Commemorazione del centenario della nascita di Pietro Nenni

E
Autorità presenti care compagne e cari compagni
A nome dei socialisti della provincia di Ravenna saluto il segretario nazionale del PSI di Bettino Craxi
Lo ringraziamo per aver assicurato la propria presenza
Intervento commemorativo per il centenario della nascita di Pietro Nenni
Protagonista e testimone di un secolo come efficacemente intitolato L'anno di celebrazioni promosso dalla direzione nazionale del partito socialista e dalla Fondazione Nenni
Con gli altri iniziato bene il ministro tal proprio Natali l'amministrazione comunale ha voluto legare il suo nome importante piazza che lo vide testimone di avvenimenti che ne segnarono profondamente la coscienza di Pietro Nenni erano la caparbietà lo spirito battagliero la passione politica l'oratoria facile pertinente
Tutte caratteristiche fortemente segnati dalla sua origine romagnola
Ma sul vi era anche una giuramenti internazionalista una profonda curiosità delle vicende dell'uomo da parte del dell'organismo
Elementi questi che lo avrebbero condotto lontana lontano da Faenza lontana dalla Romagna ma ormai lontane da quella umanitaria fatta di fatica e di coraggio
Di sofferenza e di voglia di crescere migliorare che aveva conosciuto nella propria gioventù
Lo troveremo così esuli nell'antifascismo militante per in Spagna nelle Brigate internazionali in difesa della Repubblica pone ancora attivissimo dirigente della Resistenza
La nostra Repubblica e la Costituzione devono moltissimo alla sua opera al suo lavoro incessante di mediazione e di ricerca di soluzioni sociali nella grande politica
Nel sarà il leader dei Socialisti italiani in anni difficili
Promotore dell'autonomia socialista costruttore di alleanze in grado di ancorare gli interessi di quel mondo del lavoro di cui fu interprete esemplare all'evoluzione della democrazia italiana
Il dialogo tra le anime del socialismo italiano cooperazione tra cattolici e socialisti sono solo alcuni dei risultati di questa azione e del pensiero di Pietro Nenni che solo ci troveremo il giusto riconoscimento
Le scelte politiche negli anni hanno coinciso con il passato importanti della storia contemporanea del nostro Paese scelte operate sempre con grande coraggio
Colta estrazione incomprensione della cioè col una citazione sia sempre battuto
Io però vedere sulla intatto il PDS Anema e core riconoscimento per questo copertura ma tutto per avere dal feriti confermando che scrisse per l'Almanacco socialista poco prima di morire
Una ragione che ripropone con forza maggiore le condizioni di un ritorno al futuro del riformismo e l'apertura di una prospettiva di unità socialista
Noi giovani che abbiamo conosciuto sul finire della sua esperienza politica e di vita
Insieme con i socialisti di più lunga militanza che tra poco riceveranno dal segretario nazionale un importante riconoscimento
Lo ricordiamo con affetto proprio a Faenza con Bettino Craxi nel memorabile comizio con il quale chiuse in una città cattolica la grande vittoriosa battaglia referendaria per il divorzio
Negli anni e il socialismo hanno dato molto alla Romagna in questi cent'anni che tra non molto saranno cento anche per il partito socialista italiano
Per questo è il miglior modo per ricordare l'importanza della sua opera e quello di lavorare con sempre maggior impegno per conquistare al suo partito quel consenso che proprio nella sua terra non fu sempre protetto
Dopo scusa
Do lettura dei nuovi compagni che saranno premiati da segretario nazionale Bettino Craxi federazione di Ravenna Giuseppe Grandi Pegorino Guglielmo federazione di Ferrara penso Borsari fuori
Franchini Angeloni
In Olanda rinnovamenti Arduino Capra
Bologna Mario Santandrea Modena Duccio Bernardini Erminio Ferrari Piacenza Gino gruppi Rimini Liliana Faenza Tommaso Bazzani
Reggio Emilia Prandi Giacomino cioè Disetti Dino pare Anna azioni Rosolino Manganelli Gino
La parola al compagno Baschenis
Tommaso
Ma dopo venisse
Considero alcune circostanze fortunata il potere partecipare alle manifestazioni il centenario della nascita di Pietro Nenni in qualità di sindaco socialista della sua città natale
