Comunita' israelitiche ed antisemitismo

Radio radicale affronta un caso particolarmente difficile come i nostri ascoltatori si ricorderanno
Radio radicale ha sempre aperto i suoi microfoni è stata potremmo dire
All'avanguardia per quanto riguarda il dibattito che si è aperto sulla crisi mediorientale sui drammatici attentati terroristici che sono stati svolti nel diverse qui Città europee contro le comunità israelitica
E in un momento in cui invece gran parte della stampa sembrava essere coinvolta in un vero e proprio rigurgito antisemita un rigurgito che traeva origine sicuramente da fatti culturali ben presenti che sembrano sulla parte alla Destra storica in realtà si è visto come questo rigurgito antisemita
Poi era proprio anche di una cultura di sinistra basterà ricordare il Maker Burrito del luglio del mille novecentottantadue quando veniva deposta a Roma davanti alla Sinagoga una bara durante un corteo sindacale o durante una manifestazione sindacale a Parigi del sindacato comunista le urla morte ai Giudei
Quindi radio radicale prima dell'attentato drammatico alla sinagoga di Roma che ha visto la morte del piccolo Roberto Taché di due anni
Che faceva seguito questo attentato ad altri attentati violenti che hanno causato la morte di altri appartenenti a comunità israelitica ricorderemo fra tutti l'attentato a Parigi
Nel quartiere delle Marie a un ristorante il rullo usi e dove persero la vita sei cittadini francesi della comunità israelitica parigina
E Radio Radicale oggi affronta un altro tema particolarmente difficile
Anche perché coinvolge direttamente un'impostazione che è stata sempre propria del partito radicale cioè la ferma posizione per l'abrogazione di quelli che vengono considerati i reati d'opinione
Ma veniamo nel particolare alla notizia
La notizia è quella della lettera inviata dal dottor permute che il segretario della comunità israelitica romana alle sindaco di Roma Ugo Vetere
Lettera in cui per molte ore afferma la sua volontà di dimettersi dalla carica istituzionale che ora come ora ricopre e quella di appartenere alla nono consiglio o scolastico nono distretto scolastico il perché di questa lettera
Nell'agosto di quest'anno in particolare il ventidue agosto in una lettera anonima pubblicata dal giornali d Italia si rilevavano il reato come poi verrà fatto proprio dal con durante il processo il reato di istigazione apologetica al genocidio e al nazismo nella lettera infatti si auspicava tra l'altro distruzione del popolo maledetto e si faceva riferimento a un nostalgico ritorno di un certo Adu
Le indagini su questa lettera pubblicata dal Giornale d'Italia lasciano delle zone d'ombra il diciannove novembre
Vi è la sentenza della terza Corte di Assise di Roma che assolve da Amato e Simeoni perché il fatto non costituisce reato
L'accusa di cui erano imputati le direttore direttore responsabile del Giornale d'Italia presupponeva una partecipazione attiva all'atto criminoso
Ecco questa è la notizia e cominciamo con la l'ascoltare il dottor permute pronto pronto ecco io direi di iniziare dando lettura di questa sua lettera che l'ha inviato al sindaco di Roma lettere
Signor Sindaco e con profondo rammarico che con la presente rassegno le mie dimissioni da consigliere del nono distretto scolastico incarico affidatomi dalla giunta da lei presieduta
Il motivo che mi ha indotto a prendere questa grave decisione è la sentenza emessa il diciannove novembre scorso dalla terza Corte di Assise di Roma del procedimento a carico del direttore del direttore responsabile del quotidiano romano il Giornale d'Italia
Costoro chiamate in giudizio per rispondere di una lettera etica Trichet apologetica del genocidio del nazismo pubblicata anonima senza nessun commento
E che tra l'altro auspicava la distruzione del popolo maledetto ed il nostalgico ritorno di un certo Adolfo sono stati assolti perché il fatto non costituisce reato
Questa originale che intenta ha scosso la mia fiducia nelle istituzioni per Italia democratica e repubblicana nata dalla resistenza e dalla lotta alla barbarie nazifascista facendomi rivivere ancestrali ricordi degli anni più bui della storia del nostro Paese
Che in Italia è consentito pubblicare su di un giornale a larga diffusione lettere siffatte
Che i responsabili rimangono impuniti allora quanto accaduto cosa significa che per la seconda volta in questo secolo gli operai italiani Corben fra di loro catalizzano gli elementi di un malessere sociale contro il quale le istituzioni null'altro sanno porre un collegio composto anche se i giudici popolari emessa una sentenza in base alla quale chiunque potrebbe essere autorizzato a scrivere le cose più terribili contro gli ebrei
Il dramma di chi come me ha vissuto questa vicenda in prima linea confidando nella giustizia sta proprio nel fatto che è stata una giuria popolare ed emettere la sentenza assolutoria
Ciò significa che l'espressione della volontà popolare è stata insensibile indifferente alla rievocazione di quanto accade dei cristiani della guerra
E che nemmeno l'ultimo atto della furia anti ebraica che ha così drammaticamente colpito gli esteri gli ebrei di Roma è riuscito ad evocare negli animi della gente non già effimeri fantasmi alla consapevolezza di un reale pericolo del ritorno di tempi innominabili i distretti scolastici sono una istituzione dello Stato
