Festival "La Versiliana" - L'Italia è sempre una Repubblica fondata sul lavoro?

Una sera a tutti gli amici della tesi le zone limitrofe buonasera e benvenuti anche a tutti voi gentili telespettatori grazie alla Presidente della Fondazione di allora Poletti al direttore Manrico Nicolai American sani a tutto il loro attento ed appassionato staff
La cultura nella nostra regione il nostro Paese continua ad essere diffusa
Vissuta nonché anche sorseggia te costata con un ottimo caffè e la cultura in Versilia e anche e soprattutto il teatro della Versiliana qui questa sera ospiterà la prima nazionale il soprano datrice Katia Ricciarelli
In Turchia per raccontarsi in altro di me
Il Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime richiedi Marco Mattolini assolutamente imperdibile
In questo spazio invece domani nei primi sette agosto si terrà l'incontro dal titolo i parchi italiani e le aree protette oggi ospiti Fabrizio Manfredi Presidenti del parco Migliarino San Rossore prima sacciu quali Alberto puta morsi
Presidente del parco Delle Alpi Apuane doveri Colombati il Sindaco di tra Santa conduce Claudio sottili
Oggi invece continua il nostro viaggio virtuale per così dire a bordo della vicenda del caffè della Versiliana un viaggio che ogni giorno ormai sapete effetto una diversa sosta volte ludica divertente
Ad esempio musicali o sportiva talvolta seriosa e foriera di importanti riflessioni
Qualche volta ci fa anche ascoltare dolenti note l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Così recita l'articolo uno della nostra Costituzione legge fondamentale dello Stato italiano il vertice
Nella gerarchia delle fonti del diritto ed è così dal ventidue dicembre mille novecentoquarantasette sono quindi sessanta sei lunghi anni
Che questa disposizione fa parte del nostro ordinamento nonché anche della nostra educazione civica della nostra vita all'interno della res pubblica
Ma ma mai come negli ultimi tempi ci sembra hanno e così distante abbiamo posto ad altri ospiti nei giorni scorsi la domanda l'Italia è sempre una Repubblica fondata sul lavoro
E continueremo a porla a tutte le persone autorevoli e competenti a darci una risposta a questo quesito perché l'Italia ha diritto a una risposta la pretende
Oggi porremo queste ed altre inerenti domande al direttore responsabile del quotidiano il Tirreno Roberto Bernabò benvenuto
Buonasera direttore
E all'economista e statistico Presidente dell'Istat del due mila nove due mila tredici uno dei saggi del pure che il trenta marzo scorso il Presidente La Repubblica Giorgio Napolitano ha convocato perché indicasse le priorità per uscire dalla crisi economica ed istituzionali nonché
Con decorrenza ventotto aprile due mila tredici il Ministro del lavoro e delle politiche sociali del Governo lette il dottor Enrico Giovannini
Signor ministro
L'arduo compito di porre questi quesiti ai nostri ospiti è stata fino ad oggi ad un profondo conoscitore di varie tematiche compresi quelli di natura politica un professionista che continua visti grazie anche a spiccare al caffè per la sua capacità di interpretare qualunque colore semantico presente su questo palco
Il giornalista il conduttore televisivo il dottor Marino partorire
Benvenuto grazie
Dalla ci siamo anche quest'oggi da persona politically correct anche oggi mi auguro che galeotto cercasse sigla
Di tutto grazie di cuore al Ministro Enrico Giovannini che seppure in un momento di superlavoro d'altra parte è
O non è Politiche Sociali accettato credo con molta simpatia questo invito fatto gli dalla dalla Versiliana
Grazie anche a Roberto Bernabò perché con la sua esperienza di giovani direttore di una testata che presidia ormai da un secolo e mezzo questo territorio
Certamente misto correrà per rendere questa interviste questa chiacchierata ancora più interessante l'ha visto fino a poche settimane fa avere il felici e apprezzato Presidente dell'Istat
Poi un bel giorno l'hanno fatto saggio le pompe giorno l'hanno fatto ministro
Poteva andare peggio
Certamente poteva andare peggio come purtroppo la è andata peggio sta andando peggio a tante persone che non hanno allora lavoro
Tanto per saltare subito nel nostro problema io sono
Un economista una persona che ha lavorato in Italia all'estero un professore universitario che ha scelto di lavorare per il pubblico
Non avendo nulla contro il privato naturalmente in questo senso ho sempre scelto di servire lo Stato laddove mi chiamavano in
Quindi sono stato lista poi sono andato all'estero poi sono rientrato mi fa molto piacere però una cosa che lei ha detto che non era affatto scontata
E non per la mia parola per la mia persona ma per l'istituzione l'Istat che anni fa proprio non è che godesse
Di buonissima fama forse si ricorderà la questione dell'inflazione percepita e così via ecco mi fa molto piacere invece che oggi
L'istituzione che da le cifre di come il Paese sta andando
E apprezzata e rispettata e anzi addirittura in Parlamento
Nei dibattiti che ho sentito spessissimo gli onorevoli o i senatori cominciano dicendo come dice l'Istat ecco allora vuol dire che ho seminato bene in questi anni di Presidenza è vero e proprio ieri è stato di cose importanti che lei ha commentato sulle quali eventualmente torneremo
Non è una battuta ma lo chiedo a Roberto
Non è poi così saggio diventare ministro nel due mila tredici in italiano no credo proprio di no a quel Ministero lavoro visto che appunto lavoro poco ce n'è e poi i soldi ci sono per fare delle bonifiche
A favore del lavoro non sono quindi credo sia una delle sfide più grande insieme a quella del Ministro dell'economia che poi dovranno litigare discutere spesso
I due tecnici tra l'altro l'olio e tecnici che hanno
Questo compito gravoso e dare le linee della politica
No se permette vorrei fargli subito
Una domanda perché citarvi citava il ministro i dati dell'Istat oggi l'Istat ci ha dato
Un dato il ministro ci ha dato una lettura di di quel dato apparentemente in contrasto nel senso che l'Istat
Ci ha detto che ancora ancora questo trimestre abbiamo chiuso con una caduta del PIL valutarlo rimanere l'ottavo consecutivo regole generali me storico la tendenza sull'anno è una caduta del del due per cento quindi più delle stime erano state fatte dal dal Governo ora lei ministro ha detto
Che ci sono dei segnali di ripresa quindi come dire possiamo dire che se abbiamo toccato il fondo del pozzo
Si può pensare che nonostante appunto questo meno zero due c'è qualche cosa che ci fa ritenere che stiamo ripartendo
E questo Paese l'Europa in grado di ripartire ancora pensando ci sono le elezioni tedesche da una parte che sono credo lo spartiacque e dall'altra la situazione in politica nostra insomma somma come fa un ministro essere così ottimista
Ma intanto l'agosto del due mila tredici
Non parlerei di ottimismo il fatto che io da altre mese abbia cambiato appunto ruolo non è che improvvisamente mi ha fatto diventare ottimista per natura
Però analizziamo questo elemento che secondo me importante che i nostri ascoltatori comprendano noi veniamo
Siamo nella più grave crisi della storia di questo Paese non solo dopoguerra
In più le nostre economie sono state programmate per avere crisi violente ma brevi
Così è stato settantacinque così è stato il novantatré
Ad esempio
Noi invece siamo da cinque anni in una recessione grave che ha ridotto del dieci per cento oltre il dieci per cento in termini reali cioè al netto dell'inflazione il reddito disponibile delle famiglie
E questo è il reddito
In più con la caduta dei prezzi delle case e con la riforma pensionistica che ha spostato in avanti di circa cinque anni lenta per il pensionamento
Abbiamo avuto anche un effetto ricchezza negativo cioè siamo più poveri oltre che guadagniamo di meno questa cosa ha fatto cadere i consumi
Ha spinto le famiglie che possono a cercare di risparmiare
In attesa di tempi ancora peggiore cioè per paura di tempi più giovani e questa cosa non fa altro che
