"Giro di vite e lotta alla criminalità'".

Cellulare riprodurre i nostri lavori può accennare assai probabilmente
La vita
Particolarmente determinata difficoltà un saluto che ho anch'io questo pomeriggio
Però devo dire qual è l'idea base
Di questo incontro di Uccio
E devo dire che
E dal contesto dal contesto politico che
Ci viene un mandato segnava forzato il mandato a una
Certo i giri di vite
Ai quali non l'abbiamo voluto intitolare questo dibattito giri che processuali e sostanziali
Sono le costanti
Una costante la maxi una vita nell'uso degli strumenti
è una cosa stante l'illusione repressiva
Inseguimento il vanno
Più dell'allarme sociale sul tema dei costi
Il gatto significativo che si congiunge decreto legge
Parlando
E che
Non molto tempo fa
Una larga parte lo schieramento politico si era ricoperta di cenere la pista dicendo che l'emergenza
Riusciva
E così salvo cui
Primo inciampo
Ricadere Luci d'emergenziali
Per versamenti
Come sono queste che
Quella che è stata chiamata legge Gozzini
Viene da è venuta da un accordo largo del quadro
Ma lei gli ha chiesto la scritta appunto all'insegna dell'uscita dall'emergere
Lo slogan o addirittura un luogo comune
è un po'fa
Si usa la fretta
Come abbiamo assistito alla demolizione brutale
Da parte del decreto legge di cui stiamo parlando
Questa sortita politica
è stato un segnale però
Anche le norme del cui ci porti
Sosta TEM emanate non molto tempo fa
Sulla base di un
Accordo la
Queste norme
Ti amo discute
All'HP
Ecco io credo che occorre
Raccordare
Questi fatti così specific
Presi significativi
Ma non accordati questi dati due ai dati complessivi del quadro costituzionale quale noi conosciamo sul quale tanto spesso si sta
Dovremmo domandarci gli occhi penso che il dibattito se lo domanderà
L'intenzione nostra di noi che abbiamo organizzato questo in questo dibattito c'è appunto un quesito si fa dovremmo domandarci che significa questa ennesima ricerca di Andrea
Con il senso
Questa ennesima ricerca
Di captazione di consegna
Con
Luoghi comuni meno credibili in tema di allarme sociale
Ecco quale alibi dovremmo domandarci quale alibi si perseguito ICE da parte di coloro
Che hanno emanato questo decreto legge e l'hanno difeso Parlamento
Perché intanto mentre si emana questo decreto legge all'uopo un attacco alla garanzia giurisdizionale nei termini che tutti quanti noi sappiamo a lungo
Un forte
In qualche modo fortunato anche tentativo di delegittimazione dei giudici
E a un luogo anche un depotenziamento materiale delle possibilità concrete l'esistenza della giurisdizione e qui il discorso dovrebbe proiettarsi sul tema del bilancio dello Stato sull'attualità anche di uno sciopero come quello che magistrati avvocati proprio domani
Faranno
E allora veramente
Dovremmo concludere che tutto si tiene in questo quadro pur
O forse domandarci
Se invece tutto non si tiene
Se ci sono delle contraddizioni
Perché noi sappiamo che ha avuto luogo contro questo decreto legge
No sollevazione c'è stata una risposta larga non soltanto nostra non soltanto delle forze politiche di sinistra
Una risposta larga una contestazione larga che è partito al carcere innanzitutto dai detenuti che anche in questo modo hanno dato prova di una maturazione culturale l'acquisizione di coscienza che sono conosciute dalla maggior parte dei cittadini dagli operatori che lavorano e vivono dentro il carcere da settori diversi della vita collettiva della vita pubblica da culture diverse
Bisogna fa bene Mario Gozzini quando registra grosso significato che ha avuto o l'intervento della Chiesa o di alcuni importanti religiosi in questa
E si è verificata così una contraddizione una contravvenzione da tra questo decreto legge tra il Governo che ha proposto questo decreto-legge
E che sta volontà collettiva che
Non l'ha fatto non lo fa passare non non lo accetta
Questa contraddizione affrontato già delle prime correzioni in Commissione giustizia corruzioni che ora vengono portate all'attenzione della Camera dei deputati
Ci sono le grosse modifiche io credo che il compito di questo nostro dibattito sia domandarci qual è il significato di queste modifiche
E quali sono i limiti io credo che ci siano dei forti limiti in queste poco in queste correzioni che la camera gli imputati a Porta
Cioè tra però che qualunque siano questi limiti educato appunto perché si avveri miti anche forti
C'è stata una piccola crisi che dentro la maggioranza
C'è stata una maggioranza che si è rivolta cani al governo che esprime e c'è stato il gustoso episodio almeno così lo riferiscono i giornali io immagino sia vero di un ministro di Grazia e Giustizia
Che vuol togliere la parola al relatore del suo stesso partito dicendogli stessi dimetta perché non gode più della mia fiducia
Una cosa veramente singolare e sintomatica
Però mi pare in linea abbastanza concerto prima politico un clima politico in cui non è il Parlamento a darla fiducia ai governi ma sono i governi che pretendono di sfiduciare o di fiducia are i parlamenti e i loro relazione
Ecco io proporrei che non ci potrà purissimo oggi un ulteriore quesiti
Certo l'attacco
Che viene contro quella che chiamiamolo legge Gozzini un attacco di destra un attacco contro la riforma penitenziaria
Però forse dovremmo domandarci
Se questo attacco non è in qualche modo agevolato
Da fragilità intrinseche a questa riforma
Se questo attacco come agevolato dai molti di flessibilità della pena
Dalla discrezionalità
Che sconfina forse con la Vittorio dei criteri che amministrano questa flessibili
Il che provoca deforma lo Stato che stanno notizie che io do
Sta promuovendo sta per iniziare con finanziamenti ministeriali un'ampia ricerca sotto la direzione di professori Pavarini e Mosconi proprio su questa materia se si tratta di stabilire quali sono i criteri reali che soffra intendono alla discrezionalità
Nel momento in cui i si determina la pena concreta in sede di esecuzione
Ecco lei pontici soltanto Delli Ponti sul campo i pregiudizi che attendono conferma da questa ricerca sono di una sotto applicazione
Degli scriviamo legge penitenziaria altro che sopra applicazione secondo
Le tesi dell'opinione pubblica corrente
E di un'applicazione che troppe volte
E improntata sarebbe improntata a criteri di classe a favori in classe
Ho ore che e dipenderebbe anche dalle oscillazioni dell'allarme sociale
Ripeto queste socio non soltanto ipotesi che attendono una conferma e la ricerca si fa appunto per confermarlo per smentirle queste ipotesi e d'altronde
Noi presenteremo il progetto la nostra ricerca in una opinione diversa da questa Marioni qui piazza aspettiamo anche segua un dibattito uffici vengano forniti degli succede dei suggerimenti degli orientamenti comunque
Nel mettimi andava fatto cenno oggi perché si tratta di qualche cosa che in qualche modo incidere sul tema che uccide nell'ordine del gioco
Ecco perché anche perché forse oggi si può già iniziare affrontare un quesito che non è fuori
Se il quesito e questo se sia possibile una flessibilità della pena più garantita garantita dalle norme che sinora sono state in vigore
Immagino che la risposta sia la risposta non facile una risposta che si può fare soltanto in tempi lunghi comunque
Una risposta che forse anche già da stasera si può iniziare a dare con qualche opinione nell'ambito più tantalio assai più ampio di questi comuni che l'ordine del giorno di uccisi il tema del decreto legge stiam parlando ci propone
E ora darei subito la parola
A e fin troppo complesso darei allora subito la parola a Cesare Salvi accettazione
Io diciamo sono mortificato ma diciamo sopravvenuta un'emergenza sono costretto diciamo a lasciare diciamo questo dibattito e naturalmente questo imporrebbe per educazione da parte mia non intervenire nemmeno lui quando uno parla col dovrebbe sentire
Eppure i livelli chiedo scusa di questa scortesia sia coloro che interverranno sia chiama i presenti a a me interessava però rovente se avesse avuto più tempo c'era anche lo spazio per fare un ragionamento più articolato
A me interessava segnalare un punto rilevante diciamo di quello che è accaduto nel Paese in Parlamento e nel mondo politico diciamo dopo questa iniziativa del governo
Serviva sciagurata va peraltro preannunziata nota molteplici Segni c'era stata anche una campagna di preparazione diciamo rispetto a questa idea del congelamento della legge Gozzini
Diciamo e tuttavia questa iniziativa non è passata
Non dico questo per segnalare diciamo elementi eccessivi di ottimismo che sarebbero fuori luogo
E neppure diciamo per sottovalutare la gravità della scelta compiuta dal Governo ma per segnalare due dati che emergono da questo il primo e che diciamo lo stesso governo non ha avuto non è stato in grado come dire di proporre una vera controriforma tra virgolette della legge Gozzini
Perché naturalmente le obiezioni che vengono fatte sono Dalia di dare peso che se si innestarsi è il meccanismo oppure si era pensato non si riesce credo diciamo a tirar fuori una soluzione credibile
E allora questa trovata del congelamento del cinque anni cessate realtà ma del resto esplicitamente Dio Rizzato ha se non ricordo male
Dal ministro Vassalli nelle dichiarazioni che fecero seguito dell'unione del Consiglio dei ministri quando disse c'era una richiesta e dice io avevo un'altra cosa c'era la richiesta di un'opinione pubblica alla quale il governo riteneva di dover dare risposta e quindi si è scelta questa strada il congelamento dei cinque anni diciamo una strada dicevo doppiamente sciagurata perché non solo ho appunto lasciamo accanto una il problema di verificare la normativa i problemi che Saverio normativa
Alle chi riproduce lo diceva Mannuccio all'inizio una logica emergenziali sta che diciamo è veramente ciò da cui occorre rifuggire come dalla peste
Dopo le esperienze che abbiamo avuto e pur in presenza di una vera e propria emergenza perché non saprebbe trovare una parola diversa
Come quella della situazione del della ma ormai nemmeno di criminalità e di ordine pubblico e la situazione della democrazia e dei diritti in vaste zone del Mezzogiorno d'Italia perché l'esperienza ha insegnato che la rincorsa
Fra leggi emergenziali e situazione di illegalità innesta una spirale perversa la quale non si esce più
Perché siccome la verità e che diciamo le cause del male non sono quelle e di limiti normativi sul terreno della severità punitiva o sul terreno delle ma sono ben altre ben più profonde ben più radicali si si innesta quella spirale non se ne esce dove che siccome naturalmente non avrà alcun effetto
Risposto Edipo emergenziale ma dico questo con riferimento al congelamento della Gozzini ma anche ad altre cose che ci sono in quel decreto
L'aumento della pena la manovra delle pene e così via diciamo e quindi ci si è messi sì in quella strada si è quasi costretti voi diciamo a rilanciare ulteriormente su quello stesso davvero
E quindi dicevo non leggiamo questo vuole presenta giovani questa necessità di presentare anche apertamente questa soluzione come un cedimento alla pressione dell'opinione pubblica chi chiede diciamo più possibilità hai più giustizia
I che secondo me è vero solo in parte perché il secondo aspetto che volevo sottolineare dei più positivo che è emerso da questa vicenda
E che ho l'impressione che non sia vero che esiste questa opinione pubblica così diciamo in avvertita e così poco consapevole diciamo da non comprendere che le cause di quella situazione di diciamo di degrado e di dissesto la democrazia dello stato di diritto
L'intera regione maggioritaria sia veramente da addebitare a causa di questo a causa di questo tipo tanto è vero che
Dopo quando si è aperto il fronte che è stato un fronte ampio come mai non era accaduto prima
Perché un fronte che ha compreso diciamo intanto tutta l'opposizione
Voglio dire con franchezza
Eventuali dubbi di qualcuno di noi avrebbe anche potuto avete sul fatto stesso che mio partito ci potessero essere diciamo opinioni orientamenti diversi
Cioè voi sapete c'è una linea abbiamo tenuto alla Camera dice duro posizioni che satura di diciamo che non ha avuto nessuna difficoltà e il passare nell'imporsi che io considero un fatto ampiamente positivo diciamo la linea che cessata nell'opposizione
Nell'intero mondo cattolico
Compresa la Chiesa ufficiale
Negli stessi organi di stampa e che alla fine ha pensato gli stessi partiti di governo che hanno abbandonato a se stessa questa strada seguita dal Governo secondo me indice significativo del fatto che
Il ragionamento la riflessione
L'esperienza ontano pesa no e che diciamo c'è un'opinione pubblica molto più avvertita matura e consapevole di quanto talvolta si pensi di quanto talvolta si Bezzi
Tant'è vero che quella contro campagna di stampa della quale c'era stato anche qualche sentore quella contro campagna politica che mirava a presentare diciamo il Parlamento questo o quel partito come sul fronte del permissivismo eccetera stenta mi pare di capire a decollare
Cioè non vedo un segno di questo di questo di questo tipo
E che li diciamo i punti fondamentali credo da tener fermi sono porte essenzialmente diciamo due uno sul versante e la politica della giustizia e uno sul versante della politica contro la criminalità sul versante della voglia della giustizia
Credo che il punto la tener fermo sia quello dell'abbandono definitivo di questa che appunto abbiamo fra noi chiamiamo il giusto chiamarla politica emergenziali sta cioè l'idea che attraverso una manovra schizofrenica delle norme
Delle pene delle oltretutto di misure che incidono su questioni delicatissime come quella libertà personale dei diritti e così via possa avere un qualche senso possano costituire parte di una politica della giustizia
Cioè l'idea cioè che la politica della giustizia riguardando i diritti e le libertà dei cittadini non debba comunque
Essere sottoposta a manovre contingenti a seconda delle esigenze che si pongono volta per volta
Non faccio nemmeno una questione di efficacia faccia nella questo di efficacia chi c'è anche un inefficace
Ma al di là della questione dell'efficace diventa un punto di principio non accettare l'idea di una manovra contingente
Della politica della giustizia e che naturalmente non vuol dire non intervenire sullo stesso Godzilla detto diciamo col dove ci siano intervenire poi qui insomma esperti molto più di me su tutti quei punti da vedere così come io valuto con favore devo dire sinceramente la notizia non so se sia vera apparsa sui giornali che si starebbe parlando di un procedimento disciplinare
Contro un magistrato intera siamo fuori dalla Guzzini per la questione è un'indagine disciplinare per la questione della della del del condannato in primo grado per omicidio Giorgieri
Quindi qui c'è un punto anche la sfera della discrezionalità del magistrato
Diciamo a margine amplissimo entro il quale deve essere lasciata libera c'è un margine oltre il quale scatta un principio di responsabilità
Lì dentro un quadro di certezza di forme dentro il discorso che facciamo sugli strumenti sulle future e così via c'è tuttavia un margine oltre il quale credo che sia bene che si eserciti un controllo fortemente sarà
Franco di questo diciamo con tutte le forme le garanzie diciamo però anche una verifica perché potevi di questa rilevanza naturalmente al di là
Un certo livello di anormalità richiedono un intervento e una verificare una verifica di questo tipo
Però dentro questa logica e dentro questo quadro io credo che debba essere un punto fermo i di principio quello che appunto non si deve intervenire con una manovra contingente
Non si deve intervenire con una manovra dettata da ragioni contingenti sulla politica della giustizia e delle pene che tocca appunto questioni così rilevanti e delicate come quelle che riguarda i diritti e le libertà dei cittadini
L'altro versante per quanto riguarda la politica delle intervento perché duramente lo dobbiamo anche farci carico
