Roma. La guerra dei rifiuti - presentazione del libro di Massimiliano Iervolino (Ed. Infinito)

Lo ha fatto mai allora presentiamo insieme a Massimiliano Iervolino libro Roma la guerra dei rifiuti un libro che parla delle ultime vicende di Roma della ricerca della discarica e dell'emergenza
A cui si sta avvicinando molto rapidamente la Capitale con noi abbiamo l'assessore
All'ambiente Marino che ci spiegherà quali sono le
Le linee la politica del del Campidoglio questo difficile momento
Cedo subito la parola Massimiliano per spiegare
In modo rapido di cosa parla questo libro fino a dove arriva e cosa è successo dopo cioè quando si ferma il libro cos'è successo a Roma
Innanzitutto buonasera il libro parla
Dell'immonda gestione dei rifiuti e
Fondamentalmente tratta della questione dal giugno del due mila undici al gennaio del due mila tredici
Dal giugno del due mila undici perché il mese dell'anno in cui viene riaperta la procedura di infrazione sulla discarica di Malagrotta
Perché nell'invaso di Roma si continua a buttare rifiuto non trattato contro la direttiva del mille novecentonovantanove e quindi il libro
Espone tutto quello che è accaduto in quegli anni
Cioè
La politica messa in campo sulla gestione dei rifiuti dalla Giunta Polverini e dalla Giunta dalle mani
Posso dire per essere molto breve che oggi ci troviamo nella stessa situazione
Se non peggio rispetto al giugno del due mila undici perché siamo ancora alla ricerca di un sito
Le percentuali di raccolta differenziata sono molto al di sotto di quello che ci chiede l'Europa quindi molto al di sotto del sessantacinque per cento gli impianti di trattamento
Non si capisce bene se funzionano se come funzionano perché vorrei riferire qui la parentesi l'ultima indagine del nove chiamato dall'allora ministro dell'ambiente Clini
Per
Accertare il funzionamento di questi impianti di trattamento meccanico biologico
Ebbene da questa da questa indagine si scoprì che non solo c'era un problema quantitativo
Cioè gli impianti non andavano a regime non funzionavano al cento per cento ma c'era anche un problema qualitativo
Perché qui gli impianti
Non producevano quel cd quella percentuale di CDR quella percentuale di fosse quella percentuale di scarti
Prevista dalla legge infatti i quattro impianti di Roma almeno quello che uscì fuori da quell'indagine PPRU producevano molto più scarti rispetto a quello
Che prevede la legge e quindi per farla breve c'è questo problema il problema e grande continua ad esserci anche se sono passati
Quasi due anni da quella procedura di infrazione la procedura di infrazione andare avanti perché c'è stato il deferimento
Alla Corte di giustizia europea con una novità da non sottovalutare che il deferimento alla Corte di giustizia europea non riguarda solo la discarica di Malagrotta
Riguarda anche la discarica di Borgo Montello latina e c'è un problema di trattamento anche in altre discariche del Lazio
Perché nel Lazio c'è un deficit impiantistico per quanto riguarda la risposta indifferenziata
E si è inventato un poco questo escamotage degli impianti di tritovagliatura
Che non si capisce bene
Se
Attengono alle normative europee o no perché voglio qui ricordare che in una delle lettere
Della Commissione europea che fu inviata all'ideale sulla questione del Malagrotta e faccio riferimento a quella del giugno due mila dodici il parere motivato
Si diceva proprio che l'impianto di tritovagliatura non in un impianto di selezione che poteva
Che poteva praticamente
Da soddisfare la direttiva mille novecentonovantanove discarica
Sì ecco aggiungiamo per far capire quanto si aggrava la situazione a allo scenario che ci ha fatto Massimiliano Iervolino
Ricordiamo cosa ha deciso il Ministro dell'ambiente Andrea Orlando il Ministro dell'ambiente ha deciso di prorogare Malagò Malagrotta per altri tre mesi a
Rafforzato i poteri del commissario Sottile ha detto che entro la fine di questo mese quinte entro dodici tredici giorni dobbiamo trovare la nuova discarica ma anche detto lui stesso l'ha scritto nero su bianco che per un periodo transitorio c'è
Da dal primo ottobre quando chiuderà definitivamente Malagrotta
Alla probabilmente i primi di gennaio quando sarà pronta la nuova discarica Roma porterà all'estero o in altre regioni i rifiuti
E questa è già una prima sconfitta per il territorio e sarà anche una spesa un costo per i cittadini ecco l'Assessore Stella Marino si è trovata questa situazione come la sta affrontando che novità si può dare
Allora buonasera a tutti sì la situazione diciamo quella quella descritta
E anche con una tempistica molto stretta che non permette perché al di là dell'impegno massimo che si può mettere nella individuare il sito
In alle stime al sito tutti sappiamo che una discarica di fatto è un impianto e quindi ha dei tempi tecnici anche solo per la progettazione e per l'allestimento
Che come dire in impongono di trovare una soluzione in mezzo perché come dico sempre
Mentre altre questioni nelle possiamo lasciare sospese diciamo
Altre questioni territoriali magari sospese cercando la soluzione
Le quattro mila cinquecento dalla dei piromani tutti i giorni producono stanno lì noi non possiamo mettere fermare i camion e dire adesso troviamo la soluzione poi portano qualche parte
Quindi il problema dei rifiuti drammatico anche perché ha questa caratteristica di non dare il tempo a volte tecnico per trovare le soluzioni e
Avere la necessità di trovare le soluzioni tampone in mezzo indubbiamente noi diceva Massimiliano
Noi arriviamo con una situazione su sull'orlo se non quasi oltre l'orrore il baratro nel senso che la situazione si è ah incartata negli ultimi anni io la seguivo anche per
Prima dall'opposizione insomma vi ricorderete tutti due due anni di Toto sito per strada discarica
Perché da una parte è indubbio perché non bisogna essere neanche demagogici in queste indubbio che
è difficile oggi
Individuare un nuovo sito e come dire farla accettare alle comunità locali perché siamo arrivati in ritardo ed è un bisogno di una nuova discarica nel dove lettrice è difficile da accettare a qualunque territorio una nuova discarica
Visto anche appunto i due anni tre anni di rimpallo di responsabilità si è rotta anche un rapporto di fiducia tra cittadini e le istituzioni le istituzioni hanno
Al di là del colore politico ma quello che che mi preoccupa che il sole le istituzioni minuti e nel loro complesso che hanno perso come dire di credibilità rispetto a cittadini e questo non aiuta le risoluzioni un problema delicato come quello dei rifiuti
Indubbiamente con questa tempistica così strette con i tempi invece
Di alle necessità delle Stienta discarica ne avremo un transitorio che necessiterà insomma e trova una soluzione
Io mi sono trovata di da quindici giorni diciamo con questa delega e sto seguendo due fronti da una parte a siamo interloquendo col Prefetto Sottile con l'assessore Civita
Che sta aspettando il prefetto e gli esiti del tavolo tecnico per individuare i siti
Sapendo che appunto entro il tre luglio si dovrà fare noi individuazione ci sarà in relazione il sito è questo porterà diciamo a una fibrillazione notevole sul territorio andrà affrontata perché
Non aver voluto affrontare questo è la situazione ci ha portato ad oggi è ovvio che era una decisione difficile da fare scarica barile spostarla avanti nel tempo non aiuta prima o poi
