Carcere: conferenza stampa del Garante dei diritti dei detenuti del comune di Firenze, Franco Corleone

Allora
Ci son parecchie cose in ballo perché questa Commissione questa bella
Che è stata istituita ha il lavoro
Per ultimare entro il trenta novembre una relazione che però deve essere relativa tenete conto che Presidente della Commissione Mauro Palma
Che è stato Presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura di trattamenti eccetera
E
Quindi persona che garantisce insomma è stato presidente di Antigone quindi insomma garantisce che nomi e non è una Commissione per fare chiacchiere ma è
Per risolva are presentare qui e
A partire dalla ricognizione della criticità ma poi fare proposte operative con me come avete sentito insomma
Dico
Non l'abbiamo detto anche all'amministrarli sogna
Partire
Dalla
Dai dati di realtà e cambiare il carcere
Poi certo c'è il problema della legge sulle droghe che è quella che provoca l'ingresso in carcere di del cinquanta per cento dei detenuti ma
Il
Il problema e anche quello di applicare
Le leggi che ci sono insomma il Regolamento del due mila voi vedete nel noi abbiamo fatto questa riunione il dieci luglio proprio a Firenze finalmente ed era insomma a nome di venti garantiti
Abbiamo presentato un promemoria abbiamo cominciato a dire che noi
Garanti aderiamo alla campagna delle tre legge di iniziativa popolare su tortura carcere droghe
Sosteniamo il digiuno a staffetta perché il decreto
Con sia migliorato insomma contenga anche delle misure più incisive perché questo decreto è importante perché
Limita gli affetti della legge Cirielli sulla recidiva per i tossicodipendenti ma a nostro parere per
Incidere sulle presenze in carcere bisogna colpire la legge Fini-Giovanardi
Poiché abbiamo chiesto l'applicazione integrale del Regolamento del due mila
E poi vedete tutti i motivi
Noi chiediamo adesso verrà la ministra il ventinove ecco io mi auguro che annunci a Firenze a Sollicciano io non so se sarò presente per
Altri impegni precedenti fuori Italia ma
Io mi auguro e scriverò messaggio pubblico
Alla ministra che annunci a Sollicciano
Che i lavori per la seconda Tucci per l'adeguamento al Regolamento del femminile arrivederci
E soprattutto
Per quanto riguarda
Il
La chiusura della Casa di cura e custodia che a Sollicciano siano
Immediate
Insomma ecco
Poi noi
C'è una la Casa di cura case custodia a Firenze per eccolo qui
Casa di cura sono dieci detenute donne semi in fermento in mente e un piccolo PG che c'è a Sollicciano noi chiediamo che sia chiuso
Così come chiediamo alla ministra che ANCI e gli enti che
Operi
Contribuisca ad accelerare le misure di chiusura dello PGT Monteduro
Io PG la legge dice che dovranno essere chiusi il primo aprile del due mila quattordici ma a nostro parere
E io non si deve aspettare fine marzo si può cominciare prima e s'no PGT Montelupo e nelle condizioni di essere chiuso nei prossimi mesi
Dopodiché bisognerà trovare le soluzioni terapeutiche migliori per tutti gli ospiti e soprattutto bisognerà decidere
Fra Comune e Regione Dipartimento eccetera come valorizzare la Villa L'Ambrogiana
Ecco queste sono cose immediate che si possono fare poi vedete non gli abbiamo posto il problema che
Il carcere non può essere gestito senza direttore
Ora
C'è una
Cosa incredibile che io sapevo ma non sapevo che era fino a questo punto di gravità
Che
I direttori non hanno contratto
Non si fanno concorsi per i direttori
E
Quindi noi abbiamo detto qui si tratta di e capire sei siamo al punto che i direttori siano una specie in via d'estinzione
Ecco allora lei ha detto che vuole intervenire lei mette una condizione
Che lei fa il contratto per i direttori ma chiede che i direttori come i prefetti e questori siano disponibili alla mobilità
Assoluta
Questo a me pare giusto ma
Questo significa avvenire però delle carceri con una responsabilità ormai dove molti
