Direzione Nazionale di Democrazia Proletaria

Allora era era già dalla settimana successiva all'inizio dei bombardamenti
Delle forze sotto espropriato mandato Onu
Sull'Iraq
Che andava crescendo una richiesta di una nuova manifestazione
Nazionale contro la guerra
Una manifestazione che di orientarsi facesse crescere
L'opposizione del popolo italiano al massacro soprattutto dei civili ma anche
Evidentemente di tutte le zone del Golfo coinvolte nel conflitto
E finalmente con il precisarsi dell'inizio dalla battaglia di terra era stata indetta per oggi questa manifestazione
Questa manifestazione oggi non c'è
Ecco io credo proprio
In questa assenza
Di
Una forte cultura politica capace di non correre solo dietro agli avvenimenti ma capace invece di costruire orientamenti di fondo orientamenti di fondo sulla guerra imperialista
Una cultura una forza organizzata una espressione di quello che noi chiamiamo il comunismo moderno avrebbe permesso oggi
Ma probabilmente anche con qualche giorno d'anticipo rispetto al cessate il fuoco dei realizzare nuove iniziative un rilancio di mobilitazione impegno contro la guerra
Questo non è in questo noi vogliamo anche il segno di un progressivo
Spostamento a destra del quadro politico del Paese di cui la formazione del PDS è un aspetto i tempi i modi
Le velocità
Con cui la rifondazione di un pensiero comunista di una pratica alternativa a quella della compatibilità all'economia capitalistica e giochi dei grandi stenta purtroppo
A venir fuori
Noi facciamo questa dire azione nazionale dopo tre mesi
Dagli inizi di dicembre dalla fine di novembre
In cui abbiamo lavorato molto
La quantità e la qualità della nostra più recente iniziativa politica sono il risultato di un lavoro collettivo sviluppato ai vari livelli e in tutta Italia
Le nostre sezioni e le nostre federazioni su Gladio prima e contro la guerra poi hanno decisamente riacquistato capacità d'iniziativa politica che si è evidenziata anche imprecise proposte istituzionali
Siamo riusciti a rendere più riconoscibile visibile sulla scena politica nazionale le proposte dell'impegno DDT
Abbiamo toccato con mano in questi ultimi tre mesi
La giustezza di una scelta tutta di testa e di cuore che ci aveva spinti da punti di vista anche diversificati a non considerare chiusa
L'esperienza della nostra organizzazione e della stessa sinistra di classe
Abbiamo capito di essere indispensabili alla costruzione dell'opposizione al capitalismo reale
Abbiamo altresì capito di essere necessari nessuno in questi tempi del terribili può essere sufficiente
Alla fondazione di un nuovo pensiero comunista
è tanto più importante quanto siamo riusciti a costruire perché la carenza di mezzi
La necessità di sanare situazioni precedenti non più leggibili
Ci hanno fatto supportare poco l'iniziativa diffusa con il rischio di una selvaggia selezione darwiniana delle nostre strutture locali e con una stessa comunicazione sociale molto carente che ci ha fatto apparire anche meno di quanto faceva
Nei prossimi mesi dovremo lavorare di più e meglio
E potremmo farlo
Compito di questa riunione della direzione è delineare questo percorso
L'operare le scelte che potranno permettere
Di portare il nostro contributo alla fondazione di un progetto di una pratica e di un'organizzazione comunista all'altezza dei tempi
Sono ventitré anni che persiste in Italia in forme socialmente rilevanti una ricerca innovativa
Non nata da una costola della sinistra storica per scissione
Ma capace di rielaborare filoni culturali comunisti è sempre pronta a cogliere
Le nuove frontiere del conflitto sociale anticapitalisti
Questa nuova sinistra
Nata nel sessantotto e rinata nel settantasette Kenney pur Buy anni ottanta e arrivata nell'ottantanove della pantera eliminata nel novanta per rifiuto dalla guerra è presente ed anima
La parte civile le partecipate da appassionate assemblee sulla rifondazione comunista che si tengono in questi giorni
Non sono invece molto presente in queste assemblee gli animatori dei tanti comitati contro la guerra
Che sono andati informandosi sui posti di lavoro e che vanno a comando pur nel silenzio operaio di questi ultimi tempi una ripresa di soggettività tre lavoratori è in questo quadro che
Noi proponiamo il rilancio forte del tesseramento di Democrazia proletaria
In questo quadro che sarà possibile raccogliere nuove adesioni adesioni provenienti dall'aria della vecchia nuova sinistra adesioni provenienti dalla nuova nuova sinistra adesioni provenienti dare tradizionalmente organizzate o che hanno sempre lavorato insieme a quello che era il PCI e che nella crisi del PCI PDS
Sono a mezza strada tra l'adesione al movimento di Rifondazione Comunista tra il permanere di dubbi con rapporti possibili con
La nuova formazione politica
Di Occhetto è la possibile scelta di un rinnovato impegno su temi precisi su terreni concreti con quanto oggi da Democrazia proletaria o da movimenti sociali
Che
Sul campo si oppongono Allo strapotere capitalistico vanno producendo
Su questa base che si porrà anche
Un avvio di riflessione in questa direzione su i tempi e i modi per la realizzazione di un congresso di Democrazia proletaria che appunto raccolga rivelatori stenda al livello più alto impositivo
Le idee il contributo le proposte con le quali il demo proletarie la nuova sinistra entrano in questa fase decisiva per
La costruzione di una nuova forza comunista nel nostro Paese
Noi proponiamo qui alcune iniziative concrete sulle quali
Orientare lavorare nel prossimo periodo
La prima è la prosecuzione su un livello è un terreno nuovo dell'impegno contro la guerra e per la pace
Voi avete già visto questa uscita della proposta di un ponte per Baghdad
è salta una risposta pronta e immediata per rispondere
Al massacro che è stato per Pretato sulle popolazioni civili sulle strutture civili di un Paese e di un'intera area quella percorsa
Attraverso questa iniziativa noi pensiamo sia possibile raccogliere energie rapporti sociali intelligenze nuove per ritessere un ponte tra i popoli
Per riaprire relazioni per l'autodeterminazione dei popoli
Capiterà capita in questi giorni che con la sconfitta del dittatore iracheno c'è anche la sconfitta della del livello al quale era arrivata la capacità di proposizione della o elettrica e della causa del popolo palestinese
E quindi crediamo che una riscoperta una rete si Tura una rielaborazione del diritto dei popoli all'autodeterminazione dovrà essere ricercata nel quadro nuovo della vittoria americana
In questa guerra dei quaranta giorni
C'è poi il problema della ricostruzione del dopoguerra questi sono giorni di un otto settembre molto lungo in Iraq con tutti i processi che interverranno sulle capacità organizzative sui mezzi finanziari sulle qualità della ricostruzione da garantire con il fior fiore del capitalismo occidentale già lanciato
Dopo aver profittato dell'affare guerra ora proiettato sull'affare ricostruzione
C'è infine il grande problema avvertito anche in questi giorni in questi ultimi mesi nel nostro Paese
Delle difficoltà del rapporto tra la civiltà occidentale e la civiltà arabo islamica
è tutto un bond da di costruire anche questo le incomprensioni Fossati che questa guerra ha scalato dureranno per decenni è evidente che è una sinistra del Nord del mondo una sinistra
Europea la sinistra di classe che riusciremo a costruire nel nostro Paese deve porsi il problema di una sinistra nei paesi di cultura islamica di civiltà islamica dobbiamo riuscire ad essere noi che critichiamo il modello sociale occidentale capitalistico occidentale a interloquire a trovare il possibile dipanarsi i percorsi
Di emancipazione e di autodeterminazione per i popoli del Sud eh per quelli più vicini a noi che sono tutti dietro Area islamica innanzitutto
E c'è infine appunto il terreno determinato di riprendere le iniziative per l'auto determinazione del popolo di Palestina perché alla fine di questa guerra almeno un prezzo politico
Paghi l'imperialismo americano quello di aver trattato nel misurato con due pesi e due misure diverse
Due questioni
Oggettivamente dello stesso peso se non altro per quanto sono state affrontate trattate all'interno delle Nazioni Unite evidentemente per i democratici italiani per la sinistra italiana
La questione palestinese ha un'importanza che non può essere azzerata
In questo pacchetto di prosecuzione del terreno di iniziative delle energie dell'esperienza costruita in questo periodo nelle mobilitazioni contro la guerra
Bah la ripresa di iniziativa di solidarietà con gli immigrati dal Sud del mondo nel nostro Paese
E va soprattutto un'iniziativa precisa che proponiamo di realizzare domenica trentuno marzo
Il giorno che precede il primo aprile scioglimento del patto di Varsavia ecco noi proponiamo che l'ultimo giorno di esistenza formale
Quella sostanziale del Patto di Varsavia mi sembra ormai indiscutibile non c'è già più comunque l'ultimo giorno di assistenza del Patto di Varsavia che non si dia con una grande giornata di mobilitazione nazionale e si sia di fronte a tutte le basi NATO presenti in Italia perché si arrivi a chiudere questa prassi e perché si ponga in discussione la stessa esistenza della nato oltre che evidentemente per una politica estera diverso del nostro Paese verso il Superbowl
La seconda iniziativa che proponiamo è
Rivolta al mondo del lavoro del del lavoro
In questi ultimi mesi accanto ad una ripresa significativa delle lotte sono stati chiusi una serie di accordi sindacali
Realizzati contro il parere dei lavoratori che erodono Illy i diritti dei lavoratori anche in deroga alle leggi vigenti
Basti pensare alla conclusione assai negativa del contratto dei metalmeccanici ai vari accordi conclusi alla FIAT uno peggio dell'altro che convergono tutti verso la media trattativa di giugno
Che si annuncia come una vera e propria resa dei conti di vaste proporzioni
La Confindustria punta con una riedizione degli accordi triangolari che sonora sospesi dall'ottantaquattro ad una riforma autoritaria complessiva dell'intero sistema di relazioni sindacali e sociali
Anche come premessa indispensabile alla stessa riforma istituzionale le novità sono di grande portata da questo punto di vista
Accanto ad un'accentuata flessibilità della forza lavoro
Con la revisione alla legge Cavicchioli sulla tutela dei licenziamenti arbitrari nelle piccole aziende l'introduzione di turni notturni in violazione della legge il pelo del lavoro femminile la licenziabilità nel pubblico impiego
Le nuove gabbie salariali
Rispetto al Mezzogiorno ma non solo eccetera e all'attacco al Salario con la cancellazione della scala mobile dell'indennità di mancata mense della rivalutazione degli scatti di anzianità
E ancora la cancellazione della contrattazione e delle categorie così come si sono storicamente organizzate
La stessa vertenze alita dovrebbe essere sostituito da accordi collaborativi da confronti tecnici da incentivi misurati sui valori aziendali
Un tale sistema per reggersi richiede la generalizzazione delle rappresentanze sindacali aziendali antidemocratica e il rafforzamento della maggiore