Un'assunzione di responsabilità che negli assetti di governo un certo punto bisogna prendersela una cosa che
Che va fatta anche se non è una cosa facile né piacevole Iodice a Massimiliano
I tante deleghi oltre rifiuti io ambiente Olanda alimentare insomma però mi sono che il settanta ottanta per cento del tempo e lo sta dedicando al tema dei rifiuti perché io credo che ho in questo primo anno noi rimettiamo su dei binari
Quella situazione
E la riprendiamo oppure non la recuperiamo più quindi l'altro fronte è quello che si dice diciamo di affrontare il problema delle scarica a monte cioè sulla produzione e sull'arco e dei rifiuti e sulla raccolta differenziata
Io sono arrivata con un diciamo dopo varie sperimentazioni che sta diversa negli ultimi mesi è stato messo in campo
Finalmente un unico modello insomma con due tipologie Porta a Porta spinto e cassonetto sostato però con le stesse frazioni cinque cinque
E che
Era stato sperimentato all'extra quarto municipio e adesso parte in area il timone CIPE proprio in questi giorni quindi è ovvio che
La ha fatto subito delle riunioni con con i tecnici per vedere il project per
Provare a verificare
Le eventuali criticità perché sulla raccolta differenziata sul porta a porta
E il sistema un po'più delicato del cassonetto su strada e quando si sta qualcuna criticità che non funziona manda in palla tutto il sistema e siccome io penso che l'obiettivo nostro in generale per la città sia di far funzionare il porta a porta perché se perdiamo questa occasione
E facciamo un'altra volta non è che abbiamo fallito solo noi il centrosinistra sul porta a porta ma abbiamo all'ennesima sperimentazioni avanza cittadini romani non si rifiuteranno di fare qualunque altra cosa Sulta differenziata sul porta a porta quindi è un momento cruciale e quindi bisogna dedicarci tutte le energie possibile per far sì che la sperimentazione parta io ho convocato la prossima settimana la Conferenza dei Presidenti di Municipio
Per condividere insieme a loro non soltanto il metodo che usiamo holding o la tipologia di bilancino che andiamo a portare
Ma perché io credo che insieme esenti Municipio che acquisiranno sempre più autonomia spero col decentramento bisogna anche condividere l'obiettivo complessivo di certe politiche che cambiano così radicalmente assetto incita quindi diciamo questa è l'impegno massimo per aggredire
La testa del problema che poi ci porta a non aver più bisogno della quota del problema o in maniera molto residuale o se la discarica
Io faccio prima di tornare a Massimiliano prova a fare i giornalisti e faccio due domande flash
All'assessore Marino e le chiedo di dare proprio due risposte secche la prima prove Regione Comune municipi sono tutti governati dal centrosinistra
Tra dieci giorni diremo dove si sta la discarica avrete la forza di difendere questa scelta cosa che non è stata fatta in passato
Io prima di tutto si flash però chiesto perché l'asse le scelte fatte in passato erano a valle di dell'istruttore che facevano un poco altre parte cioè le strutture tecniche non possano essere così lacunose lenta e difficile
Difendere anche politicamente una scelta se poi il giorno dopo si scopre che c'era sempre un approfondimento tecnico che non c'era un pezzo della parte idrogeologica e manca quindi io sto chiedendo in questi giorni
Di apprendersi qualche ora in più però di fare degli approfondimenti tecnici veri perché la scelta politica si può fare se ne abbiamo messo tra tecnica fatta con un criterio che sia quella reale nonché sia mancante diverse che altrimenti
è difficile difendere una scelta che che pro il giorno dopo può essere sconfessato cioè il primo significa andare oltre il trentuno no certo però insomma e mettere in campo tutte le energie però io credo che in queste cose bisogna fare cose fatte bene e e a quel punto io credo sia anche la forza di difendere sapendo che non è semplice io son sicura che ci sarà il problema sull'area che ho che che sarà diciamo a nuova discarica di Roma
Per quanto la garanzia che non va più il tal quale e quindi tutto madre trattato le quantità si ridurranno progressivamente con
Introduzione del porta a porta dell'impiantistica insomma
Di altro tipo però come dire son delle responsabilità che uno poiché sta al Governo si deve assumere se no secondo domanda flash dato a ottobre porteremo i rifiuti
Fuori fuori la dall'astio o in altre regioni o all'estro già si parla di navi che stanno partendo per la Spagna
I romani paglierino partiranno un'autorità di rifiuti più alta per sostenere queste spese allora io sto facendo fare le valutazioni economiche ma per rendermi furto prima di tutto io dico quel cosa
Vuol dire e cerchiamo di capire quanto questa costo aggiuntivo si possa compensare con tutti i finanziamenti diciamo che sono stati messi in campo anche a supporto della differenziata
Non lo so una valutazione fatta io credo che con la scelta del sito con la via del del porta a porta che già comporta già una uno sforzo per Roma non prima fase
Sia necessario non gravare su la tariffa per questo periodo transitorio
Dopodiché diciamo che la parte di equilibrio dei conti economici anche gli enti locali in questo Ente di crisi è quello che è quel cui davvero che va fatta una valutazione dei dei costi dei costi aggiuntivi
Allora adesso usciamo di nuovo per un attimo dall'attualità da dalla cronaca torniamo alla storia libero di Massi degli standard superiamo questo al libro di Massimiliano Iervolino
Qui siamo alla festa dell'Unità e quindi siamo in casa del Partito Democratico tu nel libro però racconti una storia che in qualche modo chiama in causa anche il centrosinistra c'è
E
Racconti che il monopolista Cerroni in qualche modo è stato favorito da certi scenari i che qualcuno in questo caso Alemanno la Polverini in modo molto maldestro
E hanno a comunque qualcuno ha tentato di fermare questo monopolio ecco raccolti in sintesi quello che è successo negli ultimi cinque anni perché siamo arrivati a questo punto ma io direi che
è chiaro che se Malagrotta
Vive da più di trent'anni le responsabilità per forza di cose siano bipartisan
è anche chiaro che
Sulla questione di Malagrotta almeno dal mille novecentonovantanove fino al giugno del due mila undici
è
Stata lì a inglobare migliaia e migliaia di tonnellate di rifiuti
Per una questione apparentemente molto semplice perché sversare il tal quale nella discarica di Cerro UNI costava molto poco
Circa sessantasei euro quindi la politica
Sia di centrodestra che di centrosinistra non si è occupata del problema
Ma praticamente avallato questa discarica spendendo poco invece di avviare un ciclo virtuoso dei rifiuti
Hanno pensato esclusivamente a risparmiare questa cosa va detta chiaramente quando poi a giugno del due mila undici printer viene
La Commissione europea riaprendo la procedura di infrazione
I nostri politici hanno capito che
Il problema Malagrotta andava risolto
Il punto che
Il tentativo di Paul della Polverini e delle Manno di risolvere la questione Malagrotta e non erano peraltro che sostituita Mara corrotta con un'altra discarica
Chi invece di dare
A in gestione al patron di Malagrotta quindi male o Cerroni di prenderla in gestione tramite alcune aziende pubbliche
Però
Il principio di sostituire una discarica con un'altra discarica era comunque un principio aberrante perché lei direttive europee le leggi nazionali sono chiare su questo