è l'altra faccia della questione no che quella della dell'esistenza di quella situazione oggettivamente emergenziale che esiste
Che però è una situazione oggettivamente emergenziale chi richiede misure echeggia ove qui subentra il secondo argomento ci richiede misure di tipo non emergenziale
Ma di tipo come dire che tocchino la struttura del fenomeno proprio perché se diciamo emergenziale il livello di gravità che ha assunto il fenomeno criminale in vaste zone d'Italia soprattutto nel Mezzogiorno
E tuttavia vero che questo è conseguenza di quello che ormai è diventato una struttura di potere
La struttura di potere che comunque diciamo ma sulla quale comunque occorre incidere
Su ciò che la costituisce come tale
Che cosa ben diversa da quella che possa essere l'efficacia deterrente della sanzione di una certa entità oppure il fatto meno di poter poi concorrere di determinati benefici successivamente alla cattura e così via
Perché lì le questioni fondamentali sono evidentemente essenzialmente due la prima è quella di strutture ordinarie dello Stato va assolutamente inadeguate a svolge il compito di
Di prevenzione e repressione del fenomeno criminale cioè è facile dirlo l'abbiamo ripetuto tante volte ma va ripetuto e se non si crea un oceano si cattura dei latitanti due se non si diciamo non c'è un'attrezzatura tale da avere prove certe che consentano la condanna
La crediti diciamo sia responsabile di questi laureati
Di individuarli innanzitutto degli gran parte di questi delitti bossiano delitti che non solo diciamo sono in punitiva per i quali sono aperti i processi contro ignoti su queste su gruppi domiciliabili mi dicevano
Cioè culturisti centinaia oltre cento gli omicidi della provincia di Reggio colate di quest'anno sono quasi tutti i procedimenti aperti contro ignoti quindi non c'è nemmeno diciamo il soggetto voi da ricercare devo da punire
Credo che su cui trovare le prove su cui eventualmente applicare o non applicare i benefici diciamo
Un certo regime carcerario perché manca il presupposto stesso di avere idea di chi possa essere stato dei diciamo uno stato che sia in grado di individuare di trovare prove certe e rigorose per condannare di catturare
E successivamente i latitanti di celebrare i processi in tempi ragionevoli richiesto tornerà questa questione dei termini essa torna l'ho già questa questa dei termini di carcerazione così viene ancora una volta diciamo ci si morde la coda perché il problema con la durata dei processi e questa è la questione vera pesa l'ammissione che era la prima e qui che riguarda il versante Stato e la seconda è quella che le radici questo fenomeno criminale essendo saldamente innestata nel sistema di potere politico
Nel sistema di potere economico qui chiedono che si intervenga lì vi chiediamo che si intervenga evidentemente in quella in quella direzione
Io considero molto positivo il fatto che su questa impostazione si siano trovate forse molto più larghe che sa e anche che nella piattaforma se non capisco male del chiude la cosa di domani dell'iniziativa di domani per l'astensione dell'udienza del Comitato avvocati giudici mi sembra implicito ma chiaro diciamo un un ragionamento di questo tipo perché non solo perché c'è la richiesta di misure sulla sulla sul sul rapporto mafia-politica sugli appalti eccetera
Che non è ma potrebbero anche Marini deve essere interpretate come una come dire una chiamata in causa
Sacrosanta diciamo del potere politico rispetto alle questioni della giustizia
Ma anche vecchie la filosofia che ispira questa piattaforma è una filosofia esplicitamente diciamo anti anti emergenziale esplicitamente indirizzata sul ragionamento riforme strutture nodi veri della della questione criminale
Io credo che diciamo
Quindi si Possa constatare su questo su questo su questa questione che si avverte si possa constatare una rispetto al passato un grado di maturazione
Cioè un allargamento
Di quello che possiamo chiamare il fronte democratico
Molto considerevoli
Inaspettati probabilmente forse anche perché si sottovaluta diciamo
E che hanno portato obiettivamente diciamo a quella che io credo si possa definire su Libero non vorrei apparire troppo ottimistico ma questo decreto legge ha smantellato dal realtà
Vedo già smantellato sulla parte della Gozzini e su tante altre parti solamente il problema è che che cosa poi ne uscirà fuori
Quale sarà il seguito di questo allora credo che accanto a continuare e rafforzare questa giusta battaglia democratica della cultura giuridica progressista su questi temi ci siano due impegni che abbiamo davanti a noi
Il primo è quello di
Che sono di più due poi diciamo collegati perché si tratta di consolidare una cultura giuridica dello Stato di diritto e dei diritti
Il primo è quello di impegnarsi
Su una lettura progressista e gli strumenti preventivi e repressivi non più soltanto in termini di efficienza e di tutela dell'ordine pubblico ma partendo da un presupposto che è un diritto altrettanto sacrosanto da tutelare garantire quello che hanno i cittadini gli uomini e le donne del Mezzogiorno d'Italia
Io ero sicuri
E di essere liberi
Che nel Mezzogiorno diciamo cioè di libertà come sappiamo l'incolumità personale di libertà civile di libertà politica libertà economica
Quindi forse se facessimo tutti anche uno sforzo per elaborare un progetto originale
Caccia molto naturalmente da un progetto originale di una politica dei diritti sul versante della sicurezza sicurezza sì o come cioè come un si costruisce una strategia democratica di garanzia per la sicurezza dei cittadini poi avremmo come dire l'altro l'altro e questo naturalmente riguarda anche la dimensione carcere
Perché diciamo detto e chiarito tutto c'è certamente un problema di garanzia dei diritti dentro il carcere che va oltre
La questione della difesa della Gozzini la difesa delle conquiste della riforma penitenziaria e così via
Perché c'è punto primo
Un problema di chi governa veramente il carcere
E quanto pensi di uno di questi argomenti che vengono usati a difesa della Gozzini non mi ha mai convinto molto fino in fondo ma lasciato sempre qualche dubbio idea della dell'ammortizzatore sociale della tensione dentro il carcere
E qui c'è da fare una riflessione
Quindi che vuol dire questo
Rischia di essere come dire quella che diciamo che tutti la pensiamo pensiamo naturalmente miliardario personalizzazione della pena la riabilitazione eccetera rischia di essere uno strumento di contrattazione in realtà fra Stato Gruppi di potere nei penitenziari diciamo della gestione della dell'ordine pubblico dentro le carceri
L'altra è la questione abbiamo parlato un'altra volta io
C'è una discussione aperta su questo
Di come si concilia il principio della personalizzazione della pena
Con il principio con il criterio della libertà morale del detenuto
Che quasi paradossalmente potrebbe chiamarsi il diritto a non essere riabilitato non essere rieducato
Butto giù queste cose naturalmente non per e metterebbe ch'io invece sono profondamente convinto ho detto prima che diciamo
Ci sia in questo momento diciamo sia una battaglia importante
La battaglia di civiltà che va al di là della questione specifica della legge Gozzini insomma ecco perché provo una battaglia appunto per per porre questi principi questi punti che ci sono principi di garanzie e di diritti che non sono suscettibili comunque di manovre o di manipolazioni
Però abbiamo anche diciamo sempre diciamo una una una cultura giuridica dell'innovazione deve sempre può imporsi problemi e domande che vadano anche al di là che vadano anche al di là della della della della questione della questione attuale l'immediata
Io penso qui ripeto chiuso scusate che voi adesso preso pure dal dalla poco detto anche più poi comunque pregherò
Salvatore Manuzzi
Sentire anche diciamo
Grazie a Cesare Salvi della segreteria
Nel partito comunista presso la parola a Franco Ippolito segretario di Magistratura democratica
Qui abbiamo al tavolo due dei massimi competenti ed esperti
Di problemi penitenziari
Sia sotto il versante diciamo teorico sia sotto quello pratico patatine Malgara
Rappresentano io odio il massimo dell'impegno su questi temi nei rispettivi campi e abbiamo anche la fortuna peraltro di avere due diverse
Espressioni l'una quella di Malgara
Sostanzialmente
Favorevole e anzi marcare stato uno di quelli che ha lavorato alla confezione della legge Gozzini che vede Mario Gozzini il protagonista ed artefice ma era espressione
Di un coinvolgimento ampio di cultura giuridica di operatori i magistrati di sorveglianza di contatto tra alcuni parlamentari e la realtà carcerato e così via dall'altra
E nota credo che sarà ribadita stasera la posizione critica per certi aspetti fondamentali di fondo della legge Gozzini da parte depresso Pavarini quindi io su cui sto e su alcune delle annotazioni finale gli ha fatto Cesare Salvi nulla dirò perché davvero credo che il diranno molto meglio di me ma vorrei partire da qualche considerazione
Proprio di impatto tra legge e pubblica opinione la legge Gozzini è dell'ottobre ottantasei
Subito immediatamente noi fumo avemmo una preoccupazione
La preoccupazione che si mettessero in moto dei meccanismi culturali di rigetto di questa legge
Perché ci parrebbe che la legge sostanzialmente fosse molto più avanzata del senso comune dell'epoca
E probabilmente ci parve bene se ancora l'altra sera
Tre quattro giorni fa era presente anche Ferrarini Luigi Manconi in un dibattito alla Casa della cultura a Milano
Esprimeva un'avvertenza è un monito
Alla sinistra e la cultura della sinistra
E diceva attenzione qui noi abbiamo uno dei pochi casi in cui la la classe dirigente usare un termine così generico è stata più avanzata
Del senso comune e ricordava giustamente Manconi l'esperienza che non di ieri ma lì ieri l'altro dell'ergastolo dal referendum sulla
E per quella preoccupazione a distanza di un mese dall'ottantasei
Noi organizzammo un primo momento di riflessione
Nel carcere di Rebibbia proprio e il giorno dopo
In gita in un albergo cittadino proprio per evidenziare questa necessità
Di lavorare dentro e fuori
Di almeno idealmente far cadere il muro della incomunicabilità fra carcere e società perché questo ci sembrava l'aspetto realmente innovatore della legge Gozzini che così veniva a completare in qualche maniera la riforma
Penitenziale
E tra l'altro vi erano due elementi che ci preoccupa l'uno produciamo conta franchezza anche in senso autocritico autocritico rappresentando io dei magistrati essendo magistrati che anche nella magistratura di era un problema forse di ecco un problema culturale di questo genere
Il giurista non solo il giurista accademico con le grandi eccezioni Pavarini e una di queste
Grande eccezione ma anche il giurista pratico il giudice ha sempre avvertito il momento dell'esecuzione va bene hanno fatto estraneo alla propria cultura al proprio impegno alla parse così
Nel momento in cui
Vi è la sentenza dieci giudicato il giudice come se avesse esaurito la sua opera e il giurista il suo impegno culturale anche di ricerca scientifica tutto il resto se la vera intendenza sempre all'Intendenza cioè l'amministrazione la riforma penitenziaria prima e la legge Gozzini come completamento invece a introdotto il diritto e il controllo giurisdizionale anche all'interno del momento e si
Il terzo punto che ci preoccupavamo boh
Derivava dal coro
Ah criticamente favorevole
Di tutta quanta la stampa
Attorno alla legge Gozzini salvo qualche eccezione una me ne ricordo che la manifesto dico acriticamente favorevole
Non per dire che bisognava per forza dir male la legge Gozzini è che ogni legge
Voglio dire inevitabilmente pone dei problemi
è come vi dirà Pavarini poi la legge Gozzini di problemi
Ne poneva e ne pone parecchi avere una stampa acriticamente plaudente
Ci preoccupava come spia della mancanza di autonomia intellettuale critica che è esattamente ciò che è accaduto in questi giorni
Io son d'accordo che c'è stata una campagna di disinformazione e di confusione all'inventata dalla stampa che ha confuso cose diverse che assommato cose diverse problemi di codice di procedura penale di custodia cautelare in decorrenza termini
Di di di permessi e quindi di legge Gozzini e così via
E però anche qui e da e si e politicamente intelligente
Fare il processo alla stampa di per sé o non dobbiamo invece andare più a fondo cioè e vedere che cosa è la stampa la pubblica opinione veicolata dalla stampa e come si pone di fronte agli input che riceve dal potere politico
Nel mille novecentottantasei il potere politico fa una legge la legge Gozzini e tutti a battere mani Ance alto punto non è che si mette in moto un processo di ripensamento critico della stampa non è così
Quando se si sentono autorevoli esponenti della maggioranza politica
Sotto la
Caro ricca e la sua e le critiche generalizzate sul decreto che ha investito il governo il ministro sia nella
Società civile sia nello stesso Parlamento c'è stato qualche autorevole esponente la maggioranza politica
Che è arrivata a dire a facciamo una ricognizione degli articoli di stampa e denunciano quei giornalisti che più hanno fatto confusione quasi che questi giornalisti che hanno fatto confusione
Fossero semplicemente e autonomamente responsabile di magari della loro mancanza di professionalità qui abbia avuto qualche cosa di diverso
Qui abbiamo avuto una campagna di stampa indotta guidata alimentata da centri politici insomma e di qualche tempo fa credo circa un anno quella confidenza forcaiola che il segretario del maggior partito italiano Forlani faceva al direttore del tempo sulla necessità
Delle penne dell'inasprimento e sulla evocazione addirittura della pena di morte quando vengono imputo forcaioli di questo genere inevitabilmente si mette in moto nella pubblica opinione
Come dire una affioramento di un senso comune che è vero che è molto deteriorato sul punto perché l'illusione repressiva è dura a morire e dura a morire a livello di intellettuali di politici magistrati di giuristi a e ancor più dure a morire su
Chi viene immediatamente colpito magari da una fallimento di un permesso
Da un incidente e secondo Amato poi questi incidenti che hanno turbato la pubblica opinione sono inferiore a dieci quindi se davvero fosse così che tutto è nato per di dieci fallimenti
Ebbe non si giustificherebbe tutto questo battage politico la realtà e forse un'altra e che da un lato come è accaduto per tante altre riforme
Anche la Gozzini è stata in qualche maniera abbandonata io credo che questo ce lo dirà con la sua esperienza Malgara abbandonata alle barche in ECU inadeguatezze dei vari apparati giudiziari penitenziari di polizia giudiziaria e così
Tuttavia forse la legge Gozzini è stata gestita
Pure in questa inadeguatezza meglio di tante altre riforme che io continuo a ritenere cose serie valide mi riferisco alla legge sull'aborto mi riferisco alla sei otto cinque sulla tossicodipendenza che è stata travolta da un'altra campagna di stampa che era innanzitutto una campagna politica
Mi riferisco alla centottanta e cosa di questi giorni
Una serie di riforme abbandonate è a un certo punto dopo che si sono abbandonate le riforme si dice non hanno funzionato dobbiamo riformare il che significa quasi sempre contro riforma
La realtà è lo diceva Salvi un attimo fa che è vero che ci troviamo di fronte a una
Un deterioramento dello stato di diritto e dello Stato della legalità e ad una criminalità ad un potere criminale ha un potere mafioso che e uno dei grandi proprio dei primissimi problemi che di fronte a questo Paese lo Stato ha perso
Una delle caratteristiche proprio primigenia della nascita dello Stato lo status e NATO
Dalla dall'accentrare in sé il monopolio della forza rispetto a tutti gli altri poteri
Oggi lo Stato in alcune zone del Paese ha perso il monopolio della forza
