Assemblea Nazionale dell'UDC

Il giorno
Buongiorno a tutti voi
Accomodatevi per favore
Sono mette anche lega lei è inutile sta in piedi qui per favore se potete anche i ragazzi volontari del nostro partito si aiutano
I nostri amici ad indicare deve andare sulla galleria Noemi grazie
Prendiamo posto per favore
Grazie principe buongiorno
Un giorno
Allora
Gli amici buongiorno
A tutti voi grazie di essere qui questa mattina
Io sono profondamente onorato
Ad aprire questa nostra Assemblea nazionale
Perdonerete l'emozione
Di dove avviene questa sessione ma spero che abbiate comprensione perché magnifica questa platea dinanzi negli occhi
Questa Assemblea nazionale come sapete giunge a conclusione delle varie assemblee regionali che si sono svolte nei giorni scorsi su tutto il territorio nazionale
E allora permettetemi di rivolgere un ringraziamento al nostro Segretario nazionale Lorenzo Cesa
Che ha
Che a seguito
Lorenzo ha eseguito
Tutte le Assemblee regionali dal primo all'ultimo dei interventi di tutti i militanti con con l'umiltà che ti caratterizza e con la passione che ci contraddistingue
Ecco amici io la leggo così quello che è avvenuto negli ultimi due tre mesi in questo Paese
Il venticinque
Di febbraio è una data che rappresenta uno spartiacque non solo per il nostro partito ma per l'intero sistema politico nazionale
Non fosse altro che il PD e la PdL hanno perso ben dieci milioni di voto il
E quelle cinquanta per cento di elettori italiani che si sono rifugiati o nell'astensione
O votiamo dopo in Movimento cinque Stelle magari nella consapevolezza di dare di esprime un voto inconcludente quel cinquanta per cento dice nostri concittadini è facile tracciarne l'identikit
Sono persone che non ritengono più la politica capaci di dare risposte ai loro bisogni sono persone che considerano la politica inutile
E noi dobbiamo rivolgere il nostro sguardo a quel cinquanta per cento
E dobbiamo certamente ripartire da noi dai nostri valori dalle nostre tradizioni dalle nostre radici quelli che sono in Carnate in questo scudo crociato
E dobbiamo certamente procedere al rinnovamento della nostra classe dirigente
Ma accanto a questo dobbiamo avere il coraggio di introdurre in questo Paese
Dei provvedimenti profondamente innovativi delle riforme
Pensino dirompenti con lo Stato SCO di questo Paese perché solo così noi daremo risposte a chi oggi noi lascia pagarsi mutuo a chi oggi non riesce a portare avanti
Persino la famiglia non riesce a dare un'educazione una formazione pochi figli
A tanti giovani che non hanno più la speranza di costruire il loro futuro in questo Paese
Numero
Cari amici
Dobbiamo necessariamente anche costruire io mi ricordo i nostri parlamentari che non sono tanto è inutile nascondercelo ma hanno voglia di fare cominciamo a costruire uno Stato amico
Lo stato negli ultimi tempi apparso in tante occasioni non un amico un mostro addirittura talvolta un Leviatano
Dobbiamo costruire io l'ho molto come cittadino prima che come politico
E come uomo di questo Paese
Solo
Come costernato io non ce la faccio più a leggere sui giornali tutti i giorni ormai persone connazionali che si suicida no
Si suicida hanno perché noi a scala pagare una cartella esattoriale
Questo e da Paese indegno è da mesi incivile non è cristiano accettare tutto questo
Allora dobbiamo anche
Come dicevo costruire
Uno Stato amico Peppe lo possiamo fare guardate lo dico al nostro Ministro ad Ariano so sotto Sottosegretario incassiamo il Governo anche con le riforme a costo zero
Ci sono riforme che non bachiano non non necessitano di tanti soldi lo snellimento delle procedure burocratiche per aiutare chi ha voglia in questo Paese di intraprendere un'attività
Lo Stato deve agevolare non deve ostacolare chi ha voglia di scommettere sulle proprie capacità
Per Volvo anche uno sguardo all'Europa
Quest'opera io lo dico con molta franchezza non mi piace
Non mi piace come viene gestita sembra tutta proiettata nella tutela dei grandi interessi e poco attenta alle persone poco attenta alle famiglie
Torniamo
Torniamo allo spirito dei padri fondatori per cui l'euro non era certamente un fine ma semplicemente un mezzo
E poi conclude
Rivolgendomi
A a tutti quanti noi guardate
Io penso che
Si debba ripartire costruendo un progetto nuovo indubbiamente dobbiamo farlo partendo dalla nostra tradizione
Ma dobbiamo come dire cambiare rotta di marcia non è più una questione di persone è una questione di idee forti dipende da noi se sapremo proporre al Paese idee forti allora si chiede che abbiamo e dobbiamo aggregare nell'alveo del popolarismo europeo
Che è distante e distinto rispetto al populismo di Berlusconi
Ma è certamente distante anche dalla demagogia della rottamazione di Matteo Renzi il quale sembra più preoccupato del suo destino piuttosto che del destino di questo Paese
E allora per concludere amici
Ripartiamo ripartiamo da noi
Con il coraggio che io ho visto in tutti questi anni dai nostri dirigenti nazionali in tante occasioni
Vedendo come dire manifesta la mia gratitudine per il coraggio che avete avuto
Il coraggio di ho visto in tante Assemblee regionali che abbiamo seguito in questi giorni il coraggio di tanti amministratori locali meglio di voi nessuno alto quanto è disperata la situazione nel nostro Paese
Meglio di voi nessuno sa quale come gestirla questa disperazione quale risposte dare
Allora l'ICI ripartiamo da noi con coraggio perché solo con questo spirito solo con questo approccio noi torneremo ad essere protagonisti in questo Paese sulla scena
Politica nazionale ma torneremo ad essere protagonisti perché gli italiani agli italiani e i nostri connazionali torneremo ad essere utili grazie
Allora
Mozione d'ordine
Io Viganò Antonio Saccone non solo Giletti quindi aiutati nel condurre nel gestire questa Assemblea
E confido nella vostra comprensione gli interventi
Che si succederanno dovranno essere tutti determinati da un tempo massimo di quattro minuti barra cinque qui sotto c'è un megaschermo che indica il timer magari sì lo mettiamo così non ci sono scuse non ci sono
E questi cinque si sono i nomi e questi cinque minuti per hanno suonato blasonato Campanellino e quattro minuti e mezzo in modo tale che si abbia rispetto di tutti quelli che ci ascoltano
Magari Presidente che lei è abituato all'Europa arredi velivoli dell'onorevole Gargani ci dice tre minuti sono più che sufficienti
Sostituiamo adesso gli interventi dei quattro amici che ci hanno aiutato nell'organizzare queste assemblee regionali io partirei
Dal nostro coordinatore dal nostro Segretario Provinciale di Novara Antonio Pederzoli grazie
Buongiorno a tutti oggi non è un'Assemblea nazionale normale perché è la prima domanda alla quale dobbiamo rispondere
E se l'Unione di Centro esiste ancora e ha voglia di camminare ancora la risposta essi noi ci siamo già avanti
Andare contro corrente è difficile ma è quello che si deve fare
Ricostruire un partito che abbia solide basi su valori certi e condivisi
Si debbono abbandonare i personalismi che hanno accompagnato i partiti politici in questi ultimi anni
Anche l'UDC lo ha fatto
Ma è stato anche il primo partito a comprendere che il personalismo allontanava le per allontanava le persone dalla politica
Ma questo non basta si deve tornare ad una reale democrazia interna e si deve tornare a dare qualora i territori non basta ascoltare
All'ascolto deve seguire l'azione
Mai più si dovrà assistere all'imposizione di candidati ma dovranno essere le sezioni le organizzazioni territoriali a segnalare i nomi dei candidati mai più
Essere qui non ha senso
Se non si avvia un reale rinnovamento
Dando vita ad una nuova classe dirigente affiancata da chi sino ad oggi ha guidato il partito ma c'è necessità di volti nuovi perché il rinnovamento del partito deve essere radicale quasi una rivoluzione
è fondamentale per una reale ripresa del partito mettere mano l'organizzazione territoriale un partito esiste perché ha una base non perché ha dei vertici
è importante che il partito sappia comunicare e lo faccio a livello nazionale Regionale e Territoriale di europeo abbiamo idee e sono le idee che fanno la cultura la storia ma è necessario che le nostre idee siano conosciute comunica
Si deve saper riconquistare il nord
Da sempre intriso di cultura cattolica e da sempre attento alla dottrina sociale della Chiesa
Si deve andare contro una cultura di imbarbarimento di contrapposizioni il Paese uno ma dobbiamo ricordarci che se esiste effettivamente una questione meridionale in eguale misura esiste una questione settentrionale
Noi abbiamo dimenticato quella parte del Paese lasciando nelle mani della lega del suo modo di fare politica e delle sue populistiche rivendicazioni che in vent'anni non hanno portato a nessun risultato
Un partito solido e con proposte che siano dalla parte dei cittadini e degli ultimi un partito che sappia essere reali antagonista contro lo sfascio ISMU che oggi viene proposto dal Movimento cinque Stelle
Ma anche da qualche frangia del PD o del PdL che rischiava di portare il Paese
Davanti a una nuova destabilizzazione che come sottolineato bene il Presidente Napolitano potrebbe portarci a risultati imprevedibili anzi del tutto prevedibili al fallimento economico ma anche politico del nostro Paese
La politica deve tornare ad essere protagonista e per questo dobbiamo rimboccarci le maniche
Senza sosta
E senza vacanze altrimenti il ruolo che costituzionalmente spetta al Parlamento e alla politica rischia di essere malamente in pur citato dalla finanza e dalla magistratura
Ricordiamo che se una mattonella viene lasciata vuota immediatamente ci sarà qualcuno pronto ad occuparla e non è detto e non è affatto detto che lo faccia nell'interesse dei cittadini
Occorre inoltre uscire di qui con una direzione certa
Noi dobbiamo oggi pensare al Partito Popolare Europeo e una costituente popolare ma dobbiamo farlo con tempi certi e con modalità certe non dobbiamo ripetere gli errori del mai nato Partito della Nazione
Io sono ottimista per il futuro vi dico solo questo aneddoto quando ero candidato nel mio Comune come Sindaco i primi sondaggi mi davano lo zero sei per cento alla fine ho preso il sette e due e ho mandato a casa il PdL la lega oggi noi dobbiamo
Già già sicuri il nostro su
Viva Dio viva l'Italia e lunga vita al nostro partito
Grazie
Grazie ancora ora la parola ad Elisabetta Parise che insieme manifestata nella candidatura qui alle ultime elezioni comunali grazie
Antonio buongiorno a tutti io
Vi porto i saluti anche di Antonella Russo che fa parte della di questo gruppo di questa segreteria così costituita da perseguire quelle che sono state le assemblee interregionali e che oggi purtroppo non è con noi
Per un suo problema personale ma ovviamente ha contribuito e ci siamo confrontati prima di fare puto i nostri interventi
Quello che vorrei portarvi un po'come come analisi di queste assemblee è stato che quello che è uscito dall'assemblea di e di ascolto è stata massima partecipazione
Massimo entusiasmo ma una richiesta chiara di risposte
Noi abbiamo detto nelle assemblee interregionali che era un momento di ascolto perché se vogliamo partire in una fase di rinnovamento e di ricostruzione la prima cosa era ascoltare
Questo è stato fatto oggi è il momento di tracciare la linea le domande se dovessimo sintetizzare un po'le domande che sono state fatte sono state
Chi siamo qual è il nostro posizionamento quali sono i nostri contenuti
E allora oggi usciamo da questa Assemblea nazionale con delle risposte e con una linea perché da qui dobbiamo ripartire e quindi da qui dobbiamo avere delle idee chiare
Il
Il secondo punto è stato andare a capire appunto se quelli che sono ad oggi i nostri valori
Possono essere come si dice riconosciuti e riconoscibili bene lo sono anzi direi che questo è il momento in cui ancora di più c'è bisogno di un valore quale la centralità dell'individuo
Perché in un momento di crisi economica in un momento di crisi etica come quella che stiamo vivendo il nostro valore è fondamentale ma è altrettanto è fondamentale andare a ride vere quelle che sono alcune posizioni anzi faccio l'esempio quello della famiglia
Perché comunque oggi la slide la società è cambiata abbiamo altre forme di famiglia abbiamo le famiglie allargate abbiamo le coppie di fatto abbiamo dei genitori single e allora anche su questo noi ci dobbiamo esprimere
Quindi quando parliamo di un contenuto programmatico e un contenuto di quelli che sono i principi che vogliamo portare avanti
Sì la centralità dell'individuo ma in quello che sono i tempi che sono cambiati e allora
E allora cerchiamo di crearci
E il degli obiettivi su cui contraddistinguerci il primo di tutto io dico la riforma elettorale ma perché perché se diciamo che al centro c'è l'individuo vogliamo ridare al cittadino la possibilità di eleggere il PRA la prima elettorato in modo tale che sia il primo a dare risposte perché quello che manca oggi oggi secondo me non c'è l'antico ca oggi c'è il problema che c'è troppa distanza tra le persone tra necessità delle persone e le risposte che loro ricevono
Il secondo punto
è
Indispensabile parlare del lavoro è indispensabile dare speranza i nostri figli è indispensabile dare speranza alle persone che a quaranta cinquant'anni
Oggi perdono il lavoro e non sanno come ricollocarsi è indispensabile pensare a tutti quei giovani che oggi non vengono più neanche definiti disoccupati
Vengono definiti inoccupati perché il lavoro neanche lo share Cano e allora se il lavoro serve per avere una dignità all'interno della nostra società
Se il lavoro è un diritto perché è sancito dalla nostra Costituzione bene esprimiamo uscì bene proponiamo quelle che sono delle proposte che sono riconoscibili e riconosciute
Il terzo punto è il sociale oggi è il momento di pensare alle persone
Che sono in una situazione di difficoltà ne ha parlato prima Antonio Saccone ma lo leggiamo sui giornali tutti i giorni oggi quando si parla di sociale si deve parlare di uno Stato che effettivamente si occupi di quelle che sono le categorie deboli perché l'unico modo è oggi parlare di assistenzialismo quindi di un welfare perché l'unico modo in cui c'è una ridistribuzione del reddito questi sono contenuti noi su questo facciamo una la posta di aprire dei tavoli tecnici con dei tempi con una collaborazione tra la società civile e quelli che sono oggi viceversa ecco il tema meglio e in modo tale da effettivamente dare delle proposte concrete
L'ultimo punto su cui vorrei for soffermarmi
è la comunicazione noi siamo sicuramente io definisco il Rotari della politica per la capacità intellettuali le di tutte le persone che oggi sono all'interno di questo partito ma non sappiamo comunicare e allora dobbiamo assolutamente rivedere la nostra immagine e la nostra comunicazione
Per essere riconoscibili grazie
Graziani Sabetta la parola al nostro giovane segretario regionale della Lombardia Federico villa
Io
Permettetemi voglio ringraziare prima di tutto tutte quelle persone che nelle varie assemblee territoriali hanno lavorato per poterle organizzare
Perché è stata un'esperienza direi bella ma più che altro molto importante
Perché abbiamo ascoltato i nostri militanti
I nostri militanti Smith cuore pulsante del nostro partito
Abbiamo ascoltato i nostri iscritti
Tanti o pochi che siano non è importante quello che è importante che queste persone hanno scelto ancora una volta di dedicare il loro tempo libero per mettersi in gioco per il nostro partito e quindi per il nostro Paese io voglio dire grazie
Questa esperienza non non dobbiamo lasciarla cadere
Ma deve essere lo slancio per rilanciare un nuovo partito profondamente democratico concreto che sappia camminare ascoltando il territorio non rincorrendo con le mode di un momento
Dobbiamo avere la volontà di rilanciarsi profondamente sia sul piano amministrativo nelle nostre realtà che sul piano nazionale
Avendo però il cuore nei problemi della nostra gente la disoccupazione la pressione fiscale lo sviluppo
Avendo però la testa in Europa perché
Se non avremo un ruolo guida in Europa non potremo mai dare delle risposte concrete a questi problemi
Dobbiamo accettare la sfida di far diventare il Partito Popolare Europeo sempre più nostro
Perché l'Italia non abbia soltanto un ruolo di comparsa ma abbia ruolo fondamentale di paese guida del Mediterraneo
Questo nostro partito
Che ha la testa in Europa deve essere in grado di trasformare la burocrazia da zavorra
A risorsa
E tu Giampiero devi continuare con il lavoro straordinario che stai facendo per rendere la Pubblica Amministrazione braccio destro dei nostri cittadini
Dobbiamo avviare una seria riforma della giustizia che la ponga al servizio degli italiani non degli oppositori o dei sostenitori di Berlusconi
Una giustizia civile che funziona è uno degli elementi chiave per attirare nuovi investimenti e quindi creare nuovi posti di lavoro
L'Italia è il Paese al mondo con il patrimonio artistico
Fra i più ricchi abbiamo più di sette mila chilometri di costa allora
Se saremo promotori di politiche per il turismo che riusciranno a lanciare
Il brand Italia in tutto il mondo faremmo già un grande passo avanti liberalizzazioni
Dobbiamo fare sul serio
Farmaci ordini professionali municipalizzate dobbiamo farle sul serio ecco io voglio un partito che parli di queste cose
Un partito
Che sappia dare una prospettiva quei miei coetanei che non sanno dove sbattere la testa per trovare un posto di lavoro ai loro padri che alla fine del mese non i soldi per farli spesa al supermercato o ai pensionati che devono risparmiare si soldi per le medicine
Io
Penso che oggi
Possiamo
Lasciare un segno possiamo a bere un nuovo inizio ma dobbiamo farlo con convinzione ma soprattutto con grande coraggio
Penso che
Possiamo provarci insieme forse possiamo anche farcela grazie
Allora la parola al nostro Segretario nazionale Lorenzo senza
Grazie grazie davvero di cuore a tutti
Un saluto a tutti è grazie davvero perché so che a me
Vedo qua tutti i dirigenti tutti i dati saluto anche i colleghi con cui condividiamo un lavoro in Parlamento vedo qua vi ringrazio del servendosi davvero
Care amiche e cari amici e di incontro di oggi
Rappresenta una tappa molto importante di un percorso di riorganizzazione della nostra attività e presenza politica tutti i livelli sul piano nazionale e sui territori
Come sapete negli ultimi mesi questo percorso è iniziato con due consigli nazionali nel quale abbiamo analizzato e discusso il risultato elettorale molto negativo di febbraio
Ed è proseguito nelle ultime settimane con otto incontri interregionali nord centro sud che sono serviti ad ascoltare tutti
A riannodare le nostre file e a preparare l'Assemblea nazionale di oggi e i prossimi appuntamenti di settembre fino al Congresso
Sul passato desidero essere netto non voglio parlare ancora lungo chi pensa di potere vivere di nostalgica
O intende tenere sempre la testa rivolta all'indietro è destinato a non fare passi in avanti
è chiaro
è chiaro
è chiaro che le cose non sono andate come volevamo e che sono stati commessi degli errori
Abbiamo fatto la scelta però lo dobbiamo dire con forza questo anche con orgoglio di coerenza e non siamo stati premiati e questo è noto a tutti
Volevamo chiudere la stagione del bipolarismo che ha portato il Paese nelle condizioni drammatiche di declino in cui si trova ancora oggi il Paese
Per questo siamo andati a testa alta e con forza ve lo ricorderete tutti nel due mila nel due mila otto da soli
In competizione elettorale
Per questo abbiamo lavorato negli anni successivi nel tentativo di aggregare intorno all'UDC un'aria di più anche di consensi intelligenze di competenze
Per arrivare a formulare una proposta di governo una proposta a alternativa a quella di un PD che vedevamo con il fiato sempre più corto e a quella di un PdL tra ottobre e novembre sembrava sul punto di scioltezza
Alla festa di Chianciano settembre dell'anno scorso quel lavoro sui mondi esternando nostro partito e la politica era davvero ad un passo dalla concretizzazione
Poiché l'accelerazione improvvisa decretata dalla crisi del governo tecnico ha cambiato completamente il quadro ed il Paese è precipitato verso le elezioni anticipate
Erano anni che dicevamo che l'Italia avrebbe avuto bisogno di una fase di larghe intese e quella fase era ed è arrivata è arrivato al Governo Monti
Ed ora c'è il Governo letta
Dicevamo la verità perché avevamo capito che stavamo imboccando la strada obbligata
Ma la verità non ci ha portato i consensi che noi tutti speravamo
Questo però non vuol dire che non si debba avere il coraggio di dire la verità anche quando non paga
Quando
Quando Pava Francesco farla di martirio quotidiano di chi compie il proprio dovere o quando ci ricorda
Che preoccupanti sono soprattutto i fenomeni guardi l'indebolimento delle famiglie o dei legami sociali la decrescita del demografica la prevalenza di logiche che privilegiano il profitto rispetto al lavoro
Di insufficiente attenzione alle generazioni più giovani alla loro formazione ci ricorda proprio queste
Che non sempre si fa qualcosa per ottenere altro in cambio
Ma chi ha volta bisogna anche fare qualcosa semplicemente perché è giusto fare una
Anche se nell'immediato se in cambio nell'immediato non si ottiene nulla
Quando nel due mila undici abbiamo dato un contributo decisivo per far nascere Governo Monti lo abbiamo fatto ci ricordiamo tutti soprattutto agli amici che hanno condiviso con noi quel percorso in Parlamento
Perché l'Italia sta per cadere in ginocchio come la Grecia
Un anno e mezzo dopo i tre principali partiti lo ricordava prima Antonio che lo sostenevano il PdL PD all'UDC hanno perso undici milioni di voti
Le medicine pesantissime somministrati da quel Governo hanno quasi ammazzato l'ammalato e gli elettori hanno presentato il conto e quei partiti però il Paese
Vi ricordate come eravamo messi non è fallito abbiamo evitato il disastro e questo risultato vale più del destino di qualunque partito
La crisi però diciamocelo chiaramente non è finita
è vero lo spread ha smesso di crescere i tassi di interesse non sul nostro debito pubblico sono rientrate livelli normali e questo ci ha consentito di continuare a pagare stipendi e pensioni perché questo era il problema del dico dei comizi
Ma l'economia non è ripartita come avremmo voluto abbiamo la situazione la situazione ancora davvero difficile
La disoccupazione continua a crescere le aziende sono strangolata dalla mancanza di credito e dal crollo dei consumi i nostri giovani continuano a non trovare lavoro e non vedo la luce in fondo al tunnel
Ecco perché siamo arrivati ad un nuovo Governo di larghe intese anche dopo il voto
Solo una maggioranza ampia può approvare le riforme che non si sono fatte nei venti anni precedenti solo un impegno comune fra le forze responsabile
Frutto di un governo stabile può convincere di altri Paesi che si sono con noi in Europa
Gli investitori esteri mercati finanziari che comunque ce la faremo
Questa è la Regione per cui sosteniamo con lealtà e con forza la Nicoletta al Governo letta
L'unico Governo possibile come ci ha ricordato anche l'altro ieri il Presidente Napolitano un governo in cui Giampiero D'Alia con impegno e serietà e con l'orgoglio voglio sottolinearlo di chi non rinnega la sua storia democristiana
Sta facendo davvero molto bene molto bene colui anche l'amico Gianluca Galletti che ringrazio
Ora però
Non passa giorno che questo Governo non debba difendersi da qualche attacco e gli attacchi non sono quelli dell'opposizione magari lo fossero
Perché dono di un'opposizione seria competente il Paese avrebbe bisogno mette purtroppo cito ci ritroviamo ritroviamo un'opposizione lo sanno benissimo i colleghi che siedono in Parlamento il tema con noi non posizione
Non c'è io la vede un'opposizione invisibile un'opposizione che qualunque Governo di qualsiasi parte del mondo vorrebbe avere
E l'opposizione del Movimento cinque Stelle insomma un'opposizione inesistente abbiamo in Parlamento o peggio ancora ci troviamo con un'opposizione di cui vergognarsi come quella della lega che per avere qualche titolo sui giornali ricorre insulti razzisti
Gli attacchi
Ma gli attacchi che giornalmente minacciano di fare cadere il Governo ne rallentano la marcia e allontanano sempre di più i cittadini dalla politica non sono quelli di quelle otto di queste opposizione
Ma sono quelli che arrivano dall'interno stesso De che partitica compongono la maggioranza
E l'opposizione di Quinta colonna di quel bipolarismo
Che ha fatto danni tanti disastri negli ultimi venti anni e che finora è stato chiamato muscolare mai che io chiamerei cannibale perché dopo aver quasi divorato al Paese ora punto a mangiare a se stesso vedete
Fino a qualche tempo fa la politica italiana esplorato il lungo e largo la botanica
Quercia ulivi edera rose garofani bianchi garofani rossi
Adesso è il tempo degli animali in particolare dei volatili falchi e colombe Piccioni a quando volano i falchi pensate sembra i fatti del PdL io vedo volare realtà degli avvoltoi
Politiche per guadagnare un po'di visibilità sono pronti a passare sul cadavere del Paese
Così come quando sento Renzi dall'altra parte ricordare ogni giorno che chiude è un amico di letta non fa altro che ripeterlo tutti i giorni mi viene un brivido lungo la sulla schiena
Va bene tempo litiga l'amicizia un valore relativo ma se potessi dare al premier un Consiglio affettuoso libere d'ora in poi caro Enrico cerca di essere un po'più selettivo con i tuoi amici
Per non parlare
Poi dell'effetto balcanizzazione che sta svuotando di qualsiasi significato il Partito Democratico dall'interno Partito Democratico
Sono andato bene informare è diviso in sette ricorrenti tutte setti lotta tra loro e che riesce a sostenere ormai ogni giorno tutte le posizioni basta leggere i giornali anche quelli di oggi
Qualsiasi un giornale pazzi per vedere che il PD è diventato il partito dell'ubiquità in politica
è però e contro l'aumento dell'IVA un possa con la riduzione delle tasse composta conto è pro e contro il giustizialismo
Provo è contro le primarie aperte provo e contro letta e il Governo
E naturalmente diciamolo anche con molta serenità e chiarezza non sarebbe nemmeno messo sottrarsi a dispetto ai problemi che riguardano anche la nostra calare discenti
Non voglio lo dico con molta serenità non voglio fare polemiche ma sarebbe ipocrita nasconderli problemi
è importante che le diverse anime che compongono scelta civica arriva in arrivino a una sintesi e che si definisca al più presto una linea politica perché se il non c'è una linea politica diventa tutto più difficile
In questo senso arrivato davvero il momento della chiarezza se quest'aria di centro vuole avere davvero un peso
O prende una delizia di una direzione e si dà una rotta sulla linea politica o finisce con l'accettare di ridursi all'irrilevanza politica
E noi dell'UDC su questo non siamo disponibili
Anche aperte
Amici consentiti nell'intera né non piccolo sfogo abbiamo dato molto anzi troppo e abbiamo radici muta
Non abbiamo ricevuto altrettanta gratitudine
In ogni caso in ogni caso noi abbiamo le idee chiare
Fra meno di un anno ci sono le elezioni europee
Saranno le elezioni europee più importanti da quando esiste l'Unione
Elezioni che forse per la prima volta incideranno in modo subito tangibile sulla vita dei nostri concittadini
Perché le dimensioni globali dei problemi ci ricordano ogni giorno di più
Prego che gran parte delle soluzioni si possono trovare solo se ho su una scala più ampia di quella nazionale
E noi
Sulla nostra collocazione non abbiamo nemmeno un briciolo di incertezza
Per la storia valori con finzione di Progetto non possiamo
Che stare nel Partito popolare europeo
è questo
E questo mi sembra evidente richiede scelte coerenti anche sul piano della politica nazionale
Spesso in giro le assemblee mi sento dire
Che occorre collocarsi fare delle scelte ma vorrei sottolineare che stare nel Partito popolare europeo è una scelta significa essere alternativi al Partito Socialista Europeo
Alternative partiti di sinistra e anche liberali e conservatori
Ma stare nel Partito Popolare Europeo vuol dire anche essere contro il populismo e a favore di una politica fatta di serietà
Ancorate valori radicata nell'interesse generale non guardando all'interesse particolare
Oggi
L'intero quadro politico italiano si sta scompone endo e dovrà quindi essere ricomposto
L'area dei moderati in particolare compete come sempre sarà il vero fulcro di questo cambiamento
Il PdL non a caso vuole tornare a Forza Italia e liberarsi dei falchi dei populisti delle sua le più estreme si tratta di un processo che noi invocava moda anni
Mentre sono stato io sono stati populisti questi anni impedirci di approvare le riforme di modernizzare l'Italia l'hanno invece ingessato in uno scontro permanente tra fazioni nemiche
è un processo che arriva in ritardo rispetto ai tempi che avremmo voluto ma che comunque assolutamente necessario portare a compimento
Il nostro paese aveva bisogno ieri e ha bisogno oggi o di un partito popolare italiano che mette insieme finalmente i moderati i moderati per dare forza alla loro voce
E noi vogliamo essere un una struttura portante di questo nuovo soggetto
Vogliamo dare vita a una costituente popolare che parli al Paese e crei le condizioni per un rilancio strutturale dell'Italia attraverso le riforme ed il solido ancoraggio all'Europa
E allora se tutti i moderati di qualunque provenienza sono disponibile a fare i passi necessari le condizioni per costruire finalmente il Partito popolare in Italia ci sono noi siamo pronti a fare la nostra parte
Anche perché cari amici pure su questo voglio essere molto chiaro l'alternativa lo dico a tutti gli amici democristiani l'alternativa e chiudere tutto e spegnere la luce
Ma chiudere tutto significherebbe cancellare definitivamente l'ultima voce figlia della cultura democratico cristiana che ha fatto grande questo Paese dalla fine della seconda guerra mondiale
Una responsabilità
Davvero però dico che io non vorrei e non voglio assumervi non sono naturalmente nostalgico
Non penso alla riedizione dell'UDC come era ma penso che l'UDC possa essere un traghetto utile a raggiungere l'isola del Partito Popolare europea
Per riuscirci
Per riuscirci però cari amici care amiche c'è bisogno davvero di un contributo da parte di tutti di tutti e mi rivolgo in pericolo o a voi e sei dirigenti serie quadri veri del nostro partito
Quindi a voi I nostri dirigenti a tutti i nostri guardi sul territorio i nostri amministratori sindaci consiglieri comunali provinciali e regionali
Serve un impegno corale per cominciare a tessere questa tela e dobbiamo farlo in tempi molto rapidi perché le europee sono alle porte
Il tredici quattordici e quindici settembre ci ritroveremo a Chianciano per discutere le vicende interne per dialogare con i nuovi interlocutore con nuovi interlocutori esteri
Ho già lo sapete ribadito molte volte che sono pronto a fare un passo indietro per dare spastici spazio ad un rinnovamento che serve davvero al nostro partito
Ma questo implica che ognuno di voi sia pronta a fare un passo in avanti a dare il massimo per dare concretezza a questo processo costituente che ci porti oltre l'UDC e oltre la crisi che viviamo in maniera drammatica
E per riuscirci il Paese ha bisogno ad assoluta
Necessita di un nuovo partito moderato
Un partito serio autorevole popolare in Italia esportato in Europa
Un partito moderno riformatore riformatore che non si capisce più via riformatori questo vero noi dobbiamo esserlo
Con le idee chiare perché fondato su valori chiari sappiamo quali sono i nostri valori che sono dietro quello scudo crociato e valori condivisi
Non abbiamo la pretesa di farlo di poterlo costruire da soli questo lo sappiamo siamo abbastanza umili per saperlo abbiamo però la presunzione di poter dire questo partito senza di noi senza ognuno di voi
Non vedrebbe la luce
è arrivata l'ora il momento di farlo perché l'Italia nera davvero bisogno di questo ne sono profondamente convinto
Perciò
Costo abbiamo lo presto cari amici care amiche posti troviamo lo tutti insieme non da soli ma tutti insieme
Per riuscirci l'ho detto lo sapete grande gelo occorrono però
Grande generosità grande determinazione grande orgoglio
Grande spirito di servizio grande carità che carità e amore rispetto alle cose che si fanno
Qualità che a noi conoscendovi tutti non manca non sono mai mancate democristiani italiani i Democratici di se non sono mai mancate
Allora io dico mettiamocelo tutta lo dobbiamo all'Italia lo dobbiamo agli italiani lo dobbiamo i nostri figli lo dobbiamo a noi stessi
Se faremo questo lavoro penso che possiamo ritornare al centro della politica dare veramente un contributo per far uscire il nostro Paese dalla situazione perché inquisitorio penso che davvero ci sono tutte le condizioni per fare per farlo allora diamoci da fare da oggi ripartiamo e cerchiamo davvero di fare la nostra parte nel nostro Paese ecco allora un grazie di cuore davvero tutti davvero appello soprattutto alle persone che son venute da lontano dal stamattina vedo tutti i dirigenti
Ancora un grazie di cuore
Ci rivedremo nei prossimi giorni pieno per l'Italia e soprattutto ci rivedremo a Chianciano perché dalla
Dobbiamo ripartire un abbraccio a tutte voi a tutti voi
Grazie