Per la scelta di dedicare Pietro nell'ingorgo così prestigioso essendo amico
Desidero che lui ha seriamente i colleghi consiglieri comunali amministratori di una città che ha conosciuto da vicino altre protagonisti della vita politica
Avendo dato i natali a Benigno Zaccagnini e violento destro allunga di uno scolaro elementare Benito Mussolini
I personaggi con i quali peraltro nemmeno ebbe a che fare anche se immobili e per ragioni molto diverso
Sono andato alla direzione nazionale del partito per aver scelto Faenza come sede per celebrare questa ricorrenza e da Bettino Craxi per aver deciso di farlo personalmente non abbiamo mai dubitato ben conoscendo la stima e l'affetto che Nenni portato per Craxi
Che aveva individuato ben presto e con grande lungimiranza come potenziale leader del partito e del Paese
Una felice di creazione di cambiare tutto con la straordinaria capacità di governo di cui ha dato prova e come sarà ancora più amato ne siamo certi ha dato il proprio se questo penso proprio che con questa più elevato ritmo di sviluppo di progresso
Corrispondente prestigio internazionale
In un momento in cui sicurezza ideologici Domenico vengono improvvisamente lasciando disorientati uomini che avevano sempre vissuto né certezze
E che oggi sento per tutto l'inverno stante il peso di un passato del comporrebbero liberarsi è necessario e doveroso dire che c'è ancora che per ricordare con orgoglio io il proprio passato dei propri uomini che può dire che ci sono anche due vincono i membri che stanno vincendo che hanno vinto il confronto con la strada facendo giustizia di accuse e critiche pesanti quanto infondate
Accade spesso che tra una misura eccezionale statura erano cittadino rigenero apparso nel settore Cipro che appartenenza attenta naturalmente ad affievolirsi vorrebbero che la dimensione dell'anno trascende quella locale discostandomi San sempre di più
Non è venuto meno l'orgoglio di questa città deve darsi mentale e Pietro Nenni
Noi unicamente scomparso ricorrente perché hanno alle origini a quella terra nella quale abbiamo fatto alcune sue scelte fondamentale quella vena di crearsi una vita politica quello di fare una scelta nel campo quella di scegliere la compagna della sua vita
La società oggi lo ricordano e credo che lo faccia nel modo migliore dedicandogli una piastra che racchiuso dal palazzo comunale che dal teatro serie singoli ad un tempo della vita politica viene quello culturale
Sintetizza gli interessi le aspirazioni nel giorno nemmeno Infantino
Un suo compagno di orfanotrofio condomini racconta infranti quando entra nell'orfanotrofio per studiare almeno sette anni
Orfanotrofi e quello che mestiere nel dopo in cui abbiamo allestito la nostra che nel futuro che ricorda quindi aveva quindi c'è facemmo subito amicizia era sempre pronto a difendermi dai soprusi degli altri compagni
Nell'impiegato la fabbrica ceramica Farina nel collegio si occupa della della manifestazione teatrale e musicale
Non vedeva impegnato nelle letture lo faceva sempre di andare al lavoro sino alla sera quando rientrava era già evidente allora nessun'impegno politico
Ho avuto l'occasione è una fortuna d'incontrare negli anni per trovare anche l'ultima nel mille novecentosettantaquattro quando si fermò a Faenza per due giorni in occasione di un suo comizio sul divorzio
Che inviterà entro lunedì intese contro qualcuno ma per qualcuno
Occasione vicino che mi consentirà niente dialogare con lui ho avuto e che resta attualmente come indimenticabile esperienza di vita
E la chiave di lettura e di comprensione delle più pervenute moderne espressioni del movimento progressista internazionale
Adesso il segretario del partito consegneranno le medaglie
Cioè
Signor
Va bene
Ci sono
Faccio notare
Consegniamo la medaglia sarà consegnata
Avremmo Guerrini di Faenza ammende simbolicamente per tutti i i presenti che successivamente riceveranno la medaglia e il diploma
Apprendere far
E che
Riposare
Con tanti amici
A nome della Fondazione Nenni lasciatemi dire due parole
Intanto il grazie
Al Comune di Faenza e i compagni che hanno organizzato che stabilisce sì ma manifestazione