Ci vuole la riduzione dei rifiuti ci vuole il la raccolta differenziata ci vuole il recupero di materia e di energie è solo alla fine lo smaltimento uno smaltimento residuale
Cosa che non è mai accaduto a Roma perché fino a qualche
Mese fa su un milione settecento mila tonnellate all'anno che si produce che si produce una Malagrotta e che si producevano a Roma circa il settanta l'ottanta per cento
Di questo di queste migliaia e migliaia di non relate finiva nell'invaso Della Valle Galeria e quindi le norme non sono mai state rispettate si è continuato tutto a buttare
Sotto terra e quindi oggi ci troviamo in questa situazione oggi ci troviamo nella situazione in cui vanno fatte delle scelte drastiche
Ma no fatte delle scelte che rispettino finalmente le direttive europee le leggi altrimenti
La Corte di giustizia europea sicuramente se questa cosa non viene fatta ci condannerebbe
E noi continueremo a vivere in questa emergenza siti ti faccio una domanda flash anche a te e tu dici i che centrodestra e centrosinistra chi ha governato ha preferito portare i rifiuti a Malagrotta perché costava meno senza trattamento
In una non investendo sulla differenziata e che è stato solo un problema economico c'è stata anche una soggezione della politica
Rispetto a un grande imprenditore
Ma sull'associazione della politica credo di sì però io credo che la questione principale sia il fattore economico il fattore economico ha spinto a scegliere
Di buttare tutto a Malagrotta però anche qui
Va fatta va fatta come ha fatto un chiarimento buttare il tal quale a Malagrotta secondo la Commissione secondo l'Unione europea e illegale dal mille novecentonovantanove
Secondo le normative italiane illegale dal due mila cinque si è potuto fare solo perché sì ci sono state delle deroghe questo qua
Chiaramente detto così per chiarirlo dove l'abbiamo fatto questo cioè a Roma ha fatto a
Ha portato i rifiuto tal quale quello non trattato indi a Malagrotta fino al due mila dodici di fatto e gli va dato atto all'ex Ministro dell'ambiente crimini di avere affrontato la situazione meglio di altri
I i in qualche modo averlo risolto anche se ci sono ancora e delle incertezze dei dubbi però comunque la ha affrontato il problema del trattamento io voglio fare un'altra domanda semplice l'assessore Marino
E torniamo a parlare di Cerroni che il gestore di Malagrotta i Luigi cioè si sta accumulando a Malagrotta il CDR che è il combustibile di rifiuti cioè i rifiuti passano dagli impianti di trattamento parte di questi rifiuti
Diventano CDR cioè combustibile che deve essere portato nei termovalorizzatori per far funzionare i termovalorizzatori Ceroli dice i termovalorizzatori nel Lazio funzionano poche funzionano male
Nelle altre parti d'Italia non non lo vogliono più non ce lo chiedono più io non so come fare si sta accumulando Malagrotta non possono partire le navi per la Spagna
Il quello che mi Ceroni fa capire che servirebbero altri termovalorizzatori altri impianti
Ecco cosa ne pensa l'assessore Marino secondo lei nel Lazio a Roma sono necessari altri impianti di quel tipo lì o dobbiamo guardare a un altro tipo di soluzione
No io che tra l'altro anche il Piano dei rifiuti ma in questa direzione credo che non servano altri impianti di questo tipo perché con gli impianti presenti diciamo l'equilibrio
Il ipotizzando che quel
La raccolta differenziata minimale aumentarle
L'equilibrio diciamo impianti sono abbastanza il punto è che tra gli impianti che ci sono vengono considerate anche in quelle due linee di gassificazione
Di Malagrotta non stava funzionando che non stanno funzionando Unali insomma tutto due autorizzata è una linea già costrizione da costruire e in questo c'è
Una
Come dire una una un un contenzioso in atto nel senso che
Cerroni insomma la Co.la.Ri. sta presentato un progetto di modifica e Quinza aspettando che non cambia sostanzialmente
Nell'impiantistica avrà un progetto comunque di modifica e in qualche modo come dire
Il Cerroni ricorrere alla Co.la.Ri. con il tema dei diciamo del monopolio che in qualche modo dubbiamente
Cast tra il Comune di Roma di non avere altri tanti altri attore su quel fronte a una in Castel come Roma in una posizione un pochettino sotto ricatto perché invece quella Co.la.Ri.
E se come un qualunque altro imprenditore può disporre il suo CDR decidere di diciamo farci come sta facendo adesso stavo una nave sta passando per Maiorca quello che che meglio crede nel Necchi nell'impiantistica
Il problema è ed è esattamente quello che per fortuna a a noi già rappresentato assegnano così diciamo non sempre io sia in qualche modo di parte
Anche perché concordo col fatto che c'è una responsabilità complessiva gli ultimi trenta dicesse di sottovalutazione anche del fenomeno se perfino io due anni fa
Per fare raccolta differenziata qui alla festa dell'Unità dovuto diciamo faticare quindi un problema anche un po'culturale del Partito Democratico
Però sta tutto lì di lì dentro non è la mancanza del contratto di servizio nel fatto che ci sono ancora posizioni debitorie insomma dell'AMA nei confronti
Della Colari e quindi questa situazione incastra un pochettino
I rapporti dopodiché ribadisco con quelle impiantistica lì
Out già autorizzata e quindi messa in funzione non avremmo bisogno non abbiamo bisogno di altri impianti tant'è che il Piano regionale credo che si stia
Assestando su uno scenario tolto lo scenario insomma quello
Di segretezza che insomma non aveva molto senso
Sullo scenario nove si stia assestando con l'impiantistica
Esistente dice una cosa che non capisco quando parlate di impiantistica esistente considerata urbano un sì o no senza esistente non autorizzata esistente miccia realizzando Bonomo urbana autorizzato ma non ha realizzato quindi
Il tema adesso appunto verificare quel più quel quell'impianto che amplia un po'diciamo un certo punto il percorso che è autorizzato
Non diciamo fu non essendo funzionale più alla produzione rifiuti del Lazio
Come si si si affronta la questione con una impresa che c'era con un proprietario che c'è un'autorizzazione ma questo è un tema della Regione per come dire
Secondo lei non è necessario lane sistema lo sta dicendo anche la Regione in chi sino ad oggi nel mondo voglio metri quadrati a proposito di AMA
Altra domanda flash interverrete presto
Per cambiare come dire dirigenti di Hamas
Domando di proprio fra le righe diciamo Furlan credibilità e l'hanno fatto evidente tra le righe allora restiamo ma in realtà di relative diciamo la la la stretta del management di AMA
Ha una degli incarichi con dei contratti in scadenza
Ad oggi noi stiamo non rivedendo in questo momento le singole aziende ma non so se avete seguito alle prime more di Giunta che vieta la delibera di Giunta
è una delibera sul riassetto complessivo della governance delle aziende che introduce anche la possibilità dell'amministratore unico oltre al consiglio d'amministrazione con con il Presidente
Quindi al porteremo porteremo a compimento questa delibera che dovrà passare anche necessariamente in Consiglio e quindi a valle del resto è addetto della governance comprese delle aziende Nietzsche ragioneremo anche sulla sulle sulla parte di dirigenza ma io credo che
Non vada fatta una come dire una una vada affrontato con della spesa è stata affrontata centrodestra in modo diciamo di riscatto e quasi di vendetta rispetto a ha la dirigenza precedente va fatta una valutazione serena rispetto al fatto che la linea