E i problemi come vanno affronta il problema della criminalità
E poi si fa
Una una sommatoria di tanti problemi ma grosso modo abbiamo quello della grande criminalità è quella da piccola criminalità che vanno pure tenuti un po'distinti ma il primo enorme problema
Dei poteri criminali della mafia della delinquenza che fa paura di quella che mette a repentaglio lo Stato di diritto
E non credo che si possa risolvere gridando è abbaiando a una pena superiore a una pena ancora fino alla pena di morte
Sono i problemi dell'intreccio tra potere politico affarismo
Economia illegale
Allora per raffronto avesse problemi innanzitutto e recidere questo intreccio ma recidere questi intreccio non è un problema da nulla perché porta dei costi politici
Se l'economia illegale come storicamente avvenuto è anche alimentatore di consenso politico all'attuale sistema di potere ecco che voler combattere la mafia significa innanzitutto privarsi di quei consensi
Allora se non si accetta questo costo politico
Inevitabile se si può combattere la mafia
E allora bisogna inventare risposte di pura immagini e di prospettati
Se i problemi della microcriminalità degli scippi quotidiane delle piccole rapine
Fatti dalle bande dei ragazzini magari a Gela
Non lo si affrontano una politica che riesce a dare a ragazzi di quattordici anni quindici anni l'abbiamo visto l'altra sera Samarcanda in una raggelante raffigurazione della città di Gela
Se non diamo ai ragazzi un sostegno e familiare e scolastico e sociale cittadino perché lì manca famiglia città scuole tutto quanto ma davvero crediamo come qualche uomo politico ha immaginato che abbassando il livello di imputabilità dei ragazzi sotto il livello attuale si riesca a rassicurare la società da questi potenziali grandi criminali a me pare davvero una pura illusione
E se la illusione la si può comprendere ancora ripeto a livello di cittadini non la si può comprendere perché non c'è perché non è vero che lo Stato o meglio parliamo di uomini politici che il governo si illude
Di aver dato una risposta
Siamo nella logica della pura politica spettacolo di rassicurazione apparente
Quando i problemi sono rimasti tutti quanti lì
E certo
Io capisco
Carcere sulla legge così beh qui lo sappiamo bene sappiamo bene come è andata per l'ergastolo
E qui c'è il problema di sempre quindi forse ritorniamo ai problemi complessivi a cui ci richiamava Mannucci su all'inizio
Ogni volta che viene in contrasto
L'opinione a volte l'umore di lei o la irrazionalità
Generale che si può esprimere anche in un voto di maggioranza con il diritto del singolo
Cittadino in tutti i momenti della sua vita anche nei momenti in cui ha ristretto in carcere nel corriamo il grosso rischio attraverso un falso democratici istmo
Di comprimere proprio lo stato di diritto De Mita
Questo è il nodo grosso che abbiamo e allora quando Vassalli molto facilmente dice ma abbiamo legiferato sotto la spinta della pubblica opinione
Io credo che mi venga meno ha un dovere di governo effettivo e d'altro canto mette a repentaglio
Proprio concezioni Bassignana Rino dello stato di diritto che è successa ditemi
Richiedono che si tuteli il cittadino individuo l'uomo e la donna anche contro gli umori delle maggioranza
Perché i diritti fondamentali sono limiti al potere io ogni sovrano assoluto anche di questo brano assoluto
Che il potere democratico e che è il potere di maggioranza
La realtà è che che un governo incapace
Di affrontare i nodi reali del questione criminale di questo Paese che per più versi anche questione politica
Riscopre e rilancia una concezione feroce e vendicativa
Del carcere e più in generale della pena quando il meglio della cultura democratica aveva tentato di rompere questo questa assimilazione tra pena e carcere
Oggi il rischio e di alimentare queste istanze davvero regressive è stato già fatto riferimento
Ha un avvenimento di una certa importanza
Quello che si avrà domani lo sciopero di avvocati e magistrati
Avvocati e magistrati domani scioperano
Soprattutto per queste cose
Il codice di procedura penale
Rischia di fallire una conquista di civiltà che tutta la cultura democratica aveva voluto le pretese per lei inerzia e le responsabilità soprattutto del Governo
Non solo per le omissioni ma anche per le commissioni
Cioè qui c'è necessità di far funzionare un codice
Non sto a fare la litania di tutte le necessità che servono e l'unica risposta che il Governo saldare con decreto legge e quello lì reintrodurre il mandato di cattura obbligato qui c'è una linea dalla Controriforma Gozzini alla manomissione del Codice di procedura penale in violazione peraltro della legge-delega che prevede un certo iter che coinvolga la commissione bicamerale
Sul codice
Alla rafforzamento del prefetto questo
Rappresentante dello Stato centralistico che da una serie di riforme da tutta la cultura democratica era stata era stato in qualche maniera messo nell'angolo adesso viene potenziato attraverso una serie di leggi la legge sulla droga sino a quest'ultimo decreti
Ora
Domani magistrati avvocati
Fanno uno sciopero per dire ai cittadini
Di questo potere politico
Non c'è da avere più fiducia riprendiamo tutti insieme in mano un cammino di riforme e di politica di sostegno alle riforme che l'unica via di uscita riforme
Ovviamente a più livelli da quelle più grosse sociali di cui parlava saldi a quelle più particolari sulla giustizia noi pretendiamo di far funzionare un codice di procedura penale
Con tutto il carico abnorme
Di penalizzazione che oggi conta assegna dopo sistemi non c'è nessun codice neanche il più raffinato neanche più Technology Zagato neanche il più moderno che possa funzionare se al tempo stesso bisogna affrontare i problemi della mafia della grande criminalità e con lo strumento penale
La tutela del prosciutto però Daniele o del dei molluschi la mini branche e così via una Trust dica depenalizzazione una via decisa verso il diritto penale minimo è il presupposto per far funzionare un sistema penale complessi
Certo qui ci sono anche problemi della cultura di sinistra
Io ho avuto in questo momento questa pubblicazione la voce
Che leggerò con attenzione ho letto semplicemente le prime due parti e condivido appieno subito un problema che si pone la coltura del movimento democratico si presenta debole
Perché incontra difficoltà ad imporre una politica penale garantiste riformatrice in senso globale
Perché le forze governative riesco a manovrare l'ondata irrazionale
Dell'opinione pubblica
Vittima di una sindrome forcaiolo al di là della specificazione ripeto secondo me e più intuizione politica e lì risposta politica che non invece semplicemente distinti forcaioli agente in questo senso sarà intanto io più ottimista era ciò che qui appare però di certo è vero che fino a quando la sinistra
Si limita a giocare di rimessa
Sarà inevitabilmente costretta a dover per esempio accontentarsi dei rimedi
Che sono stati introdotti in Parlamento su questo decreto per più versi incostituzionale e anche ferocemente incivile se continuiamo a giocare di rimessa
Ci dovremo sempre accontentare di stoppare l'iniziativa degli altri l'iniziativa appunto della regressione
Ora qui abbiamo avuto una dimostrazione in questo Paese
Al di là di ciò che appare e vuol fare apparire il Giornale di Montanelli o il tempo e così via ci sono forze reali che possono scendere Inca
Avete raccolto le migliaia di firme sotto il documento del comitato per la legge Gozzini
Avere avuto contemporaneamente schierati dalla stessa parte il cardinale Martini e il cardinale Poletti
Avere avuto gli agenti di custodia che in un loro documento il Codice R dicono la legge Gozzini
è stata e una buona legge avere avuto
Tutto il fronte educare non punire con in prima persona il presidente delle ACLI che dice avete fatto la legge Gozzini un capro espiatorio significa credo che in questo Paese esiste
Una grande risorsa
Democratica che forse dovrebbe avere più fiducia nella propria forza
Ma se vogliamo poi coerentemente in linea con queste istanze
Fare una battaglia parlamentare che non significa accomunarsi io credo che dobbiamo insieme come appunto scrive certo ma alla a ricostruire la fiducia nella cultura
Democratici di sinistra anche essere più conseguenti a livello parlamentare io prendo atto di ciò che ha detto adesso sale
Che il partito comunista e seriamente esternamente impegnato però non posso Nasko
La mia delusione
Nel voto che è stato dato sui presupposti di urgenza e di necessità del decreto
In Parlamento c'è stato una larga opposizione che ha votato contro compatto per la incostituzionalità del decreto
Però c'è stato una sparuta minoranza chi ha votato a favore della pregiudizialità sulla urgenza e necessità
Quindi urgente necessario in questo decreto legge
Diceva l'altra sera il senatore Franco Corleone c'era una sola cosa il problema del timbro
Che non è possibile che per il giochetto del timbro a secco nel timbro di gomma escono escano degli imputati di gravi reati ma a parte questa vicenda
Era necessario affrontare semmai lo stesso consiglio dice che c'è da rivedere qualche cosa lo si affronti con un disegno di legge che mette il Parlamento in condizione di discutere io credo che oggi la cultura democratica e le forze democratiche che in Parlamento a queste cosa credono sul serio non possano acconciarsi
Ai rimedi che siano stati escogitate alcuni dei quali peraltro sono anche essi criticabili e critica business ma debba puntare a far decadere e bocciare il decreto
E se il governo poi voler ritornare sul decreto deve tener conto di ciò che nel Paese si è messa in moto questo significa io credo aver fiducia
Di questa grande risorsa democratica che il Paese ha espresso nella sua pubblica opinione anche qualificata che non è semplicemente quella della chiacchiericcio da Barra ma è quella che insieme mette tante forze sociali tante forze cattoliche tante forze democratiche tante forze di sinistra e che ha una sua capacità di incidere di fare cultura e noi speriamo anche di riuscire a fare leggi di riforma in una prospettiva meno emergenziale e angusta di quella che ci è dato di vedere
Grazie a Franco Ippolito la parola adesso a Massimo Pavarini professore di diritto penitenziario all'Università di Bologna
Come in questi giorni anche in questa occasione premetto io mi sentivo e mi sento ancora leggermente imbarazzato
A dover difendere tra virgolette la legge Gozzini dopo aver per anni criticate
Per critiche ancora mi convincono le cave cambiati la legge stessa
Ma come cercò di spiegare in questa breve intervento che fatto su alcuni punti soltanto anche passando sotto alcuni snodi tecnici credo che
Sia chiaro è evidente che le mie perplessità
Sulla natura premiale di ordinamento penitenziario nulla aveva a che vedere con le infamie che mi tocca punto
Affrontare esaminato
E parto subito in questo relazionando ma quello che diceva prima Ippolito
Dalle modifiche che in Commissione sono state poste che io non ho nessuna paura in questa occasione di di finire per certi aspetti peggiore del male che volevano curare quasi che non ci fosse il limite al peggio
Vediamo subito al noto uno dei nove alcuni lasse no non sono perplesso ma così profondamente critico del rimedio trovato che trovo veramente inaccettabile sotto ogni punto di vista
Per rivolti a persone che conoscono sia decreto originale sì libro di testo riporta in Commissione quindi non sono chiamato entrare in alcuni dettagli faccio solo un'osservazione pure le prime critiche
Che mi sentivo rivolto all'originario di credito quando voi sapete individua prevede tre categorie di detenuti
Uniche al sfruttamento
Venivano private dei benefici della Gozzini alti che ne potevano godere a certe condizioni temporale alterate
Ovviamente la categoria residuo di chi mi dice una prima osservazione di tipo teorico che si poteva fare da questa
E cerco di spiegarne la veniva molto lineare ammettiamo che io non abbia quest'
Atteggiamento fazioso su questo argomento e affronti serenamente una discussione in cui nono quelle pregiudiziale fondamentali cui si faceva prima io cercherò queste pregiudiziale neppure garantiste quindi non accetto comunque
Certe soluzioni tecnico ammettiamo Chiodelli rimuovo per un momento e misuri la conseguenza di questa legislazione rispetto alle aspettative che essa suscita rispetto al fenomeno che vuole combatterlo seduti il pacchetto normativo nel suo complesso parlo di criminalità organizzata tutte questa legge serve per combattere acque meteoriche
Quindi una concezione laica di un diritto penale orientato alle conseguenze Sterne io devo chiedermi
Come politico anche come tecnico scienziato quale previsione posso fare rispetto alle conseguenze Sterne cioè fare un discorso di efficace come dico è un discorso diverso dalle pregiudiziale che peraltro avrei
Dalla prima idea credibilmente che noi assistevamo a uno scollamento in saldarle tra rappresentazione sociale della criminalità organizzata rispetta la conduzione tecnica della
In altre parole
Abbiamo una definizione che socio criminologico politologi forse forse ancor più una categoria Abbas mitologica che quelle di criminalità
L'atto che evoca i minori certamente evitare di combattere comuni mitico da affrontare e d'altra parte avevamo individuazioni di reati ostativi con l'aria di che avrebbe dovuto essere la produzione tecnica di quella rappresentazione prima conseguenze che non corrisponde cioè o io ritengo che l'immagine della criminalità organizzata fosse certo un'immagine incrinata da rappresentazioni sufficiente voglio dire forse c'è più l'elemento della Piovra o di altra cinematografia americana che era mostra che mi dà organizzava certa l'immaginifico arredata come categoria sociologica politologi continua logica non si trova nella reati ostativi agli atti ispettivi che avrebbero dovuto ridisegnare un tipo normativo d'autore c'è un profilo soggettivo gli affiliati alla
E la tipica allora sul primo originale forma del decreto alle ipotesi domicilio
Politici anche l'omicidio passionale che c'entra questo con la chimica organizzata la rapina aggravata noi spesso sappiamo ad opera di balordi di quartiere spesso tossicodipendenti che c'entra quella con la criminalità organizzata o di Tina che avevamo definito dato che io
Resa cosa l'associazione finalizzata al traffico di droga vico Santa quattro del testo unico della legge sugli stupefacenti sappiamo che spesso include anche la figura del consumatore piccolo spacciatore vicenda questa
Osservatori
Cioè noi abbiamo una rappresentazione ancora sociologica politologi fenomeno
Che avvertiamo dagli minacciosi c'è un'incapacità tecnica sul piano delle norme di ridisegnare attraverso figure di reato ostativi
Uno sbarramento a questo fenomeno da quei reati ostativi non emergeva un profilo che coincidesse neppure lontanamente
Allora a ciò che noi paventiamo come comunità
Allora esso faccio un po'di ironia scusa evidentemente legislatore Sacco di queste in Commissione ha provveduto
Dal sito dove ha provveduto chiamando come legislatore un criminologo tra telefono già facendo paralumi la norma quattro bis perché ripeto quando leggiamo che non possono godere oppure godranno attraverso un percorso che vedremo coloro che hanno commesso il reato di finalità di terrorismo personalità e per diritti d'intimità organizzata questa è una soluzione da criminologo da
Da Telefono già basta sempre scrivere metà organizzata ma io come giurista che cos'è timida son tutti i piatti soggettivo
O no o qualsiasi reato che comunque finalistica mente orientato a
Secondo le diverse letture che non possiamo dare possiamo entrare concentriche metà organizzata che include il novantanove per cento dei crimini
Oppure non esclude nessuno quindi l'estrema pericolosità del detenuto mi si dirà non è la prima volta che compare questa norma di Fini se ne va compare nella revisione campato dei permessi
