettorato e far comprendere ai cittadini far comprendere agli italiani con l'efficienza energetica sempre si parla di un milione seicento mila posti di lavoro con le fonti rinnovabili si è creata una filiera che ha prodotto cento mila occupati vado vado
Con l'industrializzazione del ciclo dei rifiuti soprattutto nel Mezzogiorno ci sono grandi opportunità per il consolidamento e del sistema industriale che ha bisogno di una ed una modernizzazione di una trasformazione
E l'industrializzazione del ciclo dell'acqua un altro meccanismo importante che può produrre porta
I tempi diciamo numerosi posti di lavoro la stessa cosa vale per il territorio per la sua tutela essendo un bene non del non de localizzabile per le politiche urbane guardate in Sicilia molti sindaci nostri del centrosinistra hanno vinto alcuni di quel soprattutto nei piccoli e medi centri alcuni di questi erano degli Ecoterm solo delle code nel loro slogan è stato consumo di suolo zero e anche gli interessi gli interessi reali hanno pensato che questo possa una scelta opportuna e li hanno votati e li hanno fatti vincere
Bene allora un riformismo dal basso quello dei Comuni che parte dal lavoro
Adesso e vado a concludere
Siamo
Agli godendo siamo alla nostra associazione
Un giudizio positivo per tutto il gruppo dirigente presidente direttore esecutivo è stato espresso e certamente noi però dobbiamo aprire dobbiamo allargare dobbiamo avere una eco del tre punto zero io la definirei
Un progetto collettivo senza personalismi io penso che sia necessaria un'apertura una idea di organizzazione collettiva per evitare che poi IP eccessivi personali ISMEA e anche mediatici quando poi avvengono degli strappi come quelli che abbiamo subito possano danneggiare il lavoro collettivo della associazione io penso che dobbiamo lavorare e mi avvio alla conclusione
Per costruire una organizzazione ecologista con duecento mila iscritti nel paese io penso che dobbiamo interpretare la democrazia e la partecipazione la richiesta che cioè di partecipazione sui temi ambientali ed interpretarla noi come grande forza rappresentativa dell'ecologismo politico io penso che questo lo possiamo fare e perché questo avvenga dobbiamo avere un'associazione attiva porte aperta allargata e implementata
Io credo per concludere che il riformismo ecologista la rivoluzione verde sia la sfida della nostra generazione e io penso che sia una sfida che noi non non potremo perdere una sfida che nessuno ci potrà portare via
Allora e condivido pienamente la relazione di Bersani anche perché stava
Mi ha fatto delle riunioni come segretari regionali quindi qualche cosa ce ne siamo
Qualche cosa cioè siamo già detti prima
E quindi non non sto a ripetere
Degni dei questo
A questo lavoro Abel sposare noi Bersani ce l'avevo bastava ce l'avevo segnato perché
Non l'abbiamo conosciuto ad Amalfi ebbene a parlare del carbone ATR che dal carbone pulito quindi
Poiché si è poi si è sia si è rifatto negli anni va bene degni che
è stato un grande e sarà un grande
Un partito
Un partito che
Si dice ecologista però è scettico
Scettico si si rompe il gol rende corre antine
Posizioni personale e alla fine della green economy non resta nulla quando si quando si cala sul territorio ognuno è proprietario del partito
Io penso che
Che oltre a al dovere Fabbri ciò la passione
Quella che abbiamo noi
A maggior parte di noi non ha non ha incarichi quindi
Lo fa proprio
Come me
Per pura passione e a questi qua voglio parlare I delegati che le cose non queste succede diciamo da tanto tempo ormai le correnti
Hai delegato e non cadere venne del correntismo del personalismo che oggi esiste datata di seta Allodi e armi che sopra
Un partito che
Che deve essere fatto di idee
E non soltanto di posizioni
Sono stato
Sono stato citato da
Lei ministri sottosegretari alla strategia regionale che nazionale
Parla di produzioni sostenibili di trovar Burri nazionali
Trivellazioni
Che vuole portare dal sette al quattordici per cento il contributo al fabbisogno energetico nazionale
Nella strategia energetica si parla anche di efficienza energetica però non si dice che l'efficienza energetica fatta studio fatto da fondi industria e la fondazione deve sviluppo sostenibile a Tronchetti
Porta trenta per cento la riduzione del fabbisogno energetico
E un milione seicento mila posti di lavoro in dieci anni
Loro parlano venticinque mila posti quindi noi con le trivellazioni con l'olio così ci dobbiamo fare io parlo della Regione Abruzzo
No alla Regione Abruzzo a questo problema di
Questo parco che è stato istituito ancora non si riesce a mettere nemmeno
Nemmeno il commissario ci annunciano non c'è non ha la forza del metodo mette il commissario di Governo
E poi
Trivellazioni Basilicata sappiamo come sta adesso
Non si parla solo di un brina due o meno a mare si parla di trivellazione del trenta per cento del territorio quindi vuol dire
Dini DOC Olivi DOP
Ortaggi con una certa caratura
Che andrebbero a scomparire
E noi questo non lo possiamo permettere una Regione verde d'Europa la regione dei parchi e la Regione delle oasi la regione
Di più e di tutto
Con dei parchi con dei parchi e poi alla fine si va a finire a qualcuno ha detto che
Andrebbe anche cambiava la cosa dei parchi
Con dei varchi comunque vivono con con la miseria a malapena riescono a pagare i dipendenti quindi fare un Piano Parco oggi significa
Affidarsi a
A Bonsignore c'è stato un parco
Un parco qua ai Castelli romani che ha avuto l'idea di far
Come si dice farsi valutare i boschi quando cioè due riesce a fissare
E in base a quello ha fatto ha fatto una una proposta una multinazionale si è fatta da cento mila euro per comperare altri atto del Reno
Non so se si deve arrivare a questo perché il parco possa essere autosufficiente
Perché non si può chiedere degli animali di pagare di pagare il l'affitto al parco perché non lo proteggevano e insieme agli animali lo dobbiamo proteggere anche i
Le persone che ci vivono
Perché sono quelle poi
Che
Che stanno sul territorio e il
Il Sottosegretario dei vincenti ha toccato un tasto prove sul sul gasdotto
Ma vi pare che un gasdotto deve passare tutto sul Quirinale delle montagne
Ma vi pare che una cabinato puntata di pompaggio deve stare in una zona altamente sismica
E io glielo volevo chiedere questo se per lui era una tesi che poteva andare avanti oppure se i comitati dei locali potevano avere ragione
Cioè perché spendere tutti quei soldi per far passare il gasdotto sulle montagne o sebbene se si dovrebbe portare
I gas metano nelle abitazioni uno può anche dire orbene Pasetti abbiamo dobbiamo portare gas perché anche se poi noi almeno io facendo ora con la legna quindi gas inutilizzo pochissimo
Sarebbe stato ancora meglio se non ce l'avessero portato
Però perché e perché deridere quelle persone perché parlare male di quelle persone al andasse sul tuo sul suo territorio andasse a vedere come stanno effettivamente le cose
Siccome è una cosa che vorrei sia fino a Firenze
Un ai amici campani ieri si era anche essa è stato è stato posto il problema dei radar è fuori
Allora ogni ogni persona che va a cambiare i pneumatici da al gommista un tot per per
Per
Zaia fra
Per per smaltire i pneumatici la succede che loro denunciano i furti
E poi vanno a bruciare la che denunciano ma non
Di rubano pagarla bruciare però per evitare questo allora bisognerebbe che lo Stato che richieda i soldi che è stato dato periodo per per la sostituzione del primario
Cinque ora gomma Tundo fra cinque ora comma me
Non delle prendi tu che precede smaltirli li fai Ambrosoli far bruciare
Forse potrebbe essere l'idea
è una cosa che tengo a una comunicazione più che altro l'abbiamo presentato un
Un documento
Quello di Silvia comitato di siti
L'ordine volumi sul disarmo nucleare ora c'è un movimento internazionale siti che si chiama ma io for Peace
Sindaci per la pace
Che sarà cogliendo l'adesione di tutti i Sindaci dell'Italia e non ci abbiamo un Michele Di Paolantonio che è il Presidente italiano