Aggravare la crisi
Ecco allora fermo restando che il secondo trimestre di quest'anno è ancora negativo di meno zero due rispetto al trimestre precedente cioè
Poco ecco usiamo questo termine e meno degli dei trimestri precedenti ci sono dei segnali che invece indicano
Un inizio di cambiamento di clima di opinione sia nelle famiglie
Che nelle imprese
Che tipicamente e in qualche modo anticipatore poi delle spese di consumo delle spese di investimento
Questi indicatori di fiducia cosiddetti stanno ormai volgendo verso la ripresa
E l'altro dato che oggi l'Istat ha dato e l'andamento della produzione industriale di giugno cioè l'ultimo mese del trimestre negativo
Per e giugno invece positivo per l'industria e soprattutto il positivo per i settori che producono le materie prime
E i beni di investimento che tipicamente partono prima
Ecco allora tutti questi segnali ci fanno dire che probabilmente
Nel terzo o nel quarto trimestre più probabilmente di quest'anno
Dovremmo tornare a una leggera crescita del prodotto interno lordo e questo interromperebbe questi oltre due anni di recessione
A.N. una crescita bassa non risolverebbe i nostri problemi ma certamente sarebbe meglio di un'ulteriore diminuzione la trovo rilassata la della Versiliana aiuta in questo senso in senso o nell'altro ma io sono
Sono una persona che qualcuno definisce un po'particolare perché anche nelle mie presenze televisive ma anche prima di diventare ministro sembra che dica delle cose terribili ma in qualche modo non trasmetto ansia
Forse perché l'assorbo io
La Sorbo io perché come lei diceva avere la responsabilità in questo momento del lavoro e delle politiche sociali
Vuol dire in qualche modo ogni momento a vere i problemi di fronte i problemi delle persone vi faccio solo un esempio
Che ha anche guadagnato un po'di notorietà in questi giorni c'è una società la Berto co
Che a vari stabilimenti in Italia è posseduta dalla Thyssen tedesca Ferrara che a deciso di chiudere un impianto somma di licenziare circa seicento persone
Il Ministero come suo dovere ha organizzato un tavolo di discussione tra impresa e sindacati
Per i miei colleghi hanno fatto non so quante nottate di discussione
Io ho partecipato ricevuto sms alle due di notte o cose di questo tipo
Per tentare di trovare una soluzione che per fortuna sembra essere stato trovata dopo giorni e notti di mediazione
è chiaro che facendo essendo così a contatto con la vita delle persone non può voi non essere coinvolto ed è giusto essere coinvolto sentendo l'urgenza
Dall'altro lato bisogna conservare un po'di lucidità e forse anche un po'di freddezza soprattutto in questi momenti di discussione politica così accento accesa per tentare di trovare delle soluzioni fattibili e utili
Credo che lei non rifiuta il sorriso e questo mi fa molto piacere quindi ha parlato di giorni e di notte
Non si spaventi non si preoccupi per l'approccio stravagante di questa domanda lei abbastanza giovane per non ricordare che ha vinto a Sanremo nel mille novecentosettanta ignora chi non lavora non fa l'amore glielo ricordo ecco lei si rende conto che è in mano lo sviluppo demografico di questo Paese
Io mi rendo conto che lo sviluppo
Non mio diciamo tutti noi abbiamo in mano lo sviluppo tout-court di questo Paese cioè il benessere delle persone
Io quando ero all'OCSE a Parigi ho lanciato a livello mondiale
Questa iniziativa sull'andare forse qualcuno l'ha sentito oltre il PIL il prodotto interno lordo come misura del benessere mai se ne parla in tutto il mondo la le iniziative sulla misura della felicità del Bhutan ecco
Questi studi ci mostrano
Come
Di fronte e venti anche traumatici
Positivi o negativi la nascita di un figlio la perdita di un figlio un matrimonio una divorzio un incidente
Tipicamente la felicità dopo qualche anno torna ai livelli precedenti perché perché ci adattiamo adattiamo le nostre aspettative
Ci sono dei casi straordinari come ad esempio la la della
Il pilota
Mi sfugge adesso il nome che Zanardi Cocche appunto in un incidente ha perso ambedue le gambe e poi invece ha vinto la medaglia d'oro alle parole impiega due medaglie d'oro l'argento
Un esempio veramente straordinaria
Bene questi studi ci mostrano che invece perdere il lavoro
Produce un effetto permanente negativa perché una sconfitta sociale
Non c'è una moglie un perito con cui te la puoi prendere addossando la colpa allora questo elemento Fassino che un lungo periodo di disoccupazione soprattutto quando si è giovani
Può produrre effetti negativi a lungo termine sulle persone e quindi effetti negativi sull'economia negli anni trenta la grande depressione
Negli Stati Uniti e non solo la chiamiamo così perché un'intera generazione uscì depressa da quella crisi allora la necessità
Di affrontare oggi non solo i tre milioni di disoccupati
Ufficiali chiamiamoli così cioè quelli che cercano lavoro
Ma anche quei tre milioni che vorrebbero lavorare
Sarebbero pronti a lavorare ma non cercano attivamente lavoro ecco questa dimensione di capitale umano che stiamo sprecando ogni giorno questo è quello che veramente mi preoccupa e che mi ha spinto forse in modo non molto saggio
A lasciare una posizione come quella che avevo per tentare di servire questo Paese e quindi quando torneranno a nascere tanti bambini vuol dire che lei avrà comunque fatto qualcosa di importante per questo Paese mettiamola così credo che quando questo Paese e soprattutto i giovani
Riusciranno a ritrovare speranza nel futuro allora saremmo tutti molto più ottimisti ma veramente ottimisti
Noi abbiamo oggi circa due milioni oltre due milioni di giovani che non studiano non lavorano i cosiddetti né
Ci costano secondo uno studio europeo circa venticinque miliardi l'anno di capitale umano sprecato
Questa è credo una degli affetti uno degli effetti più devastante di questa crisi ed è per questo che
In queste ore la Camera sta convertendo definitivamente nel decreto lavoro il così detto pacchetto Giovannini
Ci siamo abbiamo veramente trovato tutte le risorse possibili oggi disponibili per investire sui giovani
E credo che a giudicare da alcune risposte delle imprese ci sia molto interesse proprio per far ripartire l'economia italiana investendo su e giù
Quella restituisco al direttore proprio sul pacchetto Giovannini come l'ha chiamato lei
Ieri erano i cento giorni del Governo letta cento giorni numero strano nel senso che poi sono tre mesi e qualcosa però a noi piace fare i bilanci dopo cento giorni
Non posso perdere l'occasione di chiedere qual è il suo bicchiere mezzo pieno nel suo bicchiere mezzo vuoto doppi fatidici cento giorni
Intanto oggi il la Presidenza del Consiglio ha distribuito sul sito un un opuscolo sui cento giorni di Governo
E devo dire che non voglio fare appunto l'ottimista tutti i costi perché poi questo è un dato negativo ci sono tantissime cose sono state fatte
Nel mio caso fronteggiare con un miliardo di euro
I disoccupati in cassa integrazione è un o in mobilità cosiddette in deroga
Che è stato uno dei primi atti principali che il Governo ha fatto non basta lo sappiamo ma intanto abbiamo
Affrontato un'emergenza di centinaia di migliaia di persone
Abbiamo con questo pacchetto lavoro su cui torniamo tra breve
Ho fatto non solo interventi per l'occupazione giovanile ma per riassumere per dare incentivi alle famiglie alle imprese per assumere disoccupati non importa di quale età
Abbiamo fatto un intervento di politica sociale molto importante che dovrebbe aiutare circa centosettanta mila persone nel Mezzogiorno in particolare
A fronteggiare casi estremi di povertà
Abbiamo rifinanziato il fondo per i disabili che era stato abbattuto da quarantadue a due milioni
Abbiamo rimesso in venti milioni per incentivare l'assunzione di disabili e potrei continuare
Cioè la cosa più importante che abbiamo fatto nel mio campo credo insieme al Presidente del Consiglio sia stato quello di portare a livello europeo