Fintanto che la mia fiducia nelle istituzioni non tornerà ad essere piena completa ed incondizionata non mi sento in grado di collaborare nel sospetto che i fini reconditi non rispettino gli interessi generali sanciti dalla Costituzione repubblicana nella speranza che i tempi bui che il nostro Paese è stata pertanto cerchino presto le giungano gratificanti della mia profonda cui non io le volevo chiedere
Questo caso è un caso molto particolare perché da una parte vi è un aspetto politico
E che è stato denunciato anche da radio radicale e cioè e le accuse indiscriminate che gran parte della stampa riversato rispetto agli avvenimenti mediorientali quindi il rinasce di un certo antisemitismo dall'altra però vi è la questione delle diritto il giorno del giornale di pubblicare qualsiasi e cosa certo quando questo non costituisca reato
Però vi è anche il fatto che le opinioni e di per sé non costituiscono reato cioè di opinioni non si muore
Persone dico certamente Dio finché non si muore ed ognuno di noi al diritto di rappresentare le proprie opinioni
Rimane un fatto a mio avviso un giornale non pubblica le opinioni ma formali opinioni ognuno di noi legge uno due tre testate se non lo fa per professione si limita normalmente a uno o due la media del dei giornali pubblicati dalla Fiditalia quella Massimo
E perché vieta alle varie dettate e quella che più difficoltà quella che più rispecchia un certo modo di entrare un certo modo di vicolo Carpi nel che lo schieramento politico culturale o cose di questo genere quindi un giornale quando pubblica opinione e condiziona l'opinione di chi legge
Certo però non si può
Con questo discorso poi magari giunge alla conclusione secondo cui e necessarie censurare e certe opinioni che poi in questo caso non sono opinioni del giornale in quanto pubblicato nella pagina delle lettere Navarro scopro pubblicare
Opinioni e su una pagina del del
Dedicata alle più dal direttore e comodo quando si pubblicano anonime
Una lettera anonima vale tra come queste di cui ci stiamo discutendo che che è stata pubblicata con la sigla e S lettera firmata Roma è una lettera anonima
Il il l'estensione di questa lettera che ha voluto trincerare dietro una sigla assolutamente ambiente impiegabile insomma no e quindi il giornalista il direttore del giornale che pubblica una lettera in questi termini senza pensare alle conseguenze che ripara vorrebbe portare anche come influenza sull'opinione pubblica l'opinione di chi legge copre leggevo il giornale tutti i giorni dico ci sono delle responsabilità completa in questo secondo me
Cioè un'accettazione di un certo tipo di importazione la lepre è stata pubblicata senza tagli ovviamente e trenta un ridotti commento
Sarebbe stato sufficiente che il direttore avete posto il commento questa questa lettera non rispecchia la l'imputazione che Davide Fiore dal giornale
Ecco quindi sia una dichiarazione si può fare e quella di mancato controllo una mancata attenzione in un clima particolarmente difficile in un clima come dicevo prima in cui gran parte della stampa
Purtroppo si lasciava andare ad un atteggiamento di rigurgito antisemita il più delle volte anzi tutte le volte infondato quindi una mancanza di attenzione
Però da cui è stato a dichiarare sfiducia alle istituzioni per la sentenza che è stata deliberata da una giuria popolare ecco forse il passo un po'più lungo dalla gamma
Non discuto su questo rimane il fatto che la giuria una giuria popolare
Cioè è il popolo che giudica perché il nuovo giudica questo scritto
Non che questo spirito non costruisce reato cioè non non non non ha saputo vedere in questo con quello che c'è scritto qui sopra un'Apologia un è un'istigazione
Con tutti i limiti che le qui perché questo credo può portare nella al direttore alle alle la responsabilità diretta da Del Piero e contabile è un pochino
è un pochino strano insomma no
Ecco la ecco la giuria però era stata chiamata a giudicare sullo concorso nel reato di apologia di genocidio delle direttore del direttore responsabile del giornale d'Italia
Ecco quindi un accusa ben più grave
Di quella di omesso controllo del direttore rispetta la pubblicazione e quindi diverso acquisito dall'articolo cinquantasette del Codice penale
Dello stesso magistrato lo stesso Pubblico Ministero nella sua requisitoria aveva derubricato il beato
L'aveva riportato alla legge del mille novecentosettantacinque che si rifà alla convenzione del Jorge sull'Adda
E infatti tant'è vero che aveva chiesto anche delle piene relativamente lievi nove anni e nove mesi per il direttore perimetri dei pericoli contabile cosa personalmente io non sono un giurista
E credo fermamente nella nell'assoluta e totale
Su tutto dalle diritto alla magistratura viene liberato non condizionata da da venti a Terni
Nello stesso modo sono un cittadino
Un cittadino appunto che non s'intende riferito non si intende gamberi procedura
Quindi il sicuramente la la la magistrati magistrato quando l'ha fatta avrà depositato etico-politico da della sentenza avrà spiegato con tutte le forme giuridiche necessarie le motivazioni rimane il fatto che una lettera apologetica e indiscutibilmente Noè una lettera chiarisce indiscutibilmente lo è è stata pubblicata sul giornale alla candidatura fra il pavimento tenta un nessun riferimento
E dare in pasto all'opinione pubblica
Ecco tutto permute lei nella lettera al sindaco di Roma lettere tra l'altro dice gli ebrei italiani catalizzano il loro il malessere sociale cui istituzioni Paluzza hanno di fatto dare una risposta