Vita Clemente si prepari l'onorevole Giuseppe De Mita volevo ringraziare loro che ci hanno accompagnato a questi ragazzi che ci hanno accompagnato in questa avventura in questi mesi di lavoro sul territorio davvero le adesso grazie tante
Si prepari Giuseppe De Mita dopo Clemente
Ripetutamente
Domande
Ok
Buongiorno a tutti
Io ringrazio di avermi dato la parola solo per dire che
Riprendo le multe quello che ha detto poco fa l'onorevole Cesa e cioè che noi dobbiamo partire dava la nostra individualità dei nostri principi
Ognuno di noi nel luogo di lavoro nella sua famiglia nelle sue adesso realtà deve portare
Quello che noi in realtà stiamo non possiamo parlare
Senza agire dobbiamo pensare che i nostri principi sono fondamentali dobbiamo pensare che
Un'Italia che non non ha come principio fondamentale la famiglia
In del senso non
Come abbiamo detto prima non
Come come un come unità comunità dalla quale partire noi non possiamo
Non possiamo creare nulla allora cosa vuol dire vuol dire che a questa famiglia dobbiamo aiutare
A fornire degli asili nido dobbiamo di reca questa famiglia dobbiamo mettere le condizioni e le condizioni le donne di lavorare
Non di rinunciare al lavoro perché
Non sono assistite dobbiamo dire a questa famiglia che avrà la possibilità
Di curare i suoi anziani dobbiamo dire la famiglia che avrà la possibilità di curare i suoi figli
Con un'assistenza di base
Molto capillare quindi
Ognuno di noi nella sua realtà deve poter far qualcosa perché solo così noi possiamo essere credibili non è sventolando idee
Che possiamo reperire crederei deve avere la credibilità dobbiamo agire
E dimostrare con i nostri fatte quello che noi siamo
Quindi
Credo che da qui
A
A Chianciano le prossime elezioni in ogni nostro
Agire dobbiamo fare
Ed essere
Quello che
I nostri valori ci dicono
Dobbiamo pensare
Che
Non è gridando o andando con le giacche Arcobaleno o richiamando le attenzioni in Parlamento nel peggiore dei modi Italia cambia d'Italia cambia solo se i valori vengono ricostruiti solo se
Se vengono riportati le nostre le nostre origini più
Più remote
C'è stato che ha fatto riferimento al turismo io faccio riferimento ad esempio l'università e noi abbiamo avuto le prime università al mondo
E stiamo sgretolando questa realtà abbiamo una marea di ricercatori che all'estero ci fanno onore
Però devono andare all'estero per farsi onore per vedere conosciuto l'orrore allora contro tutte queste cose che sono state una degrado dei valori che conta che coltivavano d'Italia
Conto tutte queste cose noi dobbiamo combattere dobbiamo riportare i nostri ricercatori dobbiamo riportare
Le il turismo alla alla
Al ruolo importante che deve avere
Dobbiamo veramente inc tutto agire perché quello che abbiamo perso venga recuperato io non so come cercare di far capire questa mia cosa ma
Nell'accordo parlando con le persone guardate io sono pediatra l'ultimo
Settimana scorsa diagrammi arrivata una mamma con due figli dista cinque anni di distanza dal primo aveva portato l'apparecchio secondo no parecchio precedenti
Il secondo non poteva portarlo perché la famiglia a chi non aveva cambiato la sua
Attività professionali due genitori lavoravano però non era più in grado
Di curare il figlio con un apparecchio ortodontico allora se in cinque anni
Una famiglia media non può più garantire il minimo servizio vuol dire che l'Italia è franata vuol dire che noi
Per carità non è un apparecchio ortodontico che cambia la vita un bambino
Però
Ti dà l'idea di come
La situazione sia cambiata sia franata e come noi dobbiamo assolutamente cercare di riportare
La la la dignità delle famiglie di chi lavora acché anche l'assistenza i propri figli avrà più anziani alla propria
Esigenze sia ripristinando
Io con nudo vi ringrazio nel tempo
Veniamo alla vita
L'onorevole Giuseppe De Mita quasi per fare il nostro ministro Dalia
Questa discussione non riguarda solo noi
Io credo che questa sia la prima questione della quale dobbiamo diventare consapevoli sia per recuperare il senso della complessità per quello che è accaduto a febbraio
E poi lo dico anche
Con molta spontaneità sia per liberare la nostra discussione da una serie di questioni meschine che hanno condizionato il nostro dibattito negli ultimi mesi
Certo il passaggio elettorale non è stato un passaggio elettorale fortunato ma immaginare che tutto possa risolversi in una valutazione se le liste dovessero essere fatti in un modo o nell'altro se Monti significa non comprendere quello che è accaduto
In realtà questo passaggio elettorale
Ci ha messo di fronte alla difficoltà di avere intuito quello che poteva essere il cambiamento ma per avere immaginato che l'emersione della crisi coincidesse con la soluzione
Ma non avete notato che i partiti le forze politiche
Che più sono andate in difficoltà in questo passaggio siamo stati noi con l'esperienza di scelta civica il Partito Democratico cioè le forze politiche che una
Valutando la crisi del bipolarismo noi immaginava che la crisi del bipolarismo for portasse il riconoscimento dei meriti
L'altra il Partito Democratico che ha ritenuto di non fare i conti con le proprie contraddizioni interne e che il risultato lo premia se è solo perché
Si riteneva che la parabola berlusconiana fosse finita
In realtà sia noi che il PD ma soprattutto il PD ed è stato detto prima per le difficoltà che oggi generano le contraddizioni del PD sul Governo
Facciamo i conti con questa circostanza di aver coltivato un'illusione e di aver visto che nel passaggio elettorale questa illusione
Non si è realizzato
Noi abbiamo avuto l'intelligenza della crisi
Ma non abbiamo avuto l'intelligenza della speranza
Noi abbiamo capito che le cose andavano in difficoltà ma non siamo stati in grado di capire come generando sì la difficoltà a questa condizione potesse evolvere e siamo rimasti prigionieri della nostra profezia
Noi avevamo anticipato che questa forma di bipolarismo fosse andata in crisi poi rispetto alla possibile esso evoluzione non siamo stati in grado di intuire come potesse
Determinarsi una condizione di cambiamento questo il punto di fondo con il quale noi ci misuriamo e la stessa esperienza Monti Anna di scelta civica a questa parabola
Ma vi rendete conto che la realizzazione di questa condizione nuova si è realizzata con l'avvento del Governo Monti nel novembre del due mila e undici
Ed è trascorso un anno nel quale noi non abbiamo discusso se Bers Berlusconi era ancora vivo era ancora morto noi abbiamo discorso sul come seppellirlo
Per pure al passaggio elettorale non essendosi determinata un'alternativa quel vuoto è stato coperto ancora da Berlusconi
Allora il punto è
Che la crisi ha generato uno squilibrio ma lo squilibrio non ancora una risposta e noi dobbiamo misurarci contenesse degni di cambiamento
Tra gli altri quelli che sono più evidenti il primo è una condizione di apatia rifiuto da parte della pubblica opinione
L'altra l'emersione di movimenti esigenziale lì da Renzis nuovo a Grillo che colgono la voglia di cambiamento delle persone ma non riescono ad indirizzarla
Verso una direzione possibile dell'altra badate è la paura del nuovo
La persistenza di Berlusconi nel nostro sistema politico
Perché lui fa una narrazione della novità alimentando le paure e ponendosi come l'unico baluardo che riesce a governarle allora noi con questo dobbiamo misurarci
Questo è il vuoto di rappresentanza della società italiana
Che per un verso il grande rischio che abbiamo davanti il rischio di tenuta delle istituzioni democratiche perché quando si immagina di ricostruire il nostro sistema
Non sul legame con i cittadini e le loro intime paure ma immaginando che si dà il potere a uno è quello paterna noi copriamo il vuoto di rappresentanza con un'organizzazione che mette a rischio la tenuta delle azioni democratici ma dall'altra parte questo vuoto di rappresentanza e la grande opportunità che abbiamo davanti
Perché se noi riusciamo ad organizzare una narrazione dolce del cambiamento
Anche noi le parole che abbiamo utilizzato in campagna elettorale le liberalizzazioni la concorrenza ai tagli
Tutto questo trasmesso così genera paura e la reazione io sono rimasto colpito lo dica Buttiglione dalla discussione che abbiamo fatto in Parlamento sullo svuota carceri
Rocco accolto il Parlamento ha fatto due monologhi dalla parte chi diceva che il reo doveva essere integrato dalla società prescindendo dalle modalità
Dall'altra lega e badate i cinque stelle che mettevano davanti la della condizione della persona offesa dal reato che vedeva terremo non era condannato
Piuttosto che spiegare come queste due posizioni vere
Potessero riconciliarsi noi abbiamo avuto due narrazioni che hanno alimentato l'emotività
Su questa condizione non c'è spazio nell'area sulla quale noi dobbiamo muoverci io lo dico in termini i generici con tutti i limiti della genericità
E quell'anno socialdemocratica
Perché la persistenza di Berlusconi è un'apparenza alimentata dalle narrazioni di paura ma quando queste narrazioni non ci saranno più
Linea Estela un vuoto e volendo audirla in positivo noi dovremmo parlare a tutti quei soggetti che sono emersi dalla crescita dal cambiamento della società italiana negli ultimi cinquant'anni
E non sono stati mai suggestionati dalla questione morale berlingueriana ma hanno sempre guardato alla cultura del Governo possibile delle cose
Che quando era al Governo del cambiamento ha avuto come riferimento la democrazia cristiana
Quando è stato impossibile si è trasformato nella conservazione avuto come riferimento Berlusconi allora se questa è una cosa che noi abbiamo davanti non possiamo agitarsi nel disagio
E ci conserviamo l'UDC facciamoli funzioni
Noi dobbiamo capire che non siamo più sufficienti davanti al nuovo
Ma anche gli altri devono capire
E se si vuole recuperare un nuovo soggetto politico che abbia questa grande tradizione culturale del riferimento non si può fare a meno di nuovi
E allora
Alimentando questo orgoglio ma cogliendo questa grande domanda ho finito noi dobbiamo cogliere i segni nuovi
Così come è stato i tempi dal Concilio
Tempi nuovi si annunciano e noi dobbiamo avere il coraggio di farci interrogare dalla storia come diceva Buber
Il nostro orgoglio è una cosa che dobbiamo rivendicare Mara dobbiamo collocare in una prospettiva e di fronte a questo omaggio ma che oggi c'è nella società italiana
Poniamoci nella posizione di chi ascolta
Le propone una narrazione riconcilia attiva non so se il percorso sarà breve o sarà lungo ma questo è il percorso al quale si chiama la storia e noi abbiamo il dovere di rispondere grazie Giuseppe un miracolo
Non so benissimo Giampiero d'Italia
Grazie
Buongiorno
Vorrei innanzitutto ringraziarvi e il mio non è un ringraziamento formale ma è un ringraziamento sentito ad ognuno di voi
Se siamo al Governo del Paese lo dobbiamo a voi alla vostra dedizione alla vostra pazienza al vostro lavoro
A volte lo dimentichiamo
Ma ciò che ha consentito all'Italia di vedere una luce in fondo al tunnel è stato il vostro senso civico
La vostra dedizione all'UDC senza la quale non avremmo potuto fare nelle istituzioni un lavoro indispensabile per il cambiamento
Questa nostra Assemblea così belle partecipata e quasi anomala per la politica di oggi
Sempre più in crisi di identità e sempre più in crisi di rappresentatività
E un segnale forte che ci siamo che non siamo spariti come qualcuno vorrebbe far credere osterebbe
Che siamo pronti a rinnovarsi e a ripartire sì perché non basta ripartire se la gente non percepisce che vogliamo cambiare rinnovando ci in profondità
Dobbiamo saper leggere fino in fondo e in maniera autocritiche di impedirlo impeto impietosa il risultato elettorale delle ultime elezioni politiche
E quello anche in parte score cerco sconcertante delle ultime elezioni amministrative visto il cinquanta per cento di astenuti
Cosa potevamo aspettarci di diverso dalle urne in un Paese il nostro che secondo l'Istat ha nove milioni e mezzo di poveri
Un Paese nel quale una famiglia su cinque vive in condizioni di indigenza
Un Paese nel quale
Secondo l'OCSE il prossimo anno la disoccupazione arriverà al dodici e sei per cento e quella giovanile al trentacinque e tre per cento
Un Paese in cui un giovane su due
Ha un contratto da precario
Questi sono alcuni significativi e drammatici numeri della crisi stanno in questi numeri impietosi le macerie lasciate da una crisi economica che da tempo ormai lungo attraversa il nostro tessuto sociale
Una crisi però che non è solo economica ma anche profondamente prevalentemente etica e politica
Un Paese in queste condizioni vittima di una politica costruita attorno ad un bipolarismo fallimentare profondamente degradata dalla corruzione dall'ignoranza e dall'insipienza
Ha votato con rabbia e con disprezzo punendo fortemente tutti i partiti tradizionali che sono stati a diverso titolo protagonisti dell'ultimo ventennio non pensiamo solo a noi pensiamo al PdL al PD
Pensiamo alla lega ai cosiddetti paladini della legalità di Italia dei Valori alla cosiddetta sinistra radicale insomma i vecchi partiti del sistema e per così dire dell'anti sistema
Un Paese in queste condizioni non ha voluto scegliere né un Governo né un Parlamento in grado di governare un paese così sfiancato da una durissima cura da cavallo che ha subito per non morire
Ha solo punito la sua classe dirigente gettandola nella confusione e nello sconforto
Non si spiega diversamente il voto a Grillo e si spiega viceversa il fallimento di Grillo e del suo movimento in Parlamento
Italiani hanno voluto punire tutti buoni e cattivi per il troppo tempo passato a litigare e al dividersi in questioni inutili
Hanno voluto punire tutti buoni e cattivi perché la politica si chiusa a riccio nella sua
Autoreferenzialità facendo finta di niente secondo il motto che un problema rinviato e mezzo di Somma
Una politica che ha rinunciato a comprendere la società italiana una politica che in zona Cesarini senza mostrare alcuna volontà di autoriforma ha scaricato su un governo tecnico algido e cinico
Il compito in grado di fare il lavoro sporco di tirare il Paese fuori dalla procedura fallimentare scaricando prevalentemente su un ceto medio il costo maggiore della crisi
La politica del rigore che abbiamo dovuto nostro malgrado abbracciare
C'ha fortemente penalizzato gli elettori ci hanno punito troppo severamente
Anche se dobbiamo riconoscerlo con assoluta franchezza le politiche di risanamento indispensabile inderogabili proprio perché adottate in stato di necessità hanno sì garantito la tenuta dei conti pubblici
Ma hanno contemporaneamente aggravato endemiche diseguaglianze sociali e territoriali a cui noi dobbiamo porre rimedi
L'elezione di febbraio hanno prodotto però un risultato positivo per il Paese
Qui noi abbiamo fortemente contribuito e cioè la fine della Seconda Repubblica del finto bipolarismo che nel ventennio ha prodotto danni gravi e irreparabili
La nostra profezia del due mila sei due mila otto la profezia di per Ferdinando originale e solitaria allora
Si è realizzata la scomposizione degli schieramenti tradizionali governati da minoranze estremiste e populisti o massimalisti
Siamo quindi entrate in una fase nuove diverso è una fase eccezionale che conclude una lunga ed estenuante transizione
Come possiamo definire diversamente questa nuova stagione in cui per la prima volta nella nostra storia repubblicana abbiamo rieletto per o
Secondo mandato il Capo dello Stato Giorgio Napolitano grazie all'unico che ha accertato
E bravi noi che lo abbiamo fatto
Una stagione nella quale
Tutti insieme abbiamo dato vita ad un governo politico di solidarietà nazionale
Che ha definitivamente rotto i vecchi schemi delle precedenti alleanze politiche lasciando contemporaneamente all'opposizione destra populista di destra politica da una parte
E sinistra massimalista e Sinistra Radicale dall'altra entrambi insieme a Grillo versione due punto zero dell'uomo qualunque di Gianni
In poche parole si sta aprendo una fase nuova nella società italiana e nella politica italiana
Dobbiamo avere buone lenti per saper leggere i segni del cambiamento e per fissare la nostra nuova rotta politica
Tutto ciò in una società la nostra profondamente mutata in questi vent'anni è sicuramente non in meglio sono cresciute le diseguaglianze
Sono cresciuti gli svantaggi competitivi per cittadini famiglie impresse per i giovani per la nostra organizzazione sociale per il nostro sistema istituzionale per il nostro ruolo geopolitico
Questo nuovo imprevedibile scenario impone una riflessione soprattutto ci obbliga
A essere fondatori e Pio Nieri di una nuova offerta politica calata dentro un mutato assetto istituzionale e di Governo del sistema Paese
Se è vero che il bipolarismo antagoniste velleitario della Seconda Repubblica è finito seppellito sotto le macerie della crisi
Dei fenomeni di malcostume e di un sistema istituzionale anarco federalista
Allora oggi il primo nostro obiettivo deve essere quello di ricostruire un nuovo sì assetto politico ed istituzionale fondato su una vera su di una vera e virtuosa democrazia dell'alternanza
Dobbiamo lavorare a cambiare in meglio la nostra Costituzione introducendo l'elezione diretta del Presidente del Consiglio ad una legge elettorale a doppio turno nazionale sul modello di quella comunale che consenta di sceglierne prevenire Parlamento in maniera omogenea
Sulla base di programmi concreti senza alimentare aspettative pulsioni populistiche
Che nel medio e nel lungo periodo
Fanno crescere la irreversibile sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni un Governo fronte forte a confronto con il Parlamento altrettanto forte autorevole perché dimezzato nel numero dei suoi componenti
Questo nuovo assetto istituzionale diverso da quelli che alcuni a destra e sinistra parcheggiano con la istituzionalizzazione dell'uomo solo al comando
O dell'idealismo a vocazione carismatica tipico del semipresidenzialismo semipresidenzialismo in crisi non vanno molto d'accordo anzi diventano una miscela esplosiva
Che dell'output gap deriva che rischia di diventare una deriva sull'autoritarismo sull'anarchia e sulle ribellismo sociale
Così come dobbiamo cambiare l'attuale se l'assetto dei poteri e della governance istituzionale della Repubblica uno Stato che ha gonfiato a dismisura il proprio debito pubblico e la propria spesa molti prodigando corruzione burocrazia anziché qualità dei servizi alla famiglia alla persona
E uno stato destinato ad implodere
Creando miseria e moltiplicando conflitti sociali va posto limite rimedio subito senza indugi con cocciuta determinazione prima che sia troppo tardi
Passaggio connesse indispensabile una totale e radicale riforma della politica comunale un la legge sui partiti e con l'abolizione del finanziamento pubblico così come lo abbiamo conosciuto
Diciamolo con franchezza
I partiti nella Seconda Repubblica sono stati una finzione
Una foglia di fico appesa i capibastone che hanno fatto il bello il cattivo tempo
Il finanziamento pubblico in parte è stato utile
E in parte è servito in maniera squallida a finanziare partiti e movimenti che si sono trasformati in patronati per indigenti
Questi guanti e faccendieri
Cambiare il sistema di finanziamento della politica e regalare la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica attraverso i partiti non è solo una necessità ma un passaggio irreversibile seppur si vuole
Salvare la nostra democrazia
Così solo possiamo tentare di ripartire
E di riportare alla politica i giovani riaccendendo il loro la fiamma della passione civile senza passione civile amore per l'istituzione disinteresse per il potere
Come status symbol non si costruiranno partiti forti e radicati che sopravviva no i propri leader
Non ci sono più scorciatoia anche perché tutte le scorciatoie li abbiamo prese tutti i risultati sono tristemente sotto gli occhi di tutti fare finta di niente non risolve i problemi né li rimuove
Concorre a farci perdere credibilità il consenso dobbiamo costruire partiti nuovi forti e soprattutto a dimensione europea
Non solo perché il nostro prossimo obiettivo come diceva Lorenzo Cesa e costruire una forza politica capace di parlare a quel dieci per cento di italiani hanno scelto la nostra ho finito posta politica
Alle ultime elezioni a dispetto di una destra e di una sinistra fallimentare ma di parlare a quel cinquanta per cento degli italiani che si sono astenuti alle ultime elezioni amministrative
E soprattutto
Di parlare al cento medio italiano che è rimasto in mutande a seguito di politiche sociali e fiscali il mio compito e di breve respiro ma perché
Siamo ormai ad un bivio visto che l'Europa così come non va perché crea disoccupazione recessione conflitti culturali le strade sono due
Scegliere di costruire
Di contare in Europa rafforzando i luoghi della decisione politica oppure scegliere di abbandonare l'Europa navigando da soli
E sapendo di affondare appena stampati noi dobbiamo scegliere la prima strada costruendo istituzioni politiche europee forte autorevoli e partecipate per questo dobbiamo chiedere
Insieme al nuovo che insieme al nuovo Parlamento i cittadini europei possa leggere anche il Presidente della Commissione e che si costruisca finalmente il nuovo Stato federale dell'unione europea
Care amiche e cari amici io credo che l'assemblea di oggi abbia un valore importantissimo per tutti noi
Ma abbia un valore perché e il frutto di un lavoro di ricognizione di confronto e di incontro che è stato fatto da tanti amici in tutto il Paese e che è stato fatto non solo
Per dire che l'UDC e un'esperienza storica e culturale di questo Paese che coltiva l'autonomia il rinnovamento della politica
Ma per dire che c'è una speranza c'è una prospettiva che questa speranza e questa prospettiva dobbiamo continuare a costruirla insieme non possiamo fermarci all'ultimo miglio avendo percorso con dignità ed onore
Tanta traversata nel deserto quando il conformismo
E il potere non stava dalle nostre
Grazie
Sì per fine anno Alfieri valorizzare ed Aldo Forte
Hanno Alfieri cioè
Allora viene de visu Mauro intanto lavori bene ecco
Ah ma poi venga avanti la mansione di così si prepara
Ciao a tutti
E
Io stanotte pensavo cosa dire oggi perché quella di oggi
è un'assemblea molto particolare l'hanno già spiegato in molti
La detta bene Giuseppe De Mita in una situazione politica che non è il solo una situazione difficile per il nostro palazzo una situazione difficile
Per tutti anzi per assurdo mancando quelle certezze esterne diventa ancora più difficile
Capire
E cercare di decidere cosa vogliamo fare io credo che però noi
L'ha detto bene Cesa accesa detto non guarda non fermiamoci a guardare indietro guardiamo avanti io voglio guardare anche un attimo indietro solo per avere quella forza perché guardate noi ci troviamo qui oggi e sente
Lei non dobbiamo dimenticare che abbiamo avuto ragione su tutto non è che la ragione si misura cui voti
Noi abbiamo fatto delle battaglie in Parlamento siamo stati al centro basta andare a vedere la stampa degli ultimi otto dieci anni
Le cose che oggi si stanno avverando e non tutte e molte malamente noi le abbiamo terrorizzare teorizzata e le abbiamo chieste
Sono anni fatti di politica
Vorrei ricordare politica fatto dalla parte dei cittadini
Perché abbiamo fatto la battaglia delle quote latte stando dalla parte di chi pagava
Abbiamo fatto la battaglia sul federalismo che oggi dimostra che ha impoverito i Comuni ha impoverito i Comuni più deboli non quelli più forti come si racconta
Abbiamo fatto e chiesto una battaglia sulle pensioni che se fosse stata fatta quando l'abbiamo detto noi non sarebbe stata devastante come succede oggi del come i cittadini più deboli devono pagare
Vorrei ricordare quella sulle Province
La politica energetica siamo stati soli c'è un'agenzia di mezz'ora fa italiani pagano le bollette sessantotto per cento in più di tanti altri Paesi
E allora vogliamo competere sì noi vogliamo competere e siamo convinti di questo
Abbiamo portato a casa tanti risultati il Governo è stato detto degli ultimi anni ci sono governi che nascono dalla nostra determinazione
Probabilmente
Abbiamo distrutto anche il bipolarismo quel bipolarismo che non ci piaceva
Ne nascerà un altro ma noi abbiamo sempre detto che non ci piaceva quel bipolarismo il bipolarismo della lotta al bipolarismo che non risolveva
I problemi
E allora lo dico anche in riferimento a qualche intervento di prima specialmente dei più giovani
C'è stata carenza di democrazia in un partito siamo in un'assemblea dobbiamo dircelo la carenza di democrazia e determinata da tutti molte volte abbiamo discusso su
Sulle candidature forse su tutti questi temi non c'è stato dal basso una voce di un partito che discuteva per unire per dare una prospettiva un Paese
Un partito ambito se fa queste cose
Poi si divide
Anche sul resto discute ma deve avere quello guardate
Io ho
Ancora un faro ce ne sono pochi
E il mio faro resta l'ultimo statista che c'è stato in Europa che si chiama Helmut Kohl
Uno che ha
Rinunciato al proprio futuro politico per cambiare veramente il suo Paese per cambiare l'Europa per cambiare il mondo
Io credo che l'UDC oggi se a questa forza questa volontà questa capacità di guardare quello che ha fatto deve riconoscersi un po'in con
E guardare in avanti perché noi siamo qui
Non siamo morti non siamo sconfitti
Ma l'intelligenza politica ci deve portare
A guardare a quello che vorremo fare domani quello che vogliamo fare per il Paese nel due mila otto quando siamo andati da soli la maggior parte
Era convinta che sarebbe stata la nostra morte non è andata così allora dobbiamo gettare il cuore oltre l'ostacolo
Difendere lei Europa ma in modo costruttivo ci sono cosa che non vanno ci sono cose che vanno
A volere un'Italia che in Europa decide lo dico ai giovani avrei tante altre cose anche
Stanotte c'è stato un altro
Contestazione c'è stata una una una una contestazione dura sui sui lavori della TAV
I nostri giovani non hanno mai detto niente su questo noi dobbiamo urlare difendere quei poliziotti che stanno la notte
A
A lavorare per il nostro futuro e allora scusate
No voglio non voglio perdere gli ultimi due minuti noi su queste basi vogliamo essere il pilastro della nuova politica
Non dobbiamo chiuderci nei recinti dobbiamo avere la forza delle idee per determinare
Quello che succederà io nel mio piccolo sono nell'UDC da quando è nata
Ho fatto tutta la storia qua non ho mai cambiato partito scusate me ne vanto
L'ho fatto da militante sono arrivato per errore l'onore di essere parlamentare non accetto lezioni da chi magari venendo da altre storie dice vogliono svendere l'UDC noi abbiamo una dignità una forza e non la spenderemo grazie
Grazie
Algeria
Ecco e poi Aldo Forte
Se hai detto tutti Pettini va in ambito nasce io sono Anna Maria Algeri il commissario provinciale della
E della provincia di Cosenza dei giovani e dici
è un periodo molto difficile per la politica ed in particolare per il nostro partito che invece di fretta essi verso il futuro di stabilire delle linee da perseguire si è persa e dietro a bene
E dietro a discussioni alla ricerca di capri espiatori questo è un processo a nostro avviso errato all'interno delle riunioni i provinciali è emersa la volontà di confluire in un nuovo organismo che si è in linea con quelle che sono le linee politiche
A livello europeo quindi verso il Partito Popolare Europeo
Abbiamo una storia politica sicuramente da salvaguardare e degli ideali da portare avanti con fermezza e determinazione che andranno a rivendicati all'interno di questa nuova entità politica
Si deve confluire però con idee ben precise
I valori che ci contraddistinguono stanno alla base del nostro agire quotidiano politico
Però non sono e insufficienti a rilanciare il nostro partito sia la necessità di ritornare tra la gente ed ascoltare le loro esigenze
E proprio per tale motivo mi viene in mente con una problematica si può pensare ad esempio di riproporre il nucleare
Quando più e più referendum l'hanno bocciato oppure invece possiamo andar via a pensare di pretendere un atteggiamento diverso a livello europeo
E proprio di questi giorni la notizia che il prezzo unitario nazionale dell'energia è scesa a zero
Infatti a domenica passata per circa due ore Italia salta autosufficiente dal punto di vista energetico e credo che su questo dobbiamo iniziare anche a riflettere
Allo stesso tempo e notizie di questi giorni d'Europa e USA hanno lanciato il primo centro di interoperabilità per promuovere Standard come ogni nel campo della mobilità sostenibile e delle smart Grid
E
A questo centro seguiranno l'apertura di altri duecento in Europa un in Italia è un altro in Olanda
Questi enti consentiranno con interscambio tra licenziate americani
E licenziati europei e quindi un approccio comune una standardizzazione di quella che la sperimentazione di veicoli elettrici e delle smart Grid
Come mai negli USA investono su ciò l'Europa investe su ciò e l'Italia è sempre un passi indietro
Sono troppi i botti i casi e di ritardo a quelle altre città europee
E su questo e su altri temi che mai Giovanni Cosentini ci stiamo confrontando in Italia e soprattutto chi fa politica
Si va a perdere esclusivamente dietro a dati e a numeri
Ed è giunto secondo voi anche il momento di parlare di cultura di cultura tecnologica di cultura energetica
Perché il maggior problema alla base di noi italiani ed in particolare di noi intende del Mezzogiorno
E la diffidenza la diffidenza verso tutto ciò che non si conosce la diffidenza verso tutto ciò che non si comprende e proprio per tale motivo mi viene in mente una frase di Conrad quando più una persona intelligente
Tanto meno diffida dell'assurdo allora perché non mostrare l'intelligenza
Puntiamo ad accrescere le nostre conoscenze ci si chiede poi ad esempio perché in Italia le start-up non hanno i benefici del lager magna
E della Francia impatti secondo il Centro studi di Confcommercio prove otterrebbe un incremento del PIL di ventinove miliardi all'anno con una crescita dei giovani imprenditori del venti per cento allora perché continuiamo a rimanere indietro
Perché è parlare di start-up Italia deve essere solo una moda
Perché non si va a apporla compere proprio volano per l'economia degli ultimi dieci anni ad esempio in America e nuove imprese con meno di cinque anni hanno provocato tre milioni di posti di lavoro
E allora perché in Italia abbiamo tre virgola cinque milioni di giovani disoccupati di sicuro non perché siamo privi di idee non perché siamo privi
Di iniziativa il problema e la scarsa sensibilità da parte di banche fondazioni quindi idee pendolari di capitali
Allora dobbiamo generare le pretendiamo che venga generata una cultura del lavoro autonomo
Perché se le condizioni imprenditoriali se le condizioni al contorno del lavoro autonomo non rappresentano delle garanzie quale giovane può investire in ciò
Se ha necessità di una pianificazione bisogna puntare su più conoscenza su Ciarelli niente nazionali
Bene meno diffidenza verso il nuovo maggiore cultura e maggiore ascolto tra l'agenda questi e tanti altri sono i temi che stiamo discutendo in alla giovanile di Cosenza e che faranno parte di un documento che verrà presentata a settembre
Troppi sogni giovani senza speranza e noi insieme a voi dobbiamo cercare di ridargliela nei giovani non vogliamo più essere antagonisti
Ho spettatori al nostro futuro noi giovani vogliamo esteri promotori ora Dino ROPPA sostenibile giovane e soprattutto cristiano
Grazie grazie dice
Ora tocca ad Aldo Forte e poi si prepari
L'onorevole Adornato l'onorevole Gargani se durante l'intervento cortesia per cui ci siamo fatti un po'di rumore perché qui di confusione tra difficoltà chi parla grazie
Buongiorno
In cinque minuti è chiaro che non è possibile fare un'analisi della situazione attuale né concentrarsi sulle proposte che
Vorremmo mettere al centro del rilancio della nostra
Della nostra approvazione politica
Lo faremo attraverso il manifesto che abbiamo scritto in tanti giovani e meno di giovani da diffondere il buco dalla settimana prossima su Facebook dessero aperto al contributo di tutti i perché spero che
Coinvolga quante più persone possibili perché vogliamo continuare a dare un contributo al rilancio di questo partito che anch'io come ma ho anche se sono molto più giovane di luglio in questo partito ci sono un ago
E Gottardo albero su questo Enzo ci sono nato e ci sono cresciuto a cui voglio bene
Ed è per questo ed è per questo che però
Permettetemi di di dare un mio contributo perché non voglio essere certo di dettato come un contest
Ad ora ho rottamatore qua non c'è più nulla da rottamare qua c'è soltanto da ricostruire però non possiamo far finta di niente io voglio ringraziare
Lorenzo Cesa Casini che hanno dato per l'amore e la passione che ci hanno messo in questi anni a costruire questo partito per il coraggio
Con cui hanno dato la possibilità a tanti ragazzi come me allora di avvicinarsi alla politica di essere anche protagonisti sulle Governo del Territorio nonostante abbia trentotto anni
Ho già fatto il Capogruppo Regione sono stato assessore Assessore regionale per carità sono sempre stato eletto con decine di migliaia di preferenze ma senza il loro contributo sostegno non avrei potuto ottenere i risultati che ho raggiunto
Con la stessa franchezza e con la stessa lealtà però oggi dobbiamo dire che è arrivato il momento di cambiare oggi è necessario che il nostro la nostra classe dirigente i nostri leader facciano un passo indietro per poter voltare pagina