Molti carceri sono affidate a scavalco al direttore per esempio qui in Toscana c'è la direttrice di Voltaire qualche panche al Gorgona
Insomma così non non si può e così via
Abbiamo chiesto le modifiche legislative abbiamo chiesto
Arrivederci abbiamo chiesto
Subito che ci siano
Interventi
Per esempio sugli i detenuti stranieri
Che ci sia il e su questo ho trovato molta disponibilità perché
L'esperienza di al Ministero dell'interno
Della ministra Cancellieri fa sì che lei conosca bene la problematica allora noi non possiamo accettare che
Persone stiano in carcere
Mesi o anni
E poi riesca ne siano mandati Necci e perché non si conosce l'identità
Cioè questo è pazzesco cioè in quei mesi in cui è in carcere bisogna riconoscere l'identità altrimenti è inutile che vadano al CIPE
Seguono un'altra strada ma perché se addirittura essendo in carcere non si scopre l'identità non è che si mandano per altri sei mesi al CIA
E quindi noi diciamo abbiamo chiesto certa una proposta di legge al disegno di legge sull'affettività in carcere diciamo che
è un ventaglio di proposte dalla
Dall'ampio spettro
Come sulla affettività sul diritto all'affettività in carcere
è una questione che
Si trova anche nelle nelle relazioni insomma ne abbiam parlato perché proprio da Firenze c'è stato un ricorso alla Corte costituzionale della Presidente del
Tribunale di sorveglianza
Che pone il problema della incostituzionalità di questa limitazione di vita
La Corte costituzionale ha detto che è compito del Parlamento bene allora noi diciamo al Governo di presentare
Riprendendo le proposte di legge degli anni scorsi presentare queste vedere superare quindi nel presente abbiamo presentato un pacchetto di proposte molto molto ricco
Io
Voglio dire che sono domani parteciperò a questa riunione della Commissione
Il ventisei ci sarà una seconda riunione ovviamente terrò informati tutti dei lavori nella frattempo ieri sera
è scaduto il termine per gli emendamenti in Commissione giustizia al Senato per il decreto sull'esecuzione delle pene
Quindi la settimana prossima finirà all'esame in Commissione andrà in Aula al Senato
Anche se cade il Governo i decreti vanno avanti lo stesso nell'esame per l'all'esame del Parlamento quindi
Noi continuiamo questa mobilitazione di digiuna staffetta fino alla conversione in legge del decreto
Vogliamo che migliori
Certamente
Vigileremo perché non peggiori
Perché c'è anche questa possibilità partite
Ormai siamo è partito il dieci giugno
Oggi siamo al ventottesimo giorno
Le partecipazioni sono di tante persone
Quindi è una cosa che chi sta crescendo nella a pensione
è una iniziativa non individuale ma proprio collettiva
A Firenze
C'è stato uno sciopero del carrello del cibo da parte delle detenute del femminile in solidarietà
Alla a questa iniziativa poi vi è stato uno sciopero della Spesal sopra vitto
In più India a Sollicciano ma non solo ma anche a San Vittore nel carcere di Ferrara a Livorno
E
In altre carceri è in corso la raccolta delle firme per
Le tre leggi
Quindi i detenuti partecipano a questa campagna con molte modalità
Scioperi
Iniziative non violente
Raccolta di firme sulle tre leggi di iniziativa popolare quindi io ringrazio i detenuti di Firenze ma anche quelli del resto d'Italia che stanno
Si stanno attivando con questi strumenti
Di fronte
Molti forse vorrebbero che i detenuti facessero la rivolta no
Magari poi per dire a vedete sono proprio
Delinquenti e invece con questi strumenti di non violenza dimostrano d'essere consapevoli
Dei loro diritti hanno fatto ricorso alla Corte di Strasburgo
Chiedono che il Parlamento affronti questi nodi strutturali e così
Fa quando ha fatto ricorso corrisposto atteso assentiva corte di Strasburgo condanna se sì quella del della sentenza Torregiani che da ma è stata del gennaio scorso
Adesso è stata confermata a maggio
E quindi l'Italia ha dodici mesi di tempo per