Il riferimento è attribuita organizzata compare credo il però non come fattispecie ha come riferimento anche una norma antimafia questa espressione ma ciò non toglie che include la questo luogo diventa estremamente e non è accettarlo assoluta ma la cosa si complica ulteriormente fino a presentare un paradosso quando si dice che coloro i quali hanno commissariati di cui sopra dal terrorismo il resto loro ipotizzabili intimità organizzato oltre seicentotrenta rimasto non possono godere di nessuno istituto giudiziale oltre a nativo
A meno che solo se non sono stati acquisiti elementi tali da esclude l'attualità ora la formulazione solo sul fa acquisiti elementi tali da escludere è una classica condizioni meteo che non c'è bisogno di essere professore per sapere che non si può mai
Ma c'è se spetta a me come quello che chiede il beneficio l'onere della prova appartenere è una tematica prova volo potrò mai dimostrato
Voglio dire se vogliamo ma anche alcune rappresentazioni temo che anche una persona decisamente Santa come suor Teresa di Calcutta non riuscirebbe a dimostrare prove certe muovere attualità dei collegamenti poi perché la formulazione stessa negativo non quindi da un lato l'estensione di una figura criminalità organizzata dall'altro la condizione negativa che succede
In pratica entrate che questo benedetto
Organo collegiale
Che dato presieduto preso dal prefetto in un caso e procedura il ministro dell'Interno Ottocaro secondo se provinciale e nazionale che dato dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica sappiamo che ha rispetta tutti i percorsi di alternatività cioè tutta l'ordinamento penitenziario
La richiesta di essersi sentito qui non pareva obbligatorio se mi sia ma non è vincolante ma no diventa vincolante in quanto sento messo una condizione negativa basta semplicemente che lui dica no no
Che mi si spiega come il giudice posso motivare altrimenti visto che quel no vuol dire che non sono stati acquisiti elementi tali da escludere
Perché secondo me è di una gravità enorme ecco questa semplicemente unico riferimento peraltro se ne potrebbero fare tanti da questa perversione di legislazione ma preferisco ovviamente
Discutere su un profilo più teoriche più accettabile non di polemica primo punto che secondo me diventa determinante sono i nuovi linguaggi del legislatore
Cioè se il legislatore comincia a fare un riferimento con ad un lessico che non appartiene tecnicamente al giurista d'una cultura del diritto e quando fa riferimento da a definizioni che rimangono a percezioni confuse difficilmente determinabile evidentemente crea dei problemi interpretativi che ricadono ovviamente sul piano dell'incertezza assoluta perché perché le mi dà questo purtroppo è una tendenza apprendendo perché estremamente censurate e che qui invece abbondano è quasi un monumento a questa scelta scellerata
Secondo punto
E il problema come tema generale della giuristi statalizzazione dell'istituzione laddove ora non c'è dubbio è innegabile anche rispetto ad un'analisi comparata con gli altri ordinamenti che l'Italia e questo una tradizione peraltro che gli viene da molto lontano dottoressa intervenite fascista è stata un ordinamento che ha fatto la scelta dell'intervento del giudice l'esecuzione una maniera più radicale di quanta riconoscibili in altri ordinamenti facciamo gli ordinamenti di tipo anglosassone dove il potere puramente amministrativo in fase esecutiva ma anche i Paesi perché non si riferiscono a quel esperienza culturale passa la Francia e la Spagna fa riferimento il potere che ha la giurisdizione dell'esecuzione sono inferiori a quelli del nostro ordinamento
Perché è evidente il fatto che l'ordinamento penitenziario è stato sempre avuto tra i tanti fiori all'occhiello quello certamente da vere giurisdizionali dato all'Inter allora mi domando con un articolo quattro bis dovrebbe essere introdotto si può dirsi completamente a questo tipo di
Cioè nel senso che l'istruttoria per tutti per cosa per attività lo fanno in termini un organo che preposto dovrebbe essere proposto a garantire l'ordine delle strade no
E quindi sesta automaticamente il valore della giurisdizione
Da qui mi domando anche questo intervento avviati rientra in quello scontro che oggi viviamo tra potere politico fattura sicuramente sì anche questo va apprezzato all'interno di questo scopo
Scontro che alternanza ambigue perché se da un lato sappiamo forze politiche individuano do mentre sessantotto ha ragione cose condivisibili o meno nella magistratura lordo non sa unico organo star per combattere certi fenomeni l'ha trovato sappiamo che c'è uno scontro politico nel tentativo di ridurre
Poi l'autonomia della
Ora non c'è dubbio
Che decreto nel suo complesso sia nella parte che riguarda l'aspetto presenziare ancor più l'aspetto processuale che riguarda le altre misure che qui non parliamo è un attacco diretto al potere di spesa e l'autonomia non c'è dubbio per la e anche un attacco intelligente
Intelligente perché colpisce il fianco più debole a mio padre del potere discrezionale cioè laddove il potere discrezionale si costruisce e con grosse necessita di motivazione
Cioè quando sono provvedimenti di limitazione del del sta per ragioni processuali e quando siamo entrati dove non ci sono delle categorie Inter sistemici dell'ordinamento che giustifica il potere serale due potenze da certifica tutto del fatto che il giudice interno e in qualche modo dove trova una sintesi tra interessi diversi episodi sociale va giù processuale vita far dato ovvero falso alternativa
Fa un po'più garbati rieducazione difesa sociale palo quando c'è quel momento così delicato come massimo il potere discrezionale io presto
Sì l'ho detto spesso sconfina anche in forma arbitrari se demotivato certe al momento in cui risposte giudice dove più è sensibile alla individuazione di parte politici nel suo potere discrezionale ed è anche il punto perché sensibile appunto all'opinione pubblica tanta non a caso secondo me lo si colpisce proprio su questo versante ma così facendo però e lo si colpisce anche però spendendo mirabilmente in un altro fiore all'occhiello degli ultimi anni riformiste che il codice penale
Se c'è stato un aspetto venduto all'opinione pubblica
Come elemento qualificante sul piano del ritorno alla legislazione ordinaria e non emergenziale era proprio quello della facoltà di dibattiti movimenti del delle esigenze cautelari limite sulla libertà
Dunque lentamente meccanismi precedenti ed è secondo me è uno delle operazioni più delle che Milano già questo difficile codici impazzito
Ma ancora mi pongo un altro problema
Altro problema
E di questo tipo qua ammesso e non concesso io penso che si debba concedere che ci sono delle esigenze
Per richiamarli a a principi di difesa sociale
Che tempesta impedire che alcuni soggetti ritenuti particolarmente pericolosi perché presume mila alla capitale
Non entrassero nella logica di poter fruire
A questa tanta ma perché dobbiamo fare un decreto sentita
Peraltro la Guzzini nato su quello ben quattordici bis e seguenti dell'ordinamento penitenziario
Peraltro è un provvedimento non giustizia tagliuzzato Simone secondo battuta interviene talmente la direzione generale pena che di fatto di fare soggetto
E contenuto della differenziazione della sorveglianza speciale e quello bimbetto di collocare in un'area di confusione
Da e voi sapete multipli sono operatori del carcere che questo fatidiche istituto che tanto ci fece si divise
Sensazioni si rifiuta sereno fu applicato poche volte all'inizio ed è assolutamente non applica oggi come oggi professor Nicolò Amato alla domanda esistono dei ritenuti sono differenziate risponde no
Cinque cioè qui si mostra che una strada c'era una stalla legale bastava soltanto applicato in una seduta applicare sobri sue difficoltà di applicare quattordici bis tali difficoltà sotto il ministero applicare d'accordissimo anche la irresponsabilità di
Le responsabilità e questo mi sembra un dato altrettanto imputato dopodiché arrivo a una considerazione finale quindi salto moltissimo argomentazioni di ordine tecnico che non servono a nessuno in questa sede
Per andare ad una valutazione più generale su cui in qualche modo o Marco intervenire parecchie persone e mi sembra che si possa dire qualcosa di più
Su questo tema qua
Il tema è è quello che si può chiamare può chiamare un contratto atipico che
Di più sembra dovesse siglare tra al profili leader politici e opinioni
Ora
Questo contratto avviene tra un'opinione pubblica certamente
Spaventata inquieta
Io quando dico spaventati fitta per i fenomeni
Della criminalità sia quello organizzato se quella diffusa ripeto non pensa e non ritengo che questi stati d'insicurezza cittadina soprattutto i come troppo ritardo sino semplici sono
E siano effetto indotto di una costruzione sociale
Non si capisce logiche litologica di un potere
Costruisci polemiche è stata io credo che ci sia un delle condizioni materiali ottiche rendono insicure le città e credo che così viene all'insegna la tecnologia revisionista che rischio sociale dall'illegalità è un rischio sociale non distribuite equamente nella società di cui le classi sociali nell'ambiente sono più esposti
E quindi capisco che in certi quartieri popolari metropolitani di rischio effettivo di essere vittima di violenza microcriminalità che metà è molto più elevato di quanto può essere la rappresentazione che non ce ne facciamo se apparteniamo a classe sociale diverso da qui spiega anche senza voler giustificare nulla che normalmente sono proprio le classi sociali più deboli prete di campagna che impongono misure liberticide questo non solo in Italia ma pensiamo le campagne legge-ordine implementato dalla Thatcher avevano come clandestini dov'è qua sopra certamente facevo riferimento all'aristocrazia intellettuale e questo è un dato
Questo non vuol dire però se questo è un po'il materiale sicurezza che producono disorientamento paura e panico non vuol dire però che su questa situazione grave prossime invece un meccanismo perverso de Chirico perverse quello in uscirà verde da risorse del penale come una risorsa in grado di risolvere i problemi sociali questo è il vero tema che dovrebbe ripreso con più attenzione rispetto alle quali credo la cultura di sinistra non so inadempiente ma per buona parte inconsapevolmente
Cioè il penale e oggi una risorsa
Molto preziosa nella misura in cui o inversamente alla sua capacità dei soldi alla sua efficace e assolutamente inefficace
Sociale è invece estremamente Capri
Guardi tra in vista stabile sul piano si può
Cioè il suo valore simbolico anche in versione che presenta la sua capacità materiali
Le ragioni per cui il pedale
A questa grande forza
Simboliche data la ragione molto complesse certi in buona parte il penale ha questa grande capacità di semplificare la realtà del conflitto
Quando il penale interviene sulle spese di conflitti disagio o per un processo di dei naturalizzazione del conflitto del disagio però riproducendo internista mette semplificati
Brutalmente semplificato blocchetti agli enti enti e di semplificazione del conflitto della problematicità penale è uno strumento formidabile
Basta il fatto che penale appunto ragione a bianche nero colpevole o non colpevole cioè tende evidentemente added attualizzare completamente conclude semplificarle chiaramente questo ha un'opinione pubblica che quei vedremo non è poi tanto pubblica ma è la somma ponderato delle opinioni riguardante
Il penale vi davano in base semplificatorio della realtà e quindi gli suggerisce una soluzione una scorciatoia
E queste ed è una ragione ovvia
Ma c'è incoscienza dolose criminale da parte di chiusa questa risorsa scarsa penale di venderla come strumento in grado di garantire le condizioni materiali di sicurezza
E qui c'è una responsabilità il penale e di tutto capace pare certa quella di garantire le condizioni matita di sicurezza da Lecce il pedale non risolto i conflitti ma spesso li ingigantisce Micheli gli altri quando tutto va bene accettano di sopra dalla
Ora invece il pedale dire vendute quindi cosa che si tende politicamente in questo scambio per chiese si vende una rappresentazione fallace di sicurezza
Si vende un sogno di sicurezza
Che peraltro soda che costa poco
Perché il penali tutti le scelte di governo
E di controllo sociale e la scelta più a buon mercato costa quanto costa la carta prescritto no ben diversa da una scelta amministrativa che comporta implementazione di risorse piedi conta quest'anno costa lo si può fare
Non risolve nulla però nel contempo dagli Maggini tranquillità di sicurezza lo scambio poi diventa uno scambio a basso costo anche come controparte questa opinione pubblica come somma ponderata di ufficio individuale dovrebbero dare un consenso elettorale
A il libro politiche fanno campali e qui viene in negozio
Ed ecco quindi se produttiva di là degli effetti per cui non è vero che se poi non riusciamo a far passare questo decreto abbiamo vinto l'ha vinto niente leggo dello Stato chi doveva portare a casa ha già portato a casa poi di una realtà sa benissimo che non cambierà in funzione di questo mese mi sembri flop
Ecco però questo mette conto un problema molto grosso ritengo anche per la sinistra
Che il problema veramente che sento di più più grave non è non si può soltanto e continuare a dire che la sinistra impreparata che la sinistra
Arriva in ritardo che giochiamo di rimessa che sono posizioni può ripete la sinistra è complice in questa operazione c'è tutto da culture dalla sinistra che è stata quella di qualora penale
Di ritenere lo strumento di governo dalla tradizione di strumento di risoluzione dei problemi sociali sopra il sogno di un diritto penale buona quando il buono era riconducibile al diritto penale minimo garantista ma buono come strumento per risolvere le sue le situazioni ma tutto il periodo di emergenza e le scelte che fecero anche perché di sinistra
Nella città di diritto penale era cadere nell'illusione che il diritto penale proseguono in funzione delle conseguenze Sterne che produce cioè in grado di sconfiggere il terrorismo in danno di mantenere la democrazia in Italia questa è un'illusione religione che ciò che ha portato a far sì che quella me sette penale diventa sempre più scarsa
Questa risorsa sempre più ricca preziosa
E qui cade quella beffa dopo aver arricchito questa merce nuova poi utilizza la mette a questo punto questa moneta la utilizzano gli altri Oscar
Quindi secondo me per una cultura di sinistra una caso legato alla tradizione statalista per quasi interamente il controllo sociale nella pubblicità come è stato repressione legge mai con attenzione articolato e lo sta civile quindi c'è un dato culturale rispondo che l'ha portato lungo questa strada ora dovrebbe essere in grado di corre in salita
Sì cioè quella di avere una parte una forza di rivedere criticamente questo ai di cominciare a sforare il penale
Non di continuare a valorizzare e non so quante praticato il partito della sinistra
Questo opera sarebbe fondamentale di svalutazione della Risorsa penale fino avendo attualmente inflazionata da noi per cui non c'è nessun investimento politico sotto
Svista ripeto ha operato per anni nel senso di attribuire valore quella merci purtroppo senza averne il monopolio dall'altro lato invece l'altra questione delicatissima che di sapere che esistono poi problemi sociali che crea un'insicurezza
E che questi problemi sociali che quindi si prestavano affronta
E quindi che il tema della sicurezza metropolitano non è un tema che va lasciato alla destra
A un tema che va modernizzata la cultura di sinistra cominciato a partire dai bisogni materiali mi sembra che siano queste due indicazioni al potere temo che se non se ne esce con questa strategia ormai la passare Jervolino se giocato tutta su quella rappresentazione questo decreto uguale penso che i fenomeni emergenti di immigrazione europea saranno nuovamente situazioni in cui si giocherà sembra che criteri produce molto