Aggiungendo poi durante la lettera e vi è il pericolo di un ritorno a tempi innominabili e questo doveva spingere i giudici a dare un giudizio di condanna ecco quello che le voglio chiedere io dalla parte non pensa che comunque appunto il i giudici devo rimanere al di fuori di quanto accade alle se non si devono far condizionare ma scegliere nel merito della causa ma questo già questo è un po'più giuridica dall'altra e questa è la questione politica non vi è il rischio che la comunità israelitica fatta oggetto anche di duri attacchi all'esterno di duri attacchi di matrice terroristica
Poi i rischi di richiudersi stessi sta e non di dare un giudizio nel merito su questioni come quella che stiamo esaminando e quindi tener presente come dicevo prima che le opinioni non uccidono e però di mantenere ferma la denuncia rispetto a un certo atteggiamento che può assi esseri criminale da parte della stampa quindi il rischio di una chiusura invece di di un'apertura da parte della comunità israelitica
Ma guardi che il problema della chiusura dell'apertura crediti che l'abbiamo vissuto anch'io in prima persona il nove ottobre giorni successivi nove ottobre è successo qualcosa di terribile
Che io non avevo del precedente in prima persona perché io sono nato nel mille novecentoquarantatré e quindi non ricordo certi momenti rivive in maniera centrale
E nel primo impulso tutti tutti quanti noi
è stato quello della chiusura totale completa non abbiamo voluto vedere sentire nessuno si può capire salvo pochissime persone che sono state accreditata in quanto incluso insospettate precedentemente
Naturalmente questo atteggiamento un atteggiamento di critica il finito nel vivo chiude il pepe chi difende questo ecco mi scusi lei parlava di alcune persone insospettati preside insigniti insospettati rispetto consegna rispetto all'atteggiamento nei confronti degli ebrei prettamente dall'atteggiamento nei confronti dell'antisemitismo eccetera
Mi riferisco alle alle Spadolini mi riferisco al lo stesso Pannella alcune poi le poche persone sono state diciamo così ammette alla partecipazione sì
Naturalmente altrimenti avuto poi interviene dopo il primo impulso interviene il ragionamento ragionamento è quello che viviamo in questa società siamo parte partecipe partecipi di questa società non possiamo rinchiuderci volontariamente in un ghetto per cui c'è stata la riapertura le istituzioni la riapertura alla all'interno il la disponibilità a parlare termica ricorre anche qui obiettivamente nove rimane profondamente impegno di quello che è accaduto quello che è accaduto non è fatto così puramente marginale che non che finale del peggio è qualche cosa che è stato studiato preparato realizzato e i realizzatori sono si sono dissolti nel nulla e quindi perché ha creato anche un clima si era creata creata prima un clima favorevole al che accadessero determinati determinati fatti
C'erano stati dei precedenti creata dall'attentato di Milano che non aveva causato fortunatamente vittime quindi toccherà crearle creato per un clima questo prima
è scoppiata sono scoppiate le pompe arma in più che hanno ucciso il bambino hanno ferito tre persone che ancora hanno soffrendo normalmente e fisicamente e soprattutto psicologicamente
Ecco con questo potremmo conclude il dottor permuta per che tipo di risposta lei si attende dal sindaco Vetere
Ma io non ho mi attendo una risposta una risposta politica una risposta di partecipazione innanzitutto è una risposta che mi tutti i che soddisfi mette quanti come me credono le istituzioni
Io credo fermamente nelle istituzioni
Sono legalitario e ci tengo a metterlo proprio per via costituzione fisica e psichica culturale quindi mi auguro che il Sindaco
Mediobanca porta in questione
Bene dottor per molte ore la ringraziamo
Ecco ora abbiamo invece un collegamento con il direttore del Giornale d'Italia Luigi D'Amato pronto come
Portato sì ho ascoltato posso
No Lionello ad iniziare di costruire pubblicazione di queste io mi ricollego anche a quello che ha detto il rettore per molte io mi rendo conto anche nel suo stato d'animo
Quindi non intendo polemizzare dico soltanto che come ivi ripetutamente nottata ripropone il primo impulso viene il ragionamento ecco sono solo politico ventotto il suo primo impulso dopo che c'è stata una sentenza non ci è ancora subentrato il ragionamento di ridurre cioè mi spiego subito idee dottor per molte delle credo che amplia seguito questo processo che stava assumendo un carattere come dire cambiare il nome
L'inconfondibile per quello che poi il pensiero biondo definito mostruoso e dell'Iran innanzi alla Corte con la responsabilità del direttore del direttore responsabile del giornale che sono due cose totalmente diverse
E ciò spiega e ripeto oggi equivalente pm tra ebbe il lettore collettiva che ci mettesse la recidiva e io ne ho tante altre di questo genere alla corte per far vedere come molti elettori Muccino fra io lo pubblica papà perché era delirante proprio perché non era a ragionare tra quindi non è lei indichi chiusa
Ma Iraq impedisce un campanello d'allarme e questo io non lo spiega altro perché in quel momento mentre arrivavano a dieci più o meno contro Israele per l'impatto Pellizzari quindi c'era questo rigurgito ed io che non avevo scheletri nell'armadio come il dottor per molte tra ed era riuscito che non abbia detto quale tante invece la posizione del telegiornale una posizione dei ministri per e dico