Il tema della disoccupazione giovanile
Questo ha consentito all'Europa di prendere decisioni importanti anche con benefici per l'Italia dando l'Italia molti più fondi di quelli che teoricamente ci spettavano e di concentrarli nel due mila quattordici due mila quindici
Questo è un passaggio spero culturale di grande rilievo si possa ancora trenta secondi avrete forse parlando ha sentito parlare di questa garanzia giovani che appunto questo programma europeo su cui ci sono dei fondi
La garanzia giovani vuol dire che per ogni giovane che esce
Da un Istituto superiore oppure dall'università entro quattro mesi deve avere un'offerta di lavoro una proposta di un corso professionalizzante o un tirocinio formativo pagato
Però passare
Lavorando delle voci
Ecco
Per un Paese come il nostro
Impegnarsi su questo
è un cambiamento epocale forte e se si pensa che solo il settore pubblico il Ministro del lavoro si possa impegnare su questo non ce la faremo mai per questi
Sto parlando con aziende con associazioni di categoria per coinvolgerli perché la perdita di capitale umano va anche a danno delle imprese che infatti spesso non trovano persone per fare certi lavori
Ora è un peccato interrompere seppure per due minuti questa concreta ma rasserenante conversazione però anche il caffè della Versiliana le sue pause pubblicitari quindi riprenderemo fra un attimo ripartendo dal decreto lavoro del ministro Giovanni
è così di nuovo con Roberto Bernabò direttore del Tirreno a cui do subito la parola col ministro Giovannini che trovo
Rilassato rasserenante sono due aggettivi che un avvocato provocato però questo giustamente lo tiene per sé e non ci trasmette questa preoccupazione al decreto lavoro già approvato al Senato Roberto Prina
Essa d'arrivo alla Camera alla Camera cioè su questo vorrei chiederle lei ha
Portato delle modifiche significative rispetto sui contratti
Specialmente contraddiciamo flessibili ma allora la riforma formeremo come dire era sbagliata era
Molto teorica molto professorale mal calato nel momento economico cioè magari corretta ma sbagliato il momento
Si è molto parlato della riforma del mercato del lavoro di un anno fa più o meno
Che aveva diversi obiettivi uno di questo di questi obiettivi era quella di
Orientare i contratti verso la cosiddetta flessibilità buona
Cioè contratti a tempo determinato
In cui il lavoratore alla stessa tutela del lavoratore a tempo indeterminato ancorché naturalmente un contratto non tempo indeterminato
Penalizzando invece altre forme contrattuali come Co.Co.Pro o le parti false partite IVA e così via
Che invece vedevano il lavoratore sul talvolta obbligato in quelle posizioni non quindi una scelta
Noi non abbiamo
Stravolto minimamente l'impianto della riforma della legge novantadue l'abbiamo fatto alcune cose primo
In Italia oggi abbiamo circa due milioni e mezzo di contratti di lavoro firmati ogni trimestre
Questo numero che fu non credo la gente abbia in testa di questi due milioni e mezzo a trimestre mezzo milione e di contratti a tempo indeterminato
Quindi quando qualcuno mi ha detto ministro ma lei vuole incentivare i contratti a tempo indeterminato ma non li fa nessuno bene non è vero mezzo milione trimestri
Un milione e mezzo di contratti a tempo determinato
Il che e naturale vista l'incertezza economica molte imprese non sono pronte a prendersi una responsabilità a tempo indeterminato
E poi le altre forme minori per e noi abbiamo fatto due cose la prima abbiamo detto se le parti sociali in questo anno
Hanno ridotto i cosiddetti i tempi morti tra un contratto a tempo determinato
Un altro
E cioè da dieci venti giorni erano stati portati a trenta sessanta se nei contratti le parti avevano riportato a dieci venti per allora vuol dire che questi erano i numeri giusti e quindi abbiamo soltanto ratificato quello che i contratti siglati trenta un'associazione degli imprenditori che sindacati aveva già non già fatto e poi abbiamo detto un'altra cosa
C'è un appunto della cosiddetta causalità o a causalità dei contratti cioè io devo giustificare
Perché io impresa so facendo un contratto a tempo determinato invece di farla tempo indeterminato e devo dire ad esempio che perché è un'esigenza temporanea perché insomma trovare una causale
Succede spesso loro troppo spesso purtroppo che poi il lavoratore vada dal giudice
E questa causale magari era scritta male non era stato
E ottiene la conversione del contratto a tempo indeterminato
Fra le imprese sono spaventata evidentemente da questo fatto
E allora noi abbiamo semplicemente detto a livello aziendale qua a livello nazionale le parti possono decidere dei avere più flessibilità sulla causalità ma non la imponiamo nuovi e una scelta tra le parti
Questo è stato visitato stato salutato qualcuno come un ritorno a chissà quale flessibilità capite naturalmente che non è così
D'altra parte dobbiamo riconoscere
Che molte imprese in questa situazione congiunturale ancora incerta
Non sono pronti a fare il salto verso il contratto a tempo indeterminato guardi lì dove abbiamo messo i soldi per l'intima dicevo da lei quest'
L'episodio dell'incentivazione il punto s'davvero spingeranno le imprese a fare questo salto o anche questa rischia di essere un po'
Come dire una buona una buona intenzione ma troppo avanti rispetto al momento economico in cui le imprese non son pronte hanno ancora spazi Giovanna al proprio interno per sfruttare dagli straordinaria all'organizzazione del lavoro piuttosto che fare nuove assunzioni
I giovani
Intanto non abbiamo chiesto di fare una rilevazione statistica l'Unioncamere i risultati verranno diffusi tra pochi giorni
In cui abbiamo chiesto proprio un campione di imprese ma voi intanto siete a conoscenza di questi incentivi e poi contate di usarla
I risultati preliminari sono abbastanza incoraggianti anche perché questi incentivi valgono comunque fino al due mila quindici
Per l'anno successivo quindi non è che devono essere bruciati tutti in pochi mesi però vede se anche questo un'indagine che riguarda le imprese con addetti sono un milione cento abitanti
Se anche il dieci per cento soltanto decidesse di usare questi incentivi vorrebbero dire cento mila posti
A tempo indeterminato e contrariamente agli incentivi vecchi cioè dice fatti dai precedenti Governi
Questi incentivi sono condizionati dal fatto che
L'assunzione sia effettivamente addizionale
Non sostitutiva refuso ma io non è chiaro se prendete avvisare risalita delle situazioni renderci lo posso fare ma stabilizzando qualcuno devo comunque prenderne un altro magari a tempo determinato
Allora se effettivamente c'è la ripresa economica
Ancorché non molto forte ma se abbiamo tante imprese che soprattutto rientrati all'export vogliono crescere
Questo è uno strumento per fare quello di cui tutti parlano cioè ridurre il costo del lavoro le pensioni impresa che ha
Supponiamo dieci addetti
Se ne prende due
Con questo sistema
Il suo cuneo fiscale cioè il costo del lavoro medio si abbatte di quattro punti per tutti i lavoratori se un'impresa con cento detti ne assume dieci gli si abbatte il cuneo fiscale di brutto
Quindi come mese è un ragionamento la seguo ma non sarebbe stato perché non è possibile oggi intervenire
Anche se mi immagino già un po'la risposta sulle compatibilità economiche interviene sul cuneo fiscale che è poi la domanda o più forte che arriva dal mondo delle possa integrare questa domanda sì io fossi un imprenditore straniero mi guardi bene
Con che argomenti mi convincerebbe investire in Italia
Se permette seguo l'ordine perché
Abbiamo incontrato naturalmente gli imprenditori stranieri
Allora
Il cuneo fiscale è appunto la differenza tra quello che un lavoratore riceve netto in busta paga e quello che
L'impresa paga di oneri sociali contributivi eccetera eccetera
L'abbiamo un cuneo fiscale che è molto grande in Italia
E lo dobbiamo ridurre ce lo dicono tra l'altro le raccomandazioni anche europee
Ridurre questo su tutto a posto dire