Che vorrebbe che la nostra associazione appoggiasse questa perché ha poi non è di destra né di sinistra fondato da sindaci di Roma conosce Hiroshima e Nagasaki
E essendo tenuto conto quindi non è di destra né di sinistra vorremmo che l'associazione appoggiasse fortemente questa questa iniziativa parlando anche parlamentare portando valga in Parlamento le cose grazie senza
Sì grazie io
Qualche cartolina per essere per stare nei tempi anzitutto
Come dire la
Laffranco postale per Fabrizio e per dire che il suo intervento diciamo
Comprende ampiamente una serie di istanze che anch'io avrei voluto sottolineare questo oggi sia di natura contenutistica sia di natura politica io penso che su questa base
Lo schema che noi dovremmo interpretare diventa inevitabilmente uno step uno schema propositivo
E del in questa luce dunque che mi permetto di fare alcune osservazioni alcune proposte non prima però di avervi comunicato essendo io poi in rappresentanza della Provincia di Pordenone
Che
Mi sembra opportuno darvi la notizia forse non tutti lo sanno ma
Sulla questione a GM
Da ieri in pratica con un emendamento alla manovra di assestamento la Regione Friuli Venezia Giulia creato una prima condizione che renderà la semina
Del mais e di altre colture evidentemente quasi impraticabile condividevo prima con
Susanna il fatto che questo è ovviamente un primo passo
E credo che l'attenzione di tutti noi dovrebbe anche quello essere quella di concentrarci proprio
Su questo tema che in queste settimane diventato particolarmente caldo ecco io penso che
Sì Rixi possa riconoscere anche concordi maniera concordata proprio attorno a questi temi quell'area di trasversalità su cui in qualche maniera molti deve di chi mi ha tra quelli che mi ha preceduto
Hanno già individuato uno dei grandi filoni di apertura politica per noi ma evidentemente anche dentro il Partito Democratico
Ecco io
Una prima osservazione ad integrazione di quello che tu Fabrizio la vorrei dire perché lui ha parlato di di di futuro nella relazione io vorrei agganciarmi li Fabrizio
Per dire che uno dei timori che comincia come dire insinuarsi da qualche mese in maniera sempre più robusta
Da quando poi è partito il Governo e che lo schema dentro cui verremmo a giocare il partito
Corre il rischio deve essere quello di al Governo un uomo orientato un po'al centro al partito un uomo un po'più a sinistra
Credo che questo sia una miopia perché la vera sfida per noi non è destra o sinistra ma avanti
Ecco senza nulla togliere
Ai bagagli alle storie ai percorsi credo che il tema del avanti
Cioè del futuro e della nostra collocazione proiettata effettivamente con gli scenari che la crisi ha prefigurato ci impongono evidentemente una dialettica forse diversa credo che la all'assenza di
Struttura correntizia all'interno degli e condanna sia un segnale anche di questo sguardo cioè se tutti guardiamo avanti ci guardiamo bene no orizzontalmente
E dunque crea meno barriere e dunque corriamo ed esprimiamo meglio anche le nostre energie
Io penso che
E questo invece è un contributo di contenuto
Venisse evocata dalla relazione anche un modo di stare dentro il Congresso riferito i contenuti e sui quali
Mi permetto perciò di fare anche una proposta concreta
Alla struttura e
Non soltanto quella di livello nazionale anche quella a livello locale e cioè
è pur vero che
I temi ambientali non sono più la nicchia del Panda
Però è anche vero che alcuni diritti grandi temi
Dell'area diciamo hard della politica quella più tosta più dura dove ci giocano anche le sfere di identità culturale della nostra forza a sinistra e sto parlando del in particolare del tema del lavoro
Fino ad oggi non sono state seriamente affrontate proprio in una chiave ambientale anche dal nostro partito mi sembra che
Cogliati Dezza prima facesse un accenno io vorrei inserirmi su questa filiera perché ritengo che il tema del lavoro e sul tema del lavoro un contributo di carattere griglie
Vada proprio prontamente inserito e e io lo voglio dire in questo modo cioè
Trovo che sia ancora stato minimal
Studiato poco studiata la vicenda dell'impatto che le nuove tecnologie
Hanno generato in termini di di di costruzione del di posti di lavoro e di modifica anche della qualità del lavoro stesso nel nostro Paese oltre che in tutto il mondo occidentale
Noi
Stiamo vivendo da oltre vent'anni dentro un ciclo
Di ammodernamento del sistema produttivo collegato
Alle nuove tecnologie informatiche che non ha quasi paragoni dal punto di vista tecnologico
Vorrei ricordare
Per chi è un po'come dire sensibile a questi temi che ogni trasformazione tecnologica a da molto tempo da almeno da quando c'è stata la rivoluzione industriale
Del diciotto del nel diciottesimo secolo una trasformazione a vantaggio dei diritti e a vantaggio anche della sostanziale riduzione dell'orario di lavoro
Ora
Se è vero che l'informatica i sistemi di flusso informatico hanno trasformato
Il nostro contesto lavorativo negli uffici ma anche nelle fabbriche come automazione di
Io penso che questo fatto questo fenomeno sia stato sin qui assorbito in una maniera del tutto inadeguata perché in effetti noi tutti oggi non è che lavoriamo meno semmai lavoriamo di più
E credo che questo sia un primo segnale una cartina di tornasole di qualcosa che non funziona
Ecco io penso che questa idea
Questa rivisitazione delle conseguenze di questa
Straordinaria innovazione ci debba far rivedere e ripensare alcuni degli elementi base
Cioè che che noi in qualche maniera culturalmente dobbiamo ancora metabolizzare dunque penso che un'interpretazione grinta
Delle opportunità di lavoro offerti da questa straordinaria modificazione siano o debbano essere messi al centro di uno studio
Per entrare in maniera come dicevo prima pesante dentro il panorama culturale della proposta del nostro partito lo dico con
Un tema in qualche maniera
Molto semplice cioè i flussi delle informazioni dovrebbero farci ripensare anche ad altri flussi
Cioè i flussi delle merci e anche i flussi evidentemente delle persone che si spostano e per questo che
Propongo dunque
Che all'interno degli accordi annuali
Si prepari una parte almeno di lavoro in vista del congresso con la costituzione di un gruppo di studio di approfondimento di proposta dedicato proprio al tema del lavoro proprio per entrare con i piedi
Pari sulla su quello che è uno dei patrimoni storici della nostra forza politica di riferimento ecco per dirla in maniera Green
Direi che
I verbi ridurre
E redistribuire
Cont per favore lo chiamo ancora anche qui in maniera non
Evocativa ma anche in maniera concreta il tema della redistribuzione del lavoro
Dunque non soltanto del reddito ma anche del lavoro che vuol dire in soldoni il fatto che dobbiamo immaginare di andare in una società che guarda al futuro come un futuro dove la gente per condividere il lavoro
Lavorerà meno o dovrebbe lavorare meno ecco anche una terza R dunque sempre sulla sequenza Green
Cioè la rilocalizzazione
Sul tema dei flussi dunque credo che ci sia parecchio da lavorare già a Milano e politica grazie perfetto
La discussione di oggi ci offre molti spunti di
Di riflessione alcuni meriterebbe un approfondimento su altri
Proprio per le questioni così complesse
Rimandiamo come diceva Fabrizio la sua bella relazione ad un appuntamento che avremo a settembre ottobre dove discuteremo di merito e la piattaforma programmatica mi pare che oggi le questioni sul tappeto siano altre
E a cominciare dalla da cosa vogliono essere gli ecologisti democratici i rapporti con il Partito Democratico la situazione più grave che
Interviene in questo Paese iniziale però da una sorta di
Paradosso che dà il segno dei tempi che viviamo guardate è bastato davvero poco
In queste ore
Aver annunciato un protagonismo più incalzante dei gli ecologisti democratici financo a paventare una candidatura la Segreteria nazionale del Partito Democratico che stamattina l'informazione era qui per sapere chi è il candidato
Allora noi vogliamo rassicurare