Pensai che fosse opportuno registrare anche qui
Se non che
Il pollo che allora mi dico perché non l'hai commentare ma noi non commentiamo le ditte perché quindi è una pacifica che era a disposizione dei lettori
Per esempio io condivido molte cose di Pannella e posso non condividerne altre Massimo Pubblico la lettera di critica Pannella
Su altre questioni che invece ieri apprezzo da parte di Pannella io non son ogni volta ha tenuto a dire bravi però che pamphlet con questa lettera ma io son d'accordo con Barley nell'omonima elettori
Perché tutto qui perché dopo il giorno tre o cinque o dieci scrivono altro lettore il quale esprimo Mutarelli realtà io la pubblico quindi si svolge un dibattito tra i lettori
Però mi scusi dottor D'Amato un momento che io complessa quando dibattito io allora sono tenuto ad esprimere le mie opinioni perché ho spiegato e questo lo sanno tutti i lettori la linea del giornale viene espresse esclusivamente dall'articolo di fondo mio
Dall'articolo di fondo del direttore ora in materia e io ho scritto articoli poco poco
Chi aveva ricevuto anarco
Perché il governo italiano aveva tenuto questa posizione ambigua facendo ricredere nei campionati di Montecitorio da Colombo Arafat avevo invece ha detto che aveva fatto bene Spadolini a ridurre il gap Pescara batte quello che vuole e empatica combatte contro Israele
Ma questo lettore che con questa sua proposta
Per il grande soltanto che combatte inglese non combatte nessuno
Sono io che ho scritto gli articoli sulla sull'attacco alla sinagoga ho scritto articoli che come è stato dimostrato nel Progetto nessun'altra aveva scritto in Italia e nessun giornale così propone ideologicamente a proporre degli ebrei quindi perciò non capisco perché ci vuole PG chiesta da questo accanimento nel voler della comunità
è il direttore del giornale non inizio questo perché noi non c'è stato il tocco ancora non ci poteva essere concordo perché la linea del giornale e del tutto di me
Quindi io no no commentato mi sono guardato anche dal commentare della sentenza palpare un articolo in perché io credo che la sentenza è partita il dottor per molte ore ed altri compreso il Pubblico ministero criticano da sempre
Ma in uno Stato di diritto
Che ieri deve giudicare che non la magistratura
E ancora una volta di aggiudicato alla magistratura vogliamo criticare il giudice no non mi sembra che tutto questo sia corretto quindi non capisco che cosa portò a dire il sindaco vivendo in uno stato di diritto
Che c'entra questo con il consiglio di istituto no non lo so francamente queste sono le mie prime osservazioni ma ripeto mi rendo conto dello stato d'animo del dottor per molte ore rispetto tutto questo
Ma allora dovevano giudicare se c'era dormiva da parte della direzione del giornale il dolo e già non c'era questo è diverso e in modo limpido
Quindi ecco interna appunto ricondurre l'acquisizione ai ferite dell'impatto il ventidue agosto viene pubblicata questa lista
Il ventinove agosto e viene pubblicata la lettera completamente contrario è uno che dice ma questo certo ritorni farebbe bene proprio per l'autore della lettera ed io pubblica proprio e così ne abbiamo pubblicati altre contro il fatto che avevano ricevuto Arafat e così altri eccetera quindi è del tutto normale tuttavia implica la linea
Ora ci avessero invece tanto un po'altro conto anche a questo campanello d'allarme avrebbero capito che cosa invece di polemizzare personalmente emiro l'ho spiegato alla corte come professore all'Università di Roma come scrittore e come cosa no problemi ventenne perché tutto quello che io ho scritto e contro i tratti
Ma in tutte le direzioni e introiti inizio
Non sono sospettabile di cori
Quindi perciò non capisco perché la Corte avrebbe dovuto condannare Torino Trento publico ministero ma di come appunto il dottor permute ha tenuto a derubricare il regno del sito
E andato che nasconderebbe perché Pietro la legge del settantacinque che non è vero e proprio richiamare Pino quinti perché perché in gioventù quando che non poteva emergere
Perché non capisco l'accanimento meccanicamente capisco lo stato d'animo e mi inchino di fronte a questo il proprio rango non capisco per una marca di impegni
E ora che la giustizia assente
Ecco l'unica obiezione forse che si può fare anche alla luce di quello che lei ha detto
Era sull'opportunità e lo ripeto di di aggiungere un commento case poi anche se poi l'impaginazione come le ha detto di aver paciere rete cioè una Italia fa sì che siano i lettori a rispondersi tra di loro perché vi era poi un clima avvenne preciso viene un clima in cui la stampa purtroppo poi col senno di poi stava preparando in parte quello che è avvenuto il nove ottobre l'attentato alla
Tra queste nove otto per cento degli perché una volta aveva pubblicato esattamente quale troppo io ho detto al presidente con una battuta
Ho detto Presidente le opinioni degli elettori non sono riconducibili a dei perché starei fresco io a dover avere le cose le opinioni contraddittorie oltretutto dei lettori come patria d'appello
Mica io posso sposare l'opinione di ogni elmetto ma nient'affatto questo semplicemente assurdità questa attenti quel tant'è che porta ad un sono limitate
E chiedo e cioè che ci vorrebbero la censura preventiva ora io francamente per la censura preventiva non ci sto