E poi la gioia e l'emozione di essere quei a Faenza
Quante volte ogni negli ultimi tempi ne ha parlato dell'assemblea infanzia triste
Nella classe trazione dell'orfanotrofio
Ha privato come egli diceva
Nel rapporto continuo con la madre per la quale aveva un tenero affetto e della scuola della strada
Ma e qui che all'età di sette anni di fece la sua scelta
Su quella piazza che finalmente e sicura da una parte delle lavoratrici e dei lavoratori
Che si battevano il pane
E a quel ragazzetto
Fece quella scelta
Nei miei tornava spessa
Per me qui a Faenza
Per ricordare quei giorni della sua infanzia al ritorno dal confino di Ponza
E venne qui
Quando diventeremo del Governo
Nei primi anni Sessanta a dire a quel ragazzetto
Che gli immobili non è cambiato era sempre lo stesso
Qual è il senso della vita di Pietro Nenni
Nel volume
Che è stato curato dalla segretaria dalla Fondazione Nenni
C'è la frase iniziale in cui venne dice
L'unificazione del movimento dei lavoratori e la mia maggiore aspirazione
Quella che vorrei vedere realizzata prima della conclusione della mia vita
L'ultima frase
Non ho dubbi sul fatto che altri riprenderanno la mia opera e il mio metodo la Sonata arrestato L'Unità socialista
E quando scriveva queste parole non ho dubbio che altri riprenderanno la mia opera
Nei miei sono sicuro come tutti voi ad una in mente il compagno Bettino Craxi alcuni dopo la parola
Care compagne
Cari compagni
Parlando a Faenza
Di Pietro Nenni nel centenario della sua nascita
Il ricordo corre non solo all'immagine del grande combattente democratico
Del politico profondamente legato al mondo del lavoro
Del dirigente socialista appassionato concreto
E generoso
Ma anche quella degli U n che in questa città in questa regione fanciullo ragazzo
Un uomo che qui soffrì la povertà l'orfanotrofio il collegio
Sempre a Faenza si sposa divenne padre
E fu in Romagna che matura le sue prime esperienze politiche nelle lotte sociali che opponevano non solo i ricchi e i poveri ma i braccianti mezzadri
Lotte per la sopravvivenza
Notte di povera gente che viveva interrogandosi ogni giorno sul proprio domani
Dei suoi primissimi anni nemica scritto
A me è mancata non soltanto la scuola intendo dire il ginnasio e il liceo l'università
Che possa imbrogliare l'intelligenza per restaurare un braccio del pensiero ma mi è mancata la scuola della famiglia financo quella della strada
L'orfanotrofio fu per me è una prigione
Non è della miseria che un cattivo ricordo
Ma dell'isolamento spirituale in cui io rischio di investire un ragazzo povero
Era nato a Faenza il nove di febbraio del mille ottocentonovantuno
Dalla media Castellani e da Giuseppe fattore dei conteggi innanzi che morì quando il piccolo Pietro aveva cinque anni
Con la morte del babbo ricorda nei miei era entrata in casa nostra la miseria che come si sa non è sempre cattiva consigliera
La malignità del destino vuole che i lunghi onorati e poco pagati i servizi di mio padre e di mia madre alla nobile famiglia Ginnasi mi valessero la protezione della vecchia Contessa
La quale si considerò in regola con gli obblighi della cristiana solidarietà quando ebbe ottenuto di farmi investire per oltre dieci anni l'uniforme nera filetti rossi dell'orfanatrofio cittadino
Così mi fu messa la corda al collo in un'età in cui niente e meno tonico di una disciplina servile
Nella reclusione del collegio il giovane Pietro matura un animo ribelle
Le letture diritto regola Pascoli leopardi Carducci assieme alle opere di Mazzini ed invece ieri esaltarono la sua fantasia
Introduce il brano nella visione di un mondo nuovo
Divenne libertario
Rivoluzionario
Anticlericale
A questo proposito osserverà
Il clericalismo ora molto in auge nella mia città sotto forma di un santo Edisu ingentilito incide il diritto ma sempre ermeticamente chiuso allo spirito di libertà
Quando usando le poche libertà concessagli dalla rigida disciplina del collegio
Sin dal mille novecentocinque
Frequentava nonostante nascostamente i circoli repubblicani
Quella notte scriveva note anonime per il camion settimanale radicale faentino di orientamento anticlericale che si pubblicava del mille ottocentoquarantaquattro