Se non portiamo a pagina noi siamo già morti
Perché non saremo più credibili se andremo a proporre una nuova costituente per un nuovo partito
Pensando di traghettare la stessa classe dirigente penseranno che le strade e le è l'ennesima furbizia l se è l'ennesimo trucco per poter mantenere in perpetuo la stessa classe dirigente
Questo è quello che è avvenuto con le ultime elezioni politiche e questo rischiamo di riproporre con questa Costituente popolare sarei un illuso se pensassi come scritto nell'invito di oggi che
Questa Assemblea rappresenta un momento decisivo
Per carità qui oggi non stiamo costruendo un nuovo partito ma
Oggi qui possiamo segnare tracciare una linea una linea chiara netta da cui non si potrà tornare più indietro
Tra
Il prima fatto di de m'declino lento declino è un po'e di speranza tra un futuro un passato glorioso e un futuro nuovo però per farlo Lorenzo
Te lo dico con franchezza dico dal mio punto di vista
Visto dagli interventi che ho sentito penso che sia largamente minoritario io credo che sia necessario che questa linea la tracci tu
Dando per primo l'esempio dando per primo le dimissioni enti seguano su questo
Buttiglione nel resto del gruppo dirigente
L'antenna essere un atto di sconfitta non deve essere una rinuncia ad essere anzi in atto di coraggio un ultimo atto di amore nei confronti del partito che tu in maniera decisiva
Hai contribuito a costruire
Se non facciamo questo
Sennò facciamo verso se non facciamo due esso
Qui siamo grati tutti a Lorenzo una piena per quello che ha fatto fino adesso lo stiamo facendo giudizi e lo stiamo facendo giudizi sommari
Stiamo dicendo che
Sei nel partito sentire parlare di cambiamento della società nel Partito Democratico hanno vinto le elezioni sono il primo partito eppure non hanno avuto risultato che pensavano Bersani la Binetti se ne sono andati a casa hanno aperto una fase congressuale si sono dimessi hanno aperto una nuova fase congressuale
Siamo capaci anche noi di fare questo
Ecco io concludo
E lascio
E non rubo altro tempo tempo prima del suono della campanella il mio vuole essere come quelli i dati un contributo per rilanciare l'Unione di Centro che possa essere di nuovo un'opinione di coraggio un'unione di cuore per tutti
All'ICE saremmo e poi il nostro onorevole Adornato
Bianca
All'indice
Ho chiamato anche prima
Fuori si prepari Adornato il poi l'onorevole Gargani
Desidero innanzitutto ringraziare che oggi mi dà la possibilità di
Di parlare in un un consesso così importante e vi chiedo scusa per l'emozione ma per me è la prima volta è la prima volta si sa
Io sono nuovo per chi non mi conosce sono agli Sanza il ma sono un deputato dell'Assemblea regionale siciliana
E sono qui ho già dirmi come B come la vedo io cosa penso io di di questo di questo momento storico che stiamo vivendo
La situazione politica economica e sociale del nostro Paese ha evidenziato le drammatiche generali esigenze sociali accanto all'ormai diffusa in modo allarmante
Diffidenza dei cittadini nei confronti dei gruppi organizzati sia politici che sindacali non più ritenuti capaci di infezione di intercettare i bisogni della collettività ma attenti solo a difendere interessi di posizioni di gruppi più o meno di potere
Viviamo in un momento storico in cui la scena politica invasa da populismi eversivi i cui interpreti non offrono sufficienti garanzie di democraticità dei loro comportamenti in presenza di avventate avventure riformisti che costituzionali
Finalizzate alla tutela di pochi a scapito degli interessi di molti forieri di ulteriori preoccupanti situazioni di paralisi della politica
Di recente verificate sulla pelle dei cittadini
In uno alla chiara volontà della maggior parte dei leaders politici di non riformare subito una vergognosa legge elettorale
Che però ha permesso agli stessi di importi rally Assemblee rappresentative di truppe cammellate obbedienti e prone alle voglie più o meno palesi
Del leader di mera gestione di poter
Da quanto detto si palesava non più prorogabile necessita di una riforma della politica e di una riduzione rieducazione agli ideali del agli ideali democratici dei suoi interpreti ed è proprio da quest'ultimo punto che bisogna ripartire
Ci aspettiamo prima che di una risposta politica una risposta su basi di fiducia e di uguaglianza è questo che si vuole sapere al di là di ogni tatticismo la società a tutti noi vogliamo sapere
Se ci si riconosce uguali tutti ed è uguali anche quelli che hanno importanti esperienze le quali danno titolo Nana la superiorità ma appunto solo alle uguaglianza
E se essendo quali ci si incontra e ci si divide davvero è solo per ragioni politiche o invece peraltro al quale le ragioni politiche Dio non solo una copertura
Vorremmo essere convinti che non si tratta quando si mostra di voler costruire qualcosa di espedienti per guadagnare tempo ed annebbiare tutto evitando una risposta al volte imbarazzante
Dobbiamo assumerci la responsabilità di fare un discorso politico e subordinare adesso quello del potere e non viceversa
La forzata non partecipazione delle componenti più vive nella gestione dei partiti si è tradotto e continuerebbe sempre più drammaticamente a tradursi in un incoraggiamento e d'aiuto a quelle tendenza vestiva cui accennavo
La nostra battaglia deve avere il significato di promuovere una qualificata ed incisiva presenza nel nostro partito nel mondo di ricco di fermenti re innovatori nel quale oggi ci troviamo a vivere
La società italiana è sotto gli occhi di tutti è grandemente mutata negli ultimi tempi ed è ancora impegnata in un rapido processo di evoluzione si sono risolti alcuni problemi essenziali ma ne emergono ogni giorno di nuovo in relazione a più complesse esigenze
Un tumulto di rivendicazioni e di aspirazioni insoddisfatta la squadra dal profondo e l'iniziativa politica non può non tenerne punto ed a questi nuovi problemi che una politica vera fatta con la gente per la gente tra la gente deve dare risposte
Il potere si legittima davvero e solo per il continuo contatto con la sua radice umana i giovani e di lavoratori conducono questo movimento e sogni primi a volere fermamente un mutamento delle strutture politiche
In particolare i giovani chiedono un vero ordine nuovo una vita sociale che non so fuochi ma offra liberi spazi in una prospettiva politica non conservatrice o meramente stabilizzate riesce
Una tale società non può essere creata senza l'attiva presenza in una posizione veramente influente di coloro per i quali il passato è passato e che sono completamente aperti verso l'avvenire
La richiesta di innovazione comporta naturalmente la richiesta di partecipazione e non solo una rivendicazione ma anche un dovere ed un'assunzione di responsabilità
Se riusciamo ad osservare bene i segnali che vengono dalla società rispondendo alle esigenze che da questa vengano in evidenza
Io sono fermamente convinta che si possa meritare ed ottenere
Un consenso elettorale politico basso e completo
Operando in un quadro politico appropriato e con l'attenzione tesa all'intera realtà sociale e politica possiamo e dobbiamo porci come il legame più importante e significativo del potere
Con la coscienza popolare la base stabile delle libere istituzioni in Italia
Vorrei chiudere citando letteralmente Aldo Moro che alla chiusura di uno dei Congressi nazionali e l'UDC degli anni Settanta diceva
A conclusione di questo congresso vorremmo poter cogliere una democrazia cristiana che ritrova se stessa
E riassume con acuta comprensione di tutta la realtà e forte tensione ideale il suo posto di protagonista in questo secondo tempo così interessante e vivo della democrazia italiana grazie
Grazie vice
Onorevole Adornato e poi l'onorevole Gargani
Non è tempo
Discorsi sofisticati
Ma bisogna che mettiamo in campo messaggi semplici
Io perciò appuntato per questa Assemblea sette
Messaggi semplici quasi dei precetti a mio modo di vedere
Che vorrei ora proporvi
Circa un minuto a messaggio sforerò di qualche
Di poco
Il primo non servono recriminazioni ma lucidità
Siamo un partito che ha perso
Attenti a non diventare un partito che si sente perduto
La storia ce lo insegna
Un partito che perde
Rinnova la propria analisi
Ripropone un progetto con entusiasmo
Rinnova con maturità e compattezza del proprio gruppo dirigente
Ma non si abbandona recriminazioni con la ricerca del capro espiatorio
La ricerca del capro espiatorio
è propria di un partito che si sente perduto
è propria di un partito che balla c'è razioni a specie più è piccolo questo partito e più si avvicina verso il tramonto dunque
Io credo
Vi prego vorrei che questa Assemblea assegnasse la fine di questi mesi che abbiamo passato discutere torna recriminazione la ricerca di capro espiatorio
E dichiarassero
Chiusa questa era edizione si può tutti
Noi siamo di nuovo con entusiasmo in campo non guardiamo più al passato
Guardiamo al futuro
Solo con questo messaggio
Un partito può sopravvivere e rinnovarsi e rinnovarsi
Anche perché
La lucidità richiede di capire
Che
La partita che non abbiamo cominciato nel due mila otto e che abbiamo vinto
Nel primo tempo non è finito è cominciato il secondo tempo di questa partita
Secondo messaggio legato al precedente non servono reduci ma innovatori
Molti di noi hanno lo sguardo perso dei reduci diciamo la verità
E permettono che altri ci giudicano così
Ma chiediamo facevo davvero siamo davvero dei reduci che può darsi in questo caso la politica non avrebbe più bisogno di noi è inutile che stiamo a ragionare
Se ciascuno di noi si sente dei reduci esse l'immagine che diamo è quella dei reduci che bisogno c'è di noi e chiediamoci allora di noi si può fare a meno
Il passato ci dice di no
Chi altri se no noi nel due mila otto abbiamo detto agli italiani che non era noto
Io sono atti emarginati ma l'abbiamo detto al bipolarismo asili-nido ed è quello che è accaduto tutti stanno lì a compattarsi dietro gli eserciti di un bipolarismo rinnovato anzi che si voleva bipartitismo
E chi se non Pier Ferdinando Casini nel due mila dieci ha detto ci vorrebbe un Governo di responsabilità nazionale che ha indicato la strada al paese se non noi
Eravamo tutti siamo stati utili col cinque virgola sei per cento dei voti guidava molto Paese e nel due mila undici senza di noi sarebbe nato il Governo Monti no non sarebbe nato
Molti è nostro figlio che per questo ci pensiamo di non attaccarlo perché siamo dei genitori abbastanza
Progressisti diciamo no e non vogliamo polemizzare con nessuno come Lorenzo dei senza fine e non sarebbe nato
Si può dare il giudizio che si vuole del Governo Monti
Mai però che l'Italia in quel momento lo riconoscono tutte le cancellerie Europa è stata salvata da quella iniziativa anche di volare che ha messo insieme il Governo di responsabilità nazionale vero o no riguardano gli stessi vogliamo dimenticarlo siamo una comunità gli smemorati
Ma anche il presente amici ci dice che siamo utili non solo il passato
Guardate il paesaggio
Una fragilità sistemica totale le leadership paralizzante
Un Governo l'unico Governo possibile ha messo in crisi per la sua fragilità da un dissidente Cazzago ed ha un razzista padani
Tanto che sembra una tragicommedia lotta tra Gaza che calzari presenti nell'Amministrazione pubblica dello Stato e non vorremmo che l'Italia diventi il Kazakistan dopo quello che è successo ma
Fragilità fragilità non politica
Dl bisogno di qualche minuto in più sempre fragili di fronte a questo Governo
Quando eravamo noi a menare la danza il traffico si gestiva meglio con Pierferdinando adesso con molti e più difficile allora delle due l'una che all'inizio pensiamo rassegnati che la politica quella che noi chiamiamo politica sia finita
O se non è così verità oggi lo dice sul proprio la sera scommettiamo su noi stessi
Scommettiamo che il pendolo tornerà ad oscillare verso di noi perché siamo tra i pochi vorremmo di meno oggi ma lo vogliamo dire che siamo tra i pochi
A continuare a fare politica a credere nella politica
Terzo punto vado veloce per non perdere troppo tempo terzo messaggio abbiamo perso ma avevamo ragione può succedere nella storia si
Sposa un partner elezioni ma aver ragione altrimenti bisognerebbe dire che Hitler aveva ragione quando ha vinto le sue lezioni Martinazzoli ricordava sempre chi vince
Ha ragione di governare ma non è detto che abbia ragione
è e le case ci hanno dato ragione quale proposta politica passata quella del PdL
Quella del PD di Bersani quella di Grillo no è passata la nostra proposta quella di un Governo di Unità Nazionale passata pensate che paradosso elettorale il Paese governato dal Governo che proponevamo noi che abbiamo perso le elezioni
Ero le più complessa l'analisi di quello che è accaduto
è la priorità la rielezione di Napolitano ha dato ragione al nostro schema
Allora è più complesso ragionare su quello che è accaduto perché abbiamo perso hanno il tempo di e analizzare secondo me perché aveva ragione Napolitano Montino doveva scendere nella mischia politica dover rimanere come riserva della Repubblica ma sarebbe
Ma sarebbe un ragionamento che ci porta via quattro
Mi avvio a concludere quattro il quarto messaggi
Basta contestare il bipolarismo cattivo io tra i primi lo fa
è il tempo di realizzarne uno buono
La fase cambiata cari amici ecco allora con lucidità analizza la nuova fase abbiamo raggiunto il risultato ormai bipolarismo è in agonia
è un ulteriore agonia del bipolarismo non farebbe che rafforzare le forze populiste
Abbiamo vinto avevamo ragione
Ma anche diciamocelo la verità anche il terzo ISMU responsabile non è stato premiato anzi è stato sconfitto il terzino che ha vinto non è stato il nostro è stato quello di Grillo è stato quello della protesta della protesta populiste
Ecco allora qual è il secondo tempo che la partita cominciata nel due mila otto
Passare dalla contestazione del bipolarismo alla nascita di un maturo bipolarismo occidentale
Il che significa mettere la nostra forza al servizio
Di un mutamento nella forma dei partiti della loro cultura del loro stile
Dei programmi della destra e della sinistra
Ma non possiamo più seguire geometriche variabili ecco allora il quinto messaggi la nostra sfida è risolutamente deve essere risolutamente giocata nel campo moderato
Senza più geometria variabile
Torniamo da Berlusconi no
Non so la traduzione non è partito populista europeo è partito popolare europeo quindi non torniamo da Berlusconi indichiamo una meta al campo moderato che in realtà uno già indicato ma forse con l'ambiguità
L'appello ad avere il coraggio che non abbiamo avuto appunto nel due mila otto di navigare in mano per
Sesto messaggi
Non servono nuovi istituti ma politici seri
E questo è un messaggio rivolto Lorenzo
Rivolto anche a chi indietro scelta cinica diciamo la verità guardar Renzi
Ma io lo confesso seguo Renzi con grande attenzione
L'ho stima e fiducia ma ogni volta che lo leggo lo vedo in tv vedo che parla sempre di sì
Raramente dell'Italia allora mi è venuto in mente quella storia
Della provincia italiana
Che diceva di quel tipo la provincia italiana che diceva il Mediterraneo al centro del pianeta
L'Italia è al centro del Mediterraneo l'Umbria è al centro dell'Italia Foligno e al centro dell'Umbra il bar della piazza è al centro di Foligno il biliardo del bar della piazza e al centro del partito di Rillo bianco
In mezzo al biliardo verbale Foligno e il centro d'Italia non vorrei che avrà insistetti servire a Lubiana il Belillo bianco del biliardo e per la
Dei folli
E l'atteggiamento che ha rispetto al Governo letta sembrerebbe però
Dimostrare questo perché non ci pare una grande intelligenza al servizio del Paese quella che sfrutta ogni o due per tre o il congresso
O qualche altra polemica per mettere in crisi l'unica forma politica
Che oggi l'Italia può mettere in campo
VII è ultimo messaggio
Che in due
Non lanciamo amici un ennesimo nuovo soggetto l'abbiamo già fatto tante volte non lanciamo lo più facciamolo
E lanciamo l'ho dato che l'abbiamo fatto
Ho chiuso
La nostra prospettive andare oltre scelta civiche oltre l'UDC se c'è
Ma ci legano la capisce sono fatti loro oltre scelta ci rivolto l'ICI per aprire un cantiere popolare
Ultimo messaggio davvero nessuno si ritenga indispensabile a cominciare da chi parla
Ma tutti si ritengano decisi pensavamo di aver cominciato la traversata nel deserto nel due mila otto invece invece forse comincia oggi la nostra traversata nel deserto
Io credo che molti di noi
Se passasse l'idea della rottamazione non si sente avrebbero più in un partito popolare democratico di cultura liberale
Ma credo anche che molti di noi se non passasse il rinnovamento non troverebbero più molte ragioni per stare insieme perché dobbiamo guardare al futuro non al passato
Dobbiamo rimuovere tutti i brokers che sul territorio impediscono a forze nuove giovani femminili di apparire di occupare
Le zone le sedi del partito prima abbiamo una volta per tutte queste blocchi ma nell'unità cari amici se ciascuno si mette lì diffidente io non entro non capito bene vogliono andare forse mi sistemo da qui forse guardo a Renzi forse quando Berlusconi ragazzi
Se è così siamo un partito che
Che si sente perduti
E invece no oggi proprie oggi L'Unità è la nostra ARPA pensavate stare insieme ragionare insieme discutere magari anche litigare Mar recintare il confine di orizzonte nuovo
Questa comunità
Ha cambiato la storia d'Italia negli ultimi anni
Ebbene alla storia d'Italia cari amici ancora bisogno di noi non si è un grande partito se sia il trenta per cento e basta abbiamo visto che i grandi partiti non sono quelli che hanno il trenta per cento si è un grande partito se anche avendo percentuali più basse
Si fa politica quella politica senza la quale l'Italia sarà perduta quella politica che siamo tra i pochi a rappresentare con il cinque sei lo dico sempre ad hanno cambiato la storia d'Italia non preoccupiamoci dalle percentuali arriveranno se noi saremo in grado di stare uniti e dare un orizzonte preciso e deciso al nostro rinnovamento
Grazie Donato onorevole Gargani poi si prepari Digilio che un giorno
E poi
Il senatore De Poli Antonio
Io credo che per tutti i problemi che sono sul tappeto
E anche del riuscirebbe a fare la sua sintesi che noi ricordiamo dal liceo
Però i minuti servano per dire
La verità una verità
Io ho letto qualche giorno fa avrete letto anche voi sui giornali
A proposito delle caratteristiche del riferimento elettorale dei partiti che il PdL ha un riferimento nelle
Casalinghe
E il PD ha un forte riferimento tre pensionati
E poi c'è Grillo che
Organizzato il voto di protesta
Manca
Tutto la Vettorato
Produttivo manca da realtà pulsante
Dell'Italia
Io credo che
Rispetto a questo con tutte le astensioni che ci sono state
A differenza di quello che dice Fernando io credo che il popolo italiano gli elettori abbiano condannato il bipolarismo
Che probabilmente non c'è più
Perché era frutto del personalismo
Che aveva
Avvelenato la politica italiana aveva distrutto la cultura
E aveva fatto immaginare per ognuno di noi contestiamo che la democrazia era votare qualcuno
Io credo
E questo è il lato
Negativo ma poi anche positive il mio ottimismo di cui vi dirò che il personalismo
I capi dei partiti sono stati sconfitti e distrutti in queste elezioni
E se posso fare anche per le cose che diceva Fernando un pronostico l'avevo fatto dopo le elezioni col sorriso di tutti che per Natale né Grillo nel Renzi saranno protagonisti
E allora siccome
Parto da queste considerazioni
Ritengo che ci sia
Un ruolo una possibilità già svolte ci sia da rinverdire una cultura
Perché i partiti personali per vent'anni sono stati vittima e anche noi confessiamo lo
Del berlusconismo e dell'antiberlusconismo chi supererà questo equivoco vincerà in Italia
Presente o non presente Berlusconi non ha importanza io credo che
Sulla scia di tutto quello che avviene resterà per parecchi anni ma superando berlusconismo illuminanti Brusco il perché il personalismo noi credo che avremo la possibilità di avere un ruolo
E allora quale il nostro ruolo che cosa possiamo fare
La verità ce la dobbiamo dire non è una critica
Lo dici ha esaurito la sua funzione
Che pure ha avuto
Che ha avuto negli anni passati ha avuto anche quando all'interno dell'area di Forza Italia
Ha difeso
La tradizione del partito dei cattolici per quel che poteva
Poi
Quando ha rotto con Berlusconi e quando ha avuto una fortuna perché l'elettorato si aspettava da lui grandi cose non ha svolto il suo ruolo
E allora unità Unione di Centro siccome non è stata fatta non è stata realizzata credo che
Noi dobbiamo prendere atto
Ma ne dà patriottico non patriottiche amarcord grande serenità e con grande distacco da grande freddezza che
Questo
Questa funzione il partito come tale non ha svolto esaurito la sua funzione perché non lo sforzo
E lasciamo tutto la storia è una critica di Montino mondo non ha nessuna importanza dobbiamo guardare al futuro allora
Per poter ridare contenuto non personalistico ma ritornare come l'Europa vuole questo è un fatto positivo dell'Europa alle colture da cui veniamo
Noi veniamo cessava detto credo che era una cosa scontata non la poteva dire come una grande conquista che noi
Veniamo dal popolarismo e andiamo bene Bond Europa io vorrei che ci fosse un epico qualora ne dove in Italia dobbiamo fare il Partito Popolare Europeo che è un'entità un po'astratta è un orizzonte
E io dico perché la polemica di tutto questo periodo e anche le cose che in questi mesi ho fatto ricche io ritengo
Che ci vuole maggiore umiltà rispetto all'Europa noi veniamo da una tradizione morta del colonialismo di scontro di De Gasperi
E pensavamo e pensiamo ancora oggi che
Il popolarismo europeo sia un po'più evanescente giustamente
Con molta umiltà noi oggi invece dobbiamo portare il nostro forte contributo all'Europa per dare una dimensione europea I nostri alla nostra al nostro partito se lo vogliamo rifondare se lo vogliamo ricostituire
Però ricominciando da capo non basta una costituente generica io credo che ci sia bisogno come Paul glielo dice di voltare pagina e di ancorarci a questi nostri valori non più personalistici perché si sono esauriti nel nostro Paese essere i primi
A sposare una causa diverso è una ragione per la quale
Io devo dire una cosa importante che
Per l'Europa noi possiamo come partito dire una parola precisa innanzitutto
è maturato la convinzione che il rigore della Regione Marche imponeva la Germania è stato interpretato da mondi Comuna fiscalizzazione da far pagare a tutti noi quindi noi sappiamo che l'Europa così come comincia ad essere anche in Germania
Una cosa diversa che supera il rigor nel due mila e cinque il patto di stabilità non era
Soltanto dichiarato come stabilita era patto di stabilità e di crescita
Poi
Prodi ha aumentato l'Europa immersi in maniera incredibile e l'unità politica è scemata non è fa con i quindici paesi si riusciva a fare forse si sarebbe fatto un'unità politica
Che l'unica capace di poter guidare anche i processi economici
Allora noi dobbiamo essere al centro quel centro che io le elezioni politiche è scomparso che non c'è più
Noi dobbiamo in maniera completamente diversa a me la rottamazione o non mi interessa con intenti e concerto classe dirigente che finora non c'è stata impostare una situazione diversa sui problemi che ci sono in Italia oggi
E chi discutere di questi problemi e quindi non delle persone diventerà protagonista
Noi abbiamo un deficit democratico poi abbiamo la Repubblica e ibrida che non si sa se il presidenziale o è parlamentare noi abbiamo un sistema eletto rade dal quale non lo siamo perché non siamo in grado non sapendo che la Repubblica abbiamo quale il sistema elettorale abbiamo e abbiamo un'economia
Io dominanti la fidanzata o meno anche l'Europa donna rispetto a questi problemi politici e non fa decollare la politica del nostro ruolo è questo allora è un ruolo nuovo
Che
Mettere nell'oscurità tutto quello che è stato fatto in questi anni si riporta alle ragioni che sono le nostre origini della Democrazia Cristiana Marche rinnovata
In un popolarismo che noi oggi abbiamo il compito l'Italia più per gli altri gli altri Paesi di far diventare una elemento bruciando non solo un orizzonte generico dall'Europa ma un orizzonte concreto nel quale
In vestire tutta la nostra personalità tutto la nostra cultura tutto la nostra ragione di essere
Come il movimento cattolico coinvolgimento culturale che vuole avere una strategia politica il più quindi vuol dominare alle questioni se questo
E la questione centrale
Allora non possiamo non prendere atto dell'esaurimento dalla funzione e dalla necessità di dover iniziale un cammino diverso verso queste speranze questi tragitti più
Le azioni
Quasi ovunque
Con il giorno ecco
Poi abbiamo Antonio De Poli e poi diamo Galletti nostro Sottosegretario
Buongiorno a tutti sono Virgilio core Giolo e sono il coordinatore regionale di Giove nordici della Sardegna
E sono stato delegato oggi a parlare qui dal segretario Giorgio Oppi impegnato questo oggi nell'Assemblea provinciale di Olbia Tempio mentre ieri ha presieduto quella di Nuoro
Anche in Sardegna a seguito della recente Assemblea regionale tenutasi venerdì scorso davanti ad oltre settecento persone presenti Presidente Buttiglione il segretario Cesa
Il senatore De Poli
Abbiamo
Ha attivato le iniziative ponendo in primis alla nostra classe dirigente le seguenti domande
Ci siamo cosa dove vogliamo arrivare e soprattutto cosa vogliono i nostri elettori
Questo perché
Dopo l'inaspettata debacle almeno nelle dimensioni i registrata nelle elezioni politiche di febbraio vogliamo vedere secchi quanta volontà c'è di intraprendere insieme un nuovo cammino
I primi segnali di ripresa nella nostra Regione e l'abbiamo già registrati alle recenti amministrative dopo abbiamo rieletto Sindaci in importanti comuni eletto sindaci per la prima volta con un picco di eccellenza nella città capoluogo d'inglese AST
Dove con dire una lista civica costituita dei nostri dirigenti abbiamo raggiunto un risultato del trentacinque e sei per cento
Dalle prime indicazioni riscontrate nelle assemblee territoriali riscontriamo che c'è ancora una poi da ripartire insieme a patto che si facciano soprattutto a livello nazionale però delle scelte di campo precise e coerenti
Altra richiesta che proviene dai nostri territori che non si sentono adeguatamente rappresentati e coinvolti
Con iniziative politiche
E segnalo inoltre una mancanza di interlocuzione con i rappresentanti nell'amministrazione regionali vi ricordo che in Sardegna
Alle regionali abbiamo preso il nove per cento letto nove consiglieri regionali e siamo rappresentati da due assessori nella giunta regionale
Le prime risposte che daremo a brevissimo saranno innanzitutto rivolte a coloro che avendo riscontrato di non riuscire ad adempiere adeguatamente agli incarichi dirigenziali di partito spesso per una proprietà di incarichi
Queste persone diventino protagonisti del cambiamento e coinvolgeremo forze fresche in maniera da poter garantire un rinnovato impegno lievi per poter così ottenere ancora una volta risultati lusinghieri
Sicuramente decideremo insieme quale cammino intraprendere ma oggi più che mai abbiamo bisogno che da Roma avvengano belle risposte chiare e delle scelte di campo precisa grazie l'attenzione buona lavora più
Antonio
Toccate e poi si prepari il nostro sosta Sottosegretario Galletti
Grazie anch'io tanto per portare il mio saluto ma
Vorrei partire da un presupposto di cui non avevo che non avevo non ci avevo pensato da molti anni
Sentendo prima alcune considerazioni parto da un qualcosa che di solito non faccio mai perché voglio sempre guardare in avanti ma credo che sia giusto ogni tanto soffermarci nel passato
Passato questo fanno sono
Dove siamo nati dove siamo vissuti in passato
Anche della di tutti per molti valori e ci contraddistingue ci appare molti valori di questi ci appartengano che quelli della
Della della democrazia cristiana della DC
La DG come tutti voi conoscete meglio di me ha vissuto per tantissimi anni poi un certo momento non perché non c'erano più i valori di appartenenza che ci hanno contraddistinto detto allora che ci contraddistinguono e che oggi manca
Qualcuno una classe dirigente a
Una parte di questa classe dirigente
Ha deciso di scioglierla
E ci siamo trovati il giorno dopo ci siamo trovati il giorno dopo in mezzo a un uccello senza nessun
L'esperimento senza nessun riferimento ideale valoriale di percorso oggi noi siamo qui perché abbiamo ancora un riferimento
è Lorenzo prima ce l'ha dato però questo non significa
Non significa riferimento abbiamo dodici ma non significa che dobbiamo andare oltre
Non significa che dobbiamo rinnovare anzi
Dobbiamo rinnovare nelle persone nella classi dirigenti in primis ma nelle idee
I nostri valori i valori che si rinnovano nel tempo rispetto a quello che la nostra società ci chiede insieme con tutti credo che rispetto a questo credo che rispetto a questo abbiamo
La possibilità di vedere
Scusate dopo parlate
Credo che i valori vanno declinati delle persone nelle delle questioni che ci sono dopo glielo dite o dite la vostra nelle persone che ci sono
Dobbiamo quindi applicherà anche ordinaria dibattito serio sulla
Necessità di trovare rispetto alle nuove forme un equilibrio tra la privacy la sicurezza dei nuovi strumenti informatici
Però forse la selezione che facevamo una volta all'interno le nostre sezioni
Che oggi diventa molto più difficile non funziona più nemmeno quella che funziona attraverso internet con un figlio di un minuto anzi
Dobbiamo trovare una modalità all'interno dei nostri territori di aprire un cantiere un cantiere dove discutiamo e dove su questi presupposti creiamo la possibilità di
Di trovarci con una nuova legge elettorale
Chiaramente che riporta l'attenzione chiaramente la scelta delle i cittadini rispetto ai propri percorsi ritroviamo la possibilità di ponte per o costruire quello che la società stessa ci chiede non di novità a rimanere fermi ma di andare oltre e ricostruire verso la prospettiva
Seria
Cioè quella europea ormai credo che su questo siamo tutti d'accordo una prospettiva europea uno scontro ispettiva verso il Partito Popolare Europeo
Che ci vede chiaramente insieme e ci vede nel territorio partecipe di una nuova stagione Ford importanti partendo da dove siamo grazie
Grazie Antonio
Luca Galletti
Eccolo
Poi si prepari Pierluca divisi
Grazie
Tanto permettetemi una cosa forse rischio di essere un po'patetico ma mi sembra giusto farla
Io sono sottosegretario all'università alla ricerca all'istruzione mi fa quasi impressione dirlo so bene
Che questo lo devo in gran parte al lavoro che tutti voi avete fatto e continuate a far fronte alle
Eviteremmo e vi prego di
Ritenermi a vostra disposizione per qualsiasi cosa in qualsiasi momento
Subito dopo le elezioni mio figlio che ha dieci anni e guarda spesso la televisione perché mi vede più spesso liti a casa mi ha fatto una domanda mi ha detto scusa da Parma se siete così bravi perché avete perso le elezioni
In quella domanda in quella domanda ci sta
L'analisi di quello che è successo fino ad oggi io potevo rispondere impari in vari modi la prima era a fatti i fatti tuoi bambino che sarebbe stata forse la migliore
La seconda potevo rispondere come Grillo hanno sbagliato gli elettori ma mi sembrava un po'sbagliata la risposta
La terza invece richiede un minimo di analisi che ci serve anche
Per individuare dove vogliamo andare e che cosa dobbiamo fare oggi
Non c'è dubbio che noi avevamo ragione non c'è dubbio
Noi e questo non lo dobbiamo mai dimenticare abbiamo salvato l'Italia
Noi nella dicembre del due mila undici potevamo tranquillamente dopo aver denunciato le mancanze di quel bipolarismo
Potevamo tranquillamente andare alle elezioni e incassare un risultato elettorale molto migliore di quello che abbiamo avuto
Ma noi eravamo consapevoli che così facendo avremmo portato il Paese al default al fallimento le condizioni oggi sarebbero state molto peggiori di quelle che sono che sono già molto gravi
Abbiamo fatto una scelta di responsabilità e di coerenza
Noi siamo andati in campagna elettorale dicendo alla gente dicendo la gente che dovevamo fare la riforma delle pensioni dicendo la gente che bisognava aumentare le tasse perché nel solo modo per contrastare
Crisi in quel momento ma qualcuno pensa che noi non sapevamo che direi quello in quel momento ci avrebbe fatto perdere voti e non guadagnare in quel momento ci faceva perdere Foti
Dire anche che eravamo contro l'evasione fiscale in campagna elettorale c'è stato chi ha sponsorizzato gli evasori fiscali che a sponsor vietato i padroni della spesa pubblica per populismo
Noi non abbiamo fatto quello noi abbiamo difeso l'Italia abbiamo difeso il Paese sapendo quello che comportava io mi ricordo che molti di noi campagna elettorale andavano dicendo la famosa frase
Di De Gasperi no che era e città lo lo statista guarda al futuro
Il PIL politicante guarda invece alle elezioni prossime noi abbiamo fatto gli statisti in quel momento sapendo quello che andavamo a pagare però abbiamo salvato l'Italia e guardate che questa coerenza e questa responsabilità
Gli italiani primo poi ce la riconosceranno è questo il nostro vero patrimonio ed è questo la ragione fondante dell'UDC e la ragione per cui dobbiamo continuare a stare insieme per portare avanti questi valori ma questa analisi non sarebbe sufficiente se ci fermassimo qui