No lascia il Surano però io quello nelle glielo ripeto era un problema di opportunità rispetto a un certo clima fra il discorso di Mario che fa lei e creare
Il primario quel momento il clima era divelto e clima bisognava prendere atto che c'era quel CRI
Cosa c'entra questo fatto qui quando lei prima contro Pertini perché io devo dire che io non sono di quel parete
Il mio parere espresso negli articoli di fondo
Ma scusi ma allora scrivono i lettori scrivono per ricevere la lezione o scrivono perché vogliono esprimere sia pure opinioni
Non condivisibili sbagliate Oribe caso specifico d'opinione tecnica sembra e delirante mio caro amico
Volete rendere completate Coppino poi i dati perché l'Iran
Quindi chiaramente noi lo respingiamo d'altra parte la linea del giornale e ineccepibile
Il dottor per molte le ha ricordato che nel quarantatré e non tornitori ebbene io qualche anno dopo era un ragazzo io facevo cose di cui mi potrei vantare non mi vanto personalmente poi perché non solo l'esibizionista Valero poi chiederei a alla signora Ada Sereni Cheli tentata un'elemosina
E per la causa di del popolo ebraico lo può chiedere a tanti altri quindi non ho problemi io no no da imboccare testimonia
Ripeto il giornale alla sua linea nell'articolo dico
Nei al al cliente il lettore dopo sette giorni ha scritto un altro immediatamente è stata pubblicata quella nel partito quell'altro che non era d'accordo va bene benissimo è stata applicata anche quello
C'è un lettore che addirittura chiedeva la mia condanna è stata pubblicata anche quella scelta commenta scusi ma perché non mi sarei dovuto commentare controllo
La semplice Thomas i limiti e i colleghi colonna Natalia Tommasini di Bologna cadeva mia condanna Europa applicata prima che i tempi all'alcol per sentenziare
Quindi come vede
Consente questa
In cui io domande non c'era stata ancora all'attacco Maurito e mostruoso marocchina Goga quando è venuta da parte e io ho detto beh questo è estremamente grave
Per questo avvenimento
Perché quello era un terrorista uno che chiedeva la distruzione di Israele ma perché lo hai fatto un combattente è uno che ha un esercito appresso uno creare
Siamo su piani diversi
Il fatto è che a luglio e agosto vi era il radicalizzarsi della crisi mediorientale che l'occupazione delle truppe israeliane del Libano
E su questo che era poi una presa di posizione da parte della stampa in cui Israele veniva condannato tout-court lucana
Ma padrone dal Giornale d'Italia giocare una gran parte ritengo che questo prodotto per cui mi meraviglio che il dottor per molte ore continua a sostenere queste cose che avrebbe avuto la linea limpidissima sempre sotto la mia direzione
Così come l'autorità continuava fondato settimanale ha avuto una linea limpidissima non c'è una sola riga che possono essere aperte quindi allora come si fa a fare il processo
Avevano una vittoria allora questo è un altro discorso ma perché la spesa era
D'accordo una ringraziamo di questo suo contributo senza dubbio esauriente
E siamo con molto rispetto con molta comprensione ma non ci riesco aveva sulla nostra porrete il sottosopra assoluta mancanza di tono da questo iniziata qualche libertà in modo così Piero
Grazie
Bene ecco abbiamo ascoltato Luigi D'Amato che il direttore del giornale d Italia precedentemente avevamo ascoltato il dottor permute che il il segretario della comunità israelitica romana
Adesso dovremmo avere un collegamento con Gianfranco Spadaccia al senatore radicale
Per chiedere un po'il un suo giudizio o su quanto è accaduto e intanto vi ricordo sinteticamente i termini
Della notizia vi è una lettera inviata da per muterà
Al sindaco di Roma Ugo Vetere in cui annuncia le sue dimissioni da consigliere del nono distretto scolastico
Dimissioni che vengono prese alla luce della sentenza delle diciannove novembre in cui vengono o assolti Damato Simeoni quali direttore direttore responsabile del Giornale d'Italia
Dall'accusa
Rispetta la pubblicazione di una lettera anonima che re istigati dice da Progetica del genocidio e del nazismo quindi dall'accusa di concorso in reato di Apologia di genocidio
Ecco abbiamo ascoltato quindi per molte le e D'Amato ora ascoltiamo Gianfranco Spadaccia pronto Gianfranco sì
Che vorrei subito premettere una cosa non vorrei che nessuno pensasse che stiamo rifacendo in questa sede processo e che dopo aver sentito il apparire del querelante che parete del l'imputato Spadaccia sostituisce equity magistrato e addirittura una giuria popolare chiude il primo soltanto per come lo conosco il processo sulla base delle cose che ho sentito
Una mia opinione e siccome questa opinione nella programma che mi è stato annunciato è singolare ecco nel senso che sono solo il più richiesto di una opinione vorrei che di questo che forse si allargasse rimanere che partito da parte di radio radicale che si ascoltassero anche altre opinioni
E che io devo dire una cosa con molta franchezza
Che io condivido lo stato d'animo anzitutto pernottamenti più
Credo di essere stato è una delle poche persone
Che in Parlamento
Durante contratti di questa estate
Ha preso posizione in un certo senso
Perché mi ero profondamente convinto
Devo dire però che non
Dal dai fatti così come sono stati esposti radio radicale
Devo dire con franchezza
Che secondo me tutto permute sbaglia
Quando sostiene che il il giornalista ad Amato direttore generale Italia D'Amato