I nostri candidati sono le idee buone di qualità che abbiamo messo in campo in questi anni e che spesso in solitudine ci hanno portato a fare una battaglia di civiltà anche dentro il Partito Democratico
E sono anche le tante donne e tanti uomini che vivono in questa sala che ci hanno messo la faccia che hanno organizzato iniziative e che spesso hanno portato quell'elemento di novità di innovazione
Che è mancato anche nel campo che vorremmo rappresentare ora detto questo però
Volendo quindi rassicurare tutti su quello che faremo nei prossimi Nesi
A me diventa difficile non in qualche modo paragonare questo nostro protagonismo e viverlo senza i contenitori dei quali un protagonismo di questo tipo è acqua va vissuto proprio perché parliamo del cambiamento del Paese
E mi rivolgo agli amici i nostri compagni di viaggio lo faccio con grande affetto in particolare a Roberto e Francesco che ad un ente saluto coi quali abbiamo
Vissuto sette splendidi anni insieme combattendo e sperando di combattere tante altre battaglie butta postazioni diverse sul significato che ha in questo Paese la destra e la sinistra
Come se la destra la sinistra quando parliamo delle nostre cose come dire si azzera non esiste più io penso che invece come dire nella dialettica eppure ci deve stare con chi ha scelto un'altra strada destra e sinistra oggi in questo Paese hanno un significato profondo
Perché sono legati
Sono legati sono legati anche a valori situazioni a per oggetti che sono diametralmente opposte
Perché destra e sinistra significa dare una lettura diverse intanto della crisi che attraversa questo Paese
Perché questa crisi economica come abbiamo detto e ambientale ma anche sociale e culturale
Ed è frutto di un'idea di sviluppo che segna in maniera inequivocabile alla differenza tra destra e e sinistra tappa politiche neoliberiste e politiche di sviluppo basare sulla qualità sull'innovazione
Su
Un modo diverso di intendere il rapporto con la società e un modo diverso di che concepire il tema del benessere della
Sobrietà perché a destra e sinistra assegnano come dire in maniera divarica anche il tema della crescita delle disuguaglianze per su come combattere perché tra destra e sinistra c'è un modo diverso
Di ragionare sul modo di concepire la tutela delle risorse naturali sui limiti dello sviluppo sul modo di anche di concepire di affrontare il tema dei cambiamenti climatici chi non ricorda le disgrazie che abbiamo vissuto con il Governo Berlusconi e chi lo ricorda invece
Le battaglie ante battaglie che abbiamo fatto come come ci siano casi e come anche come campo più complessiva certo siete di centrosinistra per dire esattamente l'opposto di quello che dici era quella
Quella destra
Ecco dentro questa lettura quindi destra sinistra riaffermo il loro significato sempre che la sinistra quella riformatrice popolare quella di piazza nulli
Abbia
E che noi abbiamo pensato con il PD nel suo progetto di cambiamento assuma ruoli e funzioni che le competono guardate noi allora quando
Insieme demo vita al partito democratico e ha fatto bene Fabrizio a ricordare che siamo stati tra i fondatori del Partito Democratico perché siamo nati prima del Partito Democratico perché sentivamo bisogno del Partito Democratico
Ricordiamo alcune parole significative di allora comunità responsabilità opportunità ecco queste sono parole che non sono venute meno
Sì perché sono parole che segnano inequivocabilmente un modo di intendere diverso il futuro di questo Paese allora dentro questo spaccato io penso che gli ecologisti democratici debbano saperi affermare il ruolo e su questo ha ragione
Ermete Realacci quando dice soltanto la gente che vedo qui davanti a me
Attesta la la la forza del progetto e la volontà di continuare a garantire soltanto quelli che vedo gente perbene che hanno combattuto
Stanno a valorizzare l'esigenza di continuare le speranze delle degli ecologisti democratici come però
Dentro un partito diverso e questo è il secondo punto un piccolo pensierino
Un partito diverso che diverso da quello che fino adesso non abbiamo vissuto e pratica un partito che noi volevamo legato a culture politiche nelle quali queste culture politico potessero affermare il profilo riformista di Cologgi sta in questo partito e che vice che poi si è trasformato in una logica deleteria di lotta tra tribù diverse tra correnti che in maniera esasperata portano un nome e cognome il perché quelle coerenti portano un nome e cognome quindi il congresso che vogliamo in Congresso dire
Dove intanto si comincia a parlare di merito si comincia a parlare di idee si comincia a parlare dei fatti sui quali vogliamo cambiare questo Paese i nomi verranno dopo perché se ci portano alla conta su le persone noi rischiamo di far morire quest'anno Progetto di Partito Democratico quindi noi dentro il Congresso ci saremo da protagonisti perché le nostre idee vogliamo calzare un evento una discussione di ordine generale
Poi ci saranno finito chiara
Poi ci sarà da metterci la faccia lo vedremo perché le nostre facce sono gran belle facce e dobbiamo essere orgogliosi
Scusate prima di cominciare chiedo alla Presidenza se ho la possibilità
No proprio un minuto la questione riguarda una precisazione sulla proposta di legge che è stata presentata dal senatore Enzo Cuomo sull'i condoni
E vorrei fare una precisazione che riguarda i parlamentari presenti qui il perché per la canea che
Non si contano i cinque minuti io non lo dico Padova va bene e allora non non lo dico faccio il mio intervento
Ritenevo che vuoi per quello che che il casino che è successo nazionalmente in Campania e parliamo di dare alcune indicazioni non tirare un collega
Semplicemente questo io sono tra quelli che ha l'avvocato corresponsabile forum urbanistica del partito regionale campano
Per cui ho lavorato a parte di quella buco ribadisco e chiarisco che quella è una proposta di chiusura della stagione dei condoni
Bisogna prendere il toro per le corna continuo a sostenerla ritenendo al contempo che bisogna totalmente escludere il condono duemila Teri la Campania c'è una vicenda particolare
Per tutte le domande che non sono state presentate entro i termini di legge
Cioè non si possono civile riaprire i condoni temi i termini per la presentazione delle domande di condono per quella due mila tre che ha visto una vicenda particolare
Per cui
Ultima precisazione ribadisco che le demolizioni per i casi passati in giudicato dovranno essere eseguite per quanto mi riguarda così come per tutto quello che è stato realizzato e non è condonabile
In ultimo ritengo al elemento determinante per valutare la bontà o meno
Di una proposta di legge ragionevole per chiudere finalmente la stagione dei condoni e per conoscere tutto quello che c'è sul territorio non in tono i meriti tecnico urbanistici
Che tutto quello che eventualmente può essere recuperato deve essere adeguato alle norme antisismiche e alle norme di risparmio energetico così come previsto dalle norme nazionali
Grazie una precisazione che dovevo perché i parlamentari che saranno impegnati su queste questioni devono sapere
Che qual è la posizione del decoder in una campagna detto questo
Comincio con una cosa una una un messaggio che mi è stato mandato tutte su Bucchi
E diceva così molto bello l'incontro di oggi proposte progetti passione e tanta voglia di lavorare insieme
Quello di cui abbiamo bisogno adesso per ridare speranza alla nostra terra grazie mi sono sentita meno sulla in questa battaglia
Una giovane partecipanti al nostro congresso Ecoterm di lunedì non iscritta il decoder ma che a seguito di questo incontro ha deciso di farlo
Quello che quel congresso lo abbiamo fatto sulle lo abbiamo chiamato dalle idee I fatti abbiamo dato ampio spazio HT specifici di green economy
Professioni ricerca impresa e cose concrete in atto nella testa campana per dimostrare quello che pensiamo debba essere la politica in questo Paese
Una parte Modena dalla società campana che noi vogliamo rappresentare in una terra disastrata