Rappresentatività confederale che accompagnata all'autore all'ulteriore attacco al diritto di sciopero dovrebbe riuscire ad imporre ai lavoratori riottosi le compatibilità governative e padronali
In sostanza è questa la mega trattativa di giugno
Anche se venisse realizzata solo in parte non mancherebbe di avere effetti devastanti sui diritti le condizioni di vita la democrazia di chi lavora
Occorre dunque reagire con una risposta alta adeguata alla dimensione della sfida lanciata dall'avversario
Già l'impegno per la definizione di una componente di programma in CGIL va in questa direzione
Più vasti consensi raccoglierà questa battaglia meno facile sarà per la CGIL ignorare le richieste dei lavoratori e corre verso la completa trasformazione in sindacato di Stato
Altri strumenti di autorganizzazione sociale di lotta dei lavoratori potranno essere organizzati
Nei prossimi mesi
Dobbiamo trovare un terreno unificante capace di creare il più ampio fronte di lotta su obiettivi comuni di rifiuto della trattativa e di verifica democratica della rappresentatività di che tratta
Occorre suscitare un vasto dibattito tra i lavoratori
Per favorirne l'autorganizzazione e lavoro
Se è importante scegliere un oculato investimento politico delle nostre forze concentrando le laddove si concentrano inutile la battaglia politica dello scontro sociale è del pari indispensabile valorizzare appieno il contributo
Di ciascuno laddove esso si trova per questo proponiamo di lanciare come BP una campagna politica per la raccolta
Di un mare
Di firme di lavoratori e lavoratrici per la diffida
Rivolta alle confederazioni a trattare nella mega trattativa di giugno accordi a perderla a perdere senza averli neppure consultati
Una diffida che abbia un valore anche legale ma che sappia innanzitutto pensare in virtù del vasto consenso organizzato che essa potrà riuscire a creare nei luoghi di lavoro
Sarebbe possibile ottenere così molteplici obiettivi assai importanti tutti
è possibile costruire un momento ampio di risposta alla mega trattativa proprio sul terreno della rappresentanza
è questo il nodo decisivo per instaurare un diverso rapporto democratico tra i lavoratori e le loro rappresentanze spezzando assieme al principio della maggiore rappresentatività anche il buono dopo il monopolio confederale e la connessa politica delle compatibilità e dei sacrifici
E poi possibile esaltare al massimo l'apporto di ciascun compagne e compagni a partire da dove oggi i lavoratori si collocano
Orientandoli in uno sforzo comune
Ciò vale per i compagni di carta novanta per quelli presenti nei Cobas o in altre strutture sindacali
Per molti altri che con le lotte di quest'ultimo anno si sono impegnati per la prima volta col sindacato e per i tanti che oggi esprimono il disagio operaio con il silenzio politico
è anche l'occasione per un impegno
Di dialogo per creare un tessuto di radicamento sociale per definire un orizzonte di ricostruzione di un sindacalismo di classe aldilà della collocazione specifico di ciascuno in un comune sforzo capace di moltiplicare i risultati proficuo per tutti di crescita ed autorganizzazione d'un vasto movimento antagonista
La stessa battaglia congressuale della CGIL pur nella sua relativa autonomia di gestione non potrà che giovarsi nell'avere alle spalle un vasto movimento di massa a partire dai luoghi di lavoro che ne sostenga le ragioni
O si muova nella stessa direzione
Con questa proposta possiamo dare uno strumento di lavoro l'intero partito alle federazioni i compagni e le compagne in un fecondo rapporto di massa
La campagna contro la mega trattativa con i suoi risvolti di visibilità del dialogo sociale ci offre l'occasione per essere nuovamente vivacemente presenti sulla scena politica e sociale
Costruendo incontri dibattiti comizi dialogando con le variare della sinistra politica e sociale costruendo un rapporto più stabile con vaste masse di lavoratori
Ne il confronto limitato alleare tradizionali della sinistra
Il tema della rappresentanza della democrazia della lotta al monopolio confederale e capace di coinvolgere forze sindacali anche come più che con i precedenti referendum sulla liquidazione e i diritti delle piccole imprese
Questa proposta destinata ad avere può avere una forte influenza sullo stesso processo di fondazione del partito per due diverse ragioni
Innanzitutto con la costituzione del PDS del distacco del Movimento per la Rifondazione Comunista si esaurisce il richiamo ideologico e morale alla raccolta dei comunisti occorre oggi pensare a costruire i comunisti domani
Ma ciò può avvenire non più sulla base o solo sulla base di richiami affettivi bensì dimostrando la propria capacità di difendere gli interessi materiali e la stessa
Capacità di autorganizzazione dei proletari un partito classiste comunista si fonda sul suo radicamento sociale partire dei luoghi di lavoro e dalle avanguardie politiche sociali di lotta che lì si esprimono
Per costruire dal basso nell'unità di obiettivi e nelle lotte una nuova forza politica comunista e antagonista dobbiamo orientare le caratteristiche conflittuali e di partecipazione diretta che riteniamo indispensabili per costruire non Conti continuismo i nostalgici del passato ma una grande forza di massa con profonde radici nel mondo del lavoro e nel conflitto sociale
Dalla metà degli anni Sessanta e fino alla nascita dei comitati di base dei consiglieri delegati
I pur generosi tentativi di riscossa operaia tentati dai compagni delle commissioni interne non riuscivano a convincere rappresentare i terroni appena assunti a Mirafiori o le ragazzine delle linee dell'elettromeccanica
La composizione sociale del proletariato oggi esprime più nette differenze sessuali etniche e generazionale
Dopo gli anni di forte ristrutturazione dell'espulsione dei quadri politici coll'attuale composizione tecnica del capitale con i processi autoritari occorre un impegno soggettivamente determinato per ricostruire
La classe perse se venti e più anni fa questo impegno
Fu realizzato dallo sforzo congiunto di compagni di nuova sinistra del PCI del sindacato cattolico
Nella fase attuale occorre chiedersi chi quali dove sono le energie le forze attraverso le quali è possibile ricostruire questo intervento diretto in fabbrica
Indubbiamente i compagni di tipi
Certamente alcuni compagni organizzati in strutture sindacali indipendenti certamente i compagni di Rifondazione Comunista certamente esperienze di intelligenze che a volte con difficoltà riusciamo a tenere insieme
E allora in questo senso che con queste due iniziative che noi proponiamo l'iniziativa della prosecuzione dell'impegno contro la guerra nel nuove condizioni in cui per ora guerra guerreggiata non c'è
Questa per la difesa del diritto di rappresentanza di democrazia sui posti di lavoro
Con queste due iniziative noi pensiamo di dare anche il contributo specifico alla riqualificazione del con del terreno sociale politico culturale
Come democrazia proletaria in quel vasto arco
Di ricerca di impegno che porta dovrà portare alla rifondazione di una forza comunista nel nostro paese ed è in questo senso che lo stesso tesseramento di Democrazia proletaria la stessa preparazione
Del congresso con i modi e tempi che decideremo di darci non potrà che giovarsi da quanto da come questa direzione nazionale deciderà di impegnarsi a fondo su questi due
Terreni di iniziativa sociali
La difficile battaglia politica condotta in modo determinato nel PCI dai compagni che al movimento di Rifondazione Comunista hanno dato vita
Continua con l'esito positivo di una più quel notevole Area di compagni che al movimento di Rifondazione Comunista hanno aderito e continuano ad aderire
L'inevitabile il progressivo spostamento a destra del Partito Democratico della sinistra è l'esistenza di una grande quantità di forze incerte in bilico tra PDS altre prospettive
Rafforza l'afflusso in corso di forze provenienti dall'aria della crisi del PCI PDS
Il recupero su questo versante appare essere ed è ovvio la preoccupazione principale del movimento di Rifondazione Comunista
E a questa preoccupazione si subordina attualmente il complesso dei comportamenti politici
C'è una certa inevitabile caotici dai in questa prima fase di costruzione
Del movimento di Rifondazione le forze che vi confluiscono sono attraversate da eterogeneità politica e culturali e anche da punti di vista diversi sul da farsi sul piano organizzativo
I compagni
Che guidano la costruzione del movimento tanto a livello centrale che locale sono ben consapevoli che la crisi del PCI non nasce con Occhetto
Nei dibattiti e nelle assemblee emerge una seria ricerca sulle cause di questa crisi
C'è chi si interroga sugli ultimi decenni e che parte dal diciottesimo dal diciannovesimo congresso
Se molti salvano tutto fino alla battaglia in difesa della scala mobile molti altri
Si ritengono corresponsabili della storia recente del PCI e del suo ripiegare da partito dall'opposizione popolare
A partiti istituzionalizzato anche all'interno ingabbiato nelle compatibilità di sistema proiettato alla legittimità di governo per l'ampiezza delle forze coinvolte in questo dibattito
Per la separate separazione variegata dal pc PDS per tempi disomogenei di costruzione del movimento nelle varie zone regioni
Città d'Italia e prevedibile un esito non breve di questo dibattito
Nella costruzione dei circoli per la rifondazione comunista si va da situazioni che vedono ex sezioni Pecci
Trasformata in circoli a circoli aperti e costruiti insieme accompagni DP che non fanno la tessera evidentemente del movimento di Rifondazione fino a questo punto a circoli aperti e costruiti all'esterno del movimento di Rifondazione e che sviluppano tesseramenti autonomia
Infine circoli da manuale quelli che a noi piacerebbero di più dove accanto pochi compagni del movimento di Rifondazione Comunista a qualche compagno di DP si raccolgono le esperienze più diversificata
I rapporti tra i compagni del movimento di Rifondazione e i compagni di BP non sono omogenei e nazionalmente orientati accanto a situazioni medie con rapporti discreti
Non mancano per un verso misconoscimento e pregiudizi
E di questo molto si tolgono alcuni nostri compagni per un altro verso invece a tentativi di Scelta di compagni di DP da cooptare tendenza questa che dovrebbe invece preoccuparci molto più seriamente
Il movimento
Di rifondazione comunista terrà tra il venticinque aprile primo maggio la prossima scadenza nazionale
In questi due mesi noi avremo da sperimentare l'unità politica dal basso sullo scontro sociale e politico in corso
è sulla politica che dovremo misurare il processo di fondazione di una nuova forza comunista
Le proposte di lavoro che riusciremo a decidere oggi sono strumenti decisivi anche per orientare e misurare questo percorso
Altre proposte matureranno e già cominciano ad avanzare in i compagni del movimento di Rifondazione
Tutte dovranno risultare utili alla ricostruzione dell'opposizione anticapitalistica
Mentre prosegue questo dibattito
E continua il lavoro organizzativo noi non possiamo ridurre la rifondazione ad un programma per il qui ed ora ad un programma di semplici iniziative di breve periodo