Degli occupati costa tantissimo
E bisogna farlo ma bisogna fare anche
Riduzione limo il blocco dell'IVA Investimenti insomma dobbiamo fare tante cose e nella legge di stabilità troveremo le compatibilità necessarie
Però attenzione
L'Italia ha già vissuto nel passato momenti in cui c'est sono stati forti tagli del cuneo fiscale Governo Prodi anni fa
Cioè c'è un'operazione molto forte
Con una parte che andò all'impresa è una parte andò i lavoratori
In quel particolare momento però c'era una tale incertezza che le imprese non usarono quei risparmi per investire
E le famiglie non andavo non consumarono mandarono a risparmiare questo lo dico perché
Anche manovre strutturali come quelle che lei dice giustamente vanno varate tenendo conto del momento congiunturale in cui si realizzano
Se noi in questo momento di grandi bassa fiducia
Facessimo delle manovre sbagliati rischieremmo di sprecare diciamo così risorse azionisti ed ecco perché i
Questa ignari di clima di fiducia sono invece così importanti perché forse siamo all'inizio di un'inversione regolativo del minore straniero che ha guardi imprenditore straniero oggi
Sì si lamenta il costo del lavoro
Ma si lamenta soprattutto di altre cose
Io accenno quattro
I tempi della giustizia civile
Troppo lunghi
Per questo un se c'è una causa passano troppi anni che c'è
Incertezza nel modo in cui i tribunali giudicano
Per questo uno dei provvedimenti del Governo che non ha fatto tanto rumore ma che invece è molto importante questo piano straordinario per ridurre l'arretrato fischi del del male
Giustizia civile e che in cinque anni pensiamo torni effettivamente a livelli ragione secondo
Conflitti
Tra diversi livelli
La Regione Provincia Comune e così via amministrativi
Vuole aprire un nuovo sito per
Ecco qui lo dobbiamo dire chiaramente
Il fatto che il Governo abbia avviato una riforma costituzionale
Sia a che fare naturalmente con la legge elettorale co ma deve riuscire ad affrontare il tema della
Frammentazione del
Competenze che oggi non è sostenibile
Terzo esempio e quello Della se vuole riduzione il problema di riduzione di credito oggi in Italia e costo del credito
L'imprenditore sta scappando e non so se
Affetti perché arriva al quinto punto il quarto punto è quello del costo Energia
Che è molto elevato iniziale
Nel quinto punto è positivo
L'Italia è un grande mercato
Che viene da cinque anni di recessione
E che come ho detto anche voglia di riprendere allora abbiamo un capitale umano niente male lo vediamo quando i nostri giovani vanno all'estero e diventano famosi magari per aver fatto una start-up internet
Abbiamo
Possibilità di un mercato molto ampio siamo vicini nonostante difficoltà nei trasporti all'Unione europea che è il più grande mercato del mondo oltre che
Il Nord Africa
Cioè siamo al centro di una quindi come vede ci sono elementi positivi potenziali che dobbiamo rendere operativi per questo Governo ha avviato una task force che ieri si è incontrata con i miei colleghi e io essendo qui oggi pomeriggio
Non ho potuto incontrarmi oggi l'incontro domani il una task force per arrivare a settembre con azioni concrete euro riuscire ad attirare maggiormente gli investitori stranieri in Italia il primo punto che
Il Ministro della Repubblica qui presenti in carica ha citato è stato quello della giustizia ancorché civile
E c'è andata bene che non c'è caduto una Pigna sulla testa coi tempi che corrono voglio dirle è un ministro
Tecnico uno dei tre ministri tecnici quindi un indipendente totale sta facendo con grande e scientifica serietà il suo lavoro
Ma insomma il momento politico è quello che le tensioni sono quelle che sono la disturba questi deve camminare un pochino sul filo della quotidianità
C'è una bellissima in preghiera che dice signore farmi cambiare le cose che posso cambiare accettare quelle che non posso cambiare soprattutto distinguere le une dalle altre
Ecco in questo senso io credo
Vale per molti altri miei colleghi siamo così impegnati nella nostro lavoro
Attualmente leggiamo i giornali parliamo tra di noi quindi siamo preoccupati della stabilità complessiva ma siamo convinti perché questo Governo è partito così Presidente del Consiglio l'ha detto chiaramente che noi ci dobbiamo occupare di politiche
Non di politica la politica la lasciamo giustamente segretari dei partiti al
Dice ma come fa a distinguere le due cose le faccio un esempio proprio decreto lavoro
Noi come Ministero dialogando prima con le parti sociali cercando di capire anche il loro problemi
Abbiamo fatto un decreto in Consiglio dei Ministri è passato eccetto due commi che riguardano l'Expo su cui magari torniamo successivamente
In Parlamento cinquecento al Senato cinquecento emendamenti alla fine ne son passati venticinque credo vent'
Trenta
Che non stravolgono il tutto e adesso andiamo avanti con i primi provvedimenti ulteriore cioè quello che voglio dire che al di là delle discussioni mediatiche in Parlamento si trovano i punti di accordo
Naturalmente con visioni anche diverse
Tra PD e PdL per non parlare di scelta Civica ci sono delle differenze ma lavorando magari qualche notte si riesce a trovare un punto di equilibrio percorrere Ministro con un articolo percosse
Il destino dei nostri ragazzi ci ha affidato le iniziative legislative come se si facesse un decreto legge sulla felicità questo che vuol dire perché c'è bisogno di questo tipo di come la vogliamo chiamare incentivazione politica
Penso che un brutto segno intanto non è un'incentivazione politica meco no mica
Vorrei anche dire che questo decreto ha stanziato fondi per l'autonomia editoriale italiana cioè per il fatto che i giovani possano far partire nuove imprese
A
Stanziato fondi per iniziative sempre di giovani nel non profit fra come vede abbiamo uno un ampio ventaglio
Tra le leggi servono in alcuni casi per fissare degli obblighi ma soprattutto per stabilire un sistema di incentivi e disincentivi
In questo caso abbiamo creato incentivi per
Posti di lavoro a tempo indeterminato che magari
Porteranno qualche giovane in più a fare i figli come lei dice
Superando la precarietà che un altro dei problemi del nostro momento storico ma non solo in Italia
Ma la normativa da sole non bastano e qui vorrei fare un altro piccolo non una digressione forse chi ci ascolta sentito parlare dell'ISEE
Che è l'indicatore dello Stato situazione economica equivalente
Il colpo vedo il Sindaco che annuisce bene e i servizi sociali in Italia molti servizi sociali sono distribuiti in base all'ISEE che non è solo reddito
L'ISEE che oggi viene usato da anni è chiaramente sbagliato
Cioè produce delle ingiustizie il Governo precedente aveva fatto un Progetto che da sei mesi era bloccato
Non abbiamo sbloccato con le regioni in questi giorni il Parlamento ci sta danno i pareri in modo tale ad agosto di fare il decreto che consentirà ai Comuni di usare a partire dal due mila quattordici questa linea nuova
Di giustizia e quindi magari togliere servizi sociali a chi in realtà non dovrebbe averli e invece darli a chi veramente ne ha bisogno ecco questo è un esempio di una normativa
Fortemente di giustizia sociale
E le dico anche la verità che la situazione in questi tre mesi ha imparato talmente tante situazioni anche particolari che
Capisco che le normative servono proprio per dirimere casi che uno neanche può immaginare una giustizia sociale scusa Roberto solo per
Fatto personale
Abbia parlato molto di giovani giustamente di giovani sono il nostro futuro il nostro investimento ma
Delle persone al di sopra dei sessanta anni ce n'è qualcuna qui
Mi sembra di sì e ne facciamo le le abbattiamo politica o qualche speranza
Giacché ci siamo su questo ma lei ha in mente di ritoccare le pensioni la riforma delle pensioni oppure diciamo su quello ci fermiamo sul così com'era
Io le faccio più un discorso di come dire fino sono collegabili in realtà le due cose sono collegate mi faccio solo alcuni esempi