Rientrare nella legalità ecco quindi è un quadro quello
Qui importante in tutti Italia
Verificheremo
Le realizzazioni oltre che le promesse
Il trentuno di questo mese credo ci sarà il Consiglio provinciale una seduta straordinaria del Consiglio provinciale a Sollicciano
Quindi diciamo che
Proprio nel periodo più caldo dell'estate però il carcere non è abbandonato
La storia Consiglio provinciale scusi quando il trentuno quindi il ventinove ci dovrebbe essere la ministra Cancellieri trentuno il Consiglio provinciale
Faremo in nel frattempo vediamo se il Parlamento converte in legge il decreto legge
Valuteremo il testo la Commissione io ho detto si riunisce domani e il ventisei poi ripigli era settembre
Abbiamo un quadro molto ricco continua la raccolta delle firme sulle tre leggi di iniziativa popolare che a settembre saranno presentate alla Presidente della della Camera
Quindi è un un'estate
Ricca di impegno e di sollecitazione a tutti i livelli mi auguro che
Insomma si possa anche presentare nei prossimi mesi un quadro
Di una realtà cambiata rispetto a quella
Che che vive oggi
L'ultimo ma per me eh il primo punto personalmente
Il
Il digiuno a staffetta ha come obiettivo quello appunto della
Decreto per la legalità nelle carceri e per superare il sovraffollamento
E per questo chiediamo che sia arricchito rispetta i contenuti che ha che sono comunque positivi e importanti
Però
Un altro motivo di questo di giù una staffetta che noi continuiamo a insistere con il Presidente del Consiglio letta perché attribuisca alla delega per la politica delle droghe
Dopo
Non so quanto il Governo in carica da più di due mesi credo
Ancora non è stata attribuita la delega per la politica delle droghe quindi noi siamo a questo paradosso che
Le associazioni che si occupano di giustizia e carcere e droghe come Forum droghe Antigone Società della ragione il CNCA Magistratura democratica e l'Unione camere penali hanno presentato un libro bianco che
Su
Gli effetti della legge Fini-Giovanardi e il Governo non ancora presentata al Parlamento la relazione annuale
Perché non c'è il responsabile politico che si assuma la responsabilità di consegnare al Parlamento questa relazione che doveva essere presentata entro il trenta giugno
L'anno scorso fu presentata in agosto quindi c'è ancora tempo di ritardo possibile però il fatto che non ci sia la responsabilità politica e gravissimo
Perché non è stata attribuita la delega
Perché il Ministro Alfano aveva chiesto che fosse data all'Hui
Credo che dopo
Queste vicende questa richiesta potrebbe essere accettata solo se al fanno si recasse in Kazakistan a occuparsi delle droghe magari si facesse accompagnare da Carlo Giovanardi
Se rimane in Italia credo che non possa avere questa responsabilità
Il Presidente letta deve attribuire la responsabilità a un ministro un sottosegretario che diano un segno di discontinuità rispetto ai sei anni passati
Per due motivi primo
Perché
La legge che causa del sovraffollamento nelle carceri e dell'intasamento della giustizia
Ma c'è un altro motivo perché questa legge è stata mandata alla Corte costituzionale per incostituzionalità dalla Corte d'appello di Roma
Dal tribunale di Viterbo dal Tribunale di Vibo Valentia e soprattutto dalla terza sezione della Cassazione
Il mese scorso
Con un'ordinanza di ventitré pagine che dichiara che l'approvazione di quel
A di quella legge attraverso il decreto legge
Delle Olimpiadi invernali di Torino è stato una vergogna è stato un atto che ha
Che è andato contro la Costituzione e contro il Parlamento non ci rimane così
Dalla Cassazione che l'ha mandata alla Corte costituzionale che nei prossimi mesi esaminando Marrazzo
Attraverso
Cioè a ritenuto che vi siano i profili di incostituzionalità ovviamente poi lo decide la Corte costituzionale l'Abruzzo ancora detassazione
E