Magari contando e giustamente dal nostro punto di vista su una nostra maggiore prontezza di movimento
Noi sappiamo bene che la crisi del PCI si evidenzia proprio nel momento dei maggiori risultati elettorali settantacinque settantasei
L'unità nazionale la politica dei sacrifici all'Eur sindacale l'appiattimento sulle compatibilità economica affiorano da una matrice statalista
La crisi del PCI è parte
Della crisi del comunismo statalista ed anticipa la crisi definitiva del comunismo terzi internazionalista dei regimi dell'Est ed è per questo che la ricerca
Sulla fondazione di un nuovo pensiero comunisti comunista il comunismo del due mila dovrai saltare non potranno né saltare valori e pratiche libertari ed auto gestionale
Noi siamo consapevoli delle difficoltà e dei rischi che incombono su un processo di fondativo non sostenuto da un forte articolato ed esteso scontro sociale
E proprio per questo riteniamo irrinunciabili stretti raccordi con l'esperienza di lotta
Che maturano nella nuova composizione di classe dagli immigrati alle vaccinazioni metropolitane
E che sono pur se parzialmente espresse dalla Pantera studentesca dai movimenti di obiezione di coscienza dal solidarismo sociale
Con modestia e determinazione
Tanto nei rapporti politici che nei più stretti rapporti di frequentazione di lotta unitarie e di possibili momenti di incomprensione noi
Saremo con i compagni del movimento di Rifondazione Comunisti impegnati nella ricerca persona opzioni concrete
Socialmente utili e progettualmente innovative come il conflitto anti capitalistico nei tempi attuali richiede entro l'estate sarà possibile realizzare un primo salto verso la riorganizzazione delle energie sociali e politiche
Da valorizzare nella Fondazione di una nuova forza comunista per questa ragione proponiamo che nel prossimo mese
Come già è stato realizzato a Roma e come e già in cantiere o si sta discutendo di realizzare a Milano venga realizzato nelle principali città italiane dei momenti di riflessione
Sulla nuova sinistra e la rifondazione delle assemblee cittadine dove
Con la presenza con il contributo di DP e dei compagni del movimento di Rifondazione siano coinvolti siano presenti quanti oggi esprimono
Una cultura anticapitalistica compresi quadri politici
Anche ancora interni allo stesso PDS ma soprattutto compresi evidentemente quelle espressioni del conflitto sociale moderno che in tutte le città pur se in maniera variegata si presenta alla fine di questo percorso di realizzazione
Diffusa di queste scadenze noi pensiamo vada realizzato un grande convegno nazionale
Sullo stesso tema cioè il contributo della cultura delle forze dell'esperienza
Della nuova sinistra italiana al processo di Fondazione di un pensiero di una pratica di una organizzazione comunista all'altezza dei e con lo stesso procedere evidentemente accusiamo qualche ritardo in più con lo stesso procedere sarà necessario muovere perché l'intero corposi di Pili insieme dell'esperienza di BP si appropri gestisca realizzi questi momenti di confronto di innalzamento di precisazione del contributo specifico che Democrazia proletaria porta non solo all'iniziativa sociale ma anche alla battaglia politica in questa fase pensiamo poiché è stata anche proposta in maniera formale ed esplicita ai compagni del movimento di Rifondazione Comunista
Un pacchetto diciamo di iniziative in comune da realizzare ovvie diciamo questa iniziativa ma hanno il loro peso politico nel momento in cui le esplicitiamo le rendiamo pubblica quali sono
Innanzitutto a partire dall'esperienza realizzata in queste ultime due settimane
Alla Camera dei deputati dove è stato costruito un raccordo su i temi contro la guerra tra il gruppo il mini gruppo parlamentare
Formatosi con i deputati che dal PDS al PDS non hanno aderito e con il nostro gruppo parlamentare
E quindi sulla base di questa esperienza di queste due settimane proporre questo stesso metodo questo stesso approccio di lavoro nei consigli regionali nei consigli provinciali nei consigli comunali
Evidentemente laddove c'è una desistenza di uno dei due all'interno di una assemblea elettiva cioè fosse presente solo un eletto del movimento di Rifondazione o solo un compagno di Democrazia proletaria l'offerta di rappresentare anche le battaglie politiche le richieste
Le domande che vengono dall'altra parte
Il secondo terreno sul quale già nel convegno del ventitré febbraio a Milano si è avviato un processo pratico con la relazione fatta da patta per quanto riguardava il lancio di una componente di programma in CGIL verso il congresso che la confederazione terrà
è evidente che questo terreno della componente di programma è un altro dei terreni decisivi impegnativi sui quali sarà possibile
Conquistare il potere diciamo e portare su una strada di opposizione alle compatibilità che nel sindacato italiano va sempre di più affrettandosi
Infine la terza proposta pratica realizzabile come
Ricorderemo a maggio c'è una tornata di elezioni amministrative e quindi c'è da chiedersi come nelle situazioni dove esistono le zitelle elezioni amministrative
Ci presenteremo ci sarà una presenza di chi
è impegnato sul terreno della fondazione di una nuova forza comunista di particolare delicatezza impegno di importanza politica è il terreno delle elezioni siciliane che a partire da questa direzione
Affronteremo con il giusto peso e che verranno in un confronto in loco e nazionale
Affrontate perché sia massimo possibile il risultato raggiungibile in questa importantissima scadenza certa della dell'inizio della prossima estate
è evidente che nell'eventualità oggi un po'più si evolve nell'eventualità di elezioni politiche anticipate sì proporrà
Il problema di come andare a questa scadenza politica anticipato sul piano della presentazione e lettura
C'è infine il grosso aspetto delle debolezze o dei vuoti che
Il movimento di Rifondazione comunista o il tessuto organizzato di Democrazia proletaria presentano su alcuni dei terreni negli snodi decisivi
Per la ricostruzione di una presenza comunista in Italia che vedo che c'è una debolezza storica da questo punto di vista sui quali sarà necessario accelerare produrre
Circoli comitati strutture tematica per recuperare i ritardi accumulate
Quei basti pensare alla debolezza della presenza della riuscì del preciso orientamento comunista tra i giovani alla necessità che le tematiche la lotta la cultura della differenza sessuale stia dentro questo processo basti pensare al Mezzogiorno dove questo decennio degli anni ottanta e questi primi anni novanta hanno fatto terra bruciata indebolito un
Tessuto anticapitalista una presenza capace di lottare di proiettarsi per la democrazia condizioni di vita passabile
Basti pensare a i rapporti nord sud agli immigrati a il principale forza di questi terreni sul quale già sei avviato un lavoro è quello degli intellettuali questo sia perché dei fili rossi diciamo di lavoro in questi anni sono sempre esistiti
E sia perché già da dicembre si nota una certa ripresa di impegno politico da parte degli intellettuali una certa disponibilità al ritorno alla politica da parte degli intellettuali
E quindi forza è su questo terreno il primo sul quale sarà possibile
Organizzare punto circoli strutture diciamo tematica
Per la rifondazione
Solo i quali dentro i quali in maniera unitaria data la debolezza sia possibile con maggiore velocità con un incedere più certa il rapido
Arrivare a qualche avvio di risultato positivo per la città
Quello benzina è il vero terreno di debolezza di questo processo che si va delineando è la presenza di strutture organizzate sui posti di lavoro
Nel senso che fatte salve le epoche storiche
Resistenze ereditate dobbiamo dire più che altro da Democrazia proletaria
Appare estremamente destrutturata strumento ad Eboli strenuamente poco organizzato una capacità dei rapporto diretto con i lavoratori all'interno dei posti di lavoro
Qui ci si potrà ricollegare a quelle strutture contro la guerra sviluppate in quest'ultimo periodo che dal Pubblico impiego e Servizi ad alcune delle principali fabbrica del paese hanno visto un ritorno in campo una ripresa di iniziativa determinata da parte di minoranze esigue minoranze di lavorato
Ecco in che modo su questi tre
Filoni di lavoro politico noi saremo in grado di raccogliere il meglio
Delle nostre capacità e in maniera unità
Solidale decisa produrre più è meglio politica nel prossimo periodi deve deciderlo
Come è ovvio come è giusto la direzione nazionale quanto saremo in grado di continuare l'impegno contro la guerra ora che i cannoni tacciono ma continua la guerra quando saremo capaci di riprendere un'iniziativa Diretta sul mondo del lavoro come saremo capaci di scendere sul terreno della rifondazione comunista senza né chiusure né eccessive modestia ma definendo il taglio preciso del ruolo del contributo che è in maniera autonoma Democrazia proletaria pensa
Di riuscire a giocare su questo terreno
è evidente che lo sviluppo dell'iniziativa in queste tre direttrici è un po'un programma che va verso i prossimi mesi che non risolvere non affronta ancora i problemi di fondo ed è per questo che noi con calma a partire da questa dilazione dobbiamo cominciare a chiederci se e quando come fare il nostro congresso perché non dobbiamo illuderci che esistano scorciatoia e dobbiamo in una sede congressuale riuscire a rispondere alla critica
Alla società capitalistica presente che pur c'è che richiede di essere portata a un livello più alta un avvio di livello compiuto così come tocca a noi
Portare avanti una critica all'esperienza comunista che nel ottantanove ha toccato diciamo in maniera irreversibile il suo punto di caduta così come Total non rispondere
Attraverso quali forme della politica la ripresa dell'impegno sociale sarà possibile nei prossimi nei prossimi anni
Molte sono le condizioni difficili entro le quali questo nostro lavoro verrà sviluppato però io credo molto e sono anche le contraddizioni che possono permettere un utile prosieguo del nostro lavoro
Il PDS sempre più sulla soglia dell'ERSA partito è questo caratterizzerà i prossimi anni in maniera decisiva crescerà quindi la domanda di una forza politica di opposizione capace di interpretare e di progettare la risposta a chi in questo tipo di sistema sociale capitalistico non trova spazio non trova risposta alle sue ricerca
E uguale i pezzi di pratica sociale alternativa che vengono sviluppato ma da piccoli gruppi in esperienze locali inesperienza limitati in che modo possono diventare la risposta di nuove forme di democrazia diretta di della progettazione di un nuovo tessuto democratico che non era editi
Quella che è stata la lotta per le riforme per la democrazia progressiva della matrice del comunismo italiano è che così scopre invece li valorizzi invece il filone del rapporto trattenuti democrazia delegata democrazia diretta sul quale la nuova sinistra
Ha dato forse i più alti e in più problematici contributi negli ultimi negli ultimi venti anni
Quindi è un è intorno a questi problemi che programma di lavoro da perseguire da subito e con decisione ma capacità di riprendere una ricerca politica progettuale di livello più alto perché è il momento è la fase in cui a BPI alla nuova sinistra a noi
