Consiglio nazionale PLI

Cari amici io ritengo che sia dovete Pio dire qualche cosa anche per far sentire la voce della difesa a che serviva qualche altra cosa che con la difesa se tra poco ma che info dopo valore ai fini della difesa dell'amica del nostro partito innanzitutto prima di parlare di un problema che potrebbe interessare forse più i giovani che eroghi vedo giovani della leva io vorrei soltanto fare un accenno
Accuse che sono già ma profondo grazie
Cose che sono state già dette in questo con
E soprattutto in questi ultimi anni se intenda ad identificare molto ed è questo probabilmente una cultura quale dobbiamo batterci contro patite criticare il governare con il tassare l'amministrare Como lo spendere quasi che il limite insuperabile della capacità contributiva possa essere soltanto la morte del pontile contribuente sempre che non ci sia per le reti che pagheranno per il contribuente che può ridurre qui io richiami richiamo a quanto è stato detto anche ieri dal segretario ed altri abiti che sono intervenuti sulla necessità per il partito di battersi su questi argomenti che duri per i portantini ciò quelli che potranno ancora farci avere qualche voto battersi per cercare di dare il nostro contributo
A adulazione che importantissima come quella diretta a rendere di capovolgere di governative la tendenza del debito pubblico perché mi permetto di fare un'unica citazione mi pare che fu subito a dire che se il la nazione non riesce a cancellare il debito pubblico
Sarà il debito pubblico a cancellare la nazione ed è questo che dobbiamo evitare che possa venire quindi ecco l'azione che il nostro partito deve svolgere sopra i tempi così difficili beh io lo dico col vecchio liberale del nord che sente il pericolo che incombe che sente quanto stiano aumentando i voti che andranno alle vecchie che sente quanto con le vecchie dicano queste cose siano recepite in queste loro osservazione dagli elettori che poi trovati in questo caso deve deve dimenticate di essere rivela Reebok per votare secondo i propri interessi che credono difetti d'avere che che non saranno difesi magro pensano saranno riferiva ma era un accenno che volevo dire e dare soltanto in relazione a quella che è la questo peserà l'avete interesse partito nel campo specifico invece io ritengo che sia opportuno parlare un attimo detiene un attimo deve quasi come anteprima quello che si intende fare da quello che viene definito il nuovo modello dell'esercito o della difesa ma che riguarda in modo specifico la leva ho visto che i nostri giovani intendono fare un convegno che riguarda la leva che riguarda soprattutto il problema della obiezione di coscienza ed è una buona cosa che lo si faccia perché come oggi avviene l'obiettore di coscienza non è sempre uno che sostiene idee giustissime degli eroi di parlare dobbiamo ammettere non vuole usare le armi avventate che lo vuole fare il militare per cui talvolta vengono mandati a fare gli obiettori unicamente perché poco dura firme mattino ha dato di coloro che viceversa
Faranno il loro dovere di cittadini facendo il servizio militare come la legge impone vedi un convegno di un dibattito così come vogliono i nostri giovani sulla questione verrà prima l'obiettore di coscienza credo che Chirac importantissimo per quanto riguarda invece la leva il servizio di leva io devo dire che le istanze di carattere politico del sociale del nostro Paese inducono ad incentrare come tappa molte parti viene detto nell'esercito su base professionale
Lo deve richiamo tuttavia che il passaggio
Da un esercito di leva come quello di oggi fatturo di tipo misto con una consistente composizione componente volontaria richiede tempi adeguati sia per la stessa difficoltà a reclutare personale volontario sufficiente che dovrebbe essere ripartito in parti uguali fra Nord Centro e Sud che formalmente sarebbe invece reperito soprattutto in sé e per i loro eroi in altre sia direi da non creare anche a effetti dirompenti dell'intera struttura militare che state assumendo un profondo riordinamento sotto altri aspetti no se pensi infatti che
La bilancia che incombeva del passato sono tuo paese sia del tutto scomparsa nessuno
Non si lascia ancora illudere perciò anzi io vorrei dire che l'evoluzione della situazione politico-militare in Europa con la cosiddetta file della guerra fredda una fede nella cosiddetta guerra fredda con il perdurare della marcata instabilità dei determinata aree strategiche quali ad esempio il Medioriente i Balcani
Nonché all'imprevedibilità dei rapporti nord sud conferiscono qualche valutazione luogo al problema della minaccia ufficio Stampa diciamocelo la minaccia se riferita agli aspetti più tradizionali e pasticci potrebbe venire esclusivamente da nord est fino a quando la situazione dei paesi e delle non ci sia definitivamente risolta se riferito ad altri aspetti di natura di natura ideologica di natura religiosa di natura economica vediamo dovrebbe dirlo del fondamentalismo islamico il terrorismo e altre cose del genere continuerà Apolloni e anzi aumenterà
A svilupparsi da sud e da sud est anche se inizialmente forse in forma meno significativa dal punto di vista militare ma da ciò deriva allora la necessità di disporre di strumenti idonei alla difesa dell'interesse nazionale anche fuori area non va dimenticato amici che l'Italia dello schieramento occidentale si trova in prima linea verso i Balcani verso il Mediterraneo e che in sostanza assume assume un vero un proprio ruolo di cerniera fra centro Europa ai Paesi mediterranei certamente di maggiore rilevanza nell'ambito della NATO rispetto al passato di conseguenza allora appare necessario articolare lo studente lo strumento vivifica su due blocchi di fondo uno membro caratterizzato da flessibilità da mobilità da polivalenza da prontezza capacità operativa per interventi di combattimento dentro e fuori territorio nazionale l'altro per il controllo e la difesa dello stesso territorio
Ecco allora il modello di difesa che verrà tenuti come anteprima invita di massima quei cambiamenti che potranno anche essere ma portati che si potrà prevedere
Un complesso di forze di intervento ambito col personale di ferma volontaria
Nuovi elevata flessibilità chiedersi versatilità di impiego per l'assolvimento di qualunque compito ad elevato contenuto operativo miliardi in ogni ambiente nonché per l'eventuale partecipazione a forte multinazionale tenuto il primo
Un complesso di forza operative territoriali con personale di leva in questo caso non volontario
Per l'assolvimento di compiti connessi come il controllo e la difesa del territorio e per interventi e detergenti eterne calamità la vecchia questione che ho sostenuto sempre al ministero che
Ai nostri soldati non dobbiamo soltanto nell'istruzione
Che si va in caserma insegnare a fare presa da tavola Marta ma dare una preparazione che serva a farli andare in caso di necessità quando Gennaro calamità terremoti inondazioni ad operare in difesa anche ed è una vera difesa del gli interessi nazionali in file una terza organizzazione dalle aree centrali e interforze territoriale e soprattutto educativa che salva preparare e i volontari e i soldati di leva in questo caso Forza vista per quanto dicevo prima quindi ripeto un'organizzazione volontaria una che non era Claudio Pascoli molta organizzazione vi sono di soldati di leva e una organizzazione vista per la parte direi educativa se così la possiamo fermare Napoli di tale dobbiamo quindi dire che è possibile
Allora affrontare la trasformazione dell'esercito di leva dica esercito professionale ma sono gradualmente e come un'assoluzione anche dal punto di vista economico equilibrato
Prevedendo di mantenere una intelaiatura di leva componevo avente funzione di controllo e difesa del territorio e costituendo parallelamente un limitato numero di grandi unità di volontari a ferma prolungata da destinare come dicevo soprattutto alle forze multinazionali
Detta ma eventuali Intini fuori area cadono i nostri aviatori che sono in questo momento torna quindi snello Golfo Persico è un esempio già di questo secolo ecco allora che in questo caso la ferma di leva le qui sta il nocciolo della situazione potrebbe essere rivalutata e al limite anche ridotta alla sua alla sola fase distruttivo proclamando però richiami annuale di accorpamento come si fa in licenza da tempo e con gli altri Stati
Certo tale ipotesi comporta molteplici problemi con la Tebaldi
Riguardano l'adeguamento della rete del la venuta dei militari e volontari battuta sentita
Da oggi
Con
I servizi ausiliari dei carabinieri della finanza del dalla polizia prevediamo che il soldato che va a fare il servizio di leva per un anno e viene stipendiato percepisce diciotto uno stipendio che pressoché pari a quello caro ufficiale tramite la protesta dell'ufficiale degli ufficiali che fanno di professione quello che si vedono metri quindi come invece è retribuito normalmente un soldato che fa per un anno il servizio di leva quindi viceversa volontario porterà con sé l'aumento poi anche delle retribuzioni dei sottufficiali che per gli ufficiali che altrimenti si rischierebbero di fare il loro servizio è un problema quindi compreso è facile quando al poligono qui alla leva solo il servizio predatoria esibito volontario fa se si
Ho solo eseguito volontario cui dovremo affrontare questi problemi di carattere finanziario che sono anche molti molto difficile per cui la soluzione intermedia
Che prevede un po'di soldati volontari uno dei soldati di leva e un gruppo misto per quelle altre ragioni potrebbe essere una soluzione possibile e forse io penso sarà la soluzione che in linea di massima verrà proposto fra le altre cose internet per questo nuovo modello di difesa che ci accingiamo a presentare in Parlamento
Televisivo potrei lavora vive altre cose derivato l'avete là c'è un problema che ci interessano il problema cavi infrastrutture è una legge un po'perché io sto seguendo il ragionamento però con questo incarico con questa delega presso la Commissione competente per la
Ministero della difesa e che riguarda la la cessione di tutti delle aree delle caserme obsolete da parte della difesa a enti omaggi a privati servirebbero servirebbe ad evitare
Frosone canale polmoni a città che oggi sono in difficoltà per il traffico servirebbe soprattutto cari amici a permettere atti alla difesa di incidere deve sul bilancio perché ricaverebbe
Sono parecchie migliaia di miliardi che emergono ricavate dalla vendita di questi beni completamente la diffusione perché a me pare possa essere portata aggiusta a conclusione la giusta votazione
Aggiungo che quando si parla poi per l'ultima cosa di bilancio della difesa e vediamo che la parte dei cosiddetti pacifisti cioè
La battaglia contro le spese per la difesa aggiungo che
La spesa della difesa raggiunge l'Urbe settantadue Tangentopoli date dell'ultima Finanziaria approvata recentemente alla aveva in corso di approvazione al Senato sul prodotto interno lordo rappresenta il tre e settanta della spesa complessiva dello Stato rappresenta il cinque virgola ottanta per cento rispetto a tutte le entrate dello Stato mi pare che non sia forte ma vecchio che potrebbe anche diminuire come ci fosse fosse approvata una legge sono infrastrutture
Che permetteva
Alla alla difesa di cedere quelli belli che non ne servano ma di incamerare i corsi corrispondente finanziamenti che ne potrebbero derivare io non ho altro da dire vedono le cose più direi
Pertinenti all'impegno che io ho assoluto
E che cerco di qua parlavate nel migliore dei modi
Le ho dette anche perché su questo argomento si discuterà molto
E voglio che gli abiti anche i pochi amici presente ma gli altri cosa fanno anche bene so poteva di fatto la vera le loro impressioni su questo modello che si sta preannunciando e che ripeto ad oggi qui in anteprima perché non si è ancora parlato de questo modello di difesa ufficialmente
Voglio anche dire che per quanto riguarda i questo io ritengo importante per farlo parlo da vecchio liberale
Datti da fare tutti insieme noi abbiamo avuto periodi molto difficili cari amici li abbiamo passati più vecchi però qualcuno le abbiamo avute insieme abbia avuto per Epifani che subentro dei quali eravamo preoccupatissimi li abbiamo superati
Diamoci tutti da fare soprattutto ciascuno di noi sappia assumersi le proprie responsabilità c'è questo faremo cose aumenta e col giudizio io penso che supereremo queste difficoltà e il Partito Liberale potrà quote con rapidità grazie
Anche idealmente il senatore tasse
Prego l'avvenimento Lattanzio prendere la parola è presente ma D'Annunzio
No anzi famiglie è presente vantandosi
Allora presente
Venga ridotto
Savasta ma
Alemanno richiamiamo Savasta Savasta
E perché la gente fuori perché non è il comma uno comincia a vendere carte no no Savasta
Nove
Trentotto rivendica a sé il ritirato zero sei gli altri Giorgio Ferrara conservatore
Savasta Walter Cronkite
Sta arrivando
Non lo faccio lo faccio io non avevo
Non era detto che dovessi parlare del progetto che si debba parlare troppo
Lo faccio per
Per rispetto verso degli amici che sono già qui
E per occupare il tempo però sperando di non dire delle cose
Delle cose inutili
Io vorrei partire dal
Dall'azione che abbiamo fatto stiamo facendo all'interno del governo che forse
Non è apprezzata molto all'interno del partito
Non so quanto sia visibile all'esterno io credo che debba essere sia possibile
Però credo certamente che all'interno del partito e poco apprezzata anche perché il partito sta vivendo
Una stagione di
Inquietudini di preoccupazioni ed è molto distratto molto distratto turba i problemi all'interno
In questi giorni
Abbiamo svolto un'azione che politicamente a un grande
Che si è conclusa ieri
Tra mille difficoltà
La riforma sanitaria se ieri non avessimo approvato quel decreto
Avrebbe avuto serissimi problemi
Perché ci sono delle ostilità notevole
Da parte che vengono da parte di tutti i partiti e soprattutto dai partiti purtroppo della maggioranza
Chi sono i beneficiari della cosa catene che è ovvio
Credo che sia inutile e superfluo sottolineare
Che questa riforma va a toccare degli interessi concreti
Ieri per esempio c'è stato un Consiglio dei ministri che quasi per intero è stato dedicato gli ha intrattenuto
Ieri l'amico De Lorenzo
Ma
Posso testimoniare che quasi interamente è stato dedicato al problema del decreto sull'Europa
E anche in Consiglio dei ministri ci sono state
Delle difficoltà notevoli c'è stato un dibattito
Abbastanza vivace abbastanza teso
E siamo riusciti nonostante queste difficoltà ad imporre il decreto
Io vi prego di rilevare l'importanza di questo decreto che anticipa la riforma
E l'anticipa però nella forma migliore
Perché c'era stata anche una proposta di anticipare addirittura l'articolo quattro
Con la nomina dei di un direttore generale
Provvisorio con la nomina anche del consiglio d'amministrazione provvisorio
E a questo personalmente per esempio
Noi eravamo partiti dall'idea del commissario unico senza altri organi
Che era certamente la cosa più come dire più difficile ma la cosa più chiara più netta
Abbiamo dovuto accettare la
Coabitazione con questo comitato di garanzia provvisorio
Ed è stato diciamolo pure un onorevole compromesso
Che anticipa la riforma ma soprattutto la sollecita perché con la provvisorietà di questi due organi cioè il commissario che deve avere le caratteristiche che nella legge vengono richieste per il manager
E con il comitato di garanzia che deve avvenire le caratteristiche che vengono richieste per il consiglio d'amministrazione
Ma con la provvisorietà di questi due organi in sostanza si pone un termine
E quindi entro il trentuno dicembre mille novecento novantuno la riforma deve essere
In atto
E questo
Vuol dire un'accelerazione anche dei lavori parlamentari
Perché abbiamo accettato la nomina del comitato di garanzia
Perché abbiamo dovuto tener conto che tra i vizi di costituzionalità
Eccepiti sollevati alla Camera quando è stato bocciato il primo decreto
C'era quella cena l'argomentazione
Che era stata portata dai democristiani ma anche dai socialisti
Che non essendoci una legge e non essendoci ancora la legge di riforma sanitaria
La competenza fosse come in effetti è
Per la nomina degli organi di gestione dei due esserne fosse ancora delle assemblee comunali
E in questo modo noi abbiamo come dire evitato o riteniamo di avere evitato è di questo parere anche sono stati a diversi ministri compreso il Presidente del Consiglio
Un eventuale eccezione un'eventuale vizio di costituzionalità che potrebbe essere essere sollevato alle Camere
Comunque
Con questo decreto si è voltato pagina
La sanità alla struttura sanitaria il sistema sanitario non è più quello di prima
Io non so se la Gazzetta ufficiale di oggi abbia già pubblicato il decreto ma con quel decreto da oggi si volta pagina
E credo che
Di questo va dato atto al partito
All'opera che ha svolto altissimo a livello
Di vertici di partito
Perché altissima in questi giorni
Si è incontrato con i segretari dei partiti col presidente del Consiglio che ha posto sul tappeto
La condizione dell'approvazione del decreto altrimenti ne avremmo tratto delle conclusioni
Io non ho mai detto più in questi ultimi anni
Noi usciamo dal governo se non si ottiene questo o quell'altro
Perché dissi a me stesso e lo dissi anche
A degli amici
Che dopo l'ottantasette il novembre dell'ottantasette gli avrei detto usciamo dal governo
Solo quando avremo deciso di uscire dal governo
Bene io
Posso garantirvi che questa che veramente
è stata una vittoria liberale
Perché abbiamo costretto il governo nella sua collegialità ad accettare questo decreto nonostante le difficoltà nonostante le ostilità
La battaglia non è finita perché adesso
E al Senato che dovremo ottenere la deroga per la discussione
Nel corso della sessione di bilancio
Della legge in Commissione fuori e poi l'approvazione in aula e probabilmente anzi senza probabilmente credo che la riforma la legge dovrà tornare alla Camera ma con un decreto così
Come quello che è stato fatto ieri emanato ieri non ci sono vie di uscita
La legge non può che essere approvata
è evidente che alcune concessioni
Le abbiamo dovute fare
Ma non sono concessioni di sostanza sono più più formale che di sostanza
La riforma sanitaria
E
Una delle leggi più importanti degli ultimi anni
Ed è una riforma di struttura di grande importanza
Ma abbiamo anche lavorato
Su molte altre cose questo governo sei pronto
In fondo si caratterizza e non è una enfatizzazione questa si caratterizza proprio per la presenza nel suo programma
Però delle condizioni che hanno posto il liberale
Vi prego di rilevare che
Nel programma di governo
Esistono le condizioni per realizzare finalmente una politica delle privatizzazioni
Ce ne è traccia nella Finanziaria e questo dal punto di vista direi storico della storia politica di questi anni è un fatto eccezionale
è vero che c'è stato il caso Enimont
Ma anche su questo caso noi non siamo stati
Personalmente per esempio all'interno del Consiglio dei ministri ho preso posizione ho polemizzato duramente
Con chi
Si è lasciato andare a dire che la vicenda Enimont
Per la sua conclusione significava segnava la fine della politica delle private privatizzazione
E indirizzando istituti che il nome di chi lo ammette Donat Cattin
Polemizzato duramente condurrà capite
Io non amo portare all'esterno e giusto che
Quando si hanno delle responsabilità
Sì si comporti anche con una certa discrezione
Però credo che questo sia apparso anche abbastanza all'estero però bisogna dire lo ha detto già Facchetti ieri che in questa vicenda anche i privati
Non si sono comportati non hanno svolto la loro parte
Diciamo con coerenza
è vero che è una vicenda nata con le gambe storte
Di cui portano la responsabilità
Il governo De Mita il ministro Fracanzani
L'allora presidente dell'ENI Reviglio
Non si può creare mettere insieme una joint ventures
Quaranta per cento ad uno dei contraenti quaranta per cento all'altro mettere sul mercato il venti per cento
E poi pretendere che questo venti per cento non venga acquisito
Da nessuno
Il privato ha fatto quello che avrebbe fatto qualunque privato questo bisogna riconoscerlo
E d'altra parte c'è anche una altra anomalia di cui sono responsabili i governi precedenti e soprattutto il Governo precedente all'attuale
E cioè quello di anomalia dal punto di vista procedurale dal punto di vista del merito
Di aver promesso e concretamente
Diciamo mantenuto questa promessa almeno contingentemente
Uno sgravio fiscale di grande portata con un decreto addirittura
Sgravio fiscale che poi è caduto ed è caduto
Quindi stanno qui le anomalie di questa vicenda per il resto il privato
Che era interessato a questa vicenda
Forse a anzi senza forse ha peccato di arroganza
Ma questo non vuol dire la fine delle privatizzazioni
Anzi io credo che di questa vicenda Enimont si tornerà si dovrà tornare a parlare perché come ho detto mi è capitato di dire in consiglio dei ministri e anche ai responsabili dell'EMI
Ai vertici dell'ENI
Questa è
Una vicenda di cui si dovrà parlare e nella quale dovranno intervenire ancora dei privati perché c'è un problema di management
E c'è un problema anche di alleanze internazionali e probabilmente l'inserimento di altri privati
Perché un privato che se ne va non significa che non ci possano essere altri privati che possono entrare in questa John Ventures
Io ho preso la parola