Qualcosa dobbiamo dirlo abbiamo sbagliato anche noi e io ne sono consapevole ad esempio nella ripartizione di quei sacrifici che abbiamo chiesto all'Italia forse non per colpa nostra ma abbiamo contribuito a farlo
Noi non abbiamo fatto equità sociale
Non l'abbiamo ripartiti in maniera equa
Dobbiamo ripartire da qui
Dobbiamo ripartire dall'analisi degli errori che abbiamo fatto consapevoli che quella era l'unica politica che potevamo fare
E da qui ripartire per rivedere il futuro allora di che cosa abbiamo bisogno oggi abbiamo bisogno di una politica equa più giusta
Bisogna incominciare dirlo con forza una lotta all'evasione durissima
Bisogna che noi
Facciamo una politica per le piccole e medie imprese
Non può essere uno Stato che non paghi i propri debiti uno Stato che non paghi i propri debiti corrompe il patto sociale e soprattutto se noi non diamo soldi alle imprese questo Paese non ripartirà mai
Terza cosa non dimentichiamoci del ceto medio la DC era un partito grazio rappresentano o medio noi dobbiamo ripartire parlando al ceto al certo al ceto medio
Io credo una cosa che alla fine delle crisi e anche questa crisi finirà ci sarà un grande periodo di Rinascimento
Noi abbiamo i titoli per essere inseriti in maniera determinante con le nostre idee in quel Rinascimento in quel Rinascimento sarà indispensabile
Che i moderati si presenti in maniera forte e unità noi dobbiamo costruire quello guardate quel Rinascimento
Sarà caratterizzato e fatemi dire una cosa che riguarda il mio ministero
Da un'economia completamente diverso a da quella che abbiamo visto fino ad oggi
E sarà un'economia molto impiantata sullo house sulle nuove tecnologie oggi noi dobbiamo investire sui nostri giovani sull'istruzione sulla ricerca perché l'Italia sia più forte a quell'appuntamento grazie
Grazie giudice
Tocca a Pierluca divisi
Poi
Roberto Occhiuto
Io credo che terminato il tempo di dell'ascolto abbiamo bisogno comunque di agire e di una passo diverso e anche di una certa radicalità insieme al fatto di raccontarci ed è giusto farlo qualche verità in più con qualche reticenze meno
Abbandonando anche nostro abito tipico democristiano se volete perché siamo in bilico di fronte ad un
Ad un crinale particolarmente pericolose dobbiamo dircelo siamo in bilico tra loro sparire pure lo sperare tra un processo di conservazione che rischia di diventare quasi reduci ISMU
E chi come me come tanti di noi come la maggior parte di noi vuole innovare allora il punto è costruito un soggetto politico che si inserisca e si incardina all'interno
Della del futuro della futura costruzione
E del campo politico dei dei moderati la costruzione di un'identità forte facendo riferimento al
Al cattolicesimo liberale un partito che abbia il gusto dell'egemonia io dico
E anche il piacere dell'autonomia che sappia costruire delle identità e sappia confrontarsi con gli altri sulla base di questa forza ma non possiamo costruire l'Italia del mille del due mila e tredici sulla base dell'Italia del mille novecentonovantaquattro l'idea dei Forza Italia due punto zero io credo che nasca avete perché non si possono riportare indietro le lancette della storia così come
Non si può giocare sul
Sul correntismo del PD il futuro di questo Paese allora l'innovazione non è tanto solo nel simbolismo non è tanto solo nella nuova classe dirigente non dobbiamo accedere ad una rottamazione
Così di di maniera dobbiamo dire che il
L'innovazione nel processo politico è una cosa diversa dobbiamo stabilire dei percorsi netti chiari rigorosi forse quello che non abbiamo fatto fino ad oggi
è il paradosso della nostra classe dirigente che forse oggi non crede più ad alcuni processi di innovazione ma la dobbiamo spiegare loro che a volte alcuni processi non sono riusciti perché non abbiamo trovato i compagni di viaggio giusti
E dobbiamo spiegare loro che stiamo capovolgendo lo schema della politica dobbiamo parlare direttamente agli elettori
Prima costruiamo le idee e poi costruiamo i compagni di viaggio e questa è la mia l'idea fondamentale allora un un partito deve organizzarsi sullo specchio della società io credo che vuole rappresentare
E deve organizzarsi in maniera meritevole in maniera orizzontali in maniera aperta
Allora il compito della politica e questa globalizzazione che ha riportato alla ribalta paradossalmente la la lotta di classe aumentando le disuguaglianze quello di costruire del accorciare le distanze costruire nuove uguaglianza attraverso le opportunità
E io credo che per un partito come il nostro un altro elemento fondamentale quello sia quello di inserire un principio d'ordine rimettere l'economia al proprio posto
Far arretrare la politica quando è troppo eccessiva e ristabilire il primato della politica quando è necessario tutte cose che mancano in questo momento
Si discute tante si discetta tanto sulla leadership come se fosse l'elemento fondamentale io credo che ne dobbiamo affermare partiti con idee che affermano leadership e non leader
Che si impossessa di partiti siamo totalmente in una fase nuova della politica italiana
Allora l'elemento che forse dobbiamo riprendere l'unica lezione che mi sento di
Di poter riprendere dalla dal Movimento cinque Stelle che gli italiani hanno comunque voglia di partecipare
Ma questa risposta alla crisi della rappresentanza amici
Può essere la sotto tanti punti di vista c'è la risposta tecnocratica c'è la risposta populista e la nostra deve essere la risposta democratica
La la risposta alla crisi del nostro partito e la risposta alla crisi della politica italiana perché bisogna disegnare
Dal mio punto di vista una frontiera bisogna andare a cercare quelle nuove idee che in questo momento non esistono per uscire dalla crisi avere la capacità di
Come dire un po'di fare uno scatto uno scatto di orgoglio e di riportare la politica a ciò che le proprio non tanto alla lotta quanto piuttosto alla mediazione che non è altro che il semplice
Meccanismo
Molto banale di mettersi intorno a un tavolino e di trovare le soluzioni
Allora ci vuole un atto di generosità da parte di tutti noi un atto di equilibrio che fatto di una classe dirigente che
Fa spazio ad una nuova classe dirigente ma che insieme concorre alla costruzione del partito
Io credo che tutte le vicende umane anche quelle politiche siano in capo agli uomini credo che lo spazio politico ci sia e che se riusciremo e non riusciremo diventerà solo grazie
Grazie Luca
Roberto Occhiuto ancor prima parte e poi
Non so Presidente gli asini
Beh amici io credo che questa sia l'occasione per parlarci con franchezza
O continuiamo come è stato in altre occasioni
A sentirci come quelli che stanno il lutto
O cerchiamo di ripartire mettendoci la parte del lutto e trovando insieme le motivazioni che occorrono per dire che noi siamo quello che siamo sempre stati guardate un gruppo dirigente
Non si giudica dall'ultimo a errore elettorale
Un gruppo dirigente si giudica dal suo carisma dalla sua storia
Dalla capacità che ha di ripartire e qui in questa sala c'è il gruppo dirigente di un partito che è stato l'architrave della politica italiana ceppo
Tutti dico tutti noi abbiamo pagato un prezzo
Lo ha pagato Casini chi di noi un anno fa non avrebbe immaginato per Luigi al minimo il ruolo di Presidente del Senato lo ha pagato Lorenzo probabilmente sarebbe stato
Ministro lo hanno pagato i parlamentari come me che avrebbero potuto continuare a fare parlamentare corso per me la storia un po'diverso però
Lo hanno pagato quanti stanno sul territorio e facevano parte di questo partito che è la centrale nella vita politica
Ora però o troviamo dentro di noi la forza l'orgoglio
Il gusto della politica e di ripartire o dimostriamo di non essere stati classe dirigente nemmeno prima
Di non aver avuto nemmeno prima la capacità
Di intessere con intelligenza la politica sul
Sul territorio
Qui non si tratta di liquidare l'UDC sbaglia chi dice che l'UDC debba essere liquidata l'UDC e quello che abbiamo e quello che abbiamo dobbiamo togliere continuare a curare soprattutto nel territorio
Qui si tratta però
Di essere altrettanto cogenti che l'UDC non è più un sufficiente a se stessa e che come diceva Lorenzo
La proprio deve essere quello dell'UDC che si trasforma nel Partito Popolare Europeo e che diventa lieto del Partito Popolare Europeo in Italia
E per farlo però con altrettanta chiarezza dobbiamo dirci anche che
Il nostro è un partito che non può fare a meno dei suoi leader storici
Casini
è nel DNA dell'UDC così come Cesa nel due mila dodici e nel loro DNA
Hanno il carisma che manca oggi a
Che hanno quel carisma necessario per attrarre
Anche nel palazzo laddove si faranno i movimenti che andranno a comporre il Partito Popolare Europeo per attrarre quanti vogliono costruire la casa dei moderati in Italia e noi questo capisco e non dobbiamo disperdere lo nel quello di carichi di Casini
Che sostituibile nel palazzo nel quello di noi di Lorenzo nel rapporto col territorio perché altrimenti il nostro territorio implodere
Però
Dobbiamo avere la forza dobbiamo avere il coraggio di dire chi se vogliamo tutelare e salvaguardare questo carisma
Dobbiamo trovare al nostro interno delle nuove prime linee che consentano loro di essere i registi di questo processo ma delle prime linee che vadano a sedersi al tavolo del Partito Popolare Europeo
Abbiano il coraggio di dimostrare
Che anche l'UDC ha capito quello che i tempi pretendono anche l'UDC ma classe dirigente capace di stare
Al passo con i tempi ecco però Lorenzo lo ha detto nel suo discorso iniziale per farlo per farlo è necessario che chi
Svolge una funzione sul territorio a livello nazionale
Trovi il coraggio di stare in prima linea
E non cerchi di fare come tanti fanno sul territorio oggi
Che
Si comportano come gli ascari che sono stati sotto padrone prima
Ora cercano un padrone più forte più autorevole noi eroghiamo negli altri carri noi rimaniamo undici ci candidiamo ad essere forza attrattiva del
Partito Popolare Europeo anche perché
Se andassimo
Su sul carro
De del cioè del PdL o del PD andremmo a iscriversi nell'elenco di quelli che cercano uno strapuntino noi non rinunciamo alla nostra storia
Noi non rinunciamo alle nostre capacità S uno i leader elidere sia chi è
Vinca si chiacchiere
Perdita e vorrei concludere avevo altre cose da dire anche sull'Europa Lecce un un tema che andrebbe sviluppato
Noi anche con mondi concentrico certa civica dobbiamo avere un rapporto competitivo ma sui temi concreti
Tra qualche mese faremo le elezioni europee
Noi siamo per il Partito Popolare Europeo
Ci dovremo misurare con chi invece
Vuole andare correnti nell'Internazionale socialista o coinvolto costituire
I liberali e conservatori e sull'Europa le prossime elezioni europee
Non saranno il solito testo
Per capire quale partito goda di salute politica migliore le prossime elezioni europee saranno un vero e proprio referendum sull'euro e noi dobbiamo occupare uno spazio in mezzo alla posizione populista di Brunetti casi già fuori dall'Europa questa Europa non serve
Ma anche rispetto alla popolata posizione dogmatica di Monti che dice che
L'Europa così come perfetta che sono riforme ospitalità salveranno del nostro Paese no io sono stato fra quelli che hanno scritto insieme a Ciccanti il principio di equilibrio
Nel primo e il nella Costituzione l'equilibrio di bilancio
Lo abbiamo declinato allora con un principio di grande equità intergenerazionale ed è bello
Sono stato colui che ha avuto l'onore di fare la dichiarazione di voto in Aula in Parlamento per l'UDC su quel tema oggi vi dico Piemonte o noi abbiamo il coraggio o di dire che l'equilibrio di bilancio va bene
Ma vanno escluse le spese per i giovani per il lavoro per il futuro del Paese oppure rischiamo di non saper nemmeno imparare dai nostri errori concludo
Concludo dicendo a tutti che insieme siamo più forti se sappiamo superare insieme anche la sconfitta c'è una bella frase
Di un filosofo non bravo quanto ho Buttiglione un filosofo inglese nemmeno quanto Adornato che dice e io me la sto ripetendo spesso in questi mesi
Che l'unico vero fallimento e quello di colui che si fa vincere dalla sconfitta
Noi non siamo fallito
Noi abbiamo avuto cura sconfitta che può essere un episodio nella nostra esperienza se riusciamo insieme a ritrovare nord io nell'appartenenza e se riusciamo insieme a chiedere il coraggio per il cambio di passo per il rinnovamento nell'UDC Verso il Partito Popolare
Grazie Roberto ora la parola Pier Ferdinando
Cari amici anzitutto
Vorrei
Identificare lo spirito con cui siamo qua
Lo spirito lo spirito nelle cose importante
Io ricordo quando
Il
Diciotto gennaio del novantaquattro fondando il CCD
C'era nello spirito
Un entusiasmo
E a quello spirito a quell'entusiasmo e seguito una storia
Una storia dignitoso
E
Io vorrei partire da quanto ha detto adesso Roberto Occhiuto
In un bellissimo intervento
Quando ha detto dobbiamo uscire dalla sindrome
Di
Genus flessione di auto persecuzione di
Allora questo secondo me è un punto decisivo
Noi
E poi dirò qualcosa in merito ma
O siamo in condizione oggi con tutta la gente che siete voi che è qui
Con tutti gli interventi qualificatissime che abbiamo sentito alcuni di primo ordine altre ne seguiranno di
Ad usare al punto di essere consapevoli di avere elaborato il lutto
Ossequi bene continuare il processo auto persecutorio autostrade ingente di un partito che ritiene poi crea perso le elezioni a causa di errori
Di aver sbagliato tutto e magari chi è passato da queste parti casualmente ci viene a spiegare che cosa dobbiamo fare oggi dopo che noi per vent'anni abbiamo tenuto in piedi questo partito
Ebbene
Se noi siamo
Nella logica auto persecutoria e continuiamo a
Affliggersi tra di noi noi come diceva anche Adornato
Non saremo perdenti ma saremo dispersi cioè non saremo in condizione di essere in alcun modo incidenti io vorrei fare due considerazioni
La prima
In una famiglia amici
Almeno dovrebbe essere così ci si sta nella buona e nella cattiva sorte
Noi abbiamo percorso una stagione politica e l'abbiamo percorsa con un gruppo dirigente che in alcune circostanze ha sfidato tutto e tutti
E poiché i risultati di questo gruppo dirigente sono stati positivi simili e insperati perché noi siamo stati gli unici nel momento in cui Berlusconi era Berlusconi non oggi
Affidare una deriva populista del PdL noi siamo stati gli unici
A sfidare un bipolarismo che denunciava vuole sinora non avrebbe risolto i problemi dell'Italia e non ha risolto i problemi dell'Italia
Mentre volti stavano nel PdL o stavano del PD salvo poi oggi venirci a spiegare
Che INPS che noi dobbiamo continuare a dire che il bipolarismo ma scusate ma che cosa ci volete spiegare voi stavate al calduccio nel PdL del PD noi l'abbiamo combattuto contro a tutti
E oggi dovremmo capire
Da chi la lezione
Diciamo a scoppio ritardato la vorrebbe impartire quello che è
Il modo con cui si dipana la storia non l'abbiamo noi ad
Hanno fatto delle scelte
Ci siamo assunti delle responsabilità abbiamo ottenuto dei risultati lo abbiamo fatto nel due mila otto
Quanto gran parte della nostra base era per andare o da una parte o dall'altra lo abbiamo fatto seguendo le elezioni europee oggi stavo vedendo prima i soldati discetta civiche dell'UDC assieme
Non raggiungono i sei otto per cento che abbiamo avuto noi quattro anni fa le elezioni europee sei otto per cento
Bene in condizione di difficoltà perché allora il bipolarismo era una cosa ben più solida di quanto sia oggi che si sta sgretolando
Noi abbiamo fatto delle scelte che sono culminate con il Governo così detto amici
In una condizione assolutamente
Inconcepibile per una forza marginale noi abbiamo gestito U-Boot cesso politico in cui noi col nostro cinque sei per cento siamo stati parificati alle due grandi forze perché
Perché abbiamo saputo percepire sotto il profilo
Delle necessità del Paese che la musica andava cambiata
Oggi si parla di Europa amici miei parliamo di Europa parliamo di un'Europa del rigore ma chi ha sottoscritto in Europa gli impegni che hanno vincolato
E messo al cappio l'Italia mica il Governo fonti è stato a farlo lo sappiamo tutti chi ha sottoscritto il pareggio direbbe dietro il
Pareggio del bilancio nel rientro
Nei termini vessatorie in cui è stato in qualche modo
Vincolato il nostro Paese
Allora certi certi
Certo è stato il Governo che ha preceduto volti
L'Italia stava andando a rotoli lo ha detto Cesa molto bene prima perché si può vincere lo si può perdere ma non è che possiamo alterata recita
I della realtà non è che poi che abbiamo avuto una sconfitta elettorale dobbiamo dire che tutto quello che abbiamo detto oggi ce lo dobbiamo rimangiare perché saremmo dei buffoni
Noi abbiamo sostenuto che il nostro Paese
Andava salvato e abbiamo sostenuto un Governo ponte parliamoci chiaro amici
Ma le scelte impopolari difficilmente prendono il voto degli italiani è più facile andare a dire le diamo l'IMU o è più facile andare a dire
Dobbiamo fare scelte impopolari rigore ricorre rigore ma certo La Malfa viene ricordato
Nella storia italiana come un grande statista parlo mi sembra che venga registri ricchi ricordato perché ha preso tanti voti probabilmente quel suo ragionamento era un ragionamento talmente impopolare da renderlo forza di non Italia ora io non è
Che ho la vocazione a dire cose così minoritarie che dobbiamo essere per forza per forza poiché siamo
Adottiamo ricette impopolari vogliamo condannarci alla minorità però bisogna anche riconoscere che Cesar lo ha giustamente detto l'Italia era in queste condizioni
Ma noi
Abbiamo seguito un percorso
Di cui oggi tutti CIDA
Ragione
Perché è lì bipolarismo è morto e sepolto non solo per i cinque o sei milioni di voti che hanno perso PD io PdL o perché si è imposto Grillo come terza forza
Il bipolarismo è morto e sepolto perché il favoloso ventennio dei Governi bipolari di questo scontro all'arma bianca tra berlusconismo l'antiberlusconismo non ha risolto nessuno dei problemi del Paese
Perché da che cosa si evince
Se
Un Governo una formula politica realizzare ecco perché si parla ma amici sembra che noi dimentichiamo tutto ma perché si parla della ricostruzione in Italia
Perché si parla di quella stagione Degasperi chiare perché sia governato bene e l'Italia ha cambiato la sua faccia e i ceti popolari che non riuscivano a mangiare sono diventati ceto medio è imponente si parla di Helmut colpi perché ha unificato la Germania e la gente che stava della Germania dell'est che stava male piano piano incominciato a crescere a stare bene come quelli della Germania dell'ovest
Questo è il giudizio il metro
Sulla base della quale do diciamo se una politica giusta o sbagliata perché se uno vince le elezioni è il Paese va a catafascio scusate di non possiamo indicarlo storicamente come il modello di riferimento
Questo è quello che è avvenuto in Italia
In Italia il Governo Monti ieri e il Governo letta oggi sono la riprova che il bipolarismo è fallito clamorosamente non perché lo diciamo noi
Non perché sia un risultato elettorale più o meno
Positivo diverso il bipolarismo è franato clamorosamente perché chi si è presentato alle elezioni Bersani da un lato e Berlusconi dall'altro offrendo due ricette
Antitetiche il giorno dopo a causa dello spazio che cura i Governi e loro hanno creato si sono dovuti mettere assieme chiudersi in una stanza e fare un Governo
Ogni volta che Berlusconi sostiene e sono contento che lo sostenga e mi sembra che lo faccia convintamente il Governo a monte il Governo letta
Dai implicitamente ragione a chi come noi ha detto che quel bipolarismo non funzionava
Ed è
Evidentemente così
Ed è logico che a sostegno di questo Governo ci siano tanti mal di pancia perché abbiamo da un lato
Gli amici di letta come giustamente ha detto Cesa degli amici
Mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io perché questi amici gli vogliono così bene che vogliono assolutamente che se ne vada in vacanza con la famiglia che non stia a Palazzo Chigi e ci sono i falchi del PDL
Che è ogni giorno cercano di per turbare
Questo governo magari
Consentitemi
Conosca intatte manifestazioni di solidarietà Berlusconi che fanno solo male a Berlusconi certamente non li fanno bene me politicamente nei giudiziariamente
Ma il fatto che ci sia questo Governo il fatto che ci sia stata prima delle elezioni un Governo con la stessa maggioranza parlamentare
Che è antitetica a quella che è stata proposta in tutta la campagna elettorale da Berlusconi è dalla sinistra e noi campagna elettorale a dire
Guardate che dovremo continuare su questa strada perché il Paese non si può non può in qualche modo accettare
Una sorta
Di
Divaricazione all'arma bianca come quella del passato
In che cosa abbiamo sbagliato noi perché noi abbiamo sbagliato io ho sbagliato non altri perché un capo deve dire che sbaglia Luino che sbagliano gli altri noi abbiamo sbagliato quando
Noi
Noi
Poi però finiamo la seduta psicanalitica noi
Abbiamo sbagliato io ho sbagliato quando non abbiamo capito
Che avvicinandosi l'uragano dell'antipolitica minori dove e parliamoci chiaro
Anche qui rottamazione antipolitica sono figli
Sono figli del mancato rinnovamento
Quando il canale di rinnovamento funziona bene non c'è bisogno della rottamazione quando un ricambio l'alternanza delle classi dirigenti esiste non c'è bisogno che la rottamazione io ricordo la vecchia DC Ciriaco
Quando fece la famosa e regole delle cinque legislature delle quattro legislature mi ricordo sì dei tempi di Salis solidi agli atti
Ma in realtà era perché si è inceppato qualcosa
Ma oggi quello che si è inceppato si è inceppato non solo per la colpa nostra ma anche per la colpa di una malefica legge elettorale che ha obbligato chi dirigeva i partiti a dover espropriare la gente
Della società di dei parlamentari ma anche qui scusatemi
Abolizione delle Province quote latte federalismo legge elettorato noi tutte queste cose in Parlamento le abbiamo dette inascoltati
Tutti noi abbiamo avuto ragione sempre il giorno dopo
Bene noi abbiamo sbagliato quando in presenza di un ciclone antipolitico che stava avvicinandosi
Non siamo riusciti a dare l'idea di un partito che fosse e che avesse lavorato per aprire la nuova fase siano stati travolti come elemento della vecchia fase politica nonostante
Alla vecchia fase politica ci siamo opposti più di qualsiasi altro
Noi siamo
Io sarei più furbi noi saremo il partito di potere perché magari per non
Per non andare né a destra né a sinistra avevamo disperatamente seguito l'idea
Delle maggioranze variabili o delle alleanze variabili nelle regioni non è
Stato infingimento di potere noi siamo andati in soli nella maggior parte di Regioni è stato il tentativo
Disperato ecco questo forse è stato uno sbaglio che abbiamo fatto
Perché abbiamo avuto una dimostrazione cari amici che più assessori avevamo meno contavamo e più gente libera avevamo più contavamo anche nelle regioni
E questa è una lunga riflessione sul potere
Il potere non è avere un assessore è riuscire avere degli uomini liberi perché quando tu hai degli assessori ma sono imprigionati illogiche che sono diverse da quelle del partito e tutta una forza fittizia
è tutto una forza fittizi al punto che
Al punto che
Tu hai gli assessori
Tu hai gli assessori disimpegni vieni meno alla tua coerenza per mandare magari uno vicepresidente della Giunta regionale e il giorno dopo ti spiega che hai sbagliato tutto perché bisogna dare il PdL o ad incidere
Ammissibile
Qua che volete che vi dica
Che volete che vi dica la vita è bella perché varia perché se no
La vita è bella perché varia e soprattutto uno deve far finta di non capire la metà delle cose degli succedono
Perché se no impazzisce meglio passare un po'per scemi passiamo un po'per cento dunque dopo dopodiché oggi il punto decisivo è questo ed è la domanda che diverrà imporre
Perché se noi non vogliamo continuare all'infinito queste sedute psicanalitica e mi consentite
Se non vogliamo continuare all'infinito
Nella discussione inutile trovare l'UDC è scelta civica che era una discussione più
Diciamo esemplificativa delle nostre debolezze e delle nostre miserie
Che di un progetto politico io sono del tutto disinteressato a questa questione perché sono convinto che oggi al Paese serve uno strumento
Che non può essere la ridefinizione dell'UDC è che non può essere da Civitavecchia e vada oltre gli uni agli altri per dare seguito
Nel segno del popolarismo europeo qualcosa di nuovo che oggi manca della politica italiana e a questo fine è inutile che polemizziamo ogni giorno ci facciamo anche brutta figura nuovi
Quello che è successo è successo mettiamoci una pietra sopra per nelle parole di Lorenzo sono sacrosante ma le ho già sedimentate digerite in politica non si può vivere con le ostilità in politica bisogna superarle
Quelli che anche dentro
Quelli che anche dentro al nostro partito e non mi riferisco a Mario Tassone di cui sono amico che attengono a mantenere amicizia
Collettiva hanno dei sentimenti di odio di ostilità hanno già perso perché non sono lucidi allora qui dobbiamo essere lucidi non coltivare sentimenti di rivincita o di ostilità
Prima Giuseppe De Mita consentite ma per me ha fatto l'intervento splendido ha detto una cosa di fondo
Una di queste elezioni sono state le prime elezioni di una nuova fase o sono state le ultime elezioni di una stagione che sta declinando
Queste elezioni sono state nell'ultima fase perbene
Di una stagione che è finita il bipolarismo è sopravvissuto a se stesso anche al Governo ponti avrebbe dovuto liquidarlo il Governo pronto il bipolarismo
E non c'è riuscito ma
Il bipolarismo è sopravvissuta a se stesso in modo finto al punto che il giorno dopo nessuno ha avuto il coraggio di proporre un governo di una parte di un'altra ma
L'avvento intesa generale soprattutto quella assistita per noi del Presidente della Repubblica ha portato ha portato a spingere verso questa soluzione
Bene questo cosa significa miti questo significa che il bipolarismo è morto e sepolto
E state attenti a un punto perché possiamo aver perso le elezioni ma non è che tutti noi abbiamo il cervello che c'è Martina qua ancora un po'di lucidità cioè
Allora
Stiamo attenti quando parliamo di popolarismo europeo EDP i piedi
Ci sono due modi per parlarne
C'è il modo di chi cosparge indossi il capo di cenere spiega che andrà nel PdL nel nome del Partito Popolare Europeo
Questa è una cosa che a noi non può interessare perché la svendita della nostra dignità della nostra storia
E c'è
E cioè
Chi
Come il sottoscritto e come credo Chiesa in gran parte del gruppo dirigente del nostro partito chi capisce ne abbiamo parlato con Rocco tante volte che
Nomi oggi dobbiamo concorrere alla ristrutturazione inevitabile di un'area politica che fa riferimento al PPE
Che se non si è realizzata in Italia in questi anni
è stato per la deriva che le principali forze a partire dal PDL hanno assunto non è che non abbiamo fatto il PPE oggi perché non lo volevamo fare errori
O non l'abbiamo fatto in questi anni perché noi
Ci siamo posti appare il PPE
Noi ci siamo siamo stati indisponibile a fare il PPE perché non c'era materia su cui discutere perché c'era una posizione populista una politica
Che come ha dimostrato la gestione del nostro Paese portava Alitalia in una direzione sbagliata e noi non abbiamo semplicemente svenduto le nostre idee i nostri valori
Noi siamo interessati alla ristrutturazione dell'area moderata io penso che gli amici anche di scelta civica che non siano interessati a questi a che cosa potrebbero essere interessati
Potrebbero essere interessati ha diciamo così ai giochi di prestigio di Renzi mandano poco distanti perché i giochi di prestigio
Perché Renzi circolerà a un bivio da a un bivio drammatico dovrà decidere se fare un processo di trasformazione generale della sinistra italiana o contentarsi di vincere
E l'ansia l'ansietà diciamo così anche se braccata con cui dimostra di voler solo vincere
Ci dimostra anche che non cambierà niente che si accontenterà di vincere di essere uno degli altri replicanti della politica italiana
Allora
Noi dobbiamo concorrere
Ad essere protagonisti di una stagione nuova come
Io
Scusate sinceramente io non
Per me è giusto che noi non ci perdiamo di vista
Per me è giusto che l'UDC abbia fatto queste queste
Riunioni in giro per me è giusto che è il sabato ci troviamo qui con tanta gente che viene da lì dall'Italia per dimostrare che questa è una famiglia un corpo sano vigente che ancora disponibile
A investire sul futuro no
No
Amici di un partito in termini diciamo così corporativo
Noi non possiamo fare questo
Lo hanno detto tutti con toni diversi noi dobbiamo essere il concorrere assieme ad altri ad essere Illy esito ad una stagione nuova e di forze politiche che è sull'orlo l'onda del
Del popolarismo
Siano in condizione di dire la loro sul futuro dell'Italia
E anche il tema su questo di come realizzare questa forza politica noi non vogliamo non abbiamo mai pensato
Ha una forza politica in cui
Scelta cd caccia x per cento l'UDC c'è x per cento l'atto
Non serve questa idea della politica serve un processo aperto che nasce dalla periferia e su cui si crea
Uno l'apporto di popolo ecco
Popolo perché guardate amici
Consentitemi
Guardate che
In Italia sei distruggiamo e se continuiamo a concorrere alla distruzione della politica ne avremo solo dei guai
Già c'è un rapporto perverso lo dico a una delle persone più intelligenti del Governo non perché amico nostro che Giampiero D'Alia ma perché segue segue questa cosa Giampiero
In Italia c'è bisogno di più politica
Non c'è bisogno
E non è più accettabile
Che la
Debolezza della politica porti la burocrazia in una posizione di supplenza per cui la burocrazia diventa onnipotente salvo concorrere i pasticci Casati perché questo poi fa
Allora
Noi abbiamo bisogno di più politica naturalmente di più politica buona
Di più politica che non lo utilizza che non le clientele are ma c'è bisogno di politica e c'è anche bisogno di meccanismi democratici nella creazione di una forza politica nuova
A cui noi dobbiamo concorrere perché disperdere quello che noi siamo siamo stati e possiamo essere eh una sciocchezza totale
Oggi guardate ci sono mille soggetti della politica italiana io l'ho detto anche a qualche amico giovane più giovane
Diciamo così che
Così un po'inquieto dice mica possiamo rifare l'UDC
Nessuno pensa uno è così Veschi Lino di pensare di avere la rendita politica di un partito che ai Sperti sento per poi magari
No non è questo
Ma guardate che in giro tutti i protagonisti della politica va
Nei territori a presentare libri a fare riunioni a fare cosa
Per far sì che cosa per parlare a un loro popolo noi abbiamo un nostro popolo voi siete il nostro popolo e se noi siamo stati protagonisti della politica italiana in questi anni
Non è
Solo tanto per i nostri meriti ma è perché è già stato qualcuno alle spalle siete stati voi allora noi facciamo bene a coltivare il rapporto
Con la complessità delle persone che voi rappresentate voi fate bene a continuare
A dare il segnale che c'è un progetto che questo UDC quando voi tornerete a casa oggi lo dovete dire si ludici
C'è oppure discutere no voi dovete trasmetterà la nostra periferia l'idea che c'è un progetto che va oltre di voi ma in cui noi saremo protagonisti perché la gente buone abbindolati
Non è che se voi tornate a casa e di ricchezza e l'UDC rimaniamo nemici son tutti contenti perché quelle domande essere formali tutti
La gente vuole capire
Se questo gruppo dirigente dell'UDC sia in condizione
Di transitare in qualcosa che diventa un elemento di solidità e di incidenza nella politica italiana io credo che noi dobbiamo dire a queste persone noi ci siamo noi abbandoniamo siamo con voi e voi non abbandonate cito
E già il ventisei
Quando alcuni amici parlamentari dell'UDC di scelta civica superando le divisioni hanno indetto a Roma una grande Assemblea per ripartire da cui
Questi sono i segnali
Che è un partito non è solo la percentuale del voto elettorale i suoi dirigenti suo Segretario i suoi leader un partito è la capacità di individuare
Fino in fondo uno spazio politico noi abbiamo fatto errori e non le abbiamo lette nascosti io sono stato il primo tre ore dopo le elezioni a dire noi abbiamo sbagliato gli elettori hanno sempre ragione però amici
Dicevo anche una piccola bugia
Dovremmo dire che gli elettori hanno sempre ragione
Ma avevo qualche dubbio che l'avessero così e oggi
I milioni di persone che hanno creduto alla facile ricetta dello sbarazzarsi della vecchia politica
Riscoprono e comunque lo faranno presto se non l'hanno già fatto la professionalità la capacità politica la cultura della politica e vedete che ci sono forze politiche
Che sono nate nell'antipolitica cioè antitetiche a noi a quello che la nostra storia rappresenta che si stanno disfacendo
Il movimento di Grillo a gli anni contati si vota subito si salverà parzialmente si vota tra due tre anni
Arriverà completamente viso sabato perché non è possibile alimentare solo la politica degli insulti o delle promesse impossibili io parlo molto
Con questi parlamentari di Cinquestelle sono ragazzi e ragazze bravissime molti sono anche
Oggi stupiti dalla serietà del lavoro che fanno i legislatori dice perché qua ci avevano descritto questo patto questo palazzo come una sorta di casta di di di mezzi ladri laddove ladri di qua di là
E oggi vedono che cosa significa