Come singoli e come collettivo organizzato si richiede di ridare un contributo di portare un contributo alla soluzione di problemi non di facile soluzione
Io ho finito segue Fabio che spiega
Propone meglio la proposta di iniziativa un ponte per Baghdad
Si è già Giulio accennato la cosa io vorrei soltanto richiamare
Brevemente giudizi che abbiamo dato all'indomani della tregua entrare poi nel merito della iniziativa un ponte per Baghdad che abbiamo lanciato nei giorni scorsi e non possiamo che cominciare sottolineando la soddisfazione che dobbiamo avere per la fine dei bombardamenti ma insieme a questo c'è l'amarezza
Per non aver saputo la sinistra occidentale nel suo complesso Dinoi in essa impedire che l'attenzione del Golfo nel Golfo sfocia asse in una guerra in una guerra guerreggiata
Devo ricordare da questo punto di vista le
Responsabilità che il partito allora Partito comunista avuto nell'appoggiare l'invio delle navi primo atto di apertura di ostilità in quella in quella zona è l'amarezza per sapere che ciò di cui si parla non è pace ma è la continuazione della guerra una guerra che ne abbiamo
Giudicato essere cominciata non con il due agosto ma molto tempo addietro quando le potenze occidentali hanno cominciato a mettere gli occhi sul petrolio arabo abbiamo quindi davanti quello che abbiamo capito chiamato una pax americana già ci sono
Le spartizione degli appalti già si sta parlando di una possibile annessione della zona sud dell'Iraq all'Occidente attraverso la permanenza in quella zona vi contingenti militari
Di di di grossa portata
E da qui il primo obiettivo della mobilitazione che continua a noi continuiamo a chiedere a mobilitarci per il ritiro immediato delle nostre truppe nell'area del Golfo il generale delle truppe
Delle truppe occidentale già si annuncia la liquidazione dell'orto come rappresentante legittimo del popolo palestinese e la messa in un cantone della questione dell'autodeterminazione del popolo palestinese
Restano tutte davanti a noi le cause che hanno dato atto che hanno dato che hanno dato vita questa guerra che potranno dare vita ad altri episodi di guerra guerreggiata in futuro in particolare il dominio economico
Politico e militare degli Stati Uniti dell'Occidente in Ginger Ale sul Sud del mondo
Qui allora abbiamo due problemi che credo dobbiamo affrontare in maniera abbastanza rapida il primo è un dibattito che noi abbiamo già portato
E che dobbiamo approfondire all'interno del movimento per la pace l'episodio della mancata manifestazione di oggi pomeriggio come prima risposta nazionale forte del movimento per la pace e contro la pace americana
Che era a nostro parere un atto dovuto ma la ovvia e necessaria continuazione di quella mobilitazione contro la guerra che si è avuta negli ultimi mesi e che è stata costruita non tanto da associazioni nazionali da partiti ma dalla diffusione di una miriade di comitati di base contro la guerra
Dentro questo movimento si tratta oggi alla luce della tregua di portare una riflessione ulteriore
E cioè se si pensa di non poter manifestare certo non è perché si pensa che sia tutto finito ma certamente c'è una debolezza di analisi politica di capacità di affrontare e il futuro
Questo movimento per la pace a respiro e possibilità di continuare a vivere si affronta fino in fondo le cause della guerra e quindi se riesce a mantenere unito la lotta per la pace alla solidarietà desco sud del mondo in particolare in Italia con la questione degli immigrati e se a partire a ripartire dalla contestazione dalla NATO
Ripropone e ripone in campo la battaglia storica del movimento
Socialista e comunista contro gli eserciti e antimilitarista è sempre più chiaro qual è il ruolo degli eserciti del Nord del mondo come strumenti per mantenere il dominio sussulto
Quindi le lavoriamo a confermiamo di voler lavorare come abbiamo già discusso della precedente io unione dei compagni che lavora nelle comitati per la pace di voler lavorare una grande assemblea nazionale del movimento per la pace che veda protagonisti i comitati di base che sono nati in questa periodi
Quindi non solo delle vittime dei bombardamenti ma per la realizzazione in rapporto con le organizzazioni non governative con il movimento per la pace tra italiano di interventi mirati di ricostruzione all'interno del territorio iracheno come
Primo elemento per costruire un rapporto da popolo a popolo per costruire quella
Primi rapporti con la sinistra all'interno delle del delle
La Sinistra Popolare alternativa possibile dei auto delle minacce all'interno di quei di quei Paesi e quindi che parte dalla solidarietà e che pone fine in fondo la questione della ricostruzione già sono decine
I comitati spontanei e le persone soprattutto sui luoghi di lavoro che ci hanno telefonato per richiedere i blocchetti per raccogliere le firme il numero di conto corrente che hanno annunciato la volontà di raccogliere fondi appunto soprattutto devo dire dalle telefonate che ne abbiamo in questi giorni sui posti di lavoro
Per le federazioni di Db sono e per quindi tutti i comitati che vorranno farne lavorare a questa campagna sono già disponibili Stampa di oggi blocchetti per la raccolta delle firme abbiamo costituito un comitato di garanti che è costituito da Ernesto Balducci da Franco Fortini Raniero la Valle Dacia Maraini Eugenio Melandri e Vauro Senesi come
Appunto comitato di garanti cioè come comitato che serve per garantire ai sottoscrittori la certezza e la garanzia rispetto all'utilizzo dei fondi
E che avrà anche il compito di discutere insieme a Democrazia proletaria insieme alle a tutti coloro che aderiranno la campagna devo già annunciare l'adesione del manifesto come giornale alla campagne di sottoscrizione nella scelta dei progetti di ricostruzione da finanziare da finanziare in
In Iraq
Abbiamo stampato stiamo stampando sempre gratuitamente attraverso sottoscrizioni che alcune ditte stanno facendo trenta mila cartoline da inviare e potremo stamparle ulteriormente soprattutto se le federazioni alle associazioni comitati formeranno indirizzarli a cui spedire da spedire in tutt'Italia con la richiesta di sottoscrizione e dobbiamo decidere qui una decisione che un po'lasciata a a una verifica della funzionamento della campagna la stampa anche di un manifesto gli ulteriori materiali di propaganda su questo
Ed è appunto diciamo in qualche maniera la il punto di partenza partendo dalla solidarietà con il popolo iracheno massacrato per costruire quello che abbiamo chiamato un ponte e c'è un ragionamento sulla ricostruzione su quale ricostruzione se una spartizione fra le grandi potenze oppure sarà ricostruzioni un filo di dialogo
Fra
Fra i popoli nella lotta per l'autodeterminazione dei popoli
Riteniamo che una campagna di questo genere debba restare aperta intorno al mese mese e mezzo
Come primo come prima verifica di scadenza e quindi l'invito e alla federazioni e i comitati e tutti i compagni dovranno partecipare di attivarsi immediatamente mettendosi in contatto con la nostra con la serena cioè di democrazia
Proletaria già Giulio l'accennava ad altri inseriva che proponiamo molto rapidamente quella di una giornata di mobilitazioni di fronte alle basi NATO nell'ultima giornata di il giorno prima dello scioglimento del patto di Varsavia una proposta anche qui che vogliamo gestire come iniziativa
Diretta che impegna tutte le nostre federazioni ma anche come proposta di mobilitazioni comune al tutto il movimento per la pace che non è potuto scendere in piazza oggi contro la pace americana per chiedere lo scioglimento della NATO e non soltanto l'uscita il nostro Paese
Da quella alleanza da quell'alleanza come primo passo concreto verso la strada di di di disarmo e in particolare ai compagni
Del Movimento per la Rifondazione comunista che in questi giorni hanno cominciato a nuotare dentro a trovarsi dentro questo movimento del quale stanno cercando di trovare una collocazione un modo di esserci anche se ancora per la verità non molto non molto visibile
Questi sono gli impegni che lo proponiamo alla direzione in qualche maniera di approvare che sono un impegno di iniziativa del D.P. è una proposta
Di continuazione della lotta a per la pace a tutto il movimento per la pace la grande assemblea nazionale del movimento una campagna di solidarietà
Una giornata di mobilitazione per lo scioglimento della NATO in uscita l'Italia da questa alleanza militare
Interviene ora Giancarlo Saccomanni che illustra meglio questa iniziativa sui problemi della mega trattativa sul salario e per la costruzione di circoli sui luoghi di lavoro
Sì ma in presenza dei posti in mese di una situazione veramente pesante rispetto alla proposta di media trattativa sul salario
In effetti si tratta di una nuova son colazione
L'ultima che c'è stato è stata quella dell'ottantaquattro Serveco Dante che è fallita proprio su una
Rivolta dei consigli
Rispetto appunto a questo tentativo conciliativo ti controllo telegrafi insolita nel mondo del lavoro
Oggi si ripropone questa concertazione triangolare annuale né riproposta annualmente in modo stabile
Né quando dice la Confindustria
Di sancire quelle file dice anche il governo di sancire quelle che sono le esigenze di competitività delle imprese italiane nel nuovo quadro di relazioni internazionali sia andato definendo attualmente e quindi questo già chiarisce il quadro in cui si vuole appunto frontale questa lega trattativa che il quanto del costo del lavoro dei sacrifici
E quanto quindi di una ulteriore amputazioni di diritti
Sociali di salario eccetera
In effetti non è chiaro ancora quale Saia e SIA la piattaforma su cui appunto Sandra questa scadenza
Però nei fatti è già intuibile da varie dichiarazioni e soprattutto da quello che la storia delle ultime contrattazioni che si sono avuti in questi mesi
Vuol dire che la chiusura del contratto dei metalmeccanici
Quello dei chimici con praticamente la cancellazione della scala mobile perché appunto nel contratto dei chimici e c'è stata la conservazione di fatto della scala mobile
Ma soprattutto gli accordi che sono stati realizzati alla FIAT
Che sono per i turni notturni in relazione della legge di tutela della lavoratrice in e sono quelli di gabbie salariali per il Mezzogiorno oppure nei braccianti vediamo di lettura anche qui gabbie salariali per lavoratori
Appunto sia per le donne sia per lavoratori di colore quindi questo già dice tutto quello che il senso di questo tipo di situazione
C'è il tentativo di definire un quadro
Non più soltanto
Di compromesso sociale ma addirittura di collaborazione organica
Quindi si parla di comitati consultivi non verte iniziali che dovrebbero risolvere diciamo il contenzioso pure i problemi che si creano in azienda
Si parla di atto incontri annuali che dovrebbero precedere elaborazione della finanziaria annualmente al punto può appunto per definire quello che il quadro di compatibilità entro cui appunto definire le richieste