Solo per occupare il tempo che non parlava nessuno Renato e comunque ne approfitto per concludere non voglio fare
è vero che il partito non vive una stagione felice
Però cari amici rendiamoci conto che non vivono una stagione felice tutti i partiti tradizionali certo noi negli sentiamo di più perché siamo un partito del due per cento
Ma le preoccupazioni le inquietudini i problemi esistono in tutti i partiti
Si è parlato qualcuno ne ha accennato del problema delle leghe che è un problema che soprattutto come dire
Soffriamo noi del Nord
Il Lombardia principalmente in Piemonte
è un problema però
Che devono tenere d'occhio io credo anche gli amici
Di altre regioni del centro del sud te che come mi è capitato di scrivere anche ieri
Non ricordo
Questa è un'ondata che può arrivare arriverà in ritardo ma probabilmente arriverà anche qui
E vero noi non dobbiamo demonizzare
Chi vota per le leggi
Perché chi vota per vedere che è certamente un cittadino che vuole protestare forse anzi senza forse
Il modo di protestare non è quello giusto
è sbagliato però motivi per la protesta ce ne sono le leghe oggi soprattutto in Lombardia la Lega Lombarda rappresentano una sorta di recipiente in cui
Chiunque a qualche cosa
Per cui protestare rovescia il proprio voto il proprio consenso il razionalmente
Però è anche vero che noi non possiamo fare concessioni
Ad un fenomeno unico razionale sconclusionato
Che mette
Arrivare in forse il sistema
La stessa nostra storia politica
La stessa unità del paese
Ed ecco la necessità di combattere a viso aperto
Perché una cosa sono lei leghe
è una cosa sono gli elettori che votano per la lega
E dobbiamo stare anche attenti
A non fare
Troppe concessioni
Perché
Andiamo a fornire degli alibi e delle giustificazioni ad un fenomeno politico ripeto sconclusionato
E purtroppo giustificazioni ritiene offrono tutti i partiti
Qualche volta anche noi
Perché come dicevo in un articolo di ieri
Non c'è bisogno delle argomentazioni del senatore Bossi
O dei messaggi che si possono trovare sotto la statua di Pasquino a Roma
Per fornire argomentazioni
A chi vota per le leghe
Purtroppo queste argomentazioni piene forniscono i partiti e molto spesso i partiti della maggioranza
Le polemiche di questi ultimi mesi
Voglio concludere visto che la sala si è
Affollata abbastanza
E io ho preso la parola ripeto soltanto per
Per permettere agli amici di arrivare
E di occupare i loro posti
Io credo che noi dobbiamo liberare al vicino come partito da questa condizione di minorità psicologica mi sembra che abbiamo
Lasciamo i nostri peggiore gli accusatori
In realtà
Il partito liberale ancora oggi nonostante le inquietudini che serpeggiano all'interno del partito sta svolgendo ed è chiamata a svolgere un ruolo molto importante
Io questa
Il progetto di riforma elettorale ha ragione Patuelli quando lo ha evidenziato io non ho ascoltato ma l'ho letta la relazione del segretario e ha ragione Renato quando dice
Perché la nostra proposta è una proposta molto forte
E da una proposta che non riguarda solo il sistema elettorale
Perché tocca nel vivo i nervi del sistema
Quando si propone l'elezione diretta del capo dello Stato
E si affida al Capo dello Stato la direzione dell'esecutivo la responsabilità dell'esecutivo è chiaro che questa non è la solita proposta di riforma del sistema elettorale è qualcosa di più
Ed è molto importante che un partito liberale
Che è stato visto fin qui come un partito il partito della conservazione delle istituzioni così come sono
Abbia preso il coraggio avuto il coraggio di fare una proposta Bossi non rivoluzionaria
Non pare
Il io credo che quella sia la strada per realizzare davvero finalmente uno Stato moderno
Non mi faccio illusioni queste cose le ho già dette in altre occasioni anche in direzione nazionale
Non mi faccio illusioni che la nostra proposta possa essere accettata come però certamente
Ma viene apprezzata ed è oggetto di discussioni all'interno degli altri partiti
Come e io credo che in qualche modo influenzerà il dibattito sulle riforme istituzionali nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Ci sono alcune cose
Alcune linee guida
Chiamato alle quali dobbiamo affidare il futuro del partito chiamare
Ma e sono le riforme istituzionali
La politica economica insistendo delle privatizzazioni
Prendiamo il per il rigore economico per il risanamento finanziario delle finanze pubbliche
E ancora dobbiamo batterci sul terreno della moralizzazione questo che deve caratterizzare la presenza del Partito liberale nello schieramento politico
Ma c'è ancora una cosa
Alcuni anni fa
Solo una minoranza nel partito liberale si batteva per richiamerebbe la riforma del partito
Devo dire
Che questa proposta veniva accolta punto con grande scetticismo oggi minacciose non c'è partito
A cominciare dal partito comunista
Che non parli di necessità di propri vedere la forma partito così come quella del partito tradizionale
Quello che poi noi abbiamo fatto un congresso
Su questo tema
E io considero francamente lo dico con
Molta sincerità
Molto grave
Che non si sia riusciti ad approvare la riforma dello Statuto
E comunque io mi auguro che
Tra le ipotesi e io farò in modo che questo ci sia
Contrariamente ci sia
La riforma del partito hanno tramite esco
Ma voglio concludere dicendo che riguarda proprio
Il terreno sul quale noi dobbiamo misurarci
E squisitamente culturale
Se è vero
Che le idee liberali
Sono vincenti un po'dappertutto comunque costituiscono
Il tessuto
Di fondo
Del dibattito politico delle aspirazioni che ci sono un po'dappertutto in tutto il mondo soprattutto nei Paesi dove la libertà è stata solo conculcata per generazioni ebbene noi dobbiamo e si è vero anche che anche altri partiti si sono impadroniti di talune tesi liberali
Noi dobbiamo distinguerci per un'azione capillare intelligente molto forte
In tutti i settori e soprattutto nella scuola nelle università
Nella società tutta per evidenziare l'importanza che certi valori
Prevalgano
E questa è l'azione su cui noi ci dobbiamo impegnare
Presidente
Il prossimo congresso è una grande occasione
è una grande occasione proprio per
Dimostrare
E questo partito è vivo cioè questo partito ancora delle cose da dire forse che questo partito è indispensabile alla democrazia italiana al sistema democratico italiano
Non voglio fare della retorica
Ripeto non avevo nessuna voglia e nessuna intenzione di prendere la parola l'ho presa soltanto per occupare dello spazio vuoto per permettere agli amici di prendere posto in consiglio nazionale
Con queste semplici
Parole
Che non sono frutto ripeto di retorica io invito il Consiglio nazionale oggi a dare una dimostrazione di un'unità vera
Noi non possiamo mentre sono in corso
è in corso un dibattito politico
Molto vivace
Mentre negli altri partiti mi fa molto male sono in corso dei conflitti piuttosto pesanti
Mentre in altri partiti si vive anche all'insegna dell'incertezza noi come piccolo partito
Non possiamo a partire da oggi diamo dare l'impressione
Che viviamo una nostra crisi
Ci sono delle inquietudini del bar nel partito si ride all'insegna dell'incertezza questo è vero ma io credo che questo partito debba avere uno scatto d'orgoglio
Questo partito ancora delle cose da dire
Possiamo fare delle cose ancora possiamo pensare nella vita pubblica
Insomma possiamo veramente rappresentare il punto di riferimento di tutti coloro che credono nelle istituzioni le vogliono rigenerare senza passare attraverso fenomeni come le leghe che sono fenomeni senza costrutto senza programma senza strategia senza contenuti senza cultura senza tradizione
Ecco questo
Con molta pacatezza ma con molta convinzione
è il modestissimo messaggio che io vi lascio
Cari amici
Per poi finalmente dare la parola quelli che dovevano avrebbero dovuto prenderla per la verità prima di me grazie Apple
Complimenti
L'onorevole stelle poi reso un anno nelle trasmissioni subito alle nove al consiglio nazionale con il suo genero Sorondo avessimo generoso e Ilary tutti guardiamo estetica abbiamo sentiti e l'ascoltato il suo importante
Do la parola l'onorevole Salvino meglio con l'impegno preciso di non superare i dieci minuti
Si preparino le buone cose
Parlare prima
Caro Presidente salvo
Totalmente
Noi dobbiamo riconoscere che la società civile
Profondamente cambiata negli ultimi anni
In realtà niente caro Mario dicevo che la società civile è profondamente cambiata negli ultimi anni
Nulla è più come prima
Però non si può dire
Che l'Italia sia più libera e più liberale
Ecco perché quando l'amico altissimo
Quando l'amico carissimo all'orecchio
Abituali Marina parla di modernizzazione della società come un processo avvenuto ecco io dico che certamente il processo in atto ma non è ancora compiuto
La modernizzazione della società è un'operazione che deve ancora complessi
Le leghe
Non catalizzano a mio avviso una protesta liberale o liberista
Una protesta
Che sarebbe giustificato dal fatto che non trova uno sbocco nei partiti e quindi si canalizzare le
Le leghe io la Prestige credo che rappresenta una protesta
Contro i treni contro le Poste
Contro i servizi pubblici che non funzionano
Contro un fisco esoso
Contro uno Stato che esplicherebbe risorse figlia per assistere i Lazzaroni del sud
Non
Rappresenta una proposta una protesta
Che ha certamente delle motivazioni e delle giustificazioni
Ma che ha scusi scusi dei forti tratti di carattere qualunquisti col e sotto certi aspetti anche di carattere fascisti con
E questo lo dobbiamo sottolineare dobbiamo evidenziato
Quindi la nostra società
Non è completamente modernizza le battaglie per i diritti civili negli anni settanta e oggi noi celebriamo una grande battaglia vinta il ventennale per la legge sul divorzio
Le battaglie per i diritti civili per la liberazione da vincoli meridionali hanno concorso a montare un panorama ma questo panorama continua al non piacersi
Ecco perché io vado ripetendo
Monotona mente in questi ultimi tempi
Azione del processo di modernizzazione della società
è passare attraverso un cambiamento di classe dirigente un cambiamento profondo
è un cambiamento degli attuali ricco rapporti di forza tra i partiti
I partiti Caro Renato che dovrebbero porre mano alla riforma delle istituzioni partiti di oggi come sono oggi secondo gli attuali rapporti di forza
Non sono il medico ma sono la malattia
Ecco perché io non ho
Molta fiducia
Non ho molta fiducia nella capacità di questi partiti
Di proporre oggi un quadro istituzionale un quadro istituzionale migliore un quadro istituzionale per l'oggi e per l'indomani minore
Nel quadro istituzionale di
Dove
L'Italia ha bisogno di un vero mutamento di governo e di classe dirigente più che di sistema
è in atto
Il tentativo
Di utilizzare il tema delle riforme istituzionali
Come un alibi
Per nascondere le responsabilità
Degli uomini dei partiti che in questi quarant'anni hanno avuto le maggiori responsabilità nella vita politica del nostro Paese
E che sono causa della protesta e del disagio che serpeggia e si diffonde nel nostro Paese
Ebbene noi questo lo dobbiamo dire
Il partito liberale deve distinguersi dall'incontro
Non può addebitare il disagio e la protesta integrato la politica il degrado delle istituzionale delle istituzioni a questo sistema al sistema istituzionale alla nostra costituzione come si
Definita come uscita dal travaglio dell'immediato dopoguerra
Certi la costituzione non può essere per i liberali un tabù
Certo ci sono
Le riforme delle istituzioni alcune riforme che vanno fatte ma noi dobbiamo dire che non è questa la causa della situazione difficile in cui pensiamo e dobbiamo dire
Che l'impianto fondamentale sulla costituzione del del quarantotto per noi non deve essere messa discrezionalità eh dobbiamo cari amici delude
Deludere le speranze di quanti ritengono cinicamente di poterne ereditare il diritto di guidare la seconda Repubblica dopo aver contribuito in misura determinante all'involuzione e alla fine della prima
Se non ci è stata sinora l'alternanza dei gruppi dirigenti l'alternanza alla guida del paese non lo si vede ai meccanismi istituzionali e alla legge elettorale ma precise condizioni storiche e politica c'è la responsabilità degli elettori certamente io prima ho parlato Savino adriatica da condurre un processo fissano scadenze di legge milioni di euro bloccata ma caro presidente Proli dobbiamo confliggere tutte le volte che ci incontriamo Cermelli cambiamo strada nata quando ci incontriamo no no non è pone che io ho ascoltato in questa sede a disfarsi di una ma lei non mi può togliere la parola dopo dieci minuti ma io ho detto niente giunti lei architetto parola può dire soltanto quando parla nello
Tu sai bene che io non bisogna in ogni no tu hai presieduto prima quando hai dato la parola all'oratore che mi ha preceduto
Già c'è una responsabilità signora Palma altri io credo che sta rendendo un servizio al partito non mi sto divertendo no matto ma anche ad un impegno precedente
è un impegno chiesto al quale io non ho dato risposte
Caio non danno è nata dopo no
Ma io le mie responsabilità alle regole minime
C'è una responsabilità quindi degli elettori normativa io prima ho parlato di un processo di maturazione dalla Società incompiuto
Ma c'è stata anche la circostanza non secondaria che il maggior partito di opposizione è stato il Partito comunista in Italia non ce lo dimentichiamo
Un partito comunista che non è stato all'opposizione perché ce lo hanno tenuto i servizi segreti o platino ma è stato l'opposizione perché non ha avuto i voti sufficienti e non ha trovato alleati disposti a fare coalizioni di governo oggi la situazione e fortunatamente in via di mutamento
Si stanno creando le condizioni politiche per passare dalla democrazia consociativa a quella dell'alternativa le condizioni politiche e non su queste dobbiamo puntare
Per sviluppare una democrazia dell'alternativa
Non sono indispensabili le riforme elettorali sono a fare ma ci vogliono le condizioni politica mi avvio cioè celermente alla conclusione
Perché non posso deludere l'aspettativa del nostro beneamato presidente
Voglio dire
Avviandomi alla conclusione che dobbiamo prepararci con grande attenzione all'appuntamento di gennaio
Quando si porrà il problema della continuità della legislatura
E dobbiamo dire chiaro e forte che non siamo disposti
A concorrere alla liquidazione della legislatura
Per rinviare di un anno il referendum in materia elettorale questo deve essere una nostra produzione precise
Cioè
La
La mia opinione personale
Che prima delle di procedere a una riforma del sistema elettorale si nere registrare l'opinione dei cittadini funzionano io ho una grande preoccupazione
E che
La volontà
Di sventare il referendum in materia elettorale
Porti
A una conclusione che può essere un rimedio peggiore del male
E che potrebbe molto deludere le aspettative dei liberali
Noi non possiamo essere favorevole a una riforma qualsiasi fatta in fretta e pasticciata pur die evitare il referendum elettorale
E siccome
Ecco fa anche se non si facesse elezioni anticipate
Anche se la legislatura dovesse durare fino al mille novecentonovantadue io non credo ci siano le condizioni per veder la convergenza dei cinque partiti su una proposta forte io credo che possa essere un buon partito quello di dire che prima di provvederei
Sembra si debba vedere gli italiani che ne pensano
Vedi
Determinare sulla base degli indirizzi e teli orientamenti che emergeranno o dal re del dal referendum
La direzione centrale del partito
Ha approvato una proposta di riforma del sistema elettorale
Io non ho fatto mistero delle mie perplessità delle mie preoccupazioni
Anche se accetto
Come la posizione del partito
Si può
Dissentire in una fase della preparazione nella fase dalla discussione però quando c'è un vuoto
Questa questo voto impegna anche i dissenzienti questo mi pare sia una regola democrazia
è chiaro che noi dobbiamo fare in modo se questa è la funzione del Partito Liberale fermo restando che dobbiamo suggerire che la riforma si realizzi dopo e non prima del referendum
Per perbene corsa vogliono i liberali dobbiamo sviluppare un'azione conseguente alla scelta che abbiamo fatto ebbene io credo che strettamente collegato alla scena tasse che abbiamo fatto e il problema dell'alleanza laica
Io non credo che si possa immaginare di passare dal sistema elettorale attuale a quello proposto dai liberali senza porsi contemporaneamente la questione del rapporto un rapporto certamente di tipo nuovo
Anche se non organico tra le forze liberali tra le forze democratiche tra le forze riformiste esistenti nel nostro Paese
Noi nel ventesimo congresso
Abbiamo fatto una proposta forte una proposta importante
La proposta di un patto federativo
Un parto fategli attivo federativo rivolto ai partiti che oggi insistono nella stessa aree
Abbiamo forse precipitato l'età io ricordo che quando si decise la le la presentazione delle liste uniti alle europee disse che sarebbe stato meglio
Elaborare un programma comune e presentare proposte separate
E proposta liste separate perché il sistema elettorale
Rendeva utile questa scelta si decise altrimenti
E secondo me sì fatto male e si è precipitato si è precipitato un'operazione
Che può rischiare che ha rischiato che rischia di far vanificare dei determinare la morte di un disegno che era importante allora ma diventa oggi essenziale anche alla luce della proposta forte della proposta elettorale forte che abbiamo fatto
Noi dobbiamo quindi io credo nei prossimi giorni porci con forza
La questione dell'alleanza laica e del nuovo rapporto che deve esistere tra partiti che hanno comune storia comune tradizione anche se hanno oppure esperienze in contrapposizione dialettica molto vivaci
L'amico di Zanone
Mi pare che proponga un'alleanza di liberali maggiore del partito pare una proposta che vada incontro a questa esigenza che io avverto mi pare però che lo rivolga l'attenzione soprattutto ai liberali delusi e distratti
A quanti coltivano in solitudine il sentimento della libertà
Io scorgo una scarsa fiducia
Nella disponibilità delle forze organizzate delle altre forze organizzate che insistono nella stessa nella stessa area ecco io credo che se noi vogliamo un nuovo sistema elettorale se noi vogliamo una nuova fase in cui i liberali abbiano un ruolo più forte più significativo la questione del raccordo con queste realtà organizzate così antipatiche così rispettosa è una questione che si pone e che non possiamo evitare voglio concludere
Dicendo che credo molto nella fase che si avverte si è aperta nel partito
Nella fase interna che si è aperta nel partito
Ci sono grandi opportunità all'esterno vedo emergere una grande consapevolezza di porsi in sintonia in sintonia e di approfittare di queste grandi opportunità esterne
La scelta di fare il congresso
Crisi è stata una scelta molto importante e molto intelligenti
So che i tempi sono stretti
E il tempo è sempre tiranno ma dobbiamo fare in modo che questa scelta forte sia qualificata dalla fretta
Dalla voglia di concludere subito è di arrivare a conoscere il capitolo di chi deve fare il membro dell'invenzione e chi di dovere fare il segretario generale la conferenza sulle designato è l'occasione deve essere l'occasione per porre la politica in primo piano per registrare le convergenze e le divergenze per fare in definitiva una verifica che deve essere preliminare alla definizione degli assetti di gestione
E che potrebbe comportare io l'ho detto con grande forza al convegno degli Amici di Bari e che potrebbe anche comportare io me lo auguro la ridefinizione Stella geografia interna dei partiti del del partito
Della geografia interna di partito
Una geografia interna di partito che oggi invero mi pare piuttosto datato grazie
Finalmente all'amico stabilito meglio gli chiedo scusa perché ore di responsabilità non intendono indicare riguardino nessuno prego l'amico costa di prendere la parola si preparino non vengono infatti strutture
Caro Presidente
Caro segretario cari amici
E forse la prima volta che sento la piena consapevolezza
Di proporre un intervento da cui possono anche dipendere
Alcune cose di forte rilievo
Dico subito che non mi sento di cercare di impressionare favorevolmente l'Assemblea dei presenti
So anche che l'Assemblea del Consiglio nazionale
Rappresenta
Uno spaccato
In parte obsoleto della società politica
Perfino della società politica liberale
So anche che questa sera dissi alla segreteria
Avranno
Come i no
Come le astensioni come molte assenze una scarsa rilevanza non tanto perché essi saranno frutto di pesi e contrappesi dimmi
Fatti i dissidi contestazioni rientrate di pentimenti con cariche di compromessi di gratitudine ma purtroppo perché moltissime cose
Che noi diciamo in questa sala servono a poco
Non hanno più un significato concreto non interessano più molti cittadini dopo lunghi anni di relazione in parte già che
Abbiamo ascoltato una relazione aperta
Perfino per certi versi chiamata virile
La proposta elettorale
Anche se non è una novità è stata ben presentata le parole sul nucleare sono state franche in tema di riforma sanitaria al di là delle cose
Giuste
E delle giuste dichiarazioni di principio abbiamo ascoltato qualche minaccia ripetitiva se entro quest'anno la legge non sarà seriamente incardinata al Senato si è detto allora
Dal medesimo rinvio dell'ultima
Ne vale la considerazione che il decreto varato ieri modifichi le cose
Far nominare i commissari
Alle Regioni
Capitali della partitocrazia
Non mi pare davvero il criterio più giusto per chi vuole allontanare la politica dalle U.S.