Fare i conti con un processo legislativo e oggi chiedono che cosa significa fare i conti con l'Europa
E oggi vendono cosa significa anche fare i conti con un certo giustizialismo amici io voglio dire una cosa
Questo Paese non si salverà se ciascuno non tornerà a fare solo e semplicemente al proprio dovere perché
Non è accettabile
Non è accettabile che li va
Venga definita non dalla certe di politica industriale del Governo ma dai magistrati
Che le grandi questioni dell'economia e della finanza nomi ladrocinio su cui fanno benissimo intervenire i magistrati ma le grandi questioni sistemiche
Addirittura l'abolizione delle Province si interviene
C'è una sorta di
Verifica
Di secondo livello si fanno le leggi poi un TAR le impugna un giudice respinge guardate non possibile andare avanti così perché questo dà l'idea
Di un Paese a sovranità limitata bene
Scusatemi ho terminato voglio dire che
Queste opinioni che noi
Abbiamo
Sono e potranno essere decisive e determinato
Voglio confortarci
Così andate a casa nelle anche un po'confortati guardate
Che
C'è uno Stato di confusione a tutti i livelli nella politica italiana non facciamo come quello che si vede l'ombelico e pensa che tutto finisca incominci tasse
Guardate cosa succede nel PD guardate l'assedio a cui è sottoposto letta da parte di
Vidi Renzi e dei suoi accoliti guardate
Una certa idea di sinistra che sta andando avanti la sinistra delle biciclette che poi voglio vedere d'inverno quando
Velati opere come faranno
Ma è una sinistra che è antitetica è una sinistra della demagogia è una sinistra che non ha niente a che fare con riformismo ma qui a Roma si è calata bene e ha vinto
E guardate dall'altra parte
Guardate da grande armata che oggi è in condizione di non capire quale potrà essere il suo futuro noi dobbiamo essere solo e semplicemente essere
Non pretendiamo che gli altri ci vengono a dire che avevamo ragione noi non pretendiamo però di andare con capelli vanno a casa degli altri perché non ci andremo mai perché abbiamo il senso e la dignità
Quello che lo utilizziamo
Infine grazie agli amici che hanno ottenuto questo partito in piedi
Delle vittorie tutti sono titolari delle sconfitte pochi sono
Intestatari ma questo è la regola della vita e credo che un dirigente politico
Che ha gli attributi non si deve spaventare di questo e deve solo e semplicemente andare avanti per cui smettiamola di piangerci addosso andiamo avanti grazie
Grazie per
Tocca ad Antonio Leonetti e poi si prepari Renato Luporini
Antonio
Ci sei Antonio
Allora nato Luporini essere qui voi tutelare
La storia d'Italia non è finita ha scritto qualcuno non può finire la nostra storia e io non vorrei finire
Socialdemocratico caro Presidente non vorrei finire socialdemocratico non solo nel senso dello schieramento
Ma anche nel senso di Giuseppe Saragat che commentando
Una infelice per lui evasione uso scusa la sembrava avanti ragazze Sanza come ho già corsetto accomodi
Se vi accomodate perché stiamo andando avanti non è che sono vecchie
Terminato l'intervento di tenersi l'assemblea si affida al Presidente essa qui il Segretario sta qui gli interventi vanno avanti e basta non è che
Quegli accomodatevi per cortesia grazie prego
Grazie dicevo Giuseppe Saragat è stato un uno statista uno statista vero a cui l'Italia tele riconoscenza però non possiamo finire così
Il nostro destino la nostra storia è un'altra
Show lavorerà è la tradizione
Che
Ha costituito l'architrave della democrazia italiana non possiamo rassegnarci ha un ruolo marginale
Dobbiamo interrogarci con forza sui motivi della nostra difficoltà dobbiamo riprogettare anche il nostro futuro il nostro avvenire
E allora per pensare al al futuro
Credo che non si possa più parlare di centro il centro è una collocazione non possiamo confondere una collocazione con una ispirazione
Neppure possiamo immaginare il nostro futuro con un atteggiamento l'atteggiamento
Della moderatismo
Il moderatismo è un modo di essere
E la capacità di riconoscere le ragioni dell'avversario è la capacità che ci ha insegnato Aldo Moro di riconoscere nel ragionamento degli altri un barlume di verità
Ma
La ragione di essere di un partito è un'altra è un'ispirazione e un'aspirazione un desiderio di futuro è un desiderio di avvenire
Qual è il nostro futuro eh l'ispirazione cristiana chi ha costituito la radice storica del Partito Popolare europeo
Io però questo Partito Popolare europeo lo dico chiaramente stento a volte a vederlo come il partito di De Gasperi di Schuman e di Adenauer
Questi uomini hanno voluto l'Europa dei popoli non hanno voluto l'Europa delle leggi ferree di Bilancio non hanno voluto una Europa che è fatta di funzionari che dettano le direttive comuni varie prescindendo dalle ragioni dei popoli dobbiamo essere parte costitutiva del partito
Aree europeo portando l'idea originaria di questo partito l'idea di una economia sociale
Di mercato
Un'idea nella quale richiamando quello che ha detto una
Nostra amica che è intervenuta
Conta più il sorriso di un bambino conta più l'apparecchio onde
E di per i denti di un bambino di un pareggio di bilancio perché anche e soprattutto le persone sono un valore per l'economia
Occorre quindi essere non
Passivi nella composizione del partito popolare europeo è provincialismo dire
L'Europa ce lo chiede e provincialismo dire dobbiamo adeguarci all'Europa l'Europa siamo noi noi siamo i democristiani italiani
Di queste Europa siamo stati e vogliamo essere parte costitutiva entriamo con fiducia nel futuro sappiamo che abbiamo una storia all'ENAV alle spalle
Tiene la storia che costituisce le nostre radici ma che può essere anche la storia che
Del nostro percorso rappresenta leali grazie
Renato
Antonio Leonetti cortesemente chi vuole rimanere si accomodi perché l'Assemblea sta andando avanti
Grazie abbiate rispetto al mero perché Padova
Dispiace vedere che una sala di dirigenti poi di colpo piena di colpo spariscono tutti probabilmente sta più a cuore la pancia che il futuro di questo partito e di questo Paese
E questo il primo problema
Il primo
Voi
Io vorrei tornare caro Presidente
A casa con qualche convinzione in più la convinzione di dire che il lutto l'abbiamo da molto elaborato e siamo pronti a ripartire ripartire forti dagli errori commessi
Per non commetterli più mi piacerebbe tornare nella mia Bergamo pensando che adesso stiamo per costruire un partito veramente democratico
Un partito che sappia fare esprimere i propri territori non solo la classe dirigente ma anche le problematiche tipiche dei nostri territori
Un partito che sappia dare respiro e voce
Alle autonomie locali un partito che sappia cambiare tradurre questi valori
Nei problemi di oggi
Mi piacerebbe pensare che il nostro partito potrebbe essere veramente il partito dei miei figli e non un piccolo partito che spera
Nelle disgrazie altrui
Venendo qui
Pensavo
A
A quello che poteva essere a quello che poteva essere il nostro futuro e io credo che noi dovremmo con la vostra esperienza cura Di Lorenzo del Presidente Casini della classe dirigente loro dovrebbero essere un po'i nostri saggi
Essere capaci
Di affrontare tematiche difficili faccio un esempio
Grillo dice aboliamo le Province noi dobbiamo dire aboliamo le Province ma troviamo il modo di ritrovare un nuovo assetto costituzionale per il nostro Paese proprio perché noi non siamo come Grillo
Noi
Vorrei vorrei veramente
Che dopo questa giornata
L'esito ornare a Bergamo dicendo ci sarà un congresso perché noi i congressi li facciamo perché non ogni
Diamo peso e i nostri iscritti perché noi diamo peso i nostri dirigenti e ci vuole il coraggio ci vuole il coraggio di saper andare avanti di non lasciarsi prendere dalle paura
Noi
Noi credo che
Abbiamo un compito e questo compito lo possiamo fare solo noi
Il il Partito popolare deve essere un partito che deve essere accanto al dolore della gente e deve essere contemporaneamente un trampolino di lancio per i sogni delle nostre
Comunità solo così saremo capaci di essere veramente incredibili
E su questo penso di aver concluso grazie
Grazie
Daniele Messina poi il Presidente De Mita si prepari Tarolli
Tale Messina
Viene
Un saluto a voi tutti al tavolo della Presidenza
Questo è un giorno c'è il diceva che l'ottimista vede l'opportunità in ogni pericolo
Il pessimista il pericolo in ogni opportunità
Ma io sono un ottimista
E credo da quello che ho ascoltato qui oggi che il nostro partito abbia intrapreso
Una strada verso una grande opportunità cioè mettere in moto in Italia la costruzione di un grande progetto politico popolare europeo ci sono dei pericoli
Certo molti
Il venti luglio del mille novecentosessantanove però Armstrong e Aldrin aprirono lo sportello dell'Apollo undici dietro e davanti a loro c'erano molti pericoli ma entrarono nella storia
Noi abbiamo alle spalle una grande storia che quella democrazia cristiana dei nostri valori del Partito popolare dei Santi Sociali
Ne abbiamo davanti una grande opportunità il Partito Popolare Europeo ora è il momento di entrare nella storia
Abbiamo una prateria sterminata davanti fatta di mille problemi che il nostro Paese ha e che vuole risolvere è possibile che non abbiamo nulla da dire
Servono dei progetti veri di sviluppo e di creazione di posti di lavoro serve un grande progetto che è culturale prima ancora che politico
Essendo un progetto di revisione del sistema giustizia in Italia vorrei
Usufruire di questi due minuti per CIPAG mente per dire questo lo dico con serenità ma anche con fermezza in senza voler fare il populista
Ma c'è un grido di rabbia un grido di dolore in tante famiglie italiane
C'è una domanda di giustizia che sale alta ma che pare fuori da tutti i confronti parlamentari e politici
Non si può uccidere una persona lasciarla morente a bordo strada costituirsi dopo quarantotto ore essere fuori dal carcere non si può non è un Paese civile questo
Se non ricostruiamo la fiducia del popolo della giustizia se non saremo in grado di distinguere il CIPE essa dall'in proposito allora non potremo mai a testa alta chiamarci Partito Popolare
Amici forse non abbiamo molto tempo a disposizione ma abbiamo molte energie molti progetti
Non lasciamo al nostro destino in mano agli altri moriamo ci per i primi sulla scacchiera il nostro pedone ha anche lo scudo crociato qualcosa vorrà pur dire grazie
No voglio dire una cosa ma abbiamo fatto un giro d'Italia motivando la briga immane siamo stati ore ore fino a tarda sera questa deve essere mantengano figure dice l'altra sera
Abbiamo ascoltato tutti ne staremo qua fino a stasera quindi parleremo tutti quindi stiamo molto Garnier perché qui c'è rispetto per tutti né vogliamo ascoltare l'ultima
Presidente De Mita Polito enorme
Poi l'onorevole Tassone
Accelerazione chiedo scusa prima accennato
Se vi accomodate cortesemente
Abbiamo preso una sala ampio anche per questo
Se cortesemente le ragazze ci aiutano a far accomodare le persone
Ogni tre minuti
Io ero molto indeciso
Ho ascoltato
Gli interventi
Sforzandomi di collocare le riflessioni in un contesto più generale
Per la brevità del tempo
Svolgerò tre considerazioni prego
La prima
Io non sono d'accordo
Con la spiegazione
Che la storia busta migliaia non sta
Sia
Una storia che si è sviluppata lungo un percorso di coerenza inarrestabile
è stato una storia incidentale
E io partecipo a questa storia con voi
Dal due mila euro
E il due mila otto non le motivazioni
Ma la scelta fatta fu la capacità di trasmettere al Paese una intuizione straordinaria
è stato il momento più alto della riflessione politica
Perché la riflessione politica lo dica Casini non ne
Il racconto che si fa o la motivazione che l'accompagna ma il gesto che siccome
Sono gli storici
Che
Ripensano la storia e cioè di un sano a capire il futuro i politici parlano per gli atti che come
è la scelta del due mila e otto
Credo che ce lo possiamo dire io c'ero onestamente già lungo il percorso ma per voi che avevate avuto un percorso diverso non fu un atto di coraggio soltanto
Fu un atto di straordinaria intelligenza
Avevamo previsto insieme che in un modo di organizzare la rappresentanza politica sul bipartitismo rozzo nord corrispondeva più alla domanda che c'era nel Paese
E e siamo andati avanti molto prima di quando immaginassimo credo che nessuno di noi del due mila otto potevi ipotizzare la crisi del sistema durante la legislatura del due mila
Io ringrazio Cesa visto che non lo ringrazio mai ma perché dovrei rimproverarlo quindi non faccio né l'una e nell'altro
Perché ha ricordato di un incontro che abbiamo avuto a Roma accesa Casinelli il giorno dopo le elezioni
E io non ero stato eletto
Io mi ero candidato al Senato sapendo che non potevo essere eletto trasmisi come dire più un'idea di entusiasmo anziché la malinconia della mancata elezione probabilmente fu pure un atto di superbia
Da parte mia ritenendo che la rappresentanza parlamentare ne aggiungeva né toglieva alcunché dalla miglia partecipazione all'attività politica
Però
Non è che quando siamo partiti avevamo il traguardo vicino quando siamo partiti avevamo un traguardo lontano
Secondo
Io voglio ricordare a me stesso ma lo voglio ricordare a Casini
Nella ultima riunione
Alla quale io ho partecipato perché non ho mai capito
Inc quale fosse il mio ruolo all'interno dell'UDC perito invitata delle riunione normalmente parlavo
Poi le cose che si faceva hanno
Insomma non sembra che coincidevano con le cose di cui si parla
Per cui nelle due ultime riunioni
Io di solito quando parlo non uso l'emotività
Sono una persona
Freddamente razionale che è una virtù ma anche un limite
Perché è la ragione a volte ci aiuta a capire a volte ci impedisce
Di capire diteci carico della sensazione che percepito
Io colorando Casini che ti fronda la novità che avevamo di fronte Casini quando rappresentante dell'UDC non era una scelta personale si facesse carico di accelerare il processo
Di costruzione di una rappresentanza
Del aria
E la messa
Lo ha fatto
In un paio di riunioni alla direzione dell'undici
Che lo Stato talvolta in maniera
Per me
Fredda
Quando è venuto a Salerno spiegando che cosa
Che noi eravamo in presenza di una straordinaria opportunità perché la politiche così non vince chi fa la scelta di convenienza o poco per l'imprenditore
Vince che fa la scelta che aiuta gli alti
L'imprenditore vince se dar luogo ad un prodotto che i clienti vogliono acquistare chi pensa di fare la sofisticazione fatta
Non riesce
Purtroppo Casini nulla
Non so se non l'ha spuntata perché mi puoi come un rapporto strana ascolti qualche volta non fa euro
Credo
Che probabilmente il contesto la limitato in un atto di coraggio che per me era il comportamento più banale
Cioè spingere il fiume nella direzione
Del mare non era
Una cosa difficile qual era la difficoltà perché richiamo questo
Perché non avendo avuto insomma
Il coraggio di forzare perché allora sarebbe stata una forzatura
Diciamocelo con molta franchezza io gli dicevo tu devi essere il costruttore
Di riferimento di questa vasta area ma quando si dà vita ad un processo il solo modo per aiutare gli altri avvenire e dare la sensazione che sono loro a praticare
Chi governa
E un'espressione che io ripeto spesso
Governa senza le cose che gli elettori credo no che pensa di imporre agli elettori un comportamento che coincide colori interessa ma che nella coscienza degli elettori non trova spazio non riesce a governare
La rappresentanza un rapporto un sottile dove la Regione dicendo ma per capire ma non c'entra per decidere
La politica ci aiuta a capire se la decisione avviene su un attimo di incertezza prefigurando il futuro
N abbiamo mancato quell'occasione dicono
Noi abbiamo mancato quella occasione
Allora i discorsi che si fanno diciamolo con franchezza anzi io debbo come direi dirvi qual è il mio stato d'animo
Io vivo
Anche per ragioni di età credo
In una condizione
Dove
Ancora conservo un LEA un legame con la realtà e per un altro verso lo dico alla Binetti ma solo per salutarlo come esimi prepararsi
Tra ad una vita diverso
Ma questo lo dico perché ho la serenità nonno la convinzione della verità
Ora serenità di chi riflette sulle cose più rivolto alla soddisfazione dell'interesse generale anziché alla soddisfazione di una vanità personali
Perché i politici che dicono che loro lo fanno per servire e vero ma è vero pure che non lo farebbero se non ci fosse la loro condizione ma è un fatto umano
Che ipotizza
Potrei sconfortati martedì nella gestione del potere e bugiardo e bugiardo è un mistificatoria la natura umana è fatta così il problema è trovare l'equilibrio
Tra l'attenzione all'interesse generale per la vanità necessaria per impegnarsi ad un lavoro difficile perché non è che la gestione della politica SIULP lavori agevole
E allora lasciatemi dire con l'ovulo non reagisce eccome se io già vedessi il mondo
Nei casi di alla detti certo
Io vendessi del mondo come una parte che sta per scomparire e una parte che sta perso
A spron logicamente TERNA Laurora ha una difficoltà
A Hans convincere la ragione delle tende
Quindi stiamo molto vivendo un momento drammatico dobbiamo stare sono attenti
De immaginare che Laurora perché Puglia sia una cosa da evitare che volge indietro dove c'è un barlume di luce pensando che quella sia la strada da fare
Vorrei trasmettervi questa curiosità perché se sbagliamo a guardare l'orizzonte rischiamo andare nella direzione opposta di quello che il processo della storia
E vorrei non aiutarvi
Ma vorrei che ci aiutasse a riflettere su questo passaggio per conservare il grande ruolo storico della nostra tradizione
Stamattina lo verità
Le cui opinioni possono essere anche non condivisibili valori torna spesso sull'idea che se mi consenti di dire e la mia inflessioni dialettali che la storia evolve che non si cancella
Quelli che hanno pensato di cancellare la storia producendo in un'altra in realtà
Hanno fatto riferimento alle difficoltà ma poi si sono impantanati
Mai il livello del dibattito politico del nostro Paese è stato così mediocre commessi in questo momento
Tutti i veneti
All'epoca
Della DC
Insomma noi consumando un congresso sbagliato sul doppio incarico
Vi ricordate eppure non era così ma il problema c'era
Ford giudicati in maniera spregevole perché affatto adesso vi rendete conto che la competizione tra chi ci sta e chi vorrebbe andare senza una ragione
E si proclamano amici
Perché sono amici mai amicizia la parola amicizie Sonata così falsa come in questa condizione guardate l'amicizia e segnata dalla contraddizioni delle opinioni
Perché per avere opinioni in contraddizione che si unificano e possibile sono le se le diverse opinioni cospira hanno perso la sola una comune riceve
Quando le diverse opinioni cospicuo verso la stessa sedia la il dialogo non è possibile ma non è un fatto di buona educazione
è un fatto di incapacità a governare i processi
Perché la politica a differenza della cultura attualmente dominante non neri la gestione delle cose da fare
Posso dirlo io visto che avete detto tu quanti e per questa ragione non volevo proprio parlare
Perché c'è un altro De Mita perché fa politiche basta uno perché già uno dà fastidio immaginarsi quando su due
No non lo fa con la faccia cosicché un povero ma è anche naturale low cost mi sono abituato adesso all'età media immagina se sono sensibile accuse di questo no
Però
L'Unità ha detto una cosa vera
Quando ha fatto riferimento alla cultura della speranza
La politica ma del resto Ucci Ceronetti era uno che si niqab se ne intendeva diceva la gente non vota per quello che hai fatto ma la gente vota per quello che devi fare non nel senso che dimentica le cose fatte ma perché quello è il presupposto
Della credibilità e come il medico che quando ti viene a visitare ti racconta che l'anno prima chi aveva guarito noto lo chiami perché hai fiducia ma se non ti spiego come guarisce quel medico lungo i temi più
Noi abbiamo abbandonato questa dimensione della politica la gente volta terra alla speranza che gli aiuti ad alimentare nonno per il ricordo delle cose fatte e allora anche noi
Dobbiamo saldare insieme il recupero della storia io credo di un aver mai smesso la mia impressione dialettale che in politica è stata la grande storia del popolarismo quindi
Anche quando all'interno nostro diciamocelo con molta serietà parlare di queste cose sembrava parlare di cose passate
Il futuro adesso non vorrei che crearsi un equivoco lo dica a me stesso
Il popolarismo e la cultura della storia civile Italia
Il popolarismo non è la cultura la cultura dei partiti democristiani euro
Il Partito Popolare Europeo una scelta Dorotea
Umano al nuovo per il giudizio ma per fatto Degasperi che ha fatto l'Europa non ha avuto mai in testa di unificare i comportamenti politici dei partiti che culturalmente erano diverse
Li metteva insieme la coalizione centrista di De Gasperi dovrebbe insegnarci che hanno i mettete insieme
Culture tradizionalmente diverse trovando l'accordo sulle cose da fare non non montani centrando le motivazioni
Perché l'alimento vero della politica è dire era straordinarietà della storia democratica italiana che è stato il pluralismo politico
Io ho difeso dal bipolarismo coatto non era tanto un meccanismo che non funzionava era costringere tutti apprezzare la stessa cosa da una parte o dall'altra e siccome non era un pensiero è diventato un discorso un minuto
Riflettete che in questi ultimi vent'anni la politica non prodotto nessuna osservazione sulla grande trasformazione che ci aveva attraversato e sul nuovo che dovevamo guidare
Quindi recupero della cultura popolare il che non significa che la cultura del Partito Popolare è uguale al Partito Popolare
Questo deve essere chiaro
No deve essere chiaro diversamente
Inventiamo una stupidaggine che non vorrei che continuassimo continui di stupidaggini qualche volta le abbiamo ripetute più
Qual è la cosa importante mi pare che qualcuno l'ha detto chiedo scusa se nullo cito i nomi Maiolo ascoltato
Perché il nostro ruolo all'interno del Partito Popolare Europeo sia come dire uno ingredienti in più per recuperare la grande cultura del processo di unificazione
Ma anche su questo attendi emiciclo
Come dire a semplificare la la la la grande tradizione del processo di unificazione europea su alcuni momenti di gestione
Noi dobbiamo aver dato al la consapevolezza di questo dato poco che il processo di unificazione
Europea puntato sulla fine e nostro l'inizio
De Gasperi insieme agli altri capi di governo indicò come primo progetto di unificazione europea i due settori sta strategici la politica estera la politica militare non passò
Quando diciamo questo anche nei nostri discorsi non c'è la consapevolezza dalla diffida alla difficoltà di superare
Moro non ci ha insegnato niente da questo punto di vista Nuoro rispetto alla complessità dei giudizi delle opinioni del sentimento dell'elettorato democristiano perbene da tempo per convincere
E non estingueva quelli che doveva contro che doveva condizione se erano con lui era a favore lavorava per convincere
Perché la politica
è volta a convincere le persone che la proposta che si dà e nell'interesse della collettività che in una parte pedagogica
Della politica e la parte pedagogica ripromesso perché il la premessa anche per la gestione del potere allora sì
Recuperare la grande tradizione
Del popolarismo e seri leggessimo Sturzo sul piano della politica internazionale ne trarremmo un insediamento che scompare anche da parte degli analisti politici allora
E chiudo
Il recupero
Della grande storia popolare che non è un ricordo
La validità dello popolarismo sta nella circostanza che non era una spiegazione ideologica dell'otto della Costituzione del futuro possibile per un medico
Dopo come la medicina non pensa di dare la sanità assoluta alla persona ma ed volta a liberarlo dalle infermità e conservati i dati
Sapendo che poi la vita può avere anche minimo la ricaduta e di nuovo e allora
Se facciamo questo
Allora ha senso
Quando sento dire di spieghiamo uffici sul territorio coinvolgiamo la pubblica opinione
Ma questo va fatto con una umiltà impressionante che pensasse di fare una cosa del genere stabilendo chi comanda
Vuol dire che non vuole governare
Allora non è spontanea
Alla discussione
Di c'è
Che nel momento di panico aiuta le persone a dire quella che la via d'uscita se nel momento di Palmi così stabilisce chi deve dire io non ho
Cito sempre paragoni per attività che non non svolgo come nel calcio dico sei si stabilisse che uno solo fa ricordo la spazzatura
Il pallone e lo si passa a chi è in condizione vicino alla porta di tirare fuori
è possibile allora impostati vive e chi è vicino alla porta e chi si trova
E chi si trova e quello che hanno intelligenza di collocarsi nel mondo
Siamo consapevoli di recuperarne nella nostra memoria questa sorta di generosità conveniente
Perché questa e una generosità conveniente e vogliamo liberarci dall'idea che se qualcuno fa una cosa che noi abbiamo pensato e un'umiliazione e non invece il successo della nostra idea
Io dico fare che da quando ero bambino la mia ambizione era far fare agli altri le cose che pensavo io non nel senso nottate attenti
No nel senso che dovessero fare quello che pensavo io nel senso che uno fa le cose dopo che sono state pensate e quando sono state pensati insieme che decide indifferente
Se tutti vogliamo andare a cena lasciata del risponda ristorante la cosa secondaria
L'importante è che poi si va a braccetto
E a me è capitato così a per alleggerire un'esperienza io non avevo molto
Attitudine andava individuazione del film che in Lombardia io faccio parte un gruppo di ragazzi
In cui era cresciuta allevato
Accattoli perché poi prima di andare si andava
Al cinema l'una sera vi saranno i scegli tu e io sulla scorta delle indicazioni
Il regista ed
Già un po'
Il protagonista era già un Gwen
E ne volevamo vedere un queste
Andiamo al cinema ed era un primo rossa dopodiché
Si convenne
Si comprende che quando si sceglie vittime cinema dove andare io non l'avevo la facoltà
E allora
Concludo davvero
Io adesso mi sono dato un programma
E siccome è una cosa
Che riguarda solo
La mia salute della mia resistenza
Cercherò
Di farlo andrò in giro
Dunque mi hanno chiamato prima lo evitavo a De Santis andrò dovunque in giro a discutere
Non vi sembri una cosa banale
Io lo so e lo voglio dire a tutti voi che in città c'è molta più curiosità nei nostri confronti di quello che noi immaginiamo
La cosa che c'è adesso e guai se non ne teniamo conto che il marchio che abbiamo in fronte non può
Perché il passaggio finale e insomma la pubblica opinione non l'ha percepito come la nostra capacità di gestirle la grande opportunità chi abita
Però
Come dire Soru
Effettivo ottici
Non è che siamo incapaci se recuperiamo la umiltà
Di aiutarci ad aiutare gli altri a riprendere un cammino conveniente alla collettività non ad una parte io credo che c'è un grande disegno desiderio di piano
Tra di noi dobbiamo avere la umiltà di aiutarci a capire nessuno abbia la superbia di pensare che abbia capito così inverata conoscerli prima che vi lascio loro non lasci
No
Non cambia partito
Io sono convinto così convinto di questa considerazione che quando mi accade di dialogare con qualcuno e durante il dialogo mi accorgo che le mie tesi prevalgono
Allora divento dialettico commessa
Perché non c'è
La risposta a verità
C'è la risposta possibile
E finché la risposta è la risposta possibile dobbiamo avere l'intelligenza e l'umiltà dell'intelligenza
Per aiutarci di aiutare a capire io vorrei che
La conclusione di questo
Tu appuntamento fra l'altro in una giornata insolito prima avevamo la regola delle vacanze adesso
Abbiamo cambiato anche il calendario
Si faccia di entrarvi a casa
Con la consapevolezza che probabilmente non siamo stati idonei ma che viceversa s'con umiltà e la ricerca della nostra grande storia potremmo contribuire alla ripresa della politica democratica
Grazie Presidente
Caroli c'era l'onorevole c'era e poi
Tassone Mario Assessore
Bene
A Ricci
Allora se oggi
C'è un clima
Positivo
Se oggi siamo qui
Per
Cercare le ragioni
Keci indichino la direzione di marcia su cui impegnarsi
Dobbiamo io perlomeno dovrei essere contento
Perché al tempo
Io sono stato duro quella che ho chiesto di fare l'assemblea prevalere
Ma
Ma
Consentitemi di essere schietto
Perché la forza di un partito
è se ci sono le condizioni perché le pluralità delle posizioni vengano
Tutelate
Possono esprimersi
Il sogno
Il sogno del grande partito dalla grande area politica esci
Un fatto non razionale
Ma il sogno Sutera
La
Razionalità non è neanche irrazionale lo sudore tante volte il sogno modifica la nostra vita perché tante volte i sogni si realizzano
Ma il sogno ha bisogno
Di contesti per potersi esprimere
E
Il nostro sogno
Il nostro sogno ha bisogno di una forza
Di un valore e politico che è il partito su altro ed è un partito realizza il suo sogno se
Non guarda tanto o i problemi suoi interni ma sia in grado di offrire una prospettiva al Paese
Alla comunità presso la quale
Oppure la sua testimonianza un partito e storico senza DSA assegnare la storia di una comunità altrimenti un partito che ha una comparsa
Torno alla Democrazia Cristiana per fare questa
Questo esempio la Democrazia Cristiana negli anni Cinquanta e Sessanta trasforma questo Paese
Guardate che nella storia dell'umanità
Non c'è stato nessun paese che abbia registrato il
Lo sviluppo così vertiginoso come quello che ha avuto l'Italia negli anni Cinquanta e Sessanta
Né Cina nei indiane Correa nessun Paese al mondo
Ha avuto uno sviluppo così vertiginoso
Merito di chi meriti o di un partito
Che ha saputo modificare la storia di quel Paese
E ha modificato la storia di quel Paese
Non
Con le ricette del fare certa dopo sono arrivate le ricette del fare ma ha modificato la storia del Paese perché ha saputo out
Essere in grado di far sognare la gente
Ha saputo essere in grado di indicare la giusta direzione di marcia ripeto la giusta direzione di marcia
Ha saputo fare in modo che cinquantacinque milioni di persone al tempo re Massaro tutti nella stessa direzione
Poi
Ognuno andava le botte dalle votazioni che amministrativa o politica votava perché voleva
Ma negli anni cinquanta sessanta
Cinque cinquantacinque milioni di persone si alzavano la mattina
E tutto e i cinquantacinque personaggi
Milioni sapevano cosa fare che voleva dire bisognava da lavorare non lo sai ore non otto ore non è il sabato libero lavorare
C'erano cinquantacinque milioni di persone che cercavano vi emancipare i loro figli perché andassero a scuola imparassero e non esisteva esiste che
E non esisteva che
Il ragazzo tornava a casa e il genitore andava a scuola
A protestare perché il valore di riferimento riconosciuto era che il ragazzo dovrà fare il proprio dovere il ragazzo doveva fare il proprio dovere
Cioè
Questo è il tema che ha dei fronte oggi la nostra area politica
Se
Consentitemi
Se il tema è quello sollevato da qualcuno di noi
Che l'Europa che l'Italia attraversata da una crisi epocale
Tra virgolette un grande
Larry Summers premio Nobel LEA
Dice l'Europa l'Italia stanno vivendo una rivoluzione che per trovarne un'analoga bisogna arrivare o al Rinascimento italiano o alla prima rivoluzione industriale
Se noi siamo dentro una fase storica corsi rivoluzionaria il tema
Non è seconda rata immobili
Non è prenda il soprammobile metallo dicono dirà
Il tema è andare alle radici
E trovare perché il mondo occidentale la
Il capitalismo
Europeo lo stato sociale europeo perché era in difficoltà
Qui sta la scommessa della di un partito se vuole essere al servizio
Dell'Europa e dell'Italia
E allora
Qui è la scommessa individuale la giusta direzione di marcia
Remare tutti nella stessa direzione
Uno degli elementi per remare tutti nella stessa direzione fa parte della nostra storia abbattere vi steccati chiedo scusa
Abbattere gli steccati di manicheismo
Ma se vogliamo andare a alla radice dobbiamo capire perché dopo che nel fare
Ciriaco e ragione Gian farei fare riempie il bicchiere ma prima bisogna capire se c'è il bicchiere si sarà voti allora la grande crisi del capitalismo l'interesse individuale da solo
Anche nell'interpretazione del suo fondatore Smith non risolve i problemi di tutta la comunità perché abbiamo visto che l'interesse individuale dei grandi manager ha portato ad esporre allora
Tornerò all'UDC
Sei cogliamo essere
Moderni
Se vogliamo essere disservizio a questa comunità nazionale
Dobbiamo farci carico dell'esigenza della trasformazione e di essere ottimisti ed è dare un messaggio di speranza ci Antonio d'Italia ce la può fare ma il partito deve avere però anche una sua dose di progettualità
Deve avere un suo una sua proposta Paese che oggi non ha
Deve avere un una sua cui Progetto palese
Che
Guardi agli interessi dei cittadini non guardi alla vita interna del partito la linea del partito a uno strumento necessario
Ma qui dobbiamo fare grandi passi avanti anche tu Presidente dobbiamo fare passi avanti
Il partito più
Avete citato stamattina De Rita ma un Partito perché sia famiglia perché sia comunità ha bisogno di regola elementare rispettate ha bisogno di regola elementare rispettate non si può
Ritenere il partito
Come non sia ritenuto fino ad oggi ma vi sembra possibile vi faccio solo alcune considerazioni ma vi sembra possibile che
L'intervento di dissenso quale quello che vuole essere il sotto quello del sottoscritto
L'intervento di dissenso per venga venga fatto parlare alle due
Mi sarà possibile