Evidentemente politica cambia insigniti anche delle politiche in certi settori come questa
E se la dirigenza precedente se necessario inserire una dirigenza che in qualche modo risponda alle linee politiche messe in campo dall'Amministrazione io questo appunto tolti gli aspetti vendicativi
Questo credo che sia una cosa abbastanza sana cioè di scegliersi un management delle aziende che in qualche modo rispondevo ora o condivide comunque
La linea Puglia impostazione politica che un Consiglio comunale un Sindaco la Giunta domande
Certo non su questo non c'è dubbio voleva intervenire ma sembrano
Su una cosa che ha detto
E Stella Marino perché è una questione cruciale e quella dell'impiantistica
Attenzione perché noi anche se raggiungessimo fra sei mesi un anno il sessantacinque per cento di raccolta differenziata come prevede la legge le direttive europee noi avremmo comunque un trentacinque per cento di raccolta indifferenziata
Allora qui la scelta da fare ed è una scelta strategica
è questa o continuare ad usare un'impiantistica
Che quell'attuale che esitati il trattamento meccanico biologico che produce frazione organica stabilizzata che ma in discarica scarti che vanno in discarica e CDR
Oppure
Riconvertire quegli impianti per il recupero di materia
Dico che è una scelta strategica perché noi se continuassimo su questa linea cioè quella del trattamento meccanico biologico che attualmente
C'è a Roma noi avremmo comunque bisogno
Delle linee di gassificazione
Allora è e questa la scelta che bisogna fare se si continua sulla linea tracciata in questi anni allora altre linee di gassificazione perché ce lo dobbiamo dire anche con il sessantacinque per cento raccolta differenziata
Non ce la faremmo con il termovalorizzatore di San Vittore e quello di Colleferro
Oppure si cambia e che è questo il mio auspicio il
Tipo di trattamento dell'indifferenziato e si va in un'altra direzione
E questo è un punto fondamentale che insieme a quello della ricerca tecnicamente come si deve cambiare
No nel senso che
Attualmente ma questa è una cosa che viene dal passato gli impianti di trattamento meccanico biologico come abbiamo più di volte ho detto
Formano frazione organica stabilizzata CDR e
E scarti
Ora il CDR che esce da quindi in piazzale Croce l'altro mi portò BA qual è l'alternativa l'alternativa a quella di riconvertire
Quegli impianti per fare il recupero di materia
Da indifferenziato ci sono delle sperimentazioni anzi ci sono dei casi in Italia in cui queste cose che già sono state fatte vanno benissimo però c'è una scelta da fare queste sono le due scelte la discarica
Che deve essere assolutamente una discarica residuale
E lo si fa questo solo sia che sia una percentuale alta di raccolta differenziata e l'altra scelta da fare il tipo di impiantistica o si contesta su questa strada tracciata negli anni o si cambia
Però se si continua su questa strada tracciata in questi anni o si manda il CDR all'estero in altre regioni eccetera c'ero oppure si fanno altri vini gassificazione stiamo lire
Dobbiamo scegliere molto chiaro i io l'assessore però con l'Assessore volevo tornare sul tema della discarica
Anche perché poi Baquba lanciato un messaggio va spiegato i cittadini che la discarica che andrà fatta
Non sarà la nuova Malagrotta questo su questo bisogna essere chiari io mi batto sempre con con Cochi fa i titoli quando fa ci titoli nel mio giornale perché la tentazione del capocronista sempre quello di scrivere la nuova Malagrotta sorgerà
Devo dire con un cerco di bloccare questo messaggio perché poi al di là del titolo ad effetto mi rendo conto che sarebbe cattiva informazione allora spieghiamo ai cittadini perché sarà differente questa discarica da Malagrotta e poi
Visto che le sto lanciando un assist positivo nell'altra con assiste un po'più velenoso severamente sarà realizzata in questa parte della città diceva Laurentina di cui si è già parlato
Allora sì fra l'altro questo tema della comunicazione su un settore così anche tecnico ma con una risonanza invece diciamo sociale e di allarme sociale notevole
è un tema delicatissimo io credo che appunto si fa invece disinformazione se si usano
E i titoli che fanno ovviamente
Diciamo richiamo alle più attenzione ma che in qualche modo racconta una cosa che hanno che non è sistema a come dire si passa un'informazione distorta
Intanto la discarica è un impianto a tutti gli effetti abbiamo pensare non doveva pensare che la discarica è un buco dossier imputiamo il materiale sicuramente la discarica di trenta anni fa come tutta l'impiantistica e potenzialmente da migliorare
è diversa ed è meno diciamo
Ovviamente meno and me questo è stato Malagrotta per un periodo a degli accorgimenti tecnici molto peggiori rispetto alle discariche che oggi si fanno
E si deve anche se gli elefanti scarica come tutti gli impianti con tutti credere a regola d'arte una discarica a una serie di impegni di impiantistica per recupero del percolato per recupero del gas
Che serve in qualche modo e e a contenere anche la parte più inquinante perché però non amano Marotto tra il fatto che la dimensione non è quella di dalla condonati Malagrotta ma non sarà quali Marotta anche sembra ci impegniamo a questo deve essere chiara
L'associazione dei cittadini che
Del fatto che fare la raccolta differenziata ma referenza serve a scongiurare quella cosa lì perché non possiamo pensare di in essere in pigri ti dà la raccolta differenziata e poi non vuole la discarica perché le due cose insieme ovviamente non si non si tengono e poi perché non conferiamo più
In discarica e questo succede già da metà aprile anche a Malagrotta
Il rifiuto indifferenziato cioè aree adesso come minimo viene tolta tutta la frazione organica che ci ha anche i metalli che sono componente più
Inquinante e il di più del rifiuto trattato quindi è più è stabilizzato e l'ala carica aggressiva componenti inquinante molto molto più bassa per cui al rifiuto
Tendenzialmente stabilizzato che non produce
Diciamo io e il cui impatto sull'ambiente molto da sotto il fatto che la discarica sotto tutto ovviamente una parte di impermeabilizzazione
Però deve funzionare e in alcuni discarica invece accaduto il contrario
E serve per evitare l'impatto sul territorio dopodiché li abbiamo rifiuto stabilizzato abbiamo comunque
Un rifiuto è motivo per cui bisogna produrre il meno possibile non si può azzerare completamente perché anche gli impianti di trattamento anche le filiere del recupero del riciclo le cartiere che fanno capo a carta da carta riciclata hanno una percentuale di scarto che voi un certo punto agli scarichi
E non bisogna neanche estremizzare il fatto che si può andare
Quello è uno slogan però diciamo verso ad
L'assenza di discariche perché questo tecnicamente ad oggi
è proprio impossibile il settore dei rifiuti
è un settore che contempo
A varie vari vari pezzi Barison Sancella soluzione per cui è un equilibrio di una setta impiantistico e però bisogna sceglierlo questi di Libero
Alcune Regioni hanno scelto per esempio la presenza di termovalorizzatori nell'alta percentuale di persone altra altre di meno ne siamo uno strano ibrido Maria
Una via
Di mezzo però è pur vero che dobbiamo essere consapevoli dal settore industriale e che quindi le modifiche su quel settore hanno tutti i tempi di una modifica su un settore indossa in cui se uno decide una strada