è una ordinanza pesantissima adesso per la ve la consegno quindi di fronte a questo al disastro sul carcere e al fatto che
La legge
Ha un vizio di costituzionalità affidare questa responsabilità personale che segua la linea
Crei Minoli generale dei sei anni precedenti non sarebbe tollerabile quindi il digiuna staffetta eccetera aggiungo che di questa questione io ho informato per lettera il Capo dello Stato Presidente Napolitano
In maniera dettagliata su
Questa questione
Sulla mancata tecnica il Presidente dal Quirinale ho avuto una risposta
Da parte degli uffici del Quirinale che mi hanno detto che il Presidente aveva preso visione della lettera e che ne aveva parlato con il Presidente del Consiglio
A questo punto se
Non viene risolto il problema
O viene risolto male deve essere chiaro che la responsabilità e chiara chiede quella del presidente letta
E non del caso o del destino cinico e baro perché tutti sanno tutto
Dal Presidente della Repubblica ai capigruppo della Camera alla Presidente della Camera tutti sanno che questa e una
Questione dedicata e che non può essere trascinata per rispetto delle istituzione quindi
Il io mi auguro che questa nostra
Iniziativa questa nostra sollecitazione
Porti anche
Definire meglio questo questo è il quadro delle delle cose già a proposito
Diciamo il Governo fissavano interviene assentito parlava di una
Colleghi edizioni bilancio ieri
Sa c'è comunque conosce la situazione
Lo è come se fosse frenata
Da
Motivazioni ma significa
Intanto da motivazioni o uno io ho avuto ha avuto questa impressione però o anche l'impressione che non sia donna
Che accetta prevaricazioni e che determinata nell'andare dritta per la strada Gillette diciamo pressioni politiche a mantenere lo status quo poco non intervenire
Poi sul quartiere
E io ho l'impressione che che ci siano perché la questione soprattutto delle deroghe era ritenuta
Dalla
Insomma da una parte io non credo dal PdL credo da una parte del PdL
Perché sicuramente ci sono persone nel PdL
Dico
Dal
Onorevole Martino
Qui in Toscana il Consigliere Taradash eccetera ci sono sicuramente una parte che non accetta questa visione proibizionista punitive eccetera
Però c'è una parte come quello appunto Giovanardi Gasparri eccetera che invece vivono su questa questione della repressione sulle droghe
E il e fanno pressioni inaudite perché nulla cambi il fatto che nel decreto legge non ci sia
Ma non noi ovviamente non chiedevamo che nel decreto legge si cambi la legge sulla droga integralmente non siamo così pazzi come sono stati loro
Ammettendo nel decreto sulle Olimpiadi questo a parte che è un decreto sul sovraffollamento ma noi chiediamo di incidere suppongo che misure
Che impediscono l'uscita dei tossicodipendenti dal carcere
E
Mettono in galera i consumatori
Su queste due cose si può intervenire con ritocchi alla legge ma che sono essenziali e che potrebbero far diminuire la presenza di persone in carcere nel giro di un anno di quindici venti mila persone
Quindi una cosa enorme ora se questo questo non si fa solo per
Un pregiudizio ideologico questore risulta intollerabile
Io mi auguro che ci siano emendamenti al Senato che pongano la questione che si riesca a cambiare e se no comunque
Si tornerà a parlarne o attraverso le leggi di iniziativa popolare c'è un referendum che pone la la questione sempre di
Relativa
Alla all'articolo di legge sulle
Sui reati di lieve entità
E quindi diciamo che ci sono molti motivi per
Intervenire dalla legge di iniziativa popolare da un decreto legge dalla referendum e quindi cioè
Modo di cambiare le cose poi si tratterà invece con
I tempi invece
Dell'iniziativa parlamentare affrontare il tema del cambiamento di tutta la politica della legge ma noi parliamo adesso solo delle cose ristretta urgenza
Io mi fermo qua e adesso vi dò il Libro bianco sulla sugli effetti della Fini-Giovanardi che fanno comprendere come
La cosa sia pesante dello vada apprezzerebbero dopo