Secondo io vi sembra possibile che c'è una mozione presentata che chiede alcune cose
Rivoluzionaria per questo partito etichetta Mozia non ne rende neanche fatto cenno dentro questa Assemblea ma ripeto bisogna abilitati a Verona e mio elementari di rispetto
Eventuale prego ancora di più perché ha detto in più l'hanno detto ma ci vuole lucidità il partito ha bisogno di lucidità
Lorenzo RIA ti voglio Vecchio che ha detto l'ho detto già in Consiglio nazionale io ti ringrazio come ringrazio Casini per tutto quello che avete fatto in questi anni
Ma ci vuole lucidità ma mi sembra un partito che essa in che direzione andare sette invece dopo
Quello che è successo
Facciamo il Congresso ad aprile
Poi è un Consigliere Nazionale ti dice facciamo un congresso a maggio poi la seconda considerazione facciamo al Congresso a giugno poiché dice facciamo e come ha già a settembre
E poi invece a settembre facciamo più anziano
Ma questo non è un partito che si no le regole bisogna Parolini però antidoti a conclusione rompere perché
Chiedo scusa solo per dire elementi di dissenso la riserva sapevo e
Federico mentre è vero che questa è una intervento di dissenso che ha bisogno del tempo tanto quanto è avvenuto Cesa Casini per illustrata la loro meritoria è utile
Vera e propria
Io
Avvezzi guardate
Io ho imparato dalla mia vita che sceglie
Che se
Tu hai fiducia nell'idea che voi sostenete non c'è paura che tenga io no no
Il timore di rimanere solo nello dovrebbe essere la preoccupazione del politico di rimanere solo sia un'idea da trasmettere e io credo che
Frequentando anch'io
L'Italia
Tante idee siano condivise magari non sono condivise dal gruppo dirigente dell'UDC della italiana ma a questo non vuol dire che le idee siano sbagliate lobby consentirete che io le posso sostenere beh motivare
Allora
Vi si fece
Cesa e Casini
Ma
E non vado sugli errori che l'ho detto abbiamo fatto degli errori viene non vado a fare la psicanalisi
Vado a fare analisi politica che è necessaria per sapere dove andare
Allora il tema della
Riaggregazione
Della nostra area
Dentro un contenitore che non sia chiuso di soli cattolici ma di un contenitore dove ci siano cattolici e non cattolici dai sia riformatori giovani reciproci è un problema o non è un problema
Allora siccome questa è un'incompiuta da vent'anni
No al
Novantadue per
Paventando è un'incompiuta il tema è un po'in tema di
Analisi politica per trovare una risposta attraverso una progettualità politica
Questo problema
Non loro insalubri ibernato
L'UDC Mele centrando l'attenzione a come è stata fatta stamattina tutta la mattina su dieci
Ma cercando diretti a sviluppare una azione politica diversa forma il progetto Paese prima di tutto
è
La costruzione di una grande area plurale se voglio fare un partito plurale devo assicurare che nella molteplicità delle posizione possa emergere possa esprimersi
Cioè io voglio fare diventare questo partito un Partito Democratico perché
La sconfitta della febbraio e anche la sconfitta del partito della lega
Allora se noi vogliamo fare un grande partito democratico e dobbiamo costruire dentro il partito delle regole che consenta al partito di affermarsi come Partito Democratico
Altrimenti
Ritorniamo belle vecchie radio sono analisi non psicanalisti che sono questioni politica che ha bisogno però io ritengo che
La risposta le risposte che sono stati urgente risposte parziali
C'erano solo delle risposte parziali per cui
Io
A Casini
Che
A Desenzano votino dice noi siamo qua per responsabilità
Perché non c'è nessuno che si prenda il peso dei prenda in mano no si sappia che dentro il partito ci sono sensibilità ci sono persone ci sono
Portatori di idee che non hanno timore di prendersi lo zaino che stia tranquillo che l'alternativa è possibile perché già il dentro il partito persone grazie e dentro il partito ci sono persone che ritengono come merita
Che la funzione e non del mio pensiero
Non è la mia cultura che ha una cultura della Merkel che domina che guida il più grande Paese industriale europeo
Mamma interpretazione italiana di questa cultura creare una cultura che
Ormai ha fatto la sua storia quindi in termini
Bab più brutale rispetto alla gentilezza e altro pensavo a fare di De Mita dico bisogna girare pagina bisogna agire quasi nell'UDC ha esaurito la sua funzione e bisogna investire
Nel mettersi dentro un percorso che apra la strada a creare una grande area politica dove l'UDC e concorra dove l'UDC sia
Attivo protagonista
Ma non più
Il locomotore per rispetto di chi sta bene
Gli atti era non piacerà
Oppiacei tra proposta alternativa che nuovamente residenza
Giace venga letta e venga anche messa in discussione dai veniva tutte le mozioni ne hanno discusso in una sessione dedicata a Chianciano
Il richiamo era solo per rispetto di quaranta relatori che ci sono se diamo la parola onorevole c'era chiedo scusa varianza non San Luca fa le avevo detto il Consiglio nazionale delle facce non assemblea
De di Rifondazione quella città e quindi siano convocati Aggiano veniamo
Grazie grazie per la
Io non credo che Tarolli sarà l'unica nota di dissenso di questa
In questa diciamo Assemblea
Premesso
Io sono stato picchiato
Perché è stata fatta una vera e propria
Come dire
Scaletta
Di che
Dove va a parlare per primo
Dobbiamo parlare per secondo per il terzo per quarto per cui
Per cui la nota di dissenso
Quelle
Dovevano venire dopo la paranza
Di chi
All'interno di questo partito
Non dovrebbe più starci per dignità
Per i risultati ottenuti perché in politica
Sono i risultati che il condono
Ebbene questa mattina
L'avevamo già
V dorato in Consiglio nazionale
La paranza c'è stata
Come se nulla fosse successo
Alcuni personaggi uno due tre quattro sfilati cinque
Si sono ripresentati dopo un certo periodo qui alla faccia vostra
Dopo che non sono stati tranne qualche eccezione nessuna parte d'Italia dove alcuni sono stati cacciati
è in qualche maniera attraverso
Questo colpo di Stato bianco
Pensano dimettere le mani un'altra volta sul partito
Questa
è la gente che mi ha preceduto
è quella gente
Che perde Eccher vince un attimo dopo che si colloca sugli scranni migliori
Quella quella gente che poi
Diversamente da tanti voi che si svuotano si prendono gli sputi in faccia in periferia si vanno a collocare immediatamente nei posti
Di potere
Si vanno a collocare nudi dove si può continuare a vivere altro che professionalità singola
Ci ha dimostrato che essenza ventotto abbia dallo Stato a qualcuno non può sopravvivere
E allora
Allora amici
è successo a queste
Checché
A San Benedetto ok un mese fa
Nelle proprie ragioni
Si è nascosto nella lista civica
Dalla lista civica qua nelle amministrativa
Oggi viene qua e viene a riscoprire l'UDC
Bella riscoprire questo nostro partito perché pensano che è il periodo di ibernazione perché loro sono stati Bernardi non tanto sono dello ibernazione i loro dove lo Stato paga
Hai continuano a fare étoile devono fare politica
Dove
Io dissi al presidente Casini Presidente non sarà più queste da adesso in poi non sarà più come prima
Non può essere più come prima
Non si può
Scomodare accentua da Foggia tra i cento ad avere cioè tanti altri a tutta la parte Alitalia il fare guasta paranza
Non si può
Caro Segretario
Sai chi è sordo al gatto e il ponte
Deviato alle scuole
Questa parte dopo uguali l'agente ispirata al troppo aveva
Scompare
Questa già il dentista vicino perché è un prete all'uomo
Ha chiesto qual è l'uomo che è senza il coraggio oggi qui dentro non ce ne sono
Senza l'utility presentato alla Camera
Chiaro Presidente
Oggi ci avrà paradossali trova ricordato con un mazzo di fiori al cimitero
Cosa
E allora
E allora queste a questa è quello che è accaduto cosa parliamo
Non sapevamo
Quando parlavamo quando ha volevamo un congresso assorbito
Non sapevamo di appaltare il progresso assieme a dire
Avrebbe portato guasto appalti ritorna l'altra volta telematiche
Dovrebbe in qualche maniera fatto
Il giusto ma è una colpa
Lasciare il passo agli altri
Io
Sono uno di quelli
Che non vanno a qualcuno
Ha detto che ha parlato del rancore
Non parlo per rancore
Sapete perché
Io sono stato quella persona
Che
Eletto
Eletto
Democraticamente al Senato
Ho subito a più brutta
De Anna ed è bene estrazioni
Per cui in silenzio accettato inguaiato è l'aspetto
Ho accettato di rimanere al palo tenendomi embolia
Per cui la dimostrazione di rancore non c'è noto a nessuno
Per cui già qualcuno abbia ragione che io parlo perché qualcuno aveva deciso non esiste
Non esiste
Sono
Rancoroso perché questo non è un partito non democratico
Perché a questo partito ha continua a parlare in un modo e allora solari in un'altra maniera
Un partito ad avvocati che a quello che è dalla periferia ai comitati regionali gravi
Una possibilità di decidere
Non di far scomparire alla RAI giorni al secondo il maldipancia ostacoli qualcuno
Anche a dietro ai grandi risultati
Questo è un partito veramente democratico
è un partito caldeggiato ispirazione cristiana è di provenienza democratica cristiana cattolica
Ma quale forma
Quale forma
Di amicizia dimostriamo noi
Passato la foresta
Japan pensando
Tutti l'altra volta sul Naviglio
Perché a qualcuno pensa che adesso adesso quando io parlavo
Qualche giusto qualche il giorno dopo la prima parlavo col Presidente
Dicevo Presidente
Non abbiamo
A noi non abbiamo un più speranza io
Così mi diceva qualcuno AG come Presidente pur la pace con lo zero e quaranta
Già da quaranta preso atto parlamentare e con seicento mila c'è già e non possiamo ancora dire alla nostra in politica
A quel partito
Che abbiamo la speranza
Eravamo noi che cercavamo di convincere
Qualcuno
Ad avere più fiducia
Ad andare avanti
Ad allargare a timori perché alla base che non aveva già preso diventa tutti pazzi
Tutti pazzi la banda larga sono alcuni anni CIP tre volte il partito si è sciolto poi ciondoli presentato poi così poi i colleghi
Poi andiamo così alta civica continuiamo a dire tutto il contrario di tutto eppure la gente il partito i dirigenti stanno lì
Si continua a dare
E le due e due per cento il quello sono i dirigenti
Perché la gente
E quei dirigenti che non hanno fatto campagna elettorale
Perché un dirigente che non capisce
Cioè cosa andare a dire al proprio elettorato
è un dirigente che non rischiano la fa la campagna io l'ho fatta la campagna elettorale
L'ho fatta la campagna elettorale
Allora
Io vado alle conclusioni
Nulla sarà più come prima
Non può essere più nulla come prima
Le opposizioni ma quali opposizione qua la gente se ne va
Serbia nei fori
Caro Presidente che a parlare
In questa assemblare hanno parlato i soliti noti
Noi sul territorio non rigo parliamo più Rolla
Perché è dare in mano a un partito che annunciare la responsabilità dal partito
Voglio dire esserne proprio è parlare di che di democrazia
Questa
è una o lo oligarchia più stretta dalla stretta dalla stretta dove ancora tre o quattro da proporre civili da eccetera cinquantotto alta di tutti quanti noi
Non è possibile
E allora
Io non ho nulla Presidente lei lo sa
Che diversamente
Da altre ho il coraggio di parlare evidentemente
Poi anche
Già anche il rovescio della medaglia
Che sono quello che non viene mai scelto semmai corretta direttamente
Rimango lì
Se poi debbo andare
Per cooptazione
Per il fatto di parlare
è di essere grillo parlante
Qua e poi a qualcuno Mita del collo debbo sperare dalla carità del mio segretario nazionale
Che mette come stella cometa
La dignità soprattutto dalle regole
Del partito
Allora io concludo
Non dite in giro
Quale quaranta è venuta fuori stamattina
Non lo dica qual parte Itamar questa partito
è morto è seppellito
Non mi interessa
O addirittura adesso
Fra qualche a giorno nessuno si scandalizza rasa mi porto qualche mio nipotino
Oramai già anche a questo io parlo per ultimo e le famiglie intere oramai Panorama e questo è il partito segnato purtroppo
Allora vado
Non pensavo di giuro anch'
Abbiamo non vanno abbiamo la minima intenzione di parlare in questi termini in questa maniera
Abbiamo intenzione
Di parlare del prossimo del partito che verrà ma non c'è un partito questo non è un partito
Questo un'accozzaglia di interessi provenienti da alcune basi che di questo partito no oramai ne hanno fatto una
Uno punto di forza è un punto di riferimento è un modo come vivere sopravvivere
Allora
Io vi chiedo scusa non so se domani mattina qualcuno ma non mi interessa
Io parlo così per il bene di questo scudo
Va bene
Mio padre
Mia madre mi hanno insegnato a stare
Mi togliessero
Non è bello
Non è bello girare da solo in Parlamento caro Presidente
Ci vada solo come l'ultimo dei marziani
Io a Loreggia aspetto Lorenzo chiama Lorenzo allora e quando arrivi per farci compagnia
Badate a chiarire Arkan viva alloggiava ed ha portato
E Judge alimentare
Anche autolavaggio attestare ancora questo apro
Quanto ora tarda il pur pagare
Quotidianamente
E allora
Io
Vi chiedo perdono nuvole voto ritorno a casa probabilmente mi dovrò affermare in più di un'occasione perché
So che
La stanchezza allo scarico anche di Crema Lina non è non è di
Parola
Caro Presidente Buttiglione
Non è cambiato proprio nulla
Anzi
Quello che si è visto è il peggio del peggio è il ritorno e ritornare indietro io indietro non ci voglio ritornare
Io stasera voglio ritornare con i due Puma nichel persone perbene ragazzi che sono venuti perché pensavano
Pensavano
Pensavano di trovare qualcosa di diverso
Questi batte alla stessa grancassa la solita cadrà sa
Tu oramai solo
Come dire un suono stonato che non serve più
Io
A sessanta anni posso dire che la politica
Fatta questa esperienza
Anche se qualcuno dice ma tu non è più reato mere espunzione nulla da farti il suo vecchio
C'è qualcuno
Ci sono altri
Che come me ne hanno fatti molto di più
Io incomincio da me a dire che probabilmente questa è la mia ultima esperienza altri cominciassero a dirlo e a preparare altri
Voglio dire
Allora Consigliere mi pare Consigliere Assessore forte
Non so del Lazio di latina dove dovesse dire
Ho concluso
Se non ci fosse stato Lorenzo cioè se io non non debbo allora Enzo di debole amicizia mi onoro di essere amico di Lorenzo Cesa
Capisci il però
Che quando gli altri sono scomparsi e sono spariti dalla circolazione
Lui è stato l'unico accettato in tutti Italia e non so se forse lo non l'ha accettato probabilmente a casa tua per altri problemi
Però non Enzo cessa è l'unico che ci ha tenuti in riga
Ci ha tenuti tutti qua uniti
E se sia venuti qua oggi io credo che il novantanove virgola nove per cento e soprattutto perché Lorenzo Cesa continua ad essere per noi un punto di riferimento
Non pensasse
Non pensasse a nessuno
Di fare voli pindarici perché alla fine sta i congressi stavolta porteremo gli elettori
Stavolta porteremo gli elettori
Perché nessuno immagini di mettere le mani su questo partito dopo che ha
Vilipeso disonorato fattori militare
Così come è avvenuto
Di qua si riparte
Dalla convinzione che attorno Lorenzo Cesa per questi mesi in vista del congresso
Si può costruire un partito veramente unito
L'ipocrisia
Non appartengono alla mia arazzo quello personale
Quello che dovevo dire ho detto
Mi dispiace solo che per un parlamentare
Badate la logica amici
Perché nella scaletta
Creata dai soliti amici
Io probabilmente oggi non dovevo parlare perché era una nota stonata
Di questo
Sto come dire
Di questo oramai Cha avare di questi uomini che sono ritornati nell'agone della politica
Dove
Come dire dopo aver passato quattro cinque mesi nel limbo penso di poter
Riga Bari e tutti a far finta di niente
La gente ci agli occhi non venisse nessuno sul territorio
Non venisse nessuno
No avvenisse nessuno
Ma sapete perché non perché chissà che cosa succede vi preghiamo se riuscite
A fare un solo però se proseguito se riuscite nelle vostre regioni
Applicata Viner le vostre ragioni rimanete in Emilia Romagna dove volete voi ma per carità togli ad AGEC per il settore ottavo
Ma io l'onorevole Mario Tassone ecco
Poi dirò Federico chi sia Mancini si Ferrari
Io
Che ha nemici io
Rispetterò i tempi che sono stati assegnati a tutti
Perché dedicherò questo tempo
La quale c'è un la discussione bisogna rispettare discussione ce ne sono poiché anche tra di noi
Precedente che ci siano anche questi spazi
E anche perché in poche battute vorrei
Esprime rinvii
Qualche mia valutazione mia considerazione
Venendo questa mattina
Una mia ex collega che stimo e che a loro
Vi diceva e si dichiarava essere Mietta per la mia presenza
Sì perché nei giorni scorsi
Una iniziativa di miei amici
Sono sempre amici anche
Quelle che poi
Non sono nella direzione giusta anche di una solidarietà di una comprensione
Hanno avviato un processo di espulsione del partito
Adducendo ovviamente che c'era stata una riunione precedente a Roma
Con la complicità dei vertici all'interno del partito e quant'altro
Chi conosce un po'la storia di ciascuno di noi
Sa che io questo partito sono stato fra gli altri affondando
Ad assicurare ad alcuni con alcuni amici
La Soprintendenza dello Scudocrociato perché quando
Chi faceva il CCD o chi se ne andava fuori non avere idee rimanevamo e costruiamo Lu il Cibiu
Difendendo lo scudo crociato
Che nel mille novecentonovantadue novantatré novantaquattro era considerato il simbolo dall'ignominia della vergogna
Noi l'abbiamo difeso
L'abbiamo difeso con forza
E qualche mia difficoltà che ho
GE vedo e avverto
E questo processo e questo tentativo
Di dissolvere un'esperienza pieno insieme abbiamo costruito prima con il CDU poco l'unificazione che ha dato in vita all'UDC
Questo tentativo di risolvere questo esperienze legandolo da quelle che sono presupposti principi valori ed ideale
C'è stato in questi anni
Il tentativo di liquidare questo partito
Ci è stato il tentativo
L'ho detto in altre occasioni e lo voglio ripetere anche in queste circostanze in questa Assemblea
I tentativi del Partito della Nazione del terzo polo
Di analista paritaria la scelta
Sulla
Sundai Suciu Monti che cosa sono se non i tentativi
I di liquidare in fondo un partito in fondo una storia e ricostruire in termini di mezzi
Perché non è
La vicenda Monti la corsa che dà fastidio per quanto riguarda l'alleanza con nuove
La vicenda di Montini ha dimostrato quando noi dicevamo tutti quanti che Monti ieri il centro ed è rinnovo cento
Era un'abilitazione ovviamente del nostro partito ed i nostri ideali e soprattutto dei nostri valori
Perché mettersi con Monti ci mettevamo nonno con no i valori Co.la.Ri. e non si giochi sintonizza ramo con i valori e con gli ideali i nostri
Ma con altri interessi con altri gruppi di interesse con automobili potere che certamente con la storia piste Cattolici democratici hanno poco a che fare abbiamo liquidato questa storia
Oggi questa Assemblea che dovrebbe fare
Vendere
Cammino certamente
Ah per fare che
Perché questo bisogna pure capirlo
Un progetto di centro accerto
Ma questo nostro partito nel momento in cui ci siamo anche noi convinti
Che euro finite le ideologie erano finiti i partiti e quando dicevamo che Luzon finite le ideologie non abbiamo visto più differenze di posizioni abbiamo sottovalutato che ci sono delle aspirazioni e delle idealità da difendere da revisione del mondo della storia della vita
Come se tutto fosse appiattito
Un'alleanza vado un'altra e ai prevalso soprattutto la pratica e la gestione del presente la gestione del potere
E allora noi dobbiamo fare in questo particolare momento
Dove andiamo a parare cosa andiamo a costruire cosa andiamo a dire
Bene questa Assemblea
Ma non credo che sia stata
Sia stata utile a capire a comprendere
Se c'è una storia per questo partito
O non c'è più una storia per questo partito ed abbiamo a fare una cosa diversa e più ampia ma possiamo fare
Non partito degno di questo nome deve essere un partito democratico che rispetta le regole nel suo interno e se vogliamo creare classe dirigente attraverso la sua partecipazione la partecipazione alla vita al partito
Senza il rispetto delle regole non si va da nessuna parte
Che cosa significa non fare più il congresso nazionale rinviarlo da mesi ammessi
Che cosa significa congelare fosse rizzare la classe dirigente perpetrare questa classe dirigente invertiti tutti non gli altri dobbiamo fare un passo indietro
Chi vi parla per primo l'ha fatto già lo farà congruo coerentemente ma che cosa facciamo noi come prospettiva cosa diamo
Prendiamo i giorni soltanto per
Per comprenderci ma soprattutto per una nave per una giustificazione magari giorni e quale diamo più attivo degli strumenti diamo per il potere vivere la vicenda all'interno del nostro partito e le regole del nostro partito
Io non ce la connessione in termini personale
Con gli amici abbiamo costruito abbiamo collaborato abbiamo lavorato dato molta amicizia molto affetto molta amicizia molto affetto
Ha avuto molti tradimenti sul piano umano sul piano umano e questi sono i valori umani che devono essere difesi cari amici
Allora che cosa diciamo
Io da questo partito
Ne ha chiare amici non me ne vado se ne vanno colore che non c'hanno mai creduto che opportunisticamente hanno strumentalizzato le posizioni di potere di questo partito
Da questo partito devono essere espulsi coloro che sono le agli eventi dall'accreditata organizzata e ce ne sono in questo nostro partito e possiamo andare nomi e cognomi
Nomi e cognomi allora amici io ritengo
Che è una cosa forzo in più dobbiamo farlo non coprite decollo le mozioni con non Chianciano che dovrebbero essere te dovrebbero essere delicate questi lavori di Chianciano alla
Alla dalla
Alla
All'esame delle mozioni allo perché si è fatto questa Assemblea nazionale
Per un rilancio personale nostro
Per un altro personale di qualcuno per un fatto autocelebrativo autoreferenziale
Per dire dimentichiamoci del passato andiamo avanti secondo i soldi gli schemi secondo le solite regie circondi soliti ragionamenti
Ma qui nessuno di noi si è costituito in tribunale speciale
Vogliamo capire se ci sono ancora motivazione ragion d'essere
E ci sono e se ci sono all'inferno ove dalle utilizzare per la vita di questo partito per un disegno
Politico umano ambo rare di questo partito che si è indissolubilmente ridotto e soprattutto senza è stato reciso è una fase e una vicenda storica all'interno del nostro Paese
Allora amici io ritengo che sia questo il ragionamento da fare
Questo lo sforzo di tutto dobbiamo fare non l'ho sentito da parte del segretario del partito nessuna data del congresso
E allora siamo cioè le regole
Non siamo credibili come partito non è credibile la politica quando mi manca diamo anche I viene Berat degli ordini di partito quando noi violiamo gli ordini edili deliberate dagli organi di partito
Si era stabilito un Consiglio nazionale chiedo Hamas e vai servizio ribadii congresso
Prima l'aprire
Poi a fine settembre
Adesso non sappiamo se c'è questo congresso nazionale
Che credibilità dobbiamo forse amo dare ai giovani se manchiamo la parole soprattutto se noi vanifichiamo i deliberati degli organi congressuali o degli alberi deliberanti all'interno del partito del partito
Allora cominciamo
Soprattutto a ristabilire le regole
Togliamo più fuori dall'Unione di Centro
E diamo al partito a questo a questo a questo partito il suo giusto nome perché non è stato mai cambiato dalle su un congresso
E Unione Democratici Cristiani e utile e democratica di centro queste norme per il partito queste una manipolazione ad una violenza unica
E tutti quanti abbiamo commesso e che tutti quanti abbiamo accettato ma ho detto parecchie volte
Cominciamo allora su questa traiettoria delle traiettorie cominciamo a rispettarci sul piano delle regole e sul piano del comportamento allora saremo credibili
Non c'è da parte mia e da parte di nessuno
Nessuna azione mi disturba o sul piano personale l'amicizia e quella che state rimane intatta certamente io sto riprendendo la soggezione del CDU
Non per rompere ma pare costruire
Perché sarà stata la bassa e forte ideale anche della nascita di questo dici di cui sono stato il primo col Presidente del congresso l'esitante io ritengo che sia questo voglio sforzo che tutti quanti dobbiamo fare
Perché se c'è dietro l'angolo la fase dello smottamento tosto agli mento certamente lei vogliamo difendere ancora questa storia lo scudo crociato per ridare alle nuove generazioni nuove motivazioni nuovi reale
A me note quali capi o voi dovete voi siete convinti
Che i giovani
Voglio semplicemente pensare a un potere basta i giovani vogliono testimonianze di coerenza
Di correttezza di unità e di sincerità
Non dice il proprio sopra Penia o di falsa amicizia ma di vera solidarietà e di vera amicizia e rifuggono da loro la ogni strumentalizzazione io ritengo che questo sia lo sforzo di tutti quanto dobbiamo fare
Poi le analisi sulla giustizia sulla burocrazia
Adesso la lezione in funzione della politica
Oggi abbiamo però il ministro vive all'interno che se l'ha scaricato sulla sulla pubblica amministrazione tanto per intenderci il Governo
Doveva andare avanti e doveva andare avanti però un minimo di critica e di valutazione certamente alla vecchia Democrazia Cristiana non avrebbe mai consentito a fare una cosa di questo genere
Chi è questa qua
Si sia allora rispettiamo le regole le regole e allora io ritengo che alla questa Assemblea nazionale ci troviamo di fronte a me il segretario nazionale del partito Segretario se questo avesse l'Assemblea nazionale
Proprio per rispetto delle regole io vorrei capire
Se noi invece di Chianciano facciamo un congresso nazionale o non facciamo un congresso nazionale
Perché facciamo il congresso nazionale a metà Chianciano che qualcuno di noi di uno di voi ciò avvenga no io non ho sentito ce lo venga a chiarire in modo che con rispettiamo anche in questo le regole
Perché qualche amiche accertamenti si scandalizzi è perché ho sforato di qualche minuto e non si scandalizza perché ci si uno ovviamente delegazione continue nelle regole di rispetto a quelle che sono gli organici sono del partito
Grazie
Ci sono servivano Federico
Io ho solo nel comunicare che ci sono altri trentacinque interventi come dire posso fare bersaglio per tutta la mattinata però chiedo rispetto dei tempi solo perché ci sono altri amici che hanno voglia di parlare grazie
Buongiorno buongiorno a tutti
Saluto tutta l'Assemblea
Debbo dire la ringrazio chi mia età l'opportunità e di
Intervenire in questa assise così importante e ringrazio anche perché questa Assise si sia tenuta
Perché è un'occasione certamente rilevante certamente importante
Nella quale noi possiamo finalmente acquisire la consapevolezza matura e pacata
Del momento e di quello che ci è successo
La consapevolezza che ci permetta di dire in modo chiaro e netto che dal ventisei di febbraio una stagione si è fermata una stagione è finita
E allora di fronte a questa consapevolezza
Cosa dobbiamo dirci cosa dobbiamo chiedessi
Dobbiamo certamente essere convinti che questa non è cari amici la stagione del rimpianto non è la stagione dell'autocommiserazione non è la stagione dell'autoflagellazione pubblica
Del nostro partito dei nostri dirigenti e dei nostri militanti in primo luogo
Questo è il momento nel quale noi dobbiamo avere la forza tutti insieme cari amici
Di disegnare un percorso nuovo per il nostro partito ma che non sia un percorso nuovo solo per noi ma sia il percorso nuovo
Del contributo che il nostro partito può dare allo sviluppo del Paese
Allora questa sia veramente la stagione della rinnova della rinascita del rinnovamento della ripartenza
Sia la stagione nella quale noi possiamo
Recuperare il senso della nostra presenza nello scenario politico
Il senso della nostra partecipazione alla vita civica del Paese il senso della nostra presenza che nella nostra capacità di saper parlare di problemi concreti
Di saper parlare
Ai bisogni alle necessità delle famiglie ai bisogni alle necessità dei giovani e di tante idee tante categorie
Che nel nostro Paese si trovano in necessità e in bisogno
Questo cari amici perché e dobbiamo esserne consapevoli con chiarezza se non lo sapremo fare noi sei noi non sapremo recuperare e parlare del senso profondo che i nostri principi possono dare
Alla vita del nostro Paese civile sociale ed economica dobbiamo avere la consapevolezza che la Carisio collera al posto nostro i bisogni dei nostri cittadini Muller hanno al posto nostro
Quindi noi dobbiamo sapere che questo è il nostro momento il momento in cui noi dobbiamo
Avere la forza di recuperare una voce
Che è una voce consapevole della nostra provenienza forte dei propri valori
Una voce forte che essa che i principi Degasperi anche i principi Sturzio e anni non sono stati grandi
Soltanto in un determinato periodo storico e non lo sono stati tanto perché parlavano di benessere ma perché sapevano dare il senso di una narrazione di un Paese
Una narrazione cari amici che sappia far batteri muori ed è questo veramente l'augurio con il quale io mi commiato da questo mio intervento e da questa Assemblea dicendo
Il cammino è tutto di fronte a noi un cammino che certamente dobbiamo saper affrontare
Forti delle nostre radici del nostro passato ma liberi cari amici di costruire un nuovo futuro per noi e per il Paese vi ringrazio
Grazie Federico
Come l'onorevole Gino Trematerra poiché siamo accenni e poi Presidente Buttiglione
Cari amici
Ad onor del vero non volevo intervenire perché stamattina
Tutti gli interventi che sono stati fattibili sono di grande
Di grande interesse
Quello che la gente si vuole sentire
Il gioco di lavoro
I disoccupati
Chi è fuori del
Mondo del lavoro ha un'età di cinquant'anni cosa farà
Se può far fronte hai bisogno della propria
Famiglie io credo che questa
Assemblea di stamattina è andata benissimo contrariamente
A chi estendere mal di pancia
Ho sentito qualche intervento lo voglio nemmeno prendere per esempio quello di forte allora deciso do io la vedo ogni giorno io non va bene se io sono qua e bravo Casina bravo chiese a Omar a fine a questa storia qua o dopo
Ma è possibile mai che non si ha la dignità
Di accettare un responso
Io sono quando sa delle tasse dato per duecentottanta volte
No cercato colpevole
Sono tornata partite mi son ben sa lavorare e per me era vale o quasi niente vale oggi se ne avvale romani
Ma è possibile che tutti abbiamo accettato e non di cui ci vogliono guarnigione casino quando io ne parliamo più di andare con Monte per potuti qui eravamo la prospettiva del quindi chiede diciotto per cento
Questo non mi straccio diventa brutti Casini deve da brutto Chiesa
E qualcuno che poteva parlare non ha parlato con i targa di partita autorevole all'interno perché aspettava la candidatura
La candidatura non arriva
E allora H contro quasi contro chiese campagna elettorale contro all'UDC
Insomma ma qui si parla di regole
Malevoli vogliamo osservare un minuto si vanno a regola per conto proprio è stato detto qui e la Calabria
Che ha pagato un procedimento da mandare a Roma perché non è possibile non è possibile che c'è un'associazione mi a tutti i diritti
è quindi poco far parte di un bar ma se si crea un altro partito non è possibile per quanto mi riguarda
Chi vuole cercare alla cieca io l'accetto
Non possiamo vedere
Costituzione degli organi consiglio nazionale congresso nazionale apertura di tesseramento ma questo è partito e associazioni decidetelo voi poi a Roma per lei no
E abbiamo mandato a Roma
Attuando tutte le procedure
Il deliberato
Raccontato regionale e della comunità dei problemi
Ma io ho preso la parola per un'altra cosa
Come calabrese
Viva la Calabria mi offende personalmente
Se ci sono
Ma lo Stato già votato
Quando dice ci sono dei venti
Della malavita organizzata
Io pregherei l'onorevole Tassone
Di mandare queste venga avanti
Era Caravà erano fuori linea
Lanciare Adele accorse
Forte penalizzanti noi tanto come persona ma anche ad avere il gioco io non l'accetto
Allora in fitto l'onorevole Tassone di mandare alle autorità giudiziarie questi elenchi che duri dice riavere e quindi che la giustizia faccia il suo corso e sono di uno di quelli
Che accetto sempre che la giustizia lavora liberamente e faccio la massima chiarezza
La politica è un'altra cosa
Specialmente in pietra gestiti in tanti anni
Dove non
Credo che poca roba si è lasciato potrei dire qualche cosa va a nuova vita adesso di essere buono pare che oggi ha oggi ha ferito
Ho voluto ripeto intervenire prego per ringraziare tutti voi giovani collaboratori
Segretario
A Casini
A tutti voi per il grande salto ufficio che avete fatto Bertillo accuse per raggiungere il proprio posizione abbia e risocializzazione chiedo quattrocento euro solo l'andate Polito questo vuol dire che c'è
L'amore e la passione ci vuole la Muti questo rilanciarlo andare avanti
Finalmente alcune cose che
Ne abbiamo sbagliato dal passato che io chiamo non sbagliare più ma cerchiamo di lavorare vitello e sui territori per dare un risultato al popolo
Italia
Christian Mancini e poi Presidente Buttiglione
Allora in primis grazie a tutti gli ecco retta mentre con educazione siete rimasti io
Gradirei che qualcuno andasse fuori a chiamarli persone sono rimaste dentro perché se devono parlare possa andar direttamente fuori non ha senso se sono qui dentro pregherei di farle rientrare altrimenti
Siamo quattro gatti e ci parliamo così tra di noi
Comunque allora che sia Mancini trentotto anni dipendente di questo partito allora
In i punti sintetici del mio intervento erano dimensione europea analisi storica valori e identità territorio d'astensione prospettive conclusioni