Piano del consenso Symbol questo meccanico e quindi verrà utilizzato la sinistra non può far nulla
Questo di oppure può fare non so se è occupato almeno futuribili modifiche di cui facevo prima Tom puoi giocare in un credo che si potrà giocare di rimessa dinanzi sono sempre perdenti la linea
Vada per trovare un'altra strada mi rendo conto che è difficile forse politicamente non immediatamente praticabile però io né mia né di aggressione che dovremo cui reclutamento da noi cerchiamo più ha cercato i parchi dare operazione che non ha nulla a che vedere con la realtà che il problema è reale sì gioco duramente su uno scambio politico simbolico e che se tu non hai quella Venezia da poter negoziare richiedesse escluse dall'affare non ti casco di briciole
Ringraziamo il professor Paladini sono stato pregata Atanasio Wh parrucconi sostituire alla presidenza di scusarmi perché ha dovuto andarsene e altrettanto vale per dottori Polito
Però la parola Alessandra marcare a che da ventidue anni in quanto magistrato di sorveglianza si occupa del problema e quindi davvero credo avrà per le cose
Molto interessanti dal piercing restano conosciamo già da tempo
Ma io sono sempre depresso
Entusiasmato dall'intervento di Massimo
Il in quanto appunto c'è un
Diciamo un dato critico di fondo
Dal quale ci si libera difficilmente una volta che sia
E subito dopo che lo si è sentito espresso in modo molto nitido
Quindi io cercherò di sottrarmi invece acquista a questo momento psicologico e di fare un discorso mio che invece è un discorso ottimista direi forse anche
Nella consapevolezza de de de della importanza la dica di fondo di Massimo Pavarini
Pateticamente
Però ecco qual è allora il discorso che pensavo di poter fare
Cercando di spostare alla più che altro a a un certo tipo di quotidianità penitenziaria diciamo nella quale si muove il il nostro lavoro
Io
Pensavo che fosse utile ecco
Prendere in considerazione il nostro
Rapporto con questo particolare momento con questa storia che si è innestata della modifica della Gozzini
In primo luogo indubbiamente la cosa ha da dire il che non si può essere affatto tranquilli di quello che succederà
La seconda cosa è come diciamo disporsi a cercare di uscire da questa mancanza di tranquillità con soluzioni
Positive o quanto meno meno negativa di quanto si prospetta una
O si siano soprattutto prospettate all'inizio
E devo dire subito ecco come dicevo prima fase che in effetti pur con tutti gli scandali che le modifiche introdotte dalla commissione Giustizia ragionevolmente proprio sottolineato pungolo è da dire che quel tipo di l'intervento è sempre più accettabile sul piano pratico pervenuti in quanto non lo sia
Il precedente per noi dico operatori appunto quotidiani dell'ambito penitenziario
Io volevo
Ricordare non so se avete notato una pagina di Repubblica su
Intervenuta proprio subito dopo che il decreto che è andato in crisi
C'era un una sorta gli articolo
Molto benevolo verso la legislazione che si tentava di abrogare
è una specie di arrivano i nostri a difesa di questo avamposto il le critiche avevano prevalso Vassalli si era trovato solo abbandonato da tutti aveva circa
Stranamente perché di fatto non era poi convinto di queste cose ma era rimasto nulla dipende e e sotto questo articolo preoccupava buona metà della pagina c'era un trafiletto che riguardava un episodio accaduto a Torino in cui il mondo importante personaggio della mala
Napolitano torinese si era trovato peccato in una rapina di modesto livello ed era stato arrestato
Era uscito era un pentito era uscito poco prima dal carcere cinque sei giorni prima e diceva il cronista con un certo entusiasmo insomma che poi si legava all'affascinante era già beccato perché aveva sbagliato compagno aveva fatto la rapina con un semilibero
E semiliberi sono seguiti dai carabinieri tant'è che questi avevano poi preso anche non semilibero che
Imprudentemente si era accompagnato questo fino ecco ecco io quindici amento della cosa non la presentazione di semilibero che delinque e e viola la legge approfittando degli spazi divengono aperti ma proprio la legge ancora con me
Strumento indebolimento di un'azione criminale
Era questo clima idilli dico con la legge Cassidy stabiliva all'improvviso e poi pronto naturalmente accedere dopo
Il discorso ecco che
In pratica volevo fare io nell'acquisto che non si esce dalla questo attacco a questo tipo di legislazione
Se non contrapponendo a una non politica penitenziaria una politica penitenziaria ora enti dubbio che noi siamo ancora molto
Incerti su questo tipo di politica
I la sinistra tutte queste Riserve critiche sul tipo di politica penitenziaria che in definitiva era stato est essere in qualche modo dalla Guzzini come coronamento di un certo discorso che si era sviluppato negli anni precedenti
Ed allora ecco questo è il punto dolente della questione il l'andare ad una critica della non politica perché questo è il senso del decreto del tredici novembre un anno politica penitenziaria con una riserva
Sulla politica penitenziaria alternativa attaccata da quella non politica indebolisce fortemente
La posizione
Io mi ero provato in una circostanza a capire che tutto sommato lo stesso errore si era verificato quando ci si era un fusti da parte della sinistra
Alla legge Jervolino Vassalli in materia di tossicodipendenza anche allora probabilmente non si sarebbe dovuto combattere su piccole scaramucce
Normative ma si sarebbe dovuto esplicitare un tipo di politica diverso anche rispondesse in qualche modo e anche sul piano in qualche misura simbolico a in modo diverso da quello invece che veniva proposto dalla d'altra parte
Il di ristabilire nell'ambito del carcere la diciamo la un rapporto di contrapposizione tra le due parti la parte istituzionale che la parte più
Gli acconti nell'istituzione dei detenuti
Una contrapposizione diciamo che oggi già in qualche misura è preparata e pronta
Perché pronta perché l'articolo uno del decreto legge con quegli esclusi da ogni beneficio era l'anticamera per modo di dire dunque l'anticamera proprio l'ingresso
La soglia dell'entrata nella massima sicurezza nella nuova massima sicurezza
Era tanto così che
Sono già stati allertati determinati direttore determinati istituti per preparare
E pronta la cosa perché è diciamo in un rapporto abbastanza stretto con quello che si realizza
La contrapposizione quindi tra istituzione e
E detenuti realizzata in un rapporto di forzatura nei confronti di coloro che si ritengono completamente estranei ad una possibilità di intervento penitenziari diverso
Ed è inoltre fuori dal quelle circuito sì attiva una sorta di rapporto che non è più quello di prima
Questo devo dire per esempio che
La Guzzini relativo usata relativamente male
In un certo settore e usando una certa norma quella dell'impossibilità di riprendersi le due anni dalla rilevazione di rapporti avrà portato molto la capacità di governo degli spinti da parte
Degli organi penitenziari particolarmente gli organi di custodia che sono poi coloro che sono immediato contatto e chi è elevato questi rapporti e ecco questo primo aspetto cioè di una maggior forza di governo anche per coloro che restano negli istituti
Ordinari nel circuito ordinario diciamo così è accompagnata da una scoperta
Che realizzata dalla Direzione generale degli istituti di pena rappresenta il coinvolgimento degli organi di polizia nella
Nelle decisioni penitenziario
Infatti prima che venisse fuori quella quella trovata normativa espressa nell'articolo quattro bis delle modifiche che avete visto
E cioè era venuta fuori una circolare del la direzione generale di filippina
E in cui la preoccupazione di fondo che la direzione generale una mai nascosto era quella di avere essere coperta sul piano della sicurezza pubblica da un organo che gestisce la sicurezza pubblica
Cioè di distinguere fra quella che la risposta intera istituzionale insomma istituzionale che riguarda il comportamento interno degli istituti comunemente interno negli studi e la risposta Esterna la risposta esterna in rapporto all'estero distinti anche se qui il rapporto poi aveva in un organo specifico i provvedimenti e organizzata dallo stesso Ministero di Grazia e Giustizia cioè il centro di servizio sociale adulti suo organo tipico di valutazione ecco questa preoccupazione costante espressa poi dal direttore generale la stessa audizione davanti al
Commissione giustizia nella quale le soluzioni del riferimento al prefetto e quindi poi a all'organo nonché che è stato indicato nell'articolo quattro bis una proposta
Della Commissione giustizia
E venivano detti esplicitamente come soluzione per uscire da questa cosa ecco
Questo aspetto sì vogliamo salta nell'ambito delle circuito ordinario penitenziario salda una forza maggiore di governo ritenuti conto un coinvolgimento Esterno degli organi di polizia
Che diciamo serve a rendere estremamente più complessa la gestione di un caso secondo i criteri penitenziaria a cui avevamo pensato
Dobbiamo aprire in sostanza presentarci a essere preoccupati insomma di andare a lavorare sulle persone con cui segue coperture
Una copertura interna di una Rispetto che la buona condotta particolari insomma una copertura Esterna in cui anche lì Valdano quest'da il Massimo Pavarini diceva giustamente come faremo a manovrare questa norma
Che è poi ripete l'ha trovata introdotta dalla legge cinquantacinque del novanta per i permessi come faremo ad applicare questa norma dare questa prova diabolica
Della cessazione del rapporto di appartenenza
Notate poi che il il sicuramente la casistica che viene introdotta Massimo l'aveva già detto
Non è sempre una casistica di criminalità organizzata anche a intesa nell'accezione più corrente chiunque intuitivamente applicabile
Che ci sono uno numerosi sequestri di persona che non fanno riferimento ad attività di criminalità organizzata
Numerosi reati commessi la materia di sub agenti citati aggravati dell'ingente quantità oppure finali associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti
Che non hanno a che vedere con la criminalità organizzata allora la prova iperbolica della prova iperbolica e e dimostrare la cessazione di un rapporto che non c'è mai stato perché in effetti ci sono più i casi di sequestri di persona in cui la criminalità organizzata Loggia voi avete visto che lo quelli che sono venuti fuori
Con la ragazzina Licola bambina di di Padova perché belli
Vogliamo dire che erano criminalità ordinaria è un'associazione a delinquere tra di loro voglio dire ma non aveva nulla a che vedere con la criminalità organizzata
E invenzione che hanno agito in questo modo ci sono stati proprio il tutù una è tutto un una variante insomma che si è succeduto a certi determinati anni e che ha coinvolto determinati ambienti ecco il in sostanza se si vuole io impresso nel quella norma si spieghi per il dove è nata credo ed è nata se non sbaglio come proposta dal
Dal
L'organizzazione
Chiamare
Il salario
Ecco
Che in quanto in definitiva quell'espressione salva esclusivamente i pentiti ecco se uno storico pentiti che rientrano in quell'accezione perché si dovrebbe supporre
Che se ne sono pentiti e quindi rischiano la pelle in quanto rischiano la pelle non sono coinvolti nel la criminalità organizzata del gruppo a cui appartenevano e che hanno tradito in qualche modo quindi io sono solo coloro che riescono a resistere a dare questa prova diabolica e solo quelli riescono a ad uscire
Ecco in sostanza quindi il riproporre quella il ritorno al punto di partenza si ripropone in questo modo nell'ambito carcerario questa politica della contrapposizione fra istituzione e detenuti una politica che in qualche modo la Guzzini di cui in qualche modo la Gozzini avviava il superamento non si può dire che sia stato superato in modo chiaro in questi anni proprio perché ci sono queste resistenze queste di cui la gestione dei permessi in qualche caso dei rapporti è stata un dato importante insomma critico crisi criticabile riconoscibile questa critica come fondata ma però ecco c'era un avvio di una politica diversa che invece si stronca
E allora ecco io come il discorso ancora pateticamente ottimista
Rifacevo un attimo il riferimento a quella che è stata un pochino da
Corsini come approdo di un certo tipo di politica a cui avevamo pensato e alcuni in sostanza si richiamano diciamo come il cifra culturale tanto per dire
Tutti quelli che sono operatori del nostro settore ecco anche noi abbiamo un linguaggio forse un pochino uscito indubbiamente
Tipo le dal punto di vista puramente critico che forse dovremmo
Ripensare va però noi insomma partivamo da quel discorso dico noi più vecchi io cominciato appunto ricordava ho solo comincia al prima che venisse fuori la legge penitenziaria ancora quando c'era il vecchio giudice di sorveglianza del Codice di procedura penale
E in definitiva al dura la concentrazione poiché l'attenzione era sulle misure di sicurezza alla quale avevamo spazi avevamo possibili a interventi
Ecco nove avevamo in definitiva tutto tracciato questo discorso con l'eccezione di incostituzionalità parte nel quale il richiamo era l'articolo tre il secondo comma della Costituzione a questo discorso del del perseguimento di una equità sostanziale nel gli ambiti sociali acquisto interesse alla diciamo alla devianza sociale come espressione di ambiti non garantiti della società a questa quindi ricerca degli interventi nei loro confronti tv
Interventi di una politica sociale che doveva venire nel carcere un momento di attivazione ma che doveva esistere al di fuori di essa è essere una continuità di intervento per tutte le situazioni di disagio quali si manifestavano da per il minorenne per il premi non è AN per il minore cioè che non è ancora perseguibile penalmente per il minore perseguibile penalmente per il maggiorenne
Sempre questa attenzione al di fuori anche dalle previsioni penali quindi una politica del territorio tutta quella che poi è stata insomma tutte le cose che indubbiamente oggi noi vediamo andare Linde Lina
In crisi il la legge
Del mille novecento settantasei settantasette trecento paterno ormai inutili seicentosedici del settantasette tre otto del settantacinque se non sbaglio settantasei
Ecco tutte queste cose noi vedevamo tutto questo qui rilevavamo come mi ricordo avevate
Emilia fu fatta una ricerca che Hillary circa sulla sulla delinquenza e sulla devianza anzi sociale era
Nella in era uno degli indicatori notevoli disagio di un dato territorio delle difficoltà di un dato territorio quando
Tutto questo tipo di politica
Questa a una diciamo ha una sua storia ripeto un pochino voglio dire lo ammetto STU uscita poi in questo in questo tramonto di Muti inizia illeciti si vede però ecco se noi vogliamo vedere sorgere all'orizzonte rassicurato forte questo modello
Diverso alternativo della contrapposizione non sono in galera fuori dalla galera pensiamo appunto a quello che hai citato subambito della legge stupefacenti Acri la risposta forte quella che dice no Tess
Violi la legge cominciamo a prendere le distanze
Naturalmente sappiamo benissimo che a Firenze e ogni giorno si drogano sicuramente cinque sei mila persone non so se siano di più ma dico un numero
E quindi ci sono almeno ogni ogni mese centocinquanta mila persone che io la legge con sistematicità e le procedure avviate presso la Prefettura sono venticinque o trenta questo non sapevano benissimo all'inizio è la forza e la risposta
E i ritiri al solito criticità possono avere dei quartieri difficili
Prendiamo in sostanza il nelle quali c'è coprifuoco in qualche modo il laboratorio America ci insegna tutto insomma dice queste cose sono già successe altro stanno succedendo a farla stanno succedendo anche qua oppure appunto