Una relazione però per certi versi nuova
Anche nella forma
Che cade però in un momento diverso fortissimamente diverso una relazione che si inserisce in una tendenza della società ormai incapace di cogliere i segni di talune parziali novità provenienti dal Partito liberale come da altre parti
Anche se il nostro palco
Fotografato
Ripreso dai giornali e dalla televisione è ancora lo stesso anche se i protagonisti sono ancora gli stessi
Il pubblico in ascolto non è più quello di prima talvolta non c'è più
Il cliente al botteghino non ci sono
I lettori e telespettatori cercano altri protagonisti
Le nostre immagini nelle case
Troppo sovente si sciolgono e dalle case filano vigliacco
La gente non crede più alla diversità fra i partiti e talvolta agli stessi partiti
Tempo fa uno due anni fa chi avesse in Italia ha consultato il calendario dell'ultimo mezzo secolo non poteva non ritenere eterna la classe politica il regime dei partiti
Non poteva non ritenere valida l'immagine dei mostri di longevità politica a cui ha fatto cenno al non altissimo
Andreotti coevo di Churchill D.P. dodici quanti Adenauer di Franco di Yoshida
Immortali gli italiani
Fino a due anni fa forse sì
Ora non più
I regimi cadono per le ragioni più diverse un tempo si faceva cadere li faceva cadere la piazza insoddisfatta oppure le guerre perdute nel nostro case essi rischiano di cadere vittima del voto
Di che è insoddisfatto
Perché cadranno
Perché tre quarti d'Italia è già pronta a voltare le spalle ai partiti tradizionale
Il nostro sistema partitocratico non ha fatto in tempo a rinnovarsi mi ha sentito l'esigenza ma non ha fatto in tempo
La riforma istituzionale con quella elettorale che io auspico ma che non ritengo affatto di possibile facile attuazione a Brera arriveranno se arriveranno ma rischiano di arrivare tardi
Forse è già tardi adesso
Non cerchiamo di ingannare chiudo illuderci soprattutto a vicenda
Se vogliamo dirci che nelle Puglie ovvero Napoli non è cambiato quasi nulla possiamo anche dircelo perché probabilmente è così ma altrove da Bolzano a Roma da Torino ancora sta cambiando moltissimo
E perfino in Sicilia le cose politiche stanno evolvendo rapidamente
Credevamo fosse un temporale
Invece è un uragano
Credevamo fosse una tempesta invece è un cataclisma
Diremo
Scriveranno e qualcuno come Giorgio Bocca lo state facendo bene
Del perché tutto questo sia successo
Perché almeno apparentemente un fenomeno difficile da spiegare ma come si chiederà qualcuno mentre l'Italia per la prima volta ai frigorifero il serbatoio pieni
Scoppia la rivolta
Ebbene sì
Dobbiamo prendere atto della realtà
Essa scoppia per molte cose insondabili
Ma soprattutto per le cose che nella relazione sono state dette
Purtroppo senza
Una sostanziale accenno di autocritica da parte del segretario di un partito
Che è stato o è lottizzato come altri
La partitocrazia prodotto
Incompetenza incontinenza disservizi spesa pubblica ingigantita e l'Italia non ci sta più
Non so in quale modo in quali termini con quali propositi potremo difendere veramente il nostro partito
Dico il nostro partito perché spero davvero che parte del nostro patrimonio ideale sarà tutelato anche ad altri o si tratta o si tutelerà da solo come legge invincibile della natura
Il segretario ha cercato diligentemente una risposta al quesito
Con affermazioni talvolta un po'stantie
Ha detto continuando così vincerà chi è pronto a varare e non è vero
Almeno non si può fare una previsione in assoluta di questo genere sistema sembra
Dice siamo i soli a sentirsi a disagio in questa democrazia e probabilmente non è vero dice non serve la protesta leghista che dista cantine vero esteri e non è vero
Dice noi crediamo si debbano utilizzare questi ultimi diciotto mesi per porre mano ad un serio progetto di riforme delle istituzioni concepita più stare in modo tale che ci si possa presentare agli elettori del novantadue con alcuni cantieri aperti
Ma questa è un'ipotesi seria
Ma è un'ipotesi
Ci sono nella società italiana sette otto dieci partiti politici tutti soffriranno di quanto succederà alle elezioni ma qualcuno dei sovrani più perché altri hanno dalla loro i numeri ancora robusti
Mentre il nostro destino si gioca sui dieci mila voti in più o in meno di Napoli sui dieci mila voti in più o in meno di Messina o di Rho
Affidandoci alle tesi congressuali per rilanciare il partito
Noi ci affideremo ad una esercitazione
Magari giusta
Ma sicuramente nord produttivo
Noi sappiamo benissimo fin d'ora che cosa sono i liberali che cosa dovrebbero essere dove sappiamo bene qual è il nostro compito e quale dovrebbero essere il problema
Non è dissertare su queste cose il problema è quello di concretizzare un'azione politica che ci consenta di attraversare l'uragano senza troppi danni di affrontare corazzati cataclisma in arrivo
Ecco allora il tema del giorno
Cui non sia data risposta ancora perché
La segreteria ha scelto in molte occasioni soprattutto passate la strada dell'arroccamento correntizio
La bandiera ddl prima di tutto e poi quella della maggioranza interna o dei condizionamenti dell'onorevole Patuelli e dell'onorevole stecche
Sì fra poche ore usciremo da questa porta senza una speranza di novità poi avremo responsabilità molto gravi verso il nostro partito
E da allora è
Qualche modesta proposta
Innanzitutto una prima indicazione di metodo
Lavorare insieme
Ma per farlo
Via gli steccati non è tempo di fare lo spiritoso hai dimostrato che la Provincia ha un grande successo elettorale ma per falso ma per farlo veri agli steccati
Via i privilegi via agli assessori ai consiglieri a vita via i blasonati via i figli di primo letto che siedono in prima fila
Aria nuova da domani mattina nel palazzo partitocratico correntizio di via Frattina
Chi non ci sta pazienza
Subito un messaggio di poche righe al Paese
Dobbiamo dire agli italiani la nostra politica è giusta ma non è vincente perché non abbiamo gestita sapientemente
Il documento dell'onorevole Zalone nella sostanza mi convince la partitocrazia è colpevole
Cancelliamo il modo partitico di porti nella società e se del caso cancelliamo presto la parola espressione della partitocrazia
Non prima però di avere individuato un modo di essere utile e moderna prima della fine dell'anno correrà compiere un passo anche presso la Presidenza della Repubblica da parte
I decine di cento uomini della cultura politica e liberali molti ci sono stati vicini per illustrare come i liberali vogliono davvero essere ed apparire come vogliono cambi la società politica
Nel periodo di fine anno
Anche subito dopo il Capodanno un'assise di liberali di buona volontà per tutti con all'ordine del giorno la rifondazione del partito in prima fila se accetteranno di venire alcune centinaia degli ottomila candidati alle comunali e dalle provinciali
Entro un mese l'incontro del gruppo parlamentare con i direttori dei quotidiani dei grandi settimanale che accetteranno l'invito per conoscere per sapere per dare insieme una voce alla nostra posizione costituzione immediata utilizzando il personale che opera in via Frattina con risultati discutibili di un'associazione dei liberali non iscritti trasformazione del foglio di agenzia oggi talvolta asfittico in un bollettino di guerra liberale vivo e preparato
Apertura da martedì di un telefono amico del cittadino per l'applicazione della duecento e quarantuno e l'appello a tutti i liberali perché vi contribuiscono ed ancora ricerca del contatto e dell'incontro attraversa adeguati messaggi compie vittima del concorso truccato migliore dei giovani del furto denunciato senza una parola di risposta da parte dell'autorità di polizia due milioni in Italia in un anno del ritardo burocratico sovente avvilente quasi sempre ingiusto e poi finalmente un po'di coraggio
Nel denunciare concretamente le opere pubbliche che costano sempre il doppio del dovuto
Negli immancabili perizie di varianti le costose perizie suppletive nel denunciare assenteismi elevati a sistema orari straordinari inesistenti trasferte di gruppo societarie chiedi inutili amministratori pompo dico convegni pubblicazioni a quintali telefoni ed elicotteri e blu assunzioni offensivi scorte che non servono carabinieri fuori stanza
Poliziotti imboscate degli uffici enti inutili che sopravvivono da quarant'anni serve dei computer acquistati e mai utilizzati centinaia di negozi aperti dentro gli uffici pubblici ottomila sindacalisti pagate dagli enti pubblici
Dipendenti il termine di grazia e giustizia che a parità di età e di numero
Partoriscono dieci volte tanto le loro colleghe delle finanze
Questo l'agente di contesta J. contesta di non intervenire in questo settore nove le scelte ideali inoltre che sono vincenti Cariani
Ed allora per sapere per conoscere per verificare per denunciare
Occorrono tanti amici tanti giovani piccoli ricercatore in tutta Italia
Non bastano e dieci per cento un tempo il giovane si allenavano alla politica affiggendo manifesti oggi potrebbero e potranno farlo fornendo il contributo della loro cultura giovane delle loro intuizioni della loro voglia di partito
Ai consigli comunali e dai consigli d'amministrazione potranno pensare dopo
Tutte queste cose
Non basteranno certamente a ricreare le condizioni che ci mancano per un rilancio utile a ricreare cioè il colloquio con la gente il dialogo con chi oggi ci rifiuta perché vuole essere sordo lo è davvero essendo stato assordato
Da tanti anni di demagogia prevalentemente altrui
Ma se non basteranno tutte queste cose a farci a far riaprire benevoli e fiduciosi gli occhi dei cittadini verso di noi sicuramente consentiranno al nostro partito di ritornare a stare dalla parte della gente
Che potrà accorgersi prima o dopo delle nostre novità oggi sanità esclusa noi stiamo nel palazzo tutti
Compreso chi vi parla fingendo di nascondere che ci piace di starci
E di novità non vi offriamo
A meno che per novità non si intendano le parole le promesse le dichiarazioni di buona volontà anche contenute apprezzabilmente nella relazione
Il segretario e noi con lui vinceremo o perderemo oggi in questa sala ma questa sala è lontana dai mercati di Torino dai salotti di Milano dalle biblioteche di Firenze dagli ambulatori di Bari dagli uffici imposti di Genova dalle scuole
Il Bologna
Fuori dalla porta c'è il traffico che soffoca le nostre parole per strada e nelle carte e nei posti di lavoro e nelle scuole il nostro messaggio giunge stereotipato ovattato uguale a tutti gli altri perfino talvolta retorico
Per tanti anni lo Stato ha chiesto sovente ingiustamente ai cittadini tante cose tributi servizio militare obbedienza
E oggi lo Stato lo spesso strato da una parte regala e dall'altra continua a chiedere
Ma è l'epoca in cui i cittadini fanno valere i loro diritti e l'epoca delle pretese dei cittadini quali chiedono non ottengono protesta no e votano contro
Non possiamo soprattutto fino a che saremmo partito di governo inseguire tutta la protesta e metterci genericamente conto dobbiamo saper scegliere ed impegnarci non soltanto
Non soltanto ma
Chiedo scusa ma non riesco a capire la parola trascritto ma contestare dar correzione
C'è spazio infinito c'è terreno incolto da dissodare
Si va verso il congresso
Ho già detto delle tesi altre volte ho detto delle tessere
Le tessere danno ragione a chi è più bravo e saperle gestire forse i voti danno ragione all'altro
Il congresso si farà con i delegati ma si farà anche con la politica
è per questo che ci pare necessario offrire un'alternativa a chi in tutta buona fede sceglierà la soluzione più facile il candidato che ha già vinto
Un'alternativa di chi crede che i liberali italiani possano ancora ritrovare almeno parte dall'entusiasmo perdute noi qui tutti o quasi e mi avvio a concludere
Anche se non vogliamo confessa ce lo abbiamo nel cuore una grande amarezza
Quella di percepire che la storia ci dà ragione mentre la cronaca ci impoverisce talvolta ci si finisce
Noi qui tutti sappiamo che se qualcosa non dovesse cambiare il destino sarà avaro di soddisfazioni verso di noi
Sta proprio a noi tentare senza illusioni ma senza rinunce di costruirci un destino diverso da quella camicia di forza impostagli finti che taluni vorrebbero farci indossare
La segreteria non ha fatto autocritica non è tanto questione di rinuncia al pentimento quanto carenza di prospettiva
Perché milioni di italiani corrono sotto altre bandiere questo dobbiamo chiederci e non ce lo siamo chiesti
Il cliente ha quasi sempre ragione si dice e si scrive nell'attività commerciale l'elettore ha quasi sempre ragione si deve dire in politica è probabile
Se la nostra azione fosse andata esente dai peccati che generosamente scopriamo in altri perché gli elettori farebbero scelte diverse dalla nostra
Ti ho davvero non è né giusto né utile né elegante dire che la colpa
Esclusivamente degli altri noi cerchiamo un congresso diverso
Sia che questo abbia luogo alla vigilia delle politiche sia che lo stesso abbia luogo a dodici mesi data
Sarà necessario offrire ai liberali un'alternativa
Al vincitore uno stimolo quotidiano una crescenza una coscienza critica soprattutto da oggi fino al congresso ai liberali soprattutto delusi una speranza
Ecco perché chiederemo ad Alfredo Biondi ad Antonio Martino
Di offrire il loro prestigio altissimo di uomini che sanno vincere nella vita civile prima che in politica di voler assolvere al grande ruolo di protagonisti in prima persona del congresso
Ci auguriamo lo vogliano fare nell'interesse del partito
Se così non sarà e non rinunceremo certamente ad offrire un'alternativa di chi non ricerca oggi applausi per ottenere domani qualche voto in più vogliamo lavorare insieme con la segreteria e con il segretario in piena dignità rimarcando le differenze che ci sono
Bocciando i collaborazionisti ma dimostrando sempre lealtà e volontà di far prevalere a congresso esaurito le convergenze grazie
Nella nel caso
Prego onorevole Battisti
Di prendere la parola
Onorevole Zanone significa all'onorevole basta
Una che lo questi dette cari amici io non ho
Un intervento prefabbricato
E mi muovo quindi anche per evitare di fare i consigli nazionali per corrispondenza dagli ultimi due interventi quello dell'amico Melillo è quello di Raffaele Costa
E mi sono preso qualche annotazione mi riferisco soprattutto al intervento che con molto entusiasmo e con molta documentazione di proposte ha fatto Raffaele poc'anzi per arrivare voi a sviluppare o tentare di sviluppare in termini presidente non si preoccupi abbastanza brevi un ragionamento di tipo politico ringrazio
L'amico Raffaele già elencato come ha fatto già altre volte una serie di strumenti operativi e una serie di proposte io ritengo che di strumenti che sono un fatto di organizzazione altri non loro importanza e che le proposte siano e debbano essere frutto della politica
E quindi se mi si consente vorrei cercare di fare un passo indietro
Noi tutti cari amici
Nel partito
Vivendoci
Più o meno fatica quotidianamente girando parlando avvertiamo e c'era nella parte conclusiva della relazione del segretario di ieri una constatazione sulla consapevolezza talvolta esasperata delle difficoltà che noi incontriamo ora ma che cosa sono queste difficoltà sono fosse frutto di amarezze personali talvolta possono
Di ambizioni che possono essere frustrata in politica tutti devono avere una condizione o non sono forse è soprattutto frutto della situazione nella quale viviamo
Noi stiamo vivendo cari amici da due o tre anni
Buona vita in Terna politica nuova che ha una drammatica caratteristica quella di non essere più politica
Io ho sostenuto e lo scritto
Nell'ultimo congresso che la c'è stata una grande svolta della politica italiana
E tutte le svolte hanno bisogno di una data di un nome di una situazione è che io ho battezzato Sigonella
Perché Sigonella era il momento in cui si evidenziava per la prima volta che era saltata la logica del dopoguerra che la logica delle coalizioni
E quando Spadolini ci provo quello ricordate allora scoprì
Che la strategia la marziana non funzionava più e non pagava più così come pateticamente non paga più il comportamento del segretario attuale del partito repubblicano
E fece marce indietro
Così come noi lo sperimentalismo nel novembre dell'ottantasette
Ma si era c'era
In questi quarant'anni di vita democratica del Paese un grande collante e politica si poteva chiamare politica della ricostruzione si poteva chiamare come nel centro sinistra politica delle riforme utopica
Delle riforme nove a disabili Bosè realizzate che ancora oggi paghiamo basterebbe citare i due sforzi del nostro ministro alla sanità che sono mirati gli ultimi due alla riforma della riforma sanitaria alla riforma della riforma della centottanta
Sono due esempi
Però c'era un una grande tenuta politica anche alla base degli anni del centrosinistra
Poi la quella strategia della collaborazione allargata democratici
E poi avevo il governo Craxi che aveva un contenuto forte
Dove già la politica si andava dissolvendo ma questo contenuto si chiamava modernizzazione
Investire gli sforzi dei partiti della coalizione per individuare i punti stanchi della struttura italiana e agire su di essi ben modernizzare e parte c'è riuscito sicuramente sul piano dello stile politico bisogna dare atto che c'è riuscito
Qual è la situazione di oggi permette diciamocelo anche se siamo
Parte di un governo
Vedete io
Poi il massimo
Rispetto per il presidente del Consiglio
Al quale riconosco una spaventosa capacità di lavoro una memoria una sensibilità notevole
E anche avere una
Conoscenza approfondita fosse come nessuno dei meccanismi dello Stato
A me non fa paura Andreotti presidente quello che mi fa paura Landes esotismo
E la situazione di oggi Andreotti ISMU
Cioè la gestione del potere pieni poteri quale che sia la compagine quale che possa essere la prospettiva
Quale che possono essere le alleanze che si vanno formando si gestisce talvolta con buoni risultati dovuti anche a un Parlamento che si è messo a lavorare alacremente in questi anni
Però tutto finisce in una gestione
Panche di alto profilo Maldive contabile e questa logica che non è più una logica politica cari amici a quello che fai che a noi
Perché se è un piccolo partito non si ritrova nella carica recitava ieri Antonio Patuelli vent'anni fa del divorzio rincari che di quel tipo un piccolo partito su che cosa si ritrova in una competizione col potere nella quale per definizione è perdente
E allora
Se questa è la situazione
Se questo
Lo dico
Comporta
Una situazione generalizzata questa assenza dalla politica di crisi per tutti sottolineo per tutti
è in crisi ed è inutile che spendiamo parole il Partito Comunista è in crisi ovviamente il partito dell'estrema destra e lo vedete anche nelle vostre zone quello che succede sono in crisi i partiti minori che si agitano più o meno compostamente nell'individuare uno spazio di natura politica
Ma l'ultima novità
L'importante è che in crisi anche il partito socialista
è in crisi
Perché la caratteristica craxiana di avere una strategia ben definita oggi non esiste più e ripiega su una tattica talvolta non ben definite
Passate le elezioni anticipate subito alle lezioni svolte a tempi normali davano confronta azione con le leghe che è una captatio benevolentiae a una confutazione dura vive sul piano istituzionale una serie di contraddizioni per le quali non ha ancora fornito una risposta chiara e precisa
Mi permetterei so che alcuni non sono d'accordo su questo di dire stiamoci attenti nel dire che la democrazia cristiana in crisi
Perché l'esperienza di Palermo ci dimostra che le crisi della democrazia cristiana sono sempre delle crisi paganti per quel partito molto paganti
Perché si identifica molto meglio di altri in una situazione di mancanza della politica
Allora se questo è in termini molto veloci come voleva essere una valutazione e la riflessione conseguente che noi dobbiamo farne quella sulla quale l'amico Zanone
Insiste da molto tempo e c'è quella dei partiti dei rapporti con i partiti dei confini che devono avere i partiti
Il grande motivo di disaffezione verso la politica sta tutto qui i termini eccessive in termini strumentali ma che cosa
Ma che cosa rimane cari amici
Dalla lettura dei grandi articoli dei politologi
Che scrive non su un giornale ma su tutti i giornali che cosa rimane alla fine della lettura di un articolo di bocca di Pansa o di Montanelli rimane la stessa cosa rimangono le leghe
Perché questa dissacrazione generalizzata per tutti non è dovuta a un senatore stravagante
è dovuta ad una situazione per la quale ci sia pronta esclusivamente con delle reazioni che sono di natura epidermica senza una ricetta ben precisa e senza una soluzione
Revisione dei partiti
Revisione pel nostro partito
I partiti
Durano le correnti non durano
Quando Savino Melillo prima faceva un riferimento alle geografia interna dei partiti
Io credo che non ci devono essere sbarramenti Ranieri ma che un confronto ed un avvicinamento vada di volta in volta individuato su quelli che sono i tempi aggreganti della politica
Non bisogna invalsa mare le correnti
Non bisogna trasformare le correnti
I sindacati
Non accetto la logica me lo si consenta del tutti insieme
L'abbiamo contestato a livello politico negli anni consociativi dell'unità nazionale credo che dovrò praticarlo anche all'interno del nostro partito tutti insieme per fare che cosa
Ma se alla base non c'è una verifica
Di natura politica
Le tesi
La tesi delle tesi è emersa in un consiglio nazionale avuto il mio voto
Non ho cambiato idea
Mi dispiace che e l'amico Biondi l'amico costa abbiano notificato la non partecipazione alla elaborazione delle tesi che di per sé già inficia un po'il Progetto però come gli esseri chiaro o per lo meno voi cercare di dire come la penso su questa cosa
Perché se noi dovessimo andare ad individuare delle tesi come abbiamo già fatto in passato
Che sia una dimostrazione
Una tesi o delle tesi di questo genere mi lasciano completamente indifferente io voglio che delle tesi al limite siano di antitesi voglio dei punti piccoli voglio dei punti precisi voglio delle risposte di fronte alle quali talvolta nella vita di partito io mi ritrovo supposizioni che non condivido voglio che dalle piccole cose
Voglio che vale tessere del mosaico emerga l'immagine politica e non viceversa
E se dovessi fare una provocazione
E se volessi qui lo scudetto mentre parlava costa cercavo di individuare dei punti e andiamo a misurarsi su quei punti poi capiremo e risalire in modo e siamo d'accordo e dove non siamo d'accordo
Stiamo abbiamo ripreso di nuovo Renato
Dicendo lo e senza dirlo a uno slogan
Che abbiamo già pagato pesantemente negli ultimi anni Claudel fatte di smettere ecco questo ad esempio è una cosa che dobbiamo cui prestati a fondo io sono convinto che fosse dove Modica fatta di continuare
Perché più continua si sta finendo Presidente più continua lo scontro
Che assume delle valenze politiche più un piccolo partito ci guadagna e nel grigiore diffuso di questa situazione che noi siamo compressi e non troviamo spazio fatta di continuare
Che bisticciano di più
Che verrà fuori quello che è l'aspetto più serio composte propositivo
Le istituzioni
Mi si consenta anche qui una piccola parentesi
Io fatto una proposta di legge depositata alla Camera
Modello elettorale che per me è il migliore è quello del dell'uninominale
Con un sistema proporzionale puro
Il partito conviene su una soluzione diversa e come diceva Savino Melillo io accetto farò quello che posso e devo fare del
Quello che però non mi si può chiedere di fare cari amici
è quello di venir meno ad alcune impostazioni che per serietà e per convinzione io ho sostenuto in tanti anni
E l'ho detto questo in direzione centrale
Cioè il modello istituzionale rivisto sotto l'aspetto presidenzialista
L'amico Bossi
Che dire citato talvolta anche impropriamente
Ha scritto un articolo poco tempo prima della sua scomparsa sul Corriere della Sera
Nel quale diceva due cose
Il sistema maggioritario inaccettabile sul merito
Va bene
Se ne può discutere può darsi che magari la situazione di oggi avrebbe anche cambiato idea ma aggiungeva una seconda cosa
Il sistema presidenziale è inammissibile sul piano costituzionale
Cioè sosteneva che documentava che non si può in una Costituzione come la nostra che ha un equilibrio ben dotato di poteri e di trapiantare un sistema presidenziale salvo qui vede la Costituzione
E io mi sono permesso l'amico Federico curando un anno e mezzo fa di anticipare un'idea ma se ne possono studiare anche altri parto dal presupposto che la il trapianto del sistema presidenziale sulla nostra Costituzione è un vulnus alla Costituzione materiale
A questo si può rispondere o con un altro vulnus che potrebbe essere la nomina mediante una legge costituzionale di una nuova costituente
O mediante con grande pericolo di attrito politico però una elezione con un valore consultivo di una costituente
Però con una composizione diversa
E con il pericolo e qualora le risultanze non venissero accettate si aprirebbe una crisi istituzionale oppure la soluzione più dal brano di dare alle prossime elezioni un valore esclusivamente ricostituente
Presentarsi alle elezioni con un programma di natura istituzionale ben preciso costringendo il pregando gli amici socialisti se per gentilezza esso non gli dispiace se la cosa non è riservata di dire sia proprio che cosa intendono fare finalmente sul piano delle riforme istituzionali
Eh sì è un esempio
E per chiudere Presidente velocemente
Le tesi e antitesi le cose precise
Noi al governo ben posto ce lo dovremmo chiarire
Noi il sottogoverno visto la crisi profondo dei partiti e l'attacco che facciamo alla partitocrazia
Noi e le istituzioni e l'amico Migliorini ieri ha fatto un intervento
Come al solito molto frizzante cui diceva alcune cose che io personalmente condivido