L'associazionismo è fondamentale per la crescita e lo sviluppo del partito ma a volte si è sbagliato nel fare entrare alcune pecore nere a lasciar fuori da dovere il greggio buono questo perché citando Papa Francesco perché forse il pastore non puzzava molto di pecora
Il passaggio verso il PPE amici dal sito del PPE riporto la seguente definizione
Il PPE è la famiglia della politica di centrodestra le cui radici si trovano nella storia e nella civiltà del continente europeo ed ha aperto la strada al progetto europeo fin dal suo inizio
Io a questo punto guardando il manifesto di questa riunione dico soltanto una cosa
Noi già ci siamo nel PPE in maniera oserei dire naturale ma se quella proiezione
è un vettore che porta al PPE la interpreto come una precisa scelta di campo una indicazione in termini politici e valoriali e senza ambiguità in vista dei prossimi appuntamenti elettorali
Ecco amici non voglio assolutamente fare una critica negativa ma ci tengo a precisare costruttiva
Farò intervento graffiante spiazzante conciso diretto ma non sarò pavido un ipocrita nell'esprimere le mie considerazioni che proprio tutti e le forze però non dal di fuori ma da dentro una distanza ma in faccia
Non nascosto in un comunicato stampa ma con la schiettezza della mia voce
Hanno passato al microfono
Ma con la schiettezza della mia voce e delle mie parole non mi piace che amici che ho ultimamente se ne sono andati via criticano chi è rimasto
Gli ha di dovrebbero essere sempre pieni di amore di rispetto e sarà sicuramente non è facile essere così sfacciatamente cristalline carismatici
è altrettanto vero che non si può essere cinici quando si chiude un'esperienza politica e se ne aprono di nuove se non si fa ammenda dei propri errori
Mi spiego se ricordo lo sguardo all'indietro salvo che se non sia critici in primis con se stessi quando per l'UDC si occupavano posizioni politiche istituzionali di rilievo non si va da nessuna parte ecco la pavidità ecco la conta colpevolezza
Di chi tra i nostri amici se n'è andato senza manifestare un dissenso interno
Certo se guarda poche settimane fa a chi in maniera limpida pubblica non avendo più cari che cerca di esprimere una posizione differente viene subito accusato e ne viene proposta l'espulsione
Amici no non possiamo permettercelo siamo un partito serio e dobbiamo essere coesi
Abbiamo bisogno di tutti specie di colore i quali da sempre credono nei valori nelle senza e nello spirito dello scudo crociato perché vedrete il senso dei corsi per ricorsi storici la prospettiva elettorale dietro l'angolo
E allora io riprendo le parole di Giovanni Paolo II quando è sorto in maniera come di che il mondo soprattutto i giovani a non avere paura
Ecco mi sono qua non ha paura non ho paura di parlare di espormi de rischiare nel dirvi le cose che penso e non ho paura perché l'unico giudizio che temo è quello di Dio
Quasi dieci anni da gregario in questo partito dietro molti onorevoli alla Camera al Senato nelle stanze dell'UDC alla Regione al fianco di vicepresidenti che oggi presiedono organiche rilievo costituzionale
Dieci anni da portaborse ed attivista da impiegato da suggeritori una militante da gregario soffrendo sognando per cosa
Per vivere drammaticamente sulla pelle le conseguenze rettorali che hanno ridotto il partito ai minimi termini e con la tristissima condizione personale di essere messo io come altre trentadue persone in cassa integrazione straordinaria
Tra l'altro sono armi solo io e non mia collega messi a zero ore senza un centesimo da marzo è una vergogna a tal proposito si dal Santo Padre non dimentichiamo mai che il vero potere nel servizio
Bisogna custodire la gente avere cura di ogni persona con amore specialmente dei bambini dei vecchi di coloro che sono più fragile che spesso sono nella periferia nella periferia del nostro cuore
Sant'Agostino diceva c'è un sonno dell'anima e c'è un sonno del corpo sono dell'anima a dimenticare Dio
Ecco noi il salto dalla dimensione personale a quella ontologica dell'essenza stessa di un partito di un partito che si definisce cattolico e che si ispira alla dottrina sociale della Chiesa io mi chiedo e vi chiedo per per favore
Mi ascolti poi una risposta date io mi chiedo dove è la Misericordia
Dov'è la Misericordia de se non si tutelano in primis chi presta servizio chi da voi dipende come si può essere credibili quando si parla di lavoro di famiglie di futuro il corto circuito non è economico e sociale ma è valoriale
E in è minata la stessa essenza cristiane democristiana di una missione che in primis la classe dirigente ha smarrito per rincorrere altri obiettivi ma il partito ha una missione sociale non personale e la storia tra poco determinerà chi ha avuto torto e chi ragione
La storia siamo noi cantava De Gregori la storia non si ferma davvero davanti un portone che potrebbe essere tranquillamente quello di via due Macelli sessantasei la storia entra dentro le stanze le brucia la storia Dapporto dà ragione
Nel passaggio politico Monti abbiamo ceduto la sto accoppo Sean valoriale abbiamo abdicato alla nostra mission sociale alla nostra missione di servizio
Parafrasando Massimo D'Azeglio che nel mille ottocentosessantuno disse se fatta l'Italia ora dobbiamo fare gli italiani
Io penso oggi nel due mila tredici che la nostra missione di servizio non doveva essere quella di salvare l'Italia ma anche quella di salvare gli italiani
Non c'era da difendere soltanto gli stipendi pubblici dei lavoratori dipendenti la questione dello spread ma ci sarà anche da proporre un lavoro a chi non lo ha una casa a chi non la una dignità una speranza a chi la pensa
Ecco che allora ci saremo posti l'orizzonte elettorale con un carico di aspettative profondamente diverso
Ecco che nella deriva valoriale identitaria dell'arco intero dei partiti italiani non noi saremmo distinti avremmo avuto un grande consenso
Allora cerco di chiudere scusate se mi sono dilungato ma non ce l'ho fatta proprio
Allora
Non posso farlo scusami
Ma amici io come tanti di voi che c'erano e sono rimasti nel due mila otto abbiamo lottato quando Pier Ferdinando Casini è stato vittima di un complotto che si proponeva di pagarlo fuori dalla vita politica italiana e di conseguenza di Solar sia distruggerti a distruggerci
Quel grandioso sacrificio di forza di coraggio passante poi per la cosiddetta politica dei due forni io lo sposata
Anche se le politiche del due mila otto prendemmo soltanto il cinque virgola cinque per cento ero felice ed orgoglioso di una lotta di una battaglia che ce l'ha portato in Parlamento contro il finto bipolarismo
Stavamo fuori dal portone ma eravamo nella storia
E allora questo passaggio fondamentale politico BO vorrei dirvi
E
Dopo aver oscillato per anni tra il cinque al sette per cento da soli carichi di una nostra identità non si può arrivare a contare solo il due per cento
Ma se neanche questo ci fosse stato non in senso di minimi termini matematici ma di sostanziale esistenza politica avremo fatto la stessa fine di Bertinotti di Diliberto e di Pecoraro Scanio ossia l'ovvio totale
E allora rimbocchiamoci le maniche riempiamo ci di identità c'è tanto da lavorare e allora ecco che la nostra sfida principale perché essere e ridiventare protagonisti è non di portare la gente in politica ma di riportare la politica tra la gente
Scusate vado a concludere
Per taluni ci Sturzo la base del fatto o sociale è da ricercarsi dell'individuo dell'individuo viene prima della società avrei voluto fare una parentesi sulla scuola dire una cosa Galletti mala salta la salto chiudo soltanto
Dicendo questa cosa citando nuovamente Papa Francesco
Cari giovani non sotterrate i talenti i doni che Dio vi ha dato non abbiate paura di sognare cose grandi
Ed è per questo motivo Lorenzo ed è per questo motivo citato Papa Francesco
Dicendo che non dobbiamo aver paura di sognare cose grandi ed è per questo motivo
Con il rispetto dovuto in primis in quanto segretario nazionale agganciandomi all'impegno che il partito sia dato nella rinnovare la classe dirigente
Percependo la necessità di nuove facce nel panorama politico italiano in vista spero in una prospettiva congressuale io oggi
Con molta umiltà ma estremamente determinato per me stesso e per mio figlio di pochi mesi a cui voglio dare un futuro migliore
Annuncio pubblicamente la mia disponibilità a concorrere assieme a chi ci sarà alla Segreteria nazionale di questo partito o di quella che verrà
Grazie
Presidente Buttiglione
Senza
Belfast
E poi si prepari Bruno villani e cardine spiaggia
Vedo che l'asse che l'atmosfera sia riscaldata ultimamente
Mi pare una buona cosa
Mi pare una buona cosa perché Piero
Deve venire il tempo in cui finirà la seduta di psicanalisi collettiva però forse non è ancora avvenuto
Se ci sono c'è un dolore
Se c'è un'acredine che però il risultato di un dolore è bene che venga fuori ed è bene che nessuno si sottragga alle proprie responsabilità
Comincio allora dicendo che quando un gruppo dirigente perde
Drammaticamente proprio per solo in
A il dovere di mettere a disposizione il proprio mandato il mio è a disposizione e da il dovere di fare una analisi delle ragioni per le quali si è perso
Perché se si sbaglia l'analisi
E se si pensa di aver fatto giusto quello che si è fatto sbagliato e di aver fatto sbagliato quello che invece si è fatto giusto si ripetano gli errori
E allora la sconfitta si trasforma in una distratta scompare c'è il rischio di scomparire
Noi abbiamo fatto queste elezioni in condizioni difficilissimo
Noi non abbiamo sbagliato nel due mila otto
Non abbiamo sbagliato quando abbiamo detto questo bipolarismo è finito
E infatti questo bipolarismo e
Finito
Ne abbiamo avuto una linea
Politica giusta fondamentalmente giusto questo bipolarismo è finito lo vedete ogni giorno voi vedete che dentro il Pd Franceschini non io Franceschini
Viene a dire ma non so quanto a lungo democristiani comuni ex democristiani Lecce comunisti potranno convivere dello stesso partito
Per quello che succede nel PdL ogni giorno mostra che c'è un P.D.L. che stando il Partito Popolare europea ci somiglia
E c'è un PdL che
Somiglia di più al partito nazionale fascista di triste memoria o a movimenti populisti antieuropei contrari a valori fondamentali come la solidarietà che fanno parte del nostro patrimonio
Ideale
Quando rimarranno a lungo quanto dura
E l'equilibrio politico di questo Paese si regge con lo sputo
Non so se c'è ancora l'onorevole Gargani ma
L'onorevole De Mita mi ha raccontato una volta una storia sul cugino dell'onorevole Gargani curiosa onorevole Gargani il giorno del terremoto dalle Lino
Scende di corsa alle strade del suo palazzo dicendo mio Dio
Proprio al Palazzo mio doveva capitare era il rovine tutto Avellino ma lui pensava che il terremoto avesse colpito solo il palazzo un suo
Devo dire che qualcuno degli interventi di ho sentito
è un po'riecheggia l'atteggiamento che non le vuole Gargani
Solo noi no
Il panorama politico italiano che in rovina per questo non ha molto senso il tema rifacciamo l'UDC ma non è neanche molto spesso il tema andiamo del PdL
O andiamo nel PIL dico andiamo da un'altra parte le rovine sono dappertutto l'unico tema che a Serre ricostruiamo
E ricostruiamo se ci riusciamo su di un perimetro più ampio di quello che il perimetro dalla legge undici perché di spazio per costruire ce ne tanto
Se assimiliamo
L'elettorato allo spazio ne abbiamo ci il cinquanta per cento degli elettori che non votano chiede spazio vuoto
E quelli che votano sono molto incerti su quello che hanno votato e quindi anche lì c'è uno spazio disponibile non abbiamo nulla anche lì abbiamo il due per cento dei voti e mezzo per cento dei voti bar forse chissà può darsi e può darsi di no
Non abbiamo nulla la possiamo avere tutto o comunque molto più di quello che avevamo dipende dalla convinzione per l'Energia dal coraggio dalla certezza della propria identità ed alla capacità di essere uniti ben vengano gli sfoghi
Se sono il modo di esprimere un dolore che Cecchi è legittimo e si è dopodiché si comincia a ragionare insieme
Io invito tutti oggi tutti
Anche quelli che hanno fatto di tutti gli interventi più barrica di ieri a ragionare
Insieme
Abbiamo un problema di identità chi siamo
Vorrei citare anch'io il vecchio C D uno del cui ho avuto una qualche parte ricordando quello che abbia detto al primo Congresso del CDU vogliamo fare scusa se fare un poco più lungo lo vogliamo fare un centro
Europeo alternativo alla sinistra perché il centro di tutto europea alternativo alla sinistra con un chiaro confine contro una destra populista fascista e razzista
Questo è il nostro obiettivo
Questa è la nostra forza e queste anche la radice della nostra difficoltà perché il nostro
Alleato d'una volta cosa ha fatto Berlusconi
Ha
Cercato dia abolire il confine fra il centrodestra costruendo un centro destra che non ha nessun Consilina contro la destra razzista populista
E neo fascista questo è
Il
Problema drammatico dell'Italia la ragione prima delle stabilite ad evitare in questi anni perché non vi sono fatte le riforme
Primo motivo perché è venuto meno l'asse portante delle riforme che il grande partito dei moderati che ha
Queste caratteristiche che non mi sono inventato io se le metà delle carte
E Adenauer in un altro contesto
Allora
Io credo
Dobbiamo partire dall'identità queste era nostro identità siamo centro d'Italia quando diciamo Partito Popolare Europeo
Questo diciamo
E allora voi capite che dire Partito Popolare Europeo non è
Andare
Nella vecchia casa delle Libertà di Berlusconi mai lanciare una sfida a Berlusconi
Parliamo ci sono le elezioni europee questa volta le elezioni europee ha detto benissimo
Lorenzo mordono nella carne della vita italiana perché la soluzione dei problemi italiani evidente ed è
A Bruxelles
Restiamo a litigare per quattro miliardi di euro lorde di Mussi limbo uno e tutta l'Italia pensa che la decisione che si prende su questo sulla decisione che decide chissà che
Per un paio di sessanta milioni di abitanti quattro miliardi di euro sono niente
Non è da lì che a parte la ripresa la ripresa parte da i venti miliardi di euro di
Indebitamento aggiuntivo per investimenti che stiamo ottenendo dall'Europa
Venti miliardi non quattro mila venti miliardi parte dal quarantaquattro miliardi
Di credito aggiuntivo alle banche che deriverà dal fatto che riusciremo se riusciremo a farla
Dalla Unione bancaria europea e
Di queste cose lo devo parlare delle prossime elezioni
L'Europa
Decide e noi in vista di quelle nessuno e dobbiamo lanciare una sfida Berlusconi
Dovrà parlare del programma del Partito Popolare Europeo se parliamo del programma del pari dopo la loro però c'è
Berlusconi nel programma del corridoio curare europeo non c'è
E di un'evidenza mancante le cose che tutti i giorni dicono Brunetta la Santanché
Ci sono anche altri opera Montiglio non vorrei che si offendesse gli amici del PD
Ma le cose che dicono alcuni del PdL ogni giorno sono chiaramente incompatibili con il programma del partito con la roulotte allora dire partito curarlo però significa entrare in una
Battaglia
Detto ciò devo aggiungere che anche il Partito Popolare Europeo
è il terreno di una battaglia
Vedete io amo il Partito Popolare Europeo perché o ha vissuto insieme ad alcuni di voi aprite opporrà europeo dei momenti straordinari
Abbiamo avuto un grande progetto non sto parlando di Adenauer che non ho conosciuto neanche di De Gasperi sopra Rando di Giovanni Paolo II di al mutuo
Giovanni Paolo secondo ha guidato una straordinaria testimonianza dei popoli dell'Est europeo davanti a cui è crollato il comunismo accorato senza sangue
Ma quando ho trovato il comunismo la cosa più probabile era una nuova guerra mondiale
Popoli
Oppressi nemici carichi di ostilità hanno verso l'altro e Helmut Kohl il Partito popolare europeo guidato dal bosco reduci da così un progetto politico che ha fatto l'allargamento all'est
Ha posto un confine la Russia ha favorito lo sviluppo semi democratico della Russia
A legato la Germania l'Occidente per impedire che diventasse di nuovo un elemento di disturbo n.d.t. disordine in Europa avevamo un grande progetto in gran parte l'abbiamo realizzato poi abbiamo perso
Nel due mila abbiamo perso
Intorno al due mila
Abbiamo parli fiutato le radici cristiane la Costituzione è stata bocciata dei referendum in Francia di Olanda e quale è stato il risultato
Che in tutta Europa è venuta all'epoca della politica degli egoismi nazionali
Ognuno
Ha fatto per se stesso i Paesi poveri hanno truffato per permettersi un livello di vita più elevato di quello che potevano permettersi i Paesi ricchi sosta da guardare quando i Paesi poveri soltanto in difficoltà c'hanno goduto
E li hanno lasciati affondare fin quando non avuto paura che l'incendio si applicasse anche a loro allora anche in Europa ne parli occorra europeo non è che ci sta dobbiamo stare
Pensando che sia il paradiso dobbiamo starci insieme con quelli e sono tanti che come noi dicono che dobbiamo tornare a quel grande progetto europeo anche la crisi che stiamo vivendo da cosa deriva
L'avevamo visto che la crisi avvicinava Consiglio europeo del due mila a Lisbona avevamo detto
Bisogna
Fare un grande sforzo corale per impiantare in Europa l'economia della conoscenza più grande del mondo
Non dobbiamo fare di quota in competizione con
Vedi che hanno costi del lavoro tanto più bassi dei nostri dobbiamo fare le cose che c'era di non vogliono farlo sanno fare ricerca scientifica formazione professionale università di qualità tutte le cose che non abbiamo fatto che non abbiamo fatto ed è arrivata la crisi
Una parola
Su Monti
Monti a un merito ha risanato i conti pubblici io difendo sempre Monti contro gli attacchi di quelli di quali immaginano
Che si possa vivere con i conti in disordine
Diploma dell'Italia non è
L'Europa provare il periplo dell'Italia che se continua a fare debiti fa il fallimento
E quando fai fallimento siamo alla fine tutti
Tutti
L'Europa ci ricorda le condizioni minime per non fare fallimento ogni tanto
Ma se non ce l'ha ricordato sarebbe peggio perché faremo fallimento
La politica di
Gran parte della sinistra è una politica irresponsabile è una politica che ci porterebbe al fallimento anche quella di Brunetta è socio peraltro
Allora questo è il merito di Monti io lo ringrazio perché ha fatto questo bene per l'Italia non abbiamo fatto fallimento eravamo arrivati a un passo non abbiamo fatto fare
Cos'è che molti non ha fatto quali sono i limiti di no il primo limite
E che Monti evidentemente non ha letto Giorgio la Pira
Non è un democristiano quello quello non lo è per intero Giorgio la Pira ci ha ricordate tutti cura letto l'architettura questione dello Stato i conti devono essere in ordine ma la gente deve poter mangiare deve poter vivere
Se mettiamo i conti in ordine
E non spieghiamo agli italiani come fanno a vivere in uno Stato con i conti in ordine
Se abbiamo l'idea che lo Stato per i conti con i conti in ordine è uno Stato che va bene per quarantacinque milioni di italiani ma c'è quindici milioni di italiani per i quali dello Stato con i conti in ordine non c'è posto
Eh beh è evidente che nascerà un enorme malessere sociale c'è uno stato associare da ripensare
Dobbiamo rilanciare l'economia e siamo in cammino
La nuova politica europea che noi vogliamo ottenere dopo le prossime elezioni ma che già sta cominciando
Una politica veramente solidale un Piano Marshall per l'Europa
Se ne sta già parlando solo due comunicazioni dalla Commissione le quali impostano la questione di un Piano Marshall per l'Europa da fare per ricostruire
Si può fare
Il primo tema è che l'economia riprenda camminare l'altro tema e a ripensare la solidarietà perché anche se l'economia cammina e senza un'economia forte non c'è uno stato sociale generoso il vecchio Stato sociale morto
è morto non è in grado di permettessero nessuno al mondo bisogna costruire uno Stato sociale nuovo e costano bocciare nuovo deve essere imperniato sul dialogo diretto non fra lo Stato e l'utente ma fra lo Stato è
Le famiglie la famiglia è il sistema delle famiglie
Vorrei dire a qualcuno di voi che diceva la famiglia forse dovremmo cambiare attenti
Non c'è Program di ristrutturazione dello stato sociale che abbia possibilità di successo se non si appoggia sul dialogo con una famiglia forte
Non lo dico io lo dice non riceve anche Giorgita più voci
Lo dice Obama
Lo dice perfino Orlando in Francia
Il tema della famiglia il tema di valore ma è anche il tema
Economico fondamentale senza il dialogo con le famiglie il sistema delle famiglie lo stato sociale non si rifà a non si riforma
E la risposta alla domanda in che modo in uno Stato con i conti in ordine tutti possono vivere come facciamo a
Gestire la solidarietà in uno Stato che non ha i conti in ordine
Senza famiglia non è possibile
La crisi della famiglia genera conflittualità sociale genera spesa sociale generale la crisi fiscale dello Stato di nuovo non sono io a dirlo pensate lo ha scritto un marxista tedesco che si chiama Klaus cose nel mille novecentottanta
E tutto quello che è successo dopo dovrà
Conferma allora inviti di Monti uno questa mancanza di sensibilità sociale l'altro ma vi pare possibile noi diamo
Avevamo il punto Piero al nove per cento messi nei sondaggi e abbiamo detto a tutti
Guardate a monte Monti e il vostro leader Piera detto non guardate a me
E Monti il leader io vi metto al servizio di Monti ha passato il tempo a
Sostenere e difendere e proteggere accompagnare i monti al momento opportuno molti ci impone di contarci da soli nelle condizioni peggiori
Vi meravigliate del risultato mi pare ovvio non è un grande esempio di riconoscenza non che ci sia molta riconoscenza in politica però veramente questa è una cosa rara
Lo dico con grande serenità perché sono convinto che comunque molti rimane un punto di riferimento perché il lavoro fatto con lui è un lavoro da cui non si può prescindere
Però bisogna dire tutta la verità e a essere anche
Consapevoli dei limiti anche perché se le cose non si dicono poi si Armentano e generano rabbia diciamo ce ne quella rabbia passa e questo è un invito che vorrei fare anche all'amico Mario Tassone
A mio dico c'era e anche ad altri bene bisognava sfogarsi era giusto però adesso cerchiamo di ragionare insieme
Perché dalla difficoltà si esce ragionando insieme
Il futuro
Appartiene
A chi
Poco che cosa abbiamo sbagliato noi non aver visto l'episodio del bipolarismo l'ha detto molto bene l'ultimo che ha parlato prima di me
Citando pago Francesco il pastore deve avere l'odore delle pecore
Che non sempre è un odore piacevole lo so se si è mai stato in uno stato io ci sono state
Non è piacevole però e l'odore del pastore bisogna stare in mezzo al popolo e capirlo
A volte abbiamo dato l'impressione non tanto di fare le alleanze un poco di gruppo con gli altri ma di civettare con la sinistra coltivando l'ipotesi di andare a fare una norma di diritto
A volte
Abbiamo
Coltivato un élite di persone che ci stavano più vicine
E che noi sopra ponevamo ai leader che scrivevano i territori non sempre abbiamo rispettato il diritto dei territori di dire la loro parola diciamocelo francamente sono dei limiti della nostra gestione che dobbiamo
Riconoscere però io voglio dire anche qualcuno dei nostri critici che io raramente ho trovato uno che è stato candidato ha vinto le elezioni ha espresso una critica chissà perché le critiche vengono sempre da chi non è stato candidato
Fin quando erano candidati erano tutti d'accordo allora siamo sinceri dobbiamo riconoscere i difetti della guida
Chi non ha guidato forse dovrebbe anche lui farsi un esame di coscienza perché forse la più difficile dire qualche cosa quest'certe cose un po'prima ma se vi sono anche più utile perché gli errori bisognerebbe parlare prima per evitarli
Piuttosto che dopo per denunciarli
Ultima osservazione
Io credo che abbiamo una grande possibilità
Se abbiamo
Il coraggio
Di non rinnegare le cose buone che abbiamo fatto si avrebbe il coraggio di correggere gli errori che abbiamo fatto si avranno il coraggio di ritrovarci in uno spirito di unità ma vi pare possibile
Già
Con scelta civica io mi auguro che non si arrivi a una scissione cresciuto civica possa venire con noi
Almeno gran parte per costruire una cosa nuova ma ci dividiamo oppure fra di noi
Ma
Avremo poi le forze per costruire
Non stiamo
Ormai
E torno all'invito D.P.R. la psiche alla seduta psicanalitica larve sposta in avanti i termini per
Non è finita non era finita l'ora però sarebbe che finisca adesso
Adesso ci siamo detti tutto
Cominciamo invece a guardare il futuro
Perché per costruire futuro bisogna avere idee non credo che sono in rete siano tanto diverse ma bisogna chiarire l'energia di camminare insieme
E nessuno questa energia la può avere la sua parola L'Unità è un
Valore sì abbiamo L'Unità se abbiamo la fiducia dei nostri valori
Se abbiamo la convinzione di quello che facciamo sì siamo consapevoli della sfida non è la nostra sfida una sfida dell'Italia
O l'Italia vince questa sfida
Producendo una politica che sia alla ripresa della grande politica europea quella di De Gasperi Adenauer e Schuman della loro epoca ma anche quella di col di Mitterrand nell'epoca loro
Lasciate che io citi anche il nome che non so quante popolari prima con quello di Andreotti che a chi le ha contribuito a quella fase della politica europea a o abbiamo il coraggio di questo ma possiamo averlo se abbiamo
Valori forti
Il tema delle radici cristiane non era secondario era un modo di dire che esiste una fraternità che ci unisce
Perché devo fare sacrifici per quei maledetti greci che hanno sprecato i soldi
Perché abbiamo una radice comune perché siamo fratelli perché evitiamo di cultura greca perché comunque sono cristiani come noi quando è venuto meno questo si è dissolta la si è risolto il presupposto culturale e morale
Di una politica sì abbiamo il coraggio di questo sono sicuro che faremmo una bella battaglia e saremmo contenti di averla fatta
E alla fine anche vincere grazie
Grazie Presidente
Puro villoni
Sarebbe uno villoni
C'è
Sono
Carmine spiaggia
Dopo dopo magari dedicassimo già chiara Fazio sia entusiasta
Badate ci sono ancora trentina se cortesemente
Sono Carmine spiagge Andrea Tomasi Salvatore Nigro usare tu sei scusate allora
Scusate per evitare
Dato che Saccone stanco sulle tre vedete un po'allora io leggo i nomi ditemi chi è presente chi non rinuncia a parlare Bruno villani
Carmine spiaggia
Andrea Tommasi
Come
E non rinunci Salvatore
Negro
Dato
Giuseppe Morelli
Paola Binetti
Calgaro Marco e Claudio Gustavino
Chiari chiari Fazio
Cosa fai
Allora chiara fase voglio sentire AN mettili menti questa segna quelli che e gli altri livelli
Sono due dai finora dai chiara farsi Michele Trematerra rinuncia Marco Balanchine
Rinuncia Beppe dai nuovo per anche c'è anche ma U.L.S.S. Beppe Livio
Rinuncia
Parla Mantini
Rinuncia Pasquale rinuncia Laura Marconi Luca Marconi
Aspetto avvenuta il segno
Michele
Cosa
Laura Marco mondiale
Gabriella assistiti
Parlare
Anna Maria Cianci
C'è
Amedeo va bene Amedeo Ciccanti
Daniele a Messina Daniele
Il miliardo miliardo BO viaggi miliardo magari Giuseppe
Massimo striglia
Time
Di meno Antonio
Agostino c'è Torre
E di Iorio per va be'vascolare allora questo guardare invariato Balladur più
Allora atteso che abbiamo capito finalmente ci sono quelli che
Si cimenteranno
Medico o innanzitutto buongiorno anzi buon pomeriggio ormai
Sono ero e sono un
Giovane dirigente del nostro partito mi trovo di fronte a voi oggi umile
Per il compito che mi sono scelto lucrare qualche minuto della vostra attenzione e grato per la fiducia che vorrete accordarmi nell'ascoltarmi
Qui stamane
Amici
Mentre col treno giungevo qui a Roma medita vo sui pochi i valori che sono stati concessi alla mia generazione
E
Mi interrogavo sulle ripercussioni di tali flebili concessioni
Generazioni la mia che è stata
Indotta
Gli è stata sottratta la speranza ed è stata indotta ed ancor peggio
Abituata all'appagamento dei soli individuali piaceri
Issa inevitabilmente sta concependo CUN CPA una società composta da cittadini privi di idee poiché privi di obiettivi condivisi
Un mini che hanno perso la fede in Dio sposati confusi all'affannosa ricerca di un benefattore al quale liberamente sottomettersi
Bene
Detta società potrà inizialmente apparire ad un osservatore disattento facilmente indirizzarvi gestibile ma risulterà anche estremamente instabile
Poiché come un gran maestro murature nel realizzare le volte di una cattedrale mai inseribili soli con cd chiave
Elemento si cardine ma univoco così non si può ipotizzare la nascita di un nuovo ordine basato sul singolo individuo per sua natura univoco ma instabile
Ora se è vero che dopo la tempesta ritorna sempre a rifuggire il sole allora è anche vero che
L'ordine nasce dal caos
Quindi perché io essere disattenti Roosevelt amava dire in politica nulla accade a caso
Dunque perché ostinarsi a creare il ricreare movimenti
Sì
E Palese che
La cui visione
In una società complessa come in un nucleo semplice e frutta di stati d'animo meglio allora creare modelli reali che tutti possono amare seguire
E di imitare
Ben
A questo punto Presidente mi rivolgo a lei
Vede
A mio avviso come già ha detto il
Nostro onorevole Buttiglione dubitiamo
Salvaguardare i fondamenti che sono alla base della nostra dottrina
Perfezionando l'obbedienza con la perseveranza
Potranno dirci è un sogno sia pure
Ma la vera vinta e quella di coloro che sanno sognare i più alti ideali e che sanno poi tradurre nella realtà del tempo le cose entra viste nello splendore dell'idea a patto che questa idea
Sia intesa come nascita e non definita come traguardo
A questo punto con ciò
Di essere stato fin troppo prolisso e per questo dispiaciuto nell'accomiatarmi
Desidero ringraziarvi dell'attenzione che mi avete rivolto e della pazienza che mi avete concesso esiterò però salutarvi con un augurio viva
La nostra dottrina viva le nostre comunità vive il nostro partito viva l'Italia grazie
Grazie Carmine chiara Fazio
Poi si prepari Peppe di Dio
Siamo qua
Va bene va bene
Buon pomeriggio a tutti
Mi trovo qui a parlare perché
Poco fa il Presidente Casini ha detto che ognuno deve compiere il proprio dovere
Io penso che sia nostro dovere
Correggere c'è a vicenda
E quando lui ha detto che
I voti non contano in un partito
Ma che conta il popolo e che contano i meccanismi democratici
Mi permetto di dire che non è corretto
Perché conta un popolo che mi permetta ma è andato via il popolo
Contano i meccanismi democratici che vanno rispettati che dobbiamo conoscere rispettare
Ma conta che ci siano persone che incarni no e di mano quelle idee che sono fondamentali e che all'interno e attraverso quei meccanismi democratici
Possano farli valere per tutto il Paese e quindi anche per noi
Diceva prima
L'onorevole Libè
Che i giovani non parlano
E io mi permetto di dire che non è vero perché i giovani non solo parlano i giovani parlano gridano urlano i giovani non ne possono più
Perché i giovani non sono ascoltati
I giovani non sono ascoltati e poiché non sono ascoltati non votano più
E noi ci domandiamo perché
La gente non andava a votare
La gente non debba votare perché non aveva più nessun mezzo per poter parlare ed essere ascoltata
Il risultato elettorale dell'UDC mi permetto di dire disastroso
E disastroso perché ha perso il sessanta per cento di elettorato attivo
Perché assistito all'esodo di persone rappresentanti del partito stesso e perché ha perso quelle che sono le nuove leve di un partito perché i giovani hanno capito che in questo partito non hanno un futuro
Perché diceva prima anche il
Ministro Dalia che non si deve spegnere la passione
Che viene i giovani ma il fuoco si spegne senza ossigeno e se non c'è ossigeno e non c'è spazio dove i giovani possano far crescere alimentare questo fuoco allora questo fuoco si spegne
L'UDC ha sbagliato ha sbagliato un'alleanza con scelta civica
Abbiamo detto che l'Europa non è il problema io sono d'accordo con l'Europa non sia il problema credo il problema sia la Germania una Germania che noi chiamiamo Europa una politica che manca di una prospettiva macro economica
Che continua ad aumentare i tassi a creare disoccupazione a non creare occupazione
A far aumentare quello che il costo del lavoro del del lavoratore
A creare così lavoro in nero a far sì che i giovani se ne vadano dall'Italia a studiare all'estero per non tornare
E scusate ma ancora più gravi la situazione del fallimento di piccole e medie imprese che ha portato alla perdita di molte vite umane
Perché non dimentichiamo che questo partito prima di tutto difende dei valori che non abbiamo citato il diritto alla vita
La famiglia il lavoro
Se quindi la crisi porta alla distruzione di questi valori va risolta e va risolto immediatamente
Diceva la Pira ecco la situazione possiamo stringerci le spalle dire che possiamo fare
Ma dobbiamo dirci
Oltre al già fatto qualcosa di serio di organico di pronto va ulteriormente fatto perché altrimenti le cose si faranno da sì e non sarà certo per il meglio
Poi lo scriveva nella difesa la povera gente
Povera gente perché si è stata fortemente colpita dalla crisi economica ma poi la gente perché sa depauperata di quelli che sono i beni essenziali
Che rendono ricco l'uomo egli ripeto sono la vita la famiglia prima di tutto il lavoro e l'istruzione
è vero