Nell'aprile del mille novecentootto quando i tuoi per precettori vennero a conoscenza delle sue idee della propaganda che li faceva fra i compagni l'espulsione dal conflitto
Il giovane Nenni si scrisse allora
Alla sezione locale del partito repubblicano
E comincia a collaborare all'organo della sezione fine faentina del partito repubblicano che si chiamava il popolo
La sua collaborazione con il popolo
Osserva Roberto Maltoni in un saggio sul giovane membri si caratterizzavano il disegno pugnace di un nuovo mazzinianesimo
Interpretando la teoria mazziniana alla luce delle nuove esigenze sociali
Aveva anche cominciato a lavorare come scrivano in una fabbrica di ceramica da dove venne licenziato per avere aderito ad uno sciopero
Si sposa poco più che ventenne
Nella sua vita è entrata Carmen che che allora perseguitare
Da quando nel mille novecentootto e ora uscito dal collegio a diciassette anni sino al congresso del Partito Repubblicano Italiano che si tiene ad Ancona dal venticinque al ventisette settembre del mille novecentoventi
Tutta la sua vicenda politica giovanile di fede repubblicana un agitatore un attivista un propagandista
La sua attività giornalistica incessante
Milita nella corrente repubblicana rivoluzionaria e segretario di federazione sindacalista dirigente nazionale del Pd
E in seguito dalle denunce della polizia regia
E conosce in più occasioni il carcere
Partecipò alle lotte sociali in Romagna
Ai morti antimilitaristi contro le avventure coloniali
è insieme all'allora socialista Benito Mussolini un protagonista della settimana rossa
Nel quattordici
Allo scoppio della Prima guerra mondiale interventista
E quando l'Italia si schiera con gli alleati parte volontario per il fronte dove rimane per sedici mesi continui
E dove torna ancora nell'ultimo anno di guerra sino alla fine
Si capirebbe ben poco della rivoluzione politica Di Pietro Nenni
Repubblicano rivoluzionario interventista socialista
Se non si fissa bene un concetto
Che Nenni si imbatte per tutta la vita per i diritti dei popoli per la libertà e per il progresso sociale
Interventista come Antonio Gramsci
Come Cesare Battisti il martire socialista di Trento
Anch'egli non fa derivare il solo interventi bisogno da uno spirito di estremismo nazionalistico
Ma da una concezione internazionalista e democratica
Nenni vede nella sconfitta degli Imperi Centrali il crollo del fulcro della relazione mondiale
Nella liberazione delle terre il reggente
La fine scrive di permanenti centri di infezione e di infatuazione militarista
Vede il riconquistato il diritto dei popoli alla indipendenza
Sonia paesi liberi
E la Società delle Nazioni e più tardi ricorderà di essere stato lui sognando prima ancora che mi son si pronunciasse
Ma quando la guerra è finita e i problemi sociali portati dalla guerra esplodono in tutta la loro violenza
La crisi politica del repubblicano rivoluzionario interventista Pietro Nenni matura velocemente
Nel gennaio del mille novecentodiciannove
Ha già ha indirizzato una polemica lettera aperta
A Benito Mussolini
Dal titolo imperialismo e democrazia
In essa esprime
Rimesse respinge nell'idea imperialista e nazionaliste
E ricorda che il disarmo della Società delle Nazioni dovermi degli obiettivi dei democratici interventisti
Tu non ti accorgi scrive
Di lavorare per la peggiore Eugenia del mondo
Che ha bisogno di salvare la cuccagna del militarismo per la maggiore rinnovata gloria dei privilegi
Vorrei che non dimenticarsi che la vittoria prima di essere stata vittoria di armi è stata vittoria di idee e di principi
Con altri repubblicani aderisce all'affermazione della sezione bolognese del fascio dei combattenti
Dalla quale si distacca nota da subito i nazionalisti i monarchici e i cattolici che lasciano praticamente isolato il gruppo repubblicana
Ricordando gli avvenimenti di quell'anno Nenni scriverà
Questi i primi passi per svincolarmi da solidarietà politiche che cominciavano a pesare armi erano pieni di contraddizioni
Prima veniva sovente di fare due passi indietro dopo averne fatto uno in avanti