E questo è vero per cui bisogna decidere
Non è che se domani amministrazioni cambio aggiunte decide un'altra strada di botto uno può buttare avvalla ma tutti gli impianti impianti l'impiantistica fatte riconvertirli
Di botto il non bisogna anche essere consapevoli che ci sono dei passaggi in realtà l'impiantistica rete MB parte possono essere riconvertiti dal la funzione che hanno oggi avulse recupero di materia decoro di Matera e si fa già dalla raccolta differenziata quindi c'è
Ovviamente un paniere di di soluzioni e meno e possiamo spostare l'asse da una all'altra
In modo graduale quindi io credo che insomma al di là della situazione emergenziale di oggi
Di in in una prospettiva di medio e lungo periodo piano piano bisogna spostare a suo dire anche l'Unione europea verso il recupero di materia poi come un seconda priorità c'è un recupero di energia come ultimo la discarica
Sul tema del la domanda era sulla sua laddove io adesso
Fra l'altro stanno ieri proprio c'era prima riunione della ex dodicesima sul tema delle scatena trentina nell'azione Laurentina ste il tavolo tecnico sta valutando una serie di siti ancora non ho le valutazioni e ribadisco secondo me non si fa neanche
Una buon servizio al fatto di fare uscire le discariche o i possibili discariche dove si stanno facendo le verifiche tecniche perché i tecnici hanno il tempo la necessità di farle verifiche tecniche se ne stanno facendo
Non è detto che quello sia un sito adatto non è detto che sia non adatto perché stanno facendo le verifiche apposta quindi noi aspettiamo con le stelle perché io voglio tra l'altro la mando mondo tecnica stando in Cina c'è un grande rispetto per il lavoro che stanno facendo i tecnici e credo che quello vada fatto con il massimo
Della accuratezza proprio perno nel membro care la soluzione invece
è sbagliato
Allora le faccio una domanda non le chiedo il dovere chiedo il quando Sezze il trentuno luglio decidiamo di realizzare la discarica
Secondo secondo lei quanto tempo ci vorrà per per a vederla pronta la lo dico perché me lo ricordo sesto quello ricordiamo di nuovo a ottobre Malagrotta chiusi ottobre Malagrotta chiuderà e ne aveva bisogno di una soluzione
Transitoria in mezzo perché adesso Major però lo dico da da da tempo
Siamo fra l'altro io ho preso la delega il giovedì e venerdì mattina sci del decreto quindi io non ho avuto il tempo di partecipare al tavolo del del
Enti ed interistituzionali ovvero medico prorogare per sei mesi per il decreto
Il punto è
Che anche secondo me come dire darsi dei tempi che poi la stampa nelle cose un pochettino rischioso dopodiché ci son sempre sul situazioni transitorie temporanee si possono mettere in piedi è evidente che ma non svelo niente di nuovo nel senso che
Per fare un impianto ci vuole un terrena un Progetto l'autorizzazione e e che è la il tempo della realizzazione eccedente proprio è evidente che non si può fare in tre mesi
Cioè piuttosto mi sembra diciamo e nelle valli neanche penso al progetto di una grana villetta a schiera e la realizzazione di un positivo fa in tre mesi figuriamoci
Una una discarica ci sarà bisogno di
Io credo almeno sei
Nove mesi
Per arrivare ad avere la la discarica allestita
Vuol dire che per sei mesi lo porteremo il di rifiuti volle istruita altre regioni io sto facendo queste valutazioni perché credo che sia diciamo più importante arrivare preparati e capire qual è la realtà con cui ci confrontiamo che non aver paura della realtà e quindi far finta che problemi non ci siano
Io sto meglio prospettando tutti gli scenari in modo da poter dare al Sindaco col quale mi confronterò su questa cosa le varie opzioni che significa un'opzione anche dico di tempi e di costi e di scelte
E in modo da gravare il meno possibile sulle casse della del del Comune
Però rispetta i tempi che abbiamo d'altronde se la discarica non è pronta non è pronta marxismo nuovo fra l'altro in questo caso non possiamo il punto a me di interpreta una volta arrivata fra l'altro ha fornito riscontro ad anche il decreto proposto gli e come primo atto e mi son trovata sul tavolo
Quindi o al massimo diceva tutto quello che posso fare ecco facendo un'operazione veramente di verità cioè guardando come stanno le cose perché io credo che di fantasie dire operazioni demagogiche su questo tema siamo già state fatte tantissimo
A fronte neanche superare paventata affrontarle affrontarli in modo serio
Diciamo cercando di intesa nemmeno possibile su le casse del Comune avete già ipotizzato quali regioni potrebbero aiutarci in questo operazione no questa quest'
Lo destro è stata fatta è stata fatto per un periodo con la Toscana e l'Abruzzo solo per il tratto rivedere il trattamento pranzi Doriano questa rotazione non è stata fatta
Ovviamente bisogna valutare insomma disponibilità delle Regioni dove c'è l'impiantistica questa parte
è una parte qui anche in questo caso ci supporterà la Regione che già
Come nel caso precedente comunque attiva poi come i tavoli interistituzionali tra Regioni se avete già una cifra ogni mese di rifiuti fuori Roma all'estero in altre regioni quanto ci potrebbe custodi
Dove ci sono simulazioni noi la storia la storia la sto facendo considerate che diciamo oltre al costo del conferimento c'è il costo del trasporto quindi è più o meno un costo è un delta
Che si aggiunge perché c'è il costo del del trasporto più rispetto a quanto
Pagheremo invece stanno all'interno del Comune della Regione vogliamo
Non è questo e su questo perché
Non è tanto chiara nel senso che se noi dal
Primo ottobre
Dovessimo come sembra portare i rifiuti fuori regione
Vorrebbe dire che
Il CDR va a finire andrebbe a finire in questo Termoli inceneritore di Maiorca è invece la parte di frazione organica stabilizzata gli scarti
Non solo non lo sappiamo temo
Non si sa poche così
Che bisogna anche essere consapevoli che c'è una una
Come dire un'azienda la parte tecnica quale uno chiede delle
Informazioni ti dà delle risposte io fra l'altro minimizza interfacciando anche un po'scavalcando direttamente con la parte più tecnica dell'Ama e con la direzione dell'AMA per questa cosa ma è evidente che poi rispetto a un'impostazione devo è l'azienda che fornisce e le soluzioni possibili rispetto a alle Ande come dire i problemi
Posti indubbio che avere necessita di una soluzione tampone comporta dei costi aggiuntivi questo n due
Ecco comunque per per capirci per essere chiari fino in fondo poi torniamo a a Massimiliano dal primo ottobre a Roma non avrà i rifiuti per strada come li ha avuti Napoli solo perché riporteremo da dall'altra parte chi fosse questo come dire non
Romane i cinesi specie sconfitta da questa scelta non è una libri perché non è colpa di questa Amministrazione ovviamente perché si è appena insediata
Ora Massimiliano i siti sia che avviandoci verso la conclusione di chi è la colpa se Roma ma in conclusione dico proprio questo noi continuiamo
Negli errori del passato a mio avviso continuiamo a
Chiedere richiedere
Commissariamenti su commissariamenti
Non dimentichiamo che questa Regione sulla sui situazione dei rifiuti è stata commissariato dal mille novecentonovantanove al due mila otto e non hanno risolto e non si è risolto assolutamente nulla
è stata continua ad essere commissariata dal giugno del due mila undici e stiamo in questa situazione