Doveva rispondere di concorso nel reato di apologia ma soprattutto su Pagliuca nell'attribuire alla sentenza
Un giudizio sul reato di apologia
Io non conosco nel dispositivo a maggior ragione non conosco perché non le conosco non credo che le conoscono ancora neppure le parti in causa arrivano sempre dopo parecchio tempo dopo le motivazioni della sentenza
Ma io ritengo che non è che questo
Sì la corte ha giudicato
Perché certamente sì e no il giudizio sarebbe stato un giudizio di condanna poi chiave il discorso si è da poco chiari
Sterminio che un reato d'opinione se non lo eccetera eccetera però qualche dubbio che del nostro sistema attualmente reato d'opinione e previsto dalle previsto il reato di apologia di sterminio
Che sulla base attuale S.p.A. sulla base della legge attuale questo e una norma che deve essere applicata
Io credo che qui il la corte non ha giudicato il reato Chiappucci ieri sterminio neppure il concorso nel reato di apologia di sterminio ma aggiudicato
La responsabilità diritto l'esercizio dei diritti di cronaca che un direttore di giornale
E allora voglio dire al dottor per molte con molta franchezza
Che davvero con lo spirito di amicizia
Solidarietà profonda che ho nei confronti della comunità israelitica di Roma
Che ho avuto e ho nei confronti e comunità israelitica di Roma
Ecco vorrei dire che a me sembra io nel giudicare il comportamento di turno che una lista di hostess
Nel giudicare il comportamento e un direttore di giornale di un giornale di un corpo redazionale
Anche per quanto riguarda un giornale che è uno strumento di comunicazione quindi uno strumento sociale per eccellenza
Che io
Ho bisogno di un riferimento preciso alle regole del gioco che questo strumento di comunicazione sociale
Ora la pagina delle lettere
Dei riservati al ai lettori
Dal giornale Italia dal primo giorno che torna in Italia è uscito sotto la direzione di D'Amato e inconfutabilmente ha avuto
Una caratteristica
Quella di essere uno specchio semplicemente ricettivo
Una trasmissione dei panini del singolo lettore
Ogni giorno su Canale Italia cosa che non avviene in nessun'altro giornale italiano
Appaiono
Le più diverse lettere diciamo una trentina in media
La valutazione adocchio con la memoria visiva per primo una copia del giornale Italia sottomano ma io credo che se non saranno trenta saranno venticinque
Cioè un si riversa sul certamente da Italia intitolata Italia pubblica
Un notevole numero dirette dei lettori unica condizione che queste lettere che apre
Non c'è mai convinto del direttore
Soddisfatta la condizione della brevità la lettera viene trascritta per quello che
Che dice senza chi interferenze redazionali e tanto meno direzione
Perché
Quindi la regola del gioco prima regola del gioco quale
Le lettere vengono pubblicate senza commento senza interferenze
Da parte grazie
La palazzina dell'FBI lettore deve essere con lo specchio
Per quello che naturalmente ciò che ti positivo o di negativo si agita nella società
E il lettore che si confessa in tutto e che esprime elettore che parla
E certamente sì ecco sì per la prima conseguenza Agrigento antiche ce la faccio dopo quindi questa è la prima regola del la seconda regola del gioco
Che adesso mi sfugge si siano pubblicate lettere anonime o non hanno
Più probabilmente mi sembra di ricordare che certamente è questo il caso la seconda regola del gioco è che il lettore deve firmare ma può chiedere
La tutela del suo anonimato
Ed infatti compaiono lettere con la sigla del lettore
Cioè perché dico questo perché si sa che su queste sono le regole del gioco del giornale
Ecco a questo punto
Le regole del gioco dovrebbero essere altre riletture potrebbe dire
Più pubblico soltanto lettere non anonime cioè a questa e una scelta che il giornale ha fra
E alla quale si è tenuto anche in questo caso ora in questo specchio della società dell'attualità in una società
Arriva una lettera
Che esprime uno dei peggiori Ricucci
Per il primo volgari dei più lenti dei più inammissibili quelli che
Chiamano in causa violentemente il no nei complessi di colpa
Su questo
Ho parlato a lungo
Complessi di colpa perché perché ridotti attribuire soltanto al fascismo e al nazismo come entità astratte ciò che è accaduto trent'anni fa
Quarant'anni fa
Come il nazismo il fascismo non fossero stati anche il prodotto
Della cultura nella quale viviamo
è sbagliato benevolo di questi rigurgiti è stato detenuto fuori attraverso una lettera d'un rettore
Come possiamo pensare che D'Amato volesse fare apologia o concorrere Apologia di sterminio attraverso questa lettera
Tutta la pagina delle porta la pagina
Così come è concepita giorno per giorno dice esattamente il contrario essi si censura asset allorché efficienza il signor sull'altro anche questi rigurgiti
Perderebbe quella caratteristica di specchio fedele per la società
E i lettori fra i lettori giorno espone ritratti giorno
Ma al parcheggio noi
E siccome l'infezione
Come in qualsiasi società anche per la Società dei lettori che torna in Italia che è un piccolo segmento una piccola sezione della
Per il per il società italiana
Ecco quindi io non io capo comprendo e capisco anche questa protesta sia stata fatta fallire
Da
Dal dottor per molte ore
Devo dire ecco che io a differenza
Che per molte credo profondamente nella legge del diritto e proprio per questo non sono legalitario
Più quando la norma o la legge contrasta con norme di carattere superiore