Che si continua troppo spesso a parlare di passato io inviterei tutti i presenti a guardare al futuro ma ricordiamoci che un albero per quanto sia grande e forte se non ha delle radici culturali che lo sostengono
L'albero prima o poi casi a morire grazie
Grazie chiara
C'è un reato Masi ragione poi Peppe
Mi piace pensare che tutti noi che siamo rimasti qui
Lo abbiamo fatto perché siamo consapevoli dividere nel piccolo un momento storico
Non soltanto perché e l'Italia in un momento
Difficile quanto mai ha conosciuto in questi ultimi anni
Ma anche perché il nostro partito dopo
La
Lo sconvolgimento elettorale è stato detto prima abbiam perso il sessanta per cento dei nostri elettori
Rischia di celebrare oggi la sua ultima Assemblea
Se non avrà un profondo rinnovamento
A partire proprio dalla consapevolezza della difficoltà di questo momento noi abbiamo perso il popolo del nostro elettorato non abbiamo perso la capacità di aggregare altri abbiamo perso i nostri
Allora alcuni spunti telegraficamente perché qualche idea in più quella trovate su un volantino che sta circolando diffuso dal movimento rigenerare la democrazia
Sta cambiando il modo di concepire la partecipazione politica
Il cinquanta per cento di astensionismo vien fuori di lì
Il fenomeno Grillo vien fuori di lì
L'elettorato è cambiato la cultura della generazione dell'web
è cambiata
E e fatti
Atteggiamenti conseguenti si parla di antipolitica ma non è antipolitica è richiesta di una politica diversa e allora noi dobbiamo
Capire qual è questa politica diversa ai
Interpretarla positivamente
Chi vota vuole contare vuol vedere che il suo voto conta la legge elettorale e lo fa contare poco pazienza
Ma però se uno vede che non conta niente e che il partito per cui dovrebbe votare non gli dà quello di cui ha bisogno quello che cerca vada un'altra parte
Ore sta a casa e non torna se non cambia la situazione non riesce poi a ritrovare quello che aveva chiesto e cosa chiede l'elettore
Beh è stato citato il fondo di del mille di dei ritardi stamattina sicuramente attenzione non è un problema di comunicazione qualcuno l'ha detto
Non è un problema di comunicazione è un problema di mentalità dobbiamo cambiare mentalità dobbiamo adeguarci alla nuova mentalità politica
Con la quale si
Prendono i voti e questa mentalità richiede programmi chiari messaggi diretti e non ondeggiante non mutevoli
Che diano speranza oggi e la merce più rara che c'è la speranza
Facilissimo fare istigazione delle delusioni delle paure
E i programmi chiari portati da persone credibili con atteggiamenti trasparenti e coerenti
La risposta del partito da questo punto di vista a mio avviso è stata insufficiente
è stato epurato il dissenso in molti casi est sono state zittite le voci critiche e libere
Il critiche perché libere ci sono espulsi militanti che spesso non sono in meno generosi o in meno impegnati dei militanti del partito e qualche volta sono state anche migliorate le regole per fare questo
Non cambiare i dirigenti non ha solo una ragione ben benissimo espressa
Da dal presidente Buttiglione prima
Ma anche dobbiamo capire che i dirigenti che fanno politica da vent'anni e non sanno capire le nuove
Mentalità politiche la nuova cultura politica saranno incapaci di dare risposte all'elettorato
Rischiamo di avere un partito forte in Sicilia e al sud ma inesistente al centro nord
Ecco allora la necessità di una fase costituente aperta ampia inclusiva di tutta l'area culturale che guarda al PPE e cosa portiamo in questa fase costituente non organigrammi non servono
Ma le nostre idee il nostro programma dobbiamo battere colpi farci sentire fare proposte stamattina
Ossa inutilità o Prince mente
Critiche ed errori agli errori e ai limiti degli altri ma noi dobbiamo avere una nostra proposta
Su questa il quadro dei valori cambia ma non possiamo diventare quello che non siamo
Lasciamo ai radicali alla sinistra parlare di diritti civili per promuovere istanze e desideri individualisti ci lasciamo ai liberali parlare di diritti individuali e libertà civili che sfiorano in libertà ritmo
Noi dobbiamo parlare di diritti sociali centrati sui diritti della persona e non dell'individuo questo vuol dire
Una e non molteplici idee di famiglia una idea di comunità di società di economia è da qui che tiriamo fuori i nostri programmi
Sono valori cattolici no sono valori laici e costituzionali certi cattolici hanno una sensibilità particolare per questi valori e dispiace
Onorevole Cesa dispiace veramente che il nostro incontro di Chianciano sia stato fatto coincidere con la Settimana sociale dei cattolici italiani
Che parla esattamente di lavoro e di famiglia è una grossa disattenzione
Quindi una costituente verso il PPE verso l'Europa dei popoli dell'unione politica concludo un PPI è che è alternativo alla socialdemocrazia
Però un PPI è che sappia anche recuperare con la nostra presenza e il nostro contributo la visione dell'inizio quella dei fondatori
Quella di Suman di Adenauer e di De Gasperi quella che fa parte della nostra storia alla quale non vogliamo rinunciare
Grazie
Pepe ed io
Poi c'è il lucro barconi
La bella stessi
Grazie per avermi concesso la parola
Io oggi non
Voglio entrare nel merito di tante vicende di cui verrebbe veramente la pena dire e parlare
Ma voglio porre a me
Per fare ascoltare a voi alcuni interrogativi
E le domande che io mi pongo li faccio personalmente a me solo per fare bene ascoltare non le ponga nessuno di voi mi ha per Ferdinando Casini a Cesa nessuno li faccio esclusivamente a me
Con la speranza che possa convincermi di alcune cose darmi o spesso delle risposte
Oggi ho ascoltato tanti interventi e mi è venuto un dubbio
Se quello che leggo e vedo nel web
Sì esattamente quello che ho visto oggi
Perché se tanti di voi si collegano al web cioè tra i militanti dell'UDC c'è tutto il contrario di quello che mi associo evidentemente c'è qualcosa che non funziona
O non funziona Web
O non posizioni su questo proprio o c'è qualcosa che non riusciamo a capire e sarebbe opportuno capire e trovare le soluzioni
Ho sentito parlare di ringraziamenti a noi
Soprattutto da parte dell'onorevole Del ministro da via del sotto salario ma Galletti se ci siamo e per voi
Grazie
Grazie almeno ci si riconosce qualcosa
Però
Bisognerebbe re conosciuto nei fatti
Se ci siete
E perché ci siamo noi
Qualche amico che mi ascolta sa di cosa parlo sarebbe difficile poterlo spiegare qua in cinque minuti proverò a farlo contanti
E qui ne vedo abbastanza con cui ho parlato e mi hanno detto ma non è possibile
Me la vedo io
Ha tappato
Qual è la sei sette otto mesi tappo sistematicamente per non riuscire ad avere una risposta all'imbarazzo che io oggi ostando qui sopra il mio imbarazzo e sapere se io oggi sono in condizioni di parlare
Da consigliere dell'UDC dal dirigente dall'UDC e da componente del Comitato regionale Sicilia la componente della direzione provinciale di Caltanissetta oppure no
è una domanda che mi pongo una senese che non riesco avere risposta ho scritto ho cercato di parlare qualcuno mi guarda meravigliate c'è ma questo pazzo di cosa parla
Avete ragione
Non riesco a spiegarmi
Per cui
L'unica cosa che io colgo di positivo
Fra le tante
è
Quando si dice che bisogna guardare avanti non bisogna bisogna capire gli errori non bisogna solo criticare
Bisogna iniziare una nuova stagione e guardare al nuovo PPE
Beh
In questo PPE bisogna riaffermare quello che ha detto qualcuno i militanti sono il cuore pulsante del partito
In qualche caso sono un sassolino
Un sassolino che va tolto perché
Perché se ci saranno sempre i soliti e non mi riferisco a chi veramente ha portato la croce
Ma cantautrice che la croce non l'hanno portata e che l'eterno determinate situazioni che non valutano i valori la meritocrazia
Non valgono il consenso ma valgono semplicemente se si ossequiosi nei confronti della loro persona
O se danno fastidio o se al mio paese non diceria dal Congresso riunito dalla Sicilia perché c'è un gruppo che ha una maggioranza
Non è un partito che può essere
Che può avere un futuro dice ma il solo successori
Io penso che è successo in data altre parti d'Italia
Concludo amici dicendo che i
Qualcuno diceva inutile bisogna smetterla di coltivare sentimenti di ostilità veri
Ma mi chiedo perché si parla sempre degli atteggiamenti di ostilità della base nei confronti dei dirigenti
è probabile che ho qualche motivo ci sarà mi chiedo ma perché non si parla degli atteggiamenti degli ostilità di alcuni dirigenti nei confronti di componenti alla base
Che sistematicamente sono d'avanguardia dava un
Un bosco
Per portare volgendo al partito per spendere questo partito di questo non ne parliamo probabilmente non è l'assemblea adeguata l'Assemblea giusta voglio dire perché parlare di tutte le vicende dei territori diventa complicata
Sarebbe opportuno anche lì iniziare un confronto e capire io l'unica cosa che mi hanno
A fine alla mia ho già fatto personalmente e di sapere
Perché ho un dubbio che non riesco a dirimere se sono un consigliere di questo partito se posso ancora parlare a nome di questo partito qualcuno dice no non ho avuto nessun provvedimento a nulla cosa che non hanno vorrebbe far capire che non è così
Eppure non riesco a darmi qualche questa risposta
Spero che qualcuno domani magari chiamando al telefono o qualche spero di poter dirimere questa misurazione per non gravare il
L'imbarazzo
Di potervi scrivere a parlare a Chianciano notiziare di dello stato dell'arte e sapere se possa partecipare o non posso partecipa mi sta bene anche a me non posso partecipare ma che abbiamo tipica
Beh volti indicate non posso partecipare mi si dica che non sono un uomo dell'UDC e tre anni che parlo a nome come Capogruppo l'UDC hanno preso la quinta città della Sicilia
E perché qualcuno e non voglio toccare aspetti personale probabilmente deve ma la cortesia qualche amico e non riesce a sconfiggere l'altro né su questioni devono credo in queste ore di consenso né su questioni di tesseramento
E allora ci si inventa tutto al contrario di tutto
Per assumere atteggiamenti che non voglio intervenire quasi mafiose
Perché i mafiosi quando voglio dire c'è qualcuno che non fa ammazzano e quando non lo ammazzano luoghi insomma no questa la mia situazione e me ne dispiace poterlo denunciare qua spero che si ponga rimedio grazie grazie
Luca matrimoni
Poi a Biella Sissi
Luca Marconi detto Laura dati i tempi
Cari amici grazie per la presenza otto casi si sta da Casablanca attivamente tese specializzato
Cari amici grazie per la presenza
E credo che anche se una settantina ottanta guanti
Ci siamo contati in questo momento abbia un valore
Il fatto che possiamo ascoltarci e
Abbiamo abbia avuto per me un valore il fatto del pubblico ascoltare tanti amici l'unico rammarico che ho rigo chiaramente che
I toni drammatici
Non le abbiamo sulle variabili intorno ad una
Visioni
Ad un assorbimento dei problemi che sono qui fuori di noi ma l'abbiamo sollevati ancora una volta intorno a noi stessi
E ho pensato a questa Assemblea con delle telecamere come fanno
Altri che magari critichiamo ma che hanno questa capacità
Cioè sarebbe interessante a questo punto farlo un seminario studiamo chi
Praticamente dal nulla ha preso il venticinque per cento
E il perché questa capacità comunicativa se anche con grande povertà di contenuti ho sentito il grande applauso fatta Civiero quando ha detto mai labbra politica è stata così modesta nei contenuti però
A questa capacità di comunicazione e l'ha anche nei nostri confronti
Anche nei confronti della nostra gente perché i quasi nove milioni di Cinquestelle non sono solo elettori giovani o incazzati sono anche tanti e tanta gente del ceto medio che sarebbe nostro elettorato di riferimento anche tanti cattolici
E allora rapidamente su tre parole chiave che lo stesso Ciriaco a nominato e che
Prendo a riferimento perché mi intervento purtroppo non c'era troppo lungo e non l'opposto ripetere come abbiamo fatto nelle assemblee locali
Pensiero umiltà e popolarismo comincio con l'ultimo sentito il popolarismo declinato con la parola liberale quindi sai ci mettiamo d'accordo
Il popolarismo liberale è qualcosa che ha messo in piedi per
Ed altri
Ed altri di di di quell'area politica ma non c'azzecca niente colpo moralismo che intendiamo noi e come se dicessimo popolarismo comunista populismo socialista certo che l'area socialista comunista avuto e ha una dimensione popolare in tante parti del mondo ma non è il popolarismo secondo Sturzo secondo De Gasperi secondo Moro è una traccia per noi un punto di riferimento chiaro
Anche per quanto riguarda la democrazia in tema di un partito che stiamo
Immaginando
La seconda parola che ha detto De Mita e che io traccia o nei nostri comportamenti umiltà in qualche maniera questa dimensione dell'ascolto è la dimensione dell'umiltà ma un ascolto vero
Un ascolto dentro il quale io sono ripeto parlo di assorbimento
Perché assorbo quello che fuori di me e mi sento veramente rappresentante prima che il leader mi sento rappresentante e quindi termini costituzionali direi che la politica
Dei centristi deve recuperare Alineazione rappresentanze non della leadership e non può essere il nostro
Il modello leader e Massa
Che altri hanno
E importato soprattutto dall'area anglosassone e che ha avuto le sue fortune ma non è il nostro
Il nostro metodo fa DIGOS le nostre metodo del partito pesante nella militanza che si ritrova che dà importanza e dieci quindici come qui diamo importanza gli ottanta lo dico come provocazione per quelli che se ne sono andati
O per chi magari ha avuto la fortuna di parlare quando c'erano cinquecento e più persone il valore
L'abbiamo detto non è nei numeri ma in quello che siamo capaci di trasmettere e da ultimo il pensiero
Ecco qui mi pongo una domanda Lorenzo perché tu hai detto bene oggi ma soprattutto Assemblée
Detto abbiamo ascoltati questi discorsi noi dobbiamo capirci come UDC se insieme ad altri o perlomeno da soli per il tempo in cui saremo costretti ancora un percorso solitario come dire meglio no
Su richiesta
Per
Noi vogliamo essere la somma di tante liste civiche che andremo presentando a Messina dove siamo andati bene all'ancora diciamo da divenire in tanti altri posti
Ma o vogliamo essere veramente un partito nazionale che acquista questo tipo di respiro e allora io credo che
A questo riguardo sia importante
Porta guardare al passato nudo l'hanno detto in molti
Permetterà detto anche Pier Ferdinando Casini che normalmente non lo diceva questo ma ha fatto piacere
Perché io insisto che in questo momento Pierre più che a immaginare tattiche e strategie
Se dobbiamo rifondare se dobbiamo ricostruire come diceva Rocco dobbiamo ricostruire partendo dal passato perché qui il problema non è capire dove andiamo qui il problema è ancora più profondo più ontologiche capire chi siamo
Come si decliniamo l'amica che ha parlato prima non so chi ama la brace idealmente ha parlato di famiglia chiudo prendiamola come bandiera
Senza tanti distinguo prendiamola come bandiera economica
Non con le bandiere dica bandiera economica noi vogliamo una società strutturata da un punto di vista sociale economico a partire dalla famiglia non è facciamo una questione di unioni che è un'altra questione ma parliamo della famiglia economica
E allora facciamo insieme ad altri se ci stanno perché l'idea sta maturando poi ve la racconterò venerdì se avrò tempo di venire a Roma sta maturando l'idea di fare cento piazze su questo argomento
Il ritrovare sfidare anche tanto mondo cattolico amorfa addormentato intorno a questa idea
Cento piazze in tutte le Province per dire agli italiani che abbiamo un'idea semplice cioè di tutto quello che abbiamo detto stamattina molte cose meglio non ripetere neanche noi stessi
Ma di tante cose sagge che abbiamo detto dobbiamo arriva una sintesi di quattro cinque minuti di ragionamento esportabili dappertutto e potabile per tutti grazie
L'ultimo
Improrogabilità darglieli poi abbiamo vedevo citati a volte interventi chiudiamo su più
Dopo
Gli ultimi saranno i primi a
Io mi presento per chi non mi conosce sono Gabriella Sisti vice segretario provinciale di Roma non tre Presidente delle amministratrici donne dell'ANCI Lazio
L'ultima volta che sono intervenuto ha fatto un intervento molto critico ma come avete detto tutti il tempo della critica dei perché è finito
L'esito del voto è il frutto amaro di scelte o meglio non scelte compiute con la vana speranza che anche l'Italia fosse rimasta placida mente immobile come la politica
Invece il Paese è cambiato la crisi economica ha in parte aperto gli occhi e in tanti sono divenuti molto più esigenti verso la classe dirigente
è iniziato con senso di inquietudine misto frustrazione protesta la ricerca di una nuova offerta politica più vicina alle esigenze dei territori delle persone ma non si è trovato un i partiti cosiddetti tradizionali
Quella realtà e radicale volontà di cambiamento che pure sembrava doveva far seguito ai fatti del novembre due mila undici
Allo stesso tempo dobbiamo registrare come un dato di fatto la tendenza di larghe sacche di voto a costruire il consenso più intorno a false promesse miraggi o anelli di distruttivi piuttosto che intorno alla reale situazione del Paese
A fronte di questo dato occorre che ha vinto erogarsi non sia solo la politica ma anche tutta la realtà del panorama informativo formativo ed educativo
Ora dunque ci troviamo di fronte a un bivio centrodestra e centrosinistra hanno tra le mani il futuro di un Paese li vediamo insistere in una competizione a chi colpisce con più forza le fondamenta e nervi fragili del Paese
Eppure non è difficile immaginare un momento di maggiore responsabilità coinvolgendo anche in un nuovo clima di pace politica
Per l'indispensabile di quella pace sociale necessaria l'Italia la componente moderata del Paese quella che la politica la vista nascere
Guardando al Paese appunto non mancano obiettivi che accomunano in primis stavolta da concepire come prima riforma e non come ultima
Il cambiamento dell'attuale orribile legge elettorale vergogna democratica di cui portiamo lo stigma ovunque nel mondo
Un pacchetto minimo di riforme istituzionali che smentisca lo Stato e le sue articolazioni sul territorio riduca il numero dei parlamentari
E diminuisca considerevolmente i costi della politica risparmiando uscì ma una volta per tutte
Quelli dicono i tagli ai Comuni agli enti più prossimi ai cittadini
Meritiamo una ricetta economica improntata realismo per tenere insieme gli equilibri finanziari la credibilità internazionale sui mercati e rilancio dell'economia attraverso la creazione di lavoro per i giovani il sostegno alla famiglia
In un momento in cui l'Italia agli occhi sgranati dinanzi a uno spettacolo disarmante noi portatori sani di quel virus che si chiama politica attendiamo un miracolo di corresponsabilità
La politica deve tornare ad essere protagonista della costruzione del bene comune in quanto forza chiamata ad alimentare nelle persone una fede che dà forma la vita che chiama ciascuno ha la responsabilità che nutre il terreno delle relazioni buone tra le persone
Che arricchisce il dialogo tra le culture le tradizioni che porta speranza nella costruzione della città e nell'impegno per la giustizia lo sviluppo umano
Sappiamo bene che la costruzione del bene comune non è responsabilità solo di alcuni
Proprio per questo è molto importante che la nostra nuova casa politica prosegua con sempre maggior costanza
Nell'impegno ad accompagnare sostenere il lavoro di quanti si spendono a servizio della società ad esempio facendo seminari dedicati agli amministratori promozioni di confronti di idee stampa associativa sito pubblicazioni
Creando specifica occasioni come queste di dibattito pubblico
Il passaggio non a fase sarà possibile solamente se il prossimo Parlamento sarà capace di ASPI di ripartire dalle persone in particolare non sarà più procrastinabile un concreto sostegno alle famiglie e larga misura hanno supplito alla crisi dell'UAL fare in questa difficile congiuntura
Esso dovrà attuarsi prima ancora che per ragioni funzionali facendo riferimento al valore fondativo della famiglia
Così come riconosciuto dalla Costituzione italiana occorrerà quindi offrire più opportunità ai giovani tra i quali è importante che oltre alla giusta indignazione cresca la voglia di reagire incalzando le classi dirigenti a dare sostanza ai loro diritti di cittadinanza
Al contempo si dovrà rivedere l'attuale sistema di welfare perché possa rispondere a vecchie e nuove povertà che consente ai soggetti più deboli di essere cittadini a pieno titolo
Il Parlamento sarà dunque è chiamato senza più l'alibi di coprirsi dietro pronunciamenti strumentali di comodo offrire maggiore equità per i giovani anziani donne famiglia disoccupati ed espulsi dal mondo del lavoro ultimi e penultimi insomma
Le questioni della vita pubblica non possono essere affrontate sulla scorta di apparati ideologici piegati a meri fini elettorali eludendo le stanze autentiche che toccano la famiglia concludo che hanno a che fare con le gioie le speranze le tristezze e le angosce degli ominidi oggi
C'è bisogno di una stagione politica stabile autorevole auspichiamo un periodo sobrio di lavoro autentico per una legislatura che sia in grado di riportare in Italia i livelli delle grandi democrazie in Europa e nel mondo
Noi da parte nostra ultimi ma non pochi reduci in un partito ripulito di tanti soggetti animati più da sentimenti di opportunismo e amore verso il ruolo fine a se stesse e quindi oggi più forte
Perché è partito disinfettato da un'infezione che avrebbe portato alla setticemia
Non cediamo il passo alla rassegnazione astensionista alla polemica fine a se stessa ma facciamo la nostra parte criticando in modo severo ma costruttivo partecipando attivamente per il bene comune contro ogni approccio retorico e qualunquista insomma
Dopo questa caduta istruttiva Presidente Casini ci siamo rialzati più forti di prima per esserci veramente e non per apparire grazie
Grazie agli obblighi
Ora devo chiudono le barche
Permettetemi di ringraziare i ragazzi che si sono
Sola prodigato in questi giorni nell'allestire la sala
Tutti i volontari del partito giorni fa abbiamo detto sta
Togliendo sotto la supervisione di deporre insomma quello che è al settimo comma
Dalle parti
Prende
Ecco qua
Perfetto risibili gli ultimi gli ultimi sono sempre più fortunati
Se ibridi saranno onesti
Io vi ringrazio
Colgo due aspetti di questa Assemblea nazionale oggi che sono veramente una novità da strutturare per il futuro come segno di discontinuità e cambiamento il primo
Hanno parlato al di là di qualche gestione intelligente che ha fatto Antonio hanno parlato in fila tutti i leader
Alla base agli esponenti della periferia Cuesta è uno novità non c'è c'è la passerella
Come ha detto c'era
Dei
Apparati labbra la paranza una chiamata non lo so come
Da noi la paranza e la pesca significa un'altra cosa ma io non so cosa significhi in Puglia e comunque
Non è vero quello che ha detto perché io al di là del del l'intervento ovviamente privilegiato di Cesa ho visto tutti gli altri che hanno parlato in fila e questa una bella cosa io metterei un ticket
Quelli che si prendono al supermercato dove le prenotazioni nelle assemblee si prendono con il numero così nessuno discute al netto ovviamente richiede erogata questa da questa regola
Perché perché ha ragione Tassone quando dice che è una novità è un partito di regole dove tutti hanno questa sovranità che
Come dire
Non
Riassumibile nella discrezionalità personale nelle simpatie o quant'altro
Noi dobbiamo essere regolati da una convenzione ma abbiamo la Santa costituzione che circa sei gola a livello nazionale mettendo insieme facendo convivere le diversità più
Radicali in questo Paese e perché sulla base di quei valori comuni
Che rivendichiamo in ogni Assemblea non possiamo convivere anche con delle regole che tutti sanno sono sovrane e la terzietà
Del giudizio deve caratterizzare poi nel partito il rispetto delle regole perché non si può essere controllori e controllati in questo senso
L'amico scienza mi ha dato incarico di seguirlo nella
Costruzione del nuovo partito di stargli vicino e mi ha dato un compito ben preciso che condivido con Mantini di riformare lo Statuto
Depurando lo deve e norme di dettaglio che dovrebbero essere riservata i regolamenti da fare approvare in Consiglio nazionale dare uno Statuto di principi come la nostra Carta costituzionale lì scrivere queste
Norme fondamentale perché la vita del futuro Partito che andremo a costituire
Avrà un senso se ci saranno delle regole condivise ma poi inderogabili che non si accomodano a seconda delle convenienze perché in questo
Perché noi andremmo a costruiti a costituire un partito che sarà più uno spazio politico che è un partito strutturato come nel passato non ci terrà più insieme
L'ideologia come i partiti della Prima Repubblica
Ho
Il leader come i partiti della seconda Repubblica dove le regole in qualche modo potevano anche non esserci nella prima comunque
La divisione del mondo ci obbligava di stare da una parte o dall'altra ma
Con la Seconda Repubblica c'era il leader che le regole le riassumeva sulla sua leadership vedete
Quello che succede nel partito della libertà mai e il terzo momento la terza fase vie
La nostra storia politica italiana sta costruendo è quello dei partiti programma dei partiti
Progetto e quindi lì non c'è né il leader nell'ideologia ma questo spazio politico dobbiamo condividerlo con delle regole di convivenza
Perché dico questo perché noi oggi usciamo da questa Assemblea
Usciamo da questa Assemblea
Con la soddisfazione di esistere oggi ci siamo tempra di la campagna di ascolto che ha fatto Lorenzo molto opportuna ha tastato il vero polso del partito
Ci dice che noi esistiamo e che siamo anche entusiasti di esistere e siamo pronti a impegnarci per un'altra missione quale non si sa
Qual è il percorso come lo disegniamo questo percorso come lo andiamo a proporre a congresso non ne abbiamo discusso oggi vedremo le mozioni
A a Chianciano ma oggi non è emerso un percorso ma questo è il vero appuntamento
Noi dovremmo andare a congresso per dire
Com'è realizzeremo il nuovo soggetto politico con quali passaggi
Se con questo decise di solvendo l'UDC perché si è detto oggi andiamo oltre l'UDC ma può significare cancellarlo
Decidere al congresso di scioglierlo oppure possa essere anche una fase temporanea di transizione che comunque approderà ad un'altra
Sponda
Quale
Il ragionamento che dobbiamo fare la Costituente di cui ha parlato Casini attenzione
è una costituente come quella che abbiamo già conosciuto quando abbiamo fatto il tesseramento verso il Partito della Nazione c'è una costituente che parte dall'alto verso il basso quando abbiamo messo in una stanza
Liberal Rosa Bianca etc o è una costituente che costruiamo dal basso con le adesioni a che cosa ecco
Chianciano appare riunire della mia idea la mia proposta sulla quale ragionare deve essere il momento del grande appuntamento perché la campagna di ascolto finisce oggi con l'Assemblea nazionale dobbiamo
Fare un'Assemblea programmatica dove deve scaturire un manifesto dove le migliori risorse umane del mondo dell'economia della scienza del mondo accademico ci aiuti ad interpretare questo futuro sulla base dei nostri valori e faccio Manis testo unico documento dove la Costituente che dovrà portarci al nuovo partito sarà l'adesione a questo
Manifesto
Chi aderisce al Manifesto dall'intenzione manifesta l'intenzione di voler partecipare alla costruzione del nuovo partito che comunque deve avvenire prima delle elezioni europee questo il percorso che immagino io
Che poi deve esserci nel manifesto
Io credo che ne andiamo a costituire uno spazio politico perché perché per il momento potremmo essere anche soli
Potremmo essere anche con un pezzo di scelta civica ottici vorrà stare ma sicuramente questa prima pietra che andremo a mettere non sarà definitiva ma sarà anche
Per
Ospitare diciamo così
Quel dibattito che si aprirà nel dopo Berlusconi
A seconda delle vicende umane giudiziarie e politiche che andremmo a conoscere comunque deve essere buona fa il suo partito avverto perché
Vado
A a concludere perché noi dobbiamo costruire una prospettiva Partito Popolare Europeo che essa abbia affrontare le quattro grandi sfide del terzo millennio
Dove la Destra Sinistra che abbiamo conosciuto spariscono e quindi si vi disse si potrà ridisegnare anche il Partito Democratico del Partito Democratico il PdL su questa nostra sfida quali sono le grandi
Le quattro grandi sfide che anche
Una riflessione voglio dire di Papa Ratzinger di papà Francesco ci invita ogni giorno a interrogarci la prima sfida è quella della globalizzazione noi ragioniamo ancora
In termini
Di Occidente non c'è più l'Occidente ragazzi da tempo da da quando è nato e va euro sicuramente da quando è caduta Yalta
Col muro di Berlino e sicuramente con l'euro sicuramente con l'apertura la Cina dello MCE finito l'Occidente abbiamo un'altra realtà e lei euro
Che noi vediamo come un limite non abbiamo capito che è una risorsa proprio per la blocca e sfidare questo parametro della globalizzazione questa sfida
Perché la globalizzazione sarebbe stata giocata sul dollaro quindi sulla potenza finanziaria
Di una internazionalizzazione della finanza che sta in mano alle grandi banche d'affari americane e degli USA che gestiscono le agenzie di rating che creano la crisi
Del dollaro del dell'euro sui mercati finanziari sui debiti sovrani per far fallire l'euro
Attenzione
Chiuso questo argomento con due battute ma è molto più complesso lei euro
è la moneta del re
Della terza della quarta generazione che seguirà la nostra la quale sarebbe stata soggetta alla sovranità del dollaro che Greenspan che la eccetera le serve voglio dire gestirebbe tutto il mondo invece si deve fermare il dollaro di fronte all'euro
Ecco che cos'è la globalizzazione la seconda sfida
E qui di credere nell'Europa in questa direzione la seconda sfida e la migrazione
I grandi movimenti migratori oggi non sono soltanto quelli che conosci far conoscere Calderoli ogni giorno la lega è un fenomeno mondiale perché c'è una ridistribuzione della ricchezza
C'è una con la globalizzazione è inevitabile ma mi le la le le migrazioni e noi dovremmo risolverne non da soli con l'Europa
La terza sfida la bioetica
Negare amici noi stiamo qui a parlare di famiglia ragione Marconi la dobbiamo declinare in termini economici e sociali e non soltanto etici ma quando noi andiamo a declinare la famiglia in termini etici interroghiamoci pure
Una donna oggi può avere un figlio anche senza il partner basta andare alla banca del seme può essere madre
E può essere famiglia
Un uomo può avere in affitti Lutero di una donna e può essere famiglia ma questo implica anche
Che ci possano essere dei nuclei familiari tra due donne e tra due uomini che significa famiglia allora è la famiglia
Della della Costituzione o è la nuova famiglia che con i progressi della bioetica Ranci interrogava a ben altri modelli
Rispetta i quali non possiamo far finta di niente le coppie di fatto esistono la famiglia tradizionale che noi
Amo difendendo non può significare girarsi dalla parte opposta rispetto alle coppie di fatto dove ci sono figli che hanno gli stessi diritti dei figli delle coppie
Costituzionalmente fondate sul matrimonio la famiglia fondata sul matrimonio quindi attenzione
Noi non dobbiamo essere orbi
Perché il nuovo partito che andiamo a costituire deve guardare anche questi diritti perché che la grande sfida della bioetica ci pone anche altri interrogativi molto più impegnativo perché su questo la quarta e ultima sfida
Sono i cambiamenti climatici ci sono Mauro oramai i veicoli da dire su questo ci dovrebbe scrivere un capitolo del nostro manifesto noi andiamo
Su
Con lo scioglimento
Delle calotte polari ad una lo vedete tutti i giorni sulla stampa sulla cronaca
Ad una mutamento del nostro sistema che pone il problema non della green economy ma sicuramente di uno sviluppo sostenibile
Quindi non c'è più il partito da ambientalista che deve difendere il futuro delle
Degenerazioni
Che verranno ma c'è anche un partito di ispirazione cristiana che tra l'altro adesso con Papa Francesco ci porrà seri interrogativi sui problemi ambientali
Che ci interrogherà anche sulle politiche della dei prossimi venti cinquant'anni e noi dobbiamo costituire un partito non per gestire le alleanze future
Ma per gestire i prossimi venti trenta anni perché dobbiamo dare a un sistema bipolare italiano
Normale
Di tipo europeo una prospettiva per la soluzione di queste quattro grandi sfide ecco perché dobbiamo mettere a
Chianciano intorno ad un tavolo
I miei migliori consci le migliori
Teste che abbiamo nel Paese e nella politica oltre che nella società civile perché si faccia un manifesto che a queste quattro sfide dia una risposta io
Miei cari amici sono che se noi riusciamo a parlare agli italiani attraverso poiché
Dibattiti incontri a livello di base nella fase costituente con questo manifesto noi superiamo le polemiche interne perché abbiamo un sogno da dare agli italiani
Non più un leader non più un'ideologia
Come dire con le catene ma una prospettiva di vita che non riguarda noi ma le nostre generazioni e a noi ci compete doppiamente questo compito grazie grazie Amedeo
Io volevo ringraziare anche Nicoletta richiesta dalla mano Nicoletta Barbato buono sabato soprattutto Buona domenica grazie a tutti
Addormento molto deciso