Vediamo anche le altre Regioni italiane del sud Italia come la Calabria la Sicilia la Campania la Puglia
Che hanno vissuto stagioni lunghissime di poteri emergenziali per non risolvere assolutamente nulla
Ecco io credo che anche
Pochi mesi fa si sono
Svolte le elezioni comunali e le elezioni regionali io credo che un amministratore
Un Presidente della Regione deve avere anche la responsabilità di quelle scelte difficili come l'individuazione di una discarica
Che non possono essere demandate sempre a un uomo di Stato un prefetto o un qualcosa di simile anche perché i fatti
Nessuno questi sono
Che praticamente i commissariamenti e le leggi speciali su questa materia non hanno risolto assolutamente nulla io spero
Lo spero con tutto il cuore che questa questione vada venga affrontata bene
Da parte mia e questo sicuramente non ha colpe nell'Assessore Marino nella tutta la Giunta del centrosinistra che si è
A che si è insediata da pochi giorni vedere che Roma deve esportare i rifiuti fuori regione o addirittura fuori nazione da un po'
Il peso è
Ci fa capire in che situazione sta il nostro Paese non solo Non solo Roma non solo il Lazio ma proprio il nostro Paese anche perché queste e questi metodi emergenziali come il di buttare fuori i rifiuti dalla propria città dalla propria regione sono stati già sperimentati continuano a essere sperimentati
In provincia di Napoli
Anche la Sicilia per Bari e volte apportati fuori i rifiuti fuori regione
E non si è sul risotto assolutamente nulla si va va anche detto perché poi siamo stati parecchio severi con l'assessore Marino e col centrosinistra
Però anche detto che ci sono grosse responsabilità da chi ha governato la Regione e il Comune negli ultimi ventinove mesi che negli ultimi cinque anni
Quindi questo va va va detto e la mia opinione personale siamo tutti molto critici con il governo dei tecnici Governo Monti che forse
Molti quale ha combinato
Ecco quello che ha fatto Clini affrontando il tema del trattamento e cercando di depotenziare il tempo discarica e affrontando prima il problema del dei rifiuti dal quale che andavano in discariche con gli va dato dopo atto
Che forse senza criminis avremo ancora i rifiuti non trattati in discarica e questa era è una grande responsabilità di chiarezza governato la Regione del Campidoglio né negli ultimi anni i per chiudere all'assessore voglio chiedere una cosa che
E anche questa molto importante in queste la l'ha ricordato anche lei in queste ore in questi giorni
Alcuni grandi municipi stanno partendo con la col nuovo sistema di raccolta differenziata parliamo di quartieri come il euro come
Come Prato i le prati non avrà il porta a porta delle proprie ce l'avrà l'euro comunque
è una vera e propria rivoluzione
Spiegava i cittadini perché è importante cambiare abitudini per quanto comporterà dei sacrifici ma perché è tanto importante per la raccolta differenziata
Io volevo dire solo un paio di cose se le cose dette sono assolutamente d'accordo ma per un dato dati oggettivi che i commissariamenti non scorgo mai serviti andrà anche non hanno risolto
Però appunto più che una valutazione proprio un dato di fatto delle esperienze precedenti e poi sul discorso della sconfitta e d'Assise e responsabilità
Diciamo
Che è vero considerano sconfitta sta dentro l'assunzione di responsabilità anche affrontare la sconfitta se è un qualcosa che ti permette di affrontare
E il problema e quindi io con quest'ottica diciamo affronterò le prossime settimane credo saranno molte fu molto intense perché è importante fare la raccolta differenziata ma perché ovviamente
Se noi parliamo come ci dice europea di recupero recupero di materia soprattutto voi quindi riciclo le cure materia poi recupero Energia
Io l'ho ripetuto tante volte è ovvio che la recuperare materiale si basa su una filiera che deve funzionare dall'inizio era Fini e l'inizio è il cittadino che fa la raccolta differenziata perché poi se il materiale non è differenziato non può andare al recupero quindi noi
Poi non atteniamo quel recupero di materiale
Di cui di cui sopra ci sono altri due pezzi del processo che però devono essere a sistema e cioè
Un'azienda che funziona anche fare raccolta differenziata fatta bene e l'impiantistica vale perché se ne differenziamo la raccolta differenziata è il mezzo è lo strumento non ha il fine infine recupero se non abbiamo gli impianti a valle non ci facciamo molto con la raccolta differenziata
E stanno partendo da grandi municipi il cambio è un cambio appunto di passa un cambio culturale
Però bisogna è il motivo per cui ho convocato anche i Presidenti di Municipio prossima settimana preceduto perché le istituzioni anche quelle diciamo locali vanno coinvolte non soltanto nella scelta
Nella spiegargli che ci sta ci sarà il bilancino piuttosto il cassonetto ma va condiviso insieme sentiti municipio l'obiettivo complessivo
Perché in China in questo modo
Probabilmente si riesce come dire condividendo l'obiettiva e una spinta molto più forte perché la testa anche degli amministratori
Quello sforzo serve a qualcosa e questo serve sia per gli amministratori che per i cittadini io credo che lo sforzo enorme dobbiamo fare nei prossimi mesi a ripristinare una serie di cose anche di formazione ma anche una serie di visite agli impianti di cose che si facevano quando io devo meno ricorda le mentre più piccole per far vedere che quello sforzo significa poi il recupero di quel materiale
E la realizzazione adesso le dico una bella della panchina per l'arredo urbano in plastica e che viene dal materiale recuperato perché soltanto avendo la percezione che quello sforzo serve a qualcosa
Magari facendogli vedere che il sito della discarica no al più piccolo noi no noi non abbiamo Malagrotta tant'è che io questa questa
Questo questa valutazione l'ha fatta proprio quando c'è stato il toto discariche aggiro passato del sette siti perché come responsabile ambiente ha fatto il corso di formazione di quadri diciamo del Partito Democratico si rifiuti perché è un tema oggettivamente poco o poco sentito
E poco anche conosciuto mentre appunto c'è un aspetto tecnico
Fondamentale poi all'inizio mi ricordo veniva non soltanto soprattutto i i militanti circoli dei municipi ex quindici e sedici perché guarda caso quando uno passa la discarica sotto casa il problema solo buone a un certo punto quando è saltato sito
Tutti i circoli e militanti dell'ex ottavo-ter economicamente lezione a partecipare a queste cose perché perché si sia resi conto
Che probabilmente era un tema che loro dovevano affrontare queste Lippoli come con politica di settore nel suo nel suo complesso quindi credo che
Diciamo sperando di non dare sempre necessità della minaccia a discarica per coinvolge delle persone va fatto capire proprio questo legame non soltanto al cittadino che si trova esca sotto casa che lo capisce
Ma
A tutta Roma che in qualche modo ha
Potuto non avere la discarica sotto casa perché i cittadini Massimino invece ce l'avevano tutta dissolto
Allora io ringrazio se non ci sono eccome se qualcuno del pubblico o fare delle domande volentieri
Ciò
Ho seguito
Io sono nel terzo Municipio
Che ha fatto ha iniziato la sperimentazione per primo
Con i cinque cassonetti di bene diversi
Belli si è posto c'è stato un problema