La costituzione diritti dell'uomo eccetera io ritengo che in quei casi
L'ho fatto nel passato più forte sondata anche in galera per questo bisogna anche avere la capacità di ribellarsi alla legge proprio perché se ci fossero state nel passato persone che in nome dei diritti fondamentale
Avesse avuto il coraggio di
Ribellarsi
Alla norma che titolava quelle norme fondamentali
Forse non avremmo avuto
Cose abominevoli come quelle che abbiamo conosciuto che purtroppo per lui ama comunque
E con quel viso la mia opinione perché lo dico con franchezza
Chi mi ascolta sa che non sono
Non solo sono estremamente critico nei confronti alla razza dei giornalisti alla quale appartengo perché ne conosco bene i difetti
Ma in questo caso mi sembra
Che sia sbagliata questa accusa alla giuria al quale non giudicava la lettera giudicava finito sulla base dei comportamenti espellere regole del gioco del giornale
Per l'esercizio del diritto di cronaca così come attuato dal
Chi Ettore del giornalista e dalla redazione del giornalista
Però vorrei dire anche un'altra cosa
Che in tutto questo non mi convince nel
Nella presa di posizione del dottor per rompere questo forse allarga il discorso mi sottrae anche un tantino a questa impressione imbarazzante che giochi doveva essere in questo momento qualche cosa che uno avete radio radicale malmesso
Più che doveva essere giudici fra due contendenti in otto sono ripetuti Varisco
è solo un'opinione quella che sorprende
Come tutte le opere opinioni estremamente parziale l'amica
Sul caso specifico sulla lettera sulla pubblicazione della lettera su ciò che
Ciò che con le sue dimissioni dal distretto scolastico tutto per otterrà chiamate può cioè la responsabilità della giuria la responsabilità ai fini del dottor D'Amato come direttore del Giornale
Che non credo francamente ho dovuto io tutto boulder chi ci sia una responsabilità in concorso in reato di apologia di sterminio da parte di D'Amato non credo che ci sia una responsabilità
Condannabile da parte
Mi ha colpito in bicicletta mente
Questa chiamata di responsabilità
Da parte di degli altri da parte del dottor Pernod per quando mi dice mi aspetto da mettere una risposta di partecipazione
Ecco io devo dire che siccome ho letto il giornale Italia forse la risposta di partecipazione per D'Amato l'ultima l'ha avuto
Perché è vero quello che ha detto D'Amato
Cioè l'Italia si è comportato differenza di altri quel giorno in un certo modo
Ed è giusto che per molte Kamil
Perché ecco come Cina India Cina e io non credo che si debba reagire con
Le condanne per Apologia
Perché nonostante tutto questo è un reato di opinione l'opinione abominevoli ma dobbiamo sconfiggere le opinioni
Corre la moralità pubblica la forza della moralità pubblica
E anche se per avventura poi questo anonimo uscisse dall'anonimo li ha visti un nome e cognome fossi condannato
Va bene io non ma fiderei tanto a questa condanna
Che forse ne farebbe una vittima
Io devo quello che chiedo alla mia società quello che chiedo agli altri cittadini e la reazione culturale morale morale prima di tutto culturale ideale e politica
Di fronte a questi fatti
E di fronte a queste opinioni abominevole e allora troppi pollo allargare il discorso
Che io ho sentito la lettera esperto della vipera testo la lettera e abominevole
Ma e il testo di un nazista
Cioè di una persona che ha quarant'anni di distanza
Chiama in causa ancora campi di sterminio all'esaltazione di Hitler
Propone
La distruzione del popolo ebraico
Tra il che in Roma
I crediti di tutto il mondo
Lo Stato di Israele devono e indire questo è un artista
Io credo che la comunità israelitica di Roma e le comunità israelitica nel mondo occidentale quelle orientali vengono
Debbono tenere forme più sottili più ipocrite
è antisemitismo che sono quelle con le quali abbiamo dovuto fare i conti
Perché questa voce e un rigurgito del passato
Una Porrini come triste derivanti passato
Ma purtroppo i fatti dimostrano che quei passanti non l'abbiamo l'abbiamo sconfitto politicamente e militarmente ma torna e non tornano i rigurgiti del passato cioè coloro che si richiamano al nazismo e fascismo
Torna con maggiore ipocrisia
Sotto altre forme
Proprio nelle culture e nelle politiche coloro che hanno sconfitto il fascismo e nazismo
E poi ho avuto modo di denunciare io sono uno di coloro che ritiene che bisogna arrivare a forma di riconoscimento del popolo palestinese e delle sue organizzazioni politiche
Ho avuto modo di di denunciare tredici degli Arafat a Roma
A chiare lettere questa di cinque perché perché questa ipocrisia italiano riconosce svolto però poi si serve di un riunione interparlamentare che che che viene effettuata a Roma
Per fare
Accoglienze entusiastiche Arafat
L'Italia rifiuta di prendere in considerazione
Forme graduali di riconoscimento dell'orto
E poi appunto Pati
Maggiore atto di riconoscimento che si possa fare quando evidentemente chi oggi vuole riconoscimento del popolo palestinese che risulterebbe azioni politiche non lo vuole come punto di partenza lo vuole come punto d'arrivo
Perché con i problemi sono pronti complessa tecnico dipendente che tra questi problemi perché questo è il punto fondamentale quelli per cui da Carlo la ragione per cui ho parlato di poco rischia anche l'imperio Scalfari
Quando questa confessione antisemitismo e antisionismo poteva essere anche questa è la mia opinione antisionisti
Cinquant'anni fa oggi che lo Stato di Israele a esistere