Vedete dalla crisi profonda e dalla spaccatura irreversibile della quale si trova a vivere oggi il Partito comunista
è uscito si è illuso di poterne uscire ma forse si sta riuscendo mettendo indietro lancette dell'orologio
E cioè creando una situazione d'anni Sessanta da anni Settanta per riavere di nuovo uno grande coagulo interno di un partito che diversamente salvo gli striscioni gli over gli slogan non sa più dove ritrovarsi
Ma se questo è giusto noi dobbiamo chiedere che gli organi istituzionali dello Stato per un partito come il nostro che ha il senso dello Stato devono rimanere fuori da questa rischia
Questa è una battaglia liberale
Noi non possiamo accettare
Una mischia diffusa nei io posso accettare applausi generalizzati quando vedo attacchi rivolti a uomini che mi sono antipatici della politica della bassa politica fosse ma che compete a me
Compete a un partito a un parlamentare a un cittadino contestare ma non alle istituzioni dello Stato e non è un piccola cosa questa
Questa è una
Può rispondere in maniera importante e in maniera seria ad una visione che i liberali devono lega dello Stato
E per chiudere presidente
Un'altra cosa vorrei
Che si fosse specificata
Tra gli esempi
Perché ripeto dagli esempi poiché si sale indietro anche la le cose più piccole
A me delle salme dei Savoia il Pantheon non me ne frega nulla
Ecco se facciamo una tesi e l'antitesi su questo prendiamo misurarci più in alto
Ma c'è un altro aspetto
Che mi preoccupa lo dico all'amico Raffaele Costa
Dicevo prima dei giornalisti degli autocarri
Ecco noi non possiamo fare politica
Con la sindrome delle leghe
E agiamo di fronte a questo fenomeno
Razionale e irrazionale nello stesso tempo noi noi come sistema politico e non sono il come liberali in due modi che sono completamente sbagliati
Ho disprezzando lì o insultandomi o criminalizzando lui che è sbagliato perché li valorizza ancora di più
Oshima dotandoli
Vedi Raffaele
Quando tu fai quell'elenco giustissimo ne abbiamo parlato tante volte
Di denunce di disfunzioni dello stato di cose che non vanno di cittadini che non ne possono più maledice di è vero il come vero e io ai miei invalidi Stramare letti Cerini
L'amico Egidio lo sa
C'è una mia interrogazione che due anni fa
C'è un suo intervento ce l'abbia letta dal presidente del Consiglio ce l'ha risposto il Presidente del Consiglio non riesco a vita disposta
Per dimostrare che alcuni ministri anche dei partiti trasparenti e puliti hanno fatto delle porcherie vergognose non mi si risponde toghe che facciamo questo è il problema che facciamo quando avremo denunciato alle auto blu e le auto bianche dell'ipoteca azzurri e tutto quello che vorremmo denunciare se noi non arriviamo al punto in cui Comune cambiamolo compiamo noi abbiamo fatto una bellissima campagna elettorale delle leghe
Risalire regoleranno brevità
Prego onorevole disapprovano equipollenti ora
Crepare l'onorevole deputato vuole
Quanti ce ne sono
Agenzia
Questo Giorgio
Grazie e scusa
Magari
Ma
Conferma questo proprio relatore tavole
Ma rappresentano sostiene
Ecco caro Presidente e cari amici dovevano esaudire aspettiamo che cosa aspettiamo la Tofana una fase delicata
Ascoltiamo
Intervengo
Allora illustrare al Consiglio nazionale
Il testo di una risoluzione che ho testé presentato al presidente affinché coloro che ne condividono ivi contenuti possono
Liberamente aderirvi per affinché nelle forme che la presidenza riterrà più opportune il Consiglio possa pronunciarsi con un voto
Dico subito che questa mia iniziativa non è costa niente peregrina
Avevo pensato qualcosa di analogo già un anno fa
Ci rinuncia ai
Ritenendo sufficiente che il contenuto di quella risoluzione allora forse contenuto come fu nella mozione di maggioranza adesso un anno di tempo vivo ad in una situazione che volge ormai verso esiti che sono decisivi e Barelli dalla loro scadenza
Mi sembra che sia opportuno assumere una più precisa assunzione di responsabilità e non vuole essere e non è in nessun modo un atto di divisione o di contrasto e che non comporta nessuna dissociazione salvo che altri intenda di doversi dissociati
Io penso che
Non so non so per rispondere a ciò che diceva poco fa Paolo Battistuti sì se questo lavoro di preparazione delle tesi congressuali
Di cui la direzione mi ha invitato ad occuparmi sortirà un effetto utile
Se alla fine della preparazione delle tesi otterremo la laurea dal congresso so di certo che ciò che oggi occorre di dare ai documenti sui quali lavoriamo un'impostazione che sia il più possibile operativa e che eventi tutto ciò che troppo facilmente condivisibile e tutto ciò che può riuscire rispetto alla sostanza dai problemi veri neutrale
Perciò ho cercato di scrivere una risoluzione che non è una risoluzione neutrale
E che propone
Al partito alcune iniziative che la brevità del tempo
Giustamente attribuito vi propongo di sommariamente illustrare perché ne sia chiaro a ciascuno il significato
La prima iniziativa che io credo noi non possiamo più mancare di affrontare con la decisione che richiede cari amici
Cioè la ridefinizione da parte liberale del rapporto fra i partiti la cittadinanza
Provo una certo disagio e fastidio verso me stesso nella ritornare come una con un accento quasi maniacale su una questione sulla quale insisto in tutte le nostre riunioni ma lo faccio non per desiderio di interazione
Ma perché
Riscontro che se comune è in tutti noi l'analisi della involuzione del sistema dei partiti
Questa unità di analisi non trova una risposta sufficientemente esplicita è forte belle conclusioni conseguenze che se ne traggono
Se noi vogliamo fare di questo come io credo la prima ed essenziale delle tesi sul quale vogliamo lavorare per il congresso
Allora io propongo il partito di scrivere una nuova costituzione che sia la costituzione sui limiti dai partiti
Soltanto noi liberali possiamo scrivere questa costituzione necessaria
Se è vero come è vero che il liberalismo non è soltanto una teoria del potere
Ma assai più una teoria sui limiti del potere
Così pure
Soltanto noi possiamo fare non fu un programma non soltanto un programma come partito ma un programma sui limiti dei partiti
Dico questo perché avendo trascorso una ormai lunga parte della mia esistenza come militante e dirigente iscritto
Segretario di un partito quale noi siamo
Sono certamente alone l'ultimo a poter condividere questa qualunquisti Ka opera di denigrazione che oggi è in atto in tanti ambienti ed appaltante voci anche qualificate nei confronti dei partiti una democrazia non vivere senza i partiti la democrazia può seguire
Soltanto la democrazia de partiti ma i partiti a loro volta non vivono senza legittimità della cittadinanza ed epoca allora se noi vogliamo
Ristabilire la legittimità dei partiti soltanto nella costituzione del loro limite che noi oggi possiamo legittimarlo
Da ciò traggo la seconda per le tesi che propongo
Ed è che se noi ci poniamo il problema di segnare una demarcazione su quello che oggi il confine essenziale dei limiti del partito non possiamo avere dubbi
Circa il fatto che il confine essenziale è quello che intercorre
Fra il potere dei partiti della pubblica amministrazione anche questo è un tema liberale non è un tema addirittura caro Salvatore da liberali
Ottocenteschi come tutti ricordiamo per i libri che abbiamo letto e in gioventù ma che oggi si ripropone con una partita di applicazioni o una quotidianità di prove penso al problema vero
Dello stare ora non stare nel governo centrale e locale noi possiamo stare nel governo io apprezzo ciò che i liberali si fa apprezzo il risultato importante che De Lorenzo ha ottenuto ieri in materia di anticipazione della riforma della sanità
Tutto ciò
Che credo noi dobbiamo essere consapevoli di pensare e di dire è che noi possiamo stare nel governo ma che noi non possiamo condividere
Il volto appagato del potere governativo il sottogola nativo programma il potere e in realtà cari amici non ci appartiene
Noi siamo in una condizione in cui lo stanno al governo ha una funzione vera importante esemplare soltanto secco a me liberale riusciamo ad esercitarli io l'ho fatto
La ministro e lo farò come Sindaco il primo ruolo dai liberali nella condizione presente che è quella di difendere con le norme e con i fatti con i comportamenti quotidiani l'imparzialità della funzione pubblica rispetto all'ingerenza dei partiti
Non una professione la polizia
è una questione di comportamento quotidiano se l'accendiamo andiamocene dietro fino in fondo sapendo che sarà un terreno di scontro di tutti i giorni la terza linea
Che mi permetto di proporre è quella degno
Rafforzare lo Stato e allora e di rafforzare i diritti della cittadinanza nella espressione fa decentrata della sovranità
C'è il problema delle leghe lo diceva quanti istruzione ultimo io credo che noi sbagliamo se riteniamo de risolverlo rincorrendo le leghe
Non si concorre con la lega ricorrendo
Si concorre con che rimuovendo il malessere che lei determina
Perché alle leghe non sono che un epifenomeno puro manifestazione
Superficiale epidermica di un fattore ben più profondo che era all'inizio soltanto la disfunzione dallo Stato e che ora è ormai la corrosione dei valori e dei sentimenti nazionali
Questo è ciò che muove la lega e se noi vogliamo avere una visione moderna della nazionalità e dello Stato non possiamo certo
Restare attaccati alla ai vecchi principi della uniformità dell'ordinamento come presidio dalla statualità
Dobbiamo puntare Soro sviluppo delle Autonomie più stato e più autonomia
Più stato per estirpare dall'autonomia locale il malcostume il malgoverno il malaffare la malavita
E più autonomia per dare al cittadino più sovranità dell'unica forma in cui il singolo cittadino riesce esercitano davvero per esercizio ben centrati dalla sovranità
La quarta all'idea che propongo
è quella della riforma elettorale
Ho già detto in varie sedi quando se ne è discusso che ci sono molti elementi apprezzabili
Nella alla proposta approvato dalla direzione
Tuttavia ho voluto priva di fare le valigie alzarmi dalla camera a presentare uno proposto chi legge
Diversa e differenze per un aspetto sul quale mi permetto di insistere perché non lo considero secondario
Le leggi elettorali sono dei rompicapi Po possiamo dire piuttosto dei dei passatempi
Costituiscono il divertimento prediletto da tutti da tutti gli operatori politici perché
Piuttosto di partenza muovere questi congegni simulare lei risultati possibili fare degli esercizi viabilità nei nostri discorsi non è di questo che voglio intrattenere il Consiglio io voglio riferirmi soltanto un punto essenziale
Una volta che noi abbiamo riconosciuto come dobbiamo riconoscere che bisogna farla finita coi meccanismi distorti quindi a limitare il più grave che è anzitutto il voto di preferenza così come oggi lo si usa
E quindi optare
Con coraggio e con determinazione sul collegio uninominale
Una volta che abbiamo ravvisato del collegio uninominale la possibilità di avvicinare gli elettori e gli eletti ad introdurre quindi anche
Indispensabili meccanismi demoralizzazione in materia di spese elettorali perché quando si hanno cento mila elettori da convincere non c'è bisogno di spendere un miliardo per fare la propria campagna elettorale
Come oggi talvolta avviene una volta che abbiamo riconosciuto quello che a mio avviso si deve riconoscere e cioè che il nuovo sistema elettorale della caratterizzarsi anche nel senso di incentivare gli accordi di coalizione ma di coalizione libera e non coatta resta un problema cari amici ed io però voglio proporre fatto tutto questo proposto tutto questo noi vogliamo che il Partito liberale
Se vuole proporsi agli elettori per quella minoranza che abbia la piena facoltà di continuare a farlo o vogliamo fare di questo partito un partito che si mette sotto la protezione di un partito più numeroso per affrontare il ballottaggio al secondo scrutinio alla francese
Non è un problema tecnico non c'è niente di tecnico in tutto questo è un problema
Politico o se volete è un problema di per un problema esistenziale senso politico moderno ed io dico come la penso l'ultima cosa che temo
è quella di un partito liberale che in un sistema elettorale cambiato come in un modo o nell'altro cambierà affronti una campagna elettorale anche come un grave rischio di perdere dedicate
E l'ultima cosa che desidero è quello di un partito liberale che salvaguardi un pugno di parlamentari a condizione di stabilire un accordo di protezione con un partito Before
Ultima questione riguardano gli stessi il partito
Noi abbiamo
Compiuto un errore grave nel mille novecentottantanove
Quando
Abbiamo tentato di rispondere in un modo che si è rivelato fallace ad un problema che era vero
Noi avvertivamo allora come avvertiamo maggiormente adesso
Che il partito liberale per quello che per i lettini dalla sua forza e del suo apparato per il carattere ormai anche palesemente obsoleto dei suoi statuti della sua organizzazione ha bisogno di un cambiamento che non può essere un atto soltanto di cosmetica disabili un cambiamento nella sostanza
E dell'ottantanove abbiamo clamorosamente sbagliato perché abbiamo ritenuto che per fare per rispondere a questa esigenza in sé è giusta
Si dovesse
Sostituire del Partito liberale colori partito nuovo invece di sostituire
Il partito con qualcosa di nuovo restando liberale è il problema che io mi pongo è questo
Sì è vero come si pongono anche altri partiti il problema che la trasformazione ormai viene indispensabile e se in queste due parole cui siamo tanti tanto affezionati tutti Partito liberale c'è qualcosa da cambiare
Bisogna rinunciare a chiamarsi partito perno continuare a chiamarsi liberali e allora bisogna tentare un'alleanza più vasta bisogna andare oltre le formule quanto mai iniziali con cui ci siamo posti questo problema non sono le convenzioni a cui non viene poi mai nessuno non solo i pochi reperti che sono coi suoi venti o trenta professori d'università con cui andiamo a pranzo o a cena e ce li portiamo dietro anche al Consiglio nazionale per amicizia non sono le diciamo i contatti con qualche adesso associazione più più oculato alla quale siamo più o meno a fili quelli che creano una situazione diversa se vogliamo fare passare dal partito liberale alla alleanza dei liberale dobbiamo rivedere tutto riprendere i nostri schemi organizzativi aprirci a a nuovi a nuovi apporti istituire un rapporto comunque con questi tanti liberali che ci sono alcuni che conosciamo da tanto tempo e che sempre più si mostrano distaccati lontani dall'attività del partito e tanti altri che potrebbero esserci e che invece si disperdono per altre strade allora
Questo è un problema che il Congresso esaminerà sul quale bisogna preparare il sì informa compiuta adeguata ma anzitutto dobbiamo essere sicuri della volontà di provarci non avere riserve se andiamo su questa strada dobbiamo mettere a disposizione del nostro può al modo di essere
Per concorrere a costituirne uno che sia più ampio più comprensivo più capace di rappresentare la realtà liberale in tutti i suoi aspetti in tutte le sue virtualità
Io ho voluto presentare dunque questa risoluzione
Perché
Credo che sia anche giusto
Vedere questo congresso che s'avvicina come un congresso
Di di unità
Nel nel senso che Alberto la sostanziale
Povertà di efficacia dei raggruppamenti ricorrente così come per tanti anni abbiamo praticati tutti a cominciare da me
E credo che anche in questo bisogna avere il coraggio di riconoscere che bisogna cambiare un buon metodo modernizzarsi non so come si debba fare e non sapendo come si debba fare ho preso l'iniziativa che
E ingenua e rustica perché il
Presentare una risoluzione cella
Corredata dalla
Firme di dei questi di quelli che si prendono al bar così come quando si fa la colletta per i salesiani è una è una tecnica proprio primordiale da apprendisti della politica qualche gesuita però meglio non parlare male dei gesuiti perché Ettore conosce a fondo con le tecniche di propaganda
Però
è un grande complimento per lasciare allora il più grande patrimonio aveva in quel momento canali la Compagnia di Gesù è la più grande scuola di persuasione del mondo teneva il più grande complimento che si può fare un po'di
E allora cari amici io credo che sia meglio essere
Ingenui che astuti e amuleti piuttosto che cinesi perciò
Senza nessuna desiderio di di creare problemi a chi a chiunque o di aprire divisioni verso nessuno
Poco noto ecco in qualche modo che si registrassero convinzioni sulle quali da tempo vado cercando di di trovare una
Con una una formula mi accorgo che questa formula ancora molto lontana che il prodigio il talismano che risolva i nostri problemi ancora tutto da inventare ma credo che si debba procedere informe corretta ed esplicita ad un'assunzione di responsabilità
Se vogliamo
In qualche modo avvicinarsi alla grande trasformazione del Partito liberale deve compiere ormai in pochi mesi se vuole avere per funzionare il suo futuro lo la sopravvivenza ma la vita
Ringrazio
Vivamente l'onorevole Zanone
Dico
L'amico deduca Stefano intende proporre si prepari Savasta però tanto abile quanto Savasta io devo dire
Sì dobbiamo conservare la stessa regola al
Lei si mette che l'arbitro deve avvenire al suo inerente over mentre nel mettere in regola
Che l'arbitro Savino a rifiutare voleva rifiutare in realtà poi ha rifiutato
Qual è questa regola che io avevo chiamato bambini Savas baite Luca ed erano assenti del
Va bene per cui è stato è necessario pregare l'amico stelle prima di prendere la parola per non interrompere la continuità del nostro dibattito ora Savino io ricordo la preghiera ravviva preghiera di contenere sono stretti limiti nel suo intervento la stessa preghiera debbo rivolgere all'amico De Luca Abbà dica sono asta perché anche loro erano stati chiamati da me
Ed erano assenti ora debbo dire che Savino ha parlato pervenne anzi per oltre venticinque minuti
Io
Prego l'amico deduca di contenere visto intervento nella misura di quindici milioni altrettanto prego di fare D'Amico Savasta
Prevedeva io la ringrazio mi auguro di potere con l'aiuto degli amici insana contenere il mio intervento nel tempo che lei mi ha segnato perché contrariamente alle mie abitudini
Ho voluto scrivere questo intervento e vi chiedo scusa in partenza se quindi siccome non sono un grande elettore probabilmente non lo saprò leggere e probabilmente se probabilmente diventerà più difficile
Presidente ed ovviamente ragione chi ritiene che il fenomeno delle leghe nella manifestazione qualunquista di stampo nordista fangosi in come in quell'anno sì peronista tipica del Meridione sia il senso o di un disagio più profondo
La febbre che rideva una malattia ancora tutta da diagnosticare
L'aspirina dei provvedimenti emotivi sulle singole questioni sollevate come in questi giorni sta perdendo sempre più spesso in Parlamento potrebbe forse momentaneamente abbassare il livello febbrile ma certamente non sarà in grado di curare la malattia
Questa va identificata nel disagio di una società postindustriale che dopo avere abbandonato i valori etici e morali del vecchio Stato liberale
Non si riconosce più in se stessa non si sente più appagata dal solo ideale di un verme di un benessere effimero e per di più messo in discussione da una congiuntura negativa e da un dissesto
Della finanza pubblica che costituisce un'incombenza minaccia per i patrimoni privati dei singoli
A tutto ciò
Si aggiunge
Una irrisolta questione meridionale e la indifferenza di una classe politica impotente corrotta conseguenza di tale crisi di identità
Della società italiana
Che certamente vive in termini più drammatici una generale caduta dei grandi valori o dei grandi miti che pure si registra in tutti i Paesi sia dell'Est che dell'Ovest e una profonda crisi di legittimazione se infatti rotto nel nostro Paese il trinomio istituzionale fondamentale che nelle democrazie o del ottocentesche era dio patria re ed in quelle moderne si configura come cittadini partiti istituzioni come i primi cioè i cittadini sono o dovrebbero essere i depositari del diritto di scelta i secondi cioè i partiti le sedi come tali scelte maturano attraverso la organizzazione la canalizzazione del consenso e infine le istituzioni le sedi ove si operano le scelte e quindi ove si realizza in definitiva o si dovrebbe realizzare la volontà popolare in Italia l'espressione del consenso popolare è stata viziata
Televisivo
Segnò reca cortesia Ca'ascoltiamo capito che noi osò svoltare chi legge tuttavia io credo dico non è che ogni volta all'epoca Bonaventura e novanta partendo da vero che nel
Che non sarà possibile assolutamente fallimentare non lettura intesa fra lui vede meglio di me ha studiato di più è l'altra
E poi è più abituato agli occhiali
I partiti si sono caratterizzati come o strumenti per l'occupazione dello Stato
Producendo sempre più politicante di professione piuttosto che come sedi di confronto e di amplificazione di posizioni da ideali di contenuti politici per un governo della cosa pubblica così in Italia l'espressione del consenso popolare è stata viziata dalla corruzione dei ragazzi dilagante
Che ha trasformato il consenso da momento di scelta in sede di patteggiamento di scambio onde il voto popolare si è sempre più diretto verso il personaggio più accessibile ai fini di ottenere un privilegio che più piuttosto che come invece dovrebbe essere verso quello più credibile dopo in conseguenza è avvenuta una progressiva fanno frantumazione delle istituzioni per potere a pagare nessuno una sete crescente di occupazione del potere che il nome di un presunto decentramento ha portato ad una assoluta dequalificazione
A sprechi alla corruzione del dilagante in una parola alla disintegrazione dello stato
Altro ma non c'è soluzione federale ed esaltazione delle Autonomie come alcuni anche al nostro interno seguendo una moda pericolosa credo in buona fede di dovere proporre consensi
Il degrado e tanto più grande quanto più si scende verso i livelli più decentrati di democrazia diretta basti l'esempio
Dinanzi ai nostri occhi della gestione dell'unità sanitarie locali che stiamo cercando a fatica
Dei
No sì politicizzare la gestione dei comuni sulla gestione delle regioni che si sono rivelati enti distesa
A piè di lista senza che al loro diritto dei scelte importanti corrisponda eguale responsabilità e il binomio
Responsabilità autorità e assolutamente inscindibile nulla si rivela più sbagliato della risposta emotiva disintegrazione nazionale che al momento sembra avere il sopravvento sembra che il nostro Paese sia vivendo nuovo sessantotto senza neppure quella patina di motivazione ideale che pure carati caratterizzò quel movimento
Ma con tutti gli elementi di contraddizione frustrazione senza che portarono nei successivi anni settanta di paese nel tunnel buio del terrorismo e quella generazione di giovani orfani del sessantottesimo verso la disperazione della Gad era perché si era macchiato di Casini di crimini impone verso il fallimento della droga per gli altri
Su oggi così l'avete la questione meridionale
Aggravata dalla stia policy nella speranza di un decollo dell'economia meridionale si aggiunge Tonino ad essa si aggiunge una nuova più pericolosa questione settentrionale che rischia di spaccare il Paese
Mettere in discussione l'unità nazionale determinare la rivolta di un Mezzogiorno ormai alla disperazione
Queste potranno essere le conseguenze di uno scontro ormai in atto
Tra nuovi ricchi di una borghesia del Nord tanto no pagata quanto corrotta e delusa e nuovi poveri costituiti dai giovani disoccupati intellettuali del sud che si sentono traditi da uno stato che attraverso la elevazione culturale
Aveva loro promesso appagamento deliberazione dall'ossessivo ricatto della mafia della camorra
Il fallimento della classe politica stare non avere saputo dare una nuova più forte ragione ideale ai suoi di appagati attraverso il riconoscimento
Di sempre nuovi e più vasti diritti di libertà io ed altrettante nuova speranza di sentirsi cittadini convivenza di dignità ai ceti emergenti principalmente dal Mezzogiorno i quali chiedevano soprattutto lavoro senza dover piegare la schiena e fare lunghe anticamere dietro la porta dei potenti e dei prepotenti la crisi dei partiti consiste nel fatto che essi anziché essere come dovrebbero i veicoli per l'affermazione dei diritti vecchi e nuovi dei cittadini e per la conquista di spazi senza il sempre maggior libertà sono diventati le sedi dove è stata esaltata la cultura dell'appartenenza come condizione del privilegio divenendo sempre più consorterie ce n'è sempre meno con strumenti di libertà porta così
Anche al pluralismo affini o col perdere ogni valore mano a mano che le differenze si attenuava no di partiti diventavano sempre più lobbisti definivano con il somiglianze sempre di più
Differendo solo nelle dimensioni
E ovvio quindi
Che quando è venuto al mondo il vento di scirocco della crisi partitocratica ha spazzato tutto senza distinzione
La emotività ancora una volta ha prevalso sulla razionalità l'illuminismo liberale è stato ancora una volta sconfitto
Nel crepuscolo della democrazia tutti i gatti sono bigi tutti i partiti sono uguali
Certamente se la crisi è grave per quelli grandi
Per i piccoli e il dramma ma qual è il risultato a mio avviso certamente non il cambiamento istituzionale che solo un salto nel buio ma l'alternativa nel sistema la nostra democrazia siete corrotta per la cristallizzazione cinquantennale del potere no
La riforma elettorale almeno essa da sola come anche in molti credono all'interno del nostro partito non è il la soluzione del problema
Potrebbe anzi aggravarlo
Se i grandi partiti rinunciassero ad accordarsi come non è improbabile per un sistema che dovesse rafforzare il loro potere e consentì di una tregua mi conformi fronti di un'opinione pubblica pagata da un'apparenza di riforma che magari cambierebbe soltanto in peggio