è uscito pochi giorni prima il rapporto della di Legambiente sulle ecomafie ricordo solo due dati il quarantacinque virgola sette per cento dei reati è concentrato nelle quattro regioni a presenza mafiosa
E nel ciclo del taglio del cemento la provincia di Napoli al primo posto
La questione che
Il Pd Campano e dentro questo degrado della politica
Abbandonato Le Onde di correnti personalistiche talvolta Klammer familistico che perpetuano meccanismi simili ad altri settori della società e qui taccio per carità di patria
Non si è parte di uno stesso partito di una squadra che ha un progetto comune valori comuni che astine reciproche
Se si sta con gli altri si avversari
Nemici nella perché ne conquista di piccoli privilegi personali e di clan e tutto ciò avviene galleggiando su cascami di una cultura politicamente arretrata
Ma questa non è questione solamente del Pd Campano in questione questo disastro e del PD italiano
E del PD nazionale
Devo dire io concordo pienamente con quello che diceva Ermete Realacci quello che ha detto oggi Guglielmo Epifani col quale pure abbiamo avuto uno un breve incontro uno durante le le politiche visto che lui era Capogruppo alla Camera in Campania B
Avvinti è avvilente non dico altro
Frutto di questo disastro e anche questo Governo
Non voglio spendere parole su questo voglio soltanto dire
Il ministro quando ha detto qualcosa questo Governo non so quanto durerà qualcosa può fare
Qualcosa può fare e questo
Su che cosa
Beh lo ha detto anche lui ha parlato ha parlato di rifiuti e bonifiche però dobbiamo metterci d'accordo adesso i rifiuti vogliamo in campagna per esempio un serio piano regionale dei rifiuti non esiste si continua ancora parlare di PD inceneritori
è sulle bonifiche abbiamo un partito che ancora parla e balbetta sul fatto che ci vuole una maggiore vigilanza sul territorio
Ma scusate ma che dobbiamo portare l'esercito nelle strade interpoderali dell'aria che da Giuliani diceva nolano dove si incendiano di notte tutti gli odi tossici
O forse non ci vuole un controllo fiscale P segna ricordava questa cosa che dicevamo ieri
La questione dei copertoni un controllo fiscale tanto entra tanto esce cioè non hai fatto quello che dove i falliti stando basta invece c'è un partito ed ancora pensa l'unica cosa che sa di che controllo del territorio non significa niente
Ancora energia porre solo qui ricordare
Che sull'energia accetto diceva Ministro l'anno non si può fare un piano nazionale energetico certamente non ce la fa da questo Governo però si possono fermare gli faceva cenno
Qualcuno prima
Bisogna fermare le trivellazioni nell'avellinese nell'alto avellinese nate Pigna Hinna nel beneventano in Basilicata ci sono quarantadue trivellazioni che stanno per partire la Regione
è contenta le Regioni di centrodestra perché prende soldi quei pochi soldi che gli vengono dati
Perforando giacimenti che di acqua che egiziano campagna e Puglia
Il PD
Questo Pd
è quello
Che
Noi abbiamo bisogno di un partito nuovo per un'Italia moderna
Allora
Noi
Noi abbiamo bisogno di un grande partito riformista non voglio ripetere cose già dette noi pretendiamo semplicemente che il PD sia quello che diceva quando si è fondato
In questo il decoder Emma
Devono avere un ruolo decisivo ma su questo voglio essere chiaro due parole chiarissime o due
Al congresso sarà dura lo dimostra quello che si è sentito anche stamattina da chi non è e code e non è ambientalista ci sono gli ambientalisti quindi che si occupano di ambiente
Bisogna dire finisco
Che però
Per fare questo
Per pretendere un partito adeguato un Partito Democratico così indù i decoder ma dobbiamo essere all'altezza
Dobbiamo cambiare pelle dobbiamo diventare grandi qualche tappo anche è saltato e allora basta con le diaspore a tempo
Basta con le trasversalità nel partito sono cinque anni che facciamo questo e siamo sempre cocca ordine fiori all'occhiello di qualcuno di qualche capo corrente
Non è questo noi il Progetto ce lo abbiamo la cultura ce lo abbia ce l'abbiamo dobbiamo parte massa critica e dobbiamo anche essere capaci di azioni eclatanti in vista del congresso
In direzione nazionale l'ho detto spiega che cosa penso
Finisco
Anche risposta qualcuno a qualche amico di allarme alla mia sinistra
Ma gli ho risposto e lo dico impongo vale anche per le cose che ho detto quello che dico per quanto mi riguarda non è un'illusione
Ma è un preciso obiettivo politico senza il cui raggiungimento non ci sarà speranza non per il Partito Democratico per questo Paese
Chi come me crede alla necessità di riforme anche radicali che moderni Gino il Paese non può pensare alle illusioni non sono illusioni ma sono utopie
Ma è altra cosa grandi fari cui guardare per definire strade percorribili grazie
Buona sera allora comincio con una battuta visto che abbiamo visto Velasco poco insomma questa mattina
L'Iran di Velasco abbattuto ieri sera tre a uno l'Italia pallavolo di Belluzzo come dire mettendola in positivo se lire Anna che ha una Cenerentola del parla parla bollo
Comunque insomma era una Cenerentola vince forse anche gli ecco tema diciamo hanno in senso ottimistico delle prospettive future e quindi io voglio cominciare intanto con questo auspicio
E poi voglio limitare il proprio per stare nei tempi voglio limitare il mio intervento all'aspetto politico noi qui tra poco appunto
Ci occuperemo di votare i nuovi organismi perché questa è un'Assemblea anche istitutiva delle degli organismi che
Riguardano gli ecologisti democratici e quindi è giusto dare una una piccola valutazione di quelli che sono stati questi anni anche cercare di capire quali sono le nostre prospettive
Alcuni degli interventi adesso che mi hanno preceduto sono andati proprio in quella direzione io voglio dire un paio di cose la prima la prima mi pare ora si discuteva di questa questione
Perché non siamo stati corrente se non siamo stati capaci di essere corrente se ha senso
Essere una corrente io lo voglio dire
Con molta franchezza a rischio magari di sembrare anche poco intelligente politicamente io sono contento di far parte di un'associazione culturale e voglio continuare a stare negli ecco Demme in quanto associazione culturale
Rivendico una sorta di orgoglio per questa scelta che in passato non è stata così pacifica nel senso che anch'io in passato mi sono interrogato
Se ci fossero dei presupposti per una scelta diversa ma alla deriva e scusate i cento uno voti
A al per quanto riguarda l'elezione della Presidenza della Repubblica non li vogliamo ricordare la deriva di questi mezzi del PD francamente mi fa dire
Che l'esempio che possiamo costituire attraverso un'associazione culturale e rivendico anche qui culturale e non di tendenza perché forse c'è chi la pensa come tale e me ne dispiace
è fondamentale e io credo che anche per coerenza col percorso che abbiamo intrapreso noi dobbiamo continuare con questa linea
Dell'associazione anche in prospettiva del prossimo congresso soprattutto in prospettiva del prossimo congresso del Partito Democratico
Questo ovviamente lo dico a a titolo personale però è uno dei motivi per cui
Mi sono trovato bene in questa associazione continua a starci volentieri
E ed ritengo che sia uno dei motivi che da a questa associazione anche una sorta di appeal
Che assolutamente il partito in questo momento Nona cioè la sorpresa in una regione come la mia la Toscana e che oggi come oggi ci sono dei casi dove forse avviciniamo più facilmente le persone noi come associazione
Che non il Partito Democratico e quindi questo credo che sia comunque un punto di forza dal quale cercare di ripartire poi è chiaro che di errori ne sono stati fatti che dobbiamo partire da quelli che sono stati appunto questi errori e cercare
Di di fare un'attività anche più forte sul territorio soprattutto però come
Come voglio sottolineare è importante non da pensare che noi dobbiamo negoziare i nostri spazi
Con con il partito io non credo che ci sia niente da negoziare noi dobbiamo essere capaci di prenderci degli spazi