Aver passato o di colto l'età pensionabile aver lamentata di cinque anni
Ha messo l'Italia in una situazione unica in Europa adesso altri si stanno muovendo nella stessa direzione
Ma unica anche perché abbiamo stabilizzato le prospettive a medio termine a lungo termine della finanza pubblica italiana
Oggi paghiamo circa il quindici per cento del PIL in pensione
Per darvi un'idea paghiamo circa il oltre il cinque per cento di spesa per interessi in pensione in rispetto al PIL insomma parliamo di grandi cifre
Queste cifre sono dovute al fatto che intere generazioni
Hanno avuto un trattamento pensionistico non coerente con i contributi pagati
Vuol dire che la fiscalità generale se ne è fatta carico
La fiscalità generale vuol dire realtà debito
Che adesso i giovani sono
Stanno fronteggiando e così facendo hanno meno opportunità
Però sappiamo anche che tante pensioni sono bassissimi
Quindi anche il vecchio sistema non assicurato pensione adeguate
Conclusione
Se l'economia non cresce
Non c'è sistema pensionistico che assicuri stabilita e pensione dignitosa
Dove mi porta a tutto questo mi porta a dire che
Se anche si
Possono fare degli aggiustamenti limitati
Al sistema pensionistico
Io mi preoccupo del futuro della crescita italiana molto più che
Se invece che a sessantasette si va a sessantasei e mezzo su
Perché quei meccanismi senza una crescita consistente del reddito produrranno per i giovani attuali tra quarant'anni poveri
Allora lo squilibrio generazionale che oggi ci troviamo
Rischia di diventare ancora più grave se noi non riusciamo a trovare risorse da investire per far crescere questo Paese almeno un tasso del due per cento l'anno
Perché solo così si riassorbe disoccupazione e si genera reddito futuro da dedicare attenzione alla propria incoraggia però questa discussione non la vedo molto sa
Le faccio una domanda poi mi dà la risposta dopo l'interruzione il suo predecessore la sua opera di sintesi non so come si chiama
Ha detto che i giovani che oggi sono Susi quindi con un po'di puzza sotto al naso un suo sottosegretario di questo ministro va detto che quelle che non si laureano in tempo sono degli sfigati cito testualmente
Due Ministri Fanon del lavoro ma di un'altra il nostro dicastero disse che i giovani italiani sono dei bamboccioni ecco riusciamo a dire qualcosa di più carino questi giovani fra due minuti
Renault e col Ministro del lavoro e delle politiche sociali Enrico Giovannini
Concreto e cordiale
Siamo rimasti a quello che le ho chiesto prima dell'ultimo interruzione non sono citazioni niente
I giovani secondo qualcuno che è venuto prima di lei sono chiusi cioè con la puzza sotto al naso sfigati e bamboccioni riusciamo a dargli una pacca sulla schiena sti ragazzi e trova dei termini leggermente più incoraggianti
Sarà che appunto mi sono per tanti anni occupati distanzia occupato di statistiche
E la statistica non solo fa lamenti al famoso pollo di Trilussa ma fa anche la varianza cioè la distribuzione ora pensare che i nostri giovani siano tutti ho chiuso io bamboccioni o sfigati e naturalmente sbagliate
Perché perché è vero che c'è stato soprattutto per un periodo e in parte in alcuni c'è ancora l'idea che
Certi lavori siano
Più importante di altri non meglio remunerati questo e me lo sappiamo ma più importante di altri
E noi abbiamo perso in questo modo il valore del lavoro in quanto tale pensiamo all'artigianato pensiamo a un'asta all'agricoltura che negli ultimi due anni invece vendono molti giovani
Trovare nuove forme di aziende agricole innovative
Quindi c'è stata una fase
E magari alcuni sono ancora chiusi
Ma sappiamo anche che in molti
Dei nostri ragazzi accettano condizioni non provvede a lei pur di lavorare
Ed è per questo che
Oggi ad esempio i tirocini formativi
I cosiddetti stage non possono essere più gratuiti perché tanti ragazzi sono stati sfruttati cifre in questo modo
Dobbiamo ricordare che le nostre aziende investono informazione in meno
Delle aziende europee
Quindi il tema del capitale umano una volta entrati in un'azienda non necessariamente al primo posto i dati dell'Istat dico settimana scorsa credo mostrano un bel salto negli ultimi anni nelle piccole imprese però
Stenta ancora a decollare questa idea della formazione come capitale umano
Infine di sfigati beh certo che se io arrivo ad una certa età e non mi sono ancora laureato non perché il lavoro
Non perché mi devo far carico magari di una famiglia problematica
Ma perché tutto sommato penso che la laurea non faccio la differenza oppure semplicemente non ho impegno effettivamente quello è sbagliato noi abbiamo in Italia un tasso di
Diciamo di non laurea in tempo molto elevato
Però abbiamo anche
Un tasso di abbandono scolastico molto elevati
Soprattutto tra quelli che ci ostiniamo a chiamare stranieri
Questo è uno dei dati che mi preoccupa di più
In Italia abbiamo un tasso di abbandono scolastico di se ricordo bene del quindici per cento tra gli italiani
E del quarantaquattro per cento tra i giovani immigrati vuol dire che un ragazzo immigrato su due non finisce la scuola dell'obbligo
Questo è un dato terribile
Perché questa sarà nostra forza lavoro del futuro oltre che
Persone con le quali dobbiamo e vogliamo integrarci
Allora come vede ci possono essere dei bamboccioni ci possono essere dice usi ci possono essere gli sfigati ma ci sono anche
Tante persone che fanno impresa
Un altro dato positivo di quest'anno dei primi mesi e il fatto che sia aumentato il numero delle cosiddette società a responsabilità limitata
Semplificate le famose società un euro che il Governo Monti aveva messo su uno è che noi con questo decreto abbiamo allargato non solo a chi ha meno di trentacinque anni ma a tutte le età perché sappiamo che magari
Ci sono dei disoccupati che però hanno voglia di fare impresa
E fino a oggi dovevano pagare centinaia di euro per aprire una loro impresa
Torniamo un po'al passato perché ricordiamo come il miracolo italiano è stato fatto ecco accanto quindi a quelle condizioni ci sono situazioni giovamento molto convinte molto impegnate
Un punto importante
Che in molti dei nostri ragazzi lo sappiamo vanno all'estero
E vanno all'estero spesso perché trovano delle condizioni migliori non solo reddituale
Ma anche di accoglienza delle imprese cessano rilevazione recente fatta l'Istat su questi temi i dottori di ricerca sono un po'la crème de la crème da un certo punto di vista
Che sono andati all'estero
Egli è stato chiesto ma perché
CIPE per esempio perché siamo selezionati in base al merito
Noi in Italia abbiamo invece circa la metà dei posti di lavoro che sono riempiti
Perché segnalazione che non vuol dire raccomandazione e attenzione vuol dire che però l'amico ha detto ai consiglieri Marino Bartoletti che ha queste caratteristiche perché non ti rivolgi a luglio e solo il quattro per cento attraverso i centri dell'impiego
Abbiamo le imprese italiane che tipicamente non rispondono quando un giovane gli manda i curriculum
Cosa che all'estero invece avviene sempre consentita affrontare questo argomento nella sala del TG uno e sabato scorso allora questo vuol dire che anche il nostro ti
Sciuto imprenditoriale deve fare un passo avanti importante non tanto sul piano della cortesia nei confronti di chi ma dunque viene rispetto nel rispetto
Ci che ci sono però carenze forti nel nostro sistema di avviamento al lavoro ed è per questo ancora che nel decreto lavoro prendiamo un po'il toro per le corna con una struttura di missione che abbiamo insediato
Il trenta luglio
Come di cucina Ministro al trenta luglio si va in vacanza no
In cui abbiamo messo insieme Province Regioni camere di commercio e così via per tentare entro ottobre
Di fare la riforma dei servizi all'impiego usando le nuove tecnologie proprio per consentire ai ragazzi che magari hanno un ottimo curriculum e non hanno i contatti giusti
Di essere presi in considerazione