Di lì a poco nell'agosto del diciannove proclama la sua solidarietà allo sciopero dei contadini di Marinella contro gli agrari
Data da allora scriverà la mia adesione ideale alla milizia socialista
Si trasferisce poi a Milano
Credo a Mila no che prende la decisione di lasciare il partito repubblicano e di dirigersi verso quel Partito Socialista di cui era stato in passato critico ed avversario
Eravamo alla fine eravamo nella primavera del ventuno
Alla fine del biennio rosso
Ed erano ormai più in coloro che si distacca vanno dal Partito Socialista che non quelli che vi aderiranno
Nenni entra nel Partito socialista nel momento più drammatico e difficile
Quando gli errori e le divisioni lo avevano fortemente indebolito e ha reso sempre meno capace di opporre resistenza all'attacco fascista e reazionario
Che avanzava ormai in modo inesorabile
Nemmeno ricorda con queste parole
In un momento in cui il
Non era più permesso a nessuno di stare alla finestra
La mia adesione Armando al Partito socialista
Del quale avrei potuto dire parafrasando biette
Conosco tutte le tue deficienze ma sono anche quel che c'è di buono in tema
Il PSI gli appariva ancora in quel momento come l'unico strumento di difesa degli interessi popolari mentre montava l'onda reazionaria
Me ne segue il suo istinto di lotta vuole essere sino in fondo coerente con i suoi ideali di libertà e di giustizia sociale
Purtroppo
Nel PSI seguiranno tempi ancora peggiori
Con la devastante stagione delle scissioni
Quella di Livorno dell'ala comunista obbediente a Mosca nello stesso mille novecentoventuno
E l'anno successivo proprio alla vigilia della presa del potere da parte dei fascisti quel dell'ala riformista
Ed è nel mezzo di questa tragedia
Che tragedia della democrazia e del movimento socialista che crescerà la statura politica ed il ruolo di Pietro Nenni
Nel mille novecentoventitré capo redattore dell'Avanti salva il partito socialista da una fusione con i comunisti decisa a Mosca
Affermando nella identità autonoma in un congresso straordinario
Dopo la definitiva disfatta del ventisei quando il socialismo e ormai tutto in terra di esilio
Fa del partito un elemento di forza della resistenza al fascismo uno strumento interamente dedito alla lotta per la libertà e la democrazia
Solo i lunghi anni dell'esilio e delle lotte Inter diversificate
Al crollo del fascismo
Noemi
Consegnato dai nazisti al regime fascista
Al confino nell'isola di Ponza
Dove vede arrivare Mussolini prigioniero
Su questo singolare episodio della vita e la sua vita egli scrive una delle pagine più vibranti del suo diario
Dalla finestra della mia stanza
Col cannocchiale
Ora vedo distintamente Mussolini
Anche lì alla finestra
In maniche di camicia e si passa nervosamente il fazzoletto sulla trombette
Scherzi del destino
Trent'anni fa
Noi eravamo in carcere assieme
Legati da un'amicizia che pareva davvero sfidare il tempo delle tempeste della vita
Basata com'era sul oddio comune della società borghese della monarchia
E sulla volontà di non dar tregua al nemico comune
Oggi ecco ci entrambi confinati nella stessa isola
Il per decisione sul Bois
E lì per decisione del re e delle camarille di corte militari e finanziarie
Che si sono servite di Luigi contro di noi e contro il popolo
E che oggi di lui si disfa hanno nella speranza di sopravvivere al crollo del fascismo
Fra la comune prigioniera del mille novecentoundici continua Nenni e questo fortuito comune confinamento l'apparenza
Trenta medico in venti
Sono stati per lunghi anni di potenza di orgoglio dei folli ambizioni e disco infine atti abusi di potere
E sono stati per me anni di lotta di miseria di dolore da carcere ad esilio dall'esilio a carcere da una sconfitta ad un'altra
Ma senza che l'umiliazione o la vergogna abbiano mai
Piegato la mia fronte
Alla data del venticinque aprile mille novecentoquarantacinque
Noemi ha dedicato uno dei suoi discorsi più belli
Parlando nel ventennale della liberazione alla Scala di Milano
Molti di noi erano presenti e lo ricordano con commozione
Parlo con grande slancio ideale e con una fortissima carica morale
Man mano che il discorso si è snodato notava davanti non superiore portargliele