Noi ce li dobbiamo prendere attraverso in primo luogo l'attività sul territorio
Ma anche questo non deve essere uno slogan cioè qui non è che dobbiamo dire facciamo l'attività sul territorio perché non voglio amo un centralismo o comunque delle decisioni imposte da Roma no probabilmente ci sono delle condizioni diverse dal passato
A cominciare da un'idea di abolizione del finanziamento dei partiti che probabilmente produce produrrà la necessità
Di avere dei territori in grado di fare un'attività politica di un libro il loro diciamo così superiori e soprattutto in sinergia con quello che il diciamo qui con quello che una volta era il cuore era il capo la testa e che si definiva in una parola come Roma
E quindi il secondo me c'è anche il la necessità di organizzare in una maniera io parlo sempre dell'associazione in realtà di organizzare in una ma mi era un po'diversa dal passato declinando tutta una serie di temi proprio a partire dal territorio attraverso griglie attraverso
Ugo comunque confronti io mi ritrovo molto con quello che diceva Bratti
Poco fa non lo so se all'interno di questa sala su tutta una serie di temi la pensiamo allo stesso modo ed è fondamentale però che noi arriviamo a dircelo barra ebbene io non so nemmeno se la pensiamo allo stesso modo a volte sul territorio o comunque nella regione in cui in cui mi trovo ad operare
Forse come ecco Demme si ma sicuramente come PD su certi temi sui temi che in una parola diciamo dell'ambiente o comunque hanno a che fare
Con l'ambiente
Vi posso dire vino quindi secondo me noi dobbiamo ripartire da questo dobbiamo impegnarci su questo e soprattutto non dobbiamo fare l'errore e chiudo perché voglio essere davvero breve non dobbiamo fare l'errore nelle prossime ore nel prossimo futuro
Di scimmiottare situazioni prendere su ali e quant'altro che finirebbero sicuramente con l'essere esiziali per questa associazione
E col decretarne la fine quindi il mio invito è di trovare nella maniera più lineare
Serena e pacata possibile un un'organizzazione che sia un'organizzazione che riesce a farci percepire in un futuro anche come
Scusate la parolaccia movimento
Che viene dal basso senza vere però quelle quelle storture e quelle quel linguaggio soprattutto che caratterizza e in senso negativo i movimenti grazie
Dopo Marco intanto io ringrazio Marco per questa appassionato intervento ringrazio Fabrizio e condivido completamente il l'intervento che ha fatto stamattina con la sua relazione che abbiamo letto
Scaricando qualche giorno fa sul sito io provo a rafforzare però ancora alcuni concetti sono stati già espressi
Intanto
Non bisogna trasformarsi una corrente per contare renda del Partito Democratico tutt'altro
Per contare di più nel Partito Democratico ma io aggiungo nella società noi dobbiamo fare in modo che le nostre pratica è il nostro mentre la faccio sui tantissimi
Sottolineo questione che attanaglia questo peso come diceva Marco prima devono essere moltiplicate riprendo l'intervento di molti
Che mi hanno preceduto sul concetto di fare squadra provo a dire che cosa secondo me può determinare questo facendo anche dei di degli esempi
Non abbiamo l'abbiamo detto anche oggi abbiamo
Molti parlamentare che sono iscritti alle gli ecologisti democratici però abbiamo anche oneri un'enorme rete di amministratori locali di sintesi di consiglieri
Di consiglieri regionali che
Insieme possiamo effettivamente determinare una cultura diverso da sia per il Partito Democratico sia nelle realtà territoriale che rappresentiamo prova a fare del degli esempi
E questo era verso la grossa sfida che oggi dovremmo accettare e dare quella di riuscire a fare squadra per fare emergere
Nei singoli territori l'importanza della nostra cultura nel governare i processi complessi di questa società dicendo che si dicendo dei no provo a fare degli esempi
La Province Torino a
Approvato un piano territoriale di coordinamento che è partito da un a da una parola semplicissimo no a consumo di suolo
Ecco questo è stato utilissimo per tutti trecentoquindici Comuni della Provincia di Torino io nel mio comune dove sono sindaco sto facendo rifacendo il Piano regolatore non è stato minimamente messi in discussione
Che era un piano regolatore che si poneva l'obiettivo di diminuire la capacità edificatoria e assolutamente non mi prende in considerazione minimamente l'aumento del consumo di suolo
Ma in questo è stato importantissimo il ruolo che all'interno anche della Provincia
Alcuni consiglieri che sono presenti qui in sala hanno portato il loro impegno
Voglio a fare altre sempre per quanto riguarda
La gestione del ciclo dei rifiuti anche qui
Noi abbiamo in provincia di Torino detto sì a un termovalorizzatore abbiamo lavorato insieme al dapprima in pochi e poi
Abbiamo modificato il piano provinciale dei rifiuti dicendo assolutamente no a un secondo inceneritore che era già previsto nel piano provinciale proprio perché
Un'attenta di gestione delle politiche in campo ambientali deve fare in modo che per l'intera provincia dove nel mezzo di abitanti un unico inceneritore deve essere assolutamente sufficiente
Voglio dire che abbiamo convinto moltissimi era presente anche Fabrizio alla conferenza stampa a convincerà anche il Presidente della Provincia di Torino a dire no all'utilizzo
Della seconda canna autostradale del Frejus al come canna di esercizio non è una cosa da poco non era assolutamente scontato
Sto per dire come si può
Sui vari territori utilizzare alcune battaglie dicendo di sì oppure dei no
Faccio un esempio sul
Sul referendum bene accolgo sul referendum dell'acqua ecco una in provincia di Torino e noi stiamo cercando di far capire che non ha senso trasformare la nostra
Azienda di gestione dei trecento comuni della provincia di Torino in una in una ad in una Consorzio
Perché è un'azienda totalmente pubblica che nel caso in cui ci fosse la necessita di vendere le azioni possono essere venduto soltanto altri enti pubblici e un'azienda che lavora benissimo che ha un
Ogni anno investe circa cento milioni specialmente nei piccoli piccolissimo comuni della provincia di Torino ecco noi stiamo per cercare di dire a pur privilegiando rispettando
Quello che il referendum voleva significare quindi una gestione pubblica del ciclo integrato delle acque si può fare tranquillamente anche è un po'una società per azioni
A
Totalità pubblica lancia un'ultima un ultimo elemento di lavoro
Gli ecologisti democratici potrebbero rendersi partecipi insieme a Coldiretti di una un assetto
Ore importantissima che potrebbe essere anche qui un elemento culturale importante quelle dalla ristorazione scolastica qualcuno in sala
Magari poi mi prendere in giro
Riuscire a convincere
Milioni di famiglie milioni di bambini che la ristorazione scolastica fatta con i prodotti del territorio a chilometro zero può essere un ritorno importante per l'agricoltura di qualità può essere anche riuscire a convincere
I nostri bambini che è molto più semplice magari mangiare
La frutta di stagione che piuttosto mangiare delle pere o delle banane che arrivano da Nesi di celle frigorifere è questo può ex è un elemento importante anche per rilancio della nostra agricoltura di qualità ma anche per
Preparare i futuri cittadini di questo Paese
A messaggi a noi che vede molto cari come
Prodotta chilometro zero e stagionalità dei prodotti e che possa rappresentare un ulteriore elemento
Di incentivava la nostra agricoltura di qualità grazie
Grazie innanzitutto vi debbo delle scuse
Preventive perché
Perché è un altro impegno alle diciassette mi impedisce oltre che
Di ascoltare gli interventi che seguiranno enti e non è mio uso anche perché quelli che invece mi hanno preceduto sono stati davvero stimolanti
E poi perché questo questo mio dovere meno andare mi impedisce di entrare nel merito di tante questioni che sono state citate a partire dalla relazione che sono questioni di cui pure mi occupo quotidianamente ci occupiamo quotidianamente in