Economiche che sarebbero poi si dice anche viste in un quadro di consultazioni tecniche e quindi rapportate a quelle che sono le dinamiche macro economiche e l'ha portata a quello che sono gli obiettivi dell'impresa rispetta produttività rispetto agli incentivi eccetera
Quindi un quadro in cui l'elemento per potenziare bene
Diciamo
Compresso invece viene esaltato quello che elemento fisiologico
Può nel quadro che si è avuto nel sindacato tedesco sperò sicuramente a livelli retributive di digerite dei garanzia assai inferiore a quelli che la insistono che lentamente
In questo si annunzia la scomparsa di quello che è stato un asse portante della vertenza Alitalia la conflittualità in Italia cioè dei contratti di categoria nazionale di categoria
Per due motivi uno che si propone di scorporare le categorie in singoli settori molto più limitativo dire impegnata meccanici serbo i siderurgici quelle dell'automobile quelli la cantieristica
La fra elettronica una frammentazione molto spinta ma soprattutto si parla del fatto che non si deve riprodurre ai vari livelli
Elementi analoghi sono un livello dovrebbe avere l'elemento di definizione salariale a parte quello centrale che dovrebbe essere quello diciamo in sede tecnica per la aggiornamenti e rispetto all'inflazione o rispetto il salario familiare eccetera
E questo viene privilegiato a livello aziendale non a livello diciamo interni a quello del vecchio contratto di categoria che invece dovrebbe essere una struttura flessibile di indirizzo e non vincolante
Quindi questa propone un quadro di frammentazione al tributo in azienda il quadro è quello di accordi collaborativi che non saranno che doveva essere molto modulato sui dati dell'incentivazione e non tanto su quelli di una vertenza Rita
Quindi questo dà l'idea della portata di questa trasformazione che anche se realizzata solo in una piccola parte cambia il quadro complessivo chiama molto di fronte in questi anni rispetto al conflitto sociale e cerca di cancellarlo
Che tali cancellarlo
Questo altri risvolti ha risvolti di quello che va in avanti in termini di flessibilità anche per legge per le piccole imprese ci sono le raccolte di firme ci sono altri elementi si parla di liberalizzazione delle scienza menti anche in mente ameni molto più vasto che per il passato
C'è stata la proroga appunto delle chiamate nominative c'è un quadro adesso senza farà l'elenco appunto di queste cose un quadro organico diciamo che si va difendendo
E questo soprattutto anche da altri punti di vista cioè la repressione del conflitto e quindi le vediamo anche sul discorso dell'applicazione della legge sul diritto di sciopero vediamo come appunto ci sia stato una serie di tentativi di porre vincoli così rigidi pessimo per insegnanti eccetera Anna esercito diritto di sciopero che ciò equivale in pratica la sua scomparsa effettiva non tanto allora imitazione altro elemento il fatto che la democrazia cioè abbiamo visto che negli ultimi tempi nessun contratto è stato verificato per lavoratori anche perché se questo fosse avvenuto ci sarebbe tra trattato di una fiasco clamoroso basti questi bastino basti citare questi due dati
Sono stati due situazioni dei metalmeccanici hanno fatto una consultazione
Quelle di Mantova dove il contratto è stato respinto al settanta per cento e quella di Magenta dove contatto è stato respinto l'ottantacinque per cento altrove non hanno fatto perché evidentemente sarebbe tra trattato di trasporre questi risultati sul piano nazionale quindi c'è un'impossibilità per questo tipo di sindacato a misurarsi veramente rispetto a un discorso di verifica democratica
E questo si vede anche rispetto all'accordo alla proposta appunto di strutture che viene avanti adesso cioè lo scioglimento dei consigli era proposto di rappresentante sindacale aziendale che andando approfondite ma chi siede vengono in questi termini essenzialmente prima che sono prive di poteri perché in praticamente tutti veramente di contrattazione so devoluti alle stanze superiori quelle territoriali
Perché anche tutto ciò esige il fatto che tutte le sigle sì o no omogenee all'unanimità per cui c'è il diritto di veto di qualsiasi sindacato rispetto a qualsiasi cosa che queste strutture andassero appunto a decidere e soprattutto perché anche i meccanismi elettorali da una parte e consentono
Queste poteva presentazione soltanto di sindacati che siano formalmente organizzati e pane che ci sa anche il vincolo appunto della corte della firma degli accordi di sulla sullo sciopero e via di seguito ma evidentemente e quindi non le coalizioni spontanee come anche nel modello costituzionale perfino esultanza
Nelle Commissioni interne
E comunque appunto vincolata al fatto che ci deve essere almeno una quota consistente di pariteticità fa le tre confederazioni indipendentemente dalla reale consistenza organizzativa oltretutto c'è praticamente il rifiuto di andare al referendum
Nel senso che questo viene escluso per quanto riguarda i contratti nazionali e le piattaforme questo può dire questo la borsa poi sappiamo quante volte sono state fatte ITunes lo sono stati mai applicate perché poi le contraddizioni sono tante ma dall'idea del quattro infide conto in cui appunto andiamo a muoverci
Ecco un tallone d'Achille importante le in questo quanto è il fatto che nonostante i vari tentativi la comica se non sono riuscite in questi anni ad arginare a tamponare una falla che hanno l'analoga iniziativa
Che è quella del fatto che oggi si è poco ogni lavoratore è un diritto costituzionalmente garantito dall'articolo ventiquattro della Costituzione ogni lavoratore può andare in magistratura difendere i suoi diritti
Sono stati fatti vari tentativi per bloccare questo tipo di situazione c'è stato l'accordo interconfederale appunto del gennaio dell'anno scorso che prevedeva il fatto appunto che ci fosse una legge che imponeva l'arbitrato obbligatorio e vincolante
Oppure c'è stato c'è stato in poi nei contratti c'è nella legge che chiede distribuisce raccogliere firme adesso per i piccoli impresa anche lì cioè questi tentativi vanno avanti però finora non hanno avuto successo
Altro tentativo il fatto che è stato messo le contratti ultima appena conclusi la clausola che l'insindacabile non si prestano a supportare con calma con le cause le richieste dei lavoratori per il recupero degli scatti e dell'indie tematiche mancata mensa
Però siccome lavoratore lo possono fare anche per conto loro evidentemente queste un tallone d'Achille perché perché è la falla attraverso cui passa la non vincolatività diciamo di quelle che sono gli accordi appunto confederali e questo sarà il nodo su cui cercheranno di misurarsi sindacati e Confindustria per l'appunto cercare di arginare appunto questa falla ovviamente è quello che stiamo facendo appunto i nostri compagni stanno facendo comunque quello di diffondere invece queste cause
Sull'indennità di mancata mensa che ha già creato uno degli elementi rilevanti dello scontro politico all'interno del sei confederazioni sindacali in questi ultimi mesi ed è un nodo importante perché anche questo è un ostacolo alla conseguimento della mega trattativa
Sì e porterà anche appunto sul discorso dei diede la della rivalutazione degli scatti d'anzianità che son stati appunto anche se congelate si tratta di cifre rilevanti molto di più di quello che sono state le conquiste contrattuali però occorre una risposta più alta
Perché sì abbiamo chiaro e penso che appunto quei vetri brevi tragico del reato chiariscono appunto la portata diciamo come dice la Confindustria la portata di mutamento di sistema ha chiamato però appunto è una definizione molto azzeccata
Allora dobbiamo essere in grado di rispondere con una sfida che sia all'altezza di questo tipo di di di sconto o no che sia capace di porre il nodo di politico di puntare il dito su il problema della rappresentanza sul fatto che occorre ristabilire livelli minimi riguardano di democrazia nelle rappresentanze alle trattative nella definizione della piattaforma eccetera allora su questo nodo la proposta è quella di lanciare come D. P. chiedendo il consenso a tutti coloro che ci stanno a livello di lavoratori la raccolta di firme perché sul problema specifico della mega trattativa
Ci sia appunto la richiesta la diffida a le confederazioni da non trattare se non c'è stata consultazione se non sono state elette democraticamente della rappresentanza le trattative
Questi sono i vincoli appunto da porre penso che questo sia un obiettivo molto importante su questo ovviamente occorre avere un risultato consistente citata di almeno mezzo milione di fiere che testimoni
Anche sul piano legale ma il dato meno rilevante ma sul piano politico
Il fatto che c'è su questo una sensibilità di massa e occorre dare appunto su questo terreno una risposta forte ed alta appunto capace di dire che occorre cambiare registro coccole affrontare il nodo della democrazia
Veramente della rappresentanza
Allora su questo
C'è il problema perché è importante
Perché è un terreno unificante per tutti al di là della collocazione di ciascuno perché permette direi dialogare nuovamente con i lavoratori di essere presenti nei luoghi di lavoro di ricostruire movimento deve costruire forme da rappresentante forme di mobilitazione delle così era un grande movimento veramente radicato nei luoghi di lavoro
E questo una partita decisiva
è un impartita per impegnare vagamente tutta Lippi come una grande campagna di massa come Stati per il referendum non presso la cosa delegata ai compagni lavoratori dimessi una campagna di massa complessiva del partito che sulla democrazia sulla rappresentati quindi da fisionomia complessiva
Alla nostra idea di democrazia e di società
Su questo per chiudere su queste Puna ce n'è invece siccome sugli sui sui correttivi
Io penso che temo a fare una verifica
Cioè i compagni devono dire
Quello che è risultato del dibattito nelle federazioni
Io ho avuto la possibilità di misurarmi a Milano appunto e su questo c'è stato un consenso però ci vogliono impegni precisi occorre una struttura organizzativa precisa avere risultati certi occorre un grande capacità di confronto e di dialogo con tutti i soggetti organizzati per far sì che facciano propria ma vi si è possibile perché è interesse di molti appunto e se presenti questa battaglia
Perché appunto assumono la loro parte di responsabilità solo così e possibile avere risultati adeguati non possiamo permetterci di fare appunto
Di non realizzare cioè se l'assumiamo e trovavo decidono assieme domani si accerti davvero un risultato garantito in termini di battaglia politica vincente evidentemente su questo terreno
Io penso che un'altra battaglia decisiva per il nostro futuro e quello nella CGIL
Però appunto questa battaglia la CGIL si può giovare grandemente di una battaglia politica esterna che sia sul modello di sindacato sulla democrazia nel sindacato si rappresentano le sindacato e sono collegate si appunta proprio della mega trattativa del modello di sindacato che adesso è connessa probabilmente una battaglia può essere vincente può essere di grande portata politica e quindi stabilire fondare un nuovo modello