Il vero problema è secondo la cultura la tradizione liberale la governabilità e il buon governo che non potranno realizzarsi senza l'alternativa condizione essenziale di ogni democrazia rappresentativa allora amici del Consiglio nazionale va superato l'equivoco socialista
Il Partito socialista deve indicare con chiarezza da che parte sta uscendo dall'equivoco attuale che in fondo è costituito dalla sua indisponibilità ad un governo alternativo
Prima di un riequilibrio delle forze in campo a sinistra che gli garantisca di potere egemonizzare la coalizione per liberare il problema non è tanto di schieramenti se quindi stare con la parte moderata o nello schieramento alternativo
Per il PLI la necessità e che venga riscoperta quell'eticità della politica e dell'azione di governo dalla cosa pubblica ad ogni livello che oggi è scomparsa
Solo così
Amici e non colle farneticazioni nevrotiche che purtroppo ho sentito anche in questi giorni potrà essere assicurata una riconoscibilità alle idee liberali rispetto ai surrogati di liberalismo da supermercato
Di cui oggi tutti si dichiarano propugnatori
Basti pensare alla proceduto italiano al tema delle privatizzazioni intese come modo per consentire scippi e rapine ai danni dello Stato da parte di amici e compari esempio clamoroso l'esperimento ha fatto nel settore chimico con l'Enimont risolta sì in un grandissimo affare per uno spregiudicato finanziere d'assalto
E nella creazione di una nuova grande holding pubblica che comporterà ulteriori gravi problemi aleggia dissestate partecipazioni statali in un momento in cui la congiuntura internazionale della chimica è di nuovo negativa altrettanto può dirsi per la politica fiscale Dei by day e che non tiene conto del precetto costituzionale della equità secondo la Comit la capacità contributiva dei singoli soggetti ma obbedisce esclusivamente alle preoccupazioni di assicurare il gettito per sopperire ai bisogni di una spesa pubblica senza controllo e che cresce a dismisura
Dunque la protesta crescente dei cittadini verso una Natale gestione della politica fiscale finirà col trasformarsi in disobbedienza civile prima vera e propria rivolta poi concordo quindi con la proposta del segretario di avere una di riunire un gruppo di lavoro una Consulta fiscale all'interno del partito per avere su questo terreno che sarà certamente uno dei punti propria cruciale dello scontro politico dei prossimi mesi
Una proposta complessiva liberale e possibilmente una proposta alternativa diverso rispetto alla politica del giorno per giorno fin qui seguito
Si tratta quindi prima che di un'opera di ingegneria costituzionale di una rete di una rivoluzione etica e culturale cominciando dalla riforma della politica che significa in primo luogo riforma dei partiti che devono diventare realmente case di vetro i liberali devono differenziarsi cominciando essi stessi allora interno questo cambiamento con coraggio
E andando ben al di là del semplice forte sforzo in sé pure apprezzabile di riformare lo statuto è il contenitore politico che va cambiato intuizione del congresso dell'ottantotto era giusta sulla sua attuazione sbagliata bisogna riprendere quel cammino partendo da un atto di coraggio
A questo punto diventa ineludibile come qualcuno ha già detto oggi il problema non è sopravvivere ma è vive bisogna riprendere quel cammino dicevo
E se la nostra gara se la nostra vuole diventare la casa di tutti i liberali italiani che come abbiamo detto tante volte sono più degli elettori del PLI forse deve reclutare coraggiosamente ad essere partito nel senso tradizionale e farlo capire alla gente
Chissà
Che il prossimo congresso non possa essere l'Assemblea costituente azienda del nuovo movimento dei liberali democratici europei chiaro
E perché no a Palermo se decidessimo di tenere il congresso in quella terra tormentata sita alla vigilia di difficili
Elezioni regionali potrebbero sottoscrivere l'atto costitutivo di un nuovo movimento neon illuminista dei liberali dei liberaldemocratici italiani per l'Europa del due mila grazie
RAI
Prego l'amico Savasta e l'ultimo iscritto a parlare gli ultimi residui lui rimanere fedele al miglior verifica seria
Cari amici io credo che non tutti abbiano colto l'importanza della decisione di questo Consiglio nazionale di giugno di fare un congresso a tesi perché in molti interventi si è continuato a parlare di unità del partito
Oppure di mantenimento di posizione alternative oppure di creazione di nuovi gruppi
Ma non si fa tutto ciò sulla base di convergenze politiche o di scelte alternativo
Le tesi
Non devono essere proprio l'accenno che ha fatto parte di tutti prima mi sembra perfettamente conforme quello di una elencazione di un centinaio di qualche centinaio di problemi singoli specifici su cui il partito dice sì o no e l'esempio che aveva fatto ad esempio emblematico
Le tesi devono essere poche devono essere caratteristiche e devono dare un grosso segnale di novità al partito
E io credo che una buona parte delle tematiche sollevate da Zanone di gran parte del contenuti della relazione
Ora i problemi i liberali a congresso anzi prima del congresso devono confrontarsi e poi trarre le loro conclusioni nelle periferie e poi in sede congressuale
Io credo che la tesi più importante ho l'insieme delle tesi più importanti sia quella della riforma istituzionale
E su questo cari amici anche se molti degli oratori che mi hanno preceduto ne hanno parlato pochi hanno fatto un'analisi completa del problema contano alcuni hanno cosa sono ritornati sull'errore di pensare che la riforma istituzionale sia solo una riforma elettorale
Questo è un errore di valutazione non esistono sistemi elettorali perfetti non esistono sistemi elettorali malevoli
E non è attraverso una modifica qualsiasi di qualsiasi sistema elettorale che noi cambiamo le regole del gioco che noi portiamo possiamo incidere come Partito liberale non tanto nel raggiungimento delle nostre posizioni quanto nelle di fare evidenziare all'esterno qual è il nostro contenuto come noi vorremmo se fossimo maggioranza creare le nuove regole del gioco nel nostro Paese
Allora la prima valutazione che ne dobbiamo fare da cui poi ispirarci e quella che dobbiamo inserire delle regole che consentono a chi ha sbagliato di pagare e di essere premiato chi ha fatto bene
Ecco perché non è rilevante nella proposta approvata dalla direzione con grande fatica e con alcuni dissensi anche qualificano perché questa è la realtà e non è una soluzione improvvisando ore c'abbiamo lavorato mesi quattro riunioni di direzione subito prima di arrivare a una definizione la novità principale non è la riforma del sistema elettorale della Camera o del Senato durante la riforma vera la novità forte il segnale
Il segnale se mi fate dato il microfono prima se se il segnale forte che noi diamo proprio la riforma dei rami alti del Parlamento
Cioè una italianizzazione del sistema francese
Un sistema che prevede un'elezione diretta del Presidente della Repubblica capo dell'esecutivo e non preda Repubblica con gli attuali poteri che prevede una grossa forza del Parlamento perché l'Italia ha una lunghissima tradizione parlamentare che non potrà mai essere eliminata da una devono essere ve ne sono battersi di boicottarlo no no e il presidente della Bonomi da
Nella
Facciamo quindi una riforma che tiene conto della cultura e della tradizione italiana che è la tradizione e la cultura parlamentare e quindi con un grosso controllo del Parlamento su questo
Non erano
Steste zitti potrebbe fare nuove norme grazie un controllo dicevo del Parlamento che ha la possibilità di dare la fiducia al primo ministro e di sfiduciarlo nel momento in cui mira la sfiducia cade tutto il castello cade il Presidente della Repubblica
In eletto direttamente cade il primo ministro e cade il Parlamento complessivamente ma cari amici anche questa proposta non sarebbe di per sé
Avvocato andiamo vorrebbe
Ma Bondi
Non sarebbe di per sé sufficiente se non la inquadriamo in un assetto globale di riforma è il partito sta lavorando in questo senso ma non ha ancora completato il suo iter
Noi a maggio poco prima delle lezioni abbiamo presentato il nostro progetto di riforma degli enti locali
E quindi li abbiamo
Si inquadra in un complesso generale quella riforma degli enti locali con l'elezione diretta del sindaco
La riforma elettorale che abbiamo visto altra perché non è nessuno ha sponsorizzato ciecamente questo sistema elettorale qualsiasi ipotesi siamo tutti disponibili a discutere e a trattare la riforma di rami alti ma non è ancora sufficiente perché io credo che in questo momento dell'abbiamo bisogno neppure di fare apparire che si faccia una scelta di tipo centralista autoritario
Perché potrebbe apparire addirittura controcorrente
Ma questa scelta va bilanciata da un grosso rilancio delle Autonomie e in modo particolare dell'autonomia regionali e quindi il partito deve sviluppare delle tesi la riforma delle regioni a vent'anni data tenendo conto delle critiche di allora ma soprattutto dei risultati di oggi e dobbiamo completare il nostro sistema attraverso un sistema elettorale per le regioni e attraverso un sistema elettorale per le aree metropolitane che certamente oggi
Davvero
Teste ma delle aree metropolitane che così come indicato dalla legge certamente non può andare
Vedi questo è un po'il quadro pure ed è una un asset importante su cui dobbiamo discutere confrontarci e sicurezza le tesi la il il modo che la strada per cui noi dobbiamo muoverci
Altro argomento che è ampiamente ricorso in questo Consiglio nazionale io credo che il partito stia vivendo la sindrome delle leggi e come tutte le sindromi ci sono delle risposte estremamente variegate da quelle umorali a quelle nazionali
Io credo cari amici che questo non è assolutamente un problema da sottovalutare non è da sottovalutare non perché quello che dicono le leghe è un argomento convincente perché si è andata ad analizzare la gente che vota e che continua a votare non vota perché condivide le posizioni di Bossi ma perché ritiene che questo oggi sia il più forte segnale di protesta contro il sistema contro l'inefficienza dello Stato l'inefficienza delle periferie
Contro il malcostume dei partiti contro quello che diceva Valerio prima la degenerazione del sistema partitocratico che non vuol dire la negazione del sistema dei partiti sul ma dobbiamo stare anche molto attenti a non farsi prendere dagli entusiasmi costi anni perché io credo che con quel tipo di posizione noi portiamo acqua delle come acqua le leghe porta Giorgio Bocca che peraltro ha dichiarato di militari e quindi non è più le editorialisti Cassetti è un militante sono andato come oggi professor Miglio che peraltro ha chiesto di entrare nelle leghe ed è stato respinto come anche qualche amico liberale ma che continua a portare acqua le leghe
Con i suoi interventi dai giornalisti d'agenzia
Che non sono l'atteggiamento che dobbiamo prendere certamente quello primo sono di andare a combattere le cause di questa protesta
E le cause di questa protesta boh innanzitutto si combattono creando facendo vedere all'esterno che siamo sì un partito ma siamo un partito diverso dagli altri partiti e non siamo realmente non perché vogliamo apparire tali forse non siamo in grado di apparire ma diverso in questo senso
Ma io vorrei anche fare un appello forse con richiami storici ma non credo sbagliati
Ricordiamoci e molti di voi se lo ricordano alcuni di voi se lo ricordano per via diretta che nel mille novecentoventidue
Ci fu una protesta generalizzata nel Paese già questa può è protesta alcuni pensarono di dare una risposta col fascismo
Ebbene ricordiamoci che anche nell'ambito del Partito liberale alcuni allora non ha è però presenti di rischio di questa soluzione e io credo che altrettanto oggi la democrazia italiana corre forti rischi nell'inseguire queste ventate qualunquisti che che demonizza ero totalmente le istituzioni che generalizzando tutto il buono e il cattivo e a chi a queste soluzioni comunque che a questa situazione comunque non sono in grado di dare una soluzione
Io credo che il ruolo dei liberali non è quello di demonizzare nessuno ma di far presente all'opinione pubblica i rischi di queste forti masse di consenso che si rivolgono a un movimento che non ha contenuti politici che non ha una gestione democratica
Perché quando si dice noi dobbiamo cambiare il nostro sistema di partito perché la gente vuole che il sistema di Parisi ha cambiato poi dai consensi a una lega lombarda che non ha una gestione democratica ma che alla gestione oligarchica addirittura dittatoriale della sua organizzazione interna che appena viene un dissenso una piccola contraddizione a Genova arriva ed eliminati totalmente chi ha avuto più voti perché tanto sa perfettamente che non li ha avuti voti signor X
Ma li ha avuti il movimento della lega nord come simbolo d'una protesta
Quindi
Noi dobbiamo fare presente questo ed è un grosso rischio che masse di voti vigente che in ambiente produttivo in prevalenza che potrà non avere una grande educazione politica ma certamente è una grossa
Realtà nella nostra situazione socio economica e politica
Posso oggi essere strumentalizzata da o gruppi che non hanno linea politica perché è inutile ventilare che esista una forma federalista del nostro Paese nessuno o pochissimi voto leghe perché vogliono il federalismo perché vogliono il Nord il Centro e Sud o altre l'ustione questo mi sembra un messaggio forte che dobbiamo dare possiamo dare ed un richiamo a quella gente che crede nella democrazia pur critica Ando le degenerazioni di questo sistema democratico e con questo noi rimarremo rimaniamo liberali e possiamo recuperare una parte di questo consenso e infine consentitemi un ultimo argomento di trattazione
Io ho sentito con grande amarezza
L'intervento di Valerio Zanone
L'ho sentito con amarezza perché io come credo tre quarti di voi
Siamo nati cresciuti in questo partito grazie a Valerio Zanone
E non mi ha stupito
Il contenuto politico del documento di Valerio Zanone
Che condivido per nove virgola cinque decimi quindi sostanzialmente per l'integralità
E credo perché ho sentito la relazione del segretario anche segretario abbia la stessa valutazione dei contenuti politici credo più o meno nella stessa percentuale mia
E quindi apprezzo
Riconosco il valore di questo contributo perché poi ne possiamo anche essere d'accordo su alcune cose ma anche il modo di esprimersi che conta quindi forse la
Incisività dello stesso documento che ha solo due cartelle porta merito a questa indicazioni politiche dollari ma queste indicazioni politiche non sono alternative
Non possono essere alternative non debbono essere alternative perché non c'è no perché in assoluto non si possono fare questo
Perché credo che come ha già fatto in queste ultime ore il segretario
Nora difficoltà alcuna
A riprendere questo documento integralmente nel documento finale del Consiglio nazionale
Ma una cosa da Valerio Zanone non mi sento di poter
In una cosa non mi sento di condividere
Quando fa un richiamo all'ingenuità
No cari amici nessuno di noi e ingenua
Nessuno di noi fa un atto politico ritenendolo ingenuo lui diceva che ogni atto politico ha un suo valore
è il fatto di voler comunque nonostante
L'acquisizione dal consenso politico sul documento
Insistere e mi auguro che possa correre eccetera
Ah mettono ai voti alla fine di questo Consiglio nazionale
E non per malignità o burocratismo ma così razionale i documenti si votano in alternativa e quindi voler creare o anche non voler creare ma di fatto creare
Dalle spaccature
Soprattutto se è vero perché io ritengo la buona fede non rigidità di Valerio Zanone
Non finalizzate operazione di frazioni
Ma questo comporta una frazione piccola grande non è importante
E nel momento in cui io credo a tutti quanti noi e vediamo gli altri partiti gli sforzi magari falsi che stanno facendo per arrivare uniti
A tre MC quattro mesi a congresso persino la Democrazia Cristiana
Che non ha mancato in questi mesi in queste anni dimettersi non le dita negli occhi ma dei pali negli occhi
Hanno fatto finta di esseri si è hanno fatto finta di riunire la sinistra con Andreotti e Forlani per arrivare a un congresso forse a pochi mesi o a poche settimane dalle elezioni unito
Noi invece diciamo per ingenuità facciamo finta d'andare spaccato
Quando non c'è questa spaccatura cari amici
Se ci fosse questa spaccatura sarà il prima riconoscerà e li confronta lei su questa
Il fatto di mettere ai voti è detto alleggerita strumentale e questo non non non può essere così perché mettere ai voti un documento chiunque chiunque di noi maleodoranti cento volte più di noi io un centesimo della sua comunque comporta dei risultati comunque ha comportato i confronti comunque comporta ai nostri amici che avere grossissimi problemi di coscienza perché i nostri amici voglio discutere di politica ma lo devono essere parte della condizione
E di dover scegliere un amico un altro a cui siamo legati tutti da oltre vent'anni di esperienza unica precauzione quanto Franchini D'Alema nota ha risposto onorevole Zanone daremo la parola a tempo giusto io sto valutando sto esprimendo dei giudizi come è noto a interpretando quindi io credo amici valutiamo questo io credo che si possa arrivare ad una soluzione in cui ci sono i contributi politici
Ma non arrivare ad una confronto ad una valutazione ad una misurazione che credo non sia opportuna per il partito se avremo le differenze stileremo nel corso delle tesi ci possiamo confrontare io credo che questo sarà la sede opportuna e credo che chiamò richiamo quindi ha senso di responsabilità di tutti affinché questo evento non si verifica
Grazie
Savasta
Regolarizzano oggetto ma voi avete udito ha chiesto la parola per fatto personale ha il diritto di averla subito
Invece vedo che questa discussione presidente prendesse una brutta piega
No non la prenderà ha già incominciato prenda ma allora io desidero chiarire il significato di ciò che ho detto lei termine in cui l'ho detto non è che non erano né equivoci né equivocabile imprese ma io non ho detto che è un'ingenuità che perché si vota un documento occhiello ho detto che può sembrare ingenuo affidarsi ancora la tecnica delle risoluzioni Nigeria dei documenti e poi muta la fanno non ho chiesto del consiglio nazionale sia posto in condizione di esprimersi con un voto nelle forme con cui il presidente a vita ma che si debba procedere
E quindi la chador presidente alla decisione che gli appartiene a mio nome non ho detto che l'abbiamo quindi aria di spaccarsi
Perché io voglio che si si spacchi
Compresi certi attributi Canio partendo ora né voglio che si finga
Non ho presentato un documento che derisione
Non ho presentato un documento di decisione se è vero che a detta che siete tutti d'accordo
Grazie onorevole Cesaro
Dato che tutti regolamento
Finito di far il dibattito si è concluso
Affettuosi concluso
Prima della replica
Se il prestito al gioco
Sentite io sono poco poco adatta ad operare questi aggeggi ma riesco a farmi sentire e che se mi sentite tutti devo dire che l'ordine del giorno punto Aldo figlia del dibattito prevede l'eventuale approvazione della riforma del Regolamento della gioventù liberale non è purtroppo proponendo sottili che e il proponente di questa riforma perché non si è potuta riunite nota di redazione Zanotelli deliberare sullo stesso Regolo benvenuto
Lo Parco
No no sottili vuol venire qui a spiegare
Sottili Fontana
Non non so condanna
Non ci sono come
Residente a ridurre l'uso che
Ecco che sta avvenendo come
Ecco vuole spiegare
Turbato
Allora brevemente
La
Gioventù Liberale da molto tempo che sta cercando di dare alla propria attività politica una nuova forma aperto alla società civile
Che spinga i giovani a lavorare a competere nella società in modo particolare in cui seguenti della società civile che sono tipici interventi un movimento giovanile come scuole università
La direzione approvato
Il regolamento nuovo dopo mesi di fatica è un regolamento fortemente innovativo noi chiediamo visto che diamo a questo Consiglio nazionale che alla competenza in base all'articolo sessantuno dello statuto del partito ad approvare il nuovo Regolamento ecco chiediamo che il Consiglio nazionale dia deleghi questi poteri alla direzione centrale del partito perché si possa compiere questo atto necessario che non si è potuto compiere oggi per essenzialmente problemi di tipo procedurale un'altra documento politico di grossissima importanza come ho detto è sicuramente una riforma importante che va in linea con quella riforma che anche il partito vuole portare avanti
Per dare una nuova forma il suo impegno politico gli occhi chiedo a tutti i consiglieri nazionali di consentirci di soddisfare quelle che sono le esigenze di rinnovamento del nostro impegno politico che prima ancora che al nostro interno vengono dalla società civile giovanile grazie grazie
Escano parola l'amico concorrente ne ha facoltà
Regolamento
Tutti chiamo
Beh io credo
Che le cose non siano così semplici ed intendo comunque parlare sottolineare al di là dei una possibilità di delega di trasferimento delle competenze che secondo me non è consentita dichiara data la competenza esclusiva fissata dall'articolo sessantuno Fiori dello statuto del partito Cavassa vedo che comunque una corretta procedura per arrivare ad una possibilità di delega che io nego in ogni caso
Sì ma ci vuole comunque il presupposto di cui all'articolo sessantuno dello statuto e cioè una riunione della Direzione centrale del partito che porti la proposta al Consiglio nazionale e poi eventualmente al Consiglio nazionale delega cose su cui io ribadisco le mie perplessità radicazione sulla la divergenza tra partito di nuovo sull'argomento
Ma se qui manca la proposta nella direzione al consiglio nazionale dove evidentemente al di là di altre suggestive riserve Negro che sta nel manico
Fammi capire vediamo adesso a sinistra dopo io io credo sì no oggi solo per far capire io credo che adesso prima comunque di deliberare una delega sulla quale avrei le mie riserve
Comunque regola elementare vuole che si convochi la direzione centrale del partito che esprima la proposta al consiglio nazionale perché il Consiglio nazionale la la la recepisca
No ha chiesto la parola il giovane Pastorino pastori Pasqua di
Ha rinunciato il sì
Allora condanna
Beccaria animata su un problema di di procedura l'amico con forti dice che no l'articolo sessantuno da competenze assegna competenze esclusive al Consiglio nazionale B non è vero perché di congresso del nazionale del partito
Lo convoca la direzione centrale del del Partito liberale sud e lega del CONI del consiglio nazionale quindi non è vero il problema è superato se non è vero che c'è competenza esclusiva
Su questo
Sì se studiasse microrganismi
Va agli operatori
Insomma
La sinistra
Tregua
Naturalmente
Almeno presentano
Grazie a
Casa
Questa
Durante
Il
Collega
Bloccati su questo problema tormentato tomentoso né di importanza decisiva per le sorti dell'Italia io credo che applicando politico generale e quello che l'organo noi diciamo in un certo senso superiore senza nessuna offesa Mystere copertura imponeva di dell'organismo cosiddetto numericamente
Inferiore non ci sia niente di strano di anomalo primitive tormentati sull'interpretare l'articolo sessantuno nel dire che il Consiglio nazionale bene che la Direzione centrale la facciamo finita questa storia poi tirano a indovinare cosa voglia fare perché se forse burocrati diamo anche la clinica siamo finiti allora perché era rivestita quello che vuole eradicazione dirà avete preciso così sbagliate il fuori emanate via collisione tranquilli quindi io propongo di chiudere questo argomento per favore
Veloso
Molto grato all'amico Migliorini dalla proposta da luglio avanzate ammetto prometto noioso non sembra
Spesso l'accordo quadro bolletta quel tuo pregevoli
Troppo però ha provato a a
Quindi in mezzo alla folla al nuovo no proponeva nel
Favorevole insomma con morfologie alla sprona ricordo io non ma non è non voglio
Dove finisce in una disposizione tra avvocati ed è sempre antipatico io non voglio mettere in dubbio riserve la valenza ma dell'amico Migliorini
Però se l'articolo sessantuno dice che gli statuti e regolamenti dell'organizzazione dipende e dal partito scusate mi son dieci secondi di attenzione possono essere modificati dal Consiglio nazionale su proposta della direzione centrale
Evidente il Consiglio nazionale può modificarli e quindi dare la tele Ega alla direzione quel modificare sor ma se non di strozzate solo su proposta della direzione centrale se non c'è la proposta della diga tenete al Consiglio non può modificarle e quindi non può nemmeno dare la delega a modificare evidente
La
Capita brevissima si fida direzione centrale può proporre al Consiglio nazionale se il Consiglio nazionale addirittura spoglia questi poteri Kia restituisce regolamenta la direzione che anziché proporre addirittura prova
L'ipotesi che la direzione nazionale sono pienamente garantiti e pienamente rispettati
Allora
Ok è stato
Metto ai voti la proposta di
Chiedo il numero legale l'appello nominale
Perché cercando di far pagare prima
Direzione
Dominano virtuali
Prima
Costituiamo senza passamontagna
Scusate boschivo presidente
Il segretario
Allora
No a mettere il Consiglio nazionale
Io sono totalmente raccordo con la proposta dell'amico migliore viene
Gli amici della Gioventù liberale hanno in questi mesi lavorato seriamente nella ricerca di formulare uno statuto che renda finalmente aperto il movimento giovanile agli esterni con la proposta fortemente innovativo
Credo davvero che dopo aver ascoltato anche l'intervento dell'onorevole Costa che ci ha invitato a sburocratizzare c'è il più possibile