Roberto se non so se voi approfondire questo discorso molto importante che ha fatto il Ministro della inevitabile permeabilità fra il Ministero del lavoro il Ministero dell'Istruzione però avendo notevoli sono ministro no Susi
Anzi molto cordiale molto concreto che lo affido per quella di varare reale della nostra volevo c'è delle belle cose che ha toccato il tema del del benessere no passare dal PIL al al benessere vuol dire
Andare a capire che non c'è solo un problema di crescita c'è un problema di
Né in un Paese che cresce a chi va alla ricchezza quindi concerto il benessere concedo della redistribuzione ricchezza
A me colpiva in un
Anche in alcuni suoi interventi in questi anni come diceva il saldo molto presente legge con il Presidente dell'Istat che come studioso in questa discussione
A livello internazionale
Intanto un primo intervento della distribuzione l'ISEE come diceva quindi io mi auguro che davvero gli impegni che imprese uguale che il Parlamento lo approvi velocemente o vada in porto perché è un primo elemento di di di questo
Ma la l'altra cosa che che a me colpisce perché
Cioè con la Regione diverse che questo è un Paese che prima dell'intervento dello Stato stando alle statistiche sempre istante OCSE a un livello di povertà che non è tra i più bassi in in Europa
Poi con l'intervento diciamo dei trasferimenti pubblici
Va sotto la media quindi vuol dire che la politica la gestione delle risorse pubbliche non funziona ecco
Torniamo al nodo di come dice lo Stato spende soldi davvero impossibile bacino anzi più efficienza più pulita più capacità di mettere mano a questa grande macchina dello Stato
No però se vogliamo ridurre la tassazione per ridurre la spesa pubblica
E poi dobbiamo distribuirle
Perché altrimenti è troppo facile fare no politiche sempre aumentando la spesa pubblica
Qua in questi tre mesi beh io vorrei così magari i nostri ascoltatori ci mi seguano faccio un grafico verso di voi e
A
A favore vostro
Qui abbiamo chi lavora
Grazie per la collocazione no no io non mi riferivo qui nel senso che vengono date
Immaginate uno in un grafico una scatola diciamo così in cui ci sono i lavoratori
Poi ci sono quelli in cassa integrazione o in mobilità
Cioè che non hanno più il lavoro e sono un ponte dentro un po'fuori
Poi abbiamo da quest'altra parte invece pensionati
Quindi abbiamo spostato un po'in là letta
E poi abbiamo gli sono dati che sono un'altra fettina qui che sono rimasti un po'in mezzo
E in mezzo abbiamo un buco
Perché l'Italia non ha un sistema universale di lotta alla povertà
Che si prende incarico chi avendo perso il lavoro e non essendo pronto per la pensione finisce in questo buco
E allora cosa abbiamo fatto per decenni abbiamo tentato di spiegare quello che avevamo
Allora la mobilità c'è gente che da dieci anni in mobilità
Il suo posto di lavoro ormai andato
C'è un problema da anni e anni
Ma quello lo consideriamo ancora un ammortizzatore del lavoro
E poi abbiamo per anni fatto le pensioni di anzianità e quindi l'abbiamo stiracchiato da queste parti in modo tale da
Invece di fare come in tutti gli altri Paesi avanzati mai solo manchiamo noi la Grecia
Un sistema di lotta alla povertà attiva
Come quella che abbiamo messo nel decreto allora se tu hai perso il lavoro hai una famiglia
Numerosa
Avviene in condizioni abitative disagiate
Magari ai qualche anziano non autosufficiente
Bene
Lo Stato ti prende in carico con un reddito così detto di inclusione sociale minimo di inserimento a patto che però tu cerchi lavoro mandi figli a scuola che attivi quindi non è che ti ridò
Qualsiasi cosa fai notturno devi darti da fare per reinserire Asti nella società
Questo
Un programma di centosettanta mille centosettanta mila persone di cui ho parlato prima
è una sperimentazione
Ma se volessimo farlo i conti sono già stati fatti dalle attività la Caritas ha recentemente qualcosa di simile a quello di cui sto parlando servono circa sei sette miliardi l'anno cioè
Lo zero virgola tre per cento del PIL
Diceva dove troviamo questi soldi a far parte del fatto che li potremmo trovare ma anche qui dovremmo ricondurre tanti altri interventi micro che oggi sono dispersi allora mettere un po'd'ordine in questo sistema
Capite che non è facile ma capite perché quando sentite parlare in Ministro mi parla di
Politiche per l'occupazione riforma degli ammortizzatori sociali introduzione di un reddito di inserimento risoluzione degli soldati e pensioni allora questa è una catena che può funzionare
Perché lo Stato in modo però chiedendo proattività all'individuo non lasciare nessuno indietro
Però è una riforma di sistema su cui stiamo lavorando in questo Governo insomma avrà
Allora è un compito difficile riuscire a fare sono tante Roberto le cose dovremo ancora affrontare ma è passata un'ora e non ce ne siamo accorti le affido un'ultima domanda agli aderenti
Qual è il sogno del Ministeri per Giovanni
Che tra un anno tra due anni il tasso disoccupazione giovanile non sia più al quaranta per cento ma torni a livelli più ragionevoli
Che i tanti disoccupati e gli inoccupati abbiano più opportunità di lavoro
E infine che le imprese siano molto più orientato al futuro
E colgano questa recessione così dura come un'opportunità per rimetterci Investimenti capitali per rendere più produttive più competitive le imprese così creare lavoro e così creare quel benessere da cui
Tutti non solo dipendiamo ma che non Obiettivo credo del nostro lavoro si è arrivati alla conclusione di questa straordinaria conversazione non possiamo che essere grazie alle nostre giovani per quanto mi riguarda peraltro anche Rupert Murdoch che sta per arrivare un brindisi tutti la Versiliana le offre io mi permetto di dire che
Nello scorso Governo il Ministro del lavoro dopo sette giorni piangeva e qui dopo cento giorni abbiamo un ministro che almeno cerca di regalarci un sorriso Graziani era
E vediamo che al Franciacorta che non è di questa terra ma credo che valga valga la pena sarda
Grazie mille grazie
Grazie Ministro
Grazie
No
Si sente
Prego
Adesso
E
Quasi
No e dall'altra mi sembra quasi di aver assistito a litorale littoriali dell'euro cretinismo il nascose nostra territoriali dell'Euro cretinismo
Cioè l'articolo uno della Repubblica costituzione
La Repubblica è fondata sulla
No sul
Pareggio di bilancio come poi è stato istituito catrame quello
Cioè se la Repubblica fondata veramente sul lavoro si dovrebbero sviluppare secondo me delle politiche economiche piacevoli luoghi di lavoro nonché lo dei primi
Perché purtroppo ora voi forse avete un mondo vostro ma non vi siete conti resi conto
Che
La situazione economica e sociale in relazione
Ci rappresenta un quadro
Dove siamo arrivati all'accidia esige azione della società
Cioè abbiamo una manodopera
A basso costo in perenne conflittualità l'una con l'altra a combatterci continuamente per abbassare il livello etico dell'esistenza sì tutto questo io non ho sentito parlare
Il problema sentivo parlare prima di redditi di sussistenza o l'altro ma altrove problema signori miei euro ecco perché parlavo di littoriali dell'euro cretinismo
L'euro monetario di una banca privata e non andiamo a prendere questa moneta munita ad usura dalla quale non se ne esce
è questo il nocciolo della questione
Domande domande da fare sinceramente con tutto rispetto in Unione perché
All'inizio del suo intervento lei sono fatto un curriculum vitae abbastanza abbastanza interessante però ha omesso dividendi facevo parte anche di quella famosa commissioni di nomina presidenziale sentore tecnico quindi conosceva numeri
Che doveva contribuire al taglio degli stipendi di parlamentari dopo pochi mesi avete alzato bandiera bianca evocando il sapere come fa mai però in tre giorni si tagliano le pensioni e si creano inesorabile si trovino una nazione posso trovare Londero ad aspetti anche perché io
Domande non ho da fare torno a ripetere che grazie a questo suo curriculum vita giustamente lei è entrato a far partire di un
Il Governo chi per me è un Governo collaborazionista