Riprendere diciamo le fila di questa politica diversa insomma cercare magari di Niño
Il di rifare prima che cada definitivamente impegni pezzi
Dini parla di risale darla criticamente cioè di farne un qualche cosa che ha più autorità diciamo intellettuale e
Come si chiama e sistematica di quanto non gli abbiano dato i tentativi abbastanza casuali attraverso i quali attraverso i quali si è formata perché ecco solo un tipo di politica diversa riesce ad essere una risposta alle
Cose che sono state dette contro la legge a a al alla tentativo di eliminarla che si è fatto e su questo piano allora io credo che un discorso immediato e diretto anche se riduttivo e probabilmente riduttivo se in quanto non riusciremo ad accompagnarlo dalla ricostruzione dall'Offerta di un quadro concettuale e sistematico più ampio
Lei è quello di vive di uscire da questa storia essendo usciremo malamente con le ossa rotte con qualche cosa che assomiglia al decreto legge del tredici novembre oppure che assomiglia anche a questa proposta che viene fatta ora dovremmo dire la prima cosa da fare è attivarci per che le inadeguatezze pacifiche delle strutture penitenziarie giudiziarie
In questo settore e delle stesse strutture del dell'ordine pubblico che non sono assolutamente di aiuto nel nostro lavoro
Le inadeguatezze vengano superate o almeno si tende ad avviare un superamento di adeguatezza uscire da questa situazione dicendo che le strutture penitenziarie così come sono non possono lavorare
Con una in in modo presentati del modo accettabile di ripeto ecco insomma le cifre che che sapete tutti ora Roma può essere leggermente più provvista che altri istituti romani esserci un po'lobbistiche altri istituti ma
Se si va al di fuori e si vede non so quello che diceva il collega di turno ancor una non c'era un educatore nel periodo ci sono centosettanta centottanta detenuti
Non c'era incerto uso
Certo periodo non c'era un graduato invece storia i con centosettanta persone finiscono nel due mila due mila cinque tutti effettuate dalle Varzi insomma cappello questa ecco tutto questo unito
Sollicciano istituto con seicento persone attualmente già quattro educatori il seicentocinquanta persone compresi semiliberi quali non vedono più educatori Julio nel noi questo discorso Landi la direzione generale ha un Progetto un articolato per
Per la copertura dei posti in organico scoperti
I non è un problema di quattrini di nuova copertura finanziaria ci sono cinquanta per cento gli organismi Borgacci scoperti per cui quindi è impegnata una possibilità di spesa
Non viene fatto questo questo deve essere partorito degli aspetti il secondo aspetto è il nostro ai nostri uffici da puro modo sicuramente
Sicuramente critica lo dico
Ecco io per esempio riprendiamo l'articolo quattro bis cosa succederà come sarà applicato l'articolo quattro insomma vuol semplicemente chi non vuole e questo è pessimo uso della discrezionalità introdotto dal legislatore chi non vuole dare il permesso al mondo da chi lo vuole dare nuda con un uso diciamo verbale e tutto si riduce voglia approva insomma espressione conto del del del nostro poiché eccetto ci dirà no quello ti chiede lo belle piste perché l'articolo cinquantatré della legge sulla ciclabile già funzionale per un pochino per i permessi arrivano delle risposte che dicono questo è un grande ripete perché ha commesso questi reati
Allora va bene pazze dicevo si può dire che ora non c'è più l'attualità
Chi dice invece eh no questo è un caso da non bisogna dare queste piante ripeto basta non glielo diamo ecco questo è il discorso il superamento di questa fase Vozza del nostro lavoro indubbiamente estremamente importante
E la terza inadeguatezza e quella degli organi di polizia
Il tentativo della direzione generale è un tentativo abile
Ma che ha solo che ha il vizio dell'abilità perché è un tentativo consapevolmente fallimentare
In quanto non è diciamo un questa copertura questa copertura si è solo coperti
Ma non si fa un passo in avanti verso la conoscenza delle situazioni
Noi spesso abbiamo tentato di sapere qualcosa di certe situazioni non riuscendoci perché coloro a cui venivano chieste informazioni non erano assolutamente il possesso il problema quindi ebbe a dire
Organi informazione a livello del del problema che si pone quindi non c'è dubbio che la persona
Implicata nella situazione delinquenziale di una delinquenza forte è una persona tenere d'occhio ma se non ci sono occhi che la guardano
Cosa dovremmo chiedere a cosa servirà ecco il comitato per l'ordine pubblico questo
Capite questo tipico lo quando si dice una cosa che non serva a nulla si dice che sono organi di indirizzo e effettivamente è un organo di indirizzo sull'ordine pubblico si riuniscono parla del più e del meno dicono questo con tutto il rispetto di qualcuno che deve fare anche questo ci deve essere
La sicurezza si deve rassicurare in qualche modo e e quindi ha bisogno di questo però
è chiaro quelli chiederanno ad altri organi delle informazioni diceva bisogna che della loro Gore chiederanno ad altri perché noi dobbiamo rivedere l'odioso non lo sa come facevamo priva e questi altri purtroppo dolorosamente ci diranno le solite cose che non
Che che che sono diciamo il mascheramento di quello che è che non sanno quello che sta succedendo
Tra l'altro e ho finito il il prima esisteva un organo discutibile quanto si voltava però siamo sempre a rivangare il passato reati metri esisteva presso un il Ministero della direzione dagli istituti di pena un organo di polizia che aveva uno strano nome abbastanza discutibile chiamava sicuro pene scialuppa insomma il quale in effetti controllava
A cavallo del del della zona carcere
E i controllava cavallo dalla zona carcere
Il problema sicurezza nei confronti di coloro che stavano in carcere perché non è vedo che dal carcere non si hanno notizie sulla utili per la sicurezza non è affatto vero anche in questo la circolare della Direzione generale è sbagliata
E si hanno i il le persone che vengono in carcere il danaro che affluisce in carcere i rapporti che si hanno dal carcere sono tutti dati indicativi
Di cui questi organi a cui noi chiediamo non sanno assolutamente nulla devo dire che tutt'Don sommato noi gli abbiamo un'altra
Trovata che rivela qualche dato positivo abbiamo la Scheda oggi ci viene mandata la Scheda e riempita da Bari operatori secondo egli Cetti certo sistema certa serie i quesiti
In cui non piace dottoressa ragione chiaramente oggi operatori penitenziari ma si danno queste notizia Olé
Quanto si spende per esempio al mese quanto Sicilia che hanno un significato e che potrebbero averne di più quest'ecco il discorso anche della sicurezza dell'informazione proprio migliorare i livelli
Sono tutte cose che facilissimo ma certamente
Se noi abbandoniamo questa cosa al alla fatalità della incapacità
Dette del della nostra struttura
Amministrativo giudiziaria rispondere ai problemi tutto è finito se invece vogliamo ipotizzare una politica in cui queste cose ci sono ci possono essere ecco dobbiamo puntino circa procura
Procediamo finita relazioni con il dibattito
Nemico conto di finire verso le otto e mezza anche perché fra vari media dobbiamo assolutamente prendere un treno
Mi sono iscritto cioè anzi Vannuzzo mi aveva già iscritto a parlare per primo e cerco di contenermi e dieci minuti proprio per fare spazio ad altri ci sono quattro iscritti a parlare quindi se altre persone intendono intervenire prima che io finisca l'intervento magari danno atto dall'inizio ecco volevo sottolineare un aspetto che è stato messo così in luce dal modo in cui il le notizie di stampa hanno prospettato la il Nuovo Progetto che sarebbe stato intro che è stato introdotto dopo la prima versione
E cioè il Progetto che rinuncia alla sospensione di cinque anni attestato direi e questo è una riprova in qualche modo della valenza simbolica che hanno questi fatti di legislazione
Una specie di rassicurazione anche verso sinistra soprattutto aperta verso l'opinione pubblica
Che la contro Gozzini non passava e che si poteva ormai tirare un sospiro di Sordi sollievo perché le cose più gravi che stavano avanzando sembravano definitivamente sconfitta
Ecco credo che sia stata fatta una pessima informazione al riguardo
Perché un dato di fatto e i e non a caso i detenuti l'hanno subito percepito e hanno denunciato il fatto che i fatti dei decisi aggiustamenti poi informati dell'informazione sono emersi i giorni successivi a queste notizie
Cioè il fatto che sì rinunci alla sospensiva i cinque anni che era un assurdo dal punto di vista evidentemente del trattamento sia del punto di vista del trattamento che dal punto di vista dell'emergenza
è stato sostituito da una situazione altrettanto e forse più grave che era presentata certo da una riforma che dire una controriforma che diventa definitiva
E cioè in pratica appiattire lo temibili ITA per una serie di reati delle misure alternative al termine dei due terzi di pena cioè il periodi due terzi pena subiti avanzando quindi rispetto alla metà pena come era in precedenza
E quindi non tanto questo aspetto di gravità quanto una scelta di fondo
Che emerge come filo di continuità tra i due Progetti
E cioè il fatto che si passa da una situazione in cui era oggetto dell'intervento
Del beneficio
Uno il giudizio sulla condotta attuale cioè sull'esperienza concreta sui la situazione in parte di fatto cioè più di fatto che giuridica in fondo
Del soggetto richiedente il beneficio a una valutazione invece che riguarda la persona ma in virtù della condanna sostanziale della riportarla dite merito cioè ciò a cui si rinuncia forse questo non è stato sottolineato abbastanza vorrei sottolinearlo in questo intervento alla l'idea del trattamento cioè all'idea della constatazione delle volgersi della persona in seguito all'applicazione della pena interne periodo successivo e invece alla schematizzazione del del carattere e del comportamento della persona
Legata alla qualità al tipo di condanna ecco questa inversione è presente in entrambi i Progetti e anche se e bisogna sottolineare il fatto che per certi aspetti secondo Progetto ci riporta addirittura indietro rispetto alla legge del settantacinque perché allungando il periodo di pena ed estendendo il tipo di esimenti che già in quella legge impedivano la concessione del beneficio decisamente ci riporta indietro di più di quindici anni
Però soprattutto ci porta indietro rispetta un evolversi del diritto che dava per acquisito un passaggio sostanziale il fatto cioè che una persona non restava legata alla fisionomia definita dalla condanna di merito ma veniva Parisi giudicata in qualche modo in una fase successiva con maggiore aderenza al suo essere personale concreto con tutte pure le astrazioni che questo giudizio può inficiare
Ecco e il a questo aspetto se ne aggiunge un altro che pure ritengo vada sottolineata cioè questo continuando a mento da vent'anni a questa parte della e l'intervento nel settore penitenziario con una cadenza direi a fisarmonica non è solo il modello a forbice del quale abbiamo a lungo parlato quando c'erano le avvisaglie le prime avvisaglie di questo allentamento della repressione repulsiva unitamente a un indurimento della stessa ma direi c'è anche un'altra mozione greche modello a forbice descrive in parallelo le due tendenze modello potremmo dire a fisarmonica
Le e descrive diacronica mente cioè un continuo
Allargare restringere sul terreno della della riforma e della Controriforma questo direi ci riporta a una questione di fondo che già sottolineava Massimo Pavarini e cioè la funzione del diritto penale in chiave simbolica ma aggiungerei in una prospettiva che scinde radicalmente le funzioni del tiri diritto penale dalla sua operatività concreta
Ciò che conta di più e cioè ricucire dei discorsi che vanno in un senso o nell'altro e la precarietà del loro fondamento e quindi il fatto che non hanno un aggancio né condoni impegno Repubblica reale e qui dovremmo fare delle indagini concrete prima di definire ciò che che che
Ne con la situazione reale di emergenza ma semplicemente con delle ipotesi politiche di amministrazione della risorsa penale in chiave di riorganizzativa del consenso
Se questa questo è l'abilissimo legame dello strumento giuridico penale con la realtà sociale possiamo anche capire che questo in questa situazione di fragilità e dell'abitabilità ogni operazione possibile a seconda delle ipotesi politiche che di volta in volta attraversano la mente di chi intende utilizzare questo strumento in questa chiave
Ecco però detto queste vorrei solite nel cielo sottolineare un altro aspetto cioè se è vero che la legge questi due progetti di legge col filo di continuità che viene a caratterizzarlo
Operano l'inversione di cui dicevo prima
è anche vero che riscontriamo un elemento di continuità ritengo comma quanto era sostanzialmente presente nella legge Gozzini
Questo elemento di continuità mi pare sia proprio l'incertezza sostanziale tra la punizione e il trattamento cioè l'incertezza tra sulle funzioni della pena cioè se la pena deve servire a reprimere potere servire a rieducare
La legge Gozzini era più chiaramente e esplicitamente spostata squilibrata diciamo verso l'ipotesi del trattamento ma stiamo attenti perché lei
Limitazioni che venivano da da questo punto di vista legati al fatto per esempio della necessità di un periodo di pena prima dell'affidamento in prova legati al fatto che lei ipotesi del trattamento passavano le gli strumenti del trattamento passavano in secondo ordine rispetto alla concretezza della condotta in Terna
Legata al fatto che si guardava molto più un soprattutto sul terreno dell'applicazione all'elemento della pericolosità e delle aree rassicurazioni che la situazione sociale Esterna
Offre in chiave di controllabilità della condotta rispetto invece all'attivazione
A esplicita diciamo e organizzata verso le venne in termini di risorse che vadano incontro alle esigenze delle persone ecco tutti questi aspetti
E soprattutto il fatto che non ci si fidasse alla fin fine molto di ciò che il soggetto faceva dentro quanto più di ciò che sarà e sarebbe stato soggetto fuori son tutti aspetti che e indicare una certa contraddittorietà verso la
Con l'acquisizione dell'idea del trattamento come strumento pacificamente orientato in chiave alternativa alla punizione all'afflittività
E quindi io penso che queste APQ ambiguità che erano già come una seme implicito pur chiare e che abbiamo a suo tempo denunciato da diversi punti di vista all'interno della Gozzini è spia all'interno
Della cultura della sua applicazione siano in qualche modo gli esplose nella nuova formulazione di questi progetti di legge e e abbiano riportato indietro il discorso ma con una iter così che dal punto di vista della cultura delle istituzioni e del modo in cui le istituzioni funzionano a indubbiamente una sua continuità anche si si scrive in questo andamento pendolare che cercavo di denunciare prima ecco allora è il non aver sciolto sul piano della cultura giuridica sul piano dell'attivazione della cultura istituzionale fora corpose ancora di più sul piano dell'attivazione delle risorse
Il questi noti e non e in fondo continuare a pensare alla pena nella sostanza come uno strumento di vendetta sociale di necessaria afflizione che deve andare somministrata per garantire delle condizioni di sicurezza che riesplode credo come un no un virus occhiate delle una sua ciclicità all'interno di questi Progetti
Ecco allora ritengo che io mi trovo sicuramente come ha detto anche Massimo Pavarini in difficoltà nel dire difendiamo la Gozzini
Dopo averla criticata per anni dopo aver vissuto la fase della sua introduzione come una fase in cui abbiamo cercato di fare introdurre un testo diverso rispetto a quello che stava per essere introdotto allora sì certo difendiamo la Gozzini perché in questo momento il risultato che bisognerebbe Massimo che si potrebbe ottenere sarebbe quello che nessuna controriforma passi