Che ancora non è stato del tutto risolto perché anche qui ci sono delle criticità insomma cassonetti che non vengono svuotati nei tempi necessari per cui
Si vede rimangono pieni di si accumulano i sacchetti all'esterno e quindi
Il decoro e il decoro urbano ne soffre sicuramente ancora in alcuni punti quindi
Però questo problema questo problema
Delle criticità di queste forme di raccolta differenziata non trova un interlocutore nel territorio nel senso che la struttura dell'Arma è una struttura centralizzata
Chessa se ci fosse se ci fosse alcuna struttura decentrata nei municipi
Con personale irresponsabilità nei municipi dell'Arma si potrebbero affrontare certe criticità e si potrebbe anche arrivare
A concordare forme di raccolta porta a porta anche nelle zone dove ci sono
Condomini panel strutture urbane non nate con in siti appositi per ritrovare accordi
Per le forme di raccolta con i bidoni con i bidoncini
Naturalmente però c'è bisogno di personale dell'Ama sul territorio con cui trattare quindi questo problema della struttura della ma secondo me
Oltre che il problema dei dirigenti ma il problema della struttura del decentramento e io ritengo che sia una cosa fondamentale per
Perché altrimenti i cittadini e il Municipio nonna interlocutori
Per affrontare certi problemi questo sicuramente poi tra parentesi un altro ho sentito parlare dell'amministratore unico
Delle municipalizzate per me non il nonno questa è una cosa che non ho capito ACEA attacca e ama hanno problemi completamente diversi fare un amministratore unico
è
Sì sì almeno io così avevo
Veniamo perché
No perché sarebbe parecchio complicata
Sì scusate
Lo facciamo spiegare dall'assessore domande servono a questo risponde a va bene raccogliamo chi vuol fare domande
L'olio
Sì
Siccome il signore parlava del decoro urbano e i io abito a Trastevere e
A proposito di far urbane di raccolta porta a porta c'è proprio un problema che si crea
Perché ogni abitante lasciava ogni ente ogni condominio lascia tutti i suoi rifiuti a ai piedi del palazzo
E
No no fuori dalla povertà
Rivoluzione quante è abbastanza particolare perché già appaia trascrivere poi in tv ci sono tutti quindi non è un molto funzionale secondo me a livello tecnico
Poi mi sono trasferita file Minio in cui invece o di cassonetti sotto casa
E voi personalmente come abitanti non trovo la differenza effettivamente l'AMA non comunica la il i risultati della raccolta differenziata infatti il cittadino un certo punto si sente un po'
Fuori dal sistema perché differenzia o non differenza alla fine non si capisce bene la ma cosa fa cosa non fa pressante parlare dell'anno che c'è una pessima reputazione
Eccetera eccetera eccetera e poi invece una domanda a livello tecnico che
Che problema c'è e se noi vendiamo i nostri rifiuti all'estero in fondo questa è una domanda proprio
Generale
Io
Grazie ancora
Allora alcuni ragionamenti prendendo spunto dalle cose che sono state dette la prima è quella di Massimiliano che chiedeva un'inversione radicale non a caso è un esponente dei radicali
A parte la battuta su che cosa sul fatto di invertire la rotta sulla scelta degli impianti e queste forme lui diceva perché non produciamo facendo crescere radente viziata perché non cominciamo a pensare a una riconversione di quegli impianti
Che producono il combustibile per gli inceneritori non li chiamiamo più termovalorizzatori per favore non usiamo questo neologismo tutto occidentale per giustificare una pratica
Che di valorizzazione non ha assolutamente nulla si chiamano inceneritori poi qualcuno utili chinare come gassificatori
Come gassificatori o come altro ma in realtà sono tutti inceneritori quello di Malagrotta quello di Albano
Nella scelta radicale lo dicevo prima
C'è una questione di fondo il nostro Paese
Invoglia gli operatori soprattutto quelli privati alla scelta degli inceneritori molti inceneritori italiani in particolare a Roma sono di proprietà di privati che fanno business perché l'Italia è l'unico Paese in Europa
Che premia chi produce energia elettrica bruciando i rifiuti come se quell'energia fosse prodotta con pannelli fotovoltaici
Nel mille novecentonovantadue noi interpretiamo una direttiva europea che obbligava i Paesi membri a sviluppare l'energia prodotta da fonti rinnovabili includendo la categoria delle energie assimilate
Da quel momento in Italia è nata e cresciuta la stagione degli inceneritori tra l'altro viene premiato allo stesso modo anche chi produce energia elettrica bruciando gli scarti delle raffinerie di petrolio il bitume il catrame prodotti di questo tipo
Allora cosa è successo a Roma che si sposa poi con il quadro dell'impiantistica prevista dal Piano regionale rifiuti è successo che ci sono state due sentenze del Consiglio di Stato
All'inizio del due mila dodici
Uno che riguarda la riabilitazione amministrativa dell'inceneritore di Albano
Che prevede però
Il diniego all'accesso I città sei che sarebbero questi incentivi questi incentivi scusate vengono dalla bolletta elettrica che paghiamo tutti noi che abbiamo siamo intestatari di una bolletta ENEL o ACEA
E che paghiamo il sette per cento per lui i pannelli fotovoltaici per incentivarli ma li paghiamo anche a Cerroni per tenere acceso l'inceneritore
Stavo dicendo il Consiglio di Stato ha riabilitato la procedura amministrativa ma negato l'accesso al CIPE sei a questi fondi e la stessa cosa è successa
Per le
La seconda è la terza linea sono tre linee a Malagrotta la seconda la terza linea la prima è quella che è stata
Collaudata ma non è stata dismessa non è entrato in funzione quindi le tre linee anche di Malagrotta non hanno avuto l'accesso con sentenza del Consiglio di Stato a questi fondi alla questo è il momento per intervenire
Ci sono dei sindaci che hanno scritto al Ministro Zanone altro ministro all'Economia produttiva affinché la richiesta di Cerroni
Peraltro hanno e per Malagrotta di vi accedere quindi una deroga governativa Cerroni ha il potere talmente forte quindi Aster questo imprenditore privato di mettere sotto pressione il Governo italiano per chiedere una deroga
Per la riapertura dei termini per chiedere l'accesso a questi fondi pubblici alla queste al momento per invertire la rotta
Allora si unisca l'Amministrazione comunale di Roma quello che hanno fatto tutti i Sindaci molti sindaci dei Castelli
Anche sulla questione di Malagrotta perché impegno di transazione si può pensare a come gestirlo e termino dicendo una cosa sui costi di questi trattamenti al a fuori dai confini regionali per questo periodo di transizione ma la scelta è quella di dire
Che quattrocento milioni un inceneritore costa quattrocento milioni di euro che i quattrocento milioni dei contribuenti italiani possono essere spesi per costruire o oppure per riconvertire gli impianti di cui diceva prima Massimiliano in impianti di lavorazione della materia che viene raccolto in modo differenziato
Queste sono le scelte appunto radicali di fondo che stravolgono la linea all'idea di come gestire i rifiuti
Io non mi spaventerebbe gli e chiudo se nella questione
Delle rifiuto della transizione noi prendiamo in esame la
Trattamento dei rifiuti fu fuori dei confini regionali per quale motivo molte volte Mauro Neli negli organi di stampa si legge gliene do il costo che verrebbe una tonnellata di rifiuti
Per essere portati a essere trattati e smaltiti in discarica correzione
Ma quel calcolo lo dobbiamo fare sottraendo i costi che comunque avremmo qui