Con il sistema massonico finanziario consiglieri a Strasburgo la scherma dove Strasburgo chiaramente BCE Strasburgo Parlamento europee
No alle centrali non li abbiamo risolti io vengo spesso a queste riunioni però abbiamo sempre delle voci
Conformi al pensiero dominanti
Una voce dissonante un dibattito una sera dove si possa veramente affrontare questi problemi non ne sentiamo pigiare un teatrino dei recinti va bene tutto importante che non abbocchiamo a dire a quello che vi racconto Piepoli grazie mille
Allora io provo a rispondere
Partendo dalla famosa Commissione solo il taglio degli stipendi dei parlamentari e non solo
Se io non so se lei lavoratore un pensionato quello che si
Se lei avesse avuto uno stipendio
Che per legge qualcuno avesse detto adesso il suo stipendio
Non è più quello che lei ha
Ma deriva dalla media
Degli stipendi di altre persone in giro per le
Per l'Europa
Sei
Prende giustamente detto
Ma mi fai vedere come li fai questi conti
E allora avrebbe scoperto che in Germania
I parlamentari per fare un esempio anzi di senatori
Non hanno
Reddito
In quanto senatore
Perché
Perché in Germania cioè il Bundesrat il Senato
Che è fatto di Consiglieri regionali tanto per paragonarci per cui i senatori tedeschi
Non prendono uno stipendio in quanto senatori ma gli vale lo stipendio in quanto Consiglieri regionali
E quindi avremmo dovuto calcolare le faccio solo questo di esempio poi se vuole se hanno un colore di leggere non tutta la relazione ma soltanto la sintesi troverà molte motivazioni di questo tipo
Quella lo stipendio avrebbe dovuto essere mediato con lo stipendio dei senatori francesi o i con quelli dei senatori
Austriaci e così via alcuni dei quali non pagano le tasse altre le pagano e così via
Allora se noi avessimo fatto una media le posso vedere quanto vuole
Ma se noi avessimo fatto una media rispettando la legge
Lei giustamente mi avrebbe portato un secondo dopo
Davanti a un giudice
Dicendo ma questo non è quello che voleva la legge e avrebbe vinto
Vogliamo parlare dei parlamentari italiani
Come è apparso chiaro della norma nella legge fatta a dicembre corretto salma Italia
La Commissione cosiddetta Giovannini non aveva il potere di fissare quegli stipendi perché secondo Costituzione gli stipendi li fissano i parlamentari stessi
E allora
E allora scusate concludo
E allora concludo chiedo scusa
Invece di fare pressione
Sui parlamentari rispettando la Costituzione che lei ha invocato
è stato molto più facile pensare che cinque persone che hanno avuto solo da perdere da quella Commissione da un certo punto di vista anche perché nessuno è mai stato pagato giustamente
Ma tutto era molto più semplice pensare che uno statistico due statistici non sapessero fare i conti
Questo è quello che è passato mentre invece noi abbiamo rispettato la legge come lei giustamente ci avrebbe chiesto di fare se lei fosse stato parte in causa
Perché
Come
Se ne esce come i parlamentari possono uscirne decidendo in qualsiasi momento di tagliare i loro stipendi
Chiedo scusa
Chiedo scusa
Chiedo scusa
Chiedo scusa
Alternativamente
Alternativamente si cambia la Costituzione si cambiano le leggi e così via ma non si chiede
A qualcun altro nel mio nel caso particolare il sottoscritto di violare la legge per far
Etico
Il
Al
Io
No il Governo
Scusi il Governo ha deciso d'Italia questo Governo
Sì mi faccia fare
Mi faccia finire di parlare questo Governo
A tagliato per la prima volta gli stipendi dei ministri dei sottosegretari sessanta mila euro
Va bene
Mi basta sessanta mila euro
Il trenta per cento
Questo è quello che ha fatto questo Governo tabelle alla mano
Va bene sessanta mila euro lordi
Che sono stati tagliati sugli stipendi dei ministri
Esattamente
Esattamente
Dopo
Però scusi io sarò rispondendo a questo punto al signore finisco la seconda risposta
Rispetto alla questione dell'Euro e così via le tematiche sono evidentemente estremamente complesse
E quindi magari avrete qualche altra occasione per dibatterne io però le dico soltanto la mia opinione da economista non da ministro perché questa posizione che lo su tutta molto tempo fa
Creare lavoro
Facendo debiti
Che nessuno ormai o più pagare
Vuol dire che io
O un lavoro i miei figli non ce l'avranno
Allora un debito pubblico come quello creato l'Italia negli anni ottanta novanta e due mila
Che va in qualche modo pagato
Vuol dire che qualcuno lo deve paniere
Allora
Tutti noi
Tutti noi tutti noi spiega
Esclusi concludo soltanto
Per dire
Che la Repubblica fondata sul lavoro non è soltanto di una generazione di lavoro ma anche delle generazioni che vengono successivamente
Allora l'Italia non solo sta facendo un aggiustamento
Danni
Per tentare di evitare che i debiti che sono stati fatti negli anni
Non solo distruggano questa generazione ma anche le future generazioni
Dopodiché
Che lei euro
Abbia protetto
L'Italia
Da rischi come quelle negli anni Settanta degli anni ottanta
No non è una bestemmia
Se non
Non è una bestemmia io non dico bestemmie
Domani c'era una domanda che c'è un'ultima domanda su una signora del microfono signora
Poiché abbiamo
Allora fate assieme le vostre due domande poi rispondo assieme al ministro che ha avuto abbastanza pazienza solo una cortesia chiunque voglia fare le domande o comizio contro teatrini abile educazione di presentarsi grazie
Grazie
Fino
Mi sente sessanta ecco io sono un lavoratore oltre
Cioè un ottantenne venuta dall'industria e quindi facevo questa domanda semplice
Come lei saprà la zona di Taranto è una grande produttrice di stoffa
E questa storia
Non ha considerato una consorteria per rendere
Tutti questi giovani come me diplomarsi non laureati gustarsi nell'industria appare resto tutto da perdere
Diciamo sicumera chiamassi lei questa quindici persone non so se ha mandato qualcuno che istanti Soloni cioè le fabbriche le medie Fabbri un po'più che artigiane
Che facevano le fila scorre
Un complesso di filatura veniva a costare
Ora io sono fuori da vent'anni perché ottant'anni ma veniva a costare commi dieci miliardi i telai costavano tre miliardi ora
Gli artigiani non hanno più lavoro queste meglio i banditi e quindi licenza nel personale tra cui provenienze ma nel frattempo hanno venduto questo macchinario all'estero
All'India alla Cina quindi è inutile che dica tra un po'ci sarà la ripresa
E quindi
Non potranno anche se c'è la ripresa non potranno più
Produrre
Poi c'è un'altra cosa particolare approvato come avviene da ci sono due
Ci sono due scuole proprio particolari per i tecnici com'ero io per produrre la stoffa
Ora mi dicano e all'Istituto toglievo congedi infranto
Prima di tutto per ritorcersi non sapevano neanche che cos'è ma non c'è più la specialità neanche di perito chimico Tintoretto che erano quelli importanti i quali dalle pensioni bianche facevano le varie tinture
Guardi bisogna considerare ancorché una cosa particolare voglio Miglio finora Prato hanno detto su questi dieci
Otto dieci quindici istituì
Che noi ci diceva hanno guadagnato tanto ma son quelli che hanno potuto tirare su l'industria tessile perché chiunque operi un qualsiasi mi dice io
Accolto un giallo con un pallone etc
Che può sembrare strano non gli si va dietro e e Prato ha potuto produrre con una certa rapidità
Ora tutto questo viene a mancare voglio vedere come potrà quando il lavoro cioè pare lasciato
Almeno da quel signore corrisponde ad una
Signor ministro lei rappresentare per fornire sono Romeo terranno vengo da Napoli sono di Napoli sono qui
Rifaccio brevemente una domanda lei accolto tante cose Andrea con la colto nel segno che ha colto nel segno anche quando ha detto
Che ci sono due priorità da portare avanti la produzione della ricchezza e la meritocrazia
Qui in Italia si tende soltanto a distribuire la ricchezza che voi una ricchezza di redditi perché l'Italia ha un debito che non finisce più oltre due milioni di euro se non mi sbaglio due miliardi non so quanti sono comunque è un dato io che non va bene un debito che non finisce più