Sfondare anche appunto in CGIL quello che è un'area della sinistra che propongo un diverso modello di sindacato a partire dalla scadenze concrete che appunto abbiamo appunto davanti e su cui dobbiamo appunto confortanti questa una grande possibilità di battaglia politica che di raccolta appunto fra quelle che sono la battaglia su un modello ideale di sindacato che devo venire in CGIL poi quelle che il confronto concreto rispetto a Jerez alle scadenze che la lotta di classe appunto ci pone davanti
Questo implica anche un altro discorso e vado a chiudere che questo oggi tutti noi siamo impegnati in questa battaglia di Rifondazione un partito di classe comunista e di classe di massa
Questo però implica un fatto
Che questo partito debba avere un reale radicamento sociale nei luoghi di lavoro cc altrimenti questo l'assenza di questo prevenire un partito istituzionale un partito opinione però mancherebbe quell'elemento dialettico dinamico quella memento di radicamento sociale che essenziale altresì la mia d'un partito che vuole essere appunto di tasse e comunista
Quindi il ruolo essenziale dei lavoratori e delle lavoratrici in questo progetto il ruolo essenziale chiedevo se essi devono avere come portatori di questo fai come autori e come partecipi rilevanti della fondazione di questo di questa nuova presenza politica
Questo avviene però appunto non soltanto negli appelli importantissimi
Rilevante a quello che è una tradizione a culture che che assiste che non vanno abbandonati ma soprattutto guardando al futuro vantando come non riusciamo nelle lotte di oggi a motivare il fatto che da una parte questo no partito abbiano suo utilità sociale lo dimostri concretamente nella difesa
Nella tutela delle condizioni di vita di organizzazione politica sociale dei proletari data parte patenti a un modello di società di organizzazione di democrazia di socialismo che si realizza anche nelle note dell'oggi e quindi appunto
E il fatto di misurarci oggi con questo modello di società con questa mega trattativa che ci vogliono proporre è il terreno su cui andare a pensare di fondare la fisionomia anche di questa partita appunto nei luoghi di lavoro
Allora ritengo questo
Che oggi abbiamo un compito importante tutti
Però non di scalata attendere che ci siano dialoghi
O momenti di confronto centrali diciamo che definiscono i terreni si può andare a fondare che vari luoghi di lavoro questi collettive eccetera prova di costruirli di fanta subito creati a ricercare in tutti e dei luoghi e in tutte le situazioni Evani città cercare quei luoghi ove già possibile da oggi andare a proporre quello che è intervenuto il fondatore di collettivi chiamò no l'obiettivo appunto di essere uno struttura portante
Che rifletta sul modo di costruire a partire dei luoghi di lavoro che sono partito più la sua fisionomia conflittuale fortemente conflittuale
E non istituzionale ma fortemente conflittuale e quindi capace di incidere nella trasformazione sociale e non soltanto su quelle che sono i ribelli appunto di battaglie sui miti oppure nelle istituzioni questo è un dato centrale allora io penso che l'impegno nostro da anche da oggi da questa direzione sia quella di scegliere varie città un orientamento rispetto alla costruzione di questi collettivi e questo è già un dato che in atto non ha tanto che però deve procedere a ritmi accelerati perché proprio Cossa fu costruendo reso queste esperienze di base è possibile configurare
Un carattere avanzato propositivo realmente incidenti appunto di questa dopo Tito che andiamo appunto a costruire mi sembra che sia rilevantissimo questo percorso rispetto anche allo stesso fisionomia del progetto politico
Su questo c'è già stato appunto un contatto con i compagni e le federazioni si già individuato una serie di situazioni
Su questo punto però penso che bisogna partire in termini spediti perché deve essere un fatto non soltanto di dichiarazione di volontà deve sia un fatto di atti politici concreti di fondazioni concrete
E quindi appunto di protagonismo diretto dei lavoratori in questa battaglia politica sia dal punto di vista sociale con la battaglia che ricevo contro Mika trattativa sia dal punto di vista politico come attori ed autore della Fondazione conflittuale che ho patito della sua caratterizzazione di classe
Ho finito l'Ultima cena che faccio soltanto e questo abbiamo davanti appunto il problema di rispondere anche al problema al terreno di questa raccolta di firme sulle piccole imprese stiamo elaborando la proposta di legge che accoglie il meglio del dibattito che nostro chi è avvenuto anche in Magistratura democratica eccetera si tratterà una volta appunto approntato che sarà nei prossimi giorni da una parte per l'ha dato e compagni appunto un mandato del materiale di documentazione un volantino di presentazione eccetera soprattutto si tratterà di anche su questo di avviare un confronto contatti
Un dibattito nelle varie situazioni a partire da Milano e Roma quindi con momenti di confronto anche con magistrati anche assembleare con magistratura democratica con i pretori del cioè con quelli che sono stati anche quelli che hanno sperimentato nel concreto la nuova legge Cavicchioli con quello che di buono può aver portato rispetto nei regimi precedenti con i soggetti sociali interessati in primo luogo i giovani eccetera
Appunto se quell'avviare una serie di confronti che debba servire appunto a da una parte a valutare quello che sono gli spazi di questa legge sia pure insoddisfacente rispetto i nostri Btp però anche su nostra sollecitazione in fin dei conti ha aperto e su questo difendere da quello che invece è un attacco che vuole fare arretrare ulteriormente teme dire precarizzazione selvaggia ha come appunto le le intenzioni della Confindustria eccetera quindi su queste materiale sarà pronto nei prossimi giorni anche se questo doveva attuare delle iniziative grazie
E cioè diniego
Io
No
Ecco e poi successivamente successivamente invece discutere le proposte di iniziativa nei dettagli cioè come concretizzarle perché se no paura che tutti intervengono su tutto e c'è una grande confusione
E per o in seconda cosa che volevo dire e questo per mettere sul tappeto un'altra iniziativa possibile non so se sia stata comunicata a me è stato detto che era stato mandato il fax qui a via Farini
Ma il ventiquattro marzo cioè a Bruxelles una manifestazione internazionale indetta su iniziativa di tutta una serie di centoventicinque centocinquanta deputati della sinistra europea
Soprattutto le fa il cui Libetta esempi laburisti che hanno votato contro la guerra qui e sostenuto da varie organizzazioni sindacali soprattutto belliche ma anche della DIA e della Germania e dei e della Francia
A cui De Pace e le organizzazioni politiche sono invitate a partecipare
E quindi io ritengo che una partecipazione sia pure non massiccia per ovvie ragioni
Democrazia proletaria sarei molto opportuna e quindi di discutere anche questa iniziativa sarebbe il ventiquattro a Bruxelles
Va innanzitutto noi ringraziamo radio radicale che fa conoscere da pubblicitari spetta il diritto di informazione di questi nostri lavori della nostra proposta politica delle proposte di iniziativa e appunto da un utile contributo
Perché l'informazione pedinare non trionfi nel nostro Paese
Professore l'occasione per ricordare che il numero di telefono all'attuale a vedere intanto informazioni per la campagna un ponte per Baghdad del quattro otto uno sette tre quattro due di Roma
Che c'è il conto corrente postale intestato a Democrazia proletaria che il sette sette sette otto nove zero zero sei
E c'è il conto corrente bancario numero ventisette barra ventiquattro ottocento e dodici
Banco di Napoli agenzia uno Roma intestato a Mauro Sanesi e Fabio Alberti sui sui quali conti è già possibile inviare i primi fondi
Nel frattempo anche per quello che deciderà questa direzione nazionale
Ci saranno probabilmente la costituzione di comitati regionali o nelle principali città
Per sostenere sviluppare questa campagna comunque per ora il Comitato nazionale vede come garanti Ernesto Balducci Franco Fortini Raniero la Valle Dacia Maraini Eugenio Melandri Vauro Sanesi
Come si vede un orizzonte ampio di cultura italiana che comincia ad impegnarsi su questo terreno
Ripeto il conto corrente postale il sette sette sette otto nove zero zero sei intestato democrazia proletaria
Il conto corrente bancario ventisette barra ventiquattro ottocentododici Banco di Napoli agenzia uno il numero di telefono per le informazioni il quattro otto uno sette tre quattro due zero sei perché chiama da fuori
C'è fatta che
Interviene nel merito della preparazione della
Battaglia congressuale in CGIL su questa proposta di una componente di programmi in via del micro
Ma
Alla CGIL ha formalizzato all'inizio del congresso
Per il mese di aprile
E la celebrazione di quello nazionale
Per i primi del mese di luglio
Quindi avremo delle tappe già
Importanti settimana prossima
Con un consiglio generale nazionale dalla CGIL che dovrebbe definire le tesi
E aprile quindi dibattito
Sapete tutta tutti la situazione politica interna alla Confederazione
Quindi l'ho la riassumo solo brevemente per sommi capi
Sapete che a seguito delle vicende del Partito comunista
C'è stato anche lo scioglimento della componente comunista dentro la CGIL
L'apertura
Di una fase nuova per l'organizzazione che potrebbe portare al superamento del patto che per quarant'anni è stato alla base della CGIL
Cioè il patto fra i partiti fondatori DC e PSI
Che ha fatto in modo che nella CGIL non ci fosse la limpida dialettica
Tra opinioni diverse
Ma ci fosse un accordo
Politico di gestione
Un accordo politico di gestione che presupponeva un rapporto unitario fra i due partiti fra i sindacalisti che si rifaceva Nocioni fanno
Ai due partiti fondamentali la sinistra
Sapete che tutto ciò è stato causa di paralisi dell'organizzazione i momenti importanti di battaglia politica e cito per tutti la vicenda del marzo ottantaquattro sulla scala mobile ma non solo
Il fatto stesso di avere un partito al governo e l'opposizione è stato motivo spesso e volentieri di paralisi di organizzazione anche su questioni di minore portata di quelle viste della riceva Sclavo
Ora con lo scioglimento dalla componente comunista questo patto fondativo
Che rinasce Marche data dal dopoguerra quella sostanza
Rischia di essere di saltare di essere sostituito da altre regole
Ancora tutte da scrivere tutti da definire
Sì ma era particolare sapete ci sono delle ipotesi politiche il caldeggiate da Del Turco che prevedono in CGIL la costruzione di una componente cosiddetta riformista
Che veda l'incontro fra la maggioranza
Dei compagni sindacale sindacato che fa riferimento al PDS diciamo la parte più moderata
L'insieme della componente socialista realizzare una nuovo grande raggruppamento
Che tende a emarginare o escludere quelli che Del Turco così di definisce gli estremisti i massimalisti postcomunisti eccetera e certo
Questo
E in sostanza allo scopo di fondo che c'è in CGIL
Che magari non da verrà verificato immediatamente i temi organizzativi in questo congresso che però può essere può realizzarsi nel giro di qualche anno comunque nella pratica va avanti perché