Questo gruppo di collaborazione al ministero con con Andrea Orlando e su ognuna stiamo sviluppando un lavoro
Un lavoro la seconda cosa e in e grazie
Grazie davvero grazie ai decoder ma perché l'elaborazione di questi anni anche queste elaborazioni di questa Assemblea sono stati sono state utilissime abbiamo saccheggiate per
Costruire
Gli indirizzi programmatici che poi abbiamo discusso con i quali ci siamo confrontati in Commissione ambiente Senato e sul e diciamo che sono i binari sui quali
Stiamo portando avanti i nostri progetti e grazie ai parlamentari
Ecco Demme perché con loro stiamo facendo
Un lavoro
Forte sul quale tornerò quindi un contributo di indirizzo che si deve accompagnare qui al al agli al Grassi c'è anche un
Mio mettermi a disposizione dell'associazione alla quale appartengo a tutti noi
Per provare a
A ad essere anche io personalmente utile come gli altri che
Che condividono questa esperienza perché le tante cose che si sono citate che poi si traducono in questioni
Specifiche riguardano i territori possano trovare nel ministero un luogo di ascolto e di risoluzione d'altra parte ci occupiamo di emergenze a centinaia io penso sempre che singolare che in un Paese
Si parli ancora utilizzando la parola emergenze quando queste sono la quotidianità diciamo e non si riconosca che invece si trattiene si tratta di di
I problemi strutturali del nostro Paese
Potrei citarvene tantissime ma basti pensare alle bonifiche al dissesto idrogeologico per citare tanti tanti temi che riguardano i problemi che gli amministratori qui conoscono bene
E la terza cosa che voglio dire che io non ho sempre pensato che Fabrizio sia un ragazzo bravo che è anche molto bravo bravo relatore ma ho già fatto davvero una relazione bellissima che è stata allo stesso tempo capace di
Di cogliere il cuore dei temi di cui
Ci dobbiamo occupare di farlo anche in modo appassionato
E non solo condivisa ma l'ho anche sentito molto spero che possa essere ascoltata anche da chi non era qui questa sala è che possa essere uno stimolo
Per in lei dei prossimi nelle prossime settimane di discussione anche condiviso il correlatore Velasco debbo dire la verità
è stato puntuale mi aiuta a dire l'unica cosa sulla quale vorrei vorrei dare il mio piccolo contributo che è questa
Noi siamo come lo schiacciatore che non è nelle migliori condizioni possibili
Hai voglia a dire all'alzata ore che doveva da darci la palla un po'più alta un po'più verso la Rete
Questa è la nostra condizione queste la condizione la politica oggi il Governo è quello che conosciamo la situazione della maggioranza in Parlamento e quella che conosciamo
Le condizioni di salute della politica e del nostro partito sono quelle che conosciamo
Ma è qui ed ora e qui ed ora che noi dobbiamo
Aprire il file
Palla alzata male troppo basso troppo dietro e provare a schiacciare la palla e qui ed ora
Provando anche a capire quali sono le condizioni di questa palla alzata non esattamente nel migliore dei modi modi possibili
E allora la parola sulla quale io vorrei provare a
H dare il mio contributo a questa forza come facciamo a dare forza a queste nostre idee
E allora voglio citare una cosa che Fabrizio ha detto all'inizio e che penso sia non solo importante qui c'è stato un applauso e penso che sia anche il riconoscimento a una storia oltre che una persona
Meri mi riferisco alla al fatto che giustamente Fabrizi ha ricordato che
Edo Ronchi è stato chiamato a occuparsi di una situazione delicata ed emblematica
Lì il ma è una situazione in Brema dica ma anche il fatto che sia stato chiamato lumi emblematico e perché lo dico
Come sapete nel decreto ci sono molte cose ci sarà anche l'indicazione di tre esperti ambientali che dovranno stare lì ad essere attenti soprattutto a quelle questioni Marro unti Edo Ronchi già ministro della Repubblica una storia che conosciamo
Non è stato chiamato a dare lì un contributo sulle vicende ambientali
è stato chiamato lì insieme a Bondi a gestire quella emergenza a gestire tutta l'emergenza
A partire dalle vicende industriali a quelle ambientali
Quindi quale il messaggio che io voglio sottolineare che io penso sia emblematico quella storia lì quella persona lì quelle idee che noi conosciamo e condividiamo noi pensiamo possano risolvere
Un'emergenza che è un'emergenza industriale ambientale territoriale culturale italiana
E quella battaglia lì è stata come dire battuta come i pugni sul tavolo per dire così che noi pensiamo si debba uscire da questa situazione ecco
Il Governo il Parlamento col Presidente Realacci i nostri parlamentari io voglio qui salutare tra gli altri ce ne sono tanti ma c'è Stella Bianchini per diversi anni ha guidato anche il Dipartimento ambiente insieme
E oltre al PD quelli che degli altri partiti maggioranza e opposizione mostrano una sensibilità inedita in questo Parlamento su queste tematiche vogliamo provare a dare forza a queste idee qui ed ora
E vogliamo provare a fare squadra vogliamo provare a fare squadra perché è così che diverse competenze nelle diverse postazioni di combattimento possono giocare insieme ecco
Infine Fabrizio ha parlato di un ultimatum io penso che sia davvero non un ultimatum della sensibilità ecologista al PD è una è un ultimatum del PD a se stesso
Perché guardate la voglio dire con una battuta intanto io considerato davvero importante il contributo dei vincenti che però mi fa dire questo che noi non ne abbiamo abbastanza discusso
Di che cosa dovrebbe dovrebbe occuparsi questo congresso se non di fare il punto su una contraddizione evidente che qui oggi è stata evidente
Sulla quale
In modo evidente noi non abbiamo dedicato abbastanza discussione perché se noi abbiamo al nostro interno una gamma di posizioni così larga e chiudo
è chiaro che non ci siamo abbastanza dedicati cimentati a trovare il punto e siccome si parla di correnti la vorrei chiudere così il tema non è quanti parlamentari ecologisti ci sono in Parlamento
Il tema è che
Ci possono essere dei parlamentari ecologisti del partito del muflone ecologisti del Partito Democratico lo considero un tema
Cioè si può essere non ho non ecologisti nell'idea che abbiamo di Partito Democratico perché se si può non è questo se ci può essere non ecologisti a allora voglio capire qual è l'altro modo di affrontare le altre questioni lo sviluppo economico del Paese la coesione sociale qual è l'altra chiave di lettura se c'è
è questo che dovrebbe misurare la nostra capacità di essere utili perché guardate davvero visto che ci apprestiamo al Congresso
Davvero noi dobbiamo decidere se essere utile a un Paese che ha così tanti problemi e guardate il confine troppo labile perché non se ne renda conto
Un partito si può essere parte del problema come oggi in parte siamo oppure si può essere un pezzo della soluzione
E in questo confine si deciderà le fortune la vita anche del nostro partito ecco perché il nostro contributo forte cioè che batte i pugni sul tavolo nel Governo in Parlamento e nel congresso dovrà essere determinante grazie
La prima cosa che volevo dire è che anch'io come il presidente di Legambiente condivido
Quello che ha detto il il sottosegretario per quanto riguarda l'amore per la montagna ma perché perché chi ha mai detto che noi siamo contrari alla rimodulazione dei contributi
Noi siamo d'accordissimo il problema è l'altra annotazione che ha fatto quando ha detto che siamo andati troppo forte
E
Abbiamo una tecnologia obsoleta diventerà sempre più obsoleta a al due mila venti ecco questi sono discorsi che io ho sentito da i produttori di energia termica
Dal chiaramente dalla competitor più importanti che abbiamo in Italia
Ecco io questo lo dico alla al al nostro Presidente e al nostro partito noi ci dobbiamo preparare perché in corso una una guerra controllo contro le rinnovabili
E da ultimo se voi leggete il l'articolo di Mucchetti sull'Unità
Dice ancora una volta che con i quattrini delle contributi a rinnovare potevamo fare un'altra IRI
Ecco allora
Siccome questo è