Mi è sembrato a tutti
Che al vicepresidente del Consiglio si sostituisse il combattente di Spagna
Le isole di Francia il dirigente popolare inflessibile antifascista coerente difensore della libertà e della democrazia
Nemmeno ricordo
L'epopea della Resistenza
L'unità nazionale da essa realizzata
La dignità di nazione di Stato riconquistata con un'insurrezione popolare senza la quale disse
Saremmo passati dall'una all'altra occupazione straniera
Senza un segno di volontà e di presenza morale sociale e politica sul quale edificare
La nuova fase della nostra storia
Ricordo le tre forze che diedero vita alla Resistenza sino alla vittoria
L'avanguardia antifascista rimasta nel Paese
Sfidando carceri e Tribunale speciale
Il gruppo degli esiliati
Che in Europa in America diffusero la consapevolezza del rischio di guerre allegato al nazismo e al fascismo
Coloro che in patria non aderirono al fascismo e si chiusero fra le quattro pareti domestiche
Tenendo a Cesa la fiaccola della libertà
Ogni generazione
Disse Nenni quella mattina
Imprime alla vita sociale e politica morale
E di intellettuale di una nazione il suo proprio suggello
La generazione che ebbe funzione dirigente nella Resistenza gli impresse il suo quello di una lotta vittoriosa per la libertà che volle vincere
Che seppe vincere e che vinse
Sono questi
Gli uomini che hanno votato l'articolo undici della nostra Costituzione
Con il rifiuto della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali
Essi votarono un altro impegno civile
Non votarono accerto il disarmo morale e materiale
Di una nazione di uno Stato libero e democratico ed a maggior ragione di una coalizione
Di nazioni e distanti di fronte a tutti gli avvenimenti che la storia può produrre all'insegna della sopraffazione
Dell'aggressione della minaccia portata alla pace internazionali
In quello stesso discorso
Nel mio ricordo che il venticinque aprile ore non solo il ventennale della Resistenza
Ma anche quello della Organizzazione delle Nazioni Unite nate proprio in quello stesso giorno
Il venticinque aprile del mille novecentoquarantacinque dice negli e anche il ventennale del giorno in cui
Il venticinque aprile sessantacinque anche il ventennale del giorno in cui i quarantacinque Paesi che parteciparono alla guerra contro il nazifascismo si incontravano nella storica riunione di San Francisco
Per lanciare al mondo la Carta delle Nazioni Unite
Ma c'è un altro uomo una grande speranza di pace
Fondata sul principio dell'uguaglianza sovrana degli Stati e dei popoli ed affidato al metodo della unanimità dei cinque grandi nelle decisioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Su quell'unanimità dice si discusse molto allora
E si è discusso molto dopo
Va tuttavia riconosciuto che concorreva a mantenere quell'equilibrio delle forze e degli interessi di potenza del mondo che non è sempre la giustizia
Ma al riparo della quale se la pace non è stata in ogni momento preservata
Se i problemi della guerra non sono stati tutti risolti si è pur tuttavia evitato che i conflitti locali si trasformassero in un conflitto generale e nella guerra nucleare
Quando Nenni pronunciava queste parole
I tempi erano tutt'altro che pacifici
Nel sessantacinque l'attenzione internazionale e ora di nuovo porte
Dopo il breve di Eugenio dei primi anni dico sciò
Il mondo doveva ancora conoscere tante altre tragedie tante altre guerre e conflitti regionali e locali
Eppure illumini sognano Nenni l'uomo che ha conosciuto tutte le delusioni della vecchia Società delle Nazioni
Invita a non considerare superflua un'inutile la presenza del
Ma ad accettarla le decisioni Nenni non vedo prevalgono altri strumenti possibili di composizione dei conflitti tra gli Stati
Anche sia evidentemente l'efficacia che la situazione internazionale riesce a dare
Nel sessantacinque queste efficace era poco
Si è moltiplicata oggi con la fine della guerra fredda e l'instaurazione di rapporti più fiduciosi tra l'Est e l'Ovest del mondo
Alla prima a dura prova che loro non si è trovata di fronte
L'invasione l'occupazione del Cuba e i
Sullo stato membro