Quindi non è che parliamo quel delta che parlava prima l'Assessore quindi in realtà io invito anche gli organi di stampa dare un'informazione
Più completa rispetto a questo allora dico rispetta risparmio di quattrocento milioni rispetto al fatto che questa Amministrazione vuole andare in una direzione diversa
Quel
Quell'acconto in più quelle quel costo in più relativamente parziale rispetta e non del totale ma non è da spendere io credo di sì questa il futuro che vogliamo io spero che porre vogliamo veramente tutti insieme
Allora facciamo se non ci sono altre domande facciamo rispondere l'Assessore gli ho avuto parecchio carne al fuoco attivo ho preso appunti ricordarmi tutto allora decentramento amai situazione ma allora
Sicuramente si io sul tema del decentramento l'ho detto anche in momenti in cui non avevo diciamo
Questi incarichi e io credo che
Su tanti settori in particolare io su due cioè sul verde
Nessuno ama variato veramente novanta nel decentramento di poteri funzione municipi per farne anche vivere perché così come sono hanno come dire le la gli strumenti non hanno gli strumenti per rispondere cittadini si beccano soltanto essendo l'ente di prossimità
Tutto diciamo il carico del confronto con i cittadini senza avere degli strumenti per rispondere
Per cui il decentramento anche dell'AMA
Che che è un decentramento che però passa attraverso la costruzione di un contratto decentrato quindi con anche una parte centrale di contratto di servizio sui municipi una cosa che va fatta io fra l'altro
Una delle cose appunto che che ha iniziato a guardare proprio il contratto ama per poterci ipotizzare inizieranno a lavorarci e rimetterci le mani in questa ottica perché sono perfettamente convinto anch'io che fra l'altro
Su questo come sul tema del verde dover fare anche per lo spostamento di un cassonetto un passaggio ogni volta per la struttura centrale per poter mettere il territorio
Cioè io non è un problema diverso a sinistra un problema proprio semplicemente se non ristrutturati nanizzati IVA e di modello di
Di gestione di di un servizio
Quindi assolutamente sì in questo senso stiamo
Stiamo lavorando le criticità sul sul l'ex quattro terzo Municipio del modello
C'erano ce ne sono ancora per altri ogni tanto sulla barella Facebook con tutte le foto delle varie viene qui sono i cassonetti questo è quello diciamo il tema
Tra l'altro la nuova sperimentazione in realtà su che parte nei prossimi GP ammessa registro alcune cose che non hanno funzionato
Nel terzo Municipio e questo per averla dimostrazioni del del tema del far funzionare tutto il meccanismo
Perché poi se il meccanismo probabilmente quello è soltanto legato al di turni di passaggio del del camion di copertura per dirne una
Però è evidente che l'effetto è un aspetto assolutamente l'impatto negativo perché cittadini serve ma rimane tutto lì tra l'altro mi si riempie anche la strada ovviamente questa raccolta differenziata funziona come dobbiamo evitare
Il più possibile con grande sforzo l'effetto boomerang di un sistema che parte in modo stentato e quindi da un effetto ritorno negativo anche sul
Sul sul decoro fermo restando che appunto sempre da quindici giorni sorpreso
Commesso alla cose quindi o ben chiara la strada dobbiamo però essere consapevoli ci vuole un pochettino di tempo l'amministratore unico è inteso come struttura della
Dell'assetto di governance delle singole aziende
Che possono avere consigli amministrazione dal Presidente o l'amministratore unico l'amministratore delegato di ogni singola azienda ovviamente no non è compreso fra l'altro
Nella delibera di Giunta si lascia proprio a doppia opzione perché le aziende il Comune sono tante da queste che conoscete ma anche zero e ma cose progetti anche più
Di tipologia diverso e quindi è è possibile che sia necessario valutare azienda per azienda qual è l'assetto societario cassetto diciamo di di governance
Migliore Trastevere Trastevere è un caso che emerge Sempre come fare per cui il settanta
In quarto municipio
Perché trust perché ci sono alcuni quartieri che hanno delle difficoltà oggettive a posizionare tre-quattro Bitonci di Porta a Porta e anche
Evelyn pitoni quelli grossi perché sono i quartieri storici e Trastevere uno di questi in molti
Edifici di Trastevere non c'è lo spazio nell'androne per poter mettere il bidoncino
Del porta a porta e quindi lì si è sperimentato un sistema Cassia un po'più complicata nel senso che prevede il diritto dei sacchi e quindi lasciare fuori dalla porta il sacco e quindi è un uomo a un meccanismo con un registra ancora più raffinato perché la raccolta dei sacchi deve funzionare in certi tempi in certi orari perché altrimenti significa avere Sacchi su strada
Trastevere ha funzionato per un periodo poi ultimamente c'è stato un calo probabilmente anche di attenzione o il fatto che rimettendo in moto i modelli di raccolta differenziata anche si presterà c'è stato un calo di attenzione quando è partire invece patti addirittura con
I gazebo
Montato in piazza a piazza San Cosimato verbale settimane per accompagnare i cittadini a raccolta differenziata che secondo me la cosa che è necessario cioè fare un pezzo di tutoraggio
I cittadini io però vorrei diciamo che che questo va spiegato che si distinguesse voi a livello cittadino tra modello che funzionano funziona oppure diciamo il sistema che non è stato messo a regime semplicemente va calibrato perché il fatto che alcune cose non funzionano non vuol dire per esempio che il modello non funziona probabilmente va ma calibrata è ovvio che queste cose però
Vanno o tutte spiegate cittadini nel senso che è una cosa e chi è un appassionato comunque danese quel settore
Una cosa e chi invece fa giustamente altro nel nella nella vita
D'accordo ultimo intervento l'alluminio questo disco questa valle incentivi sugli i termovalorizzatori gli inceneritori ampio come fossero Contri non abbiano deformato completamente il sistema
Industriale a favore di una fonte era tutto
Né altro che avranno il rinnovabile
E quindi io spero che questa deformazione finisca anche perché come dicevo non credo ci sia bisogno gli altri impianti di questo tipo
Fra l'altro a livello
Nazionale andando là sono mentre accolta differenzia dagli impianti già esistenti iniziano a perdere
Quantitativi di materiale quindi noi potremmo utilizzare e quantitativi residui di trattamento di questi impianti senza doverne fare assolutamente nuovi perché
Non dobbiamo neanche mettere in competizione due cose se stiamo andando verso la quarta differenza né in prospettiva non ha senso fare nuovi impianti di quel tipo perché in prospettiva ovviamente bandi vini lire la necessità di trattamento
è però anche questo dentro a un'impostazione di un sistema industriale che ha in parte locale in parte regionale in parte nazionale perché l'intenzione e quindi come tale vada trattato
Allora io ringrazio l'Assessore sta là Marino che che è stata anche devo dire molto
Diretto nelle risposte questo vile va dato atto il ringrazio Massimiliano Iervolino che l'autore del libro Roma la guerra dei rifiuti ha dato lo spunto di questo di questo lungo ragionamento ecco
Ciò di cui abbiamo parlato oggi parte da questo libro quindi kit chi è interessato il mio consiglio di acquistarlo di leggerlo perché è molto molto interessante può essere acquistato anche oggi vi ringrazio e buona serata