Lei e il Governo cosa intendono fare per incentivare
La produzione della ricchezza visto che
Nei soprattutto nei Paesi emergenti questo già si faceva negli Stati Uniti in Giappone cedere c'è soprattutto l'e-mail membri Paesi emergenti
Come per esempio l'India come per esempio di Singapore
Ci tengono all'altro ai dottorati scientifici a coloro che fanno ricerca in Italia e la ricerca scientifica eh pari non so a zero a uno o due non so che cosa
Se nuovo in onda facciamo una ricerca scientifica da un lato come si venire quale imprenditore
Che cosa deve comprare l'imprenditore decreto comprarla tecnologia nuova se non il nome di Allah offriamo
Non compra nulla e i Paesi
Emergenti ci sommerge era
Uno la meritocrazia ne ha parlato che in Italia in Italia non c'è meritocrazia è vero non c'è un meritocrazia manometro questo ma no non non ha detto che la meritocrazia non chiedere che viene vengono presi con loro che hanno un appoggio una raccomandazione attenzionato innovativa come questo chiedo scusa non ho detto questo l'avevano provando no no abbiamo finito
Voglio finire la meritocrazia è una cosa molto importante in Italia non c'è
Con i sistemi di depurazione lei chiede la pubblica amministrazione lo sa bene
Perché tutti i dirigenti della pubblica amministrazione sono segnalati non diciamo raccomandati va beh
Sono segnalati da questo o da quel partito e all'interno di quel partito di questa o di quella parte di quel partito
E già
Ma lento Grazia non esiste nella pubblica amministrazione cioè una zavorra per tutti quanti noi
Per finire articolo uno della Costituzione
L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro qualcuno ha detto che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sulla magistratura
Allora io vorrei dire lei c'era il capo
Dell'Istat in Italia se ha mai fatto una statistica per conoscere
Coloro che vincono i concorsi in magistratura Chisso
Se Beloki sono ben oltre il cinquanta per cento tutti i magistrati
E
E se
Scusi
Io vorrei sapere tattica allora io ho terminato quindi vorrei sapere soprattutto in magistratura chi sono coloro che dicono i concorsi in magistratura va bene
Allora
Provo a rispondere sapendo assolutamente
Ne sfidare l'impopolarità
Scusi
Però lei ha fatto la domanda è esso prova a dare una risposta
Vorrei e provare a dare una risposta è figlio di ministri allora l'Italia
Sì però scusi se se ascoltate visto che mi avete fatto le domande almeno
L'Italia è caratterizzata da una
Direi trasmissione
Di professioni di padre in figlio maggiore
Di quello che caratterizza altri Paesi
Ma questo non riguarda solo i magistrati
Riguarda tutte le professioni
E la ragione per cui questo avviene è duplice primo in un Paese con tante piccole imprese
Spesso sia
La trasmissione di padre in figlio anche degli studi professionali e così via
Questa è una caratteristica italiana e questo influenza con le statistiche lei faceva riferimento
D'altra parte
In altri Paesi
Dove invece
Hanno un sistema di selezione all'entrata
Diverso
C'è molto più ricambio sociale
Questo non vale solo per la magistratura vale per tutto anche per le imprese ne abbiamo una
Imprenditoria familiare fortissima
Per cui
Spesso le famiglie
Tramandano di padre in figlio e consideriamo questo
Chiedo scusa
Aspettare scusate arrivo su
Ho capito perfettamente ci arrivo
Ci arrivo scusate
Benissimo
Perfetto allora no no perché il signore chiedeva delle statistiche
E come ho detto poi
Lei benissimo la seconda considerazione
Alla
La seconda considerazione che vorrei fare
E che nel settore pubblico ci sono delle pratiche molto diverse a seconda delle varie amministrazioni
Io non parlo per gli altri parlo per
L'Amministrazione che ho guidato
E posso dirle
Che appena diventato Presidente dell'Istat io anzi errato tutte le posizioni dirigenziali tutte e venti le posizioni dirigenziali
Io ho fatto dei concorsi pubblici
Con lo stile che avevamo all'OCSE a Parigi al Fondo monetario a Washington e così via e le persone che erano su quelle posizioni hanno dovuto ricco correre
Concorsi aperti
Sulla base di questo in diversi hanno ripreso le posizioni a tre anni
Poi tra tre anni e si ricomincia
Altri hanno perso la loro posizione rimettendoci cinquanta al sessanta mila euro di stipendio e altri sono venuti da fuori Italia avvenire a lavorare lì
Questa cosa è diventata adesso lo Standard per l'Amministrazione che io ho presieduto per quattro anni
Si può fare
Serve una norma non ce la siamo fatta scrivere perché sotto ero convinto che questo fosse il modo giusto di procedere altre amministrazione procedono in questo modo altre no lo sappiamo benissimo
Vorrei ricordare
No mi fermo perché se non mi dite che parlo del privato
Considerazione invece per ciò che diceva l'altro signore rispetto al apparato e così via
Qua Prato una situazione molto particolare
Ed è emblematica
Ci sono i bellissimi libri di Edoardo Nesi non so se ne avete letti
Che raccontano la storia di Prato dal punto di vista economico era scontano per esempio la storia di quella
L'imprenditore che un giorno riceve il la la telefonata del suo contabile
E chi dice la devo vedere immediatamente di corsa e quel capitolo racconta la giornata di quell'imprenditore e si domanda ma chi mi deve dire questo alla fine si convince che li dovrà raccontare che arriva la finanza no che la cosa peggiore
Il contabile non trovando le parole alla fine gli dice sa perché abbiamo venduto o comprato a lei ha guadagnato sette miliardi e mezzo questa
E l'imprenditore dice e quando
Cioè la storia di Prato nella storia di tante nostre piccole imprese sono state storie di genialità che hanno prodotto risultati ben al di là
Delle aspettative ma quando la partita si è fatta molto dura a causa della
Globalizzazione
Molte imprese non sono state in grado di riconvertirsi ed è sorprendente come apparato sia stato consentito per anni di avere in presi cinesi conosciamo bene hanno preso spazi molto ampi
Con il legalità
E la comunità locale non ha reagito nella convinzione in qualche modo chiesi sarebbe aggiustato la cosa mentre invece non ha reagito
Allora la conclusione rispetto alla storia di Prato e che quando salta una generazione perché non ci sono le scuole adatte perché non c'è e qualcun altro ha preso il tuo posto
Che devi fare devi rimboccarsi le maniche duramente
Investendo per ricostruire tutto questo però attenzione questo lo dico anche all'altro signore
Parlava di ricerca e sviluppo
In Italia
Chi non fa ricerca e sviluppo sono le imprese non lo Stato
Scusi
Scusi
Rispetto alle statistiche di altri Paesi sono le nostre imprese che investono poco
Lo stato magari investe ma investe male perché a dei meccanismi in cui
Non si concentra sulle cose più importanti su disperde i soldi però attenzione pensare che sia solo il pubblico che offre ai privati la ricerca e lo sviluppo
Non è pensabile no è sbagliato
Le imprese come fanno in Silicon Valley in altri posti
Devono reinvestire i profitti per fare
Impresa a lungo termine e non esportabili come alcuni hanno fatto oppure
L'ampia
O comprare case come diceva il direttore oppure investire in finanza
Perché era facile fare profitti attraverso la finanza con l'abbattimento dei tassi d'interesse grazie a lei
Questo lo dico soltanto perché non voglio fare casi particolari voglio dire che un sistema produttivo italiano che ha tante punte di eccellenza ma tanti problemi
Ho prego viene rilanciato non solo dal pubblico ma anche nel privato magari gli investitori stranieri che riusciamo a tirare molto di più oppure ci metterà molto tempo per ricostituire la capacità produttiva
E questo è esattamente la sfida che molti stanno raccogliendo
Anche con questa crisi per cui non mollano investono ma è chiaro che il crollo della domanda di consumo ammesso tante piccole imprese orientate al mercato interno in enorme difficoltà
Mi fermo qui perché credo che siamo andati ben oltre grazie