Sì alle tesi che stiamo discutendo in questo momento sia il programma fondamentale della CGIL che era emerso a Chianciano quasi un anno fa
Indicano chiaramente che la cultura politica comunque di Ottaviano Del Turco ha già vinto
In buona sostanza dopodiché è come tutti sapete
Avere la stessa cultura politica non sempre anzi quasi mai significa avere la stessa organizzazione o la stessa componente d'Italia il caso limite
Esistono sei sette partiti di centro ormai di cui capire le differenze sostanziali estremamente difficile
E però esistono se siete partiti anch'esse
Quasi simili per cui può esserci comunque la concorrenzialità basata sull'interesse di organizzazione che può anche portare a non realizzare questa grande raggruppamento diciamo riformista dentro organizzazione prova cultura politica già vinto
Ha già vinto perché le tesi che stiamo discutendo indicano che
Comunque la CGIL come sindacato di classe
Che intende lavorare per quanto compete sul piano sindacale realmente a trasformare complessivamente per la società
Un soggetto tramontato travolta
La CGIL si sta organizzando per essere un sindacato di pura tutela dei lavoratori rispetto a un esistente che non viene più contestati
Ma non soltanto l'esistente ai massimi sistemi
Delle grandi compatibilità di sistema ma una un esistente che viene ritenuto tale fin dentro l'azienda
Fin dentro l'organizzazione del lavoro quotidiana fin dentro le attuali strutture aziendali le contabilità aziendali stesse
Ora queste lo sembrano non sembri lo astratti discorsi
I lavoratori li conoscono bene perché si stanno traducendo in accordi sindacali che conoscete prima particolare significativi quei della FIAT
Dove abbiamo mai un sindacato che firma qualsiasi cosa Direzione nazionale di mette sul tavolo la la direzione nazionale la la FIAT il gruppo dirigente della FIAT mette davanti
Per cui qualsiasi tipo di questioni
Sia la richiesta di un intervento urgente del governo per evitare che i lavoratori recupero integralmente gli oneri da Lance
Che la pretura del lavoro ha già riconosciuto
Sia che si costruisca la partecipazione lavoratori intesa non in senso democratico la vita dall'azienda e quindi tendendo a trasformare anche l'azienda stessa ma la partecipazione pagata dei lavoratori
A consigliare il miglioramento erogazione lavora esistente
Quindi chiave completamente subordinata come è stato fatto sui gruppi di qualità
Oppure addirittura le compatibilità che la FIAT ha posto stabilimenti al Sud o su lavori notturni eccetto la regola sul trentotto
Del caso degli accordi posti a base della costruzione stabilimenti del Meridione
Quindi sindacatore compatibilità o sindacato e trasformazione
Non rappresenta un dibattito astratto fra massimalisti
E riformisti opzioni strategiche avulse dagli interessi della gente non significa mediatamente alcune ricadute concrete in termini contrattuali piuttosto pesante
Questo superamento della componente comunista tra l'altro può portare anche all'avvio di un patto unitario luogo fra CGIL CISL UIL perché cadono appunto anche alcune discriminanti di fondo fra questi tre organizzazioni sindacali
è di ieri mi pare la sigla dell'accordo sulla revisione delle rappresentanze sindacali aziendali e su un nuovo patto unitario fra CGIL CISL UIL
Che va nel senso di consolidare lo strapotere dei sindacati all'interno di aziende
Ignorando le tensioni di democrazia di rappresentatività più ampia che vengono al mondo del lavoro per cui le altre confederazioni si autotutela Nocchi un patto tra di loro piuttosto forte
Che consentirà loro di mantenere comunque si manifesti dissenso dei lavoratori in qualità e in quantità di mantenere comunque
La loro rappresentanza
Ecco io ho accennato a questi nodi per dire che il congresso della CGIL che si va a celebrare un congresso per molti versi storico
Sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista diciamo tra virgolette organizzativo perché verranno decisi sarà deciso il nuovo governo dalla CGIL stessa le componenti pesi di queste componenti eccetera
Noi siamo d'accordo in buona sostanza che si arrivi al superamento delle componenti di partito dentro l'organizzazione sindacale
E che raggruppa venti dentro il sindacato vengano realizzati in base la condivisione di programmi sindacali comuni
E che su questi ci si misuri si ottenga il si misuri anche il consenso del lavoratore si costruisca il governo della CGIL stessa e delle organizzazioni sindacali fingerà
In questo senso salutiamo sicuramente come positivo lo scioglimento da questo punto di vista della componente comunista anche se segna di fatto l'involuzione a destra venisse vertigine che va denunciato
E da tempo
Ben prima dello scioglimento la componente comunista dove lavoriamo abbiamo lavorato per creare una corrente di programma che attualmente tentativo che attualmente va sotto il nome di carta normale
Che va in questa direzione non ancora realizzato compiutamente questo percorso questo processo va va in questa direzione
Questo raggruppamento
Raccoglie compagni democrazia proletaria ma anche compagni del PDS presenti portuale di Genova
Fa parte integralmente anche se diremo che di carta novanta anche se la maggioranza di loro aderisce al PDS
I compagni di Rifondazione Comunista
Alcuni compagni di sindacato di provenienza verde e diversi attivisti militanti senza tessere alcuna di partito
Abbiamo già elaborato un progetto antagonista alternativo a quello che la maggioranza
Che intendiamo presentare al Congresso la CGIL
Per fare in modo che questo congresso si svolga su mozioni alternative chiare per i lavoratori
Che sia data la possibilità finalmente di avere un Congresso democratico
Con un vuoto generalizzato su opzioni diverse la possibilità di Reggio di gruppi dirigenti sulla base del peso che queste opzioni politica
Noi però stiamo lavorando perché non ci sia solo carta novanta come espressione di un polo alternativo dentro l'organizzazione
Ma che sia possibile anche realizzare un'intesa politica con arredi senso
Che pure esistono e CGIL che si sono manifestate nell'anno scorso me la particolare sotto varie sigle o sotto varie espressioni anche personale
Abbiamo aperto un confronto positivo ci sono state date alcune risposte positive in questo senso ed esiste la possibilità
Concreta che settimana prossima o nel giro comunque di quindici venti giorni
Venga presentato un documento che sia rappresentativo non solo di carta novanta ma che sia la presuntivo anche di altre armi
Perché riteniamo fondamentale comunque in CGIL costruire il più vasto schieramento unitario alternativo possibile
Per far questo abbiamo chiesto comunque che la CGIL finalmente comincia a praticare la democrazia per lo meno quella costituzionale che fino adesso non è stata praticata
Dal punto del del di dal punto di vista della verifica concreta degli schieramenti politici
Abbiamo chiesto le seguenti regole per il congresso
Che ci sia la possibilità appunto di fare un congresso su mozioni alternative
Che queste vengano presentate in tutti i luoghi di lavoro che vengano costituite le commissioni di garanzia
In ogni compressore in ogni categoria
E a livello nazionale
Che sovraintendono allo svolgimento del congresso in tutte le sue parti
Che ci sia un conteggio dei voti a partire dal posto di lavoro attraverso meccanismo di voto segreto
Quindi garantendo la più ampia partecipazione dei lavoratori e l'apertura delle urne per il tempo necessario affinché il voto di lavoratori venga espresso liberamente
Che quindi
Il peso dei vari direttivi e dei vari organi esecutivi dell'organizzazione venga stabilito sulla base del suffragio che ogni documento ricerca
Applicando la proporzionale pura
Esiste una tendenza della segreteria nazionale che va denunciata che fosse stata superata nell'ultima riunione del ventisette
A fare invece in modo che prima si faccia al dibatto politico si vedono diverse opzioni e poi si faccia le regole per lo svolgimento del congresso
è una pratica che va avanti da anni nel sindacato per cui prima bisogna sapere risultati e poi
Per garantire questi risultati si costruiscono le regole
Adeguate per ottenere risultato voluto
Lo sanno tutti i compagni dentro elezione così di fabbrica si fa così da una decina d'anni buona sostanza
Si stabiliscono le aree i tempi la votazione candidati eccetera in funzione dei risultati che ogni o confederazione vuole ottenere lo stesso meccanismo vorrebbe essere riproposto dentro la CGIL in questo congresso
Devo dire che è stata una battaglia piuttosto aspra anche in segreteria è la nostra posizione
è stata sostenuta e difesa anche in segreteria da diversi compagni
Per cui probabilmente sui principi generali dire un congresso per mozioni
Che si svolga su base proporzionale e forse ce l'abbiamo fatta forse complessa CGIL sarà così
Ovviamente ci sono dei punti ancora non risolti piuttosto consistenti che possono far dire poi che i principi si traducono la vera realtà o no
Faccio un esempio di recupero dei resti
è chiaro che se non c'è il cui recupero dei resti non abbiamo commesso davvero proporzionale perché la grande massa degli iscritti alla CGIL si trova in piccole unità produttive
Piccole unità produttive che al massimo eleggono un delegato allora è evidente che se non c'è recupero dei resti chi alla magici quattro per cento prende cento per cento dei Telegatti
Quindi lo scontro ancora
Anche s'qualora vincessimo anche sul principio poi nella concretezza della della realtà bisognerà tutto verificare tutto verificarlo
Devo dire che non è solo come dicevo prima solo nostro interessa che ci sia un Congresso democratico la sensazione che siamo di fronte a una svolta storica di questa organizzazione ha fatto in modo che diversi compagni la sedia confederale
Di varie opzioni politiche di varie opzioni politiche compresi i cosiddetti miglioristi per esempio
Allora sostenuto congresso
Con questo tipo di regole quindi può essere che ce la si faccia che non sia semplicemente una battaglia una battaglia nostri
E chiaro tra l'altro che noi ci batteremo per un programma alternativo che non illustra i compagni perché l'abbiamo già discusso varie volte
E che è una delle questioni fondamentali sarà il tipo di sindacato di democrazia e ci deve essere in questo Paese l'altra è l'attuale attiva di giugno di cui credo parlassi ampiamente prima di me Saccomanno riprendo i termini
Delle questioni però siccome congresso la CGIL si svolge proprio durante la preparazione la piattaforma sindacale è evidente che con esso la CGIL anche un congresso
Di consultazione sulla scala mobile le altre questioni che andranno discusse
Quindi è un congresso non solo per gli addetti ai lavori Maud congresso che dovrebbe interessare larga misura larghe fasce di lavoratori e potremo finalmente avere un congresso a cui partecipino nordista l'addizionale sei per cento di scritti a questa organizzazione ma noi speriamo una massa più larga per garantirci questo tra l'altro abbiamo proposto che nel Regolamento
Ci fosse una clausola piuttosto rigida che c'è in varie organizzazioni per cui il Congresso ritorno tutto valido se partecipa cinquantun per cento