Il delinearsi di una potenziale minaccia per altri Paesi della regione
E per la pace internazionale
Le Nazioni Unite sono riuscita ad esplicare una forte difesa del diritto internazionale
Dopo aver tentato per cinque mesi e mezzo dall'inizio della guerra
Che è cominciata il due agosto e non il quindici di gennaio una soluzione politica del conflitto
Il dovere di ogni democratico
E ora quello di appoggiare l'azione
Delle Nazioni Unite e non di diminuirne o rigettarlo nelle decisioni
Un dovere che noi sentiamo
Che sente la grande maggioranza del Paese
Nella convinzione che è in gioco una causa giusta e che doveva essere allontanato un pericolo ancora più grande
Ne innesta dalla parte della pace come sono stati e stanno dalla parte della pace tutti i socialisti
Siamo per la pace ma il pacifismo non può voler dire lasciare la porta aperta alla prepotenza altrove
Nella crisi
Del foro
L'azione delle Nazioni Unite ha avuto l'approvazione della grandissima maggioranza degli Stati
La posizione giusta
Richiedono il pieno sostegno
Ed una piena solidarietà
Con l'azione intrapresa da una coalizione che in campo rappresenta la comunità internazionale
Di solidarietà contro un fanatismo che è emerso in tutta la sua pericolosità distruttiva ed autodistruttivo
Di solidarietà
Con chi al servizio del proprio Paese rischia volontario rappresentando la propria vita rappresentando l'Italia in una quali fazione internazionale
La posizione giusta la disponibilità a raccogliere ogni segnale che possa portare ad una rapida soluzione del conflitto
Attraverso un cessate il fuoco in vista dell'attuazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite
La posizione giusta non è quella di mettere in discussione le decisioni prese
Ma di augurarsi ed impegnarsi
Affinché la comunità internazionale mostri eguale forza ed autorità
Anche per la costruzione della pace che dovrà seguire alla fine del conflitto
Per risolvere tutte le crisi apparente in una tormentata regione
Per assicurare l'indipendenza dei popoli ed una maggiore giustizia nel mondo
Care compagne e cari compagni
Dietro l'immagine di Pietro Nenni
Ci sono quasi ottant'anni di lotte politiche per sociali
Quasi per intero la storia
Papalia
Del secolo di cui vi diamo l'ultimo decennio
Noemi è vissuto avvenimenti epocali due guerre mondiali la Rivoluzione di ottobre la dittatura la resistenza l'avvento della Repubblica
Partecipando a tutto con coraggio e compassione sembra in prima fila è sempre disposto a pagare di persona
Quando nacque la Repubblica Ignazio Silone volle scrivere grazie Nemi
Vinta la battaglia per la Repubblica per la Costituzione
Menu ed il Partito Socialista Calderone il tragico errore
Del Pronto popolare e del fondo utilissimo
Furono attinidi sconfitta e di appannamento della identità socialista
Risalire la china comporta una lotta di anni
Ed una lunga traversata che costò per avanti nuove divisioni e nuove scissioni
La battaglia autonomista
Aprì la strada alla collaborazione di centro sinistra
Ebbene attraverso i cui libri diversi fasi alterne
Le varie forme di incontro e di competizione con la Democrazia Cristiana
Essa ha assicurato tanti progressi della società italiana
E la complessiva evoluzione della sua vita democratica
Tra dure resistenze opposizioni appare aperte e opposizioni striscianti ed occulte
Ma egualmente
Il centrosinistra fu una grande stagione di riforme
Di conquiste sociali e civili di realizzazioni istituzionali
Contro il centrosinistra tanto la destra che i comunisti condussero una lotta senza quartiere
Alla crisi del primo centrosinistra corrispose una fase di grande incertezza e di continua precarietà politica
Con la contemporanea esplosione dell'estremismo prima e del terrorismo poi
Né mi aveva affrontato le difficoltà di quegli anni
Con grande responsabilità e con grande lucidità
Aveva visto e vissuto tanti drammi nella sua vita e l'esperienza lo faceva corrotto sensibile e pronto a non fare ciò che i suoi avversari avrebbero voluto che facesse
La prima di
Che fu poi a lungo percorsa
Gettò le basi di un equilibrio politico che nelle sue linee generali mantiene ancora oggi la sua validità