Molto sospetto e gli attacchi a aumentano in continuazione secondo me non ci dobbiamo preparare come cuore a me come partito a un'offensiva una guerra frontale con i produttori di energia termica e questo lo dovremmo fare
Secondo a mio modo di vedere anche alleandosi con tutti i movimenti ambientalisti che condividono questa questa
La nostra visione
Alcune osservazioni la prima è che questa questo lo dobbiamo dire e lo vogliamo ribadire sempre questa è la nostra casa
Il PD è il nostro partito e tra l'altro è l'unica interlocuzione possibile per l'ambientalismo moderno
Questo lo lo lo dobbiamo ribadire a chiare note perché siccome siamo molto critici nei confronti di questo partito ma d'altra parte se siamo dentro casa nostra possiamo anche litigare con la moglie figli l'abuso mano
Penso penso che
Che sia
Naturale che
No la l'altra cosa che volevo dire che il nostro partito sia a livello nazionale che locale non è ancora un partito ecologista
Abbiamo raggiunto dei risultati vedi è innegabile che abbiamo loro abbiamo riconoscere ma ancora non è un partito ecologista al di là delle questioni valenza politica lo dimostra chiaramente la stessa composizione delle liste dei
Delle lezioni di febbraio sia in sede nazionale sia per quanto riguarda in sede locale
E l'Umbria ha subito maggiormente questo questo dovrebbe al processo la formazione la Segreteria nazionale che è stata anche ricordato
Orbene noi corriamo riaffermare con orgoglio e con passione e ragione la nostra esistenza che la nostra militanza
E ci uniamo sull'idea forte che l'ambiente sia un nuovo paradigma a cui non informare tutti i valori quali lavoro giustizia libertà coesione sociale Guelfa
Eccetera in sostanza la nostra è una visione del futuro una visione del mondo della Società dell'economia l'unica secondo una nostra analisi in grado di contrastare l'ormai obsoleta concezione liberista
Ben venga chi avanza proposte diverse non io vorrei confrontarmi con altre dieci proposte
Magari anche all'interno di questo partito così faremo un dibattito e scelte sceglieremo la migliore
Ma a a nostro modo di vedere dentro questo partito c'è solo questa idea del futuro
La verità è che nel nostro partito sembra prevalere una visione della realtà monca che viene per giunta affrontata con la logica del tappabuchi il lavoro le disuguaglianze sociali nel parco sono solo dei vagoni
Da soli non esistono il problema vero è
Attaccarci una locomotiva quale locomotiva ecco dobbiamo il partito deve identificare quale locomotiva attaccare a questi vagoni
Torno trenta secondi sei ecco questo ribattere questo dibattito nel nostro partito è assente malgrado la nostra idea forte di sviluppo basato sull'economia verde che tutti hanno sottolineato
Non è questa la sede e non abbiamo nemmeno il tempo necessario per illustrare compiutamente ma abbiamo scritto come risulta dai documenti
Congressuali da tempo rispondi quali sono le nostre idee per il Paese e qui sulle risorse una piccola parentesi scusa Bratti proprio piccolo che è successo a Monselice ecco e poi chiudo chiudo veramente perché lascio tutto il resto
Cioè noi qui dietro il fatto che non abbiamo soldi non facciamo niente o facciamo poco ha ragione dei progetti a parte i risparmi sugli sprechi eccetera c'è tra un anno non non non è questo il momento
Noi abbiamo un progetto che per rivitalizzare l'edilizia
Edilizia Energia risparmio energetico l'hanno già fatto in Inghilterra non è non è che me lo invento io
Questo è un progetto che non costa quattrini non costa quattrini rivitalizzare ebbe un
Un sistema edilizie che
Tanto importante per il nostro Paese
Io spero che questi discorsi e quelli contenuti nella relazione del nostro Presidente siano oggetto del no il nostro poco compiere del Congresso nazionale del Partito Democratico trial alta
In quei
Prima
Molto prima
Molto prima se in una
Bella giornata di sabato di sole di giugno siamo stati qui
Una giornata intera ad ascoltarci
E a fare una bella discussione buon segno
Mi dispiace davvero che molti di voi non abbiano potuto intervenire
Pubblicheremo tutti gli interventi sul sito anche perché non è un modo di dire questa discussione che comincia e prosegue
Prosegue
La riprenderemo anche con un appuntamento nazionale all'inizio dell'autunno
E quindi questo intervento non è una conclusioni è unico
Sintesi temporanea di una discussione che prosegue ed è una sintesi le
Consiste in tre brevissime considerazioni Vittorio Cogliati Dezza che io ringrazio insieme a tutti gli altri ospiti esterni dal ministro Orlando naturalmente al segretario Epifani che ci ha mandato un messaggio
A Campanile e al Sottosegretario di vincenti perché fatemelo dire se noi facessimo le discussioni solo con chi la pensa come noi
Non c'è il custode non serve servono ma non servono il bello spesso è anche confrontarsi con chi ha opinioni non sempre coincidenti con le nostre quindi o le ringrazio tutti
Vittorio Cogliati Dezza
Usava l'espressione diceva un'idea di Paesi
Un'idea di Paese quella che purtroppo mancata al PD o se c'era non abbiamo saputo raccontarla nella campagna elettorale
Perché un'idea di Paese qualcosa di più della somma di dieci proposte di programma è un'idea di Paese è un'idea di futuro
Noi abbiamo il senso della misura del limite ambientalisti per di più quindi figuratevi se abbiamo la presunzione di dire noi ce l'abbiamo
La soluzioni la
Abbiamo però questo sì delle idee molte
Pensiamo e delle proposte molte che messe insieme fanno per l'appunto un'idea di futuro dell'Italia un'idea di come l'Italia può uscire dalla crisi un'idea del posto che l'Italia come in Europa e nel mondo
Discutiamone qualcuno ci convincerà che su alcune cose sbaglia sbagliamo però fatemelo dire ma questo non è una questione italiana se in questo momento in cui la politica non solo in Italia ma un po'ovunque annaspa
Annaspa come ricerca di pensiero politico annaspa perché come dicevo Orlando non è solo un paio di qualità delle fischi delle delle vie delle classi dirigenti ma anche perché il discorso sarebbe lungo
è la politica in quanto tale al di là dell'idea buono o cattivo che ha perso peso funzione che è stata sopraffatta da da da da dal peso della finanza dell'economia
Riprenderemo un'altra volta però se c'è un'idea
Forte che già in giro in questo momento per il mondo
E
E innovativa
Per dire come si può provare a uscire dalla crisi questa è appunto l'idea di un Grigne utile all'idea dell'economia verde l'idea di
Cambiare stili di vita
E che noi definiamo appunto in salsa italiano con una via italiana alla green economy allora io lo dico questa è la soluzione se l'apicali spariti per le uscite
Sappiamo che m'maledettamente difficile però un'idea forte ce l'abbiamo e noi la offriamo la mettiamo
Sul tavolo del progetto politico del Partito Democratico questa era il senso privo della discussione di oggi okay
E siccome Pierluigi a danni richiamava Alex Langer
Che ha tanti meriti e
Fra le cose che ciascuno di noi ha imparato dall'anche riesce credo la convinzione che a quel tempo era un po'anticipatrice che l'ambientalismo per vincere
Doveva essere non solo profeta o annunciatore delle catastrofi possibile ma anche capace di indicare un futuro desiderabile che avesse il consenso della maggioranza delle persone perché altrimenti non vinci
E l'idea che noi proviamo a raccontare anche un'idea da questo punto di vista di un futuro desiderabile
E un'idea che a differenza di dieci o vent'anni fa sta
Sempre più avendo un consenso che non so se è della maggioranza delle persone ma di sicuro non è più di piccole nicchie di piccole élite di piccoli
Idealisti è una sensibilità che sta diventando di milioni di italiani
Allora pensierino numero due una giornalista mi ha chiesto certo che siete stati duri col PD risposta siamo stati duri colpi di perché di vogliamo bene perché bisogna essere duri Colle persone occorre soggette quali voi bene
E
Perché pensiamo ma io lo penso davvero anzi siccome vogliamo bene prima tutta l'Italia