Dei lavoratori iscritti
Io non dico pensiamo davvero deriva cinquantun per cento però sicuramente deve esserci una percentuale assolutamente congrua però può essere un congresso fatto dalla minoranza di attivisti un congresso si svolge alle sei la sera c'è
Quindi io chiudo con questo questa informativa dicendo chiaramente che ovviamente Democrazia proletaria come si è capito all'intervento non propone la presenza di partito del Congresso la CGIL
Propone una in grado grande alleanza fra tutti i settori classisti di sinistra dentro la CGIL
Invita tutti a superare divisioni e a fare una presenza politica unitaria
Qualitativamente segnata all'interno di questo congresso speriamo che questo messaggio venga raccolto da tutti
Che si possa finalmente cominciare a praticare più che fa parlare appunto di democrazia dentro sindacato
Ultima comunicazione Salvatore sulla proposta di Assemblea nazionale dei giovani
Ma è chiaro che anche da quanto risulta dalla relazione di Giulio è chiaro che è un l'impegno che come DPC ci prendiamo uno di intervenire tutta questa fase che c'abbiamo davanti non può fare a meno
E purtroppo fino a oggi un po'l'ha fatto non può fare a meno di dipenderà dall'etere sul serio una frase che reazione era contenuta quella che di costruire i comunisti di domani
Cioè nel senso che oggi per questa è una delle delle priorità che c'abbiamo davanti in maniera molto molto impegno
Tutte quelle che sono poi le i costi no del capitalismo e allora la guerra oggi ci dimostra che tipo di prospettive per il futuro vengono offerti alla generazione che che poi comunque sta in campo no in prima linea né invece nella mobilitazione contro la guerra certe
Oggi lo vedesse in grado solo innanzitutto di affinare nostri strumenti interpretativi e di analisi e quindi voti proposta politica
Per avere un chiaro progetto comunista a livello giovanile su questo abbiamo colmato un ritardo enorme come Lippi versa in gravi quindi di presentarci
Come quelli che più gli altri poi sanno offrire la serie di risposte è chiaro che dobbiamo
Essere in grado di di di cogliere un dato l'esempio il dato centrale cioè che nella costruzione di un blocco sociale anti capitalistico
I giovani sono un pezzo importantissimo cioè non è chiaro che tutto lo sforzo nei confronti del mondo e lavoro evidentemente e prioritari ma nona vere unità una attenzione precisa e specifica e confronti del mondo giovanile
Per conquistarlo quindi a questo progetta questa
L'ipotesi di blocco sociale rischia di essere voi si gli assegni o per
Un progetto quindi che all'altezza della situazione che fa i conti con Renzi ovviamente con alcune pur caratteristiche il fatto che esista uno specifico giovanile
Che è fatto di una serie di di cose diciamo insomma di è attraversato da una serie di condizioni di manifestazioni espressione che lo rendono un po'diverso poi da dalle altre non avendo una categoria sociale ma un settore sociale di una certa di una certa con certe caratteristiche dagli ottanta c'hanno dimostrato per entrare nel merito c'hanno dimostrato tutta tutta una serie di complessità di di dati contraddittori che in altri settori ne ritroviamo tutto ad esempio la capacità di dopo l'ottantaquattro la grande sconfitta operaia
La capacità comunque di lista di stare in campo nelle in grossi mobilitazioni giovanili penso al momento l'ottantacinque fino ad arrivare al movimento del novantatré mila quindi di essere di produrre mobilitazioni di produrre
Di dare stivali espressione e poi a quella il irriducibilità
Tali bisogni regioni esprimo negli interessi del capitale che comunque che è obiettiva che esiste di dare quindi manifestazione politica
Presentazione quindi complessiva che ha visto in piazza milioni centinaia di migliaia di di di giovani
Caratterizzata però anche e questo dato contraddittorio da una da un certa arretramento politico anche sociale cioè certa incapacità in fondo di raggiungere gli obiettivi che ci si era dati avvolti di di di individuati proprio quegli obiettivi e credo che monitora la pantera sia significativo da questo punto di vista di non essere quindi in grado di di di produrre Vittorio pura mettendo in campo una grossa né grandissima muffa capacità di mobilitazione
Noi crediamo che la nave nel nella inizio di analisi che abbiamo fatto finora di di discussione di elaborazione rispetto a questo che forse Palocco l'elenco in questo o il nodo centrale della della di un intervento rispetto rispetto a giovedì quello che che rappresenta il settore giovanile la cioè questo proprio questo fatto di mettere in campo un grande potenziale Podini riuscirà a a dargli una da lire delle conseguenze un risultato eccetera
E crediamo che è chiaro che in questa a Pesaro pesano tantissimo
E ancora oggi pesa pensiamo tutta la mobilitazione sulla sulla guerra contro la guerra tutta Migliacci tra anche qui centinaia di migliaia di giovani che scendere in piazza
Ha con l'inizio della guerra do similarmente dalle quindici gennaio ma poi non si hanno significative sedimentazione livello organizzato di giovani no equilibrato contraddittorio continua continua ad andare avanti a chiare su questo abbia bisogna entrare in una riflessione che schermo tu più approfondita di quella che può essere questa comunicazione
Ma tra tutte quante le le varie considerazioni sicuramente l'assenza di un polo politico
Di un punto riferimento politico che che coscientemente porta avanti un progetto comunista all'altezza della sito dei dipendenti capace di confrontarsi con il vuoto di memoria storica che i giudici hanno con l tutto con questa Regolamento politico e sociale
Un progetto comunista l'assenza di questo progetto comunista sgomenta pesato negli anni scorsi continuerà a pensare se noi mettiamo a fare dei passi significative e importanti in quella direzione allora lei l'idea di quindi mette costruire un'assemblea nazionale di giovedì di P
I giochetti che comunque se è in grado di essere aperta
A tutta una serie di e di pezzi insomma organi organizzati ma anche di avanguardia giovanili sì formali und ultimi movimenti gli animi di mettere in campo insomma questa iniziativa può andare in questa direzione e
è chiaro che non può essere limitata e con finalità ai ai giovani di Lippi cioè che si fanno le assemblee
Però deve essere assunta è tutto da questa direzione ma da tutto il corpo del partito come appunto una un elemento di di bere per evitare l'importanza per colmare militanti dicevamo all'inizio
Quindi su questo siamo in abbiamo iniziato a discutere è chiaro che non è discussione ente molto aperta prassi sicuramente entra in campo il proprio il problema l'ipotesi e tutto quanto la problematica di una
Questo punto di riferimento questo Progetto comunista tre giovani trovi una sua col sedimentazione organizzata un'organizzazione giovanile eventualmente uno e da discutere però sicuramente è in quella direzione che e ne possiamo fare dei passi passi significativi ma soprattutto riuscì raccogliere poi in questa fase particolarmente un dato che molto delicato perché si parla di Rifondazione Comunista CIG già questa questione ci crea difficoltà ad affrontarla a livello diciamo di tra virgolette adulto ma le alloggio ride ancora più complicata come si pone il problema di fondo e Rifondazione Comunista tra i giovani i giorni non devo rifondare nulla non hanno futura vanno grossa sconfitta alle spalle ma non c'hanno nemmeno però una un patrimonio politico
Non hanno conservato nulla di quello che c'è che c'abbiamo riceviamo alle spalle questo è il problema come passa questa Rifondazione Comunista tra i giovani a tutela dei propri di di di domande molto difficile molto spesse come probe ma sicuramente una risposta
Un inizio di risposta che poco essere una chiave di lettura del problema può essere data sicuramente non possiamo pensare oggi dopo dopo gli anni Ottanta e con quello che rappresentano dopo la sconfitta storica il crollo del muro di Berlino e dei paesi dell'Est e la lettura che ne viene data qui
Letture viene data anche dalle forze di sinistra lo possiamo pensare di risolvere il problema sbandierata alzando la bandiera possiamo pensare che con la rifondazione comunista col Progetto comunista
Noi risolviamo il problema di di una loro identità comunista o di nuovo già da questa tra i giovani bisogna scendere
Decisamente nel campo dei contenuti decisamente nel campo delle identità dirette nel campo delle resta viene disposta a volte anche parziali perché il mondo giovanile fatto di tante cose anche frammentati a volte che riesca che vanno a a intervenire su piccole piccole domande voglio cantare decisamente nel campo dei contenuti e del dell'identità politica di quello che dei nostri valori come li facciamo vivere nella politica quotidiana è quello che è è l'approccio che abbiamo deciso di dare a questa a questa scadenza è l'approccio che abbiamo deciso che ha ad ha dato vita a un tema o manifesto politico manifesto d'identità Polia regione di Lippi che affronta affronta questa questione l'Assemblea nazionale vogliamo e pensiamo che si debba tenere non entro entro marzo l'entropia metà di aprile questa come indicazione il per domenica prossima sabato domenica prossima infatti se abbiamo coordinamento nazionale dei giovani
Che discuta quindi di questo manifesto che discuta di di tutto il percorso che ci possa far arrivare a questa scadenza
Che vogliamo poi sia aperta anche a a quei pochi per la verità giovani che stanno poneva Rifondazione Comunista in questo senso cioè abbiamo una serie di contatti
Ma di sicuro sono tutte si è aperta tutto un pezzo tutto un mondo
Ad esempio tutta la quello che la sua la pantera per esempio ma a quello che sta nei centri sociali e via dicendo
Che si avverte quindi a tutta una serie di realtà anche fra mentale con cui iniziare imbastire un lavoro del comune o cui soprattutto iniziare ad avere un rapporto che ha cioè e inizia ad avere una iniziativa nostra
Dico di proposta politica che passa intanto iniziano a far discutere in questo senso uno sforzo da parte di tutta DP in questo in questa direzione sarebbe importante
Che questa stella nazionali può diventi un momento politico importante che abbia un risalto che possa essere vista all'esterno
Perché appunto di da questo punto di vista di cose da dire poi ce ne abbiamo tante meglio bene che iniziano a dirlo
Allora facciamo cinque minuti per un caffè
Voi cominciamo la discussione io proposi ecco per ricordare
Facciamo cinque minuti di intervallo ci rivediamo tra cinque minuti approfitto per ringraziare ancora radio radicale
L'informazione che rimanda sui nostri ribatte il credo che il numero di telefono al quale chiedere informazioni per l'iniziativa un ponte per Baghdad bello zero sei quattro otto uno sette tre quattro due e che è chi volesse contribuire da subito alla riuscita dalla campagna può nel frattempo sia per dia conto corrente postale numero sette sette sette otto nove zero zero sei intestato a Democrazia proletaria Roma sia servizi del conto corrente bancario ventisette barra ventiquattro ottocento e dodici
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