Ed il problema rapporti questa questa questa distinzione fra antisemitismo e antisionismo rischia d'essere una delle peggiori
E allora io credo che il problema fondamentale
Che questo chiede infatti entrare in fondo il reclutamento delirante e una voce del passato
Saltatrice di Adolfo Hitler
E tutto per molte ore rischia di
Far
Passare in secondo ordine
Forme più sottili e più sofisticati
Più pericolose gravi le stessi attraverso le quali col beneplacito della stampa italiana
Col silenzio dei mezzi di comunicazione di massa senza nessuna sensibilità Terry attiva da parte dell'opinione pubblica si potevano fare il cortei davanti alla sinagoga e buttare delle bare
Davanti alla sinagoga che significava un atto politico preciso tue attribuire a quegli ebrei da cui i nostri concittadini a quella popolazione di quel tetto
La responsabilità
Ciò che è accaduto
Ma ancora di più e peggio
La ipocrisia per cui oggi possiamo apprendere da un giornale israeliano nel silenzio di tutto
Che partite le truppe di Sharon sostituite le truppe di Sharon Oval quelle italiane francesi e americane mille duecento persone di coloro che sono stati sottratti dai campi di Sabra e Chatila da
Da
L'esercito libanese sono scomparsi
E allora quelli che sono stati su all'indomani dell'omicidio e maglie sottratti sotto gli occhi dell'esercito di Sharon erano massacrati queste persone scomparse di cui non ci sia più nulla non si sa che fine abbiano fatto questi soltanto perché sono solo per il fatto che sono stati sottratti non dava avanti non Terna dall'esercito ufficiale di pane non sotto gli occhi complici l'esercito di Sharon è compatta e condannabili della loro complicità dell'esercito Petitti Sharon
Ma sotto gli occhi del in funzione esercito di pace e di sicurezza e di polizia dell'esercito italiano di quello francese che l'America era questo inutile a pene perché non sono massacrati tutto il giorno
A che il silenzio su questo fatto
E anche qui siamo stati in pochi a parlarne in Ruanda Arata
Ecco io credo che sia questo mi sono permesso di allargare il discorso
Che forse il la focalizzazione su questo episodio
Rischia di rendere sfocato del PIL per sporcare le responsabilità più attuali più pericolose più gravi però non sono rigurgiti del passato ma sono purtroppo il segno della quella cultura
Quella civiltà quella quella ingenuità che ritenevamo sconfitta
E nel si ripropone oggi proprio rischia di riproporsi sotto tante forme questa è rischia di essere una una di quelle grate delle più gravi
Ma certamente la più grave richiedono interi popoli come quello armeno quello curdo di cui nessuno si occupa e continuano a essere massacrati e siccome non interessano i popoli arabi ma anche i popoli arabi sono tra i soggetti coprivano questi popoli di questi popoli non se ne parla più
L'altra manifestazione la più grande il fatto che tutti quanti possiamo assistere inerti al fatto che quaranta trenta quaranta milioni di vite umane vengono fare falciati dalla fame dalla malattia non interveniamo
E arriviamo una crescita del male la difesa del nostro precario benessere della nostra precaria e pericolante civiltà e società
Alla
Ormai certa crescita esponenziale delle sacrificio in vite umane da parte dei popoli meno sviluppati condanne a che punto tutto sviluppo la Camera malattie
Ha una vita ai limiti del rimedio deve sopravvivere
Ecco queste erano le considerazioni che l'ascolto del
Del due per venti
Per otterrete ibernato
Che hanno suscitato devo dire che c'è una esigenza giusta
E su questo lo sottolineo avverte per molti
I nostri concittadini come per loro otterrete nostri concittadini ebrei hanno bisogno di debbo una risposta
Più una risposta da parte di tutti i nuovi rispetto questa ecco non credo che necessariamente questa risposta doveva dovesse venire anzi ritengo che non dovesse venire attraverso una condanna in questo caso specifico ritengo anche che la condanna sarebbe stata ingiusta
Ma questa risposta deve essersi ma si trovi sui fondi del Giornale d'Italia uno e i discorsi
Sparaccio Kipar nel occhi altri uomini politici lasci trovino il coraggio con cui lettere
Interpellanza ha potuto essere sindaco di Roma andando ad affrontare la reazione giustamente lettura
Richard Gere sperata il giorno del della strage davanti alla sinagoga
Queste risposte queste risposte quelli quest'esigenza di una risposta
Risposte acquisto questo su questo opera sacrosanta ragione risposte
Bene Gianfranco ti ringraziamo di questa tu quindi non è grazie ciao
Con l'opinione di Gianfranco Spadaccia chiudiamo questa conduzione ricordiamo la conduzione che prendeva spunto dalla lettera inviata da permute nel sindaco di Roma Ugo Vetere in cui affermava la sua volontà di dimettersi da consiglio no District toh scolastico a Roma alla luce della sentenza delle diciannove novembre
Sentenza assoluti Iva nei confronti del direttore del Giornale d'Italia ad Amato il direttore responsabile Simeoni da l'accusa
Di corresponsabilità nel reato di La Forgia di genocidio per la pubblicazione il ventidue agosto mille novecentottantadue in Cina litri in cui si incitava al genocidio digli imprese
Così concludiamo questa conduzione invidiamo appuntamento tra qualche minuto per uno speciale di radio radicale sulle non droghe hashish e marijuana in in studio
Uno con guide votano ci sarà Giancarlo al no quindi appuntamento con la radio radicale tra qualche minuto