Sarebbe quello di dire quanto meno che la madre la criminalità organizzata non si combattono con questi strumenti ma soprattutto impedendo che siano strumenti facilmente utilizzabili per rafforzare quei nodi tra politica e società che stanno alla base del problema cioè io credo che non solo con questa legge
Non si combatte la criminalità organizzata ma si rafforzano le cause che
Ne stanno alla radice
E e quindi perdenti scorso che metodi e meriterebbe un'analisi molto più articolata ma soprattutto credo che si tratti di procedere e sviluppare quei termini critici che già io quelli Ambra voluti sciogliere quelle ambiguità che sono già interne alla stessa legge Gozzini perché le legislazioni avvenire non si prestino a quello stesso tipo di involuzioni di pendolari ismi che intendevo denuncia
Cosa state necessariamente molto schematico iscritta a parlare Mauro Palma che credo parli e anche in rappresentanza di un gruppo di ricerca che a
Analizzato la situazione dell'applicazione della legge ci sono altri iscritti
Prima Franco Ippolito va fatto esplicito riferimento prima dicevo Franco Ippolito ha fatto esplicito riferimento alla comitato sorto in difesa diciamo dalla Gozzini
E che in qualche modo ha trovato al suo interno posizioni culturali
Anche diverse e direi anche origini diverse di analisi rispetto al problema del carcere a ruolo della pena ma che si è trovato fortemente unitario nell'individuare la tipologia dell'attacco il segno dell'attacco che deriva formulato con questo nuovo provvedimento
E che quindi che richiedeva una risposta che superasse un rinviasse la nostra discussione anche sul ruolo della pena per attestarci su alcuni punti fermi di non arretramento
Dico subito che mi trovo abbastanza d'accordo su una serie di elementi che qui sono stati formulati e che tendono a confluire in un'indicazione di fondo del tipo l'unico emendamento possibile in qualche modo sarebbe quello di tipo strettamente abrogativo
Cioè l'unica soluzione possibile sarebbe quella di far totalmente cadere il decreto
Però dico su anche che c'è un rischio di avere anche noi a volte un valore strettamente simbolico cioè un valore simbolico di testimonianza è un valore simbolico di richiesta e nome misurarci poi sul terreno strettamente pratico della possibilità di introdurre modificazioni in senso positivo ai testi che si vanno discutendo nelle Aule parlamentari
Ci troviamo di fatto a quattro giorni lunedì mi pare vada inaugura o martedì adesso non ricordo bene va in aula questo testo varato dalla dalla commissione
E allora proprio come Comitato ci è sembrato estremamente importante
Mettere mano anche a degli emendamenti che possano avere una praticabilità comune su gruppi attraverso gruppi parlamentari diversi proprio per cercare fermo restando anche il l'idea di fondo dell'ipotesi delle delle venire meno complessivo del decreto però per cercare invece di entrare anche nello specifico e vorrei un attimo rapidamente illustrare alcune linee di questi emendamenti innanzitutto re relativamente a proprio all'articolo al primo articolo nella versione formulata dalla Commissione giustizia della Camera ci sono i due punti che sono emersi negli interventi precedenti non è assolutamente accettabile che e spetti al soggetto doverti mostrare la totale assenza di ad un'attualità di collegamenti con la criminalità organizzata c'è una possibilità emendativa il tipo Ford che si basa diciamo sulla formulazione dal dell'altrove
Semplicemente un emendamento del tipo non possono essere concessi se sono stati acquisiti elementi tali da provare quindi diciamo già una formulazione all'altro verso darebbe un minimo il secondo il secondo punto ed è il punto se volete un pochino più o dolente perché anche forze politiche mi spiace che non c'è Cesare Salvi però forze politiche che si sono schierate nella battaglia attuale contro il provvedimento del governo
Su questo sostanziali Smodis fondo di questo provvedimento su questa ipotesi
Che secondo me di natura strettamente sostanzialistica di individuazione poi di una tipologia larga nella quale far confluire un intervento finiscono a volte per concordare nel senso non è accettabile una formulazione così Poli semikhah come quella della criminalità organizzata
E assolutamente vanno previste delle dei una spuma scalettatura diciamo di reati specifici a cui a cui riferirsi non è altre sia accettabile che comunque all'interno di quella scaldi dettatura si faccia riferimento alla pena edittale così come era nella prima formulazione ti ti varato dal governo laddove si diceva
Per quei reati gravati con finalità di terrorismo e di eversione dell'ordinamento costituzionale che sono previsti nel minimo di cinque nel massimo di nel massimo di dieci no
Cioè questi riferimenti alla Pinetina dei militari sono ne sono inconsistenti l'unica tipo di riferimento che in qualche modo diminuisce i margini assolutamente aleatori poi dell'applicazione è unito alcun riferimento diciamo così da prevedeva ed andare a bene abbiamo formulato in un'ipotesi però riferimento che fa specifico
A gancio al ad ad alcuni reati ad alcuni articoli del Codice questa in una situazione di contenimento ci sembra la situazione che ci offre maggiori garanzie certo
Abbiamo ben presente che poi affidarsi a questa specie di usura che il Comitato provinciale al Comitato nazionale di competenze non ben definite non ben chiaro non venne stabilito in qualche modo è una garanzia che
Diciamo piuttosto inconsistente abbiamo però altresì chiaro che un conto diciamo accettare questa queste ipotesi quest'ipotesi un contro è un conto è invece riferirsi così tout-court o alla semplice autorità del prefettizia o comunque diciamo non mantenere un'estrema aleatorietà della questione quindi sul primo articolo due punti sembrano importanti come emendamento ripeto le prime rovesciamento nella formulazione il secondo l'esplicito riferimento ad alcuni ad alcuni reati
Per quanto riguarda gli articoli successivi rispetto la formulazione entrando diciamo nell'ottica del provvedimento perché chiaro quasi un'entrée un'ottica emendativa sta all'interno del provvedimento stesso
Per quanto riguarda i Scevola formulazione relativa al lavoro esterno non ci sembra non c'è sembrato un terreno su cui si possano proporre rispetto al testo varato dalla commissione Giustizia ulteriori emendamenti sul lavoro esterno dovremo discutere a lungo una ti brucia una tipologia secondo me già Aragozzini stessa abbastanza strana perché da un lato non è una forma di trattamento
Da un lato lato è un lavoro in cui però dallo status di lavoratore non discendono tutti i diritti che sono in linea generali
Le usuali connotazioni del lavoratore stesso quindi in qualche modo alla Gozzini stesso alla preveda un po'ambiguamente come forma di non trattamento ma anche come forma di trattamento comunque rispetta l'articolo uno bis non proponiamo degli emendamenti specifici
Rispetto all'articolo relativo ai permessi ricordandoci anche del fatto che i permessi sono che l'uno per sono sorti come parziale risposta
Del legislatore ad un'esigenza civilmente espressa dei movimenti nelle carceri dei primi anni ottanta
Che era un'esigenza di affettività un'esigenza di saldatura al mondo esterno
Ci sembra che e la l'innalzamento
Pro finanziamento proposto sia eccessivo e che quindi si sia una possibilità di ricondurre un innalzamento che riporta un abbassamento diciamo rispetto a all'innalzamento proposto dalla dalla formulazione dalla commissione mi sembra che nella situazione
A un certo punto è così nello al punto c dell'uno ter vengono proposti a metà appena mentre dovrebbe essere mantenuto il limite di un terzo come tipo di formulazione
Ma diciamo accedendo capito Giuseppe alle possibilità più case
Mentre ci sembra totalmente da abrogare e l'articolo uno quater quello relativo alla semilibertà in quanto che nella logica del disegno stesso dalla Corsini c'era una certa gradualità dei provvedimenti previsti l'innalzamento secco della semilibertà ai due terzi toglie complessivamente quest'idea di percorso scalare nelle varie misure alternative
Altri se ci sembra da abrogare completamente l'articolo due l'articolo due quello relativo alla custodia cautelare è un articolo che la commissione non ha ritenuto di toccare minimamente che quindi andrà in aula nella formulazione espressa nel decreto nel decreto governativo è un elemento secondo me è un punto culturale abbastanza determinante o è una surrettizia introduzione di mandato di cattura obbligatorio
Rigido da ultimo ci sembra che la disposizione relativa all'articolo tre che è quella che riguarda l'applicabilità del provvedimento stesso
Ci sembra che
Comunque dovrebbero stando perlomeno anche al titolo del provvedimento che ricordo che si continua a chiamarsi provvedimenti urgenti in tema della lotta alla criminalità organizzata
Ci sembra che comunque non sia assolutamente urgenza
Tale da richiedere un di che un decreto quella delle versioni del terrorismo e delle versioni dall'ordinamento costituzionale e che quindi una volta re introdotta questa tipologia
Per singoli classi del reato vadano esclusi rispetta la pre alla applicabilità pregressa tutti quanti i reati di terrorismo versione dell'evento costituzionale perché non erano proprio neppure all'origine della dichiarata necessità ed urgenza su cui anche impari chi forse un po'in troppi hanno convenuto di votare favorevolmente
Dunque io sono un cittadino sostenuto sociale
Lavoro nero dal ministero della Giustizia però non mi dimentico col totalmente con la cultura del penitenziario preferisce perché ritengo che io abbia una coscienza una falsa coscienza troppo perché sono legato purtroppo la tecnica dei voli anche detto questi territoriale rinnovo sono Mazis
Le trova d'accordo con tutto alle
Le teorie
Elaborate dal consultorio
Sarò mundis con schematico molto schematico ho preso degli appunti eccetera
Vorrei toccare un punto che nessuno tocca la riforma dei centri di custodia
L'articolo quaranta del progetto di riforma
Nel corso degli ultimi custodia approvato in Parlamento prevede che il personale dirigente direttivo dell'amministrazione delle del penitenziario venga attribuito lo stesso trattamento economico e giuridico spettante al personale dirigente direttivo della Polizia di Stato in base alla legge prima altri primo aprile mille novecentootto ottantuno numero centoventuno
Dall'articolo di legge provvederà provocherà sconvolgimenti e distorsioni
Nell'ambito della riforma penitenziaria
Il personale degli operatori penitenziari
La riforma del di Reggio il corpo del gelido custodia un patto di progresso però delle perché smilitarizzazione Rizzo il corpo ma è anche una legge schizofrenica
Perché militarizzati personale civile e provoca l'effetto di alterare rovesciare l'equilibrio tra le esigenze di sicurezza e di custodia e quelle di reinserimento di risocializzazione a favore da prima istanza
Qui
L'articolo quaranta non coinvolge soltanto il tradizionale personale direttivo dirigenziale nelle stesse dell'amministrazione ma anche gli assetti a incrociare gli educatori
Perché l'articolo tredici della legge trecentododici ottanta che concerne i profili delle qualifiche funzionario dello Stato
Assegna alle qualifiche settimo e ottavo una funzione direttiva
Il mandato istituzionale della legge penitenziaria bellica al servizio sociale completo di controllo d'aiuto
Tale o doppio ruolo Crespo che ha questa prosciugato limitare la Pavarini dopo vista sociologico e poi anche le fra i pragmatici della comunicazione umana e cinque cantautori come il bel sogno
Il doppio legame dopo le gare la scienza è stato affrontato questo problema
Dagli studiosi di dai sistemi cit rileva che la relazione E-Street i terapisti della famiglia
Vale doppio ruolo in base all'articolo quaranta si trasforma si trasformerà in un in una vera e propria funzione di polizia e di controllo repressivo cioè l'asse tendono gialla poliziotto dal volto umano
Diventerà poliziotto vere e proprie
Noi operatore rifiutiamo Talete carte etichetta menta vincoli istituzionali e porteremo una lotta di emancipazione naturalmente porno o in alleanza con le forze di progresso di emancipazione soprattutto le forze di sinistra
Per la soppressione l'articolo quaranta anche perché io sono stato il lunedì ci ride in Commissione luce che si sono opposti l'unico partito che si è opposta quest'articolo quaranta è stato il Partito Comunista Italiano
Secondo
Le forze di progresso ecco io lo ripeto nella in questo volume o questo
Oppure poco
Le forze di progresso non possono limitarsi a una lotta difensiva la legge consente ma devo andare oltre e non contro
La società politica lo Stato la stampa all'il governo di bloccare e di non cedere al sentimento di vendetta di rivalsa di odio dell'uomo contro il suo severo
Tale istituto istinto distruttivo
Veniva interpretata un vecchio saggio di Musatti che è stata anche un mio professore
Negli anni Settanta comune di pezza che si oppone all'impulso che spingerebbe a comportarsi come criminali non è altro che un bisogno di rassicurazione verso se stesse più che il ripristino dell'ordine turbato un superiore Spirou i giusti
Terzo punto
Nella legge Contini ci sono due limite concettuali
Secondo me il punto di vista e sono d'accordo con protocollari nella contrario se ci sarà una controriforma deriva di forma non cambierà la situazione dei limiti concettuale della legge così
Il primo limite quello tecnico-scientifico
E coinvolge il sistema il vero degli operatori
E degli esperti dell'osservazione e del trattamento
Il paradigma tecnico-scientifico che come la legge Gozzini e il positivismo socio psicologico finalizzato al controllo
Però non mi riferisco al confronto al controllo di tipo politico sociologico Magris con controllo che e inizio Dornel nella scienza
La teoria dell'osservazione al trattamento e fai fondato sul comportamento io sul comportamento e romanticismo brutta parola pizzico sociale che si risolve in una pratica manipolatori e più l'attrice dirette dalla presso l'epistemologia dalla scienza non non solo biologica ma anche quello sociale
Sta passando dal palo ricama del controllo a quell'autonomia
Perché l'essere inerente dominato dalla logica dall'autonomia
E dalla Conservancy Theta ETA alla conservazione dell'identità in quanto è una formazione che si autoproduce si autor
Quindi gli operatori devono ritornare
A riformulare le conoscenze il rapporto all'azione finito che sto facendo
Hanno una correzione dei Pepe Viterbo dal punto A perché come molto difficile ma comunque io ho cercato di venduto facile
Mi il secondo limite quello etico e giuridico
L'impianto della col fine dominato dalla logica della primalità ne parlano tutti comune e dalla flessibilità della pena che genera una selettività disuguale discriminante tra i detenuti
La logica premiale genera dilemmi etici
Lo dico sinteticamente dilemmi etici e paradossi logici
Anche questi problemi sono tutti solo state studiate dai pragmatici della comunicazione umana
Dai teorici del
Delle regole del gioco insomma no
Le forze di progresso devono elaborare un riformismo forte fondato sul riconoscimento dei diritti della persona nelle pene che ponga il problema della riduzione dell'intervento punitivo e della trasformazione delle vettura alternative in penalty alternative cito i lavori secondo me è uno dei migliori filosofi del diritto Luigi ferraioli multano sopra ragione diritto
Però il diritto penale minimo e sono d'accordo con Paperino arriva Pavarini però però il diritto penale minimo ha un limite rispetto alla complessità della modernità
Non può vivere come pensiero unite razionale puro