Mi rivolgo al Consiglio nazionale che continuo a ritenere l'organo sovrano fa congresso congresso e quindi titolare anche di queste decisioni perché rimandi alla direzione centrale facendomi garante nei confronti della Gioventù liberale assieme a loro ricercare e trovare una soluzione che possa trovare un equilibrio giusto
Di convergenza per andare a vostro prossimo congresso in maniera da incominciare a realizzare quello che il partito dovrà fare al suo congresso a chiedo Nico Pasquali
Proprio perché i tempi sono quelli che sono di non voler bloccare questo Consiglio nazionale su questa questione
Mi chiedo davvero al consiglio nazionale di
Non disperdersi in
Questioni che sono certamente politiche
Ma che rappresentano in definitiva anche gli aspetti burocratici della questione
Chiedo al Presidente
Se concorde su questa interpretazione di notevoli
Che c'è una richiesta spero che il suo untore l'additivo gli rivolgerò la preghiera Di Carlo
La richiesta è di votare per appello nominale
Questa proposta di Migliorini
Io credo che
Ho il dovere di accogliendo una richiesta sempre che sia riconfermata
Però ma anche Reja al mio dovere
Se non rivolgessi gli atti già presentata la viva preghiera di considerare cortesemente la possibilità di visitarla perché non credo che ricorrendo al procedimento del vuoto pavese dell'voto cioè segrete
Lui nominale noi giungeremo a un risultato diverso da quello che raggiungere votando la la proposta migliori quindi la prego di considerare ripeto cortesemente la possibilità di ritirare la sua richiesta
Io ringrazio segretario però volevo precisare che da parte della segreteria una disponibilità per un eventuale accordò per fare entrare in vigore questo Regolamento immediatamente ma soprattutto per degli lineare tutte quelle che sono state le fasi burocratica una cosa nata nel passato una direzione che tutto sommato lasciamo perdere commenti politici però visto che c'è un Regolamento completamente diverso a maggior ragione timorosa con l'eliminazione totale da parte della direzione
Questo perché perché si è dimostrato che la direzione maniera nella trama è servita a nulla argento liberale in questo momento è allo sfacelo
In tutta Italia e per queste ragioni abbiamo cercato un accordo sottoscritta romeno su consiglio da parte della segreteria e senatore Ettore Bastianini che rappresentava segretario altissimo questo accordo non è stato trovato per una ragione semplicissima perché oltretutto mentre si stava trattando su questo si cercava di fare un'operazione parallela tipo questa accordandosi con vari membri direzione del partito
A questo punto scusate è sempre una questione di correttezza c'è da parte nostra c'era la volontà di far entrare questo regolamento in vigore da domani mattina perché questo richiedeva l'accordo vale a dire limitare i poteri della direzione nazionale delle ACLI e solo la convocazione del congresso una commissione che portasse a venti sei mesi un anno al massimo da qua il congresso l'entrata in vigore del nuovo Regolamento
Mantenendo e controllando perché poi ogni gestione Draghi se parta un nuovo Regolamento visto che questo effettivamente doveva essere innovativo e cambiare le regole del gioco le regole interne delle testate partire tutto il resto questa commissione doveva verificare
Che questo Regolamento fosse effettivamente il Regolamento ideale per ragioni intuibili vale e eventualmente proporre al Congresso
Quando ci sarà fra sei mesi eccetera determinate modifiche non si è trovato un accordo nemmeno su questo anzi si è cercato di fare un'operazione blitz tipo Cuesta mi dispiace cioè mi rendo conto che
E li proietta e per tutti quanti ma scusate quello che è giusto è giusto non è neanche modo di comportarsi
Ribadisco la la richiesta di votazione di richiesta di numero le verifica del numero legale e votazione con appello nominale
Vediamo
Il documento noi non lo ritira
Parliamo inoltre come
Come Gregorio Fontana Antonella vediamo sì presidente fondata che usa la parola ma io non non l'ho ben capito quello che ha detto
Le cose un po'strane che sono state dette da Pasqualin comunque io di racconto infatti e cari amici no no no e fatti brevemente questo no no no no questa questo regolamento è stato approvato all'unanimità dalla direzione attorale della quindi ma gravi problemi personali di Pasqualina non so non credo mi sembra assurdo che si possa bloccare un Consiglio nazionale per questo e quindi questo è un elemento di di destabilizzazione della nostra discussione politica di oggi quindi vi invito a rispondere con la massima mobilitazione su questo punto perché veramente se ci fermiamo su questo ci siamo riempiti la bocca tutta tutti questi giorni di valutazione di parlare di sburocratizzazione di questo di questo
Di questo nostro partito bensì fermiamo proprio qui allora a Roma grazie la parola l'onorevole Patuelli al nome dalla segreteria per incarico del segretario avremmo trovato il modo per evitare una en passant per una oggettivamente dispersione della concertazione che dobbiamo mettere prevalentemente sulla politica non task quando le questioni di funzionamento che hanno un loro valore e di conseguenza la segreteria
Farebbe popoli la proposta presentata dal segretario nazionale della Gioventù Liberale sottile
Di Tele GA alla direzione
Della competenza ad esaminare e a promuovere villa rinnovamento della regola mento della Gioventù liberale
La farebbe propria e la metterebbe in allegato o come parte comunque integrante nella mozione finale e quindi dato che la mozione finale viene votata per l'appello uninominale al contegno palesa ma anche su questo si sa appello nominale
Accisa nominale gli ho dato nominale aveva uninominale uguale semmai è una volta persa Anna non è da alla volta per appello nominale Albenga palese alla fine quindi verificando tutto ciò che ha chiesto Pasqualin
Anche per ciò che riguarda il numero legale e penso che questa proposta possa essere solo accolto considerazione
Grazie
Allora dobbiamo necessario
Ordinando alla presenza del padre
E nell'ultima cosa solo una commozione in brevissimo
Io prendo atto della dichiarazione di Patuelli a nome della segreteria
Ritengo che non siano cumulabili la votazione su un su un'indicazione organizzativa con un documento politico
Chiedo che il Consiglio nazionale si pronunci preliminarmente sull'accumulati Bita
Di questi documenti e comunque Rispetto scusate perché qui il verbalizzante che prego mi segua rispetto alla dei lega al Consiglio nazionale
Eccepisco formalmente la carenza del presupposto di cui all'articolo sessantuno dello Statuto
E cioè il preventivo panini della direzione centrale sulla proposta di modifica sottolineo quel preventivo valere formulando ogni riserva di impugnativa nelle sedi competenti abolendo al verbalizzante allora
Accolta la proposta del dall'onorevole patto guardi
Andiamo avanti a questo punto non resta che dare la parola per la replica al segretario del partito onorevole Altissimo
Protagonisti
No no
Poi però viola funzionò allora ritenuta
Cari amici
La relazione
Che io ho letto noiosamente al Consiglio nazionale
Ieri mattina
Si apriva con una riflessione che riguardava le parole di Bush
Dette a Parigi
Relative alla chiusura di un ciclo
La guerra fredda
Siano aperta dal quarantacinque
Dopo quarantacinque anni
Dopo quarantacinque anni si è finalmente conclusa
E l'ho detto non a caso perché mi sembrava giusto nel
Impostare l'analisi ragionamento
Che ho cercato di esporre nella relazione
Di collegare strettamente la chiusura di un ciclo internazionale
Che è andato dagli altari a Parigi
Con la chiusura del ciclo politico che in Italia ha vissuto per altri quarantacinque anni
La capacità di risoluzione dei rapporti internazionali è stata forse più facile paradossalmente più rapida
Di quelle di trovare invece la soluzione la chiusura del ciclo
A livello nazionale
Ma quello che è evidente
E anche il dibattito di queste due giornate ha messo in evidenza
Anche il malessere
Che si è espresso in questo Consiglio nazionale
Le preoccupazioni legittime
Che ci sono sul piano della politica sulle prospettive del partito
Come ha detto
Anche Costa nel suo intervento riguardano tutti i partiti
Perché siamo alla fine di un
Sistema
Che si è retto
Su coordinate precise
Che riguardavano le grandi barriere ideologiche
I grandi sbarramenti le grandi divisioni
E dividevano la società italiana nettamente sulle grandi questioni che trovavano i loro riferimenti più esterni che interno
Ebbene sì
Se siamo davvero siccome io sono convinto
Alla chiusura di un ciclo
Bisogna riorganizzare di nuovo ciclo partendo dalla riforma della politica
E la riforma della politica
Non può che essere
La riforma del modello politico
Ed è per questo che noi abbiamo immaginato
Di porre al centro
Della nostra attività politica la grande questione della riforma complessiva del modello politico
Che riguarda sì la legge elettorale
Ma riguarda anche quei abbiamo definito i rami alti
Della riforma istituzionale
Perché vedete
La nostra
Sensazione di impotenza
Le nostre battaglie fatte
Prendo l'ultima quella di ieri sul decreto per unità sanitarie locali
Diventano
In un sistema in cui tutti i gatti sono bigi
Difficilmente distinguibili
E se volete un esempio sul Corriere di oggi
In un articolo di Orazio Petracca
Si dice sia nominato
Sì deciso in Consiglio dei ministri nominare il commissario unico per le unità sanitarie locali grazie repubblicani
Orazio Petracca
è un caro amico
Ma credo che sia stato fortemente disattento
Nella lettura di Uta questa questione
Lo dico perché sto parlando di un fatto avvenuto ieri e l'enorme difficoltà di far uscire i messaggi con chiarezza persino su un giornale serio
Come dovrebbe essere il Corriere della Sera
Ma perché siamo ormai in un regime be irresponsabilità politica
Dove il cittadino assiste a scelte
A cui non sa titolare il responsabile
Andrà a votare fra sei mesi un anno quando andrà a votare
Dando un giudizio sui governi Goria De Mita Andreotti
In un gran papocchio
In cui non si sa
Chi ha avuto davvero la responsabilità politica della gestione di questi anni
Ritiene che di fronte a questi il cittadino si sente tradito
Sente la inutilità di un sistema politico
Che non corrisponde alle necessità di efficienza ed i limiti individuare chi è colpevole di qualche cosa
Ecco quindi il vero punto da cui partire
Certo
Non sottovaluto nessuna delle altre grandi questioni che abbiamo affrontato in questi anni
Dal problema della giustizia
Al problema della finanza pubblica
Al problema della
Grande questione morale
Ma insisto nel dire
Che tutto queste diventano battaglie in qualche misura impermeabili a sistema
Se non riusciamo a creare un sistema in cui
Si possa individuare in maniera precisa la responsabilità politica
Di chi governa a livello centrale periferico nei Comuni nelle Regioni nelle province
Ed è in definitiva se mi consentite
Il ragionamento che facemmo a congresso di Roma due anni fa
Quando
Lanciammo
Il segnale
Forte per noi
Che venne anche in qualche misura travisato non capito
De la necessità di fare di questa Italia un Paese davvero europeo anche nel modello politico
E cioè un paese in cui sia possibile realizzare l'alternativa
E noi stiamo lavorando per questo continueremo a lavorare per questo
Ma attenzione
Non si può da un lato auspicare anche da noi un modello europeo
In cui maggioranza si contrappone l'opposizione l'opposizione a sua volta il diritto di diventare maggioranza
Se
Non cambiano le regole del sistema
Che aiutino a diventare davvero l'Italia un Paese modello europeo
E quando discutiamo della riforma elettorale
Non possiamo immaginare
Di avere
La botte piena e la moglie ubriaca
Non possiamo immaginare un sistema che in qualche misura non
Aiuti
Le concentrazioni le aggregazioni le semplificazioni del sistema
Che non significa per nulla perdere la nostra identità che non significa per nulla rinunciare alla presenza dei liberali
Ma significa aiutare a guardare lontano adesso nemmeno mia OP a cercare di capire gli interessi del Paese e non soltanto quelli nostri di partito
Questo è l'atto di coraggio dei liberali
Questa è la proposta perché ha provato interesse nella gente sui giornali
Perché ci è stato dato atto merito
Me l'ha avuto il coraggio di fare una proposta
Che riguardava l'assetto nazionale
E non invece il vestitino su misura
Come molte proposte che stiamo vedendo in questi giorni paiono fa gattopardesca cambiamo qualcosina ma per carità di Dio non cambiamo nulla Di Serio D'importante
Lo so anch'io
Che è difficile arrivare davvero la proposta del grande cambiamento
Perché lo ricordavano poco fa
De Luca lo ricordava costa
Uso una frase grigio spesso mio amico Zanone
E difficile chiedere al tacchino di anticipare Natale
E perché allora i grandi partiti
Dovrebbero rinunciare ad un sistema che li ha garantiti fino ad oggi
E ha garantito loro lo sfascio della finanza pubblica utilizzandola come strumento per mantenere il consenso nel momento in cui cadono le grandi barriere ideologiche
Ma non ha proprio per questo
Noi dobbiamo chiedere ai cittadini il consenso su questa forte proposta
Immaginando che gli unici che posso avere credibilità per farla
Proprio perché non guardano gli interessi di bottega sono i liberali e divento liberali gli agenti del cambiamento queste era la battaglia che abbiamo proposto al Consiglio nazionale con la raccolta delle firme per mobilitare la gente per spiegare tutto questo
E cose di media che trovo riduttivo
Ragionare su argomento che ci appassiona tutti
Camillo per primo
Lo ricordava ancora ieri
C'ha uno ci ha insegnato che sono stati catalogati nel mondo seicento ore tredici o seicentodiciassette sistemi elettorali diverso
Se su questo dovessimo fare un aggiornamento approfondito nel consiglio nazionale sono convinto che noi avremo la genialità diventarne altri seicentodiciassette
Almeno quattro proposte per ciascun consigliere nazionale
Ma il punto non è qui il punto è politico
Il cambiamento del modello attraverso una proposta forte
Che riduca lo spazio ai grandi partiti che vogliono conservare l'attuale sistema
Questa è una linea politica
è una linea politica
Che guarda lontano
Non di conservazione
è una linea coraggiosa sulla quale possiamo discutere avere idee nessuno è mai convinto completamente di tutto quando si parla di un sistema elettorale
Ma questa hai preso
Di trasmetterà l'opinione pubblica una forte volontà di cambiamento
So bene
Il malessere che c'è nella società italiana
E credo di averlo già detto ieri
Io condanno il leghismo
Ma non posso permettermi di condannare il malessere che ha portato il leghismo
Ma attenzione
Ha ragione Batistuta
Non
Cerchiamo di seguire boh di inseguire le leghe
Sul loro terreno
Perché su questo terreno noi facciamo la denuncia ma chi raccoglie i frutti della protesta stavano sempre lega
E noi sappiamo bene
Quanto sia difficile cambiare
Lo sappiamo
Ho letto in un documento anche alcune
Inesattezze
Forse gli estensori del documento non sapevano che la legge sul
Metto avete finanziato
Ieri
Il presidente Andreotti
Ha dichiarato che ritiene la legge di riforma sanitaria
Un elemento essenziale per la vita del Governo
Chiediamo ringraziamento gliene diamo atto
Conservando intera la nostra posizione e andava a verificare la credibilità di questa affermazione con la volontà dei grandi partiti di affrontare rapidamente la soluzione della legge di riforma
So bene come difficile
Cercare di far trasmettere le nostre battaglie all'e sterno
Cercare di distinguersi
Ma mi si viene la storia di questi trent'anni non ci ha insegnato nulla
Noi ci siamo distinti fortemente nel momento in cui c'è stato il grande scontro ideologico del centrosinistra
Quando lombardi voleva nazionalizzare anche le botteghe dei barbieri
E abbiamo avuto grandi consensi
Con Giovanni Malagodi leader del partito
Ma appena il centrosinistra
Ha in agguato la sua proposta di eccessivo riformismo
Abbiamo incominciato a calare
E siamo arrivati alle elezioni del settantasei al lumicino dei cinque parlamentari all'uno e tre uno e quattro per cento che avevamo ottenuto in quell'elezione
Perché ma perché questo sistema che non consente
Davvero
La diciamo locazione
L'individuazione
Qui faccio un esempio
Se esistessero due blocchi in Italia
Uno conservatore con il quarantanove per cento
Uno progressista col quarantanove per cento
Ed uno liberale come il due per cento
Bene in quel momento quel due per cento sarebbe visibile determinante e darebbe non è infinita capacità di poter imporre le scelte e dobbiamo lavorare quindi per un modello che vada in questa direzione
E che sviluppi possibilmente l'alternativa non in termini
Di alternativa di sinistra che un ragionamento vecchio che nemmeno Craxi accetta
Ma invece
Un'ipotesi che possa far crescere
Un'alternativa laica liberale
Che ho già detto anche in Francia riuscì ad avere successo nonostante le
Difficoltà infinite in cui si muovevano il partito liberale di allora
C'è una fase turbolenta nella vita politica italiana
E voglio dire a Paolo Batistuta
Che son d'accordo anch'io
Che il signor Francesco Cossiga
Devo probabilmente
Mettere più prudenza
Nei suoi interventi quando parla
Di questioni
Che riguardano i fatti della politica del day by day
Ma credo invece che il Partito liberale debba difendere fino in fondo il Capo dello Stato dall'attacco che è stato fatto in questi mesi
Ed io vi posso dire
Che a fine noiose
Qualcuno mi aveva informato che nell'autunno si sarebbe mosso tentato di muovere l'impeachment al Capo dello Stato
Puntualmente si è verificato
Ed è un attacco all'istituzione in un tentativo di destabilizzazione complessiva del nostro sistema
Per questo noi liberali dobbiamo difendere
L'istituzione
Il capo dello Stato le sue prerogative
E rifiutare gli interventi anche vergognoso come quelle a cui assistito guardano trasmissioni Samarcanda l'altra sera
Non accettabili per i liberali quando alla lotta politica si sostituisce la lotta di fazione
Quando costa dice che nel nostro la nostra proposta
Nella relazione del segretario
C'è una carenza di prospettiva
E io gli rispondo
Che continuiamo a non capirci
Perché la grande prospettiva
Il grande tema
Della battaglia politica per i canali e quello del cambiamento
Certo Raffaele occorre qui fare anche tutte le altre cose sulle qualità ci siamo messi d'accordo
Abbiamo fatto un calendario abbia immaginato le date abbiamo individuato temi ed io sono grato Raffaele Costa di averne sollevati alcuni importanti che hanno riscosso grande successo di opinione
Ma rimane
Il dato vero
Che tutto questo
Serve
Se ci porta al cambiamento bella politica alla grande riforma della politica
Fuori da questo altrimenti
Diventa un esercizio forse anche utile
Di denuncia
Ma che finisce per contribuire ulteriormente all'espansione della protesta del non voto o del malessere che dir si voglia
E la proposta organica della riforma della politica
Valerio prima ha illustrato un documento
Su cui tornerò fra breve
E ci diceva i limiti dei partiti e poneva riferendosi anche a Salvatore Valitutti il tema della pubblica amministrazione
Che deve essere ben distinta dai partiti
Sicuramente un concetto che condividiamo tutti
Ma non esaurisce le ragioni del malessere
Ti porto due grandi esempi
Gli Stati Uniti d'America
Dove prassi
Che il nuovo presidente quando arriva si chiama Transition dai fra le lezioni di novembre il gennaio quando entra in carica
Si sostituiscano nell'amministrazione americana qualche cosa come settecento mila persone
Che sono quelle indicate dal nuovo presidente entrante
Ed è prassi regola
Non erotizzazione
E accettata nella opinione pubblica
In Francia di a dire qualcosa di molto simile
I massimi livelli la dirigenza direttori generali dei ministeri vengono sostituite
Vengono cambiati con persone che abbiano maggior coerenza politica come nuovo
Il Presidente della Repubblica
Valori problema non è questo
Il problema è il comportamento dell'amministrazione
L'arroganza troppo spesso del funzionario pubblico la pigrizia né a rispondere al cittadino
L'indifferenza che troppo spesso c'è nell'amministrazione che coperta dai politici
E questo un punto vero
Ed io sono convinto
Che Valerio
Che ha il grande onore
è il grandissimo onerosi
Di gestire una delle grandi città europee come Torino
Saprà
Proprio in quella sede
Darci la dimostrazione
Di come tutto questo può essere fatto dei liberali e sono convinto che lo farà
Abbiamo scelto apposta una grande città
Per poter dare segni forti
Da Torino a tutta Italia sul modo di governare dei liberali
Ecco quindi che abbiamo una grande occasione per mobilitare il partito
Un ritardo sul cambiamento
Convincere gli altri al cambiamento
Condivido
Una cosa
Assolutamente lapalissiana che diceva Batistuta
Non si può immaginare
Di andare all'elezione del Presidente della Repubblica con questa Costituzione
è evidente che dovremo fare proposte di riforme costituzionali
E io credo che con attenzione avremo raccogliere il suggerimento che Paolo già dato
Di immaginare se possibile studiare un percorso per dare luogo ad una costituente
Che dia
Ed abbia mandato dei cittadini
Per realizzare la grande riforma
Credo che questa sarebbe
Una scelta importante legittimata dal popolo
Per affrontare il tema del grande cambiamento
Ragioniamoci Paolo e vediamo se possiamo realizzare anche su questo una proposta concreta e operativa che probabilmente non passerà ma che dobbiamo cercare comunque di trasmette all'opinione pubblica come un segnale importante della nostra volontà di modificare questo sistema
Il Congresso attesi
Io devo dirvi
Innanzitutto che mi dispiaccio molto che due componenti del partito ma non solo sono due una
Che fanno riferimento a Costa e a Biondi abbiano primo momento immaginato di non partecipare a questi lavori io l'interpello ero di nuovo
Perché mi spieghino almeno quali sono le cose ci sono cambiate da quando il primo e il due giugno firmarono il documento che immaginava la convocazione del congresso attesi
E quindi
Se qualche elemento diverso è avvenuto chiederò loro di darmene ragione e se no cercherò di insistere nell'invitarli a partecipare ai lavori di lavorazione delle tesi che non sono
Come anche detto Zanone questa mattina non possono essere un atto di compilazione di problemi a guidare le piccole soluzioni liberali
Ma sono invece i grandi temi della società italiana degli anni Duemila il problema della democrazia in Italia di come si gestisce una complessa
Società postindustriale
Quali risposte liberali sappiamo dare grandi problemi che anche Dahrendorf indicano
Gli altri grandi temi solo il problema dello sviluppo
Lo sviluppo economico
Ma lo sviluppo e la qualità dalla vita dell'ambiente
Ed ancora la riforma del partito
In questo immagino un grande lavoro di elaborazione di passione politica
Per rianimare
Un partito che troppo spesso non discute non ci crede nella politica ed io cosa deve dire se non posso che essere d'accordo
Con Batistuta di quando dice
Classico nelle in poi che la politica ha perso il suo appeal nel Paese
Bene noi invece sostituendola con soltanto la politica della gestione del potere
Bene chi più di noi
E nelle condizioni di rifare
E di ripartire dalla politica
Chi più di noi
Nella gestione del potere
Conta praticamente nulla
è una nemmeno una grande passione
Forse su questo
Ho sentito tanti attacchi al partiti ISMU e alla lottizzazione fatti da tanti amici in questi giorni
Devo dire che qualche volta trovo una certa discrasia
Fra le dichiarazioni fatte in Consiglio nazionale e quelle che poi vengono fatte nell'ambito privato del mio ufficio
Ma anche noi siamo esseri umani fosse
Allora
Il Congresso attesi deve essere una grande occasione di mobilitazione del partito innanzitutto
E deve essere anche un modo diverso donando ieri mattina ha fatto un discorso appassionato
Che io condivido
Rime scoliamo le carte
Non andiamo cristallizzati
Superiamo anche noi vecchi modi
Di fare la politica
Ma proprio in questo consiste l'idea
Di andarsi a confrontare sulle grandi questioni politiche sulle grandi questioni prospettiva
Anch'io non vorrei più ritrovarmi
Nelle scarpe del dopo Genova steccati nel partito un partito del due per cento
Che alimenta questa sua passione la divisione invece che sviluppare le ragioni che la convergenza
Ne sento tutto il peso
Tutta la difficoltà
Io voglio subito dire
Che sarà il primo firmatario del documento presentato da Zanone questa mattina
Tranne per una valutazione diversa
Sulla questione la riforma elettorale ma con con tanti altri amici ha detto Paolo Batistuta sei
Va detto Melillo avevamo pensato ad altre cose
Accettiamo
La decisione da direzione centrale del partito per questo una regola dello stare insieme
Ma per il resto
Si trova concorde
E trovo molte cose che erano contenute nella relazione
Esiste un problema procedurale per fortuna abbiamo un presidente pieno di saggezza
Che spero possa risolverlo
Perché il Regolamento del Consiglio nazionale prevede l'approvazione degli ordini del giorno divano presentati prima dell'inizio del lavoro del Consiglio nazionale oppure
Soltanto la presentazione di mozioni
Se questa dovesse essere una mozione
Ed essendo la
Maggioranza
Obbligata alla fieri con lavori così azionare a presentare una mozione che sia l'indicazione delle conclusioni del consiglio nazionale del nostro lavoro politico indicazioni tre quello che vogliamo fare da qui fino al congresso
E ci troveremmo a doverle mettere in contrapposizione che l'ultima cosa che io voglio fare
E chiedo Valerio che ha ribadito ancora stamattina di non volerlo e io gli credo offre fermamente
Creare divisioni
Ma semplicemente dare contributi alla politica
Credo Presidente che è uno dei modi in cui possiamo superare
Questo problema
Ma ripeto lascio alla sua saggezza l'individuazione di una strada