Certo da allora molte cose sono cambiate
Il partito socialista è giunto ad assolvere ruoli di primo piano alla guida dello Stato e del governo del paese
Un altro errore dell'antifascismo socialista Sandro Pertini è stato eletto per sette anni il presidente
Socialisti
Hanno aiutato il Paese ad uscire dagli anni difficili
Dagli anni di piombo
Dall'inflazione dalla stagnazione economica
E hanno contribuito a portarlo verso una nuova fase di sviluppo di modernizzazione e di progresso
Il Partito Socialista è cresciuto per esperienza per consistenza per maggiore consenso elettorale
E tuttavia esso ancora di fronte a sé un grande compito da assolvere
Un lungo cammino da percorrere
Deve alzarsi forte
Il messaggio e l'impegno socialista in favore di una causa internazionale di giustizia
Per una prospettiva di pace stabilire sicura giusti
Deve essere sempre più concreto costruttivo tenace
Il nostro impegno nell'azione sociale
Per correggere storture per eliminare gli squilibri ed ingiustizie che di una società opulenta appaiono ancora più stridenti
E avendo l'intollerabile il sonico che separa la maggioranza che conosce in varia diversa misura ma conosce la sicurezza ed il benessere
E le minoranze collocate nelle aree del bisogno
Del emarginazione e della povertà
La società industriale avanzata soffre del cattivo funzionamento dello Stato dei pubblici servizi
Del disordine della finanza pubblica
E tutto indica la necessità di una grande riforma delle istituzioni
Per la quale tutto è maturo salvo la disponibilità e la consapevolezza di gran parte della classe politica
Che si avvita in una retorica di conservazione
Di immobilismo
Ed in una proposizione di riforme tanto numerose quanto male congegnate che sembra fatta apposta per lasciare appunto le cose come stanno
Di fronte ad una crisi verticale della ideologia e dei sistemi comunisti
Di fronte alla crisi del movimento comunista italiano sono cresciute le responsabilità del movimento socialista internazionale
Del movimento socialista e nostre particolari
Anche in Italia
Noi per quanto ci riguarda
Abbiamo subito assunto una linea aperta
Costruttiva
Consapevole del nostro ruolo e del nostro dovere storico
Abbiamo lanciato la parola d'ordine della Unità socialista
Che al contempo un programma politico e la l'indicazione di una prospettiva di Avvenire
Ed anche per questo non ci sentiamo eredi ed interpreti di un insegnamento Di Pietro ne
La sua predicazione politica infatti torna sovente sul tema dell'unità
La convinzione che la grande politica si fa assai meglio con i processi di unità che non con le divisioni e le scissioni
L'unità socialista
L'unità dei socialisti provenienti da esperienze e tradizioni diverse è la prospettiva per la quale continueremo a lavorare
Proprio nel momento in cui attorno a noi si intensificano i fattori di crisi di confusione e di disorientamento
Entriamo in una fase politica
Particolarmente delicata
Nella quale le difficoltà tendono a moltiplicarsi e con le difficoltà le incognite e le incertezze sul futuro
E tuttavia nulla di comparabile
Con le tragedie le sofferenze le asprezze in mezzo alle quali si trovarono a vivere da adottare
Gli uomini della generazione di Nenni e delle generazioni che ci hanno preceduto
In un momento tragico della sua vita
L'annuncio della morte nei lager di Auschwitz della figlia Vittoria Nenni scrisse una frase di sublime grandezza
Eppure domani è giorno ancora
Come a dire che pur dietro al più lancinante dolore c'è il dovere dell'uomo di lavorare e di combattere
E così egli fece ogni giorno con coraggio una netta grandezza d'animo
Ebbene forti delle libertà
Che gli uomini come me mi hanno conquistato
E che ci hanno consegnato per difenderle esaltare Achille ed utilizzarle
Per fare avanzare insieme la Giustizia e lo Sviluppo generale della società noi dobbiamo in citare i più giovani e sforzarci noi stessi di tenere alta la loro memoria ed il loro esempio
Con spirito di gratitudine
E con la loro stessa fiducia nel futuro del movimento socialista nel suo grande ruolo di progresso e di civiltà
Raro
L'uomo
La fotografia
Gli anni sia il