E sto deve essere legato alle politiche sociali universali dirette a risolvere i problemi delle classi sociali deboli
Ringraziamo per questo intervento che anche adatto per spunti originali al discorso
Turno di Mario
L'amore
Ma io faccio degli appunti rapidissimi
Scusa se interrompo Aglietta Larini dobbiamo andare per motivi di treno e ci scusiamo tra
Forse non serve questo
Volevo semplicemente rivelando come Progetto di coinvolgere anche la pubblica assicura nella nel giudizio
Non pericolosità del soggetto in linea puramente teorica potrebbe essere anche positivo
Perché non ci dobbiamo scordare che i tre livelli intervento nei confronti della criminalità
Le tre istituzioni deputate ad intervenire in ordine di tempo sono la pubblica sicurezza che arresta il malvivente la magistratura chi lo giudica l'amministrazione penitenziaria che lo detiene un'espiazione di pena
Quindi se tutte e tre queste istituzioni ha vissero coi radicato nel profondo la consapevolezza chi la loro è un'azione di difesa sociale non ci sarebbe nulla da obiettare
Nella realtà invece le tre istituzioni Santa l'una contro l'altra armate
E di questo Cine ce ne possiamo rendere ben conto quando assistiamo ad episodi come quegli ultimissimi della dell'uscita dei giudizi che si sono avuti sull'uscita di Morucci e Faranda
Ora se le tre istituzioni consapevoli di aver bene agito abissino dovuto aggiudicarsi e giudicare un'uscita come Bernucci Faranda avrebbero dovuto applaudire cioè c'è chi li ha ben arrestati ciechi di avvenga giudicati ciechi di avvenga riso scienziati
Deve essere un successo successo non è stato tutti e tre anche tutte e tre beh insomma per lo meno buona parte
Ha urlato allo scandalo
Ora questo dimostra secondo me la incapacità culturale di avvicinarsi alla propria professione nella consapevolezza di difendere la società le tre istituzioni sono si vogliono sentire protagoniste e vogliono pensare di avere la verità rivelata
Fatto questo bravo breve Brescia
Volevo dire sul sulla considerazione di Pavarini
Quando dice che la repressione penale
E certamente inefficaci nel sociale però è ben spendibile come immagini tranquillizzante nella pubblica per la pubblica opinione beh io riflettevo su un fatto il tredici novembre
Il nostro governo
Sul giornale abbiamo letto in contemporanea l'emanazione del decreto anti riforma
La presentazione di Ciancimino e Gelli come i futuri senatori
E la rinuncia da parte del nostro governo ad esaminare il segreto bancario ora l'unico elemento che poteva essere decisivo nella lotta alla criminalità perché rivelava ai lati economici della questione che sono quelli sicuramente più importanti era quello del segreto bancario ma nessuno ha obiettato niente sul fatto che la commissione riunita per giudicare sotto l'urgenza dicono loro va be ammettiamo anche che ci fosse questo urgenza non mi sembra tecnicamente però sostenibile
Nessuno ha detto niente sul fatto che non si facesse nulla sul segreto bancario
Poi il rilevavo un così beh questa una battuta che il il titolo del decreto mette allo stesso livello
La lotta contro la criminalità organizzata e l'attività amministrativa forse una missione inconscia
Di qui valenza perlomeno
Ed infine volevo semplicemente portare l'attenzione su un fatto estremamente grave
Nel progetto di legge si pongono dei termini nuovi per particolari benefici ed in particolare ci dice che si può essere sì e autore di particolari reati
Si può essere ammessi al lavoro all'esterno dopo un terzo di pena scontata
Però i permessi negli stessi casi si possono avere a metà appena il che costituisce un fatto dirittura criminogeno
E insostenibile e demenziale pensare che una persona possa uscire al lavoro all'esterno ad un terzo della pena ipotizziamo quindici anni quindi dopo cinque anni
E stare due anni e mezzo ha messo al lavoro all'esterno uscire lavorare
Rinunciare completamente a rapporti affettivi ha rapporti i motivi ha rapporti personali e rientrare in carcere al termine e questo dovrebbe fare per due anni e mezzo
Non è neanche vagamente ipotizzabile una cosa del genere
Basta così grazie
Ringraziamo Mariapia frange amore ora il turno D Antoni Altieri che però non vedo ora insalate ecco no pare chiamiamo a intervenire ma indultino
Io non ho non orologi per cui il come dire il tempo lo si contano a Sorrento
Per
Poter venire questa riunione ha dovuto uscire dal carcere di Salerno lavoro come educatore
Alle dodici prendere un treno arrivare qui partire stasera alle undici e venti arrivare le quattro domani mattina a casa e dopo la mattina stessa ai timbrare il cartellino quindi
Non era rivendicazione il mio intervento
Il senso del rispetto che abbiamo per le cose nelle quali crediamo tra l'altro a Salerno sono uno di quelli che hanno insistito da un anno e mezzo alla costituzione del CRS poi vicende
Alterne strane ancora non ce l'hanno permesso
Nel mese di ottobre
Un gruppetto di noi operatori sapendo che si parlava della legge Gozzini
Ci siamo precipitati sempre con questo tour de force le cui ho accennato
E siamo andati a Bari
Perché c'era il presidente Angarano della sorveglianza che parlava l'onorevole Binetti
E altri che facevano un convegno le il circolo culturale Walter De Stasio avevo chiesto la parola e non mi hanno fatto parlare perché si erano informati forse sapevano che l'operatore Landolfi mandava via parlar per difendere la legge Gozzini
Lo stesso destino mi è capitato due lunedì fa a Napoli al Salone dell'ISMEA iper c'era un convegno sulla legge Gozzini costine non è venuto e ha mandato un intervento scritto
Il ministro Scotti non si è presentato si è presentato il direttore generale e Samuele C Ambrì Hello che era consigliere regionale
Era presidente di una cooperativa di detenuti al carcere di Avellino
E qui mi è stata data la parola cercherò di non allungare molto però siccome so che ha registrato l'intervento ritengo che quelle cose che devo dire le dirò in brevissimo però penso sia giusto dirle
E Corsini stamattina sempre nella pagina dove lui scrive
E scriveva delle cose che ritengo vere ritengo non addebitabili incerto a malevolenza da parte sua quando parlava del fatto che all'interno delle carceri
Si ricompongono rapporti informativi e note di informazione non adeguatamente qualificate e che all'interno delle carceri non esiste la personalizzazione l'individualizzazione del trattamento purtroppo dice delle cose vere
E non sto qui a difendere gli operatori non sto qui a dire delle cose che tutto sommato riprendono in parte è un contenuto del discorso del presidente marcare
Le notizie che vanno fuori dal carcere molte volte non sono adeguate
Intanto perché la questione dell'organico degli educatori è una questione da da vedere
è vero che sono pochi
O è vero che si vuole che non siano di tanti
E la domanda che pongo ed è una domanda che tutto sommato per quanto riguarda me che sono un operatore penitenziario è anche una denunzia probabilmente
Due anni fa mi è capitato di far parte di una commissione paritetica che si doveva occupare di quantificare di quantizzare i tempi necessari per le operazioni dell'operatore penitenziario medio dell'operatore dell'aria pedagogica
Per fortuna altre persone come me in quella Commissione
Non erano parassiti che volevano campare sulle commissioni paritetiche come normalmente si va nei lavori di Stato
Abbiamo cercato di condurre i lavori perché quello pro supponevo un'altra cosa la rilevazione di questi tempi reale nelle carceri per poi dire al direttore generale al ministro quanti altri operatori di fatto si mostrava che mancavano
Finiti i lavori di questa commissione non si è più saputo mai niente di questa Commissione siamo stati estromessi da questa Commissione quando si doveva andare a fare la prova di fatto nelle carceri le carte di tipo che noi avevamo scelto
E ancora oggi non si sa niente
I miei compagni io sono un dirigente dalla CGIL per la funzione pubblica nel coordinamento e giustizia i miei compagni CGIL
Dell'Emilia Romagna di loro iniziativa hanno fatto questa questo tipo di inchiesta secondo gli schemi che la commissione paritetica aveva notificato
E sono arrivati a concludere che è un educatore in un mese non può vedere un detenuto se non più di cinque sei minuti come media
Questo è il motivo del perché le notizie non sono adeguatamente qualificate
è uno dei tanti motivi
E allora io dico
Gli operatori che stanno all'interno e che devono aderire a certe funzionalità
Perché non sono preposti perché non sono impegnati perché non sono finalizzati perché non sono funzionali Zatti e quelli che sono i compiti che la riforma penitenziaria e poi la legge Gozzini hanno determinato ed indicato
Allora questa inconsistenza e questa inesistenza del trattamento osservazione all'interno delle carceri per me è un'affermazione un'affermazione non gratuita
E dovuta semplicemente ad una volontà del non trattamento una volontà politica che pervade tutto il carcere in questo senso
Soprattutto quando noi poi cominciamo a guardare la mancanza di tutela di protezione che viene ad affermarsi nei confronti di alcuni operatori io parlo della mia categoria
Un educatore viene ucciso ancora non si è capito quale sia stata la matrice reale di questa uccisione parlo del dell'educatori ucciso a opera di Milano
Subito dopo
Degli educatori vengono col minacciati e continuano a venire minacciati non si capisce che cosa sta succedendo intorno a queste persone
Gli educatori chiedono di essere ascoltati dal ministro il ministro ancora non li ha ascoltati e da circa otto dieci mesi che abbiamo chiesto con urgenza di essere ascoltati sulla gravità delle carceri
Degli educatori chiedono al direttore generale di essere ascoltati vengono riuniti in una scuola paritaria Cairo Montenotte
E da lì viene fuori la promessa del direttore generale che si verifica la funzionalità degli operatori ancora stiamo aspettando di capire qual è questa verifica in compenso però subito dopo c'è arrivata con la circolare di cui parlava il presidente marcare e che l'ottanta dico il novanta per cento degli operatori non accetta perché non ha nessun significato non ha nessuna funzione non ha nessun compito se no quello se non quello di creare dei palliativi
O di dare delle indicazioni sotto la forma di abiti di che non servono a niente
Di fronte a queste cose punire o educare
Prevenire o reprimere e chi lo sa
Io sono costretto per brevità di tempo a lasciare intendere le cose e intanto le sto dicendo vengono registrate
Però spero di averle dette con chiarezza e sulla base di questi presupposti la risposta eh
Da parte degli operatori che fino ad ora ho cercato di
Dire esteri gli interessati a questi compiti un abbassamento del livello istituzionale dei servizi e consequenziale questo un abbassamento del livello morale psicologico di questi operatori nei confronti dell'esecuzione della pena
E purtroppo una potenziale complicità e connivenza
Nell'affermazione della politica del non trattamento perché se considerate che io sono stato assunto nel settantanove corre e altri
Ed è da allora che noi battiamo la testa ora presso questo partito ora presso quell'altro ora presto questa Commissione ora presto questa fondazione
E ancora non siamo riusciti a capire perché i nostri compiti non li dobbiamo esercitare svolgerà all'interno del carcere e dobbiamo fare tutt'altro che i nostri compiti e dobbiamo tutti i giorni lottare per dire ai direttori degli istituti o ad altri
Che non sono quelli compiti che noi dobbiamo fare ma dobbiamo fare ben altro e chiaramente il motivo non stalli ma sta altrove allora è chiaro che quando arriviamo alle affermazioni di questo decreto che soffoca la legge Gozzini
Non possiamo non essere quelli che lottano ancora una volta per dire fermate dei con la legge Gozzini ma non perché ci tolgono qualche cosa non è una rivendicazione di categoria la via e perché alcuni valori se ne stanno andando attraverso questo decreto per causa di questo decreto ed è una graduale discesa verso il carcere di non si sa quali anni addietro io vorrei poter continuare ma per correttezza mi devo fermare spero di non essere stato confuso e quelle cose che ho detto di averle dette chiare e vi ringrazio
Molte grazie all'operatore mandò fino io ringrazio anche Antonio Alfieri dell'Arcigay riscritta parlare che ha rinunciato e darei la parola al presidente mare gara per una breve replica per la conclusione diciamo di questo nostro dibattito
Sì più praticamente una conclusione quindi chi è sordo
Un saluto e un ringraziamento perché così ci siamo ritrovati abbiamo potuto parlare di queste cose è un altro
Io tiravo solo alcune conclusioni su quelle considerazioni che erano state fatte circa il testo del decreto
Mi rendo conto che in effetti una politica ragionevole
In sperando sempre che il decreto ricada e che quindi sì sia comunque superata invece in modo diverso questa questo momento
Una politica di tentativo di migliorare il il testo
In qualche modo deve essere pensata ed in definitiva alle cose che erano state dette
Mi trovavano abbastanza consenziente pacificamente lo è per esempio il discorso sulla prova negativa che è veramente un punto assolutamente debole del l'articolo o uno visse quant'è uno
Cioè del quattro bis del introdotto come quattro bis della legge
E lì anche questo tentativo di
Rielaborare un pochino la individuazione dei degli arabi dei
Gli articoli io avevo pensato ad una norma che menzionasse esplicitamente
Le norme che riguardavano il terrorismo se doveva essere conservato come è strano che lo sia insomma e il le norme
Del quattrocentosedici bis e fosse articolata così dopo l'articolo quattrocentosedici bis che riguardava pure le norme di quell'articolo seicentotrenta di quell'articolo ottantatré novanta quanti sono Testo Unico sulla però si difende
In quanto commesse valendosi delle e riutilizzare quelle le le espressioni che sono compresi nella lettera b del decreto legge
Perché è vero che anche quelle sono ermetiche però lo sono meno di una dizione puramente verbale come quella delitti di criminalità organizzata perché fanno riferimento ad alcune norme in cui si est indica esperti rispettivamente questa cosa
Lo stesso valga per il quello che diceva presa Branciamore è ma paradossale che si sia ma ammissibili al lavoro all'esterno prima di andare in permesso prima di poter andare in permesso quindi questa questa punto critico dovrebbe essere rivisto insomma il modo possibilmente meno stretto anziché più stretto non è che quindi si debba aumentare il limite per il lavoro all'esterno ma al contrario si dovrebbe abbassare quello per i permessi
Ecco questo è diciamo l'aspetto del decreto io credo che le cose che io ho cercato di livellato appunto capivo ma le cose essenziali erano già state dette
Quello che in effetti interessa ribadire proprio concludendo è quello che ho potuto diceva mattutino
E che cioè veramente uno si può uscire da questa situazione se non vengono definitivamente
Chiuse le porte buttate via le chiavi tanto essere empatici si può uscire da questa situazione in un modo meno peggiore di quanto ci si sia entrati
Cercando di sensibilizzare i problemi effettivi del penitenziario e delle la necessità proprio di
Creare un sistema diverso dal non sistema in cui comunque siamo insomma
Noi lavoriamo con grande difficoltà e con grande insoddisfazione il senso che bisogna invece mettere insieme una operatività Fidenza futuro USA non condizionata da quello che è la verità infine e Margherita da quando il pino questa moltiplicazione del lavoro lo svilimento del lavoro questo invecchiamento del lavoro ecco questo è un forte discorso che va fatto anche all'amministrazione dando spazio a tutto quello che si è detto evitando lo dalla politica e la politica che deve farsi carico di queste insomma rispondere
Ed uscire in modo con un discorso generale acquista tentativo di soffocamento questa roba
Grazie ancora a tutti buonasera