Così come quello di un altro documento
Che è stato presentato
Da parte di un gruppo di amici di cui condivido o magari sfumature diverso il contenuto
Ecco siano in qualche misura agganciati alla mozione di maggioranza
E non messi in votazione in contrapposizione
Se si vuole dare un contributo politico
La disponibilità recepimento di quest'indicazione e la maniera più aperta di dire da parte della segreteria la totale disponibilità a seguire queste indicazioni di questo percorso ragioniamoci
Credo che sia importante dare un segnale di unità anche in questo rispetto all'esterno che ci circonda
Patuelli spesso
Anzi l'ufficio consulenza Patuelli
Mi
Ufficio studi ma finalizzato la consulenza
Mi ricorda che la parola unità
Non è nelle Sico
Liberale
E da un punto di vista teoretico non posso che condividere
La valutazione D Antoni
Ma dal punto di vista politico
Della situazione in cui noi viviamo e siamo
Della fatica colossale che avremo di fronte in un periodo di grandi difficoltà che stiamo attraversando e che è stata versando anche tutti gli altri
In questa fase
Ritengo che dobbiamo cercare
Non di mettere in luce accentuare le differenze
Ma cercare al massimo di sviluppare le convergenze sul disegno politico che abbiamo proposto
E ve lo dico perché
Questa
La condizione preallarme essenziale primaria
Rispetto tutte le altre
Per poter consolidare il partito andare ad elezioni ricercare lo spazio che
Ci compete
Ma se daremo l'esterno
La sensazione di un partito
Che si divide
Senza che all'opinione pubblica risultino evidenti
Le ragioni della differenza
Questo diventa un elemento di intrinseca debolezza
Sua pochi mesi andremo congresso
Non ci sono cibi precotti
Ce n'è uno in cottura che quello delle tesi
Ci siamo dati un percorso dobbiamo osservarlo
Prego anche
Ogni cosa non è che presiede questo comitato
Di frustare il comitato
Perché arrivi rapidamente ad un'elaborazione
Sulla quale for confrontare tutta la periferia
Non ci sono cibi precotti
Non ci sono
Situazioni precostituite
E il congresso sarà sovrano
Nelle sue scelte
Questo è probabilmente l'ultimo Consiglio nazionale che facciamo prima di allora
Conosco bene i miei limiti
Non quanto voi riconoscete meglio di me
E non mancate in nessuna occasione di ricordarlo e vi ringrazio
Mediatore
Condizionato
Se questo vuol dire
Che ho cercato anche momenti difficili in questi quattro anni
Di tenere insieme il partito
Sono felice di essere stato un condizionato un mediatore
Perché ritengo
Che il bene più prezioso
Rimanga quello di trovare
Una comune solidarietà di liberali che è quella che ci ha portato ad associarsi in questura che ci vede tutti scritti
Ho cercato di mediare di superare difficoltà a livello centrale e periferico
Ma non perché fossi
Coperto da una pigrizia per cui rifiutavo
Di
La cerata le situazioni
Magari qualcuno vorrebbe un la Malfa
Avesse la capacità di commissariare mezza Italia nomadismo
Io non sono così
E non lo sono perché
Ho troppa passione per quello che siamo
Vi devo dire
Che c'è collegato probabilmente alla preoccupazione di ciascuno di noi
Per il suo futuro politico
Per il seggio nel Consiglio comunale al Parlamento
C'è un malessere diffuso nel partito
Ma che si accompagna anche troppo spesso a un clima che non mi piace
Un clima Dino un'amicizia
Ha un clima di forzata incomprensione
Si può chiedere un segretario
Di fare tutti gli sforzi che sono consentiti
Non si può chiedere punto segretario
Di continuare ad accettare questo clima
Perché e troppo spesso una fatica troppo grande
Anche per chi ha infinita pazienza come il sottoscritto
Sento spesso parlare di via Frattina
Comuna Rocca sulla montagna in cui e asserragliata l'oligarchia del partito
Ma ci venite a via Frattina
Avete visto che cosa sia via Frattina
Cinque sei poveri cristi a cui non manca altro che pulire anche le toilette del partito
Che dedicano dal lunedì al venerdì il loro lavoro al partito a voi
In condizioni difficilissime
Senza soldi con debiti
Sopra viviamo sognando grazie al fatto
Che abbiamo comperato su mio suggerimento e su mia garanzia data la direzione che non si fidava di questo nel mille novecentottanta la sede dove oggi abbiamo il partito di via Frattina e abbiamo quindi la possibilità di indebitarci
So bene difficoltà che avete
La sua dell'andò bene che non siamo disponibili a diventare come gli altri
Per avere finanziamenti occulti
Per avere
Entrare anche nel gioco
Degli interessi i legittimi
Tutto questo crea
Difficoltà infinite
Chi vuol venire a lavorare a via Frattina e benvenuto una stanza un tavolo di lavoro lo troveremo sempre
Troppo spesso sentito invece
Grandi litigi per avere il titolo l'incarico qualche settore
Salvo poi non trovare a quella scrivania
Nessuno che con continuità faccia questo lavoro
Ed un partito non si gestisce con un paio di ore di lavoro settimanali gestisce commi sedere sulla seggiola
Da lunedì al venerdì come ahimè fanno quei pochissimi oligarchi che siamo noi e che fanno questo paziente lavoro con tutti i limiti che abbiamo
Che non battute Andreotti Krizia mi considero
Un uomo modesto
E vero
Ma se mi guardo in giro non vedo molti giganti
Spesso
Avrei voglia di essere seduto lì
Mi chiedo la parola Presidente
Litigare con lui disse rubo qualche minuto in più
E poteva consigliere nazionale
Formulare anch'io
Le mie critiche
Muovere nel mio opposizioni
Perché un mestiere certamente infinitamente più facile di quello che deve fare il segretario
Nessun cibo Precotto
Sceglierà il congresso
Io ci vado
Con la passione di sempre
Con la ragione liberale di sempre
E da qui a congresso
Continuerò con lo stesso sforzo
Con cui mi sono applicato in questi anni
Poi vedremo grazie
Ringrazio il segretario del partito e per la sua replica
Debbo dirvi che lì si è già pronunciato sulle mozioni che sono state regolarmente presentate
Nei termini stabiliti dal nostro Statuto
Un solo firmatario cioè il firmatario di una sola mozione
Gli ha chiesto di illustrarla
Onorevole Giannone ha già illustrato con soluzione nessun altro mi ha rivolto richiesta
Di parola per illustrare la propria abitazione o la detrazione il cui il firmatario
Quindi
Però non mi era stata fatta la richiesta di illustrarla e allora questa è una richiesta che perviene in questo momento
Io prima do la parola a come quando come lo dico subito ci sono ben quattro mozioni c'è la mozione del alla fine onorevole Zanone primo firmatario c'è la mozione presentato Alcontres firme esattamente l'onorevole Bastianini nostro amico Anselmi sospende nostro amico sul film vecchia c'è poi la relazione firmata dalla costa ed altri suoi amici
Per la quale mi è stato chiesto da Pandolfini di volerla industriale e infine presentata appena venti minuti fa la mozione in cui figura anche una firma dell'onorevole Benedetto il quale avete udito ha chiesto di volerla illustrare quindi dopo prima la parola Pandolfini e indica Roma Parolo
All'amico Benedetto Pandolfini
Tutti
Non è un
Il
Proprietario
Che significa appello
è giustificata voi ma dovremo giocata commozione elusione progetto ma parlano lo avrei potuto fare il genere qualcuno come mozione cose che poi turca in merito commetto puoi mettere anche solo gli USA il sottotitolo gli appelli fa meglio è stata una giornata commozione allora quando Fini ha il diritto di illustrarlo e molto
No io non mi arrabbio soltanto voglio farmi capire attacca è morto di fondo le
è molto difficile per me qui oggi
Intervenire
Subito dopo la relazione del segretario
Chiedevo apprezzare apprezzata perché l'ho sentita bilancio
Dettata
Dalla ragione e dalla passione e dal cuore
E come tale il è una relazione ti renderò giustizia gli rendano giustizia sia ascolta il tuo
Tu mi hai tu mi hai dato la la responsabilità di decidere
Interrogazione
No no fetore
Presidente ecco scusa scusami Pandolfi Mosino proseguire lui prega ove non disturbare il tavolo della presidenza dobbiamo tutti ascoltare ma non religiosa ma & Ecuador
Religiosa
Ripeto abbiamo ascoltato tutti la relazione del segretario che io personalmente apprezzo per fra passione la ragione del cuore con cui è stata disposto che cercherò molto sinteticamente nel limite delle mie possibilità personali di centrare il problema di fondo che è un problema eminentemente politico come tu hai detto Renato eccome
La relazione la risoluzione primo San Zenone ha cercato di fare emergere non tanto mi permetto di dire
Nella relativa e la risoluzione stessa presentata
Al consiglio
Abitano paddle fino in fondo in un moderno ma non ti scoraggiare quanti sono e che non si arrivi ad evitare guai idoneo qualche volo Antonio nell'intervento compiuto quanto nell'intervento compiuto
E devo dire
Che malgrado siano passati anni e in cui noi abbiamo sempre avuto un rapporto con il vecchio segretario generale un rapporto conflittuale con Valerio Zanone io per la prima volta oggi
L'ho ascoltato con grande interesse
Io ho trovato dei possibili punti d'incontro futuri delle possibilità di convergenze che non devono essere stato valutate per la salvezza di questo partito
Ma andiamo al nocciolo
E il nocciolo Stati
La nostra Repubblica è in una grave crisi
E non è neanche una crisi di crescenza è una crisi vera e propria
Noi viviamo un momento di profonda decadenza della Repubblica e questa decadenza di questa prima Repubblica invaso la struttura portante della Repubblica stessa di questa democrazia cioè i partiti tradizionali
La critica che noi facciamo Renato è una critica molto seria cioè ti diciamo da tre o quattro anni a questa parte
Il partito liberale ha continuato nella politica vecchia cioè nella politica risente si è adeguato ai metodi politici delle altre forze con cui governa la nazione questa non è un caso che proprio qualche giorno fa nell'aprire i giornali abbiamo scoperto
Che invece di andare avanti nella modernizzazione non avendo nessun apprezzamento nei confronti dei personaggi in questione ma guardando le cose come erano ci siamo trovati di fronte a una arretramento siamo andati a una nuova grande Harris statalizzazione tu non ti offendi se l'interlocutore concerto
Dobbiamo anche dire in questo capitalismo un po'cialtrone meccanico tali ostacoli tendendo chiudeva fa dicendo selezionando dieci quindici imprenditori sostituirà Gardini a comperarsi due
Io non sto a difendermi è un capitalismo asfittico benissimo immatura Darren assistito e qualche volta vergognosa del reato io non sto
Io non o difendendo mi pare di averlo detto io non sto difendendo il personaggio i personaggi in questione sono difendendo il principio il principio nel quale e per il quale noi siamo andati al Governo a fare questa ed altre cose
Siamo andati a fare una il fatto partecipare a compartecipare a una lista cavitazione che implicherà una spesa di quattro mila cinque mila miliardi
Sulle spalle degli italiani vecchie sponde era ulteriormente debito pubblico questo per dire che cosa ho preso un esempio qualunque per dire che cosa tra l'altro dico una cosa a latere
A questa grave cosa si deve aggiungere perché si aggiungono sull'Arena ma perché si aggiungono difficoltà
Forse ho letto forse male via nel giornale
Che è un liberale fa parte
Del nuovo
Consiglio oggi fa parte solo il modo transitorio dodici ore dodici ore benissimo l'emotività per motivi di però sta di fatto comunque tolto molto questa considerazione sta di fatto che la nostra partecipazione al governo al di là di quali che il quale che sono spunto trovato nella riuscì intervento
Ai dei pazienti va be'pazienza
A fare a Catenanuova funzionare la Caro monotono nella ai prosegue cercano di affrettate o di fronte a questo di fronte a questo noi siamo molto perplessi
Noi parteciperemo al congresso non partecipiamo in questa fase alla stesura delle tesi ma perché c'è una differenza nel modo di comportamento politico all'interno della coalizione noi non vogliamo un partito liberale che entra in contraddizione
Con se stesso nel momento in cui partecipa al governo nel momento in cui deve accettare che i raspi che sono in profonda contraddizione con i principi liberali ecco questo è quello che a noi ci preme
Non possiamo ingoiare lini ingoiato il
Quindi
Quindi se dobbiamo partire dalla riforma dello Stato come tu laicità
Ma cominciamo prima di tutto a partire da una cosa molto più piccola ma più possibile per noi cioè la riforma del nostro partito
E per riformare il nostro partito e tu l'hai detto qui prima ci sono consiglieri nazionali che nel tuo studio ti chiedono cose probabilmente che sono profondamente incoerenti con quello che vengono poi espone alla prima ora beh questo è il frutto
Per questo è pronto
Di una lottizzazione della politica questo è il frutto di una decadenza della politica in Italia e questo è il male per cui l'elettorato ci accusa e chi diserta
Io non voglio
Preordinare
Scenari apocalittici però è probabile
Che noi se andremo alle urne presto meno presto
Non avremo più forse deputati liberali nel nord Italia
Questa è una realtà che i sondaggi elettorali ci danno se n'o non forse un resto abbastanza alto nel collegio di Torino ma negli altri collegi del Nord noi rischiamo di non avere più deputati fare dei sondaggi non è così
Va be'ma comunque grave abbastanza grave non ce lo sai meglio di me che è grave cerca di affrettare l'ora allora la nostra opposizione ecco questo io voglio chiudere vuole essere una posizione costruttiva creativa
Critica nei confronti della gestione del partito ma perché esiste
Non perché esiste una differenziazione etica del comportamento politico
Noi assumiamo intatto la crisi di questa Repubblica e vogliamo che è partito
In questa crisi
Si gestisca vengo in un modo completamente diverso da quello con cui si gestiscono gli altri partiti
Perché dai liberali l'elettorato a spetta a questo non aspetta la omologazione alle altre forze ma spetta qualche cosa di profondamente diverso se noi riusciamo a dare questo segnale avremo il consenso del corpo elettorale se non daremo questo segnale continueremo a comportarci
Magari anche onestamente ma ululati però insieme a tutte le altre forze e condannati insieme a tutte le altre cose va be'allora non riusciremmo a dare al Paese nessuno voluto quindi la sinistra per aver favore nei nostri confronti e per darci un ruolo di salvataggio nel tentativo di salvare questa Repubblica male dalla sua decadenza sgraziato quella
Grazie vado al figlio la parola all'onorevole Benedetto
Quando regolarità
Quante fino ad arrivare agli illustratori
Cinque minuti Benedetto raccordo presidente dello di farcela in cinque minuti per spiegare
Per illustrare senza ovviamente leggero anche se se non è una mozione non particolarmente ampia per cui si potrebbe anche leggere poi credo anche abbastanza chiara e netta nei contenuti per spiegare la finalità
Di quella ventina di consiglieri nazionali e di altri amici
Che hanno firmato questa mozione è una mozione caro Segretario
E cari amici del Consiglio nazionale che ha essenzialmente una finalità una finalità che credo condivisa da gran parte dei consiglieri nazionali per gli interventi che ho ascoltato in questi due giorni e la finalità è quella di far sì che questo partito possa tornare a discutere di politica magari a dividersi sulla politica anzi senz'altro dividersi sulla politica ma che il dibattito politico ritorni a a Belgrado albergare
In questo nostro partito
è una mozione dicevo che chiaramente esprimergli la parere dei firmatari su alcuni punti è sua al suo alcuni nodi cruciali nello scenario politico italiano in questo momento
Riteniamo ad esempio che il partito farebbe bene ad abbandonare quella politica di attendismo di appesa che sembra contro distinguerò ormai da troppo tempo dicevo al segretario qualche giorno fa che il la parola attendiamo e quella che ricorre più spesso nei comunicati ad esempio ufficiali della partito
Io vorrei ridare noi vorremmo ridare alla partito
Con una battuta ma credo esemplificativa vorremmo arrivare al partito il gusto di sbagliare caso mai la libertà di sbagliare perché crediamo che sbagliando forse qualche volta possiamo Acate carne qualcuna
Ma non dicendo mai niente tenendo CD in un equilibrio che credo non competa un partito del due e mezzo per cento sicuramente
Sbaglierei Montino
Noi ad esempio riteniamo Capello diciamo a chiare lettere in questa nostra mozione
Che a nostro avviso è un elemento positivo quello che sta avvenendo nella sinistra italiana
è in particolare nel nuovo e nascente PDS con tutte le contraddizioni che vogliamo che sappiamo che abbiamo ampiamente commentato anche in questi giorni
Ma come possono i liberali non guardare con favore a uno lì a un elemento che movimenta oggettivamente il quadro politico stagnante di questo Paese
Come possono i liberali essere in arretrato indietro rispetto a chi decida di rimettere in discussione se stesso
Siccome credo Presidente Valitutti che il metodo di rimettere in discussione sempre e comunque qualunque cosa iniziare danno gli stessi si è il metodo liberale che lei tante volte Gia
Dina maniera particolarmente barocca illustrata io vedo che questa chiusura molto bella partito liberale sia nelle sue stanze nelle stanze del partito sia uno degli elementi che ostacolano la crescita del partito
Segretario tu hai detto nella relazione e poi nella replica tante cose condivisibili ma credo che non sfugga neanche a te peraltro Lai anche accennato come fra le cose che tu hai detto prima e poi la realtà
Del partito la realtà quella che si a del partito all'esterno ci sia un salto talmente grande da poi e suscitare quello scoraggiamento e quello scoramento che si è evidenziato negli interventi che si sono succeduti a questo
Consiglio nazionale diciamo ad esempio e altro elemento di mordi mobilità su un altro settore parallelo a quello della ma della politica che avviene nella sinistra che ad esempio il discorso delle riforme istituzionali troppo cautamente siamo andati a fare una scelta che non è che una scelta giusta e a mio avviso a nostro avviso dobbiamo dire con altrettanta chiarezza
Ad esempio che non ci va bene la proposta che in questi giorni ci vede ammannita dalla Democrazia Cristiana che nella vecchia logica consociativa che non può essere la logica del partito che deve caratterizzarsi come il partito dell'alternativa del sistema IPAB Bella alternativa ma non su questi anche questo sentito ripetere ma cari amici diciamocelo chiaramente dove vien fuori all'esterno questa posizione del Partito liberale identifica Dini Italia il partito liberale come il partito del sistema dell'alternativa nessuno sicuramente allora non basta
Dirlo magari indotte disquisizione nel consiglio nazionale o in altri fori del partito e poi dare all'esterno questo tipo si immagina allora cari amici un altro punto che a mio avviso è a nostro avviso importante quello della forma partito diceva bene Antonio ieri ne sento tanto parlare di questa forma partito ma nessuno
Che da e comincia a dare qualche idea nel documento che abbiamo presentato qualche indicazione chiudiamo questo tipo di partito chiudiamo dichiariamo fallito perché è fallito questo sistema
Il sistema di sanzioni che comunque delle direzioni comunali provinciale chiare comunque vanno a chiudere da soli
Pensiamo a uno tra forma partito abbiamo detto ha un azionariato delle idee in cui la tessera sia l'azione che magari a mezzo milione si compra nella partita che poi quei e lì siano i titolari di quello nuovo partito dei liberali e coniugando tutto questo ad esempio con la realtà degli eletti e dei candidati ma sono riforme ben più sostanziale
Della semplice rivisitazione dello Statuto in cui invece che la direzione comunale facciamo un'unica direzione eccetera credo che dobbiamo guardare dunque oltre l'ho stretto del nostro vecchio partito meglio delle vecchie logiche del nostro partito segretario abbiamo fatto un appello alla fine del nostro documento che so sei leggendo ai domani e l'appello quello superamento delle correnti io vorrei chiarire subito Frasca bisogna a scanso di equivoci che il documento non è una scissione di questa o di quella corrente tanto è vero che quella mozione esternata da amici provenienti da davanti gruppi da tanti gruppi che mi piacerebbe signor Segretario chiamare ex gruppi quella dimissione ormai superata del congresso di Genova di cui a mio avviso dobbiamo prendere atto ma hanno firmato tanti amici
Quel documento grazie
Grazie e ritengo che in questa logica noi non la possiamo
Non possiamo caro Segretario
Perché accogliere e il tuo invito qualora questo voglia dire accettazione di quello documento
Ti preghiamo in questo senso di essere chiari per poi prendere le nostre determinazioni
Grazie Benedetto e adesso vogliono debbo
Non pronunciarmi perché sugli ordini del giorno si è già pronunciato l'onorevole altissima non è mia responsabilità la pronuncia sugli ordini del giorno ma debbo prima di tutto dare una risposta onorevole Zanone non so se sia presente fai quello che vuoi vorrei che lui la sentisse la questa risposta perché devo dare atto rettificando in parte quello che ha detto l'amico Savasta che inequivocabilmente l'onorevole Giannone aveva rimesso alla responsabilità del presidente se come mettere ai voti quella che io ho considerato
Una mozione
Veterano perde il presidente
Stabilire se come questa soluzione
Fosse da sottoporre eventualmente al voto dall'Assemblea
Questo io ho voluto chiarire perché così storicamente avvenuto sentirle quindi il lari il motivo personale percorsi Zanoni ha chiesto la parola era secondo me più che giustificato
Tutte giustificate io tiro da mi dispiace che non hai sentito io ho detto che tu inequivocabilmente
Avevi rimesso alla responsabilità del presidente di accertare se come travolto commozione ratei presentata sarebbe dovuta essere messa ai voti
Ora io ho riflettuto passione questo su questa mozione ho riflettuto mi sono ricordato parlo Giannone che di questo problema
Abbiamo parlato in un recente convegno che si è svolto alla settimana fa a Bari il nostro amico gli hangar e Gianfranco c'è un urlo ha fatto un bel discorso in questo convegno proprio relativo al problema della forma partito
Questa redazione dell'amico c'è un libro
Gli ha tanto persuaso che io l'ho pregato anche apertamente
Devi presentare una precisa proposta
Relativa alla configurazione o la prefigurazione
Di quello che gli ha chiamato partito aperto
Come soluzione da dare al problema della forma partito che come si dice esattamente
Nella mozione le loro regole già non è entrato in crisi ed è proprio questa crisi della forma partito
Che attribuisce al Partito liberale perché più diciamo vivacemente
Sentita nel nostro partito impone al partito a bordo delle liberale di presentare una soluzione del problema per una soluzione della crisi
Io mi sono impegnato collo Gianfranco c'è un urlo di fare mandarmi questa sua relazione di sottoporlo all'attenzione del segretario del partito e io penso che pure tutto questo problema proprio nel nostro congresso
Ora mi ha proposto da Carlo salone
Dico in Bahrain Desy che quello che tu hai detto
Va oltre il contenuto della mozione nervature illustrazione io letta narra la mozione ho visto che il motivo principale
Che la caratterizza è quello del problema della crisi della forma partito tenori dobbiamo affrontare e risolvere convenientemente
Ora se questo è vero io credo che questa mozione si possa mettere ai voti come ordine del giorno
L'ordine del giorno credo per il segretario del partito non avrebbe nessuna difficoltà vero per votarlo e io credo che anche Giannone dovrebbe essere soddisfatta di approvarla che sia cioè approvata come ordine del giorno attendo una precisa risposta dell'onorevole Zanotti
Bisogna Cosimo
Sì Caio ed è tornato
Usata per chiederla
Va bene che dura da biomasse nel novantanove prima cosa va bene
Prego al microfono
L'azione di questo documento filiali all'occupazione al maniacale
Sarà
E circa la foto della votazione evidente coglieva al presidente quindi ha risposto positivamente all'invito
Ayad altri motivi di un sequestrate perché non ho capito nulla
Non ho capito questo nuovo metodo di finire e consigli nazionali non conclusioni che vanno in votazione
Cordialmente in modo contrapposto ma con un meccanismo tipo separazioni di vari documenti che non si sa se siano Cannone e nel pesce
Nel senso che non si sa se siano contributi aggiuntivi distruttivi con la Ferrari
Per quanto riguarda poi il documento secretato nel Veneto Cannone quello della segreteria non possono andare in votazioni separate e arrivare all'assurdo
Forse si può far tutto chi si vota sia l'uno che l'altro perché ad esempio sulla riforma elettorale il documento Canone tanta in modo diametralmente o decisamente diverso rispetto al documento della segreteria allora se vorrete votarli tutti e due votando una volta bianco e una volta Meo
E questa partita abbiamo fatte tutte possiamo votare anche due documenti per la pace
In tema che dicono due cose diverse a dieci minuti di distanza
Va be'possiamo fai questo chiedo al segretario e pal quel primo a Taio se ho letto male i documenti esteso il nodo della riforma elettorale vi è contrasto fa l'uno e l'altro supporto rosso non c'è nessuno che si sposta lo chiedo l'onorevole Pallone posso
Costruendo
Salvatore bisogno
Come presidente io
Presidente mi cioè
Mi sono affidato alla sua saggezza avevo ragione nel farlo perché ha individuato una strada corretta
Ma come ho detto pochi minuti fa Migliorini che nonostante
Falsa tardi la sera ha buone orecchie ho detto che c'era
Tanto che ne sai
Io so quando ti ho visto uscire sono assillato dalla
Ho detto nella mia replica che c'è una valutazione diversa sul sistema elettorale
Parlato di un problema di aggregazioni nel modello politico che in qualche misura invece non trova riscontro nella ipotesi Zanone ieri quando ha parlato di questo documento con Valerio gli ho detto le stesse cose e crederei quindi opportuno che si possa votare per divisione l'ordine del giorno