Io penso davvero che se il PD non fa il PD è un casino per l'Italia e l'Italia non ce la fa e per questo noi anche quando serve con la durezza proviamo a
Tirare o spingere il PD verso quella che a noi sembra la strada giusta o per contribuire almeno a
A questa strada giusta allora
Le due domande ed abbiamo fatto e che riproporremo con
Non dico bisogna fa come Repubblica rispetto un anno fa le stesse dieci domande a Berlusconi ma insomma io adultere tutti faremo queste due domande al PD diciamo tesoretti ostinatamente da più al Congresso facendo le pesanti
La prima è più di carattere interno se volete non interessa molto agli italiani annoi sì però
Perché qui di vorremmo avviarlo allora intendiamoci meglio sulla questione delle correnti ecco perché se no io poi
Io per primo penso esso che un grande partito come avviene in tutte le parti del mondo siccome si è grande al suo interno c'è una quantità di opinioni di storie di culture politiche
Ma che è un bene come si dice che per forza non non non e quindi che si esprimono anche in correnti di pensiero di culture politiche e dire
Va benissimo va benissimo
Da questo punto di vista ma figura se io volessi unico Dio volesse fa un partito dove la pensiamo tutti ecologisti Stra doc far siamo qui e forse se si discute dopo mezzora troviamo anche un po'di differenza tra non è questo il punto
Quindi in un grande partito va bene che sia così
Quando voi
Diciamo ragazzi così non va siamo stufi siamo stufi di quell'andazzo di
Che che è fatto appunto io ho detto correnti personali le uno legge giornalista legge serie il fatto di frode mai sono sorte nomina e non è inutile farli Helene cono dichiari conducono a un leader
Se poi voi trovato alle sole differenze di cultura politica ci lei andrà col microscopio come con la lente
Allora e lo dico aboliamo la possibilità di organizzarsi ci mancherebbe altro no ma riconduciamo il confronto tra le diversità che ci sono dentro un grande partito a afgana a una roba più
Più più utile più fluida e in cui si fa congresso si sceglie si vota una piattaforma un candidato e il giorno dopo un è che resti qua per cinque anni in quel modo lì perché ti conviene Prettico con quel trenino ci arrivi
O pensi di arrivarci chissà dove perché e questo lo dico non per ragioni
A me non piace anche come busti diciamo personali ma se volete la mia in questo senso è una freddissima razionale considerazioni Sociologia politica
Perché penso che un partito politico strutturato un quella maniera la non funziona o funziona male punto
E per questo la prima domanda
Purtroppo esserci dentro il Pd anche diritto di cittadinanza per culture anzitutto per culture politiche evitando il correntismo l'altra domanda invece quella con la più importante inutile ripeterla fra noi
Se è vero quello che abbiamo detto e cioè che questi temi
Non son più di venti persone che si riuniscono un circolo ambientalista la sera con la candela ma sono sensibilità di milioni di persone sono interessi sono impresse e lavoro e professioni
E siccome la politica quante politica rappresenta valori e interessi non c'è nulla sovvallo ricche interessi
Questo mix oggi chiede rappresentanza politica
Che in Germania ha portato i Verdi come diceva mette ad avere quei risultati elettorali perché hanno saputo interpretarli nella chiave giusta in altri Paesi in forme diverse e che possiamo sbagliarci ma sempre più chiederà alle forze politiche rappresentanza politica
E quindi o il PD l'affronta questa sfida oppure perde non treno perde secondo noi il treno principale che porta verso il futuro per questa ragione
Noi oggi abbiamo detto e diciamo che nel Congresso ci vogliamo stare con un di più di protagonismo
Okay un di più di protagonismo lo staremo aspetta delle risposte vediamo che ci dicono e noi no ci saremo munito di protagonismo
Come declinare e questo protagonismo del Congresso lo decideremo tutti insieme quando arriveremo al momento delle decisioni di sicuro facendo pensare le nostre idee
Perché prima di tutto ci interessa al progetto politico
Le idee
Anche un candidato ecologista perché no vedremo decideremo tutti insieme
Ultimo pensierino siccome siamo stati duri con il PD allora è bene anche
Essere duri con voi stessi quel che serve e quel che basta
Perché quel video di Velasco come giustamente annotato Alessandro Bratti che come Ermete ci ha messo anche il dito nella piaga giustamente
E ci dice che quando poi non riesci a fa punto schiaccia la palla non è colpa dei Verdi vede stanno fuori dal campo
Quindi
Possiamo essere
Soddisfatti
Di diverse cose
Di come siamo riusciti comunque a costruire un'associazione che oggi è presente diamo un senso di appartenenza di come oggi siamo qui nonostante le sconfitte che abbiamo
O con le battute di arresto che abbiamo subìto in questi anni approdare insomma potevano anche spazzar civile no invece siamo qui
C'è uno splendido pezzo oggi su repubblica chi di voi consiglio la lettura di Baricco su sulla felicità della sconfitta diciamo pezzo bellissimo ma
Generale generale preferibile vincere
Generale
Preferiamo vincere
Però non nonostante le sconfitte siamo qui si riparte abbiamo dei punti di forza
Io insisto e possiamo avete ancora di più negli amministratori locali ce l'abbiamo in Parlamento oggi abbiamo ascoltato alcuni parlamentari ce ne sono molti altri io dico solo una termometri lo significativo e
Credo che quando si sono insediate le Camere eletti e ora quando arriva un neo parlamentari viene da un po'di gruppo da un foglietto scegli la sua compagna che quale Commissione vuole andare in occupazione uno più uno e due opzione tre okay
Alla Camera la Commissione ambiente è stata fra le due Commissioni più richiesti
Quando io fui eletto alla Camera nel novantaquattro la Commissione ambiente era credo fra il
Decimo e l'undicesimo posto è il segno di qualcosa che cambia questo è un altro punto di forza però dette queste cose punto se non la colpa è solo delle
Di qualcun altro fuori dal campo
Ci sono le nostre
Inadeguatezze per questo punto dobbiamo io dico a me stesso che il primo è perché poi il pizzo chiacchierare l'allenatore ha più responsabilità di tipo de più responsabilità di quelli di chiunque altro nelle cose non siamo riusciti a fare
Ora serve un cambio di passo nuovo inizio non non non usava espressioni Rovato grossi ad un cambio di passo dell'associazione e questo vale sia per il gruppo dirigente nazionale
Noi dobbiamo uscire da questa Assemblea perché ci sono le condizioni con gruppi dirigente nazionale rinnovato e allargato perché abbiamo la possibilità che molte più persone svolgano funzioni dirigenti dell'associazione
Abbiamo bisogno che le strutture regionali circoli contino di più
Abbiamo bisogno che attraverso gruppo parlamentare i nostri parlamentari scusate laccio se non abbiamo ancora un gruppo parlamentare attraverso e parlamentare vorremmo
E la rete degli amministratori
Si faccia bene quel mestiere lì
E se posso però ecco qui ora del
Anche da una piccola frustata tutti noi
Attenti a non prendere gli stessi vizi che poi rimproveriamo al PGT
Io vorrei molto ad esempio che
Ogni su dieci telefonate che che o dieci Mele che riceviamo o dieci comunicative leggiamo massimo uno massimo uno fosse dedicato
Hai Casini interni
Al PD e minimo nove parlassero dei problemi del parco di quel territorio della gestione dei rifiuti a deporre ambientali ecco
Alla bisogna farlo perché poi tutti applaudiamo quando si dice pure bisogna farlo se vogliamo altrimenti no non chiamarci mano quando rimproveriamo al PD dei difetti che rischiamo di avere noi stessi
Tutto qua si riparte da qui io vedo che oggi non abbiamo semplicemente fatto una bella discussione oggi siamo in grado di dire che nonostante tutte le difficoltà e credetemi non sono poche
Ma nonostante tutte le difficoltà il progetto politico la scommessa degli ecologisti democratici riparte
Da oggi riparte riparte perché pensiamo che sia utile all'Italia avere un Pd con un profilo più ecologista e perché pensiamo per l'appunto che il futuro
Avrà un cuore verde grazie
Grazie fatto