No nel senso che
Le ultime tre righe vanno esclusi i meccanismi di soglie sbarramenti accordi obbligati che ridurrebbero di fatto i liberali alla condizione di partito protetto e molto vincolante
Su continuando a sostenere che non accetto in nessuna maniera di fare del partito un protettorato di da parte di qualche altra grande potenza ma che su questo occorre fare una riflessione più approfondita
Che coniughi il problema della riforma elettorale come il problema delle nuove aggregazioni che il sistema politico e quindi non più in via pregiudiziale ma in via di ragionamento che tra l'altro dovremo sviluppare ancora nei prossimi mesi chiedo che il documento venga votato per divisione l'intero documento e le tre righe separatamente
Va bene annunciò il mio voto favorevole sull'ordine del giorno Zanone
Insomma
Questo ha confermato che ha fatto molto più tardi vive
Prego io adesso vorrei seppur due lezioni di cui voglio sforzarmi di Tessa utilizzarle la prima lezione ero ricevuto da Migliorini
Il quale mi vuole insegnare l'arte di fare il presidente io non l'ho ancora bene ha preso gli anziani l'arte di fare
Il Presidente anzi Totaro
Caro Renato di andarmene assai prima vediamo prende dalla lasciando la carica che ho avuto l'onore di rivestire da circa un anno
Tanti terremoti un analogo grafico mamma dunque sì probabilmente io ho letto male la seconda lezione me l'ha data alto perché ha voluto rileggere le ultime tre righe
La mozione
Zanone che io vorrei poter presentare ai voti come ordine del giorno in realtà c'è un riferimento alla interpretazione di queste parole un po'oscure di Giano un però però come dissi ieri interrompendo la micro Migliorini noi non abbiamo ancora il testo definitivo della nostra proposta l'avremo nei prossimi giorni e io credo di poter biglie che alcune formulazioni normative di questo testo che si sta preparando però smentire hanno molte preoccupazioni e smentire hanno fra l'altro la preoccupazione manifestata da Zanone in questi ultimi tre verifiche io non sono persuaso pallone solo una non lo vedo non sono molto persuaso di questa di questo tuo timore perché due anni manifestato nulla forse un bimotore che ci vuole nel testo tenori presenteremo per la riforma elettorale istituzionale ci sia la volontà di sottoporre il partito ad un'opposizione ad un protettore io questo timore assolutamente non non c'è no sono le ultime tre righe del tuo foglio
Passiamo quindi
Se se Zanone accetta la votazione per parti del romanzo difficoltà ad oggi ad aprire
Così naturale
Giannone no era
Vedrà ma noi stiamo parlando di un'altra cosa da un sovrano
Del sistema
Avevano originale
Sì
Lasciatemi eccetera lasciatemi finire poi darò la parola anche a chi la chiede no sulla vocazione io però mi sono formato una convinzione
è in realtà cari amici
Non ci sono grandi differenze
Tra le quattro mozioni di Termoli tra poco lo volevo votare
Nel partito lei continua ad esserci sparso amicizia
Dopo pochi mesi dalla mia nomina a presidente del partito
Io mi permise di scrivere un epistolario ai membri del consiglio nazionale in cui dissi che la cosa che più mi aveva spaventato liberale nella mia esperienza fatta in quei pochi meiosi in cui reggevo la cacciata dalla carica
Eros falsa amicizia ce ne sono di più continuò a tutti in ogni ora questo Mondiale della scarsa amicizia fondatore è cresciuto non è diminuito no si è manifestato anche nella presentazione in queste quattro Monsignor De queste quattro punti con
Se voi leggete bene qua lavorò nel Molise la mozione d'amore coniugale
Benedetto
Ma che non c'è nessuna differenza Benedetto evidentemente non ha letto l'emozione la mozione firmata dandy Bastianini Anselmi e fiori
Col Premio Rossellini non accetta perché se l'avesse letta avrà in mano il fatto che nel testo dell'altra mozione quello che egli ha voluto illustrare non si reggono meglio indicativa
Gli argomenti che si presentano o al consiglio nazionale questa è la pura verità ancora sei non rifiorisce l'amicizia in seno al partito liberale malgoverno eventualmente raccogliere voti gli altri a medici certe altezze mi ristabilire l'amicizia tra dei nuovi prima di tutto
Questo è indispensabile aprite le porte
Novanta
Oggi leggo ora neanche i documenti dagli altri stava
Rosaria non solo allora giunti a questo punto
All'amico canoni io rivolgo di nuovo la domanda accetta la mia proposta Porretta d'altissimo di votare la sua mozione come ordine del giorno e a proposito delle cose caro
Caro Migliorini non mi devi insegnare il mestiere si possono accogliere fa anche lui nell'ordine del giorno ci può quindi poi da una fiaba parti separate benissimo sarà votato come ordine del giorno in parti separate
Europeo Berruti è quella
De Luca cerchiamo di
Il monologo presidente giro molto apprezzato sullo sport solo per la sua saggezza
Che ci insegna sempre qualche cosa e credo che questo è un momento in cui il molto di molte cose dovremmo imparare tutti
Devo dire
Che proprio per questo non mi permetto di criticare
O di sollevare obiezioni sulla sua proposta di ritenere la mozione che tale che porta la firma dell'onorevole Zanone
Un ordine del giorno lei ci ha fatto un invito nel suo secondo intervento che mi sembra più importante della prima decisione che mi consenta incerto pur muovendo dal desiderio di evitare spaccature è una decisione che propone al Consiglio nazionale una ipocrisia di considerare una cosa diversa da quello che caro Presidente potremo oggi
Prendere atto che questa che questo documento per dedicarsi a mente che se pervicacemente voluto mantenere differenziato nel suo contenuto per la stragrande maggioranza è condiviso sa tutto il partito forse come lei ha detto anche con gli altri documenti non ci sono forti differenze però è strano è strano che si insista nel mantenerli
E ancora più strano
Che quindi un documento politico per evitare di prendere atto di quello che tiene i fatti una presa di distanza che questo documento che è una mozione venga votato come ordine del giorno ecco perché io apprezzo la sua decisione la considero saggia ma tuttavia devo dire che nonostante la saggezza non la condivido ecco perché mi asterrò
Sull'ordine del giorno presentato onorevole Zanone che avrei preferito avesse avuto come dire la consequenzialità
Con tutto quello che ha detto in questi giorni di mantenerlo almeno come mozione grazie grazie
La parola trasferito consapevole a parlare puntano su una mozione raccogliendo limando causa esercitare l'arte della misericordia del presidente sia stato farò in modo che questa è un'occasione in cui l'amicizia sia i testi sia dicendo sottolineando al di là di ogni altra considerazione Franco dissenso che ci può essere tra gentiluomini su alcune proposte politica è stata presentata una mozione a prima firma Di Benedetto la quale tra l'altro illustra il sostiene la riforma il istituzionale che ha è stata presentata dal Partito liberale dopo un voto della direzione centrale
Mi sembra che questa iniziativa del partito come avete avuto potuto verificare anche dalla stampa sia stato uno dei migliori successi del partito a acquisito il quest'ultimo tempo siamo stati i primi siamo stati migliori probabilmente rimarremo i migliori perché da quello che sentiamo in giro le proposte che ci che vengono preparati o già presentate sono in senso peggiorativo rispetto alla ecco che allora di fronte a una posizione limpida e chiara bellici e tutto il bene recepita dall'opinione pubblica viene proposto un'altra
Un'altra tesi una tifosi di riforma istituzionale
Quel giorno non non condanno non non non dico e che non va bene ma esprimo il mio diritto di consigliere nazionale di dire che mi piace più quell'altra
E allora siccome la mozione di Benedetto tale posizione la illustra e la sostiene
E il segretario nazionale ha detto che al di là di Fo di toni e sfumature
Recepisce la mozione di Benedetto sedicesimo nazionale conferma questa indicazione io non pongo in votazione questo documento se invece questo non si verifica pongo in votazione questo documento conto documentazione
Dietro un ago e consapevoli che il fondamentalismo condizionale Gallimard gravi
Semplificare patrimonio scientifico
Ma
Io non dovrei dare sulla risposta avendo ad adattare il presidente prima di me avendo indicato che se Benedetto avesse letto con attenzione la mozione mo'della maggioranza questa proposta è già contenuta nel documento di maggioranza
A a differenza consisteva proprio in questo per questo ho chiesto non sugli altri punti del punto tre mi pare del ordine del giorno Zanone ma soltanto sulle tre righe che sono indicazione diverso rispetto a quelle che la direzione ci ha dato
E quindi tranquillizzo prosperità nel senso che questa indicazione è quella contenuta nella mozione di maggioranza ricordo anche a questo proposito quanto detto nella replica
Che è evidente che tutta questa indicazione deve tener conto di un assetto costituzionale che va modificato e per il quale dobbiamo continuare a cercare soluzioni re ha fatto molta impressione
La proposta di Batistuta se dobbiamo approfondirlo ragionarci ma partire proprio da questa impostazione
L'amico Zanone ha chiesto la parola
So bene che gli aerei sono in partenza che dobbiamo essere brevi Rio lo sono
Debbo soltanto dire in risposta a quanto ho dichiarato Stefano De Luca
Io non ho costo alto
Esportano di un millimetro l'opposizione che ha ottenuto
Ho detto
Che la via intenzione era come è stata
Quella di proporre al consiglio nazionale per ottenerne un vuoto
Un documento politico che non contiene secondo la mira e interpretazione elementi di dissociazione o di contraddizione prospetta rispetto a nessuno
Essere se stessi non equivale caro Stefano a prendere la distanza
Possiamo non prendono le distanze e affermare ciascuno il vostro punto di vista in un momento in cui credo il partito ne abbia evidente necessità
Allora c'è un punto le differenze che è stato sottolineato e che sarà sottolineato con una votazione e che concerne che sistema elettorale su questo pur avendone parlato ripetutamente che io vi chiedo ancora un minuto di benevola pazienza prima di avviarsi alle conclusione del nostro Consiglio lo chiedono per appioppare uno supplemento di discorso ma per ciò che ha detto Valitutti poco fa se le cose stanno come il presidente sia Betto
E cioè
Che la proposta di legge che traduce
Ciò che la direzione ha stabilito in termini l'indirizzo generale
Deve ancora essere messo a punto se ne seguissero io vivamente invito la segreteria i parlamentari coloro che avranno l'incarico di definire questo strumento legislativo di presentarlo in Parlamento
A compiere una accurata riflessione sul punto di quel disegno di legge che prevede la soglia francese ossia lo sbarramento del dodici e mezzo per cento per accedere al secondo scrutinio il ballottaggio nel secondo vuoto
In ciò vi è ora aspetto della replica di Renato che esige come gli ha fatto i miei confronti una messa a punto anche da parte mia
Il problema
Io non credo che si deve contrapporre grande interesse generale del Paese
Al piccolo interesse di bottega del partito perché se queste interesse piccolo si contrappone interesse grande vuol dire che noi non ravvisiamo l'interesse vero e sostanziale del nostro partito non credo in questa dissociazione
Credo che sia possibile
Per quanto mi riguarda mi sono sforzato di farlo individuare una vera di riforma elettorale in cui il diritto di rappresentanza di una minoranza come quella liberale con Lima e coincide con l'interesse generale del Paese
Perché
Quando tu dici di augurarti un sistema in cui vi siano vi sia un'alternativa due Rocchi il quarantanove per cento una parte e dall'altra e un due per cento decisivo in mezzo ma signori miei
Se
Per avere il due per cento di rappresentanza bisogna passare attraverso il dodici per cento questo vuol dire che bisogna arrivarci per accordi di alleanza fatte in termini di forza tali da essere difatto o protettorato lo si voglia o no Cosimo sarà il due per cento a fronte più
Allora
Quello che credo si possa legittimamente sostenere
Quello che poi ha detto Renato e su questo sono d'accordo con voi noi non dobbiamo pensare alla riforma elettorale dell'interesse dei partiti anche del nostro stesso
Dobbiamo pensarla nell'interesse della trasformazione ed era un avvicinamento decaduto degli elettori con vialetti dei dei cittadini con i loro rappresentanti ma ed è su questo che io mi rivolgo questo invito poiché non facendo più parte del Parlamento non posso dare un concorso diretto l'elaborazione di questa proposta di legge
Su questo è in contrasto col principio delle soglie e degli sbarramenti perché le soglie gli sbarramenti non si fanno mai nell'interesse generale del Paese si fa non sempre nell'interesse specifico dai partiti per costringere i partiti piccoli aderirà parli maggior allora se è vero il principio che è stato indicato credo che si possono presentare ora riforma legislativa in cui il principio della coalizione guarda armonizzato con quella pluralità della rappresentanza
Che è un dato di sopravvivenza non pare il partito liberale nella sua attuale conformazione sociologica ma per i liberali in quanto tali senza del quale una componente liberale autentica non ci sarà più
L'amico Salamone ha posto un problema molto serio e onesto che però controvoglia esplicarsi sono alcuna forza Wim vorrà su tutti progetti sulle linee di riforma elettorale finora noti sono poco insomma quello che gli ha detto sugli accordi di coalizione che possono essere previsti dal sistema elettorale vale per tutto il sistema tutti i progetti di legge a me noti finora è che sono stati presentati in Italia e quindi questo rilievo io lo faccio per dire all'amico Zanone che ci troviamo in presenza d'un serio problema per cui è giusto continuare a riflette il filtro ecco ribadisco quello che ho detto prima
Riflettiamo
La saggia proposta di altissimo e di non impegnarsi fare rispondendo su quei tre ultimi figli della mozione Zanone
E allora Zanone conferma che accetta il vuoto come voto per l'ordine del giorno però per divisione
Se è così procediamo in buca quando ormai scusi allora chiesta Morandi la parola a indirizzo di averlo bicchieri l'emergenza
Minorenni
Onorevole
Sono d'accordo su questo sistema di votazione non mi sembra assolutamente va bene Carla residenti e va be'allora significa no motivo si può godere il paesone scusate
Io mi dispiace in polvere qualche secondo di attenzione però il discorso di Migliorini prima di De Luca dopo va sviluppato un attimo
Perché io da scusate se un povero cameriere un povero delegato viene di base viene qui a prende la parola fra cotanto senno ma mi sono preso carico
Di assistere a un convegno aperto non Zanone cioè ho cercato anche di prepararmi a questo Consiglio nazionale per capire quello che succedeva
è circolata per due giorni una mozione che ognuno di noi ha cercato di leggere che ha cercato di approfondire e di capire e di prendere le proprie decisioni oggi si scopre che era un ordine del giorno
E si scopre che gli ultimi tre veli possiamo saltare perché sono un problema tecnico non sono affatto oggi votare separatamente che non era non è la stessa cosa che votare due mozioni contrapposte
Non è un problema un piccolo problema tecnico mi sembra dal dibattito che abbiamo fatto in questo Consiglio nazionale che sia il problema centrale del futuro e qui nessuno più di me può essere d'accordo onorevole Zanone non di questo partito
La cui fine mi può interessare fino a certo punto ma di questo Paese ora espungere l'unica parte significativa dalle due mozioni significa che siamo venuti qui a perdere del tempo
Signori se invece di parlare di politica qui dobbiamo venire a fare
Delle astuzie da piccoli legulei di provincia io lo faccio a casa mia e mi faccio pagare e non vengo a perdere tempo qui a farmi prendere in giro da due giorni di discussione
Sui massimi sistemi dell'universo e quando il Consiglio nazionale nella sua sovranità deve dare il proprio parere su quello che è stato proposto ex di cui si è discusso finisce tutto a tarallucci e vino scusare ma non solo
La mia deferenza nei confronti del Presidente non mi impedisce di esprimere una critica
E non credo che l'appello all'amicizia abbia niente a che vedere con la votazione perché il mio affetto sia per Renato Altissimo sia per Valerio Zanone non ha niente a che vedere sul fatto che io posso votare l'una o l'altra l'amicizia qui
è indiscutibile e indiscussa ma non ha niente a che vedere con la possibilità correttamente e democraticamente di votare scusate
Onorevole
Dichiarazioni ricorrono sempre
Io credo che non si possa lasciare senza risposta almeno da parte di mia di Arco altri amici che abbiamo voluto sottolineare con la mozione illustrata con la Benedetto quello che già la segreteria e la direzione provinciale ha scritto sul punto delle riforme istituzionale
Quanto ha detto l'amico Valerio non è esatto e cioè non è vero che con la riforma istituzionale
Proposta dalla direzione centrale dopo sei mesi di discussione dei cinque o sei diverse riunioni il partito liberale diverrebbe
Prigioniero mi qualche grosso partito
è vero esattamente il contrario
E cioè primo del Partito liberale
Innesca un processo per cui ai cittadini viene restituita la facoltà oltre che di farsi rappresentare che la facoltà che hanno avuto fino ad oggi ma che si dimostra non bastevole la facoltà di scegliere direttamente e personalmente gli uomini e le forme di governo che dovranno guidare il Paese e questa è una grossa riforma liberale
Secondo il partito liberale non solo avvia questo processo
Quindi cambiamento perché su questo io credo che vada recepita l'osservazione non lo vedo dell'onorevole Battistuti sì intesa pazzi che a seguire questo cambiamento venga anche dato un riassetto alla forma costituzionale del Paese
Ma non solo abbia questa riforma istituzionale che già sarebbe moltissimo
Ma anche si colloca in una funzione politicamente più pregnante
Perché un conto anche se non è pochissimo ma non è nemmeno troppo è poter rappresentare il due e il tre il cinque io sono abbastanza vecchio per ricordarmi di aver rappresentato come partito ovviamente anche il sette per cento del Paese
è una cosa ben diversa
E proprio oggi lo possiamo dire perché il ventennale che la prima volta in cui questo cosa si è realmente realizzata parlo ovviamente della legge sul divorzio
Una cosa diversa e quando questo due tre quattro per cento sei due tre quattro per cento che fa la maggioranza decide nel Paese e quali sono le linee di fondo che si vogliono scegliere
Con la proposta
Che noi come il partito abbiamo avanzato
Tutto ciò sul piano istituzionale e sul piano politico diviene possibile e diviene possibile perché è al secondo turno dopo che al primo ognuno ha votato come crede per parti rappresentare al secondo turno alla Camera quando si tratterà di scegliere
I deputati oppure al comune quando si sale si tratta di scegliere il sindaco oppure a livello di e Presidente della Repubblica quando si tratterà di scegliere capo l'esecutivo al secondo turno
Questo due tre quattro per cento appunto diventerà decisivo per far le scelte del paese e quindi non avremo un partito in catene prigioniero ma per un partito che sarà il leader fra virgolette della possibilità di cambiamento ecco perché io credo che questa appunto sia essenziale non a casa abbiamo anche detto e sottolineato che i maggiori avversari di questa riforma che i patti rivale propone solo fino ad oggi democristiani e non a caso e quindi io credo che sotto questo profilo non si può accusare il partito la direzione centrale gli organi che hanno preso fino ad oggi l'indirizzo che è stato assunto di voler percorrere una strada che porta alla dal blocco della possibilità del Partito liberale di esistere e di fare politica
Al contrario con la strada che i liberali hanno proposto un partito liberale che non voglio stare in pantofole
Ma note abbia il coraggio e pavida ecco può finalmente contare quanto la prova culture la propria dignità e la propria moralità chi dovrebbe consentire di contare e che fino ad oggi è stato possibile ringraziamento conferito
Grazie allora procediamo alla votazione no lunedì quando voglio dire al nostro laminato voglio capire che oggi assai al nostro amico
Non ricordo il nome mi scusi dando perché il nome non mi ricordo quando nel nell'aria silenzio però quando mi Miccoli però non è ricordo l'uomo illustri firmo e gli voglio bene
Le condivido
Perfettamente il suo affetto era sua Steve ma per l'onorevole Zanotti
Però quello che gli ha detto è proprio contro lavoro invade dottore forzata io ho chiesto l'onorevole Tassone di votare la mozione come ordine del giorno
Non solo quelli accettati
Va accettato anche di votarlo come per divisioni perciò mi ha stupito quello che gli ha detto
Nel volere un sistema di votazione diverso da quello che lo stesso provveditore Zanon ha accettato
Abbiamo però io senz'altro vero metto ai voti nell'ordine del giorno dall'onorevole Zanone per divisivo
Sia favorevole richiesto aveva primo parroco ogni anno ovviamente cambiato a Al Fatah no Elphaba impettiti avrà
Va bene lui o no e non si può fare tutto Barack
Ai non l'hai chiesta presidente venti scadenza adesso senza arrabbiarsi però
Sì
No no quale Air la quale attività già dagli aerei io non resto proviene pacificamente qui siamo in una situazione
Ma devono rimanere indietro esattamente come per il nucleare per referendum sul nucleare parliamo sino a qualche cosa di tecnico
Di molto difficile e molto compresso su quale consiglio nazionale Motta senza aver preso visione di quelle che sono le cose io da una settimana non facciamo altro che fa i conti e questi contente Monelli trova così nobili non tornano
Non tornano Semioli quindi io
Pregherei tutti coloro che non sono in grado di valutare tecnicamente se il problema è veramente come ci dice lo autorevolezza e non è e non l'avevo letta non è non è l'ultima arrivata in questo partito o come si ci dice l'amico Raffaello Morelli per Raffaello Morelli onde stimato matematico ma non è che abbia la cosa dalla verità
Che si astengano
Ma che non votino contro quello che ha detto a Zanone perché io non trovo nessuna possibilità di confermare il contrario di quello che ha detto all'onorevole Zanone Poma avendo fatto alla settimana di carbonio
Allora
Pensiamo ai voti
L'ordine del giorno da nove per la prima fascia geniali è favorevole falsità manda
Francoforte
Cosa vuol fare quelle verrà dove nel Pavese no il presidente non può controllare ecco come se
Latitanti
Invece
La prima Murdoch prima Barletta coordinatore lo saluta la prima parte del tutto salvo le tre amiche Gustavo quando i voti sono indicate
Consono controprova contro profili nonno è favorevole a Zilli tesserini
Approva
Approvato Vergine
Felicitas
è approvato tre
Per ottenere le ultime tre righe chi approva è pregato di alzare il tesserino
Quanti sono
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici chi non approva alzi il tesserino
Puoi contare insomma vengono
è respinto dei
Castelli
Chi si astiene
è approvato esprime respinto l'ultima fase già
Già respinto allora respinta approvato nella prima parte ha osservato la mozione deve coniugare
Mai variante l'ho ricevuto comunicazione ufficiale dagli amici tostate ritiriamo la mozione Frera trascorre in appello chiedendo che resti agli atti io vivamente ringrazio passiamo alla votazione della mozione come Donadoni mozione per ed
Vogliamo votare anche la carne chiarito siamo esalazione per lei no parola sì
è una buona notizia
Il sistema sabato scorso
Sul documento presentato a firma Benedetto ed altri
Voglio dire quello che ho già detto nella mia replica che viene recepito dalla segreteria
E anche la formazione abbiamo dato problema della Gioventù liberale
Compresa nella voce allora riapprovata porzione di cui sono firmatario l'onorevole Bossi a Dini Anselmi
Corsivi di Ursini è pregato di alzare la mano avrebbero bisogno
Di
Erano legato grazie fino ad una
Perfettibile questa richiesta
Vediamo un po'chi è contrario
A questa mozione arrivato ad alzare i tassi
Alcune
Sempre patria esatto cambia l'oggetto votano giusto ad allungare il senato
Approva dalla
Fuori
Valido agli universitari
Che dominio
No
Nominare vissuta
Nasce la
Segue devo fargli raccontare qua pronto ora
Con
Una va
Be'nominare negli anni
Novanta quindi al momento modello matematico non verranno patrimonio
Arricchendo il ventisei con dunque senta sono certa del qualcuno ha detto novantatré roviniamo degli scrutatori partiamo torna a comunichiamo contare
Consigliere nel settore dell'Aloisio HR autoconvocati locale
Importante
Ma
Allora cadono era
Con
Il verbale
A vocazione
Ora Gino
Magari semina odio può essere utile ironico tant'è infine sulle uscite sono sono pregati di uscire all'Aurora e gli amici che non siano consiglieri nazionali
A chi
Allora sono pregati di uscire dal
Allora dell'economia come
Lasciamoli lei siamo
Agostino
Allora se sono tutti usciti non
C'è scritto
Chi è a favore dell'approvazione di questa mozione pregato di alzare il Castelli
Gli amici
Che vi circondano sono pregati di vario e com'era il gioiello ma
Seriamente sì
Fa
Cioè
Quando
Radicati
Chi è che sta portando la sentenza
Della filosofia generale non avevo colto viene
No
Causa
Sul
Quando
Quando
Quando a Bari
Ora fa soltanto erano chiamati Bitritto
Approviamo rendeva
Camaiore rinnovare gli organi organaro
Si organizza contabile fra
Ibrahimovic anche Fondra io alzi la mano chi è contrario
Madrid a mano utile contrario intitolato si astiene
Chi si astiene devono essere una delle due centoventotto
Del centoventotto anche un pubblico vale a dire
Ma in realtà lungo perché oppure
Vorremmo particolarmente padre il
Comunque dal Pubblico ministero grazie domani